DECRETO N. 391 del 22 agosto 2022
DECRETO N. 391 del 22 agosto 2022
Accordo di collaborazione scientifica per l’aggiornamento degli studi di microzonazione sismica a seguito degli approfondimenti dedicati alle zone di attenzione delle faglie attive e capaci (FAC).
Recepimento esito studi sulle faglie attive a capaci Fase 3 – lotto 1 Comune di Norcia e lotto 4 Comune di Leonessa
Il Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori dei Comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dall'evento sismico del 24 agosto 2016, On.Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxx nominato, ai sensi dell'articolo 38 del decreto legge n. 109 del 28.09.2018, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 14 febbraio 2020, prorogato con decretodel Presidente del Consiglio dei ministri in data 29 dicembre 2020, registrato dalla Corte dei conti indata 28 gennaio 2021, al n. 201 e successivamente prorogato per l’anno 2022 con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 10 gennaio 2022, registrato dalla Corte dei Conti il 1° febbraio 2022 al n. 182;
Visto il decreto legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016”, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229;
Visto l’art. 1, comma 449, della legge n. 234 del 30 dicembre 2021, con il quale è stato aggiunto il comma 4-sexies all’art. 1 del decreto legge 17 ottobre 2016, n. 189, prorogando il termine dello statodi emergenza di cui al comma 4-bis fino al 31 dicembre 2022;
Visto l’articolo 1, comma 990, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, come modificato, da ultimo, dall’art. 1, comma 450, della citata legge n. 234 del 2021, con il quale, allo scopo di assicurare il proseguimento e l'accelerazione del processo di ricostruzione, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2022 il termine della gestione straordinaria di cui all'articolo 1, comma 4, del decreto legge 17 ottobre 2016, n. 189;
Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016”, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229;
Vista l’Ordinanza n° 24 del 12 maggio 2017 con cui sono stati assegnati i fondi per gli studi di Microzonazione Sismica di livello 3 (MS3) ai comuni interessati dagli eventi sismici verificatisi a fardata dal 24 agosto 2016 e sono stati prorogati i termini di cui all’Ordinanza n° 13 del 9 gennaio 2017;
Considerato che nell’ambito degli studi di Microzonazione Sismica di livello 3 vengono rimandate a successivi approfondimenti le aree instabili per presenza di frane, di terreni liquefacibili o di FaglieAttive e Capaci (FAC) e che a seguito degli studi di Microzonazione Sismica di livello 1 le zone interessate da FAC sono state definite di attenzione (ZAFAC) e per esse sono state cartografate fasce,larghe 400 m, entro le quali è vietato qualunque intervento di trasformazione in attesa del completamento degli studi di approfondimento, e che gli esiti degli approfondimenti (livello 3 della MS) consentono di ridurre la fascia interdetta a 160 m (Zone di Suscettività o Suscettibilità- ZSFAC) o a 30 m (Zone di Rispetto- ZRFAC) in funzione degli elementi acquisiti;
Vista l’Ordinanza n. 83 del 2 agosto 2019 che prevede approfondimenti conoscitivi in Zone di Attenzione (ZA) per Faglie Attive e Capaci (FAC);
Viste le “Linee Guida per la gestione del territorio in aree interessate da Faglie Attive e Capaci (FAC)”, redatte dalla Commissione tecnica per la microzonazione sismica operante presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento di Protezione Civile e approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome nella seduta del 7 maggio 2015 e recanti, tra l’altro, “Disciplina d‘uso per le zone di ricostruzione post-terremoto” e “Ruoli delle istituzioni pubbliche”;
Considerato che con Decreto del Commissario straordinario n.281 del 3 ottobre 2020 è stato approvato lo schema di Accordo di collaborazione scientifica tra il Commissario straordinario e INGV per la predisposizione di uno studio scientifico e di ricerca per la ridefinizione delle zone di attenzione delle Faglie Attive e Capaci individuate con gli studi di microzonazione sismica condotti ai sensi dell'ordinanza n. 24 del 12 maggio 2017 nei comuni interessati dagli eventi sismici verificatisia far data dal 24 agosto 2016;
Visto l’Accordo di collaborazione scientifica stipulato il 03/10/2020 ai sensi dell’art. 15, legge 7 agosto 1990, n. 241, tra il Commissario straordinario e l’INGV, avente ad oggetto “Attività di studioe ricerca per ridefinire le Zone di Attenzione delle Fagli Attive e Capaci” correlabili a zone di attenzione emerse nelle carte delle Microzone Omogenee in Prospettiva Sismica dagli studi condotti ai sensi dell'ordinanza n. 24 del 12 maggio 2017 nei comuni interessati dagli eventi sismici verificatisia far data dal 24 agosto 2016.
Considerato che INGV in data 03/08/2021 con nota acquisita al protocollo della Struttura commissariale n. CGRTS-26456/2021, come integrata con successiva nota in data 06/08/2021 acquisita al protocollo della Struttura commissariale n. CGRTS-26836/2021, ha manifestato l’interesse e la disponibilità a realizzare l’aggiornamento degli studi di microzonazione sismica a seguito degli approfondimenti dedicati alle FAC e per gli studi paleosismologici di Fase 3, formulando specifica proposta unitamente alla quantificazione del rimborso dei costi a carico della Struttura commissariale e del cofinanziamento a carico di INGV, sulla quale hanno espresso parere favorevole i Geologi della Struttura Commissariale;
Dato atto che:
- con Decreto del Commissario straordinario n.391 dell’8 settembre 2021, tra quant’altro, è stato preso atto della conformità dei risultati delle attività svolte in attuazione dell’Accordo di collaborazione scientifica stipulato il 03/10/2020 ai sensi dell’art. 15, legge n. 241/90, riconosciuti i medesimi quali elementi di base abilitanti alla prosecuzione del lavoro attraverso una indagine da svolgersi ai sensi della stipula di un ulteriore Accordo, ed approvato lo schema di Accordo di collaborazione scientifica tra il Commissario straordinario e INGV per l’aggiornamento degli studi di microzonazione sismica a seguito degli approfondimenti dedicati alle zone di attenzione delle faglie attive e capaci (FAC);
- il predetto Accordo di collaborazione è stato sottoscritto in data 12 ottobre 2021;
- con Ordinanza n. 119 del 2021, recante “Disciplina degli interventi in aree interessate da Faglie Attive e Capaci e da altri dissesti idrogeomorfologici”, all’articolo 3, comma 1, è stata prevista l’Istituzione del Fondo destinato alle Protezioni civili regionali per l’esecuzione dei lavori propedeutici alla attuazione della FASE 3;
- il comma 2 del richiamato articolo 3 dell’Ordinanza n. 119 del 2021 ha previsto che alle attività necessarie e propedeutiche all’affidamento dei lavori di escavazione delle trincee propedeutiche agli studi paleosismologici nelle aree FAC individuate dall’INGV all’esito delle attività della Fase 2 e oggetto di approfondimento di Fase 3, secondo le modalità, le dimensioni e localizzazioni indicate da INGV nel documento Allegato 2 al decreto del Commissario straordinario n. 391 del 2021, avrebbero dovuto provvedere le Protezioni civili regionali delle Regioni territorialmente interessate ovvero i Comuni, su indicazione dei Vice-Commissari, adottando tutti i provvedimenti finalizzati a garantire l’urgente esecuzione dell’attività di scavo;
Atteso che:
- alcuni Comuni interessati dall’Accordo (Comuni di Norcia, Leonessa, Rivodutri e Rieti) hanno rappresentato la propria difficoltà ad effettuare i lavori di escavazione, ragione per la quale con note della Struttura commissariale rispettivamente CGRTS n. 62650 del 07.12.2021 e CGRTS n. 63900 del 14.12.2021 INGV è stato informato di detta circostanza;
- i Comuni di Capitignano, Montereale, Pizzoli per mezzo della Protezione Civile della Regione Abruzzo e i Comini di Cittaducale e Cantalice, hanno dato disponibilità ad eseguire gli scavi;
- INGV, preso atto di quanto sopra, con nota prot. CGRTS-0061268-A-26/11/2021 ha dato la disponibilità all’esecuzione degli scavi paleosismologici nei comuni che hanno manifestato la loro indisponibilità;
- conseguentemente con ordinanza n. 123 del 31 dicembre 2021, si è proceduto alla modifica dell’articolo 3 dell’ordinanza n. 119 del 2021 prevedendo che “in caso di inerzia o impossibilità manifestata da parte dei predetti Enti, provvede INGV, in luogo dei medesimi, alle attività necessarie e propedeutiche all’affidamento dei lavori di escavazione”;
- l’art. 9 del citato Accordo del 12.10.2021, stabiliva che le attività si sarebbero concluse entro il 31.12.2021;
- considerate le difficoltà sopra rappresentate che hanno impedito l’avvio delle attività di escavazione, nonché dei conseguenti studi paloesismologici, entro il termine di conclusione dell’Accordo;
- con nota acquisita agli atti al prot. n. CGRTS-001357 del 20/01/2022, l’INGV - in ragione delle mutate condizioni di attuazione dall’Accordo, ha manifestato la volontà di procedere ad un rinnovo dell’Accordo con richiesta di poter svolgere le attività necessarie e propedeutiche all’affidamento dei lavori di escavazione delle trincee propedeutiche agli studi paleosismologici nelle aree FAC individuate dall’INGV nella Fase 2 e oggetto di approfondimento di Fase 3, nonché per il completamento degli studi di microzonazione sismica di livello 3 a seguito di ulteriori approfondimenti su faglie attive e capaci (FAC) interferenti con le previsioni della ricostruzione nei territori interessati.
Richiamato il Decreto n. 113 del 25 febbraio 2022 avente ad oggetto; “RINNOVO ACCORDO DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA PER “L’aggiornamento degli studi di microzonazione sismica a seguito degli approfondimenti dedicati alle zone di attenzione delle faglie attive e capaci (FAC)””;
Visto l’Accordo di collaborazione scientifica per “L’aggiornamento degli studi di microzonazione sismica a seguito delle analisi paleosismologiche e degli approfondimenti dedicati alle zone di attenzione delle faglie attive e capaci (FAC) nei Comuni di Norcia (PG) Capitignano (AQ) Montereale (AQ), Pizzoli (AQ), Leonessa (RI), Rieti, Cittaducale (RI), Cantalice (RI) e Rivodutri (RI)”, sottoscritto in data 25/02/2022
Atteso che il CNR-IGAG, nella persona del dott. Geol. Xxxxxxx Xxxxxxxx, incaricato da INGVdello svolgimento delle 3 FASI degli studi di approfondimento delle Faglie attive e Capaci in località Norcia, ha inviato una nota inoltrata da INGV alla Struttura commissariale con Protocollo CGRTS-0019562-A- 05/08/2022 avente ad oggetto “Link Relazione finale e dati cartografici relativi alla II Accordo: Lotto 1 (Norcia)”, ha comunicato che “Per l’area di Norcia capoluogo sono state definite delle FAC certe, sia sintetiche che antitetiche rispetto alla faglia principale a monte, in corrispondenza delle quali sono state costruite Zone di Rispetto (ZR), con un buffer asimmetrico di 30 m con rapporto letto/tetto pari a 1:4; in località di Pié La Rocca è stata aggiunta la traccia di una FAC certa sulla quale è stata costruita Zone di Rispetto (ZR), con un buffer asimmetrico di 30 m con rapporto letto/tetto pari a 1:4; in località di Capo del Colle è stata aggiunta la traccia di una FAC certa sulla quale è stata costruita Zone di Rispetto (ZR), con un buffer asimmetrico di 30 m con rapporto letto/tetto pari a 1:4 ed in località di Campi è stata ridefinita e integrata la traccia di una FAC certa (FAC_a) sulla quale è stata costruita Zone di Rispetto (ZR), con un buffer asimmetrico di 30 m con rapporto letto/tetto pari a 1:4”. A corredo di tale nota è presente la nuova cartografia, altresì allegata al presente decreto.
Atteso che l’INGV, nella persona della dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx, incaricato da INGVdello svolgimento delle 3 FASI degli studi di approfondimento delle Faglie attive e Capaci in località Leonessa, ha inviato una nota inoltrata alla Struttura commissariale con Protocollo CGRTS-0019528-A-05/08/2022 avente ad oggetto “Invio
Relazioni finali II Accordo Lotto 4 (Leonessa).”, ha comunicato che “Gli studi hanno dimostrato che la faglia di Leonessa non è una faglia capace, ovvero non è una faglia che rappresenta l’espressione in superficie di una sorgente sismogenetica che è in grado di determinare, come conseguenza della sua attivazione, una dislocazione primaria della superficie. In termini sismogenetici, il fatto che gli studi abbiano rivelato che la faglia di Leonessa non sia una faglia capace non esclude, comunque, che questa possa generare eventi sismici. Tuttavia, considerando la dimensione della faglia e il limite di Magnitudo entro il quale in Appennino può verificarsi fagliazione di superficie, ovvero M≥5.5-6 (Xxxxxxxx et al., 2000; Xxxxxxxx et al., 2016), non si può escludere l’occorrenza di un terremoto eventualmente generato dalla faglia di Leonessa di Magnitudo tale da non determinare fagliazione di superficie.” A corredo di tale nota è presente la nuova cartografia, altresì allegata al presente decreto.
Visto il verbale della riunione del 5 agosto 2022, (CGRTS-0020211-A-17/08/2022), con il quale sono stati recepiti da parte del GDL - ex decreto 306/2020 - gli esiti degli studi eseguiti dal xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx relativi alla faglia di Norcia e della dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx relativi alla faglia di Leonessa;
Considerato che con Decreto commissariale n. 289 del 16 giugno 2022, si è proceduto dell’adozione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2022-2024, e che tale documento è applicabile a tutti i processi e procedimenti costituenti la missione istituzionale e le funzioni del Commissario straordinario, come previsti dal D.L. 189/2016, nonché a tutte le funzioni di supporto interno gestite dalla Struttura commissariale;
Preso atto che, in seguito all’adozione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2022-2024, non sussistono conflitti d’interesse all’adozione del presente provvedimento ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. n. 62/2013”;
Ritenuto necessario, per le ragioni sopra esposte di recepire le relazioni pervenute tramite note INGV
Per tutto quanto premesso
DECRETA
− di prendere atto delle relazioni relative alla conclusione degli studi della fase 3 delle faglie di Norcia e Leonessa sopra descritte, allegate al presente decreto unitamente alla cartografia aggiornata, quale parte integrante e sostanziale, come recepite dal gruppo di lavoro istituito con decreto n. 306/2020 nel verbale della seduta del 5 agosto 2022 (CGRTS-0020211-A- 17/08/2022);
− di prendere, altresì, atto delle conclusioni a cui gli studi di approfondimento per Norcia e per Leonessa sono pervenuti;
− di notificare, a mezzo PEC, il presente decreto al Comune di Norcia ed al Comune di Leonessa, nonché agli Uffici Speciali per la Ricostruzione e alle Regioni, per quanto di competenza;
− di pubblicare sul sito del Commissario – nella sezione open data – la cartografia definitiva delle faglie attive e capaci e relative zone di faglia per Norcia e Leonessa.
Il Dirigente del Servizio tecnico per gli interventi di ricostruzione Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx
xxxxxxxxx
xxxxxxxxx 22.08.2022
15:02:31
GMT+00:00
Il Commissario straordinario
On. Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxx
XXXXXXX XXXXXXXX 22.08.2022 18:33:08 GMT+01:00