Contract
Xxxxx Xxxxxxx, 00 – 00000 XXXX (XX) | ||
Associazione Fondo Nazionale Pensione Complementare a Capitalizzazione | +39 06.54220135 | |
per i Lavoratori dell’Industria Alimentare e dei Settori Affini - ALIFOND Iscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 89 | ||
Istituito in Italia |
Nota informativa
(depositata presso la COVIP il 31/05/2021)
ALIFOND è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenute nella presente Nota informativa. La Nota informativa è composta da 2 PARTI e da un’Appendice:
− la PARTE I ‘LE INFORMAZIONI CHIAVE PER L’ADERENTE’, contiene INFORMAZIONI DI BASE, è suddivisa in 3 SCHEDE
(‘Presentazione’; ‘I costi’; ‘I destinatari e i contributi’) e ti viene consegnata al MOMENTO DELL’ADESIONE;
− la PARTE II ‘LE INFORMAZIONI INTEGRATIVE’, contiene INFORMAZIONI DI APPROFONDIMENTO, è composta da 2 SCHEDE
(‘Le opzioni di investimento’; ‘Le informazioni sui soggetti coinvolti’) ed è DISPONIBILE SUL SITO WEB ( xxx.xxxxxxx.xx);
− l’Appendice ‘Informativa sulla sostenibilità’, ti viene consegnata al MOMENTO DELL’ADESIONE
Parte I ‘Le informazioni chiave per l’aderente’
Scheda ‘Presentazione’ (in vigore dal 31/05/2021)
Quale è l’obiettivo | Premessa ALIFOND è un fondo pensione negoziale finalizzato all’erogazione di una pensione complementare, ai sensi del decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252. ALIFOND è vigilato dalla Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP). |
Come funziona | ALIFOND opera in regime di contribuzione definita: l’importo della tua pensione complementare è determinato dai contributi che versi e dai rendimenti della gestione. Tieni presente che i rendimenti sono soggetti a oscillazioni e l’andamento passato non è necessariamente indicativo di quello futuro. Valuta i risultati in un’ottica di lungo periodo. |
Come contribuire | Se aderisci a ALIFOND hai diritto ad avere un contributo del tuo datore di lavoro ma solo nel caso in cui versi al fondo pensione almeno il contributo minimo a tuo carico. Pertanto, la tua posizione verrà alimentata dal tuo contributo, dal contributo dell’azienda e dal TFR futuro. |
Quali prestazioni puoi ottenere | ▪ RENDITA e/o CAPITALE ‒ (fino a un massimo del 50%) al momento del pensionamento; ▪ ANTICIPAZIONI ‒ (fino al 75%) per spese sanitarie, in ogni momento; (fino al 75%) per acquisto/ristrutturazione prima casa, dopo 8 anni; (fino al 30%) per altre cause, dopo 8 anni; ▪ RISCATTO PARZIALE/TOTALE ‒ per perdita requisiti, invalidità, inoccupazione, mobilità, cassa integrazione, decesso ‒ secondo le condizioni previste nello Statuto; ▪ RENDITA INTEGRATIVA TEMPORANEA ANTICIPATA (XXXX). |
Trasferimento | Puoi trasferire la tua posizione ad altra forma pensionistica complementare dopo 2 anni (in ogni momento per perdita dei requisiti di partecipazione). |
I benefici fiscali | Se partecipi a una forma pensionistica complementare benefici di un trattamento fiscale di favore sui contributi versati, sui rendimenti conseguiti e sulle prestazioni percepite. |
Consulta la Sezione ‘Dove trovare ulteriori informazioni’ per capire come approfondire tali aspetti. Le opzioni di investimento |
Puoi scegliere tra i seguenti 3 comparti:
DENOMINAZIONE | TIPOLOGIA | Sostenibilità(*) | ALTRE CARATTERISTICHE |
GARANTITO | Garantito | NO | Comparto TFR per adesioni tacite e di default in caso di XXXX |
BILANCIATO | Bilanciato | NO | |
DINAMICO | Azionario | NO | |
(*) Comparti caratterizzati da una politica di investimento che promuove caratteristiche ambientali o sociali o ha come obiettivo investimenti sostenibili. |
In fase di adesione ti viene sottoposto un questionario (Questionario di autovalutazione) che ti aiuta a scegliere a quale comparto aderire.
Puoi trovare ulteriori informazioni sulle caratteristiche dei comparti di ALIFOND nella SCHEDA ‘Le opzioni di investimento’ (Parte II ‘LE INFORMAZIONI INTEGRATIVE’), che puoi acquisire dall’area pubblica del sito web ( |
I comparti
GARANTITO(1)
COMPARTO
GARANTITO
ORIZZONTE
TEMPORALE
BREVE
fino a 5 anni dal pensionamento
Tenuto primariamente conto che vengono prestate le
garanzie di seguito illustrate, l’obiettivo è quello di massimizzare il rendimento, minimizzando il rischio, prevedendo una politica di investimento idonea a realizzare con elevata probabilità rendimenti che siano pari o superiori a quelli del TFR.
(1) Comparto destinato ad accogliere i flussi di TFR conferiti tacitamente.
• Garanzia: presente. Prevede la restituzione di un importo almeno pari alla somma dei valori e delle disponibilità conferiti in gestione, al netto di eventuali anticipazioni o riscatti parziali, inclusi gli eventuali importi trasferiti da altro comparto o da altra forma pensionistica, qualora si realizzi in capo agli aderenti uno dei seguenti eventi:
✓ esercizio del diritto alla prestazione pensionistica;
✓ decesso;
✓ invalidità dell’aderente che comporti la riduzione delle capacità di lavoro a meno di un terzo;
✓ cessazione dell’attività lavorativa che comporti inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi;
✓ anticipazioni limitate alla sola fattispecie delle spese sanitarie nella misura fissata dalla normativa vigente.
• Data di avvio dell’operatività del comparto: 01/07/2007
• Patrimonio netto al 31.12.2020(in euro): 217.719.278,68
• Rendimento netto del 2020: -0,80%
• Sostenibilità: | 🗹 | NO, non ne tiene conto |
🞎 | SI, promuove CARATTERISTICHE AMBIENTALI O SOCIALI | |
🞎 | SI, ha OBIETTIVI DI SOSTENIBILITA’ |
Rendimento netto medio annuo composto (valori percentuali) | Composizione del portafoglio al 31.12.2020 |
Il rendimento riflette gli oneri gravanti sul patrimonio del comparto e non contabilizzati nell’andamento del benchmark. |
BILANCIATO
COMPARTO
BILANCIATO
ORIZZONTE
TEMPORALE
MEDIO
tra 5 e 10 anni dal pensionamento
La gestione risponde alle esigenze di un soggetto che
privilegia la continuità dei risultati nei singoli esercizi, comunque accettando un’esposizione al rischio moderata.
• Garanzia: assente
• Data di avvio dell’operatività del comparto: 30/09/2003
• Patrimonio netto al 31.12.2020 (in euro): 1.375.754.494,82
• Rendimento netto del 2020: 4,05%
• Sostenibilità: | 🗹 | NO, non ne tiene conto | |
🞎 | SI, promuove CARATTERISTICHE AMBIENTALI O SOCIALI | ||
🞎 | SI, ha OBIETTIVI DI SOSTENIBILITA’ | ||
Rendimento netto medio annuo composto (valori percentuali) | Composizione del portafoglio al 31.12.2020 | ||
Il rendimento riflette gli oneri gravanti sul patrimonio del comparto e non
contabilizzati nell’andamento del benchmark.
DINAMICO
COMPARTO
AZIONARIO
ORIZZONTE
TEMPORALE
MEDIO/LUNGO
tra 10 e 15 anni dal pensionamento
La gestione risponde alle esigenze di un soggetto che ricerca rendimenti più elevati nel lungo periodo ed è disposto ad accettare una maggiore esposizione al rischio con una certa discontinuità dei risultati nei singoli esercizi
• Garanzia: assente
• Data di avvio dell’operatività del comparto: 01/08/2009
• Patrimonio netto al 31.12.2020 (in euro): 54.801.838,97
• Rendimento netto del 2020: 3,83%
• Sostenibilità: | 🗹 | NO, non ne tiene conto | |
🞎 | SI, promuove CARATTERISTICHE AMBIENTALI O SOCIALI | ||
🞎 | SI, ha OBIETTIVI DI SOSTENIBILITA’ | ||
Rendimento netto medio annuo composto (valori percentuali) | Composizione del portafoglio al 31.12.2020 | ||
Il rendimento riflette gli oneri gravanti sul patrimonio del comparto e non
contabilizzati nell’andamento del benchmark.
Quanto potresti ricevere quando andrai in pensione(2)
PRESTAZIONI UOMINI
versam. iniziale annuo | età all’iscr. | anni di versam. | GARANTITO | BILANCIATO | DINAMICO | |||
posizione finale | rendita annua | posizione finale | rendita annua | posizione finale | rendita annua | |||
€ 2.500 | 30 | 37 | € 136.171,99 | € 5.581,07 | € 162.189,09 | € 6.647,39 | € 176.209,58 | € 7.222,03 |
40 | 27 | € 89.336,58 | € 3.661,50 | € 101.499,85 | € 4.160,02 | € 107.770,04 | € 4.417,00 | |
€ 5.000 | 30 | 37 | € 273.232,77 | € 11.198,57 | € 325.449,84 | € 13.338,71 | € 353.589,94 | € 14.492,04 |
40 | 27 | € 179.284,15 | € 7.348,04 | € 203.699,17 | € 8.348,70 | € 216.285,32 | € 8.864,55 |
PRESTAZIONI DONNE
versam. iniziale annuo | età all’iscr. | anni di versam. | GARANTITO | BILANCIATO | DINAMICO | |||
posizione finale | rendita annua | posizione finale | rendita annua | posizione finale | rendita annua | |||
€ 2.500 | 30 | 37 | € 136.171,99 | € 4.687,12 | € 162.189,09 | € 5.582,64 | € 176.209,58 | € 6.065,23 |
40 | 27 | € 89.336,58 | € 3.180,31 | € 101.499,85 | € 3.613,31 | € 107.770,04 | € 3.836,52 | |
€ 5.000 | 30 | 37 | € 273.232,77 | € 9.404,83 | € 325.449,84 | € 11.202,17 | € 353.589,94 | € 12.170,77 |
40 | 27 | € 179.284,15 | € 6.382,37 | € 203.699,17 | € 7.251,52 | € 216.285,32 | € 7.699,58 |
(2) Gli importi sono al lordo della fiscalità e sono espressi in termini reali. Il valore della rata di rendita fa riferimento a una rendita vitalizia immediata a un’età di pensionamento pari a 67 anni.
AVVERTENZA: Gli importi sopra riportati sono proiezioni fondate su ipotesi di calcolo definite dalla COVIP e potrebbero risultare differenti da quelli effettivamente maturati al momento del pensionamento. Le indicazioni fornite non impegnano pertanto in alcun modo né ALIFOND né la COVIP. Tieni inoltre in considerazione che la posizione individuale è soggetta a variazioni in conseguenza della variabilità dei rendimenti effettivamente conseguiti dalla gestione e che le prestazioni pensionistiche sono soggette a tassazione.
Trovi informazioni sulla metodologia e le ipotesi utilizzate al seguente indirizzo xxx.xxxxxxx.xx. Sul sito web di ALIFOND ( xxx.xxxxxxx.xx) puoi inoltre realizzare simulazioni personalizzate della tua pensione complementare futura.
Cosa fare per aderire
Per aderire è necessario compilare in ogni sua parte e sottoscrivere il Modulo di adesione.
Il destinatario che presenta la domanda di adesione diviene aderente a decorrere dal primo giorno del mese successivo alla data di ricevimento della domanda medesima in azienda. Entro 15 giorni dalla ricezione del Modulo, ALIFOND ti invierà una lettera di conferma dell’avvenuta iscrizione, nella quale potrai verificare, tra l’altro, la data di decorrenza della partecipazione.
La sottoscrizione del Modulo non è richiesta ai lavoratori che conferiscano tacitamente il loro TFR: ALIFOND procede automaticamente all’iscrizione sulla base delle indicazioni ricevute dal datore di lavoro. In questo caso la lettera di conferma dell’avvenuta iscrizione riporterà anche le informazioni necessarie per consentire all’aderente l’esercizio delle scelte di sua competenza.
I rapporti con gli aderenti
ALIFOND ti trasmette, entro il 31 marzo di ogni anno, una comunicazione (Prospetto delle prestazioni pensionistiche – fase di accumulo) contenente un aggiornamento sull’ammontare delle risorse che hai accumulato (posizione individuale) e una proiezione della pensione complementare che potresti ricevere al pensionamento.
ALIFOND mette inoltre a tua disposizione, nell’area riservata del sito web (accessibile solo da te), informazioni di dettaglio relative ai versamenti effettuati e alla posizione individuale tempo per tempo maturata, nonché strumenti utili ad aiutarti nelle scelte.
In caso di necessità, puoi contattare ALIFOND telefonicamente, via e-mail (anche PEC) o posta ordinaria.
Eventuali reclami relativi alla partecipazione a ALIFOND devono essere presentati in forma scritta. Trovi i contatti
nell’intestazione di questa Scheda.
Se non hai ricevuto risposta entro 45 giorni o ritieni che la risposta sia insoddisfacente puoi inviare un esposto alla COVIP. Consulta la Guida pratica alla trasmissione degli esposti alla COVIP (xxx.xxxxx.xx). |
Dove trovare ulteriori informazioni
Se ti interessa acquisire ulteriori informazioni puoi consultare i seguenti documenti:
• la Parte II ‘Le informazioni integrative’, della Nota informativa;
• lo Statuto, che contiene le regole di partecipazione a ALIFOND (ivi comprese le prestazioni che puoi ottenere) e disciplina il funzionamento del fondo;
• il Documento sul regime fiscale, il Documento sulle anticipazioni e il Documento sulle rendite, che contengono informazioni di dettaglio sulle relative tematiche;
• il Documento sulla politica di investimento, che illustra la strategia di gestione delle risorse di ALIFOND.
• altri documenti la cui redazione è prevista dalla regolamentazione (ad esempio, il Bilancio, il Documento sul sistema di governo, ecc.).
Tutti questi documenti possono essere acquisiti dall’area pubblica del sito web (xxx.xxxxxxx.xx). È inoltre disponibile, sul sito web della COVIP (xxx.xxxxx.xx), la Guida introduttiva alla previdenza complementare. |
Xxxxx Xxxxxxx, 00 – 00000 XXXX (XX) | ||
Associazione Fondo Nazionale Pensione Complementare a Capitalizzazione | +39 06.54220135 | |
per i Lavoratori dell’Industria Alimentare e dei Settori Affini -ALIFOND Iscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 89 | ||
Istituito in Italia |
Nota informativa
(depositata presso la COVIP il 31/05/2021)
Parte I ‘Le informazioni chiave per l’aderente’
ALIFOND è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa.
Scheda ‘I costi’ (in vigore dal 31/05/2021) La presenza di costi comporta una diminuzione della posizione individuale e quindi della prestazione pensionistica. Pertanto, prima di aderire a ALIFOND, è importante confrontare i costi del fondo con quelli previsti dalle altre forme
pensionistiche. Analoghe considerazioni valgono in caso di trasferimento ad altra forma pensionistica complementare.
I costi nella fase di accumulo (1)
Tipologia di costo | Importo e caratteristiche | |
• Spese di adesione | Non previste | |
• Spese da sostenere durante la fase di accumulo: | ||
− | Direttamente a carico dell’aderente | € 24, prelevate dal primo versamento di ciascun anno ovvero, in mancanza di versamenti, dalla posizione individuale. |
− | Indirettamente a carico dell’aderente (prelevate trimestralmente con calcolo mensile dei ratei): | |
✓ Comparto GARANTITO | 0,67% del patrimonio su base annua | |
✓ Comparto BILANCIATO | 0,15% del patrimonio su base annua | |
✓ Comparto DINAMICO | 0,13% del patrimonio su base annua | |
• Spese per l’esercizio di prerogative individuali (prelevate dalla posizione individuale al momento dell’operazione): | ||
− | Anticipazione | € 25 |
− | Trasferimento | Non previste |
− | Riscatto | € 15 |
− | Riallocazione della posizione individuale | Non previste |
− | Riallocazione del flusso contributivo | Non previste |
− | Rendita integrativa temporanea anticipata (XXXX) | 15 € una tantum per avvio della prestazione e 5 € al momento dell’erogazione di ogni rata |
(1) Gli oneri che gravano annualmente sugli aderenti durante la fase di accumulo sono determinabili soltanto in relazione al complesso delle spese effettivamente sostenute dal fondo; i costi indicati nella tabella sono pertanto il risultato di una stima, volta a fornire un’indicazione della onerosità della partecipazione. Eventuali differenze, positive o negative, tra le spese effettivamente sostenute dal fondo e le somme poste a copertura delle stesse sono ripartite tra tutti gli aderenti. |
L’Indicatore sintetico dei costi (ISC)
Al fine di fornire un’indicazione sintetica dell’onerosità dei comparti di ALIFOND, è riportato, per ciascun comparto, l’Indicatore sintetico dei costi (ISC), che esprime il costo annuo, in percentuale della posizione individuale maturata, stimato facendo riferimento a un aderente-tipo che versa un contributo annuo di 2.500 euro e ipotizzando un tasso di rendimento annuo del 4% e diversi periodi di partecipazione nella forma pensionistica complementare (2, 5, 10 e 35 anni). L’ISC viene calcolato da tutti i fondi pensione utilizzando la stessa metodologia stabilita dalla COVIP.
Per saperne di più, consulta il riquadro ‘L’indicatore sintetico dei costi’ della Guida introduttiva alla previdenza complementare, disponibile sul sito web della COVIP (xxx.xxxxx.xx). |
AVVERTENZA: É importante prestare attenzione all’ISC che caratterizza ciascun comparto. Un ISC del 2% invece che dell’1% può ridurre il capitale accumulato dopo 35 anni di partecipazione di circa il 18% (ad esempio, lo riduce da 100.000 euro a 82.000 euro). |
Indicatore sintetico dei costi
Comparti | Anni di permanenza | |||
2 anni | 5 anni | 10 anni | 35 anni | |
Comparto GARANTITO | 1,36% | 1,02% | 0,87% | 0,74% |
Comparto BILANCIATO | 0,82% | 0,48% | 0,33% | 0,20% |
Comparto DINAMICO | 0,80% | 0,46% | 0,31% | 0,18% |
AVVERTENZA: Per condizioni differenti rispetto a quelle considerate, ovvero nei casi in cui non si verifichino le ipotesi previste, tale Indicatore ha una valenza meramente orientativa.
Per consentirti di comprendere l’onerosità dei comparti, nel grafico seguente l’ISC di ciascun comparto di ALIFOND è confrontato con l’ISC medio dei comparti della medesima categoria offerti dalle altre forme pensionistiche complementari presenti sul mercato. I valori degli ISC medi di settore sono rilevati dalla COVIP con riferimento alla fine di ciascun anno solare.
L’onerosità di ALIFOND è evidenziata con un punto; i trattini indicano i valori medi, rispettivamente, dei fondi pensione negoziali (FPN), dei fondi pensione aperti (FPA) e dei piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP). Il grafico indica l’ISC minimo e massimo dei comparti dei FPN, dei FPA e dei PIP complessivamente considerati e appartenenti alla stessa categoria di investimento.
Il confronto prende a riferimento i valori dell’ISC riferiti a un periodo di permanenza nella forma pensionistica di 10 anni.
La COVIP mette a disposizione sul proprio sito il Comparatore dei costi delle forme pensionistiche complementari per valutarne l’onerosità (xxx.xxxxx.xx). |
I costi nella fase di erogazione
Al momento dell’accesso al pensionamento ti verrà pagata una rata di rendita calcolata sulla base di un coefficiente di conversione che NON incorpora un caricamento per spese di pagamento rendita, ma che prevede un caricamento applicato solo al momento della conversione in rendita al capitale costitutivo della prestazione vitalizia; tale caricamento non dipende dalla tipologia o dalla rateazione scelta ma si applica nella misura dell’1,30% al premio che verrà riconosciuto alla Compagnia:
▪ 1,30% del premio (5% della sola componente di premio LTC nel caso di scelta dell’opzione F)
A ogni ricorrenza annuale la rata di rendita viene rivalutata.
La misura annua di rivalutazione attribuita si basa su una regola che prevede l’applicazione di un costo, in termini di rendimento trattenuto, pari all’0,90%.
Per saperne di più, consulta il Documento sulle rendite, disponibile sul sito web di ALIFOND (xxx.xxxxxxx.xx). |
Xxxxx Xxxxxxx, 00 – 00000 XXXX (XX) | ||
Associazione Fondo Nazionale Pensione Complementare a Capitalizzazione | +39 06.54220135 | |
per i Lavoratori dell’Industria Alimentare e dei Settori Affini - ALIFOND Iscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 89 | ||
Istituito in Italia |
Nota informativa
(depositata presso la COVIP il 31/05/2021)
Parte I ‘Le informazioni chiave per l’aderente’
ALIFOND è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa.
Scheda ‘I destinatari e i contributi’ (in vigore dal 31/05/2021)
Fonte istitutiva il Fondo pensione Alifond è stato istituito in forza dell’accordo sottoscritto in data 17 aprile 1998 fra AIDI, AIIPA, AIRI, ANCIT, ANICAV, ASSALZOO, ASSICA, ASSOBIBE, ASSOBIRRA, ASSOLATTE, ASSOZUCCHERO, DISTILLATORI, FEDERVINI, ITALMOPA, MINERACQUA, UNA, UNIPI, FEDERALIMENTARE, INTERSIND e FAT-CISL, FLAI-CGIL
e UILA-UIL. Tale accordo, che rappresenta pertanto la Fonte Istitutiva del Fondo, dà attuazione all’articolo 74 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori dipendenti delle industrie alimentari, sottoscritto in data 6 Luglio 1995 fra le citate Associazioni imprenditoriali di categoria aderenti a CONFINDUSTRIA, l’INTERSIND e la FAT-CISL, FLAI-CGIL e la UILA-UIL, di seguito denominato per brevità CCNL. La Fonte Istitutiva è completata dagli Accordi di adesione al Fondo del 28 gennaio 1998, del 6 ottobre 1998, del 24 febbraio 2006 e del 1 dicembre 2009 sottoscritti rispettivamente da ASSITOL, AIIPA, UNIMA, FIPPA-FEDERPANIFICATORI e ASSOPANIFICATORI-FIESA-CONFESERCENTI
con le richiamate Organizzazioni sindacali Fat-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil concernenti i settori affini della produzione olearia e margariniera, della produzione dei sottoprodotti della macellazione e dell’esercizio dell’attività di contoterzismo in agricoltura e della panificazione, attività collaterali e complementari.
Destinatari: sono destinatari del Fondo i lavoratori dipendenti il cui rapporto di lavoro sia disciplinato dal CCNL 6 luglio 1995 per l’industria alimentare, dal CCNL 10 febbraio 1999 per l’industria olearia e margariniera, dal CCNL 25 giugno 1996 per i sottoprodotti della macellazione, dal CCNL 9 dicembre 1999 per l’attività di contoterzismo in agricoltura, dal CCNL 1 dicembre 2009 del settore della panificazione, attività collaterali e complementari e loro successive modificazioni ed integrazioni, sottoscritti dalle Organizzazioni imprenditoriali di cui all’art. 1 dello Statuto, da Fat-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e, limitatamente ai primi due contratti sopracitati, da Ugl-Alimentazione, nonché da CCNL sottoscritti dalle medesime Organizzazioni Sindacali con altre Organizzazioni Imprenditoriali per i settori affini che siano stati assunti ed abbiano superato il relativo periodo di prova nelle seguenti tipologie di contratto:
a) contratto a tempo indeterminato;
b) contratto part-time a tempo indeterminato;
c) contratto a tempo determinato la cui durata predeterminata sia di almeno 4 mesi presso la stessa azienda nell'arco dell'anno solare (1° gennaio-31 dicembre);
d) contratto di formazione e lavoro;
e) contratto di apprendistato.
Per settori affini si intendono quelli di seguito elencati:
▪ della produzione lattiero-casearia delle Centrali del Latte pubbliche;
▪ della lavorazione della foglia di tabacco secco allo stato sciolto.
La facoltà per i lavoratori dei settori affini di divenire soci del Fondo, ferma restando la volontarietà dell'adesione, deve comunque essere preventivamente disciplinata con apposito accordo, per ciascun settore, tra Fat-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e Ugl-Alimentazione e le rispettive Organizzazioni Imprenditoriali di settore. Ciascuno di tali accordi, che rappresenta un completamento della Fonte istitutiva del Fondo per i destinatari cui tali accordi si riferiscono, stabilisce i tempi di adesione al Fondo stesso.
Sono soci del Fondo i destinatari che hanno sottoscritto l'atto di adesione secondo le procedure previste dall'articolo 33 dello Statuto e coloro che aderiscono con il conferimento tacito del TFR, di seguito denominati Aderenti, e le imprese dalle quali tali destinatari dipendono.
Possono, altresì, divenire soci del Fondo i lavoratori dipendenti dalle Organizzazioni firmatarie della Fonte Istitutiva ovvero dalle Organizzazioni stipulanti i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro dei settori affini, aderenti ad ALIFOND, nonché quelli dipendenti dalle società controllate da tali Organizzazioni, il cui rapporto di lavoro sia disciplinato da Regolamenti applicati ai dipendenti di tali Organizzazioni. In tal caso, nei confronti di tali Organizzazioni e società, ferme restando le prerogative attribuite alle Organizzazioni firmatarie della Fonte Istitutiva dalle norme di legge in materia di pensione complementare e dal presente Statuto, trovano applicazione soltanto le norme dello Statuto stesso concernenti la contribuzione. I percettori della pensione complementare, di seguito denominati Pensionati, mantengono la qualità di associati del Fondo.
La qualità di associato comporta la piena accettazione dello Statuto.
Contribuzione: la contribuzione al Fondo può essere attuata mediante il versamento di contributi a carico del lavoratore, del datore di lavoro e attraverso il conferimento del TFR maturando ovvero mediante il solo conferimento del TFR maturando, eventualmente anche con modalità tacita.
Contributo (1) | ||||
Quota TFR | Lavoratore (2) | Datore di lavoro | Decorrenza e periodicità | |
I contributi sono versati con periodicità | ||||
Lavoratori occupati dopo il 28.04.1993 | 100% | 1% | 1,20% (4) | mensile a decorrere dal primo mese successivo all’adesione. |
I versamenti sono effettuati dal datore di | ||||
lavoro con cadenza mensile, anche per la | ||||
quota a carico dell’aderente, previa | ||||
trattenuta del corrispondente importo | ||||
sulla retribuzione, dandone informazione | ||||
in busta paga. I contributi vanno versati | ||||
Lavoratori già occupati | 28,94%(3) | 1% | 1,20% (4) | entro il giorno 15 del mese successivo a |
al 28.04.1993 | quello in cui viene operata la trattenuta. Il | |||
versamento della quota di trattamento di | ||||
fine rapporto avviene con cadenza | ||||
mensile unitamente a quello dei | ||||
contributi |
(1) In percentuale della retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR
(2) Misura minima del contributo da parte del lavoratore per avere diritto al contributo del datore di lavoro. Il lavoratore può fissare
liberamente una misura maggiore di quella prevista dall’accordo, comunicandola al proprio datore di lavoro.
(3) Il lavoratore può scegliere di versare una quota superiore, anche pari all’intero flusso di TFR. Il 28,94% è calcolato come segue: 2% della retribuzione assunta a base per la determinazione del TFR.
(4) Per il settore del contoterzismo in agricoltura l’aliquota a carico azienda è pari all’1%.
Puoi trovare informazioni sulle fonti istitutive di ALIFOND nella SCHEDA ‘Le informazioni sui soggetti coinvolti’ (Parte
II ‘Le informazioni integrative’).
Xxxxx Xxxxxxx, 00 – 00000 XXXX (XX) | ||
Associazione Fondo Nazionale Pensione Complementare a Capitalizzazione | +39 06.54220135 | |
per i Lavoratori dell’Industria Alimentare e dei Settori Affini - ALIFOND Iscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 89 | ||
Istituito in Italia |
Nota informativa
(depositata presso la COVIP il 31/05/2021)
Parte II ‘Le informazioni integrative’
ALIFOND è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa.
Scheda ‘Le opzioni di investimento’ (in vigore dal 31/05/2021)
Che cosa si investe
ALIFOND investe il tuo TFR (trattamento di fine rapporto) e i contributi che deciderai di versare tu e quelli che verserà il tuo datore di lavoro.
Aderendo a ALIFOND puoi infatti beneficiare di un contributo da parte del tuo datore di lavoro se, a tua volta, verserai
al fondo un contributo almeno pari alla misura minima prevista dall’accordo collettivo di riferimento.
Se ritieni utile incrementare l’importo della tua pensione complementare, puoi versare contributi ulteriori rispetto a quello minimo.
Le misure minime della contribuzione sono indicate nella SCHEDA ‘I destinatari e i contributi’ (Parte I ‘Le informazioni chiave per l’aderente’). |
Dove e come si investe
Le somme versate nel comparto scelto sono investite, al netto degli oneri trattenuti al momento del versamento, sulla base della politica di investimento definita per ciascun comparto del fondo.
Gli investimenti producono nel tempo un rendimento variabile in funzione degli andamenti dei mercati e delle scelte di gestione.
ALIFOND non effettua direttamente gli investimenti ma affida la gestione del patrimonio a intermediari professionali specializzati (gestori), selezionati sulla base di una procedura svolta secondo regole dettate dalla normativa. I gestori sono tenuti a operare sulla base delle politiche di investimento deliberate dall’organo di amministrazione del fondo.
Le risorse gestite sono depositate presso un ‘depositario’, che svolge il ruolo di custode e controlla la regolarità delle
operazioni di gestione.
I rendimenti e i rischi dell’investimento
L’investimento delle somme versate è soggetto a rischi finanziari. Il termine ‘rischio’ è qui utilizzato per esprimere la variabilità del rendimento dell’investimento in un determinato periodo di tempo.
In assenza di una garanzia, il rischio connesso all’investimento dei contributi è interamente a tuo carico. In presenza di una garanzia, il medesimo rischio è limitato a fronte di costi sostenuti per la garanzia stessa. Il rendimento che puoi attenderti dall’investimento è strettamente legato al livello di rischio che decidi di assumere e al periodo di partecipazione.
Se scegli un’opzione di investimento azionaria, puoi aspettarti rendimenti potenzialmente elevati nel lungo periodo, ma
anche ampie oscillazioni del valore dell’investimento nei singoli anni.
Se scegli invece un’opzione di investimento obbligazionaria puoi aspettarti una variabilità limitata nei singoli anni, ma
anche rendimenti più contenuti nel lungo periodo.
Tieni presente tuttavia che anche i comparti più prudenti non garantiscono un investimento privo di rischi.
I comparti più rischiosi possono rappresentare un’opportunità interessante per i più giovani mentre non sono, in genere, consigliati a chi è prossimo al pensionamento.
La scelta del comparto
ALIFOND ti offre la possibilità di scegliere tra 3 comparti, le cui caratteristiche sono qui descritte.
Nella scelta del comparto ai quali destinare la tua contribuzione, tieni in considerazione il livello di rischio che sei disposto a sopportare. Oltre alla tua propensione al rischio, valuta anche altri fattori, quali:
✓ l’orizzonte temporale che ti separa dal pensionamento;
✓ il tuo patrimonio, come è investito e quello che ragionevolmente ti aspetti di avere al pensionamento;
✓ i flussi di reddito che ti aspetti per il futuro e la loro variabilità.
Nella scelta di investimento tieni anche conto dei costi: i comparti applicano infatti commissioni di gestione differenziate.
Nel corso del rapporto di partecipazione puoi modificare il comparto (riallocazione).
La riallocazione può riguardare sia la posizione individuale maturata sia i flussi contributivi futuri. Tra ciascuna riallocazione e la precedente deve tuttavia trascorrere un periodo non inferiore a 12 mesi.
La riallocazione è utile nel caso in cui cambino le condizioni che ti hanno portato a effettuare la scelta iniziale. É importante verificare nel tempo tale scelta di allocazione.
Glossario dei termini tecnici o stranieri utilizzati
Di seguito ti viene fornito un breve glossario dei termini tecnici o stranieri utilizzati per consentirti di comprendere meglio a cosa fanno riferimento.
Benchmark: costituisce il parametro oggettivo di riferimento del fondo; è espresso da un indice, o da una combinazione di indici, relativi ai mercati finanziari nazionali ed internazionali che qualificano la tipologia degli investimenti che sono effettuati dal fondo. Tali indici sono elaborati da terze parti indipendenti rispetto alle società di gestione e di promozione e, sono valutati, sulla base di criteri oggettivi e controllabili. Ciascuno rappresenta le caratteristiche tipiche del mercato di riferimento, soprattutto in relazione alla sua volatilità. Il benchmark consente quindi di evidenziare in forma sintetica anche le caratteristiche di rischiosità del fondo in ragione di quelle dei mercati in cui investe. Qualora il benchmark sia composto da più indici, combinazioni diverse dei medesimi indici possono presentare differenti gradi di rischiosità.
Il benchmark permette quindi un’identificazione trasparente della natura dei diversi fondi e ne consente la
classificazione attraverso parametri oggettivi di volatilità.
Duration: rappresenta la durata finanziaria di un'obbligazione o di un titolo di Stato, ed è calcolabile con un algoritmo di matematica finanziaria. E' espressione della sensibilità del prezzo rispetto al rendimento ed è funzione del valore e della frequenza della cedola, della vita residua di un titolo, del suo rendimento. In sintesi, la duration è tanto più alta quanto più lontana è la scadenza del titolo e tanto più lontani sono i flussi cedolari.
OICR: Acronimo di Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio, vale a dire fondi comuni di investimento e SICAV.
Rating: è l'indicatore del grado di solvibilità di un soggetto debitore quale uno Stato o un'impresa. I più importanti rating sono quelli elaborati dalle società statunitensi Moody's e Standard & Poor's. Essi esprimono il merito di credito degli emittenti di prestiti obbligazionari sui mercati internazionali. La tripla A (AAA) indica il massimo dell'affidabilità del debitore: i voti scendono progressivamente su AA, A, BBB, BB, B. La tripla C (CCC) è il rating che si assegna ai debitori inaffidabili.
Volatilità: misura statistica della variabilità del prezzo di un bene di investimento in un certo arco di tempo che serve per valutarne il grado di rischiosità. Quanto maggiore è la volatilità, tanto più elevata è l'aspettativa di guadagni maggiori ma anche il rischio di perdite
Dove trovare ulteriori informazioni
Ti potrebbero inoltre interessare i seguenti documenti:
• il Documento sulla politica di investimento (di prossima pubblicazione);
• il Bilancio (e le relative relazioni);
• gli altri documenti la cui redazione è prevista dalla regolamentazione.
Tutti questi documenti sono nell’area pubblica del sito web ( xxx.xxxxxxx.xx). È inoltre disponibile, sul sito web della COVIP (xxx.xxxxx.xx), la Guida introduttiva alla previdenza complementare. |
I comparti. Caratteristiche
COMPARTO GARANTITO
• Categoria del comparto: garantito.
• Finalità della gestione: tenuto primariamente conto che vengono prestate le garanzie di seguito illustrate, massimizzare il tasso di rendimento, tenuto conto del rischio assunto, prevedendo una politica di investimento idonea a realizzare con elevata probabilità rendimenti che siano pari o superiori a quelli del TFR.
• N.B.: i flussi di TFR conferiti tacitamente sono destinati a questo comparto.
• Garanzia: È presente una garanzia che prevede la restituzione di un importo almeno pari alla somma dei valori e delle disponibilità conferiti in gestione, al netto di eventuali anticipazioni o riscatti parziali, inclusi gli eventuali importi trasferiti da altro comparto o da altra forma pensionistica, qualora si realizzi in capo agli aderenti uno dei seguenti eventi:
✓ esercizio del diritto alla prestazione pensionistica;
✓ decesso;
✓ invalidità dell’aderente che comporti la riduzione delle capacità di lavoro a meno di un terzo;
✓ cessazione dell’attività lavorativa che comporti inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi;
✓ anticipazioni limitate alla sola fattispecie delle spese sanitarie nella misura fissata dalla normativa vigente.
AVVERTENZA: Qualora alla scadenza della convenzione in corso venga stipulata una nuova convenzione che contenga condizioni diverse dalle attuali, ALIFOND comunicherà agli iscritti interessati gli effetti conseguenti. |
• Orizzonte temporale: breve (fino a 5 anni dal pensionamento).
• Politica di investimento:
− Sostenibilità: il comparto non adotta una politica di investimento che promuove caratteristiche ambientali o sociali o ha come obiettivo investimenti sostenibili.
Consulta l’Appendice ‘Informativa sulla sostenibilità’ per approfondire tali aspetti. |
− Politica di gestione: la gestione è volta a realizzare con elevata probabilità rendimenti che siano almeno pari a quelli del TFR.
− Strumenti finanziari:
▪ titoli di debito Investment Grade e titoli obbligazionari non Investment Grade
▪ titoli di capitale o OICVM azionari
▪ quote di O.I.C.R. armonizzati U.E. la cui politica di investimento sia coerente con l'obiettivo della gestione
▪ ETF, SICAV a condizione che i rispettivi investimenti siano in linea con i limiti summenzionati
▪ derivati, l’operatività in derivati è consentita nei limiti della legge vigente.
− Categorie di emittenti e settori industriali: obbligazioni di emittenti pubblici e privati. Il limite massimo di concentrazione per singolo emittente, in accordo con il DM 166/2014, sarà pari al 5% (considerando sia i titoli azionari che obbligazionari) del totale del portafoglio gestito, pari al 10% complessivo per emittenti appartenenti allo stesso gruppo e pari al 2% per gli emittenti dei titoli senza rating e sub-investment grade.
− Aree geografiche di investimento: nessun limite, nell’ambito del rispetto del benchmark.
− Rischio cambio: possono essere effettuati investimenti in attivi denominati in valute diverse dall’Euro non coperti dal rischio di cambio entro un limite massimo del 15% del patrimonio gestito. La copertura prevista deve essere effettuata entro 20 giorni dall’effettuazione dell’investimento.
−
• Benchmark a partire dal 01/08/2015:
Descrizione | Peso % | Ticker Bloomberg |
JPMorgan EGBI 1-5 anni Investment Grade | 60% | JNEUI1R5 Index |
BofA Xxxxxxx Xxxxx 1-5 Year Euro Corporate Index | 35% | ER0V Index |
MSCI World TR Net Dividend convertito in Euro al cambio WM REUTERS | 5% | NDDUWI Index |
COMPARTO BILANCIATO
• Categoria del comparto: bilanciato.
• Finalità della gestione: la gestione risponde alle esigenze di un soggetto che privilegia la continuità dei risultati nei
singoli esercizi e accetta un’esposizione al rischio moderata.
• Garanzia: assente.
• Orizzonte temporale: medio periodo (tra 5 e 10 anni dal pensionamento).
• Politica di investimento:
− Sostenibilità: il comparto non adotta una politica di investimento che promuove caratteristiche ambientali o sociali o ha come obiettivo investimenti sostenibili.
Consulta l’Appendice ‘Informativa sulla sostenibilità’ per approfondire tali aspetti. |
− Politica di gestione: Orientata prevalentemente ai titoli di debito (30% governativi e 35% societari) con una componente di titoli azionari che non può comunque eccedere il 50%.
− Strumenti finanziari: titoli di debito e altre attività di natura obbligazionaria; titoli azionari prevalentemente quotati su mercati regolamentati; OICR (in via residuale); previsto il ricorso a derivati.
− Categorie di emittenti e settori industriali: obbligazioni di emittenti pubblici e privati con rating medio-alto. Gli investimenti in titoli di natura azionaria sono effettuati senza limiti riguardanti la capitalizzazione, la dimensione o il settore di appartenenza della società.
− Aree geografiche di investimento: nessun limite, sia per i titoli obbligazionari che per i titoli di capitale l’area
di investimento è globale, con inclusione dei Paesi Emergenti.
− Rischio cambio: gestito attivamente.
• Benchmark a partire dal 01/04/2021:
Descrizione | Peso % | Ticker Bloomberg |
ICE BofA 1-10 Year Global Government Excluding Japan Index | 20% | N5Y1 Index, TR € hdg |
ICE BofA US Emerging Markets External Sovereign Index, Total Return € hedged | 5% | DGOV Index, TR € hdg |
ICE BofA Euro Inflation-Linked Government Index, Total Return € | 5% | EG0I Index, TR € |
ICE BofA Global Corporate & High Yield Index, Total Return € hedged | 35% | GI00 Index, TR € hdg |
MSCI World All Country, Net Return € | 35% | NDEEWNR Index |
COMPARTO DINAMICO
• Categoria del comparto: bilanciato.
• Finalità della gestione: la gestione risponde alle esigenze di un soggetto che ricerca rendimenti più elevati nel lungo periodo ed è disposto ad accettare una maggiore esposizione al rischio con una certa discontinuità dei risultati nei singoli esercizi.
• Garanzia: assente.
• Orizzonte temporale: medio/lungo periodo (tra 10 e 15 anni dal pensionamento).
• Politica di investimento:
− Sostenibilità: il comparto non adotta una politica di investimento che promuove caratteristiche ambientali o sociali o ha come obiettivo investimenti sostenibili.
Consulta l’Appendice ‘Informativa sulla sostenibilità’ per approfondire tali aspetti. |
− Politica di gestione: Le risorse conferite alla Gestione potranno essere investite - alle condizioni e nei limiti di legge e/o di regolamento e/o di Convenzione - esclusivamente nelle seguenti attività finanziarie:
▪ almeno il 40% degli investimenti sarà orientata a strumenti finanziari di natura azionaria, ETF o anche OICVM azionari e futures azionari.
▪ gli strumenti azionari emessi da soggetti residenti in Paesi non aderenti all’OCSE non potranno superare il
10% del valore degli investimenti.
▪ La restante parte del complesso delle risorse finanziarie affidate in gestione sarà orientata a:
▪ investimenti in titoli di debito societario con rating “investment grade” anche di media/lunga durata, emessi da soggetti residenti in Paesi aderenti all’OCSE sino a un massimo del 10%.
▪ Titoli di debito di Paesi non OCSE solo se denominati in EUR o USD e sino ad un massimo del 2%.
▪ titoli “non investment grade”, comunque solo di natura obbligazionaria e con buona liquidità, nel limite complessivo del 5% del totale delle risorse in gestione.
− Strumenti finanziari: è possibile investire alle condizioni e nei limiti di legge e/o di regolamento e/o di Convenzione, ovvero:
▪ obbligazioni
▪ azioni
▪ derivati
▪ OICM
− Categorie di emittenti e settori industriali: obbligazioni di emittenti pubblici e privati con rating medio-alto. Gli investimenti in titoli di natura azionaria sono effettuati senza limiti riguardanti la capitalizzazione, la dimensione o il settore di appartenenza della società.
− Aree geografiche di investimento: nessun limite, nell’ambito del rispetto del benchmark.
− Rischio cambio: gestito attivamente.
−
• Benchmark a partire dal 01/04/2021:
Descrizione | Peso % | Ticker Bloomberg |
ICE BofA 1-10 Year Global Government Excluding Japan Index | 20% | N5Y1 Index, TR € hdg |
ICE BofA Euro Corporate Index, Total Return € | 20% | ER00 Index, TR € |
MSCI World Developed, Net Return € | 30% | MSDEWIN Index |
MSCI World Developed, Net Return € hedged | 30% | MXWOHEUR Index |
I comparti. Andamento passato
COMPARTO GARANTITO
Data di avvio dell’operatività del comparto: 01/07/2007 |
Patrimonio netto al 31.12.2020 (in euro): 217.719.278,68 |
Soggetto gestore: UNIPOLSAI Assicurazioni S.p.A. |
Informazioni sulla gestione delle risorse
Il Fondo affida la gestione del patrimonio a intermediari professionali specializzati (Gestori), selezionati sulla base di una procedura competitiva svolta secondo regole dettate dalla COVIP. I Gestori sono tenuti ad operare sulla base delle politiche di investimento fissate dall’organo di amministrazione del fondo.
Le Tabelle che seguono forniscono informazioni relative alla fine del 2020
Tav. 1 – Investimenti per tipologia di strumento finanziario
Azionario 0,00% | Obbligazionario 12,21% | |||
di cui OICR 0,00% | di cui OICR 0,00% | di cui Xxxxxx di stato 9,71% | di cui Corporate 2,50% | |
di cui Emittenti Governativi | di cui Sovranazionali | |||
9,71% | 0,00% |
Tav. 2 – Investimenti per area geografica
Area Geografica | % | |
Azioni | Italia | 0,00% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 0,00% | |
Altri Paesi Unione Europea | 0,00% | |
Stati Uniti | 0,00% | |
Giappone | 0,00% | |
Altri Paesi aderenti OCSE | 0,00% | |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 0,00% | |
Totale Azioni | 0,00% | |
Obbligazioni | Italia | 9,55% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 0,75% | |
Altri Paesi Unione Europea | 0,19% | |
Stati Uniti | 0,82% | |
Giappone | 0,00% | |
Altri Paesi aderenti OCSE | 0,90% | |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 0,00% | |
Totale Obbligazioni | 12,21% |
Tav. 3 – Altre informazioni rilevanti
Liquidità (in % del patrimonio) | 87,35% |
Duration media | 2,37 |
Esposizione valutaria (in % del patrimonio) | 0,00% |
Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio (*) | 0,31 |
(*) A titolo esemplificativo si precisa che un livello di turnover di 0,1 significa che il 10% del portafoglio è stato, durante l’anno, sostituito con nuovi investimenti e che un livello pari ad 1 significa che tutto il patrimonio è stato, durante l’anno, oggetto di disinvestimento e reinvestimento. A parità di altre condizioni elevati livelli di turnover possono implicare più elevati costi di transazione con conseguente riduzione dei rendimenti netti.
Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimento
Di seguito sono riportati i rendimenti passati del comparto in confronto con il relativo benchmark e con la rivalutazione del TFR.
Nell’esaminare i dati sui rendimenti ricorda che:
✓ i dati di rendimento non tengono conto dei costi gravanti direttamente sull’aderente;
✓ il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso, che invece non sono
contabilizzati nell’andamento del benchmark, e degli oneri fiscali;
✓ il benchmark e il tasso di rivalutazione del TFR sono riportati al netto degli oneri fiscali vigenti.
Tav. 4 – Rendimenti netti annui (valori percentuali)
Benchmark a partire dal 01/08/2015:
▪ 60% JP Morgan EGBI 1-5 anni Investment Grade
▪ 35% Xxxx Xxxxxxx Xxxxx 1-5 anni Euro Corporate
▪ 5% MSCI World Total Return Net Dividend convertito in Euro al cambio WM Reuters
AVVERTENZA: I rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri. Nel valutarli prendi a riferimento orizzonti temporali ampi. |
Total Expenses Ratio (TER): costi e spese effettivi
Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del comparto, a eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali.
Tav. 5 – TER
2018 | 2019 | 2020 | ||
Oneri di gestione finanziaria | 0,24% | 0,24% | 0,41% | |
- di cui per commissioni di gestione finanziaria | 0,22% | 0,22% | 0,39% | |
- di cui per commissioni di incentivo | 0,00% | 0,00% | 0,00% | |
- di cui per compensi depositario | 0,02% | 0,02% | 0,02% | |
Oneri di gestione amministrativa | 0,15% | 0,08% | 0,14% | |
- di cui per spese generali ed amministrative | 0,07% | 0,06% | 0,06% | |
- di cui per oneri per servizi xxx.xx acquistati da terzi | 0,03% | 0,03% | 0,03% | |
- di cui per altri oneri xxx.xx | 0,05% | -0,01% | 0,05% | |
TOTALE GENERALE | 0,39% | 0,32% | 0,55% | |
AVVERTENZA: Il TER esprime un dato medio del comparto e non è pertanto rappresentativo dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo aderente. |
COMPARTO BILANCIATO
Data di avvio dell’operatività del comparto: 30/09/2003 |
Patrimonio netto al 31.12.2020 (in euro): 1.375.754.494,82 |
Soggetto gestore: AMUNDI ASSET MANAGEMENT ANIMA SGR CREDIT SUISSE GENERALI INSURANCE ASSET MANAGEMENT GROUPAMA ASSET MANAGEMENT EURIZON CAPITAL SGR PIMCO EUROPE LTD |
Informazioni sulla gestione delle risorse
Il Fondo affida la gestione del patrimonio a intermediari professionali specializzati (Gestori), selezionati sulla base di una procedura competitiva svolta secondo regole dettate dalla COVIP. I Gestori sono tenuti ad operare sulla base delle politiche di investimento fissate dall’organo di amministrazione del fondo.
Le Tabelle che seguono forniscono informazioni relative alla fine del 2020
Tav. 1 – Investimenti per tipologia di strumento finanziario
Azionario 31,38% | Obbligazionario 57,74% | |||
di cui OICR 3,76% | di cui OICR 5,63% | di cui Xxxxxx di stato 21,24% | di cui Corporate 30,87% | |
di cui Emittenti Governativi | di cui Sovranazionali | |||
21,20% | 0,04% |
Tav. 2 – Investimenti per area geografica
Area Geografica | % | |
Azioni | Italia | 0,59% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 3,71% | |
Altri Paesi Unione Europea | 0,49% | |
Stati Uniti | 17,40% | |
Giappone | 1,72% | |
Altri Paesi aderenti OCSE | 4,61% | |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 2,86% | |
Totale Azioni | 31,38% | |
Obbligazioni | Italia | 5,68% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 17,10% | |
Altri Paesi Unione Europea | 1,09% | |
Stati Uniti | 22,87% | |
Giappone | 0,52% | |
Altri Paesi aderenti OCSE | 7,03% | |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 3,45% | |
Totale Obbligazioni | 57,74% |
Tav. 3 – Altre informazioni rilevanti
Liquidità (in % del patrimonio) | 7,18% |
Duration media | 5,88 |
Esposizione valutaria (in % del patrimonio) | 27,88% |
Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio (*) | 0,94 |
(*) A titolo esemplificativo si precisa che un livello di turnover di 0,1 significa che il 10% del portafoglio è stato, durante l’anno, sostituito con nuovi investimenti e che un livello pari ad 1 significa che tutto il patrimonio è stato, durante l’anno, oggetto di disinvestimento e reinvestimento. A parità di altre condizioni elevati livelli di turnover possono implicare più elevati costi di transazione con conseguente riduzione dei rendimenti netti.
Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimento
Di seguito sono riportati i rendimenti passati del comparto in confronto con il relativo benchmark.
Nell’esaminare i dati sui rendimenti ricorda che:
✓ i dati di rendimento non tengono conto dei costi gravanti direttamente sull’aderente;
✓ il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso, che invece non sono
contabilizzati nell’andamento del benchmark, e degli oneri fiscali;
✓ il benchmark è riportato al netto degli oneri fiscali vigenti.
Tav. 4 – Rendimenti netti annui (valori percentuali)
Benchmark a partire dal 01/04/2021:
▪ 20% ICE BofA 1-10 Year Global Government Excluding Japan Index
▪ 5% ICE BofA US Emerging Markets External Sovereign Index, Total Return € hedged
▪ 5% ICE BofA Euro Inflation-Linked Government Index, Total Return €
▪ 35% ICE BofA Global Corporate & High Yield Index, Total Return € hedged
▪ 35% MSCI World All Country, Net Return €
In precedenza, dal 01/12/2016 al 31/03/2021:
25% BofA ML Global Govt Ex Japan 1-10Y TR € hedged; 5% JPM EMBI Global TR € hedged; 5% Barclays EGILB Emu HICP Ex Greece All Mats TR €; 30% BofA ML Global Corporate IG & High Yield TR € hedged; 35% Msci World All Country NR convertito in euro (unhedged) per i mandati “a benchmark”, mentre per quanto concerne i mandati a ritorno assoluto, caratterizzati dall’assenza di un benchmark finanziario, essi hanno avuto come obiettivo di rendimento annuo l’indice dell’inflazione europea (Eurostat Eurozone HICP ex Tobacco Unrevised series NSA - CPTFEMU) aumentato del 2% su base annua.Pertanto in presenza di mandati a ritorno assoluto non esistendo un benchmark finanziario complessivo del Comparto ed al fine di fornire un dato di confronto significativo, nel precedente grafico e nei dati di rendimento e volatilità storici è stato considerato il benchmark ottenuto dalla media pesata del benchmark netto e dell’obiettivo netto di rendimento dei mandati a ritorno assoluto
AVVERTENZA: I rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri. Nel valutarli prendi a riferimento orizzonti temporali ampi. |
Total Expenses Ratio (TER): costi e spese effettivi
Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del comparto, a eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali.
Tav. 5 – TER
2018 | 2019 | 2020 | ||
Oneri di gestione finanziaria | 0,14% | 0,13% | 0,13% | |
- di cui per commissioni di gestione finanziaria | 0,12% | 0,11% | 0,11% | |
- di cui per commissioni di incentivo | 0,00% | 0,00% | 0,00% | |
- di cui per compensi depositario | 0,02% | 0,02% | 0,02% | |
Oneri di gestione amministrativa | 0,10% | 0,06% | 0,07% | |
- di cui per spese generali ed amministrative | 0,05% | 0,04% | 0,03% | |
- di cui per oneri per servizi xxx.xx acquistati da terzi | 0,02% | 0,02% | 0,01% | |
- di cui per altri oneri xxx.xx | 0,03% | 0,00% | 0,03% | |
TOTALE GENERALE | 0,24% | 0,19% | 0,20% | |
AVVERTENZA: Il TER esprime un dato medio del comparto e non è pertanto rappresentativo dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo aderente. |
COMPARTO DINAMICO
Data di avvio dell’operatività del comparto: 01/08/2009 |
Patrimonio netto al 31.12.2020 (in euro): 54.801.838,97 |
Soggetto gestore: GENERALI INSURANCE ASSET MANAGEMENT |
Informazioni sulla gestione delle risorse
Il Fondo affida la gestione del patrimonio a intermediari professionali specializzati (Gestori), selezionati sulla base di una procedura competitiva svolta secondo regole dettate dalla COVIP. I Gestori sono tenuti ad operare sulla base delle politiche di investimento fissate dall’organo di amministrazione del fondo.
Le Tabelle che seguono forniscono informazioni relative alla fine del 2020
Tav. 1 – Investimenti per tipologia di strumento finanziario
Azionario 62,26% | Obbligazionario 33,06% | |||
di cui OICR 0,00% | di cui OICR 0,00% | di cui Xxxxxx di stato 33,06% | di cui Corporate 0,00% | |
di cui Emittenti Governativi | di cui Sovranazionali | |||
33,06% | 0,00% |
Tav. 2 – Investimenti per area geografica
Area Geografica | % | |
Azioni | Italia | 0,54% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 8,04% | |
Altri Paesi Unione Europea | 1,15% | |
Stati Uniti | 36,79% | |
Giappone | 4,48% | |
Altri Paesi aderenti OCSE | 10,35% | |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 0,91% | |
Totale Azioni | 62,26% | |
Obbligazioni | Italia | 4,93% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 6,84% | |
Altri Paesi Unione Europea | 0,11% | |
Stati Uniti | 17,24% | |
Giappone | 0,00% | |
Altri Paesi aderenti OCSE | 3,94% | |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 0,00% | |
Totale Obbligazioni | 33,06% |
Tav. 3 – Altre informazioni rilevanti
Liquidità (in % del patrimonio) | 3,95% |
Duration media | 5,02 |
Esposizione valutaria (in % del patrimonio) | 28,72% |
Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio (*) | 1,50 |
(*) A titolo esemplificativo si precisa che un livello di turnover di 0,1 significa che il 10% del portafoglio è stato, durante l’anno, sostituito con nuovi investimenti e che un livello pari ad 1 significa che tutto il patrimonio è stato, durante l’anno, oggetto di disinvestimento e reinvestimento. A parità di altre condizioni elevati livelli di turnover possono implicare più elevati costi di transazione con conseguente riduzione dei rendimenti netti.
Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimento
Di seguito sono riportati i rendimenti passati del comparto in confronto con il relativo benchmark.
Nell’esaminare i dati sui rendimenti ricorda che:
✓ i dati di rendimento non tengono conto dei costi gravanti direttamente sull’aderente;
✓ il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso, che invece non sono
contabilizzati nell’andamento del benchmark, e degli oneri fiscali;
✓ il benchmark è riportato al netto degli oneri fiscali vigenti.
Tav. 4 – Rendimenti netti annui (valori percentuali)
Benchmark a partire dal 01/04/2021:
▪ 20% BofA ML Global Govt Ex Japan 1-10Y Total Return euro hedged (TR, € hedged)
▪ 20% BofA Euro Corporate Index, Total return €
▪ 30% MSCI World Net Return euro hedged
▪ 30% MSCI World Net Return in euro
In precedenza, dal 01/06/2016 al 31/03/2021:
▪ 40% BofA ML Global Govt Ex Japan 1-10Y Total Return euro hedged (TR, € hedged)
▪ 30% MSCI World Net Return euro hedged
▪ 30% MSCI World Net Return in euro
AVVERTENZA: I rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri. Nel valutarli prendi a riferimento orizzonti temporali ampi. |
Total Expenses Ratio (TER): costi e spese effettivi
Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del comparto, a eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali.
Tav. 5 – TER
2018 | 2019 | 2020 | ||
Oneri di gestione finanziaria | 0,12% | 0,11% | 0,11% | |
- di cui per commissioni di gestione finanziaria | 0,10% | 0,09% | 0,09% | |
- di cui per commissioni di incentivo | 0,00% | 0,00% | 0,00% | |
- di cui per compensi depositario | 0,02% | 0,02% | 0,02% | |
Oneri di gestione amministrativa | 0,14% | 0,08% | 0,14% | |
- di cui per spese generali ed amministrative | 0,07% | 0,06% | 0,06% | |
- di cui per oneri per servizi xxx.xx acquistati da terzi | 0,02% | 0,03% | 0,03% | |
- di cui per altri oneri xxx.xx | 0,05% | -0,01% | 0,05% | |
TOTALE GENERALE | 0,26% | 0,19% | 0,25% | |
AVVERTENZA: Il TER esprime un dato medio del comparto e non è pertanto rappresentativo dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo aderente. |
Viale Pasteur, 66 – 00000 XXXX (XX) | ||
Associazione Fondo Nazionale Pensione Complementare a Capitalizzazione | +39 06.54220135 | |
per i Lavoratori dell’Industria Alimentare e dei Settori Affini - ALIFOND Iscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 89 | ||
Istituito in Italia |
Nota informativa
(depositata presso la COVIP il 31/05/2021)
Parte II ‘Le informazioni integrative’
ALIFOND è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa.
Scheda ‘Le informazioni sui soggetti coinvolti’(in vigore dal 31/05/2021)
Le fonti istitutive
Il Fondo pensione Alifond è stato istituito in forza dell’accordo sottoscritto in data 17 aprile 1998 fra AIDI, AIIPA, AIRI, ANCIT, ANICAV, ASSALZOO, ASSICA, ASSOBIBE, ASSOBIRRA, ASSOLATTE, ASSOZUCCHERO, DISTILLATORI, FEDERVINI, ITALMOPA, MINERACQUA, UNA, UNIPI, FEDERALIMENTARE, INTERSIND e FAT-CISL, FLAI-CGIL e UILA-UIL. Tale accordo,
che rappresenta pertanto la Fonte Istitutiva del Fondo, dà attuazione all’articolo 74 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori dipendenti delle industrie alimentari, sottoscritto in data 6 Luglio 1995 fra le citate Associazioni imprenditoriali di categoria aderenti a CONFINDUSTRIA, l’INTERSIND e la FAT-CISL, FLAI-CGIL e la UILA-UIL, di seguito denominato per brevità CCNL. La Fonte Istitutiva è completata dagli Accordi di adesione al Fondo del 28 gennaio 1998, del 6 ottobre 1998, del 24 febbraio 2006 e del 1 dicembre 2009 sottoscritti rispettivamente da ASSITOL, AIIPA, UNIMA, FIPPA-FEDERPANIFICATORI e ASSOPANIFICATORI-FIESA-CONFESERCENTI con le richiamate Organizzazioni sindacali Fat- Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil concernenti i settori affini della produzione olearia e margariniera, della produzione dei sottoprodotti della macellazione e dell’esercizio dell’attività di contoterzismo in agricoltura e della panificazione, attività collaterali e complementari.
Gli organi e il Direttore generale
Il funzionamento del fondo è affidato ai seguenti organi, eletti direttamente dagli associati o dai loro rappresentanti: Assemblea, Consiglio di amministrazione e Collegio dei sindaci. Il Consiglio di amministrazione e il Collegio dei sindaci sono a composizione paritetica, cioè composti da uno stesso numero di rappresentanti di lavoratori e di datori di lavoro.
Consiglio di amministrazione: è composto da 12 membri, eletti dall’Assemblea nel rispetto del criterio paritetico (6 in rappresentanza dei lavoratori e 6 in rappresentanza dei datori di lavoro).
L’attuale consiglio è in carica per il triennio 2018-2021 ed è così composto:
XXXXXXXX XXXXXXX (Presidente) | Nato a ALBA (CN) il 15/09/1952, designato dai datori di lavoro |
XXXXX XXXXXXXXX (Vice Presidente) | Nato a ACQUAPENDENTE (VT) il 08/01/1956, eletto dai lavoratori |
XXXXX XXXXXXXXX | Nato a PARMA il 26/04/1964, designato dai datori di lavoro |
XXXXXXXX XXXXXXXX | Nato a CASERTA il 15/10/1957, designato dai datori di lavoro |
XXXXXX XXXXX | Nato ad ANGERA (VA) il 25/11/1970, designato dai datori di lavoro |
XXXXXX XXXXXXXXXX | Nato a ROMA il 25/01/1962, eletto dai lavoratori |
XXXXXXXX XXXXXXXXX | Nato a ROMA il 14/09/1960, eletto dai lavoratori |
XXXX XXXXXXXXX | Nato a RIETI il 12/09/1973, eletto dai lavoratori |
XXXXXXX XXXXXXXX | Nato a ROMA il 21/05/1967, designato dai datori di lavoro |
XXXXXXXX XXXXX | Nato a ROMA il 30/11/1970, designato dai datori di lavoro |
XXXXXX XXXXXXXX | Nato a CANNETO SULL'OGLIO (MN) il 27/07/1949, eletto dai lavoratori |
XXXXXX XXXXX | Nato a MARRUBIU (CA) il 08/04/1968, eletto dai lavoratori |
Collegio dei sindaci: è composto da 4 membri, eletti dall’Assemblea nel rispetto del criterio paritetico. L’attuale
collegio è in carica per il triennio 2018-2021 ed è così composto:
XXXXXXX XXXXX (Presidente) | Nato a ROMA il 31/07/1970, , eletto dai lavoratori |
XXXXX XXXXXXX | Nato a BRESCIA il 20/08/1964, designato dai datori di lavoro |
XXXXXXX XXXXXX | Nato a ROMA il 17/10/1953, eletto dai lavoratori |
XXXXXXXX XX XXXXXXX | Nato a ROCCAPIEMONTE (SA) il 25/06/1971, designato dai datori di lavoro |
Direttore generale: Xxxxxx Xxxxxxx, nato a Roma il 07/06/1957;
La gestione amministrativa
La gestione amministrativa e contabile del fondo è affidata a Previnet S.p.A., avente sede legale in Preganziol (TV), località Borgoverde, xxx Xxxxxx Xxxxxxxxx, 00.
Il depositario
Il soggetto che svolge le funzioni di depositario di ALIFOND è BFF Bank S.p.A – Banca Depositaria Italiana S.p.A., già DEPOBank S.p.A., con sede in Milano, Via Xxxx Xxxxx Xxxxxxx 1.1.
I gestori delle risorse
Relativamente al Comparto Garantito, la gestione delle risorse è affidata alla UnipolSai Assicurazioni S.p.A. (Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.), con sede in Bologna, Via Stalingrado 45, con delega per alcune classi di attività a Unipol SGR S.p.A.
Relativamente al Comparto Bilanciato, la gestione delle risorse del Fondo Pensione Alifond è affidata ai seguenti soggetti sulla base di apposite convenzioni di gestione.
▪ Amundi Asset Management, codice fiscale, numero Iscrizione Reg. commercio e delle società di Parigi 437 574 452 e con partita Iva numero FR 38 382 357 648, con sede in Parigi, Xxxxxxxxx Xxxxxxx 00, Xxxxxxx;
▪ ANIMA SGR SpA, codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano 07507200157, con sede in Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxx 00, Xxxxxx;
▪ AXA INVESTMENT MANAGERS PARIS, iscrizione nel Registre du Commerce et des Sociétés de Nanterre under the number 353 534 506 RCS, con sede in Puteaux , Majunga Tour - La Défense 0-0, xxxxx xx xx Xxxxxxxx, Xxxxxxx;
▪ CANDRIAM BELGIUM, codice fiscale, partita iva BE 0462.569.739, con sede legale in Brussels, Xxxxxx xxx Xxxx 00, Xxxxxx;
▪ Eurizon Capital SGR S.p.A., codice fiscale 04550250015, con sede in Xxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxxxxxx xxxx’Xxxxx 0,
Xxxxxx;
▪ Groupama Asset Management, numero di iscrizione SIREN al registro delle imprese di Parigi 389522152, con
sede in Parigi, de La Ville L’Xxxxxx 00, Xxxxxx, Xxxxxxx;
▪ PIMCO Europe GmbH, iscrizione nel Registro delle Imprese di Monaco n. HRB 192083, sede legale in Xxxxxxxxxxx 00-00x, 00000 Xxxxxx, Xxxxxxxx;
▪ Schroder Investment Management Limited, iscritta al Registro della Financial Conduct Authority al n. 1893220, sede legale in 0 Xxxxxx Xxxx Xxxxx, Xxxxxx, XX0X 0XX, Xxxxx Xxxxx;
▪ Generali Insurance Asset Management S.p.A. (fino al 31 marzo 2021) codice fiscale 05641591002, Partita IVA 01004480321, con sede in Trieste, Xxx Xxxxxxxxxxx 0, Xxxxxx;
▪ Credit Suisse (Italy) SpA (fino al 31 marzo 2021), codice fiscale e numero Iscrizione Reg. Imprese di Milano 12219440158, con sede in Xxxxxx, Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx, 0, Xxxxxx.
Relativamente al Comparto Dinamico, la gestione delle risorse del Fondo Pensione Alifond è affidata al seguente soggetto sulla base di apposita convenzione di gestione:
Generali Insurance Asset Management S.p.A. già Generali Investments Europe SpA, codice fiscale 05641591002, Partita IVA 01004480321, con sede in Trieste, Xxx Xxxxxxxxxxx 0, Xxxxxx.
L’erogazione delle rendite
Per l’erogazione della pensione ALIFOND ha stipulato apposita convenzione, con UNIPOLSAI Assicurazioni S.p.A., con sede legale in Bologna, via Stalingrado 45 e scadrà il 30 giugno 2025.
La convenzione stipulata dal Fondo Pensione Alifond ha per oggetto l’assicurazione di rendita vitalizia immediata rivalutabile (opzione A) a premio unico sulla testa degli aderenti al Fondo Pensione che, avendo maturato i requisiti di accesso alle prestazioni pensionistiche complementari previste dallo Statuto del Fondo, siano inseriti in assicurazione su indicazione del Fondo Pensione stesso.
Il Fondo Pensione può richiedere, in relazione al singolo aderente, che, in luogo della rendita di cui sopra, sia erogata una delle seguenti tipologie di rendita:
1. rendita vitalizia immediata annua rivalutabile certa per 5 o 10 anni (opzione B e C) e successivamente vitalizia a premio unico;
2. rendita vitalizia immediata rivalutabile reversibile a premio unico con uno o più reversionari, con facoltà
dell’aderente di optare per una percentuale di reversibilità in misura pari a 60%, 70%, 80% o 100% (opzione D);
3. rendita vitalizia immediata annua rivalutabile a premio unico controassicurata in caso di decesso dell’assicurato
(opzione E) con restituzione del montante residuale al beneficiario.
4. Rendita immediata annua rivalutabile con raddoppio in caso di LTC (opzione F), che può essere richiesta solo per aderenti con età assicurativa non superiore a 70 anni. La richiesta dell’Aderente è condizionata alla preventiva valutazione da parte della Compagnia che può rifiutare il rischio con riferimento solo alla garanzia LTC.
Ciascuna rendita sarà erogata in rate posticipate mensili, bimestrali, trimestrali, quadrimestrali, semestrali o annuali, a scelta dell’Assicurato. Tale scelta sarà raccolta dal Fondo Pensione e comunicata alla Compagnia. Esclusivamente in relazione all’opzione raddoppio in caso di LTC è prevista la sola rateazione mensile.
La scadenza di pagamento della prima rata mensile di Rendita LTC (data di decorrenza della Rendita LTC) è stabilita alla prima ricorrenza mensile della data di erogazione della Rendita principale che segue di almeno 90 giorni la data di denuncia. Se l’accertamento dello stato di Non Autosufficienza si protrae oltre la suddetta data di decorrenza, la Società corrisponde le rate di Rendita LTC arretrate insieme a quella in scadenza alla prima ricorrenza mensile successiva al riconoscimento.
Per quanto riguarda i coefficienti di conversione relativi alla rendita vitalizia immediata si rimanda al Documento sulle Rendite.
La base tecnica utilizzata per la definizione dei coefficienti di conversione è A62I a tasso tecnico 0% (2% per l’opzione
con raddoppio LTC).
Per una pronta evidenza dei coefficienti di conversione relativi alle differenti tipologie di rendita adottati si rinvia all'allegato IV della Convenzione e al Documento sulle rendite.
Al momento della scadenza della Convenzione ciascuna rendita in corso di erogazione relativamente ad ogni posizione individuale inserita in assicurazione, continua ad essere corrisposta fino al decesso dell’Assicurato (o della testa reversionaria qualora sia stata scelta l’Opzione D), fermo restando il periodo minimo di corresponsione previsto con erogazione certa della rendita (Opzioni B e C).
Per le spese di erogazione delle rendite, la Compagnia applica:
- un caricamento pari all’1,30% già ricompreso nei coefficienti di conversione (5,0% nel caso di opzione F, che prevede
il raddoppio in caso di LTC);
- un prelievo annuo pari allo 0,90% sul rendimento della gestione.
La Società si impegna a corrispondere direttamente all’aderente o, se del caso, al diverso beneficiario, le rendite oggetto
della Convenzione a fronte del pagamento del premio unico per ciascuna rendita assicurata.
La Società gestisce le attività a copertura degli impegni assunti (riserva matematica) nei confronti degli Aderenti al Fondo pensione nella Gestione Speciale “FONDICOLL” con le modalità ed i criteri previsti dal Regolamento della Gestione allegato al Documento sull’erogazione delle rendite.
La convenzione prevede una garanzia finanziaria sotto forma di tasso tecnico 0% (2% in caso di rendita controassicurata
prevista per l’opzione F).
La revisione legale dei conti
Con delibera assembleare del 23 giugno 2020, l’incarico di revisione legale dei conti del fondo per gli esercizi 2020-2022 è stato affidato alla Xxxxx & Young S.p.A con sede in Xxxx, xxx Xxxxxxxxx 00.
La raccolta delle adesioni
Le adesioni al Fondo possono essere raccolte presso le sedi del Fondo, nei luoghi di lavoro dei destinatari, presso le sedi delle XX.XX. che hanno sottoscritto le fonti istitutive, nonché presso i luoghi che ospitano momenti istituzionali di attività dei soggetti sottoscrittori o promotori delle fonti istitutive.
Dove trovare ulteriori informazioni
Ti potrebbero inoltre interessare i seguenti documenti:
• lo Statuto (Parte IV - profili organizzativi);
• il Regolamento elettorale;
• il Documento sul sistema di governo (di prossima pubblicazione);
• altri documenti la cui redazione è prevista dalla regolamentazione.
Tutti questi documenti possono essere acquisiti dall’area pubblica del sito web xxx.xxxxxxx.xx. È inoltre disponibile, sul sito web della COVIP (xxx.xxxxx.xx), la Guida introduttiva alla previdenza complementare. |
Xxxxx Xxxxxxx, 00 – 00000 XXXX (XX) | ||
Associazione Fondo Nazionale Pensione Complementare a Capitalizzazione | +39 06.54220135 | |
per i Lavoratori dell’Industria Alimentare e dei Settori Affini - ALIFOND Iscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 89 | ||
Istituito in Italia |
Nota informativa
(depositata presso la COVIP il 31/05/2021)
Appendice
‘Informativa sulla sostenibilità’
ALIFOND è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa.
Informazioni sulle caratteristiche ambientali o sociali/investimenti sostenibili
Il Fondo nella definizione della propria politica di investimento non adotta allo stato attuale una propria politica attiva di promozione delle caratteristiche ambientali o sociali e degli investimenti sostenibili né una politica sugli effetti negativi per la sostenibilità. Al contempo, Il Fondo è consapevole della propria responsabilità sociale con riferimento alle tematiche ambientali, sociali e di governo societario che deriva dall’essere parte del mercato finanziario in qualità di investitore istituzionale e al tempo stesso soggetto bilaterale espressione di stakeholder “sensibili” alle stesse tematiche. Per questa ragione il Fondo, pur non promuovendo attivamente gli aspetti citati attraverso una propria politica, ne favorisce l’integrazione nello svolgimento della propria attività.
Integrazione dei rischi di sostenibilità
Il Fondo integra i rischi di sostenibilità all’interno del proprio sistema dei controlli. Tali rischi vengono verificati e gestiti con riferimento al fondo pensione stesso quale organizzazione per gli effetti che i fattori ambientali, sociali e di governo societario (ESG) possono determinare sui processi, l’organizzazione e la struttura con particolare riferimento ai rischi a cui lo stesso è esposto ed al processo di investimento con riferimento agli effetti che la non rispondenza alle buone pratiche in tema di sostenibilità da parte delle società emittenti strumenti finanziari può determinare sui valori dei titoli in cui è investito il portafoglio, nonché in senso lato sulla reputazione del Fondo pensione. Per quanto riguarda il primo punto, il Fondo svolge, attraverso la Funzione fondamentale di gestione dei rischi, una valutazione dell’esposizione ai suddetti rischi dando evidenza del livello di esposizione. Tale documento viene trasmesso al Consiglio di Amministrazione del Fondo per una sua valutazione e la eventuale implementazione di azioni di mitigazione. Per quanto riguarda la componente inerente alla gestione dei portafogli finanziari, il Fondo ha fissato il primo livello di presidio attraverso la valutazione dell’integrazione dei fattori ESG in fase di assegnazione dei mandati e la definizione dell'impegno dei gestori a considerare all’interno del proprio processo d’investimento anche i fattori ESG.
Principali effetti negativi per la sostenibilità delle decisioni di investimento
L’esposizione del Fondo ai rischi connessi all’investimento dipende, oltre che dalla composizione del portafoglio e alla correlata esposizione ai rischi tipici, anche da una serie di fattori esogeni, tra i quali vanno specificatamente analizzati quelli derivanti da fattori riconducibili alle tematiche ambientali, sociali e di governo societario. Il Fondo pensione ha pertanto deciso di mitigare questo rischio attraverso un monitoraggio mediante il quale valuta la “qualità” dei propri investimenti rispetto ai fattori ambientali, sociali e di governo societario. impegnando i gestori ad includere anche i fattori ESG nel proprio processo d’investimento ed effettuando a una valutazione della composizione del portafoglio riguardante il portafoglio complessivo del comparto.