REPUBBLICA ITALIANA
Reg.3/2016
C O M U N E D I B O L O G N A
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ACCORDO QUADRO PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI PLURIENNALI DI MANUTENZIONE E ASSISTENZA INFORMATICA.
CIG. 63362273EE
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REPUBBLICA ITALIANA
L’anno 2016 (duemilasedici) il giorno 22 (ventidue) del mese di aprile, in Bologna, nella Sede Municipale, innanzi a me, Avv. Xxxx Xxxxxxxxx, Segretario Generale del Comune di Bologna, in qualità di Ufficiale Rogante del Comune medesimo, secondo quanto previsto dall’articolo 97, comma 4, lettera c),del D.Lgs.18 agosto 2000 n.267 “Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali”, intervengono nel presente contratto a mezzo di rappresentante come infra specificato:
il COMUNE DI BOLOGNA (CF/P.I. 01232710374) con sede in Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore n.6, in persona dell’Xxx.Xxxxxxx Xxxxxx, nato a Buenos Aires (Argentina) il 08/09/1958, il quale interviene nel presente atto non in proprio, ma a nome, per conto e nell'interesse del Comune di Bologna, nella sua qualità di Direttore del Settore Agenda digitale e tecnologie informatiche, giusto provvedimento del Sindaco P.G.n. 12248/2015 in data 30/04/2015 in base alla legittimazione conferitagli dall’art.107, comma 3, lett. c), del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 e dell’art.44 dello Statuto comunale,
l’IMPRESA ENGINEERING INGEGNERIA INFORMATICA s.p.a. con
sede legale a Roma(RM) Via San Xxxxxxx della Battaglia n.56 (C.F.00967720285), che interviene nel presente contratto in qualità di Capogruppo del Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito con SISTEMI INFORMATIVI s.r.l. di Roma (RM) Via Xxxxx Xxxxxxxxx n.58 (C.F.06310880585) mandante e DATA MANAGEMENT PA s.p.a. di
Xxxx (XX) Xxx Xxx Xxxxxxx x.00 (X.X. 11188501008) mandante, giusto atto costitutivo di R.T.I. con mandato speciale di rappresentanza , a firma dell’Avv. Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx , notaio iscritto nel ruolo de Distretti Riuniti di Xxxx Xxxxxxxx e Civitavecchia Rep.n.93237 Racc.n.37764 del 10/02/2016, nel quale è indicata la quota percentuale delle Imprese raggruppate: (mandataria con il 80% di partecipazione, ed entrambe le mandanti con il 10% di partecipazione al R.T.I), nella persona del Dott. Xxxxxxx Xx Xxxxxx, nato a Roma(RM), il 04/08/1972 (procuratore speciale della Società Engineering Ingegneria Informatica s.p.a., giusta procura Rep.83307 del 10/01/2011 dell’Avv.Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, notaio in Roma), domiciliato per la carica presso la sede della società capogruppo, ove sopra, il quale interviene nel presente atto non in proprio, ma a nome, per conto e nell'interesse della Capogruppo del R.T.I. in forza del mandato collettivo di rappresentanza conferito nell’atto costitutivo del R.T.I. sopracitato.
Io, Segretario Generale rogante sono certo della identità personale e qualifica di detti comparenti, i quali, nel nome come sopra, mi chiedono di ricevere questo atto al quale
PREMETTONO
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- che, con determinazione Dirigenziale P.G.n.227170 del 20/07/2015, esecutiva ai sensi di legge, è stata avviata la procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art.83 del D.lgs.163/2006 e xx.xx. e ii. per l’aggiudicazione dei servizi pluriennali di manutenzione e assistenza informatica per l’importo a base di gara di netti Euro 5.750.000,00 con facoltà di ordinare ulteriori prestazioni in relazione a possibili esigenze nel corso dell’esecuzione del contratto, per un importo massimo netto di Euro 6.000.000,00;
- che nella seduta di gara in data 16/11/2015 PG.N. 356776/2015 è risultata aggiudicataria provvisoria la costituenda A.T.I. composta da : ENGINEERING INGEGNERIA INFORMATICA s.p.a. di Roma(RM) –
Capogruppo con SISTEMI INFORMATIVI s.r.l. di Roma (RM) mandante e DATA MANAGEMENT PA s.p.a. di Roma (RM) mandante, con un punteggio pari a 100 (punteggio tecnico definitivo = punti 70,00 e punteggio economico = punti 30,00);
- che con determinazione dirigenziale PG.400251/2015 del 22/12/2015, esecutiva ai sensi di legge, è stata dichiarata l’aggiudicazione definitiva dei servizi pluriennali di manutenzione e assistenza informatica alla suddetta costituenda A.T.I., unica partecipante alla gara, nonché stimato il valore dell’accordo quadro per il periodo dal 1° febbraio 2016 al 30 novembre 2019 in Euro 10.140.000,00 (di cui Euro 4.140.000,00 per “servizi di esercizio” a canone ed Euro 6.000.000,00 per “servizi di evoluzione”, da finanziare in base alle disponibilità di bilancio), oltre I.V.A. di legge a carico del Comune;
- che con determinazione dirigenziale PG.400380/2015 del 23/12/2015, esecutiva ai sensi di legge, si è proceduto all’imputazione della spesa di euro
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5.050.800 (I.V.A. inclusa) relativa alla quota a canone “servizi di esercizio” per il periodo contrattuale;
- che con determinazione dirigenziale PG.n.124663 del 15/04/2016 è stata attestata l’efficacia dell’aggiudicazione;
- che, ai sensi dell’art.53, comma 16ter, del D.Lgs.30.03.2001, n.165, l'Impresa aggiudicataria attesta di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti del Comune di Bologna, che abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto di questo, nei propri confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto;
- che l’aggiudicatario ha presentato la comunicazione della composizione societaria prevista dall’articolo 1 del D.P.C.M.11 maggio 1991 n. 187;
TUTTO CIÒ PREMESSO
e ritenuto parte integrante e sostanziale del presente atto tra il Comune di Bologna e l'Impresa aggiudicataria, come sopra rappresentati, si conviene e si stipula il presente contratto:
Articolo 1 OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO.
Il Comune di Bologna, come sopra rappresentato, affida all’impresa ENGINEERING INGEGNERIA INFORMATICA s.p.a. con sede legale a Roma(RM), che interviene nel presente contratto in qualità di Capogruppo del Raggruppamento Temporaneo di Imprese sopraspecificato, che, in persona del suo legale rappresentante, accetta di eseguire, i servizi pluriennali di manutenzione e assistenza informatica descritti nei documenti contrattuali di cui al successivo articolo 2 (due).
Articolo 2 - DOCUMENTI CONTRATTUALI
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Ai sensi dell'art.137, comma 1, del D.P.R. 5 ottobre 2010, n.207 costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto e concorrono a determinarne il contenuto i seguenti documenti:
Capitolato Speciale di Appalto e allegato “Contesto tecnologico e applicazioni”, DUVRI, Patto di Integrità ed Offerta tecnica ed economica dell’aggiudicataria.
Ai sensi dell'art.137 - comma 3 - del D.P.R.5.10.2010 n.207, il Capitolato Speciale di Appalto con allegato viene allegato materialmente al contratto, mentre i restanti documenti, compresa l’offerta economica e tecnica, vengono sottoscritti digitalmente dai contraenti e conservati come per legge.
Articolo 3 – VALORE STIMATO DEL CONTRATTO
Il valore stimato del contratto, trattandosi di un accordo quadro, ammonta, ai sensi dell’art.29 comma 13 del D.lgs.163/2006, ad Euro 10.140.000,00 (diecimilionicentoquarantamila/00), così composto :
- Canone complessivo per “Servizi di esercizio” Euro 4.140.000,00 (quattromilionicentoquarantamila/00), pari ad un canone mensile a corpo di Euro 90.000,00, IVA esclusa;
- fino alla concorrenza dell’importo di Euro 6.000.000,00 (seimilioni/00) per “Servizi di evoluzione” al netto dell’IVA , in applicazione del ribasso del 2% sulle tariffe professionali, da finanziare in base alle disponibilità di bilancio.
Articolo 4 - ESECUZIONE DEI SERVIZI
I servizi dovranno essere eseguiti secondo le prescrizioni contenute nel Capitolato speciale d’appalto e negli altri elaborati progettuali con l'osservanza piena, assoluta, inderogabile ed inscindibile di tutte le norme, condizioni, patti, obblighi, oneri e modalità dagli stessi risultanti che
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vengono in tale atto tutti integralmente recepiti, integrate dagli elementi dell’Offerta tecnica valutati ai fini del dalla Commissione Giudicatrice.
Articolo 5 – ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE
Il Comune dà atto dell’assolvimento degli adempimenti previsti dal D.Lgs.n.81/2008. L’appaltatore si obbliga a rispettare tutte le prescrizioni vigenti in materia di sicurezza e salute contenute nel D.Lgs.n.81/2008.
Articolo 6 – DURATA DELL’ACCORDO QUADRO.
Il presente accordo quadro ha durata di 46 (quarantasei) mesi decorrenti dal 1° febbraio 2016, data di consegna anticipata del servizio.
L’Amministrazione Comunale si riserva comunque la facoltà di prorogare il contratto, per un periodo non superiore a mesi sei, previo avviso da comunicarsi per iscritto all’aggiudicataria almeno trenta giorni prima della scadenza del termine, nelle more delle procedure per addivenire ad una nuova aggiudicazione del servizio.
L'aggiudicataria è impegnata ad accettare tale eventuale proroga alle condizioni dell'accordo quadro, nessuna esclusa.
Alla data di scadenza dell'accordo, lo stesso si intenderà cessato senza disdetta da parte del Comune.
Articolo 7 - REVISIONE DEI PREZZI
Le parti rinunciano a qualsiasi revisione delle condizioni economiche per il primo anno di durata del contratto.
Successivamente, eventuali richieste di revisione prezzo saranno valutate previo contraddittorio tra le parti. Le revisioni, nei termini di cui all’art.115 del D. Lgs.n.163/2006, saranno operate sulla base di istruttoria condotta dal Direttore del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche. In caso di mancanza della pubblicazione dei dati di cui all’articolo 7 del
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D.Lgs.n.163/2006, il parametro di riferimento sarà la variazione media annuale dell’indice ISTAT generale dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati in Italia, al netto dei tabacchi (indice F.O.I.).
In caso di eventuale disponibilità di convenzione quadro CONSIP e, qualora in base a tale convenzione il contratto sottoscritto risulti economicamente svantaggioso per l'Amministrazione Comunale, si procederà ad una rinegoziazione ai sensi del D.L.95/2012, convertito con modificazioni dalla
L. 7 agosto 2012, n. 135 e xx.xx.
Articolo 8 - PAGAMENTI E OBBLIGHI DI TRACCIABILITA’
I pagamenti verranno effettuati come previsto dall’articolo all’art.A.7 del Capitolato Speciale.
L’appaltatore, come indicato nell’art.A.8 del Capitolato, assume espressamente l'obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010 n. 136. Ai fini del rispetto delle disposizioni ivi contenute i pagamenti delle prestazioni oggetto del presente contratto avverranno a mezzo bonifico bancario/postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei ad assicurare la piena tracciabilità della transazione finanziaria sul/i conto/i corrente/i espressamente indicato/i dall'Impresa appaltatrice come conto/i corrente/i dedicato/i alle commesse pubbliche. L’appaltatore si obbliga a comunicare al Comune eventuali successive modifiche dei conti dedicati nei tempi e con le modalità di cui all’articolo 3, comma 7, della Legge 13 agosto 2010 n. 136.
I codici da indicare in ogni transazione finanziaria inerente il presente appalto sono: C.I.G. (Codice Identificativo Gara) 63362273EE.
Per consentire il rispetto dei termini di pagamento le fatture devono essere intestate nel seguente modo: Comune di Bologna C.F.01232710374 Settore
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Agenda digitale e tecnologie informatiche, Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx x.00 Xxxxxxx e riportare l’indicazione del conto corrente dedicato e codice IBAN completo, gli estremi del contratto d’appalto e il nominativo del responsabile unico del procedimento.
Qualora si rendano necessarie richieste di integrazione o modifiche non formali delle fatture, per la carenza di elementi essenziali per procedere al pagamento, il termine per il pagamento decorre dalla data di ricevimento delle integrazioni o modifiche richieste.
Costituisce causa di risoluzione del presente contratto l'inadempimento degli obblighi di tracciabilità finanziaria ossia il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni ai sensi di quanto disposto dall'articolo 3, comma 9-bis, della Legge 13 agosto 2010 n. 136 così come interpretata ed integrata con D.L. 12 novembre 2010 n. 187 convertito in Legge 17
dicembre 2010 n. 217.
L’appaltatore, i subappaltatori ed i subcontraenti qualora abbiano notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria ne danno immediata comunicazione al Comune ed alla Prefettura di Bologna.
Articolo 9 - SUBAPPALTO
L’aggiudicataria ha dichiarato che intende affidare in subappalto, ai sensi dell’art.118 del D.Lgs.163/2006 xx.xx. e ii., quota parte di tutti i servizi oggetto dell’appalto in misura non superiore al 30% dell’importo contrattuale, come meglio specificato al punto K dell’istanza di partecipazione alla gara.
Articolo 10 PENALI
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In caso di mancato rispetto dei livelli di servizio previsti nella parte B (Art.B.8) del Capitolato e per ogni difformità, il Comune potrà applicare le penali indicate nell’art.A.18 dello stesso.
Articolo 11 ACCETTAZIONE DELLA PRESTAZIONE E COLLAUDO
In ordine all’accettazione/collaudo di tutte le prestazioni inerenti i servizi oggetto del presente accordo quadro, si procederà in applicazione dell’art.B.8 del Capitolato speciale.
Articolo 12 TITOLO DI CAUZIONE DEFINITIVA
Il contraente, a garanzia dell’esatto e puntuale adempimento di tutti gli obblighi assunti con il presente contratto ha prestato polizza fidejussoria della COFACE Agenzia di Roma n.2121401 del 21/03/2016 a favore del Comune di Bologna fino alla concorrenza di Euro 1.045.200,00 (unmilionequarantacinquemiladuecento/00).
L'importo della suddetta cauzione risulta ridotto del 50% rispetto a quanto previsto ai sensi dell'articolo 40, comma 7, del D. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 essendo le Imprese dell’A.T.I. appaltatrice in possesso della certificazione di sistema di qualità conformi alle norme europee della serie ISO 9001:2008.
La cauzione prestata in formato elettronico, parte integrante e sostanziale del presente atto e conservata come per legge, è vincolata fino alla scadenza del contratto e comunque fino all’adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dal contratto e cessa di avere effetto alla data di emissione del certificato di verifica di conformità per la regolare esecuzione.
Il contraente è tenuto a reintegrare la cauzione medesima, nel termine che gli sarà prefissato, qualora il Comune abbia dovuto, durante l'esecuzione del contratto, avvalersi in tutto o in parte di essa.
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Articolo 13 COPERTURE ASSICURATIVE
Polizza “Tutti i rischi dell’informatica” n.308750702/308750789/309990057 della Generali Assicurazioni e Polizza Responsabilità civile terzi e prestatori di lavoro n.311-0000307/342160290 della Generali Assicurazioni, come prescritto dall’art.A.15 del Capitolato speciale.
Articolo 13 DOMICILIO DELL'IMPRESA APPALTATRICE
A tutti gli effetti del presente contratto l'Impresa Engineering Ingegneria Informatica s.p.a. capogruppo A.T.I. di Roma (RM) elegge domicilio in Bologna, presso la Sede Municipale, Piazza Liber Paradisus n. 10.
Articolo 14 RICHIAMO ALLE NORME LEGISLATIVE E REGOLAMENTARI
Per quanto non previsto dal presente contratto le parti contraenti, come sopra rappresentate, si riportano alle disposizioni di cui ai seguenti dettati normativi: - D.Lgs.12 aprile 2006 n. 163; - D.M. 19 aprile 2000 n. 145; -
D.P.R.5 ottobre 2010 n. 207 e, in subordine, alle disposizioni del Codice Civile.
Articolo 15 REGISTRAZIONE FISCALE
Il presente contratto sarà sottoposto a registrazione a tassa fissa ai sensi dell’articolo 40 del D.P.R.26 Aprile 1986 n. 131, essendo le prestazioni in esso contenute soggette ad I.V.A.
Articolo 16 SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese del presente contratto (bolli, diritti di segreteria, imposta di registrazione ecc.), nessuna esclusa od eccettuata, vengono assunte dall' appaltatore che, per lo scopo, ha effettuato a favore della Tesoreria del Comune, Unicredit Banca S.p.A, il versamento di Euro
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19.041,91(diciannovemilaquarantuno/91) di cui Euro 16.561,87 (sedicimilacinquecentosessantuno/87) per diritti di segreteria, Euro 45,00 (quarantacinque) per bolli ed Euro 200,00 (duecento ) per imposta di registro, Euro.2.235,04 (duemilioniduecentotrentacinque/04) per spese di pubblicazione bando di gara (bolletta n.6323/2016).
Articolo 17 FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie, che dovessero insorgere tra le parti contraenti, per l’interpretazione e l’esecuzione del presente contratto, è stabilita la competenza esclusiva del Foro di Bologna.
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
IL COMUNE DI BOLOGNA (Xxx.Xxxxxxx Xxxxxx)
L’IMPRESA ENGINEERING s.p.a. Capogruppo A.T.I.(Xxxx.Xxxxxxx Xx Xxxxxx)
IL SEGRETARIO GENERALE (Avv. Xxxx Xxxxxxxxx)
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Atto fatto in Bologna, Piazza Liber Paradisus, 10 presso la sala dell’U.I. Gare del Comune di Bologna e letto da me, Segretario Generale, ai Signori comparenti i quali, a mia domanda, lo hanno accettato, approvato e dichiarato pienamente conforme alla loro comune volontà, lo accettano, lo approvano e con me lo sottoscrivono, avendomi dispensato dal dar lettura dei documenti che ne costituiscono parte integrante per avermi gli stessi dichiarato di averne preso esatta conoscenza in precedenza.
Atto pubblico amministrativo informatico, redatto elettronicamente da me e da persona di mia fiducia su supporto informatico non modificabile, in pagine 193 e letto mediante l’uso e il controllo mio personale degli strumenti informatici, ai comparenti e quindi sottoscritto dalle parti nelle
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suddette qualità come di seguito mediante apposizione di firma digitale, ciascuna apposta mediante “dispositivo di firma” idoneo del quale, prima della sottoscrizione di me, Segretario Generale rogante, è stata previamente accertata la validità e l’efficacia temporale:
La firma digitale dell’Xxx.Xxxxxxx Xxxxxx, è stata verificata con esito tecnico positivo. Il certificato rilasciato da ACTALIS, iscritta nell’elenco dei certificatori tenuto da Digit PA, risulta non revocato né scaduto.
La firma digitale del Dott.Xxxxxxx Xx Xxxxxx è stata verificata con esito tecnico positivo. Il certificato rilasciato da INFOCERT, iscritta nell’elenco dei certificatori tenuto da Digit PA, risulta non revocato né scaduto.
I suddetti comparenti appongono le proprie firme digitali sul file costituente il contratto informatico che non è in contrasto con l’ordinamento giuridico. Firmato digitalmente da:
IL COMUNE DI BOLOGNA (Xxx.Xxxxxxx Xxxxxx)
L’IMPRESA ENGINEERING s.p.a. Capogruppo A.T.I.(Xxxx.Xxxxxxx Xx Xxxxxx)
IL SEGRETARIO GENERALE (Avv.Xxxx Xxxxxxxxx)
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SERVIZI DI MANUTENZIONE ED ASSISTENZA INFORMATICA PER IL COMUNE DI BOLOGNA
Allegato 1.
Capitolato speciale d'appalto
PARTE A. – CONDIZIONI CONTRATTUALI RELATIVE ALL'ACCORDO QUADRO 3
Art. A. 1 – OGGETTO DELLA GARA 3
Art. A. 2 – SOTTOSCRIZIONE E GESTIONE DELL'ACCORDO QUADRO 3
Art. A. 3 ‐ DURATA DELL'ACCORDO QUADRO 3
ART. A. 4 – MODALITA' DI ACQUISIZIONE DEI “SERVIZI DI EVOLUZIONE” 4
ART. A. 5 – CORRISPETTIVO ‐ IMPORTO DEL CONTRATTO 4
ART. A. 6 – ONERI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO 4
ART. A. 7 – CONDIZIONI DI PAGAMENTO 5
ART. A. 8 – OBBLIGHI DI TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI 5
ART. A. 9 ‐ REVISIONE PREZZI 5
ART. A.10 ‐ CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO 6
ART. A.11 ‐ GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO 6
ART. A.12 ‐ ONERI PER LA SICUREZZA 7
ART. A.13 ‐ TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI ‐ OBBLIGO DI DI RISERVATEZZA 7
ART. A.14 – REQUISITI DI ACCESSIBILITA' 8
ART. A.15‐ OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELL'IMPRESA AGGIUDICATARIA 8
ART. A.16 – BREVETTI E DIRITTI D'AUTORE 10
ART. A.17 – PROPRIETA' DEI PROGRAMMI INFORMATICI ‐ RIUSO 10
ART. A.18 – PENALI. 10
ART. A. 19 ‐ RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 11
ART. A.20 – XXXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXX 00
ART. A.21 ‐ CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE 12
ART. A.22‐ OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE 13
PARTE B. – PRESCRIZIONI TECNICHE 14
ART. B. 1 ‐ DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA' OGGETTO DELL'APPALTO 14
ART. B. 2 – MODALITA' DI ESECUZIONE 17
ART. B. 3 – MODALITA’ DI EROGAZIONE E DI REMUNERAZIONE DEI SERVIZI 27
ART. B. 4 – PRESTAZIONI CONTRATTUALI E GRUPPO DI LAVORO 29
ART. B. 5 – PRINCIPIO DI SALVAGUARDIA 29
ART. B. 6 – MONITORAGGIO CONTRATTUALE 30
ART. B. 7 – ACCETTAZIONE DELLA PRESTAZIONE – COLLAUDO 30
ART. B. 8 – QUALITA’ E LIVELLI DI SERVIZIO 31
PARTE A. – CONDIZIONI CONTRATTUALI RELATIVE ALL'ACCORDO QUADRO
Art. A. 1 – OGGETTO DELLA GARA
La procedura di gara è volta alla definizione di un accordo quadro con un unico operatore economico, per la prestazione di servizi informatici delle tipologie di seguito indicate: Servizi di Esercizio
1. manutenzione, correttiva e adeguativa del software applicativo;
2. assistenza applicativa di base (help desk) e formazione agli utenti;
3. gestione operativa e supporto alla installazione del software applicativo;
4. conduzione di servizi ordinari di gestione e supporto sistemistico per garantire il funzionamento della infrastruttura informatica centrale dell’Amministrazione.
Servizi di Evoluzione
1. manutenzione evolutiva del software applicativo;
2. conduzione di servizi straordinari di gestione e supporto sistemistico per garantire il funzionamento della infrastruttura informatica centrale dell’Amministrazione.
Art. A. 2 – SOTTOSCRIZIONE E GESTIONE DELL'ACCORDO QUADRO
Con il soggetto aggiudicatario, l'Amministrazione Comunale stipulerà un accordo quadro sulla base del presente capitolato e sulla base dell'offerta aggiudicataria.
L'aggiudicatario nominerà un Responsabile del contratto con funzioni di interfaccia generale verso il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche.
Il Direttore del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche sottoscriverà per conto dell'Amministrazione Comunale gli ordini di fornitura ed individuerà il referente tecnico interno al quale l'aggiudicatario dovrà rapportarsi.
Art. A. 3 - DURATA DELL'ACCORDO QUADRO
L'Accordo quadro avrà durata di 46 (quarantasei) mesi decorrenti dalla data di stipulazione.
Visto l’art. 11, comma 12, del D.Lgs.163/2006, l’Amministrazione Comunale avrà la facoltà di ordinare, in casi di urgenza, l’esecuzione anticipata del contratto, in tutto o in parte, nei modi e alle condizioni previste dall'art. 302 co.2 del D.P.R. n. 207/2010; l’Impresa aggiudicataria dovrà dare immediato corso alle attività, attenendosi alle indicazioni fornite nella comunicazione di aggiudicazione. In caso di mancata efficacia del contratto l’Impresa avrà diritto soltanto al pagamento del servizio già fornito.
L’Amministrazione Comunale si riserva comunque la facoltà di prorogare il contratto, per un periodo non superiore a mesi sei, previo avviso da comunicarsi per iscritto alla aggiudicataria almeno trenta giorni prima della scadenza del termine, nelle more delle procedure per addivenire ad una nuova aggiudicazione del servizio.
L'aggiudicataria è impegnata ad accettare tale eventuale proroga alle condizioni dell'accordo quadro, nessuna esclusa.
Alla data di scadenza dell'accordo, lo stesso si intenderà cessato senza disdetta da parte del Comune.
ART. A. 4 – MODALITA' DI ACQUISIZIONE DEI “SERVIZI DI EVOLUZIONE”
Per l'esecuzione di “Servizi di Evoluzione” l’Amministrazione Comunale, nei limiti di importo definiti all'articolo successivo, richiederà alla aggiudicataria la formulazione di una offerta in relazione alle specifiche esigenze volta a volta rilevate.
L'aggiudicataria formulerà l'offerta definendo, in relazione al risultato richiesto dalla amministrazione, tempi, modalità di realizzazione, composizione del gruppo di lavoro, corrispettivo in base alle figure professionali che si prevede di impegnare.
L'accettazione dell'offerta da parte del Comune, attraverso l'emissione di un ordine di acquisto, vincola l'aggiudicataria in ordine al risultato richiesto ed al corrispettivo proposto.
L’impiego di figure professionali di livello più elevato o di giornate di lavoro aggiuntive, rispetto a quanto definito nell’ordine non rileva ai fini della determinazione del corrispettivo.
Ai fini della determinazione della tariffa per le singole figura professionali, la giornata lavorativa si intende convenzionalmente di otto ore.
ART. A. 5 – CORRISPETTIVO - IMPORTO DEL CONTRATTO
Per le prestazioni riconducibili alla voce “Servizi di Esercizio” (art. A1 del presente capitolato) è prevista la corresponsione di un canone onnicomprensivo.
L'ammontare del canone sarà oggetto dell'offerta economica, a partire da una base d'asta di euro 5.750.000, 00 oneri fiscali esclusi.
Per gli interventi riconducibili alla voce “Servizi di Evoluzione” (art. 1A del presente capitolato) il corrispettivo, per ogni specifico intervento, è determinato sulla base delle tariffe previste le singole figure professionali e del relativo impegno, con le modalità previste al precedente art. A4.
Le tariffe massime giornaliere delle figure professionali che saranno impiegate per i “Servizi di Evoluzione” erogati “a richiesta” sono di seguito indicate:
Figura professionale | Tariffa Massima giornaliera in euro (oneri fiscali esclusi) |
Capo progetto | 500 |
Analista e Esperto normativo | 400 |
Programmatore e Designer | 320 |
Assistente di base | 240 |
Architetto IT | 400 |
Sistemista Senior e Amministratore di Data Base | 370 |
Sistemista Junior | 250 |
A tale tariffario sarà applicata la percentuale unica di ribasso espressa in sede di offerta da parte dell'Aggiudicatario e sarà valido per l’intera durata del contratto.
Gli ordini per i “servizi di Evoluzione” saranno emessi a seguito della procedura di richiesta di offerta descritta al precedente art. A4, nei limiti delle disponibilità di bilancio nel periodo di validità del contratto.
L'importo massimo ordinabile per tali servizi è pari nel massimo, ad euro 6.000.000,00 oneri fiscali esclusi.
L'aggiudicatario si impegna ad eseguire tutte le forniture ed i servizi contemplati nel presente capitolato, fino all'importo massimo previsto.
Il corrispettivo contrattuale è comprensivo di tutti gli oneri direttamente o indirettamente connessi all’esecuzione del servizio.
In relazione a quanto previsto dall’art. 1, comma 26 bis, D.L. 95/2012, convertito in L. 132/2012, il corrispettivo previsto per le singole figure professionali potrà subire una
riduzione allo scopo di ricondurlo ai valori di confronto del D.L. 95/2012, fatti salvi i chiarimenti interpretativi e le norme di attuazione nel frattempo intervenuti.
ART. A. 6 – ONERI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO
Tutti gli obblighi ed oneri derivanti alla aggiudicataria dall’esecuzione del contratto e dall’osservanza di leggi e regolamenti, nonché dalle disposizioni vigenti o che venissero in futuro emanate dalle competenti autorità, sono compresi nei prezzi contrattuali.
Sono a carico dell'aggiudicataria, senza possibilità di rivalsa nei riguardi del Comune, tutte le spese afferenti la gara e la stipula del contratto e la sua registrazione (bollo, quietanza, diritti fissi di segreteria, ecc.), esclusa l’I.V.A..
L'aggiudicataria sarà tenuta inoltre a rimborsare, ai sensi di quanto disposto dall'art. 34 co. 35 del decreto legge 179/2012 come modificato dalla legge di conversione 221/2012 della legge 221/2012, alla stazione appaltante entro 60 dall'aggiudicazione definitiva le spese per la pubblicazione sui quotidiani del bando di gara.
ART. A. 7 – CONDIZIONI DI PAGAMENTO
Il canone per i servizi riconducibili alla voce “Servizi di Esercizio” sarà posto in pagamento in rate mensili posticipate, a fronte di prestazioni correttamente rese.
Le prestazioni riconducibili alla voce “Servizi evolutivi” saranno poste in pagamento a conclusione della attività o per stati di avanzamento, come indicato negli ordini di acquisto, previa accettazione del rapporto di attività ovvero al collaudo della prestazione come previsto agli artt. B.6 e B.7 del presente Capitolato speciale d'appalto.
L'impresa è tenuta alla emissione di fatture elettroniche, intestate al Comune di Bologna – Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche ‐ Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx 00 ‐ 00000 ‐ Xxxxxxx ‐P.IVA N. 01232710374.
Il pagamento sarà effettuato entro 30 giorni dalla data di ricevimento delle fatture elettroniche da parte del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche.
L'eventuale importo per gli interessi di mora sarà determinato in base al tasso di riferimento BCE, periodicamente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, a cui verrà aggiunta una maggiorazione di 8 (otto) punti percentuali.
In ottemperanza all’art. 191 comma 1 del D. Lgs n. 267/2000, sulla fattura dovranno essere obbligatoriamente riportati i dati di copertura finanziaria che verranno comunicati al momento della stipulazione del contratto.
Onde poter provvedere al pagamento l’Amministrazione dovrà essere in possesso del Modello D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) relativo al versamento dei contributi INPS, dei premi e accessori INAIL del periodo precedente a quello di fatturazione da cui risulti la regolarità dei versamenti contributivi INPS e INAIL. Trattandosi di appalto di servizi con prestazioni continuative, in cui la verifica di conformità deve essere compiuta in corso di esecuzione del contratto, non trova
applicazione la ritenuta prevista dall’art. 4, comma 3, DPR 207/2010.
ART. A. 8 – OBBLIGHI DI TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, prevista dall’art. 3 della Legge n. 136 del 13.08.2010 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia" e ss. mm. e ii., l'aggiudicataria deve utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso Banche o presso la Società Poste italiane S.p.A., dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche.
Tutte le transazioni relative all'oggetto contrattuale, dovranno essere effettuate esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero altri
strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, riportando l'indicazione del codice identificativo di gara: N. CIG. : xxxxxxxxxxxx.
Gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, dovranno essere comunicati al Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche‐ P.zza Liber Paradisus 10 – 00000 ‐ Xxxxxxx ‐, entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione. Nello stesso termine dovranno essere comunicati le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, e successivamente, ogni eventuale modifica relativa ai dati trasmessi.
Il contraente si impegna ad inserire in tutti i contratti di qualsiasi natura che dovesse stipulare per dare esecuzione alle obbligazioni assunte con il presente contratto, una clausola che imponga la tracciabilità dei flussi finanziari derivanti dai rispettivi rapporti contrattuali.
ART. A. 9 - REVISIONE PREZZI
Le parti rinunciano a qualsiasi revisione delle condizioni economiche per il primo anno di durata del contratto.
Successivamente, eventuali richieste di revisione prezzo saranno valutate previo contraddittorio tra le parti. Le revisioni, nei termini di cui all’art. 115 del D. Lgs n. 163/2006, saranno operate sulla base di istruttoria condotta dal Direttore del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche. In caso di mancanza della pubblicazione dei dati di cui all’articolo 7 del D. Lgs n. 163/2006, il parametro di riferimento sarà la variazione media annuale dell’indice ISTAT generale dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati in Italia, al netto dei tabacchi (indice F.O.I.).
In caso di successiva disponibilità di convenzione quadro CONSIP e, qualora in base a tale convenzione il contratto sottoscritto risulti economicamente svantaggioso per l'Amministrazione Comunale, si procederà ad una rinegoziazione ai sensi del citato D.L. 95/2012 .
ART. A.10 - CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO
È vietato alla aggiudicataria cedere il contratto di cui al presente appalto salvo quanto previsto dall’art. 51 per le vicende soggettive del candidato, dell’offerente e dell’aggiudicatario e dall’art. 116 del D. Lgs 163/2006 per le vicende soggettive dell’esecutore.
La cessione dei crediti è regolata dall’art. 117 del D. Lgs n. 163/2006.
I servizi oggetto del presente contratto potranno essere subappaltati, nel limite del 30% dell’importo contrattuale complessivo, nel rispetto delle prescrizioni contenute nell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006, comma 2. Il concorrente che intenda subappaltare a terzi parte dell'appalto dovrà dichiararne l’intenzione in sede di offerta, indicando la percentuale del servizio che intende subappaltare.
Il subappalto dovrà essere autorizzato dall’Amministrazione con specifico provvedimento, previa verifica del possesso in capo al subappaltatore dei requisiti per la partecipazione a pubblici appalti e previo esame del contratto di subappalto, che deve essere depositato presso il Comune di Bologna almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio delle relative prestazioni.
L’Amministrazione corrisponderà le somme dovute al subappaltatore, previa comunicazione da parte dell'affidatario delle prestazioni eseguite dal subappaltatore, con specificazione del relativo importo e con proposta motivata di pagamento.
ART. A.11 - GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
L’impresa aggiudicataria dovrà presentare, a garanzia delle obbligazioni assunte con il contratto, al momento della stipula, idonea cauzione definitiva nei termini e secondo le modalità indicate dall’art. 113 del D. Lgs 163/2006, per un importo pari al 10% dell’importo contrattuale massimo / valore del contratto e salvo quanto previsto dal comma 1 del medesimo articolo. In caso di garanzia sotto forma di cauzione o fideiussione assicurativa, la compagnia di assicurazione dovrà essere tra quelle autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni.
La garanzia dovrà prevedere espressamente le seguenti condizioni:
a) pagamento a semplice richiesta e senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e con l’obbligo di versare la somma richiesta, entro il limite dell’importo garantito, entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta scritta dell’Amministrazione, senza che sia necessaria la costituzione in mora da parte di quest’ultima;
b) rinuncia del fideiussore al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all'art. 1944 del c.c.;
c) che l’eventuale mancato pagamento dei premi non sia opponibile all’Amministrazione garantita;
d) rinuncia ad eccepire il decorso dei termini di cui all’art. 1957 c.c..
La garanzia fideiussoria garantirà per il mancato od inesatto adempimento di tutti gli obblighi assunti dalla aggiudicataria, anche per quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali: l’Amministrazione avrà diritto pertanto di rivalersi direttamente sulla garanzia fideiussoria per l’applicazione delle stesse. Fermo quanto previsto dal comma 3 dell’art. 113 del D. Lgs n.163/2006, qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione delle penali, o per qualsiasi altra causa, la aggiudicataria dovrà provvedere al reintegro entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall’Amministrazione.
La mancata costituzione della garanzia definitiva comporta la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudica l’appalto al concorrente che segue in graduatoria.
Non saranno accettate polizze fideiussorie o fideiussioni bancarie che contengano clausole attraverso le quali vengano posti oneri di qualsiasi tipo a carico dell’Amministrazione Comunale.
Le fideiussioni bancarie e le polizze fideiussorie non conformi a quanto prescritto nelle presenti norme dovranno essere adeguate alle prescrizioni stesse. Nel caso in cui l'impresa non si adegui alle prescrizioni formulate, si riterrà che alla mancata stipula del contratto si sia pervenuti per fatto addebitabile all'impresa.
La garanzia fideiussoria sarà progressivamente svincolata secondo il disposto del comma 3 dell’art. 113 del D. Lgs n. 163/2006.
ART. A.12 - ONERI PER LA SICUREZZA
L'esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto, che si attua anche mediante incontri, riunioni, gruppi di lavoro, richiede frequentemente la contemporanea presenza negli stessi locali di personale del committente e dell'appaltatore.
La stazione appaltante ha redatto il D.U.V.R.I. Documento Unico di Valutazione del Rischio, ai sensi dell’art. 26, comma 3, del D.Lgs. 81/2008 – allegato al presente Capitolato, dove sono evidenziate le possibili interferenze con l'operatività degli uffici comunali e le principali prescrizioni da osservare a garanzia della sicurezza di tutto il personale. Tale documento potrà essere aggiornato anche su proposta dell’aggiudicataria, in relazione ai diversi aspetti di carattere tecnico, logistico o organizzativo incidenti sulle modalità realizzative del servizio; l’eventuale proposta dovrà essere formulata entro 30 giorni dall’aggiudicazione.
Per quanto riguarda la quantificazione degli oneri economici, in ragione della natura esclusivamente intellettuale delle prestazioni richieste all'aggiudicataria, non si prevede il verificarsi di “interferenze” pericolose con le attività dei dipendenti ed incaricati del Comune presenti nelle sedi di lavoro, e pertanto non si prevedono oneri per la sicurezza specificamente connessi alla esecuzione del presente appalto.
ART. A.13 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI - OBBLIGO DI DI RISERVATEZZA
L’aggiudicataria dovrà garantire al Comune di Bologna, tramite autocertificazione, che il trattamento dei dati gestiti per conto dell'Amministrazione Comunale avviene in piena conformità a quanto previsto dal Testo Unico per la protezione dei dati personali, D.Lgs. 196 del 30/06/2003, ed eventuali integrazioni o successive modificazioni. In particolare, si dovrà certificare che ai dati trattati sono applicate tutte le misure minime di sicurezza di cui all'Allegato "B" del citato Testo Unico.
Sarà possibile ogni operazione di auditing da parte dell’Amministrazione Comunale attinente le procedure adottate dall'Aggiudicatario in materia di riservatezza, protezione di dati e programmi e gli altri obblighi assunti.
L’aggiudicataria non potrà conservare copia di dati e programmi del Comune di Bologna, né alcuna documentazione inerente ad essi dopo la conclusione del contratto.
L’aggiudicataria si impegna a comunicare il nominativo del responsabile della sicurezza informatica. L’aggiudicataria dovrà inoltre assicurare che il proprio personale o suoi incaricati non possano rendere disponibili informazioni acquisite nell’ambito del servizio, se non previa autorizzazione scritta del Comune.
ART. A.14 – REQUISITI DI ACCESSIBILITA'
L’aggiudicataria deve garantire che le soluzioni software adottate rispondono ai requisiti di accessibilità dei sistemi informatici definiti nell’art. 2 della legge 4/2004 nonché al Decreto 20 marzo 2013 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con il quale è stato modificato l’allegato A del decreto 8 luglio 2005 del Ministro per l’innovazione e le tecnologie, relativo a: «Requisiti tecnici e i diversi livelli per l’accessibilità agli strumenti informatici».
Si richiede che l'aggiudicataria utilizzi linee guida per l’accessibilità riconosciute a livello internazionale quali, ad esempio, “Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) 2.0”.
Si richiede che l'aggiudicataria garantisca, per le applicazioni WEB di nuova realizzazione, la compatibilità con gli standard internazionali ISO 9241‐11, ISO 9126‐4: effectiveness, efficiency, (safety), satisfaction; ISO 20282‐2: Usability of every day products L’Amministrazione si riserva in qualunque momento, su propria iniziativa o su segnalazione di terzi, di effettuare verifiche di accessibilità ed usabilità dei servizi oggetto del presente Capitolato tecnico resi dal Fornitore, il quale dovrà provvedere, senza ulteriori oneri per la Struttura, alla messa a norma di quanto eventualmente riscontrato difforme a seguito di tali verifiche.
ART. A.15- OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELL'IMPRESA AGGIUDICATARIA
È fatto obbligo all’aggiudicataria di comunicare la sede operativa e i relativi recapiti a cui fare riferimento per la gestione delle attività necessarie a garantire il regolare svolgimento del servizio e presso la quale far pervenire tutte le comunicazioni legate al contratto, nonché dotarsi di hardware, software e strumentazioni telematiche necessarie per la prestazione dei servizi oggetto del presente capitolato.
Sono a carico della aggiudicataria, intendendosi remunerati con i corrispettivi contrattuali, tutti gli oneri, le spese ed i rischi relativi al servizio oggetto del contratto.
La aggiudicataria garantisce l’esecuzione delle prestazioni contrattuali nel rispetto di ogni normativa vigente in materia e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente capitolato speciale d'appalto, pena la risoluzione di diritto del contratto.
L’aggiudicataria dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti: le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e negli accordi sindacali integrativi vigenti, nonché rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci. L’aggiudicataria dovrà rispettare inoltre le norme di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.
E' fatto carico allo stessa di dare piena attuazione nei riguardi del personale comunque da essa dipendente, agli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie ed a ogni altro patto di lavoro stabilito per il personale stesso.
L'aggiudicataria sarà considerata responsabile dei danni che, per fatto suo, dei suoi dipendenti (inclusi soci, volontari e altri collaboratori o prestatori di lavoro, dipendenti e non, di cui l’aggiudicataria si avvalga), dei suoi mezzi o per mancate previdenze venissero arrecati agli utenti, alle persone ed alle cose, sia del Comune che di terzi, durante il periodo contrattuale, tenendo al riguardo sollevata l’Amministrazione Comunale, che sarà inserita nel novero dei terzi, da ogni responsabilità ed onere.
L'aggiudicataria garantisce in ogni tempo il Comune di Bologna da ogni e qualsiasi pretesa di terzi derivante da inosservanza, anche parziale, delle norme contrattuali e da inadempienze nell'ambito delle attività e rapporti comunque posti in essere dall'aggiudicatario medesimo per lo svolgimento dei servizi oggetto dell'appalto.
L’aggiudicataria dovrà stipulare, con effetti dalla data di decorrenza del contratto, con primario assicuratore (e a mantenere in vigore per tutta la durata del presente contratto, suoi rinnovi e proroghe) un’adeguata copertura assicurativa, contro i rischi di:
A - Responsabilità Civile verso Terzi (RCT): per danni arrecati a terzi (tra cui l’Amministrazione Comunale) in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività svolta, in dipendenza del presente appalto, comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
Tale copertura (RCT) dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a € 1.000.000,00 per sinistro.
B - Responsabilità Civile verso Prestatori di Lavoro (RCO): per infortuni sofferti da Prestatori di lavoro addetti all’attività svolta (inclusi soci lavoratori, prestatori d’opera parasubordinati, e comunque tutte le persone per le quali sussista l’obbligo di assicurazione obbligatoria INAIL, dipendenti e non, delle quali il concessionario si avvalga), in relazione a tutte le operazioni ed attività connesse alla presente concessione, comprese quelle accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.), comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
Tale copertura dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a
€ 1.000.000,00 per sinistro e per persona, e prevedere, tra le altre condizioni, anche l’estensione al cosiddetto “Danno Biologico”, l’estensione ai danni non rientranti nella disciplina INAIL, le malattie professionali e la “Clausola di Buona Fede INAIL”.
Qualora l’aggiudicataria fosse già provvista di un’idonea polizza assicurativa con primario istituto assicurativo a copertura del rischio da responsabilità civile di cui al presente articolo, dovranno comunque essere rispettate le prescrizioni contenute nel presente Capitolato speciale d’appalto.
Qualora l’aggiudicataria non sia in grado di provare in qualsiasi momento le coperture assicurative sopra riportate, il contratto sarà risolto di diritto e l’importo corrispondente sarà trattenuto dalla cauzione prestata, quale penale, e fatto salvo l’obbligo del maggior danno subito.
L’aggiudicataria ha la facoltà di stipulare un'unica polizza comprendente RCT (responsabilità civile terzi) RCO (responsabilità civile operatori).
L’operatività o meno delle coperture assicurative tutte, e/o l’eventuale approvazione espressa dall’Amministrazione Comunale sull’assicuratore prescelto dall’aggiudicataria ‐ che invierà copia delle polizze al Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche ‐ non esonerano l’aggiudicataria stessa dalle responsabilità di qualunque genere su di essa incombenti né dal rispondere di quanto non coperto – in tutto o in parte ‐ dalle suddette coperture assicurative.
L’Amministrazione Comunale sarà tenuta indenne dei danni eventualmente non coperti in tutto o in parte dalle coperture assicurative stipulate dall’aggiudicataria.
I beni di proprietà del Comune o comunque messi a disposizione per il contratto sono assicurati a cura del Comune contro i rischi di incendio, fulmine, esplosione, scoppio, e altri rischi accessori e il Comune si impegna nell’ambito di tale polizza ad attivare una clausola di rinuncia (salvo il caso di dolo) al diritto di surroga dell’assicuratore (di cui all’art. 1916 C.C.) nei confronti dell’aggiudicataria per quanto risarcito ai sensi della polizza stessa.
La aggiudicataria a sua volta rinuncia a qualsiasi azione di rivalsa nei confronti del Comune di Bologna per danni a beni di proprietà dell’aggiudicataria stessa o da essa tenuti in uso, consegna o simili e si impegna nell’ambito delle polizze da essa eventualmente stipulate ad attivare una clausola di rinuncia (salvo il caso di dolo) al diritto di surroga dell’Assicuratore (di cui all’art. 1916 CC) nei confronti del Comune per quanto risarcito ai sensi delle polizze stesse.
ART. A.16 – BREVETTI E DIRITTI D'AUTORE
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilità nel caso che l'aggiudicataria utilizzi dispositivi e/o soluzioni tecniche, di cui altri detengano la privativa.
L'aggiudicataria assumerà l'obbligo di tenere indenne l'amministrazione da tutte le rivendicazioni, le responsabilità, perdite e danni pretesi da chiunque, nonché da tutti i costi, le spese o responsabilità ad essi relativi (compresi gli onorari di avvocati in equa misura) a seguito di qualsiasi rivendicazione di violazione dei diritti d'autore o di qualsiasi marchio italiano o straniero, derivante o che si pretendesse derivare dalla prestazione.
Ciascuna parte si obbliga a dare immediato avviso all'altra di qualsiasi azione di rivendicazione o questione di terzi di cui al precedente comma, della quale sia venuta a conoscenza.
ART. A.17 – PROPRIETA' DEI PROGRAMMI INFORMATICI - RIUSO
I programmi originali eventualmente derivanti dalla esecuzione di interventi di manutenzione evolutiva sono di proprietà del Comune di Bologna.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 69 del D. Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005, l’impresa aggiudicataria si impegna, per un tempo corrispondente alla durata del contratto, a prestare servizi di assistenza e manutenzione a favore di pubbliche amministrazioni che riusino i suddetti programmi, a condizioni economiche non peggiorative rispetto a quelle del contratto quadro stipulato con il Comune di Bologna.
ART. A.18 – PENALI
In caso di mancato rispetto dei livelli di servizio previsti nella parte B (Art. B.8) del presente capitolato e per ogni difformità il Comune potrà applicare le penali di seguito indicate. I controlli verranno eseguiti con riferimenti ai periodi di verifica definiti per ogni indicatore e si differenziano come indicato nella seguente lista:
• Affidabilità della messa a disposizione delle risorse: il superamento delle soglie specificate prevede l'applicazione di una penale pari a 5.000€.
• Efficienza della gestione del contratto: il superamento della percentuale di ritardi ammessi nella fornitura prevede l'applicazione di una penale di 5.000€
• Efficienza della gestione della fornitura critica: il mancato rispetto dei termini di consegna definiti prevede l'applicazione di una penale di 1.000€ per ogni giorno lavorativo di ritardo.
• Affidabilità e maturità del software rilasciato: il superamento dell'indice di NDIF, definito per ogni applicazione oggetto del capitolato, prevede l'applicazione di una penale di 5.000€.
• Efficienza nella rimozione degli errori: il mancato rispetto del tempo limite definito per la rimozione degli errori, prevede l'applicazione di una penale di 100€ per ogni ora di ritardo.
• Efficacia degli interventi di rimozione degli errori: il mancato rispetto della soglia di ARCF definita prevede l'applicazione di una penale di 2.000€ per ogni applicazione oggetto del capitolato.
• Efficienza del servizio di Assistenza Applicativa agli utenti: il mancato rispetto delle soglie mensili complessive definite, prevede l'applicazione di una penale di 5.000€.
• Efficienza del servizio di Supporto Sistemistico: il mancato rispetto del tempo limite definito per Tempo Presa in carico, Tempo attivazione, Tempo di Risoluzione, Tempo chiusura, per ogni singolo evento, prevede l'applicazione di una penale di 100€ per ogni ora di ritardo.
Qualora si verificassero difformità (inadempienze o ritardi) nella gestione del servizio
rispetto a quanto previsto dal presente capitolato e dal contratto il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche invierà comunicazione scritta via mail o tramite PEC con specifica motivazione delle contestazioni, con richiesta di giustificazioni e con invito a conformarsi immediatamente alle condizioni contrattuali.
In caso di contestazione, la aggiudicataria dovrà comunicare le proprie deduzioni per iscritto via mail o PEC al Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche nel termine massimo di cinque giorni lavorativi dal ricevimento della stessa.
Nel caso in cui le giustificazioni addotte non fossero ritenute accoglibili o in caso di mancata risposta o di mancato arrivo nel termine indicato, fatta salva la risarcibilità del danno ulteriore, il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche si riserva di applicare le penali.
L’importo delle penali applicate potrà essere recuperato dalla stessa Amministrazione mediante corrispondente riduzione sulla liquidazione delle fatture emesse dall’appaltatore inadempiente.
In alternativa l’Amministrazione potrà avvalersi della cauzione presentata come garanzia fideiussoria senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario, in tal caso l'aggiudicataria è obbligata al reintegro della cauzione nei 10 gg. successivi alla comunicazione.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’aggiudicataria dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si sarà resa inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
ART. A. 19 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
In caso di ripetute e gravi inadempienze, anche riguardanti fattispecie diverse, che pongano a rischio la realizzazione di quanto oggetto di affidamento, l’Amministrazione potrà risolvere il contratto previa notificazione scritta all’aggiudicataria ed escutere la cauzione prestata.
L’Amministrazione potrà comunque risolvere di diritto il contratto ai sensi dell’art. 1456
c.c. previa comunicazione scritta all’appaltatore, da inviarsi mediante raccomandata A/R, nei seguenti casi:
a) Inadempienze normative, retributive, assicurative verso il personale dipendente;
b) Applicazione di n. 3 penalità in un semestre derivanti da mancato rispetto degli obblighi contrattuali;
c) Grave danno causato all'immagine dell’Amministrazione Comunale;
d) Mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione Comunale;
e) Frode o grave negligenza nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali;
f) Situazioni di fallimento, di liquidazione, di cessione attività, di concordato preventivo o di qualsiasi altra situazione equivalente a carico dell’Aggiudicataria;
g) in caso di successiva disponibilità di convenzione quadro Consip/Intercent‐er con parametri migliorativi rispetto al contratto stipulato, ai sensi dell'art.1 co.13 del D.L. 95/2012 si procederà al recesso del contratto, qualora l'appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'art. 26 comma 3 della legge 23 dicembre 1999 n.488.
h) il contratto è risolto, ai sensi dell’art. 3 della Legge n.136 del 13.08.2010 e successive modifiche, nel caso di mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
La risoluzione comporterà tutte le conseguenze di legge, compresa la facoltà dell'Amministrazione di affidare il servizio ad altro soggetto.
Alla aggiudicataria verrà corrisposto il prezzo concordato del servizio effettuato, sino al giorno della disposta risoluzione, detratte le penalità, le spese, i danni. Per l'applicazione delle suddette disposizioni, l'Amministrazione potrà rivalersi su eventuali crediti della aggiudicataria senza bisogno di diffide formali.
Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’aggiudicataria, oltre alla immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuto al rigoroso risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti ed alla corresponsione delle maggiori spese che l’Amministrazione Comunale dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuale.
In ogni caso di risoluzione del contratto, l'Amministrazione potrà rivolgersi al concorrente che segue in graduatoria.
ART. A.20 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
L'amministrazione comunale, di pieno diritto e senza formalità alcuna e fatto salvo il proprio diritto di rivalsa per i danni subiti, potrà risolvere il contratto nei seguenti casi:
• recidiva nel mancato rispetto dei termini di esecuzione delle prestazioni, ovvero mancato rispetto di un termine definito essenziale e perentorio in sede di ordine;
• ricorso al subappalto non autorizzato o non indicato in sede di offerta;
• violazione di norme relative alla tutela della riservatezza ed alla protezione dei dati personali.
ART. A.21 - CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia, che dovesse insorgere tra le parti contraenti per l'interpretazione e l'esecuzione del presente contratto, è stabilita la competenza esclusiva del Foro di Bologna.
È escluso il ricorso all’arbitrato previsto dagli artt. 806 e segg. C.P.C.
ART. A.22- OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE
Per tutto ciò che non è espressamente previsto nel disciplinare di gara, nel presente capitolato speciale d'appalto, nel bando di cui alla presente gara, si applicano le norme del Codice Civile e le altre normative vigenti che regolano la materia, in quanto applicabili e compatibili con la natura dell’atto.
PARTE B. – PRESCRIZIONI TECNICHE
ART. B. 1 - DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA' OGGETTO DELL'APPALTO
Costituisce oggetto del presente appalto l’affidamento dei servizi di Esercizio ed Evoluzione degli applicativi software e delle piattaforme tecnologiche del Comune di Bologna come dettagliati nell'Allegato 2 “Descrizione portafoglio applicativo e contesto tecnologico”.
Garantire l’operatività del Comune di Bologna è una attività complessa, e richiede la disponibilità di diversi servizi applicativi e sistemistici che consentono di implementare e gestire i processi operativi dell’Amministrazione. La presente procedura di gara richiede l’erogazione di servizi professionali che permettano di garantire all’Amministrazione Comunale sia affidabilità e continuità nell’erogazione dei servizi, sia il loro allineamento con le esigenze che intervengono in un quadro normativo ed organizzativo che potrebbe essere soggetto a importanti cambiamenti durante il periodo di fornitura.
Le attività che sono richieste all’aggiudicataria sono le seguenti:
A. la manutenzione, correttiva, adeguativa ed evolutiva del software applicativo;
B. l’assistenza applicativa di base (help desk) e la formazione agli utenti;
C. la gestione operativa ed il supporto alla installazione del software applicativo;
D. la conduzione di servizi di gestione e supporto sistemistico per garantire il funzionamento della infrastruttura informatica centrale dell’Amministrazione.
Il termine manutenzione correttiva definisce il processo di diagnosi e di rimozione di errori latenti rilevati durante l’uso del software, successivamente alla fase di collaudo ed alla scadenza del periodo di garanzia. La manutenzione correttiva dovrà essere fornita per qualsiasi situazione anomala che si manifesti nel corso di validità del contratto, indipendentemente dalle cause che l’hanno generata.
La manutenzione adeguativa consente di assicurare la costante aderenza delle procedure e dei programmi alla evoluzione dell’ambiente tecnologico del sistema informativo ed al cambiamento dei requisiti (organizzativi, normativi, d’ambiente).
Infine, la manutenzione evolutiva è il processo di miglioramento dei sistemi software volto ad aumentare le funzionalità delle applicazioni o ad adeguarle a nuove normative interne o esterne, al fine di mantenere le applicazioni costantemente allineate con l’evoluzione delle esigenze degli utenti e della Amministrazione.
Per la corretta erogazione dei servizio, l'Aggiudicatario dovrà assicurare quindi una attività di costante adeguamento delle applicazioni alle novità normative, attraverso un processo di segnalazione delle modifiche intervenute ed una condivisione con il Comune di Bologna degli interventi adeguativi/evolutivi necessari e le scadenze temporali entro le quali effettuarli. A questo fine si è previsto nell'ambito delle figure professionali anche la presenza di un profilo di 'esperto normativo'.
L’assistenza applicativa di base agli utenti (o help desk) e la formazione sono attività finalizzate a promuovere il corretto ed efficace utilizzo dei sistemi informatici in carico al Comune di Bologna. L’assistenza dovrà essere garantita negli orari di funzionamento degli uffici e dei servizi del Comune. Inoltre, a seconda della criticità dei diversi sistemi, ed in accordo con il Comune di Bologna, si richiede che venga effettuato un presidio secondo gli orari di copertura definiti nell'Art. B.2. Analogo livello di presidio può essere richiesto dal Comune di Bologna in situazioni specifiche, es. elezioni, che saranno comunicate all’aggiudicatario con adeguato preavviso al fine per garantire il corretto funzionamento di servizi e applicazioni centrali a supporto dell'attività degli uffici dell’Amministrazione.
Inoltre, quando questo si riveli necessario per il corretto utilizzo del software applicativo, l’aggiudicatario dovrà definire e implementare un piano di formazione rivolto ai diversi utenti che operano con i servizi comunali e ai tecnici del Settore. L’aggiudicatario dovrà proporre l’approccio formativo più idoneo, es. e‐learning, o learning on the job, e dovrà predisporre adeguato materiale didattico.
La gestione operativa ed il supporto alla installazione del software applicativo comprendono la gestione da parte del Fornitore delle applicazioni, in accordo con le direttive ricevute dall’Amministrazione, che include, a titolo esemplificativo, il supporto alla installazione degli applicativi (mediante personale e documentazione), la gestione delle configurazioni e delle versioni, la gestione dei dati, la gestione operativa giornaliera e periodica (riavvio dei sistemi in caso di necessità, gestione delle stampe massive, ecc.) e ogni altra attività necessaria all’esercizio operativo degli applicativi e alla continuità del servizio. Rientra nella gestione operativa anche il mantenimento degli ambienti di sviluppo e manutenzione delle applicazioni.
Al fine del corretto svolgimento di queste due ultime attività l'aggiudicatario dovrà prendere in carico tutta la documentazione in essere riguardante la specifica area di intervento, e mantenerla allineata alle modifiche che di volta in volta verranno introdotte al software applicativo. L’aggiudicatario dovrà produrre documentazione relativa alle nuove funzionalità e agli interventi che verranno realizzati, o comunque a valle di richieste specifiche, e a valle della definizione di un programma di rilascio, per i sistemi indicati del Comune di Bologna. La documentazione dovrà essere consegnata integralmente al Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche al termine del contratto o, a richiesta e senza preavviso, in qualsiasi momento.
I servizi di gestione, conduzione e supporto sistemistico necessari per il funzionamento della infrastruttura informatica centrale sono costituiti da tutti gli interventi ordinari e straordinari necessari a garantire il funzionamento corretto e continuativo delle componenti che costituiscono l’infrastruttura tecnologica in uso presso l’Amministrazione. Il perimetro operativo è quello descritto nella PARTE A – CONTESTO TECNOLOGICO dell'Allegato 2, con esclusione di quanto attinente la gestione e conduzione della infrastruttura di rete (gestione del network) e delle postazioni di lavoro. Un elenco delle principali attività di supporto sistemistico è riportata nel seguito:
• gestione operativa delle apparecchiature Server;
• gestione e conduzione del sistema di posta elettronica;
• gestione e conduzione dei vari ambienti “database”
• gestione dei prodotti antivirus;
• gestione dei prodotti/sistemi di backup in uso;
• gestione, configurazione ed aggiornamento dei sistemi di monitoraggio;
• gestione, e conduzione delle SAN (storage area network)
• supporto sistemistico alle piattaforme web oriented;
• supporto sistemistico alla delivery delle applicazioni rilasciate;
• supporto alle “migrazioni” di prodotto.
L'attività ordinaria continuativa (Esercizio) comprende:
• il Monitoraggio del sistema tramite sistemi automatici su
− indisponibilità dei nodi o dei server,
− anomalie rilevate sulle performance (File System, Memoria, CPU, Dischi, etc.)
− risultato di procedure automatiche (Backup, File Transfer, etc.)
• i Servizi di conduzione sistemistica come
− la gestione processi di base dei sistemi operativi tramite agenti di monitoring
− il controllo del corretto funzionamento del sistema operativo
− il controllo della corretta funzionalità di FailOver (sistemi Cluster) del sistema
− la gestione dei log di sistema e verifica delle eventuali irregolarità
− la gestione dei files di configurazione dei sistemi
− l'applicazione di patch al sistema operativo nell’ambito della stessa major release
− il tuning dei sistemi
− la schedulazione e verifica dei backup
− la simulazione periodica di restore del sistema
• il Problem management
− Intervento on‐site o in remoto per il ripristino del sistema
− Chiamata al fornitore in caso di guasto hardware e gestione dello stato di avanzamento
− Ripristino dati.
I servizi di evoluzione verranno erogati su richiesta specifica del Comune di Bologna e comprendono:
• Aggiornamenti software a major release
− upgrade sistemi operativi
− upgrade software di base (Database, Application Server, …)
• Supporto al Disaster Recovery
− Ripristino completo dei sistemi
− Sostituzione dei sistemi
• Upgrade tecnologici
− Sostituzione e aggiornamenti di server e hardware.
Sia per le attività di Esercizio che per quelle di Evoluzione l'aggiudicatario è obbligato ad alimentare i “Data Base della Conoscenza” con le informazioni necessarie, attraverso le modalità e gli strumenti che saranno messi a disposizione dall’Amministrazione.
L'aggiudicatario, ove necessario per la gestione dei servizi, dovrà avvalersi del sistema di Ticketing correntemente in uso nel Comune di Bologna per raccogliere e gestire le segnalazioni effettuate dagli utenti e dai tecnici del Comune.
L'aggiudicatario dovrà inoltre prendere in carico la gestione delle applicazioni definite nell'Allegato 2 strutturando le attività di manutenzione e sviluppo attraverso l'utilizzo (a propria scelta) di un sistema di versionamento del software e un front‐end, che consenta la visualizzazione e gestione delle attività correlate.
Il software di gestione delle attività e versionamento del software dovrà essere installato e mantenuto presso i sistemi messi a disposizione dal Comune di Bologna.
Rientrano infine tra le attività previste dal presente appalto i servizi di “Presa in carico” e di “Terminazione” necessari per la corretta erogazione dei servizi richiesti.
La Presa in Carico comprende tutte le attività necessarie per acquisire le conoscenze sui
sistemi software e tecnologici rientranti nell’ambito della presente fornitura indispensabili per poter erogare in modo competente, efficace ed efficiente i servizi di Esercizio ed Evoluzione.
La Terminazione comprende tutti i servizi necessari al Fornitore per trasmettere al personale incaricato dall’Amministrazione (o al personale di altro fornitore subentrante) tutte le informazioni acquisite nel corso dell'esecuzione della fornitura, nonché quant'altro, anche a livello documentale, risulti necessario per garantire la regolare prosecuzione dei servizi, sulla base del Piano di Terminazione. In particolare, il servizio di Terminazione include:
‐ un periodo di affiancamento di tre mesi precedenti la scadenza contrattuale, durante il quale il Fornitore garantisce la piena collaborazione al personale dell’Amministrazione (o di altro fornitore subentrante);
‐ a rendere disponibili tutte le risorse professionali, di adeguato profilo ed esperienza, necessarie a garantire il predetto affiancamento ed il completo passaggio di consegne;
‐ a realizzare e consegnare alla Amministrazione ulteriore documentazione tecnica, oltre a quella già prevista, che dovesse rendersi necessaria per garantire l’efficacia del trasferimento delle conoscenze dal Fornitore della presente gara al personale dell’Amministrazione (o di altro fornitore subentrante).
ART. B. 2 – MODALITA' DI ESECUZIONE
Entro un mese dalla stipulazione del contratto (e in seguito, all'inizio di ogni anno solare), il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche e l'aggiudicatario, redigeranno un “piano previsionale di inquadramento” delle attività, per ogni anno o frazione di anno compreso nel periodo di validità del contratto. Il piano previsionale di inquadramento indicherà:
a) la programmazione delle attività nel periodo considerato;
b) la composizione del gruppo di lavoro impegnato nelle diverse attività (quali figure professionali saranno utilizzate ed in quale mix);
c) le risorse finanziarie che l’Amministrazione intende stanziare nel periodo per gli interventi di Evoluzione degli applicativi e per l'assistenza sistemistica straordinaria;
d) la durata delle attività e i tempi degli eventi (per es. ordini, consegne, messe in produzione, ecc.) ritenuti critici.
Il “piano previsionale di inquadramento” sarà modificato/aggiornato, in accordo fra le parti, ogniqualvolta ragioni di carattere organizzativo o normativo o finanziario lo richiedano e comunque con cadenza almeno trimestrale.
Nell’ambito del “piano previsionale di inquadramento” sopra descritto il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche per gli interventi di Evoluzione degli applicativi e per l'assistenza sistemistica straordinaria attiverà le singole prestazioni o forniture mediante appositi ordini.
Il servizio dovrà essere prestato presso le sedi del Comune di Bologna (prevalentemente, ma non esclusivamente, presso gli uffici amministrativi di piazza Liber Paradisus).
La strumentazione di supporto (telefono fisso, connessione alla rete comunale, stampanti, ambiente di test omogeneo all’ambiente di produzione del committente) verrà messa a disposizione da parte dell’Amministrazione Comunale.
Il personale dell'aggiudicatario dovrà invece essere dotato di personal computer e del necessario software di sviluppo.
Per esigenze particolari può essere autorizzata la prestazione di servizi da remoto, presso la sede dell'aggiudicatario, fatto salvo il rispetto delle norme tecniche a presidio della sicurezza.
In osservanza delle norme di sicurezza della rete adottate dal Comune di Bologna, le attività di teleassistenza o gli interventi da remoto devono essere svolti secondo modalità da concordare e compatibilmente con i livelli di sicurezza correnti dell'infrastruttura della rete comunale.
I servizi oggetto dell'appalto dovranno essere disponibili nelle seguenti giornate e fasce orarie
• Servizi ordinari: dal Lunedì al Venerdì (non festivi) dalle 08.00 alle 18.00
• Servizi in reperibilità: per garantire la continuità dei servizi online e aperti al pubblico è richiesto che l’aggiudicatario svolga attività in reperibilità, il sabato, la domenica e i festivi dalle 08.00 alle 18.00, assicurando interventi di ripristino del funzionamento.
• Servizi speciali: fasce orarie particolari, anche notturne, saranno richieste in occasione delle elezioni, referendum o eventi di carattere eccezionale.
Per l'erogazione dei servizio l'aggiudicatario dovrà disporre di uno staff tecnico con conoscenza degli ambienti software e tecnologici in uso, tempo per tempo, presso il Comune di Bologna e che, al momento, possono essere così elencati:
a) sistemi operativi: Windows 2003 advanced server, Windows 2008, Windows 2012, LINUX;
b) linguaggi di sviluppo: Cobol, C++, Visual Basic, Oracle developer, Business Object, PHP,
Python
c) CMS e WEB Framework: Drupal, Django
d) linguaggi e tecnologie WEB: XXXX0, XXxxxx, Xxxxxxxxxx, CSS e CSS3;
e) DBMS: Oracle, MySQL;
f) strumenti software: CICS e Domino Family.
Al fine di verificare il rispetto della suddetta prescrizione il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche potrà richiedere nel corso del contratto la presentazione delle rispettive certificazioni in possesso del personale impiegato per l'erogazione del servizio. Tutti gli addetti che saranno impiegati nelle attività devono essere di gradimento del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche e possedere i requisiti di professionalità dichiarati dall’impresa aggiudicataria in sede di offerta.
È facoltà del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche verificare in via preventiva le conoscenze tecniche e professionali del personale specialistico proposto.
Per l’erogazione del servizio di Evoluzione degli applicativi l'aggiudicatario potrà adottare il modello di ciclo di vita e la metodologia di sviluppo software che ritiene più opportuna al caso in esame, rispettando tuttavia i requisiti minimi di seguito specificati:
1. Il processo di sviluppo deve essere articolato almeno nelle seguenti fasi, chiaramente definite e distinte, e produrre almeno i documenti e i sistemi software di seguito specificati:
Fase | Documenti | Sistemi software |
ANALISI DEI REQUISITI UTENTE | · Specifica dettagliata dei requisiti (casi d’uso, diagrammi di stato, funzioni, requisiti non funzionali, ecc.) | |
DISEGNO DELLA ARCHITETTURA | · Architettura generale del sistema · Progetto concettuale e logico delle basi di dati · Specifica tecnica dettagliata dei moduli funzionali · Piano di test di modulo e di integrazione | |
PROGETTO DI DETTAGLIO, SVILUPPO E TEST | · Progetto dettagliato delle basi di dati · Progetto dettagliato dei moduli · Documentazione dei test di modulo · Documentazione dei test di integrazione | Sistema completo e testato nell’ambiente di sviluppo |
RILASCIO | · Manuale Utente · Manuale operativo e di gestione (ad uso dei sistemisti e degli addetti alla gestione) · Manuale tecnico del prodotto (ad uso degli addetti alla manutenzione e sviluppo del software e comprensivo delle istruzioni per l’installazione) | Sistema finale nell’ambiente di produzione |
2. Per quanto riguarda le modalità di scrittura del codice software, si richiede che:
• i commenti siano facilmente individuabili;
• i moduli di nuovo sviluppo siano corredati almeno dalle seguenti informazioni:
‐ nome;
‐ data di creazione;
‐ funzioni svolte;
‐ modulo chiamante con relativi parametri ;
‐ modulo/i chiamati con relativi parametri ;
‐ archivi/tabelle accedute e modalità di accesso;
• ogni intervento di modifica al software applicativo esistente sia rilevabile in termini di commento e abbia una riga commento dedicata, in testa al modulo, con i seguenti dati minimi di riferimento:
‐ data dell'intervento;
‐ autore;
‐ informazioni sugli interventi di manutenzione effettuati;
‐ identificazione delle linee di codice aggiunte, sostituite o rimosse.
3. Tutto il software prodotto deve essere di buona qualità rispetto alle norme vigenti e alle migliori pratiche professionali e realizzato a regola d’arte. Nel caso il requisito della qualità non sia rispettato, l’Amministrazione si riserva il diritto di rifiutare il prodotto consegnato e di richiederne l’adeguamento che dovrà avvenire a carico ed oneri dell'aggiudicatario. L'aggiudicatario sarà ritenuto responsabile dei maggiori tempi conseguenti alle esigenze di adeguamento della qualità, anche ai fini del calcolo dei livelli di servizio (SLA) e delle eventuali penali.
Il supporto per l'esecuzione del contratto richiede che l'aggiudicatario fornisca al Comune di Bologna figure professionali con profili specificati nel seguito:
• Capo progetto
• Analista e Esperto normativo
• Programmatore e Designer
• Assistente di base
• Architetto IT
• Sistemista Senior e Amministratore di servizi e basi di dati (DBA)
• Sistemista Junior.
Qualora la particolare natura della prestazione lo richieda, l’aggiudicatario, previo assenso della Amministrazione, si avvarrà di ulteriori figure specialistiche di profilo non ricorrente, coerenti con la materia propria dei singoli lotti.
Le attività di assistenza software e di assistenza sistemistica oggetto di gara sono fortemente integrate fra loro e strettamente connesse con la funzionalità di molteplici settori del Comune. E’ pertanto essenziale, ai fini della corretta esecuzione della prestazione, che l'aggiudicatario presti la massima collaborazione nei rapporti con i diversi uffici del Comune. Tale rapporto di collaborazione si sostanzia nella disponibilità a partecipare a gruppi di lavoro comuni, nel passaggio tempestivo di informazioni, nella condivisione di piani di lavoro.
Qualsiasi comportamento non improntato al rispetto pieno del principio di collaborazione, sarà considerato inadempimento grave agli obblighi contrattuali.
Segue la descrizione delle figure professionali.
Capo progetto
Il Capo Progetto interagisce con il personale del Comune di Bologna per concordare attività e tempi di consegna del software. E’ responsabile inoltre della gestione del servizio a partire dall’avviamento post‐aggiudicazione, sino alla terminazione del periodo contrattuale. Questo richiede che il capo progetto si impegni nel garantire qualità e conformità del lavoro con le esigenze espresse dal Comune di Bologna rispetto: realizzazione delle funzionalità via via richieste, gestione di costi, tempi e varianti, consegna delle forniture agli utenti, predisposizione della documentazione necessaria, rispetto dei risultati previsti.
Il capo progetto opera rimuovendo tutti i possibili ostacoli e risolvendo i problemi di gestione al fine di permettere ai componenti del gruppo di progetto di lavorare in modo efficace rispondendo alle esigenze del Comune di Bologna assicurando il rispetto dei vincoli di qualità, tempo e costi preventivati.
Il Capo Progetto:
• concorda col Comune di Bologna i dettagli delle attività da eseguire
• garantisce il rispetto dei tempi di consegna di software e della documentazione
• monitora l’avanzamento dei lavori e riporta eventuali problemi, variazioni, scostamenti o criticità al Comune di Bologna
• si assume la responsabilità del progetto con tutte le parti interessate: la committenza, l’organizzazione di progetto, gli utenti finali ed eventuali partner tecnici.
• sviluppa e guida in modo iterativo i piani per le successive fasi di progetto.
• identifica, mitiga e gestisce i rischi di progetto per evitare che tali rischi si trasformino in problemi di progetto.
• svolge valutazioni e verifiche delle fasi di progetto in modo da dedurre le metriche relative alle prestazioni di ciascuna attività, disciplina e fase del progetto.
• motiva i componenti del gruppo di progetto perché operino in modo efficiente.
• risolve, se necessario, eventuali problemi di comunicazione tra gruppi di membri del team e altre parti interessate al progetto.
• gestisce e negozia attività e/o varianti in corso d’opera con la committenza (ad esempio dovute a motivi tecnici).
• gestisce la compatibilità dei prodotti ottenuti dal progetto, che costituiscono i risultati delle attività di progetto.
• Emette il reporting periodico sull'andamento della commessa.
Si richiede che il Capo Progetto abbia maturato almeno 10 anni di esperienza nello sviluppo di software e servizi e che abbia ricoperto incarichi analoghi su commesse di simile complessità negli anni passati.
Analista e Esperto Normativo
L’analista si coordina con il capo progetto e con il cliente. Inoltre si avvale delle competenze dell’esperto normativo per garantire l’aderenza normativa di processi, pratiche e strumenti implementati dall’Amministrazione del Comune di Bologna.
L’analista:
• identifica e prende in considerazione opportunità di miglioramento di processi e strumenti e, presenta proposte di progetto e/o le rivede alla luce di un equilibrio tra benefici, costi e rischi.
• identifica la struttura organizzativa, facendosi carico e supportando i processi organizzativi del Comune di Bologna.
• identifica i vincoli culturali, organizzativi che influenzano le possibilità di cambiamento.
• comprende gli obiettivi dell’Amministrazione e sviluppa processi alternativi per raggiungerli.
• valuta i rischi, i costi e i benefici potenziali di progetti alternativi dei processi implementati dal Comune di Bologna.
• contribuisce direttamente all’innovazione prendendo parte a programmi e progetti per il miglioramento dei sistemi informativi e delle prestazioni organizzative.
• opera all’interno dell’Amministrazione del Comune di Bologna per definire e rendere efficienti i processi, le funzioni, le procedure e i flussi di lavoro aziendali attraverso tecniche di modellazione coerenti.
• raccoglie e formalizza i requisiti espressi dai responsabili del Comune di Bologna, dai responsabili di processo e dagli utenti operativi del sistema informativo, valuta le necessità primarie e la fattibilità di possibili miglioramenti.
• prepara dei rapporti su scenari alternativi e sulla fattibilità organizzativa ed economica di diversi casi aziendali.
• produce documenti e rapporti scritti di alta qualità, in cui vengono descritti argomenti organizzativi e/o tecnici con uno stile chiaro e conciso.
• comunica con il personale ICT per valutare l’efficacia dei flussi informativi automatizzati, l’efficienza delle soluzioni esistenti (in termini di apparati informatici, capacità di elaborazione e di comunicazione, strutture dati, oggetti, algoritmi, logica di business, ecc.) e la fattibilità tecnica delle nuove soluzioni proposte.
Si richiede che l’Analista abbia maturato almeno 10 anni di esperienza nello sviluppo di software e servizi e che abbia ricoperto incarichi analoghi su commesse di simile complessità negli anni passati.
Nell'ambito di questa figura professionale è previsto anche il profilo di 'esperto normativo'. Questi si coordina con il capo progetto, con l’analista e con il personale del Comune di Bologna. L’esperto normativo fornisce consulenza specialistica che consente di garantire durante l’intero periodo di fornitura la perfetta aderenza alla normativa di processi, pratiche e strumenti implementati dall’Amministrazione del Comune di Bologna.
L’esperto normativo:
• valuta e informa costantemente Analista e personale del Comune di Bologna di tutte le novità di carattere normativo che possono avere impatto sul sistema informativo dell’Amministrazione Comunale.
• fornisce consulenza di carattere specialistico per garantire la piena conformità del Software con le specifiche e le normative più recenti.
• fornisce al Comune di Bologna consulenza di carattere specialistico per assicurare la
piena conformità dei processi organizzativi legati alla presente fornitura con la normativa esistente.
Si richiede che l’esperto normativo abbia maturato almeno 5 anni di esperienza nella consulenza giuridica.
Programmatore e Designer
Il programmatore si occupa della realizzazione dei progetti, tanto in termini di implementazione, quanto in termini di definizione di specifiche di dettaglio e realizzazione di unit testing.
Il programmatore:
• definisce specifiche dettagliate e contribuisce direttamente alla creazione e/o modifica efficiente di sistemi software complessi utilizzando standard e strumenti adeguati. Garantisce che i risultati rispondano ai requisiti sia per l’alta qualità della progettazione tecnica che in termini di conformità alle specifiche funzionali concordate.
• è informato sugli standard disponibili, sui metodi e sugli strumenti che sono rilevanti per lo specifico ambiente di lavoro: identifica i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno e li applica in modo efficace per ottenere prodotti ben progettati che assicurano gli attributi necessari, quali adeguatezza allo scopo, affidabilità, efficienza, sicurezza informatica, sicurezza fisica, manutenibilità ed economicità.
• si occupa delle problematiche tecniche nei progetti di implementazione di software e nelle altre fasi del ciclo di vita dello sviluppo software: indagine, analisi, specifica, progettazione, realizzazione, collaudi, implementazione e manutenzione del software. Garantisce che venga prodotta e manutenuta della documentazione adeguata.
• utilizza sistemi di gestione delle basi di dati e adeguati strumenti di analisi per analizzare le statistiche di prestazione delle basi di dati e per creare rapporti su richiesta, incluse proposte per il miglioramento e per la soluzione di problemi.
• comprende le principali alternative nella configurazione delle basi di dati e può fornire supporto durante l’installazione e l’aggiornamento di server software e strumenti applicativi, assicurando che le procedure di controllo di versione vengano osservate, applicando correzioni, e mantenendo la documentazione del fornitore e dell’utente.
• affronta situazioni complesse e non standard, facendosi carico della responsabilità tecnica di implementare fasi del ciclo di vita dello sviluppo software ‐ partecipando alle indagini, all’analisi e alle specifiche ‐ a partire dalla progettazione, realizzazione, collaudo, manutenzione, aggiornamento e migrazione fino a ottenere un prodotto ben realizzato.
• nel caso di uno sviluppatore software che guida un team, gestisce un gruppo di personale tecnico, fornendo la propria esperienza nella selezione, acquisizione e utilizzo di architetture, software e strutture, assumendo piena responsabilità per la qualità e tempestività del loro lavoro e assicurando l’utilizzo efficace di tutte le risorse assegnate.
• converte le specifiche logiche in progetti più dettagliati, che tengono conto delle funzionalità tecniche e non tecniche e delle limitazioni dell’ambiente di implementazione finale.
• interpreta oggetti/modelli di dati in schemi di database adeguati nel rispetto di vincoli stabiliti (quali consistenza, sicurezza, proprietà) e produce componenti di oggetti di database come richiesto.
• costruisce o modifica, collauda e corregge moduli di componenti di grandi dimensioni e/o complessi a partire dalle specifiche.
• crepara e coordina il collaudo di moduli software; identifica i difetti e le cause degli insuccessi e migliora i programmi e la configurazione del sistema fino ad ottenere un risultato completamente positivo.
• contribuisce a definire i moduli software che costituiscono una versione pronta per l’integrazione, assicurando che rispettino i criteri di test del software definiti e generando delle versioni di software per il caricamento sull’hardware target a partire dal codice
sorgente del software.
Il programmatore deve avere maturato almeno 5 anni di esperienza nello sviluppo di software e servizi ed avere ricoperto incarichi analoghi su commesse di simile complessità negli anni passati.
Nell'ambito di questa figura professionale è previsto anche il profilo di 'designer' che si occupa del design dei servizi mediando fra le esigenze gestionali e di fruibilità dei sistemi.
Il designer in particolare:
• identifica le esigenze delle diverse categorie di utenza;
• coordina gruppi di lavoro e brainstorming e combina, espande, xxxxxxx le idee che emergono dal lavoro;
• garantisce la realizzazione di sistemi facilmente fruibili ed in linea con le esigenze dell'utenza;
• definisce tutti gli aspetti critici che devono essere considerati nella realizzazione dell'interfaccia utente e analizza le diverse possibilità del suo utilizzo;
• definisce le principali issue che devono essere risolte.
ll designer deve avere maturato almeno 5 anni di esperienza nel design di software e servizi ed avere ricoperto incarichi analoghi su commesse di simile complessità negli anni passati.
Assistente di base
L’Assistente di base dovrà supportare gli utenti comunali nel corretto utilizzo delle applicazioni informatiche in uso presso il Comune.
L’assistente di base:
• opera all'interno delle Comune di Bologna per verificare le competenze interne e le problematiche nell'utilizzo dei sistemi IT, ed è di supporto alla definizione dei piani di miglioramento.
• fornisce supporto diretto per l’utilizzo dei sistemi software oggetto della fornitura
• definisce un insieme adeguato di argomenti per la formazione e controlla i prerequisiti del pubblico interessato.
• si occuperà della conduzione, di attività formative adottando le metodologie più opportune, es. training on the job. Contribuisce direttamente all'innovazione partecipando a programmi e progetti per il miglioramento dei sistemi informativi e delle prestazioni organizzative.
• potrà supportare gli utenti del Comune nelle attività di controllo o popolamento di banche dati informatiche.
Architetto IT
L’Architetto IT propone soluzioni ai requisiti espressi dall’Amministrazione del Comune di Bologna attraverso un’applicazione ragionata dell’informatica. Queste soluzioni vengono presentate sotto forma di architetture informatiche e comprendono processi, servizi e sistemi.
L’Architetto IT:
• a valle dell’analisi di requisiti e obiettivi del Comune di Bologna, prende parte alla definizione dei processi aziendali in termini di attività e funzioni, e li sviluppa in architetture IT pienamente operative, selezionando e applicando schemi e metodologie adeguate.
• gestisce l’intero ciclo di vita dell’architettura informatica, comprendendo l’evoluzione dei requisiti aziendali e definendo in modo incrementale una soluzione tecnica dettagliata.
• rivede l’architettura informatica dal punto di vista del bilanciamento tra benefici, costi e
rischi, incluse le minacce alla sicurezza. Fornisce alla direzione dettagliate giustificazioni su costi e finanziamenti necessari alla .
• garantisce che le singole soluzioni e applicazioni informatiche si integrino nella strategia aziendale, si adeguino agli standard informatici aziendali e supportino pienamente l’architettura informatica aziendale nel suo complesso.
• controlla l’efficacia complessiva dell’architettura informatica, l’efficienza delle singole soluzioni IT (in termini di apparati informatici, capacità di elaborazione e comunicazione, strutture dati, oggetti, algoritmi, logiche applicative, ecc.) e la fattibilità tecnica delle nuove soluzioni proposte, verificando i loro rischi, i costi e i potenziali benefici.
• identifica i problemi di integrazione e migrazione dei sistemi legacy, e fornisce risposte adeguate sotto forma di modelli e soluzioni pratiche di implementazione.
• assicura che le singole soluzioni informatiche soddisfino i requisiti non funzionali dell’azienda, incluse qualità, sicurezza, prestazioni, usabilità e scalabilità.
• dirige tecnicamente e guida il gruppo di lavoro dedicato allo sviluppo ed alla manutenzione dell’architettura in tutte le fasi dello sviluppo, del rilascio e della manutenzione delle architetture informatiche.
• fornisce consulenze sulle tendenze emergenti e sulle innovazioni relative alle architetture informatiche, ed evidenza le migliori pratiche in settori economici simili/pertinenti.
• guida la valutazione e il confronto delle tecnologie informatiche, presentando relazioni alla direzione su scenari alternativi e verificando le opportunità relative alle tecnologie nuove ed emergenti.
• contribuisce all’innovazione prendendo parte a programmi e progetti per il miglioramento del progetto di architettura informatica e delle metodologie di rilascio.
• produce documenti e rapporti scritti di alta qualità, in cui vengono descritte soluzioni architetturali informatiche con uno stile chiaro e conciso.
• pianifica e gestisce sessioni efficaci di comunicazione (quali vari tipi di riunioni formali e informali, formazione, presentazioni, dimostrazioni, brainstorming ecc.) dimostrando forti capacità relazionali, orientamento al risultato, attitudine alla risoluzione di problemi, sensibilità aziendale e piena padronanza delle tecniche di comunicazione aziendale.
Si richiede che l’Architetto IT abbia maturato almeno 10 anni di esperienza nello sviluppo di software e servizi e che abbia ricoperto incarichi analoghi su commesse di simile complessità negli anni passati.
Sistemista Senior e Amministratore di Servizi e Basi di Dati (DBA)
Il Sistemista Senior dovrà operare autonomamente sulla piattaforma indicata, effettuando anche operazioni extra routine, con le dovute cautele, su sistemi in produzione.
Il Sistemista Senior dovrà occuparsi di:
• installazione correzioni
• manutenzione preventiva
• installazioni di funzioni aggiuntive anche complesse
• cambi di versione
• configurazioni base e complesse
• problem determination complessa
• ottimizzazione del sistema
• diagnosticare e risolvere problemi (ad es. prestazioni scadenti) e guasti (ad es. blocchi di sistema) che si verificano durante l'esercizio di hardware e software, assicurandosi che vengano presi in carico i livelli di servizio concordati e le necessità di qualità, sicurezza, disponibilità e tutela della salute.
• rispondere alle richieste degli utenti, specialisti o altri, e affrontare in modo efficace un'ampia gamma di problemi di complessità moderata, assicurandosi che la
documentazione dei sistemi e del software supportati sia disponibile e in formato adeguato. Conserva traccia di quanto svolto per garantire che i problemi vengano gestiti in modo conforme agli standard e alle procedure concordati.
Il Sistemista Senior deve avere maturato almeno 10 anni di esperienza nella gestione di sistemi ed avere ricoperto incarichi analoghi su commesse di simile complessità negli anni passati. Deve avere esperienza di analisi, progettazione e stima di risorse per lo sviluppo di architetture complesse.
Nell'ambito di questa figura professionale è previsto anche il profilo 'amministratore di Servizi e Basi di Dati'. Questi prende parte alle attività di analisi dei dati del sistema informativo aziendale, e definisce le principali risorse necessarie per il funzionamento del sistema. Xxxxxxx con la funzione di analisi dei dati, se presente, o si assume la responsabilità di tradurre i dati e i requisiti procedurali in adeguate risorse DBMS.
L’Amministratore di Servizi e Basi di Dati:
• traduce i requisiti di dati in dettagliate specifiche concettuali e logiche, utilizzando tecniche di modellazione avanzate, e produce la documentazione specifica delle basi di dati e di architetture ed API dei servizi.
• ha la capacità di scegliere il pacchetto DBMS che meglio si adatta ai requisiti economici e procedurali dell’azienda ed è in grado di installarlo sullo risorse hardware, anche in un ambiente distribuito. Ha la responsabilità di seguire i requisiti di sistema del DBMS e interagisce con il personale che si occupa del sistema per la gestione delle risorse del sistema e per ripristinare l’esercizio del DBMS in caso di eventi di emergenza.
• si occupa dell’installazione e configurazione dei servizi applicativi
• ha la capacità di definire e configurare il monitoraggio di livello applicativo e di definire procedure di gestione e analisi dei log prodotti da servizi e applicazioni
• mappa la struttura logica delle risorse dei dati progettati nel database fisico del prodotto DBMS selezionato. Imposta ed esegue le operazioni di raccolta dati, trasformazione e caricamento per popolare i database e prepara i normali controlli di integrità delle risorse fisiche utilizzate nel DBMS.
• definisce le politiche di autorizzazione di accesso a dati e servizi, con contributi specifici da parte dei responsabili del Comune di Bologna, e utilizza strumenti appropriati per applicare tali politiche.
• si prende cura dell’integrità dei dati progettando e implementando specifiche procedure di backup che seguono un piano dettagliato. Prepara piani di emergenza per gestire le varie tipologie di operazioni di riavvio del sistema e le conseguenti procedure di ripristino.
• tiene sotto controllo le prestazioni complessive del DBMS impostando l’insieme dei dati statistici specifici sull’utilizzo delle risorse del DBMS da parte delle applicazioni installate. Utilizza gli strumenti disponibili per analizzare l’uso dei dati ed è in grado di impostare,
• configura e mette a punto le strutture per l’accesso fisico ai dati al fine di migliorare le prestazioni delle transazioni.
• gestisce le sorgenti dati che arrivano in un formato non strutturato o semi‐strutturato (XML) e applica le routine di trasformazione dei dati per trasformare tali sorgenti in un insieme utilizzabile. Quando possibile compone tali sorgenti in strutture del DBMS ed effettua le trasformazioni che meglio preparano tali dati per l’analisi.
• in accordo alle esigenze del Comune di Bologna, stabilisce il livello di servizio richiesto, definendo le procedure di risoluzione dei problemi e le conseguenze delle non conformità L'amministratore di Basi di Dati deve avere maturato almeno 10 anni di esperienza nella gestione di software e servizi ed avere ricoperto incarichi analoghi su commesse di simile complessità negli anni passati.
Sistemista Junior
Il Sistemista Base dovrà operare autonomamente, avendone una piena conoscenza, sulla piattaforma indicata, effettuando operazioni di routine, con le dovute cautele, su sistemi in produzione.
Il Sistemista Junior dovra’ occuparsi di:
• installazione correzioni
• manutenzione preventiva
• configurazione base
• problem determination base
• semplici installazioni di funzioni aggiuntive
• diagnosticare e risolvere problemi (ad es. prestazioni scadenti) e guasti (ad es. blocchi di sistema) che si verificano durante l'esercizio di hardware e software, assicurandosi che vengano presi in carico i livelli di servizio concordati e le necessità di qualità, sicurezza, disponibilità e tutela della salute.
I Sistemisti Junior devono avere maturato almeno 5 anni di esperienza nella gestione di reti ed avere ricoperto incarichi analoghi su commesse di simile complessità negli anni passati.
ART. B. 3 – MODALITA’ DI EROGAZIONE E DI REMUNERAZIONE DEI SERVIZI
Di seguito sono definite le modalità di erogazione dei servizi e di determinazione dei corrispettivi.
SERVIZI | MODALITÀ DI EROGAZIONE | REMUNERAZIONE |
Presa in carico | Una tantum | Senza remunerazione specifica |
Manutenzione Correttiva | Continuativa | Canone |
Manutenzione Adeguativa | Continuativa | Canone |
Manutenzione Evolutiva | A richiesta su specifiche | A misura |
Assistenza applicativa e formazione | Continuativa | Canone |
Gestione operativa e supporto all'installazione | Continuativa | Canone |
Servizi di gestione, conduzione e supporto sistemistico ordinario | Continuativa | Canone |
Servizi di supporto sistemistico straordinario | A richiesta su specifiche | A misura |
Terminazione | Una tantum | Senza remunerazione specifica |
Per i servizi di carattere continuativo, compresi nel canone, si applicano le seguenti procedure di gestione delle attività:
Servizio di Manutenzione Correttiva
1. richiesta di intervento da parte dell’Amministrazione
2. conferma da parte del Fornitore di aver recepito la richiesta e attivato le procedure necessarie per l’effettuazione dell’intervento
3. esecuzione dell’intervento
4. chiusura dell’intervento da parte del Fornitore
5. verifica da parte dell’Amministrazione e rilascio del certificato di accettazione in caso di esito positivo.
Servizio di Manutenzione Adeguativa
1. proposta da parte del Fornitore o richiesta dall’Amministrazione
2. approvazione della proposta – eventualmente dopo revisione ‐ da parte dell’Amministrazione
3. esecuzione dell’intervento
4. chiusura dell’intervento da parte del Fornitore
5. verifica da parte dell’Amministrazione e rilascio del certificato di accettazione in caso di esito positivo.
Servizio di Assistenza applicativa e formazione
1. chiamata da parte dell’Amministrazione
2. risposta da parte del Fornitore e registrazione della chiamata nel sistema di Trouble Ticketing
3. risoluzione della chiamata da parte del Fornitore (immediata o con presa in carico e verifica successiva).
Servizi di gestione, conduzione e supporto sistemistico ordinario e Gestione operativa e supporto all'installazione
1. proposta da parte del Fornitore o richiesta dall’Amministrazione
2. approvazione della proposta – eventualmente dopo revisione ‐ da parte dell’Amministrazione
3. esecuzione dell’intervento
4. chiusura dell’intervento da parte del Fornitore
5. verifica da parte dell’Amministrazione e rilascio del certificato di accettazione in caso di esito positivo.
I servizi erogati con modalità “continuativa” sono remunerati all'interno del canone come definito nell’Art. A.7.
Per i servizi di evoluzione (“a richiesta”) vale la procedura di seguito descritta:
1. richiesta di offerta da parte dell’Amministrazione
2. offerta da parte del Fornitore comprendente il piano di lavoro con specifico dettaglio di attività, tempi e risorse impiegate, e il preventivo dei costi (sulla base del tariffario risultante dall’offerta economica presentata in gara)
3. approvazione dell’offerta – eventualmente dopo revisione ‐ da parte dell’Amministrazione e emissione di ordine di lavoro
4. esecuzione dell’intervento
5. chiusura dell’intervento da parte del fornitore
6. verifica da parte dell’Amministrazione e rilascio del collaudo in caso di esito positivo.
I servizi erogati con modalità “a richiesta” sono remunerati come definito nell’ Art. A.7.
I servizi di “Presa in carico” e “Terminazione” sono erogati “una tantum”, ovvero una sola volta secondo le modalità e i tempi prescritti nel presente capitolato. Questi servizi non apportano uno specifico valore all'Amministrazione, ma sono puramente strumentali – anche se strettamente necessari ‐ alla corretta ed efficace erogazione degli altri servizi. Per questo, non è prevista per essi una remunerazione specifica intendendosi inclusi nella remunerazione dei servizi erogati “in modalità continuativa”.
ART. B. 4 – PRESTAZIONI CONTRATTUALI E GRUPPO DI LAVORO
A puro titolo indicativo nella tabella sottostante è indicata la composizione media del gruppo di lavoro che attualmente è chiamato ad assicurare i servizi di Esercizio, erogati “in modalità continuativa”:
Capo progetto | Analista e Esperto normativo | Programmatore e Designer | Assistente di base | Sistemista Senior e Amministratore di Data Base (DBA) | Sistemista Junior | |
Area SAP | 0,5 | 2 | ||||
Area Popolazione | 0,2 | 2 | ||||
Area Personale | 0,25 | 1 | 0,75 | |||
Area Entrate | 1 | |||||
Area WEB | 0,2 | 0,2 | 2,2 | 0,5 | ||
Area Domino | 0,2 | 1 | 1,5 | 2 | ||
Area sistemistica | 4 | 0,5 | ||||
Totale | 1,35 | 5,2 | 6,45 | 2,5 | 4 | 0,5 |
In totale si tratta, pertanto, indicativamente di 20 risorse.
Di seguito sono invece definite le tariffe massime giornaliere delle figure professionali che saranno impiegate per i servizi erogati “a richiesta” e i cui requisiti minimi sono stati prima definiti. A tale tariffario sarà applicata la percentuale unica di ribasso espressa in sede di offerta da parte dell'Aggiudicatario e sarà valido per l’intera durata del contratto. Per ogni figura professionale il costo è da intendersi onnicomprensivo (spese e trasferte incluse), per giorno lavorativo di 8 ore, e relativo alle prestazioni erogate indifferentemente nelle sedi del Comune di Bologna e/o nelle sedi dell’impresa.
Il tariffario sarà utilizzato per la formulazione degli ordini e la liquidazione dei corrispettivi relativi ai servizi erogati “a richiesta” e remunerati “a misura”, entro il limite dell'importo massimo contrattuale:
Figura professionale | Tariffa Massima giornaliera in euro (oneri fiscali esclusi) |
Capo progetto | 500 |
Analista e Esperto normativo | 400 |
Programmatore e Designer | 320 |
Assistente di base | 240 |
Architetto IT | 400 |
Sistemista Senior e Amministratore di Data Base | 370 |
Sistemista Junior | 250 |
ART. B. 5 – PRINCIPIO DI SALVAGUARDIA
Per i servizi evolutivi, nel caso in cui l’amministrazione comunale e l’aggiudicatario non raggiungano un accordo soddisfacente in ordine ai tempi di esecuzione di talune attività, all’impiego di figure professionali, o ad altre modalità di esecuzione della prestazione ritenute significative, l’amministrazione comunale comunicherà formalmente all’aggiudicatario la propria volontà di attivare la prestazione, specificando la modalità di esecuzione ed indicando un termine per l’accettazione. Decorso inutilmente tale termine, o in caso di rifiuto di esecuzione della prestazione richiesta, l’amministrazione si riserva la facoltà di rivolgersi ad altre imprese, fatto salvo l’addebito degli eventuali maggiori costi e la richiesta di risarcimento del danno.
ART. B. 6 – MONITORAGGIO CONTRATTUALE
Per i servizi continuativi, l’aggiudicataria deve fornire al Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche un rapporto sulle attività svolte, con cadenza di norma mensile.
Per la rilevazione delle attività devono essere utilizzati la modulistica e gli strumenti tempo per tempo in uso presso il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche.
I rapporti di attività dovranno pervenire ai referenti del Comune, ed essere approvati entro 10 giorni dal ricevimento, prima della emissione delle fatture a cui si riferiscono.
L'aggiudicatario dovrà inoltre fornire al Comune, con cadenza di norma mensile, una elaborazione che evidenzi l'incidenza, sulla prestazione complessiva, delle diverse attività svolte (manutenzione, assistenza, formazione, ecc. ).
Nessun compenso è previsto per le attività descritte ai commi precedenti. L’Amministrazione si riserva di compiere verifiche ed approfondimenti sullo stato di attuazione delle singole attività e sulla programmazione dei vari interventi, anche mediante accessi alla sede aziendale in caso di prestazioni svolte presso locali dell'aggiudicatario, allo scopo di prendere visione dei metodi di lavoro e delle strumentazioni utilizzate.
Le attività esecutive degli ordini relativi a servizi evolutivi, una volta completate, dovranno essere sottoposti a verifica e collaudo da parte dell’Amministrazione.
In base al tipo di attività ed alla durata della esecuzione potranno essere previsti rapporti periodici sullo stato di avanzamento dei lavori.
ART. B. 7 – ACCETTAZIONE DELLA PRESTAZIONE – COLLAUDO
Quanto prodotto o modificato dal Fornitore, come risultato dei servizi di MANUTENZIONE CORRETTIVA, ADEGUATIVA, SUPPORTO SISTEMISTICO e GESTIONE OPERATIVA, nel
caso in cui la verifica non dia riscontro positivo, l’Amministrazione segnalerà al Fornitore le non conformità rilevate e ne chiederà l’immediata rimozione, provvedendo successivamente a nuova verifica. La procedura sarà ripetuta se necessario fino al pieno soddisfacimento dei requisiti della Amministrazione e al completamento dell’intervento a regola d’arte.
A fronte di esito positivo della verifica l’Amministrazione, rilascerà il relativo certificato di accettazione predisposto dal Fornitore.
Il rilascio del certificato di accettazione è necessario per la messa in esercizio.
Quanto prodotto o modificato dal Fornitore come risultato dei servizi di MANUTENZIONE EVOLUTIVA dovrà essere sottoposto a collaudo. Il collaudo è effettuato dall’Amministrazione a seguito di comunicazione da parte del Fornitore di “Termine lavori e disponibilità al collaudo”. Il Fornitore dovrà garantire ai collaudatori tutto il supporto necessario per l’effettuazione delle ispezioni e delle prove, ivi incluso l’ambiente operativo a tal fine necessario. L’amministrazione si impegna ad effettuare il collaudo entro un mese dalla data di rilascio, o nel diverso termine stabilito nell’ordine.
Nel caso in cui il collaudo non dia riscontro positivo, l’Amministrazione segnalerà al Fornitore le non conformità rilevate e ne chiederà l’immediata rimozione, provvedendo successivamente a nuovo collaudo. La procedura sarà ripetuta se necessario fino al pieno soddisfacimento dei requisiti della Amministrazione e al completamento dell’intervento a regola d’arte.
Ad ogni collaudo verrà redatto dai collaudatori dettagliato verbale.
A fronte di esito positivo del collaudo, l’Amministrazione rilascerà il relativo certificato di accettazione che dovrà essere predisposto dal Fornitore.
Il rilascio del certificato di accettazione è necessario per la messa in esercizio.
Il servizio di PRESA IN CARICO si intenderà regolarmente concluso quando il Fornitore sarà in grado di operare in piena autonomia per tutte le attività relative ai servizi richiesti. La regolare esecuzione del servizio di ASSISTENZA APPLICATIVA AGLI UTENTI sarà accertata mediante verifica dell’adeguatezza e dell’efficienza del sistema di Trouble Ticketing e dei livelli di servizio desumibili dai report prodotti mediante lo stesso sistema. Il servizio di TERMINAZIONE si intenderà regolarmente concluso al termine del regolare passaggio di consegne ai nuovi fornitori e con l’accettazione della documentazione completa di tutti i sistemi software rientranti nell'appalto, il tutto conformemente al Piano di Terminazione predisposto dal Fornitore e accettato dall’Amministrazione.
ART. B. 8 – QUALITA’ E LIVELLI DI SERVIZIO
I servizi e le attività oggetto di gara dovranno essere erogati in modo differenziato rispetto alla tipologia dei servizi ed al livello di criticità dell’applicazione. La lista del livello di criticità delle applicazioni verrà fornita all'aggiudicatario della gara.
Per ciascuna fornitura, l'aggiudicatario dovrà impegnarsi ad erogare i servizi nel rispetto degli indicatori sotto elencati, finalizzati a garantire la qualità di caratteristiche critiche della fornitura. Gli indicatori tengono conto della criticità dell’applicazione definita come Alta, Media, Bassa in base ad alcuni criteri quali:
• numero degli utenti interni
• tipologia degli utenti interni
• processi che richiedono l’utilizzo del sistema
• implementazione di servizi a scadenza
• livello di disponibilità
• visibilità dell’errore da parte del cittadino
• ecc.
Con cadenza semestrale è possibile che il Comune di Bologna possa ridefinire la lista modificando il livello di criticità delle applicazioni.
L'aggiudicatario si impegna a fornire al Settore Agenda Digitale, con la periodicità prevista dai diversi indicatori, opportuna reportistica atta ad individuare il rispetto degli SLA.
In particolare deve produrre con cadenza mensile, entro e non oltre il giorno 10 del mese successivo, un tabulato complessivo di tutti gli interventi effettuati.
A tal fine tutti i servizi e gli interventi previsti nel contratto devono essere tracciati dal sistema di Trouble Ticketing reso disponibile dall'Amministrazione e che al momento attuale è OTRS – The Flexible Open Source Service Management Software.
Il Fornitore dovrà provvedere, a proprie spese, all'adeguamento di tale sistema o all’interfacciamento con i propri sistemi di rilevazione e raccolta dati entro 30 giorni solari dall'avvio del servizio, in modo che vengano registrate tutte le informazioni necessarie per la puntuale documentazione degli eventi e delle attività in tutte le loro fasi di svolgimento e con le relative indispensabili marche temporali.
Il sistema di Trouble Ticketing deve essere aggiornato con cadenza giornaliera e deve essere accessibile da web in qualsiasi momento da parte della Amministrazione.
Affidabilità della messa a disposizione delle risorse
Nell’ambito dei servizi erogati in modalità continuativa la variazione delle risorse (VRIS) nel tempo, calcolata secondo la seguente formula, non deve essere superiore al 10% al semestre:
VRIS = RSOS / RERO * 100
dove:
RSOS = numero risorse sostituite
RERO = numero risorse erogate a tempo pieno nel periodo di riferimento
Nell’ambito della durata contrattuale, il tempo di sostituzione/aggiunta di risorse su richiesta della struttura (RTMP) calcolato secondo la seguente formula, non deve essere superiore ai 10 giorni lavorativi:
RTMP = Data disponibilità della risorsa – Data della richiesta
Efficienza della gestione del contratto
La programmazione e la rendicontazione delle attività di manutenzione correttiva e adeguativa e attività sistemistiche ordinarie nel corso della fornitura deve essere presentata entro le scadenze concordate con la Struttura; il ritardo, calcolato secondo la formula seguente, deve essere <= 0 nel 90% delle scadenze di un trimestre:
RSC = Dc – Dp
dove:
Dc = data di effettiva consegna
Dp = data di consegna concordata
Efficienza della gestione della fornitura critica
Negli interventi “a richiesta” di livello critico dovranno essere rispettate le milestone di consegna concordate con la struttura. I singoli interventi verranno definiti dall'Amministrazione di volta in volta ed il Fornitore dovrà consegnare l'offerta entro 5 gg. lavorativi dalla richiesta.
Un esempio, non esaustivo, di interventi che fanno parte di questa tipologia comprende:
• nuovi progetti
• modifiche architetturali
• scadenze normative rilevanti
Il ritardo, calcolato secondo la formula seguente, deve essere <= 0 nel 100% delle milestone previste dal piano:
RSC = Dc – Dp
Dove
Dc = data di effettiva consegna
Dp = data di consegna pianificata
Affidabilità e maturità del software rilasciato
Per i primi sei mesi di esercizio (o per periodi diversi concordati con la Struttura, nel caso di applicazioni che prevedano un utilizzo più sporadico), il software rilasciato (nuove applicazioni o manutenzioni evolutive che modifichino le funzionalita’ dell’applicazione) verrà sottoposto al monitoraggio degli errori segnalati, al fine di rilevarne l’affidabilità. Durante il periodo concordato eventuali errori riscontrati dovranno essere corretti a carico del fornitore. Il valore dell’indicatore di difettosità (NDIF) non dovrà superare i valori riportati nella seguente tabella, che tiene conto della gravità degli errori e della criticità dell’applicazione:
Criticita’ dell’applicazione | Gravita’ dell’errore | NDIF |
A | 1 | 1 |
A | 2 | 3 |
A | 3 | 8 |
M | 1 | 2 |
M | 2 | 5 |
M | 3 | 10 |
B | 1 | 5 |
B | 2 | 10 |
B | 3 | 12 |
dove Criticità dell’applicazione è definita dalla struttura in termini di Alta, Media, Bassa in base ad alcuni criteri quali:
• numero degli utenti interni
• tipologia degli utenti interni
• processi che richiedono l’utilizzo del sistema
• implementazione di servizi a scadenza
• livello di disponibilità
• visibilità dell’errore da parte del cittadino La Gravità dell’errore è così definita:
1. Errore che blocca la regolare attività del sistema
2. Errore per il quale si attiva una soluzione temporanea
3. Errore che non pregiudica le attività del sistema
NDIF: Numero max di errori nel periodo di osservazione
Efficienza negli interventi di rimozione degli errori
Il software già in esercizio o rilasciato in esercizio nel corso del contratto verrà sottoposto al monitoraggio degli errori segnalati, al fine di rilevare l’efficienza delle risorse del Fornitore nella rimozione degli errori.
Criticita’ dell’applicazione | Gravita’ dell’errore | Tempo limite |
A | 1 | 4 ore |
A | 2 | 12 ore |
A | 3 | 24 ore |
M | 1 | 6 ore |
M | 2 | 16 ore |
M | 3 | 32 ore |
B | 1 | 8 ore |
B | 2 | 24 ore |
B | 3 | 48 ore |
dove Criticità dell’applicazione è definita dalla struttura in termini di Alta, Media, Bassa in base ad alcuni criteri quali:
• numero degli utenti interni
• tipologia degli utenti interni
• processi che richiedono l’utilizzo del sistema
• implementazione di servizi a scadenza
• livello di disponibilità
• visibilità dell’errore da parte del cittadino La Gravità dell’errore è così definita:
1. Errore che blocca la regolare attività del sistema
2. Errore per il quale si attiva una soluzione temporanea
3. Errore che non pregiudica le attività del sistema
Tempo limite: tempo limite di rimozione dell’errore e ripristino della funzionalità, misurato dal momento della segnalazione dell’errore alle risorse del Fornitore al rilascio per il deploy in produzione. Il tempo indicato si intende in ore lavorative.
Efficacia degli interventi di rimozione degli errori
Il numero degli interventi di correzione risolutivi alla prima segnalazione di errore
nell’arco di un trimestre non deve essere inferiore ai valori riportati nella seguente tabella, che tiene conto della criticità dell’applicazione:
Criticita’ dell’applicazione | Valore soglia di ARCF |
A | 99,5% |
M | 98% |
B | 95% |
dove Criticità dell’applicazione è definita dalla struttura in termini di Alta, Media, Bassa in base ad alcuni criteri quali:
• numero degli utenti interni
• tipologia degli utenti interni
• processi che richiedono l’utilizzo del sistema
• implementazione di servizi a scadenza
• livello di disponibilità
• visibilità dell’errore da parte del cittadino
ARCF: Numero degli errori risolti dopo la prima segnalazione/Numero delle segnalazioni di errore.
Efficienza del servizio di Assistenza Applicativa agli utenti
Gli Indicatori relativi a tale aspetto sono:
· Tempo medio di attesa: tempo medio calcolato su base mensile intercorrente fra la chiamata al servizio di Assistenza da parte dell’Amministrazione e la risposta da parte dell’operatore del servizio Assistenza (help‐desk), con contestuale registrazione della chiamata nel sistema di Trouble Ticketing.
· Tempo medio di chiusura: tempo medio calcolato su base mensile intercorrente fra la risposta da parte dell’operatore del servizio Assistenza (help‐desk) e la risoluzione della chiamata o l’inoltro della chiamata ai servizi di Esercizio previsti (Manutenzione Correttiva, Manutenzione Adeguativa, Supporto Sistemistica, Gestione Operativa).
Indicatore/Descrizione | Tempo limite |
Tempo medio di attesa | Minore o uguale a 5 minuti in orario lavorativo |
Tempo medio di chiusura | · Minore o uguale a 10 minuti in orario lavorativo |
Efficienza del servizio di Supporto Sistemistico
Le richieste di intervento nell’ambito dei servizi di Supporto Sistemistico sono classificate secondo i seguenti due livelli di urgenza:
‐ URGENTE: interventi richiesti per garantire la continuità dei servizi;
‐ NON URGENTE: tutti gli altri interventi, pianificabili nell’ambito delle attività programmate dell’Amministrazione.
Il livello di urgenza è definito dalla Amministrazione al momento della richiesta.
Indicatori per le richieste di intervento classificate come Urgente:
‐ Tempo di Presa in carico: intervallo di tempo intercorrente fra la richiesta di intervento effettuata dall'Amministrazione o ricevimento di notifica dal sistema di monitoraggio a fronte di un malfunzionamento e la conferma del Fornitore di aver attivato le procedure necessarie per l’effettuazione dell’intervento.
‐ Tempo di risoluzione: intervallo di tempo intercorrente fra la conferma del Fornitore di aver preso in carico la chiamata e l’effettiva risoluzione del malfunzionamento segnalata mediante invio da parte del Fornitore di un messaggio di chiusura intervento. Nel caso in cui l’Amministrazione non ritenga il malfunzionamento risolto (e non emetta quindi il relativo certificato di accettazione, inviando al fornitore contestazione dell’intervento effettuato), l’intervento si riterrà non concluso e il tempo di risoluzione verrà nuovamente calcolato al momento in cui il Fornitore darà nuova segnalazione di chiusura intervento a cui segua l’accettazione da parte della Amministrazione.
Indicatori per le richieste di intervento classificate come Non Urgente:
· Tempo di attivazione dell’intervento: intervallo di tempo intercorrente fra la richiesta di intervento da parte dell’Amministrazione a fronte di un’esigenza e la consegna da parte del Fornitore della proposta.
· Tempo di chiusura dell’intervento: intervallo di tempo intercorrente fra l’approvazione da parte dell’Amministrazione della proposta e la conclusione dell’intervento segnalata mediante invio da parte del Fornitore di un messaggio di chiusura intervento. Nel caso in cui l’Amministrazione non ritenga l’intervento completato secondo quanto previsto nella proposta o nell’offerta o comunque non eseguito a regola d’arte (e non emetta quindi il relativo certificato di accettazione, inviando al fornitore contestazione dell’intervento effettuato), l’intervento si riterrà non concluso e il tempo di chiusura dell’intervento verrà nuovamente calcolato al momento in cui il Fornitore darà nuova segnalazione di chiusura intervento a cui segua l’accettazione da parte della Amministrazione.
Indicatore/Descrizione | Livello di urgenza | Tempo limite |
Tempo di Presa in carico | Urgente | · Entro 2 ore lavorative |
Tempo attivazione | Non Urgente | · Entro 2 giorni lavorativi |
Tempo di Risoluzione | Urgente | · Entro 2 ore lavorative |
Tempo chiusura | Non Urgente | Rispetto dei tempi stabiliti nel piano di lavoro definito nella proposta approvata dall’Amministrazione |
SERVIZI DI MANUTENZIONE ED ASSISTENZA INFORMATICA PER IL COMUNE DI BOLOGNA
Allegato 2.
Descrizione portafoglio applicativo e contesto tecnologico
1PARTE A – CONTESTO TECNOLOGICO 3
1.1Server 4
1.2Storage 6
1.3SAN distribuita ad alta affidabilità basata su software Datacore ed hardware Nexsan 8
1.4Server Blade 8
1.5Descrizione sistema di monitoraggio SANET 11
2PARTE B – ARCHITETTURE APPLICATIVE 13
2.1Sistemi Informativi della Popolazione, del Personale e del Protocollo e Procedimenti 13
2.2Sistema Informativo della Popolazione 15
2.2.1Servizi di Base 16
2.2.2Anagrafe Popolazione Residente (A.P.R.) 17
2.2.3Anagrafe Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.) 19
2.2.4Stato Civile 19
2.2.5Sportello poli-funzionale 21
2.2.6Anagrafe Elettorale 22
2.2.7Leva Militare, Leva Scolastica e Pensioni 23
2.2.8Statistiche Demografiche 24
2.2.9Censimento 24
2.2.10Toponomastica 24
2.2.11Interfacciamento con altri sistemi e collegamento con Enti esterni 25
2.3Sistema Informativo del Personale 25
2.4Sottosistema del Protocollo e dei Procedimenti 39
2.4.1Sottosistema del Protocollo Generale 39
2.4.2Sottosistema dei Procedimenti Amministrativi 43
2.5Contabilità economica, finanziaria e controlling 47
2.6Gestione Cassa Economale 60
2.7Gestione Acquisti 61
2.8Gestione Patrimonio 67
2.9Sap BW 78
2.9.1DATA WAREHOUSE 79
2.9.2REPORTS 79
2.10Gestione Mutui 82
2.11Sistema Integrato per la Gestione della Riscossione (SIR) 88
2.12Applicazioni in ambiente Domino 91
2.12.1Applicazioni internet con tecnologia domino 91
2.13Delibere e Determinazioni dirigenziali – Office 3 92
2.14Applicazioni gestione di documenti e di groupware 97
2.15Gestione delle Gare e dei Contratti 98
2.16Repertorio atti e contratti 99
2.17Albo pretorio 100
2.18Occupazioni di Suolo Pubblico 100
2.19ProcEdi - Sistema Informativo internet/ intranet di gestione delle pratiche di controllo edilizio ed urbanistico 101
2.20Impianti 103
2.21SUAP – Sportello Unico per le Imprese 104
2.22Procedure interne al Corpo di Polizia Municipale 106
2.23Procedure interne al Settore Mobilità 106
2.24Sottosistema del Protocollo Elettronico- eProtocollo 108
2.25Automazione dei Messi Notificatori Comunali 110
2.26Gestione delle Libere Forme Associative 112
2.27SARA 113
2.28Portale Intranet IoNoi 119
2.29CzRM – Punto di Ascolto 126
2.30Business objects 127
2.31Sistema di gestione documentale 128
2.32Console di gestione documentale 130
2.33Piattaforma editing form online (Modulistica) 132
2.34Sistema di Gestione dei Servizi Sportivi 133
2.35Fascicolo del cittadino 135
2.36Portale Servizi on-line 137
2.37Single Sign On su sistema CAS 140
2.38Sistema rilevazione presenze scolastiche 141
2.39Portale segreterie scolastiche 142
2.40Portale diete Seribo 142
2.41Gestione rilascio CIE 142
2.42Amministrazione trasparente 144
2.43Pubblicazioni Atti di matrimonio 145
1 PARTE A – CONTESTO TECNOLOGICO
In questo elaborato sono riportate le linee guida relative all’architettura dei sistemi informativi del Comune di Bologna e la descrizione, di massima, della infrastruttura tecnologica da gestire attraverso i servizi sistemistici.
I Sistemi Informativi del Comune di Bologna, dal punto di vista tecnologico, si basano attualmente
sulla seguente architettura:
• rete TCP/IP con circa 3.500 postazioni di lavoro;
• cablaggio strutturato con cavi FTP di categoria 5;
• LAN Ethernet;
• oltre 50 LAN periferiche collegate a stella alla LAN centrale mediante collegamenti fibra ottica con velocità “gigabit”, grazie alla completamento della realizzazione della struttura MAN cittadina;
• server di tecnologia Intel, con sistemi Linux (varie distribuzioni) e Windows 2003/2012 e ambiente di virtualizzazione Vmware 5.5;
• su ogni postazione (salvo poche eccezioni): Windows XP (in rapida dismissione) o superiori, emulatore 3270, Lotus Notes (non solo per la posta elettronica), XxxxXxxxxx.xxx, browser Mozilla Firefox e Internet Explorer;
• Lotus Domino 8/9 come supporto al groupware;
• XxxxXxxxxx.xxx (Write, Calc, Impress) e Microsoft Office 97 (Word, Excel, Powerpoint), come strumenti di produttività individuale;
• data base Oracle e MySql sui server dipartimentali;
• application server Tomcat/Jboss;
• per ragioni di sicurezza, la rete è logicamente divisa in più parti (separate da firewall statefull): sottorete interna, sottorete esterna, ecc.;
• sono attivi collegamenti con enti locali (Provincia, Regione, USL, Questura, ecc., in generale è attivo un collegamento verso la rete Lepida) e nazionali (tramite la rete Lepida-SPC);
• tramite Lepida è attivo il collegamento Internet.
Come tendenza di evoluzione è previsto l’impiego sempre più generalizzato, anche per le applicazioni interne, di ambienti di tipo Internet/Intranet.
Tutte le applicazione comprese le grandi banche dati della popolazione e del personale risiedono su
server dipartimentali.
Le nuove banche dati nascono solo in ottica dipartimentale, appoggiandosi al database Oracle o alle infrastrutture Open Source (MySql o, meno frequentemente, Postgres).
È indirizzo strategico far crescere la struttura dei web server, con i quali gradualmente si interfaccino i diversi sistemi informatici, allo scopo di consentire via internet/intranet l’accesso alle informazioni e l’esecuzione di transazioni vere e proprie mediante strumenti standard di navigazione di larghissima diffusione e di facile utilizzo. In questa ottica sono già attive la maggior parte delle applicazioni; lo strumento preferenziale per l’implementazione dei web server è Apache in ambiente Linux.
Viene dedicata una particolare attenzione agli aspetti di sicurezza e di protezione delle informazioni e identificazione dell’utente.
Per quanto riguarda invece l’automazione del lavoro d’ufficio e la comunicazione non “formattata”, Domino (Lotus Notes) è la piattaforma di riferimento per la gestione della posta elettronica fra i diversi uffici e con l’esterno, di archivi di documenti, anche non strutturati.
Domino (Lotus Notes) è anche la piattaforma di riferimento per le applicazioni di lavoro collaborativo (collaborative workgroup) in essere, mentre per le nuove applicazioni si andrà verso soluzioni di tipo web.
Per quanto riguarda la gestione documentale è stato individuata la soluzione Alfresco (nella versione 'Community edition') come repository documentale di riferimento, con la quale quindi sono stati integrati i principali 'gestori pratiche' (Edilizia, Attività Produttive) e la cosiddetta consolle documentale che offre i servizi PEC, protocollo e firma digitale.
Le principali applicazioni cosiddette ‘gestionali’ (Contabilità, Acquisti, Patrimonio) sono state realizzate in ambiente SAP/R3, che rappresenta pertanto una delle piattaforme applicative di riferimento.
Infine Business Objects è stato adottato come strumento prevalente per il reporting aziendale. Attualmente le 2 server farm interne del Comune di Bologna (ad esclusione quindi dei servizi di Datacenter esternalizzati) conta sulla seguente dotazione hardware.
1.1 Server
Marca | Modello | Quantità |
ACER | Altos G5450 | 2 |
ACER | Altos Easystore | 1 |
DELL | PowerEdge R510 | 1 |
DELL | PE 2950 | 7 |
DELL | PE 6850 | 2 |
DELL | PE 2850 | 2 |
DELL | PowerVault 2205 | 1 |
DELL | PowerVault 124T VS160 | 1 |
Fujitsu Siemens | Primergy RX300 S2 | 5 |
Fujitsu Siemens | Primergy Tx300 S4 | 2 |
Fujitsu Siemens | Primergy Rx300 S5 R1 | 4 |
IBM | XSeries 206 type 8482-3sG | 1 |
IBM | XSeries 206 type 8487-ETG | 2 |
IBM | Xseries 220 8646-2ax | 1 |
IBM | XSeries 225 86473-BX | 2 |
IBM | XSeries 225 86474-AX | 1 |
IBM | XSeries 236 - type MT-M: 8841-15Y | 2 |
IBM | XSeries 335 - type MT-M: 8676-81X | 10 |
IBM | XSeries 335 - type MT-M: 8676-41X | 3 |
IBM | XSeries 335 - type MT-M: 8676-L1X | 17 |
IBM | XSeries 336 - type MT-M: 8837-01Y | 1 |
IBM | XSeries 346 - type XX-X 0000-00X | 3 |
IBM | XSeries 346 - type XX-X 0000-00X | 1 |
IBM | XSeries 346 - type MT-M: 8840-2AG | 2 |
IBM | SystemX 3400 - type MT-M: 7976 | 1 |
IBM | SystemX 3650 - type MT-M: 7979-BAG | 2 |
IBM | @server 226 – 8648-ECG | 1 |
IBM | @server 226 – 8648-1CG | 1 |
IBM | Intellistation Z Pro 6221-38G | 1 |
HP | Proliant DL 585 G7 | 2 |
HP | Proliant DL 380 G3 | 1 |
HP | Proliant DL 380 G4 | 2 |
HP | Proliant DL 380 G5 | 1 |
HP | Proliant DL 580 | 2 |
HP | Proliant ML 350 G3 | 9 |
HP | Proliant ML 370 T02-P1400/512 euro | 1 |
HP | MBD DL 380 R03 2400 512K | 1 |
Totale | 99 |
I suddetti server sono nella misura del 50% circa dotati di un processore, ed il restante 50% circa sono bi-processori.
1.2 Storage
Marca | Modello | Quantità |
IBM Disk System DS5300 | Type 1818-53A – dual controller | 1 |
IBM SW 4GBps SFP Transcvr pair | Type 2412 | 14 |
Expansion Unit | EXP5000 Type 1818-D1A | 4 |
Disk drive | 300 GB/15K FC , 5531 | 48 |
Disk drive | 750 Gb/7.2K Sata , 4710 | 16 |
IBM Disk System DS4800 | Type 1815-82A – 4GB cache | 1 |
IBM SW 4GBps SFP Transcvr pair | Type 2410 (22R4242) | 4 |
IBM Unità Storage Expansion EXP710 | Type 1740-710 | 3 |
Short Wave SFP Fiber Channel GBIC | Type 2210 | 12 |
Disk drive | Type5213 73.4 GB/15K FC | 42 |
IBM TotalStorage SAN | Type 2005 B16-2 4GB 16 port | 4 |
SW 4Gbps SFP Transcvr – 4 pack | Type 2414 | 6 |
IBM Unità Storage Expansion EXP810 | Type 1812-81A | 3 |
Disk drive | Type 5223 300 GB/10K FC | 7 |
Disk drive | Type 5414 146.8 GB/15K - 4 GBPS FC | 16 |
Disk drive | Type 4615 750 GB/7.2K SATA II | 8 |
Switch 4GB - 16 Port | Type 2005 B16 | 2 |
Short Wave GBIC 4Gbps | Type 2410 (26K7941) | 8 |
IBM Unità Storage Expansion EXP300 | Type 1727-X | 4 |
IBM Disk System DS3400 SAS | 1726-HC4 | 1 |
Disco SAS | 43X0802 300GB 3.5in 15K HS SAS HDD | 24 |
IBM Disk System DS3400 SATA | 1727-HC1 | 2 |
Disco SATA | 43W7630 1000GB Dual Port Hot Swap SATA | 42 |
HP Modular smart array | 2012i/DC | 1 |
Disco | MSA2 GB 7.2K 3.5 inc | 12 |
NetApp – Intelligenza | FAS 2040 – S2 – R5 | 1 |
NetApp | SFP Optical 4.25Gb R6 | 4 |
NetApp – Cassetto | DS4243 – R5 | 1 |
NetApp – Dischi | DS4243–1507-12S-QS-R5 | 24 |
1.3 SAN distribuita ad alta affidabilità basata su software Datacore ed hardware Nexsan
DATACORE | SANsymphony-V vL3 Storage Virtualization Software for 1 node | 2 |
SANsymphony-V Fibre Channel Protocol | 2 | |
NEXSAN E60 | 24TB system (600GB SAS Disks / 15000 RPM), dual controller system, (4) 8Gb FC and (4) 1Gb iSCSI connections, dual controller, 60 Bay, 4U, 4GB Cache per controller BLACK | 2 |
TB SAS Capacity Expansion for E60 or E60X using 900G drives / 10000 RPM (Requires 1/2 empty drive drawer) | 2 | |
30TB SATA Capacity Expansion for E60 or E60X using 3TB drives / 7200 RPM (Requires 1/2 empty drive drawer) | 2 | |
SWITCH CISCO | Cisco MDS 9148 48-Port Multilayer Fabric Switch with 32 8-Gbps active ports e relativi GBIC DS-SFP-FC8G-SW ottici inclusi; Dual Power Supplies, Power Cords and Fans, VSANs, PortChannels, and Cisco DCNM for SAN Essentials Edition. | 4 |
1.4 Server Blade
Marca | Modello | Quantità |
HP Bladesystem c7000 Enclosure | Blc7000 | 1 |
Lame | HP Proliant BL460c G1 | 7 |
HP Proliant BL460c G8 | 8 | |
IBM BladeCenter H chassis | 8852-4YG | 1 |
Lame | HS21 XM 7995-G4G | 10 |
HS22 XM 7870-K4G | 4 | |
HS23 XM 7875-B2G | 4 | |
Cisco Catalyst Switch Module 3012 | 43W4395 | 2 |
Cisco System Switch Module 4Gb 20 port Fibre Channel | 39Y9280 | 2 |
La configurazione dei 2 Blade è così riassumibile:
• HP Bladesystem:
• 5 lame blade HP BL460c G1 con 16GB di RAM, 2 CPU e 2 dischi SAS 72GB
• 2 lame blade HP BL460c G1 con 32GB di RAM, 2 CPU e 2 dischi SAS 72GB
• 8 lame blade HP BL460G8 con 256GB di RAM 2 CPU e 2 dischi SAS 142GB
• IBM BladeCenter:
• 10 lame IBM HS21 con 32GB di RAM, 2 CPU e dual 15.8GB SSD
• 4 lame IBM HS22 con 192GB di RAM, 2 CPU e 2 dischi 142GB
• 4 lame IBM HS23 con 256GB di RAM, 2 CPU e 2 dischi 142GB
Tutte le lame, HP e IBM, hanno 6 schede di rete e 2 schede Fibre Channel ciascuna.
Le piattaforme Blade gestiscono l’ambiente di virtualizzazione del Comune di Bologna attraverso il prodotto VMWare nella versione vSphere 5.5 Enterprise e si appoggiano al sistema DATACORE per gestire la virtualizzazione dello storage con replica sincrona tra le 2 serverfarm, permettendo la business continuity dei server che insistono sugli storage mirrorati.
4 blade (2 IBM e 2 HP ) sono utilizzati per ospitare l'ambiente RAC, Oracle Real Application Clusters, per permettere la business continuity del nostro ambiente Oracle.
Attualmente sono definiti e gestiti i seguenti ambienti:
• ambiente File Server e Ldap Windows;
• ambiente DBMS Oracle;
• ambiente DBMS MySql;
• ambiente Lotus Notes – Domino con posta in cluster Domino;
• ambiente application server Tomcat/Jboss;
• ambiente web server Apache;
• ambiente repository documentale Alfresco;
• ambiente enterprise bus Spagic;
• ambiente LAMP.
All’interno della infrastruttura di virtualizzazione complessivamente sono definite oltre 200 server virtuali (che si sommano quindi ai server fisici elencati precedentemente).
Come accennato anche nella parte iniziale di questo documento sono inoltre stati attivati dal Comune di Bologna dei servizi di Datacenter.
Presso il Datacenter di Lepida/CUP2000 è attiva la piattaforma che supporta l’esercizio dei sistemi informativi della Popolazione, del Personale e SAP.
La struttura tecnica del Datacenter assicura la gestione dell’ambiente operativo e del DBMS, mentre la struttura sistemistica interna al Comune ha il compito di gestire i rapporti con la struttura tecnica del Datacenter per segnalare/gestire problemi di funzionamento, interventi di tuning/riconfigurazione degli ambienti ed ampliamento delle risorse (nuove macchine, incremento risorse per quelle esistenti) messe a disposizione dal Datacenter.
Inoltre il Datacenter cura per i sistemi loro affidati tutti gli aspetti di recovery, mentre al Datacenter Lepida è affidato il servizio di back-up anche degli ambienti operativi presso le server farm comunali interne.
Il servizio di back-up prevede l’esecuzione, secondo una schedulazione definita, di copie di sicurezza per tutti i sistemi in uso presso il Comune. L’obiettivo del servizio è quello di assicurare al Comune la possibilità di eseguire il ripristino dei propri sistemi applicativi e delle proprie basi dati nel caso si verifichino dei guasti che portino alla perdita delle applicazioni o dei dati. Il back-up è organizzato per tipologia di ambiente (ad esempio Oracle, file system, Domino, SAP, ecc.) secondo modalità operative specifiche. Il servizio viene gestito dal Datacenter Lepida attraverso la soluzione CommVault e grazie alla connettività a banda larga realizzata per il raggiungimento dalla rete comunale del Datacenter.
L'ambiente Oracle si appoggia all'infrastruttura Oracle RAC implementata su 4 nodi.
La versione in uso è Oracle 11 ed è in fase di ultimazione il passaggio a tale versione di tutte le istanze Oracle attive in ambiente di produzione.
Come sopra già accennato Domino - Lotus Notes è attualmente l’ambiente di riferimento per quanto riguarda l’automazione del lavoro d’ufficio, la comunicazione non “formattata” e per le applicazioni di lavoro collaborativo (collaborative workgroup) in essere (i più importanti sono i gestori pratiche degli atti amministrativi, dell’edilizia e delle attività produttive e commerciali); Domino è inoltre la piattaforma di riferimento per la gestione della posta elettronica fra i diversi uffici e con l’esterno e di archivi di documenti, anche non strutturati.
Tutta la piattaforma Domino è appoggiata su server virtuali, 2 server dedicati alla posta elettronica in cluster e con DAOS attivo, e 9 server alle applicazioni di lavoro collaborativo. I server Domino di posta elettronica sono stati portati tutti alla versione 9 mentre è in fase di completamento il passaggio a tale di tutti i server che ospitano le applicazioni di lavoro collaborativo.
L’ambiente SAP come detto precedentemente è ospitato presso il Datacenter del fornitore Lepida/CUP2000.
All'inizio del 2012 è stata portata a termine la migrazione alle versioni ERP 6.0 e BW 7.0. In concomitanza con la migrazione è stato effettuato il passaggio a sistemi a 64 bit ed al code page Unicode. Anche per SAP è avvenuto il passaggio alla versione 11 di Oracle.
Oltre all’ambiente di produzione è presente un ambiente di sviluppo ed uno di test, mentre il server che ospita il Solution Manager è presso la server farm interna; le macchine sono ospitate sull’ambiente di virtualizzazione del Datacenter, ma le attività sistemistiche sono in carico al Comune attraverso l’inserimento delle stesse nelle attività previste nella presente procedura di selezione del partner tecnico.
Per il sistema BW è stata infine attivata l’integrazione con Business Object.
Insieme a tutte le postazioni di lavoro, tutto l’ambiente server è protetto da attacchi di virus attraverso l’impiego delle soluzione Trend Micro. In particolare sono stati adottate le seguenti soluzioni/prodotti:
- Client Server Suite Enterprise Edition, che è una combinazione di prodotti per proteggere Client e Server ed include:
• OfficeScan Corporate Edition, versione Client/Server;
• ServerProtect (compresa la versione Linux);
• Trend Micro Control Manager Standard Edition.
- Enterprise Protection Strategy Bunde, che è una combinazione di servizi che include:
• Outbreak Prevention Services;
• Damage Cleanup Services;
• Trend Micro Control Manager Enterprise Edition.
- Mobile Security advanced, una combinazione di soluzioni che include:
• Gestione mondo mobile (BB, Android , IOS, Symbian e Windows mobile)
• Gestione sicurezza del device.
Per quanto attiene la rete geografica il Comune di Bologna ha partecipato al progetto della MAN cittadina promosso dalla Regione e da Lepida s.p.a.
Il progetto ha visto la stesura di cavi a fibre ottiche monomodali per collegare tra loro le sedi di ciascun ente partecipante con un servizio di fibra spenta. Per il Comune, tale servizio è andato a sostituire gran parte dei servizi di connettività privata geografica, prima forniti da vari operatori di telecomunicazioni.
Il progetto è stato concluso nel 2011 con la sostituzione e la configurazione di tutti gli apparati di rete presenti nelle diverse sedi e la conseguente ‘accensione’ della fibra.
La rete MAN del Comune è costituita da tre POP di dorsale (Palazzo Accursio, Palazzo Bonaccorso e via Ferrari) e da sedi periferiche, ciascuna delle quali è bi-attestata a due di essi. Presso il POP di Bonaccorso è presente il collegamento con la rete della server farm, che si sviluppa (con fibre indipendenti) tra i due POP Bonaccorso e Accursio.
Si può quindi dire che l'architettura di rete del Comune è costituita da un numerosa significativo di reti collegate tra loro mediante firewall. Per questo motivo, gli applicativi devono essere in grado di gestire le cadute delle connessioni dovute ad idle-timeout nella totalità delle loro comunicazioni.
Esistono molte reti per i server, sia in DMZ, sia in intranet. Fra queste reti il firewall abilita esclusivamente le porte di rete necessarie, rispettando per lo più gli standard delle architetture software 3-tier.
La rete degli utenti è suddivisa in un cospicuo numero di sedi, in gran parte collegate a 1Gbit/sec, ma alcune di queste sono collegate a 10Mbit/sec o anche a 2Mbit/sec. E' importante pertanto che gli applicativi ottimizzino le comunicazioni, consentendo alle sedi "lente" di lavorare ugualmente in modo soddisfacente.
In alcuni casi le sedi hanno MTU inferiori a 1500. L'MTU viene gestito con l'abbassamento dell'MSS in transito.
La maggior parte delle reti sono collegate con indirizzamenti diretti, ma in alcuni casi raggiungono le altre reti mediante NAT o PAT, per cui a volte i nodi di queste reti (tipicamente Client) possono raggiungere i server, ma non sempre sono a loro volta raggiungibili nel verso opposto.
Non solo per i Client, ma anche per la maggior parte dei Server, l'accesso ad Internet avviene mediante proxy esplicito, a volte con obbligo autenticazione.
1.5 Descrizione sistema di monitoraggio SANET
I servizi di monitoraggio della rete sono forniti dalla piattaforma open source SANET.
SANET consente di avere una visibilità completa dello stato della rete, offrendo ai sistemisti la possibilità di configurare i controlli da compiere tramite vari protocolli, principalmente SNMP (MIB proprietarie o standard per l’interrogazione via SNMP versione 1, 2c e 3, su IPv4 o IPv6) e anche ICMP, TCP, HTTP, WMI e altri.
Elementi del monitoraggio. SANET permette il controllo continuativo degli elementi
fondamentali che costituiscono un sistema informatico. SANET viene configurato per utilizzare protocolli di gestione a diversi livelli e permette il monitoraggio di device di rete: server, switch, router, access point, hub, pc, ecc; interfacce di rete; collegamenti tra interfacce; sistemi di storage; applicazioni / processi; flussi applicativi; dispositivi generici, ecc.
Protocolli di rete supportati. SANET supporta i protocolli di rete IPv4 e IPv6 e protocolli di gestione correlati (ICMPv4, ICMPv6). Sono supportati tutte le versioni del protocollo SNMP (1, 2c, 3) ed il protocollo WMI (Windows Management Instrumentation).
Verifica e dati sulla raggiungibilità degli elementi. SANET verifica la raggiungibilità IPv4 e IPv6 di tutti gli apparati monitorati (vedi elenco precedente) attraverso l'utilizzo di protocollo ICMP (v4 e v6). Vengono storicizzati i dati RTT (medio, massimo, minimo) ed il packet loss in percentuale. SANET supporta inoltre meccanismi di verifica della raggiungibilità basati su protocolli di rete alternativi (ad esempio, le connessioni TCP).
2 PARTE B – ARCHITETTURE APPLICATIVE
Questa sezione riporta una sintetica descrizione delle applicazioni che sono oggetto delle attività di gestione e manutenzione oggetto del presente capitolato di gara. Il livello di servizio che deve essere garantito per le diverse applicazioni è differenziato e sarà definito dal Comune di Bologna che lo comunicherà al fornitore a valle dell’aggiudicazione della gara.
2.1 Sistemi Informativi della Popolazione, del Personale e del Protocollo e Procedimenti
Dopo aver descritto l’architettura dei sistemi informativi del Comune di Bologna si presenta un inquadramento dei Sistemi Informativi della Popolazione, del Personale e del Protocollo e Procedimenti dal punto di vista tecnologico.
Tali Sistemi Informativi sono stati assoggettati, fra il 2011 ed il 2012, ad un intervento di conversione, finalizzato a migrarle da un ambiente Mainframe ad un ambiente Linux. L’intervento ha quindi comportato le seguenti attività:
• Migrazione (rehosting) dei programmi applicativi Cobol batch ed online (e delle mappe BMS) attualmente utilizzati in ambiente mainframe IBM con sistema operativo z/OS, verso un ambiente Open System di tipo Linux (RedHat),
• Migrazione del linguaggio Sql per DB2 verso Sql per Oracle/Linux,
• Migrazione dei dati (oggetti DB2, VSAM, file sequenziali) verso Oracle/file system,
• Migrazione o riscrittura di tutti gli altri oggetti software compresi negli oggetti da convertire. L’intervento ha consentito di ridurre i costi di gestione, attraverso l’abbandono dell’Elaboratore Centrale, con un approccio che ha previsto la migrazione delle applicazioni, salvaguardando tutte le funzionalità presenti e in tale modo salvaguardando l'operatività degli utenti finali e le competenze applicative di sviluppatori e manutentori delle applicazioni migrate.
Dal punto di vista quantitativo i Sistemi Informativi della Popolazione, del Personale e del Protocollo e Procedimenti sono allo stato attuale indicativamente così descrivibili:
Descrizione oggetti | Demografici | Personale | Protocollo e Procedimenti |
Mappe BMS | 3300 | 37 | 896 |
Programmi Cobol XXXX | 0000 | 0000 | 1.346 |
Programmi Cobol Batch | 2565 | 1017 | 250 |
Numero medio di statement | 600 | 2000 | 1.200 |
Numero di copybook | 5624 | 3450 | 433 |
Moduli JCL | 1602 | 786 | 250 |
Tabelle | 480 | 520 | |
Procedure e Query | 200 | 800 | |
File VSAM | 35 | 1200 (anno) | 228 |
File sequenziali | 600 | 3000 (anno) | 216 |
Moduli/Report in formato PDF (tramite Jasper report) | 135 | 70 |
Il nuovo ambiente operativo è composto da:
• un ambiente di produzione,
• un ambiente di sviluppo/test.
Entrambi gli ambienti sono dei server “Intel” con sistema operativo Linux RedHat.
L’ambiente di produzione è opportunamente ridondato (clustering) per consentire l’erogazione dei servizi previsti anche in caso di problemi o malfunzionamenti su una delle macchine.
Il tutto è collocato presso un Datacenter che, oltre alla gestione dell’ambiente operativo e del DBMS, cura anche tutti i recovery (compreso disaster recovery).
L’infrastruttura tecnologica presso il Datacenter che ospita i Sistemi Informativi della Popolazione e del Personale è utilizzata anche per l’esercizio dell’istanza aziendale SAP e può essere schematizzata come segue.
Come si può notare la rete comunale è interconnessa con il Datacenter tramite un collegamento in fibra ottica realizzato nell’ambito della MAN cittadina (rete in fibra ottica Lepida).
Le applicazioni convertite (progetto rehosting) utilizzano tutti i nodi del cluster. In particolare un nodo ospita la componente application server ed un nodo ospita l’istanza DB.
Il cluster è composto da 3 nodi con le seguenti versioni di software:
• Sistema operativo: Red Hat Enterprise Linux Server 5 update 6 x86_64;
• RDBMS: Oracle 11gR2 11.2.0.2, due installazioni separate, una in versione standard per rehosting, una in versione enterprise per SAP;
• ASMlib: ultima versione disponibile per il kernel standard Red Hat (al momento 2.6.18- 238.9.1.el5) ;
• Software di clustering: Oracle Grid Infrastructure 11.2.0.2.
Le interfacce pubbliche dei nodi del cluster comunicano su collegamento in fibra ottica a 1gbit per ridurre al minimo la latenza.
L’alta affidabilità dei servizi è garantita da Grid Infrastructure 11.2 di Oracle.
Cobol-it utilizza un client Oracle 11.2 a 32bit per la connessione al database e si avvale anche del clustered file system ACFS di Oracle per la condivisione dei binari cobol e di altre componenti applicative. Inoltre sono stati installati i seguenti software di base per la migrazione e la manutenzione delle applicazioni:
• C Compiler GCC (versione >= 4.3.1
• Oracle Java Development Kit (versione >=1.4)
• Perl (rpm di redhat)
• Precompiler PROCOB (32 bit)
Il server Jasper report è virtualizzato invece sulla infrastruttura VMWare esistente presso il Datacenter.
Anche tutto l’ambiente di sviluppo/test è virtualizzato sulla infrastruttura VMWare del Datacenter. Dal punto di vista del livello di utilizzo l’ambiente di produzione è caratterizzato da:
• una media di 250.000 transazioni fisiche/giorno,
• circa 40.000 transazioni fisiche/ora concentrate nella fascia oraria che va dalle 9 alle 13,
• un tempo medio di durata delle transazioni di 0.1 secondi (al netto del tempo TD).
Dal punto di vista delle componenti software di ambiente, la scelta è andata sulla suite XFRAME Enterprise Edition, fornito dalla ditta HTWC.
XFRAME è un ambiente completo (Online e Batch) per l’emulazione di ambienti z/OS, è disponibile per piattaforme Linux, UNIX e Windows ed è così composta nella installazione presso il Comune di Bologna:
• XCICS TS, monitor transazionale CICS compatibile,
• Compilatore COBOL-IT,
• COBOL-IT Developer Studio. Ambiente integrato di sviluppo che fornisce le funzionalità di debug e versioning (è anche incluso il plug-in Eclipse per OpenCVS),
• XBM schedulatore bacth,
• XSORT utility di sort,
• XSPOOL gestore degli output di stampa via browser,
• XEBE gestore dell’ambiente batch,
• XUC console multifunzionale per controllo delle regioni XCICS, XVSAM ed altro,
• XVSAM gestore dei file ex VSAM in formato C-ISAM,
• XTND gestore del protocollo 3270 e connettività con IBM Personal Communications,
• XSDF gestore visuale dei formati BMS,
• ICON strumento per analisi e conversione software,
• Jasper Report,
• iReport,
• OpenCVS.
A tali componenti della suite XFRAME Enterprise Edition si aggiungono le componenti:
• ambiente Open System di tipo Linux RedHat,
• DBMS Oracle 11.x (o superiore) Standard Edition,
• un sistema per la gestione dei Backup.
Nelle postazioni di lavoro standard del Comune è presente il prodotto Personal Communications IBM aggiornato alla v. 5.7.
2.2 Sistema Informativo della Popolazione
Il Sistema Informativo della POpolazione (SIPO) comprende i sottosistemi dell’Anagrafe della Popolazione Residente (APR) e degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE), dello Stato Civile, dell’Elettorale, più altri sottosistemi meno importanti che comunque contribuiscono a fare del SIPO un repository delle persone fisiche che risiedono, o hanno abitato, o comunque hanno usufruito di servizi, in Bologna.
Inoltre il sistema informativo attualmente ospita a titolo oneroso, e dà gli stessi servizi, anche ai Comuni di Casalecchio di Reno e Castel Maggiore.
Di seguito si forniscono alcuni dati sulla popolazione dei Comuni gestiti:
Comune | Residenti | Anagrafiche Totali |
Bologna | 386.298 | 1.271.304 |
Casalecchio di Reno | 36.213 | 109.148 |
Castel Maggiore | 18.127 | 42.018 |
Gli utenti censiti del sistema informativo sono circa 2.900, comprendono gli operatori autorizzati dei tre comuni, e operatori esterni al personale comunale, appartenenti o alle forze dell’ordine (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza) oppure altri enti pubblici (Ministero del Tesoro, dell’Interno, …) oppure privati che svolgono un pubblico servizio (Equitalia, Acer, Atc, …).
Di questi, circa 450 sono collegati contemporaneamente in modo diretto al Sistema Informativo.
Poi sono da registrare un buon numero di utenti che si collegano al sistema non in modo diretto ma in modo mediato dai rispettivi sistemi, mediante accessi tramite modalità APPC proprietaria.
Quindi il numero degli accessi è uno dei punti critici del sistema informativo, che registra circa
140.000 transazioni fisiche/giorno.
Attraverso l’applicativo vengono gestiti dei dati personali e (pochi) dati sensibili, tutte informazioni tutelate dalla legge sulla privacy.
Altri utenti del Sistema Informativo di particolare riguardo sono:
• gli operatori di certificazione anagrafica di quartiere, dislocati in circa 15 locazioni remote, con orari di apertura al pubblico particolarmente importanti, e comunque l’aspetto della continuità di servizio è molto importante.
• gli operatori dell’ufficio elettorale, che garantiscono la corretta gestione e fruizione sia del diritto elettorale che dei risultati delle varie tipologie di consultazione elettorale.
Altri aspetti di funzionamento del sistema di rilievo sono individuabili:
• nella gestione delle stampe sia TP sia batch,
• nel meccanismo di submit-to-batch,
• nel meccanismo di invio di email con allegati proceduralizzati nei job batch,
• nell’uso consistente di lavori Sas nelle procedure batch. I principali sottosistemi individuabili nell’area sono:
1. Servizi di Base
2. Anagrafe Popolazione Residente (A.P.R.)
3. Anagrafe Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.)
4. Stato Civile
5. Sportello polifunzionale
6. Anagrafe Elettorale
7. Consultazioni Elettorali
8. Leve Militare, Leva Scolastica e Pensioni
9. Statistiche Demografiche
10. Censimento
11. Toponomastica
12. Interfacciamento con altri sistemi e collegamento con Enti esterni
2.2.1 Servizi di Base
Questa componente comprende le funzioni di navigazione e di gestione delle tabelle di interesse generale, ed è prerequisito ad ogni altro sottosistema di seguito citato.
Il sottosistema è suddiviso nei seguenti moduli:
1.1. Funzioni di accesso
a) Riconoscimento operatore
b) Emissione menu e selezione funzioni
c) Gestione password
d) Gestione stampante collegata
1.2. Gestione tabelle di sistema
a) Gestione enti collegati
b) Gestione stazioni di lavoro
c) Gestione operatori
d) Gestione qualifiche operatori
e) Gestione menu
f) Gestione messaggi
1.3. Gestione suddivisioni amministrative
a) Gestione circoscrizioni (quartieri)
b) Gestione zone
c) Gestione servizi
d) Gestione località
e) Gestione luoghi di culto
f) Gestione scuole
1.4. Gestione tabelle geografiche
a) Gestione Comuni italiani e stranieri
b) Gestione stati esteri
c) Gestione territori esteri
d) Gestione Consolati Italiani all’estero
e) Gestione province
f) Gestione regioni
g) Gestione USL
1.5. Gestione tabelle economiche
a) Gestione professioni
b) Gestione titoli di studio
1.6. Gestione tabelle procedimenti amministrativi
a) Gestione tipi procedimenti
b) Gestione casi procedimenti
c) Gestione responsabili procedimenti
d) Gestione operazioni
e) Gestione help on line
1.7. Gestione numeratori
1.8. Gestione modelli di stampa
a) Gestione libreria dei modelli
b) Gestione destinatari
c) Gestione liste distribuzione
d) Schemi di stampa
1.9. Gestione stampe
2.2.2 Anagrafe Popolazione Residente (A.P.R.)
La componente supporta la gestione delle attività dell’Ufficio Anagrafe, fornendo all’operatore i servizi necessari per il mantenimento degli archivi correnti e storici dei cittadini residenti, delle famiglie residenti, delle convivenze e dei temporaneamente residenti.
Le funzioni eseguono la protocollazione delle pratiche anagrafiche, mantengono la registrazione delle attività espletate nelle diverse fasi necessarie per il trattamento della pratica, consentono l’interrogazione dello stato di avanzamento, producono i documenti necessari per le comunicazioni di
legge agli altri uffici del Comune, agli altri Comuni e agli altri Enti Pubblici ed effettuano gli aggiornamenti della base dati della popolazione.
Inoltre le funzioni tengono conto di alcune specificità relative agli stranieri, e alle caratteristiche relative alle varie tipologie di stranieri che, sempre più numerosi, chiedono la residenza, si spostano sul territorio, vengono cancellati per irreperibilità. Le leggi regolamentano i movimenti degli stranieri, anche in modo diverso a seconda che siano comunitari o extracomunitari, e i relativi diritti politici.
Quindi è stato necessario sviluppare una serie di funzioni per la raccolta delle informazioni dei permessi di soggiorno degli stranieri, per la loro gestione, e per il collegamento con altre banche dati (p.e. la questura).
Infine, in seguito all'introduzione di sostanziali modifiche normative alla procedura delle immigrazioni è stato necessario riscrivere completamente gli appositi programmi.
Sono state realizzate funzioni che permettono di creare indifferentemente stampe di documenti o i relativi documenti in formato pdf e, interfacciando una PEC di settore, di inviare tali modelli alle PEC di altri comuni e/o consolati.
Il sottosistema è suddiviso nei seguenti moduli:
2.1. Caricamento iniziale banca dati
a) Programmi di controllo
b) Caricamento batch
c) Caricamento on line
d) Funzioni di correzione
2.2. Funzioni di interrogazione
a) Interrogazione dati correnti e storici
b) Interrogazione storia famiglie
c) Interrogazione registri protocollo
d) Stato avanzamento pratiche di una persona
e) Ristampa schede archivio
2.3. Iscrizione anagrafica per nascita
a) Consultazione AP1 e iscrizione anagrafica
b) Registrazione nascita
c) Funzioni di stampa
2.4. Iscrizione anagrafica per immigrazione
a) Gestione pratica di immigrazione
b) Rinnovo iscrizione cittadini stranieri
c) Funzioni di modifica e rettifica pratica
d) Funzioni di interrogazione
e) Funzioni di stampa
2.5. Cambi di indirizzo
a) Gestione pratica cambio indirizzo
b) Registrazione scissioni/aggregazioni
c) Funzioni di modifica e rettifica pratica
d) Funzioni di stampa
2.6. Variazioni stato civile
a) Consultazione AP2
b) Registrazione matrimonio
c) Scioglimenti di matrimonio
d) Vedovanza
e) Funzioni di stampa
2.7. Cancellazione anagrafica per emigrazione
a) Gestione pratica di emigrazione in altro Comune italiano
b) Gestione pratica di emigrazione all’estero
c) Funzioni di modifica e rettifica pratica
d) Funzioni di interrogazione
e) Funzioni di stampa
2.8. Cancellazione anagrafica per irreperibilità
a) Gestione pratica di irreperibilità
b) Funzioni di modifica e rettifica pratica
c) Funzioni di interrogazione
d) Funzioni di stampa
2.9. Cancellazione anagrafica per decesso
a) Consultazione AP3 e cancellazione anagrafica
b) Registrazione di morte
c) Funzioni di stampa
2.10. Acquisto e perdita cittadinanza
2.11. Gestione convivenze
2.12. Gestione permessi di soggiorno
2.13. Gestione anagrafe temporanea
2.14. Gestione diffidati
2.15. Gestione pratiche invalidi civili
2.16. Funzioni di rettifica
2.17. Funzioni di servizio
2.18. Stampe gestionali
2.2.3 Anagrafe Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.)
La componente gestisce le funzioni relative alla costituzione e all’aggiornamento delle posizioni anagrafiche dei cittadini iscritti nell’AIRE; per alcuni eventi sono utilizzati i programmi del sottosistema APR, che sono stati opportunamente modificati per gestire anche gli eventi relativi a cittadini iscritti nell’AIRE.
Le variazioni sono effettuate in seguito a comunicazioni provenienti dai Consolati Italiani all’estero, dagli uffici di stato civile e dai cittadini interessati.
Il sottosistema è suddiviso nei seguenti moduli:
3.1. Caricamento iniziale
3.2. Iscrizioni in AIRE
3.3. Variazione dati AIRE
3.4. Cancellazioni da AIRE
3.5. Interrogazioni
3.6. Funzioni di servizio
2.2.4 Stato Civile
La componente supporta la gestione delle attività dell’Ufficio di Stato Civile, guidando l’operatore nella stesura dell’atto e nell’espletamento di tutti gli adempimenti connessi.
La redazione dell’atto viene effettuata con una selezione automatica della formula sulla base dell’evento (nascita, morte, matrimonio, perdita o acquisto della cittadinanza, ecc.) e delle sue caratteristiche, l’acquisizione dei dati già presenti nella banca dati della popolazione o immessi dall’operatore, l’inserimento dei dati dell’Ufficiale di Stato Civile, del giorno e dell’ora di redazione dell’atto.
Inoltre, vengono prodotte tutte le comunicazioni (su carta o per posta elettronica) agli altri Uffici del Comune, agli uffici di stato civile degli altri comuni e alla Procura; tutte le operazioni effettuate sono documentate come operazioni del procedimento.
Il sottosistema è suddiviso nei seguenti moduli:
4.1. Gestione dei registri
4.2. Gestione tabelle stato civile
a) Gestione luoghi di nascita
b) Gestione luoghi di matrimonio
c) Gestione culti religiosi
d) Gestione ministri culto
e) Gestione luoghi culto
f) Gestione luoghi decesso
g) Gestione testimoni decesso
h) Gestione autorità decesso
i) Gestione via/autorità decesso
4.3. Gestione delle formule di Stato Civile
4.4. Atti di nascita
a) Iscrizioni di nascita normali e tardive
b) Trascrizioni di nascita da altro comune
c) Trascizioni di nascita Direttore Sanitario
d) Trascrizioni di nascita dall’estero
e) Riconoscimenti da filiazione naturale
f) Adozioni
g) Atti vari di nascita
h) Gestione annotazioni sui registri di nascita
i) Stampa/trasmissione comunicazioni
j) Recupero atti e annotazioni pregresse
k) Funzioni di servizio
4.5. Atti di morte
a) Iscrizioni di morte p. 1
b) Iscrizioni di morte p. 2 b
c) Trascrizione atto di morte di altro comune p. 2 a
d) Trascizione atto di morte di altro comune p. 2 c2
e) Trascizione atto di morte avvenuta all’estero p. 2 c1
f) Permessi di seppellimento
g) Annotazioni registri di morte
h) Stampa/trasmissione comunicazioni
i) Funzioni di servizio
4.6. Atti di matrimonio
a) Pubblicazioni di matrimonio
• Pubblicazioni di matrimonio richieste da altro comune o dall’estero
• Richieste di matrimonio con omissione delle pubblicazioni
• Richieste di matrimonio stranieri non residenti
• Pubblicazioni postume
b) Iscrizioni di matrimonio
c) Accordi di separazione e scioglimento del matrimonio
d) Dichiarazione di riconciliazione tra i coniugi
e) Trascrizioni di matrimonio religioso celebrato nel comune
f) Trascrizioni di matrimonio religioso celebrato in altro comune
g) Trascrizione di matrimonio civile celebrato in altro comune
h) Trascrizione di matrimonio celebrato all’estero
i) Trascrizioni sentenze di scioglimento
j) Trascrizione accordo negoziazione assistita da avvocato
k) Gestione annotazioni sui registri di matrimonio
l) Stampa/trasmissione comunicazioni
m) Recupero atti e annotazioni pregresse
n) Funzioni di servizio
4.7. Atti di cittadinanza
a) Acquisto cittadinanza italiana per naturalizzazione
b) Acquisto cittadinanza italiana per dichiarazione
c) Acquisto cittadinanza italiana “ope legis”
d) Altre iscrizioni di cittadinanza
e) Altre trascrizioni di cittadinanza
f) Trascrizioni di cittadinanza
g) Stampa comunicazioni
h) Funzioni di servizio
4.8. Archivio di stato civile
a) Annotazioni da eseguire sui registri di nascita
b) Annotazioni da eseguire sui registri di matrimonio
c) Recupero atti di nascita e relative annotazioni
d) Recupero atti di matrimonio e relative annotazioni
e) Recupero atti di morte e relative annotazioni
f) Registra annotazione su atto di nascita
g) Registra annotazione su atto di matrimonio
h) Registra annotazione da altro comune
4.9. Gestione indici di stato civile
2.2.5 Sportello poli-funzionale
La componente mette a disposizione le funzioni necessarie per il rilascio di certificati anagrafici e di stato civile, l’emissione dei documenti di competenza del Comune (carta di identità, licenza di pesca di tipo B), la compilazione e il rilascio di dichiarazioni sostitutive di notorietà, l’autenticazione di firme, foto e documenti, per il rilascio di certificati per mezzo di sportelli self-service (Dimmi!) e Internet.
Il sottosistema integra l’applicativo ministeriale previsto per il rilascio della Carta d’Identità Elettronica (CIE), fornendo i servizi per il recupero automatico delle informazioni anagrafiche necessarie e per la registrazione dell’avvenuto rilascio al cittadino.
Vengono contabilizzati i diritti, i bolli e i costi con le opportune quadrature di cassa. Il sottosistema è suddiviso nei seguenti moduli:
5.1. Gestione tabelle documenti
a) Gestione tabella certificati
b) Gestione tabella modalità rilascio
c) Gestione tabella imposta di bollo
d) Gestione tabella diritti
e) Gestione tabella rimborsi spese
f) Gestione tabella importi
5.2. Certificazione
a) Emissione certificati anagrafici e di stato civile
b) Emissione certificati anagrafici storici
c) Ordinazione certificati non rilasciabili in tempo reale
d) Consegna certificati a domicilio
e) Autenticazioni
f) Certificazione self-service
g) Gestione cassa
h) Gestione blocco certificazione
5.3. Carte di identità
a) Gestione lotti di carte di identità
b) Rilascio carta di identità
c) Funzioni di interrogazione
d) Funzioni di gestione
e) Stampe gestionali
f) Raccolta delle dichiarazioni di donazione organi e trasmissione al SIT
5.4. Licenze di pesca
5.5. Dichiarazioni sostitutive di notorietà
a) Dichiarazione generica
b) Dichiarazione per studente lavoratore
c) Dichiarazione per assistenza sanitaria a non residenti
d) Dichiarazione per reversibilità pensione INPS
e) Dichiarazione per reddito
f) Dichiarazione per certificazione antimafia
g) Dichiarazione per contributi per il contenimento dei consumi energetici
h) Dichiarazione per successione
i) Dichiarazione per concessioni edilizie
j) Dichiarazione per partecipazione ad appalti presso la P.A.
k) Dichiarazione per pensionamento C.P.D.E..L.
l) Dichiarazione per cremazione salma
m) Dichiarazione per concessione cittadinanza a coniuge di cittadino italiano
n) Dichiarazione per rinvio leva a studenti
o) Dichiarazione per contrassegno ciclomotori
2.2.6 Anagrafe Elettorale
La componente nella fase ordinaria gestisce il corpo elettorale nelle sue fluttuazioni derivate da eventi naturali e da eventi formali (emigrazioni, immigrazioni, ecc.) conservandolo e mantenendolo aggiornato per mezzo di interventi prestabiliti nel tempo e nei modi prescritti dalle leggi e dai regolamenti elettorali (aggiornamenti dovuti e variazioni anagrafiche). E’ possibile ottenere la certificazione di iscrizioni alle liste elettorali.
Nella fase straordinaria, in occasione di consultazioni elettorali, sono effettuati gli adempimenti disposti dalla legge (revisione straordinaria delle liste elettorali, stampa dei certificati elettorali, ecc.) Sono gestiti anche i rapporti con la Prefettura, il Tribunale e le comunicazioni ai cittadini ed ai Comuni interessati.
E' stato realizzato un modulo per la spedizione ai comuni di immigrazione dei modelli 3D in formato xml durante le operazioni di revisione elettorale.
Tra le attività che potranno essere richieste al fornitore ci potrà essere un aiuto alla realizzazione di automatismi tra il sistema informativo e il sistema documentale in uso.
Il sottosistema è suddiviso nei seguenti moduli:
6.1. Sezioni elettorali
a) Gestione sezioni elettorali
b) Gestione stradario elettorale
c) Revisione sezioni elettorali
6.2. Gestione fascicoli
6.3. Iscrizioni
6.4. Cancellazioni
6.5. Variazioni
6.6. Revisioni
a) Revisione semestrale
b) Revisione dinamica
c) Revisione straordinaria
d) Revisione di paragrafo
e) Revisione dei cambi di indirizzo
f) Revisione liste speciali cittadini U.E.
6.7. Interrogazioni e certificazioni
6.8. Gestione tessere elettorali
6.9. Elettorato passivo
6.10. Albi
a) Albo dei Giudici popolari
b) Albo dei Presidenti di seggio
c) Albo degli Scrutatori
2.2.7 Leva Militare, Leva Scolastica e Pensioni
La componente gestisce tutte le fasi istruttorie di competenza del Comune relative agli obblighi di leva dei cittadini residenti, preparando anche tutte le comunicazioni connesse sia per i diretti interessati sia per l’Ufficio Leva del Ministero della Difesa.
Viene gestita inoltre la produzione degli elenchi relativi alle leve scolastiche per le scuole elementari e medie e la certificazione di massa (nascita, residenza, stato di famiglia e vaccinazioni) per tutti i bambini compresi negli elenchi.
Infine, vengono mantenute le informazioni relative alle pensioni percepite e predisposte le comunicazioni agli enti erogatori per i casi previsti da norme di legge e accordi in materia.
Il sottosistema è suddiviso nei seguenti moduli:
7.1. Leva Militare
a) Gestione liste di leva
b) Gestione capilista
c) Precettazione
d) Visite mediche
e) Registrazione esiti visite attitudinali
f) Arruolamento nella marina Militare
g) Gestione dei Ruoli Matricolari
h) Certificazione
i) Pratiche di dispensa
7.2. Leva scolastica
a) Stampa elenchi leva scolastica
b) Certificazione di massa
7.3. Pensioni
a) Gestione dati pensioni
b) Comunicazioni agli Enti previdenziali
2.2.8 Statistiche Demografiche
La componente provvede alla gestione di procedure statistiche correnti e fornisce archivi estratti per elaborazioni estemporanee a cura dell’Ufficio di Statistica del Comune; inoltre, prepara comunicazioni di dati direttamente all’ISTAT.
Il sottosistema è suddiviso nei seguenti moduli:
8.1. Estrazione dati popolazione
8.2. Programmi in SAS per elaborazioni varie
8.3. Comunicazioni all’ISTAT
2.2.9 Censimento
La componente fornisce funzioni di supporto alle attività censuarie e alla fase di parifica anagrafica e cancellazione per irreperibilità al censimento.
Queste procedure sono state implementate in base alle specifiche dell’Istat relative al censimento 2001, e dovranno essere adattate in vista del censimento del 2011.
Il sottosistema è suddiviso nei seguenti moduli:
9.1. Preparazione aree censuarie
9.2. Immissione dati per le schede di censimento delle persone
9.3. Immissione dati per le schede di censimento delle attività economiche
9.4. Statistiche varie e quadrature
9.5. Parifica anagrafica
2.2.10 Toponomastica
La componente mantiene le informazioni relative alle aree di circolazione, ai numeri civici ed ai numeri interni; provvede inoltre all’attribuzione dei numeri civici, alla denominazione delle vie e alle diverse suddivisioni amministrative sulla base delle norme in materia.
Il DB generato è utilizzato come riferimento per gli altri sistemi informativi che gestiscono il territorio.
Il sottosistema è suddiviso nei seguenti moduli:
10.1. Verifica indirizzo
10.2. Gestione delle aree di circolazione
10.3. Gestione dei numeri civici
10.4. Gestione degli stradari
10.5. Gestione dei numeri interni
10.6. Connessione con DB territoriali
Tra le attività che potranno essere chieste al fornitore ci potrà essere la costruzione di un modulo che permetta il riversamento di dati testuali presi dal DB territoriale verso quello di interesse anagrafico.
2.2.11 Interfacciamento con altri sistemi e collegamento con Enti esterni
La componente gestisce l’interfacciamento tra i sistemi di gestione della popolazione prima descritti e altri sistemi informatici residenti presso il Comune o presso Enti esterni, nonché l’erogazione di servizi ai cittadini senza la mediazione di personale operativo comunale.
In particolare è stata costruita un’articolata componente applicativa per interfacciare il sistema con un prodotto esterno alla procedura, che opera su un sistema dedicato, e che gestisce le comunicazioni anagrafiche in formato XML da inviare a INA-SAIA colloquiando attraverso la cosiddetta ‘porta’ applicativa.
Il sottosistema è suddiviso nei seguenti moduli:
11.1. Interfacciamento con altre procedure locali
11.2. Collegamento con Ministero Finanze (Anagrafe Tributaria)
11.3. Collegamento con INPS
11.4. Collegamento con INA/SAIA
11.5. Collegamento con Questura (Ufficio Passaporti)
11.6. Popolamento e aggiornamento della banca dati anagrafica di riferimento per il progetto ANA-CNER relativo alla circolarità dell'informazione anagrafico in ambito regionale
11.7. Collegamento con Tribunale Civile
11.8. Collegamento con Ministero Giustizia (SICAP)
2.3 Sistema Informativo del Personale
Dal punto di vista funzionale l’obiettivo della presente applicazione è quello di informatizzare tutti gli aspetti contabili, previdenziali, assicurativi e amministrativi che attengono alla gestione del personale.
L’applicazione è in architettura C/S a tre livelli, che prevede sul client solamente il livello di presentation e un livello di controlli logici “leggeri” (e l’utilizzo del CICS Client).
L’interfaccia utente, realizzata in VisualStudio 2003, è di tipo grafico.
La connessione con il prodotto XCICS viene effettuata tramite una componente applicativa (realizzata dalla società HTWC) sotto forma di una DLL .NET, che simulando il comportamento del CICS Client IBM, attiva i programmi COBOL su ambiente ‘host’, passandogli le aree dati ad essi corrispondenti.
Dal punto di vista funzionale il nucleo principale del sistema si articola in due aree fondamentali:
• area giuridico amministrativa
• area contabile
Le principali funzioni on-line (moduli) attualmente disponibili sono di seguito elencate.
- Servizi:
• Ricerca Anziani/Collaboratori Occasionali
• Ricerca Soggetti / Dipendenti /Xx.Xx.Xx
• Assegnazione CdG utente
• Trasferimento dati uffici matricola al Portale Dipendente
• Dislocazioni dipendenti nei CdG
• Gestione messaggi
• Lettura messaggi
• Aggiornamenti Database locale
• Gestione password
• Gestione Login
• Gestione Controllo Accessi – Prenotazione badge
• Gestione Controllo Accessi – Accesso Esterni e Visitatori
• Gestione Permessi Sindacali (Funzione Pubblica)
• Acquisizione (PEC) e gestione certificati telematici di malattia
• Gestione Preferenze (automation) OpenOffice/MicrosoftOffice
- Gestione Soggetti
• Dati identificativi
• Gestione residenze
• Gestione domicili
• Gestione recapiti
• Gestione servizi militari
• Gestione cariche
• Gestione benemerenze/categorie protette/invalidità
• Gestione titoli di studio
• Gestione corsi professionali del soggetto
• Gestione lingue
• Gestione servizi esterni
• Gestione Curriculum vitae
• Attribuzione numero di matricola
- Gestione dati dipendente
• Dati del dipendente
• Gestione modalità di pagamento
• Gestione tessere
• Gestione assicurazioni
• Gestione Adesione Fondo Perseo
• Gestione iscrizione individuale INPS
• Gestione procedimenti disciplinari
• Gestione corsi di formazione del dipendente
• Gestione Docenti/lezioni
• Gestione Ente per dipendente
• Gestione eredi dipendente
• Liquidazione emolumenti agli eredi
• Gestione periodi lavori prec. Terzi
• Gestione imponibili INAIL da altri datori
• Gestione motivi di passaggio
• Gestione riscatti / congiunzioni
• Gestione visite/accertamenti
• Gestione Approvatori Assenze dei dipendenti
• Trasferimento dati Approvatori al Portale Dipendente
- Gestione inquadramento
• Gestione rapporto di lavoro
• Inquadramento veloce
• Gestione inquadramento economico ultimo rapporto
• Inquadramento giuridico
• Inquadramento professionale
• Gestione profilo assicurativo
• Inquadramento economico
• Orario
• Orario part-time
• Orario part-time verticale
• Gestione Telelavoro
• Periodi di supplenza
• Valorizzazioni economiche contrattuali
• Periodi di prova
• Gestione posizione A.P.O.
• Indennità di Particolare Responsabilità (IPR)
• Uso scaglione di anzianità
• Appartenenze
• Afferenze a centro di spesa
• Gestione classe di concorso
• Orari part-time verticale
• Dislocazione/presa in carico nel CDG
• Visualizzazione storico inquadramenti
• Gestione cartella individuale
• Stato matricolare
• Storico inquadramenti (GANNT)
• Trasferimento dati dipendente al Portale Dipendente
- Gestione dati contabili
• Gestione voci individuali
• Gestione prestazioni
• Gestione detrazioni
• Gestione debiti
• Gestione assegni familiari
• Gestione iscrizioni
• Gestione buoni mensa figurativi
• Gestione orari eccedenti insegnanti
• Gestioni max aliquote IRPEF
• Gestione retribuzione convenzionale INAIL
• Inserimento cumulativo voci individuali
• Gestione sospensione voci individuali
• Gestione Giorni teorici Buoni mensa
• Gestione sospensione voci automatiche
• Imputazione assenze
• Turni part - time verticale
• Gestione dati tredicesima
• Gestione dati tassazione separata
• Gestione casellario pensionati
• Gestione mod.86/88
- Gestione bilancio
• Gestione anni di bilancio
• Gestione tipo raggruppamento voci
• Gestione periodi di raggruppamento voci/raggr. di bilancio
• Gestione imputazioni per raggruppamento
• Gestione imputazioni per dipendente
- Gestione assenze
• Imputazione Assenze
• Imputazione da Certificato telematico
• Totalizzazione assenze dipendente
• Totalizzazione assenze C.D.G.
• Rettifica assenze contabilizzate
• Verifica massimali
• Elenco assenze
- Gestione Carriere insegnanti
• Anzianità pre-ruolo
• Anzianità ruolo
• Passaggio di fascia insegnanti
• Previsione passaggio di fascia
- Stampe/certificazioni
• Elenco dipendenti
• Elenco rapporti
• Elenco inquadramenti
• Certificato generico
• Certificato materna
• Certificato materna analitico
• Certificato nidi
• Elenco rapporti con tot. Servizi
• Elenco dipendenti con dati per il provveditorato
• Elenco dip. con tot. servizi
- Gestione cedolino
• Dati totali annuali
• Dati basi di calcolo mensili
• Dati totali mensili
• Dati INPDAP
• Dati CAF
• Elenchi on-line voci di cedolino
• Progressioni dei totali mensili
• Progressioni dei totali previdenziali
• Dati INPDAP analitico mensile
• Dati CAAF
• Dati CAAF Xx.Xx.Xx.
• Dati INPS
• Dati IRPEF per C.U.D.
• Bonus straordinario famiglie
• Gestione matricole per ricalcoli
• Stampa voci di cedolino
• Produzione Cedolino PDF ordinari/posticipati
• Produzione Cedolino PDF xx.xx.xx.
• Produzione Cedolino PDF anziani/occasionali
• Produzione Cedolino PDF borsisti
• Trasferimento Cedolini PDF al Portale Dipendente
• Date valuta cedolino
• Note per cedolino PDF
• Invio aggiuntivo postale Xxxxxxxx (ad-personam)
• Anteprima frontespizio cedolino PDF
• Gestione detrazioni familiari PDF
• Convalida detrazioni per familiari
• Produzione CU PDF ordinari/posticipati
• Produzione CU PDF xx.xx.xx.
• Produzione CU PDF anziani/occasionali
• Produzione CU PDF borsisti
• Produzione CU PDF lavoro autonomo
• Trasferimento CU PDF al Portale Dipendente
• Gestione STOP contabile
• Parametri STOP contabile
- Ricerche
• Ricerca sui dipendenti
• Ricerca Dipendenti Istituzione Scuola
• Ricerca Cat.protette/benemerenze/invalidità
• Ricerca Titoli di Studio
• Ricerca sulle assenze
• Ricerca assenze per CDG utente
• Ricerca A.P.O.
• Ricerca Approvatori
• Ricerca sulle supplenze
• Ricerca breve sui buoni mensa
• Ricerca breve sulle assenze
• Ricerca per Controllo pause
• Ricerca per Controllo eccedenze per Buoni pasto aggiuntivi
• Ricerca Area posizione Organizzativa (APO)
• Ricerca Indennità Particolare Responsabilità (IPR)
• Ricerca Approvatori (ferie permessi)
• Ricerca breve sulle supplenze
• Ricerche sui Xx.Xx.Xx. (Incarichi, Imputazioni Bilancio, Liquidazioni)
• Ricerche su Anziani/occasionali (Incarichi, Imputazioni Bilancio, Liquidazioni)
• Ricerca Responsabili (ORGA)
• Ricerca Timbrature (rilevazione presenze)
• Ricerca Timbrature Polizia Municiaple (rilevazione presenze)
• Ricerca Timbrature per Settore (rilevazione presenze)
• Ricerca Durata servizi (rilevazione presenze)
• Lista presenti (rilevazione presenze)
• Controllo pause cartellino
• Controllo eccedenze per buoni mensa aggiuntivi
• Ricerca assenze (Ricalcoli contabili)
• Ricerca voci (Ricalcoli contabili)
• Ricerca assenze contabili (Ricalcoli contabili)
- Ricerche Ministeriali
• Dichiarazione trimestrale ministeriale
• Dati Legge 104
• Conto Annuale Tabella 7 (Anzianità)
• Conto Annuale tabella 11 (Assenze)
• Conto Annuale - Assunti nel Periodo
• Assunti nel periodo
• Cessati nel periodo
• Cessazioni Definitive nel periodo
• Dati Sciopero per GEPAS
• Assenze Funzione Pubblica
• Tassi di Assenza Funzione Pubblica
- Ricerche per GZOOM (sistema di valutazione delle performances e delle risorse umane)
• PERSON Interface
• ORGANIZATION Interface
• ALLOCATION Interface
- Ricerche avanzate
• Dipendenti per Conto Annuale
• Rapporti
• Rapporti per periodi
• Rapporti Istituzione Scuola
• Assenze
• Assenze Brunetta
• Supplenze
• Voci imputate
• Detrazioni
• Annualità pagate
• Ispettore Servizi
• Analisi e Previsione di spesa
• Analisi e Previsione di spesa (Dettaglio voci)
• Analisi e Previsione di spesa Istituzione Scuola
• Analisi e Previsione di spesa Istituzione Scuola (Dettaglio voci)
• Consuntivo Giri contabili
- Xx.Xx.Xx.
• Modalità pagam. Professionista
• Incarico professionista
• Imputazione a bilancio
• Liquidazione incarico
• Liquidazione missioni
- Anziani/Occasionali
• Dati anagrafici / immatricolazione
• Dati identificativi
• Residenze
• Domicili
• Recapiti
• Lavori precedenti – terzi (occasionali)
• Imponibili INAIL/INPS da altri Datori
• Attribuzione numero di matricola
- Incarichi
• Modalità di pagamento
• Iscrizione individuale INPS
• Incarico Anziani
• Incarico coll. Occasionali
• Imputazione a bilancio
• Liquidazione incarico
- Gestione Valutazione Risorse Umane
• Dipendenti per Rilevazione
• Rilevazioni per Dipendente
• Fattori di Valutazione
• Griglia di Valutazione
• Fattori
• Contesti
• Stampe Valutazioni
• Schede Definitive
• Schede Preliminari
• Ricerca Azioni Positive
• Soglie e obiettivi Applicazione
• Produzione Graduatoria
- Gestione Graduatorie
• Classi contratto
• Tipi rifiuto
• Graduatorie
• Graduatorie per elemento
• Domande di ammissione per graduatoria
• Domande di ammisione per elemento
• Salvataggio graduatorie
• Supplenti jolly
• Eventi supplenti jolly – occupazioni
• Eventi supplenti jolly – impedimenti
• Contratti di lavoro nel periodo
• Contratti di lavoro per dipendente
• Graduatorie per utente
• Gestione contatti supplenti jolly
• Gestione contatti Graduatorie
• Gestioni contatti combinata con Enti esterni
• Gestione Prenotazioni
• Gestione Prenotazioni combinata con Enti esterni
• Gestione servizio indispensabile (Luglio)
• Gestione sblocco contatti
• Log eventi
- Gestione Organico
• Configuratore organico funzionale (anche organici scuola)
• Coperture posti in organico (per dipendente/cdc)
• Report Copertura posti
- Gestione Concorsi
• Gestione Bando di Concorso
• Gestione Titoli di studio ammessi
• Gestioni Tipi di Preferenza
• Gestione Domande di iscrizione
• Produzione Graduatorie Ammessi
• Produzione Graduatorie Vincitori
• Gestione automatica caricamento voti
- Gestione Infortuni
• Denunce infortuni
• Infortuni pregressi
• Legame infortuni/assenze
• Riepilogo infortuni
• Riepilogo infortuni+ricadute
- ORGA (Gestione della struttura organizzativa)
• Gestione Albero Struttura (multistrutturale - storico e temporale)
o Creazione Organigrammi (anche simulazione)
o Ricerche avanzate in struttura (elementi, centri di costo, posti, responsabili, approvatori assenze)
o Interfaccia bidirezionale in tempo reale con Inquadramento del personale
• Gestione Livelli di struttura
• Gestione Tipo struttura
• Gestione Unità di struttura
• Gestione Centri di Costo
• Gestione Responsabili
• Gestione legami U.d.S/cdc
• Gestione legami D.A.S./cdc
• Stampa Lista Struttura
• Stampa Lista Responsabili
• Trasferimento dati Organizzazione/responsabilità al Portale Dipendente
- Rilevazione e Controllo delle Presenze
L’obiettivo di questo modulo applicativo, che è uno dei più corposi del sistema, è di registrare le timbrature raccolte dai marcatempo installati nelle varie sedi comunali e di controllare la congruenza degli orari registrati rispetto al ‘tipo orario’ assegnato a ciascun dipendente. L’architettura del sistema prevede la presenza di lettori di badge magnetici presso tutte le sedi comunali collegati ad un PC avente le funzioni di data collection da tutti i lettori e di trasferimento periodico degli stessi verso il database centrale (in ambiente host).
Le componenti in cui si suddivide il modulo e le relative principali funzioni sono le seguenti:
• Visualizzazione dipendente
• Lista dipendente del C.d.G. (ufficio matricola decentrato)
• Gestione Assegnazione dipendente a C. d. G.
• Gestione Assegnazione / Riassegnazione badge
• Gestione Assegnazione orario Settimanale
• Gestione assegnazione orario Giornaliero
• Gestione assegnazione cicli di lavoro
• Gestione Regole di calcolo Totali
• Gestione azzeramento Totalizzazioni
• Apertura cartellino
• Riapertura cartellino con nuovo orario
• Visualizzazione / Aggiornamento cartellino
• Visualizzazione / Aggiornamento cartellino (matricola)
• Cancellazione cartellino
• Controllo timbrature (per C. d. G. e matricola)
• Gestione errori (anche per Dipartimento, Area, Settore ovvero Centro di costo)
• Visualizzazione / Aggiornamento totali mensili
• Calcolo totali mensili (per C. d. G. e matricola)
• Gestione automatica spettanza, consumo e residuo (anche monteore scuola)
• Inserimento automatico quote monteore personale scuola su assenza
• Stampa cartellino
• Stampa cartellino (matricola)
• Lista presenti
• Lista presenti per settore
• Stampa assenze brevi
• Riepilogo assenze giornaliere
• Stampa saldi individuali
• Allineamento assenze dal SISPE (per C. d. G. e matricola)
• Calcolo totali mensili
• Gestione totali mensili
• Trasferimento dati cartellino al Portale Dipendente
• Gestione causali (presenza/assenza)
• Gestione diritto Buono pasto (assenze)
• Gestione tipo orario settimanale
• Gestione tipo orario giornaliero
• Gestione tipo ciclo di lavoro
• Gestione tipo calendario
• Visualizzazione Stato scarico Timbrature
• Visualizzazione Errori scarico timbrature per tipo/C.d.G.
• Stampa assenze da passare al SISPE normalizzate
• Passaggio assenze al SISPE normalizzate
• Stampa assenze da passare al SISPE non normalizzate
• Passaggio assenze al SISPE non normalizzate
- Gestione salario accessorio (aree: Reperibilità, Turni, Disagi, Straordinario)
Per ognuna delle aree è prevista la gestione dell'intero flusso dei dati. Le funzioni sono:
• Apertura procedura (con preparazione platea dipendenti)
• Ricerca Dipendenti per imputazione salario accessorio
• Imputazione Salario Accessorio
• Controllo Imputazione Salario Accessorio
• Conferma Salario accessorio ed emissione Richiesta di pagamento
• Sblocco conferma (controller)
• Validazione salario accessorio confermato (controller)
• Generazione voci contabili per salario accessorio validato (controller)
• Chiusura Procedura
• Gestione legame attività - Voce contabili
• Gestione parametri per attività
Per la parte batch dell'intero sistema si elencano le principali procedure:
• Estrazione dati e calcolo dei cedolini per i Dipendenti di tipo Ordinario
• Estrazione dati e calcolo dei cedolini per i Dipendenti di tipo Posticipato
• Estrazione dati e calcolo dei cedolini per i Collaboratori Coordinati Continuativi
• Estrazione dati e calcolo dei cedolini per i Collaboratori Xxxxxxx
• Estrazione dati e calcolo dei cedolini per i Collaboratori Occasionali
• Estrazione dati e calcolo dei cedolini per le Borse sociali
• Stampa dei cedolini
• Riepilogo contribuzioni INPS del mese
• Riepilogo voci contabili elaborate nel mese escluse voci fiscali e previdenziali
• Elenchi nominativi voci contabili
• Riepilogo contributi previdenziali ed assistenziali da versare
• Riepilogo versamenti fiscali
• Elenchi nominativi degli emolumenti netti suddivisi per ABI / CAB
• Distinte degli emolumenti suddivisi per imputazione al bilancio
• Riepilogo sintetico degli importi stipendiali attribuiti alle varie imputazioni di bilancio
• Riepilogo oneri contributivi a carico ente suddivisi per imputazione
• Elenco nominativo con imponibili e contributi delle casse pensioni
• Elenco nominativo con imponibili dell'INADEL previdenza, INAIL, TFR, Fondo Credito, Fondo Perseo
• Riepilogo degli imponibili e dei contributi delle casse pensioni suddivisi per anno di riferimento per compilare le distinte di versamento all'INPDAP
• Riepilogo degli imponibili e dei contributi dell'INADEL previdenza suddivisi per anno di riferimento per compilare le distinte di versamento all'INPDAP, TFR, Fondo Credito, Fondo Perseo
• Elenco nominativo delle integrazioni degli imponibili delle casse pensioni
• Elenco nominativo del personale iscritto all'INAIL suddiviso per tipo polizza
• Elenco nominativo del personale con i dati dell'assistenza fiscale
• Elenco nominativo dei contributi da versare per il personale con il contratto da giornalista
• Elenco nominativo per fascia di contribuzione del personale soggetto ad IRAP dipendenti
• Dichiarazione compensi corrisposti a dipendenti di altre amministrazioni
• Elenco nominativo del personale iscritto ai sindacati
• Elenco nominativo delle rate assolte suddiviso per voce contabile ed ente erogatore
• Stampa mandati
• Stampa per controllo mandati
• Stampa per controllo reversali
• Elenco nominativo suddiviso per comune dell'addizionale IRPEF comunale
• Elenco nominativo suddiviso per comune dell'acconto addizionale IRPEF comunale
• Elenco nominativo dei pensionati per determinare lo stato patrimoniale
• Elenco nominativo per fascia di contribuzione del personale soggetto ad IRAP per lavoro assimilato
• Elenco nominativo del personale soggetto ad IRAP per attività commerciale
• Elenco nominativo suddiviso per regione dell'addizionale IRPEF regionale
• Dichiarazione fiscale per i prestatori di attività di libera professione
• Riepiloghi annuali INAIL a supporto della denuncia annuale
• Elenco nominativo del personale per la denuncia nominativa INAIL
• Certificazione Unica
• Certificazione lavoro assimilato per dipendenti di terzi
• Denuncia 770 che ingloba la denuncia INPS (01M, 03M) e la denuncia INAIL (Mod. 10/SM)
• Gestione delle eccedenze sugli straordinari e sul salario accessorio
• Casellario dei pensionati
• Patrimoniale dei pensionati
• Procedura telematica UNIEMENS mensile
• Procedura telematica INDAP mensile (Lista PosPa)
• Procedura di calcolo dell'imponibile pensionabile (per procedura PA04)
• Procedura di calcolo dell'imponibile liquidabile (per INADEL)
• Certificazione dei servizi e del trattamento economico ai fini della liquidazione delle prestazioni di TFR
• Procedura di conguaglio per assistenza fiscale quale sostituto di imposta
• Procedura di riconguaglio fiscale
• Procedure di applicazione e calcolo sugli arretrati di contratto
• Recupero automatico voci accessorie per assenze di malattia
• Xxxxxxxxx compensi su assenze comunicate in ritardo
• Passaggio dati per la contabilità analitica (SAP)
Sempre per la parte batch il modulo Rilevazione Presenze prevede le seguenti principali procedure:
• Gestione temporale delle acquisizioni timbrature
• Archiviazione storica delle timbrature originali caricate
• Archiviazione storica delle timbrature originali scartate
• Separazione delle timbrature dipendenti/bambini scuole infanzia e nidi
• Caricamento tabellare delle timbrature
• Conversione dei codici
• Caricamento timbrature con calcolo giornaliero
• Apertura mensile dei cartellini
Si elencano infine un insieme di funzionalità che consentono di amministrare la configurazione del sistema (il configuratore):
Gestione del Contratto
• Tipologie
• Contratto
• Rapporto
• Qualifica giuridica
• Livello
• Area funzionale
• Profilo assicurativo
• Profilo professionale
• Codice Contributivo INPS
• Percentuali di incentivo per cdc
• Servizi Esterni
• Qualifica
• Livello
• Profilo
• Scaglioni di Anzianità
• Scaglioni di Valorizzazione
• Raggruppamento Profili professionali Elementi normativi
• Voce
• Emolumento
• Indennità
• Versamento
• Detrazione
• Prestazione
• Valorizzazione tipo parametri
• Generazione Emolumenti
• Generazione Indennità
• Generazione Versamenti
• Generazione Detrazioni
• Generazione Prestazioni
• Assenze
• Orario
• Supplenza
• Raggruppamento Assenze
• Assenze/cariche sindacali
• Gestione Monteore malattie telematiche
• Gestione calcolo comporto automatico per malattie telematiche Imponibili
• Tipo Assoggettamento imponibile in Voce
• Ricerca per Voce
• Ricerca per Imponibile
• Duplicazione Assoggettamenti
• Voci derivate dall’Imponibile calcolato Vincoli
• Tipo Emolumento
• Tipo Indennità
• Tipo Versamento
• Tipo Detrazione
• Tipo Prestazione
• Tipo Assenza
• Tipo Orario
• Tipo Supplenza Valorizzazioni
• Tipo Emolumento
• Tipo Indennità
• Tipo Versamento
• Tipo Detrazione
• Tipo Prestazione
• Tipo Assenza
• Parametri di Valorizzazione
• Routines di Valorizzazione
• Formule di Valorizzazione
• Scaglione ad uso Valorizzazione
• Rapporto/Ente
• Rapporto/orari A.P.O.
• Posizioni
• Fasce
• Livelli
• Unità Organizzative Contratto-Studio
• Equiparazioni Diplomi di Laurea
• Abilitazione all’insegnamento Gestione tabelle Soggetto
• Gestione tipi stato civile
• Gestione tipi cittadinanza
• Gestione tipi corpo militare
• Gestione tipi documento
• Gestione tipi carica
• Gestione tipi pensione
• Gestione tipi benemerenza
• Gestione tipi causale
• Gestione tipi lingua
• Gestione tipi lezione
• Gestione accesso concorso
• Gestione tipi titolo di studio
• Gestione tipi modalità di studio
• Gestione tipi istituto
• Gestione tipi corsi professionali/formazione Gestione tabelle Dipendenti
• Gestione tipi comunicazione di cedolino
• Gestione tipi provvedimenti disciplinare
• Gestione tipi tessera
• Gestione tipi assicurazione
• Gestione tipi modalità di pagamento
• Gestione tipi motivi di passaggio
• Gestione tipi materie
• Gestione tipi attività INPS
• Gestione Codici SIOPE
• Gestione anni di bilancio
• Gestione raggruppamenti Voci di cedolino
• Gestione tipi economico-contrattuale
• Gestione tipi valutazione dei periodi di prova Gestione tabelle Territorio
• Gestione Comuni
• Gestione Banche
• Gestione nazioni/nazionalità
• Gestione tipi Enti esterni
• Gestione tipi Enti organizzativi
• Gestione anagrafiche CAF Gestione tabelle contratto
• Gestione calendario
• Gestione categoria IRPEF
• Gestione profilo INPS
• Gestione raggruppamento voci
• Gestione raggruppamento voci per SAP
• Gestione parametri calcolo diritto buono mensa
• Gestione distinta versamento
• Gestione Tipi certificato telematico
• Gestione parametri calcolo comporto P.T.verticale
• Gestione Tipologie Visite/accertamenti
• Gestione Protocolli visite/accertamenti
• Gestione servizi
• Gestione imponibile
• Gestione quantità
• Gestione polizza
Gestione tabelle Risorse Umane (valutazione)
• Gestione macroposizioni
• Gestione tipo fattore di valutazione
• Gestione classe fattore di valutazione
• Gestione contesti di valutazione
• Gestione tipo azione positiva Gestione tabelle Graduatorie
• Gestione Classi graduatorie
• Gestione tipi graduatorie
• Gestione tipi contratto
• Gestione classe di organico
• Gestione tipi organico Gestione Tabelle ORGA
• Gestione tipi struttura
• Gestione tipi unità di struttura
• Gestione tipi Centri di costo Gestione tabelle Rilevazione Presenze
• Gestione Orologi
• Gestione centri di gestione
Gestione tabelle centri di gestione (uffici matricola decentrati) Gestione degli Help on-line
2.4 Sottosistema del Protocollo e dei Procedimenti
É il sistema di assegnazione e gestione del numero di protocollo generale. La procedura gestisce i dati essenziali di documenti e pratiche, i relativi spostamenti e la loro archiviazione.
Sviluppato in ambiente CICS, Cobol 2 e dbms DB2. É una applicazione interfacciata a molte applicazioni dipartimentali mediante servizi applicativi richiamati via APPC ed è ampiamente utilizzata nella amministrazione comunale.
2.4.1 Sottosistema del Protocollo Generale
Il Protocollo Generale è una applicazione 3270 attiva dal 1989 e sviluppata in COBOL2, CICS e DBMS DB2, integrata con funzionalità di HELP Online dal prodotto BOS-HELP, che memorizza tutte le informazioni utili alla gestione delle funzioni di PROTOCOLLO e ARCHIVIO. Le tipiche attività di protocollo vengono svolte da punti specialistici e di settore opportunamente distribuiti su tutta la struttura dell'ente (gli utenti attivi attualmente sono circa 800).
A ogni singolo documento viene, assegnato automaticamente, un proprio numero di protocollo che viene apposto sul documento mediante timbratrice (al 31.07.2010 i documenti protocollati presenti in archivio sono 4.342.930). Ogni pratica è intesa come insieme di documenti riguardanti lo stesso argomento; il primo documento che dà origine alla pratica viene definito capofila. Il suo numero di protocollo viene assunto come numero di repertorio del fascicolo contenente la pratica; ogni capofila deve essere classificato utilizzando il titolario ufficiale del Comune, tutti gli altri documenti della stessa pratica ne assumeranno automaticamente la titolazione. La procedura prevede tre funzioni primarie:
a) PROTOCOLLAZIONE
b) REGISTRAZIONE DELL'ITER
c) RICERCA DEI DOCUMENTI oltre a varie funzioni accessorie.
É una applicazione interfacciata da quasi tutti i sottosistemi su mainframe e dalla maggior parte delle applicazioni dipartimentali mediante servizi applicativi richiamati via APPC (ADVANCED PROGRAM- TO-PROGRAM COMMUNICATIONS). I servizi APPC disponibili alle altre applicazioni sono:
• SERVIZI DI PROTOCOLLAZIONE
• PROTOCOLLAZIONE COMPLETA
• AVVIO PROCEDIMENTO CONTESTUALE AD UNA PROTOCOLLAZIONE
• PROTOCOLLAZIONE PARZIALE
• PROTOCOLLAZIONE COMPLETA CONFORME AL D.P.R. 445/2000
• COMPLETAMENTO DELLA PROTOCOLLAZIONE CONFORME AL D.P.R. 445/2000
• SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE DI UN DOCUMENTO
• SERVIZIO DI STAMPA TIMBRI E CARTOLINE
• SERVIZIO DI INSERIMENTO NOTE
• SERVIZI DI INTERROGAZIONE DATI
• SERVIZIO DI INTERROGAZIONE PER PG
• SERVIZIO DI INTERROGAZIONE PER CODICE FISCALE
• SERVIZIO DI INTERROGAZIONE PER PG O SEQUENCE
• SERVIZI DI DECODIFICA DI UN CODICE
• DECODIFICA DI UNA TIPOLOGIA PROCEDIMENTO
• DECODIFICA DI UNA TIPOLOGIA DOCUMENTO
• DECODIFICA DI UNA CELLA O ELENCO
• SERVIZI DI GESTIONE DELLA TABELLA DATI UOCE
• LETTURA TABELLA DATI UOCE
• CHIUSURA DI UN RECORD DELLA TABELLA DATI UOCE
Dal 2007 il Protocollo Generale su mainframe è stato integrato da una applicazione WEB (E- PROTOCOLLO) “ADD-ONS” sviluppata in JAVA e DBMS ORACLE per gestire anche i documenti elettronici ricevuti tramite mail da altri enti pubblici, aziende o cittadini, sulla casella PEC istituzionale (pubblicata sulla rubrica IPA). L’aggiornamento e la lettura degli archivi avviene principalmente tramite servizi con protocollo APPC proprietario.
Per una valutazione della complessità ed articolazione dell’applicazione si trascrivono di seguito le funzioni, elencando le voci del menu completo del sottosistema.
1 1 – 1 1 – 1 - 1 | PROTOCOLLO PROTOCOLLAZIONE | ACQUISIZIONE DA SPORTELLO |
1 – 1 - 2 1 - 1 - 3 | ALTRI DATI DI PROTOCOLLAZIONE (EX COMPLETAMENTO) PROTOCOLLAZIONE DI BACK-OFFICE IN ENTRATA | |
1 - 1 - 4 | PROTOCOLLAZIONE DI BACK-OFFICE IN USCITA | |
1 - 1 - 5 | PROTOCOLLAZIONE DI BACK-OFFICE INTERNA | |
1 - 1 - 6 | SPEDIZIONE AD ALTRO PUNTO DI PROTOCOLLAZIONE | |
1 - 1 - 7 | SPED. MULTIPLA AD ALTRO X.XX DI PROTOCOLLAZIONE | |
1 - 1 - 8 | ACCETTAZIONE DA LISTA DI DOC. ACQUISITI DA SPORTELLO | |
1 - 2 | GESTIONE ITER | |
1 - 2 - 1 | SPEDIZIONE DOCUMENTI | |
1 - 2 - 2 | MODIFICA DELLA SPEDIZIONE DOCUMENTI | |
1 - 2 - 3 | CANCELLAZIONE DELLA SPEDIZIONE DOCUMENTI | |
1 - 2 - 4 | VISUALIZZAZIONE/STAMPA LISTE DI TRASFERIMENTO | |
1 - 2 - 5 | ACCETTAZIONE DI UN DOCUMENTI | |
1 - 2 - 6 | ACCETTAZIONE DI DOCUMENTI DA LISTA | |
1 - 2 - 7 | VISUALIZZAZ./STAMPA DOC. DA INSERIRE NEL FASCICOLO | |
1 - 2 - 8 | REINSERIMENTO DI UN DOCUMENTO NEL FASCICOLO | |
1 - 2 - 9 | AGGIUNTA NOTE AI DOCUMENTI | |
1 - 2 -10 | MODIFICA DELL'ASSEGNATARIO | |
1 - 2 -11 | VISUALIZZAZIONE/STAMPA DOCUMENTI IN ARRIVO | |
1 - 2 -12 | ACCETTAZIONE DOCUMENTI DA CELLA ESTERNA | |
1 - 2 -13 | SPEDIZIONE PARZIALE DI DOC. ALLO STESSO FASCICOLO | |
1 - 2 -14 | SPEDIZ. DI PIU' DOCUMENTI A STESSO ASSEGNATARIO. | |
1 - 2 -15 | ACCETTAZIONE MULTIPLA DA CELLA ESTERNA | |
1 - 3 1 - 3 - 1 | VISUALIZZAZIONI E RICERCA | VISUALIZZAZIONE DOCUMENTI |
1 - 3 - 2 | RICERCA DOCUMENTI | |
1 - 3 - 3 | VISUALIZZAZIONE/STAMPA IPERPRATICA S.T. | |
1 - 3 - 4 | RICERCA DOCUMENTI ACQUISITI DA SPORTELLO O OFFICE | |
1 - 3 - 5 | VISUALIZZAZIONE/STAMPA COLLEGAMENTO FASCICOLI | |
1 - 3 - 6 1 - 3 - 7 | VISUALIZZAZIONE FASCICOLO RICERCA IN OGGETTO RICERCA NOMINATIVI RICERCA IN OGGETTO |
Voce Menù Descrizione Menu Funzioni
1 - 3 - 8 | RICERCA NOMINATIVI | |
1 - 4 1 - 4 - 1 | CORREZIONE E MODIFICA | MODIFICA DATA,TIPO DOC,ALLEGATI,RIF PROV,MEZZO SPED. |
1 - 4 - 2 | AGGIUNTA NOMINATIVI,INDIR. NON CODIF. O INTERESSATI | |
1 - 4 - 3 | MOD./CAN. NOMINATIVI,INDIR. NON CODIF. O INTERESSATI | |
1 - 4 - 4 | AGGIUNTA INDIRIZZI CODIFICATI | |
1 - 4 - 5 | MODIFICA/CANCELLAZIONE INDIRIZZI CODIFICATI | |
1 - 4 - 6 | RISTAMPA TIMBRI | |
1 - 4 - 7 | MODIFICA/CANCELLAZIONE DI NOTE | |
1 - 4 - 8 | MODIFICA DOCUMENTAZIONE | |
1 - 4 - 9 | MODIFICA TIPO CARTOLINA | |
1 - 4 -10 | MODIFICA TIPOLOGIA PROCEDIMENTO | |
1 - 4 -11 | MODIFICA RESPONSABILITÀ/COMPETENZA | |
1 - 4 -12 | ANNULLAMENTO DI UN PROCEDIMENTO | |
1 - 4 -13 | MODIFICA OGGETTO COLLEGAMENTO FASCICOLI | |
1 - 4 -14 | MODIFICA OGGETTO FASCICOLO | |
1 - 5 | FUNZIONI SPECIALI | |
1 - 5 - 1 | SOSPENSIONE TERMINI NORMATIVI | |
1 - 5 - 2 | DISUNIONE DI DOCUMENTI DA FASCICOLO | |
1 - 5 - 3 | UNIONE DI FASCICOLI | |
1 - 5 - 4 | MODIFICA TITOLAZIONE | |
1 - 5 - 5 | GESTIONE REGISTRI PARTICOLARI E SPECIALI | |
1 - 5 - 6 | MODIFICA DELLA RISERVATEZZA | |
1 - 5 - 7 | ANNULLO DI UN NUMERO DI PROTOCOLLO | |
1 - 5 - 8 | COLLEGAMENTO FASCICOLI | |
1 - 5 - 9 | SCOLLEGAMENTO FASCICOLI | |
1 - 6 | FUNZIONI DI SERVIZIO | |
1 - 6 - 1 | STAMPA CATENA DOCUMENTALE | |
1 - 6 - 2 | STAMPA SITUAZIONE COMPLETA DI UN FASCICOLO | |
1 - 6 - 3 | VISUALIZZAZIONE/STAMPA DOCUMENTI IN CARICO | |
1 - 6 - 4 | VISUALIZZAZIONE DURATA FASCICOLO | |
1 - 6 - 5 | VISUALIZZAZIONE MODIFICHE OGGETTO | |
1 - 7 1 - 7 - 1 | CHIUSURA E ARCHIVIAZIONE | CHIUSURA E SPEDIZIONE AL PREARCHIVIO |
1 - 7 - 2 1 - 7 – 3 1 - 7 - 4 | CHIUSURA E SPEDIZIONE ALL'ARCHIVIO TRASFERIMENTO AD ALTRO PREARCHIVIO/ARCHIVIO ARCHIVIAZIONE | |
1 - 7 - 5 | RIAPERTURA FASCICOLI CHIUSI/PREARCHIVIATI | |
1 - 7 - 6 | MODIFICA ARCH./PREARCH. PER PROT. NON AUTOMATICHE | |
1 - 7 -7 | MOVIMENTAZIONE PRATICHE ARCH/PREARCH. PER CONSULT. | |
1 - 7 -8 | CHIUSURA E SPEDIZIONE MULTIPLA AL PREARCHIVIO | |
1 - 7 -9 | GESTIONE TEMPI CONS. PER PROCEDIMENTO | |
1 - 7 -10 | GESTIONE TEMPI CONS. PER TIPOLOGIA/TITOLAZIONE | |
1 - 8 | GESTIONE TITOLARIO | |
1 - 8 - 1 | IMMISSIONE | |
1 - 8 - 2 | STORICIZZAZIONE | |
1 - 8 - 3 | VISUALIZZAZIONE |
1 - 8 - 4 STAMPA
1 - 8 - 5 LISTA
1 - 9 FUNZIONI DI UTILITA'
1 - 9 - 1 VISUALIZZAZIONE PROTOCOLLAZIONI DA SPORTELLO O OFFICE
1 - 9 - 2 VISUALIZZAZIONE FASCICOLI RISERVATI
1 - 9 - 3 VISUALIZZAZIONE DOCUMENTI ANNULLATI
1 - 9 - 4 STAMPA DIFFERITA PROTOCOLLAZIONI PER UTENTE
1 - 9 - 6 REGISTRO DI PROTOCOLLO
1 -10 GESTIONE ATTIVITA' S.T.
1 -10 -1 VISUALIZZAZIONE/STAMPA IPERPRATICA S.T.
1 -10 -2 EMANAZIONE ATTO TECNICO
1 -10 -3 MODIFICA/CANCELLAZIONE PARERE
1 -10 -4 EMANAZIONE ATTO TECNICO CON SPEDIZIONE
1 -10 -5 ACCETTAZIONE MULTIPLA DA CELLA ESTERNA S.T.
1 -11 GESTIONE TABELLE UTENTE
1 -11 - 1 GESTIONE TIPOLOGIA DOCUMENTO
1 -11 - 2 VISUALIZZAZIONE/STAMPA TIPOLOGIA DOCUMENTO
1 -11 - 3 GESTIONE TIPO PROTOCOLLO
1 -11 - 4 VISUALIZZAZIONE/STAMPA TIPO PROTOCOLLO
1 -11 - 5 GESTIONE TIPO REGISTRO
1 -11 - 6 VISUALIZZAZIONE/STAMPA TIPO REGISTRO
1 -11 - 7 GESTIONE TIPO SOSPENSIONE
1 -11 - 8 VISUALIZZAZIONE/STAMPA TIPO SOSPENSIONE
1 -11 - 9 VISUALIZZAZIONE/STAMPA ASSEGNATARI
1 -11 -10 GESTIONE TIPO PARERE
1 -11 -11 VISUALIZZAZIONE/STAMPA TIPO PARERE
1 -11 -12 GESTIONE RIFERIMENTO PROVENIENZA
0 -00 -00 XXXXXXXXXXXXXXX/XXXXXX RIFERIMENTO PROVENIENZA
1 -11 -14 GESTIONE INDICE TABELLE
0 -00 -00 XXXXXXXXXXXXXXX/XXXXXX INDICE TABELLE
1 -12 GESTIONE TABELLE SISTEMA
1 -12 - 1 GESTIONE NUMERAZIONI
1 -12 - 2 VISUALIZZAZIONE/STAMPA NUMERAZIONI
1 -12 - 3 GESTIONE PARAMETRI PER UFFICIO CASA
1 -12 - 4 GESTIONE PARAMETRI PER GRADUATORIE ISTRUZIONE
1 - 12 - 5 GESTIONE MODELLI OGGETTO
1 - 12 - 6 GESTIONE FIREWALL RICERCA IN OGGETTO
1 -13 GESTIONE ABILITAZIONI
1 -13 - 1 STAZIONI DI LAVORO
1 -13 - 2 CELLE
1 -13 - 3 UTENTI
1 -13 - 4 TERMINALI
1 -13 - 5 ATTRIBUZIONE DI FUNZIONI A CELLE
1 -13 - 6 ATTRIBUZIONE DI FUNZIONI A UTENTI
1- 13 – 7 VISUALIZZAZIONE/STAMPA ABILITAZIONI
1 -13 – 8 GESTIONE OSCURAMENTO PER TIPOLOGIA/TITOLAZIONE
1 -13 - 9 GESTIONE OSCURAMENTO PER NUMERO PROTOCOLLO
1 -13 - 10 GESTIONE TABELLA UTENTI/STAZIONI DI LAVORO
2 ARCHIVIO
2 - 1 VISUALIZZAZIONE E RICERCA
2 - 1 - 1 VISUALIZZAZIONE DOCUMENTO/PRATICA
2 - 1 - 2 RICERCA DOCUMENTO/PRATICA
2 - 2 GESTIONE CONSULTAZIONI
2 - 2 - 1 RICHIESTA CONSULTAZIONE
2 - 2 - 2 RIENTRO CONSULTAZIONE
2 - 2 - 3 MODIFICA RICHIESTA CONSULTAZIONE
2 - 2 - 4 CANCELLAZIONE RICHIESTA CONSULTAZIONE
2 - 2 - 5 VISUALIZZAZIONE/STAMPA CONSULTAZIONI
2 - 2 - 6 VISUALIZZ./STAMPA PRATICHE IN CONSULTAZ.
2 - 2 - 7 STAMPA TOTALITA' PRATICHE IN CONSULT.
2 - 2 - 8 STAMPA TOTALITA' CONSULTAZIONI
2 - 3 GESTIONE NOTE
2 - 3 - 1 AGGIUNTA NOTE
2 - 3 - 2 MODIFICA/CANCELLAZIONE NOTE
2 - 4 GESTIONE COLLEGAMENTI
2 - 4 - 1 COLLEGAMENTO PRATICHE
2 - 4 - 2 SCOLLEGAMENTO PRATICHE
2 - 4 - 3 MODIFICA OGGETTO COLLEGAMENTO PRATICHE
2 - 4 - 4 VISUALIZZAZIONE/STAMPA COLLEGAMENTO PRATICHE
2 - 5 GESTIONE ABILITAZIONI
2 - 5 - 1 ATTRIBUZIONE DI FUNZIONI A UTENTI
2.4.2 Sottosistema dei Procedimenti Amministrativi
Il Sistema Informativo dei Procedimenti Amministrativi (SIPA) si pone una molteplicità di obiettivi collegati all'applicazione delle Leggi 142 e 241 e specificatamente all'attività di definizione e monitoraggio dei procedimenti amministrativi, di individuazione della responsabilità sugli stessi e dell'accesso alle informazioni da parte dei cittadini.
L’applicazione è fortemente integrata con il Protocollo Generale (di cui può essere considerata un sottosistema, infatti un procedimento può essere avviato solamente su un documento protocollato) e con il database della Struttura Organizzativa (ORGA e Centri di Spesa).
Dall’anno 2000 esiste anche il Sistema Informativo per il Monitoraggio dei Procedimenti Amministrativi (SIMPA) su DATABASE NOTES, che permette di rendere facilmente accessibile a tutto il personale comunale - che ha accesso a LOTUS NOTES - l’anagrafica dei procedimenti amministrativi e alcune statistiche di monitoraggio sui procedimenti. Questo sistema viene alimentato via estrazioni batch da mainframe dal sistema SIPA, successivamente trasferite su server tramite FTP.
É una applicazione interfacciata da quasi tutti i sottosistemi su mainframe e da molte applicazioni dipartimentali mediante servizi applicativi richiamati via APPC. I servizi APPC disponibili alle altre applicazioni sono:
• AVVIO PROCEDIMENTO
• CONCLUSIONE PROCEDIMENTO
• SOSPENSIONE PROCEDIMENTO
• INTERRUZIONE PROCEDIMENTO
• RIAVVIO PROCEDIMENTO
• MODIFICA TIPOLOGIA PROCEDIMENTO
• RICERCA PROCEDIMENTI ASSOCIATI AD UN NUMERO DI PROTOCOLLO
• PROCEDIMENTI ASSOCIATI AD UN DOCUMENTO: DATI BASE E ITER LOGICO
• INSERIMENTO DI UN EVENTO DI UN ALTRO SISTEMA
• INIZIO DI UNA FASE ESTERNA
• FINE DI UNA FASE ESTERNA
Per una valutazione della complessità ed articolazione dell’applicazione si trascrivono di seguito le funzioni elencando le voci del menu completo del sottosistema.
VOCE MENÙ DESCRIZIONE MENU FUNZIONI
1 GESTIONE PROCEDIMENTO
1 - 1 AVVIO PROCEDIMENTO
1 - 2 CHIUSURA DIRETTA DI UN PROCEDIMENTO
1 - 3 ESAME LISTA DI PRE-CHIUSURA PROCEDIMENTI
1 - 4 ESAME LISTA DI PRE-CHIUSURA PROCEDIMENTI PER EVENTO
1 - 5 ESAME LISTA PROPOSTE DI SOSPENSIONE / RIAVVIO
1 - 6 SOSPENSIONE DI UN PROCEDIMENTO
1 - 7 RIAVVIO PROCEDIMENTO SOSPESO
1 - 8 INIZIO FASE ESTERNA
1 - 9 FINE FASE ESTERNA
1 -10 INTERRUZIONE DI UN PROCEDIMENTO
1 -11 RIAVVIO PROCEDIMENTI INTERROTTI
2 COMUNICAZIONI
2 - 1 ELENCO COMUNICAZIONI RIFERITE AD UN PROCEDIMENTO
2 - 2 COMUNICAZIONI SOSPESE PER MANCANZA DESTINATARIO
2 - 3 INSERIMENTO E STAMPA DI UNA NUOVA COMUNICAZIONE
2 - 4 INSERIMENTO MULTIPLO DI COMUNICAZIONI DIFFERITE
2 - 5 RISTAMPA COMUNICAZIONI
3 VISUALIZZAZIONI/RICERCH E
3 - 1 RICERCA PROCEDIMENTO DA PG
3 - 2 RICERCA PROCEDIMENTO PER NOME O CODICE FISCALE
3 - 3 PROCEDIMENTI IN CORSO
3 - 4 PROCEDIMENTI SOSPESI
3 - 5 PROCEDIMENTI SCADUTI E NON ANCORA CONCLUSI
3 - 6 PROCEDIMENTI IN SCADENZA
3 - 7 PROCEDIMENTI CONCLUSI
3 - 8 PROCEDIMENTI CONCLUSI CON TEMPI SUPERIORI AI NORMA
3 - 9 PROCEDIMENTI CON IN CORSO UNA FASE ESTERNA
3 -10 PROCEDIMENTI NON INTERROTTI: DENUNCIA O SILENZIO/ASSENSO
3 -11 PROCEDIMENTI IN SCADENZA: DENUNCIA O SILENZIO/ASSENSO
3 -12 PROCEDIMENTI INTERROTTI
4 GESTIONE ANOMALIE
4 - 1 ESAME ANOMALIE SULLA GRIGLIA DI
ASSOCIAZIONE
5 FUNZIONI DI GESTIONE
5 - 1 RELAZIONE U.O./CELLE
5 - 1 - 1 ASSOCIAZIONE UNITA' ORGANIZZATIVE-CELLE
5 - 1 - 2 DISASSOCIAZIONE UNITA' ORGANIZZATIVE-CELLE
5 - 1 - 3 VISUALIZZAZIONE LEGAME CELLE-U.O.
5 - 1 - 4 VISUALIZZAZIONE LEGAME U.O.-CELLE
5 - 1 - 5 CHIUSURA LEGAME UNITA' ORGANIZZATIVE-CELLE
5 - 2 RELAZIONE ENTI ESTERNI/CELLE ESTERNE
5 - 2 - 1 ASSOCIAZIONE ENTI ESTERNI-CELLE ESTERNE
5 - 2 - 2 DISASSOCIAZIONE ENTI ESTERNI-CELLE ESTERNE
5 - 2 - 3 VISUALIZZAZIONE LEGAME ENTI ESTERNI-CELLE ESTERNE
5 - 2 - 4 CHIUSURA LEGAME ENTI ESTERNI-CELLE ESTERNE
5 - 2 - 5 ELENCO CELLE ESTERNE
5 - 3 RELAZIONE TPL.PROCEDIMENTO/XXXX XXXXXXX
5 - 3 - 1 INSERIMENTO ELEMENTO DI ASSOCIAZIONE
5 - 3 - 2 MODIFICA DATI ASSOCIAZIONE
5 - 3 - 3 CANCELLAZIONE ASSOCIAZIONE
5 - 3 - 4 VISUAL./STAMPA PER TITOLAZIONE E TIPO DOCUMENTO
5 - 3 - 5 VISUAL./STAMPA PER TIPOLOGIA PROCEDIMENTO
5 - 4 VISUALIZZAZIONE/STAMPA TIPOLOGIA PROCEDIMENTO
5 - 5 GESTIONE INDIRIZZI U.O.
5 - 6 GESTIONE ORARI U.O.
5 - 7 GESTIONE ASSOCIAZIONE U.O. CON INDIRIZZI E ORARI
5 - 8 GESTIONE SETTORI
6 FUNZIONI DI UTILITA'
6 - 1 MODIFICA TIPOLOGIA DI UN PROCEDIMENTO
6 - 2 MODIFICA DATA DI DECORRENZA
6 - 3 MODIFICA RESPONSABILITA'/COMPETENZA
6 - 4 ANNULLAMENTO DI UN PROCEDIMENTO
6 - 5 ANNULLAMENTO DI UNA CHIUSURA
PROCEDIMENTO
6 - 6 ANNULLAMENTO DI SOSPENSIONE/INTERRUZIONE IN CORSO
6 - 7 ANNULLAMENTO DI UNA FASE ESTERNA
6 - 8 INSERIMENTO DI UN PERIODO DI SOSPENSIONE
6 - 9 CONTROLLO CONGRUENZA UDS-SETTORI
6 -10 CONTROLLO CONGRUENZA UDS-CELLE
6 -11 CONTROLLO CONGRUENZA SOSPENSIONI-FASI ESTERNE
6 -12 CONTROLLO CONGRUENZA UDS-TIPOLOGIA PROCEDIMENTO
7 STATISTICHE
7 - 1 ANALISI DURATA PER TIPOLOGIA PROCEDIMENTO
7 - 2 DATI SINTETICI PER TIPOLOGIA PROCEDIMENTO
7 - 3 DATI AGGREGATI PER SETTORE / UDS
8 GESTIONE INDICATORI AUTOMATIZZATI
8 - 1 GESTIONE ANAGRAFICA INDICATORI
8 - 1 - 1 INSERIMENTO INDICATORE
8 - 1 - 2 MODIFICA INDICATORE
8 - 1 - 3 VISUALIZZAZIONE INDICATORE
8 - 1 - 4 CANCELLAZIONE INDICATORE
8 - 1 - 5 ELENCO INDICATORI
8 - 2 GESTIONE ASSOCIAZIONE TPL.DOCUMENTO/PROCEDI MENTI
8 - 2 - 1 INSERIMENTO TPL.DOC./PROCED. ASSOCIATI
8 - 2 - 2 CANCELLAZIONE TPL.DOC./PROCED. ASSOCIATI
8 - 2 - 3 VISUALIZZAZIONE TPL.DOC./PROCED. ASSOCIATI
8 - 3 GESTIONE ASSOCIAZIONE INDICATORI/CDS
8 - 3 - 1 INSERIM./CANCELL. CDS ASSOCIATI
8 - 3 - 2 VISUALIZZAZIONE CDS ASSOCIATI
8 - 4 GESTIONE TABELLE INDICATORI
8 - 4 - 1 GESTIONE MODALITA' DI CALCOLO
8 - 4 - 1 - 1 VISUALIZZAZIONE MOD. CALCOLO
8 - 4 - 1 - 2 MODIFICA MOD. CALCOLO
8 - 4 - 1 - 3 CANCELLAZIONE MOD. CALCOLO
9 GESTIONE ABILITAZIONI
9 - 1 UTENTI
9 - 1 - 1 INSERIMENTO UTENTI
9 - 1 - 2 MODIFICA UTENTI
9 - 1 - 3 CANCELLAZIONE UTENTI
9 - 1 - 4 CHIUSURA UTENTI
9 - 2 TERMINALI
9 - 2 - 1 INSERIMENTO TERMINALI
9 - 2 - 2 MODIFICA TERMINALI
9 - 2 - 3 CANCELLAZIONE TERMINALI
9 - 2 - 4 CHIUSURA TERMINALI
9 - 2 - 5 RIAPERTURA TERMINALI
9 - 3 ATTRIBUZIONI DI FUNZIONI A UTENTI
9 - 4 VISUALIZZAZIONE/STAMPA ABILITAZIONI
10 GESTIONE ANAGRAFICA
10 - 1 GESTIONE TIPOLOGIA PROCEDIMENTO
10 - 2 GESTIONE ATTI FINALI
10 - 3 GESTIONE ENTI ESTERNI
10 - 4 GESTIONE NORME
2.5 Contabilità economica, finanziaria e controlling
L’applicazione è stata realizzata in ambiente SAP ECC con verticalizzazione IS-PS per la Pubblica Amministrazione.
I moduli utilizzati sono i seguenti:
CO Controlling
FI Finance
FM Funds Management
Numero di programmi, funzioni, tabelle custom sviluppati
Modulo | Nr.programmi | Nr. Function | Tabelle |
CO | 180 | 14 | 12 |
FI | 160 | 27 | 000 |
XX | 000 | 150 | 95 |
Il sistema ha l’obiettivo di gestire in maniera integrata le diverse scritture contabili secondo quanto disposto dal decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118.
Inoltre, in seguito al decreto legge 24 Aprile 2014 n. 66 (convertito in Legge 23 giugno 2014,
n. 89) che ha fissato al 31 marzo 2015 il termine di decorrenza degli obblighi di fatturazione elettronica, è stata completamente rivisitata l’applicazione per la registrazione dei documenti contabili e implementato il dialogo con il sistema NOTIER di Intercenter che permette di interfacciarsi con il Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate. Il colloquio tra Notier e SAP viene svolto da servizi Spagic schedulati.
L’ambiente di riferimento della procedura è il seguente:
• O.S.: Linux x86_64
• RDBMS: Oracle 11.2.0.2.0
• Software applicativo: SAP ECC 6.04
• SAP Netweaver: 7.02
L’insieme delle funzionalità attualmente disponibili agli utenti sono le seguenti.
1. Gestione profili e ruoli utenti
1.1. Profili e autorizzazioni utenti
1.2. Statistica utenti
1.3. Report lista ruoli
1.4. Report lista profili Help Desk
1.5. Attribuzione ruoli a utente
1.6. Gestione profili HD
2. Fatturazione elettronica
2.1. Creazione documento preacquisito
2.2. Assegnazione documento elettronico
2.3. Controllo documento elettronico
2.4. Modifica/Cancellazione documento preacquisito
2.5. Contabilizzazione SAP documento preacquisito
2.6. Riapertura documento preacquisito
2.7. Elenco documenti preacquisiti
2.8. Visualizzazione documento preacquisito
3. Contabilità Generale
3.1. Registrazione conti Co. Ge.
3.2. Registrazione corrispettivi
3.3. Visualizzare documento
3.4. Stornare documento
3.5. Partite singole conti Xx.Xx
3.6. Chiusura periodi contabili
3.7. Customizing tipi documento
3.8. Gestione anagrafica conti Xx.Xx.
3.9. Relazione Conto Finanziario ed Economico Patrimoniale
3.10. Anagrafica conti PDC Ufficiale
4. Contabilità Fornitori
4.1. Fattura/addebito
4.2. Accredito
4.3. Fattura per cespiti
4.4. Registrare uscita pagamento
4.5. Stornare fattura/addebito/accredito
4.6. Reset pareggio
4.7. Visualizzare documento
4.8. Modificare documento
4.9. Eliminazione codice blocco pagamento
4.10. Registrare documento preacquisito
4.11. Ripristinare documento parcheggiato
5. Anagrafica Fornitori
5.1. Gestione anagrafica fornitori
5.2. Bloccare/Sbloccare
5.3. Settare flag cancellazione
5.4. Gestione modalità di pagamento
5.5. Visualizzazione modalità di pagamento
5.6. Copia fornitore in tutte le org. acq
6. Blocco fornitori
6.1. Gestione pignoramento
6.2. Gestione blocco
6.3. Visualizza blocco
6.4. Lista fornitori bloccati
6.5. Report controllo collegamenti
7. Anagrafica Banche
7.1. Gestione anagrafica banche
7.2. Settare flag di cancellazione
7.3. Report di Utilità
7.4. Verifica formale dati bancari
7.5. Visualizza modifiche
7.6. Lista banche
7.7. Aggiornamento ABI-CAB
7.8. Scarico ABICAB da sito internet
7.9. Copia del file ABI-CAB sul server
7.10. Rilevare dati bancari
7.11. Report di Controllo
7.12. Controllo Documenti Fornitore
7.13. Controllo modalità pagamento beneficiari ABI/CAB
7.14. Correzione Modalità di Pagamento
8. Gestione documenti automatici
8.1. Creazione fatture automatiche
8.2. Scarico file e verifica elaborazione
8.3. Stipendi - Creazione documenti e reversali
8.4. Cococo – Creazione documenti e reversali
8.5. Occasionali – Creazione documenti e reversali
8.6. Mutui – Creazione documenti e reversali
8.7. Incentivi Merloni – Creazione documenti e reversali
8.8. Istruzione – Creazione documenti e reversali
8.9. Affari Istituzionali – Creazione documenti e reversali
8.10. Viveri NIDI – Creazione documenti e reversali
9. Contabilità Clienti
9.1.1. Fattura
9.1.2. Accredito
9.1.3. Visualizzare documento
9.1.4. Modificare documento
9.1.5. Stampa fattura clienti
9.1.6. Registrare incasso
9.1.7. Stornare documento
9.1.8. Reg. documento preacquisito
9.1.9. Partitario clienti
9.2. Anagrafica clienti
10. Controlling
10.1. Dati Anagrafici
10.2. WBS
10.2.1. Project Builder
10.2.2. Visualizza WBS
10.2.3. Visualizza tavola di pianificazione
10.2.4. Visualizza catalogo testi PS
10.3. Voci di Costo
10.3.1. Visualizza Singola
10.3.2. Visualizza Collettiva
10.3.3. Visualizza Gruppo
10.4. Centri di Costo
10.4.1. Visualizza Singolo
10.4.2. Visualizza Gruppo
10.5. Ordini Interni
10.5.1. Gestione anagrafica
10.5.2. Visualizza singolo
10.5.3. Visualizza Collettivo
10.5.4. Visualizza Gruppo
10.6. Gestione attributi attività COAN
10.6.1. Area di appartenenza
10.6.2. Attività di quartiere
10.7. Indicatori Statistici
10.7.1. Gestione anagrafica
10.7.2. Visualizza gruppo
10.8. Pianificazione
10.9. WBS
10.9.1. Settare profilo
10.9.2. Gestione pianificazione
10.9.3. Pianificazione risorse
10.10. Centri di Costo
10.10.1. Settare profilo
10.10.2. Gestione pianificazione
10.11. Ordini Interni
10.11.1. Settare profilo
10.11.2. Gestione pianificazione
10.12. Indicatori
10.12.1. Settare profilo
10.12.2. Gestione pianificazione
10.13. Gestione chiusura anno di budget
10.13.1. Blocco versioni
10.13.2. Fotografia consuntivo
10.14. Gestione Costi
10.15. Rettifiche
10.15.1. Giroconto partite singole
10.15.2. Acquisisci Rettifiche
10.15.3. Visualizza Rettifiche
10.15.4. Stornare Rettifiche
10.16. Cicli
10.16.1. Anagrafica Cicli
10.16.2. Esecuzione Cicli
10.17. Utility
10.17.1. Relazione CO/FM
10.17.2. Visualizza documento CO
10.17.3. Caricamento costi del personale per vdc e cdc
10.17.4. Distribuzione costi calore
10.17.5. Caricamento costi ammortamenti
11. Contabilità Finanziaria
11.1. Predisposizione bilancio previsione.
11.2. Duplicazione capitoli, classificazioni, strutture
11.3. Eliminazioni capitoli non utilizzati
11.4. Caricamento budget da CO tramite tabella derive di collegamento
11.5. Creazione peg pluriennale
11.6. Determinazione valori di consolidato e sviluppo
11.7. Apertura anno finanziario
11.8. Passaggio in gestione bilancio di previsione e pluriennali approvati
11.9. Ristrutturazione budget e disposto
11.10. Controllo sforamenti su impegni preesistenti
11.11. Aggiornamento numeratori annuali
11.12. Creazione strutture di budget per residui presunti
11.13. Gestione struttura di Budget
11.14. Budget iniziale
11.14.1. Gestione budget annuale
11.14.2. Creazione in automatico dati di consolidato e sviluppo pluriennale
11.14.3. Gestione consolidato e sviluppo
11.15. Gestione variazioni in aumento su pluriennale
11.16. Gestione variazioni in diminuzione su pluriennale
11.17. Rimodulazione su pluriennale
11.18. Giroconti stanziamenti
11.19. Gestione Capitoli
11.19.1. Gestione anagrafica
11.19.2. Gestione classificazioni
11.19.3. Gestione capitoli potenzialmente eliminabili
11.19.4. Controllo sequenza capitoli
11.20. Relazione CO-FM
11.20.1. Gestione tabella Derive
11.20.2. Riallineamento Assestato Linee di Budget
11.21. Gestione vincoli
11.21.1. Inserimento Entrate vincolate
11.21.2. Modifica Entrate Vincolate
11.21.3. Visualizza Entrate Vincolate
11.21.4. Visualizza Capitoli Vincolati
11.21.5. Allineamento vincoli da anno a anno
11.22. Riepilogo situazione capitolo
11.22.1. Visualizzazione riepilogo annuale capitolo uscite
11.22.2. Visualizzazione riepilogo annuale capitolo entrate
11.23. Riepilogo Fondo Pluriennale Vincolato
11.24. Ricerca registrazioni per numero Protocollo Generale
12. Gestione Fondo Pluriennale Vincolato
12.1. Gestione Anagrafiche
12.1.1. creazione Capitoli F/R
12.1.2. Gestione Anagrafica Fondo
12.1.3. Lista Fondi
12.2. Gestione rimodulazione su Fondo Pluriennale Vincolato
12.2.1. Rimodulazione impegno su Fondo Pluriennale Vincolato
12.2.2. Allegati alla rimodulazione di Fondo Pluriennale Vincolato
12.3. Gestione rimodulazione stanziamento su Fondo Pluriennale Vincolato
12.4. Giroconto Capitolo Uscita Fondo
12.5. Gestione Impegni per rimodulazione fondo
12.5.1. Riduzione impegno per rimodulazione Fondo Pluriennale Vincolato
12.5.2. Inserimento impegno da Fondo Pluriennale Vincolato
12.5.3. Modifica impegno da Fondo Pluriennale Vincolato
12.5.4. Inserimeto integrazione impegno da Fondo Pluriennale Vincolato
12.5.5. Modifica variazione impegno da Fondo Pluriennale Vincolato
12.6. Pianificazione Fondo Pluriennale Vincolato
12.7. Giroconto Capitolo/Fondo
12.8. Inserimento variazione positiva Fondo Pluriennale Vincolato
12.9. Inserimento variazione negativa Fondo Pluriennale Vincolato
12.10. Visualizza budget Capitolo/Fondo
13. Gestione Variazioni
13.1. Abilitazioni settore
13.1.1. Abilitazione Cdr
13.1.2. Gestione firma
13.2. Variazioni mensili
13.2.1. Gestione variazione
13.2.2. Creazione automatico blocco fondo sul capitolo per variazioni in diminuzione
13.2.3. Approvazione
13.2.4. Stampe – elenco variazioni per settore, allegato alla delibera di consiglio, di giunta, per la Tesoreria, per il Tesoriere esercizio provvisorio
13.3. Variazioni a richiesta
13.3.1. Gestione variazione
13.3.2. Gestione rimodulazione
13.3.3. Approvazione
13.3.4. Stampa
13.4. Contabilizzazione variazione
13.4.1. Contabilizzazione in finanziaria e controlling
13.4.2. Storno variazione contabilizzata