CIG 8630996B35
Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente
Fornitura e posa in opera di N. 75 “Tende a rullo” per l’allestimento del Dipartimento Ambientale Provinciale di Taranto. Accordo quadro -a 1 lotto- con un unico operatore con criterio del minor prezzo per assolvere le esigenze del DAP TA ma anche delle altre sedi dell’Agenzia
CIG 8630996B35
C.U.I. Nel Programma Biennale acquisti 2021/ 2022 - (assente – non in programmazione)
Lettera invito
PREMESSA
In vista del completamento dell’allestimento del DAP Taranto, occorre dotare lo stesso di idonee tende a rullo che possano schermare dai raggi solari e rendere confortevole e sicuro il posto di lavoro.
Sussiste, poi, la necessità di provvedere all’allestimento del DAP BAT, la cui sede di Barletta è in prossima attivazione.
Ancora: in vista del trasferimento del DAP Bari dalle sedi di via Oberdan e di via Caduti al Parco Tecnologico Tecnopolis, sarà necessario allestire talune stanze ufficio, con la conseguenza che il numero di tende occorrenti all’intera Agenzia è soggetto ad aumentare.
Su richiesta della Direzione Amministrativa, quindi, l’Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, Dirigente Ingegnere presso la UOS Gestione Tecnica e Manutentiva, ha trasmesso la nota prot. 10520 del 12/02/2021, riportante le specifiche ed i quantitativi presunti da porre in gara in vista della stipula di un accordo quadro per la fornitura e posa in opera (chiavi in mano) di tendaggi.
Ciò premesso, l’Agenzia con la presente lettera invito intende indire, ed effettivamente indice, una procedura negoziata sotto soglia -a mezzo R.d.O. su sistema telematico di Me.P.A. - al fine di addivenire alla stipula di un contratto, in modalità di accordo quadro ad un unico fornitore, alle condizioni di seguito riportate e con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 1, comma 2, del D.L. 76/2020, convertito in L. 120/2020.
In sostanza, a conclusione della confronto competitivo, che avverrà esclusivamente sulla base del minor prezzo, ARPA procederà alla sottoscrizione di un accordo quadro ad un solo operatore, nell’ambito del quale saranno fissati:
a) durata: 24 mesi (con possibilità di estensione per ulteriori 6 mesi)
b) importi unitari, fissi ed immutabili per tutta la durata dell’accordo
c) tetto massimo di spesa: prezzo complessivo di aggiudicazione + eventuale estensione del 100% Con quantitativi non impegnativi per l’Agenzia.
Articolo 1 – Oggetto della fornitura e Caratteristiche tecniche
Oggetto della fornitura –al momento- solo i tendaggi occorrenti a coprire le esigenze del Dipartimento Ambientale Provinciale di Taranto di ARPA Puglia.
Si riportano nel seguito le dimensioni rilevate dalla gestione tecnica stanza per stanza:
PIANO | STANZA | L (m) | H (m) | QUANTITA' | TOTALE mq TENDE PER STANZA |
RIALZATO | LAB.MBT | 1,4 | 4,2 | 3 | 17,64 |
17 | 1,5 | 2,6 | 2 | 7,80 | |
18 | 1,5 | 2,6 | 1 | 3,90 | |
19 | 1,5 | 2,6 | 1 | 3,90 | |
21 | 1,5 | 2,6 | 1 | 3,90 | |
22 | 1,5 | 2,6 | 1 | 3,90 | |
23 | 1,5 | 2,6 | 1 | 3,90 | |
26 | 1,33 | 2,3 | 2 | 6,12 | |
38 | 1,35 | 2,3 | 1 | 3,11 | |
30 | 1,35 | 2,4 | 2 | 6,48 | |
15 | 1,55 | 3,3 | 3 | 15,35 | |
14 | 1,5 | 3,4 | 3 | 15,30 | |
13 | 1,5 | 3,4 | 3 | 15,30 | |
8 | 1,5 | 3,4 | 3 | 15,30 | |
7 | 1,5 | 3,4 | 3 | 15,30 | |
3 | 1,5 | 3,4 | 3 | 15,30 | |
2 | 1,5 | 3,4 | 3 | 15,30 | |
1 | 1,55 | 3,6 | 2 | 11,16 | |
33 | 1,75 | 2,5 | 1 | 4,38 | |
PRIMO | 16 | 2,2 | 2,4 | 1 | 5,28 |
17 | 2,2 | 2,4 | 1 | 5,28 | |
18 | 2,2 | 2,4 | 1 | 5,28 | |
11 | 2,2 | 2,4 | 1 | 5,28 | |
12 | 1,5 | 2,4 | 3 | 10,80 | |
10 | 2,25 | 2,4 | 1 | 5,40 | |
21 | 1,4 | 2,4 | 1 | 3,36 | |
15 | 2,2 | 2,7 | 1 | 5,94 | |
14 | 2,3 | 2,4 | 1 | 5,52 | |
13 | 2,3 | 2,4 | 1 | 5,52 | |
1 | 1,5 | 3,4 | 3 | 15,30 | |
2 | 1,5 | 3,4 | 3 | 15,30 |
3 | 1,5 | 3,4 | 3 | 15,30 | |
4 | 1,5 | 3,4 | 3 | 15,30 | |
5 | 1,5 | 3,4 | 3 | 15,30 | |
6 | 1,5 | 3,4 | 3 | 15,30 | |
7 | 1,5 | 3,4 | 3 | 15,30 | |
25 | 2,2 | 3,25 | 1 | 7,15 | |
22 | 1,5 | 2,6 | 2 | 7,80 | |
75 | 363 mq |
Oggetto della fornitura sono le 75 tende a rullo aventi le misure sopra indicate e le specifiche tecniche minime che seguono:
- tende a rullo tinta unita filtranti con telo 100% poliestere
- colore telo bianco
- spessore del telo: 0,3 mm
- comportamento alla fiamma IGNIFUGO classe 1
- colore struttura bianco
- catenella in PVC
- placchette, terminali e materiale tutto per fissaggio a parete e/o a soffitto incluso;
Il contratto discendente dalla procedura sarà gestito in modalità di accordo quadro, senza obbligo per l’Agenzia di effettuare ordinativi nel periodo di durata dell’accordo quadro stesso.
I quantitativi indicati sono, quindi, solo il frutto di una stima concreta del fabbisogno per il periodo di 24 mesi e servono perché gli operatori economici possano formulare offerte confrontabili, ma non vanno assolutamente intesi quali impegnativi e vincolanti per l’ARPA, che rimarrà libera di non acquistare affatto, di acquistare quantitativi minimali ovvero di attingere fino all’esaurimento del tetto di spesa, fissato nel prezzo di aggiudicazione, aumentato (a discrezione dell’Agenzia) del 100%.
Nella fornitura (e, quindi, nei prezzi unitari offerti) si intendono ricompresi:
⮚ imballaggio
⮚ spedizione
⮚ consegna al piano
⮚ disimballaggio
⮚ posa in opera / montaggio a soffitto e/o a parete
⮚ ritiro materiali di disimballaggio
⮚ garanzia 24 mesi
⮚ costi di sicurezza interni ed interferenziali
La fornitura si intende chiavi in mano, tutto compreso.
L’onere di provare la conformità ai requisiti tecnici è a carico dell’operatore economico. La valutazione di conformità verrà effettuata ESCLUSIVAMENTE sulla base di quanto evincibile dalle schede tecniche e della documentazione inserite nella busta tecnica, non soggetta a modifiche ed integrazioni.
Qualora ARPA Puglia, anche a contratto aggiudicato, in fase di utilizzo, dovesse riscontrare difformità degli arredi offerti e consegnati rispetto all’uso specifico da farsi, rispetto alle norme di settore e alle specifiche di gara, l’Agenzia si riserva di risolvere il contratto, contestare la fornitura e
restituire al fornitore gli arredi stessi (con ritiro a carico del fornitore stesso), senza che quest’ultimo possa accampare diritti al pagamento del corrispettivo, o di un risarcimento o di un indennizzo o di una indennità altrimenti denominata.
L’accettazione dei tendaggi avverrà ad insindacabile giudizio del Direttore dell’Esecuzione, o suoi delegati, che si riservano l’accertamento sui requisiti qualitativi, effettuando eventuali controlli tramite personale specializzato.
La fornitura offerta dovrà essere garantita in toto contro ogni difetto che possa imputarsi comunque alle procedure di fabbricazione, di trasporto o di magazzinaggio da parte dell’operatore economico aggiudicatario. In caso di riscontro di imperfezioni e/o difetti imputabili alle procedure di fabbricazione, di trasporto, di magazzinaggio o qualora, a seguito di accertamenti tecnici, la fornitura non risultasse conforme alle caratteristiche prescritte.
Articolo 3 – Disciplina offerte uguali
Nel caso di offerte uguali, ai sensi dell’art. 77 del X.X. x. 000/00, xx procederà ad una seconda R.d.O., invitando le ditte che hanno indicato il medesimo prezzo a presentare offerte migliorative entro 3 giorni naturali e consecutivi. Il R.U.P. disporrà l’aggiudicazione a favore della ditta che abbia prodotto l’offerta migliorativa più vantaggiosa per la Stazione Appaltante, anche ove l’offerta migliorativa sia presentata da una sola delle ditte invitate.
Nel caso in cui nessuna delle ditte presenti offerta migliorativa o che entrambe presentino offerte migliorative uguali, il R.U.P. procederà a sorteggio in seduta pubblica.
Articolo 4 – Validità dell’offerta
180 giorni dalla data di scadenza di presentazione delle offerte.
Articolo 5- Importo a base d’asta
La base d’asta da ribassare è fissata in € 16.500,00, iva esclusa.
Non potranno essere accettate offerte per importi superiori alla predetta base d’asta.
Il prezzo offerto è da intendersi comprensivo di tutto quanto indicato nella presente lettera invito.
Nei prezzi unitari offerti (prezzo fisso per mq) si intendono, come detto, ricomprese le spese tutte di spedizione, trasporto, consegna, imballaggio, disimballaggio, smaltimento degli imballi, assemblaggio, verifica di funzionalità, garanzia 24 mesi, costi di sicurezza interni ed interferenziali.
L’Agenzia si riserva la facoltà di estendere la fornitura nei limiti del 100% dell’importo di aggiudicazione.
Tale estensione potrà essere utilizzata dall’Agenzia per acquistare qualsiasi ulteriore tendaggio entro il termine di vigenza dell’accordo quadro (24 mesi dalla sottoscrizione, con possibilità di estensione per ulteriori 6 mesi) ed entro il tetto di spesa (prezzo di aggiudicazione + eventuale estensione del 100%).
Per rendere più agevole l’esercizio di eventuali estensioni contrattuali per tendaggi di dimensioni differenti, gli operatori dovranno esprimere il prezzo per metro quadro fisso e immutabile, a prescindere dalla dimensione del tendaggio.
L’Agenzia si riserva di acquisire ulteriori tendaggi rispetto a quelli oggi messi in gara per il DAP Taranto per sopperire le esigenze della Direzione Generale, con sede in Bari nonché dei DAP BAT (Barletta), DAP BA (Bari), DAP LE (Lecce), DAP BR (Brindisi) e DAP FG (Foggia). In tal caso, l’operatore economico si sarà tenuto ad effettuare le forniture ed installazioni aggiuntive agli stessi patti, condizioni e prezzi, senza poter rivendicare diritti di trasferta, costi aggiuntivi, ecc. Il minimo d’ordine è, in ogni caso, fissato in € 400,00; per importi inferiori, l’Agenzia riconoscerà una indennità forfettaria di € 20,00.
Va da sé che, trattandosi di accordo quadro, anche l’estensione è da considerarsi del tutto eventuale, in quanto l’Agenzia potrà anche non acquistare affatto tendaggi, senza che con ciò l’aggiudicataria possa pretendere penali, risarcimento danni, indennità o indennizzi altrimenti detti.
Articolo 6 – Criterio di scelta dell’offerta e gestione delle offerte anomale con esclusione automatica Prezzo più basso ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b), del D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i. Il R.U.P. si riserva la facoltà di valutare la congruità delle offerte.
Ai sensi dell’art. 1, comma 3, del D.L. 76/2020, convertito in L. 120/2020, la stazione appaltante procederà
all'esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell'articolo 97, commi 2, 2-bis e 2-ter, del decreto legislativo n. 50 del 2016, anche qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque.
Il calcolo della soglia di anomalia delle offerte è effettuato secondo le prescrizioni dell'art. 97, comma 2, del Codice Appalti, in presenza di almeno 5 offerte ammesse. In caso di identico ribasso offerto, ai fini della determinazione della soglia di anomalia, le offerte identiche sono considerate come offerte uniche. La comparazione delle offerte ammesse alla soglia di anomalia determinata viene effettuata considerando le prime due cifre decimali delle offerte (troncamento alla seconda cifra decimale).
Articolo 7 - Oneri della sicurezza e obblighi dell’aggiudicataria
Il RUP ha indicato che non sussiste obbligo di redazione del DUVRI e che non ci sono costi per l’eliminazione dei rischi interferenziali.
Ad ogni modo, si indicano quali referenti per la sicurezza, dai quali è fatto obbligo per l’aggiudicataria di attingere informazioni per la gestione in piena sicurezza della commessa:
- per il DAP Taranto, il Direttore del DAP, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx (e-mail x.xxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xx)
- per la Direzione Generale: il RUP
- per i Dipartimenti Ambientali Provinciale: i Direttori DAP
- per il CRM: il Dirigente Responsabile
- per il CRA: il Dirigente Responsabile
Si aggiunge che la fornitura dovrà essere effettuata con ogni accorgimento utile al fine di scongiurare rischi, ai sensi del D.Lgs. 81/2008, eventualmente anche al di fuori dell’ordinario orario di lavoro e previa acquisizione di informazioni dai referenti per la consegna presso ciascun luogo di consegna.
L’impresa aggiudicataria rimane l’esclusiva responsabile del rispetto di tutte le disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale delle maestranze addette alle forniture/consegne di cui alla presente lettera invito. L’aggiudicataria dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di sicurezza nei luoghi di lavoro e di tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci.
E’ fatto carico alla stessa di dare piena attuazione -nei riguardi del personale utilizzato- agli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie e ad ogni altra disposizione contrattuale o normativa prevista.
La ditta aggiudicataria è sempre direttamente responsabile di tutti i danni a persone o cose comunque verificatisi nell’esecuzione della fornitura, derivanti da cause di qualunque natura ad essa imputabili o che risultino arrecati dal proprio personale o da quello della società di spedizione (corriere), restando a proprio completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di alcun compenso da parte dell’Amministrazione.
L’aggiudicataria per i predetti danni solleva e manleva fin d’ora da ogni e qualsiasi responsabilità l’Agenzia.
Al fine della corretta valutazione dei rischi ma anche della acquisizione delle informazioni utili alla formulazione dell’offerta, si invitano le ditte ad effettuare sopralluogo presso i luoghi di destino; si precisa che l’effettuazione del sopralluogo non è vincolante e non costituisce condizione per la partecipazione.
Articolo 8 – Cauzione provvisoria
In ottemperanza all’ art. 1, co. 4 del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale“, le ditte sono esentate dalla presentazione della cauzione provvisoria.
Articolo 9 – Cauzione provvisoria e definitiva
Ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., l’aggiudicataria dovrà prestare cauzione definitiva per la corretta esecuzione dell’appalto pari al 10% dell’importo contrattuale, entro il termine massimo di 10 giorni lavorativi dalla aggiudicazione definitiva, nella forma di:
• deposito di contante a mezzo delle funzioni di PAGOPA; ovvero,
• consegna di originale della polizza fideiussoria costituita ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. Per le riduzioni, si applica l’art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
L’originale della cauzione, insieme a tutte le eventuali certificazioni per le riduzioni, dovrà/anno essere trasmesso/e ad ARPA Puglia – U.O.S. Patrimonio ed Economato, in Bari al Corso Trieste n. 27, cap 70126. La ditta aggiudicataria risponde di tutti i danni causati, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione del rapporto contrattuale:
a) a persona o cose alle dipendenze e/o di proprietà della Ditta stessa;
b) a persone o a cose alle dipendenze e/o di proprietà di ARPA Puglia;
c) a terzi e/o a cose di loro proprietà.
Il deposito cauzionale rimarrà vincolato per tutta la durata dell’accordo quadro.
Articolo 10 – Verifica di conformità
Entro e non oltre i 10 giorni dalla evasione di ciascun ordine con la consegna dei tendaggi dovranno essere effettuate, previo accordo con i referenti di ARPA e in contraddittorio, le verifiche di funzionalità.
In caso di esito negativo della verifica, la fornitura verrà respinta in tutto o in parte e l’Amministrazione potrà risolvere in tutto o in parte il contratto; la ditta, in tale evenienza, dovrà provvedere al ritiro –a proprie cure e spese- dei tendaggi non conformi entro e non oltre i 10 giorni naturali e consecutivi dalla comunicazione e non avrà diritto ad alcun pagamento, risarcimento o indennizzo di sorta.
Articolo 11 – Condizioni ambientali e sopralluogo
Le ditte interessate sono fortemente invitate ad effettuare sopralluogo presso la sede del DAP Taranto, al fine di acquisire eventuali informazioni ed eseguire i rilievi indispensabili alla corretta formulazione dell’offerta economica.
Resta, in ogni caso, che il sopralluogo è facoltativo e non obbligatorio e, quindi, la mancata effettuazione dello stesso non è causa ostativa alla partecipazione alla procedura di gara.
La Ditta aggiudicataria con la presentazione dell’offerta, a prescindere dalla effettiva esecuzione del sopralluogo preventivo, riconosce di essersi resa pienamente edotta e di avere tenuto in debito conto tutte le condizioni ambientali e le circostanze ed alee ad esse connesse che possono avere influenza sulla esecuzione del contratto e sulla determinazione dei prezzi.
Essa, pertanto, non potrà sollevare alcuna obiezione per qualsiasi difficoltà che dovesse insorgere durante la fornitura appaltata in relazione ad una pretesa ed eventuale imperfetta acquisizione di ogni elemento relativo all’ubicazione nonché alla natura e caratteristiche della fornitura stessa.
La Ditta aggiudicataria assume su di sé, sollevando e manlevando ARPA Puglia, ogni e qualsiasi responsabilità in ordine a danni a cose o persone che la stessa, con i propri dipendenti o delegati di società di trasporti (“Corrieri”), dovesse arrecare ad ARPA Puglia e al personale di questa, ai propri dipendenti o a terzi in genere, in occasione della fornitura in oggetto.
A tal fine, la Ditta deve essere dotata di polizza assicurativa a copertura della Responsabilità Civile.
Articolo 12 – Durata dell’accordo quadro
La stipula del contratto non vale ordine. La fornitura non deve essere evasa in un’unica soluzione, ma sulla base degli ordini che verranno trasmessi (nei limiti del tetto di spesa) nel periodo di vigenza dell’accordo quadro.
La durata dell’accordo quadro è fissata in 24 mesi dalla stipula dello stesso, con possibilità di estensione per ulteriori 6 mesi. Ciò significa che, decorsi i 24 mesi, ove sul budget dell’accordo quadro sussistano residui, l’Agenzia potrà trasmettere ulteriori ordini fino a concorrenza del budget stesso e la ditta dovrà evadere gli ordini agli stessi patti, condizioni e prezzi.
Articolo 13 – Tetto di spesa
Come detto, la procedura non è volta ad aggiudicare dei quantitativi esatti di prodotti ma alla stipula di un accordo quadro ad un unico fornitore.
Nel periodo di vigenza dell’accordo quadro, ARPA potrà non ordinare affatto tendaggi o potrà ordinarne discostandosi anche in maniera considerevole dalla stima indicata sopra. I quantitativi indicati, infatti, sono meramente presunti e, in ogni caso, non sono affatto impegnativi e vincolanti per l’Agenzia.
Ad ogni modo, è fissato un tetto massimo di spesa e, quindi, un budget contrattuale massimo costituito dal prezzo complessivo di aggiudicazione, eventualmente esteso –a discrezione di ARPA- del 100%.
Articolo 14 - Luogo e termini per la consegna
Trattandosi di accordo quadro, le forniture non dovranno essere evase in un’unica soluzione, bensì sulla base degli ordini che verranno trasmessi di volta in volta dagli Uffici di ARPA durante il termine di vigenza
dell’accordo (24 mesi + 6 mesi) e nei limiti del tetto di spesa (prezzo di aggiudicazione + eventuale estensione del 100%).
Ciascun ordine dovrà essere evaso entro e non oltre i 25 giorni naturali e consecutivi dalla trasmissione dell’ordine. Detto termine è da considerarsi come essenziale.
La fornitura dei tendaggi messi in gara (sempre sulla base di ordini trasmessi da ARPA e non in virtù della mera sottoscrizione del contratto) dovrà essere eseguita presso DAP Taranto - Chimico: in Taranto x/x xx Xxxxxxxx “Xxxxx”, XXX 00000 (xxxxx rialzato, 1° e 2° senza ascensore)
Ulteriori forniture potranno essere richieste per:
- Direzione Generale: in Bari al Xxxxx Xxxxxxx x. 00, 00000 Xxxx (xxx ascensore di civile abitazine)
- DAP Bari – Chimico : in Bari alla Via Caduti di Tutte le Guerre n. 7, CAP 70126 (2° piano senza ascensore);
- DAP Bari – Chimico: in Xxxxxxxxx (XX) xxxx X.X. xxx Xxxxxxxxxxx, xx 0;
- DAP Foggia - Chimico: in Foggia alla xxx Xxxxxx x. 000, XXX 00000 (xxxxx rialzato, 1° e 2° con ascensore civile abitazione);
- DAP Lecce – Chimico: in Lecce alla xxx Xxxxxxxxx x. 0, XXX 00000 (xxxxx rialzato, 1°, 2° e 3° senza ascensore);
- DAP Brindisi – Chimico: in Brindisi alla xxx Xxxxxxx x. 00, XXX 00000 (xxxxx rialzato, 1°, 2°, 3° e 4° con ascensore civile abitazione);
- DAP Taranto – Chimico/Polo Microinquinanti: in Xxxxxxx xxxx xxx Xxxxxxxxxx x. 0, XXX 00000 (0x xxxxx xxxxx xxxxxxxxx);
- CRA – Taranto: in Taranto x/x xx Xxxxxxxx “Xxxxx”, XXX 00000 (xxxxx rialzato e 1° senza ascensore);
- CRA – Bari: in Bari al corso Trieste n. 27 c/o Direzione Generale (5° Piano con ascensore civile abitazione);
- CRM – Bari: in Bari alla Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx x. 00, 00000 Xxxx
- DAP BAT, in Barletta (sede da definire).
All’atto della consegna degli tende il fornitore dovrà redigere un apposito verbale di consegna in contraddittorio con il Responsabile. Nel verbale in questione dovrà essere dato atto della data di avvenuta consegna, della verifica della quantità dei prodotti ordinati e dovrà essere sottoscritto da entrambe le parti, avvalendosi se del caso del soggetto incaricato dal fornitore del trasporto.
I referenti per la consegna saranno indicati in nota a ciascun ordine.
Nel caso di variazione dell’indirizzo della sede di consegna, la ditta, prontamente informata, si obbliga ad effettuare la consegna presso la nuova sede senza oneri aggiuntivi.
I Direttori dell’esecuzione (o suoi delegati) sono tenuti a controllare la merce consegnata ed a verificarne le perfette condizioni di arrivo e la rispondenza, per tipologia e quantità, a quanto richiesto. In caso contrario, hanno facoltà di respingere motivatamente entro 15 giorni naturali e consecutivi dal ricevimento (a spese del fornitore per trasporto, ritiro, ecc.) quanto consegnato, senza che il fornitore possa avere nulla a pretendere a qualsiasi titolo. In tale ultima ipotesi, la ditta dovrà provvedere alla consegna corretta di nuovi prodotti e al ritiro di quelli non conformi con ogni consentita urgenza e, comunque, entro 30 giorni naturali e consecutivi. La ditta aggiudicataria dovrà garantire l’osservanza delle norme per una corretta conservazione dei prodotti durante le fasi di trasporto e qualora gli imballi non corrispondessero a queste regole e presentassero difetti, lacerazioni o tracce di manomissione, la merce verrà rifiutata e la ditta dovrà provvedere alla riconsegna dei beni e al ritiro di quelli non conformi con ogni consentita urgenza e, comunque, entro il termine di 30 giorni naturali e consecutivi.
Consegne parziali o non corrette equivalgono, al fine del computo del ritardo e delle relative penali, a mancata consegna. In caso di urgenza, qualora fosse possibile per la ditta e su richiesta del D.E., o suoi assistenti delegati, potranno essere concordati tempi ristretti di consegna.
La merce non accettata dall’Agenzia resta, presso la sua sede, a disposizione del fornitore a rischio e pericolo del fornitore stesso, il quale dovrà ritirarla senza indugio; è a carico del fornitore ogni danno relativo al deterioramento della merce, nonché ogni spesa sostenuta sia per la consegna, sia per il ritiro della merce stessa.
I prodotti contestati restano a disposizione della ditta per il loro ritiro entro 15 giorni dalla comunicazione. All’Amministrazione non può essere addebitata alcuna responsabilità per il deprezzamento o l’eventuale
deterioramento della merce immagazzinata. Nella denegata ipotesi di mancato ritiro della merce contestata nei termini sopra indicati, l’Amministrazione potrà provvedere allo smaltimento della stessa a propria cura con addebito dei relativi costi alla ditta aggiudicataria mediante rivalsa sulle fatture.
In caso di mancata o ritardata consegna, totale o parziale, della fornitura aggiudicata, oppure quando la stessa risulti, a seguito di verifica, non rispondente ai requisiti richiesti, l’Amministrazione si riserva, inoltre, la facoltà di applicare una penale secondo quanto stabilito dalla presente lettera invito.
In caso di arredi non rispondenti ai requisiti richiesti a seguito di verifica di conformità, l’Agenzia si riserva di:
- respingere la merce contestata la quale deve essere tempestivamente sostituita a spese e rischio della ditta aggiudicataria;
- applicare le penali come indicato in lettera invito.
Articolo 15 – Penali
Il termine di consegna (25 gg. naturali e consecutivi), che decorre dalla trasmissione di ciascun ordine (e non dalla stipula del contratto), è da ritenersi essenziale.
Decorsi n. 25 giorni naturali e consecutivi da ciascun ordine, ARPA Puglia si riserva la facoltà di applicare le seguenti penali giornaliere in caso di mancata consegna:
- dal 26° giorno dall’ordine fino al 35° giorno: € 2,00;
- dal 36° giorno dall’ordine fino al 45° giorno: € 4,00;
- dal 45° giorno dall’ordine fino al 50° giorno: € 5,00.
Al fine del computo delle penali, consegne parziali o non conformi non autorizzate o non giustificate potranno essere considerate alla stregua di mancata consegna.
Xxx sia accertata l’esecuzione irregolare (come ad esempio per ritardi nella consegna, consegne parziali o non conformi) e ove la ditta, entro n. 3 giorni dalla contestazione, non presenti giustificazioni o le stesse fossero ritenute non valide, il R.U.P. comminerà la penale che dovrà essere pagata tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato ad ARPA Puglia, con sede in Bari al Xxxxx Xxxxxxx x. 00, in essere presso la Banca Tesoriera, Monte dei Paschi di Siena, avente IBAN XX00X0000000000000000000000
Articolo 16 – Divieto di modifiche introdotte dalla aggiudicataria
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dalla aggiudicataria, se non è disposta dal Direttore dell’Esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla Stazione Appaltante. Ad ogni modo, qualsiasi modifica deve essere proposta ed approvata in forma scritta.
Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta.
Articolo 17 – Modifiche introdotte dalla Stazione Appaltante
L’Agenzia può introdurre variazioni al contratto nei casi previsti dall’art. 106 del D.Lgs. 50/2016. Al di là delle previsioni di cui all’art. 106 predetto, nel corso di vigenza contrattuale potrebbe avvenire che sia necessario acquisire altri prodotti riconducibili all’oggetto dei lotti di gara. In tali evenienze, su istanza del R.U.P., fermo restando il tetto massimo di spesa di ciascun lotto, potrà essere concordato l’inserimento nel catalogo aggiudicato di ulteriori tipologie di prodotto, per i quali la ditta aggiudicataria si impegna fin d’ora a praticare un prezzo pari al prezzo di listino scontato in misura non inferiore alla percentuale di ribasso ottenuta attraverso la comparazione tra l’importo di aggiudicazione e la base d’asta.
Articolo 18 – Fatturazione e condizioni di pagamento
Le fatture dovranno essere emesse esclusivamente a verifica di conformità positiva avvenuta degli arredi oggetto di ordine. Fatture emesse prima verranno respinte.
La fattura dovrà essere intestata a:
ARPA Puglia - Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente Xxxxx Xxxxxxx 00, 00000 – Xxxx
Partita Iva: 05830420724 Codice IPA ARPAP
Codice univoco ufficio UFVBQD
Nome ufficio è Uff_eFatturaPA;
L’aggiudicataria dovrà indicare obbligatoriamente, pena l’irricevibilità e non pagabilità:
1. CIG:
2. Numero e data della R.d.O. Me.P.A.;
3. Numero e data della Delibera di aggiudicazione;
4. NUMERO E DATA DELL’ORDINE RICEVUTO DA ARPA PUGLIA
5. Numero e data del documento di trasporto;
6. descrizione del bene fornito con indicazione del prezzo
7. conto di imputazione: 010.110.00300
8. centro di costo: indicato nell’ordine
ARPA Puglia è soggetta a split payment
Si rappresenta che il numero dell’ordine dovrà essere riportato sempre anche nelle bolle di consegna.
Le fatture elettroniche trasmesse a mezzo SdI dagli operatori economici che operano con la Pubblica Amministrazione non saranno più emesse con Iva a esigibilità immediata o differita, ma in regime di “scissione dei pagamenti”; le stesse, pertanto, dovranno essere compilate indicando nello specifico campo la lettera “S” quale codice di applicazione dell’istituto in argomento.
Si fa presente che in mancanza della predetta indicazione, questa Amministrazione non potrà procedere alla liquidazione, per contrasto con la normativa vigente e provvederà al rifiuto della fattura elettronica.
Il pagamento delle fatture sarà effettuato con bonifico bancario entro e non oltre 60 gg. dalla ricezione della fattura. Con eventuali spese bancarie/postali di accredito a carico dell’aggiudicataria.
Il pagamento avverrà previa verifica del DURC della Ditta, richiesto da Arpa Puglia ai competenti sportelli previdenziali, e a fronte dell’autocertificazione sottoscritta dal rappresentante legale della Ditta riportante gli estremi del conto corrente dedicato, ai sensi della L. 136/2010 e s.m.i. sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
Articolo 19 – Subappalto
Come disposto dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 aggiornato al D.L. 32/2019. Si significa che si considerano affidati in subappalto la consegna effettuata da altre Società (ad esempio corrieri) ovvero l’assicurazione, qualora l’importo di tali prestazioni superi il 2% del prezzo offerto, a meno che, ai sensi dell’art. 105, comma 3 lettera c-bis del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., tale attività non avvenga “in forza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura finalizzata alla aggiudicazione dell’appalto”. Pertanto, qualora si verificasse tale fattispecie, la ditta dovrà indicare l’intenzione di ricorrere al subappalto.
Relativamente a quanto sopra, si invita a specificare se (per esempio) per la consegna o il montaggio l’operatore deve ricorrere al subappalto.
Articolo 20 – Risoluzione del contratto
Fatto salvo il disposto dell’art. 108 del D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i., la Stazione appaltante si riserva la facoltà di risolvere il rapporto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c., a tutto rischio della Ditta aggiudicataria, mediante semplice dichiarazione stragiudiziale, qualora la ditta aggiudicataria:
1. superi di oltre 25 gg. (venticinque giorni) naturali e consecutivi i termini massimi di consegna anche per un solo ordine;
2. superi di oltre 15 gg. (quindici giorni) naturali e consecutivi i termini massimi di consegna per tre ordini anche non consecutivi;
3. effettui 3 consegne non conformi;
4. non intenda sottostare alle penalità;
5. abbia riportato penali per un importo che superi il valore del 10% dell’importo di aggiudicazione;
6. violi le disposizioni sul “Subappalto” e sulla “Cessione del contratto e di credito”;
7. fornisca prodotti non collaudabili;
8. non risulti dalle verifiche in possesso dei requisiti per contrarre con la Pubblica Amministrazione.
Con la risoluzione del contratto sorge per ARPA Puglia il diritto di affidare ai fornitori successivi in graduatoria (o -in ragione dell’urgenza- a terzi) la fornitura in danno alla ditta appaltatrice.
La risoluzione per inadempimento e l’esecuzione in danno non pregiudicano il diritto dell’ARPA Puglia al risarcimento dei maggiori danni subiti e non esimono la ditta appaltatrice dalle responsabilità civili e penali in cui essa è eventualmente incorsa, a norma di legge per i fatti che hanno determinato la risoluzione.
La risoluzione del contratto sarà comunicata all’Autorità Nazione Anticorruzione (ANAC) come da Delibera ANAC n. 1386 del 21.12.2016.
Articolo 21 – Esecuzione in danno
Fermo restando quanto previsto dal codice civile, nell’ipotesi di grave inadempimento o frode del contraente, ARPA Puglia può disporre la risoluzione d’ufficio del contratto.
In questo caso l’Agenzia potrà agire per ottenere il risarcimento della maggiore spesa che dovrà sostenere per fare eseguire da altri la fornitura.
In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, trovano applicazione l’art. 108 e l’art. 110 del D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i.
Nell’eventualità di cui ai comma precedenti, salvo il diritto di ARPA al risarcimento del danno, all’aggiudicataria originaria può essere corrisposto il compenso pattuito in ragione della parte di prestazione regolarmente eseguita, nei limiti in cui la medesima appaia di utilità per l’Agenzia.
Ove ricorrano gravi ritardi o inadempimenti da parte dell’impresa aggiudicataria tali da recare grave pregiudizio all’interesse dell’Agenzia, previa diffida, può essere disposto che l’esecuzione avvenga ad opera di altro soggetto idoneo individuato tra gli operatori in graduatoria o, in caso in cui non ve ne fossero, ad altra nuova procedura, essendo in ogni caso a carico dell’aggiudicataria le maggiori spese e i danni.
Articolo 22 - Recesso
Come disposto dall’art. 109 del D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i.
Articolo 23 – Intervenuta disponibilità di convenzioni Consip o accordi quadro resi disponibili da centrali di committenza.
L’ARPA si riserva di non stipulare il contratto, ad aggiudicazione definitiva avvenuta, o di recedere dallo stesso qualora accerti la disponibilità di nuove convenzioni/accordi quadro Consip o convenzioni/accordi quadro di centrali di committenza che rechino condizioni più vantaggiose rispetto a quelle praticate dall’affidatario, nel caso in cui l’impresa non sia disposta ad una revisione del prezzo in conformità a dette iniziative.
Il recesso diverrà operativo previo invio di apposita comunicazione e fissando un preavviso non inferiore a
15 giorni. In caso di recesso sarà riconosciuto esclusivamente l’importo per le forniture realmente ed utilmente rese a favore di ARPA, in considerazione del fatto che si tratta di accordo quadro non vincolante nei quantitativi.
In sostanza, in caso di attivazione di convenzioni Consip ARPA si riserva semplicemente di non attingere più dagli accordo quadro, che, peraltro, come detto non sono per la stessa vincolanti.
Articolo 24 – Fallimento, successione e cessione della ditta
Come disposto dall’art. 110 del D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i.
Articolo 25 – Definizioni delle controversie
Per la definizione di eventuali controversie che possano insorgere in merito all’interpretazione ed all’esecuzione della presente lettera invito e dei rapporti contrattuali che la stessa è chiamata a disciplinare è eletto quale foro competente quello di Bari.
Articolo 26 – Trattamento dei dati
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 si informa che i dati saranno trattati per le finalità di gestione della procedura di gara “misure precontrattuali” e per adempiere agli obblighi di legge disciplinati dal D.Lgs. n.50/2016. Si informa, altresì, che i diritti dell’interessato sono: diritto di revoca al consenso del trattamento dei dati personali (art. 7 comma 3 RGDP); diritto di ottenere l’accesso ai dati personali ed alle informazioni (art. 15 RGDP); diritto di rettifica (art. 16 RGDP); diritto alla cancellazione (Art.17 RGDP); diritto di limitazione del trattamento (art. 18 RGDP); diritto alla portabilità dei dati personali (art. 20 RGDP) ed il diritto di opposizione (art. 21 RGDP).
Il titolare del trattamento è il Direttore Generale di ARPA Puglia, Avv. Xxxx Xxxxx. Responsabile trattamento dati: Tender Società Cooperativa Sociale; xxx@xxxx.xxxxxx.xx
Articolo 27 – Tracciabilità
L’aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modificazioni e garantisce che gli obblighi di tracciabilità sono rispettati da tutti i soggetti coinvolti nella filiera.
A tal fine, l’Agenzia si riserva di richiedere copia o estratti dei contratti tra l’aggiudicataria e gli altri soggetti coinvolti nella filiera.
L’aggiudicataria si impegna, inoltre, a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo della Provincia di Bari della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria”. Ai sensi dell'art. 3, comma 9, della Legge n. 136/2010, l'aggiudicataria si impegna a trasmettere -su istanza del R.U.P. ed entro e non oltre i 7 giorni dalla richiesta stessa, pena la risoluzione del contratto- copia del/i contratto/i o di estratto del/i contratto/i sottoscritti con i subcontraenti della filiera, nel/i quale/i deve risultare l'inserimento della clausola di tracciabilità dei flussi finanziari. Si precisa che ove i contratti della filiera non contengano la clausola di tracciabilità, il contratto con ARPA Puglia dovrà intendersi nullo per violazione di legge, con diritto dell'Agenzia all'escussione della cauzione definitiva, fatto salvo il maggior danno.
Articolo 28 – Soggezione al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici
La ditta aggiudicataria si intende obbligata al rispetto del codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con D.P.R. n. 62 del 16/04/2013.
In caso di violazione del codice da parte dell’aggiudicataria, l’Agenzia si riserva la facoltà di risolvere il contratto, previa formale diffida.
Articolo 29 – Riserve
ARPA Puglia non è tenuta a corrispondere alcun compenso ai concorrenti per le offerte presentate. Si precisa che l’Agenzia si riserva:
• la facoltà di procedere all’aggiudicazione della fornitura anche in presenza di una sola offerta presentata ritenuta valida;
• la facoltà di sospendere, revocare, annullare o non aggiudicare la fornitura -per qualsiasi ragione e a suo insindacabile giudizio- in qualunque momento, senza che il fornitore partecipante possa pretendere penali, risarcimento danni, indennità o indennizzi altrimenti detti;
• il diritto, a qualsiasi titolo, di non stipulare il contratto, anche se sia in precedenza intervenuta l’aggiudicazione, senza che l’aggiudicatario della fornitura possa pretendere penali, risarcimento danni, indennità o indennizzi altrimenti detti.
In particolare, la presente procedura non impegna in alcun modo il punto ordinante all’aggiudicazione definitiva ed alla consequenziale stipula del contratto.
Articolo 30 – Imposta di bollo
In base alla Risoluzione del Direttore Generale dell’Agenzia delle Entrate n. 96/E del 16/12/2013, al contratto stipulato telematicamente (inteso nella forma quale scrittura privata) deve essere applicata l’imposta di bollo, da addebitarsi all’aggiudicataria. A tal fine, ARPA Puglia provvederà ad apporre al cartaceo del documento di stipula una marca da bollo da € 16,00. La spesa dovrà essere rifusa all’Agenzia dall’aggiudicataria. A tal proposito, si rappresenta che l’Agenzia potrà accettare i pagamenti soltanto attraverso la piattaforma informatica del PagoPA, in ossequio all’art.5 del Decreto Legislativo 07/03/2005, n.82, come aggiornato al Decreto Legislativo 12/12/2017, n.217. Il Servizio è raggiungibile dal link : xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxx/ oppure attraverso il sito istituzionale di ARPA Puglia xxx.xxxx.xxxxxx.xx dal banner PagoPA presente in homepage. In alternativa ricercando ARPA Puglia nel portale dei Pagamenti della Regione Puglia al link xxxxx://xxxxxx.xxxxx.xxxxxx.xx
Articolo 31 – Verifiche
Le verifiche sui requisiti richiesti verrà effettuata tramite il sistema AVCPASS, reso disponibile sul portale ANAC.
Pertanto, gli operatori economici che intendono partecipare alla presente procedura per ogni Lotto dovranno obbligatoriamente registrarsi nel sistema AVCPASS, accedendo all’apposito link sul relativo portale (Servizio ad accesso riservato – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute.
Qualora, per motivi legati al funzionamento del sistema, non sia possibile procedere alla verifica dei requisiti mediante il sistema AVCPASS, l’Agenzia si riserva di effettuare le verifiche secondo le previgenti modalità. In particolare, per quanto specificatamente concerne il requisito di cui all’art. 2 lett. b) del presente
disciplinare, si procederà all’acquisizione di idonea documentazione probatoria, che non potrà consistere nella mera proposizione di una autocertificazione del concorrente medesimo).
Articolo 32 - Informazioni complementari
ARPA Puglia non è tenuta a corrispondere alcun compenso ai concorrenti per le offerte presentate. ARPA Puglia si riserva il diritto di non procedere ad aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea e potrà procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua. ARPA Puglia si riserva, con motivazione, di sospendere, revocare, re-indire la gara o non aggiudicare.
In particolare, la presente procedura non impegna in alcun modo il punto ordinante all’aggiudicazione ed alla consequenziale stipula del contratto, se non previa approvazione da parte del Direttore Generale di ARPA Puglia.
Articolo 33 – R.U.P.
Il Responsabile Unico del Procedimento è l’Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, con assistente l’Ing. Xxxxxxxx Xx Xxxxxx.
Articolo 34 - Referenti per la sicurezza
Eventuali informazioni circa gli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di protezione dell'impiego e di condizioni di lavoro applicabili nel corso dell'esecuzione del contratto potranno essere richieste, oltre che ai D.E. a:
- RSPP, Xxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx
Articolo 35 – Corrispondenza
Tutte le comunicazioni saranno effettuate esclusivamente mediante le funzionalità del Me.P.A.
Articolo 36 – Licenze e brevetti
Gli operatori partecipanti alla procedura rimangono responsabili esclusivi e si impegnano a mantenere indenne ARPA Puglia, esentandola da ogni e qualsiasi responsabilità, in caso di presentazione e fornitura di prodotti che violino in qualsiasi modo i diritti nascenti da licenze e brevetti o connessi alla esclusività di commercializzazione dei prodotti medesimi.
Articolo 37 – Pubblicazioni ed accesso
Come noto, in base all’art. 29 del D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i., le amministrazioni debbono pubblicare tutti gli atti relativi alle procedure di gara. La recente normativa in ordine alle pubblicazioni, poi, amplia viepiù detto obbligo, facendo prevalere di fatto l’interesse alla massima trasparenza rispetto alla tutela della privacy e di eventuali privative industriali.
Con la presentazione dell’offerta, i partecipanti sono pienamente consapevoli che tutti i documenti (autocertificazioni, offerte, brochure, data sheet, dichiarazioni, ecc.) presentati nell’ambito della procedura - fatta eccezione per quei documenti o per quelle parti di documenti per i quali venga dichiarata espressamente e comprovata documentalmente l’esistenza di segreti tecnici o commerciali-potranno essere oggetto di pubblicazione web ed ostensione; a tal fine dovranno presentare apposita liberatoria, in modo da sollevare ARPA Puglia da ogni e qualsiasi responsabilità.
Articolo 38 – Rispetto condizioni della lettera invito
Con la formulazione dell’offerta si intendono espressamente accettate tutte le condizioni riportate nella presente lettera invito, nessuna esclusa.
Articolo 39 – Rinvio alle disposizioni di legge e regolamentari
Per quanto non previsto nella presente lettera invito ed a completamento delle disposizioni in essa contenute si applicano le disposizioni legislative in materia, con particolare riferimento alle norme del D.Lgs. 50/2016 e
s.m. e i. ed al Codice Civile.
SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA
La procedura sul Me.P.A. seguirà le regole di sistema della piattaforma offerta da Consip S.p.A. e quelle inserite dal Punto Ordinante.
Qualificazione imprese
I soggetti che intendano partecipare alla gara devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Non sono richiesti requisiti di qualificazione di capacità economica finanziaria e tecnica ulteriori rispetto a quelli già dimostrati in fase di abilitazione alla rispettiva Categoria Me.P.A.
Con la presentazione della offerta gli operatori accettano e si impegnano a rispettare le condizioni tutte della presente lettera invito.
BUSTA AMMINISTRATIVA
Gli offerenti, al fine della partecipazione, dovranno produrre obbligatoriamente:
− Liberatoria per pubblicazioni e per accesso agli atti (come da modello allegato), firmata digitalmente dal legale rappresentante o procuratore dell’operatore economico singolo partecipante, della mandataria o del consorzio, o da tutte le imprese raggruppande in caso di RTI, ATI o consorzio non ancora costituito;
- Dichiarazione in ordine al subappalto, con specificazione delle parti che si intendono subappaltare (consegna, installazione, ecc.);
− Eventuale dichiarazione in ordine alla partecipazione in RTI, ecc.;
− DOCUMENTO “PASSOE”
Rilasciato dal servizio AVCPASS comprovante la registrazione al servizio per la verifica del possesso dei requisiti disponibile presso l’ANAC. Gli operatori economici interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul relativo portale (Servizio ad accesso riservato – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute.
− Patto di integrità (fac-simile allegato da sottoscrivere in firma digitale per accettazione)
− Dichiarazione anti-pantouflage;
Si precisa che nei documenti amministrativi NON DEVE ESSERE RIPORTATO IL PREZZO.
BUSTA TECNICA
Nella busta tecnica dovranno essere inseriti:
a) ogni documentazione (data sheet, schede tecniche, estratti di catalogo) utile al fine di consentire al RUP di appurare la rispondenza effettiva dell’offerta tecnica alle specifiche minime di gara.
Si precisa che la busta tecnica non è soggetta ad integrazioni né a modifiche, in quanto non può essere oggetto di soccorso istruttorio. Il RUP procederà alla verifica prendendo in considerazione solo quanto evincibile dalla documentazione inserita nella busta tecnica; nel caso in cui manchino notizie in ordine al possesso dei requisiti, il RUP si riserva di escludere per non conformità le offerte. Si invita, pertanto, a mettere in evidenza la presenza delle specifiche minime, in modo da agevolare la verifica di rispondenza tecnica da parte del RUP.
Si rappresenta che offerte per prodotti aventi specifiche tecniche equivalenti o migliorative potranno essere prese in considerazione in base alla discrezionalità tecnica in capo al RUP.
Nel caso in cui il R.U.P. o il suo supporto -dalle schede tecniche prodotte in gara- non riscontri la rispondenza alle specifiche minime neppure per equivalenza (in base a discrezionalità tecnica), verrà disposta l’esclusione dal prosieguo.
Si specifica che con la presentazione dell’offerta si intendono accettate e ricomprese anche quelle prestazioni (montaggio, ecc.) non evincibili espressamente dalla scheda tecnica dei prodotti offerti, fatte salve le specifiche minime e prestazionali della strumentazione che dovranno essere chiaramente evidenziate, di modo da consentire al RUP la verifica di conformità.
Si precisa che nei documenti della busta tecnica NON DEVE ESSERE RIPORTATO IL PREZZO.
BUSTA ECONOMICA
Gli offerenti, al fine della partecipazione, dovranno produrre:
a) l’offerta economica (come richiesto dal sistema) nel quale dovrà essere indicato il prezzo a metro quadro, che verrà moltiplicato per il numero totale dei metri quadri rilevati (363);
b) dettaglio offerta economica (come da modello allegato) ove indicare marca, modello, codice articolo, il prezzo fisso (per tutte le dimensioni) a metro quadro, dal quale in automatico verranno determinati i prezzi delle singole tende di dimensioni differenti, così da avere il prezziario di tutti i tendaggi oggetto di gara
IN CASO DI DISCORDANZA TRA FILE EXCEL E OFFERTA IMMESSA A SISTEMA, PREVARRA’ QUEST’ULTIMA.
NEL DETTAGLIO DI OFFERTA ECONOMICA DOVRANNO ESSERE RIPORTATI:
1. COSTI DI SICUREZZA
2. COSTI DELLA MANODOPERA
Si precisa che, qualora in sede di presentazione delle schede tecniche di prodotto, ovvero dei giustificativi di congruità richiesti dal R.U.P., l’offerente non abbia dichiarato nulla in ordine all’esistenza di segreti tecnici o commerciali, motivando e comprovando documentalmente la circostanza -come previsto da legge- tutte le informazioni ivi inserite saranno intese come liberamente accessibili, in caso di richiesta di accesso agli atti, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 163/2006. Pertanto, in caso di richiesta di accesso, legittimamente formulata, non sarà necessaria alcuna ulteriore comunicazione alla ditta partecipante da parte dell’ARPA né occorrerà altra autorizzazione della ditta stessa per il rilascio di quanto richiesto.
N.B. 1
Nei file allegati in tutte le buste non dovranno essere riportate precisazioni o riserve, né condizioni diverse da quelle riportate nella presente lettera invito. Ove apposte precisazioni, riserve o condizioni in contrasto con quelle della presente lettera invito e peggiorative per ARPA, le stesse verranno considerate come non apposte e non potranno costituire oggetto del contratto né potranno comportare per il fornitore la facoltà di eccepire alcunché. Nel caso in cui la circostanza comporti il ritiro dell’offerta da parte del fornitore, l’ARPA si riserva di agire in danno, di incamerare la cauzione provvisoria e, comunque, si riserva di non invitare ad altre procedure la ditta per un periodo di 12 mesi.
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
Il Punto ordinante, salvo eventuali rinvii che verranno comunicati alle offerenti tramite sistema, provvederà all’apertura della documentazione amministrativa (mediante sistema Me.P.A.), immediatamente dopo la scadenza del termine di presentazione delle offerte.
A seguire, il P.O., a meno che non si verifichi la necessità di avviare un soccorso istruttorio, procederà all’apertura delle offerte tecniche.
La documentazione tecnica verrà trasmessa al RUP per il vaglio di rispondenza.
Una volta appurata la conformità alle specifiche minime, il P.O. procederà alla apertura delle offerte economiche tramite sistema e alla determinazione della classifica di gara in base al criterio del minor prezzo. In caso di presenza di un numero di offerte pari o superiore a 5 si procederà alla determinazione della soglia di anomalia ed alla esclusione automatica delle offerte anomale, come per legge.
Le comunicazioni dovranno avvenire a mezzo della funzione del Me.P.A.
Si rammenta che l’onere di provare la conformità ai requisiti tecnici è a carico dell’operatore economico.
Resta inteso che, in fase di esecuzione della fornitura, l’aggiudicatario dovrà garantire la consegna della strumentazione offerta in gara. In caso contrario la fornitura verrà respinta.
Si precisa che, qualora, in sede di presentazione dell’offerta economica e delle schede tecniche di prodotto ovvero dei giustificativi di congruità richiesti dal R.U.P., l’offerente non abbia dichiarato nulla in ordine all’esistenza di segreti tecnici o commerciali, motivando e comprovando la circostanza -come previsto da legge- tutte le informazioni ivi inserite saranno intese come liberamente accessibili, in caso di richiesta di accesso agli atti, e pubblicabili sul sito di ARPA e sulle piattaforme telematiche previste per legge (M.I.T., Osservatorio Regionale, X.X.Xx., ecc.).
Pertanto, in caso di richiesta di accesso, legittimamente formulata, non sarà necessaria alcuna ulteriore comunicazione alla ditta partecipante da parte dell’ARPA né occorrerà altra autorizzazione della ditta stessa per il rilascio di quanto richiesto.
L’ARPA Puglia si riserva la facoltà di aggiudicare in via definitiva e stipulare il contratto sotto riserva di legge.
LA PRESENTE NON IMPEGNA ARPA PUGLIA, NE’ IL RUP, NE’ IL PUNTO ORDINANTE A CONTRARRE.
per il RUP
Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx
Xxxx. Xxxxx XXXXX XXXXXXXXXXX