ACCORDO DI RETE
ACCORDO DI RETE
TRA LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Istituto Comprensivo Via Stoccolma Istituto Comprensivo Pirri 1 –Pirri 2 Istituto Comprensivo “Xxxxxxxxx Xxxx”
Istituto Comprensivo di Uta.
VISTO il D.M. 254/2012, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.30 del 5/2/2013, con il quale il MIUR ha emanato il Regolamento recante le “Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione” che, a partire dall’a. s. 2012-2013 costituiscono il quadro di riferimento per l’elaborazione dell’offerta formativa e della progettazione curriculare affidata alle scuole;
VISTA la C.M. n.22 del 26/08/2013, con la quale, si dà avvio alle misure di accompagnamento delle Indicazioni Nazionali 2012 e si predispone un piano operativo che coinvolge organizzativamente i livelli nazionale (mediante il Comitato Scientifico Nazionale), regionale (mediante lo Staff regionale USR) e territoriale (tramite le istituzioni scolastiche);
VISTA l’art. 3 del DD940/15 che prevede la generalizzazione della sperimentazione sulla certificazione delle competenze, al fine di consentire il passaggio a regime del modello sperimentale della stessa;
VERIFICATO che le istituzioni scolastiche coinvolte da tre anni partecipano alla Sperimentazione delle Indicazioni Nazionali – con azioni di ricerca e formazione e sono impegnate nella documentazione sulle competenze di base e sulle didattiche per competenze;
CONSIDERATO che tale quadro organizzativo pone le scuole, nella loro autonomia, quali protagoniste del processo di ricerca, sperimentazione e innovazione e che gli USR, tramite lo Staff regionale, hanno il compito di agevolare la partecipazione di tutte le componenti della scuola al processo di innovazione in atto, definire le coordinate regionali dei programmi di formazione, favorire la formazione di reti di scuole;
PRESO ATTO che:
- a livello territoriale operano reti di scuole (ex art. 7 DPR n. 275/1999) impegnate nei programmi di formazione e ricerca e che i promotori delle reti (dirigenti scolastici, gruppi di progetto) sono chiamati a svolgere funzioni di raccordo, di animazione culturale ed organizzativa e di documentazione nei confronti delle scuole associate alla rete, favorendo la diffusione di materiali, proposte, azioni formative anche alle scuole e alle famiglie non direttamente coinvolte in questa prima fase.
- che lo staff regionale è chiamato ad assicurare il proprio apporto di consulenza alle reti;
- le istituzioni scolastiche firmatarie hanno espresso la volontà di collaborare in rete per la costruzione e la sperimentazione dei curricoli sulla base del testo delle Indicazioni Nazionali;
VALUTATO che:
- l’impegno delle scuole comprende una prima fase di informazione, formazione, riflessione e confronto tra i contenuti delle IN2012 e le pratiche didattiche quotidiane;
- una fase successiva di formazione e di ricerca, rivolta anche a gruppi limitati di docenti – in grado poi di svolgere funzioni di animazione, promozione, ricerca didattica all'interno delle proprie comunità professionali – in forma di laboratorio, con sperimentazioni didattiche sul campo ben delimitate e
mirate che consentano la verifica dei risultati con contenuti attinenti alla costruzione di una didattica per competenze;
- una fase di documentazione degli esiti e di condivisione delle innovazioni più efficaci anche in vista di una disseminazione più ampia;
- le dimensioni del processo di realizzazione delle Indicazioni nazionali investono l’autonomia di ricerca, sperimentazione e sviluppo richiamata esplicitamente dal Regolamento dell’autonomia scolastica (DPR
n. 275/1999, art. 5) come perno dell’elaborazione strategica di ogni scuola;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Accordo di rete tra Istituzioni scolastiche
Art.1 DENOMINAZIONE
E’ istituita la rete delle istituzioni scolastiche firmatarie in calce, che assume la denominazione di
RETE “ Progettare per competenze”
con sede presso la scuola capofila di cui al successivo art. 8.
Art.2
FINALITA’ E SCOPI
Il presente accordo ha per fine generale la collaborazione fra le istituzioni scolastiche che vi aderiscono per promuovere la realizzazione del piano di accompagnamento delle “Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione” (d’ora in poi IN2012), secondo quanto previsto dalla normativa vigente e dalle note ministeriali citate in premessa.
Per raggiungere il fine generale, la Rete adotta in particolare la realizzazione di iniziative comuni di:
1. informazione sui contenuti delle IN2012 con particolare riguardo alla progettazione per competenze ed alla certificazione delle stesse mediante l’organizzazione di momenti informativi rivolti ai collegi dei docenti, al territorio e alle famiglie degli allievi, l’attivazione di gruppi di studio tematici, la costituzione di dipartimenti per ambiti disciplinari che comprendano docenti appartenenti a tutti i segmenti coinvolti (Infanzia, Primaria, Secondaria di 1° grado);
2. partecipazione dei docenti a momenti informativi e formativi organizzati nel territorio da università, associazioni professionali, enti locali, gruppi di ricerca;
3. riflessione e sperimentazione sul campo di elementi innovativi delle IN2012, che si caratterizzino come laboratori di formazione e ricerca inseriti a pieno titolo nella pratica didattica quotidiana e curricolare;
4. monitoraggio e documentazione dei processi avviati e degli esiti degli stessi, in ambito regionale e nazionale;
Art. 3 DURATA
Il presente accordo è operativo nell’anno scolastico 2015/2016 e potrà essere esplicitamente rinnovato tra le parti. La Rete si scioglie per decisione unanime di tutti i membri.
Art.4
MODALITA’ DI ADESIONE
L'adesione avviene su delibera dei competenti Organi Collegiali di Istituto.
Nella Rete le scuole sono rappresentate dai rispettivi Dirigenti ovvero, in loro assenza, dal collaboratore del dirigente fornito di apposita delega.
Art. 5
PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE ATTIVITA’
Le attività oggetto della reciproca collaborazione vengono individuate fra quelle indicate all’art.2. Nella definizione delle azioni da attivare dovranno essere specificate:
• le attività progettuali in coerenza con quanto specificato in premessa e nell’art.2;
• le risorse umane interne ed esterne utilizzate;
• le risorse finanziarie ministeriali impegnate;
• le eventuali risorse finanziarie messe a disposizione dalle istituzioni scolastiche;
• la loro ripartizione fra le istituzioni scolastiche coinvolte;
• la gestione delle attività amministrative e contabili;
• il monitoraggio e la valutazione delle attività;
• certificazione delle competenze conseguite attraverso la progettazione e la sperimentazione;
• le modalità per la documentazione del lavoro svolto e per la diffusione degli esiti;
I progetti devono essere approvati dal Dirigente Scolastico e dagli Organi collegiali competenti.
Art. 6
ORGANI DELLA RETE
Sono organi della Rete:
• La scuola capofila della Rete Istituto Comprensivo “Via Stoccolma” sita in xxx Xxxxxxxxx, 0 - Xxxxxxxx;
• Il team di gestione, composto dai Dirigenti Scolastici delle istituzioni in rete;
• Il team di coordinamento didattico, composto dai docenti nominati allo scopo in ogni singola istituzione scolastica, in numero pari a due docenti per ogni scuola;
• Il Coordinatore del team di gestione dei dirigenti scolastici che è il rappresentante legale della scuola capofila;
Art. 7
COMPITI DELLA SCUOLA CAPOFILA
I compiti della scuola capofila sono:
• svolgere una funzione di raccordo, di animazione culturale ed organizzativa e di documentazione nei confronti delle scuole associate alla rete;
• favorire la progressiva diffusione di materiali, proposte, azioni formative anche alle scuole non direttamente coinvolte in questa prima fase
• Relazionare circa l’utilizzo delle risorse;
• Mantenere contatti con le scuole aderenti e con il personale;
• Curare gli aspetti organizzativi relativi alla gestione operativa e amministrativa delle attività sopra indicate;
• Rendicontare sulle attività.
Art.8
CONTRIBUTO ANNUO MINISTERIALE PER IL FINANZIAMENTO DELLE INIZIATIVE DI RETE
Come indicato dalla circolare ministeriale, il finanziamento messo a disposizione della rete da parte del MIUR è pari a 1.000 € per istituzione scolastica.
Le scuole aderenti alla Rete possono integrare, con propri contributi finanziari, le attività concordate.
Art. 9
CONTRIBUTO FINANZIARIO DELLE SCUOLE IN RETE
Per le attività dell’anno scolastico 2015-2016, le scuole aderenti alla rete potranno contribuire, con una eventuale quota che verrà stabilita dai Dirigenti scolastici della rete, sulla base delle esigenze e della disponibilità.
Art. 10
RISORSE UMANE
Le Istituzioni scolastiche e le Istituzioni aderenti specificano di volta in volta i profili professionali necessari per lo svolgimento delle iniziative. E’ possibile un interscambio di risorse umane e professionali nel rispetto della contrattazione d’istituto e della disponibilità personale delle risorse individuate.
Art. 11
MODALITA’ DI ADESIONE E RECESSO
La richiesta di adesione è sottoscritta dal Dirigente scolastico e dal Responsabile legale delle Istituzioni aderenti. I Rappresentanti legali delle Istituzioni Scolastiche e l’USR possono recedere dagli impegni assunti con il presente accordo con un preavviso di 60 giorni, fatti salvi gli impegni assunti alla data di comunicazione del recesso.
Per le Istituzioni Scolastiche aderenti
Istituto Comprensivo “Via Stoccolma”…………………………………………………………………
Istituto Comprensivo “Xxxxxxxxx Xxxx”……………………………………………………………….
Istituto Comprensivo “Pirri 1 - 2” ……………………………………………………………….
Istituto Comprensivo Uta ……………………………………………………………….
Cagliari, … ottobre 2015