CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Direzione Centrale Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità
Servizio Ciclo Integrato delle Acque
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Servizio di ”Espurgo dei collettori fognari e delle grandi arterie fognarie del Comune di Napoli con relativo smaltimento e videoispezione”
Il Dirigente
Arch. Xxxxxxxxx XXXXXXXXX
INDICE
Art. 1 OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO 3
Art. 2 FORMA E AMMONTARE DELL’APPALTO E ELENCO PREZZI 3
Art. 3 DESCRIZIONE DEI LAVORI 4
Art. 4 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO 5
Art. 5 LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO 5
Art. 6 OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO 5
Art. 7 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEGLI INTERVENTI 6
Art. 8 REPERIBILITÀ 7
Art. 9 CORRISPETTIVO E PAGAMENTI 6
Art. 10 CRITERI DI MISURAZIONE E CONTABILIZZAZIONE DELLE PRESTAZIONI 7
Art. 11 SMALTIMENTO MATERIALE DI RISULTA 7
Art. 12 CONDIZIONI E MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLA PRESTAZIONE 8
Art. 13 SUBAPPALTO 8
Art. 14 PENALI 8
Art. 15 OSSERVANZA DELLE CONDIZIONI NORMATIVE DEI CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO 9
Art. 16 ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE 9
Art. 17 ULTERIORI ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE 10
Art. 18 CESSIONE DEL CONTRATTO, CESSIONE DEI CREDITI 10
Art. 19 RISOLUZIONE E RECESSO DAL CONTRATTO 10
Art. 20 RESPONSABILITÀ VERSO TERZI E ASSICURAZIONI 10
Art. 21 RISERVA DI NON AGGIUDICARE LA GARA 10
Art. 22 OBBLIGATORIETÀ DELL’OFFERTA 11
Art. 23 TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI 11
Art. 24 CONTROVERSIE 11
Art. 25 DISPOSIZIONI FINALI 11
PRESTAZIONI OGGETTO DELL’APPALTO
OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
Il presente capitolato riguarda la conclusione di un accordo quadro da stipulare con un unico operatore economico (art.59 del D.Lgs. 12/04/2006, n.163) inerente il servizio di Espurgo dei collettori fognari e delle grandi arterie fognarie del Comune di Napoli con relativo smaltimento e videoispezione.
Il contratto di ogni singolo intervento derivante dal presente accordo quadro sarà costituito dall’ordine d’intervento, in esso sono compresi tutti i lavori, le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie a garantire la realizzazione degli stessi a regola d’arte e, comunque, nel rispetto delle condizioni stabilite dal presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Resta inteso che il presente accordo quadro NON COSTITUIRÀ L’UNICO MEZZO DELL’Amministrazione al fine di eseguire il servizio in questione.
FORMA, AMMONTARE DELL’APPALTO E ELENCO PREZZI
Ai sensi dell’articolo 29 del D.Lgs. 12/04/2006, n.163 l’importo massimo delle prestazioni oggetto dell’Accordo Quadro è stato stimato in complessivi € 365.400,00 comprensivo degli oneri per la sicurezza che saranno calcolati per ogni singolo Ordine di lavoro e non saranno soggetti al ribasso d’asta, oltre IVA e somme a disposizione come per legge.
L’importo contrattuale corrisponderà all’importo ribassato comprensivo degli oneri per la sicurezza, per cui il ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara si intende offerto e applicato a tutti i prezzi unitari di seguito riportati, costituenti l’elenco prezzi del presente accordo quadro:
X.XXX. | DESCRIZIONE | U.M. | PREZZO |
001 Rif [U.05.10.82° Reg.Campania 2013] | Espurgo di materiali di qualsiasi natura e consistenza, in tubazioni o condotto diversi, di fogne e cunicoli, non praticabili a qualunque profondità, comprese le materie putride, eseguito a macchina con getti idrodinamici ad alta pressione. Sono compresi gli oneri per le tubazioni di pompaggio ad aspirazione delle materie, il trasporto e scarico a rifiuto, fino a qualsiasi distanza del materiale di risulta, i mezzi speciali richiesti per lavori del genere. È, inoltre, compreso quant’altro occorre per dare il lavoro finito a perfetta regola d’arte. Espurgo con macchina idrodinamica in cunicoli fognati, condotte o tubazioni. | mc | € 6,58 |
002 Appalto in corso rep 83439 dell’ 01/06/2012 | Smaltimento di rifiuti identificati dai seguenti codici CER CER 200304 “reflui provenienti dallo spurgo di fosse biologiche o xxxxx xxxx di natura esclusivamente civile” al quale in base alla nota prot. N. 4670/ALBO/PRES del 29 luglio 2004 del Ministero dell’ambiente e della Tutela del Territorio – Albo Nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti – può essere assimilato il materiale proveniente dalla pulizia dei pozzetti e delle caditoie stradali; CER 200306 “rifiuti della pulizia delle fognature” | €/ton | 186,60 |
003 Elenco prezzi app. con delibera | Videoispezioni di tratti di fognatura mediante utilizzo di videocamera robotizzata, filoguidata e comandata a distanza omnicomprensiva di restituzioni: • Rapporti grafici a colori dei tratti ispezionati contenenti tutti i dati interessanti per la valutazione dello stato della condotta (distanze, liquido traportato, tipo di tubo ecc.) e con evidenziate e mappate le eventuali anomalie; • Relazione tecnica sullo stato della condotta; • Raccolta fotografica; | €/ml | 15,00 |
• Restituzione in formato elettronico degli elaborati; • Restituzione filmato in formato elettronico interscambiabile; Spechi di qualsiasi forma e dimensione. |
I prezzi ribassati, costituiscono i prezzi contrattuali da applicare alle singole quantità eseguite. Gli oneri relativi alla sicurezza non sono soggetti a ribasso d’asta, come disposto dall’articolo 131, comma 3, del D.Lgs. 163/06.
La Stazione Appaltante, in particolare, si riserva nel periodo contrattuale, la facoltà di estendere o diminuire l’appalto nei limiti di un quinto del prezzo di aggiudicazione e l’impresa aggiudicataria è obbligata ad evadere tale richiesta, mantenendo inalterati patti, prezzi e condizioni fissati nell’offerta.
Il valore di ciascun ordine d’intervento derivante dal presente accordo può essere da € 1,00 (uno/00 euro) oltre IVA fino ad € 365.000,00 (trecentossesantacinquemilaquattrocento/00), comprensivo degli oneri per la sicurezza e oltre IVA.
La durata dell’accordo è di dodici mesi a decorrere dalla data di emissione del primo ordinativo; tale durata è comunque commisurata all’importo della spesa massima possibile; quindi ove la spesa massima possibile si esaurisse in un periodo minore, in quel momento sarebbe risolto l’accordo quadro, mentre ove essa non fosse esaurita nel periodo l’Appaltatore non avrà nulla a pretendere poiché tale somma non costituisce per esso il minimo garantito.
DESCRIZIONE DEI LAVORI
Gli interventi di manutenzione che formano oggetto dell’Accordo Quadro possono essere sinteticamente così riassunti, fatte salve più precise indicazioni che, alla consegna dei lavori, verranno impartite dal Direttore dell’esecuzione del Contratto:
A) – PULIZIA E SPURGO DI MANUFATTI FOGNARI
Pulizia di manufatti fognari e loro opere d’arte, comprendente:
• posa della segnaletica stradale ed eventuali transennamenti, e quant’altro necessario per lo svolgimento delle operazioni in completa sicurezza;
• operazioni di apertura dei chiusini con idonea attrezzatura di sicurezza e di pulizia della cornice dello stesso;
• eventuali operazioni sbarramento e/o deviazione del flusso della rete fognaria;
• disostruzione e/o pulizia delle condotte di fognatura con idro-lavaggio tramite idonei Canal Jet con sistema di riciclo di acque reflue di lavaggio e completi di tutta l’attrezzatura necessaria;
• controllo della rete e degli allacci mediante l’utilizzo di sonde, coloranti e ogni altro dispositivo che la moderna tecnologia consenta;
• prelievo, trasporto e smaltimento dei materiali, presso gli impianti autorizzati previa caratterizzazione CER degli stessi da eseguirsi a cura dell’appaltatore;
• la compilazione dei formulari di trasporto e smaltimento rifiuti e/o di tutto quanto riferito all’espletamento di tutte le pratiche previste dalla normativa SISTRI;
• corretta chiusura dei punti di accesso e/o ispezione, lavaggio e pulizia dei luoghi a lavori ultimati;
• compilazione del report inerente all’intervento effettuato;
• disponibilità di Canal Jet di ridotte dimensioni per l’esecuzione del servizio nel centro storico, in vie anguste e/o in ambiti dalla ridotta percorribilità;
B) – VIDEOISPEZIONE
Videoispezione, con operatore o robotizzata, comprendente:
• posa della segnaletica stradale ed eventuali transennamenti, e quant’altro necessario per lo svolgimento delle operazioni in completa sicurezza;
• operazioni di apertura dei chiusini con idonea attrezzatura di sicurezza e di pulizia della cornice dello stesso;
• eventuali operazioni sbarramento e/o deviazione del flusso della rete fognaria;
• accesso alla fognatura per il rilievo dell’affondamento, delle dimensioni della condotta e di altri parametri di interesse per la stazione appaltante;
• esecuzione della video ispezione, con operatore o robotizzata, in base alle dimensioni dello speco;
• compilazione della relazione di video ispezione in accordo con le Linee Guida Nazionali adottate dall’Associazione degli Spurghisti italiani (in seguito LGN Aspi), con rilevamento progressivo delle distanze dei vari tratti rilevati e della loro pendenza, nonché documentazione fotografica dei punti significativi della video ispezione (allacciamenti, pozzetti, rotture, ecc.) con evidenziazione delle situazioni critiche e/o situazioni;
• restituzione grafica e su supporto informatico di apposita relazione corredata da planimetria di riferimento, schemi identificativi dei singoli tratti ispezionati, segnalazione e posizionamento delle principali caratteristiche od anomalie, documentati dalla stampa dei fotogrammi salienti, dell’avvenuta video ispezione, il cui filmato in ogni caso verrà restituito in formato elettronico interscambiabile;
• corretta chiusura dei punti di accesso e/o ispezione utilizzati.
Nello svolgimento delle prestazioni l’Appaltatore è responsabile della manomissione o delle rotture di impianti e reti se avvenute durante l’esecuzione del servizio o in conseguenza di esso; inoltre, particolare cura dovrà essere prestata dal personale dell’Appaltatore nelle operazioni di apertura e ricollocazione dei coperchi di chiusura affinché le eventuali guarnizioni vengano riposizionate senza arrecare danno alcuno. In ogni caso sarà onere dell’Appaltatore la sostituzione di eventuali parti rottesi durante l’intervento.
Il servizio oggetto del presente Capitolato, appaltato a misura, è l’”Espurgo dei collettori fognari e delle grandi arterie fognarie del Comune di Napoli con relativo smaltimento e videoispezione”.
Il servizio prevede i seguenti interventi da effettuarsi, su richiesta del Servizio Ciclo integrato delle Acque, sulla rete fognaria ricadente nel Comune di Napoli:
A) pulizia e spurgo di manufatti fognari;
B) videoispezione;
L’Appaltatore si impegna alla esecuzione di detti interventi alle condizioni di cui al presente Capitolato e agli atti a questo allegati o richiamati.
CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
I servizi oggetto dell’appalto sono da considerarsi, ad ogni effetto, di carattere pubblico e per nessuna ragione potranno essere sospesi o abbandonati. Qualora il servizio risultasse non corrispondente al Capitolato anche per una sola caratteristica richiesta, l’impresa dovrà provvedere alla riesecuzione dell’intervento entro 3 giorni dalla data della contestazione, salva l’applicazione delle penali previste.
Art. 5 – LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
La rete fognaria ed i relativi manufatti ricadenti nel territorio cittadino del Comune di Napoli.
Art. 6 – OBBLIGLI DELL’AGGIUDICATARIO
Per tutta la durata del contratto la ditta appaltatrice dovrà mettere a disposizione del Comune di Napoli, servizio Ciclo Integrato delle Acque un apposito servizio di assistenza telefonica, per la ricezione e gestione di richieste inerenti al contratto. Tale servizio dovrà essere disponibile H 24, tutti i giorni dell’anno, compreso la domenica e festivi.
L’aggiudicatario è tenuto, con oneri interamente a proprio carico a reiterare gli interventi manutentivi o di riparazione in caso di riscontrate difformità rispetto agli impegni contrattuali e alle norme di buona tecnica, previa specifica segnalazione da parte della stazione appaltante. Ogni prestazione potrà essere controllata ed eventualmente sottoposta a collaudo. Qualora le predette operazioni risultassero in tutto o in parte non conformi all’ordine, il Comune potrà imporre, senza ulteriore onere, l’effettuazione delle prestazioni richieste.
Il parco macchine dovrà risultare efficiente e pulito per tutta la durata del servizio. Il mantenimento di tale stato di efficienza e pulizia è a carico dell’Appaltatore.
L’appaltatore dovrà utilizzare personale appositamente formato e addestrato sulle attività oggetto dell’appalto al quale indicherà i metodi di lavoro sicuro nel rispetto della normativa vigente di sicurezza e di igiene del lavoro. Gli automezzi dovranno essere condotti da persona abilitata ed adeguatamente esperta al suo utilizzo. Sarà cura dell’Appaltatore munire i proprio operatori dei Dispositivi di Protezione Individuale (guanti, tute in tyvek, ecc) ovvero Collettivi idonei per ogni attività da eseguire.
Art. 7 – MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEGLI INTERVENTI
I servizi dovranno essere eseguiti secondo la seguente procedura:
α. Ordinativi a firma del Responsabile dell’esecuzione del contratto, del RUP o del personale del Servizio Ciclo Integrato delle Acque all’uopo espressamente autorizzato dal Dirigente, che potranno essere inoltrati via telefono e/o a mezzo fax e/o PEC cui potranno essere allegati eventuali disegni illustrativi e le condizioni generali di esecuzione;
β. eventuale sopralluogo congiunto;
χ. successiva emissione da parte del Servizio Ciclo Integrato delle Acque dell’ordine di servizio;
δ. esecuzione degli interventi nei modi e nei tempi riportati nell’ordine di servizio;
ε. redazione rapporto sintetico di esecuzione al termine di ogni servizio e/o giornata lavorativa;
ϕ. presentazione mensile del riepilogo delle attività da parte dell’Appaltatore con eventuali copie allegate della documentazione di smaltimento;
Salvo diversa indicazione, gli interventi programmati dovranno essere eseguiti entro 3 giorni naturali e consecutivi dall’ordine.
Nel rapporto dovranno essere annotati per esteso:
- data e ora dell’intervento;
- luogo d’intervento e nome del tratto stradale con riferimento ai numeri civici (da numero a numero);
- eventuali anomalie rilevate (tubazioni o sifoni rotti, contropendenze, chiusini sconnessi, ricoperti di asfalto o altro).
Ad insindacabile giudizio del Responsabile dell’esecuzione del contratto, qualora insorgano circostanze che richiedono interventi dallo stesso ritenuti “URGENTI”, tali interventi verranno richiesti senza preavviso. In questi casi l’impresa ha l’obbligo di intervenire sul posto entro 1(una) ora dalla richiesta del servizio Ciclo integrato delle Acque e in qualsiasi condizione di tempo ed anche orario notturno o festivo.
Salvo quanto previsto al successivo Art. 16 la mancata esecuzione e/o il mancato rispetto delle tempistiche di intervento potrà costituire motivo di risoluzione del contratto da parte della stazione appaltante.
In ogni caso l’appaltatore provvederà alla raccolta, al trasporto e allo smaltimento dei rifiuti prodotti nell’esecuzione dei servizi presso impianti autorizzati e dovrà fornire al Committente copia del documento attestante la pesatura e l’avvenuto smaltimento corredata dalla copia della documentazione prevista ai sensi del D.Lgs. 152/06, e/o prevista dal SISTRI.
Art. 8 - REPERIBILITÀ
L’aggiudicatario si obbliga a garantire un servizio di reperibilità in pronto intervento per le urgenze, presso cui ricevere, 24 ore su 24, segnalazioni e richieste di intervento da parte del Servizio Ciclo Integrato delle Acque. A tal fine al momento della stipula del contratto comunicherà il numero di rete fissa, il numero di fax e il numero di telefono cellulare.
L’impossibilità di contattare il numero indicato o il mancato intervento, sia in orario ordinario che in reperibilità, daranno luogo all’applicazione di una penale di € 500,00 che saranno dedotti dalla successiva fattura, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Art. 9 - CORRISPETTIVO E PAGAMENTI
Per le prestazioni effettuate, la stazione appaltante è tenuta a corrispondere all’Appaltatore il corrispettivo calcolato applicando i prezzi unitari (decurtati del ribasso percentuale offerto dall’impresa in sede di gara) alle prestazioni svolte.
I prezzi tutti, comprendono anche gli utili d’impresa e le sue spese generali ed accessorie e sono soggetti per intero all’offerta contrattuale.
I prezzi in elenco sono omnicomprensivi degli oneri per le trasferte del personale ed il trasporto dell’attrezzatura sul cantiere, nonché l’eventuale servizio di reperibilità, per i quali non potrà essere richiesto alcun compenso aggiuntivo.
I pagamenti saranno effettuati a fronte di ogni singolo intervento, previa acquisizione della documentazione attestante la constatazione e la corretta esecuzione dello stesso, e presentazione di regolare fattura, a cui dovranno essere allegate le liste delle prestazioni e copia dei formulari di smaltimento, gli ordini di Servizio e copia dei documenti di tracciabilità.
Relativamente ai pagamenti, si richiama al tassativo rispetto della L. n. 136/2010 e s.m.i. in materia di tracciabilità dei flussi finanziari.
Nel caso di A.T.I. il fatturato verrà liquidato a favore della capogruppo. Dal fatturato dei contraenti saranno detratte le eventuali penalità applicate.
La ditta appaltatrice si dichiara edotta di tutte le condizioni inerenti alle località in cui debbano svolgersi gli interventi ed in conseguenza non richiederà indennità alcuna quali che siano o risultassero le soggezioni stesse.
I corrispettivi offerti in sede di gara non potranno subire variazioni per tutto il periodo contrattuale.
Con il corrispettivo di cui sopra si intendono interamente compensati dal Comune di Napoli, Servizio Ciclo Integrato delle Acque, tutti i servizi e le spese necessarie per la perfetta esecuzione dell’appalto qualsiasi onere espresso e non dal presente Capitolato, inerente e/o conseguente al servizio di cui trattasi.
Art. 10 – CRITERI DI MISURAZIONE E LIQUIDAZIONE DELLE PRESTAZIONI
I metodi di misurazione e contabilizzazione degli interventi risultano quelli di seguito specificati. A) - PULIZIA E SPURGO MANUFATTI FOGNARI:
L’intervento sarà contabilizzato in base alla quantità, espresse in tonnellate, dei reflui smaltiti in impianto autorizzato, come da documenti di pesatura e trasporto.
Gli interventi effettuati dall’Appaltatore dovranno essere svolti cercando di attuare tutti gli accorgimenti necessari a ridurre la produzione di rifiuto liquido aspirato tramite autobotte.
Resta a carico dell’Appaltatore l’individuazione di punti di carico e fornitura acqua da utilizzare tramite Canal Jet per operazioni inerenti all’appalto.
B) - VIDEOISPEZIONE:
L’intervento sarà contabilizzato sulla base della lunghezza del tratto ispezionato.
Nel prezzo per ogni metro lineare di manufatto ispezionato e misurato per il solo sviluppo in lunghezza del manufatto stesso, sono comprese le riprese e gli elaborati illustrativi conseguenti, di eventuali punti particolari (camere, salti di caduta, pozzi di caduta etc…) nonché dei pozzi di accesso per tutta la loro altezza. È compreso altresì nel prezzo, ogni e qualsiasi onere per l’assistenza di personale in superficie addetto all’apertura dei chiusini di accesso ed alla sorveglianza in superficie durante lo svolgimento dei lavori.
Art. 11 – SMALTIMENTO MATERIALE DI RISULTA
L’appaltatore è unico responsabile del corretto trasporto e smaltimento dei materiali di risulta derivanti dagli interventi di espurgo eseguiti ai sensi dell’art.188-bis co.2 lett.a) del D.Lgs. 152/06. Di conseguenza, risponderà nei confronti delle autorità competenti per l’inadempimento alle obbligazioni contrattuali.
In particolare sono a carico dell’Appaltatore:
- l’organizzazione, la conduzione del servizio per il prelievo e lo smaltimento dei rifiuti,
- le misure antiinfortunistiche ed ogni altro accorgimento atto ad evitare rischi o danni a persone e cose;
- ogni altro onere legato alla buona e completa esecuzione della prestazione.
Art. 12 – CONDIZIONI E MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLA PRESTAZIONE
Le condizioni e modalità di esecuzione del SERVIZIO sono quelle indicate nel presente Capitolato.
Art. 13 - SUBAPPALTO
E’ ammesso il subappalto nei limiti e con le modalità previste dall’art. 118 D.Lgs. 163/2006.
In caso di subappalto, l’Appaltatore resta responsabile, nei confronti del Comune di Napoli, Servizio Ciclo Integrato delle Acque, dell’adempimento delle prestazioni e degli obblighi previsti dal presente Capitolato. In ogni caso, il subappalto dovrà essere autorizzato dal Comune di Napoli, Servizio Ciclo Integrato delle Acque con specifico provvedimento previa verifica del possesso in capo alla/e subappaltatrici dei requisiti di carattere generale di cui all’art. 38 D.Lgs. 163/06, nonché dei requisiti di carattere economico finanziario ed tecnico organizzativo richiesti in gara.
Art. 14 – PENALI
Oltre alle penali espressamente previste nel presente Capitolato, nel caso di mancato rispetto del termine stabilito per l’ultimazione del servizio, di volta in volta richiesto, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo viene applicata una penale pari ad Euro 100,00 (cento/00).
La penale succitata, trova applicazione anche in caso di:
a) Mancata effettuazione, ovvero di effettuazione parziale delle prestazioni di cui all’art.9 “Modalità di svolgimento degli interventi” del Capitolato;
b) Ritardo nel rispetto dei termini imposti dal Servizio Ciclo Integrato delle Acque per il rifacimento di servizi eseguiti non a regola;
c) Xxxxxxx nel rispetto alle tempistiche di intervento fissate dal Servizio Ciclo Integrato delle Acque. L’Amministrazione avrà il diritto di riscuotere le penalità di cui sopra e di rivalersi dei danni eventualmente subiti, sugli importi messi in pagamento o in mancanza, sulla cauzione versata.
Nel caso di rifiuto dell’esecuzione della fornitura l’Amministrazione potrà, di pieno diritto, senza formalità di sorta, dichiarare la decadenza dell’appalto a maggiori spese dell’aggiudicataria, incamerare la cauzione senza pregiudizio di maggiori eventuali danni e comminare le sanzioni previste dalla legge.
La stazione appaltante informa la propria attività contrattuale secondo i contenuti di cui al Codice di Comportamento, quale dichiarazione dei valori, insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità, nei confronti dei portatori di interesse (dipendenti, fornitori, utenti, ecc.), approvato con delibera di Giunta Comunale n.254 del 24 aprile 2014, esecutiva ai sensi di legge. Tutte le imprese fornitrici di beni e servizi, quali soggetti terzi, sono tenute, nei rapporti con la stazione appaltante, ad uniformare la loro condotta nel rispetto delle norme definite nel Codice di Comportamento come dallo stesso previsto all’art. 2 comma 3.
In caso di violazioni delle norme di cui al Codice di Comportamento da parte dell’impresa aggiudicataria si applicherà una pena pecuniaria variabile dallo 0.5% allo 5.0% del valore del relativo contratto commisurata all’entità del danno effettivo subito nell’esecuzione del contratto, alla gravità della situazione e/o al danno all’immagine. Qualora l’impresa aggiudicataria reiteri la violazione delle norme di cui al Codice di Comportamento si applicherà la pena maggiorata variabile dallo 0,6% allo 0,8% del valore del relativo contratto.
In caso di eventuale ed ulteriore reiterazione delle violazioni delle norme di cui al richiamato codice si procederà alla risoluzione del contratto.
La percentuale da applicarsi nell’ambito del range indicato verrà determinata dal Dirigente/RUP in relazione alla gravità della violazione, all’entità del danno effettivo subito nell’esecuzione del contratto, e/o al danno all’immagine.
Tutte le penali di cui al presente articolo sono contabilizzate in detrazione al pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di ritardo; in caso di incapienza, il Servizio Ciclo Integrato delle Acque si varrà della garanzia fidejussioria.
L’importo complessivo delle penali irrogate ai sensi del presente articolo non può superare il 10% dell’importo contrattuale; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale trova applicazione il successivo Art. 22 in materia di risoluzione del contratto.
E’ fatto salvo, in ogni caso, il diritto della Stazione Appaltante di rivalersi sull’appaltatore per l’eventuale maggior danno patito per gli inadempimenti oggetto di penale.
Art. 15 – OSSERVANZA DELLE CONDIZIONI NORMATIVE DEI CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO
Nell’esecuzione dei lavori che formano l’oggetto del presente appalto, la ditta si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti dalle aziende industriali di categoria ed affini e negli accordi globali dello stesso in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolgono i lavori anzidetti.
In caso di inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo, accertate dalla stazione appaltante medesima comunicherà alla ditta e, se del caso, anche all’Ispettorato del lavoro, l’inadempienza accertata e procederà ad una detrazione del 20%, sui pagamenti in acconto, se le forniture e prestazioni, sono in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se esse sono ultimate, destinando le somme accantonate a garanzia degli obblighi di cui sopra. Il pagamento alla ditta delle somme così accantonate a garanzia degli obblighi di cui sopra. Il pagamento alla ditta delle accantonate non sarà effettuato fino a quando all’ispettorato del lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti siano stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, la ditta non può opporre eccezioni alla stazione appaltante, ne a titolo di risarcimento danni.
Art. 16 – ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE
Sono a carico dell’appaltatore gli oneri e gli obblighi che seguono:
a) prima dell’avvio del servizio, effettuare un sopralluogo, di concerto con il gestore del contratto individuato dal Servizio Ciclo integrato delle Acque nei luoghi presso i quali dovrà avvenire l’esecuzione del servizio, allo scopo di individuare ed adottare le misure necessarie ad eliminare i rischi legati alle attività connesse al contratto;
b) la fedele esecuzione delle direttive impartite, per quanto di competenza, dal Servizio Ciclo Integrato delle Acque, in conformità alle pattuizioni contrattuali, in modo che il servizio risulti a tutti gli effetti esattamente conforme a quanto richiesto in contratto e a perfetta regola d’arte, con l’onere dell’Appaltatore di adottare di sua iniziativa tutti i provvedimenti e le cautele necessarie od eventualmente richiedere al Servizio Ciclo Integrato delle Acque tempestive disposizioni scritte per i chiarimenti che abbisognassero al fine di garantire comunque la buona e corretta riuscita del servizio. In ogni caso, l’appaltatore non deve dare corso all’esecuzione di aggiunte o varianti non ordinate per iscritto dal Servizio Ciclo Integrato delle Acque;
c) l’assunzione di tutte le informazioni e l’esecuzione di tutti i rilievi necessari alla individuazione di eventuali sotto-servizi e l’esecuzione del servizio con tutte le cautele del caso per evitare qualsiasi danneggiamento;
d) l’assunzione in proprio, tenendone indenne il Comune di Napoli, Servizio Ciclo Integrato delle Acque, di ogni responsabilità risarcitoria e delle obbligazioni relative comunque connesse all’esecuzione delle prestazioni a termini di contratto;
e) l’impianto, l’illuminazione la pulizia e la manutenzione di eventuali cantieri;
f) le spese, i contributi, i diritti, i lavori, le forniture e le prestazioni occorrenti per gli allacciamenti provvisori di acqua, energia elettrica, gas e fognatura, eventualmente necessari per l’esecuzione del servizio, nonché le spese per le utenze e i consumi dipendenti dai predetti servizi;
g) il trasporto di qualsiasi materiale o mezzo d’opera;
h) attrezzi e opere provvisionali e quanto altro occorre alla esecuzione piena e perfetta del servizio;
i) l’adozione, nel compimento del servizio, dei procedimenti e delle cautele necessarie a garantire l’incolumità degli operai, delle persone addette ai servizi e dei terzi, nonché ad evitare danni ai beni pubblici e privati nonché a persone, osservando le disposizioni contenute nelle vigenti norme in materia di prevenzione infortuni con ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni a carico dell’appaltatore e/o di eventuali subappaltatori, impegnandosi a tenerne comunque manlevati la Stazione Appaltante ed il personale preposto alla gestione del contratto.
L’appaltatore è responsabile della disciplina del proprio personale cui dovrà imporre l’esecuzione di tutte le norme di legge.
L’appaltatore assicura l'organizzazione, la gestione tecnica e la conduzione del servizio. L’appaltatore è in tutti i casi responsabile dei danni causati dall’imperizia, dalla negligenza o dalla malafede di detti soggetti.
L’Appaltatore assicura che il personale impiegato è idoneo e professionalmente qualificato a garantire l’assolvimento delle attività oggetto del contratto.
Art. 17 – ULTERIORI ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE
Nel corso dell’esecuzione dell’appalto, la ditta aggiudicataria, dovrà garantire l’osservanza delle prescrizioni e degli oneri di cui ai D.Lgs 152/06.
L’Appaltatore è unico responsabile del corretto trasporto e smaltimento dei materiali di risulta derivanti dagli interventi di spurgo eseguiti. Di conseguenza, risponderà nei confronti dei terzi e del Comune di Napoli, Servizio Ciclo Integrato delle Acque per l’inadempimento alle obbligazioni contrattuali.
In particolare sono a carico del l’Appaltatore:
- l’organizzatore e la conduzione del servizio per il prelievo, e smaltimento dei rifiuti, secondo i programmi e le disposizioni dell’Ente appaltante;
- le misure antinfortunistiche ed ogni altro accorgimento e cautela atti ad evitare rischi o danni a persone e cose sia Consortili che di terzi;
- la restituzione di copia della documentazione relativa al SISTRI.
E’ fatto obbligo all’appaltatore di mantenere il Comune di Napoli, Servizio Ciclo Integrato delle Acque sollevata ed indenne da azioni legali e richieste risarcitorie per danni, avanzate da terzi.
L’appaltatore sarà comunque tenuto a risarcire il Comune di Napoli, Servizio Ciclo Integrato delle Acque del danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dal Capitolato d’Appalto, ogni qualvolta venga accertato che tale danno si sia verificato in violazione alle direttive impartite dalla Stazione appaltante.
Art. 18 – CESSIONE DEL CONTRATTO, CESSIONE DEI CREDITI
L’Appaltatore è tenuto ad eseguire in proprio il servizio oggetto del presente contratto. Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità salvo quanto previsto dagli art. 116 e 117 del D. Lgs. 163/06.
Art. 19 – RISOLUZIONE E RECESSO DAL CONTRATTO
La Stazione Appaltante ha facoltà di risolvere il contratto, oltre che nei casi specificatamente richiamati dai singoli articoli del presente capitolato, anche in ogni altro caso di grave inadempimento.
L’appaltatore è sempre tenuto al risarcimento dei danni a lui imputabili.
Art. 20 – RESPONSABILITÀ VERSO TERZI E ASSICURAZIONI
L’appaltatore assume la responsabilità di danni a persone e cose, sia per quanto riguarda i dipendenti e i materiali di sua proprietà, sia quelli che esso dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell'esecuzione del servizio e delle attività connesse, impegnandosi a manlevare la Stazione Appaltante da ogni responsabilità al riguardo. Al riguardo, l'appaltatore si obbliga ad stipulare per tutta la durata del presente appalto idonea copertura assicurativa per i rischi RCT-RCO con massimale di polizza almeno pari ad € 500.000,00 per danni a persone, cose ed animali, per i rappresentanti della Stazione appaltante, e dei soggetti preposti all’assistenza giornaliera e al collaudo, col limite pari almeno ad € 500.000,00 per ogni sinistro.
L’appaltatore è il responsabile di qualsiasi danno verso terzi derivante da manomissione in dipendenza dell’esecuzione della fornitura e consegna della stessa e si obbliga a sollevare l’amministrazione appaltante da qualunque protesta, azione o molestia che possa derivare in proposito a terzi, con l’esclusione dell’Amministrazione dal giudizio e con rivalsa di tutte le spese conseguenti nella instaurazione della lite. Più particolarmente l’appaltatore avrà l’obbligo di rispondere direttamente verso i terzi di tutti i danni che a costoro dovessero derivare e di assumere a proprio esclusivo carico le liti che potessero essere formulate contro il Comune.
Art. 21 – RISERVA DI NON AGGIUDICARE LA GARA
Il Comune di Napoli, Servizio Ciclo integrato delle acque, si riserva, in qualunque momento, di non dar corso all’aggiudicazione. Non si procederà all’aggiudicazione se ragioni di pubblico interesse e/o straordinarie e imprevedibili comportino variazioni agli obiettivi perseguiti attraverso la gara in oggetto.
Art. 22 – OBBLIGATORIETÀ DELL’OFFERTA
L’offerta deve avere validità 180 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta e avrà valore di proposta contrattuale irrevocabile ai sensi dell’art.1329 del c.c.
Mentre con la presentazione dell’offerta la ditta è immediatamente obbligata nei confronti del Comuna a effettuare la prestazione dei modi e nei termini previsti dal presente capitolato, per il Comune il rapporto obbligatorio nascerà solo dopo il provvedimento di aggiudicazione definitiva e la stipulazione del contratto. Il Comune si riserva comunque, la facoltà a suo insindacabile giudizio, di procedere o meno all’aggiudicazione.
ART. 23 – TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L'affidatario si impegna a rispettare gli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3 della L. n. 136/2010 e sue successive modifiche e integrazioni. L'affidatario si impegna a dare immediata comunicazione al Comune di Napoli ed alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di Napoli della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Art. 24 - CONTROVERSIE
Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere circa l’interpretazione, la validità e l’esecuzione del contratto, è escluso il ricorso al collegio arbitrale.
Tutte le controversie di natura tecnica, amministrativa e giuridica sorte sia durante l’esecuzione che al termine del contratto, saranno risolte rivolgendosi all’autorità giudiziaria competente. Il foro territoriale competente è quello di Napoli.
Art. 25 – DISPOSIZIONI FINALI
L’appalto sarà regolato dal presente Capitolato Speciale e sarà inoltre soggetto a tutte le vigenti disposizioni in materia.
Il Dirigente
Arch. Xxxxxxxxx XXXXXXXXX