PROCEDURA APERTA IN UNIONE D’ACQUISTO CON L’ATS DI BRESCIA (CAPOFILA), L’ATS DI BERGAMO E L’ATS VALPADANA PER L’ACQUISIZIONE DI UN APPLICATIVO PER LA GESTIONE INFORMATIZZATA DELLE PROCEDURE CONCORSUALI
PROCEDURA APERTA IN UNIONE D’ACQUISTO CON L’ATS DI BRESCIA (CAPOFILA), L’ATS DI BERGAMO E L’ATS VALPADANA PER L’ACQUISIZIONE DI UN APPLICATIVO PER LA GESTIONE INFORMATIZZATA DELLE PROCEDURE CONCORSUALI
CIG PADRE 90395264D6
Sez. I: Disciplinare di gara
Sez. II: Capitolato speciale di appalto
SEZIONE I
Disciplinare di gara
Art. 1 Modalita’ di svolgimento della procedura
La procedura verrà gestita mediante la Piattaforma Telematica SinTel
La ditta dovrà trasmettere l’offerta entro il giorno 04/02/2022 alle ore 12:00 esclusivamente mediante la Piattaforma telematica SinTel all’indirizzo internet corrispondente all’XXXxxx.xxxxxxx.xx (di seguito il “Sistema”).
Il Sistema è messo a disposizione da Lombardia Informatica S.p.A. ai sensi della Legge Regionale Lombardia n. 14/1997, in particolare art. 3, comma 7, nonché della Legge Regionale Lombardia n. 33/2007, in particolare art. 1, comma 6.
Specifiche e dettagliate indicazioni riguardanti il funzionamento, le condizioni di accesso ed utilizzo del Sistema sono contenute nei Manuali d’uso di SINTEL (“Modalità di utilizzo della piattaforma Sintel” e “Manuale operativo Utente Fornitore”), messi a disposizione sul portale dell’Agenzia Regionale Centrale Acquisti
A corredo dell’offerta è richiesta, a pena di esclusione, la trasmissione della seguente documentazione in ottemperanza a quanto previsto dal D. Lgs. n. 50/2016.
Allegato A: il presente documento firmato digitalmente, per accettazione di tutte le clausole; Allegato B: accettazione Codice di Comportamento Aziendale e Patto di Integrità Regionale; Allegato C: Dichiarazione di conto corrente dedicato;
Allegato D: Dati per la sottoscrizione del contratto;
Allegato E: Dichiarazione sostitutiva ditta – Modello DGUE; Allegato F: Dichiarazione sostitutiva per comunicazione antimafia Allegato G: Offerta tecnica
Allegato H: Offerta economica con Dettaglio dei prezzi
La sottoscrizione della succitata documentazione, da parte del legale rappresentante della ditta, non è soggetta ad autenticazione, purché venga allegata copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità del firmatario, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000.
Si rammenta la responsabilità penale cui si incorre in caso di dichiarazioni mendaci.
La Stazione Appaltante effettuerà, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000, eventuali controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive. Qualora dai predetti controlli emergesse la non veridicità del contenuto delle stesse, il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera e si procederà alla conseguente denuncia penale.
Art. 2 - Oggetto ed importo della gara
La gara ha per oggetto la fornitura di un applicativo per la gestione informatizzata delle procedure concorsuali di ATS Brescia, Ats Valpadana e Ats Bergamo con le caratteristiche esplicitate nel Capitolato tecnico di appalto ( di seguito allegato) per il periodo di 60 mesi, prorogabili di ulteriori 6 mesi.
Ente | Valore annuale (Iva esclusa) | Valore quinquennio (Iva esclusa) | Valore eventuale proroga |
ATS BRESCIA | € 10.500 | € 52.500 | € 5.250,00 |
ATS VALPADANA | € 10.500 | € 52.500 | € 5.250,00 |
ATS BERGAMO | € 10.500 | € 52.500 | € 5.250,00 |
Totale | 173.250,00 |
Il valore stimato dell’appalto per il quinquennio comprensivo di eventuale proroga è pari a € 173.500,00 (Iva esclusa) pari a € 211.670,00 (Iva inclusa)
L’aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 95, D. Lgs. 50/2016.
L’offerta dovrà essere formulata indicando l’importo complessivo offerto; in tale prezzo si considerano interamente compresi tutti i servizi, le prestazioni, le spese e ogni altro onere espresso e non dal presente Capitolato, inerente comunque la fornitura oggetto di gara.
La ditta dovrà – mediante l’utilizzo dell’Allegato, descrivere tutte le voci componenti l’offerta economica.
Il prezzo offerto è da ritenersi immutabile per tutta la durata del contratto.
Art. 3 - Criteri di aggiudicazione
L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs n. 50/2016; pertanto, sarà aggiudicataria la ditta che avrà presentato la migliore offerta determinata sulla base del più alto punteggio complessivo conseguito, vale a dire che avrà ottenuto il punteggio massimo risultante dalla somma del punteggio QUALITA’ (punteggio massimo conferibile 70 PUNTI) e del punteggio PREZZO (punteggio massimo conferibile 30 PUNTI).
I punti afferenti alla valutazione di qualità saranno attribuiti da una Commissione appositamente costituita, la quale attribuirà i relativi punteggi, a proprio insindacabile giudizio, con riferimento ai seguenti parametri:
CRITERI | Punteggio massimo |
Adeguamento normativo. Il sistema dovrà rispondere ai requisiti previsti dalle normative vigenti del settore e adeguarsi agli aggiornamenti. Il punteggio verrà assegnato a seguito della valutazione di apposita Demo (vedi art. 11 del Capitolato) da parte della commissione giudicatrice che valuterà la completezza in relazione alle funzionalità del sistema e della chiarezza espositiva | 20 |
Intuitività e facilità di utilizzo del sistema da parte dell’operatore che dovrà occuparsi dell’inserimento dati. Il punteggio verrà assegnato dalla commissione giudicatrice che valuterà l’intuitività e l’immediatezza di utilizzo del sistema | 10 |
Flessibilità e ulteriori funzionalità del sistema. I punti verranno assegnati valutando la possibilità di estensione del sistema a procedure selettive di incarichi di lavoro autonomo | 10 |
Migliorie attinenti al servizio richiesto. Non verranno presi in considerazione migliorie non attinenti al servizio stesso o che ne determinino costi aggiuntivi. | 10 |
Manutenzione. Dovrà essere garantita la manutenzione nei termini minimi così come esplicata al punto 8 del capitolato di appalto. La commissione ne valuterà la Concreta fattibilità delle migliori proposte. | 10 |
SLA richiesti e criteri di misura. La commissione valuterà la qualità dei servizi offerti e relativi alla SLA riguardante anche i tempi di risoluzioni di eventuali problematiche | 10 |
L’Azienda si riserva di non aggiudicare la fornitura qualora le offerte presentate in sede di gara non siano compatibili con le disponibilità di bilancio.
L’Azienda non procederà all’affidamento della fornitura qualora sussistano opposti fondati motivi di pubblico interesse.
In relazione alle norme del regolamento generale dello Stato, il concorrente che avrà presentato la migliore offerta resta vincolato, anche in pendenza dell’accettazione dell’offerta stessa da parte dell’Azienda.
Il provvedimento di aggiudicazione ha effetto giuridico immediato nei confronti della ditta aggiudicataria.
Le Aziende appaltanti si riservano il diritto di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui l’offerta presentata non venga ritenuta idonea.
E’ altresì facoltà delle Aziende appaltanti di interrompere o annullare in qualsiasi momento la procedura di gara, senza che i concorrenti possano vantare diritti o attese di sorta.
Tutti gli elementi di giudizio qualitativo forniti dalla ditta aggiudicataria costituiscono formale impegno e sono quindi integralmente recepiti nel contratto.
Art. 4 - Chiarimenti
É possibile ottenere chiarimenti in merito alla documentazione di gara della presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare esclusivamente attraverso la piattaforma SINTEL, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 26/01/2022 per mezzo della funzionalità “Comunicazioni procedura”, presente sulla piattaforma Sintel, nell’interfaccia “Dettaglio” della presente procedura.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima sulla piattaforma SINTEL e all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxx-xxxxxxx.xx nella sezione Bandi di Gara.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76.
Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente Disciplinare, riferito ai chiarimenti, tutte le comunicazioni tra Stazione Appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese attraverso la piattaforma SINTEL e/o all’indirizzo PEC xxxxxxxxxx@xxx.xxx-xxxxxxx.xx e all’indirizzo PEC indicato dai concorrenti nella documentazione di gara.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla Stazione Appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
Art. 5 - Soggetti ammessi in forma singola e associata e condizioni di partecipazione
Gli operatori economici possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio
ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma.
In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere
assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub- associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
Art. 6 – Requisiti generali
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 e s.m.i. del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. del 2001 n. 165.
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1, comma 3, del D.M. 14 dicembre 2010.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel Patto di Integrità in materia di contratti pubblici regionali adottato con D.G.R. N. 1299 del 30/01/2014, costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012.
Art. 7 Tracciabilità dei flussi finanziari
Il concorrente, in ottemperanza a quanto stabilito dalla legge 136/2010, dovrà – ai fini del pagamento delle fatture:
a) indicare nella documentazione che verrà presentata, gli estremi identificativi del conto corrente bancario o postale dedicato, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche, nonché il codice IBAN;
b) inviare le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sul conto corrente dedicato.
Art. 8 Modalità di fatturazione
I pagamenti sono disposti previa presentazione di regolare fattura, per le prestazioni ove la stessa sia prevista.
Le fatture dovranno essere intestate a:
ATS di Brescia
Xxxxx Xxxx xxxxx Xxxxxxx, 00 00000 - XXXXXXX
Partita I.V.A. 03775430980
Dovranno essere emesse, in regola secondo le vigenti disposizioni legislative.
l pagamenti delle stesse sarà assicurato entro 60 giorni dalla data del ricevimento. Nel caso di ritardo nei pagamenti verrà corrisposto il tasso di riferimento: “tasso di interesse determinato in misura pari al saggio di interesse del principale strumento di rifinanziamento della Banca Centrale Europea applicato alla sua più recente operazione di rifinanziamento principale effettuata il primo giorno di calendario del semestre in questione, maggiorato al massimo di due punti percentuali su base annua”.
E' fatta salva la definizione, in sede di contrattazione, di una maggiorazione inferiore ai 2 punti percentuali su base annua.
L’IVA – se dovuta - sarà a carico di questo Ente con le aliquote previste dalle vigenti disposizioni.
I termini di pagamento saranno sospesi a seguito di formale comunicazione, anche a mezzo fax, qualora si dovessero riscontrare difformità, rispetto al quadro prestazionale, nell’esecuzione del servizio.
Nella suddetta comunicazione saranno precisate le motivazioni della sospensione alle quali l’Appaltatore è invitato a far fronte tempestivamente.
I termini di pagamento rimarranno sospesi fino al momento della avvenuta risoluzione della causa di sospensione.
L’Ente autorizzerà il pagamento delle fatture solo previa verifica della regolarità del DURC. Qualora il D.U.R.C. dell’Appaltatore evidenzi irregolarità, l’Ente sarà tenuto alla sospensione del pagamento del corrispettivo, sino ad evidenza della risoluzione della irregolarità riscontrata.
L’Appaltatore non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimento di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi.
L'eventuale ritardo nei pagamenti non giustifica l'inadempimento degli obblighi contrattualmente assunti dall'appaltatore. In particolare, eventuali azioni di natura risarcitoria connesse a ritardi di pagamento non dovranno interrompere la continuità delle prestazioni da eseguire comunque a regola d'arte, rilevandosi altrimenti ipotesi di responsabilità penale che verranno segnalate alle competenti autorità giudiziarie.
Nel corso della durata dell'appalto, su semplice richiesta della stazione appaltante, la ditta si impegna a modificare la modalità di fatturazione per adattare la stessa a mutate esigenze organizzative.
Le fatture dovranno contenere il riferimento al provvedimento di aggiudicazione.
Fatturazione elettronica
Secondo quanto previsto dall’art. 25 del D.L. n.66/2014, a partire dal 31 marzo 2015 le Pubbliche Amministrazioni non potranno più accettare da parte dei propri fornitori e professionisti fatture in forma cartacea, ma esclusivamente in formato elettronico.
Gli stessi fornitori e professionisti dovranno organizzarsi in proprio per produrre le fatture elettroniche, secondo il tracciato informatico previsto dalle disposizioni normative.
Le fatture elettroniche emesse verso le PA dovranno riportare le informazioni richieste ai sensi dell’art. 25 del D.L. n. 66/2014:
1. il Codice Univoco Ufficio per la fatturazione attribuito dall’IPA alla nostra Agenzia;
2. il Codice Identificativo di Gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla Legge n. 136 del 13 agosto 2010;
3. il Codice Unico di Progetto (CUP) – in caso di fatture riferite a progetti di investimento pubblico;
nonché alcune informazioni che, sebbene non obbligatorie, Regione Lombardia ha ritenuto indispensabili per favorire il processo di caricamento, controllo e liquidazione nei sistemi contabili e gestionali, se pertinenti:
data e numero d’ordine d’acquisto; data e numero DDT per i beni; totale documento;
codice fiscale del cedente;
in generale, il medesimo livello di dettaglio dell’Ordine d’Acquisto emesso.
A tal fine si comunica che:
- il Codice Univoco Ufficio per la fatturazione all’ATS di Brescia è TCIDA5 e il Codice IPA attribuito all’Agenzia è ATSBS;
Art. 9 Deposito cauzionale definitivo
Alla ditta potrà essere richiesto, secondo le modalità di cui all’art. 113 del D. Lgs. n. 50/2016, un deposito cauzionale pari al 10% del valore contrattuale.
Art. 10 Cause di esclusione
E’ considerata legittima causa di esclusione dalla presente procedura, il verificarsi di una delle ipotesi di cui all’art. 80, del D.Lgs. n. 50/2016.
Art. 11 Risoluzioni del contratto e penali
L’ATS potrà chiedere la risoluzione del contratto oggetto del presente affidamento nei seguenti casi:
• in qualsiasi momento dell’esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 1671 del Codice Civile;
• per motivi di interesse pubblico specificati nel relativo atto;
• qualora ARIA/CONSIP attivino Convenzioni rispondenti alle necessità dell’Agenzia.
L’ATS potrà procedere di diritto (ipso iure) ex art. 1456 c.c. alla risoluzione del contratto e ad assicurare direttamente, a spese del fornitore inadempiente, la continuità della fornitura:
• in caso di gravi negligenze ed inadempienze nell’esecuzione del contratto tali da compromettere la regolarità del servizio senza giustificato motivo; in tal caso il Responsabile Unico del Procedimento o il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, assegna un termine, che, salvo i casi d'urgenza, non può essere inferiore a dieci giorni, entro i quali l'appaltatore deve eseguire le prestazioni. Scaduto il termine assegnato, e redatto processo verbale in contraddittorio con l'appaltatore, qualora l'inadempimento
permanga, la Stazione appaltante risolve il contratto, fermo restando il pagamento delle penali;
• reiterate inosservanze delle norme di legge e/o di regolamento che disciplinano il servizio in oggetto;
• quando a carico degli aggiudicatari sia stato avviato procedimento penale per frode, o per qualsiasi reato che incida sulla loro moralità professionale, o per delitti finanziari;
• in caso di cessione dell’Azienda, di cessazione di attività, oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento e di atti di sequestro o pignoramento a carico dell’aggiudicatario;
• nei casi di cessione del contratto o subappalto non autorizzato;
• quando il valore delle penali raggiunge il 10% del valore complessivo netto dell’appalto.
Le inadempienze saranno formalmente contestate alla ditta inadempiente; l’aggiudicataria entro otto (8) gironi dalla ricezione della contestazione ha facoltà di presentare giustificazioni/controdeduzioni, che la Stazione Appaltante potrà valutare ai fini della risoluzione contrattuale o dell’applicazione delle penali; alla terza contestazione opererà l’automatica risoluzione del rapporto contrattuale.
L’Amministrazione procedente, al fine di garantire il regolare svolgimento dell’attività istituzionale, avrà il diritto di affidare il servizio, anche in quota parte, ad altro fornitore, di incamerare la garanzia definitiva (se richiesta), ponendo a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese e gli eventuali danni conseguenti.
La quantificazione dei danni terrà conto dei maggiori costi derivanti dall’assegnazione del servizio ad altro fornitore, da oneri supplementari derivanti dalla mancata esecuzione del servizio e/o da ritardi nell’esecuzione (art. 1223 cc)
Applicazione delle penali
Nel caso in cui le inadempienze non siano tali da compromettere in modo assoluto la corretta realizzazione del Servizio, la Stazione Appaltante può procedere all’applicazione delle penali
Le contestazioni e le inosservanze degli obblighi contrattuali previsti dal presente Capitolato, saranno contestati formalmente all’impresa mediante P.E.C. o altro mezzo idoneo (mail, fax, ecc.).
Per ogni giorno di ritardo nell’effettuazione di ciascuna prestazione contrattuale, l’ATS applicherà una penale pari all’1/°°° dell’importo contrattuale.
L’inosservanza di ulteriori obblighi contrattuali previsti nel presente Capitolato, formalmente contestati, in assenza di valide giustificazioni, comporterà una penale rapportata alla gravità dell’inadempienza riscontrata a carico dell’impresa fino ad un massimo di € 500,00 per ciascuna inosservanza.
Per le inadempienze contestate, l’Appaltatore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni nel termine di massimo 5 giorni dalla data di ricevimento della contestazione. Qualora, a giudizio dell’ATS le deduzioni non siano ritenute accoglibili, saranno applicate all’Appaltatore le penali come sopra indicate.
La penale applicata verrà decurtata dall’importo della prima fattura utile.
Nel caso in cui i corrispettivi liquidabili all’Impresa non fossero sufficienti a coprire
l’ammontare delle penali, l’Ente si rivarrà sul deposito cauzionale definitivo, che, in tal caso, dovrà essere immediatamente reintegrato.
L’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto dell’Ente a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’Impresa dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è resa inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Art 12 Trattamento dei dati personali
Ai sensi e per gli effetti del Regolamento UE 2016/679 e del Decreto Legislativo 196/2003 (novellato con X.Xxx. n. 101/2018) “Codice in materia di protezione dei dati personali” e ai sensi ed in relazione alle attività previste dal presente Capitolato, l’operatore economico aggiudicatario verrà designato “Responsabile del trattamento dei dati personali”, ai sensi dell’art. 28 del citato Regolamento UE 2016/679.
Il Titolare del trattamento dei dati personali è l’ATS di Brescia. Al Responsabile è vietato:
• diffondere, comunicare e/o trasferire i dati personali a terzi senza previa informazione e/o autorizzazione del Titolare;
• effettuare trattamenti non finalizzati all’esecuzione del contratto affidato e/o nuovi trattamenti non previamente autorizzati dal Titolare.
La designazione a Responsabile del trattamento non comporta diritti a specifici compensi e/o indennità, poiché l’attività di trattamento è necessariamente intrinseca all’adempimento dell’attività contrattuale.
La designazione a responsabile del trattamento ha la medesima durata del contratto che verrà stipulato con l’aggiudicatario della presente procedura.
La responsabilità del Responsabile in materia di protezione dei dati personali e di cui agli artt. 28 c.10, 82, 83 e 84 del Regolamento Ue 2016/679, che si richiamano espressamente, rientra nel quadro della responsabilità contrattuale.
Il Responsabile del trattamento si obbliga a tenere manlevato ed indenne il Titolare da ogni responsabilità e/o danno, anche nei confronti di terzi, nonché degli Interessati al trattamento, per azioni ed omissioni, inadempimenti di qualunque natura, imputabili allo stesso Responsabile, ai soggetti/operatori da esso autorizzati e dai subresponsabili.
In particolare, si specifica che – in caso di inosservanza degli obblighi relativi al trattamento dei dati personali – l’Amministrazione ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando che l’Appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare all’Amministrazione.
Art 13 Clausola T&T per la trasparenza e la tracciabilità
L’aggiudicatario del contratto, nonché le filiere dei subcontratti coinvolti nella esecuzione, saranno tenuti al pieno rispetto di quanto previsto dal comma 2 dell’articolo 105 del Dlgs 50/2016, dal comma 1 e dell’articolo 3 della legge 136/2010 e dell’articolo 17 della Legge 55/1990.
Le informazioni non sensibili trasmesse alla Amministrazione aggiudicatrice in applicazione delle suddette norme, saranno pubblicate sul profilo committente della stessa e rese accessibili al pubblico per tutta la durata del contratto ed almeno fino al collaudo definitivo dello stesso.
La mancata trasmissione delle informazioni di cui alle norme richiamate sarà sanzionata con il divieto, per l’Affidatario, di entrare a far parte del processo produttivo originato dal contratto, secondo quanto specificato nella “norma di contatto T&T- Trasparenza e Tracciabilità”.
L’amministrazione, ai sensi del comma 9 dell’articolo 3 della legge 136/2010 verificherà che nei contratti sottoscritti dall’Aggiudicatario e dai sub contraenti a qualsiasi livello della filiera dei subcontratti, a pena di nullità assoluta, sia inclusa la norma di contratto T&T- Trasparenza e Tracciabilità con la quale ciascuno di essi assume obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136/2010.
Capitolato Tecnico
PROCEDURA APERTA IN UNIONE D’ACQUISTO CON L’ATS DI BRESCIA (CAPOFILA), L’ATS DI BERGAMO E L’ATS VALPADANA PER L’ACQUISIZIONE DI UN APPLICATIVO PER LA GESTIONE INFORMATIZZATA DELLE PROCEDURE CONCORSUALI
INDICE
1 DEFINIZIONI, ABBREVIAZIONI E SIGLE.............................................
1.1 Definizioni generali legate alla Fornitura ........................
1.2 Altre definizioni, abbreviazioni e sigle ...........................................
1.3 Definizioni, abbreviazioni e sigle specifiche del progetto .............
2 PREMESSA .....................................................................................................
2.1 Scopo del documento ..................................................................................
2.2 Modalità acquisitiva .........................................................................................
2.3 Ambito della fornitura ...................................................................................
2.4 Contesto tecnologico ed operativo .................................................................
2.5 Durata del contratto.........................................................................
2.6 Proprietà intellettuale..........................................
3 REQUISITI FUNZIONALI .............................................................................
3.1 Caratteristiche generali del servizio ...............................................................
3.1.1. Software gestione procedure concorsuali
3.1.1.1. Requisiti strutturali tabellari
3.1.1.2. Requisiti di gestione del sistema
3.1.1.3. Acquisizione on-line delle domande di partecipazione
4 REQUISITI NON FUNZIONALI .......................................................
4.1 Requisiti organizzativi ..............................................................................
4.2 Requisiti di security ..................................................................................
4.3 Requisiti e vincoli tecnologici e infrastrutturali ...............................................
4.4 Flussi organizzativi e autorizzativi ....................................................
4.5 Requisiti di migrazione ................................................................
4.6 Requisiti di usabilità ............................................................................
4.7 Cessione in riuso ad altre PA ................................................................
5 PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E DELIVERY ......................................
5.1 Responsabilità................................................................................................
5.2 Strumenti di project management ..............................................................
6 FORMAZIONE...........................................................................................................
7 COLLAUDO E AVVIAMENTO ................................................................................
8 SERVIZI DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE ......................................
8.1 Manutenzione correttiva, preventiva programmata ed assistenza ...................
8.2 Manutenzione normativa ...................................................................................
8.3 Manutenzione evolutiva ........................................................................................
9 DURATA DEL CONTRATTO E MODALITÀ DI CONCLUSIONE ...................
10 SLA RICHIESTI E CRITERI DI MISURA ....................................................
11 DEMO ........................................
1 Definizioni, abbreviazioni e sigle
1.1 Definizioni generali legate alla Fornitura
Aggiudicatario | Il Concorrente scelto dall’Ente appaltante per erogare le forniture ed i servizi coperti dal contratto. |
ATS | ATS Brescia, Ente appaltante e Cliente per il presente contratto. |
Concorrente | Qualsiasi partecipante alla Gara di appalto per il presente contratto. |
Procedura concorsuale | Concorsi pubblici personale dirigente e del Comparto (ambito principale di espletamento della fornitura); Altre procedure strutturate in base alla Regolamentazione di ATS: Procedure di mobilità interna dei dipendenti, Procedure di mobilità interaziendale fra Aziende/enti, Procedure selettive per l’acquisizione di liberi professionisti. |
Sistema di gestione dei ticket e Ticket | Un ticket contiene una richiesta di assistenza o di manutenzione attraverso una delle modalità di accesso al servizio e ne traccia l’evoluzione. Il sistema di gestione dei ticket è un tool software che permette di gestire la base dati dei ticket, il flusso di ogni ticket e l'estrazione di misure per la verifica degli SLA. |
Manutenzione software correttiva | Rimozione di eventuali malfunzionamenti delle procedure applicative segnalati dal Cliente o dal Fornitore e verificatisi nell’ambito del corretto utilizzo dei programmi. Per malfunzionamento si intende una non conformità con quanto specificato nei manuali operativi o nelle specifiche tecniche / funzionali consegnate al Cliente. |
Manutenzione software normativa | Comprende attività da svolgere per l’adeguamento del software applicativo al fine di adempiere ad obblighi di legge o a fronte di requisiti tecnici, informativi, funzionali e organizzativi che siano definiti da organismi normativi esterni alla struttura del Cliente (Stato, Ministeri, Regioni...). |
Manutenzione software evolutiva | Comprende la modifica / aggiunta di funzioni o la parametrizzazione del software applicativo sulla base di specifici requisiti del Cliente. |
Manutenzione preventiva programmata | Comprende interventi periodici e/o programmati per garantire il mantenimento del buon funzionamento del sistema informativo, attraverso il costante aggiornamento del software applicativo e di base. |
1.2 Altre definizioni, abbreviazioni e sigle
Sistema | Con sistema si intende complessivamente l’insieme dei moduli applicativi, delle basi dati e delle interfacce, grafiche e di comunicazione, che costituiscono l’oggetto della presente Fornitura. |
Utente | Con utente si intende un generico utilizzatore del sistema; ogni utente è caratterizzato da un proprio profilo ed ha la visibilità delle sole aree applicative connesse al proprio utilizzo del sistema. |
PA | Con il termine “PA” o “P.A.” va intesa la Pubblica Amministrazione. |
PC | Personal Computer. |
1.3 Definizioni, abbreviazioni e sigle specifiche del progetto
PdL | Postazione di Lavoro (informatica). |
2 Premessa
2.1 Scopo del documento
Le ATS di Bergamo , Brescia e Valpadana (d’ora in avanti ATS) hanno l’esigenza di individuare, tramite apposita Gara di Appalto, un operatore economico a cui affidare i servizi realizzativi e aggiuntivi di un applicativo software web-based che consenta l’acquisizione on-line e la governance delle procedure concorsuali, ivi compresa l'archiviazione della relativa documentazione amministrativa presentata dai candidati.
La presente fornitura riguarda una soluzione applicativa di erogazione dei relativi servizi di formazione, assistenza e manutenzione (ordinaria e straordinaria) e hosting dell’applicazione web.
Il servizio dovrà essere erogato in modalità SaaS (Software as a Service).
Il sistema richiesto deve implementare la gestione delle procedure concorsuali di ATS, garantendo in particolare la copertura delle seguenti macroaree funzionali:
- Acquisizione on-line delle domande di partecipazione e gestione dei relativi ticket di assistenza;
- Interfaccia con applicativi di protocollo aziendale web-based (Dedagroup e Siav);
- Valutazione, conformemente alla normativa vigente in tema, delle domande di partecipazione;
- Gestione delle fasi concorsuali, conformemente alla normativa vigente, fino alla elaborazione della graduatoria finale.
- Interfaccia (output e input) con software di lettura ottica delle prove concorsuali.
- Esportazione di documenti in formato aperto (Gestibili con elaboratori di testo/fogli elettronici, in base alla natura dei dati contenuti) relativi alle varie fasi di espletamento della procedura concorsuale, da inserire come allegati ai verbali delle singole procedure.
2.2 Modalità acquisitiva
ATS intende individuare un operatore economico che possa garantire i servizi realizzativi e aggiuntivi di una soluzione applicativa dedicata ad ATS attraverso le seguenti modalità:
• erogazione del servizio in modalità SaaS (Software as a Service).
• erogazione dei seguenti servizi aggiuntivi: formazione utenti, assistenza e manutenzione correttiva, preventiva programmata, normativa ed evolutiva.
Negli atti di partecipazione alla presente Gara di Appalto, ogni Concorrente dovrà precisare con che tempi e con quali costi intende rispondere ad ATS adottando il prodotto software.
Nella proposta di fornitura non dovranno essere previsti né costi di licenza non già inclusi nella fornitura stessa, né l’integrazione di prodotti commerciali proprietari “verticali” anche se concessi con licenze illimitate.
2.3 Ambito della fornitura
La fornitura deve prevedere quanto segue:
• Attività di fornitura, sviluppo e personalizzazione del prodotto software dell’Aggiudicatario, tale da garantire la copertura di tutti i requisiti funzionali, non funzionali e tecnologici espressi nel presente documento, senza vincoli o dipendenze da componenti software proprietarie anche se concesse con licenze illimitate;
• Attività di formazione all’utilizzo del sistema da parte delle diverse tipologie di utenza previste da ATS.
• Attività di assistenza e manutenzione correttiva, preventiva programmata, normativa ed evolutiva per garantire la continuità operativa a tutti gli utenti del sistema a partire dalla data di rilascio in produzione fino alla scadenza naturale del contratto.
• A partire dalla data di sottoscrizione del contratto e per tutta la durata contrattuale, erogazione del servizio in modalità SaaS rispettando tutti i vincoli imposti dalla normativa vigente.
• Attività di migrazione dei dati storici dell’attuale portafoglio software.
• Necessario supporto ad ATS e a terzi per la messa a punto delle integrazioni applicative richieste.
• Attività di manutenzione evolutiva a consumo; a questo proposito si segnala la possibilità di progettare e sviluppare, con riconoscimento a consumo, ulteriori funzionalità rispetto a quelle già richieste all’interno del presente Capitolato Tecnico.
• Adeguato periodo di garanzia, proporzionato alla durata contrattuale, relativo al servizio di manutenzione correttiva, a partire dall’avvio del sistema in produzione.
2.4 Contesto tecnologico ed operativo
Il sistema software richiesto da ATS prevede che le componenti relative all’applicazione web- based ed ai dati siano collocate in ambiente cloud, conformemente alle Linee Guida di AgID per la PA.
La soluzione progettuale dovrà essere basata su tecnologie di cloud computing secondo il paradigma SaaS (Software as a Service).
Con riferimento alle due circolari AgID n. 2 e n. 3 del 9 aprile 2018, l’acquisizione dei servizi in hosting dovrà soddisfare quanto indicato: “A decorrere dal 1° aprile 2019, le Amministrazioni
Pubbliche potranno acquisire esclusivamente servizi IaaS, PaaS e SaaS qualificati da AgID e pubblicati nel Cloud Marketplace” (xxxxx://xxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/ ).
A questo proposito ATS richiede che il servizio SaaS erogato dall’Aggiudicatario venga “qualificato” da XxXX e pubblicato nel proprio Cloud Marketplace. Tale attività potrà essere svolta anche successivamente all’aggiudicazione della gara. Come indicato al link seguente: xxxxx://xxxxx-xxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxx-xxxxxx- circolari/it/latest/circolari/SaaS/allegato_a_qualificazione_SaaS_v6.html
“Requisiti per la qualificazione di servizi SaaS per il Cloud della PA”, la procedura di qualificazione AgID prevede che l’Aggiudicatario dichiari esplicitamente la rispondenza del servizio erogato a tutti i requisiti indicati nell’Appendice 1 della circolare sulla qualificazione dei servizi SaaS. La compilazione della auto-dichiarazione dovrà essere effettuata sul portale dedicato di XxXX.
Al fine di permettere ad ATS di valutare l’efficacia del servizio SaaS erogato, l’Aggiudicatario dovrà rendere disponibile ad ATS strumenti idonei di monitoraggio, di Quality Assurance e di accesso alle basi dati dell’applicativo, oltre che consentire di effettuare verifiche di conformità alla normativa in materia di privacy, sicurezza e accessibilità.
Si sottolinea che ogni passaggio del software sviluppato dall’Aggiudicatario, comprensivo della relativa documentazione di progetto, dall’ambiente di sviluppo all’ambiente di collaudo dedicato ad ATS e da quest’ultimo a quello di produzione, dovrà essere sempre condiviso e concordato con i referenti di progetto di ATS.
L’utilizzo delle funzionalità del sistema in oggetto dovrà essere possibile attraverso i più diffusi browser Internet, anche in mobilità.
L’accesso alle funzionalità ed ai dati gestiti dovrà essere consentito solo agli utenti abilitati in funzione dei previsti livelli e profili di accesso.
Ai fini del corretto dimensionamento del sistema in ambito al presente Capitolato Tecnico, di seguito sono forniti alcuni dati relativi agli utilizzatori, agli asset e ai volumi documentali previsti:
• utenti interni ATS: indicativamente 5;
• numero di PdL gestite: circa 5;
• volumi documentali previsti: non è possibile fornire una quantificazione a priori.
Le performance del sistema erogato devono essere tali da consentire un numero di accessi concorrenti pari ad almeno a 5 (cinque) utenze.
Al di là dei limiti dimensionali suddetti, l’applicazione web dovrà prevedere l’espandibilità del numero di utenti finali e la possibilità di variare indefinitamente il numero degli asset gestiti mantenendo lo storico di quelli dismessi, oltre a garantire la scalabilità delle risorse di elaborazione per gestire efficacemente potenziali picchi delle attività.
2.5 Durata del contratto
Al fine di consentire un'efficace quotazione della fornitura richiesta, si evidenzia che la durata nominale del contratto previsto dalla presente fornitura è di 60 mesi a partire dalla data di sottoscrizione del contratto, conm facoltà di proroga di ulteriori 6 mesi.
Come indicato più specificatamente nel capitolo 10 “Durata del contratto e modalità di conclusione”, ATS potrà richiedere una eventuale proroga dei servizi di assistenza e manutenzione correttiva, senza variazioni di canone, nelle more di una nuova gara del solo servizio di assistenza e manutenzione.
2.6 Proprietà intellettuale
Si ribadisce che tutto il software sviluppato per conto di ATS e relativo alla presente fornitura unitamente a tutte le successive modifiche (correttive e/o evolutive e/o migliorative) che verranno introdotte dall’Aggiudicatario, unitamente a tutta la documentazione tecnica e di esercizio prodotta, dovranno intendersi di proprietà intellettuale dell’Aggiudicatario.
Al termine del periodo contrattuale, ATS dovrà comunque poter accedere al software senza costi aggiuntivi, in sola consultazione, per un periodo di almeno due anni.
L’aggiudicatario dovrà inoltre garantire, sempre senza costi aggiuntivi, la fornitura del Data Base, in formato aperto, con uno schema dati concordato con ATS, entro 15gg dalla data di chiusura del contratto.
3 Requisiti Funzionali
Si sottolinea che, per completezza, sono da considerarsi parti integranti della presente specifica funzionale tutti i riferimenti bibliografici, documentali e normativi referenziati all’interno del presente documento.
3.1 Caratteristiche generali del servizio
Il sistema si deve caratterizzare con una profonda integrazione fra l’acquisizione on-line delle domande di partecipazione alle procedure concorsuali e i successivi step valutativi a cura del Servizio competente di ATS, come di seguito meglio dettagliati.
3.1.1. Software gestione procedure concorsuali
E’ quella parte del software che, successivamente all’acquisizione on-line della domanda di partecipazione del candidato, procede alla gestione delle successive fasi, fino alla formazione della graduatoria finale.
3.1.1.1. Requisiti strutturali tabellari
STR1 | Dati Azienda utilizzatrice |
Il sistema dovrà consentire, una tantum, l’inserimento dei dati delle ATS che dovranno comparire in ciascun report derivante dall’utilizzo del software. |
STR2 | Dati procedura concorsuale |
Il sistema dovrà consentire l’inserimento dei dati relativi alla procedura concorsuale, che dovranno comparire in ciascun report derivante dall’utilizzo del software relativamente a quella particolare procedura selettiva. |
STR3 | Tabelle comuni di appoggio per la gestione di ogni singola procedura concorsuale |
Il sistema dovrà essere popolato con le voci tabellari che compariranno poi all’interno dei concorsi (anagrafiche di appoggio comuni a tutte le procedure selettive). La popolazione delle tabelle relative ai profili di inquadramento della Sanità (dirigenza e comparto), delle discipline di inquadramento di legge per i sanitari dirigenti, delle preferenze di legge e delle riserve di legge deve essere già presente nel software. Diversamente, ne deriverebbe una inefficienza anche in termini di valutazione del punteggio relativo al servizio prestato. |
STR4 | Flessibilità gestionale delle procedure |
Il sistema deve permettere una opportuna flessibilità dei documenti da gestire durante la procedura concorsuale |
STR5 | Gestione Riserve di concorso |
Il sistema deve contenere, tabellate, le riserve, previste dalle disposizioni legislative e regolamentari nazionali, eventualmente da gestire nella procedura concorsuale. |
STR6 | Gestione Preferenze di concorso |
Il sistema deve contenere, tabellate, le preferenze ex art. 5 D.P.R. 487/1994 che è possibile integrare con altri eventuali titoli previsti da leggi regionali o altri regolamenti. |
STR7 | Dati e ruoli dei Commissari |
Il sistema deve essere in grado di gestire i nominativi e i ruoli da assegnare ai membri della Commissione esaminatrice, che devono comparire nei report di ogni fase concorsuale. |
3.1.1.2. Requisiti di gestione del sistema
GES1 | Modalità di gestione ed elaborazione delle prove |
Il sistema deve essere in grado di gestire, secondo un criterio di flessibilità ma anche di congruenza con il dato normativo, le modalità di |
gestione ed elaborazione delle prove, compresa l’elaborazione dei relativi punteggi, con relativi criteri di calcolo. Il sistema dovrà permettere l’invio di email massive ai candidati della prova concorsuale. In sostanza eve essere in grado di inviare con il minimo sforzo tutte le comunicazioni che ritiene opportune a più di un destinatario risultante dai diversi passaggi della singola procedura concorsuale. |
GES2 | Gestione sedi d’esame |
Il sistema deve essere in grado di gestire le sedi d’esame da richiamare poi al momento della convocazione dei candidati alle prove. |
GES3 | Cruscotto gestionale procedure selettive |
Il sistema deve essere in grado di visualizzare le procedure concorsuali 1) aperte: concorsi ancora in fase di svolgimento 2) chiuse: concorsi già espletati di cui è già stata elaborata la graduatoria 3) annullate: concorsi annullati che non vanno più gestiti con il programma ma che vengono tenuti in archivio per futura memoria |
GES4 | Gestione modelli di concorso |
Il sistema deve avere già implementati i setting di base delle procedure concorsuali di: dirigenza medica e dirigenza sanitaria, dirigenza professionale e tecnica, Comparto categorie Bs-C-D-Ds. Il sistema deve essere in grado di gestire i suddetti modelli di concorso creati ad hoc come modello da utilizzare nella creazione di nuovi, in cui sono già impostati ad esempio i requisiti richiesti per l’ammissione, le prove, i titoli e le regole di calcolo dei punteggi dei titoli |
GES5 | Campi disponibili per gestione del concorso |
- Descrizione breve del concorso: deve comparire nell’elenco e nell’intestazione di tutte le pagine (in modo che l’operatore abbia sempre sotto controllo il concorso su cui sta lavorando) - Oggetto concorso: è l’oggetto esteso del concorso come da provvedimento che deve essere riportato nelle stampe e nelle comunicazioni al candidato - ID Concorso: è un numero identificativo interno assegnato non modificabile - Disciplina: per i concorsi dirigenziali in ambito sanitario si deve poter selezionare la disciplina messa a concorso (il software deve |
fornire già le tabelle utili di legge) al fine di consultare le equipollenze/affinità sia per l’ammissione che per la valutazione dei titoli di carriera; - Ammissione: il sistema deve poter consentire la registrazione dei riferimenti relativi ai termini di presentazione della domanda e dell’eventuale sua regolarizzazione. - Termini: il sistema deve poter consentire la registrazione contenente i riferimenti relativi ai termini di svolgimento del concorso e di validità della graduatoria. - Data di esecutività della graduatoria: il sistema deve poter consentire la cancellazione dei dati, ai sensi del GDPR, al termine del periodo decennale previsto per la loro conservazione. |
GES6 | Definizione dei requisiti previsti per l’accesso al concorso |
Devono essere previsti i seguenti campi, o similari: - Requisito: descrizione interna al programma riferita ad ogni singolo requisito previsto dalla legge; - Motivo integrazione/esclusione: è il motivo che deve essere riportato a livello di candidato se non risultano soddisfatte le richieste di dichiarazione nella domanda; - Regolarizzabile: se spuntato significa che il candidato che non soddisfa questo requisito viene ammesso con riserva, altrimenti (se non spuntato) viene escluso; - Rispetto termini presentazione domanda: il controllo deve verificare che la data del protocollo domanda o di invio della domanda siano all’interno dell’arco temporale tra data inizio accettazione domande e la data scadenza bando; - Tipo requisito: da distinguere tra: - generale, se riferito ai requisiti generici per tutti i concorsi (cittadinanza, condanne penali, ecc.) - specifico, per quelli specifici per il singolo concorso (titolo di studio, abilitazioni, patenti speciali, ecc.) |
GES7 | Obbligatorietà compilazione campi e upload |
- Requisito obbligatorio: viene richiesta la compilazione obbligatoria del requisito in fase di compilazione della domanda on-line - Upload documento: viene attivata la possibilità di allegare un documento in fase di compilazione della domanda on-line |
GES8 | Impostazione per la gestione delle risposte in fase di compilazione della domanda on-line |
questa impostazione serve per la gestione delle risposte: - se testo si predispone una casella di testo in cui è possibile caricare la risposta del candidato, - se numerico, il campo per la risposta ammette solo valori numerici - se selezione multipla si attiva la gestione delle risposte che possono essere preventivamente caricate nella sezione “Risposte” - Nota obbligatoria: se spuntato viene richiesta la compilazione obbligatoria del campo note quando si seleziona questa risposta - Upload documento obbligatorio: se spuntato viene richiesto l’upload del documento quando si seleziona questa risposta - Soddisfatto: riporta la condizione di soddisfazione del requisito richiesto se il candidato seleziona questa risposta che si sta caricando. |
GES9 | Gestione definizione titoli previsti dal concorso e regole definite dalla commissione per la valutazione del curriculum dei candidati. |
Devono essere presenti (in base alle abilitazioni possedute) le seguenti voci, o similari: - funzione di riassegnazione del titolo in base alla regola abbinata a ogni voce a curriculum (di tutti i candidati); - funzione che ricalcola per tutti i candidati, in base alla regola abbinata a ogni voce a curriculum, il punteggio conseguito - punteggio massimo raggiungibile (se un candidato avesse anche maturato un punteggio superiore il programma deve considerare questo come valore massimo da riportare in graduatoria) |
GES10 | Regole di valutazione del curriculum presentato dal candidato. |
Il software deve consentire di dettagliare: - Regola: descrizione della tipologia di attività che si valuta - Punti: eventuali punti assegnati per il possesso da parte del candidato della suddetta voce - periodo in mesi cui è collegato il punteggio - unità di misura della regola - periodo in mesi dopo i quali iniziare a conteggiare il periodo di servizio - attivazione dei periodi omogenei, significa che per questa regola eventuali più periodi vengono prima sommati tra loro e poi arrotondati - Controllo sovrapposizioni: attivazione del controllo delle sovrapposizioni tra più servizi di questo tipo e di altri che hanno attivo questo stesso controllo. - descrizione della tipologia di attività che si valuta |
- modalità di calcolo del punteggio: - se % part time il software recupera le ore/settimanali dichiarate (o la % di part time) e riproporziona il punteggio in base all’orario pieno impostato a livello di (o al 100%) - se ore ambulatoriali il software rapporta le ore dichiarate per il servizio al numero massimo di ore ambulatoriali settimanali valutabili per gli specialisti ambulatoriali convenzionati riproporzionando il punteggio e, in caso di superamento del monte ore, non lo valuta - se eventi il programma assegna il punteggio dichiarato nella regola per il n. di eventi indicato dall’Ufficio |
GES11 | |
Queste regole servono per automatizzare, al momento della valutazione dei titoli del candidato, l’esclusione dei servizi utilizzati ai fini dell’ammissione. E’ il caso ad esempio dei concorsi dirigenziali in cui è richiesta un’esperienza minima di 5 anni oppure dei concorsi interni quando è ammessa l’esperienza professionale in sostituzione del titolo di studio. - Regola di cancellazione: serve per inserire la descrizione della regola che poi viene riportata nel motivo di cancellazione del servizio nei titoli del candidato - Mesi: durata in mesi del periodo da scartare dalla valutazione - Tipo di scarto: indica il criterio con cui scartare i servizi scegliendo tra diverse opzioni. |
GES12 | Gestione dei dati relativi ai candidati. |
- Gestione dei dati anagrafici e di residenza/domicilio. - Età: viene calcolata in automatico come differenza tra la data di nascita e la data di scadenza del bando. - N. di figli a carico: viene considerato, in caso di parità di punteggio in graduatoria, come requisito di precedenza, se previsto. |
GES13 | Valutazione dei requisiti (precedentemente impostati) relativi al singolo candidato. |
Con il software di acquisizione automatizzata delle domande di partecipazione, la griglia compare già alimentata con le risposte date online dal candidato. Deve poi essere possibile intervenire entrando nel dettaglio di ogni requisito e si indica la risposta data dal candidato, quindi si mette il flag se il requisito è soddisfatto o meno. Il campo relativo alla regolarizzazione deve poter essere spuntato, quando, a seguito di richiesta/integrazione, il candidato provvede a fornire quanto richiesto ed il requisito risulta di conseguenza regolarizzato: lo status del candidato si trasforma da “Ammesso con riserva” ad “Ammesso dopo integrazione”. |
GES14 | Riepilogo dei punti conseguiti dal candidato nella valutazione del curriculum. |
Le informazioni da gestire sono: - il Titolo cui afferisce la voce caricata - la Regola con cui calcolare il punteggio - l’eventuale Descrizione del titolo dichiarato dal candidato Deve essere possibile inserire il n. di eventi che vanno conteggiati nella regola di calcolo; in questo caso al momento del salvataggio il programma moltiplica il punteggio impostato nella singola regola per il numero degli eventi indicati. Deve essere riportato il punteggio elaborato in base alle impostazioni della regola selezionata; deve essere sempre possibile comunque intervenire manualmente nell’assegnazione del punteggio apponendo la spunta in un apposito campo, onde evitare di sovrascriverlo con un ricalcolo automatico di tutti i punteggi. |
GES15 | Riepilogo delle prove sostenute dal candidato |
Il software deve poter visualizzare il riepilogo delle prove sostenute dal candidato il cui dettaglio viene gestito a livello di Prove. |
GES16 | Preferenze e riserve | |||||||
Si visualizzano candidato. | le | eventuali | preferenze | e/o | riserve | dichiarate | dal |
GES17 | Definizione prove d’esame |
Questa sezione definisce le prove d’esame previste per il concorso e la loro gestione. Devono essere previsti i seguenti parametri di gestione: - ordine con cui va espletata la prova, rispetto alle altre previste - descrizione della prova che compare anche nelle stampe - Punteggio minimo previsto per il suo superamento - Punteggio massimo previsto per la prova - Modalità di correzione delle prove. I valori contemplati sono: - elaborato: prevede la predisposizione di un elaborato anonimo cui viene assegnato un punteggio con successiva identificazione del candidato (si ottiene una registrazione del tipo n. elaborato – punti; n. elaborato – candidato; candidato – n. elaborato - punti); - elaborato automatico: è analogo al primo tipo solo che si assegnano direttamente i risultati complessivi con una registrazione diretta del tipo |
- de visu: prevede un rapporto diretto tra Commissione e candidato, pertanto il risultato della prova non è anonimo e viene assegnato direttamente alla persona; è analogo al primo tipo solo che si assegnano direttamente (si ottiene una registrazione del tipo candidato –punti); - senza punteggio: è relativa a quelle prove per le quali non è previsto un punteggio (es. idoneità di informatica) bensì un giudizio di idoneità (idoneo/non idoneo); - punteggio titoli: è per le preselezioni in cui al posto della prova viene riportato il punteggio conseguito nella valutazione titoli. |
GES18 | Criteri di convocazione alla prova |
Si definiscono qui i criteri di convocazione alla prova Per ogni prova vanno obbligatoriamente indicate la data convocazione esame, l’ora di inizio e la sede d’esame Deve inoltre essere possibile: - limitare il numero di candidati per sede d’esame - convocare i candidati partendo da una lettera diversa dalla A - oppure convocare i candidati per intervallo di lettere Terminata l’impostazione dei criteri, lanciando una apposita funzione, il programma deve procedere con il seguente criterio per la selezione dei candidati: 1) se c’è una prova precedente ed è stato caricato il risultato della prova, prende gli idonei 2) se c’è una prova precedente e non è stato caricato il risultato della prova, prende i presenti 3) se non c’è una prova precedente, prende gli ammessi e ammessi con riserva Deve essere presente la funzione per annullare la funzione precedente eliminando completamente l’elenco dei candidati convocati. |
GES19 | Modifica parametri convocazione |
Deve sempre esserci la possibilità di modificare manualmente la data, l’ora e la sede di convocazione del singolo candidato. |
GES20 | Gestione presenti e assenti alle prove |
Il software deve poter gestire i presenti/assenti alla prova. E’ preferibile che siano previste anche due funzioni TUTTI PRESENTI e TUTTI ASSENTI che impostano tutti i candidati rispettivamente a |
GES21 | Popolazione elaborati |
Il software deve consentire la popolazione degli elaborati, generando tanti elaborati quanti sono i candidati presenti; successivamente si assegna il punteggio a ciascun elaborato. Deve essere presente la funzione di associazione ad ogni elaborato del nominativo corrispondente, selezionando da una tendina il nome del candidato. Il menù a tendina deve contiene i soli nominativi non ancora assegnati, pertanto man mano che si va avanti con questa operazione l’elenco si deve restringere. Una funzione apposita deve confrontare il risultato conseguito dal candidato con il punteggio minimo previsto per il superamento della prova e deve assegnare l’esito (superato/non superato). Una funzione apposita genera l’elenco dei candidati presenti alla prova, ai quali va poi caricato il numero dell’elaborato ed il punteggio conseguito. Terminata questa operazione, lanciando la funzione apposita si ottiene l’esito (superato/non superato) della prova. Devono possono essere presenti le seguenti funzionalità: 1) esportazione dei dati relativi ai candidati convocati alla prova per la gestione delle correzioni con il lettore ottico. 2) importazione da lettore ottico dei risultati della prova dei candidati i cui dati erano stati precedentemente esportati con la funzione apposita. |
GES22 | Elaborazione graduatoria finale |
Il software deve poter consentire di visualizzare il risultato finale del concorso ed elaborare la graduatoria. Lanciando la funzione apposita il programma ordina i candidati in ordine decrescente di punteggio. Nel caso in cui più candidati abbiano lo stesso punteggio il programma controlla eventuali criteri di precedenza impostati in assegna la posizione di conseguenza; se non ci sono criteri impostati procede ad assegnare la posizione “Ex equo”. |
GES23 | Estrazione dati in word ed excel |
Deve essere possibile l’estrazione, in word ed excel, di qualsiasi elemento inserito negli specifici menu. |
3.1.1.3. Acquisizione on-line delle domande di partecipazione
ONL1 | Modalità di acquisizione delle domande di partecipazione |
Oltre all’inserimento manuale dei dati, sia della procedura che dei candidati, il software DEVE consentire l’acquisizione on-line delle domande di partecipazione |
ONL2 | Simulazione ambiente compilazione domanda candidato |
Deve essere possibile per l’Ufficio vedere l’equivalente di quanto vede il candidato, per farsi un’idea dell’effetto delle impostazioni date e per provare a compilare la domanda prima di pubblicare definitivamente il concorso. |
ONL3 | Domanda caricata dal candidato, rettifica e caricamento file pdf domanda compilata |
Il software deve consentire al candidato di caricare il pdf firmato della domanda compilata tramite il software dal candidato e di ulteriori documenti quali per esempio il documento di identità, la ricevuta della tassa di concorso e ogni altro documento ritenuto utile ai fini dell’ammissione. Se un candidato dopo avere confermato la domanda si accorge di qualche errore, deve poter chiedere la rettifica della domanda stessa attraverso le richieste di assistenza. |
ONL4 | Elenco degli utenti che si sono registrati al portale |
Deve essere reso disponibile dal software un elenco degli utenti che si sono registrati al portale, indipendentemente dal fatto che abbiamo o meno compilato una domanda. Entrando nel dettaglio si devono poter apportare delle correzioni alla registrazione da parte del candidato, ad esempio se scrive cognome e nome invertiti, oppure se ha scritto male la mail e non riceve le credenziali di accesso. La funzione apposita deve poter consentire di inviare in qualsiasi momento al candidato le credenziali che verranno spedite all’indirizzo mail indicato nell’apposito campo. |
ONL5 | Richieste di assistenza |
Il software deve poter consentire di visualizzare tutte le richieste di assistenza fatte dai candidati. Tutti gli utenti dell’Ufficio Concorsi abilitati ad erogare risposte all’assistenza devono vedere la situazione completa con le risposte date anche dai colleghi. Si deve poter visualizzare lo storico delle comunicazioni intercorse con il candidato. |
ONL6 | Integrazione fra modulo del software di acquisizione delle domande on- line e software di strutturazione della procedura e connesse valutazioni titoli ed espletamento prove. |
E’ richiesta una forte integrazione fra modulo del software di acquisizione delle domande on-line e il software di strutturazione della procedura concorsuale con le connesse valutazioni dei titoli e dei servizi. |
4 Requisiti non funzionali
Si elencano di seguito i requisiti non funzionali, organizzativi, tecnici e tecnologici richiesti al sistema informativo oggetto della presente fornitura.
4.1 Requisiti organizzativi
ORG1 | SPOC (Single Point of Contact) |
Al fine di rendere più efficaci le comunicazioni tra ATS e Aggiudicatario, quest’ultimo dovrà individuare e comunicare ad ATS, fin dalle prime fasi di analisi e durante tutte le fasi operative, un referente unico di contatto (SPOC) per tutta la durata del servizio. |
ORG2 | Assistenza tecnica qualificata |
A seconda della tipologia di intervento richiesto, l’Aggiudicatario metterà a disposizione di ATS un proprio servizio di assistenza tecnica specialistica in grado di intervenire efficacemente, eventualmente anche attraverso work-around temporanei, nonché tempestivamente in funzione del livello di gravità del malfunzionamento. |
4.2 Requisiti di security
SEC1 | Sicurezza logica, fisica e organizzativa |
L’Aggiudicatario dovrà garantire tutte le misure di sicurezza logica (riservatezza, integrità, disponibilità dei dati) e organizzativa per garantire il rispetto della normativa vigente, tenendo conto delle best practices (in particolare, quanto previsto dalle linee guida OWASP) di sicurezza informatica. Fare riferimento a quanto riportato al capitolo “Riferimenti documentali e normativi” del presente documento. Tutte le integrazioni applicative con il sistema dovranno essere effettuate tenendo conto di tutte le best practices e protocolli di sicurezza informatica. |
SEC2 | Privacy |
Fare riferimento alla normativa sulla privacy secondo quanto riportato al capitolo “Riferimenti documentali e normativi” del presente documento. L’Aggiudicatario sarà designato come Responsabile Esterno al trattamento dei dati. |
SEC3 | GDPR (General Data Protection Regulation) – Regolamento UE 2016/679 |
Le prestazioni oggetto della presente fornitura dovranno essere conformi al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR, General Data Protection Regulation – Regolamento UE 2016/679) e all’adeguamento della normativa italiana alle disposizioni del Regolamento UE 2016/679 (D. Lgs. n. 101/2018). |
SEC4 | Protocollo HTTPS |
Il software applicativo, oggetto della presente fornitura, dovrà essere fruibile dai client esclusivamente mediante protocollo HTTPS. L’Aggiudicatario dovrà provvedere alla fornitura ed al rinnovo dei certificati digitali necessari per il corretto funzionamento del sistema. Ogni certificato fornito dovrà essere emesso da una CA pubblicamente riconosciuta ed essere intestato ad ATS. |
SEC5 | Accordi di Non Divulgazione (NDA) e di Trattamento dei Dati (DPA) |
L’Aggiudicatario dovrà garantire la non divulgazione delle informazioni sensibili trattate dal sistema a cui avrà accesso nel corso delle fasi di progettazione, sviluppo, avviamento e manutenzione del sistema. Tali accordi (Non Disclosure Agreement, NDA) dovranno valere anche dopo la conclusione della presente fornitura. L’Aggiudicatario dovrà garantire il rispetto di accordi specifici sul trattamento e la protezione dei dati (Data Protection Agreement, DPA), personali e sensibili secondo la normativa vigente, con cui verrà in contatto nel corso delle attività. |
SEC6 | Audit e Monitoraggio |
ATS si riserva la facoltà di sottoporre ad audit e monitoraggio tutte le attività del servizio erogato e in particolare relative al trattamento delle informazioni confidenziali effettuate dall’Aggiudicatario e dal personale di cui esso intende avvalersi, per tutta la durata contrattuale. Le attività di audit e monitoraggio potranno riguardare i seguenti processi: • qualità e prestazioni dei servizi erogati dal sistema; • conformità dei servizi erogati dal sistema alle policy di ATS, riferite nel presente documento; • vulnerability assessment e relativi penetration test (VAPT) del |
ATS informerà lo SPOC dell’Aggiudicatario, con preavviso di almeno 30 giorni, della pianificazione, dei tempi e delle modalità delle sessioni di audit previste. |
4.3 Requisiti e vincoli tecnologici e infrastrutturali
TEC1 | Accesso web |
Le funzionalità messe a disposizione dal sistema dovranno essere raggiungibili dagli utenti (interni ad ATS, ma anche agli utenti esterni, per quanto riguardante la registrazione on-line delle domande di partecipazione alle procedure concorsuali), attraverso l’accesso alla rete Internet, col solo utilizzo di un browser, senza limitazioni di accessi concorrenti. Lato client, il sistema dovrà essere conforme alle normative nazionali in tema di accessibilità dei sistemi informatici. Il rispetto dei requisiti di accessibilità verrà verificato da ATS in fase di collaudo, riservandosi la facoltà di subordinare la valutazione del progetto al parere di una o più associazioni a tutela di disabilità di vario genere. La progettazione del portale dovrà rispettare in particolare i requisiti tecnici di accessibilità riportati nell’Allegato A del Decreto Ministeriale 8 luglio 2005 e successive modifiche. Una particolare attenzione deve essere prestata ai temi di accessibilità, secondo quanto previsto dalle più recenti linee guida AgID in tema di design di siti web. Fare riferimento a quanto riportato al capitolo “Riferimenti documentali e normativi” del presente documento. La progettazione del portale dovrà garantire la massima conformità ai requisiti del W3C (priorità 3, AAA) ed il rispetto delle linee guida W3C. Non dovrà essere richiesta l'installazione o l'utilizzo di componenti aggiuntivi (come ad esempio: plug-in, componenti ActiveX, java applet, DLL, …) né si dovranno rendere necessarie configurazioni particolari sulle impostazioni dei browser o dei sistemi operativi dei client. |
TEC2 | Interfaccia web |
Le funzionalità messe a disposizione dal sistema dovranno poter essere fruibili dagli utenti con tutti i principali browser presenti sul mercato, garantendo la corretta rappresentazione dei contenuti da parte dei motori |
Più nel dettaglio, a seconda del dispositivo operativo utilizzato dall’utente, dovrà essere garantita la compatibilità con i seguenti sistemi operativi e browser: • piattaforma desktop: Windows, OS X, Linux; • piattaforma mobile: IOS e Android; • Microsoft Edge, Mozilla Firefox, Google Chrome, Safari; nelle versioni che i rispettivi vendor garantiranno dal punto di vista del supporto per tutto il periodo della validità contrattuale del presente Capitolato Tecnico. Per una rapida visualizzazione delle pagine web, il sistema dovrà garantire un peso pagina web ottimizzato dal punto di vista della dimensione. Le interfacce grafiche esposte dal servizio dovranno essere “responsive”, quindi in grado di adeguarsi alle esigenze di visualizzazione dei dispositivi mobile, ovvero riducendo al minimo la necessità per l'utente di scorrere o ridimensionare le pagine adattando la dimensione delle immagini ed in generale di tutti i contenuti a larghezza fissa alla risoluzione e alle dimensioni dello schermo visualizzante. La presentazione delle pagine web dovrà essere realizzata in HTML5, dovrà essere omogenea in tutti i contesti con modalità di navigazione quanto più ricorrenti per facilitare l'utente nell'accesso ai contenuti o servizi di interesse. Il sistema nel suo complesso dovrà utilizzare meccanismi di “url rewrite” o implementare un meccanismo di “smart URL” per generare URL di navigazione parlanti. |
TEC3 | RDBMS, infrastruttura applicativa e scalabilità |
L’organizzazione della base dati del sistema dovrà essere implementata utilizzando le tecnologie open source RDBMS di accesso ai dati. Il deployment del database schema dovrà avvenire tramite script SQL così come eventuali modifiche alla struttura del database in caso di aggiornamenti. Tali script dovranno essere: |
• sviluppati e collaudati in modo da consentire il corretto deployment del database nei previsti ambienti di collaudo e produzione erogati dall’Aggiudicatario; La componente web server del sistema dovrà essere stateless per garantire la scalabilità orizzontale. A questo proposito il sistema dovrà essere progettato in modo da essere quanto più aderente ad una logica stateless in modo da poter sfruttare le funzionalità di scalabilità elastica del cloud computing. Quando un'applicazione è stateless, il server su cui viene indirizzata una generica richiesta non memorizza nessuno stato della sessione client; i dati di sessione devono essere memorizzati sul client e passati al server secondo necessità oppure memorizzati in un sistema di sessione centralizzato (utilizzando un database dedicato oppure un servizio di cache, se disponibile). Un’efficace scalabilità orizzontale della soluzione applicativa è fondamentale in cloud per rispondere ad un aumento del carico applicativo semplicemente aumentando i server e senza impatti sull’applicazione. Si considerano preferenziali piattaforme applicative che garantiscano by default la protezione dei dati inattivi (database, file di log, backup) attraverso meccanismi crittografici senza la necessità di interventi a livello applicativo. L’Aggiudicatario dovrà garantire, nel corso del contratto di manutenzione, l’adeguamento di tutte le componenti applicative e delle relative strutture dati a fronte di eventuali aggiornamenti che si rendano necessari per adeguamenti normativi, di sicurezza o tecnologici. |
TEC4 | Evoluzioni tecnologiche |
L’Aggiudicatario dovrà garantire l’adeguamento del sistema informativo oggetto del presente Capitolato Tecnico anche rispetto a nuove versioni ed aggiornamenti di browser, sistemi operativi, software di base, middleware che i vari vendor dovessero rilasciare per tutto il periodo di validità contrattuale. Tali aggiornamenti dovranno essere garantiti entro: • un mese per quanto riguarda il rilascio di patch; • tre mesi per quanto riguarda il rilascio di nuove release. |
TEC5 | Identificazione & Autenticazione degli utenti |
Il sistema dovrà consentire agli utenti amministratori nonché ai cittadini- utenti che si volessero iscrivere alle procedure concorsuali una adeguata soluzione tecnologica di I&A. Si rimanda all’articolo 24 del decreto legge “semplificazioni” 2020 (in particolare al punto 1 e 6) |
TEC6 | Caricamento dei documenti |
Il sistema dovrà permettere ai partecipanti alle procedure concorsuali il caricamento di documenti nei formati più diffusi. Tutti i file di produzione “esterna” del software (ad esempio: report, tabelle, fogli di calcolo, …) dovranno essere compatibili con i software open source più in uso (ad esempio: LibreOffice) nella versione più aggiornata disponibile. |
TEC7 | Hosting dei servizi cloud |
Con riferimento alle due circolari AgID n. 2 e n. 3 del 9 aprile 2018, l’acquisizione dei servizi in hosting dovrà soddisfare quanto indicato: “A decorrere dal 1° aprile 2019, le Amministrazioni Pubbliche potranno acquisire esclusivamente servizi IaaS, PaaS e SaaS qualificati da AgID e pubblicati nel Cloud Marketplace” (xxxxx://xxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/). A questo proposito ATS richiede che il servizio SaaS erogato dall’Aggiudicatario venga “qualificato” da XxXX e pubblicato nel proprio Cloud Marketplace. Tale attività potrà essere svolta anche successivamente all’aggiudicazione della gara. Come indicato al link seguente: xxxxx://xxxxx-xxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxx-xxxxxx- circolari/it/latest/circolari/SaaS/allegato_a_qualificazione_SaaS_v6.html “Requisiti per la qualificazione di servizi SaaS per il Cloud della PA”, la procedura di qualificazione AgID prevede che l’Aggiudicatario dichiari esplicitamente la rispondenza del servizio erogato a tutti i requisiti indicati nell’allegato A della circolare sulla qualificazione dei servizi SaaS. La compilazione della auto-dichiarazione dovrà essere effettuata sul portale dedicato di XxXX. |
TEC8 | |
Il sistema dovrà permettere il ripristino totale o parziale dei dati dalle copie di backup. A questo proposito dovrà essere possibile il ripristino dei contenuti relativamente agli ultimi 14 giorni lavorativi. L’Aggiudicatario dovrà sottoporre alla validazione ed accettazione di ATS le policy e le procedure di backup adottate, prevedendo una retention minima di 14 giorni, al fine di garantire il backup dei dati gestionali e di sistema. L’Aggiudicatario dovrà eseguire le attività di backup in accordo con le policy e le procedure di backup e dovrà notificare ad ATS, entro otto ore lavorative successive, ogni evento che abbia causato la mancata esecuzione di una attività di backup. ATS potrà richiedere, per finalità di monitoraggio del servizio, l’esecuzione di procedure di test sulla funzionalità di backup / restore per assicurarsi attraverso verifiche ispettive la corretta operatività del servizio. |
4.4 Requisiti di migrazione
MIG1 | Popolamento iniziale |
La Fornitura dovrà prevedere la predisposizione dei database interni del sistema, coerenti con la normativa nazionale in tema concorsuale e funzionali al corretto espletamento delle procedure di iscrizione dei candidati, alla corretta valutazione dei titoli, al corretto espletamento delle prove nonché a garantire il popolamento iniziale del sistema documentale secondo le tempistiche stabilite da ATS. Tali attività saranno propedeutiche al collaudo ed all’avviamento del sistema in produzione. |
4.5 Requisiti di usabilità
USA1 | Facilità d’Uso |
Il sistema dovrà essere progettato e implementato in modo da agevolare ogni categoria di utenza prevista durante le relative fasi operative. L’interfaccia grafica dovrà essere implementata in italiano. |
USA2 | Interfacce Help-On-Line |
Il sistema dovrà disporre di una guida in linea delle funzionalità, ad integrazione della documentazione utente e operativa. La guida in linea dovrà essere implementata in italiano. |
USA3 | Inserimento dati |
Il sistema dovrà disporre di opportuni controlli per evitare l’inserimento di informazioni errate e/o incomplete, garantendo controlli di congruenza dei dati inseriti dall’utente. Il sistema dovrà inoltre fornire avvisi, eventualmente non bloccanti, qualora le maschere di inserimento dati non risultino essere state integralmente compilate. La messaggistica utente (avvisi, alert) deve essere configurabile in funzione delle diverse tipologie di utenza e almeno in due lingue diverse. Il sistema dovrà massimizzare l’utilizzo di menu a tendina e dizionari, limitando ai soli campi di annotazione l’inserimento del testo libero. |
5 Progettazione, realizzazione e delivery
5.1 Responsabilità
L’Aggiudicatario è responsabile delle attività di progettazione, realizzazione e messa in esercizio del sistema informativo oggetto del presente Capitolato Tecnico. Sono inoltre comprese nella fornitura tutte le attività relative alla predisposizione del repository del codice sorgente, mentre il deployment del software deve essere previsto negli ambienti operativi (collaudo, produzione) in cloud in modalità SaaS, servizio gestito in hosting dall’Aggiudicatario. Il progetto esecutivo dell’Aggiudicatario deve dare evidenza dell’applicazione delle best practices sulla conduzione del progetto, dalla pianificazione, alle scelte organizzative, alle metodologie adottate volte ad assicurare il controllo e la riduzione dei rischi di progetto per tutto il suo ciclo di vita, dalla progettazione, allo sviluppo, alla manutenzione del sistema in esercizio.
La gestione del progetto da parte dell’Aggiudicatario deve consentire ad ATS di disporre nel proprio repository, oltre al codice sorgente, consistente ed allineato con il codice rilasciato in produzione, di tutta la documentazione di progetto comprendente la pianificazione di dettaglio (piano di progetto, piano di qualità, piano di test), i documenti di analisi funzionale di dettaglio (incluso il disegno dei mockup delle UI) e di specifica architetturale (comprendente le modalità di realizzazione delle integrazioni applicative), la strategia di integrazione e di test, la documentazione di collaudo, la strategia di caricamento e migrazione dei dati già esistenti, la manualistica operativa da utilizzare anche nel corso delle attività di formazione dell’utenza di ATS.
Nello specifico, nel proprio piano di qualità l’Aggiudicatario deve garantire l’utilizzo degli strumenti di qualità del software (QA) tale da consentirgli, preventivamente al rilascio in
produzione e dandone evidenza ad ATS, di effettuare l’analisi statica del codice ed il monitoraggio secondo le metriche indicate:
o vulnerabilità critiche e bug: assenti;
o violazioni d’uso delle licenze su librerie di terze parti: assenti.
5.2 Strumenti di project management
L’Aggiudicatario è tenuto a adottare gli strumenti di project management per assicurare ad ATS la massima trasparenza e la governance in tutte le fasi del progetto.
A questo proposito è in carico all’Aggiudicatario la corretta e completa esecuzione di tutte le seguenti attività, in linea con la metodologia Agile richiesta da ATS. Le attività dovranno essere previste e garantite anche in fase di manutenzione ordinaria ed evolutiva.
6 Formazione
Il servizio deve comprendere la formazione all’utilizzo del sistema dedicato agli utilizzatori finali dell’applicazione, interni ad ATS.
La formazione dovrà consistere in almeno 5 giornate. La formazione potrà essere fruita anche tramite mezze giornate. L’attività d’aula sarà effettuata presso la sede che verrà indicata da ATS. Tale sede si troverà sul territorio di competenza di ATS. Se concordato con ATS, alcune fasi dell’attività di formazione potranno essere effettuate in teleconferenza. La formazione deve essere fruibile anche in modalità asincrona attraverso supporti multimediali.
L’attività formativa dovrà essere pianificata in accordo con ATS in modo da non intralciare, rallentare o impedire la normale operatività degli utenti coinvolti.
L’Aggiudicatario dovrà mettere a disposizione di ATS un'attività di assistenza continuativa nelle fasi di avvio del sistema per tutti gli operatori impegnati sul campo.
A supporto degli utenti del sistema, l’Aggiudicatario dovrà prevedere la produzione, la consegna, il mantenimento di un’adeguata documentazione tecnica ed operativa, in generale di tutto quanto, anche successivamente, si rendesse necessario produrre per documentare modifiche e/o adeguamenti al sistema in esercizio. In particolare, dovranno essere resi messi a disposizione di ATS i seguenti manuali:
• Manuale d’Uso dell’Utente, eventualmente suddiviso in più moduli dedicati alle diverse tipologie di utenti, contenente le informazioni di riferimento necessarie per il corretto uso del sistema in tutti gli scenari di utilizzo previsti.
• Manuale di Amministrazione di Sistema, contenente la descrizione esaustiva di tutte le funzioni specifiche dell’Amministratore di Sistema.
• Documento Tecnico di Dettaglio, contenente tutte le informazioni tecniche di dettaglio relative al sistema, alla propria base dati, ai connettori di integrazione ed alle relative interfacce grafiche e di comunicazione.
La documentazione tecnica, utente e operativa dovrà essere messa a disposizione anche attraverso un help-on-line, con specifici rimandi dalle varie sezioni.
7 Collaudo e Avviamento
Il sistema oggetto del presente Capitolato Tecnico è vincolato al superamento di una opportuna procedura di collaudo, condivisa con ATS, prima dell’effettiva accettazione del sistema e quindi dell’effettivo rilascio in produzione.
Il collaudo dovrà essere effettuato in un ambiente di test dedicato, messo a disposizione in hosting dall’Aggiudicatario, il più simile possibile, in termini di risorse cloud, a quello di produzione. In collaudo verranno utilizzate postazioni client coerenti con quanto previsto dal contratto di Fornitura.
Si sottolinea che ogni futura modifica, correttiva o evolutiva o migliorativa, da apportare al sistema dovrà essere anch’essa soggetta a collaudo preventivo prima dell’effettivo rilascio in produzione.
Anche nel contesto di erogazione del servizio SaaS, ATS richiede che ogni eventuale modifica all’ambiente di utilizzo (software d’ambiente, patch, …) sia soggetta anch’essa a specifiche procedure di verifica da parte dell’Aggiudicatario onde garantire la non regressione delle funzionalità applicative, dandone evidenza ad ATS.
In caso di inadempimenti dell’Aggiudicatario legati al rilascio in produzione di funzionalità o modifiche non condivise o che non abbiano positivamente superato le procedure di collaudo, ATS si riserva la facoltà di valutare l’applicazione di penali secondo quanto previsto dal contratto di Fornitura.
Ad integrazione di quanto indicato, l’Aggiudicatario è tenuto a consegnare ad ATS, preventivamente alle procedure di collaudo, una specifica documentazione che dia evidenza dell’adeguata copertura delle funzionalità e del buon esito delle verifiche funzionali effettuate internamente durante lo sviluppo del sistema. Durante il collaudo e/o gli eventuali precollaudi saranno verificate punto per punto tutte le funzionalità indicate nelle procedure stesse (check list collaudo) condivise con ATS. Al termine delle fasi di collaudo sarà redatto un verbale corredato da un opportuno documento (test report di collaudo) attestante l'esito delle verifiche effettuate.
Nel caso in cui una o più specifiche funzionali, non funzionali e tecniche o altri aspetti rilevanti della Fornitura, inclusi nel presente Capitolato Tecnico e/o eventualmente forniti come requisiti migliorativi dall’Aggiudicatario, non superino il collaudo (requisito non implementato o con gravi mancanze), il collaudo terminerà con esito negativo.
Nel caso in cui il collaudo sia superato solo parzialmente, a causa di problemi minori risolvibili in un tempo stimato limitato, il collaudo terminerà con esito di superamento parziale (con riserve). L’Aggiudicatario rilascerà l’elenco dei problemi da risolvere con un piano temporale di risoluzione concordato con ATS. La verifica della risoluzione dei problemi sarà oggetto di una ulteriore sessione di collaudo da parte di ATS.
Al superamento del collaudo, l’effettivo rilascio in produzione avverrà secondo un piano di avviamento che assicuri, al momento dell’apertura del servizio in produzione, la corretta operatività a tutti gli utenti finali del sistema, interni ad ATS.
La messa in esercizio del sistema è quindi vincolata al completamento delle seguenti attività:
• predisposizione dei database interni del sistema (per esempio, import di anagrafiche) e importazione dei dati documentali preesistenti;
• sessioni di formazione per le diverse tipologie di utenti, secondo un piano condiviso con ATS.
Ai fini del rilascio in produzione, è indispensabile quindi che il sistema abbia superato il collaudo funzionale e disponga di tutti i dati che ne consentano la corretta ed efficace operatività.
Una volta rilasciato il sistema in esercizio, ATS si riserva la facoltà di monitorare il corretto andamento del funzionamento del sistema in produzione per un per periodo di due mesi (fase di avvio) per valutare l’affidabilità e la maturità del software rilasciato dall’Aggiudicatario.
8 Servizi di assistenza e manutenzione
L’Aggiudicatario è tenuto a garantire, per tutta la durata del periodo contrattuale, la manutenzione (correttiva, preventiva programmata, normativa, evolutiva) e l’assistenza all’utilizzo del sistema informativo in esercizio in modo tale da assicurare la continuità operativa del nuovo applicativo e delle integrazioni del sistema stesso con gli applicativi esterni coinvolti.
8.1 Manutenzione correttiva, preventiva programmata ed assistenza
Il servizio di manutenzione correttiva e preventiva programmata deve includere:
• interventi periodici da parte dell’Aggiudicatario finalizzati alla verifica del sistema sia dal punto di vista funzionale che prestazionale, in funzione dei livelli transazionali e di carico del sistema in esercizio; le metriche relative all’utilizzo delle risorse riguardano i seguenti indicatori che dovranno essere monitorati attraverso strumenti dedicati:
- saturazione delle risorse;
- latenze nei tempi di risposta;
• la correzione dei difetti emersi a seguito di malfunzionamenti rilevati durante l'esercizio o individuati anche autonomamente dall’Aggiudicatario, anche durante le attività di manutenzione programmata.
Le attività di individuazione e correzione di eventuali anomalie dovranno essere estese anche alle successive modifiche correttive, normative ed evolutive che si rendessero necessarie per tutta la durata contrattuale, in modo tale da escludere potenziali regressioni, funzionali e non, che possano impattare le funzionalità e le performance del sistema in esercizio. La manutenzione correttiva e l’assistenza tecnica si applicano negli stessi termini anche alle integrazioni con gli altri sistemi del medesimo perimetro operativo.
Tutte le attività suddette dovranno essere preventivamente programmate, condivise / concordate con ATS ed opportunamente pianificate e gestite in modo coordinato secondo le regole definite nel capitolo relativo ai collaudi, al fine di minimizzare i disagi alle attività operative e causare blocchi temporanei del servizio, nel rispetto dei vincoli organizzativi e infrastrutturali di ATS. L’Aggiudicatario è tenuto a dare evidenza ad ATS, attraverso il buon esito delle procedure di collaudo, di ogni modifica correttiva apportata al sistema. Si ribadisce che le procedure di collaudo dovranno essere sempre preventivamente condivise e approvate da ATS.
Il servizio di assistenza includerà:
• un servizio di help desk di secondo livello attivabile direttamente dall’Ufficio preposto di ATS o attraverso i servizi di help desk di primo livello di ATS. Il servizio potrà essere richiesto sia a seguito di malfunzionamenti e/o disservizi sia per richiesta di supporto all'operatività ordinaria. Tutte le attività di help desk di secondo livello hanno carattere esclusivamente informatico.
• Il servizio di help desk dovrà essere garantito nei giorni feriali da lunedì a venerdì, dalle ore 09:00 alle 17:00, secondo quanto specificato nel capitolo “Livelli di servizio minimi richiesti e criteri di misura”. Quanto indicato costituisce pertanto la definizione di “giornata lavorativa” nel contesto della presente fornitura.
L’Aggiudicatario è tenuto a fornire ad ATS idonee e chiare istruzioni operative per l’interazione con il servizio di help desk: gli interventi di assistenza potranno effettuarsi sia in loco che a distanza, anche in teleassistenza.
L’Aggiudicatario dovrà impegnarsi, nel caso di attivazione del servizio di secondo livello, a dare riscontro ad ATS di tutte le fasi di gestione di una richiesta di assistenza (presa in carico, risoluzione, chiusura), garantendo un sistema di gestione dei ticket. Tutti gli interventi di tipo sistemistico conseguenti alle attività sopra indicate dovranno essere preventivamente pianificati e concordati con ATS.
Il servizio di manutenzione correttiva, preventiva programmata e assistenza dovrà comprendere:
• la mano d’opera (illimitata);
• l'assistenza telefonica (illimitata);
• la teleassistenza (illimitata);
• eventuali costi di trasferta del personale dell’Aggiudicatario o di suo consulente di cui vorrà avvalersi.
8.2 Manutenzione normativa
Il servizio di manutenzione normativa ha come obiettivo quello di assicurare l’eventuale aggiornamento delle funzionalità erogate dal sistema in relazione a variazioni delle normative regionali o nazionali.
La manutenzione normativa include in particolare ogni adeguamento legato ai temi di Privacy, di sicurezza informatica, di trasparenza degli atti amministrativi (senza che ciò non comporti un addizionale carico di lavoro all’ufficio concorsi) nel rispetto delle normative e delle disposizioni europee, nazionali e regionali.
Tali interventi potranno essere richiesti da ATS per tutta la durata del periodo contrattuale e dovranno essere garantiti dall’Aggiudicatario nei tempi utili all’entrata in vigore delle modifiche normative.
Il processo di manutenzione normativa si articola nelle seguenti attività:
1. invio da parte di ATS della richiesta di intervento di adeguamento normativo per le variazioni normative regionali; per le variazioni normative nazionali l’Aggiudicatario procederà in proprio senza alcun aggravio di costi nei confronti di ATS;
2. analisi della variazione normativa: tale attività implicherà il coinvolgimento di ATS e dell’Aggiudicatario;
3. redazione da parte dell’Aggiudicatario di un documento tecnico di dettaglio contenente l’analisi dell’intervento concordato ed una valutazione dell’impegno richiesto;
4. valutazione indipendente di ATS, in base alla documentazione prodotta, della congruità dell’impegno richiesto, con richiesta di eventuali approfondimenti all’Aggiudicatario; si considerano inclusi nella manutenzione normativa gli interventi per i quali l’adeguamento delle funzionalità esistenti o l’applicazione di nuove configurazioni richiede un impegno dell’Aggiudicatario non superiore alle 10 giornate/uomo; oltre tale soglia gli interventi saranno ambito della manutenzione evolutiva;
5. finalizzazione della stima economica da parte dell’Aggiudicatario, tenendo conto di eventuali economie di scala e dei fattori di produttività;
6. accettazione da parte di ATS della stima economica o ridiscussione della medesima;
7. pianificazione dell’intervento di adeguamento normativo in accordo con ATS;
8. sviluppo, collaudo e rilascio in produzione dell’adeguamento normativo;
9. aggiornamento della documentazione, tecnica e di esercizio, da parte dell’Aggiudicatario ed eventuale formazione dell’utenza.
8.3 Manutenzione evolutiva
Non essendo identificabili a priori gli interventi evolutivi determinati da necessità non comprese nelle specifiche iniziali di capitolato, la realizzazione di tali attività presuppone la preventiva analisi dei bisogni, la quotazione delle attività, la pianificazione degli interventi, la realizzazione ed il relativo collaudo. Tutte le fasi del processo sopra descritto sono da concordarsi con ATS.
Per lo svolgimento di tali attività, ATS richiede all’Aggiudicatario di quotare all’interno della presente fornitura, un “pacchetto” di giornate/uomo, da utilizzarsi “a consumo” ovvero l’utilizzo di giornate o anche di mezze giornate di attività per lo sviluppo di tali interventi evolutivi.
Il pacchetto di giornate-uomo richiesto è stimato fino ad un massimo di 20 giornate/uomo all’anno o anche in 40 mezze giornate/uomo all’anno da erogarsi a consumo per tutta la durata contrattuale, per un totale di 100 giornate/uomo a consumo nell’arco del periodo contrattuale. Tali giornate potranno anche essere utilizzate solo in parte da ATS; in tal caso ATS corrisponderà all’Aggiudicatario solo il costo delle giornate/mezze giornate effettivamente erogate e preventivamente concordate con ATS sulla base di un documento tecnico, redatto dall’Aggiudicatario, che dia evidenza delle attività effettivamente previste.
Il valore del “pacchetto” deve comprendere:
• le attività di analisi, progettazione e sviluppo degli adeguamenti richiesti con la fornitura delle professionalità necessarie;
• la documentazione tecnica e operativa, la documentazione in linea del sistema, eventualmente attraverso l’integrazione della documentazione già rilasciata dall’Aggiudicatario (compresi i contenuti di help-on-line);
• gli eventuali costi di trasferta del personale dell’Aggiudicatario, da garantire solo in caso di esplicita richiesta da parte di ATS.
L’implementazione delle modifiche richieste dovrà essere validata sulla base di specifiche di collaudo concordate con ATS. Si ribadisce che ogni intervento evolutivo dovrà essere sempre preventivamente approvato da ATS sulla base di un documento tecnico di dettaglio dell’Aggiudicatario. In base alla documentazione prodotta, ATS effettuerà una valutazione indipendente dell’impegno richiesto per confermare l’adeguatezza dell’offerta economica dell’Aggiudicatario. In caso di discordanza sulle stime, ATS si riserva la facoltà di rivolgersi ad un ente/soggetto terzo per una valutazione indipendente.
L’Aggiudicatario è tenuto ad allineare tutta la documentazione tecnica ed operativa del sistema.
A seguito del rilascio in produzione, ogni modifica evolutiva o nuova funzionalità diventa parte integrante del sistema stesso.
Per ogni evolutiva rilasciata in esercizio, ATS si riserva la facoltà di monitorare il corretto andamento del funzionamento del sistema in produzione per un per periodo di due mesi (fase di avvio) per valutare l’affidabilità e la maturità delle evolutive rilasciate ed in particolare l’assenza di regressioni sulle funzionalità del sistema.
9 Durata del contratto e modalità di conclusione
La durata nominale del contratto previsto dalla presente fornitura è di 60 mesi a partire dalla data di sottoscrizione del contratto.
L’Aggiudicatario è tenuto a consegnare la soluzione completa di tutte le parti specificate nel presente Capitolato Tecnico entro un massimo di 20 giorni solari dalla data di sottoscrizione del contratto. La non osservanza di tale pianificazione da parte dell’Aggiudicatario è soggetta all’applicazione di penali e può determinare l’eventuale risoluzione del contratto.
Le attività di collaudo, formazione ed avviamento del sistema in produzione dovranno completarsi entro un periodo di 15 giorni solari dall’avvio del servizio.
La non osservanza di tale pianificazione da parte dell’Aggiudicatario è soggetta all’applicazione di penali e può determinare l’eventuale risoluzione del contratto.
A partire dalla data di sottoscrizione del contratto, l’Aggiudicatario dovrà provvedere alla fornitura dei certificati digitali, ove previsti, per il sistema informativo ed erogare i relativi servizi di cloud hosting necessari per avviare le attività di sviluppo, collaudo e messa in esercizio del sistema.
In esito al collaudo positivo, decorrerà il servizio di assistenza e manutenzione (in questo secondo caso, trascorso il previsto periodo di garanzia contrattuale) che l'Aggiudicatario dovrà garantire sino alla scadenza naturale del contratto.
La durata del servizio di assistenza è di 60 mesi, a partire dalla data di avvio del sistema in produzione.
Il servizio di manutenzione correttiva comprende l’intero periodo del contratto.
Alla conclusione naturale del contratto l’Aggiudicatario è tenuto a garantire ad ATS un adeguato passaggio di consegne al fornitore subentrante. Le stesse modalità dovranno essere assicurate dall’Aggiudicatario in caso di eventuale conclusione anticipata della fornitura. Si sottolinea che l’affiancamento dell’Aggiudicatario al fornitore subentrante deve riguardare in particolare il trasferimento della base dati nel futuro ambiente operativo in modo da rendere più efficace l’avvio del nuovo servizio di fornitura; per lo svolgimento di queste attività l’Aggiudicatario non potrà imputare alcun costo ad ATS in quanto già dovuti e ricompresi nel presente contratto.
In generale, in linea con quanto previsto dalla normativa e dalle Linee Guida AgID, l’Aggiudicatario è tenuto a garantire, in ogni momento e senza oneri per ATS, l’export dell’intera base dati, in un formato standard, aperto e documentato (attraverso metadata). L’atiivtà dovrà essere completata entro 15 giorni lavorativi dalla richiesta.
In linea con la normativa vigente, con particolare riferimento alle circolari AgID n. 2 e n. 3 del
9 aprile 2018 e relativi allegati, l’Aggiudicatario deve consentire la migrazione del servizio verso un altro gestore SaaS, con conseguente eliminazione permanente dei dati ATS dai propri archivi al termine del contratto.
10 SLA richiesti e criteri di misura
Dato il rilevante impatto che tale applicativo ha sull’operatività di ATS, un importante elemento di valutazione è la qualità del servizio offerto agli utenti del sistema (dipendenti e utenti esterni), in tutti gli scenari di riferimento, misurata attraverso la rispondenza a specifici indicatori di qualità e relativi SLA riguardanti anche i tempi di risoluzione di eventuali problematiche o anomalie o difetti che dovessero emergere e verificarsi in esercizio.
L’Aggiudicatario è tenuto a garantire il servizio di manutenzione ed assistenza dal lunedì al venerdì – dalle ore 9:00 alle 19:00.
Negli stessi orari devono essere garantiti i seguenti servizi:
• help desk;
• raccolta, registrazione e instradamento delle richieste di intervento in caso di xxxxxx;
• verifica dell’esecuzione dell’intervento riparatore e registrazione della conclusione del ticket. Il sistema di tracciatura utilizzato dall’Aggiudicatario deve permettere ad ATS la ricezione di notifiche o comunicazioni relative ad ogni cambio di stato delle segnalazioni effettuate fino alla chiusura dei ticket da parte dei gruppi tecnici preposti.
11 Demo
Alle ditte offerenti sarà richiesta una Demo esplicativa delle modalità di funzionamento e caratteristiche del software richiesto.
La presentazione della Demo verrà fissata per ogni singolo concorrente a seguito dell’apertura della busta Tecnica e prima dell’assegnazione dei punteggi tecnici da parte della Commissione valutatrice.
I concorrenti verranno convocati per la presentazione, che avverrà a porte chiuse, dalla stessa Commissione.