DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI DI CAFFETTERIA DELLA CASA DEL TEATRO
Il presente Disciplinare di gara descrive e disciplina le condizioni, le modalità ed i termini di presentazione delle offerte, i criteri di aggiudicazione, le cause di esclusione e di decadenza, nonché gli obblighi dell’aggiudicatario per la stipula del Contratto finalizzato all’affidamento in concessione dei servizi di caffetteria, catering e piccola ristorazione posti a servizio del pubblico, come da Bando di gara pubblicato sui siti internet xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx alla voce “Amministrazione Trasparente/Bandi di Gara e Contratti” (xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/Xxxxxxxxxxxxxxx Trasparente/Bandi di Gara e Contratti) e xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
I servizi oggetto della presente procedura sono inquadrabili tra i servizi di caffetteria/ristorazione/catering e sono affidati mediante concessione di servizi.
La Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus (di seguito per brevità “Fondazione”) non è tenuta a corrispondere compenso alcuno ai concorrenti, per qualsiasi titolo o ragione, per le offerte presentate. In caso di sospensione e/o revoca e/o annullamento della procedura di gara oppure di mancata aggiudicazione o stipula del contratto per decisione motivata della Fondazione, gli operatori economici offerenti o l’interessato all’aggiudicazione o alla stipula del relativo contratto non potranno vantare nei confronti della Fondazione stessa alcun diritto e/o pretesa a titolo risarcitorio o di indennizzo, ivi compreso qualsivoglia rimborso delle spese sostenute in ragione della partecipazione alla presente procedura.
Gli operatori economici concorrenti, con la presentazione delle offerte, consentono il trattamento dei rispettivi dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/2003 s.m.i., recante il Codice in materia di protezione dei dati personali.
PREMESSA
o La Fondazione ha tra i propri scopi statutari (art. 2) quello di “(…) contribuire, in collaborazione con le istituzioni, gli enti e le strutture di volta in volta interessate, alla crescita culturale delle giovani generazioni ed al superamento del disagio giovanile attraverso la messa in opera di progetti culturali organici; in particolare la Fondazione
individua nel teatro una forma espressiva ed uno strumento altamente qualificato a soddisfare l’esigenza sopradescritta, nonché idoneo ad interagire con e per i diversamente abili (…)”.
o La Città di Torino, con deliberazione della Giunta Comunale (mecc. 2006 01741/045) del 7 marzo 2006, esecutiva dal 24 marzo 2006, ha approvato un progetto decennale di attività, presentato dalla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus, che prevedeva una particolare attenzione al teatro per ragazzi e giovani attraverso la valorizzazione della produzione culturale, la formazione e l’aggiornamento degli operatori, l’ideazione e la diffusione di eventi artistici e interdisciplinari (festival, rassegne, mostre, corsi e sperimentazioni) nel campo del teatro e delle arti in genere. La Città, condividendo l’impostazione progettuale e metodologica, nonché gli obiettivi enunciati, con la sopraccitata deliberazione ha contestualmente concesso alla Fondazione l’utilizzo dell’ex cabina AEM di Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx 000, denominata «Casa Teatro Ragazzi e Giovani», quale necessario contributo per la realizzazione del progetto, rinnovato annualmente sulla base della verifica delle attività svolte.
o Con deliberazione della Giunta Comunale del 19 aprile 2016, dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, e a fronte della positiva valutazione in merito alle capacità e competenze tecnico-economiche e culturali dimostrate dalla Fondazione nei dieci anni trascorsi, è stato approvato lo schema di Convenzione tra la Città di Torino e la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus per il rinnovo del comodato d`uso, per ulteriori dieci anni, dell`immobile di proprietà della Città di Torino denominato «Casa Teatro Ragazzi e Giovani» e sito in Torino, Corso Xxxxxxx Xxxxxxxx 266/c, alla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus.
o La Casa del Teatro Ragazzi e Giovani è un immobile vincolato con decreto Ministeriale 06.09.1946, pertanto qualsiasi intervento, i progetti anche minimali delle opere di qualunque genere o mutamento di destinazione d’uso sull’immobile, devono essere preventivamente sottoposti ad autorizzazione della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte – Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
o La suddetta convenzione prevede che “(…) la Fondazione potrà attivare, presso la Casa, servizi di carattere commerciale, quali caffetteria, ristorante, bookshop, ecc., i cui proventi saranno destinati al raggiungimento degli scopi istituzionali della Fondazione”.
o La Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus è titolare di autorizzazione amministrativa di tipologia 2, rilasciata dal Comune di Torino in data 01.09.2007 per l’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande nei locali siti all’interno della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani.
o I locali della caffetteria hanno una superficie di circa mq 120, suddivisi in 1 locale somministrazione e 2 locali deposito, oltre ad un’ampia area esterna (vedi allegato A). I locali sono attrezzati come da allegato B.
1. OGGETTO, VALORE DELLA CONCESSIONE E BASE D’ASTA
La presente procedura ha ad oggetto l’affidamento in concessione della gestione dei servizi di caffetteria, catering e piccola ristorazione posti a servizio del pubblico della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, a decorrere indicativamente dal 18 settembre 2017, con facoltà di rinnovo da parte della Fondazione di anno in anno per un massimo di 4 anni, fino al 31 agosto 2021.
L’importo posto a base d’asta, a titolo di canone mensile per la concessione del servizio di caffetteria, catering e piccola ristorazione, è pari ad euro 300,00 (euro trecento/00) per i primi due anni e ad € 500,00 (euro cinquecento/00) per i due anni successivi (al netto di IVA, ove dovuta); tale importo, dopo il primo anno di gestione sarà soggetto a revisione secondo gli indici ISTAT. La royalty sul fatturato posta a base d’asta, soggetta a rialzo, è pari al 2% annuo.
Gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ammontano ad Euro 60,00 (euro sessanta/00) annui.
2. SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO
Tutti gli spazi indicati all’Allegato A saranno utilizzati ai fini della concessione del servizio e saranno consegnati nello stato di fatto in cui si trovano attualmente e che sarà rilevato nel corso di un sopralluogo obbligatorio. Gli operatori economici che intendano presentare un’offerta devono pertanto effettuare obbligatoriamente un sopralluogo presso i locali che saranno utilizzati, in modo
da essere a perfetta conoscenza dell’ubicazione, dell’estensione e delle condizioni degli stessi, oltre che delle dotazioni presenti.
Con la presentazione dell’Offerta, gli operatori accettano integralmente tutta la documentazione di gara, inclusi gli allegati.
La presa visione dei locali è, pertanto, condizione essenziale di ammissione alla gara, stante la necessità di conoscere le circostanze generali e particolari che caratterizzano il servizio e che possono avere influenza sull’espletamento delle attività in affidamento.
Il sopralluogo può essere effettuato dal Titolare o Legale Rappresentante dell’impresa partecipante, oppure da altro soggetto munito di delega, in data da concordare, preventivamente, con la Fondazione, inviando una richiesta, a mezzo e-mail, all’indirizzo di posta elettronica xxxxx.xxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx entro e non oltre 7 (sette) giorni dalla data di scadenza della presentazione delle offerte.
In caso di imprese temporaneamente raggruppate o consorziate, il sopralluogo potrà essere svolto indifferentemente dal Legale Rappresentante o da altro soggetto appositamente delegato di una qualsiasi delle società appartenenti al R.T.I. che, pertanto, effettuerà il sopralluogo in nome e per conto delle altre società raggruppate/consorziate.
A seguito dell’effettuazione del sopralluogo sarà rilasciato un attestato che dovrà essere inserito, a pena di esclusione, nella busta A contenente la documentazione amministrativa.
3. SOGGETTI AMMESSI E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici possono concorrere alla presente procedura sia come singoli, che in qualità di raggruppamenti temporanei o consorzi, costituiti o costituendi. Non è ammessa la partecipazione di un operatore in più raggruppamenti/consorzi, oppure singolarmente e in raggruppamento/consorzio con altri, a pena di esclusione di tutti gli operatori e/o raggruppamenti e/o consorzi coinvolti, ex art. 48, comma 8, del D. Lgs. 50/2016 s.m.i..
Nel caso la domanda sia presentata da gruppi non ancora formalizzati in forma societaria, è necessario fornire dichiarazione sottoscritta di provvedervi in caso di aggiudicazione del bando.
L’operatore economico per partecipare alla gara dovrà consegnare l’offerta in un plico chiuso contenente tre buste, chiuse e sigillate nelle modalità indicate di seguito.
Ogni operatore economico dovrà presentare domanda di partecipazione secondo le modalità indicate di seguito.
L’operatore economico in fase di gara dovrà presentare una dichiarazione con cui si impegna a presentare in fase di aggiudicazione una polizza assicurativa stipulata con primario istituto assicurativo a copertura dei rischi da responsabilità civile in ordine allo svolgimento di tutte le attività oggetto del contratto, per qualsiasi danno che l’aggiudicatario possa arrecare in fase di esecuzione del contratto, a copertura della Fondazione, dei suoi dipendenti e collaboratori, nonché a terzi, con riferimento anche ai relativi prodotti e/o servizi.
L’assicurazione dovrà essere prestata sino alla concorrenza di massimali non inferiori ad € 250.000,00 (euro duecentocinquantamila/00), per ogni sinistro e per anno assicurativo. La polizza dovrà prevedere la rinuncia dell’assicuratore nei confronti della Fondazione a qualsiasi eccezione. Resta ferma la responsabilità del Concessionario anche per eventuali maggiori danni eccedenti i suddetti massimali.
L’operatore economico si impegna a consegnare alla Fondazione copia della polizza di cui sopra entro 10 (dieci) giorni dalla data prevista per la stipula del contratto.
L’esecuzione del servizio oggetto del contratto non può iniziare se il Concessionario non ha provveduto a stipulare la polizza di cui al presente articolo.
3.1 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA - BUSTA A
La Busta A, recante all’esterno la dicitura “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”, deve contenere tutta la documentazione di seguito indicata nel rispetto di tutte le modalità e condizioni ivi previste:
a) istanza di partecipazione alla gara e connessa dichiarazione sostitutiva redatta ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/2000 s.m.i., resa dal Legale Rappresentante dell’operatore economico concorrente o da altro soggetto munito dei poteri di rappresentanza, contenente gli estremi di identificazione dell’operatore concorrente, compreso il numero di partita IVA e del codice fiscale ed i riferimenti della posizione previdenziale (posizione INPS, posizione INAIL, uffici di competenza, CCNL applicato). L’istanza di partecipazione deve essere compilata in ogni sua parte e sottoscritta anche dal delegato, utilizzando il modulo allegato (C); in caso di raggruppamenti o operatori non ancora costituiti ma costituendi compilare e sottoscrivere il modulo
allegato (D). In caso di raggruppamenti e/o consorzi già costituiti e costituendi l’istanza dovrà essere sottoscritta da tutti i componenti e/o concorrenti;
b) dichiarazione di regolare assunzione di eventuale personale come previsto nei contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria;
c) fotocopia del documento di identità in corso di validità del dichiarante nonché, in caso di società, del delegato e di tutti i soci i quali hanno sottoscritto singolarmente le autocertificazioni;
d) dichiarazione di essere in possesso di tutti i requisiti di cui agli artt. 4 e 5 della Legge regionale 29 dicembre 2006 n.38, s.m.i., nonché dei requisiti richiesti dal Codice del Commercio, come raccordati con le previsioni di cui all’art. 71 D. Lgs. 59/2010 commi da 1a 5;
e) dichiarazione di aver svolto servizi analoghi a quelli oggetto della procedura;
f) dichiarazione di aver realizzato negli ultimi tre anni (2014-2015-2016) un fatturato specifico medio annuo per la prestazione del servizio di somministrazione alimenti e bevande non inferiore a Euro 20.000,00 netti;
g) dichiarazione di assolvimento degli obblighi previsti dal D. Lgs. 81/2008 s.m.i. relativo anche alla nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione degli infortuni;
h) attestato di avvenuto sopralluogo obbligatorio rilasciato e sottoscritto dal Referente della Fondazione;
i) garanzia provvisoria, ai sensi dell’art. 93 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i., pari al 2% del valore della concessione, con validità fino al termine di validità dell’offerta indicato nel Bando, punto IV.2.4, con espressa previsione della rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del Codice Civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Fondazione ed essere presentata secondo le modalità indicate all’art. 93 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i..
l) dichiarazione di impegno a costituire una garanzia denominata “garanzia definitiva” per la sottoscrizione del contratto, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i., pari al 10% dell’importo contrattuale.
Ai sensi dell’art. 89 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i. l’operatore singolo o in raggruppamento può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale avvalendosi della capacità di altri soggetti. L’operatore e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della Fondazione in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Nel caso di avvalimento, non è consentito che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti. La documentazione amministrativa deve essere sottoscritta in calce dal Legale Rappresentante dell’operatore concorrente. In caso di raggruppamenti e/o consorzi già costituiti e costituendi l’istanza dovrà essere sottoscritta da tutti i componenti e/o concorrenti.
3.2. OFFERTA TECNICA - BUSTA B
Ciascun operatore concorrente dovrà presentare, all’interno della Busta B – recante all’esterno la dicitura “OFFERTA TECNICA” – una relazione che descriva compiutamente come il concorrente intende organizzare e gestire i servizi oggetto di concessione.
La suddetta relazione dovrà essere articolata secondo l’indice e i contenuti di seguito indicati in modo da consentire, comunque, la valutazione secondo i criteri riportati nella griglia di cui al successivo art. 4.
Piano di gestione e organizzazione del personale:
Il piano di gestione dovrà essere strutturato in coerenza con l’identità della Fondazione e della Casa del Teatro, e nello specifico:
il servizio dovrà essere garantito in occasione delle attività del Teatro e dovrà rispettare obbligatoriamente gli orari di apertura e chiusura quotidiana di tutto l’immobile della Casa del Teatro;
il servizio dovrà essere organizzato tenendo conto dei diversi target di pubblico (famiglie, bambini, giovani, anziani, etc.), anche con riferimento ai diversi orari della giornata;
il gestore della caffetteria dovrà garantire la qualità delle materie prime e dei prodotti
offerti;
il servizio potrà prevedere l’organizzazione in sinergia con la Fondazione di iniziative ed
eventi di carattere socio-culturale, coerenti con le finalità, i valori e l’identità della Casa del Teatro;
il servizio dovrà garantire, in sinergia con la Fondazione, una adeguata attività di comunicazione (con strumenti cartacei e/o web) dell’attività della Caffetteria e degli eventi/attività da essa promossi;
in considerazione del fatto che le attività della Fondazione e quelle della Caffetteria dovranno integrarsi ai fini dell’offerta di servizi e dello sviluppo della Casa del Teatro e della necessità di monitorare e ottimizzare la qualità dei servizi offerti dai gestori della Caffetteria, sarà previsto un organismo composto da rappresentanti della Fondazione e dell’operatore economico gestore che si riunirà periodicamente e comunque tutte le volte che uno dei membri, anche su richiesta espressa dal rispettivo organo Direttivo, lo richiederà. In tale ambito verranno delineate le linee di indirizzo e coordinamento, con particolare riferimento alla gestione della Caffetteria e alla sua coerenza con il funzionamento della Casa del Teatro, al fine di adottare decisioni condivise in ordine a scelte che riguardino aspetti di interesse e competenza comune;
tenuto conto della necessità di garantire una gestione sinergica delle attività, potranno essere previsti periodici momenti di formazione e verifica del personale addetto ai servizi di Caffetteria, al fine di poter verificare congiuntamente l’idoneità del predetto personale allo svolgimento dei compiti cui è stato assegnato.
fatto salvo che la caffetteria è un’attività con fini commerciali, le attività poste in essere dovranno comunque essere articolate nel rispetto dei valori e dell’identità della Fondazione e della Casa del Teatro.
In particolare il piano di gestione dovrà comprendere:
descrizione attività (caratteristiche e modalità di erogazione e gestione dei servizi, incluso il servizio catering);
curriculum vitae dell’operatore economico proponente con elencazione dei principali servizi di gestione di caffetteria e/o ristorazione e/o catering, prestati negli ultimi 3 (tre) anni, con indicazione dei luoghi, delle date, nonché degli eventuali committenti;
personale impiegato (organizzazione del personale dedicato, con indicazione del numero delle risorse, dei relativi ruoli e professionalità, formazione, ecc.);
orari di apertura;
descrizione degli strumenti che il Concessionario intende attuare al fine di monitorare la qualità del servizio prestato all’utenza;
proposte di migliorie strutturali degli arredi interni ed esterni, anche in riferimento ad arredi specificatamente dedicati ai bambini, nonché proposte aggiuntive che s’intendono attivare durante la gestione, con indicazione dei relativi tempi di perfezionamento.
Proposta gastronomica: descrizione della proposta gastronomica complessiva che si intende realizzare, con indicazione della qualità e tipologia dei prodotti offerti; modalità di conservazione, preparazione e somministrazione dei prodotti; descrizione delle proposte specifiche rivolte ai bambini di età compresa tra 3 e 12 anni che si intendono realizzare (quali, a titolo esemplificativo, menù differenziati, agevolazioni per genitori con bambini, menù vegetariani, vegani a Km =, etnici, biologici ecc.)
Connotazione, immagine e promozione dei servizi: illustrazione dell’identità/connotazione che si intende dare ai servizi oggetto di concessione in termini di identità visiva, nonché modalità, strumenti e strategie con i quali si intende valorizzare e promuovere al pubblico i servizi affidati in concessione al fine di incrementarne l’utenza.
In aggiunta a quanto sopra, ciascun concorrente potrà indicare tutto quanto ritenga opportuno al fine di valorizzare la propria offerta tecnica.
L’offerta tecnica deve essere siglata a margine di ogni pagina e, a pena di esclusione, sottoscritta in calce dal Legale Rappresentante dell’operatore concorrente.
In caso di R.T.I. o consorzio non ancora costituito alla data di presentazione dell’offerta, l’offerta tecnica deve essere siglata come sopra e sottoscritta, a pena di esclusione, dal Legale Rappresentante di ciascun operatore raggruppando/consorziando.
La Commissione di gara può fare richiesta di chiarimenti in merito alle offerte tecniche presentate.
3.3. OFFERTA ECONOMICA - BUSTA C
La Busta C, recante all’esterno la dicitura “OFFERTA ECONOMICA”, dovrà essere redatta su carta intestata e sottoscritta dal Legale Rappresentante del concorrente e dovrà indicare, a pena di esclusione, in cifre e in lettere:
a) l’importo complessivo (IVA esclusa) offerto a titolo di canone mensile, espresso in cifre e lettere, in aumento rispetto all’importo posto a base d’asta, come indicato al punto 1 del presente Disciplinare;
b) la percentuale offerta a titolo di royalty sul fatturato, in aumento rispetto alla percentuale posta a base d’asta, come indicata al punto 1 del presente Disciplinare.
All’offerta economica dovrà, a pena di esclusione, essere allegato un Piano Economico e Finanziario annuale, proiettato per un arco temporale coincidente con la durata complessiva della
concessione (indicativamente dal 18 settembre 2017 e fino al 31 agosto 2021) dal quale si evinca con chiarezza la sostenibilità economica del progetto presentato.
Si segnala che il piano economico di cui sopra deve essere inserito nella busta C, allegato all’offerta economica, e non nella busta A o nella busta B, in quanto l’istanza di partecipazione e l’offerta tecnica, a pena di esclusione, devono essere prive di qualsivoglia indicazione diretta ed essenziale di carattere strettamente economico, che possa in qualunque modo anticipare quanto proposto nell’offerta economica.
L’offerta deve essere siglata a margine di ogni pagina e sottoscritta in calce, a pena di esclusione, dal Legale Rappresentante del concorrente oppure, in caso di R.T.I. o consorzio non ancora costituito, di ciascun operatore raggruppando/consorziando.
In caso di R.T.I. o consorzio, l’offerta economica deve altresì specificare le percentuali di attività che saranno eseguite da ciascun operatore del raggruppamento/consorzio, fermo restando che le predette percentuali devono corrispondere alla quota di partecipazione al raggruppamento/consorzio.
Ferme restando le cause di esclusione previste in altre parti del presente Disciplinare, le offerte economiche indeterminate, al ribasso, plurime, incomplete, condizionate o parziali comportano l’esclusione dell’operatore offerente.
4. CRITERI DI VALUTAZIONE E AGGIUDICAZIONE
La presente procedura verrà aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., individuata sulla base dei parametri di valutazione di seguito specificati.
La valutazione e selezione delle domande, nonché la predisposizione della graduatoria, sarà curata da una Commissione di gara nominata dalla Fondazione.
Il punteggio massimo sarà pari a 100, così ripartito:
a) offerta tecnica, massimo 70 punti;
b) offerta economica, massimo 30 punti.
A | ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA | PUNTEGGIO MASSIMO |
A1 | Qualità complessiva del piano di gestione, in relazione a: - caratteristiche e modalità di erogazione e gestione dei servizi, incluso il servizio catering, orari di apertura (fino a 10 punti); - curriculum vitae dell’operatore economico proponente (fino a 7 punti); - sistemi di monitoraggio della qualità del servizio (fino a 4 punti); - organizzazione del personale dedicato in termini di numero delle risorse, rispettivi ruoli e professionalità, formazione, criteri di avvicendamento e sostituzione del personale (fino a 7 punti); - proposte di migliorie strutturali degli arredi interni ed esterni, anche in riferimento ad arredi specificatamente dedicati ai bambini (fino a 5 punti); - proposte aggiuntive che si intendono attivare durante la gestione (fino a 5 punti). | 38 |
A2 | Proposta gastronomica in termini di: - tipologia, qualità e varietà dei menù e dei prodotti offerti (fino a 10 punti); - modalità di conservazione, preparazione e somministrazione dei prodotti (fino a 4 punti); - proposte specifiche per bambini di età compresa tra 3 e 12 anni (fino a 7 punti). | 21 |
A3 | Identità/connotazione e immagine che si intende dare ai servizi oggetto di concessione, nonché modalità, strumenti e strategie di promozione dei servizi in concessione. | 11 |
TOTALE | 70 |
La Commissione di gara individuerà l’offerta economicamente più vantaggiosa conformemente a quanto previsto dalle “Linee Guida n. 2 di attuazione del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 recanti “Offerta economicamente più vantaggiosa”, attraverso il metodo aggregativo compensatore.
Per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa ogni componente della Commissione attribuirà a ciascun elemento di valutazione un coefficiente discrezionale tra zero e uno, sulla base di una valutazione graduata sulla seguente scala di giudizio:
- 0 = NON VALUTABILE
- da 0,1 a 0,2 = MOLTO SCARSO
- da 0,3 a 0,4 = INSUFFICIENTE
- da 0,5 a 0,6 = SUFFICIENTE
- da 0,7 a 0,8 = BUONO
- da 0,9 a 1 = OTTIMO
Ultimata l’attribuzione dei coefficienti da parte di ciascun componente della Commissione, sarà poi calcolata, in relazione ad ogni elemento di valutazione, la media dei coefficienti. Una volta calcolata la media dei coefficienti, si procederà a trasformarle in coefficienti definitivi, riparametrando ad uno la media più alta e proporzionando a tale somma massima le somme provvisorie prima calcolate. Ciascun coefficiente definitivo sarà infine moltiplicato per il punteggio massimo corrispondente all’elemento di valutazione al quale si riferisce, così come indicato dalla tabella sopra riportata.
Saranno ammessi alla valutazione dell’offerta economica solamente gli operatori concorrenti che abbiano ottenuto un punteggio complessivo per l’offerta tecnica pari almeno a 42 punti.
Il punteggio relativo all’offerta economica sarà suddiviso come segue:
B | ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA | PUNTEGGIO MASSIMO |
B1 | Canone mensile | 15 |
B2 | Royalty sul fatturato | 15 |
TOTALE | 30 |
Il punteggio relativo al parametro B1 – canone mensile per la concessione dei servizi - sarà attribuito dalla Commissione di gara sulla base della seguente formula:
(CI/CMAX) x 15
Dove:
CI è il canone mensile per la concessione dei servizi offerto dal concorrente i-esimo;
CMAX è il canone mensile massimo offerto, risultante dall’esame di tutte le offerte economiche validamente pervenute.
Il punteggio relativo al parametro B2 – quota percentuale sul fatturato (royalty) - sarà attribuito dalla Commissione di gara sulla base della seguente formula:
(RI/RMAX) x 15
Dove:
RI è la royalty su fatturato offerta dal concorrente i-esimo;
RMAX è la royalty massima offerta, risultante dall’esame di tutte le offerte economiche validamente pervenute.
La Commissione di gara potrà richiedere ulteriori chiarimenti e documentazione integrativa.
La Commissione di gara appositamente nominata dalla Fondazione per la valutazione delle offerte correttamente e tempestivamente pervenute, procederà in seduta pubblica - nel luogo, giorno e ora che saranno pubblicati sul profilo del Committente -all’esame dei plichi d’invio, alla loro apertura ed all’esame delle buste ivi contenute, all’apertura della busta “A” e all’esame della documentazione amministrativa ivi contenuta nonché all’apertura e alla verifica del contenuto delle buste “B” relativamente ai soli soggetti ammessi (e cioè coloro che abbiano presentato corretta documentazione amministrativa e risultino in possesso dei requisiti richiesti).
Successivamente, in seduta riservata, la Commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche ivi contenute.
Infine, in seduta pubblica, in data e ora che sarà comunicata successivamente, previa comunicazione dei punteggi complessivi ottenuti dalle offerte tecniche ammesse, la Commissione procederà all’apertura delle buste “C” degli operatori concorrenti che abbiano ottenuto almeno il punteggio minimo sopra indicato ed alla lettura di ciascuna offerta economica, attribuendole il relativo punteggio.
La Commissione, quindi, procederà alla sommatoria dei punteggi conseguiti dagli operatori concorrenti, rispettivamente, per l’offerta tecnica e per quella economica e, successivamente, disponendo i punteggi stessi in ordine decrescente, procederà alla formulazione della graduatoria, con aggiudicazione provvisoria della gara.
A parità di punteggio verrà privilegiata l’offerta che avrà ottenuto il punteggio migliore in sede di offerta tecnica.
Alle sedute pubbliche saranno ammessi a partecipare i Legali Rappresentanti degli operatori concorrenti o loro delegati muniti di apposita delega. I partecipanti dovranno essere muniti di valido documento di riconoscimento.
La Fondazione può decidere di non aggiudicare l'appalto all'offerente che ha presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa, se ha accertato che l'offerta non soddisfa gli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3, D. Lgs. 50/2016 s.m.i. ovvero gli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell'allegato X del medesimo decreto.
5. MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Per partecipare alla gara, l’operatore dovrà far pervenire, a pena di inammissibilità, entro e non oltre le ore 17 del giorno 3 luglio 2017, per posta raccomandata, celere o a mano, presso la sede della Fondazione, Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx x. 000, 00000, Xxxxxx, un plico, debitamente chiuso, sigillato con strisce adesive o incollate, timbrato e/o controfirmato sui lembi di chiusura, recante all’esterno:
□ le indicazioni riguardanti l’operatore concorrente mittente (denominazione o ragione sociale, sede, recapiti telefonici, nonché numero di fax e indirizzo di posta elettronica ordinaria o certificata ai quali inviare le comunicazioni relative alla presente procedura). In caso di R.T.I. o consorzio non ancora costituito alla data di presentazione dell’offerta, le suddette indicazioni devono comprendere tutti gli operatori raggruppandi/consorziandi;
□ il destinatario, ovvero Fondazione Teatro Ragazzi e Xxxxxxx Xxxxx, Xxxxx Xxxxxxx 000 - 00000 Xxxxxx;
□ la dicitura: “PROCEDURA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI CAFFETERIA, CATERING E PICCOLA RISTORAZIONE PRESSO LA CASA DEL TEATRO RAGAZZI E GIOVANI”;
□ l’avvertenza: “NON APRIRE - PROTOCOLLARE ALL’ESTERNO”.
La consegna a mano del plico può essere fatta esclusivamente nei seguenti orari di apertura degli uffici della Fondazione: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.30.
Il recapito del plico entro il termine sopra indicato rimane ad esclusivo rischio del mittente.
A tal fine, si precisa che faranno fede esclusivamente la data e l’ora di arrivo. Saranno pertanto ininfluenti la data e l’ora di spedizione oppure la data e l’ora di ricezione da parte di soggetti diversi dal suddetto destinatario.
Pertanto, non saranno presi in considerazione e non saranno aperti i plichi che, per qualsiasi ragione, non risultino pervenuti entro l’ora, il giorno e il luogo fissati. La Fondazione declina sin da ora ogni responsabilità relativa a disguidi postali o di qualunque altra natura che impediscano il recapito della suddetta documentazione entro il termine perentorio sopra indicato.
Il suddetto plico dovrà contenere al proprio interno n. 3 (tre) buste distinte e separate:
1) Busta A - “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”;
2) Busta B - “OFFERTA TECNICA”;
3) Busta C - “OFFERTA ECONOMICA”.
Ciascuna delle suddette buste deve essere chiusa e sigillata con strisce adesive, timbrate e/o controfirmate sui lembi di chiusura e devono contenere al loro interno tutto quanto indicato nei seguenti punti.
6. GESTIONE DELLA CAFFETTERIA
La gestione ha decorrenza dalla data di consegna dei locali e sarà regolata da specifico contratto. L’esercizio dell’attività di somministrazione dovrà avvenire nel rispetto delle norme, prescrizioni ed autorizzazioni in materia igienico-sanitaria, in materia di edilizia ed urbanistica, nonché delle norme in materia di sicurezza e prevenzione incendi e delle disposizioni sulla sorvegliabilità, e di inquinamento acustico, come previsto dalla normativa vigente.
Il soggetto gestore sarà tenuto:
□ a custodire e utilizzare con cura tutti i locali, arredi e attrezzature assegnati;
□ a provvedere alla sostituzione delle attrezzature e degli arredi forniti ed eventualmente danneggiati;
□ a garantire quotidianamente la pulizia e l’igiene di tutte le aree interne ed esterne di competenza;
□ a concordare con la Fondazione le attività di comunicazione e di promozione della Caffetteria;
□ a fornire il servizio di catering dotandosi di opportuna abilitazione, in occasione di convegni, manifestazioni ed eventi a prezzi concorrenziali e comunque concordati con la Fondazione;
□ a non installare nei locali apparecchi automatici per il gioco;
□ al pagamento del canone mensile e della royalty
□ al pagamento di tutte le spese di gestione dell’attività;
□ al versamento della cauzione o alla prestazione di idonea fidejussione di eguale
valore;
□ all’acquisto delle stoviglie e della piccola utensileria utili per lo svolgimento dell’attività.
E' fatto divieto di subappalto in qualsiasi forma, salvo previo accordo con la Fondazione.
8. NORME FINALI
In caso di cessazione del rapporto con il soggetto gestore per i motivi indicati nel contratto, la Fondazione potrà rivolgersi al secondo classificato o se è indisponibile ai successivi in graduatoria, e al fine di proseguire l’attività e avviare un nuovo contratto sulla base della proposta di gara.
Il Responsabile Unico del Procedimento è la Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx.
Allegati
Allegato A): Pianta dei locali caffetteria. Allegato B): Attrezzatura dei locali.
Allegato C): Istanza di partecipazione operatori singoli o in raggruppamenti già costituiti.
Allegato D): Istanza di partecipazione operatori in raggruppamenti non ancora costituiti, ma costituendi.
Fondazione
Teatro Ragazzi e Giovani Onlus
Firmato in originale Il Presidente Xxxxxxx Xxxxxxx