ACCORDO DI RETE “RICONNESSIONI”
Prot. n. e data
ACCORDO DI RETE “RICONNESSIONI”
PER LA FORMAZIONE SUL TEMA DELL’INNOVAZIONE DIDATTICA
tra le Istituzioni scolastiche di cui all’art.3
VISTO l’art. 15 della legge n. 241 del 7 agosto 1990, nel quale è previsto che le amministrazioni pubbliche possano concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune allo scopo di promuovere un sempre maggiore coordinamento tra le istituzioni scolastiche di uno stesso territorio;
VISTO il DPR n. 275 dell’8 marzo 1999 “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59”, che all’art. 7 promuove la costituzione di reti di scuole, sulla base di appositi accordi di rete, e ne stabilisce criteri e vincoli generali;
VISTA la Legge 13 luglio 2015, n. 107 recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
VISTO il Decreto Interministeriale 28 agosto 2018, n. 129 concernente le “Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche”, ai sensi dell'articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107;
CONSIDERATO che il collegamento in Rete tra le Istituzioni scolastiche autonome è finalizzato alla realizzazione di un sistema formativo integrato, al miglioramento e al potenziamento del servizio scolastico sul territorio, evitando la parcellizzazione delle iniziative e la dispersione delle risorse;
TENUTO CONTO che l’accordo di rete può avere per oggetto attività didattiche scolastiche ed extra-scolastiche, attività di formazione integrata, attività di alternanza scuola-lavoro, attività di tirocinio, stages e, fermo restando l’autonomia dei singoli bilanci, acquisti di beni e servizi o altre attività coerenti con le finalità istituzionali;
ATTESO che tutte le attività rientranti negli ambiti sopra elencati dovranno svolgersi secondo il progetto elaborato e condiviso dai legali rappresentanti delle Istituzioni scolastiche in rete e tenendo conto delle indicazioni dei medesimi in relazione alle esigenze rilevate nelle diverse scuole aderenti;
CONSIDERATO l’interesse di tutte le istituzioni scolastiche aderenti alle tematiche relative alla qualità delle istituzioni scolastiche, all’innovazione didattica, alla piena realizzazione del PNSD e di un modello efficace di formazione del personale;
VALUTATO che la diffusione sul territorio di iniziative ed esperienze e la modalità di lavoro cooperativo corrispondono ad un’esigenza condivisa da tutti i livelli dell’Amministrazione Scolastica e valorizzano l’autonomia delle singole scuole.
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PREMESSO
che Riconnessioni: educazione al futuro (di seguito: Riconnessioni - rif. xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx) è un progetto di innovazione della scuola italiana partito da Torino grazie all’impegno della Fondazione per la Scuola (di seguito Fondazione) e all’investimento della Compagnia di San Paolo ed è oggetto di apposito Protocollo di intesa tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, la Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte;
che la Fondazione ha sottoscritto un Protocollo di Intesa su Riconnessioni con la Città di Torino, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte e la Compagnia di San Paolo, volto a promuovere l’accesso a banda ultra-larga ad Internet per le scuole, a potenziare e integrare gli impianti degli edifici scolastici, a promuovere e organizzare le attività formative necessarie ai docenti e a tutto il personale scolastico affinché possano utilizzare in modo coerente e consapevole gli strumenti tecnologici;
che le Istituzioni aderenti hanno firmato l’Accordo per la Didattica Innovativa nel quale sono descritti gli impegni reciproci che scuole e Fondazione si assumono nello sviluppo del progetto Riconnessioni;
Premesso inoltre che le istituzioni scolastiche aderenti riconoscono al presente accordo le seguenti finalità:
a) sviluppare iniziative inter istituzionali per promuovere l’innovazione didattica nella scuola del primo ciclo;
b) coinvolgere l’intera comunità educante: studenti, docenti, genitori, personale della scuola e associazioni, operatori del territorio di riferimento;
c) prevedere percorsi di formazione che garantiscano l’acquisizione di metodi didattici che abbiano al centro lo studente e siano basati sul rafforzamento delle competenze;
d) favorire il processo di innovazione del sistema scolastico integrando sistemi esistenti e soprattutto favorendo un progetto di lungo periodo che induca una profonda innovazione del sistema scolastico, anche nella prospettiva di tracciare un modello nazionale di miglioramento;
e) accrescere le competenze specifiche del personale docente anche attraverso il confronto e la condivisione di materiali, buone pratiche e iniziative di ricerca-azione e formazione, valorizzando le competenze interne e favorendo il coordinamento di iniziative con i vari gradi di scolarità;
f) coinvolgere le famiglie ed il territorio attraverso la realizzazione di eventi ed iniziative di promozione e diffusione di una “didattica innovativa” e di azioni di formazione del personale docente ed ATA, in sinergia con Istituzioni, Associazioni ed Enti pubblici e privati;
g) promuovere a livello nazionale la prosecuzione e la diffusione delle progettualità regionali avviate e validate;
h) individuare iniziative strategiche di progettazione nazionale ed europea per stimolare il confronto e la divulgazione di buone prassi in ambito scolastico;
i) migliorare l’accoglienza e l’inclusione di tutti gli alunni, in particolar modo di allievi disabili, con DSA e BES nell’ottica di una politica di inclusione scolastica efficace e in
considerazione dell’alta valenza formativa dell’iniziativa anche in riferimento alle
competenze chiave di cittadinanza.
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 Denominazione dell’accordo
Le Istituzioni Scolastiche e gli enti firmatari del presente accordo istituiscono tra loro un collegamento in rete ai sensi dell’art. 7 del DPR 275/99, che assume il nome di “RETE RICONNESSIONI”
Art. 2
Organo responsabile della gestione – Scuola Capofila
L’Xxxxxxxx XXXXXXXXXXXXXXXX è individuato quale istituzione scolastica capofila della rete e, in quanto tale, è responsabile per quanto attiene all’ambito amministrativo, logistico e di gestione generale della rete.
L’istituzione scolastica capofila, nella persona del Dirigente Xxxxxxxxxx, coadiuvato dal Direttore dei servizi generali e amministrativi, garantisce l’attività istruttoria e l’esecuzione delle decisioni assunte nell’ambito della Conferenza dei Dirigenti delle istituzioni scolastiche aderenti alla rete.
L’istituzione capofila predispone un apposito progetto in cui trova manifestazione l’intera gestione finanziaria della rete.
Art. 3 Adesione alla rete
Le istituzioni scolastiche aderenti alla rete sono:
………………………………………………..
Art. 4 Finalità
La Rete Riconnessioni si propone le seguenti finalità:
✔ Progettare in rete interventi di sensibilizzazione, sostegno e accompagnamento alle attività legate a Riconnessioni, rivolte alle scuole in rete intese come comunità educante (alunni, insegnanti, famiglie e personale A.T.A.);
✔ organizzare momenti di confronto fra i dirigenti e il personale coinvolto delle scuole aderenti per la gestione delle problematiche emergenti;
✔ individuare e focalizzare i bisogni emergenti e ipotizzare percorsi di soluzione, anche avvalendosi degli strumenti e delle opportunità offerte dalla Fondazione per la scuola della Compagnia di san Paolo;
✔ rappresentare le scelte operative e strategiche e fornire linee di indirizzo alle scuole della rete;
✔ sperimentare e promuovere modalità comuni di amministrazione, organizzazione, acquisto di beni e servizi;
✔ studiare, elaborare ed implementare strategie di fund raising e strumenti di finanziamento al fine di moltiplicare le risorse investite dal progetto Riconnessioni e favorire la nascita di un sistema ricco di azioni e stimoli congiunti;
✔ collaborare allo sviluppo del monitoraggio e della valutazione di impatto dei processi innovativi avviati, anche attivando processi autovalutativi periodici, sulla base di modelli qualitativi e quantitativi condivisi;
✔ sostenere la diffusione e la continuità nel tempo delle iniziative e attività avviate da Riconnessioni
Art. 5
Aree di intervento
La Rete agirà nelle seguenti aree, nell’ottica del miglioramento della qualità delle istituzioni scolastiche.
1. INNOVAZIONE: promuovere l’innovazione nella scuola, declinata sia come innovazione infrastrutturale e tecnologica sia come innovazione didattica e dei processi di gestione delle istituzioni scolastiche.
2. FORMAZIONE: sviluppare la formazione del corpo docente e del personale amministrativo con l’obiettivo di costruire una comunità di insegnanti attiva nel confronto, nella condivisione di buone pratiche e capace di includere tutto il personale degli istituti.
3. INCLUSIONE: sviluppare pratiche inclusive abilitate dalle tecnologie digitali per promuovere le diversità di apprendimento, culturali e linguistiche in una società sempre più complessa.
4. ORGANIZZAZIONE: promuovere modalità comuni di acquisizione di beni e servizi per favorire la sostenibilità delle attività di Riconnessioni
Art. 6
Contenuto dell’accordo - organizzazione
1. L’istituto ……. assume il ruolo di scuola capofila;
2. Le istituzioni scolastiche della Rete conferiscono alla Scuola capofila formale mandato a rappresentarle nelle comunicazioni esterne concernenti l’attività della Rete stessa;
3. L’organo responsabile della determinazione degli obiettivi a lungo, medio e breve termine, oggetto del presente accordo, è individuato nell’Assemblea dei Dirigenti Scolastici (è prevista la delega formale a un docente) delle Scuole aderenti;
4. Possono partecipare alle sedute, su invito, anche rappresentanti di Enti Esterni per specifici progetti e/o esperti relativamente a questioni tecniche ed organizzative, in qualità di consulenti.
5. La convocazione dell’Assemblea è disposta dal Dirigente scolastico della Scuola capofila, che svolge anche la funzione di Presidente.
6. La Scuola capofila acquisirà nel proprio bilancio i finanziamenti per le attività della rete ottenuti da qualunque Ente, pubblico o privato, e gestirà i fondi destinandoli in base alle decisioni che saranno di volta in volta individuate dall’Assemblea. Avrà in carico la gestione della mailing list dei soggetti coinvolti.
7. Alla scuola capofila della rete vengono attribuiti i seguenti compiti:
● attività di comunicazione della rete verso i suoi aderenti e viceversa;
● rappresentanza nelle relazioni esterne con tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati;
● contatti con le scuole e le organizzazioni che aderiscono alla rete;
● gestione delle risorse finanziarie della rete;
● partecipazione alle attività dei gruppi di lavoro e loro coordinamento tecnico;
● promozione di progetti comuni;
● promozione di modalità comuni di acquisizione di beni e servizi
8. Le scuole si impegnano ad inserire l’adesione alla Rete nel proprio PTOF d’Istituto e a gestire le risorse interne ed esterne, che si renderanno disponibili, anche per la retribuzione del personale scolastico che svolge attività aggiuntive per la realizzazione delle attività cui la scuola partecipa tramite la Rete.
Art.7
Impegno delle Istituzioni scolastiche aderenti
Le singole Istituzioni scolastiche che aderiscono alla Rete si impegnano a:
1. a partecipare alle riunioni dell’Assemblea, garantendo la presenza del dirigente scolastico o di un suo delegato;
2. promuovere una politica che consideri l’innovazione didattica, la formazione e l’inclusione quali parti fondanti del proprio mandato educativo;
3. condividere con la Rete le proprie iniziative che rientrano nell’ambito d’azione della Rete stessa;
4. condividere con la Rete azioni prioritarie inerenti alle modalità comuni di acquisizione di beni e servizi
Art.8 Durata
Il presente Accordo di Rete si intende valido per un triennio scolastico dalla data di sottoscrizione delle Istituzioni scolastiche e si intende tacitamente rinnovato.
Art. 9 Organi della Rete
La Rete prevede l’Assemblea costituita dai Dirigenti delle Istituzioni aderenti o da un loro delegato ed è presieduta dal Dirigente della scuola capofila.
L’Assemblea è convocata almeno una volta all’anno mediante comunicazione scritta inviata quindici giorni prima di quello fissato per la riunione. L’Assemblea può anche essere convocata su richiesta firmata da almeno un terzo dei soggetti della Rete.
L’Assemblea:
Designa ogni tre anni l’Istituto capofila,
Delibera sugli indirizzi e le direttive generali della Rete,
Approva le linee generali del piano delle attività della Rete,
Orienta le scelte operative della Rete,
Delibera sulla gestione amministrativo-contabile della Rete,
Designa annualmente il Coordinatore Tecnico
Le deliberazioni dell’Assemblea sono prese a maggioranza di voti ed in presenza di almeno la metà dei soggetti della Rete.
Sono altresì organi della rete:
● Il Comitato Tecnico, composto dai docenti delegati dalle scuole;
● Il Coordinatore Tecnico, designato tra i docenti delegati facenti parte del Comitato. Il Comitato Tecnico:
Elabora le proposte formative;
Istituisce commissioni di lavoro su tematiche specifiche o per gradi di scuola e individua i referenti delle singole azioni;
Organizza e monitora le singole azioni del Piano delle attività approvato dall’Assemblea;
Valida software e dispositivi utilizzati a supporto della didattica innovativa, i materiali prodotti e i percorsi formativi attuati;
Predispone alla fine di ogni anno una relazione consuntiva delle attività della rete individuando buone pratiche e criticità.
Il Coordinatore Tecnico:
? Convoca il comitato tecnico, predispone l’o.d.g. e verbalizza;
È il referente tecnico dell’assemblea dei Ds e partecipa, su invito, alle riunioni dell’organo di gestione a cui illustra lo stato delle attività e la relazione consuntiva;
Cura la gestione della mailing list e dei contatti con i referenti delle singole azioni di rete;
Diffonde e rende disponibili i materiali prodotti dalle scuole.
Art. 10 Recesso
Le Istituzioni scolastiche aderenti hanno facoltà di recesso dal presente accordo.
Il recesso è esercitato tramite dichiarazione del Dirigente scolastico capofila, resa in forma pubblica e trasmessa con la delibera del Consiglio di Istituto all’Assemblea della Rete con almeno 60 giorni di preavviso.
Art 11 Deposito
Il presente atto è depositato in originale presso le Segreterie delle scuole aderenti alla Rete e pubblicato in copia ai rispettivi Albi.
Art.12 Allegati
Xxxxx parte integrante del presente accordo:
1) Le delibere degli Organi collegiali previste dall’art. 7 del d.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 Firma dei Dirigenti Scolastici della scuola capofila e delle scuole aderenti alla rete.