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AVVISO PER LA COSTITUZIONE DELLA LISTA DI ACCREDITAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI DOCENZA PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE ORGANIZZATE DALLA SCUOLA PER LA POLIZIA LOCALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA.
Articolo 1 – Oggetto
1. Con il presente avviso, il Servizio affari istituzionali e locali, polizia locale e sicurezza intende sostituire la lista di accreditamento – approvata con decreto del Direttore del Servizio n. 136 del 29 ottobre 2012 e pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 45 del 7 novembre 2012 – per il reperimento di soggetti idonei aventi i requisiti professionali e di esperienza per lo svolgimento di attività di docenza per la realizzazione delle attività formative organizzate dalla Scuola per la polizia locale del Friuli Venezia Giulia in attuazione del programma annuale delle attività formative della polizia locale adottato ai sensi dell’articolo 20, comma 7, della legge regionale 29 aprile 2009, n. 9 (Disposizioni in materia di politiche di sicurezza e ordinamento della polizia locale) e per la realizzazione dell’attività di formazione e di aggiornamento professionale congiunto ai sensi dell’articolo 20, comma 5, della medesima legge.
Articolo 2 – Requisiti di ammissione
1. I candidati debbono essere in possesso, entro la data di scadenza del termine di presentazione della domanda, dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea;
b) godimento dei diritti civili e politici;
c) non avere riportato condanne penali e non essere destinatari di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale.
2. I candidati debbono altresì essere in possesso dei seguenti requisiti specifici di idoneità e di capacità professionale:
a) laurea magistrale, ovvero laurea specialistica, ovvero laurea del vecchio ordinamento, in indirizzi coerenti con i contenuti del programma, salvo quanto previsto per l’attività di supporto dell’attività didattica;
b) comprovata e documentabile esperienza e competenza nelle discipline oggetto di candidatura, con favore per le professionalità sviluppate attraverso una costante attività di aggiornamento su materie riconducibili all’attività propria dell’operatore di polizia locale.
3. Ai sensi dell’articolo 2, comma 2, del D.P.Reg. 30 novembre 2009, n. 331 (Regolamento concernente le procedure comparative per il conferimento di incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ai sensi dell’articolo 15, comma 18, della legge regionale 23 luglio 2009, n. 12 “Assestamento del bilancio 2009”) – di seguito denominato “Regolamento per il conferimento di incarichi” – si può prescindere dal requisito della comprovata
specializzazione universitaria per l’attività di supporto dell’attività didattica, ferma restando in tal caso la necessità di accertare la maturata esperienza nel settore.
4. Ai fini del presente avviso, l’attività di supporto dell’attività didattica va intesa quale attività di docenza a contenuto tecnico-pratico sulle materie indicate per ciascuna area di cui all’allegato A del presente avviso caratterizzate da un elevato tecnicismo pratico. Tale attività potrà essere svolta individualmente, ovvero in compresenza con altro docente, quale complemento di esercitazione tecnico-pratica all’analisi teorica degli istituti per ciascuna area. Nel caso di specie, la maturata esperienza nel settore sarà riconosciuta in presenza di entrambi i seguenti comprovabili requisiti documentati nella domanda:
a) attività professionale svolta nell’ambito della polizia locale ovvero delle Forze di polizia dello Stato;
b) attività di docenza rivolta al personale della polizia locale ovvero delle Forze di polizia dello Stato.
Articolo 3 – Caratteristiche e contenuto dell’attività richiesta
1. L’attività oggetto di incarico comprende:
a) numero di ore di lezione indicate per ciascuna area, consistenti in lezioni frontali e/o attività di esercitazione tecnico-pratica;
b) sviluppo del programma didattico sulla base degli argomenti indicati per ciascuna area e predisposizione del materiale didattico a supporto delle lezioni e delle attività di esercitazione tecnico-pratica;
c) verifica e registrazione presenza allievi;
d) predisposizione e somministrazione di prove scritte o tecnico-pratiche per la valutazione dei partecipanti, se prevista;
e) partecipazione alle riunioni di coordinamento dell’attività didattica, se convocate, per un massimo di tre incontri per ciascuna edizione del corso anche successivamente allo svolgimento del corso stesso.
2. La lista di accreditamento può essere utilizzata anche per l’affidamento di incarichi di docenza per la realizzazione di giornate di studio, conferenze e seminari di aggiornamento, sugli argomenti indicati nell’allegato A del presente avviso, ovvero su altri argomenti riguardanti ambiti di interesse per lo svolgimento delle funzioni e l’organizzazione dei servizi di polizia locale, da programmare in risposta ad eventuali istanze contingenti di aggiornamento in occasione di riforme legislative, amministrative e tecniche. In tal caso la scelta sarà operata sui curricula vitae dei soggetti iscritti alla lista di accreditamento che risultino in possesso di comprovata esperienza e professionalità maturata in contesti attinenti alle materie oggetto di trattazione, ovvero pluriennale esperienza nell’attività di docenza nelle materie oggetto di insegnamento.
Articolo 4 – Sedi e modalità di svolgimento dell’incarico
1. L’attività formativa potrà essere organizzata:
a) in forma residenziale presso il Centro servizi per le foreste e le attività della montagna (CeSFAM) di Paluzza; in tal caso al docente sarà riconosciuto lo stesso trattamento di vitto e alloggio riservato ai partecipanti;
b) in forma giornaliera, nelle sedi che saranno individuate in fase di programmazione dei calendari con criteri che assicurino un’equilibrata ripartizione dei corsi sul territorio regionale, tenuto conto delle richieste formulate dagli Enti locali in sede di ricognizione periodica dei fabbisogni e della disponibilità logistica fornita dai Comandi;
c) in forma seminariale, secondo il programma delle iniziative di aggiornamento e di approfondimento organizzate dalla Scuola per la polizia locale del Friuli Venezia Giulia, anche nell’ambito dell’attività di formazione e di aggiornamento professionale congiunto.
2. Le modalità di svolgimento dei corsi saranno comunicate in sede di avvio della procedura comparativa ai sensi dell’articolo 8 del presente avviso, se già definite, ovvero all’atto della proposta dell’incarico di docenza ai sensi dell’articolo 9 del medesimo avviso.
3. Le sedi di svolgimento delle attività formative saranno ripartite sul territorio regionale in località che saranno individuate tenendo conto di:
a) zone di provenienza degli iscritti affinchè sia limitato al massimo lo spostamento degli operatori;
b) disponibilità dei Comandi a fornire supporto logistico ed organizzativo all’attività formativa;
c) adeguatezza delle aule e delle aree esterne al fine di garantire lo svolgimento delle esercitazioni pratiche secondo le modalità più coerenti con le finalità del corso.
4. Le sedi, individuate secondo i criteri di cui sopra, saranno comunicate all’atto della proposta dell’incarico di docenza ai sensi dell’articolo 9 del presente avviso, se già definite, ovvero in prossimità dell’avvio delle lezioni dopo la definizione degli elenchi dei partecipanti.
Articolo 5 – Modalità e termini per la presentazione della domanda di iscrizione
1. Il candidato dovrà presentare la seguente documentazione:
a) la domanda redatta in carta semplice sull’apposito modello di cui all’allegato B del presente avviso, debitamente datata e sottoscritta, completa della dichiarazioni ivi contenute, unita a copia fotostatica chiaramente leggibile di un documento di identità valido ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa);
b) dettagliato curriculum vitae datato e sottoscritto, compilato preferibilmente in conformità al modello europeo riportato esemplificativamente nell’allegato C del presente avviso, anche in considerazione dei successivi eventuali oneri di pubblicazione ai sensi dell’articolo 15 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 (Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni).
2. Nella domanda di iscrizione alla lista di accreditamento, il candidato dovrà specificare per quali aree intende concorrere, sulla base della ripartizione indicata nell’allegato A del presente avviso, riportate parimenti nel modello di domanda di cui all’allegato B del medesimo avviso.
3. Nel curriculum vitae dovranno essere puntualmente descritti, con particolare riferimento alle materie oggetto di candidatura, riferibili anche solo a singoli moduli o corsi sub-area, i requisiti specifici di idoneità e di capacità professionale richiesti dall’articolo 2 del presente avviso, con chiara evidenza di tutte le esperienze e competenze correlate alle materie stesse, nonché di ogni altro elemento ritenuto utile o necessario al fine di comprovare la coerenza della propria qualificazione rispetto alle caratteristiche richieste.
4. In assenza del requisito della specializzazione universitaria, in caso di candidatura per l’attività di docenza a contenuto tecnico-pratico, dovrà comunque essere fornito ogni utile elemento idoneo a comprovare la maturata esperienza acquisita nel settore con riferimento ai requisiti indicati all’articolo 2 del presente avviso.
5. La suddetta documentazione dovrà pervenire, entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione:
a) consegnata a mano al protocollo del Servizio affari istituzionali e locali, polizia locale e sicurezza presso la sede di Udine in Xxx Xxxxxxxxx x. 00;
b) tramite posta elettronica certificata all'indirizzo xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xxx.xx, con allegata la scansione in formato PDF del modulo di domanda debitamente compilato e sottoscritto dal candidato con firma autografa, da un indirizzo di posta elettronica certificata del candidato;
c) tramite posta elettronica certificata all'indirizzo xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xxx.xx, con allegata la scansione in formato PDF del modulo di domanda debitamente compilato e sottoscritto dal candidato con firma digitale, da un indirizzo di posta elettronica certificata del candidato;
d) tramite posta elettronica all'indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxx.xx o altro indirizzo mail del Servizio affari istituzionali e locali, polizia locale e sicurezza, con allegata la scansione in formato PDF del modulo di domanda debitamente compilato e sottoscritto dal candidato con firma autografa, da un indirizzo di posta elettronica non certificata del candidato; in tal caso la spedizione non ha valore legale di raccomandata con ricevuta di ritorno, il candidato non ha un riscontro della spedizione e pertanto farà fede la data di ricezione nella casella di posta dell’amministrazione.
6. Durante tutto il periodo di validità della lista di accreditamento, i candidati iscritti potranno aggiornare in ogni momento il proprio curriculum vitae con ogni eventuale ulteriore competenza ed esperienza nel frattempo maturata e ritenuta di utilità ai fini della valutazione. Ogni integrazione documentale dovrà essere tempestivamente trasmessa all’Amministrazione regionale, con le medesime modalità indicate al comma 5.
7. L’Amministrazione regionale non assume alcuna responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata
oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telematici non imputabili all’Amministrazione stessa.
8. La pubblicazione del presente avviso non comporta, per i soggetti che presentino la propria candidatura, alcun diritto a qualunque prestazione o rimborso da parte dell’Amministrazione regionale.
9. Ai sensi dell’articolo 6, comma 4, del “Regolamento per il conferimento di incarichi”, l’Amministrazione non è altresì obbligata ad avvalersi delle prestazioni professionali dei soggetti iscritti nelle liste di accreditamento, né sussiste alcun obbligo di affidamento di incarichi a tutti gli iscritti.
10. Con la presentazione della domanda il candidato accetta tutte le prescrizioni del presente avviso.
Articolo 6 – Ammissibilità delle candidature e approvazione della lista di accreditamento
1. L’esame istruttorio sulle domande pervenute sarà curato dal Servizio regionale competente in materia di polizia locale, che valuterà la relativa ammissibilità sulla base dei requisiti (generali e specifici) dichiarati dai candidati, sia per l’attività di docenza che per l’attività di supporto dell’attività didattica.
2. Le candidature ammesse andranno a costituire la “Lista di accreditamento per il conferimento di incarichi di docenza per la realizzazione delle attività’ formative organizzate dalla Scuola per la polizia locale del Friuli Venezia Giulia”, alla quale il Servizio regionale competente in materia di polizia locale ricorrerà per l’eventuale conferimento di incarichi di docenza teorica e tecnico-pratica finalizzati alla realizzazione delle attività formative rivolte al personale della polizia locale regionale, anche a carattere seminariale.
3. La lista di accreditamento costituita ai sensi del presente avviso sarà approvata con decreto del Direttore del Servizio regionale competente in materia di polizia locale pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione.
Articolo 7 – Aggiornamento della lista di accreditamento e adeguamento dei gruppi di materie
1. E’ facoltà del Servizio regionale competente in materia di polizia locale avviare la procedura di aggiornamento della lista di accreditamento a seguito dell’approvazione del programma annuale di formazione in attuazione dell’articolo 20, comma 7, della legge regionale 9/2009, ovvero qualora si rendesse necessario reperire ulteriori soggetti aventi requisiti utili a garantire il regolare svolgimento di tutte le attività formative realizzate dalla Scuola per la polizia locale del Friuli Venezia Giulia.
Articolo 8 – Criteri per il conferimento degli incarichi mediante procedura comparativa
1. L’Amministrazione regionale, in sede di realizzazione dei percorsi formativi rivolti alla polizia locale, non procederà all’assegnazione degli incarichi qualora l’attività di docenza possa essere assicurata da personale regionale, ovvero da altri soggetti ritenuti particolarmente qualificati che abbiano
manifestato la propria disponibilità a collaborare a titolo gratuito, ovvero da personale docente individuato nell’ambito di convenzioni stipulate con altre Amministrazioni pubbliche.
2. In tutti gli altri casi, per procedere all’affidamento degli incarichi di docenza il Responsabile del procedimento selezionerà all’interno della lista di accreditamento almeno tre candidati ritenuti particolarmente idonei per ciascuna area.
3. Qualora, ai fini della valutazione, il Responsabile del procedimento ritenesse necessario un progetto di elaborazione del programma didattico, da redigere sulla base del modello di cui all’allegato D del presente avviso, ai suddetti candidati selezionati sarà comunicato I’avvio della procedura comparativa finalizzata all’affidamento degli incarichi, con assegnazione di un termine, non inferiore a 10 giorni, per l’invio del progetto stesso.
4. In caso di mancata presentazione del progetto di elaborazione del programma didattico, qualora richiesto, il candidato non sarà ammesso alla procedura comparativa.
5. Esaminata la documentazione originariamente prodotta in sede di iscrizione alla lista di accreditamento e l’eventuale documentazione integrativa successivamente fornita ai sensi dell’articolo 5 del presente avviso ovvero, su richiesta, a seguito della comunicazione di avvio della suddetta procedura comparativa e disposta altresì l’eventuale audizione dei candidati per eventuali approfondimenti e valutazioni, il Responsabile del procedimento individuerà i soggetti a cui affidare gli incarichi ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del “Regolamento per il conferimento di incarichi”, procedendo alla valutazione comparativa dei seguenti criteri con le relative pesature, attribuendo un punteggio massimo complessivo pari a 100:
Esperienze professionali maturate nell’ambito delle materie oggetto dell’incarico, evidenziate nel curriculum vitae allegato alla domanda. | 35% |
Attività di studio e ricerca ovvero pubblicazioni attinenti con le materie oggetto dell’incarico, evidenziate nel curriculum vitae allegato alla domanda. | 15% |
Attività di docenza e partecipazione a convegni e seminari in qualità di relatore su materie pertinenti con l’oggetto dell’incarico, evidenziate nel curriculum vitae allegato alla domanda. Qualità del progetto di elaborazione del programma didattico e della metodologia che si intende applicare (qualora richiesto; in tal caso la percentuale riservata al progetto sarà 30% su 50%). | 50% |
6. Il Responsabile del procedimento documenterà in un apposito verbale l’esito della procedura comparativa che sarà reso noto mediante pubblicazione di un avviso per estratto sul sito istituzionale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.
7. Con la stessa modalità saranno, altresì, rese note la sospensione, la modifica o l’annullamento della procedura comparativa, di cui l’Amministrazione regionale si riserva la facoltà.
8. In caso di aree con un numero di candidati idonei inferiore a tre si procederà all’affidamento dell’incarico di docenza ai sensi dell’articolo 7, comma 1, lettera a), del “Regolamento per il conferimento di incarichi”.
9. La selezione dei profili per la docenza a contenuto tecnico-pratico anche in assenza del requisito della specializzazione universitaria sarà oggetto di autonoma graduatoria per ogni area e sarà svolta sulla base delle medesime regole di procedura, nonché dei medesimi criteri di comparazione dei curricula vitae di cui sopra.
Articolo 9 - Graduatoria
1. In allegato al verbale redatto dal Responsabile del procedimento, sarà riportata la lista dei candidati che nella valutazione comparativa abbiano realizzato un punteggio complessivo pari o superiore a 60/100, suddivisa per aree sulla base della ripartizione indicata nell’allegato A del presente avviso, con evidenza della distinzione tra docenti per l’intera area (o eventualmente per singoli moduli o corsi sub-area) o per le sole materie a contenuto tecnico-pratico oggetto di esercitazione.
2. La proposta di incarico sarà formulata per ciascuna area/modulo/corso al candidato che avrà realizzato il punteggio complessivo maggiore.
3. In caso di indisponibilità del candidato con maggiore punteggio l’Amministrazione regionale procederà alla formulazione della proposta di incarico secondo l’ordine risultante dalla graduatoria. L’eventuale indisponibilità, totale o parziale, manifestata in relazione alla singola proposta di incarico non pregiudica la posizione in graduatoria per l’affidamento degli incarichi successivi.
4. In caso di contestuale programmazione di moduli relativi alla stessa area ovvero nel caso in cui il candidato sia già assegnatario di un incarico all’interno dell’area, l’Amministrazione potrà procedere all’assegnazione degli incarichi di docenza secondo l’ordine risultante dalla graduatoria.
5. Le graduatorie di merito resteranno valide per l’assegnazione degli incarichi di docenza per tutte le edizioni del corso che saranno programmate nei termini indicati nel provvedimento di avvio della procedura comparativa e comunque fino ad esaurimento delle richieste di iscrizione rappresentate dai Comandi in occasione delle ricognizioni periodiche dei fabbisogni formativi.
Articolo 10 – Compenso e rimborsi spese
1. Il compenso lordo per gli incarichi conferiti è pari a Euro 90,00 per ciascuna ora di lezione oggetto di incarico. Nel compenso orario sono comprese le attività indicate all’articolo 3 del presente avviso. L’importo lordo è, altresì, comprensivo di ogni onere previdenziale, assistenziale e fiscale nonché delle spese di trasporto sostenute per il raggiungimento delle sedi di svolgimento delle lezioni e per l'eventuale partecipazione alle riunioni di coordinamento, se convocate.
Articolo 11 – Trattamento dei dati
1. I dati personali forniti dai candidati saranno trattati ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
2. I dati richiesti sono raccolti per le finalità inerenti al procedimento per l’affidamento degli incarichi in oggetto e potranno essere oggetto di comunicazione:
a) al personale dipendente dell’Amministrazione responsabile del procedimento o comunque in esso coinvolto per ragioni di servizio;
b) a tutti i soggetti aventi titolo, ai sensi della legge regionale 20 marzo 2000, n. 7;
c) ai soggetti destinatari delle comunicazioni e della pubblicità previste per legge.
3. Il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti, anche informatici, idonei a garantirne la sicurezza e la riservatezza.
Articolo 12 – Pubblicità e informazioni
1. Il presente avviso sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione. Esso sarà inoltre reso disponibile sul sito internet della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia xxx.xxxxxxx.xxx.xx – sezione: Amministrazione Trasparente – Bandi e avvisi della Regione.
2. Informazioni ulteriori sul presente avviso potranno essere richieste al Servizio affari istituzionali e locali, polizia locale e sicurezza - P.O. Formazione polizia locale all’indirizzo e-mail xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxx.xx, oppure telefonando al n. 0432/555230 (dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxx) o scrivendo all’indirizzo e-mail xxxxxxxx.xxxxxx@xxxxxxx.xxx.xx.
3. Responsabili del procedimento sono:
- il xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx (tel. 0432/555330; e-mail xxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxx.xxx.xx), ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del Regolamento per il conferimento di incarichi;
- la dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxx (tel. 0432/555230; e-mail xxxxxxxx.xxxxxx@xxxxxxx.xxx.xx), ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del Regolamento per il conferimento di incarichi.
ALLEGATO A
Area: ADDESTRAMENTO FORMALE E CERIMONIALE | |
Modulo 1: ADDESTRAMENTO FORMALE – LIVELLO BASE (Modulo tecnico-pratico) | |
Programma | - Regole di comportamento formale in uniforme - Elementi di cerimoniale e regole base nello svolgimento delle manifestazioni - Esercitazioni pratiche: posizioni di attenti e riposo, saluto, presentazione e congedo, inquadramento e movimento, scorta al gonfalone. |
Modulo 2: ADDESTRAMENTO FORMALE – LIVELLO AVANZATO (Modulo tecnico-pratico) | |
Programma | Esercitazioni pratiche di approfondimento di quanto appreso nel Modulo 1 – Livello base ovvero nel Modulo PARTE GENERALE, adeguate al grado di conoscenza degli operatori partecipanti. |
Modulo 3: ADDESTRAMENTO FORMALE – CERIMONIALE (Modulo tecnico-pratico) | |
Programma | Cerimoniale e organizzazione di eventi: protocollo e regole di comportamento in occasione di eventi pubblici, manifestazioni, commemorazioni, ricevimenti, riunioni |
Area: ETICA E DEONTOLOGIA | |
NORME ANTICORRUZIONE E CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI | |
Modulo 1: ORDINAMENTO E PRINCIPI GENERALI DELL’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA | |
Programma | - Cenni sull’ordinamento della polizia locale - Analisi dei principi generali dell’attività amministrativa |
Modulo 2: IL NUOVO CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA P.A. | |
Programma | - Analisi del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”: contenuti e ambito di applicazione |
Modulo 3: I REATI CONTRO LA P.A. | |
Programma | - I reati contro la P.A., con particolare riferimento alle nuove configurazioni dei delitti previste dalle norme anticorruzione |
Modulo 4: LE NORME ANTICORRUZIONE | |
Programma | - Analisi della legge 6 novembre 2012, n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”: contenuti e ambito di applicazione |
Modulo 5: IL D.LGS. 33/2013 E IL D.LGS. 39/2013 (FACOLTATIVO) | |
Programma | - Il D.Lgs. 33/2013: pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte della P.A. - Incompatibilità e inconferibilità nella L. delega n. 190/2012 e nel D.Lgs. 39/2013 |
Area: CODICE DELLA STRADA | |
Modulo 1: AGGIORNAMENTO CODICE DELLA STRADA N. 1 | |
Programma | La guida dei veicoli. Il Decreto n. 59/2011 in attuazione delle direttive 2006/126/CE e 2009/113/CE concernenti la patente di guida con modifica del sistema sanzionatorio. |
Modulo 2: CODICE DELLA STRADA – INFORTUNISTICA STRADALE (Modulo tecnico-pratico) | |
Programma | Infortunistica stradale: - Analisi della normativa - Metodologie e tecniche di rilevo dell’incidente - Esercitazioni con esame di casi pratici. |
Modulo 3: CODICE DELLA STRADA – TRASPORTO MERCI (Modulo tecnico-pratico) | |
Programma | Il trasporto delle merci su strada: - Inquadramento normativa di riferimento - Esercitazioni con esame di casi pratici. |
Modulo 4: CODICE DELLA STRADA – RISCOSSIONE DELLE SANZIONI | |
Programma | Il procedimento coattivo di riscossione delle sanzioni: - Inquadramento della normativa di riferimento - Analisi delle procedure - Esemplificazioni pratiche. |
Modulo 5: EDUCAZIONE ALLA MOBILITA’ – LIVELLO BASE | |
Programma | - Progettazione dell’intervento formativo - Scelta della metodologia e del materiale didattico in base alla fascia di età - Trattazione dei contenuti tecnici: segnaletica stradale, norme di comportamento, caratteristiche dei veicoli, alterazioni dovute all’assunzione di alcol e droghe. |
Modulo 6: EDUCAZIONE ALLA MOBILITA’ – LIVELLO AVANZATO | |
Programma | Approfondimento degli argomenti trattati nel Modulo Educazione alla mobilità – livello base con esercitazioni pratiche in un campo scuola. |
Corso: QUALIFICAZIONE PER IL RILASCIO DELLA PATENTE DI SERVIZIO | |
Programma | Come previsto all’articolo 9 del Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dell’11 agosto 2004, n. 246 “Regolamento recante norme per il rilascio della patente di servizio per il personale abilitato allo svolgimento di compiti di polizia stradale”, i programmi di insegnamento e di addestramento e le modalità di esame per il conseguimento della patente di servizio sono riportati nelle tabelle di cui agli allegati B) e C). l moduli relativi alla parte teorica consistono in lezioni frontali realizzate in aula. I moduli relativi alla parte pratica consistono in esercitazioni pratiche svolte in sedi esterne opportunamente attrezzate e in esercitazioni di guida svolte in affiancamento con gli istruttori designati ovvero, previo accordo con la Scuola per la Polizia locale del Friuli Venezia Giulia, presso i comandi di appartenenza. Agli operatori viene rilasciato il certificato di frequenza del corso di qualificazione previsto all’articolo 2, comma 2, del D.M. 246/2004 per l’ammissione alle prove di esame di cui all’articolo 9, comma 3, del citato D.M. |
Area: TUTELA DEL TERRITORIO | |
Modulo 1: POLIZIA EDILIZIA – INQUADRAMENTO GENERALE | |
Programma | - Inquadramento normativa nazionale e regionale - Controlli a rilevanza amministrativa e a rilevanza penale - Cenni sul procedimento sanzionatorio amministrativo e penale. |
Modulo 2: POLIZIA EDILIZIA – ATTIVITA’ DI CONTROLLO | |
Programma | - Attività di rilevazione degli abusi edilizi - Gestione attività sanzionatoria e procedure di intervento - Procedimenti sanzionatori e gestioni documentale - Esercitazioni con esame di casi pratici. |
Modulo 3: POLIZIA AMBIENTALE – INQUADRAMENTO GENERALE | |
Programma | - Inquadramento normativa nazionale e regionale - Controlli ambientali: disciplina dei rifiuti. |
Modulo 4: POLIZIA AMBIENTALE – RIFIUTI CANTIERI EDILI | |
Programma | La gestione dei rifiuti da cantieri edili: - Analisi della disciplina - Procedimenti sanzionatori e gestioni documentale - Esercitazioni con esame di casi pratici. Il corso, realizzato in piccoli gruppi, può prevedere visite didattiche presso aziende, impianti o siti produttivi. |
Modulo 5: POLIZIA AMBIENTALE – RIFIUTI AGRICOLI | |
Programma | La gestione dei rifiuti agricoli: - Analisi della disciplina - Procedimenti sanzionatori e gestioni documentale - Esercitazioni con esame di casi pratici. Il corso, realizzato in piccoli gruppi, può prevedere visite didattiche presso aziende, impianti o siti produttivi. |
Modulo 6: POLIZIA AMBIENTALE – ROCCE E TERRE DA SCAVO | |
Programma | La gestione delle rocce e terre da scavo: - Analisi della disciplina - Procedimenti sanzionatori e gestioni documentale - Esercitazioni con esame di casi pratici. Il corso, realizzato in piccoli gruppi, può prevedere visite didattiche presso aziende, impianti o siti produttivi. |
Modulo 7: POLIZIA AMBIENTALE – SCARICHI DELLE ACQUE | |
Programma | La disciplina degli scarichi delle acque reflue: - Analisi della disciplina - Procedimenti sanzionatori e gestioni documentale - Esercitazioni con esame di casi pratici. Il corso, realizzato in piccoli gruppi, può prevedere visite didattiche presso aziende, impianti o siti produttivi. |
Area: POLIZIA AMMINISTRATIVA | |
Modulo 1: POLIZIA COMMERCIALE – INQUADRAMENTO GENERALE | |
Programma | - Inquadramento normativo e approfondimento delle riforme intervenute - Regimi autorizzatori delle attività produttive |
Modulo 2: POLIZIA COMMERCIALE – PUBBLICI ESERCIZI | |
Programma | - Inquadramento normativo specifico - Focus: esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e autorizzazioni temporanee - Analisi casi pratici |
Modulo 3: POLIZIA COMMERCIALE – COMMERCIO IN SEDE FISSA | |
Programma | - Inquadramento normativo specifico - Focus: commercio in sede fissa - Analisi casi pratici |
Modulo 4: POLIZIA COMMERCIALE – COMMERCIO SULLE AREE PUBBLICHE | |
Programma | - Inquadramento normativo specifico - Focus: commercio sulle aree pubbliche - Analisi casi pratici |
Modulo 5: POLIZIA COMMERCIALE – STRUTTURE RICETTIVE-TURISTICHE | |
Programma | - Inquadramento normativo specifico - Focus: strutture ricettive-turistiche - Analisi casi pratici |
Modulo 6: POLIZIA AMMINISTRATIVA – ATTIVITA’ DI CONTROLLO: LIVELLO BASE | |
Programma | - Procedimenti sanzionatori - Gestione delle sanzioni amministrative e del contenzioso |
Modulo 7: POLIZIA AMMINISTRATIVA – ATTIVITA’ DI CONTROLLO: LIVELLO AVANZATO | |
Programma | - Le ordinanze di ingiunzione o di archiviazione - La rappresentanza in giudizio dell’Ente |
Area: ARMI E STRUMENTI DI AUTOTUTELA | |
Corso: USO LEGITTIMO DELLE ARMI E DEGLI STRUMENTI DI AUTOTUTELA | |
Programma | - Nozioni di diritto penale e procedura penale - Analisi della normativa in materia di armamento: porto, trasporto, custodia e detenzione delle armi - Analisi della normativa in materia di strumenti di autotutela - Approfondimento degli aspetti giuridici relativi all’uso legittimo delle armi e degli strumenti di autotutela. |
Corso: IDONEITA’ ALL’USO DELLO SPRAY AL CAPSICUM (Corso tecnico-pratico) | |
Programma | - Caratteristiche dello spray al capsicum e tecniche di utilizzo - Nozioni di primo soccorso necessarie in caso di uso improprio e modalità assistenza ai soggetti colpiti - Esercitazioni pratiche con spray inerte da addestramento. |
Corso: MANTENIMENTO IDONEITA’ ALL’USO DELLO SPRAY AL CAPSICUM (Corso tecnico-pratico) | |
Programma | - Ripasso delle nozioni acquisite nel corso di idoneità - Perfezionamento delle tecniche di intervento in situazioni di criticità che possono comportare l’uso dello spray - Esercitazioni con esame di casi pratici. |
Area: POLIZIA GIUDIZIARIA | |
Modulo 1: POLIZIA GIUDIZIARIA – LIVELLO BASE | |
Programma | - Inquadramento normativo: Elementi di diritto penale e di procedura penale, TULPS e leggi speciali - Competenze e funzioni della polizia giudiziaria - L’attività di polizia giudiziaria - Gli atti di polizia giudiziaria - Esame di casi pratici |
Modulo 2: POLIZIA GIUDIZIARIA – LIVELLO AVANZATO | |
Programma | Approfondimento degli argomenti trattati nel Modulo Polizia giudiziaria – livello base con esercitazioni pratiche. |
Modulo 3: POLIZIA GIUDIZIARIA – PROCEDURE DI T.S.O. E DI A.S.O. | |
Programma | - Definizioni e inquadramento normativo - Funzioni e compiti dei referenti istituzionali - Ruolo della polizia locale - Analisi delle procedure di intervento - Esame di casi pratici |
Area: COMUNICAZIONE | |
Modulo 1: TECNICHE E STRUMENTI DI COMUNICAZIONE – LIVELLO BASE | |
Programma | - La comunicazione come proiezione d’immagine dell’operatore di polizia - I diversi approcci alla comunicazione e la comunicazione relazionale - Comunicare efficacemente: ascoltare ed esprimere efficacemente - La comunicazione nell’ambito dell’attività operativa di polizia - Esercitazioni e simulazioni. |
Modulo 2: TECNICHE E STRUMENTI DI COMUNICAZIONE – LIVELLO AVANZATO IL FRONT OFFICE E LA COMUNICAZIONE TELEFONICA | |
Programma | - La fase di ascolto del cittadino - La gestione del reclamo: tecniche di argomentazione e di negoziazione - La comunicazione telefonica - Stili di conversazione e scelta del linguaggio - Le tecniche per evitare fraintendimenti - Esercitazioni e simulazioni. |
Modulo 3: TECNICHE E STRUMENTI DI COMUNICAZIONE – LIVELLO AVANZATO LA COMUNICAZIONE DEGLI EVENTI LUTTUOSI | |
Programma | - Comportamenti da assumere verso i familiari; - Comunicazione verbale e non verbale: come comunicare in modo adeguato l’evento - Reazione alla comunicazione: come gestire la fase successiva alla comunicazione dell’evento - Come gestire l’ansia correlata ad eventi traumatici. |
ALLEGATO B
DOMANDA DI ISCRIZIONE ALLA LISTA DI ACCREDITAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI DOCENZA PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE ORGANIZZATE DALLA SCUOLA PER LA POLIZIA LOCALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Alla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia
Direzione centrale autonomie locali e coordinamento delle riforme Servizio affari istituzionali e locali, polizia locale e sicurezza
Xxx Xxxxxxxxx, x. 00
00000 XXXXX
Il/la sottoscritto/a nato/a a il residente a CAP prov. Via C.F.
n. tel. e-mail
C H I E D E
di essere iscritto nella “Lista di accreditamento per il conferimento di incarichi di docenza per la realizzazione delle attività formative organizzate dalla Scuola per la polizia locale del Friuli Venezia Giulia” di cui all’Avviso pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia n. del , ed in particolare nell’elenco relativo alle seguenti aree:
Addestramento formale
Modulo 1 | (tecnico-pratico): | Addestramento formale - livello base |
Modulo 2 | (tecnico-pratico): | Addestramento formale - livello avanzato |
Modulo 3 | (tecnico-pratico): | Addestramento formale - Cerimoniale |
Etica e deontologia
Modulo 1: Ordinamento e principi generali dell’attività amministrativa Modulo 2: Il nuovo codice di comportamento dei dipendenti della P.A. Modulo 3: I reati contro la P.A.
Modulo 4: Le norme anticorruzione
Modulo 5: Il D.Lgs. 33/2013 e il D.Lgs. 39/2013
Codice della Strada
Modulo 1: Aggiornamento Codice della Strada n. 1
Modulo 2 (tecnico-pratico): Codice della Strada - Infortunistica stradale Modulo 3 (tecnico-pratico): Codice della Strada - Trasporto merci Modulo 4: Codice della Strada - Riscossione delle sanzioni
Modulo 5: Educazione alla mobilità - livello base Modulo 6: Educazione alla mobilità - livello avanzato
Corso: Qualificazione per il rilascio della patente di servizio
Tutela del territorio
Modulo 1: Polizia edilizia - Inquadramento generale Xxxxxx 2: Polizia edilizia - Attività di controllo
Modulo 3: Polizia ambientale - Inquadramento generale Modulo 4: Polizia ambientale - Rifiuti cantieri edili Modulo 5: Polizia ambientale - Rifiuti agricoli
Modulo 6: Polizia ambientale - Rocce e terre da scavo Modulo 7: Polizia ambientale - Scarichi delle acque
Polizia amministrativa
Modulo 1: Polizia commerciale - Inquadramento generale Modulo 2: Polizia commerciale - Pubblici esercizi
Modulo 3: Polizia commerciale - Commercio in sede fissa Modulo 4: Polizia commerciale - Commercio sulle aree pubbliche Modulo 5: Polizia commerciale - Strutture ricettive-turistiche
Modulo 6: Polizia amministrativa - Attività di controllo: livello base Modulo 7: Polizia amministrativa - Attività di controllo: livello avanzato
Armi e strumenti di autotutela
Corso: Uso legittimo delle armi e degli strumenti di autotutela Corso (tecnico-pratico): Idoneità all’uso dello spray al capsicum
Corso (tecnico-pratico): Mantenimento idoneità all’uso dello spray al capsicum
Polizia giudiziaria
Modulo 1: Polizia giudiziaria - livello base Modulo 2: Polizia giudiziaria - livello avanzato
Modulo 3: Polizia giudiziaria - Procedure di T.S.O. e di A.S.O.
Comunicazione
Modulo 1: Tecniche e strumenti di comunicazione - Livello base
Modulo 2: Tecniche e strumenti di comunicazione - Livello avanzato (Il front office e la comunicazione telefonica) Modulo 3: Tecniche e strumenti di comunicazione - Livello avanzato (La comunicazione degli eventi delittuosi) A tal fine, sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi di cui all’articolo 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 46, del richiamato D.P.R. 445/2000
D I C H I A R A
di essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri della UE; di godere dei diritti civili e politici;
di non avere riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale;
di essere in possesso di laurea specialistica, ovvero di laurea del vecchio ordinamento, in
conseguita nell’anno
presso .
di non essere in possesso del requisito della comprovata specializzazione universitaria in quanto la candidatura è rivolta all’attività di supporto tecnico-pratico alla docenza, ai sensi dell’articolo 2 dell’Avviso per l’aggiornamento e l’integrazione della lista di accreditamento.
Dichiara, inoltre, di essere informato ai sensi del D.Lgs. 196/2003 che i dati raccolti saranno trattati dall’Amministrazione regionale mediante strumenti, anche informatici, idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza esclusivamente per le finalità connesse al procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
Si allegano:
1. copia fotostatica chiaramente leggibile del documento di identità valido ai sensi dell’art. 38, comma 3, del citato D.P.R. 445/2000;
2. dettagliato curriculum vitae, datato e sottoscritto, ai sensi dell’articolo 5 dell’avviso.
Chiede, altresì, che ogni comunicazione relativa alla procedura sia inviata al seguente indirizzo di posta elettronica o al seguente numero di fax, impegnandosi a comunicare eventuali variazioni:
mail fax
Luogo e data
Firma
ALLEGATO C
MODELLO DI CURRICULUM VITAE
Curriculum Vitae Europass Inserire una fotografia (facoltativo)
Informazioni personali
Nome(i) / Cognome(i)
Indirizzo(i) Telefono(i)
Fax E-mail e/o PEC Cittadinanza Data di nascita
Sesso
Nome(i) Cognome(i)
Numero civico, via, codice postale, città, nazione.
Cellulare:
Occupazione desiderata/Settore
professionale
Esperienza professionale
Date
Lavoro o posizione ricoperti
Principali attività e responsabilità Nome e indirizzo del datore di
lavoro Tipo di attività o settore
Iniziare con le informazioni più recenti ed elencare separatamente ciascun impiego pertinente ricoperto.
Istruzione e formazione
Date
Titolo della qualifica rilasciata
Principali tematiche/competenze professionali possedute
Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e
formazione
Livello nella classificazione nazionale o internazionale
Iniziare con le informazioni più recenti ed elencare separatamente ciascun corso frequentato con successo.
Capacità e competenze
personali
Madrelingua(e) Precisare madrelingua(e)
Comprensione | Parlato | Scritto | |||||||
Ascolto | Lettura | Interazione orale | Produzione orale | ||||||
Altra(e) lingua(e) Autovalutazione Livello europeo (*)
Lingua Lingua Lingua
(*) Quadro comune europeo di riferimento per le lingue
Capacità e competenze sociali Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite.
Capacità e competenze organizzative Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite.
Capacità e competenze tecniche Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite.
Capacità e competenze informatiche Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite.
Capacità e competenze artistiche Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite.
Altre capacità e competenze Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite.
Patente Indicare la(e) patente(i) di cui siete titolari precisandone la categoria.
Ulteriori informazioni Inserire ogni altra informazione utile, es. persone di riferimento, referenze, ecc.
Allegati Enumerare gli allegati al CV.
Si autorizza il trattamento dei dati personali ai sensi e per gli effetti di cui al Decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Luogo e data……………………………………………
Firma
ALLEGATO D
SCHEMA PROGETTO DI PROGRAMMA DIDATTICO (EVENTUALE)
Sviluppo degli argomenti oggetto del corso e/o delle esercitazioni |
Metodologia didattica |
Supporti e materiale didattico |
Modalità di verifica dell’apprendimento |
Modalità di somministrazione delle prove di valutazione |