COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA
COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA
PROVINCIA DI NAPOLI SETTORE OPERE E LAVORI PUBBLICI
Xxxxx Xxxxxxx x. 000 - xxx 00000 Xxxxxxxxx xx Xxxxxxxx (XX) tel.: 0000000000/9 – fax: 0000000000
DISCIPLINARE DI GARA – PROCEDURA APERTA
Articolo 1. OGGETTO.
Oggetto del presente disciplinare di gara sono tutti i lavori di realizzazione loculi nel piano interrato nella struttura sociale (cimitero) – ripresa gara.
CUP: G99D09000090004; CIG: 0466448D0D
Articolo 2.
PREZZO A BASE DI GARA.
L’importo complessivo dell’appalto posto a base di gara è pari a €. 556.200,00 di cui € 536.257,00 soggetti a ribasso d’asta.
Articolo 3.
ONERI PER LA SICUREZZA.
Nell'importo di cui al precedente articolo 2. è compreso l’importo di € 19.942,99 quale onere, non soggetto a ribasso d'asta, per l’attuazione dei piani di sicurezza.
Articolo 4.
PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE.
La gara si terrà con procedura aperta, ai sensi dell’art. 3, comma 37 e art. 53 del D. Lgs. 163/2006 e
s. m. i., con l’aggiudicazione da determinarsi mediante ribasso sull’elenco prezzi posto a base di gara, ai sensi dell’art. 82 del D.Lgs. 163/2006, con contratto da stipularsi a corpo (il prezzo offerto deve essere comunque inferiore a quello posto a base di gara al netto degli oneri per la sicurezza).
Non saranno ammesse alla gara le offerte in aumento rispetto al prezzo posto a base di gara.
Articolo 5.
FORMA DEL CONTRATTO E DIVIETO DI CESSIONE.
Il contratto oggetto del presente capitolato sarà stipulato in forma pubblica amministrativa a corpo per i lavori di cui in oggetto, ai sensi dell’articolo 53 del D. Lgs. 163/06 e della determina n. 1066 del 26/10/2010 e determina per la ripresa gara n. 668 del 29/06/2011.
A pena di nullità, è vietato all’impresa aggiudicataria cedere il contratto di cui al presente appalto salvo quanto previsto dall’art. 51 per le vicende soggettive del candidato, dell’offerente e dell’aggiudicatario e dall’art. 116 del D.Lgs. 163/2006, per le vicende soggettive dell’esecutore. La cessione dei crediti è regolata dall’art. 117 del D.Lgs. 163/2006.
Secondo il disposto dell’art. 118 del D.Lgs. 163/06, comma 2, i lavori di cui al presente disciplinare possono essere subappaltate entro il limite del 30% (trenta per cento) dell’importo contrattuale, alle condizioni in esso previste. Il concorrente che intenda subappaltare a terzi parte dei lavori dovrà dichiararne l’intenzione in sede di offerta, indicando la percentuale dei lavori che intende subappaltare. La procedura del subappalto è disciplinata dall’art. 118 del D.Lgs. 163/06, al quale espressamente si rinvia.
Articolo 6.
LUOGO DI ESECUZIONE DEI LAVORI.
Comune di Giugliano in Campania (NA) – vecchio cimitero in via Verdi.
Articolo 7.
CATEGORIA DEI LAVORI E DESCRIZIONE.
Categoria prevalente: OG 1 - classifica II°
Articolo 8.
DESCRIZIONE DEI LAVORI.
I lavori oggetto dell’appalto sono quelli previsti nel progetto esecutivo.
Articolo 9.
DURATA DEL CONTRATTO.
Il presente appalto ha la durata di 300 (trecento) giorni e decorrerà dalla data di effettivo inizio che dovrà risultare dal verbale di consegna, e solo dopo che la ditta ha ottemperato a quanto disposto dall’art. 131 comma 2 del D. Lgs. 163/2006.
Articolo 10.
ELABORATI DI GARA.
Il capitolato speciale d’appalto con gli elaborati del progetto esecutivo, unitamente al disciplinare di gara, potranno essere visionati e ritirati presso l’ELIOGRAFIA GRAPHOS, con sede in Giugliano, Xxxxx Xxxxxxx, 000-000 tel. e fax 0000000000 previo pagamento del corrispettivo richiesto per la riproduzione.
Articolo 11.
TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA.
I soggetti partecipanti sono tenuti a presentare la busta dell’offerta, la documentazione richiesta dal successivo art. 12, e l’eventuale busta contenente la documentazione utile relativa all’art. 38, comma 2, del D. Lgs. 163/06, così come modificato dal D.L. 25/09/2009 n. 135, da inserirsi all’interno di un unico plico debitamente chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura. Il plico dovrà riportare all’esterno la seguente indicazione: “NON APRIRE contiene documenti ed offerta per l’appalto dei lavori realizzazione loculi nel piano interrato nella struttura sociale (cimitero) – ripresa gara”.
Il plico così formato, a pena di esclusione dalla gara, dovrà riportare all’esterno, come indicazione del mittente, l’intestazione:
- del soggetto singolo;
- di tutti i soggetti raggruppanti, in caso di R.T.I. o consorzio ordinario o G.E.I.E. , non formalmente costituiti al momento della presentazione dell’offerta;
- del soggetto mandatario, in caso di R.T.I. o consorzio ordinario o G.E.I.E , formalmente costituiti prima della presentazione dell’offerta;
- del consorzio di cui art. 34, c.1, lett b ed c del DLgs 163/06;
Il plico dovrà pervenire al protocollo generale del Comune per mezzo raccomandata del servizio postale di Stato o tramite ricorso alla auto prestazione (art. 8 D. Lgs. n. 261/99), oppure mediante agenzia di recapito autorizzata, o consegna a mano, entro il termine perentorio stabilito nel bando di gara al seguente indirizzo: Comune di Giugliano in Campania – Corso Campano n. 200 – 80014 Giugliano in Campania /NA.
L'offerta, deve:
▪ essere sottoscritta in forma leggibile:
- nel caso di impresa singola: dal titolare o dal legale rappresentante;
- nel caso di R.T.I. o consorzio ordinario o G.E.I.E. già costituiti (art. 34, c.1, lett. d, ed. f, del DLgs 163/06): solo dal legale rappresentante del mandatario (capogruppo);
- nel caso di R.T.I. o consorzio ordinario o G.E.I.E. costituendi (art. 37, c. 8 del DLgs 163/06): dai legali rappresentanti di tutti gli operatori economici che costituiranno il R.T.I. o il consorzio o G.E.I.E.;
- nel caso di consorzi (art. 34, c.1, lett b ed c del DLgs 163/06): dai legali rappresentanti del consorzio e delle consorziate incaricate dell’esecuzione dei lavori dallo stesso consorzio;
▪ contenere l'indicazione, in cifra ed in lettere, del ribasso offerto; le medie sono calcolate fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore, qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. Comunque l’offerta è fino alla terza cifra decimale.
▪ essere racchiusa in busta chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, sull'esterno della quale dovranno essere riportati l’indicazione del mittente nonché la seguente dicitura “offerta per la gara relativa ai lavori di realizzazione loculi nel piano interrato nella struttura sociale (cimitero) – ripresa gara”.
N.B.: Nel caso di R.T.I. o Consorzi ordinari o G.E.I.E., non ancora costituiti l’offerta dovrà inoltre contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con
rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Articolo 12.
DOCUMENTAZIONE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA.
1 - DOMANDA
Punto 12.A) AMMISSIONE.
Nella domanda di ammissione alla gara, redatta secondo lo schema predisposto dalla stazione appaltante, si dovrà dichiarare la tipologia del concorrente e cioè se trattasi di concorrente singolo o di concorrente in raggruppamento temporaneo di imprese (riunione di imprese o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art.2602 c.c. o GEIE) o di consorzio stabile.
Nella domanda si dovranno indicare le caratteristiche e le complete generalità del soggetto che intende concorrere alla gara, i nominativi, le date di nascita e di residenza, il codice fiscale, etc. etc., di tutti i soggetti facenti parte della/e impresa/e che intende/intendono partecipare alla gara: titolare dell’impresa individuale, soci delle diverse tipologie di società commerciali previste dalla normativa vigente, soci delle società cooperative o dei loro consorzi, direttori tecnici e tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza.
La domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa offerente singola o dell’impresa offerente mandataria capogruppo in caso di raggruppamento temporaneo se già costituito, ovvero da tutti i legali rappresentanti delle imprese offerenti in caso di raggruppamento temporaneo se non ancora costituito ai sensi dell’art. 37, comma 8, del D.Lgs. n.163/’06.
La domanda deve essere redatta in lingua italiana.
La domanda può anche essere sottoscritta da un procuratore avente i poteri di firma del legale rappresentante del soggetto concorrente: in tal caso deve essere unita alla documentazione, a pena di esclusione, la relativa procura notarile in originale o in copia autentica ai sensi del D.P.R. n.445/00 e ss.mm.ii..
Alla domanda di ammissione deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del/dei sottoscrittore/i, ai sensi dell’art. 38, comma 3 e dell’art. 45 del D.P.R. n.445/’00.
2 - DICHIARAZIONE.
Dichiarazione, redatta secondo lo schema predisposto dalla stazione appaltante, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, secondo le modalità dell’art. 38 dello stesso D.P.R. n. 445/00, ovvero più dichiarazioni nel caso il soggetto interessato alla gara sia formato da un raggruppamento temporaneo di imprese (riunione di imprese o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 2602 del codice civile o GEIE) secondo le indicazioni fornite nel seguito ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il legale rappresentante del soggetto concorrente (o un suo procuratore munito di idonea procura notarile), assumendosene la piena responsabilità DICHIARA:
Punto 12.B) GENERALITA’ DELL’IMPRESA.
a) le caratteristiche e le complete generalità del concorrente che partecipa alla gara; in particolare, indica se trattasi di impresa singola ovvero di riunione temporanea o di consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 2602 c.c. o di GEIE; i nominativi, le date di nascita e di residenza, il codice fiscale, etc. etc., di tutti i soggetti che partecipano alla gara: del titolare dell’impresa individuale, dei soci delle diverse tipologie di società previste dalla normativa vigente, dei soci delle società cooperative o dei loro consorzi, dei direttori tecnici e di tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza;
b) il numero di telefax e l’indirizzo di posta elettronica (e-mail) del soggetto concorrente al quale inviare eventuali comunicazioni inerenti l’oggetto o, nel caso necessiti, al quale inviare le richieste per le verifiche a campione dei requisiti di ordine generale dell’esecutore di lavori, forniture e servizi pubblici di cui all’art. 38 del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163, e degli ulteriori requisiti prescritti nel presente disciplinare di gara, ai sensi degli artt. 43 e 71 del D.P.R. n. 445/2000 ovvero, nel caso necessiti, per le verifiche dei requisiti di ordine speciale prescritti nel punto 12.D) (per il soggetto concorrente) del presente disciplinare di gara, da effettuare ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. n. 163/06.
Punto 12.C) POSSESSO DEI REQUISITI DI ORDINE GENERALE.
- che nei confronti della ditta concorrente non sussiste alcuna delle cause di esclusione dalle gare d'appalto di lavori, forniture e servizi pubblici, secondo quanto previsto dall’art.38, comma 1, lett. a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter) e m-quater), del D.Lgs. 12/04/2006, n.163, secondo le ulteriori prescrizioni indicate nel presente disciplinare di gara, e cioè:
a) la ditta concorrente non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione dello Stato in cui è stabilita la ditta stessa, che a carico della ditta non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni (lett. a);
b) nei propri confronti non sono pendenti procedimenti per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 3 della legge 27/12/1956, n. 1423 o una delle cause ostative previste dall’art. 10 della legge 31/05/1965, n. 575 e s.m.i. (lett. b);
N.B:: Tale dichiarazione (lett. b) dovrà essere presentata (preferibilmente utilizzando il modulo allegato n. 3) per le imprese individuali: dal titolare e dal direttore tecnico, per le società in nome collettivo: dai soci e dal direttore tecnico, per le società in accomandita semplice: dai soci accomandatari e dal direttore tecnico, per gli altri tipi di società o consorzio: dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dal direttore tecnico.
b-bis) 🞎 i soggetti precedentemente indicati attualmente in carica nella ditta concorrente, elencati all'art. 38, comma 1, lett. b), del D.Lgs. n. 163/'06, hanno attestato con propria dichiarazione allegata alla presente che nei propri confronti non sussistono le cause di esclusione previste allo stesso art. 38, comma 1, lett. b), del D.Lgs. n.163/'06, già dichiarate alla precedente lettera b) dal sottoscritto (lett. b);
c) nei propri confronti non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato o emesso decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, oppure sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità Europea che incidono sulla moralità professionale e, comunque, sentenze passate in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, come definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, paragrafo 1, della Direttiva 2004/18/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 31/03/04 che coordina le procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi (lett. c);
N.B.: Tale dichiarazione (lett. c) dovrà essere presentata (preferibilmente utilizzando il modulo allegato n. 3) per le imprese individuali: dal titolare e dal direttore tecnico, per le società in nome collettivo: dai soci e dal direttore tecnico, per le società in accomandita semplice: dai soci accomandatari e dal direttore tecnico, per gli altri tipi di società o consorzio: dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dal direttore tecnico.
c-bis) 🞎 i soggetti precedentemente indicati attualmente in carica nella ditta concorrente, elencati all'art. 38, comma 1, lett. c), 1° periodo , del D.Lgs. n. 163/'06, hanno attestato con propria dichiarazione allegata alla presente che nei propri confronti non sussistono le cause di esclusione previste allo stesso art. 38, comma 1, lett. c), 1° periodo, del D.Lgs. n.163/'06, già dichiarate alla precedente lettera d) dal sottoscritto (lett. c);
Ipotesi da indicare solo se nell’impresa concorrente vi sono soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara per i quali non sussistono cause di esclusione:
c-ter) ❑ nei confronti dei soggetti precedentemente indicati cessati dalla carica nella ditta concorrente, nel triennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, elencati all'art. 38, comma 1, lett. c), 2° periodo, del D.Lgs. n. 163/'0 6, non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato o emesso decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, oppure sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità Europea che incidono sulla moralità professionale e, comunque, sentenze passate in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, come definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, paragrafo 1, della Direttiva 2004/18/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 31/03/2004 che coordina le procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi (lett. c);
N.B.-c-ter : Qualora il legale rappresentante (o il suo procuratore) non intendesse attestare il possesso del citato requisito nei confronti degli altri soggetti cessati dalla carica nel citato triennio, si dovrà unire alla documentazione di gara, a pena di esclusione dalla gara, una o più dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del D.P.R. n.445/’00 dagli stessi soggetti cessati dalla carica nel suindicato triennio, indicante le complete generalità di questi, che attestino gli stessi elementi indicati nella lettera c-ter (preferibilmente utilizzando il modulo allegato n. 4).
▪ Ovvero, in alternativa al precedente punto c-ter):
c-ter) ❑ i soggetti precedentemente indicati cessati dalla carica nella ditta concorrente nel triennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, elencati all'art. 38, comma 1, lett. c), 2° periodo, del D.Lgs. n. 163/'06, hanno attestato con propria dichiarazione allegata alla presente che nei propri confronti non sussistono le cause di esclusione previste all'art. 38, comma 1, lett. c), 1°per iodo, del medesimo D.Lgs. n.163/'06, già dichiarate alla precedente lettera c) dal sottoscritto (lett. c);
(nel caso non risulti possibile attestare l’assenza delle “Cause di esclusione” previste dall’art. 38, comma 1 lett. c), del D.Lgs. n.163/’06, per tutti i soggetti cessati dalla carica - o solo per alcuni dei soggetti cessati dalla carica - nella ditta concorrente nel triennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara):
c-quater) ❑ sebbene nei confronti dei seguenti soggetti cessati dalla carica nella ditta concorrente, nel triennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, di seguito nominativamente
indicati (riportare le complete generalità di tali soggetti) sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato e/o sono stati emessi decreti penali di condanna divenuti irrevocabili e/o sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità Europea che incidono sulla moralità professionale e/o sentenze passate in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale e/o corruzione e/o frode e/o riciclaggio, la ditta concorrente ha adottato gli atti e/o le misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata nei confronti del/dei medesimo/i soggetto/i a seguito dei quali la ditta concorrente ritiene di poter essere ammessa alla gara in oggetto e dei quali ne fornisce la dimostrazione con la documentazione che viene allegata alla presente (lett. c);
d) non è stato violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17, comma 3, della legge 19/03/1990, n. 55 e ss.mm.ii. (lett. d);
N.B.: Fatte salve le intestazioni a società fiduciarie autorizzate ai sensi della legge 23/11/1939, n. 1966, a condizione che queste ultime provvedano, entro trenta giorni dalla richiesta effettuata dai soggetti aggiudicatari, a comunicare alle amministrazioni interessate l'identità dei sfiducianti.
e) non sono state commesse gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture di cui all’art. 7 del D.Lgs. n.163/2006 (lett. e);
f) non è stata commessa grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che indice la gara e che non è stato commesso un errore grave nell'esercizio dell’attività professionale della ditta concorrente accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante in indirizzo (lett. f);
g) non sono state commesse violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o la legislazione dello Stato in cui è stabilita l'impresa concorrente (lett. g);
h) nell'anno antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, non sono state rese false dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture di cui all’art. 7 del D.Lgs. n.163/’06 (lett. h);
i) non sono state commesse violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o la legislazione dello Stato in cui è stabilita l'impresa concorrente (lett. i);
i-bis) la ditta concorrente è in regola con i versamenti contributivi obbligatori previdenziali, assistenziali ed assicurativi (INPS - INAIL - (solo se ricorre l’ipotesi) - CASSA EDILE), accertabili ai sensi di legge dalla stazione appaltante con la produzione del documento unico di regolarità contributiva (DURC), e che a carico della stessa non esistono cartelle esattoriali non pagate (a tal fine il Comune, prima del pagamento, attiverà la procedura prevista dal D.M. n. 40 del 18/01/2008) (lett. i);
(nel caso la ditta concorrente occupi non più di n. 14 dipendenti inclusi ovvero, nel caso occupi da n. 15 fino a
n. 35 dipendenti e non abbia effettuato nuove assunzioni dopo il 18/01/2000):
l) ❑ la condizione di non assoggettabilità della ditta concorrente agli obblighi delle assunzioni obbligatorie dei disabili previste dalla legge 12/03/1999, n. 68 in materia di “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, secondo quanto previsto dal D.P.R. 10/10/2000, n. 333 recante “Regolamento di esecuzione della legge 12/03/1999, n. 68 recante norme per il diritto al lavoro dei disabili”, per il rispetto di quanto disposto dall’art. 17 della stessa legge n.68/’99 (lett. l);
▪ Ovvero, in alternativa al precedente punto l):
(nel caso la ditta concorrente occupi più di n. 35 dipendenti ovvero, nel caso la stessa ditta occupi da n. 15 a n.
35 dipendenti ed abbia effettuato nuove assunzioni dopo il 18/01/2000):
l) ❑ che la ditta concorrente è in regola con le disposizioni della legge 12/03/1999, n. 68 in materia di “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, secondo quanto previsto dal D.P.R. 10/10/2000, n.333 recante “Regolamento di esecuzione della legge 12/03/1999, n. 68 recante norme per il diritto al lavoro dei disabili”, per il rispetto di quanto disposto dall’art. 17 della stessa legge n. 68/’99 (lett. l);
(nel caso alla ditta concorrente siano applicabili le norme del D.Lgs. 08/06/2001, n. 231):
m) di non essere a conoscenza che le persone indicate nell’art. 5 del D.Lgs. 08/06/2001, n. 231 recante “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell’art. 11 della legge 29/09/2000, n. 300” abbiano commesso, a far data dall’entrata in vigore dello stesso decreto (dalla data del 04/07/2001), alcuno dei reati previsti dal D.Lgs. n. 231/’01 per i quali risulta applicabile nei confronti della ditta concorrente la misura sanzionatoria interdittiva del divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione, secondo quanto disposto dall’art. 9, comma 2, lett. c), del medesimo D.Lgs. n.
231/’01, o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36 bis, comma 1, del D.L. 4.7.2006 N°223, conver xxxx con modificazioni, della legge 4.8.2006 n°248 (lett. m);
m-bis) che nei propri confronti, non è stata applicata la sospensione o la decadenza dell’attestazione SOA da parte dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazione mendaci, risultanti dal casellario informatico (lett. m-bis);
m-ter) ❑ che nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando, non è stata vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto- legge 13 maggio 1991, n.152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203(lett.m-ter)
(Ovvero, in alternativa al precedente punto mter , barrare la precedente dichiarazione e compilare il campo seguente):
m-ter) ❑ che nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando, a proprio carico non sussiste la circostanza che, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del D.L. 13/05/1991, n. 152, convertito dalla L. 12/07/1991, n. 203, risulta aver omesso di denunciare i medesimi fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della Legge 24 novembre 1981, n. 689; (lett.m-ter
N.B.: La circostanza di cui alla lett. m-ter deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio;
Tale dichiarazione (lett. m-ter) dovrà essere presentata (preferibilmente utilizzando il modulo allegato n. 3) per le imprese individuali: dal titolare e dal direttore tecnico, per le società in nome collettivo: dai soci e dal direttore tecnico, per le società in accomandita semplice: dai soci accomandatari e dal direttore tecnico, per gli altri tipi di società o consorzio: dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dal direttore tecnico.
m.quater) ❑ di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in situazione di controllo o come controllante o come controllata, di cui all’art. 2359 del codice civile, con alcuna impresa partecipante alla presente gara o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, e che conseguentemente la propria offerta non è imputabile ad un unico centro decisionale rispetto ad altre offerte presentate per la stessa gara da altri concorrenti (lett. m quater);
▪ Ovvero, in alternativa al precedente punto m.quater):
m.quater) ❑ di trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo, di cui all’art. 2359 del codice civile, e di aver formulato autonomamente l’offerta, con indicazione del/i concorrente/i con cui sussiste tale situazione. Si allega busta chiusa, ai sensi dell’art. 38, comma 2, del D.Lgs. 163./06 e s.m.i., corredata dai documenti utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta (lett. m quater);
n) che la ditta concorrente non è incorsa nei due anni precedenti alla data di pubblicazione del bando di gara, nei provvedimenti previsti dall’art. 44 del D.Lgs. 25/07/1998, n. 286 recante “Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” per gravi comportamenti ed atti discriminatori per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi;
o) ❑ che la ditta concorrente non si è avvalsa dei piani individuali di emersione (PIE) previsti dalla legge 18/10/2001, n. 383 recante “Primi interventi per il rilancio dell’economia”, ai sensi di quanto disposto dall’art.1-bis, comma 14, della citata legge n. 383/’01, nel testo sostituito dall’art. 1, comma 2, del D.L. 25/09/2002, n. 210 recante “Disposizioni urgenti in materia di emersione del lavoro sommerso e di rapporti di lavoro a tempo parziale”, convertito dalla legge 22/11/2002, n.266;
▪ ovvero, in alternativa al precedente punto o):
o) ❑ che la ditta concorrente si è avvalsa dei piani individuali di emersione (PIE) previsti dalla legge 18/10/2001, n. 383 recante “Primi interventi per il rilancio dell’economia” e che alla data della di pubblicazione del bando di gara è stato concluso il periodo di emersione del lavoro sommerso, ai sensi di quanto disposto dall’art. 1-bis, comma 14, della citata legge n. 383/’01, nel testo sostituito dall’art. 1, comma 2, del D.L. 25/09/02, n. 210 recante “Disposizioni urgenti in materia di emersione del lavoro sommerso e di rapporti di lavoro a tempo parziale”, convertito dalla legge 22/11/02, n. 266;
p) che la ditta concorrente possiede la certificazione di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (C.C.I.A.A.), di data non anteriore di sei mesi a quella fissata per la gara, dalla quale risulta:
1. che il soggetto concorrente è regolarmente costituito, il numero e la data d'iscrizione, la durata e/o la data di fine attività, la forma giuridica del soggetto concorrente; se trattasi di Società i suoi Organi di Amministrazione e le persone che li compongono, nonché i poteri loro conferiti; se trattasi di società in nome collettivo tutti i soci, se trattasi di società in accomandita semplice i soci accomandatari; se
trattasi di altre società tutti gli amministratori con poteri di rappresentanza, e l’apposita dicitura antimafia;
2. che nel caso di società consortili o di consorzi, l’indicazione dei consorziati che detengono una quota superiore al 10% del capitale o del fondo consortile, nonché dei consorziati per conto dei quali la società consortile o il consorzio opera in modo esclusivo nei confronti della pubblica amministrazione;
3. che nel caso di imprese di costruzioni l'indicazione del direttore tecnico;
Punto 12.D) POSSESSO DEI REQUISITI DI ORDINE SPECIALE.
12.D.1) di possedere la capacità economico-finanziaria e la capacità tecnico-professionale ad eseguire i lavori oggetto dell’appalto ed in particolare di possedere i seguenti requisiti:
a) - idonea attestazione di qualificazione rilasciata da una Società Organismo di Attestazione (SOA) autorizzata ai sensi del D.P.R. n. 34/’00, in corso di validità, adeguata alla gara in oggetto ed alle modalità secondo cui la stessa Ditta concorrente intende partecipare alla gara (in forma singola o in forma raggruppata temporaneamente). A tal fine dovrà essere allegata attestazione SOA in originale o in copia autentica ai sensi del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e ss.mm.ii., contenente i seguenti dati identificativi:
• denominazione e sede legale della Società Organismo di Attestazione (SOA) che ha rilasciato l'Attestazione di qualificazione, regolarmente autorizzata ai sensi del D.P.R. 25/01/2000, n. 34;
• data, numero di rilascio, scadenza e categorie di qualificazione e relative classifiche dell’Attestazione SOA;
N.B.: Per coordinare il lavoro della Commissione di gara, si richiede che tale attestazione in originale o in copia conforme venga sempre allegata all’istanza di partecipazione, anche in caso di autocertificazione.
N.B.: Nel caso di soggetti concorrenti, di cui all’art. 34, c. 1, lettera d) (raggruppamenti temporanei d’imprese), lettera
e) (consorzi ordinari) e lettera f) (G.E.I.E.), del D.Lgs. 163/06, il requisito di cui al punto 12.D.1 lett. a del presente disciplinare deve essere posseduto, nella misura di cui all’articolo 95, comma 2, del D.P.R. 554/1999 qualora associazioni di tipo orizzontale, e, nella misura di cui all’articolo 95, comma 3. del medesimo D.P.R. qualora associazioni di tipo verticale.
eventuale
b) di possedere la “certificazione” di sistema di qualità aziendale conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, in corso di validità, rilasciata da un soggetto accreditato, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000 ai sensi dell’art. 40, comma 3, lett. a), del D.Lgs. n. 163/’06, al rilascio della certificazione nel settore EA 28, secondo anche quanto indicato nella Determinazione dell'Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici n. 29 del 6/11/2002 e n°11 del 14/5/2003, adeguata per la par tecipazione alla gara in oggetto ed alle modalità secondo cui la stessa Xxxxx concorrente intende partecipare alla gara (in forma singola o in forma raggruppata temporaneamente),. A tal fine dovrà essere allegata certificazione o attestazione SOA da cui sono rilevabili i dati di certificazione di sistema di qualità aziendale, in originale o in copia autentica ai sensi del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e ss.mm.ii., contenente i seguenti dati identificativi:
• denominazione e sede legale del soggetto accreditato ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000 che ha rilasciato la certificazione suddetta, regolarmente autorizzata ai sensi del D.P.R. 25/01/2000, n. 34;
• data, numero di rilascio, scadenza e settore certificato: EA28 della certificazione.
N.B.: Per coordinare il lavoro della Commissione di gara, si richiede che tale attestazione in originale o in copia conforme venga sempre allegata all’istanza di partecipazione, anche in caso di autocertificazione.
N.B.: Nel caso di soggetti concorrenti, di cui all’art. 34, c. 1, lettera d) (raggruppamenti temporanei d’imprese), lettera
e) (consorzi ordinari) e lettera f) (G.E.I.E.), del D.Lgs. 163/06, il requisito di cui al punto 12.D.1 lett. b del presente disciplinare deve essere posseduto secondo le modalità stabilite nella Determinazione dell’ex Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici n. 29 del 06/11/2002, alla quale si rimanda.
Punto 12.E) AVVALIMENTO DEI REQUISITO DI ORDINE SPECIALE.
(solo se il soggetto concorrente non possieda totalmente i requisiti di ordine speciale ammessi e prefissati dal presente punto 12.E):
a) di non possedere, □ del tutto - □ parzialmente in proprio il requisito di ordine speciale di cui al punto 12.D.1.) lettera a) del disciplinare di gara (indicare la misura percentuale di detto requisito che intende avvalersi di un’altra impresa ausiliaria e la misura in percentuale che non possiede in proprio);
b) di avvalersi, conseguentemente, ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 12/04/2006, n. 163, del requisito di ordine speciale SOA posseduto dalla seguente impresa (Indicare la denominazione, la sede legale e i dati generali della impresa ausiliaria);
c) di allegare, conseguentemente, alla documentazione di gara, i seguenti ulteriori documenti prescritti dall’art. 49 del D. Lgs. 12/04/2006, n. 163 per l’avvalimento dei suindicati requisiti:
1. una dichiarazione, resa dalla ditta ausiliata, attestante l'avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e delle generalità dell’impresa ausiliaria e dei requisiti di ordine speciale da questa posseduti;
2. una dichiarazione resa dalla ditta ausiliata, circa il possesso da parte della medesima dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006;
3. una dichiarazione resa dalla ditta ausiliaria attestante il possesso, da parte di quest'ultima, dei requisiti di ordine generale di cui all' all'art. 38 del D. Lgs. n. 163/’06;
4. una dichiarazione resa dalla ditta ausiliaria con cui si obbliga verso la ditta ausiliata e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata del contratto, le risorse necessarie di cui è carente la ditta ausiliata stessa;
5. una dichiarazione resa dalla ditta ausiliaria con cui attesta che non partecipa alla gara in oggetto in proprio o associata o consorziata, ai sensi dell'art. 34 del D. Lgs. n. 163/06, e che non si trova in una situazione di controllo, di cui all'art. 34, comma 2, del D. Lgs. n. 163/’06, con una delle altre imprese che partecipano alla gara;
6. il contratto in originale o in copia autenticata ai sensi del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e ss.mm.ii., in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti della ditta concorrente a fornire i requisiti di ordine speciale in precedenza indicati ed a mettere a disposizione le proprie risorse necessarie per tutta la durata del contratto;
N.B.: In attuazione dei disposti dell'art. 49 del D.L.vo n. 163/06, il concorrente - singolo o consorziato o raggruppato
- può dimostrare il possesso dei requisiti di cui ai precedente punto 12.D.1) - lett. a) in misura, □ in tutto - □ in parte della classifica di cui all’attestazione SOA, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto ausiliario.
Il soggetto concorrente (soggetto ausiliato) può avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ognuno dei sopra indicati requisiti ammessi.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Ai fini di quanto sopra dovrà essere fornita, a pena di esclusione, le dichiarazioni e la documentazione prevista al comma 2 dell'art. 49 del D.L.vo n. 163/06.
Nel caso di avvalimento nei confronti di un'impresa che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto cui alla precedente lettera comma 6., l'impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dal comma 5 dell’art. 49 del D.Lgs. n.163/’06.
Punto 12.F) DICHIARAZIONE ULTERIORE NECESSARIA PER L’AMMISSIONE ALLA GARA.
a) di aver tenuto conto, ai sensi delle norme contenute nel D.Lgs. del 12/04/2006, n. 163, e nelle ulteriori disposizioni vigenti in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro e dei lavoratori (D.Lgs. n. 81 del 09/04/2008 - D.P.R. n. 222/’03), che nella formulazione dell’offerta economica per le prestazioni dei lavori, si è tenuto conto del costo del lavoro e della sicurezza per il perfezionamento degli obblighi contrattuali e, in particolar modo, si è tenuto conto degli obblighi posti a carico dei datori di lavoro dalle vigenti norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro e di rispetto delle condizioni di lavoro, inclusi gli obblighi previdenziali, assistenziali ed antinfortunistici prescritti dalle suindicate specifiche norme di settore (D.Lgs. 09/04/2008 n. 81, con la relativa stima dei costi della sicurezza in conformità alle disposizioni di cui al D.P.R. 03/07/2003, n. 222);
b) di applicare a favore dei propri lavoratori dipendenti (N.B.: se la dichiarazione viene resa da una società cooperativa, aggiungere: “.. e, in quanto società cooperativa, anche verso i soci”) e di far applicare ad eventuali ditte subappaltatrici o subaffidatarie a cottimo condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali in cui si svolge la realizzazione dei lavori pubblico in oggetto, se più favorevoli nei confronti dei suddetti soggetti rispetto a quelle dei contratti di lavoro e degli accordi del luogo in cui ha sede il soggetto concorrente, nonché di rispettare e di far rispettare ad eventuali ditte subappaltatrici o subaffidatarie a cottimo le norme e le procedure previste dall’art. 118 del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163, in materia di autorizzazione al subappalto, dalla legge 19/03/1990, n.55 e ss.mm.ii. in materia di disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale;
c) di aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione;
d) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel disciplinare di gara, nello schema di contratto, nel capitolato speciale d’appalto;
e) di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni
contrattuali e degli oneri in appalto, compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e/o dei residui di lavorazione, nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e di assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori;
f) di avere, nel complesso, preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o possano influire sia sulla esecuzione dei lavori, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata, fatta salva l’eventuale applicazione delle disposizioni in materia di “procedura compensativa dei prezzi contrattuali” di cui all’art. 133 del D.Lgs. 12/04/2006, n.163;
g) di aver esaminato con uno studio approfondito gli elaborati di gara, di essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori in appalto, di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato le prestazioni stesse realizzabili, gli elaborati di gara adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto rispetto all’importo dei lavori posto a base di gara, nonché di aver effettuato la verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori, nonché della disponibilità delle attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia ed alla/alle categoria/e dei lavori in appalto;
h) di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito, fatta salva l’eventuale applicazione delle disposizioni di “procedura compensativa dei prezzi contrattuali” di cui all’art. 133 del D.Lgs. 12/04/2006, n.163;
i) di avere accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della mano d’opera da impiegare nei lavori , in relazione ai tempi previsti per l’esecuzione dello stesso;
l) indica il numero di telefax e l’indirizzo e-mail dell’impresa concorrente al quale inviare eventuali comunicazioni inerenti l’oggetto o, nel caso necessiti, al quale inviare le richieste per le verifiche a campione dei requisiti di ordine generale (requisiti di capacità giuridica di ordine morale e professionale) di cui all’art. 38 del D.Lgs. 12/04/2006, n.163, e ai sensi degli artt. 43 e 71 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, ovvero le eventuali richieste per la verifica a campione dei requisiti di ordine speciale (requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativi) attestati dall’impresa concorrente, qualora ciò si ritenesse o fosse necessario per la stazione affidataria;
(nel caso di concorrente formato da un consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro o di un consorzio tra imprese artigiane):
m) ❑ che il Consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro costituito ai sensi della legge 25/06/1909, n. 422 e ss.mm.ii. e del decreto legislativo del Capo provvisorio della Stato 14-12-1947 n°1577, o che il Consorzio tra imprese artigiane co stituito ai sensi della legge 08/08/1985, n. 443, concorre alla gara per le seguenti ditte consorziate (Indicare le complete generalità - denominazione, sede legale, partita IVA, etc. etc. - delle imprese consorziate per i quali il Consorzio dichiarante concorre alla gara in oggetto); nel contempo, si da atto che relativamente a queste ultime imprese consorziate opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma e che, in caso di aggiudicazione dei lavori in oggetto, i soggetti assegnatari non potranno essere diversi dai consorziati sopra indicati nella presente dichiarazione;
(nel caso di concorrente formato da un consorzio stabile, di cui all’art. 34, c. 1, lett. C) del D.Lgs. n. 163/’06)
m) ❑ che il consorzio stabile del sottoscritto rappresentante, è costituito dalle seguenti ditte consorziate (Indicare le complete generalità - denominazione, sede legale, partita IVA, etc. etc. - delle imprese consorziate per i quali il Consorzio dichiarante concorre alla gara in oggetto);
(nel caso di concorrente formato da una riunione di imprese o da un consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art.2602 del codice civile o da un G.E.I.E. non ancora costituiti ai sensi dell’art. 37, comma 8, del D.Lgs. n. 163/’06.
n) ❑ che in caso di aggiudicazione dei lavori in oggetto, sarà conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza alla seguente ditta concorrente (impresa mandataria) (Indicare le complete generalità - denominazione, sede legale, partita IVA, etc. etc. - dell’impresa mandataria), assegnando ad essa le funzioni e la qualifica di impresa capogruppo, la quale stipulerà il contratto di cottimo in nome e per conto proprio e delle restanti imprese mandanti; inoltre, in caso di aggiudicazione dei lavori in oggetto, ci si impegna ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori, servizi e forniture pubbliche, con particolare riguardo alle riunioni di imprese o ai consorzi di cui all’art.2602 del codice civile, ai sensi dell’artt. 34 e 37 del D.Lgs. n. 163/’06;
▪ ovvero, in alternativa al precedente punto n):
(nel caso di concorrente formato da una riunione di imprese o da un consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art.2602 del codice civile o da un GEIE già costituiti ai sensi dell’art. 37, comma 8, del D.Lgs. n.163/’06):
n) ❑ (dichiarazione da rendere dalla sola impresa mandataria capogruppo): che le imprese mandanti facenti parte della riunione di imprese o del consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 2602 del codice civile o del GEIE, hanno già conferito, in favore della sottoscritta impresa capogruppo, mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza mediante scrittura privata autenticata. (In particolare indicare ed attestare se il mandato collettivo speciale irrevocabile è stato conferito mediante scrittura privata con sottoscrizioni autenticate da notaio, indicando anche gli estremi dell’atto privato con il quale è stato conferito il mandato: la data di stipula, l’eventuale ufficiale rogante (notaio) ovvero il notaio che ha autenticato le firme, gli estremi di registrazione, etc. etc.), il quale viene allegato alla documentazione di gara in originale o in copia autentica ai sensi del D.P.R. 28/12/2000,
n.445 e ss.mm.ii.;
(nel caso di concorrente formato da una riunione temporanea di imprese o da un consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 2602 del codice civile o da un GEIE,):
o) ❑ di non partecipare, ai sensi dell’art. 37, comma 7, del D.Lgs. n. 163/’06, alla gara per l’affidamento dei lavori in oggetto in più di una riunione di imprese o in più di un consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 2602 del codice civile o in più di un GEIE, e, inoltre, di non partecipare alla gara in forma individuale avendo partecipato alla gara stessa in riunione di imprese o in consorzio di cui all’art. 2602 del codice civile o in GEIE;
(nel caso il concorrente abbia beneficiato della riduzione nella misura del 50% della cauzione provvisoria da trasmettere con l’offerta di gara, ai sensi dell’art. 75, c. 7, del D.Lgs. 12/04/06, n. 163):
p) ❑ ai fini della riduzione nella misura del 50% dell’importo da garantire mediante la garanzia provvisoria (cauzione provvisoria) prescritta dall’art. 75 del D.Lgs. n.163/’06, (secondo quanto previsto dall’art. 40, comma 7 e dall’art. 75, comma 7, del D.Lgs. n.163/’06), nonché dell’importo eventual- mente da garantire con la garanzia di esecuzione da prestare in caso di aggiudicazione dei lavori in oggetto a favore del sottoscritto (cauzione definitiva) ai sensi dell’art. 113 del medesimo D.Lgs. n.163/’06, attesta di essere in possesso della “Certificazione” del Sistema di Qualità Aziendale, conformi alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 (Serie UNI EN ISO 9001:2000), rilasciata da un soggetto accreditato ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, nel Settore EA 28, in corso di validità, e, quindi, di aver diritto alla riduzione nella misura del 50% dell’importo delle suddette garanzie;
N.B.: Per coordinare il lavoro della Commissione di gara, si richiede che tale attestazione in originale o in copia conforme venga sempre allegata all’istanza di partecipazione, anche in caso di autocertificazione.
N.B. Nel caso di soggetti concorrenti di cui all’articolo 34 comma 1 del X.X.xX 12/04/06, n. 163 (raggruppamenti temporanei di imprese) per usufruire del beneficio di riduzione del 50% si rimanda alle determinazioni dell’ex autorità per la vigilanza sui lavori pubblici n.44 del 27/09/2000 e n.7 dell’11/09/2007.
q) quali lavori o parti di opere intende eventualmente subappaltare o concedere in cottimo, nei modi e termini previsti dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006, e di essere consapevole che non saranno consentiti subappalti e sub affidamenti a soggetti che abbiano partecipato alla gara e che siano collegati, direttamente o indirettamente , alle imprese partecipanti alla medesima gara in forma singola o associata;
N.B.: Occorre indicare specificatamente le lavorazioni che si intende subappaltare. Non saranno accolte dichiarazioni generiche del tipo “nel limite del 30 %”, oppure “nei limite consentito dalla normativa vigente” senza che siano indicate specificatamente le lavorazioni che si intende subappaltare, pena la non concessione del subappalto in caso di aggiudicazione;
r) di impegnarsi a rinnovare la garanzia provvisoria prestata per la trasmissione dell’offerta di gara per la durata di ulteriori n. 180 (centottanta) giorni, qualora al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione dell’appalto in oggetto;
s) di essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di versamento della contribuzione di cui all’art. 2 della Deliberazione dell’Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici (AVCP) del 15/02/10 pari ad
€. 40,00 come risulta dall’allegata ricevuta di pagamento.
Punto 12.G) PROTOCOLLO DI LEGALITA’
a) di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al Protocollo di Legalità, sottoscritto in data 20/08/2007 e dalla stazione appaltante con la Prefettura di Napoli e approvato con delibera di G. M. n. 46 del 23/08/2007 (consultabile al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx e che qui si intendono integralmente riportate) e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti;
b) di essere a conoscenza del divieto per la stazione appaltante di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche;
c) di essere a conoscenza che l’ente si riserva la facoltà di non stipulare il contratto e di non autorizzare il subappalto o il subcontratto ovvero, se il contratto sia già stipulato o l’autorizzazione già
concessa, di procedere alla risoluzione del vincolo contrattuale o alla revoca dell’autorizzazione al subappalto (clausola di gradimento), qualora vengano acquisiti elementi o indicazioni rilevanti ai fini delle valutazioni discrezionali ammesse dalla legge, così come previsto dall’art. 10, comma 9, del
D.P.R. 252/98 (cd. informative atipiche di cui all'articolo 1-septies del decreto-legge 6 settembre 1982, n. 629);
d) di impegnarsi a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere);
e) di impegnarsi a segnalare alla Prefettura l’avvenuta formalizzazione della denuncia di cui al precedente punto 26.A.2.15) e ciò al fine di consentire, nell’immediato, da parte dell’Autorità di pubblica sicurezza, l’attivazione di ogni conseguente iniziativa;
f) in caso di aggiudicazione, di obbligarsi a comunicare i dati relativi alle società e alle imprese chiamate a realizzare, a qualunque titolo, l’intervento, anche con riferimento ai loro assetti societari ed a eventuali successive variazioni;
g) in caso di aggiudicazione, di obbligarsi alla osservanza rigorosa delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza, di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale, e ad accettare la clausola risolutiva espressa, che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle citate disposizioni;
h) in caso di aggiudicazione, di obbligarsi ad accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all’art. 10 del DPR 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d’interesse, consapevole che qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a proprio carico, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite (le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione del relativo importo dalle somme dovute all’impresa in relazione alla prima erogazione utile)
i) in caso di aggiudicazione, di obbligarsi ad accendere, dopo la stipula del contratto, uno o più conti contraddistinti dalla dicitura “protocollo di legalità con la Prefettura di Napoli” (“conto dedicato”) presso un intermediario bancario ed effettuare, attraverso tali conti ed esclusivamente mediante bonifico bancario, tutti gli incassi e i pagamenti superiori a tremila euro relativi ai contratti connessi con l’esecuzione dell’opera ovvero con la prestazione del servizio o della fornitura – ivi compresi il reperimento, effettuato in Italia e all’estero, delle necessarie risorse finanziarie ed il loro successivo rimborso, da effettuarsi anche per il tramite di terzi ai fini delle esigenze di finanziamento di cui all’art. 9, comma 12, del decreto legislativo n. 190/02 – con esclusione dei pagamenti a favore di dipendenti, enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, consapevole che, in caso di inosservanza senza giustificato motivo, sarà applicata una penale nella misura del 10% dell’importo di ogni singola movimentazione finanziaria cui la violazione si riferisce, mediante detrazione automatica dell’importo dalla somme dovute in relazione alla prima erogazione utile;
j) in caso di aggiudicazione, di obbligarsi ad avvalersi, per ogni movimentazione finanziaria (in entrata o in uscita), degli intermediari di cui al decreto-legge n. 143/1991, e ad accettare la clausola risolutiva espressa che prevede, in caso di violazione di detto obbligo, la risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto e/o al subcontratto e l’applicazione di una penale a titolo di liquidazione dei danni – salvo comunque il maggior danno – nella misura del 10% del valore del contratto o, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, delle prestazioni al momento eseguite (detta penale sarà applicata anche nel caso in cui tale violazione venga accertata dopo che il contratto sia stato eseguito integralmente, ma prima del collaudo dell’opera);
k) in caso di aggiudicazione, di obbligarsi a comunicare alla Camera di Commercio di Napoli, con modalità telematica e con sottoscrizione a firma digitale – non oltre il termine di 30 giorni dall’accensione dei “conti dedicati”, i dati relativi agli intermediari bancari presso cui sono stati accesi i conti, comprensivi degli elementi identificativi del rapporto (denominazione dell’istituto, numero del
conto, Cin, ABI e CAB) e delle eventuali successive modifiche nonché delle generalità e del codice fiscale dei soggetti delegati ad operare su detti conti;
l) in caso di aggiudicazione, di obbligarsi a incaricare l’intermediario bancario di trasmettere, mensilmente, per via telematica, alla banca dati della Camera di Commercio di Napoli, l’estratto conto relativo alle movimentazioni finanziarie connesse con la realizzazione dell’opera, delle quali dovrà essere specificata la causale, con indicazione, in caso di operazioni in accredito, del conto da cui proviene l’introito.
3 - GARANZIE
Punto 12.H) A CORREDO DELL’OFFERTA.
A norma dell’art. 75, commi da 1 a 7, del D.Lgs. n. 163/2006, l'offerta dei concorrenti deve essere corredata da una garanzia di €. 11.124,00 pari al due per cento arrotondato dell’importo complessivo dell’appalto di cui al precedente articolo 2., sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice.
La fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del D. Lgs. 1° settemb re 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'economia e delle finanze.
La suddetta fideiussione, a pena di esclusione deve contenere i requisiti prodotti dall’art. 75 commi 3,4,5 del D. Lgs 163/06, e la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione aggiudicatrice, nonché, l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, nei confronti del seguente concorrente, una fideiussione relativa alla cauzione definitiva, prevista dall’art. 113 de D. Lgs 163/06, in favore dell’Amministrazione aggiudicatrice valida fino a dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori.
Ai sensi dell’art. 1, comma 4, del D.M. 123/04, i concorrenti sono abilitati a presentare la sola scheda tecnica 1.1 debitamente compilata e sottoscritta dalle parti contraenti a condizione, a pena di esclusione, che sia riportata la clausola esplicita di rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile.
La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta.
L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000.
Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
Si avverte che in caso di R.T.I. la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese siano certificate o in possesso della dichiarazione.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'aggiudicatario e sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo, mentre ai non aggiudicatari sarà restituita entro trenta giorni dall'aggiudicazione.
N.B:: Secondo le modifiche apportate all’art. 40, comma 7, del D. Lgs 163/06, dal D. Lgs. n° 113/07, n on è più ammessa, a pena di esclusione, la suddetta riduzione sulla base della sola dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati dal sistema di qualità aziendale UNI EN ISO 9000.
N.B.: In caso di riunione di concorrenti ai sensi dell’articolo 37 del D.Lgs. 163/2006, le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dall’impresa mandataria o capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità solidale nel caso di cui all’articolo 37, comma 5, del D.Lgs. 163/2006, e con responsabilità “pro quota” nel caso di cui all’art. 37, comma 6, del D.Lgs. 163/2006.
4 – DICHIARAZIONE.
Punto 12.I) SOPRALLUOGO SUI LUOGHI DI ESECUZIONE DEI LAVORI
Il legale rappresentante del soggetto concorrente (impresa partecipante) allegherà alla domanda di partecipazione la dichiarazione di cui all’art. 71 comma 2 del DPR 554/99.
N. B. Il Comune di Giugliano in Campania non rilascia nessun tipo di attestato di presa visione
o di sopralluogo.
Tale dichiarazione potrà essere riferita ad un suo delegato opportunamente individuato nella stessa domanda di partecipazione.
La dichiarazione, ex art. 71 c. 2 del DPR 554/99 deve essere resa, nel caso di R.T.I. o consorzio ordinario o GEIE, costituendo o costituito, da tutti i soggetti che costituiscono R.T.I. o consorzio ordinario o GEIE. Nel caso di consorzio di cui all’art. 34, comma 1 – lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006, dal consorzio e dai consorziati indicati per l’esecuzione dei lavori. Non è consentita l’indicazione di una stessa persona da più concorrenti.
Punto 12.L) VERSAMENTO CONTRIBUTO AUTORITA’ VIGILANZA LL.PP.
Ricevuta in originale del versamento del contributo, così come previsto dalla Delibera dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti di Lavori, Servizi e Forniture (AVCP) del 15 Febbraio 2010, pari a € 40,00 da effettuarsi collegandosi al “servizio di riscossione” raggiungibile dalla homopage sul sito web dell’Autorità all’indirizzo xxx.xxxx.xx sezione “Contributi in sede di gara” oppure sezione “servizi” seguendo le istruzioni riportate.
La causale del versamento deve riportare esclusivamente:
1. la propria denominazione ed il proprio codice fiscale;
2. il numero di CIG che identifica la procedura, che nella fattispecie è il seguente: CIG 066448D0D-
N.B. 12.L : La mancata presentazione della ricevuta di versamento, nei modi sopra specificati, è condizione di esclusione dalla procedura di selezione. Qualora i partecipanti non riportino correttamente , sul bollettino di versamento il Codice CIG, saranno esclusi dalla gara. In tal caso i concorrenti avranno la facoltà di chiedere il rimborso del contributo erroneamente versato nei modi previsto dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture.
N.B.: Tutti i documenti richiesti dal presente disciplinare dovranno essere presentati corredati da un elenco riepilogativo redatto su carta intestata contenente indirizzo, numero telefonico, fax, partita IVA e codice fiscale. Gli stessi saranno trattenuti dall’Amministrazione aggiudicatrice, tranne la garanzia a corredo dell’offerta. Tutti i documenti richiesti dovranno essere presentati dalle imprese straniere tradotti in lingua italiana, e gli importi devono essere espressi in euro.
N.B.: L’istanza e le dichiarazioni devono essere preferibilmente conformi ai moduli allegati al presente disciplinare. Si precisa che ai sensi dell’art. 74, comma 3. del D.Lgs. 163/2006, l’utilizzo dei moduli stessi non è obbligatorio a pena di esclusione dalla gara, a condizione che siano ugualmente trasmesse tutte le dichiarazioni in essi richieste rilasciate nelle forme previste dalle vigenti disposizioni richiamate nei moduli; costituisce, comunque, motivo di esclusione l’inosservanza delle relative prescrizioni.
Articolo 13.
TERMINE, INDIRIZZO DI RICEZIONE, MODALITA’ DI PRESENTAZIONE E DATA DI APERTURA DELLE OFFERTE.
a) termine: entro il termine perentorio stabilito nel bando di gara;
b) indirizzo: Comune di Giugliano in Campania, xxxxx Xxxxxxx x. 000, 00000 Xxxxxxxxx xx Xxxxxxxx (XX), tel. 0000000000/9; fax: 0000000000;
c) modalità: secondo quanto previsto nel presente disciplinare di gara;
d) apertura offerte: seduta pubblica: il giorno e all’ora stabiliti nel bando di gara presso il Comune – Ufficio Gare e Contratti – 2°piano;
Farà fede la data riportata nel timbro di acquisizione al protocollo del Comune.
Oltre il termine predetto non sarà ritenuta valida alcun’altra offerta, anche se aggiuntiva o sostitutiva alla precedente offerta. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente per cui l’amministrazione non si assumerà alcuna responsabilità qualora per qualsiasi motivo il plico medesimo non venga recapitato in tempo utile.
Articolo 14.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA.
Possono partecipare alla gara i soggetti indicati dall’articolo 34, c..1, D.Lgs. n. 163/06, cioè:
a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, le società commerciali, le società cooperative;
b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della L. 25/06/1909, n. 422, e successive modificazioni, e del D. Lgs 14.12.1947, n° 1577, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla L. 08/08/85, n. 443;
c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro;
d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui alle lettere a), b) e c), i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti;
e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui alle lettere a), b) e c), anche in forma di società ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile;
f) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del D.Lgs. 23 luglio 1991, n. 240;
g) gli operatori economici, ai sensi dell’art. 3, comma 22, del D. Lgs. 163/06, stabili in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigenti nei rispettivi Paesi.
N.B.: E’ consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui alle lettere d) ed e), anche se non ancora costituiti. In tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Per essere ammessi alla gara i concorrenti devono possedere:
(nel caso di concorrente stabilito in Italia)
I requisiti di ordine generale e speciali (capacità tecniche, finanziarie ed economiche) previsti dal presente disciplinare.
(nel caso di concorrente stabilito in altri Stati diversi dall’Italia)
I requisiti e le condizioni previste dal D. Lgs. 163/2006, in particolare dagli artt. 38, comma 4 e 5, 39, 44 e 47 dello stesso decreto.
Articolo 15.
NORME RELATIVE AI R.T.I., CONSORZI ORDINARI, G.E.I.E. E CONSORZI.
I soggetti concorrenti, di cui all’art. 34, comma 1, lettera b), c), d), e), f) del D.Lgs. 163/06, a pena di esclusione, sono tenuti a rispettare tutte le disposizioni contenute negli articoli 35, 36 e 37 del D.Lgs. 163/06, negli articoli 95, 96 e 97 del D.P.R. 554/99 e nella Deliberazione n. 75 del 06/03/2007 dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture.
Articolo 16.
INDICAZIONI RELATIVE AI REQUISITI IN CASO DI RTI E/O CONSORZI.
Tutti i soggetti che costituiscono un R.T.I. o un consorzio ordinario o una G.E.I.E. – costituito o costituendo o consorzi e loro consorziati indicati per l’esecuzione dei lavori, dovranno presentare la documentazione (dichiarazioni sostitutive o certificazioni) di cui al articolo 12 applicando le modalità, i casi e gli N.B. previsti nel presente disciplinare, fatta eccezione per le garanzie a corredo dell’offerta e per il versamento all’Autorità di Vigilanza ai LL.PP., che dovranno essere presentate esclusivamente dal soggetto mandatario o consorzio, in particolare:
a) I requisiti richiesti ai precedenti punti 12.C) (requisiti generali), 12.F) (ulteriori requisiti),
12.G) (protocollo di legalità), dovranno essere posseduti e dichiarati da ciascun soggetto partecipante al RTI. Al R.T.I. è assimilato il Consorzio ex art. 2602 c.c. e il G.E.I.E.. In caso di consorzi di cooperative o consorzio di imprese artigiane o consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell’art. 2615-ter c.c., i requisiti dovranno essere riferiti oltre che al Consorzio anche alle consorziate affidatarie dell’esecuzione dei lavori.
b) Il requisito richiesto al precedente punto 12.D.1) lett. a (SOA), dovrà essere posseduto e dichiarato da ciascun soggetto partecipante al RTI in misura percentuale minima pari a quella di partecipazione; fermo restando che la percentuale minima richiesta, quale requisito di ammissione, non potrà essere inferiore del 40% per l’impresa capogruppo e la restante percentuale cumulativamente dalla/e mandante/i ciascuna nella misura minima del 10%. Al R.T.I. è assimilato il Consorzio ex art. 2602 c.c. e il G.E.I.E.. In caso di consorzi di cooperative o consorzio di imprese artigiane o consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell’art. 2615-ter c.c., il requisito dovrà essere riferito al consorzio.
c) Il requisito richiesto al precedente punto 12.D.1) lett. b per le imprese riunite
temporaneamente ovvero consorziate ai sensi dell’art. 2602 del codice civile ovvero costituitesi in GEIE, i requisiti relativi al possesso della “certificazione” di sistema di qualità aziendale UNI EN ISO 9000 rilasciata da un soggetto accreditato, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000 ai sensi dell’art.40, comma 3, lett. a), del D.Lgs. n.
163/’06, dovrà essere posseduto secondo le modalità stabilite nella Determinazione dell’ex Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici n. 29 del 06/11/2002, alla quale si rimanda.
N.B. Solo per appalti con classifica superiore alla seconda
N.B.: Per coordinare il lavoro della Commissione di gara, si richiede che tale attestazione in originale o in copia conforme venga sempre allegata all’istanza di partecipazione, anche in caso di autocertificazione.
Articolo 17.
COMPARTECIPAZIONI.
La stazione appaltante, ai sensi dell’art. 38, comma 2, lett. b, del X.X.xx 163/06, così come introdotto dall’art. 3, comma 2, D.L. n. 135 del 25/09/2009, esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.
Articolo 18.
SOGGETTI AMMESSI ALL’APERTURA DELLE OFFERTE.
Sono ammessi all’apertura delle offerte i legali rappresentanti dei concorrenti di cui al precedente articolo 14, ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di delega loro conferiti dai suddetti legali rappresentanti.
Articolo 19.
OFFERTE ANORMALMENTE BASSE.
Si procederà, ai sensi dell’art. 122, comma 9 del D. Lgs. 163/06, all’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia, secondo i criteri e le modalità previste dall’articolo 86, del D. Lgs. 163/06, così come modificati dalla Legge 03/08/2009 n. 102.
Articolo 20.
VALIDITÀ DELL'OFFERTA.
Gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta trascorsi 180 (centottanta) giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
Ai sensi dell’art. 11, comma 6, del D.Lgs. 163/06, l’Amministrazione può chiedere il differimento di tale termine.
Articolo 21.
FINANZIAMENTO.
I lavori sono finanziati a bilancio comunale.
Articolo 22.
CONTABILITÀ E PAGAMENTI.
Il pagamento dei lavori sarà effettuato con le modalità previste dal capitolato speciale d’appalto ed in conformità alle disposizioni di legge ed alle norme regolamentari in materia di contabilità.
Articolo 23. VARIANTE.
Non sono ammesse offerte in variante.
Articolo 24.
REVISIONE PREZZI.
Per la revisione dei prezzi si applica l’art. 133 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Articolo 25.
AVVERTENZE PER I PARTECIPANTI ALLA GARA.
L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà:
▪ di verificare i requisiti dichiarati, mediante l'acquisizione dei certificati attestanti il possesso di stati, fatti e qualità dei soggetti dichiaranti;
▪ di escludere dalla gara i concorrenti per i quali non sussiste adeguata affidabilità professionale in quanto risultano essersi resi responsabili di comportamenti di grave negligenza e malafede o di errore grave nell’esecuzione dei lavori affidato anche da altre stazioni appaltanti;
▪ di acquisire dall’U.T.G. – Prefettura di Napoli le informazione antimafia ai sensi del D.Lgs. 252/98 e dell’art. 1 septies del D.L. 629/82 e, qualora risultassero a carico del soggetto concorrente (in forma singola, associata, consorziata, società cooperativa) tentativi o elementi di infiltrazioni mafiose o informazioni atipiche o supplementari ai sensi dell'art. 1/septies del D.L.629/82, l’ente si riserva la facoltà di non stipulare il contratto e di non autorizzare il subappalto o il subcontratto ovvero, se il contratto sia già stipulato o l’autorizzazione già concessa, di procedere alla risoluzione del vincolo contrattuale o alla revoca dell’autorizzazione al subappalto (clausola di gradimento), qualora vengano acquisiti elementi o indicazioni rilevanti ai fini delle valutazioni discrezionali ammesse dalla legge, così come previsto dall’art. 10, comma 9, del D.P.R. 252/98 (cd. informative atipiche di cui all'articolo 1- septies del decreto-legge 6 settembre 1982, n. 629);
▪ di comunicare, all’atto dell’aggiudicazione provvisoria e prima dell’aggiudicazione definitiva e della conseguente stipula del contratto, all’U.T.G. - Prefettura di Napoli le generalità della ditta aggiudicataria con l’indicazione dei dati identificativi (rappresentanza legale, sede sociale, partita IVA o codice fiscale in caso di ditta individuale), al fine del rilascio del certificato cautelare antimafia ex art. 10 del D.P.R. n.252/98;
▪ di non procedere, ai sensi dell’art. 55, comma 4, D.Lgs. 163/06 e della delibera di G.M. n. 377 del 16/09/2009, all’aggiudicazione nel caso di due sole offerte valide, che non verranno aperte;
▪ di non dare luogo alla gara, di sospenderla o di rinviarne la data, nonché, ai sensi dell’art. 81, c. 3, del D.Lgs. 163/2006, di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, senza che i concorrenti possano accampare pretese al riguardo.
E’ fatto divieto agli affidatari della progettazione dell’opera in oggetto di partecipare in qualsiasi modo alla gara.
Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
Trascorso il termine fissato non viene riconosciuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente.
Non sono ammesse le offerte condizionate e quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto.
In caso di discordanza fra l'offerta indicata in cifre e quella indicata in lettere, è ritenuta valida quella indicata in lettere.
Non si darà xxxxx xxx'xxxxxxxx xxx xxxxx che non risulti pervenuto entro le ore 12,00 del giorno fissato dal presente disciplinare o che non risulti pervenuto a mezzo del servizio postale di Stato o tramite ricorso alla auto prestazione (art. 8 D. Lgs. n.261/99), oppure mediante agenzia di recapito autorizzata, o sul quale non sia apposto il mittente, la scritta relativa alla specificazione dei lavori in oggetto della gara, non sia sigillato e non sia controfirmato sui lembi di chiusura.
Non sarà ammessa alla gara l'offerta nel caso che manchi o risulti incompleto od irregolare alcuno dei documenti richiesti; parimenti determina l'esclusione dalla gara il fatto che l'offerta non sia contenuta nell'apposita busta, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura e recante l'indicazione del mittente e l'oggetto della gara.
Non sono, altresì, ammesse le offerte che recano abrasioni o correzioni nell'indicazione del prezzo offerto. In caso di offerte uguali si procederà all'aggiudicazione a norma dell'art. 77 del R.D. 23/05/1924 n.827.
I documenti da presentare dovranno essere prodotti nella prescritta carta da xxxxx, ad eccezione di quelli per i quali il bollo è esplicitamente escluso o per i quali, ovviamente, venga assolto in modo virtuale.
La gara avrà inizio nell'ora stabilita anche se nessuno dei concorrenti fosse presente nella sala.
L'aggiudicazione mentre sarà vincolante per l'impresa sin dal suo deliberamento, non impegnerà l'Amministrazione Comunale se non dopo l'approvazione definitiva.
L’aggiudicazione definitiva dei lavori in oggetto è subordinata tassativamente alla effettiva ammissione al finanziamento.
Articolo 26.
AVVERTENZE PER L'AFFIDATARIO.
Il mancato adempimento a quanto richiesto al successivo articolo 27 comporterà la decadenza dall'aggiudicazione che, fino a tale momento, deve intendersi sottoposta a condizione risolutiva espressa.
Se a seguito di eventuali verifiche, la ditta concorrente non è in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara, si procederà alla decadenza dall'aggiudicazione che, fino a tale momento, deve intendersi sottoposta a condizione risolutiva espressa.
Nel caso di decadenza dall'aggiudicazione per mancata costituzione delle garanzie e delle coperture assicurative richieste o per anomalia del prezzo offerto o per altra causa, i lavori saranno aggiudicati al concorrente che segue in graduatoria.
L’Amministrazione aggiudicatrice, ai sensi dell’art. 140 del D.Lgs. 163/2006, si riserva la facoltà, in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori.
Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, escluso l'originario aggiudicatario. L'affidamento avviene alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta dall’originario aggiudicatario, sino al quinto migliore offerente in sede di gara.
L’eventuale subappalto o cottimo sarà disciplinato dall'art. 118 del D.Lgs. 163/2006. Il corrispettivo dei lavori concesso in subappalto sarà erogato direttamente dall’impresa aggiudicataria con l’obbligo da parte di quest’ultima di trasmettere, entro 20 gg. dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti del subappaltatore o cottimista, copia delle fatture quietanzate, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
È esclusa la competenza arbitrale.
La consegna dei lavori potrà essere effettuata anche in pendenza del contratto; in caso di rifiuto da parte dell’aggiudicatario l’Amministrazione potrà procedere alla risoluzione del contratto, comunque formatosi con l’approvazione del verbale di gara e di aggiudicazione, e all’affidamento al concorrente che segue nella graduatoria.
Ai sensi del comma 1 del decreto legge 28/03/1997 n. 79, convertivo, con modificazioni, dalla legge 28/05/1997 n. 140, alla ditta appaltatrice non verrà concessa alcuna anticipazione del prezzo di aggiudicazione dei lavori, essendo fatto divieto alle amministrazioni pubbliche di concedere, in qualsiasi forma, anticipazioni del prezzo in materia di contratti d’appalto di lavori, di forniture di servizi.
Nell’esecuzione dei lavori che forma oggetto del presente contratto d’appalto, l’impresa si obbliga di osservare e applicare integralmente tutte le norme contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro applicabili ai lavori in appalto per il personale dipendente e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori suddetti.
I suddetti obblighi vincolano l’Impresa anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura artigianale o industriale, dalla struttura e dimensione dell’Impresa stessa e da ogni altra qualificazione giuridica, economica e sindacale.
L’affidatario ha l’obbligo di comunicare ogni eventuale variazione intervenuta negli organi societari, ivi comprese quelle relative agli eventuali subappaltatori o fornitori ai sensi del Protocollo di Legalità sottoscritto presso l’Ufficio Territoriale del Governo di Napoli il 20/08/2007;
L’affidatario è tenuto a garantire alla Stazione Appaltante che il Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.), da richiedersi a norma di legge, sia emesso dagli organi competenti con esito positivo in occasione dei seguenti stadi del procedimento di esecuzione delle opere oggetto di appalto:
a) dopo l’affidamento e prima della stipula del contratto d’appalto;
b) prima della erogazione del certificato di pagamento relativo ad ogni stato di avanzamento;
c) dopo l’ultimazione dei lavori e prima del Collaudo amministrativo;
L’inosservanza da parte dell’appaltatore delle disposizioni in materia di assicurazioni sociali, di contribuzione previdenziale e di rispetto dei minimi contrattuali nelle retribuzioni delle maestranze, costituisce un grave inadempimento contrattuale dell’Appaltatore; pertanto qualora emergessero irregolarità ed inadempienze da parte dell’appaltatore e dei Subappaltatori in relazione agli obblighi sopra indicati e non venissero sanate, tale fatto determina la risoluzione del contratto, con rivalsa da
parte della Stazione appaltante per i danni che ne potranno derivare alla regolare esecuzione dell’opera, fermo restando, in linea generale, la facoltà della Stazione Appaltante di sospendere i pagamenti e di rivalersi sulla polizza fidejussoria e le altre cauzioni rilasciate a garanzia dei debiti contrattuali.
In particolare si individuano i seguenti casi di irregolarità accertata e conseguenti sanzioni:
a) posizione di non regolarità emersa a carico dell’appaltatore riferita al momento dell’affidamento e prima della stipula del contratto: si procederà alla revoca dell’aggiudicazione;
b) situazione di non correttezza contributiva dell’appaltatore che si determinino nel corso dell’esecuzione del contratto: si procederà, a seconda della gravità dell’irregolarità riscontrata, con l’accantonamento fino a un massimo del 20% dell’importo del Certificato di Pagamento corrente e di quelli successivi ovvero, nei casi più gravi, alla totale sospensione dei pagamenti fino a quando non sarà accertata l’avvenuta regolarizzazione, fatta salva la facoltà di risolvere il contratto in caso di reiterati o perduranti inadempimenti;
c) posizione di non regolarità emersa a carico di Subappaltatore, riferita al momento dell’autorizzazione al subappalto: si procederà con la revoca dell’autorizzazione al subappalto e si attuerà la sospensione del pagamento del 50% (del subappalto eventualmente già eseguito in opera) nel SAL.
L’affidatario ha facoltà di accentramento dei versamenti contributivi INPS nella sede di provenienza.
Per l’iscrizione alla Cassa Edile locale competente per territorio, o ad altro ente paritetico ai fini dei relativi versamenti, vale il regime definito dal CCNL del comparto edile vigente nel corso dell’esecuzione del contratto.
In base alle norme vigenti, nel caso di appalti per i quali sia prevista una durata superiore a 90 giorni, vige l’obbligo per l’impresa di provenienza extraterritoriale di iscrivere i lavoratori in trasferta alla Cassa Edile locale competente per territorio, sulla base degli obblighi di contribuzione e di versamenti ivi vigenti, salvo ulteriori accordi sindacali stabiliti nella contrattazione collettiva nazionale o decentrata.
L'affidatario dovrà:
Articolo 27.
ADEMPIMENTI A CARICO DELL'AFFIDATARIO.
1. costituire le garanzie le coperture assicurative di esecuzione secondo quanto previsto dal capitolato speciale d'appalto e dall’art. 113 del D.Lgs. 163/2006,
2. costituire le garanzie e le copertura assicurative dei lavori secondo quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto e dall’art. 129 del D.Lgs. 163/2006,
3. redigere e consegnare, entro trenta giorni dall’aggiudicazione e, comunque, prima della consegna dei lavori, eventuali proposte integrative al piano di sicurezza e di coordinamento o il piano di sicurezza sostitutivo del piano di sicurezza e coordinamento, ed il piano operativo di sicurezza, secondo quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto e dall’art. 131 del D.Lgs. 163/2006.
4. garantire, con apposita dichiarazione corredata da idonei documenti di possesso, prima della stipula del contratto, il possesso dei requisiti previsti dal c. s. a.;
5. dare atto, concordemente al responsabile del procedimento, con verbale da entrambi sottoscritto, del permanere delle condizioni che consentono l’immediata esecuzione dei lavori,
6. firmare il contratto nel giorno e nell'ora che verranno indicati con comunicazione scritta, con avvertenza che, in caso contrario, l'Amministrazione potrà procedere alla risoluzione del contratto, comunque formatosi con l'approvazione del verbale di gara e di aggiudicazione, e all'affidamento al concorrente che segue nella graduatoria;
7. presentare, prima della stipulazione del contratto, a pena di revoca dell’aggiudicazione, la certificazione di regolarità contributiva di cui all’art. 2 del D.L. 210/02, convertito dalla L. 266/02, all’art. 3, c. 8, del D.Lgs. 494/96 e all’art. 00, x. 0, xxx X.Xxx. 000/0000 (X.X.X.X.).
Articolo 28.
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE.
a) Il soggetto deputato all’espletamento della gara ovvero la commissione di gara, il giorno fissato al punto 13.d) del disciplinare per l’apertura delle offerte, in seduta pubblica, sulla base della documentazione contenuta nelle offerte presentate, procede:
1. a verificare la correttezza formale delle offerte e della documentazione ed in caso negativo ad
escluderle dalla gara i concorrenti cui esse si riferiscono;
2. a verificare che non hanno presentato offerte concorrenti che, in base alle dichiarazioni di cui all’articolo 12, sono fra di loro in situazioni di controllo ed in caso positivo ad escluderli entrambi dalla gara;
3. a verificare che i consorziati – per conto dei quali i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b), del D.Lgs. 163/2006, hanno indicato che concorrono – non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo ad escluderli dalla gara;
4. a verificare, nella stessa seduta o in seduta/e successiva/e riservata/e, ove necessario, circa il possesso dei requisiti generali e speciali dei concorrenti al fine della loro ammissione alla gara, sulla base delle documentazioni da essi presentate e da riscontri eventualmente rilevabili dai dati risultanti dal Casellario Informatico delle Imprese qualificate istituito presso l’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici;
5. a escludere dalla gara i concorrenti per i quali non risulti il possesso dei requisiti;
6. a procedere come da art. 48 del D. Lgs. n. 163/06;
7 a comunicare di quanto avvenuto all’Amministrazione aggiudicatrice, cui spetta provvedere all’escussione della garanzia a corredo dell’offerta, alla segnalazione, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 163/2006 e dell’art. 27, comma 1, del D.P.R. 34/2000, del fatto all’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici ai fini dei relativi provvedimenti nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere;
8. ad aprire le buste “offerta economica” presentate dai concorrenti non esclusi dalla gara e a determinare, ai sensi dell’articolo 19 del presente disciplinare, la soglia di anomalia delle offerte;
9. conclusa la procedura di verifica delle offerte anormalmente basse, così come indicata all’articolo
19) del presente disciplinare, la commissione giudicatrice procede alla formalizzazione della graduatoria di merito definitiva, in base alla quale aggiudica provvisoriamente l’appalto.
10. L’Amministrazione aggiudicatrice successivamente procede a richiedere all’aggiudicatario provvisorio e al secondo in graduatoria, qualora gli stessi non siano compresi tra i concorrenti sorteggiati, - tramite fax - di esibire, entro il termine perentorio di dieci giorni dalla data della richiesta, la documentazione e/o attestazione, comprovante il possesso dei requisiti generali e speciali.
Nel caso che tale verifica non dia esito positivo l’Amministrazione aggiudicatrice procede all’escussione della cauzione provvisoria, alla segnalazione, ai sensi dell’articolo 48 del D.Lgs. 163/2006 e dell’art. 27, comma 1, del D.P.R. 34/2000, del fatto all’Autorità, ai fini dei relativi provvedimenti nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere, nonché ad individuare nuovi aggiudicatari provvisori oppure a dichiarare deserta la gara alla luce degli elementi economici desumibili dalla nuova e eventuale aggiudicazione.
La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia e del Protocollo di Legalità sottoscritto il 20.08.07.
N.B.: Per quanto non espressamente previsto nel presente bando, si fa rinvio al D.Lgs. 163/2006, ed al regolamento
D.P.R. 21/12/1999 n. 554, nonché alle norme del Capitolato Generale del Ministero dei LL.PP. approvato con D.P.R. 09/04/2000 n. 145, ed a quelle del Capitolato Speciale d'Appalto.
Articolo 29.
CONTROLLO DEI REQUISITI GENERALI E SPECIALI.
La stazione appaltante procederà come da art. 48 del D. Lgs. n. 163/06.
La Verifica, ex art. 48 del D. Lgs. 163/06, sarà effettuata come indicato nel paragrafo 1.2 della Determina dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 5 del 21 Maggio 2009.
Quando la verifica, non è conforme alle dichiarazioni presentate, l’Amministrazione procede all'esclusione del concorrente dalla gara, all’escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all'Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
All’aggiudicatario provvisorio e al secondo in graduatoria sarà richiesto, entro dieci giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, di comprovare il possesso dei requisiti dichiarati mediante la produzione della sottoindicata documentazione in copia conforme presso entri preposti, e cioè:
1. per comprovare il requisito di ordine speciale – attestato S.O.A.:
il soggetto concorrente deve presentare idonea attestazione di qualificazione rilasciata da una Società Organismo di Attestazione (SOA) autorizzata ai sensi del D.P.R. n. 34/’00, in corso di validità, adeguata alla gara in oggetto, contenente i seguenti dati identificativi:
• denominazione e sede legale della Società Organismo di Attestazione (SOA) che ha rilasciato l'Attestazione di qualificazione, regolarmente autorizzata ai sensi del D.P.R. 25/01/2000, n. 34;
• data, numero di rilascio, scadenza e categorie di qualificazione e relative classifiche
dell’Attestazione SOA;
2. per comprovare il requisito di ordine speciale – sistema di qualità:
il soggetto concorrente deve presentare certificato in originale o copia autentica del sistema di qualità aziendale UNI-EN-ISO 9001:2000, in corso di validità alla data di presentazione dell’offerta, rilasciata da un organismo di attestazione autorizzato, ai sensi delle norme europee della serie UNI-CEI-EN 45000;
3. per comprovare i requisiti di ordine generale il soggetto concorrente deve presentare:
▪ certificato rilasciato dai competenti uffici dal quale risulti, ai sensi dell’art. 17 della Legge n. 68/1999, l’osservanza delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (solo nel caso la ditta concorrente occupi più di n. 35 dipendenti ovvero, nel caso la stessa ditta occupi da n. 15 a n. 35 dipendenti ed abbia effettuato nuove assunzioni dopo il 18/01/2000);
▪ certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. di data non anteriore a 6 mesi, recante in calce la dicitura antimafia prescritta dall’art. 9 del D.P.R. n. 252/98 e l altre indicate al precedente punto 12.C) lett. p);
▪ certificato del casellario giudiziale, di data non inferiore a sei mesi, riferito al titolare o direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo o in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio.
Detto certificato dovrà essere prodotto anche con riferimento ai soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri, attraverso idonea documentazione, di aver adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata;
▪ certificato dei carichi pendenti riferito al titolare o al direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; al socio o al direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo o in accomandita semplice; agli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio;
▪ certificazione di regolarità contributiva (D.U.R.C.);
▪ comunicazione di cui all’art. 1 del D.P.C.M. 11 maggio 1991 n. 187, dove si evince la composizione societaria al momento della presentazione dell’offerta;
▪ certificato della cancelleria del tribunale competente – sezione fallimentare di data non anteriore a 6 mesi, – da cui risulti che, relativamente al soggetto concorrente, non sono in corso e non lo sono state nell’ultimo quinquennio dichiarazioni di fallimento, di liquidazione amministrativa coatta, di ammissione in concordato e di amministrazione controllata.(Tale certificato non è necessario se l’attestazione risulta già nel certificato C.C.I.A.A);
▪ certificato di regolarità rilasciato dalla competente Agenzia delle Entrate in merito al rispetto degli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse;
Articolo 30
NORME REGOLATRICI DELL’APPALTO.
Per quanto non espressamente previsto nel presente disciplinare, si fa rinvio al D.Lgs. 163/2006, nonché alle norme del Capitolato Generale del Ministero dei LL.PP. approvato con D.P.R. 09/04/2000
n. 145, ed a quelle del Capitolato Speciale d'Appalto.
Secondo il disposto dall’art. 2 del D.Lgs. 163/06, per quanto non espressamente previsto nel D.Lgs. 163/06, le procedure di affidamento e le altre attività amministrative in materia di contratti pubblici si espletano nel rispetto delle disposizioni sul procedimento amministrativo di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni e integrazioni, e l’attività contrattuale si svolge nel rispetto, altresì, delle disposizioni stabilite dal codice civile.
Articolo 31 TUTELA PRIVACY.
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del Titolo III del D.Lgs.. n. 196 del 30/06/2003, esclusivamente nell’ambito della presente gara. Per la presentazione dell’offerta, nonché per la stipulazione del contratto, è richiesto ai concorrenti di fornire dati e informazioni anche sotto forma documentale che rientrano nell’ambito di applicazione del D.Lgs. n.196/2003 (Codice materia protezione dati personali).
Quanto segue rappresenta informativa ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003.
I dati personali forniti per la partecipazione al procedimento per l’affidamento del presente appalto pubblico e per le successive fasi verranno trattati esclusivamente per le finalità istituzionali.
Il conferimento dei dati richiesti è obbligatorio, in quanto previsto dalla normativa citata; l’eventuale rifiuto a fornire tali dati potrebbe comportare il mancato perfezionamento del procedimento di gara e
delle sue successive fasi anche contrattuali.
Il trattamento sarà effettuato sia con modalità manuali che mediante l’uso di procedure informatiche; il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza degli stessi e potrà essere effettuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
I dati sensibili e giudiziari non saranno oggetto di diffusione; tuttavia alcuni di essi potranno essere comunicati ad altri soggetti pubblici o privati nella misura strettamente indispensabile per svolgere attività istituzionali previste dalle vigenti disposizioni in materia di rapporto di conferimento di appalti pubblici, secondo quanto previsto dalle disposizioni di legge e secondo quanto previsto nelle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 196/2003.
Qualora un partecipante alla gara eserciti il diritto di “accesso agli atti”, ai sensi della L.241/90 e xxxx.xx mod. ed xxx.xx e secondo la disciplina di cui al regolamento approvato con D.P.R. n. 184/2006, oltre che nei termini indicati all’art. 13 del D.Lgs.n. 163/2006, l’Amministrazione consentirà l’estrazione di copia di tutta la documentazione di cui sarà stata data lettura nelle sedute pubbliche di gara, essendo la stessa già resa conoscibile all’esterno.
A seguito di valutazione degli interessi manifestati nella richiesta, potrà essere autorizzato l’accesso, ad eccezione delle parti coperte da segreti tecnici/commerciali non autorizzate con motivata e comprovata dichiarazione ed espressamente specificate in sede di presentazione dell’offerta da parte dei concorrenti della cui documentazione viene richiesto l’accesso, salvo il disposto del comma 6 dell’art. 13 del D.Lgs.n. 163/2006.
Articolo 32.
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Responsabile unico del procedimento: Ing. Generoso Serpico, Dirigente del Settore OO. e LL. PP. Responsabile del Servizio Gare e Contratti: Xxxx. Xxxxxxx X’Xxxxxxx, Dirigente Settore Risorse Finanziarie e Tributi.
Giugliano, 01/09/2011
Settore OO. e LL. PP. Il Dirigente
Ing. Generoso Serpico
INDICE:
Articolo 1. OGGETTO 1
Articolo 2. PREZZO A BASE DI GARA 1
Articolo 3. ONERI PER LA SICUREZZA 1
Articolo 4. PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 1
Articolo 5. FORMA DEL CONTRATTO E DIVIETO DI CESSIONE 1
Articolo 6. LUOGO DI ESECUZIONE DEI LAVORI 1
Articolo 7. CATEGORIA DEI LAVORI E DESCRIZIONE 2
Articolo 8. DESCRIZIONE DEI LAVORI 2
Articolo 9. DURATA DEL CONTRATTO 2
Articolo 10. ELABORATI DI GARA 2
Articolo 11. TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA 2
Articolo 12. DOCUMENTAZIONE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA 3
1 - DOMANDA 3
Punto 12.A) AMMISSIONE 3
2 - DICHIARAZIONE 3
Punto 12.B) GENERALITA’ DELL’IMPRESA 3
Punto 12.C) POSSESSO DEI REQUISITI DI ORDINE GENERALE 3
Punto 12.D) POSSESSO DEI REQUISITI DI ORDINE SPECIALE 7
Punto 12.E) AVVALIMENTO DEI REQUISITO DI ORDINE SPECIALE 7
Punto 12.F) DICHIARAZIONE ULTERIORE NECESSARIA PER L’AMMISSIONE ALLA GARA 8
Punto 12.G) PROTOCOLLO DI LEGALITA’ 10
Punto 12.H) A CORREDO DELL’OFFERTA 12
Punto 12.I) DICHIARAZIONE SUI LUOGHI DI ESECUZIONE DEI LAVORI 12
Punto 12.L) VERSAMENTO CONTRIBUTO AUTORITA’ VIGILANZA LL.PP 13
Articolo 13. TERMINE, INDIRIZZO DI RICEZIONE, MODALITA’ DI PRESENTAZIONE E DATA DI APERTURA DELLE OFFERTE 13
Articolo 14. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA 13
Articolo 15. NORME RELATIVE AI R.T.I., CONSORZI ORDINARI, G.E.I.E. E CONSORZI 14
Articolo 16. INDICAZIONI RELATIVE AI REQUISITI IN CASO DI RTI E/O CONSORZI 14
Articolo 17. COMPARTECIPAZIONI 15
Articolo 18. SOGGETTI AMMESSI ALL’APERTURA DELLE OFFERTE 15
Articolo 19. OFFERTE XXXXXXXXXXXX XXXXX 00
Articolo 20. VALIDITÀ DELL'OFFERTA 15
Articolo 21. FINANZIAMENTO 15
Articolo 22. CONTABILITÀ E PAGAMENTI 15
Articolo 23. VARIANTE 15
Articolo 24. REVISIONE PREZZI 15
Articolo 25. AVVERTENZE PER I PARTECIPANTI ALLA GARA 16
Articolo 26. AVVERTENZE PER L'AFFIDATARIO 17
Articolo 27. ADEMPIMENTI A CARICO DELL'AFFIDATARIO 18
Articolo 28. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE 18
Articolo 29. CONTROLLO DEI REQUISITI GENERALI E SPECIALI 19
Articolo 30. NORME REGOLATRICI DELL’APPALTO 20
Articolo 31 TUTELA PRIVACY 20
Articolo 32. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 21