DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
PER L’APPALTO DEL SERVIZIO BIENNALE DI GESTIONE DEGLI IMPIANTI TRATTAMENTO ACQUE DI SCARICO E DI PRIMA PIOGGIA DEI DEPOSITI ATAF S.p.A.
1. OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Disciplinare di gara è relativo all’appalto, mediante procedura di gara aperta, per l’affidamento del servizio biennale di gestione degli impianti trattamento acque di scarico e di prima pioggia dei depositi ATAF S.p.A.
Denominazione conferita all’appalto: Appalto n°PA 01/2010.
Importo complessivo del servizio a base d’asta (compresi oneri per la sicurezza): € 130.220,00 (Centotrentamiladuecentoventi/00) oltre IVA.
Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso: Ai sensi dell’art. 86, co. 3-bis e 3-ter, del D.Lgs. 163/2006, dell’art. 26 co. 5 del D.Lgs. 81/2008 e della Determinazione n° 3/2008 del 05/03/2008 dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici, i costi relativi alla sicurezza necessari per la eliminazione dei rischi da interferenze non soggetti a ribasso sono valutati e quantificati in € 220,00 (duecentoventi/00).
Importo posto a base di gara (soggetto a ribasso): € 130.000,00 (centotrentamila/00) oltre IVA con riferimento alle attività di manutenzione ordinaria.
L’appalto è indetto ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006 in applicazione delle disposizioni previste all’art. 238, co. 7.
Ai sensi di quanto previsto dalla Legge 23 dicembre 2005, n. 266, art. 1, comma 67, e dalla Deliberazione del 24 gennaio 2008. (G.U. n. 23 del 28 gennaio 2008) dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici, il codice identificativo gara (CIG) attribuito, dall’Autorità, alla presente procedura e per il presente lotto è il seguente: 0423339663.
Ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara e della formulazione dell’offerta si applicano le disposizioni di cui:
a) al Regolamento per le spese, le gare ed i contratti di valore inferiore alle soglie comunitarie (d’ora in poi “Regolamento”) approvato dal Consiglio di Amministrazione di ATAF S.p.A. nella seduta del 14/03/2008 e visionabile sul sito internet aziendale all’indirizzo internet (URL) xxx.xxxx.xxx – percorso: Azienda/Area Fornitori/Regolamento per le spese, le gare ed i contratti di valore inferiore alle soglie comunitarie - o facendone richiesta all’indirizzo di cui al punto 1 del bando di gara;
b) al bando di gara pubblicato ai sensi dell’art. 19 del Regolamento e visionabile sul sito internet aziendale all’indirizzo internet (URL) xxx.xxxx.xxx – percorso: Azienda/Area Fornitori/Avvisi e bandi di gara/Servizio gestione trattamento acque di scarico - o facendone richiesta all’indirizzo di cui al punto 1 del bando di gara;
c) al presente Disciplinare di gara ed ai relativi seguenti allegati:
• documento denominato “CAPITOLATO TECNICO”;
• All.1 – Fac Simile Dichiarazione possesso requisiti (v. art. 3.1);
• All.2 – Fac Simile Dichiarazione ai fini del rilascio del D.U.R.C. (v. art. 3.1);
• All.3 - Fac Simile Dichiarazione XX 0000 (v. art. 3.1);
• Xxx.0 - Xxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxx X.Xxx. 000/0000 (x. art. 3.1);
• All.5 - Fac Simile Dichiarazione di presa d’atto e accettazione del Codice Etico adottato da ATAF S.p.A (v. art. 3.1);
• All. 6 - Fac Simile Schema offerta economica (v. art. 3.2);
visionabili sul sito internet aziendale all’indirizzo internet (URL) xxx.xxxx.xxx – percorso: Azienda/Area Fornitori/Capitolati/Servizio gestione trattamento acque di scarico - o facendone richiesta all’indirizzo di cui al punto 1 del bando di gara.
In caso di eventuale discordanza nell’interpretazione delle prescrizioni di cui ai summenzionati documenti, prevarranno quelle contenute nel documento più importante secondo l’ordine di cui sopra.
Ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara e della formulazione dell’offerta si rinvia altresì alle disposizioni, per quanto applicabili, di cui al D.Lgs. n. 163/2006.
Non è ammessa la presentazione di offerta per lotti intendendosi per tali le singole attività oggetto dell'appalto.
La gara sarà aggiudicata sulla base di quanto previsto al successivo art. 4.
Le imprese interessate sono tenute ad eseguire un sopralluogo, pena l'esclusione dalla gara, dal quale si evinca che il concorrente ha preso visione dello stato dei luoghi e delle attività svolte dal committente; ciò anche al fine della valutazione degli eventuali rischi in ambito lavorativo connessi all’espletamento delle attività oggetto dell’appalto (e per la futura cooperazione e coordinamento con il committente ai sensi dell’art. 26 del D.lgs 81/08 e l’eliminazione o la riduzione dei rischi interferenti). Il sopralluogo sarà effettuato il giorno 19/01/2010, con convocazione presso la portineria ATAF S.p.A. del deposito Cure in Viale dei Mille, 115 alle ore 10,00.
Al termine sarà rilasciato apposito attestato di sopralluogo.
2. DURATA DELL’APPALTO
L'appalto avrà durata di 24 (ventiquattro) mesi, non rinnovabili, con decorrenza dalla data di affidamento, e dovrà essere eseguito alle condizioni e nei termini di cui alla documentazione di gara come richiamata all’art. 1. Si rinvia altresì a quanto disposto al successivo art. 5.4
3. MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA DI GARA
Per prendere parte alla procedura di gara i soggetti invitati dovranno far pervenire ad ATAF S.p.A., direttamente o a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata entro le ore 13,00 del giorno 29/01/2010, pena esclusione dalla gara, un plico, controfirmato su tutti i lembi di chiusura ed idoneamente sigillato (mediante nastro adesivo trasparente o ceralacca), indirizzato a:
ATAF S.p.A. - Ufficio Gare e Contratti - Xxxxx xxx Xxxxx, 000 - 00000 Xxxxxxx riportante ben visibilmente, oltre nominativo dell'offerente, il codice di riferimento della gara (n°
PA 01/2010) e la dicitura: “Procedura di gara aperta per l'appalto del servizio biennale di gestione degli impianti trattamento acque di scarico e di prima pioggia dei depositi ATAF S.p.A (CIG n°0423339663) - NON APRIRE".
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità di ATAF S.p.A. ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero, per qualsiasi motivo, il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza all’indirizzo di destinazione.
Non saranno, in alcun caso, presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente ed anche se spedite prima del termine medesimo; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante; tali plichi non verranno aperti e saranno considerati come non consegnati.
Il plico dovrà contenere i seguenti documenti, redatti in lingua italiana, suddivisi in due distinte buste chiuse, A e B:
- “BUSTA A - Documenti"
- “BUSTA B – Progetto Offerta"
- “BUSTA C - Offerta economica"
3.1 “BUSTA A – Documenti”
La “BUSTA A – Documenti”, sigillata e siglata sui lembi di chiusura e riportante la scritta “BUSTA A – Documenti” ed il nominativo dell'offerente dovrà contenere, pena l'esclusione dalla gara, quanto di seguito prescritto.
1. Dichiarazione, secondo l'allegato fac-simile (allegato n° 1 al disciplinare di gara), debitamente compilato, firmata dal titolare o legale rappresentante dell'impresa concorrente, corredata dalla fotocopia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore, con il quale l'impresa attesti, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, il possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e degli altri requisiti necessari, ai fini della partecipazione alla presente gara. Nel caso in cui il partecipante alla gara non utilizzi il facsimile di cui sopra predisposto da ATAF S.p.A., la dichiarazione dovrà in ogni caso contenere quanto previsto ed elencato nell'allegato stesso;
2. Dichiarazione ai fini del rilascio Certificato o Documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.) come da fac-simile allegato (allegato n° 2 al Disciplinare di gara);
3. Dichiarazione di presa d’atto del sistema aziendale certificato XX 0000 come da fac-simile allegato (allegato n° 3 al Disciplinare di gara). Si precisa che, ai fini della redazione della dichiarazione di cui al presente punto, è visionabile presso il sito internet aziendale all’indirizzo internet (URL) xxx.xxxx.xxx – percorso: Azienda/Certificazioni/Responsabilità Sociale - o facendone richiesta all’indirizzo di cui al punto 1 del bando di gara;
4. Dichiarazione ai fini del D.Lgs. 196/2003 come da fac-simile allegato (allegato n° 4 al Disciplinare di gara);
5. Dichiarazione di presa d’atto e accettazione del Codice Etico adottato da ATAF
S.p.A. secondo l'allegato fac-simile (allegato n° 5 al Disciplinare di gara); si precisa che il codice etico è disponibile presso ATAF S.p.A. ed è consultabile sul sito internet ATAF S.p.A. (xxxx://xxx.xxxx.xxx/Xxxxxx/xxxxx/xxxxxx%00xxxxx.xxx).
6. Apposita dichiarazione, a dimostrazione della propria capacità tecnica ed economico finanziaria, rilasciata nelle forme di cui al DPR n° 445/2000 e s.m.i., con la quale l’impresa attesti:
a) l'importo globale di fatturato realizzato negli ultimi tre esercizi;
b) l’elenco dei principali servizi effettuati durante gli ultimi tre anni, con il rispettivo importo, data e destinatari, con evidenza degli appalti di servizi analoghi a quelli oggetto della presente procedura di gara, evidenziando espressamente l'avvenuta, regolare effettuazione di almeno un unico appalto analogo di importo non inferiore all’importo posto a base di gara di cui al precedente art. 1;
c) relazione descrittiva della struttura organizzativa e territoriale completa di curricula dei responsabili demandanti alla realizzazione e controllo dei servizi svolti; la relazione deve evidenziare il possesso di personale qualificato e l’adeguatezza delle attrezzature tecniche, dei materiali e degli strumenti utilizzati per la prestazione dei servizi oggetto dell’appalto e delle misure adottate per garantirne la qualità.
In caso di associazioni temporanee tra imprese costituite o costituende:
- ciascun soggetto partecipante al raggruppamento dovrà produrre le dichiarazioni di cui al punto 6 lettere a) e c);
- la mandataria/capogruppo, dovrà possedere il requisito di cui al punto b) almeno per il 60%; la restante quota del suddetto requisito dovrà essere posseduta cumulativamente dalle mandanti, ognuna almeno nella misura del 20% del requisito globale.
7. Cauzione provvisoria infruttifera di € 2.600,00 (duemilaseicento/00) costituita con le modalità di cui all’art. 24 del Regolamento richiamato al precedente art. 1.
8. Attestazione del sopralluogo di cui all’ultimo cpv. del precedente art. 1.
9. Originale della ricevuta dell’avvenuto versamento della somma di Euro 20,00 (venti/00) - codice identificativo gara (CIG): 0423339663 - a titolo di contributo a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici, sulla base di quanto previsto dalla Legge 23 dicembre 2005, n. 266, art. 1, comma 67, e dalla Deliberazione del 24 gennaio 2008. (G.U. n. 23 del 28 gennaio 2008) dell’Autorità stessa. E’ ammessa la presentazione, in alternativa, di fotocopia della ricevuta dell’avvenuto versamento corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità del dichiarante.
Detto versamento potrà essere effettuato con le seguenti modalità alternative:
a) mediante versamento on line collegandosi al portale web “Sistema di riscossione” all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxx.xx seguendo le istruzioni disponibili sul portale. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’impresa deve
allegare all’offerta copia stampata dell’e-mail di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione;
b) mediante versamento sul conto corrente postale n. 73582561, intestato a “AUT. CONTR. PUBB.” Xxx xx Xxxxxxx, 000, 00000 Xxxx (codice fiscale 97163520584), presso qualsiasi ufficio postale.
In entrambi i casi la causale del versamento deve riportare esclusivamente:
□ la denominazione e il codice fiscale dell’impresa offerente;
□ il codice identificativo gara (CIG).
Gli estremi del versamento effettuato presso gli uffici postali devono essere comunicati al sistema on-line di riscossione all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxx.xx.
A comprova dell’avvenuto pagamento, l’impresa offerente può allegare in alternativa fotocopia della ricevuta in originale del versamento corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità.
La mancata presentazione della ricevuta di versamento è condizione di esclusione dalla presente procedura di gara.
Tutte le dichiarazioni previste ai precedenti punti del presente articolo rilasciate nelle forme di cui al DPR n° 445/2000 e s.m.i. devono essere corredate da copia del documento di identità del/i dichiarante/i.
La documentazione presentata sarà acquisita agli atti di ATAF S.p.A. e non verrà restituita.
3.2 “BUSTA B – Progetto offerta”
La “BUSTA B – Progetto Offerta”, sigillata e siglata sui lembi di chiusura e riportante la scritta “BUSTA B – Progetto Offerta” ed il nominativo dell'offerente dovrà contenere, pena l'esclusione dalla gara, esclusivamente il progetto di manutenzione periodica preventiva, debitamente sottoscritto con timbro e firma del Legale Rappresentante in ogni pagina, di cui al punto 2.2.1) del documento “CAPITOLATO TECNICO”.
Si precisa che ATAF, prima dell’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, provvederà a valutare il progetto offerto rispetto alle esigenze ed agli obiettivi aziendali così come indicati nel documento “CAPITOLATO TECNICO” allegato alla presente gara e di non procedere alla valutazione dell’offerta economica presentata dall’impresa concorrente se, a insindacabile giudizio di ATAF, venga accertata la non appropriata congruità del progetto rispetto alle esigenze ed agli obiettivi aziendali summenzionati;
3.3 “BUSTA C - Offerta economica”
La “BUSTA C - Offerta economica”, sigillata e siglata sui lembi di chiusura e riportante la scritta “BUSTA C - Offerta economica”, l’indicazione del nominativo dell'offerente, pena l'esclusione dalla gara, dovrà contenere esclusivamente l'offerta economica.
L’offerta dovrà essere formulata riportando le quotazioni, in cifre ed in lettere ed al netto dell’IVA, utilizzando preferibilmente il facsimile allegato (allegato n° 6). L’offerta dovrà riportare:
a) il canone complessivo di manutenzione inferiore alla base d’asta di cui all’art. 1; l’indicazione del canone annuale corrispondente;
l’indicazione del canone annuale in base alle singole attività ed agli impianti di cui al punto 1) del documento “CAPITOLATO TECNICO” presso cui debbono essere svolte.
Detta articolazione dovrà essere dettagliata utilizzando preferibilmente il fac-simile denominato “Scheda di dettaglio del Canone annuale di manutenzione”, che costituirà allegato all’offerta;
b) il corrispettivo orario per manodopera per interventi di manutenzione straordinaria;
c) la percentuale di sconto sulle quotazioni del listino dei materiali di ricambio eventualmente utilizzati negli interventi di manutenzione straordinaria.
Con riferimento al precedente punto c) si precisa che:
1) per listino dei materiali di ricambio si intende il listino ufficiale dei produttori e/o distributori di detti materiali;
2) la denominazione del listino di cui sopra ed i riferimenti del produttore e/o distributore dei materiali di ricambio e ogni altro elemento identificativo del listino devono essere specificati in sede di offerta;
3) per i materiali di ricambio non quotati nel listino di cui sopra, la percentuale di sconto formulata in sede di offerta si intenderà, ai fini della formalizzazione del contratto di affidamento e della gestione del servizio, applicata alla quotazioni rilevate, per detti materiali, nel “bollettino degli ingegneri della Provincia di Firenze” e, in assenza di quotazione, sul “listino prezzi all’ingrosso pubblicati dalla CCIAA sulla piazza di Firenze”.
Non sono ammesse offerte condizionate e quelle espresse in modo indeterminato o parziale; non saranno altresì ammesse correzioni o abrasioni che non siano state specificatamente confermate in lettere e sottoscritte per esteso dal legale rappresentante.
Non sono ammesse:
a) offerte contenenti riserve o condizioni;
b) offerte parziali, alternative o non unicamente determinabili;
c) varianti.
Nel caso in cui il partecipante alla gara non utilizzi il facsimile allegato n° 6 al Disciplinare di gara predisposto da ATAF S.p.A., la dichiarazione di offerta dovrà in ogni caso contenere quanto previsto ed elencato nell'allegato stesso.
Si precisa inoltre, ai fini della formulazione dell’offerta, che:
• i prezzi offerti dovranno essere e si intenderanno validi almeno 180 (centottanta) giorni dalla data di presentazione dell’offerta;
• i prezzi offerti, al netto dell’IVA, si intendono comprensivi di tutti gli oneri e saranno presentati dai concorrenti, in base a calcoli di propria convenienza, a tutto loro rischio e sono pertanto invariabili ed indipendenti da qualsiasi eventualità per tutta la durata dell’appalto;
• sono ammesse esclusivamente offerte al ribasso rispetto all’importo massimo posto a base d’asta (canone biennale) indicato in precedenza.
3.4 Raggruppamenti di soggetti concorrenti
E’ ammessa la partecipazione di imprese temporaneamente raggruppate, ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. n. 163/2006; le imprese non potranno presentare offerte in proprio e, contemporaneamente, in associazione temporanea di imprese.
Ai fini della partecipazione alla gara la dimostrazione del possesso dei requisiti tecnici ed economico finanziari da parte di raggruppamenti temporanei è disciplinata dal bando di gara. Resta inteso che, per favorire la concorrenza, conformemente alle segnalazioni dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato AS251 del 30.1.2003 (Bollettino n. 5/2003) e S536 del 18.1.2005 non è ammessa la partecipazione in R.T.I. di due o più imprese che siano in grado di soddisfare singolarmente i requisiti economici e tecnici di partecipazione, pena l'esclusione dalla gara del R.T.I..
In caso di raggruppamento temporaneo già costituito dovranno essere allegati alla dichiarazione anche il mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una delle imprese, detta mandatario, e la relativa procura conferita al legale rappresentante del mandatario.
Nel caso di presentazione di offerta in raggruppamento temporaneo di imprese non ancora costituito, le sottoscrizioni dovranno essere apposte dal legale rappresentante o procuratore fornito di idonei poteri di ogni soggetto partecipante al raggruppamento; l’offerta economica congiunta dovrà riportare l’impegno, in caso di aggiudicazione, a conformarsi alla disciplina posta dall’articolo 37 del D. Lgs. 163/2006.
In caso di aggiudicazione:
- è fatto divieto di sostituzione della Capogruppo in corso di contratto.
- la Capogruppo dovrà individuare un unico referente diretto per l'esecuzione dell'appalto, senza oneri organizzativi od aggravanti di coordinamento in capo ad ATAF S.p.A..
4. METODO E PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 D.lgs. 163/2006 come di seguito riportato:
ad ogni offerta validamente presentata verrà attribuito un punteggio, secondo gli elementi di seguito indicati:
PARAMETRO | PUNTEGGIO MAX |
A) canone biennale di manutenzione | 70/100 |
B) corrispettivo orario di manodopera per interventi di manutenzione straordinaria | 15/100 |
C) sconto percentuale per sostituzione materiali di ricambio | 15/100 |
Ai fini dell’attribuzione dei punteggi ai suddetti parametri di valutazione della tabella, verrà assunto quanto dichiarato in merito in sede di offerta economica e verrà effettuato con il criterio matematico (max punti disponibili alla migliore ed, alle altre, in misura inversamente proporzionale).
Per i parametri, in relazione ai quali in sede di verifica della documentazione di offerta non venisse riscontrato alcun elemento utile all’attribuzione del punteggio, e pertanto da considerarsi non valutabili, sarà attribuito il punteggio “0” (zero).
Risulterà provvisoriamente aggiudicataria l’offerta dell’Impresa che, con l’applicazione dei parametri e dei pesi relativi indicati nella tabella di cui sopra, avrà riportato il punteggio più alto e sarà risultata prima nella graduatoria stilata al termine della valutazione delle offerte pervenute.
Ai fini dell’attribuzione del punteggio ai suddetti parametri di valutazione, verrà assunto quanto dichiarato in merito in sede di offerta economica.
Alla data, che verrà successivamente comunicata, avrà inizio l’esperimento delle operazioni di gara. Alle sedute non riservate potrà assistere in qualità di uditore il professionista e/o titolare o legale rappresentante dell’Impresa ovvero persona munita di specifica delega.
La Commissione giudicatrice in una o più sedute pubbliche, procede:
a) al riscontro delle offerte pervenute e, previa verifica della regolarità formale e rispondenza della documentazione prodotta rispetto a quanto previsto al precedente art. 3.1, all’ammissione dei concorrenti alla fase di apertura e valutazione delle offerte economiche;
b) all’apertura dei plichi contenenti i progetti offerta per la verifica circa l’ammissibiltà del progetto stesso rispetto alle esigenze ed agli obiettivi aziendali previsto al precedente art. 3.2;
c) alla dichiarazione dei progetti offerta ammessi all’apertura dei plichi contenenti le offerte economiche;
d) all’apertura dei plichi contenenti le offerte economiche per la verifica della relativa regolarità formale e rispondenza a quanto previsto al precedente art. 3.3;
e) alla dichiarazione delle offerte economiche ammesse alla graduatoria di gara;
f) a dare comunicazione della graduatoria di gara, dell’offerta economicamente più vantaggiosa e dell’aggiudicazione provvisoria della gara.
Nei limiti previsti dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici, ATAF S.p.A. può invitare i soggetti concorrenti a fornire i chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, dichiarazioni e documenti presentati.
Verrà in ogni caso richiesto al soggetto provvisoriamente aggiudicatario di provvedere alla trasmissione della seguente documentazione:
a) copia del presente Disciplinare, del CAPITOLATO TECNICO e della documentazione allegata timbrati e firmati dal legale rappresentante per accettazione in ogni pagina di tutte le disposizioni ivi contenute;
b) certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A., di data non anteriore ai sei mesi, riportante, ai sensi del D.P.R. n° 252 del 03/06/98, la seguente dicitura “nulla osta ai fini della legge 31 maggio 1965 n° 575 e successive modificazioni nonchè del decreto legislativo 8 agosto 1994 n°490”;
c) certificato generale del Casellario Giudiziale e dei Carichi Pendenti, di data non anteriore ai sei mesi, riferito agli Amministratori muniti di rappresentanza e ai Direttori Tecnici se questi sono persone diverse dagli Amministratori;
d) le documentazioni/dichiarazioni richieste all’art. 7.1) del CAPITOLATO TECNICO allegato;
e) listino dei materiali di ricambio di cui al precedente art. 3.3) punto 1);
f) garanzie di esecuzione: l’impresa aggiudicataria è obbligata a costituire una garanzia fideiussoria di importo stabilito nella misura del 10% dell’importo contrattuale nelle forme e con le modalità di cui all’art. 50, lett. b) del Regolamento richiamato all’art. 1;
g) in caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese, il mandato accettato dalla capogruppo e la procura, conferiti con scrittura privata autenticata dal notaio, se non prodotto in precedenza.
Qualora il soggetto provvisoriamente aggiudicatario non provveda a presentare la documentazione per quanto sopra disposto entro il termine fissato in 10 giorni dalla formale richiesta da parte di ATAF S.p.A., ovvero la documentazione presentata risulti carente o in contrasto con quanto dichiarato in sede di partecipazione alla gara, ATAF
S.p.A. dichiarerà il soggetto interessato decaduto dall’aggiudicazione e procederà nei suoi confronti per il risarcimento dei danni subiti anche in relazione all’affidamento ad altri dell’appalto e per gli adempmenti di legge previsti per le dichiarazioni mendaci laddove riscontrate.
ATAF S.p.A. si riserva, conseguentemente, di procedere alla aggiudicazione ai concorrenti che seguono in graduatoria nell’ordine della graduatoria medesima, secondo le disposizioni di cui sopra.
L’esito dei lavori della Commissione di gara e degli adempimenti successivi, come sopra disposto, sarà trasmesso ai competenti organi decisionali di ATAF S.p.A. per le conseguenti determinazioni di merito.
ATAF S.p.A. si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché ritenuta valida e appropriata. Per offerta appropriata si intende che la medesima deve risultare conveniente e/o idonea in relazione all’oggetto dell’appalto.
L’Impresa aggiudicataria sarà informata dell’avvenuta aggiudicazione definitiva mediante lettera di aggiudicazione. La comunicazione di aggiudicazione definitiva obbligherà subito l’aggiudicatario. Resta espressamente stabilito che il rapporto non si costituirà che con la stipula del contratto e che, conseguentemente, fino a tale atto ATAF S.p.A. non assumerà obbligo alcuno nei confronti dell’impresa aggiudicataria, nè fra le parti suddette potrà dirsi costituito alcun rapporto giuridico.
Al ricevimento della documentazione di cui sopra si procederà alla stipula del contratto.
Qualora, entro detto termine, l’impresa non ottemperi all’obbligo prescritto, ATAF
S.p.A. potrà dichiarare decaduta l’aggiudicazione e procederà nei confronti delll’impresa inadempiente per il risarcimento dei danni subiti anche in relazione all’affidamento ad altri dell’appalto. Nei casi di cui sopra ATAF S.p.A. procederà altresì per l’escussione della garanzia a corredo dell’offerta.
5. DISPOSIZIONI DI CARATTERE CONTRATTUALE
Ai fini delle disposizioni di cui ai successivi punti del presente art. 5 si precisa preliminarmente che per Fornitore o Aggiudicatario o Soggetto contraente o Contraente deve intendersi il soggetto aggiudicatario dell’appalto oggetto del presente disciplinare.
5.1 Attivazione del rapporto contrattuale
L’affidamento è regolato tramite formalizzazione di contratto.
5.2 Aumento o diminuzione delle prestazioni
ATAF si riserva, in vigenza del contratto di affidamento, a suo insindacabile giudizio, in conseguenza di eventuali modifiche alle attività ed agli insediamenti aziendali, di:
a) ridurre il numero degli impianti soggetti alla gestione in oggetto o la gestione di servizi specifici ad esso afferenti;
b) estendere la gestione in oggetto o la gestione di servizi specifici ad esso afferenti a nuovi impianti, nei limiti della normativa vigente e applicabile in materia di appalti pubblici.
Nel caso di cui al punto a) il canone di manutenzione stabilito in sede di gara sarà adeguato in funzione dei prezzi unitari previsti in offerta.
Nel caso di cui al punto b) il canone di manutenzione stabilito in sede di gara sarà adeguato in funzione dei prezzi unitari previsti in offerta per quanto applicabili per analogia per impianti similari. Laddove i suddetti prezzi non siano applicabili per analogia, il responsabile dell’Impresa aggiudicataria provvederà alla presentazione di apposito preventivo, al fine di concordare con l’affidatario nuovi prezzi unitari. I responsabili di ATAF S.p.A. incaricati si riservano di valutare la congruità del suddetto preventivo anche in contraddittorio con l’Impresa aggiudicataria stessa. Le prestazioni verranno effettuate, in ogni caso, subordinatamente alla formale approvazione del preventivo medesimo.
Resta inteso che l’aumento o la diminuzione delle prestazioni, rispetto al contratto di affidamento, è ammesso:
- nell’arco di ciascun mese contrattuale, sino ad un massimo del 20% del corrispondente importo complessivo mensile;
- cumulativamente, sino ad un massimo del 20% del corrispettivo complessivo annuale di contratto.
5.2 Modalità di pagamento
Il servizio sarà oggetto di fatturazione in rate mensili posticipate corredate da rendicontazione delle attività effettuate nel mese di riferimento e verrà posto in pagamento a 90 gg. f.m.d.r.f. Per le attività di manutenzione straordinaria saranno emesse fatture mensili riferite agli interventi effettuati nel mese precedente; nelle fatture dovranno essere esplicitamente riportati, per ciascun intervento, il giorno di effettuazione, le ore impiegate, i materiali, con i relativi costi, impiegati oltre le apposite schede di lavorazione compilate all’atto dell’intervento e sottoscritte per accettazione dal personale ATAF all’uopo delegato nonché, ove previsto, dalla copia
dell’autorizzazione da parte di ATAF. Le fatture verranno poste in pagamento, dopo le verifiche d’uso ed il collaudo favorevole, a 90 giorni fine mese data fattura;
Le parti si danno reciprocamente atto, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 231/2002, che:
▪ il termine di pagamento sopraindicato non ha come obiettivo principale di procurare liquidità aggiuntiva a spese del Fornitore dei beni e dei servizi e che non è più lungo rispetto ai termini di pagamento alla stessa accordati da altre imprese;
▪ in caso di ritardato pagamento gli interessi moratori verranno determinati applicando il saggio di interesse legale vigente;
▪ il termine di pagamento e le conseguenze del ritardato pagamento sono conformi alla corretta prassi commerciale, sono adeguati alla natura dei beni e dei servizi in fornitura e sono conformi ai rapporti commerciali intrattenuti.
5.3 Penali
Si intende espressamente richiamato il CAPITOLATO TECNICO in relazione al sistema di penali previsto e applicabile.
L’applicazione delle penalità da parte di ATAF:
▪ è subordinata a contraddittorio da esperirsi con il Fornitore ai fini dell’accertamento dell’effettiva esistenza della contestazione e della sua imputabilità al Fornitore stesso;
▪ avverrà, di norma, in maniera mensile mediante l’emissione di una o più Note di Debito.
Il pagamento delle Note di Debito di cui sopra potrà avvenire anche secondo una delle seguenti modalità ad esclusiva scelta di ATAF:
a) mediante trattenuta tramite compensazione, da intendersi fin da ora autorizzata, dell’importo della/e Nota/e di Debito dalle fatture emesse dal Fornitore ed esigibili al momento della notifica della nota di xxxxxx;
b) escutendo la garanzia prestata a titolo di cauzione.
5.4 Recesso
Il Fornitore prende atto e accetta che:
➢ ATAF S.p.A. svolge l’attività di trasporto pubblico urbano su gomma nell’area fiorentina in quanto consorziata della società ATAF&LINEA S.C. a R.L. titolare del relativo Contratto di Servizio sottoscritto il 31/03/2005 con la Provincia di Firenze e con scadenza al 31/03/2010;
➢ ATAF S.p.A. si riserva, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1373, 4° comma, del Codice Civile, la facoltà insindacabile di recedere unilateralmente dal contratto, revocando l’appalto e di conseguenza d'interrompere il rapporto contrattuale anticipatamente rispetto alla scadenza stabilita senza che ciò costituisca, per il Fornitore, titolo per richieste di rimborso, risarcimento o indennizzo nei seguenti casi:
a) qualora l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale in scadenza alla data di cui sopra venisse risolto anticipatamente da parte della Provincia di Firenze;
b) qualora ATAF S.p.A. non risultasse, alla data di scadenza dell’attuale contratto di servizio sopra citato, titolare, sia direttamente che tramite soggetto terzo all’uopo costituito, del servizio di trasporto pubblico locale attualmente esercito.
➢ ATAF S.p.A., per l’esercizio della facoltà di recesso unilaterale, provvederà a notificare la propria volontà a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento; il recesso avrà effetto trascorsi 30 (trenta) giorni dal ricevimento, da parte del Fornitore della comunicazione di ATAF S.p.A..
5.5 Risoluzione
ATAF S.p.A. si riserva la facoltà di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1454 del Codice Civile, con tutte le conseguenze di legge, ivi compresa la facoltà di affidare il servizio a terzi in danno del Fornitore in tutti i seguenti casi imputabili al Fornitore stesso:
1) frode, gravi e/o ripetute inadempienze e/o negligenza nell'adempimento degli obblighi contrattuali;
2) cessazione di attività, attivazione di procedure fallimentari in capo al Fornitore;
3) impiego di materiale difforme;
4) lavori non eseguiti con la dovuta professionalità e qualità;
5) in caso di ripetuti collaudi negativi;
6) qualora l'importo delle penali applicate raggiunga il 10% dell'importo globale delle attività.
La risoluzione opererà di diritto previa notifica scritta al Fornitore di diffida ad adempiere con assegnazione di un termine non inferiore a 30 giorni.
Nei suddetti casi di risoluzione:
- il Fornitore avrà diritto soltanto al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite, ai prezzi di contratto, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 del Codice Civile;
- ATAF ha il diritto di affidare a terzi il servizio in danno del Fornitore inadempiente addebitando a quest'ultimo le maggiori spese sostenute da parte di ATAF per l’esecuzione di quanto oggetto del contratto risolto, fermo restando il diritto all’applicazione delle penali previste eventualmente applicabili ed al risarcimento dei danni subiti.
In caso di risoluzione del contratto si provvede altresì all'incameramento della cauzione di cui al precedente art. 4.
Ai fini dell’esercizio dei diritti e delle azioni da parte di ATAF in relazione agli ulteriori casi risoluzione stabiliti dal CAPITOLATO TECNICO, se non ivi specificatamente e diversamente disposto, si applicano le prescrizioni di cui al presente punto.
5.6 Codice Etico
Ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo 231/2001, il Fornitore si impegna – nella esecuzione delle prestazioni oggetto dell’affidamento - ad attenersi rigorosamente a quanto previsto nel Codice Etico di ATAF, che dichiara (allegato n° 5 al Disciplinare di gara) di aver letto e di ben conoscere, e a non porre in essere comportamenti che inducano in alcun modo ATAF a violare i principi specificati nel Codice stesso.
5.7 Riservatezza
Il Fornitore si impegna, pena la risoluzione del contratto e fatto salvo in ogni caso il diritto al risarcimento dei danni subiti da ATAF, a non divulgare – anche successivamente alla scadenza del contratto – informazioni e documenti relativi all’attività svolta da ATAF di cui sia venuto a conoscenza nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, nonché a non eseguire ed a non permettere che altri eseguano copia, estratti, note od elaborazioni di qualsiasi genere degli atti e documenti di cui sia eventualmente venuta in possesso in ragione dell’incarico affidato con il presente contratto.
Il Fornitore si impegna, inoltre, ad adottare tutte le misure volte a garantire la massima riservatezza sulle informazioni ed i documenti di cui venisse a conoscenza o in possesso nell’espletamento del servizio.
Il Fornitore si impegna, pertanto, a diffidare tutti i dipendenti e tutti coloro che comunque collaborino all’esecuzione delle prestazioni, di cui al presente contratto, alla più rigorosa osservanza del segreto d’ufficio, richiamando l’attenzione del personale operante su quanto disposto dall’articolo 326 del codice penale che punisce la violazione, l’uso illegittimo e lo sfruttamento di notizie e documenti riservati.
5.8 Foro Competente
Qualunque controversia relativa al, o derivante dal contratto di fornitura, che dovesse insorgere tra le Parti, comprese quelle concernenti la validità e/o interpretazione e/o esecuzione e/o risoluzione del contratto, e che le Parti non avranno risolto amichevolmente sarà deferita all’autorità giudiziaria ordinaria; il Foro competente esclusivo è quello di Firenze.
6. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Si comunica, ai sensi del D.LGS. 196/2003, che i dati forniti dai partecipanti alla presente procedura di gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di pubblici appalti esclusivamente per le finalità connesse alla gara, in particolare la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura, e per l’eventuale stipula e gestione del contratto.
7. ALTRE INFORMAZIONI
Il soggetto cui sono affidati i compiti propri del responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 10, co. 9 del D.LGS. 163/2006, è, per la fase di esperimento di procedura di gara, il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, responsabile Xxxxxxx Xxxx e Contratti di ATAF S.p.A.
La partecipazione alla presente procedura non vincola in alcun modo ATAF S.p.A.. ATAF S.p.A. si riserva la facoltà insindacabile di:
- sospendere e/o annullare in qualsiasi momento la presente gara;
- di non procedere all'aggiudicazione e/o di non provvedere all'appalto, anche nel caso in cui nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto;
- non convalidare l'aggiudicazione della gara per irregolarità formali, per motivi di opportunità e comunque nell'interesse pubblico e di ATAF S.p.A.
L’espletamento della procedura di gara non costituisce obbligo rispettivamente, di aggiudicazione, di affidamento dell’appalto, nel suo insieme o in parte, per ATAF S.p.A.; in nessun caso alle imprese concorrenti, ivi compreso il soggetto aggiudicatario, potrà spettare alcun compenso, remunerazione, rimborso risarcimento o indennità per aver presentato offerta o ad alcun altro titolo.
Per eventuali quesiti o richieste di chiarimento di carattere amministrativo e tecnico le imprese concorrenti potranno contattare l’Ufficio Gare e Contratti di ATAF S.p.A. (tel. 000-0000000/496, fax. 055/0000000). I quesiti o le richieste di chiarimento dovranno in ogni caso pervenire entro il termine massimo di 7 giorni dal termine di cui al precedente art. 3.
Allegati al Disciplinare di gara “CAPITOLATO TECNICO”;
All. 1 – Fac Simile Dichiarazione possesso requisiti (v. art. 3.1);
All. 2 – Fac Simile Dichiarazione ai fini del rilascio del D.U.R.C. (v. art. 3.1); All. 3 - Fac Simile Dichiarazione XX 0000 Privacy (v. art. 3.1);
All. 4 - Fac Simile Xxxxxxxxxxxxx X.Xxx. 000/0000 (x. art. 3.1);
All. 5 - Fac Simile Dichiarazione di presa d’atto e accettazione del Codice Etico adottato da ATAF S.p.A (x.xxx. 3.1); All. 6 - Fac Simile Schema offerta economica (v. art. 3.2);
Scheda di dettaglio del Canone annuale di manutenzione (v. art. 3.2).