Gara telematica n.: 88085 - Codice CIG: 81366911D4 Scadenza del termine di presentazione delle OFFERTE: 28 aprile 2020 - ORE 12.00
PAT/RFS171-18/12/2019-0818398
Gara Telematica n. 88085 – 604/19
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL “CONTRATTO DI PRESTAZIONE ENERGETICA (EPC) PER IL MIGLIORAMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA DI EDIFICI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA CON CONSEGUIMENTO DI RISULTATO GARANTITO E FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI – LOTTO A”, SVOLTA SU DELEGA DI ITEA SPA.
Gara telematica n.: 88085 - Codice CIG: 81366911D4
Scadenza del termine di presentazione delle OFFERTE: 28 aprile 2020 - ORE 12.00
Procedura soggetta ad AVCPASS
PROVVEDIMENTO A CONTRARRE DELL’ENTE DELEGANTE: deliberazione del Consiglio di Amministrazione di ITEA SPA dd. 18/07/2019, successivamente integrata con delibera urgente del Presidente di ITEA SPA n. 20 di data 2 dicembre 2019, con la quale sono stati approvati i documenti posti in gara ed allegati al presente bando.
Provincia autonoma di Trento
Sede centrale: Xxxxxx Xxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx • P x00 0000 000000 • C.F. e P.IVA 00337460224
PREMESSE: DATI PRINCIPALI DEL CONTRATTO
Premesso che:
• La Provincia Autonoma di Trento - Agenzia Provinciale per gli Appalti e Contratti - Servizio Appalti - si avvale, quale strumento informatico per l’attuazione della gara in oggetto, del Sistema Informatico per le procedure telematiche di affidamento di seguito chiamato Sistema (SAP-SRM);
• per accedere al Sistema è necessario possedere la dotazione tecnica minima indicata nella Sezione 1- Capitolo 1 - paragrafo 1.2 – della Guida Operativa (RISPOSTA ALLE GARE TELEMATICHE: FORNITORI) allegata al presente bando.
La Provincia autonoma di Trento indice procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.lgs. 50/2016 per l’affidamento del contratto in oggetto, da intendersi quale “contratto di partenariato pubblico privato” (PPP) ai sensi dell’art.3, comma1, lett. eee) del D.lgs. 50/2016, con relativa assunzione di rischio da parte dell’operatore economico secondo quanto meglio specificato negli elaborati dello Studio di Fattibilità ed in particolare nella Matrice dei rischi allegata al disciplinare tecnico.
1. Contenuto generale del contratto: in esecuzione di quanto previsto dal provvedimento a contrarre, il contratto ha per oggetto, previa acquisizione in sede di offerta del Progetto di Fattibilità così definito dall’art. 23 del D.lgs. 50/2016 (e corrispondente art. 15 della L.P. 26/93 “progetto preliminare”) la progettazione definitiva ed esecutiva come definita al punto 3.2.2 del disciplinare tecnico, e l’esecuzione dei lavori, relativi al miglioramento dell’efficienza energetica di edifici di edilizia residenziale pubblica con conseguimento di risultato garantito e finanziamento tramite terzi, la conduzione e la manutenzione dei manufatti realizzati e degli impianti sia riqualificati che preesistenti così come articolato nel disciplinare tecnico. Per raggiungere le finalità del contratto in oggetto, si richiede al Concorrente di apportare il proprio know how tecnico, gestionale e organizzativo.
Per l’esecuzione del contratto si rimanda a quanto dettagliato nei documenti progettuali costituenti lo studio di fattibilità, allegati al presente bando ed approvati con il provvedimento a contrarre (ALL. A).
Codice CPV: 71314000.
Criteri ambientali minimi CAM “per l’affidamento dei Servizi Energetici per gli edifici con criteri di sostenibilità” applicabili.
Criteri ambientali minimi CAM “per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici“ non applicabili.
2. Luogo di esecuzione: 16 C.F. Edifici, complessivamente 180 unità immobiliari, ubicati in Provincia di Trento, precisamente a Povo e a Melta, ed individuati nell’allegato A del disciplinare tecnico.
3. Il presente affidamento NON E’ suddiviso in lotti per le motivazioni indicate nel provvedimento a contrarre.
4. Valore complessivo del contratto: Euro 4.078.314,24.- al netto di IVA inteso quale valore complessivo determinato sulla base delle entrate di cui potrà beneficiare il contraente, inclusi gli oneri per la sicurezza, ossia:
- prezzo, quale contributo dell’Amministrazione necessario per garantire l’equilibrio economico finanziario dell’operazione, nella misura massima del 47% del valore dell’investimento: Euro 1.260.755,49;
- conto termico: Euro 1.005.135,00;
- canone di disponibilità: Euro 849.222,46;
- canone di gestione e manutenzione: Euro 116.156,69;
- oneri per la sicurezza relativi al canone di gestione e manutenzione: Euro 1.173,30;
- canone fornitura/energia: Euro 837.412,59;
- oneri per la sicurezza relativi al canone fornitura/energia: Euro 8.458,71.
5. Valore stimato dell’investimento: il valore complessivo dell’investimento, ipotizzato sulla base degli interventi individuati e contenuti nelle diagnosi energetiche effettuate ed allegate al presente bando, è stato stimato in Euro 2.682.458,49, comprensivo del valore della progettazione e della realizzazione degli interventi, nonché delle spese di strutturazione del finanziamento tramite terzi e delle spese di attivazione della Società di progetto.
6. Durata del contratto: il contratto ha durata massima di 12 anni, pari a 4.380 giorni naturali e consecutivi, secondo quanto indicato in offerta. Ulteriori informazioni al punto 2.8 del Disciplinare Tecnico.
7. Corrispettivi: si rinvia al punto 6 del Disciplinare Tecnico.
8. Società di progetto: il soggetto risultato aggiudicatario dovrà costituire una società di progetto ai sensi di quanto previsto dall’art. 184 del D.lgs. 50/2016 e dalla sezione 4 dello schema di contratto, con valore del capitale sociale non inferiore a Euro 135.000,00 Euro.
9. L’aggiudicazione sarà effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 17 della L.P. 2/2016, in conformità alle norme contenute nel presente bando di gara e nell’elaborato allegato denominato “Parametri e criteri di valutazione delle offerte”.
Per quanto riguarda l’individuazione degli elementi/sub-elementi di valutazione, dei relativi pesi/sub-pesi ad assi attribuiti e delle modalità di attribuzione dei punteggi si rinvia integralmente all’elaborato denominato “Parametri e criteri di valutazione delle offerte”.
10. Documentazione disponibile per i concorrenti e forma delle comunicazioni
Il presente bando di gara, gli elaborati di progetto approvati con il provvedimento a contrarre (ALL. A), l’elaborato “Parametri e criteri di valutazione delle offerte” (ALL. B) e relativi moduli di offerta allegati, il “modello di istanza di partecipazione e dichiarazione semplificata” (ALL. C), il “modello di sottoscrizione della fideiussione” (ALL. D) nonché la “Guida Operativa” sono caricati sul sistema SAP SRM, sezione APPALTI AD EVIDENZA PUBBLICA, accessibile dal sito internet xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xxxxxxxxx.xx.xx (Accedi ai servizi e-procurement) previa registrazione.
I documenti di cui sopra sono altresì disponibili sul sito internet xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx ovvero possono essere ritirati in copia presso l’Agenzia Provinciale per gli Appalti e Contratti – Servizio appalti - Ufficio gare, via Dogana, n. 8 – 00000 XXXXXX (tel.: 0461/496444 – telefax 0461/496422 - indirizzo PEC xxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xx.xx), nei giorni feriali, escluso il sabato (orario: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.45, giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.45 e dalle ore 14.30 alle ore 15.30).
Chiarimenti e informazioni di carattere procedurale e tecnico ai sensi del Piano anticorruzione 2019 – 2021 ESCLUSIVAMENTE per iscritto inviando una o più richieste di chiarimento all’interno del sistema SAP-SRM, con le modalità di cui alla Sezione II – Capitolo 3 – paragrafo 3.1 della Guida Operativa nell’intervallo temporale che intercorre tra la pubblicazione della gara telematica ed il termine di richiesta chiarimenti.
Le risposte ai quesiti formulati saranno inviate almeno 6 giorni prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte, a condizione che la richiesta sia stata presentata in tempo utile, ossia almeno 10 giorni prima della scadenza del suddetto termine.
Le risposte a eventuali quesiti di interesse generale, così come eventuali integrazioni e rettifiche agli atti di gara, comunicazioni di proroga, sospensione, riattivazione e annullamento della gara verranno caricate a sistema SAP-SRM, insieme alla documentazione di gara e trasmesse a tutti i concorrenti invitati tramite il sistema SAP-SRM; contestualmente detti atti saranno pubblicati sul sito internet xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
Eventuali richieste di assistenza di tipo informatico riguardanti l’inserimento a sistema delle proprie offerte devono essere effettuate contattando il call center del Gestore del Sistema (CSD) al numero 0461 800786 (fascia oraria 17 – 8) e il numero verde del contact center 000 00 00 00 (fascia oraria 8 – 17).
Al suddetto call center/contact center non possono essere posti quesiti di carattere procedurale - amministrativo e tecnico-progettuale.
Al fine di permettere un riscontro in tempo utile delle richieste al CSD, le stesse dovranno essere effettuate almeno ventiquattrore (24 ore) prima della scadenza del termine per l’invio dell’offerta.
Oltre tale termine non potrà essere garantita l’assistenza.
SI RACCOMANDA DI NON ATTENDERE L’ULTIMO GIORNO O LE ULTIME ORE DISPONIBILI PER COLLOCARE A SISTEMA LA PROPRIA OFFERTA, AL FINE DI PERMETTERE LA RISOLUZIONE TEMPESTIVA DI EVENTUALI PROBLEMATICHE.
Ai sensi dell’art. 79 comma 5 bis del D.lgs. 50/2016, qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento della piattaforma informatica – accertato dal gestore del sistema - tale da impedire la corretta presentazione delle offerte, la stazione appaltante adotta i necessari provvedimenti al fine di assicurare la regolarità della procedura nel rispetto dei principi di cui all’art. 2 della LP 2/2016 e xx.xx., anche disponendo la sospensione del termine per la ricezione delle
offerte per il periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento della piattaforma e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla gravità del mancato funzionamento. Nei casi di sospensione e proroga di cui al primo periodo, la stazione appaltante assicura che, fino alla scadenza del termine prorogato, venga mantenuta la segretezza delle offerte inviate e sia consentito agli operatori economici che hanno già inviato l’offerta di ritirarla ed eventualmente sostituirla. Detto/i provvedimento/i verrà/nno caricato/i a sistema SAP-SRM tra la documentazione di gara ed altresì verrà/nno pubblicato/i contestualmente sul sito internet xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx.
Si invitano pertanto i concorrenti a visionare costantemente detti siti.
Le comunicazioni da parte dell’Amministrazione individuate dall’art. 25 della L.p. 2/2016 e dall’art. 76 del D.lgs. 50/2016 avverranno tramite il Sistema SAP-SRM ovvero tramite PEC, nel rispetto di quanto prescritto dall’art. 76 del D.lgs. 50/2016, all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato dall’operatore economico nel modello di dichiarazione semplificata di cui al paragrafo 4.1 del bando di gara, con l’avvertenza che nel caso di mancata o irregolare indicazione del medesimo verrà successivamente richiesto all’operatore economico di regolarizzare tale indicazione, senza comminatoria di alcuna sanzione.
11. Sopralluogo obbligatorio
L’offerta è subordinata, a pena di inammissibilità dell’offerta, alla visita degli edifici (SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO) ove debbono essere eseguiti i lavori. Ciò in quanto il sopralluogo è indispensabile per la corretta formulazione degli Attestati di Prestazione Energetica (APE) ante opere che costituiscono documentazione obbligatoria da allegare all’offerta. La visita deve essere effettuata dal legale rappresentante dell’impresa o dal direttore tecnico o da un procuratore o da altro dipendente munito di specifica delega (da consegnarsi al momento del sopralluogo) previo appuntamento da concordare con un incaricato dell’Amministrazione. L’appuntamento può essere fissato inviando una richiesta via MAIL all’indirizzo xxxx.xxxxxxxxxxxx@xxxx.xx.xx.
Si invita a formulare la richiesta di sopralluogo entro il giorno 7 febbraio 2020. Ad avvenuta effettuazione del sopralluogo l’incaricato dell’Amministrazione rilascerà un’attestazione, che dovrà essere conservata dall’Impresa ai fini dell’eventuale verifica successiva.
In caso di associazione temporanea d’imprese o consorzio ordinario di concorrenti, sia già costituiti che non ancora costituiti, il sopralluogo potrà essere effettuato da una qualsiasi delle imprese associate o consorziate.
Si procederà ad escludere i concorrenti che, a seguito delle verifiche delle attestazioni di sopralluogo rilasciate, non risultino aver effettuato il sopralluogo con le modalità sopra indicate.
12. Procedura soggetta ad AVCPASS
Ai sensi dell’art. 81 del D.Lgs. 50/2016 e della delibera attuativa dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture - AVCP n. 157 dd. 12 febbraio 2016, la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, di capacità tecnico-organizzativa ed economico-finanziario della presente procedura, sarà effettuata mediante l’utilizzo del sistema AVCPASS, reso disponibile dall’Autorità.
1. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Il concorrente dovrà inviare la propria offerta esclusivamente attraverso il sistema, secondo le modalità illustrate di seguito e specificatamente indicate nella “Guida Operativa – RISPOSTA ALLE GARE TELEMATICHE - FORNITORI” e nel presente bando,
entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 28 aprile 2020.
Al momento dell’invio dell’offerta alla stazione appaltante, il sistema inoltra in automatico all’offerente una comunicazione di “Notifica offerta presentata” all’indirizzo di posta elettronica certificata dell’operatore economico; tale comunicazione informa dell’avvenuto invio dell’offerta.
Entro il termine perentorio sopra indicato per la presentazione dell’offerta è possibile modificare un’offerta già presentata; in tal caso dovrà essere inviata a sistema una nuova offerta in sostituzione di quella precedentemente inviata, come indicato nella Sezione III - capitolo 4 - della Guida Operativa.
Ai sensi dell’art. 59 comma 3 lett b) del D.lgs 50/2016, scaduto il termine per la presentazione dell’offerta, il sistema non consentirà più di inviare l’offerta né modificare o cancellare l’offerta già presentata. Non è ammessa la presentazione di offerte con modalità diverse dall’utilizzo del sistema.
Le istruzioni per la modalità di gestione dell’offerta (predisposizione, inserimento documenti, firma digitale, invio, consultazione, modifica e/o cancellazione dell’offerta) sono indicate alla Sezione III della Guida Operativa.
Al fine di presentare l’offerta, i concorrenti devono caricare a sistema, debitamente firmati digitalmente, i documenti richiesti ai successivi paragrafi 3 e 4.
Tutti i documenti indicati nel paragrafo 4 devono essere caricati a sistema come “Allegato amministrativo” come indicato al paragrafo 1.1 – capitolo 1 – sezione III della “Guida Operativa”.
Tutti i documenti indicati nel paragrafo 3.1 devono essere caricati a sistema come “Allegato tecnico” come indicato ai paragrafi 1.1 – capitolo 1 – sezione III della “Guida Operativa”.
Tutti i documenti indicati nel paragrafo 3.2 devono essere caricati a sistema come “Allegato economico” come indicato al paragrafo 1.1 – capitolo 1 – sezione III della “Guida Operativa”.
Nella sezione “Documentazione offerta” è possibile caricare i documenti da allegare. La documentazione obbligatoria da allegare è visibile, con specificata la categoria e sottocategoria di appartenenza, all’interno della medesima schermata e può essere caricata a sistema mediante il tasto “aggiungere allegato firmato”. Selezionare la categoria e la sottocategoria del documento da allegare. Selezionato il file da allegare dal proprio PC, premere “Scegli file” e una volta selezionato il documento cliccare sul pulsante “OK”.
Una volta inserita tutta la documentazione richiesta cliccare sul pulsante “Salvare lotto”.
Si avverte che il sistema accetta documenti firmati digitalmente con estensione .pdf.p7m. L’estensione .pdf.p7m è generata in modo automatico con la procedura di firma digitale.
Per quanto concerne l’apposizione della firma digitale sulla documentazione in formato .pdf, si rinvia a quanto descritto nella Sezione VI della Guida Operativa e a quanto riportato nelle F.A.Q. (Frequently Asked Questions), sezione Firma Digitale, reperibili al link xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx/xxxxXxxxxxxxx/XxX.xxx.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza. Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la dichiarazione del soggetto che sottoscrive la polizza fidejussoria o la fidejussione bancaria, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte digitalmente dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore. In tale ultimo caso deve essere caricata a sistema come ALLEGATO AMMINISTRATIVO copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nell’“Allegato amministrativo”, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 270 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
LA PRIMA SEDUTA DI GARA SARÀ TENUTA IL GIORNO 29 APRILE 2020 ALLE ORE 09:00, PRESSO L’AGENZIA PER GLI APPALTI E CONTRATTI - XXX XXXXXX, 0 - 00000 XXXXXX – SALA ASTE.
L’Amministrazione darà comunicazione delle eventuali successive sedute di gara a tutti i concorrenti ammessi mediante la piattaforma SAP-SRM, mediante notifica della presenza di una comunicazione ai loro indirizzi di posta elettronica certificata (PEC).
Gli interessati (legali rappresentanti degli operatori economici e persone munite di delega) sono ammessi a presenziare alle sedute di gara.
2. SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE E REQUISITI DI QUALIFICAZIONE
2.1 SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE
Possono partecipare alla gara le ESCO (Energy Service Company in possesso dei requisiti e delle condizioni di cui al successivo punto 2.2.), eventualmente raggruppate con altri operatori economici per le attività di progettazione ed esecuzione dei lavori, qualora le stesse non siano in possesso dei requisiti previsti per tali attività .
Si precisa che per l’attività di progettazione, in alternativa alla costituzione di un raggruppamento è possibile individuare i progettisti senza includerli nel raggruppamento.
I raggruppamenti temporanei e i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. e) del D.Lgs. 50/2016 (consorzi ordinari di concorrenti di cui all'art. 2602 del C.C.) possono partecipare anche se non ancora costituiti, in conformità a quanto disposto dall’art. 48, comma 8 del d.lgs. 50/25016. In questo caso, deve essere prodotta la documentazione richiesta al successivo paragrafo 4 relativamente a ciascun operatore economico raggruppato, oltre, eventualmente, a quella richiesta al paragrafo 4.4.
Possono partecipare le imprese ammesse a concordato preventivo con continuità aziendale, ovvero le imprese che hanno depositato ricorso per l’ammissione a concordato preventivo con continuità aziendale ovvero il curatore del fallimento autorizzato all’esercizio provvisorio in base a quanto previsto dal combinato disposto dell’articolo 186-bis del regio decreto n. 267 del 1942 (legge fallimentare) e dell’articolo 110 del decreto legislativo n. 50 del 2016.
Ai sensi dell’art. 48, comma 7 del D.Lgs. n. 50/2016 è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero la partecipazione contestuale sia in qualità di operatore economico singolo che associato o consorziato, né la partecipazione di operatori economici diversi con medesimo legale rappresentante.
L’inosservanza di tale divieto determina l’ESCLUSIONE dalla gara di tutti i soggetti sopra menzionati (operatore economico singolo, associazione e consorzio).
Ai sensi dell’art. 48 comma 7 del D.Lgs. 50/2016 è vietata la partecipazione alla medesima procedura dei consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del d.lgs. 50/2016 e degli operatori economici per conto dei quali il consorzio intende partecipare. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia i consorziati. In caso di inosservanza di tale divieto si applica l’art. 353 del codice penale. I consorzi stabili hanno altresì facoltà di partecipare in proprio ed in tal caso nessuno degli operatori economici consorziati potrà partecipare alla procedura. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia i consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del D.lgs. 50/2016, gli operatori economici consorziati per conto dei quali il consorzio partecipa dovranno rendere la dichiarazione di
cui al par. 4.1., limitatamente al punto n. 1), attestante l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016.
Nel caso di G.E.I.E. dovranno essere indicate gli operatori economici facenti parte dello stesso.
Gli operatori economici concorrenti stabiliti in altri Stati aderenti all’Unione Europea sono ammessi alle condizioni previste dall’art. 45 del D.Lgs. 50/2016.
Non possono partecipare operatori economici che hanno sottoscritto accordi con altri operatori economici intesi a falsare la concorrenza.
Ai sensi di quanto previsto dal Piano anticorruzione della Provincia Autonoma di Trento 2019-2021:
• i concorrenti si impegnano a non ricercare il contatto confidenziale con i soggetti competenti, ossia il dipendente individuato dal bando e dal presente invito quale responsabile del procedimento ai sensi della L.P. n. 23/92 al quale è assegnata l’attività istruttoria, il direttore dell’Ufficio cui è assegnato il dipendente sopra individuato, il dirigente del Servizio competente all’espletamento della procedura di gara, il Presidente della seduta di gara, nonché il responsabile del procedimento dell’Ente/Struttura provinciale per conto della quale viene esperita la procedura;
• fermo l’obbligo di denuncia all’Autorità giudiziaria, il concorrente si impegna a segnalare tempestivamente all’amministrazione aggiudicatrice qualsiasi condotta volta a turbare o pregiudicare il regolare svolgimento della procedura di affidamento, posta in essere da ogni interessato o da chiunque possa influenzare le decisioni relative alla procedura medesima, anche nella forma tentata;
• il concorrente si impegna a non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’aggiudicazione dei servizi;
• l’aggiudicatario, con riferimento alle prestazioni oggetto del presente invito, si impegna ad osservare e far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo rivestito e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento di ITEA SPA. Nel contratto è prevista apposita clausola risolutiva in caso di violazione di tali obblighi.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 53, comma 16 ter del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e xx.xx., è fatto divieto, per tre anni, di contrattare con la pubblica amministrazione per i soggetti privati che abbiano concluso contratti o conferito incarichi a ex dipendenti dell’amministrazione aggiudicatrice che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali nei loro confronti per conto della stessa e che sono cessati dal rapporto di pubblico impiego da meno di tre anni. In caso di violazione di tale disposizione è prevista la nullità dei contratti di lavoro conclusi e degli incarichi conferiti con conseguente obbligo, a carico dei soggetti privati, di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.
A tal fine si ribadisce che ogni comunicazione tra i concorrenti e l’Amministrazione inerente la presente procedura dovrà avvenire esclusivamente in forma scritta.
AVVALIMENTO
E’ ammesso il ricorso all’istituto dell’avvalimento ai sensi e nei limiti dell’art. 89 del D.Lgs. 50/2016
In tal caso, per quanto riguarda le dichiarazioni e la documentazione da presentare da parte dei concorrenti si rinvia a quanto espressamente indicato al successivo paragrafo 4.6.
2.2 ASSENZA DEI MOTIVI DI ESCLUSIONE E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
A) ASSENZA DEI MOTIVI DI ESCLUSIONE:
Assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016 e non sussistenza della condizione prevista dall’art. 53 co. 16 ter del D.lgs. 165/2001.
In caso di r.t.i., il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati (ed, eventualmente, individuati per la progettazione).
B) REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE:
b.1) E’ richiesta l’iscrizione al Registro delle Imprese o equivalente registro/albo professionale o commerciale del paese di stabilimento, per attività adeguata a quella oggetto del contratto (qualora non sia tenuta all’iscrizione dovrà specificare i motivi, indicando eventuale altra documentazione che legittima l’operatore economico all’esecuzione della prestazione).
In caso di r.t.i., il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati (e, eventualmente, individuati ai fini della progettazione)
b.2) Le ESCO devono essere in possesso della certificazione UNI EN ISO 11352 e devono comprendere nel proprio organico un EGE (esperto in gestione dell’energia) certificato UNI EN ISO 11339 nel settore civile o in ambedue i settori civile ed industriale.
In caso di r.t.i., tale requisito deve essere posseduto dalla ESCO individuata quale capogruppo.
b.3) I soggetti incaricati della progettazione (interni alla ESCO, raggruppati o individuati), da indicarsi nominativamente, devono essere iscritti al pertinente albo professionale e devono altresì possedere le ulteriori abilitazioni professionali previste dalla legge, se ed in quanto richiesto dalla mansione effettivamente svolta ;
C) REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICO - FINANZIARIA E TECNICO – ORGANIZZATIVA:
c.1) Le ESCO devono aver svolto, negli ultimi 5 anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, servizi affini a quelli oggetto del contratto, relativamente all’efficientamento energetico di edifici e/o a “servizi energia” come definiti dal D.lgs. 115/2008, gestendo contratti per un importo complessivo non inferiore ad euro 675.000,00.
In caso di r.t.i., il requisito può essere posseduto cumulativamente dai membri del raggruppamento, fermo restando che la ESCO capogruppo deve possedere il requisito in misura maggioritaria.
c.2) Per l’esecuzione dei lavori è richiesta adeguata qualificazione SOA ai sensi dell’art. 92 del DPR 207/2010, con riferimento alle categorie di lavorazioni risultanti dal progetto di fattibilità presentato in sede di offerta dal concorrente.
E’ richiesto il possesso di attestazione S.O.A. con riferimento alla categoria prevalente e alle categorie scorporabili per i relativi importi. I requisiti relativi alle categorie scorporabili non posseduti dall’impresa devono da questa essere posseduti con riferimento alla categoria prevalente. Ai sensi dell’art. 61 comma 2 del DPR 207/2010, la qualificazione in una categoria abilita l’impresa a partecipare alla gara e ad eseguire i lavori nei limiti della propria classifica incrementata di un quinto.
Nel caso di r.t.i. i requisiti sono posseduti dalle imprese raggruppate secondo quanto previsto dall’art. 92, commi 2 e 3 del D.P.R. 207/2010.
c.3) Per la progettazione si richiede di aver svolto, negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, servizi di progettazione per le seguenti categorie e importi di lavori:
• categoria edilizia E.06: 1.300.000,00 Euro;
• categoria impianti IA01: 100.000,00 Euro;
• categoria impianti IA02: 700.000,00 Euro;
• categoria impianti IA03: 30.000,00 Euro;
• categoria impianti IA04: 30.000,00 Euro.
Il requisito è cumulabile dai soggetti individuati o raggruppati ai fini della progettazione.
I requisiti di partecipazione e l’assenza dei motivi di esclusione di cui al presente paragrafo 2.2 – valutati secondo quanto previsto dall’articolo 80 del decreto legislativo n. 50 del 2016 – devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, PENA L’ESCLUSIONE.
Ai sensi dell’art. 22 della X.x. 0/0000, xxxxx restando gli obblighi dichiarativi di cui al successivo paragrafo 4, il possesso dei requisiti di partecipazione e l’assenza dei motivi di esclusione sarà verificato in capo all’aggiudicatario e all’eventuale impresa ausiliaria.
I concorrenti dovranno caricare a sistema la dichiarazione/documentazione richiesta ai successivi paragrafi 4.1, 4.2, 4.3 ed eventualmente qualora dovuta, di cui ai paragrafi, 4.4, 4.5, 4.6, 4.7 e
4.8.
La predetta documentazione dovrà essere firmata digitalmente (dal legale rappresentante o un suo procuratore) e classificata nella categoria “Allegato amministrativo” come indicato nella Sezione III
– Capitolo 1 – paragrafo 1.2 della Guida Operativa. Si rinvia al successivo paragrafo 4.
3. MODALITÀ DI FORMULAZIONE DELLE OFFERTE
3.1 OFFERTA TECNICA – DOCUMENTAZIONE DA CARICARE A SISTEMA COME “ALLEGATO TECNICO”
L’“Allegato Tecnico” contiene, a PENA DI ESCLUSIONE i documenti indicati nell’elaborato “Parametri e criteri di valutazione delle offerte” al paragrafo 3 “CONSISTENZA DELL’OFFERTA TECNICA” e negli allegati ivi richiamati.
Tutti i documenti sopra individuati devono essere caricati a sistema come “Allegato tecnico” in formato .pdf, firmati digitalmente e con una dimensione massima consentita pari a 15 MB a file, come indicato al paragrafo 1.1 e 1.2 – capitolo 1 – sezione III della “Guida Operativa”.
Compilare il/i foglio/i di calcolo messo/i a disposizione dall’amministrazione. Terminato l'inserimento dei dati richiesti all'interno delle celle attive, il Concorrente dovrà salvare il file e procedere alla conversione dello stesso in formato pdf. Al termine è necessario apporre la/e firma/e digitale/i secondo quanto prescritto dal bando.
3.2 OFFERTA ECONOMICA – DOCUMENTAZIONE DA CARICARE A SISTEMA COME “ALLEGATO ECONOMICO”
L’“Allegato Economico” contiene, a PENA DI ESCLUSIONE i documenti indicati nell’elaborato “Parametri e criteri di valutazione delle offerte” al paragrafo 4 “CONSISTENZA DELL’OFFERTA ECONOMICA E TEMPORALE”, e negli allegati ivi richiamati.
Tutti i documenti sopra individuati compreso il documento di sintesi derivante dall’offerta economica predisposta a sistema, devono essere caricati a sistema come “Allegato economico” in formato .pdf, firmati digitalmente e con una dimensione massima consentita pari a 15 MB a file, come indicato al paragrafo 1.1 e 1.2 – capitolo 1 – sezione III della “Guida Operativa”.
Compilare il/i foglio/i di calcolo e il documento word messo/i a disposizione dall’amministrazione. Terminato l'inserimento dei dati richiesti all'interno delle celle attive, il Concorrente dovrà salvare il file e procedere alla conversione dello stesso in formato pdf. Al termine è necessario apporre la/e firma/e digitale/i secondo quanto prescritto dal bando.
Le offerte tecniche ed economiche dovranno - A PENA DI ESCLUSIONE - essere sottoscritte digitalmente dal legale rappresentante nel caso di operatore economico singolo, dal legale rappresentante dal mandatario nel caso di raggruppamento temporaneo già costituito, dal legale rappresentante di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento, nel caso di associazione temporanea non ancora costituita.
Gli elaborati del progetto di fattibilità dovranno essere sottoscritti digitalmente anche dai professionisti responsabili della progettazione, iscritti al relativo albo professionale, pena la non valutazione dei medesimi.
Gli Attestati di Prestazione Energetica (APE) dovranno - A PENA DI ESCLUSIONE - essere sottoscritti digitalmente anche da parte di un professionista tecnico, soggetto terzo, certificatore abilitato.
Il PEF dovrà - A PENA DI ESCLUSIONE – essere accompagnato da attestazione di asseverazione, sottoscritta digitalmente dal soggetto asseveratore.
L’attestazione del preliminare coinvolgimento di uno o più primari Istituti finanziatori effettivamente operativo/i sul mercato dovrà - A PENA DI ESCLUSIONE – essere sottoscritta digitalmente dall’Istituto finanziatore.
Per quanto attiene i contenuti, le modalità di formulazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica, nonché l’individuazione degli elementi/sub-elementi di valutazione, dei relativi pesi/sub-pesi ad essi attribuiti e delle modalità di attribuzione dei punteggi, si rinvia integralmente all’elaborato “Parametri e criteri di valutazione delle offerte”.
MODALITÀ DI PREDISPOSIZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA E GENERAZIONE DEL DOCUMENTO DI SINTESI
Entro il “Termine di presentazione dell’offerta”, il concorrente dovrà inserire a Sistema la propria offerta economica, indicando:
- il prezzo, di cui al paragrafo 4.1.1 dell’elaborato “Parametri e criteri di valutazione delle offerte” corrispondente a quanto indicato nel modulo di offerta economica (voce 1.1) e nel PEF.
Si precisa che in caso di discordanza tra documento di sintesi, modulo di offerta economica e PEF, prevale quanto indicato nel PEF.
Per l’inserimento a sistema dell’offerta economica devono essere rispettate le seguenti regole impostate a Sistema:
1. Scegliere l’opzione “Elaborare offerta” e ricercare l’appalto nella sezione “interr. Attive Appalti online” cliccando su “A evidenza pubblica” se non già attivo (se non appaiono risultati, attivare il tasto “cercare” togliendo tutti i filtri).
2. (Nel caso non sia già stata creata l’offerta) Per creare e presentare l’offerta nei tempi indicati, cliccare sul numero della gara e, nella schermata successiva, sul tasto “creare offerta”. Cliccare sull’icona “creare offerta su lotto” per accedere al dettaglio del lotto di gara; (ATTENZIONE: se già creata lo stato dell’offerta sarà “Salvato”. Per accedere all’offerta cliccare sul numero della stessa e poi utilizzare il tasto “Modificare offerta su lotto”).
3. A sistema, nella colonna “Importo a valore”, l’offerente deve inserire il prezzo offerto, con le seguenti precisazioni:
◦ utilizzare la virgola come separatore decimale;
◦ sono ammesse dal sistema due cifre decimali.
4. È possibile “salvare il lotto” in qualsiasi momento della procedura di caricamento dei vari documenti di gara. È necessario, dopo aver salvato il lotto, cliccare su “Modificare lotto” per inserire ulteriore documentazione o modificare la documentazione inserita.
5. Creare, quindi, il documento di sintesi utilizzando l’apposito tasto “Genera documento di sintesi offerta” solamente dopo aver inserito gli elementi economici indicati ai punti 3 e 4 e tutta la documentazione obbligatoria richiesta negli allegati amministrativo e tecnico. Dopo aver firmato digitalmente il documento di sintesi caricarlo sul sistema nella sezione “Documentazione offerta” - “Aggiungere allegato firmato” selezionando come categoria allegato “Allegato economico” e sottocategoria “Documento di sintesi offerta”. Solamente
una volta caricato anche il documento di sintesi sarà visibile il tasto “Completare lotto”.
6. (Nel caso l’offerta complessiva sia pronta) cliccare su “Completare lotto”. Utilizzare il link “Torna a “Lotti di gara”.
7. Cliccare infine “inviare” per presentare definitivamente l’offerta.
COMPORTA L’ESCLUSIONE AUTOMATICA DELL’OFFERTA:
- le fattispecie indicate, a pena di esclusione, dall’elaborato “Parametri ed elementi di valutazione delle offerte;
- la mancata sottoscrizione da parte del concorrente, mediante firma digitale, dell’offerta tecnica e/o dell’offerta economica con le modalità sopra indicate;
- la classificazione dell’offerta economica e del documento di sintesi dell’offerta in una categoria diversa dalla categoria “Allegato economico”.
4. ALLEGATO AMMINISTRATIVO
I concorrenti dovranno caricare a sistema la dichiarazione/documentazione richiesta ai successivi punti del presente paragrafo 4.1, 4.2, 4.3, ed eventualmente qualora dovuta, di cui ai paragrafi 4.4, 4.5, 4.6, 4.7, 4.8 e 4.9, nonché il documento PASSOE ai fini dell’AVCPASS.
La predetta documentazione dovrà essere firmata digitalmente (dal legale rappresentante o procuratore di ciascun operatore economico) e classificata nella categoria “Allegato amministrativo” come indicato nella Sezione III – Capitolo 1 – paragrafo 1.2 della Guida Operativa.
I documenti devono essere caricati a sistema seguendo la procedura di seguito riassunta:
• accedere alla piattaforma con le proprie credenziali, Scegliere l’opzione “Elaborare offerta” e ricercare l’appalto nella sezione “interr. Attive “Appalti online” cliccando su “Ad evidenza pubblica” se non già attivo (se non appaiono risultati, attivare il tasto “cercare” togliendo tutti i filtri).
• (Nel caso non sia già stata creata l’offerta) Per creare e presentare l’offerta nei tempi indicati, cliccare sul numero della gara e, nella schermata successiva, sul tasto “creare offerta”. Cliccare sull’icona “creare offerta su lotto” per accedere al dettaglio del lotto di gara; (ATTENZIONE: se già creata lo stato dell’offerta sarà “Salvato”. Per accedere all’offerta cliccare sul numero della stessa e poi utilizzare il tasto “Modificare offerta su lotto”).
MODALITÀ DI INSERIMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
- Nella sezione “Documentazione offerta” è possibile caricare i documenti da allegare. La documentazione obbligatoria da allegare è visibile, con specificata la categoria e sottocategoria di appartenenza, all’interno della medesima schermata e può essere caricata a sistema mediante il tasto “aggiungere allegato firmato”. Selezionare la categoria “ALLEGATO AMMINISTRATIVO” e la sottocategoria dei documenti da allegare. Selezionato il file da allegare dal proprio PC, premere “Scegli file” e una volta selezionato il documento cliccare sul pulsante “OK”.
- Una volta inserita tutta la documentazione richiesta cliccare sul pulsante “Salvare lotto”.
Per quanto concerne l’apposizione della firma digitale sulla documentazione in formato .pdf, si rinvia a quanto descritto nella Sezione VI della Guida Operativa e a quanto riportato nelle F.A.Q. (Frequently Asked Questions), sezione Firma Digitale, reperibili al link xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx/xxxxXxxxxxxxx/XxX.xxx.
4.1 ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE SEMPLIFICATA
Il concorrente dovrà caricare a sistema, classificandola nella categoria “Allegato amministrativo”, - una dichiarazione, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa o da suo procuratore ai sensi e secondo le modalità di cui al D.P.R. 445/2000, utilizzando il modello di istanza di partecipazione e dichiarazione semplificata allegato C) di cui al presente bando, da classificare nella categoria “Allegato amministrativo”, così come previsto dall’art. 22 comma 2 della l.p. n. 2 del 2016 e xx.xx.
La predetta dichiarazione attesta:
1) INFORMAZIONI SULL'OPERATORE ECONOMICO
(eventuale) FORMA DELLA PARTECIPAZIONE:
(se raggruppamento temporaneo costituito)
l’elenco delle imprese che costituiscono il raggruppamento, l’indicazione della mandataria (capogruppo) e della/e mandante/i,con necessità di allegare il mandato collettivo speciale con rappresentanza;
(se raggruppamento temporaneo non ancora costituito)
l’elenco delle imprese che costituiranno il raggruppamento, l’indicazione della mandataria (capogruppo) e della/e mandante/i, la quota di partecipazione al raggruppamento di ciascuna impresa riunita, nonché l’assunzione dell’impegno, in caso di aggiudicazione, a costituire il raggruppamento conformandosi alla disciplina vigente in materia di contratti pubblici con riguardo ai araggruppamenti temporanei;
(se consorzio di cui all’art. 36, c. 1 lett. b) della L.p. 26/93):
l’elenco delle imprese consorziate per conto delle quali il consorzio partecipa, ai fini del divieto posto dall’art. 36, comma 6 della L.p. 26/93;
IN TALE IPOTESI L’IMPRESA CONSORZIATA DEVE RENDERE LA DICHIARAZIONE DI CUI AL PRESENTE PARAGRAFO 4.1, LIMITATAMENTE AI MOTIVI DI ESCLUSIONE DI CUI AL
PUNTO II DEL PRESENTE PARAGRAFO (parte II modello Allegato A);
(se consorzio di cui all’art. 36, c. 1 lett. c) della L.p. 26/93):
l’elenco delle imprese consorziate per conto delle quali il consorzio partecipa, ai fini del divieto posto dall’art. 36, comma 6 della L.p. 26/93;
IN TALE IPOTESI L’IMPRESA CONSORZIATA DEVE RENDERE LA DICHIARAZIONE DI CUI AL PRESENTE PARAGRAFO 4.1, LIMITATAMENTE AI MOTIVI DI ESCLUSIONE DI CUI AL
PUNTO II DEL PRESENTE PARAGRAFO (parte II modello Allegato A);
(se consorzio di cui all’art. 36, c. 1 lett. e) della L.p. 26/93):
l’elenco delle imprese che costituiscono il Consorzio;
(se consorzio non ancora costituito di cui all’art. 36, c. 1 lett. e) della L.p. 26/93):
l’elenco delle imprese che costituiranno il Consorzio, la quota di partecipazione al consorzio di ciascuna impresa, nonché l’assunzione dell’impegno, in caso di aggiudicazione, a costituire il consorzio conformandosi alla disciplina vigente in materia di contratti pubblici;
(eventuale) INFORMAZIONI SULL’AFFIDAMENTO SULLE CAPACITA’ DI ALTRI SOGGETTI
(Avvalimento – art. 89 del D:lgs. 50/2016): indicare la denominazione dell’operatore economico di cui si intende avvalersi e i requisiti oggetto di avvalimento; dovrà altresì essere presentata la documentazione di cui al paragrafo 4.6 del bando;
(eventuale) INFORMAZIONI CONCERNENTI LA DICHIARAZIONE DI SUBAPPALTO:
indicare le prestazioni che si intendono subappaltare e la relativa quota percentuale; per le specifiche circa il subappalto si veda quanto indicato al paragrafo 4.9 del bando.
2) MOTIVI DI ESCLUSIONE
a) L'insussistenza dei motivi di esclusione di cui all'art. 80 del decreto legislativo n. 50 del 2016 e di non trovarsi nella condizione prevista dall’art. 53 co. 16ter del D.lgs. 165/2001; Qualora sussistano situazioni astrattamente idonee a configurare motivi di esclusione, il concorrente è tenuto altresì a fornire le relative informazioni.
PRECISAZIONI AI FINI DELLA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE:
- qualora l'operatore economico, a supporto di dichiarazioni inerenti a condanne, decida di acquisire informazioni presso l'ufficio del casellario giudiziale della Procura della Repubblica, si raccomanda di richiedere la "VISURA" ex art. 33 del D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti). La suddetta visura, senza efficacia certificativa, fornisce tutte le iscrizioni riferite al richiedente, comprese le condanne per le quali è stato concesso il beneficio della “non menzione", le condanne per contravvenzioni punibili con la sola ammenda, le sentenze c.d. di patteggiamento e i decreti penali di condanna;
- qualora l'operatore economico non abbia informazioni certe in merito alla sua situazione inerente il pagamento di imposte o contributi previdenziali, si consiglia di acquisire le relative informazioni presso l’Agenzia delle Entrate e gli enti previdenziali (INPS, INAIL, Xxxxx Xxxxx);
- per l’art. 30, comma 3 del d.lgs. n. 50 del 2016, “nell’esecuzione di appalti pubblici e di concessioni, gli operatori economici rispettano gli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X”;
- ai sensi dell'art. 42 comma 2 del d.lgs. n. 50 del 2016, “si ha conflitto di interesse quando il personale di una stazione appaltante che, anche per conto della stazione appaltante, interviene nello svolgimento della procedura di aggiudicazione degli appalti o può influenzarne, in qualsiasi modo, il risultato, ha, direttamente o indirettamente, un interesse finanziario, economico o altro interesse personale che può essere percepito come una minaccia alla sua imparzialità e indipendenza nel contesto della procedura di appalto”;
- con riferimento all’articolo 67 commi 1 e 2 del d.lgs. n. 50 del 2016, “qualora un candidato o un offerente o un’impresa collegata ad un candidato o a un offerente abbia fornito la documentazione di cui all’art. 66, comma 2, o abbia altrimenti partecipato alla preparazione della procedura di aggiudicazione dell’appalto, l’amministrazione aggiudicatrice adotta misure adeguate per garantire che la concorrenza non sia falsata dalla partecipazione del candidato o dell’offerente stesso. Qualora non sia in alcun modo possibile garantire il rispetto del principio della parità di trattamento, il candidato o l’offerente interessato è escluso dalla procedura. In ogni caso, prima di provvedere alla loro esclusione, l’amministrazione aggiudicatrice invita i candidati e gli offerenti, entro un termine comunque non superiore a dieci giorni, a provare che la loro partecipazione alla preparazione della procedura di aggiudicazione dell’appalto non costituisce causa di alterazione della concorrenza”;
- la dichiarazione deve essere resa con riferimento a tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del d.lgs. n. 50/2016, secondo le indicazioni di cui al Comunicato ANAC di data 8 novembre 2017. Nella dichiarazione devono essere indicati i nominativi dei singoli soggetti cui si riferisce laddove detti nominativi non siano ricavabili da una banca dati ufficiale o da un pubblico registro (ad esempio, visura camerale, attestazione SOA, ecc.) con dati aggiornati alla data di presentazione dell’offerta. A titolo collaborativo e non esaustivo, si ricorda che tra i nominativi non ricavabili da una banca dati ufficiale o da un pubblico registro rientrano quelli dei componenti dell’eventuale organismo di vigilanza;
- in caso di incorporazione, fusione societaria, cessione di azienda o affitto di ramo d’azienda, la dichiarazione di cui all’art. 80 commi 1, 2 e 5 lett. l) del d.lgs. n. 50/2016 deve riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del d.lgs. n. 50/2016 che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando;
- Per quanto riguarda le ipotesi disciplinate dall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m., le rispettive dichiarazioni devono riferirsi a TUTTI i provvedimenti astrattamente idonei a configurare i suddetti motivi di esclusione; con riferimento all’art. 80, comma 5, lett. c), c bis) e c ter), si vedano le indicazioni di cui al paragrafo 2.2 delle Linee Guida n. 6 di ANAC.
Le dichiarazioni sopra individuate sono richieste in quanto è rimesso in via esclusiva alla stazione appaltante il giudizio in ordine alla rilevanza in concreto dei comportamenti accertati. ATTENZIONE: la falsa attestazione dell’insussistenza di situazioni astrattamente idonee a configurare i suddetti motivi di esclusione comportano l’applicazione dell’art. 80, comma 5, lett. f-bis) del codice.
3) REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE:
b.1) l’iscrizione al Registro delle Imprese o equivalente registro/albo professionale o commerciale del paese di stabilimento, per attività adeguata a quella oggetto del contratto (qualora non
sia tenuta all’iscrizione dovrà specificare i motivi, indicando eventuale altra documentazione che legittima l’operatore economico all’esecuzione della prestazione).
(In caso di r.t.i., il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati)
b.2) il possesso, per le ESCO, della certificazione UNI EN ISO 11352 e la presenza nel proprio organico di un EGE (esperto in gestione dell’energia) certificato UNI EN ISO 11339 nel settore civile o in ambedue i settori civili ed industriali.
(In caso di r.t.i., tale requisito deve essere posseduto dalla ESCO individuata quale capogruppo.)
b.3) i nominativi dei soggetti incaricati della progettazione (interni alla ESCO, raggruppati o individuati), con gli estremi dell’iscrizione al pertinente albo professionale e delle necessarie abilitazioni;
4) REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE E DI CAPACITÀ ECONOMICO -
FINANZIARIA E TECNICO – ORGANIZZATIVA
c.1) l’aver svolto, negli ultimi 5 anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, servizi affini a quelli oggetto del contratto, relativamente all’efficientamento energetico di edifici e/o a “servizi energia” come definiti dal D.lgs. 115/2008, gestendo contratti per un importo complessivo non inferiore ad euro 675.000,00.
(In caso di r.t.i., il requisito può essere cumulato, fermo restando che la ESCO capogruppo deve possedere il requisito in maniera maggioritaria).
c.2) il possesso, per l’esecuzione dei lavori, di adeguata qualificazione SOA ai sensi dell’art. 92 del DPR 207/2010, con riferimento alle categorie di lavorazioni risultanti dal progetto di fattibilità presentato in sede di offerta;
(In caso di r.t.i., il requisito può essere cumulato, in conformità a quanto previsto dall’art. 92 del D.P.R. 207/2010).
c.3) l’aver svolto, negli ultimi dieci anni antecedenti alla data di pubblicazione del bando, servizi di progettazione per le seguenti categorie e importi di lavori:
• categoria edilizia E.06: 1.300.000,00 Euro;
• categoria impianti IA01: 100.000,00 Euro;
• categoria impianti IA02: 700.000,00 Euro;
• categoria impianti IA03: 30.000,00 Euro;
• categoria impianti IA04: 30.000,00 Euro.
(Il requisito è cumulabile dai soggetti individuati o raggruppati ai fini della progettazione.)
5) ALTRE DICHIARAZIONI
5.1. di avere esaminato esaurientemente gli edifici oggetto del Contratto, di avere analizzato e verificato i dati specificati negli Allegati al Contratto e, sulla base di proprie autonome valutazioni e sotto la propria esclusiva responsabilità e a proprio rischio, di avere sviluppato un’analisi sufficientemente approfondita di quanta energia possa essere risparmiata negli edifici per effetto degli interventi, delle opere, nonché delle misure tecniche e gestionali proposte in sede di Offerta,
elaborando fra il resto proprie diagnosi energetiche, nonché di avere elaborato il Piano Economico e Finanziario offerto in gara sulla base della propria organizzazione e di autonome e approfondite valutazioni degli aspetti economici e finanziari che da essa discendono, e dunque di accettare, con piena assunzione dei rischi descritti alla lettera E dell’allegato C “Schema di Contratto” del Disciplinare Tecnico, le obbligazioni previste nel Contratto, riconoscendo che le diagnosi energetiche e il Piano Economico Finanziario, elaborati da ITEA S.p.A. e messi a disposizione dei concorrenti in sede di gara, non possono in alcun modo essere pretesto per muovere eccezioni, obiezioni ovvero pretese di qualsivoglia natura contro ITEA S.p.A.;
5.2 di avere redatto il proprio PEF in base alle linee guida per la redazione del PEF di cui all'allegato 1 del presente bando;
5.3. eventualmente, qualora si intenda costituire la cauzione in misura ridotta, avvalendosi dei benefici previsti dall’art. 93, comma 7 del d. lgs. 50/2016:
- di essere in possesso di una o più delle certificazioni previste al relativo punto della Parte IV del modello di dichiarazione semplificata Allegato A;
- di essere microimpresa, piccola o media impresa;
5.4. la dichiarazione di aver preso visione dell'informativa ex artt. 13 e 14 del Regolamento Europeo UE/2016/679 di cui al paragrafo 8 del bando, resa disponibile sul sito xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx e sul Sistema SAP SRM, pure a mente del D.Lgs. 30/06/2003, n. 196 e xx.xx.
L'operatore economico può rendere le dichiarazioni inerenti i precedenti punti I, II e III utilizzando il documento di gara unico europeo (D.G.U.E.) approvato con regolamento di esecuzione UE n. 2016/7 del 5 gennaio 2016 disponibile al link xxxx://xxx-xxx.xxxxxx.xx/xxxxx- content/IT/TXT/?uri=CELEX%3A32016R0007. In tal caso dovrà essere presentata apposita dichiarazione con riferimento ai contenuti di cui al punto IV del presente paragrafo 4.1.
Fermo restando quanto previsto dall’art. 22 della L.P. n. 2/2016, i requisiti di cui al presente paragrafo 4.1 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, pena l’esclusione.
In caso di impresa singola (o consorzio), la dichiarazione di cui al presente paragrafo 4.1 deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante (o di suo procuratore).
In caso di raggruppamento temporaneo già costituito, la medesima dichiarazione deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante (o di suo procuratore) dell’impresa capogruppo. In caso di raggruppamento temporaneo non costituito, la medesima dichiarazione deve essere prodotta da ciascuna impresa costituente l’associazione e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante della stessa (o di suo procuratore).
In caso di consorzio ordinario di concorrenti ex art. 2602 c.c., la medesima dichiarazione deve essere prodotta da ciascuna impresa consorziata e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante della stessa (o di suo procuratore).
In caso di avvalimento la dichiarazione di cui al presente paragrafo 4.1 deve essere prodotta da ciascuna impresa ausiliaria e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante della stessa (o di suo procuratore).
Il concorrente ha la facoltà di produrre, in sostituzione di una o più delle dichiarazioni sopra indicate, la documentazione atta a comprovare i fatti dichiarati, caricando a sistema copia di tale documentazione unitamente ad apposita dichiarazione attestante la conformità della copia all’originale esistente presso lo stesso e/o terzi. Sia la copia della documentazione che la dichiarazione devono essere firmate digitalmente (dal legale rappresentante o da un suo procuratore) con estensione .p7m (per le modalità si rinvia al paragrafo 2.2 del presente bando).
La dichiarazione delle imprese partecipanti in raggruppamento temporaneo può fare riferimento al possesso parziale dei requisiti, ma deve contenere indicazioni che consentano l’accertamento dei requisiti minimi richiesti a ciascuna associata, come indicati nel precedente paragrafo 2.2.
Nel caso di Gruppo europeo di interesse economico (G.E.I.E.) non ancora costituito la dichiarazione deve avere contenuto analogo a quello previsto per i raggruppamenti temporanei.
Ai sensi dell’art. 3 del DPR 445/2000, la possibilità di presentare dichiarazioni sostitutive di atto notorio o di certificazione, oltre che alle persone fisiche e giuridiche aventi residenza o sede legale in Italia, è estesa anche a persone fisiche o giuridiche aventi la residenza o la sede legale in uno dei paesi appartenenti all’Unione Europea.
MODALITÀ DI ASSOLVIMENTO DELL’IMPOSTA DI BOLLO SUI DOCUMENTI INFORMATICI
La domanda di partecipazione (dell’impresa capogruppo in caso di R.T.I.) è soggetta ad imposta di bollo nella misura forfettaria di euro 16,00 a prescindere dalla dimensione del documento. L’imposta di bollo sui documenti completamente smaterializzati non può essere assolta in modo tradizionale con l’apposizione delle marche da bollo sul supporto cartaceo, ma deve essere assolta secondo una delle modalità descritte nei successivi punti:
1. applicando la marca da bollo sulla domanda stampata, che dovrà poi essere scansionata, firmata digitalmente e caricata a sistema nella categoria “Allegato amministrativo”;
2. riportando sulla domanda gli estremi della marca da bollo (giorno e ora di emissione e codice identificativo di 14 cifre) (si precisa che il modello “istanza di partecipazione e dichiarazione semplificata” è già predisposto per l’indicazione dei dati richiesti);
3. bollo virtuale ex art. 15 del DPR 642/1972: la presente modalità può essere utilizzata dalle imprese che hanno ottenuto l’autorizzazione all’assolvimento dell'imposta di bollo in modo virtuale di cui all'articolo 15 del DPR 642/1972.
Ai fini della documentazione da produrre in gara, l’Impresa dovrà caricare a sistema una dichiarazione, firmata digitalmente dal legale rappresentante o suo procuratore, riportante il numero dell'autorizzazione, classificandola nella categoria “Allegato amministrativo”.
I documenti non in regola con le prescrizioni sopra esposte saranno accettati e ritenuti validi agli effetti giuridici, con l’avvertenza che si provvederà a trasmettere agli organi competenti alla
regolarizzazione fiscale le offerte prive della documentazione che attesta l’assolvimento dell’imposta nonché quelle comunicazioni ritenute anomale dalla stazione appaltante.
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Fermo restando quanto previsto dall’art. 22 della l.p. n. 2 del 2016 e xx.xx., ai sensi dell’art. 83, comma 9 del d.lgs. 50/2016 nei casi di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità formale essenziale degli elementi e delle dichiarazioni richiesti ai sensi del presente paragrafo (dichiarazione semplificata), l’Autorità che presiede la gara provvederà a sospendere la seduta di gara e a disporre che venga richiesto al concorrente, mediante il sistema SAP SRM, nel termine non superiore a dieci giorni dalla nota di richiesta, pena l’esclusione dalla gara, la presentazione, l’integrazione o la regolarizzazione delle dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che devono renderle.
Il soccorso istruttorio di cui sopra verrà disposto nei seguenti casi, fermo restando che a norma dell’art. 22 della L.P. n. 2/2016, l’esame della documentazione amministrativa non comprende le dichiarazioni attestanti l’insussistenza dei motivi di esclusione ed il possesso dei criteri di selezione dei concorrenti e delle imprese ausiliarie:
- mancata presentazione ovvero mancata sottoscrizione della dichiarazione di cui al presente paragrafo 4.1 da parte dei soggetti tenuti a renderla;
- incompletezza o refusi materiali nella dichiarazione, tali da non consentire di accertare l’assolvimento di quanto richiesto dal bando, tenuto conto dell’intera documentazione presentata dal concorrente.
Ai sensi dell’art. 45 comma 3 del D.Lgs. 50/2016, per la presentazione dell’offerta, ai raggruppamenti non viene richiesto di assumere una forma giuridica specifica. In caso di aggiudicazione, l’Amministrazione richiederà la documentazione comprovante la costituzione del raggruppamento temporaneo ed il conferimento da parte delle mandanti alla capogruppo del mandato collettivo speciale con rappresentanza e della relativa procura.
Per il contenuto del mandato, si rinvia a quanto specificamente indicato al successivo paragrafo 4.4.
Nel caso vengano prodotti il mandato collettivo speciale con rappresentanza e la relativa procura unitamente alla documentazione per la partecipazione, l'istanza di partecipazione, l’offerta tecnica e quella economica potranno essere sottoscritte dalla sola capogruppo in nome e per conto proprio e delle mandanti.
4.2 DEPOSITO CAUZIONALE (CAUZIONE PROVVISORIA)
Il concorrente dovrà caricare a sistema, classificandolo nella categoria “Allegato amministrativo”, il documento, SOTTOSCRITTO DAL SOGGETTO FIDEIUSSORE MEDIANTE FIRMA DIGITALE,
comprovante:
• la costituzione di una garanzia provvisoria per un ammontare pari ad Euro 81.566,28-, corrispondente al 2% del valore complessivo del contratto (indicato al punto 4 delle premesse al presente bando), a garanzia della mancata sottoscrizione del contratto dopo l’aggiudicazione dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informativa
antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159, come previsto dall’art. 93, comma 6 del d. lgs. 50/2016;
• una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso Unicredit Spa - Ag. Xxxxxx Xxxxxxx - Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx, 0 00000 Xxxxxx – IBAN: IT 38 C 02008 01820 000110044468;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative o da intermediari finanziari che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme, ai sensi dell’art. 103, comma 9 del Codice agli schemi tipo di cui al D.M. 19 gennaio 2018 , n. 31.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
• xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
• xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
• xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
• xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1. contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito: ITEA S.p.A. – Via X. Xxxxxxxx, 22 – 38121 – Trento - C.F. 00123080228;
2. essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3. essere conforme allo schema tipo approvato con d.m. n. 31 del 19 gennaio 2018 (GU n. 83 del 10 aprile 2018) contenente il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli artt. 103 comma 9 e 104 comma 9 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50”.
4. avere validità per 270 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5. prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, cod.civ;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6. contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7. - riportare l’autentica della sottoscrizione;
oppure
- essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante, (a tal fine è utilizzabile, da parte del soggetto sottoscrittore, il fac- simile di dichiarazione di cui all’allegato D) del presente disciplinare).
8. essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte digitalmente da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
• documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante (All. D);
• copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato a impegnare il garante.
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi dell’art. 83 comma 9 del D.Lgs. 50/2016, nei casi di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità formale essenziale della documentazione comprovante la costituzione del deposito cauzionale richiesta ai sensi del presente paragrafo 4.2, l’Autorità che presiede la gara provvederà a sospendere la seduta di gara e a disporre che venga richiesto al concorrente, mediante sistema sap-srm, nel termine non superiore a dieci giorni dalla nota di richiesta PENA L’ESCLUSIONE DALLA GARA, la presentazione, l’integrazione o la regolarizzazione delle dichiarazioni di cui al presente paragrafo 4.2, indicandone il contenuto ed i soggetti che devono renderle.
Il soccorso istruttorio di cui sopra verrà disposto nei seguenti casi:
- mancata presentazione del deposito cauzionale (garanzia fideiussoria o ricevuta del tesoriere in caso di deposito in contanti o documento a comprova dell’esito di buon fine in caso di bonifico bancario o ricevuta di deposito in caso di titoli del debito pubblico) e/o dell’impegno a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale);
- mancata sottoscrizione digitale della fideiussione da parte del soggetto garante ovvero mancata presentazione della dichiarazione di conformità all’originale della cauzione provvisoria, sottoscritta digitalmente da un pubblico ufficiale;
- mancata presentazione da parte del soggetto che sottoscrive la polizza della dichiarazione sostitutiva di possedere i poteri per impegnare validamente il fideiussore;
- presentazione di un deposito cauzionale di importo inferiore a quanto richiesto dal bando di gara;
- mancanza della documentazione/dichiarazioni sostitutive a comprova del possesso delle certificazioni necessarie, o della situazione di micro piccola media impresa, in caso di presentazione di cauzioni di importo ridotto;
- mancanza anche di una sola delle clausole contenute negli schemi tipo 1.1 e/o 1.1.1 del Decreto del ministero dello sviluppo economico 19 gennaio 2018 n. 31;
- incompletezza o refusi materiali nelle suddette clausole, tali da non consentire di accertare con esito positivo l’assolvimento di quanto richiesto dal bando, tenuto conto dell’intera documentazione presentata dal concorrente;
- errata indicazione del beneficiario e/o dell’oggetto dell’appalto;
- in caso di raggruppamento temporaneo di imprese non ancora costituito, mancata intestazione o riconducibilità alle imprese del costituendo raggruppamento;
- mancanza dell’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto qualora l’offerente risultasse affidatario.
Si procederà ad ESCLUDERE il concorrente nel caso in cui si accerti che il deposito cauzionale sia stato costituito oltre la scadenza del termine di presentazione delle offerte.
4.3 CONTRIBUTO A FAVORE DELL’X.X.XX. - AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE
All’interno dell’“ALLEGATO AMMINISTRATIVO”, deve essere prodotta la RICEVUTA A COMPROVA DELL’AVVENUTO PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO pari ad Euro 140,00.- a
favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione - delibera 1174/2018 del 19 dicembre 2018 – secondo le seguenti istruzioni contenute sul sito internet: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XxxxxxxxXxxxxxxxxxxXxxxxxxxx i.
Per eseguire il pagamento, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata, è necessario iscriversi on line, anche per i soggetti già iscritti al vecchio servizio, al nuovo “servizio di Riscossione Contributi” raggiungibile all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XxxxxxxxXxxxxxxxxxxXxxxxxxxx i o direttamente all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxx.xxxx.xx
L’utente iscritto per conto dell’operatore economico deve collegarsi al servizio con le credenziali da questo rilasciate e inserire il CIG 81366911D4 che identifica la procedura di gara. Il sistema consente il pagamento diretto mediante carta di credito oppure la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi, abilitati a ricevere il pagamento. Pertanto sono consentite le seguenti modalità di pagamento della contribuzione:
• On line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento è necessario collegarsi al “Servizio riscossione” e seguire le istruzioni a video. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare all’offerta, all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”;
• in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx.xxxx è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”, ed è inoltre attivata la voce “contributo AVCP” tra le categorie di servizio previste dalla ricerca. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato in originale all’offerta.
In caso di raggruppamento temporaneo costituito, il versamento è unico ed effettuato dall’operatore economico individuato quale capogruppo. In caso di raggruppamento temporaneo non costituito, il versamento dovuto è sempre unico ed effettuato da uno dei componenti del raggruppamento.
A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve caricare a sistema la ricevuta di pagamento in formato pdf e firmata digitalmente, dal legale rappresentante o un suo procuratore, con estensione .pdf.p7m.
Qualora il documento presentato non dia prova certa dell’avvenuto pagamento, l’Amministrazione procederà a verificare l’avvenuto pagamento.
Qualora l’operatore economico attesti di aver effettuato il pagamento, per mero errore, mediante una modalità diversa da quella richiesta dall’Autorità, la stazione appaltante, ai fini dell’ammissione dell’operatore economico, richiederà all’operatore economico di effettuare un nuovo versamento con una delle modalità ammesse, ferma restando la possibilità per l’operatore economico di richiedere all’Autorità la restituzione di quanto già versato.
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs. 50/2016, nei casi di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni richieste ai sensi del presente paragrafo, l’Autorità che presiede la gara provvederà a sospendere la seduta di gara e a disporre che venga richiesto all’operatore economico, nel termine perentorio non superiore a dieci giorni dalla nota di richiesta, PENA L’ESCLUSIONE dalla gara, la presentazione, l’integrazione o la regolarizzazione delle dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Il ricorso al soccorso istruttorio non comporta alcuna sanzione. Il soccorso istruttorio verrà disposto nei seguenti casi:
- mancata presentazione della ricevuta di versamento del contributo;
- ricevuta riportante un CIG diverso da quello che identifica la procedura;
- effettuazione del versamento con modalità diverse da quelle previste dalla presente lettera di xxxxxx.
Si procederà ad ESCLUDERE l’operatore economico nel caso in cui sia accertato che il versamento è stato effettuato oltre la scadenza del termine di presentazione delle offerte ovvero è stato effettuato per un importo inferiore a quanto richiesto dalla presente lettera di invito.
4.4 ULTERIORE DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARSI IN CASO DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE GIÀ COSTITUITI.
Oltre alla documentazione richiesta nei precedenti paragrafi, le Imprese che intendono partecipare alla gara riunite in Raggruppamento temporaneo già costituito, devono produrre, all’interno dell’ “ALLEGATO AMMINISTRATIVO”, tramite l’operatore economico capogruppo:
A) MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA conferito all’operatore economico capogruppo dagli operatori economici mandanti scrittura privata autenticata ovvero in forma di atto pubblico notarile, firmata digitalmente, dal cui testo risulti espressamente:
- che le imprese partecipanti alla gara si sono costituite in Raggruppamento temporaneo tra loro;
- che detto Raggruppamento temporaneo fra operatori economici persegue il fine di partecipare ad una o più gare determinate, con espressa indicazione della gara oggetto del presente bando;
- che l’offerta determina la responsabilità solidale nei confronti dell’Amministrazione di tutti gli operatori economici facenti parte del Raggruppamento stesso, salvo quanto stabilito dall’art. 48 comma 5 del D.lgs. 50/2016;
- che il mandato stesso è gratuito ed irrevocabile e che la sua revoca per giusta causa non ha
effetti nei confronti dell’Amministrazione;
- che all’operatore economico capogruppo spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, degli operatori economici mandanti nei confronti dell’Amministrazione in relazione alla procedura, anche dopo la verifica di conformità fino all’estinzione di ogni rapporto;
- la quota di partecipazione al raggruppamento di ciascun operatore economico riunito, qualora non risulti da altra documentazione presentata;
- le clausole di rispetto degli obblighi previsti dalla normativa sulla tracciabilità dei pagamenti.
B) PROCURA relativa al suddetto mandato e con la medesima forma. È consentita la presentazione del mandato collettivo speciale con rappresentanza e della procura relativa al mandato stesso in un unico atto.
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs. 50/2016, nei casi di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni richieste ai sensi del presente paragrafo, l’Autorità che presiede la gara provvederà a sospendere la seduta di gara e a disporre che venga richiesto all’operatore economico, nel termine perentorio non superiore a dieci giorni dalla nota di richiesta, PENA L’ESCLUSIONE dalla gara, la presentazione, l’integrazione o la regolarizzazione delle dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Il ricorso al soccorso istruttorio non comporta alcuna sanzione.
4.5 DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE DA PARTE DELLE IMPRESE CHE HANNO IN CORSO UNA TRASFORMAZIONE.
L’Impresa partecipante che ha in corso trasformazioni societarie o operazioni di fusione, dovrà presentare, all’interno dell’“ALLEGATO AMMINISTRATIVO”, dichiarazione sostitutiva di atto notorio, successivamente verificabile da parte dell’Amministrazione, resa dal legale rappresentante ai sensi del D.P.R. 445/2000, o suo procuratore, attestante dettagliatamente le modificazioni soggettive ed oggettive intervenute.
4.6 AVVALIMENTO
È ammesso l’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del D.lgs. 50/2016 dei requisiti di capacità economico – finanziaria e tecnico-organizzativa di cui al paragrafo 2.2 lett. C).
In tale caso l'operatore economico dovrà presentare, classificandoli nella categoria “Allegato Amministrativo”, oltre a quanto previsto dal paragrafo 4:
- il modello di istanza di partecipazione e dichiarazione semplificata Allegato C
compilato e sottoscritto digitalmente dall'impresa ausiliaria, limitatamente alle parti 1, 2, 3 e 4;
- la DICHIARAZIONE sottoscritta digitalmente dall’impresa ausiliaria con cui si obbliga, nei confronti dell'Amministrazione e del concorrente, a mettere a disposizione dell'operatore economico le risorse di cui l'operatore economico è carente, per tutta la durata del contratto;
- il CONTRATTO (firmato digitalmente dal concorrente e dall’impresa ausiliaria) in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse/beni/mezzi/necessari per tutta la durata del contratto; il contratto deve contenere, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall'impresa ausiliaria.
Si precisa che:
- l'impresa ausiliaria non può partecipare alla gara in proprio o associata o consorziata, A PENA DI ESCLUSIONE dalla gara della medesima e dell'operatore economico cui contemporaneamente presta il requisito;
- non è consentito che della medesima impresa ausiliaria si avvalga più di un operatore economico, PENA L'ESCLUSIONE DI ENTRAMBI;
- l'operatore economico e l'impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante;
- i requisiti oggetto di avvalimento devono necessariamente essere posseduti dall'impresa ausiliaria ed è pertanto vietato il cosiddetto avvalimento “a cascata”.
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Fermo restando quanto previsto dall’art. 22 della l.p. n. 2 del 2016 e xx.xx., ai sensi dell’art. 83, comma 9 del d. lgs. 50/2016, nei casi di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità formale essenziale degli elementi e delle dichiarazioni/documentazione di cui al presente paragrafo, l’Autorità che presiede la gara provvederà a sospendere la seduta di gara e a disporre che venga richiesto al concorrente, mediante il sistema SAP SRM, nel termine non superiore a dieci giorni dalla nota di richiesta, pena l’esclusione dalla gara, la presentazione, l’integrazione o la regolarizzazione delle dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che devono renderle.
Il soccorso istruttorio di cui sopra verrà disposto nei seguenti casi, fermo restando che a norma dell’art. 22 della L.P. n. 2/2016, l’esame della documentazione amministrativa non comprende le dichiarazioni attestanti l’insussistenza dei motivi di esclusione ed il possesso dei criteri di selezione:
- mancata presentazione ovvero mancata sottoscrizione del modello di dichiarazione semplificata allegato A da parte dell'impresa ausiliaria;
- mancata presentazione ovvero mancata sottoscrizione del contratto di avvalimento;
- incompletezza o refusi materiali nella documentazione presentata, tali da non consentire di accertare con esito positivo l’assolvimento di quanto richiesto dal bando, tenuto conto dell’intera documentazione presentata dall'operatore economico.
Si procederà ad escludere l’operatore economico nel caso in cui si accerti che il contratto di avvalimento sia stato costituito oltre la scadenza del termine di presentazione delle offerte.
4.7 ULTERIORE DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE DA PARTE DEGLI OPERATORI ECONOMICI AMMESSI A CONCORDATO PREVENTIVO CON CONTINUITÀ AZIENDALE E DEGLI OPERATORI ECONOMICI CHE HANNO DEPOSITATO RICORSO PER L’AMMISSIONE A CONCORDATO PREVENTIVO E DEI CURATORI DEL FALLIMENTO AUTORIZZATI ALL’ESERCIZIO PROVVISORIO.
Gli operatori economici che hanno depositato la domanda di ammissione al concordato preventivo di cui all’art. 161, anche ai sensi del co. 6, del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, oppure la domanda di concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267 oppure che siano stati ammessi al concordato preventivo, forniscono le informazioni e la documentazione secondo quanto previsto dall'articolo 110 del Codice e dall'articolo 186-bis del Regio decreto n. 267 del 1942 (legge fallimentare).
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Fermo restando quanto previsto dall’art. 22 della l.p. n. 2 del 2016 e xx.xx., ai sensi dell’art. 83, comma 9 del d. lgs. 50/2016, nei casi di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità formale essenziale degli elementi e delle dichiarazioni/documentazione di cui al presente paragrafo, l’Autorità che presiede la gara provvederà a sospendere la seduta di gara e a disporre che venga richiesto al concorrente, mediante il sistema SAP SRM, nel termine non superiore a dieci giorni dalla nota di richiesta, pena l’esclusione dalla gara, la presentazione, l’integrazione o la regolarizzazione delle dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che devono renderle.
4.8 ULTERIORE DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE IN CASO DI CONSORZI DI CUI ALL’ART. 45, COMMA 2, LETT. B) E C) DEL D.LGS. 50/2016.
In caso di consorzi di cui all’art. 36 comma 1, lett. b) e c) della l.p. 26/1993 e xx.xx., le imprese consorziate per conto delle quali il consorzio partecipa ed indicate nella dichiarazione di cui al paragrafo 4.1 dovranno presentare, classificandolo nella categoria “Allegato Amministrativo”, la dichiarazione di cui al paragrafo 4.1 limitatamente alla parte 3 attestante l’assenza di motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016.
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Fermo restando quanto previsto dall’art. 22 della l.p. n. 2 del 2016 e xx.xx., ai sensi dell'art. 83 comma 9 del D.Lgs. 50/2016, nei casi di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità formale essenziale della documentazione richiesta ai sensi del presente paragrafo, l’Autorità che presiede la gara provvederà a sospendere la seduta di gara e a disporre che venga richiesto, all'operatore economico, mediante sistema SAP-SRM ovvero a mezzo PEC, nel termine perentorio non superiore a dieci giorni dalla nota di richiesta, PENA L’ESCLUSIONE dalla gara, la presentazione, l’integrazione o la regolarizzazione delle dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
4.9 EVENTUALE DICHIARAZIONE DI SUBAPPALTO
Ai sensi dell’art. 174 del D.lgs. 50/2016, qualora il concorrente intenda, in caso di aggiudicazione, affidare in subappalto o in cottimo parte delle prestazioni oggetto del contratto, dovrà dichiarare
nell’apposito spazio del modello di istanza di partecipazione e dichiarazione semplificata Allegato C
le parti delle prestazioni che intende subappaltare.
Nel caso di Imprese riunite in raggruppamento temporaneo non ancora costituito la dichiarazione dovrà essere resa dal legale rappresentante (o suo procuratore) di ciascuna impresa raggruppata, fermo restando che tutte le dichiarazioni devono avere contenuto identico.
In caso di Imprese riunite in raggruppamento temporaneo già costituito, la dichiarazione potrà essere resa dal legale rappresentante della sola impresa capogruppo o da un suo procuratore, in nome e per conto proprio e delle mandanti.
5. PROCEDURA DI GARA
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 29 aprile 2020, alle ore 09.00 presso
l’AGENZIA PER GLI APPALTI E CONTRATTI - Xxx Xxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx – SALA ASTE
- e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori degli operatori economici interessati oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, secondo quanto il Presidente di gara comunicherà in seduta.
Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo del sistema SAP-SRM almeno due giorni prima della data fissata.
Il Presidente di gara procederà nella prima seduta pubblica:
a) ad aprire i documenti presentati dai concorrenti e classificati come “Allegato Amministrativo” e a verificare la completezza e regolarità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente bando con le seguenti precisazioni:
- a norma dell’art. 22 della LP 2/2016, l’esame della documentazione amministrativa non comprende le dichiarazioni attestanti l’insussistenza dei motivi di esclusione ed il possesso dei requisiti di partecipazione dei concorrenti e delle eventuali imprese ausiliarie;
- tali dichiarazioni saranno esaminate, per l’aggiudicatario e per i soggetti sorteggiati di cui alla successiva lettera f), in sede di verifiche successive all’aggiudicazione.
b) esperito l'eventuale soccorso istruttorio ed escluse le imprese che non hanno risposto alla richiesta di integrazioni/modificazioni entro il termine perentorio indicato nella nota di richiesta, ad aprire i documenti presentati dai concorrenti ammessi alla gara classificati come ’“Allegato tecnico” ed alla verifica dei documenti presentati e della regolarità della relativa sottoscrizione digitale.
In una o più sedute riservate la commissione tecnica – nominata una volta scaduto il termine di presentazione delle offerte - procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nell’allegato “Parametri e criteri di valutazione delle offerte”, a cui si rinvia.
c) In successiva seduta pubblica, il Presidente di gara darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti e procederà quindi all’apertura a sistema della busta contenente l’offerta economica “Allegato economico” presentata da ciascun concorrente ammesso al prosieguo della gara, verificando i documenti presentati e la regolarità della relativa sottoscrizione.
In una o più sedute riservate la commissione tecnica procederà a verificare gli elaborati progettuali aventi carattere economico e la congruità e la sostenibilità dei Piani Economico Finanziari presentati dai concorrenti, nonché ad assegnare i relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nell’allegato “Parametri e criteri di valutazione delle offerte”, a cui si rinvia .
d) In successiva seduta pubblica, il Presidente di gara darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte economiche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti e procederà a sommare i punteggi relativi all’offerta tecnica e all’offerta economica, formando in tal modo la graduatoria delle offerte valide e ad aggiudicare la gara al concorrente che ha totalizzato il punteggio complessivo più alto, fatte salve le verifiche in ordine al possesso dei requisiti richiesti ai fini della partecipazione ai sensi di quanto disposto dall’art. 22 commi 3, 4 e 5 della l.p. n. 2 del 2016;
e) il Presidente di gara procederà, infine, ai sensi dall’art. 22 comma 3 della l.p. n. 2 del 2016, a procedere al sorteggio dei partecipanti diversi dall’aggiudicatario – nella misura del 5 per cento - da sottoporre alla verifica dell’assenza dei motivi di esclusione e del possesso dei criteri di selezione previsti dal presente bando.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Qualora l’offerta suscettibile di affidamento sia stata presentata in identica misura da due o più concorrenti, si procederà mediante sorteggio.
COMMISSIONE TECNICA
La commissione tecnica è nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari di membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 21 co. 5 della L.P. n. 2/2016. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La commissione tecnica è responsabile della valutazione delle offerte tecniche presentate dai concorrenti nonché degli elaborati progettuali aventi carattere economico e della congruità e sostenibilità dei PEF presentati dai concorrenti.
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione tecnica e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
6. VERIFICA DEI REQUISITI E DELL’ASSENZA DEI MOTIVI DI ESCLUSIONE
A seguito dell’aggiudicazione, ai sensi dell'art. 22, della L.p. 2/2016, l’Amministrazione procederà, ai fini della stipulazione del contratto, nei confronti dell’aggiudicatario, dell’eventuale impresa ausiliaria e dei concorrenti individuati per il controllo a campione nel corso della seduta pubblica, ad esaminare la dichiarazione attestante l’assenza dei motivi di esclusione e il possesso dei requisiti di partecipazione.
A tal fine, ai sensi dell’art. 22, comma 4 della L.p. 2/2016, l’Amministrazione procederà alle verifiche utilizzando le informazioni disponibili presso banche dati ufficiali e richiedendo
all’operatore economico, entro dieci giorni dall’aggiudicazione, la presentazione di eventuale documentazione probatoria, nonché dell’ulteriore documentazione necessaria ai fini della stipulazione del contratto, indicando un termine perentorio compreso tra dieci e venti giorni.
I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 22, comma 5 della l.p. 2/2016, se in sede di verifica la prova non è fornita o non sono confermati l’assenza dei motivi di esclusione e il possesso dei criteri di selezione richiesti, l’Amministrazione:
a. procede ad annullare l’aggiudicazione;
b. segnala il fatto alle autorità competenti;
c. se l’irregolarità riguarda l’aggiudicatario, l’amministrazione annulla l’aggiudicazione e procede all’escussione della garanzia presentata a corredo dell’offerta, se dovuta, procedendo a scorrere la graduatoria per individuare il nuovo aggiudicatario.
Ai sensi dell'art. 22, comma 6 della L.p. 2/2016, l'Amministrazione aggiudicatrice, in ogni caso, può verificare l’assenza dei motivi di esclusione e il possesso dei criteri di selezione in capo agli operatori economici, in qualsiasi momento, se lo ritiene utile ad assicurare il corretto svolgimento della gara.
L’impresa aggiudicataria e i concorrenti individuati ai fini del controllo a campione dovranno produrre, a comprova dei requisiti di partecipazione, entro il termine perentorio di 10 giorni, la documentazione – non ricavabile da banche dati ufficiali - a comprova dei requisiti di partecipazione relativi alla capacità economica-finanziaria e tecnico-organizzativa indicati al paragrafo 2.2 lett. b, c e d.
In caso di raggruppamento temporaneo di Imprese, anche non costituito, la documentazione di cui sopra dovrà essere presentata da ciascuna delle Imprese associate.
La documentazione dovrà essere prodotta in originale o copia conforme all'originale fatto salvo quanto previsto dall’art. 43 e seguenti del D.P.R. 445/2000. In particolare si precisa che con riferimento a informazioni, dati e documenti già in possesso di Amministrazioni pubbliche è onere del concorrente indicare l’amministrazione competente e gli elementi indispensabili per il reperimento dei dati richiesti; la documentazione prodotta in copia dovrà essere accompagnata, qualora ammissibile, da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del legale rappresentante attestante la conformità della copia all'originale esistente presso lo stesso e/o terzi, ai sensi degli articoli 19 e 47 del medesimo D.P.R. 445/2000.
In caso di imprese straniere appartenenti all’Unione europea, ai fini degli accertamenti relativi ai motivi di esclusione e al possesso dei requisiti di partecipazione, se nessun documento o certificato è rilasciato dallo Stato di appartenenza, costituisce prova sufficiente una dichiarazione giurata, ovvero negli Stati membri in cui non esiste siffatta dichiarazione, una dichiarazione resa dall’interessato innanzi ad una autorità giudiziaria o amministrativa competente, a un notaio o a un organismo professionale qualificato a riceverla del Paese di origine o provenienza.
In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, la stazione appaltante ne dà segnalazione ad ANAC che, ai sensi dell'articolo 80 comma 12, del d.lgs. n. 50/2016, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza
o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l'iscrizione nel casellario informatico ai fini dell'esclusione dalle procedure di gare e dagli affidamenti di subappalto, per un periodo fino a due anni, decorso il quale l'iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
Si precisa infine che l’amministrazione segnalerà le dichiarazioni non veritiere all’autorità giudiziaria competente, al fine di appurare l’eventuale sussistenza di ipotesi di reato.
L'amministrazione procederà alla valutazione dei motivi di esclusione secondo quanto disposto dall'art. 80 del D.Lgs. 50/2016.
7. ULTERIORE DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE DA PARTE DELL’AGGIUDICATARIA
Ai fini della stipulazione del contratto, su richiesta dell’Ente delegante ITEA SPA, l’Aggiudicataria dovrà trasmettere alla medesima, entro il termine perentorio compreso tra dieci e venti giorni indicato dall’Ente medesimo, la seguente documentazione:
a) per le società per azioni, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata, cooperative per azioni o a responsabilità limitata, società consortili per azioni o a responsabilità limitata e per i consorzi:
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ resa dal legale
rappresentante dell’Impresa o di ciascuna Impresa se Associazione Temporanea ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 e, a norma dell’art. 38, comma 3, del medesimo D.P.R. n. 445/2000, accompagnata da una copia del documento di identità del soggetto sottoscrittore contenente le comunicazioni prescritte dall’articolo 1 del D.P.C.M. 11 maggio 1991, n. 187, “Regolamento per il controllo delle composizioni azionarie dei soggetti aggiudicatari di opere pubbliche e per il divieto di intestazioni fiduciarie, previsto dall’art. 17, comma terzo, della Legge 19 marzo 1990 n. 55 sulla prevenzione della delinquenza di tipo mafioso”. Tale dichiarazione dovrà contenere quindi la composizione societaria, sia nominativa che per quote percentuali, l’esistenza di diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni con diritto di voto sulla base delle risultanze del libro dei soci, delle comunicazioni ricevute e di qualsiasi altro dato a propria disposizione, nonché l’indicazione dei soggetti muniti di procura irrevocabile che hanno esercitato il voto nelle assemblee societarie nell’ultimo anno antecedente la dichiarazione o che ne abbiano comunque diritto, ai sensi dell'art. 1 del
D.P.C.M. 11 maggio 1991 n. 187;
b) le ulteriori DICHIARAZIONI che potranno essere richieste da ITEA SPA ai fini della stipulazione del contratto;
c) (qualora aggiudicatario sia un raggruppamento e non abbia già presentato il mandato in sede di gara) MANDATO COLLETTIVO SPECIALE conferito all’operatore economico capogruppo dagli operatori economici mandanti e la relativa PROCURA, risultanti da scrittura privata autenticata, con i contenuti indicati nel punto 4.4 del presente lettera di invito;
d) le garanzie e assicurazioni previste nella sezione 8 dello “SCHEMA DI CONTRATTO”.
La stipulazione del contratto è subordinata altresì agli adempimenti previsti dalla normativa antimafia (D.Lgs. 159/2011 e xx.xx.) e dall’art. 29 del D.L. 90/2014, convertito, con modificazioni, con legge 114/2014.
L’Aggiudicataria dovrà trasmettere inoltre all'Amministrazione committente entro il termine stabilito nella nota di richiesta di cui al presente paragrafo, LA FIDEJUSSIONE di cui all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016, a copertura degli oneri per il mancato od inesatto adempimento contrattuale, secondo quanto indicato all’art. 37 dello “SCHEMA DI CONTRATTO”.
Alla garanzia fideiussoria di cui sopra si applicano le riduzioni previste dall’art. 93 comma 7 del D.Lgs. n. 50/2016. In caso di Raggruppamento Temporaneo di concorrenti o Consorzio di concorrenti di cui all’art. 2602 del codice civile, l’eventuale riduzione opera secondo quanto previsto dalla Determinazione n. 44 del 27.09.2000 dell’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici. La costituzione del deposito cauzionale dovrà avvenire tramite fidejussione bancaria o polizza fideiussoria rilasciata da operatori autorizzati ai sensi del D.Lgs. 1/9/1993, n. 385 o del D.Lgs. 17/3/1995, n. 175: in tal caso le stesse dovranno essere costituite secondo le indicazioni dell’Amministrazione appaltante e in particolare rispettare le seguenti prescrizioni:
▪ obbligo di autentica notarile della sottoscrizione, con specifica indicazione dell’esistenza in capo a chi sottoscrive del potere di impegnare il soggetto fideiussore, apposta in calce alla fideiussione bancaria o alla polizza fideiussoria;
oppure (per cauzioni di importo inferiore a 50.000 Euro),
▪ presentazione in allegato di una dichiarazione del sottoscrittore della fideiussione, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, con la quale egli dichiari il proprio nominativo, la propria funzione o la carica ricoperta, nonché attesti il possesso del potere di impegnare validamente il soggetto fideiussore;
▪ espressa indicazione delle seguenti clausole:
1. l’eventuale mancato pagamento del premio, dei supplementi di premio o delle commissioni non potrà in nessun caso essere opposto all’Amministrazione; imposte, spese ed altri oneri relativi e conseguenti alla garanzia non potranno essere posti a carico dell’Amministrazione;
2. la garanzia prestata ha efficacia fino a quando il debitore principale non esibisca al soggetto fidejussore il certificato di verifica di conformità di cui all’art. 102 del d.lgs. 50/2016 approvato dal quale risulti la data di ultimazione del servizio, salvo dichiarazione dell’Amministrazione appaltante al soggetto fidejussore che la mancata approvazione del certificato di verifica di conformità è dipesa da fatto imputabile al debitore principale;
3. il fidejussore è obbligato solidalmente con il debitore principale al pagamento del debito garantito e rinuncia ad avvalersi del beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile; inoltre si impegna a pagare, senza bisogno di preventivo consenso da parte del debitore garantito che nulla potrà eccepire in merito al pagamento e nei limiti delle somme garantite, quanto richiesto dall’Amministrazione a semplice richiesta scritta della stessa, inoltrata con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, nonché a rinunciare all’eccezione di cui all’art. 1957, secondo comma del codice civile; il versamento dovrà essere eseguito nel termine di quindici giorni dalla data di ricezione della richiesta di pagamento, restando inteso che per ogni giorno di ritardato pagamento saranno dovuti, in aggiunta al capitale garantito, anche gli interessi calcolati al tasso legale;
4. il foro competente a dirimere le eventuali controversie nei confronti dell’Amministrazione è quello in cui ha sede la medesima;
5. solo nel caso in cui nella fidejussione bancaria o nella polizza fidejussoria sia stabilito l’obbligo per il debitore principale di costituire un pegno in contanti o titoli ovvero altra garanzia idonea a consentire il soddisfacimento da parte della società dell’azione di regresso, così come previsto dall’art. 1953 del Codice civile, dovrà essere inserita la seguente clausola: “la mancata costituzione del suddetto pegno non potrà comunque in nessun caso essere opposta alla Amministrazione”.
Non saranno accettate polizze fidejussorie o fidejussioni bancarie che contengano clausole attraverso le quali vengano posti oneri di qualsiasi tipo a carico dall’Amministrazione. La presentazione della cauzione mediante utilizzo degli schemi che verranno inviati dall’Amministrazione successivamente all’aggiudicazione garantisce la correttezza e completezza della medesima.
Le fidejussioni bancarie e le polizze fidejussorie non conformi a quanto prescritto nel presente bando dovranno essere rettificate. Nel caso in cui l’Impresa non si adegui alle prescrizioni formulate, si riterrà che alla mancata stipulazione del contratto si sia pervenuti per fatto addebitabile all’Impresa stessa.
Alle garanzie di cui al presente paragrafo di applicano le disposizioni dell’art. 103 comma 10 del D.Lgs. n. 50/2016, in materia di garanzie di concorrenti riuniti.
8. ULTERIORI INFORMAZIONI
Per le ipotesi di mancanza, incompletezza o irregolarità nelle dichiarazioni/documentazione si rinvia alla disciplina prevista nei relativi paragrafi della presente lettera di gara.
Periodo di validità dell’offerta: gli offerenti avranno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta decorsi 270 giorni dalla data di presentazione dell’offerta senza che si sia provveduto alla stipula del relativo contratto e sempreché il ritardo non sia imputabile, totalmente o parzialmente, allo stesso offerente.
Ai sensi dell’art. 32 comma 4 del D.Lgs. 50/2016, l’Amministrazione può chiedere agli offerenti il differimento di detto termine.
Qualora l’Aggiudicataria, salvo casi di forza maggiore, non faccia pervenire la documentazione di cui ai precedenti paragrafi 6 e 7, entro il sopra citato termine o non aderisca all’invito di stipulare il contratto entro il termine successivamente comunicato all’operatore economico aggiudicatario dall’Amministrazione o rifiuti o impedisca la stipulazione stessa, oppure siano rilevate cause ostative alla stipulazione dello stesso contratto di concessione, l’Amministrazione procederà ad incamerare la cauzione provvisoria presentata dal medesimo operatore economico, a titolo di risarcimento del danno derivante dalla mancata stipulazione del contratto per colpa dell’aggiudicatario, fatta salva l’irrogazione delle sanzioni previste dalle altre Leggi vigenti in materia.
Il contratto sarà stipulato entro 60 giorni dall’aggiudicazione divenuta efficace, a seguito dell’esito positivo delle verifiche di cui al sopra citato paragrafo 6. Trova applicazione l’art. 32 comma 8 del D.Lgs. 50/2016.
Tale termine nonché quello previsto ai paragrafi 7 e 8, per la trasmissione della documentazione ai fini della stipulazione del contratto possono essere sospesi in caso di ricorsi giurisdizionali fino all’esito definitivo degli stessi.
Ai sensi dell’art. 48, comma 9 del D.Lgs. 50/2016, salvo quanto disposto dai commi 18 e 19, non è consentita l’Associazione anche in partecipazione o il raggruppamento temporaneo di Imprese concomitante o successivo all’aggiudicazione. Il comportamento difforme a quanto sopra specificato è sanzionato con L’ANNULLAMENTO DELL’AGGIUDICAZIONE O LA NULLITÀ DEL CONTRATTO, nonché con l’esclusione delle Imprese riunite in associazione concomitante o successiva dalle nuove gare per l’affidamento dei medesimi servizi.
Le dichiarazioni sostitutive di atto notorio di cui al D.P.R. 445/2000, da rendersi da parte di unico soggetto, previste nella presente lettera di invito potranno essere rese cumulativamente ed accompagnate da unica copia di documento di identità del sottoscrittore.
In caso di fallimento dell’esecutore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’esecutore, ai fini della procedura di affidamento si applica l’art. 110 del D.Lgs. 50/2016.
Ai sensi degli artt. 119 e 120 del D.Lgs. 104/2010 gli atti delle procedure di affidamento relativi a pubblici lavori, servizi o forniture sono impugnabili unicamente mediante ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente nel termine di trenta giorni, secondo quanto disposto dai citati articoli.
Responsabile del procedimento ai sensi della L.P. 23/92: xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
INFORMATIVA EX ARTT. 13 E 14 DEL REGOLAMENTO UE N. 679 DEL 2016 e X.Xxx. 30
giugno 2003, n. 196 e xx.xx.
Il Regolamento dell’Unione europea n. 679/2016 (di seguito il “Regolamento”) stabilisce norme relative alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali. In osservanza del principio di trasparenza previsto dall’art. 5 del Regolamento, la Provincia autonoma di Trento (di seguito, PAT) fornisce le informazioni richieste dagli artt. 13 e 14 del medesimo Regolamento.
Titolare del trattamento dei dati personali è la PAT (di seguito, il “Titolare”), nella persona del legale rappresentante (Presidente della Giunta Provinciale in carica), domiciliato per la carica in 00000 Xxxxxx, xxxxxx Xxxxx x. 00, tel 0461/494697, fax 0461/494603, posta elettronica xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx.xx, pec xxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xx.xx.
Preposto al trattamento è il Dirigente pro tempore del Servizio Appalti dell’Agenzia provinciale per gli Appalti e Contratti, i cui dati di contatto sono: via Dogana n. 8 – 00000 Xxxxxx, tel 0461/496444, fax 0461/496422, posta elettronica xxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xx.xx. Il Preposto è anche il soggetto designato per il riscontro all’interessato in caso di esercizio dei diritti ex artt. 15 – 22 del Regolamento, di seguito indicati.
I dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati (RPD/DPO) sono: via Mantova n.
67 – 00000 Xxxxxx, fax 0461/499277, posta elettronica xxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx.xx (indicare nell’oggetto: “Richiesta intervento RPD ex art. 38 Reg. UE”).
Il trattamento dei dati personali sarà improntato al rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali e, in particolare, ai principi di correttezza, liceità e trasparenza, di limitazione della conservazione, nonché di minimizzazione dei dati in conformità agli artt. 5 e 25 del Regolamento.
1. FONTE DEI DATI PERSONALI: i dati personali sono stati raccolti presso terzi e, in particolare, da registri, elenchi e banche dati detenuti da Amministrazioni pubbliche, e presso l’Interessato.
2. CATEGORIE DI DATI PERSONALI: i dati personali trattati appartengono alle seguenti categorie:
- dati personali diversi da particolari categorie di dati (cd. dati comuni) – tra cui: dati anagrafici, certificati di regolarità fiscale e contributiva;
- dati personali relativi a condanne penali e reati (cd. dati giudiziari) – tra cui: casellari giudiziali, provvedimenti di condanna, annotazioni X.X.XX., anagrafe sanzioni amministrative.
3. FINALITÀ DEL TRATTAMENTO
Il principio di minimizzazione prevede che possono essere raccolti e trattati soltanto i dati personali pertinenti e non eccedenti alle specifiche finalità del trattamento. Il principio di limitazione della conservazione consiste nel mantenere i dati in una forma che consente l’identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità, salvo casi eccezionali.
Anche per tali ragioni, nonché nel rispetto degli artt. 13 e 14 del Regolamento, di seguito si riportano le finalità del trattamento (cioè gli scopi per cui i dati personali sono raccolti e trattati), nonché la relativa base giuridica (ovvero la norma di legge o di regolamento che ne consente il trattamento): esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il Titolare (art. 6, par. 1, lett. e), del Regolamento) e, in particolare, per espletare, in funzione di stazione appaltante, in modalità telematica e/o cartacea, le procedure di gara di lavori, servizi e forniture volte all’individuazione dei soggetti aggiudicatari, ivi comprese le attività di verifica dei requisiti e l’eventuale attività precontenziosa e contenziosa, ai sensi e per gli effetti delle norme in materia di contratti pubblici, tra le quali si riportano i seguenti riferimenti principali: d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recante il Codice dei contratti pubblici; l.p. 9 marzo 2016, n. 2, di recepimento da parte della Provincia autonoma di Trento delle direttive europee 26 febbraio 2014, n. 2014/23/UE e n. 2014/24/UE; l.p. 10 settembre 1993, n. 26, recante la Legge provinciale sui lavori pubblici, e Relativo regolamento di attuazione; l.p. 19 luglio 1990, n. 23, e relativo Regolamento di attuazione.
Il conferimento dei dati personali è obbligatorio per le finalità di cui sopra e per tutte quelle ausiliarie e connesse (quali, ad esempio, attività di controllo e consultive); il rifiuto al conferimento dei dati comporterà l’impossibilità di corrispondere alla richiesta connessa alla specifica finalità. Essendo fondato sulle predette basi giuridiche, il consenso al trattamento di tali dati personali non è pertanto necessario.
4. MODALITÀ DEL TRATTAMENTO: il trattamento sarà effettuato con modalità cartacee e con strumenti automatizzati (informatici/elettronici) con logiche atte a garantire la riservatezza, l’integrità e la disponibilità dei dati stessi. I dati saranno trattati, esclusivamente per le finalità di cui sopra, dal personale assegnato al Servizio Appalti e, in particolare, dal Preposto al trattamento (Dirigente), appositamente nominato, nonché da Addetti al trattamento dei dati, specificamente autorizzati ed istruiti.
Si precisa che, nel caso di gara svolta in modalità telematica, la gara è svolta mediante l'utilizzo del Sistema SAP SRM rispetto al quale il gestore del sistema, Trentino Digitale S.p.A., è stato nominato responsabile esterno.
5. PROCESSI DECISIONALI AUTOMATIZZATI E PROFILAZIONE: è esclusa l’esistenza di un processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione.
6. COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE DEI DATI (CATEGORIE DI DESTINATARI)
I dati saranno comunicati alle seguenti categorie di destinatari: soggetti pubblici in favore dei quali è espletata la procedura di gara; interessati al procedimento che propongono istanza di accesso; soggetti pubblici interpellati nell’ambito delle verifiche inerenti alla procedura di gara, per l’esecuzione dei compiti di interesse pubblico, o connessi all’esercizio di pubblici poteri
di cui è investito il Titolare e indicati al precedente punto 3. Pertanto, il conferimento dei dati personali è obbligatorio; il rifiuto alla comunicazione dei dati comporterà l’impossibilità di corrispondere alla richiesta connessa alla specifica finalità.
I dati saranno saranno altresì comunicati alle seguenti categorie di destinatari nell’eventualità in cui si verifichi la relativa fattispecie: Autorità nazionale Anticorruzione – X.X.XX.; Procura della Repubblica competente; Guardia di Finanza; Collegio degli Ispettori, per l’adempimento degli obblighi di legge al quale è soggetto il Titolare e indicati nella normativa citata al precedente paragrafo 3.
I dati personali saranno diffusi ai sensi e per gli effetti della normativa in materia di pubblicità, trasparenza e anticorruzione in particolare di cui al d.lgs. n. 50 del 2016, al d.lgs. n. 33 del 2013, alla l.p. n. 4 del 2014 e alla l.p. n. 2 del 2016.
7. TRASFERIMENTO EXTRA UE: i dati personali non saranno trasferiti fuori dall’Unione europea.
8. PERIODO DI CONSERVAZIONE DEI DATI: in osservanza del succitato principio di limitazione della conservazione, il periodo di conservazione dei dati personali raccolti in occasione delle procedure di gara è illimitato, come da massimario di scarto approvato dalla competente Soprintendenza per i beni culturali con determinazione n. 235 del 10.04.2019.
9. DIRITTI DELL’INTERESSATO: l’interessato potrà esercitare, nei confronti del Titolare ed in ogni momento, i diritti previsti dal Regolamento: chiedere l’accesso ai dati personali e ottenere copia degli stessi (art. 15); qualora li ritenga inesatti o incompleti, richiederne, rispettivamente, la rettifica o l’integrazione (art. 16); se ricorrono i presupposti normativi, opporsi al trattamento dei dati (art. 21), richiederne la cancellazione (art. 17), o esercitare il diritto di limitazione (art. 18). Ai sensi dell’art. 19, nei limiti in cui ciò non si riveli impossibile o implichi uno sforzo sproporzionato, il Titolare comunica a ciascuno degli eventuali destinatari cui sono stati trasmessi i dati personali le rettifiche, o cancellazioni, o limitazioni del trattamento effettuate; qualora lo richieda, il Titolare comunicherà tali destinatari. In ogni momento, inoltre, l’interessato ha diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo (Garante per la protezione dei dati personali, ai sensi dell’art. 77) o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79).
Allegati:
- provvedimento a contrarre (ALL. A)
- Parametri e criteri di valutazione delle offerte (ALL. B)
- modello di istanza di partecipazione e dichiarazione semplificata (ALL. C)
- modello di sottoscrizione della fideiussione” (all. D)
- moduli per offerta tecnica e moduli per offerta economica
- elaborati progettuali costituenti lo studio di fattibilità