TAVOLO TECNICO DI ASCOLTO 2022
L. Rail Traction Company
TAVOLO TECNICO DI ASCOLTO 2022
VERBALE DI FEEDBACK
TAVOLO TECNICO DI ASCOLTO DI CUI AL PAR. 2.6 DEL PIR 2022
27 ottobre 2022
In data 27 ottobre 2022, in videoconferenza si svolge l’incontro tra la società Rete Ferroviaria Italiana
S.p.A. (di seguito: RFI) e Rail Traction Company SpA (di seguito: RTC), come da nota di convocazione di RFI (prot. RFI.-NEMI.DCO\PEC\P\2022\0000474).
L’incontro ha inizio alle ore 10:00. Per RFI, sono presenti:
• Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx
• Xxxxxx Xxxxxxx
• Xxxxxx Xxxxxxxxxx
• La Xxxxx Xxxxxxxx
• Xxxxxx Xxxxxxx
• Xxxx Xxxxxxxxxxxx
• Xxxxxxxx Xxxxxxx Per RTC, sono presenti
• Xxxxxx Xxxxxxx
• Xxxxx Xxxxxxx
Allegati n. 1
Il “tavolo tecnico di ascolto e di raccolta delle richieste di miglioramento, efficientamento e sviluppo dell’infrastruttura”, previsto nella sezione 2.6 del PIR 2022 e convocato con cadenza annuale, è stato istituito per creare un confronto continuo tra RFI, la Direzione Generale per il Trasporto e le Infrastrutture ferroviarie del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (di seguito: MIMS) e gli “Stakeholder” (Imprese ferroviarie titolari di licenza, Regioni e Provincie Autonome, Soggetti titolari di Accordo Quadro) al fine di efficientare le scelte nell’avvio degli investimenti e generare una pianificazione sinergica delle rispettive attività di competenza.
Con nota prot. XXX.XXX\XXX\X\0000\0000000 xxx 00 xxxxxx 0000, XXX ha invitato gli Stakeholder ad avanzare le richieste di miglioramento, efficientamento e sviluppo dell’infrastruttura attraverso la compilazione di uno specifico format.
Obiettivo del presente incontro è comunicare l’esito delle valutazioni preliminari svolte da RFI in merito alle esigenze trasmesse da RTC mediante piattaforma sharepoint e rappresentare la necessità di reperire eventuali ulteriori informazioni fondamentali per proseguire i successivi approfondimenti.
RFI introduce l’incontro comunicando che sono pervenute n. 363 proposte da parte di 23 Stakeholder. RFI ha provveduto ad analizzare ciascuna proposta classificandola in base alla tipologia di intervento:
- Servizi: intervento dedicato allo sviluppo dei servizi erogati sulla base di quanto stabilito nel capito 5 del Prospetto Informativo Rete (ad es. binari di sosta, platee di lavaggio, aree di sosta dove effettuare scarico reflui)
- Sviluppo: inteso come intervento di efficientamento nonché upgrade dell’Infrastruttura Ferroviaria Nazionale (ad. es. interventi di velocizzazione degli impianti, realizzazione binari di incrocio/precedenza, soppressione PL, innalzamento marciapiedi)
- Esercizio: inteso come miglioramento dell’esercizio ferroviario in termini di regolarità e puntualità (ad es. interventi di abbattimenti codice, potenziamento dell’informazione al pubblico, attrezzaggio SCMT)
- Grande opera: inteso come intervento di potenziamento dell’Infrastruttura Ferroviaria
Nazionale (ad es. interventi di quadruplicamento, nuove linee, elettrificazione linee)
A ciascuna proposta RFI ha assegnato una prima valutazione riconducibile alle seguenti casistiche:
- Non recepibile: richieste non accolte per vincoli normativi/tecnici, fuori contesto o perché formulate in modo generico.
- Oggetto di approfondimento: richieste risultate meritevoli di approfondimenti tecnici per le quali è in corso la verifica da parte di RFI. Qualora tali richieste verranno accolte, potranno essere inserite nei piani di sviluppo ed efficientamento dell’infrastruttura ferroviaria nazionale.
- Già prevista: richieste di interventi già programmati dal Gestore Infrastruttura.
Nella seguente tabella si rappresenta la sintesi della tipologia di richieste trasmesse da RTC e delle valutazioni di RFI:
Stakeholder | N° Richieste | Tipologia di richieste | Valutazioni di RFI | |||||
Servizi | Sviluppo | Esercizio | Grande Opera | Non recepibili | Oggetto di Approfondimento | Già Previste | ||
RTC | 7 | 1 | 6 | - | - | 2 | - | 5 |
Il dettaglio delle richieste ed il riscontro motivato delle proposte trasmesse da RTC sono riportati in allegato.
Con riferimento al suddetto allegato, per proseguire con i successivi approfondimenti, RFI condivide con RTC quanto di seguito.
ID osservazione | Elementi di discussione |
2.2- Riattivazione scalo Bronzolo | RTC sottolinea l’importanza di prevedere tronchini per la sosta delle locomotive e l’importanza dell’interconnessione tra la linea storica e la nuova line AV/AC. RFI spiega che entrambe le esigenze sono già funzionalmente previste e saranno prese in considerazione nelle fasi progettuali. |
5.5- Completamento tratta Ferrara – Bivio Rivana | L'intervento è oggetto di specifici accordi territoriali e risulta a carico FER. Il G.I. ha già messo a disposizione le somme previste in accordo e provvederà agli adeguamenti del PRG di Ferrara nonché alla riconfigurazione dell'apparato di stazione. Non sono pervenuti ad oggi precisi aggiornamenti in merito alla data prevista per la conclusione dei lavori. |
7.7- Realizzazione allacciamento ferroviario a Castellucchio | La richiesta non è strettamente recepibile nell'ambito del TTA in quanto si configura come allaccio di un nuovo impianto raccordato all'IFN. Si fa presente che, nell'ambito del progetto di raddoppio Piadena-Mantova, la stazione di Castellucchio sarà trasformata in fermata. Pertanto, nuove modifiche all'IFN potranno essere recepite soltanto a conclusione dell'intervento di raddoppio, gestendo l'intervento ai sensi delle DICC di RFI: l'intervento dovrà essere necessariamente a carico del richiedente, che dovrà avanzare richiesta di xxxxxxxx a RFI, che la valuterà dal punto di vista tecnico- funzionale. In tale ipotesi, considerata l'onerosità dell'intervento a carico del richiedente, si potrebbero considerare anche soluzioni alternative che consentano il collegamento a stazioni limitrofe alla località di Castellucchio a completamento del raddoppio. |
Per le richieste classificate come oggetto di approfondimento, ivi comprese quelle per le quali è stata richiesta una integrazione documentale, proseguono le valutazioni ai fini dell’inserimento di dette proposte nella programmazione di RFI.
L’incontro termina alle ore 11.00.
Il presente verbale, composto di n. 3 pagine, è redatto e sottoscritto in due esemplari originali. Riunione svolta in video-collegamento con Microsoft Teams, 27/10/2022.
Per RFI Per RTC
………………….
……………………
Rail Traction Company 21/11/2022
Rail Traction Company
PROPOSTE di intervento | BENEFICI suggeriti dagli Stakeholder a supporto della richiesta di intervento | Tipologia di richieste | |||||||||||||||||||
REGIONE | Rif. N°Scheda Stakeholder | ID osservazione | Linea / Località | DESCRIZIONE INTERVENTO (fornita dagli Stakeholder) | Impatto sulla capacità | Impatto sulla regolarità/puntualità | Incremento della velocità | Incremento del livello/qualità dei servizi | Impatto sull’intermodalità per servizi passeggeri | Efficientamento dei movimenti di manovra | Incremento prestazionale | Nuovi servizi per le Imprese Ferroviarie | Riduzione dei costi | Altro | VALUTAZIONI | VALUTAZIONI RFI (non recepibile, oggetto di approfondimento, già prevista) | RICHIESTA EFFETTUTA NEI TTA ANNI PRECEDENTI (SI/NO) | SERVIZI | SVILUPPO | ESERCIZIO | GO |
Veneto | 1 | 1 | Verona Quadrante Europa | Realizzazione scalo ferroviario di smistamento da 12 binari a 750m | X | X | X | X | Nel progetto AV-AC MI-VE Nodo Vr Est è prevista la realizzazione di una stazione merci di 3 binari a modulo 750 metri, posta in corrispondenza della stazione di Verona QE, ma a nord della direttrice MI-VE, che comprenderà in quella tratta 3 linee (Linea storica a Sud, Linea AVAC al centro e linea idipendente merci a Nord). Questo scalo merci chiamato "Xxxxx", accessibile da tutte le linee afferenti al nodo, sarà collegato tramite un'asta di manovra e dei sottopassi ferroviari alla stazione di Verona QE e alla linea merci verso Verona PN, consentendo un accesso diretto anche per i treni da/per Milano. RFI sta avviando uno studio di fattibilità interno volto a realizzare ulteriori 11 binari dotati di adeguati dispositivi (tronchi e aste di manovra) tali da garantire l’indipendenza di singoli gruppi di binari e permettere sia la sosta dei convogli che le attività di ribattuta (per i treni da/per Quadrante Europa), nonché le altre attività di manovra attualmente svolte negli altri impianti del nodo, che saranno ridimensionati con l'ingresso dell'AV/AC del nodo di Verona. E' da precisare che almeno 5 binari saranno a modulo 750 m, ma il numero preciso dipenderà dall'esito dello studio planimetrico. | già prevista | NO | x | |||||||||
Provincia Autonoma di Bolzano | 2 | 2 | Bronzolo | Riattivazione dello scalo di Bronzolo con almeno 10 binari da 750 m | X | Allo scalo Bronzolo viene attribuita la funzione di impianto polmone per i treni merci all'interno del progetto di quadruplicamento della Verona - Brennero oggi in fase di Project Review: funzionalmente è emersa la necessità di prevedere almeno 3 binari di precedenza per senso di marcia affinchè sia permessa una certa regolarità dei flussi. L'ipotesi quindi vedrà l'inserimento di 12 binari (6 per senso di marcia) o almeno 10 in base agli esiti della programmazionedi cui 4 di corretto tracciato, nell'ambito di una configurazione di interconnessione tra linea storica e AV/AC di tipo innovativo. | già prevista | NO | X | ||||||||||||
Friuli Venezia Giulia | 3 | 3 | Villa Opicina | Ripristinare almeno 4 binari della stazione di Villa Opicina da adibire alla circolazione dei treni. | X | X | Con il PRG previsto e finanziato ci saranno 5 binari aggiuntivi centralizzati e elettrificati, per cui si passerà dagli 11 attuali a 15 + 4 tronchi | già prevista | SI | X | |||||||||||
Lombardia-Veneto | 4 | 4 | Nogara-Poggio Rusco | Installare il sistema BACC nella tratta Nogara – Poggio Rusco | X | La linea Bologna - Verona è interessata dall'upgrade del sistema di distanziamento al fine di permettere l'adeguamento prestazionale e l'upgrading del corridoio Ten-T Scandinavo- Xxxxxxxxxxxx.Xx progetto prevede: - interventi al sistema di segnalamento per attingere alla piena velocità di tracciato, portando la velocità massima dei treni da 150 km/h a 195 km/h tra Nogara e Poggio Rusco; - interventi di potenziamento al sistema di distanziamento che porteranno benefici in termini di capacità della linea con l'aumento del numero delle sezioni di blocco; - attivazione dell’Apparato Centrale Computerizzato Multistazione. L'attivazione dell'ACCM e del BACC è previsto per aprile 2023 | già prevista | NO | X | ||||||||||||
Xxxxxx Xxxxxxx | 5 | 5 | Ferrrara-Bivio Rivana | Completamento tratto Ferrara-Bivio Rivana | x | L'intervento è oggetto di specifici accordi territoriali e risulta a carico FER. Il G.I. ha già messo a disposizione le somme previste in accordo e provvederà agli adeguamenti del PRG di Ferrara nonché alla riconfigurazione dell'apparato di stazione. | già prevista | NO | X | ||||||||||||
Veneto | 6 | 6 | Isola della Scala | Realizzare un allacciamento ferroviario per collegare il futuro impianto di Isola della Scala con la linea Verona – Bologna tramite la stazione di Isola della Scala. | X | X | La realizzazione di un allaccio/raccordo all'interno della stazione deve avvenire in ottemperanza a quanto definito nelle DICC (Disposizioni, Istruzioni e Clausole Contrattuali) che vengono applicate per la costruzione e l'esercizio dei binari di raccordo. A tal proposito, l'interessato deve presentare formale richiesta ad RFI che valuta i contenuti della domanda e ne accoglie la richiesta una volta verificati i presupposti per l'allaccio. I costi sono a carico del richiedente. | non recepibile | NO | X | |||||||||||
Lombardia | 7 | 7 | Castellucchio | realizzare una connessione ferroviaria per collegare lo stabilimento di Marcegaglia a Gazoldo degli Xxxxxxxx con la linea Mantova - Cremona e Trasformare la fermata di Castellucchio in LdS | X | La richiesta non è strettamente recepibile nell'ambito del TTA in quanto si configura come allaccio di un nuovo impianto raccordato all'IFN. Si fa presente che, nell'ambito del progetto di raddoppio Piadena-Mantova, la stazione di Castellucchio sarà trasformata in fermata. Pertanto, nuove modifiche all'IFN potranno essere recepite soltanto a conclusione dell'intervento di raddoppio, gestendo l'intervento ai sensi delle DICC di RFI: l'intervento dovrà essere necessariamente a carico del richiedente, che dovrà avanzare richiesta di xxxxxxxx a RFI, che la valuterà dal punto di vista tecnico-funzionale. In tale ipotesi, considerata l'onerosità dell'intervento a carico del richiedente, si potrebbero considerare anche soluzioni alternative che consentano il collegamento a stazioni limitrofe alla località di Castellucchio a completamento del raddoppio. | Non recepibile | NO | X |
1 di 1
Tavolo tecnico di ascolto e di raccolta delle richieste di
Xxxxxxx Xxxxxx 17.06.2022
09:27:08
GMT+01:00
miglioramento, efficientamento e sviluppo dell’infrastruttura
Scheda
Richiesta Intervento n. 01/2022
“Impianto di smistamento carri a Verona QE - Xxxxx”
C. TIPOLOGIA DI INTERVENTO (BARRARE IL PROGRAMMA INDIVIDUATO) 5
D. INQUADRAMENTO TERRITORIALE 9
F. DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA 10
I. BENEFICI ASSOCIATI ALL'INVESTIMENTO 11
J. INFORMAZIONI DI DETTAGLIO 12
K. DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO 21
L. CONSIDERAZIONI INTEGRATIVE 21
Obiettivo della presente scheda è l’individuazione e la raccolta delle esigenze degli Stakeholder previste nell’ambito del “tavolo tecnico di ascolto e di raccolta delle richieste di miglioramenti, efficientamento e sviluppo dell’infrastruttura”. L’obiettivo del tavolo tecnico, istituito secondo quando previsto nella sezione 2.6 del PIR, è quello di creare un confronto continuo con gli Stakeholder al fine di efficientare le scelte nell’avvio degli investimenti.
Le sezioni da compilare obbligatoriamente sono le seguenti: B, C, D, E, F, G, I e J.
Se la proposta riguarda nuove infrastrutture (nuove linee, raddoppi o elettrificazioni di linee esistenti...), si invitano gli Stakeholder a inserire quante più informazioni possibili anche nel capitolo K, riportante gli elementi necessari al Gestore e al MIT per elaborare un’analisi costi/benefici della proposta.
Ogni “scheda richiesta intervento” deve fare riferimento ad una singola proposta di progetto.
La scheda compilata dovrà essere caricata sulla piattaforma online dedicata, anche in formato word.
La scheda compilata dovrà essere inviata entro il 31 maggio 2022.
Eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inviate all’indirizzo mail: xxx-xxx@xxx.xxx.xx
Proponente | Rail Traction Company SpA |
Direzione / Ufficio Responsabile | Direzione Operativa |
Nominativo operativo di riferimento | Xxxxxxx Xxxxxx – Direttore Operativo |
Riferimenti (e – mail, tel.) | xxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx – cell: 0000000000 |
C. TIPOLOGIA DI INTERVENTO (BARRARE IL PROGRAMMA INDIVIDUATO)
In questa sezione riportare la tipologia di intervento che viene richiesta:
☐ Eliminazione limitazioni IS
In questo programma ricadono gli interventi finalizzati ad eliminare limitazioni prestazionali di impianto o di linea imputabili alle tecnologie attualmente presenti. Rientrano nella classe in oggetto, ad esempio: l’implementazione del SCMT in luogo del SSC, l’eliminazione degli abbattimenti codice, la banalizzazione della linea, etc.
☐ Upgrade tecnologico di linea
In questo programma ricadono gli interventi sui sistemi di distanziamento, sicurezza e segnalamento riguardanti una tratta di linea, non un singolo impianto.
☐ Upgrade Apparato Centrale
In questo programma ricadono gli interventi di modifica o di sostituzione di Apparati Centrali (ACCM; ACC; ACEI; etc.) in un singolo impianto.
☐ Efficientamento di impianto
In questo programma ricadono gli interventi di modifica al PRG di impianti localizzati su linee a semplice binario con impatto su:
☐ effettuazione di movimenti contemporanei;
☐ velocizzazione degli itinerari di arrivo/partenza/transito;
☐ adeguamento dei marciapiedi a modulo della linea;
☐ altro…………………………………………….
☐ Piano Regolatore Generale
In questo programma ricadono gli interventi di modifica al PRG di impianti localizzati su tratte a doppio binario.
☐ Barrare la casella se il PRG proposto prevede l’adeguamento a modulo 650/750 m.
☐ Elettrificazione
In questo programma ricadono gli interventi di elettrificazione di linea attualmente a trazione termica.
☐ Aumento della capacità di una tratta di linea
In questo programma ricadono gli interventi di incremento del numero di binari attualmente presente. Ci si riferisce normalmente a raddoppi di binari (da semplice a doppio binario), ma sono da ricondurre alla casistica in oggetto anche richieste relative alla realizzazione di più di due binari (es. quadruplicamento).
☐ raddoppio della tratta;
☐ posa in opera di un terzo binario sulla tratta;
☐ quadruplicamento della tratta.
☐ European Rail Traffic Management System
In questo programma ricadono gli interventi di implementazione di tecnologia High Density ERTMS.
☐ Sviluppo nuova tratta
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di una nuova tratta di linea.
☐ Potenziamento in stazione
In questo programma ricadono gli interventi orientati a migliorare l’accessibilità, l’intermodalità, il decoro e l’impiego razionale degli spazi di stazione. Sono da ricondurre a questa classe:
☐ la realizzazione di nuovi sottopassi o il prolungamento di sottopassi esistenti anche con l’obiettivo di ricucitura urbana e miglioramento generale dell’accessibilità. Il caso di sottopassi che svolgono anche la funzione di ricucitura del tessuto urbano, quali quelli di tipologia ciclo-pedonale o il prolungamento al fine di realizzare un ulteriore ingresso all’impianto, saranno valutati a valle della opportuna sottoscrizione di accordi/convenzioni con gli EELL;
☐ il rifacimento di piazzali di stazione anche al fine di migliorare l’intermodalità; la valorizzazione delle aree da dedicare all’interscambio modale di proprietà del Gestore sarà valutata a valle di opportuna sottoscrizione di accordi/convenzioni con gli EELL;
☐ la posa in opera di pensiline e shelter;
☐ la realizzazione di interventi finalizzati al miglior utilizzo dei percorsi di accessibilità al treno o di abbattimento delle barriere architettoniche;
☐ altro…………………………………...
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Nuova stazione
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di nuove Località di Servizio o delocalizzazione di Località esistenti, normalmente munite di segnali di protezione e partenza, che intervengono nel distanziamento dei treni.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Nuova fermata
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di nuove Località di Servizio che non intervengono nel distanziamento dei treni o delocalizzazione delle stesse.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Adeguamento del modulo
In questo programma ricadono gli interventi di incremento della lunghezza dei binari di stazione al fine di incrementare la lunghezza dei treni che possono circolare sulla linea.
☐ Potenziamento strutturale
In questo programma ricadono gli interventi atti alla riclassificazione della linea in relazione al peso assiale massimo ammissibile per i treni circolanti.
☐ Adeguamento sagoma
In questo programma ricadono gli interventi di adeguamento a sagoma di una tratta e conseguente nuova codifica per il traffico combinato.
☒ Potenziamento scali merci
In questo programma ricadono gli interventi di potenziamento degli scali merci o delle stazioni a cui sono allacciati gli impianti industriali.
☐ Rinnovo Informazioni al Pubblico
In questo programma ricadono gli interventi che prevedono l’installazione di nuovi Sistemi di Informazione al Pubblico ovvero potenziamento di sistemi esistenti.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Allungamento/ innalzamento marciapiedi
In questo programma ricadono gli interventi di allungamento dei marciapiedi per agevolare la salita /discesa dei passeggeri dai treni già circolanti o/e per far circolare treni più lunghi, nonché gli interventi di innalzamento dei marciapiedi a standard H55 per migliorare l’incarrozzamento.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Velocizzazioni di linea
In questo programma ricadono gli interventi infrastrutturali e tecnologici sulla linea finalizzati ad incrementarne la velocità di percorrenza.
☐ Servizi per imprese ferroviarie
In questo programma ricadono gli interventi dedicati al potenziamento o alla nuova costruzione dei “servizi extra pacchetto minimo di accesso” per le Imprese Ferroviarie.
☐ Introduzione tornelli
In questo programma ricadono gli interventi per l’introduzione dei tornelli nelle stazioni.
☐ Installazione barriere antirumore
In questo programma ricadono gli interventi per l’installazione delle barriere antirumore per limitare l’inquinamento acustico nelle aree antropizzate prossime alla ferrovia.
☐ Soppressione PL
In questo programma ricadono gli interventi di soppressione dei passaggi a livello e realizzazione di opere sostitutive.
☐ Altro
D. INQUADRAMENTO TERRITORIALE
In questa sezione devono essere indicati la Regione, l’impianto e/o la linea dove si propone l’intervento e descritto il territorio interessato
Veneto – Verona Quadrante Europa area Xxxxx
In questa sezione riportare la descrizione della necessità da cui scaturisce la richiesta di intervento, specificando nel dettaglio perché si ritiene che l’intervento proposto possa portare dei miglioramenti.
Se possibile, allegare eventuali schemi o planimetrie a supporto della descrizione.
Realizzazione di uno scalo di smistamento treni per il traffico merci a carro singolo nell’area di Verona QE denominata Xxxxx in sostituzione dell’impianto di Verona Porta Vescovo previsto in dismissione a seguito della realizzazione della nuova linea AV/AC Milano – Venezia. Il nuovo scalo dovrà avere una capacità superiore a quello esistente (stimata in almeno 12 binari di smistamento da 750m) al fine di supportare la crescita del traffico diffuso registrata negli ultimi anni. Lo scalo di Verona Porta Vescovo al momento serve le destinazioni di Verona QE, Domegliara, Padova, Vicenza, Grisignano, Mozzecane, Marzaglia, Dinazzano Po, Brescia, Monaco, Acciaierie Pittini di Verona PV oltre a servire da buffer per la sosta tecnica di alcuni treni.
In questa sezione riportare i servizi (numero e tipologia treni) che verrebbero interessati dal progetto di investimento:
I treni interessati dal progetto di investimento sono gli stessi che al momento vengono operati presso la stazione di Verona Porta Vescovo. Nel 2021 RTC ha operato tra arrivi e partenze circa 3700 treni a cui vanno aggiunti quelli fatti da altri operatori. I treni operati sono del tipo:
- a carro singolo per cui è necessaria una manovra di scomposizione e ricomposizione per l’inoltro verso la destinazione finale;
- a treno completo per il trasporto di materie prime tipo l’argilla o i rottami ferrosi.
F. DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA
In questa sezione, riportare nel dettaglio le caratteristiche tecniche e funzionali del progetto.
Se possibile, allegare eventuali schemi o planimetrie a supporto della descrizione.
La richiesta è stata già stata presentata negli anni precedenti: Sì No X
Il nuovo scalo dovrà avere una capacità superiore a quello esistente (stimata in almeno 12 binari di smistamento da 750m) al fine di supportare la crescita del traffico diffuso registrata negli ultimi anni. Il nuovo scalo dovrà essere allacciato con la linea Brennero - Verona e Milano – Venezia per consentire l’arrivo e la partenza dei treni internazionali e l’inoltro dei treni nazionali verso le destinazioni che già attualmente serve Verona Porta Vescovo quali Domegliara, Padova, Vicenza, Grisignano, Mozzecane, Marzaglia, Dinazzano Po, Brescia, Monaco, Acciaierie Pittini di Verona PV.
In questa sezione devono essere indicati gli Accordi e le Intese che prevedono l’intervento, con l’indicazione dell’eventuale disponibilità di soggetti diversi da RFI a finanziare il progetto, nonché eventuali strumenti di pianificazione e programmazione territoriale (PUC, PRIT, PUMS, etc.).
n.a.
In questa sezione devono essere indicati eventuali investimenti, non riferiti al Gestore, collegati.
n.a.
I. BENEFICI ASSOCIATI ALL'INVESTIMENTO
In questa sezione specificare i principali benefici commerciali che si stima di ottenere con l’investimento in oggetto, secondo il seguente elenco:
❑
Impatto sulla capacità
❑ Impatto sulla regolarità/puntualità
❑ Incremento della velocità
❑ Incremento del livello/qualità dei servizi
❑
❑ Impatto sull’intermodalità per servizi passeggeri Efficientamento dei movimenti di manovra
❑ Incremento prestazionale
❑
Nuovi servizi per le Imprese Ferroviarie
❑ Riduzione dei costi
❑
Altro _Mantenimento dell’offerta commerciale di RFI verso le IF e delle IF verso i clienti che altrimenti, alla luce della chiusura di Verona Porta Vescovo, verrà drasticamente ridotta con impatti sul territorio.
È necessario indicare i benefici attesi e definirne il dettaglio quantitativo alla sezione J del presente documento.
Inquadramento territoriale dell’intervento proposto
Estesa (se intervento diffuso): da ………………………………………… a ………………………………………….
Località di servizio (se intervento puntuale): Verona Quadrante Europa – località Xxxxx
Inquadramento dei traffici attuali coinvolti
È da indicare la relazione di traffico ed il numero di treni/giorno di interesse dello stakeholder impattati dall’intervento proposto.
Relazione di traffico = da Brennero a Verona Porta Vescovo e vv Numero treni giorno =……6 [treni/gg]
Tipologia di traffico = ☐ Passeggeri ☐ Merci
Nel caso vi siano più relazioni, riportare le informazioni per ognuna di esse.
Relazione di traffico = da Brescia Scalo Merci a Verona Porta Vescovo Numero treni giorno =……2 [treni/gg]
Tipologia di traffico = ☐ Passeggeri ☐ Merci
Relazione di traffico = da Domegliara a Verona Porta Vescovo e vv Numero treni giorno =……1 [treni/gg]
Tipologia di traffico = ☐ Passeggeri ☐ Merci
Relazione di traffico = da Padova a Verona Porta Vescovo e vv Numero treni giorno =……1 [treni/gg]
Tipologia di traffico = ☐ Passeggeri ☐ Merci
Relazione di traffico = da Grisignano/Vicenza a Verona Porta Vescovo e vv Numero treni giorno =……2 [treni/gg]
Tipologia di traffico = ☐ Passeggeri ☐ Merci
Relazione di traffico = da Verona QE a Verona Porta Vescovo e vv Numero treni giorno =……2 [treni/gg]
Tipologia di traffico = ☐ Passeggeri ☐ Merci
Beneficio commerciale associato all’investimento (barrare il beneficio individuato)
☒ Impatto sulla capacità
Incremento numero treni giorno atteso =………4……[treni/gg]
Incremento atteso del numero di treni di interesse dello stakeholder conseguente la realizzazione della proposta. Dettagliare nello spazio seguente il modello orario dei nuovi servizi previsti e l’eventuale possibilità di sottoscrivere o aggiornare Accordi quadro con il Gestore dell’Infrastruttura
Descrizione modello di esercizio
Il modello di esercizio del nuovo scalo ferroviario dovrà essere analogo a quello attualmente in uso a Verona Porta Vescovo. L’assetto dovrà consentire all’IF di poter svolgere in autoproduzione tutte le manovre dei treni coinvolti in modo da poter trasferire senza maggiori oneri o perdite di servizi le attività già in essere da anni a Verona Porta Vescovo.
☐ Impatto sulla regolarità/puntualità
Relazione di traffico = da ………………………………………… a ………………………………………….
Incremento di puntualità atteso = [min, %]
Indicare l’incremento di puntualità atteso per i servizi di interesse dello stakeholder a seguito della realizzazione della proposta
Dettagliare qualitativamente e quantitativamente il beneficio atteso in termini di incremento di regolarità:
☐ Incremento della velocità
Minuti di recupero sul tempo di percorrenza atteso = ……………… [min]
Relazione di traffico = da ………………………………………… a ………………………………………….
Indicare il recupero atteso in termini di tempo di percorrenza sui servizi di interesse dello stakeholder e se il recupero di percorrenza possa comportare anche la rivisitazione del modello di esercizio, in questo caso indicare come e l’evetuale possibilità di sottoscrivere o aggiornare Accordi Quadro. Specificare eventualmente se la proposta è relativa all'eliminazione di una limitazione di velocità connessa all’attuale categoria di peso assiale della tratta di interesse (es. da cat. D4 L a cat. D4).
Dettagliare nel seguito considerazioni a supporto:
☐Incremento del livello/qualità dei servizi
Nel caso di nuova fermata o nuova stazione, specificare il numero di treni di interesse dello stakeholder per i quali è prevista fermata nei nuovi impianti. …………… [treni/gg], anche ai fini della sottoscrizione o dell’aggiornamneto dell’Accordo Quadro.
Dettagliare nello spazio seguente il modello orario dei nuovi servizi previsti.
Descrizione modello di esercizio
Per altri interventi, descrivere gli impatti sulla qualità del servizio dell’intervento proposto (es. maggiore accessibilità).
☐ Impatto sull’intermodalità per servizi passeggeri
Barrare la casella se la proposta prevede interventi a favore dello scambio modale per servizi passeggeri.
Dettagliare nello spazio seguente l’integrazione dell’intervento proposto con gli altri modi di trasporto esistenti o in programma.
☐ Efficientamento dei movimenti di manovra
Numero treni coinvolti dai movimenti di manovra =……18 [treni/gg]
Numero dei movimenti di manovra = [manovre/gg]
Indicare il numero dei treni di interesse dello stakeholder per l’intervento proposto determina un efficientamento delle manovre.
Barrare una o più delle caselle sottostanti:
☐ Aumento della flessibilità delle manovre (ampliamento orario di abilitazione)
☒ Riduzione del numero delle manovre
☐ Aumento del modulo dei binari di arrivo/partenza e/o di presa/consegna
☒ Velocizzazione dei tempi di manovra
☐ Altro:
Dettagliare nel seguito considerazioni a supporto come la quantificazione del miglioramento atteso in termini di tempi o costi di esercizio:
La realizzazione del nuovo impianto dovrà prevedere un’asta di manovra di lunghezza adeguata (almeno 800 metri) che consenta la velocizzazione delle attività di manovra dei treni rispetto all’attuale situazione di Verona PV dove l’asta è stata ridotta a 450 metri. Il numero e la lunghezza dei binari potranno influire positivamente sulla possibilità di aumentare l’offerta commerciale dell’impianto rispetto alla potenzialità attuale di Verona PV.
☐ Incremento prestazionale
Indicare se l’intervento proposto impatta sulla categoria di traffico combinato o sulla categoria di peso assiale o sul modulo della linea.
Nel caso di nuovo PRG indicare se è previsto l’adeguamento a modulo 650/750 m.
Numero treni coinvolti atteso = [treni/gg]
Indicare il numero di treni di interesse dello stakeholder che trarrebbero beneficio dall’upgrade prestazionale.
Dettagliare nel seguito considerazioni a supporto e l’eventuale nuovo modello di esercizio:
☒ Nuovi servizi per le Imprese Ferroviarie
Numero treni coinvolti dai nuovi servizi atteso = ……4………. [treni/gg]
Indicare il numero di treni di interesse dello stakeholder che fruirebbe del nuovo servizio per le IF.
Dettagliare nel seguito il piano di utilizzo di nuove platee di lavaggio, binari di sosta / ricovero ecc.:
Il nuovo impianto potrà offrire la possibilità di incrementare il numero di treni gestiti stimabile in circa 4 al giorno oltre che mantenere gli attuali 3700 annui.
☐ Riduzione dei costi di esercizio
Dettagliare nel seguito eventuali considerazioni a supporto anche in termini di volumi interessati e costi unitari:
In questa sezione, riportare l’eventuale presenza di documentazione a supporto della proposta ed una sintesi delle conclusioni rilevati quali: costi e tempi di realizzazione, grado di maturità della proposta, iter autorizzativo, finanziamenti e fabbisogni, informazioni necessarie per la valutazione economica sociale del progetto.
L. CONSIDERAZIONI INTEGRATIVE
In questa sezione, riportare ulteriori riflessioni utili all’analisi degli interventi in oggetto.
Le tempistiche di realizzazione dell’opera dovranno essere compatibilizzate con la chiusura di Verona Porta Vescovo in modo da dare continuità all’attuale offerta commerciale; se così non fosse ci sarebbe un elevato rischio di perdita dei volumi da parte di RTC.
Tavolo tecnico di ascolto e di raccolta delle richieste di
Xxxxxxx Xxxxxx 17.06.2022
09:27:08
GMT+01:00
miglioramento, efficientamento e sviluppo dell’infrastruttura
Scheda
Richiesta Intervento n. 03/2022 “Aumento binari di circolazione Villa Opicina”
C. TIPOLOGIA DI INTERVENTO (BARRARE IL PROGRAMMA INDIVIDUATO) 5
D. INQUADRAMENTO TERRITORIALE 9
F. DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA 10
I. BENEFICI ASSOCIATI ALL'INVESTIMENTO 11
J. INFORMAZIONI DI DETTAGLIO 12
K. DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO 19
L. CONSIDERAZIONI INTEGRATIVE 19
Obiettivo della presente scheda è l’individuazione e la raccolta delle esigenze degli Stakeholder previste nell’ambito del “tavolo tecnico di ascolto e di raccolta delle richieste di miglioramenti, efficientamento e sviluppo dell’infrastruttura”. L’obiettivo del tavolo tecnico, istituito secondo quando previsto nella sezione 2.6 del PIR, è quello di creare un confronto continuo con gli Stakeholder al fine di efficientare le scelte nell’avvio degli investimenti.
Le sezioni da compilare obbligatoriamente sono le seguenti: B, C, D, E, F, G, I e J.
Se la proposta riguarda nuove infrastrutture (nuove linee, raddoppi o elettrificazioni di linee esistenti...), si invitano gli Stakeholder a inserire quante più informazioni possibili anche nel capitolo K, riportante gli elementi necessari al Gestore e al MIT per elaborare un’analisi costi/benefici della proposta.
Ogni “scheda richiesta intervento” deve fare riferimento ad una singola proposta di progetto.
La scheda compilata dovrà essere caricata sulla piattaforma online dedicata, anche in formato word.
La scheda compilata dovrà essere inviata entro il 31 maggio 2022.
Eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inviate all’indirizzo mail: xxx-xxx@xxx.xxx.xx
Proponente | Rail Traction Company SpA |
Direzione / Ufficio Responsabile | Direzione Operativa |
Nominativo operativo di riferimento | Xxxxxxx Xxxxxx – Direttore Operativo |
Riferimenti (e – mail, tel.) | xxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx – cell: 0000000000 |
C. TIPOLOGIA DI INTERVENTO (BARRARE IL PROGRAMMA INDIVIDUATO)
In questa sezione riportare la tipologia di intervento che viene richiesta:
☐ Eliminazione limitazioni IS
In questo programma ricadono gli interventi finalizzati ad eliminare limitazioni prestazionali di impianto o di linea imputabili alle tecnologie attualmente presenti. Rientrano nella classe in oggetto, ad esempio: l’implementazione del SCMT in luogo del SSC, l’eliminazione degli abbattimenti codice, la banalizzazione della linea, etc.
☐ Upgrade tecnologico di linea
In questo programma ricadono gli interventi sui sistemi di distanziamento, sicurezza e segnalamento riguardanti una tratta di linea, non un singolo impianto.
☐ Upgrade Apparato Centrale
In questo programma ricadono gli interventi di modifica o di sostituzione di Apparati Centrali (ACCM; ACC; ACEI; etc.) in un singolo impianto.
☐ Efficientamento di impianto
In questo programma ricadono gli interventi di modifica al PRG di impianti localizzati su linee a semplice binario con impatto su:
☐ effettuazione di movimenti contemporanei;
☐ velocizzazione degli itinerari di arrivo/partenza/transito;
☐ adeguamento dei marciapiedi a modulo della linea;
☐ altro…………………………………………….
☐ Piano Regolatore Generale
In questo programma ricadono gli interventi di modifica al PRG di impianti localizzati su tratte a doppio binario.
☐ Barrare la casella se il PRG proposto prevede l’adeguamento a modulo 650/750 m.
☐ Elettrificazione
In questo programma ricadono gli interventi di elettrificazione di linea attualmente a trazione termica.
☐ Aumento della capacità di una tratta di linea
In questo programma ricadono gli interventi di incremento del numero di binari attualmente presente. Ci si riferisce normalmente a raddoppi di binari (da semplice a doppio binario), ma sono da ricondurre alla casistica in oggetto anche richieste relative alla realizzazione di più di due binari (es. quadruplicamento).
☐ raddoppio della tratta;
☐ posa in opera di un terzo binario sulla tratta;
☐ quadruplicamento della tratta.
☐ European Rail Traffic Management System
In questo programma ricadono gli interventi di implementazione di tecnologia High Density ERTMS.
☐ Sviluppo nuova tratta
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di una nuova tratta di linea.
☐ Potenziamento in stazione
In questo programma ricadono gli interventi orientati a migliorare l’accessibilità, l’intermodalità, il decoro e l’impiego razionale degli spazi di stazione. Sono da ricondurre a questa classe:
☐ la realizzazione di nuovi sottopassi o il prolungamento di sottopassi esistenti anche con l’obiettivo di ricucitura urbana e miglioramento generale dell’accessibilità. Il caso di sottopassi che svolgono anche la funzione di ricucitura del tessuto urbano, quali quelli di tipologia ciclo-pedonale o il prolungamento al fine di realizzare un ulteriore ingresso all’impianto, saranno valutati a valle della opportuna sottoscrizione di accordi/convenzioni con gli EELL;
☐ il rifacimento di piazzali di stazione anche al fine di migliorare l’intermodalità; la valorizzazione delle aree da dedicare all’interscambio modale di proprietà del Gestore sarà valutata a valle di opportuna sottoscrizione di accordi/convenzioni con gli EELL;
☐ la posa in opera di pensiline e shelter;
☐ la realizzazione di interventi finalizzati al miglior utilizzo dei percorsi di accessibilità al treno o di abbattimento delle barriere architettoniche;
☐ altro…………………………………...
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Nuova stazione
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di nuove Località di Servizio o delocalizzazione di Località esistenti, normalmente munite di segnali di protezione e partenza, che intervengono nel distanziamento dei treni.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Nuova fermata
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di nuove Località di Servizio che non intervengono nel distanziamento dei treni o delocalizzazione delle stesse.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Adeguamento del modulo
In questo programma ricadono gli interventi di incremento della lunghezza dei binari di stazione al fine di incrementare la lunghezza dei treni che possono circolare sulla linea.
☐ Potenziamento strutturale
In questo programma ricadono gli interventi atti alla riclassificazione della linea in relazione al peso assiale massimo ammissibile per i treni circolanti.
☐ Adeguamento sagoma
In questo programma ricadono gli interventi di adeguamento a sagoma di una tratta e conseguente nuova codifica per il traffico combinato.
☒ Potenziamento scali merci
In questo programma ricadono gli interventi di potenziamento degli scali merci o delle stazioni a cui sono allacciati gli impianti industriali.
☐ Rinnovo Informazioni al Pubblico
In questo programma ricadono gli interventi che prevedono l’installazione di nuovi Sistemi di Informazione al Pubblico ovvero potenziamento di sistemi esistenti.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Allungamento/ innalzamento marciapiedi
In questo programma ricadono gli interventi di allungamento dei marciapiedi per agevolare la salita /discesa dei passeggeri dai treni già circolanti o/e per far circolare treni più lunghi, nonché gli interventi di innalzamento dei marciapiedi a standard H55 per migliorare l’incarrozzamento.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Velocizzazioni di linea
In questo programma ricadono gli interventi infrastrutturali e tecnologici sulla linea finalizzati ad incrementarne la velocità di percorrenza.
☐ Servizi per imprese ferroviarie
In questo programma ricadono gli interventi dedicati al potenziamento o alla nuova costruzione dei “servizi extra pacchetto minimo di accesso” per le Imprese Ferroviarie.
☐ Introduzione tornelli
In questo programma ricadono gli interventi per l’introduzione dei tornelli nelle stazioni.
☐ Installazione barriere antirumore
In questo programma ricadono gli interventi per l’installazione delle barriere antirumore per limitare l’inquinamento acustico nelle aree antropizzate prossime alla ferrovia.
☐ Soppressione PL
In questo programma ricadono gli interventi di soppressione dei passaggi a livello e realizzazione di opere sostitutive.
☐ Altro
D. INQUADRAMENTO TERRITORIALE
In questa sezione devono essere indicati la Regione, l’impianto e/o la linea dove si propone l’intervento e descritto il territorio interessato
Friuli Venezia Giulia – Villa Opicina
In questa sezione riportare la descrizione della necessità da cui scaturisce la richiesta di intervento, specificando nel dettaglio perché si ritiene che l’intervento proposto possa portare dei miglioramenti.
Se possibile, allegare eventuali schemi o planimetrie a supporto della descrizione.
Aumentare il numero dei binari di circolazione a Villa Opicina al fine di incrementare la capacità della stazione nel gestire il transito con la rete estera.
In questa sezione riportare i servizi (numero e tipologia treni) che verrebbero interessati dal progetto di investimento:
I treni interessati sono quelli in arrivo e partenza da Villa Opicina che viaggiano su rete italiana o slovena
F. DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA
In questa sezione, riportare nel dettaglio le caratteristiche tecniche e funzionali del progetto.
Se possibile, allegare eventuali schemi o planimetrie a supporto della descrizione.
La richiesta è stata già stata presentata negli anni precedenti: Sì No X
Ripristinare almeno 4 binari della stazione di Villa Opicina da adibire alla circolazione dei treni.
In questa sezione devono essere indicati gli Accordi e le Intese che prevedono l’intervento, con l’indicazione dell’eventuale disponibilità di soggetti diversi da RFI a finanziare il progetto, nonché eventuali strumenti di pianificazione e programmazione territoriale (PUC, PRIT, PUMS, etc.).
n.a.
In questa sezione devono essere indicati eventuali investimenti, non riferiti al Gestore, collegati.
n.a.
I. BENEFICI ASSOCIATI ALL'INVESTIMENTO
In questa sezione specificare i principali benefici commerciali che si stima di ottenere con l’investimento in oggetto, secondo il seguente elenco:
❑
❑
Impatto sulla capacità
Impatto sulla regolarità/puntualità
❑ Incremento della velocità
❑ Incremento del livello/qualità dei servizi
❑ Impatto sull’intermodalità per servizi passeggeri
❑ Efficientamento dei movimenti di manovra
❑ Incremento prestazionale
❑ Nuovi servizi per le Imprese Ferroviarie
❑ Riduzione dei costi
❑ Altro.
È necessario indicare i benefici attesi e definirne il dettaglio quantitativo alla sezione J del presente documento.
Inquadramento territoriale dell’intervento proposto
Estesa (se intervento diffuso): da ………………………………………… a ………………………………………….
Località di servizio (se intervento puntuale): Villa Opicina
Inquadramento dei traffici attuali coinvolti
È da indicare la relazione di traffico ed il numero di treni/giorno di interesse dello stakeholder impattati dall’intervento proposto.
Relazione di traffico = tutte quelle in arrivo e partenza da Villa Opicina Numero treni giorno = [treni/gg]
Tipologia di traffico = ☐ Passeggeri ☐ Merci
Nel caso vi siano più relazioni, riportare le informazioni per ognuna di esse.
Relazione di traffico = da ………………………………………… a ………………………………………….
Numero treni giorno = [treni/gg]
Tipologia di traffico = ☐ Passeggeri ☐ Merci
Beneficio commerciale associato all’investimento (barrare il beneficio individuato)
☒ Impatto sulla capacità
Incremento numero treni giorno atteso =……2………[treni/gg]
Incremento atteso del numero di treni di interesse dello stakeholder conseguente la realizzazione della proposta. Dettagliare nello spazio seguente il modello orario dei nuovi servizi previsti e l’eventuale possibilità di sottoscrivere o aggiornare Accordi quadro con il Gestore dell’Infrastruttura
Descrizione modello di esercizio
L’aumento dei binari di villa Opinca può consentire l’attivazione di nuovi servizi in arrivo da rete italiana intorno alle 22:00 (orario in cui di norma l’impianto è saturo) e una partenza alla mattina intorno alle 06:00.
☒ Impatto sulla regolarità/puntualità
Relazione di traffico = tutte quelle in arrivo e partenza da Villa Opicina Incremento di puntualità atteso =……30 [min, %]
Indicare l’incremento di puntualità atteso per i servizi di interesse dello stakeholder a seguito della realizzazione della proposta
Dettagliare qualitativamente e quantitativamente il beneficio atteso in termini di incremento di regolarità:
L’attivazione di nuovi binari in stazione potrà consentire il ricevimento di più treni negli orari di punta evitando la saturazione dell’impianto con la conseguente soppressione di treni in linea che ad oggi perdono il proseguimento con la rete estera.
☐ Incremento della velocità
Minuti di recupero sul tempo di percorrenza atteso = ……………… [min]
Relazione di traffico = da ………………………………………… a ………………………………………….
Indicare il recupero atteso in termini di tempo di percorrenza sui servizi di interesse dello stakeholder e se il recupero di percorrenza possa comportare anche la rivisitazione del modello di esercizio, in questo caso indicare come e l’evetuale possibilità di sottoscrivere o aggiornare Accordi Quadro. Specificare eventualmente se la proposta è relativa all'eliminazione di una limitazione di velocità connessa all’attuale categoria di peso assiale della tratta di interesse (es. da cat. D4 L a cat. D4).
Dettagliare nel seguito considerazioni a supporto:
☐Incremento del livello/qualità dei servizi
Nel caso di nuova fermata o nuova stazione, specificare il numero di treni di interesse dello stakeholder per i quali è prevista fermata nei nuovi impianti. …………… [treni/gg], anche ai fini della sottoscrizione o dell’aggiornamneto dell’Accordo Quadro.
Dettagliare nello spazio seguente il modello orario dei nuovi servizi previsti.
Descrizione modello di esercizio
Per altri interventi, descrivere gli impatti sulla qualità del servizio dell’intervento proposto (es. maggiore accessibilità).
☐ Impatto sull’intermodalità per servizi passeggeri
Barrare la casella se la proposta prevede interventi a favore dello scambio modale per servizi passeggeri.
Dettagliare nello spazio seguente l’integrazione dell’intervento proposto con gli altri modi di trasporto esistenti o in programma.
☐ Efficientamento dei movimenti di manovra
Numero treni coinvolti dai movimenti di manovra = [treni/gg]
Numero dei movimenti di manovra = [manovre/gg]
Indicare il numero dei treni di interesse dello stakeholder per l’intervento proposto determina un efficientamento delle manovre.
Barrare una o più delle caselle sottostanti:
☐ Aumento della flessibilità delle manovre (ampliamento orario di abilitazione)
☐ Riduzione del numero delle manovre
☐ Aumento del modulo dei binari di arrivo/partenza e/o di presa/consegna
☐ Velocizzazione dei tempi di manovra
☐ Altro:
Dettagliare nel seguito considerazioni a supporto come la quantificazione del miglioramento atteso in termini di tempi o costi di esercizio:
☐ Incremento prestazionale
Indicare se l’intervento proposto impatta sulla categoria di traffico combinato o sulla categoria di peso assiale o sul modulo della linea.
Nel caso di nuovo PRG indicare se è previsto l’adeguamento a modulo 650/750 m.
Numero treni coinvolti atteso = [treni/gg]
Indicare il numero di treni di interesse dello stakeholder che trarrebbero beneficio dall’upgrade prestazionale.
Dettagliare nel seguito considerazioni a supporto e l’eventuale nuovo modello di esercizio:
☐ Nuovi servizi per le Imprese Ferroviarie
Numero treni coinvolti dai nuovi servizi atteso = …….………. [treni/gg]
Indicare il numero di treni di interesse dello stakeholder che fruirebbe del nuovo servizio per le IF.
Dettagliare nel seguito il piano di utilizzo di nuove platee di lavaggio, binari di sosta / ricovero ecc.:
☐ Riduzione dei costi di esercizio
Dettagliare nel seguito eventuali considerazioni a supporto anche in termini di volumi interessati e costi unitari:
In questa sezione, riportare l’eventuale presenza di documentazione a supporto della proposta ed una sintesi delle conclusioni rilevati quali: costi e tempi di realizzazione, grado di maturità della proposta, iter autorizzativo, finanziamenti e fabbisogni, informazioni necessarie per la valutazione economica sociale del progetto.
L. CONSIDERAZIONI INTEGRATIVE
In questa sezione, riportare ulteriori riflessioni utili all’analisi degli interventi in oggetto.
Ad oggi la stazione di Villa Opicina viene dichiarata spesso satura per l’occupazione di tutti i binari di stazione con conseguente soppressione di treni in linea; la realizzazione dell’opera consentirà di ridurre i disservizi alle IF.
Tavolo tecnico di ascolto e di raccolta delle richieste di miglioramento, efficientamento e sviluppo dell’infrastruttura
Scheda
Richiesta Intervento n. 04/2022
Xxxxxxx Xxxxxx 22.06.2022
13:52:08
GMT+01:00
“Realizzazione BACC tratta Nogara – Poggio Rusco”
C. TIPOLOGIA DI INTERVENTO (BARRARE IL PROGRAMMA INDIVIDUATO) 5
D. INQUADRAMENTO TERRITORIALE 9
F. DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA 10
I. BENEFICI ASSOCIATI ALL'INVESTIMENTO 11
J. INFORMAZIONI DI DETTAGLIO 12
K. DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO 19
L. CONSIDERAZIONI INTEGRATIVE 19
Obiettivo della presente scheda è l’individuazione e la raccolta delle esigenze degli Stakeholder previste nell’ambito del “tavolo tecnico di ascolto e di raccolta delle richieste di miglioramenti, efficientamento e sviluppo dell’infrastruttura”. L’obiettivo del tavolo tecnico, istituito secondo quando previsto nella sezione 2.6 del PIR, è quello di creare un confronto continuo con gli Stakeholder al fine di efficientare le scelte nell’avvio degli investimenti.
Le sezioni da compilare obbligatoriamente sono le seguenti: B, C, D, E, F, G, I e J.
Se la proposta riguarda nuove infrastrutture (nuove linee, raddoppi o elettrificazioni di linee esistenti...), si invitano gli Stakeholder a inserire quante più informazioni possibili anche nel capitolo K, riportante gli elementi necessari al Gestore e al MIT per elaborare un’analisi costi/benefici della proposta.
Ogni “scheda richiesta intervento” deve fare riferimento ad una singola proposta di progetto.
La scheda compilata dovrà essere caricata sulla piattaforma online dedicata, anche in formato word.
La scheda compilata dovrà essere inviata entro il 31 maggio 2022.
Eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inviate all’indirizzo mail: xxx-xxx@xxx.xxx.xx
Proponente | Rail Traction Company SpA |
Direzione / Ufficio Responsabile | Direzione Operativa |
Nominativo operativo di riferimento | Xxxxxxx Xxxxxx – Direttore Operativo |
Riferimenti (e – mail, tel.) | xxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx – cell: 0000000000 |
C. TIPOLOGIA DI INTERVENTO (BARRARE IL PROGRAMMA INDIVIDUATO)
In questa sezione riportare la tipologia di intervento che viene richiesta:
☐ Eliminazione limitazioni IS
In questo programma ricadono gli interventi finalizzati ad eliminare limitazioni prestazionali di impianto o di linea imputabili alle tecnologie attualmente presenti. Rientrano nella classe in oggetto, ad esempio: l’implementazione del SCMT in luogo del SSC, l’eliminazione degli abbattimenti codice, la banalizzazione della linea, etc.
☒ Upgrade tecnologico di linea
In questo programma ricadono gli interventi sui sistemi di distanziamento, sicurezza e segnalamento riguardanti una tratta di linea, non un singolo impianto.
☐ Upgrade Apparato Centrale
In questo programma ricadono gli interventi di modifica o di sostituzione di Apparati Centrali (ACCM; ACC; ACEI; etc.) in un singolo impianto.
☐ Efficientamento di impianto
In questo programma ricadono gli interventi di modifica al PRG di impianti localizzati su linee a semplice binario con impatto su:
☐ effettuazione di movimenti contemporanei;
☐ velocizzazione degli itinerari di arrivo/partenza/transito;
☐ adeguamento dei marciapiedi a modulo della linea;
☐ altro…………………………………………….
☐ Piano Regolatore Generale
In questo programma ricadono gli interventi di modifica al PRG di impianti localizzati su tratte a doppio binario.
☐ Barrare la casella se il PRG proposto prevede l’adeguamento a modulo 650/750 m.
☐ Elettrificazione
In questo programma ricadono gli interventi di elettrificazione di linea attualmente a trazione termica.
☐ Aumento della capacità di una tratta di linea
In questo programma ricadono gli interventi di incremento del numero di binari attualmente presente. Ci si riferisce normalmente a raddoppi di binari (da semplice a doppio binario), ma sono da ricondurre alla casistica in oggetto anche richieste relative alla realizzazione di più di due binari (es. quadruplicamento).
☐ raddoppio della tratta;
☐ posa in opera di un terzo binario sulla tratta;
☐ quadruplicamento della tratta.
☐ European Rail Traffic Management System
In questo programma ricadono gli interventi di implementazione di tecnologia High Density ERTMS.
☐ Sviluppo nuova tratta
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di una nuova tratta di linea.
☐ Potenziamento in stazione
In questo programma ricadono gli interventi orientati a migliorare l’accessibilità, l’intermodalità, il decoro e l’impiego razionale degli spazi di stazione. Sono da ricondurre a questa classe:
☐ la realizzazione di nuovi sottopassi o il prolungamento di sottopassi esistenti anche con l’obiettivo di ricucitura urbana e miglioramento generale dell’accessibilità. Il caso di sottopassi che svolgono anche la funzione di ricucitura del tessuto urbano, quali quelli di tipologia ciclo-pedonale o il prolungamento al fine di realizzare un ulteriore ingresso all’impianto, saranno valutati a valle della opportuna sottoscrizione di accordi/convenzioni con gli EELL;
☐ il rifacimento di piazzali di stazione anche al fine di migliorare l’intermodalità; la valorizzazione delle aree da dedicare all’interscambio modale di proprietà del Gestore sarà valutata a valle di opportuna sottoscrizione di accordi/convenzioni con gli EELL;
☐ la posa in opera di pensiline e shelter;
☐ la realizzazione di interventi finalizzati al miglior utilizzo dei percorsi di accessibilità al treno o di abbattimento delle barriere architettoniche;
☐ altro…………………………………...
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Nuova stazione
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di nuove Località di Servizio o delocalizzazione di Località esistenti, normalmente munite di segnali di protezione e partenza, che intervengono nel distanziamento dei treni.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Nuova fermata
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di nuove Località di Servizio che non intervengono nel distanziamento dei treni o delocalizzazione delle stesse.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Adeguamento del modulo
In questo programma ricadono gli interventi di incremento della lunghezza dei binari di stazione al fine di incrementare la lunghezza dei treni che possono circolare sulla linea.
☐ Potenziamento strutturale
In questo programma ricadono gli interventi atti alla riclassificazione della linea in relazione al peso assiale massimo ammissibile per i treni circolanti.
☐ Adeguamento sagoma
In questo programma ricadono gli interventi di adeguamento a sagoma di una tratta e conseguente nuova codifica per il traffico combinato.
☐ Potenziamento scali merci
In questo programma ricadono gli interventi di potenziamento degli scali merci o delle stazioni a cui sono allacciati gli impianti industriali.
☐ Rinnovo Informazioni al Pubblico
In questo programma ricadono gli interventi che prevedono l’installazione di nuovi Sistemi di Informazione al Pubblico ovvero potenziamento di sistemi esistenti.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Allungamento/ innalzamento marciapiedi
In questo programma ricadono gli interventi di allungamento dei marciapiedi per agevolare la salita /discesa dei passeggeri dai treni già circolanti o/e per far circolare treni più lunghi, nonché gli interventi di innalzamento dei marciapiedi a standard H55 per migliorare l’incarrozzamento.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☒ Velocizzazioni di linea
In questo programma ricadono gli interventi infrastrutturali e tecnologici sulla linea finalizzati ad incrementarne la velocità di percorrenza.
☐ Servizi per imprese ferroviarie
In questo programma ricadono gli interventi dedicati al potenziamento o alla nuova costruzione dei “servizi extra pacchetto minimo di accesso” per le Imprese Ferroviarie.
☐ Introduzione tornelli
In questo programma ricadono gli interventi per l’introduzione dei tornelli nelle stazioni.
☐ Installazione barriere antirumore
In questo programma ricadono gli interventi per l’installazione delle barriere antirumore per limitare l’inquinamento acustico nelle aree antropizzate prossime alla ferrovia.
☐ Soppressione PL
In questo programma ricadono gli interventi di soppressione dei passaggi a livello e realizzazione di opere sostitutive.
☐ Altro
D. INQUADRAMENTO TERRITORIALE
In questa sezione devono essere indicati la Regione, l’impianto e/o la linea dove si propone l’intervento e descritto il territorio interessato
Veneto/Lombardia tratta Nogara – Poggio Rusco
In questa sezione riportare la descrizione della necessità da cui scaturisce la richiesta di intervento, specificando nel dettaglio perché si ritiene che l’intervento proposto possa portare dei miglioramenti.
Se possibile, allegare eventuali schemi o planimetrie a supporto della descrizione.
Aumentare la capacità del tratto di linea Nogara – Poggio Rusco tramite l’istallazione del sistema di distanziamento BACC.
In questa sezione riportare i servizi (numero e tipologia treni) che verrebbero interessati dal progetto di investimento:
Tutti i treni percorrenti la tratta.
F. DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA
In questa sezione, riportare nel dettaglio le caratteristiche tecniche e funzionali del progetto.
Se possibile, allegare eventuali schemi o planimetrie a supporto della descrizione.
La richiesta è stata già stata presentata negli anni precedenti: Sì No X
Installare il sistema BACC nella tratta Nogara – Poggio Rusco
In questa sezione devono essere indicati gli Accordi e le Intese che prevedono l’intervento, con l’indicazione dell’eventuale disponibilità di soggetti diversi da RFI a finanziare il progetto, nonché eventuali strumenti di pianificazione e programmazione territoriale (PUC, PRIT, PUMS, etc.).
n.a.
In questa sezione devono essere indicati eventuali investimenti, non riferiti al Gestore, collegati.
n.a.
I. BENEFICI ASSOCIATI ALL'INVESTIMENTO
In questa sezione specificare i principali benefici commerciali che si stima di ottenere con l’investimento in oggetto, secondo il seguente elenco:
❑
Impatto sulla capacità
❑ Impatto sulla regolarità/puntualità
❑ Incremento della velocità
❑ Incremento del livello/qualità dei servizi
❑ Impatto sull’intermodalità per servizi passeggeri
❑ Efficientamento dei movimenti di manovra
❑ Incremento prestazionale
❑ Nuovi servizi per le Imprese Ferroviarie
❑ Riduzione dei costi
❑ Altro.
È necessario indicare i benefici attesi e definirne il dettaglio quantitativo alla sezione J del presente documento.
Inquadramento territoriale dell’intervento proposto
Estesa (se intervento diffuso): da Nogara a Poggio Rusco Località di servizio (se intervento puntuale): …………….
Inquadramento dei traffici attuali coinvolti
È da indicare la relazione di traffico ed il numero di treni/giorno di interesse dello stakeholder impattati dall’intervento proposto.
Relazione di traffico = tutte quelle che percorrono la tratta Nogara – Poggio Rusco Numero treni giorno = [treni/gg]
Tipologia di traffico = ☐ Passeggeri ☐ Merci
Nel caso vi siano più relazioni, riportare le informazioni per ognuna di esse.
Relazione di traffico = da ………………………………………… a ………………………………………….
Numero treni giorno = [treni/gg]
Tipologia di traffico = ☐ Passeggeri ☐ Merci
Beneficio commerciale associato all’investimento (barrare il beneficio individuato)
☒ Impatto sulla capacità
Incremento numero treni giorno atteso = [treni/gg]
Incremento atteso del numero di treni di interesse dello stakeholder conseguente la realizzazione della proposta. Dettagliare nello spazio seguente il modello orario dei nuovi servizi previsti e l’eventuale possibilità di sottoscrivere o aggiornare Accordi quadro con il Gestore dell’Infrastruttura
Descrizione modello di esercizio
L’installazione del sistema BACC consentirà di aumentare la capacità della linea in particolare per i treni merci che meglio si intercaleranno nel traffico passeggeri
☐ Impatto sulla regolarità/puntualità
Relazione di traffico = da ………………………………………… a ………………………………………….
Incremento di puntualità atteso = [min, %]
Indicare l’incremento di puntualità atteso per i servizi di interesse dello stakeholder a seguito della realizzazione della proposta
Dettagliare qualitativamente e quantitativamente il beneficio atteso in termini di incremento di regolarità:
☐ Incremento della velocità
Minuti di recupero sul tempo di percorrenza atteso = ……………… [min]
Relazione di traffico = da ………………………………………… a ………………………………………….
Indicare il recupero atteso in termini di tempo di percorrenza sui servizi di interesse dello stakeholder e se il recupero di percorrenza possa comportare anche la rivisitazione del modello di esercizio, in questo caso indicare come e l’evetuale possibilità di sottoscrivere o aggiornare Accordi Quadro. Specificare eventualmente se la proposta è relativa all'eliminazione di una limitazione di velocità connessa all’attuale categoria di peso assiale della tratta di interesse (es. da cat. D4 L a cat. D4).
Dettagliare nel seguito considerazioni a supporto:
☐Incremento del livello/qualità dei servizi
Nel caso di nuova fermata o nuova stazione, specificare il numero di treni di interesse dello stakeholder per i quali è prevista fermata nei nuovi impianti. …………… [treni/gg], anche ai fini della sottoscrizione o dell’aggiornamneto dell’Accordo Quadro.
Dettagliare nello spazio seguente il modello orario dei nuovi servizi previsti.
Descrizione modello di esercizio
Per altri interventi, descrivere gli impatti sulla qualità del servizio dell’intervento proposto (es. maggiore accessibilità).
☐ Impatto sull’intermodalità per servizi passeggeri
Barrare la casella se la proposta prevede interventi a favore dello scambio modale per servizi passeggeri.
Dettagliare nello spazio seguente l’integrazione dell’intervento proposto con gli altri modi di trasporto esistenti o in programma.
☐ Efficientamento dei movimenti di manovra
Numero treni coinvolti dai movimenti di manovra = [treni/gg]
Numero dei movimenti di manovra = [manovre/gg]
Indicare il numero dei treni di interesse dello stakeholder per l’intervento proposto determina un efficientamento delle manovre.
Barrare una o più delle caselle sottostanti:
☐ Aumento della flessibilità delle manovre (ampliamento orario di abilitazione)
☐ Riduzione del numero delle manovre
☐ Aumento del modulo dei binari di arrivo/partenza e/o di presa/consegna
☐ Velocizzazione dei tempi di manovra
☐ Altro:
Dettagliare nel seguito considerazioni a supporto come la quantificazione del miglioramento atteso in termini di tempi o costi di esercizio:
☐ Incremento prestazionale
Indicare se l’intervento proposto impatta sulla categoria di traffico combinato o sulla categoria di peso assiale o sul modulo della linea.
Nel caso di nuovo PRG indicare se è previsto l’adeguamento a modulo 650/750 m.
Numero treni coinvolti atteso = [treni/gg]
Indicare il numero di treni di interesse dello stakeholder che trarrebbero beneficio dall’upgrade prestazionale.
Dettagliare nel seguito considerazioni a supporto e l’eventuale nuovo modello di esercizio:
☐ Nuovi servizi per le Imprese Ferroviarie
Numero treni coinvolti dai nuovi servizi atteso = …….………. [treni/gg]
Indicare il numero di treni di interesse dello stakeholder che fruirebbe del nuovo servizio per le IF.
Dettagliare nel seguito il piano di utilizzo di nuove platee di lavaggio, binari di sosta / ricovero ecc.:
☐ Riduzione dei costi di esercizio
Dettagliare nel seguito eventuali considerazioni a supporto anche in termini di volumi interessati e costi unitari:
In questa sezione, riportare l’eventuale presenza di documentazione a supporto della proposta ed una sintesi delle conclusioni rilevati quali: costi e tempi di realizzazione, grado di maturità della proposta, iter autorizzativo, finanziamenti e fabbisogni, informazioni necessarie per la valutazione economica sociale del progetto.
L. CONSIDERAZIONI INTEGRATIVE
In questa sezione, riportare ulteriori riflessioni utili all’analisi degli interventi in oggetto.
Ad oggi la circolazione dei treni merci viene fortemente rallentata dalla presenza di molti treni passeggeri nella tratta. L’installazione della BACC consentirà di aumentare la capacità della tratta e quindi di favorire la circolazione di tutti i treni.
Tavolo tecnico di ascolto e di raccolta delle richieste di miglioramento, efficientamento e sviluppo dell’infrastruttura
Scheda
Richiesta Intervento n. 05/2022
Xxxxxxx Xxxxxx 22.06.2022
13:52:08
GMT+01:00
“Completamento tratta Ferrara – Bivio Rivana”
C. TIPOLOGIA DI INTERVENTO (BARRARE IL PROGRAMMA INDIVIDUATO) 5
D. INQUADRAMENTO TERRITORIALE 9
F. DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA 10
I. BENEFICI ASSOCIATI ALL'INVESTIMENTO 11
J. INFORMAZIONI DI DETTAGLIO 12
K. DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO 19
L. CONSIDERAZIONI INTEGRATIVE 19
Obiettivo della presente scheda è l’individuazione e la raccolta delle esigenze degli Stakeholder previste nell’ambito del “tavolo tecnico di ascolto e di raccolta delle richieste di miglioramenti, efficientamento e sviluppo dell’infrastruttura”. L’obiettivo del tavolo tecnico, istituito secondo quando previsto nella sezione 2.6 del PIR, è quello di creare un confronto continuo con gli Stakeholder al fine di efficientare le scelte nell’avvio degli investimenti.
Le sezioni da compilare obbligatoriamente sono le seguenti: B, C, D, E, F, G, I e J.
Se la proposta riguarda nuove infrastrutture (nuove linee, raddoppi o elettrificazioni di linee esistenti...), si invitano gli Stakeholder a inserire quante più informazioni possibili anche nel capitolo K, riportante gli elementi necessari al Gestore e al MIT per elaborare un’analisi costi/benefici della proposta.
Ogni “scheda richiesta intervento” deve fare riferimento ad una singola proposta di progetto.
La scheda compilata dovrà essere caricata sulla piattaforma online dedicata, anche in formato word.
La scheda compilata dovrà essere inviata entro il 31 maggio 2022.
Eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inviate all’indirizzo mail: xxx-xxx@xxx.xxx.xx
Proponente | Rail Traction Company SpA |
Direzione / Ufficio Responsabile | Direzione Operativa |
Nominativo operativo di riferimento | Xxxxxxx Xxxxxx – Direttore Operativo |
Riferimenti (e – mail, tel.) | xxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx – cell: 0000000000 |
C. TIPOLOGIA DI INTERVENTO (BARRARE IL PROGRAMMA INDIVIDUATO)
In questa sezione riportare la tipologia di intervento che viene richiesta:
☐ Eliminazione limitazioni IS
In questo programma ricadono gli interventi finalizzati ad eliminare limitazioni prestazionali di impianto o di linea imputabili alle tecnologie attualmente presenti. Rientrano nella classe in oggetto, ad esempio: l’implementazione del SCMT in luogo del SSC, l’eliminazione degli abbattimenti codice, la banalizzazione della linea, etc.
☐ Upgrade tecnologico di linea
In questo programma ricadono gli interventi sui sistemi di distanziamento, sicurezza e segnalamento riguardanti una tratta di linea, non un singolo impianto.
☐ Upgrade Apparato Centrale
In questo programma ricadono gli interventi di modifica o di sostituzione di Apparati Centrali (ACCM; ACC; ACEI; etc.) in un singolo impianto.
☐ Efficientamento di impianto
In questo programma ricadono gli interventi di modifica al PRG di impianti localizzati su linee a semplice binario con impatto su:
☐ effettuazione di movimenti contemporanei;
☐ velocizzazione degli itinerari di arrivo/partenza/transito;
☐ adeguamento dei marciapiedi a modulo della linea;
☐ altro…………………………………………….
☐ Piano Regolatore Generale
In questo programma ricadono gli interventi di modifica al PRG di impianti localizzati su tratte a doppio binario.
☐ Barrare la casella se il PRG proposto prevede l’adeguamento a modulo 650/750 m.
☐ Elettrificazione
In questo programma ricadono gli interventi di elettrificazione di linea attualmente a trazione termica.
☐ Aumento della capacità di una tratta di linea
In questo programma ricadono gli interventi di incremento del numero di binari attualmente presente. Ci si riferisce normalmente a raddoppi di binari (da semplice a doppio binario), ma sono da ricondurre alla casistica in oggetto anche richieste relative alla realizzazione di più di due binari (es. quadruplicamento).
☐ raddoppio della tratta;
☐ posa in opera di un terzo binario sulla tratta;
☐ quadruplicamento della tratta.
☐ European Rail Traffic Management System
In questo programma ricadono gli interventi di implementazione di tecnologia High Density ERTMS.
☐ Sviluppo nuova tratta
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di una nuova tratta di linea.
☐ Potenziamento in stazione
In questo programma ricadono gli interventi orientati a migliorare l’accessibilità, l’intermodalità, il decoro e l’impiego razionale degli spazi di stazione. Sono da ricondurre a questa classe:
☐ la realizzazione di nuovi sottopassi o il prolungamento di sottopassi esistenti anche con l’obiettivo di ricucitura urbana e miglioramento generale dell’accessibilità. Il caso di sottopassi che svolgono anche la funzione di ricucitura del tessuto urbano, quali quelli di tipologia ciclo-pedonale o il prolungamento al fine di realizzare un ulteriore ingresso all’impianto, saranno valutati a valle della opportuna sottoscrizione di accordi/convenzioni con gli EELL;
☐ il rifacimento di piazzali di stazione anche al fine di migliorare l’intermodalità; la valorizzazione delle aree da dedicare all’interscambio modale di proprietà del Gestore sarà valutata a valle di opportuna sottoscrizione di accordi/convenzioni con gli EELL;
☐ la posa in opera di pensiline e shelter;
☐ la realizzazione di interventi finalizzati al miglior utilizzo dei percorsi di accessibilità al treno o di abbattimento delle barriere architettoniche;
☐ altro…………………………………...
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Nuova stazione
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di nuove Località di Servizio o delocalizzazione di Località esistenti, normalmente munite di segnali di protezione e partenza, che intervengono nel distanziamento dei treni.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Nuova fermata
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di nuove Località di Servizio che non intervengono nel distanziamento dei treni o delocalizzazione delle stesse.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Adeguamento del modulo
In questo programma ricadono gli interventi di incremento della lunghezza dei binari di stazione al fine di incrementare la lunghezza dei treni che possono circolare sulla linea.
☐ Potenziamento strutturale
In questo programma ricadono gli interventi atti alla riclassificazione della linea in relazione al peso assiale massimo ammissibile per i treni circolanti.
☐ Adeguamento sagoma
In questo programma ricadono gli interventi di adeguamento a sagoma di una tratta e conseguente nuova codifica per il traffico combinato.
☐ Potenziamento scali merci
In questo programma ricadono gli interventi di potenziamento degli scali merci o delle stazioni a cui sono allacciati gli impianti industriali.
☐ Rinnovo Informazioni al Pubblico
In questo programma ricadono gli interventi che prevedono l’installazione di nuovi Sistemi di Informazione al Pubblico ovvero potenziamento di sistemi esistenti.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Allungamento/ innalzamento marciapiedi
In questo programma ricadono gli interventi di allungamento dei marciapiedi per agevolare la salita /discesa dei passeggeri dai treni già circolanti o/e per far circolare treni più lunghi, nonché gli interventi di innalzamento dei marciapiedi a standard H55 per migliorare l’incarrozzamento.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Velocizzazioni di linea
In questo programma ricadono gli interventi infrastrutturali e tecnologici sulla linea finalizzati ad incrementarne la velocità di percorrenza.
☐ Servizi per imprese ferroviarie
In questo programma ricadono gli interventi dedicati al potenziamento o alla nuova costruzione dei “servizi extra pacchetto minimo di accesso” per le Imprese Ferroviarie.
☐ Introduzione tornelli
In questo programma ricadono gli interventi per l’introduzione dei tornelli nelle stazioni.
☐ Installazione barriere antirumore
In questo programma ricadono gli interventi per l’installazione delle barriere antirumore per limitare l’inquinamento acustico nelle aree antropizzate prossime alla ferrovia.
☐ Soppressione PL
In questo programma ricadono gli interventi di soppressione dei passaggi a livello e realizzazione di opere sostitutive.
☒ Altro
Completamento lavori di ripristino della tratta Ferrara – Bivio Rivana su rete RFI
D. INQUADRAMENTO TERRITORIALE
In questa sezione devono essere indicati la Regione, l’impianto e/o la linea dove si propone l’intervento e descritto il territorio interessato
Xxxxxx-Romagna tratta Ferrara – Bivio Rivana
In questa sezione riportare la descrizione della necessità da cui scaturisce la richiesta di intervento, specificando nel dettaglio perché si ritiene che l’intervento proposto possa portare dei miglioramenti.
Se possibile, allegare eventuali schemi o planimetrie a supporto della descrizione.
Poter effettuare treni da e per il porto di Ravenna utilizzando la linea Padova – Ferrara – Ravenna su infrastruttura RFI. Ad oggi il tratto Ferrara – Bivio Rivana è percorribile su infrastruttura FER per il quale serve apposito certificato di sicurezza.
In questa sezione riportare i servizi (numero e tipologia treni) che verrebbero interessati dal progetto di investimento:
F. DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA
In questa sezione, riportare nel dettaglio le caratteristiche tecniche e funzionali del progetto.
Se possibile, allegare eventuali schemi o planimetrie a supporto della descrizione.
La richiesta è stata già stata presentata negli anni precedenti: Sì No X
Completare i lavori iniziati al tratto di linea molti anni fa.
In questa sezione devono essere indicati gli Accordi e le Intese che prevedono l’intervento, con l’indicazione dell’eventuale disponibilità di soggetti diversi da RFI a finanziare il progetto, nonché eventuali strumenti di pianificazione e programmazione territoriale (PUC, PRIT, PUMS, etc.).
n.a.
In questa sezione devono essere indicati eventuali investimenti, non riferiti al Gestore, collegati.
n.a.
I. BENEFICI ASSOCIATI ALL'INVESTIMENTO
In questa sezione specificare i principali benefici commerciali che si stima di ottenere con l’investimento in oggetto, secondo il seguente elenco:
❑ Impatto sulla capacità
❑ Impatto sulla regolarità/puntualità
❑ Incremento della velocità
❑ Incremento del livello/qualità dei servizi
❑ Impatto sull’intermodalità per servizi passeggeri
❑ Efficientamento dei movimenti di manovra
❑ Incremento prestazionale
❑
❑ Nuovi servizi per le Imprese Ferroviarie Riduzione dei costi
❑ Altro.
È necessario indicare i benefici attesi e definirne il dettaglio quantitativo alla sezione J del presente documento.
Inquadramento territoriale dell’intervento proposto
Estesa (se intervento diffuso): da Ferrara a Bivio Rivana Località di servizio (se intervento puntuale): …………….
Inquadramento dei traffici attuali coinvolti
È da indicare la relazione di traffico ed il numero di treni/giorno di interesse dello stakeholder impattati dall’intervento proposto.
Relazione di traffico = da ………………………………………… a ………………………………………….
Numero treni giorno = [treni/gg]
Tipologia di traffico = ☐ Passeggeri ☐ Merci
Nel caso vi siano più relazioni, riportare le informazioni per ognuna di esse.
Relazione di traffico = da ………………………………………… a ………………………………………….
Numero treni giorno = [treni/gg]
Tipologia di traffico = ☐ Passeggeri ☐ Merci
Beneficio commerciale associato all’investimento (barrare il beneficio individuato)
☐ Impatto sulla capacità
Incremento numero treni giorno atteso = [treni/gg]
Incremento atteso del numero di treni di interesse dello stakeholder conseguente la realizzazione della proposta. Dettagliare nello spazio seguente il modello orario dei nuovi servizi previsti e l’eventuale possibilità di sottoscrivere o aggiornare Accordi quadro con il Gestore dell’Infrastruttura
Descrizione modello di esercizio
☐ Impatto sulla regolarità/puntualità
Relazione di traffico = da ………………………………………… a ………………………………………….
Incremento di puntualità atteso = [min, %]
Indicare l’incremento di puntualità atteso per i servizi di interesse dello stakeholder a seguito della realizzazione della proposta
Dettagliare qualitativamente e quantitativamente il beneficio atteso in termini di incremento di regolarità:
☐ Incremento della velocità
Minuti di recupero sul tempo di percorrenza atteso = ……………… [min]
Relazione di traffico = da ………………………………………… a ………………………………………….
Indicare il recupero atteso in termini di tempo di percorrenza sui servizi di interesse dello stakeholder e se il recupero di percorrenza possa comportare anche la rivisitazione del modello di esercizio, in questo caso indicare come e l’evetuale possibilità di sottoscrivere o aggiornare Accordi Quadro. Specificare eventualmente se la proposta è relativa all'eliminazione di una limitazione di velocità connessa all’attuale categoria di peso assiale della tratta di interesse (es. da cat. D4 L a cat. D4).
Dettagliare nel seguito considerazioni a supporto:
☐Incremento del livello/qualità dei servizi
Nel caso di nuova fermata o nuova stazione, specificare il numero di treni di interesse dello stakeholder per i quali è prevista fermata nei nuovi impianti. …………… [treni/gg], anche ai fini della sottoscrizione o dell’aggiornamneto dell’Accordo Quadro.
Dettagliare nello spazio seguente il modello orario dei nuovi servizi previsti.
Descrizione modello di esercizio
Per altri interventi, descrivere gli impatti sulla qualità del servizio dell’intervento proposto (es. maggiore accessibilità).
☐ Impatto sull’intermodalità per servizi passeggeri
Barrare la casella se la proposta prevede interventi a favore dello scambio modale per servizi passeggeri.
Dettagliare nello spazio seguente l’integrazione dell’intervento proposto con gli altri modi di trasporto esistenti o in programma.
☐ Efficientamento dei movimenti di manovra
Numero treni coinvolti dai movimenti di manovra = [treni/gg]
Numero dei movimenti di manovra = [manovre/gg]
Indicare il numero dei treni di interesse dello stakeholder per l’intervento proposto determina un efficientamento delle manovre.
Barrare una o più delle caselle sottostanti:
☐ Aumento della flessibilità delle manovre (ampliamento orario di abilitazione)
☐ Riduzione del numero delle manovre
☐ Aumento del modulo dei binari di arrivo/partenza e/o di presa/consegna
☐ Velocizzazione dei tempi di manovra
☐ Altro:
Dettagliare nel seguito considerazioni a supporto come la quantificazione del miglioramento atteso in termini di tempi o costi di esercizio:
☐ Incremento prestazionale
Indicare se l’intervento proposto impatta sulla categoria di traffico combinato o sulla categoria di peso assiale o sul modulo della linea.
Nel caso di nuovo PRG indicare se è previsto l’adeguamento a modulo 650/750 m.
Numero treni coinvolti atteso = [treni/gg]
Indicare il numero di treni di interesse dello stakeholder che trarrebbero beneficio dall’upgrade prestazionale.
Dettagliare nel seguito considerazioni a supporto e l’eventuale nuovo modello di esercizio:
☐ Nuovi servizi per le Imprese Ferroviarie
Numero treni coinvolti dai nuovi servizi atteso = …….………. [treni/gg]
Indicare il numero di treni di interesse dello stakeholder che fruirebbe del nuovo servizio per le IF.
Dettagliare nel seguito il piano di utilizzo di nuove platee di lavaggio, binari di sosta / ricovero ecc.:
☒ Riduzione dei costi di esercizio
Dettagliare nel seguito eventuali considerazioni a supporto anche in termini di volumi interessati e costi unitari:
Ad oggi RTC, che non dispone del CdS FER, non offre servizi per Ravenna da Villla Opicina perché per raggiungere la località si dovrebbe percorrere un istradamento più lungo che non è sostenibile commercialmente. La riattivazione del tratto di linea, già presente nel CdS di RTC, consentirebbe di avere nuove opportunità commerciali.
In questa sezione, riportare l’eventuale presenza di documentazione a supporto della proposta ed una sintesi delle conclusioni rilevati quali: costi e tempi di realizzazione, grado di maturità della proposta, iter autorizzativo, finanziamenti e fabbisogni, informazioni necessarie per la valutazione economica sociale del progetto.
L. CONSIDERAZIONI INTEGRATIVE
In questa sezione, riportare ulteriori riflessioni utili all’analisi degli interventi in oggetto.
L’intervento consentirebbe di poter transitare sul tratto di linea senza estendere il proprio CdS all’area di esercizio di FER.
Tavolo tecnico di ascolto e di raccolta delle richieste di miglioramento, efficientamento e sviluppo dell’infrastruttura
Scheda
Richiesta Intervento n. 06/2022
Xxxxxxx Xxxxxx 22.06.2022
13:52:08
GMT+01:00
“Realizzazione di un allacciamento ferroviario a Isola della Scala”
C. TIPOLOGIA DI INTERVENTO (BARRARE IL PROGRAMMA INDIVIDUATO) 5
D. INQUADRAMENTO TERRITORIALE 9
F. DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA 10
I. BENEFICI ASSOCIATI ALL'INVESTIMENTO 11
J. INFORMAZIONI DI DETTAGLIO 12
K. DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO 19
L. CONSIDERAZIONI INTEGRATIVE 19
Obiettivo della presente scheda è l’individuazione e la raccolta delle esigenze degli Stakeholder previste nell’ambito del “tavolo tecnico di ascolto e di raccolta delle richieste di miglioramenti, efficientamento e sviluppo dell’infrastruttura”. L’obiettivo del tavolo tecnico, istituito secondo quando previsto nella sezione 2.6 del PIR, è quello di creare un confronto continuo con gli Stakeholder al fine di efficientare le scelte nell’avvio degli investimenti.
Le sezioni da compilare obbligatoriamente sono le seguenti: B, C, D, E, F, G, I e J.
Se la proposta riguarda nuove infrastrutture (nuove linee, raddoppi o elettrificazioni di linee esistenti...), si invitano gli Stakeholder a inserire quante più informazioni possibili anche nel capitolo K, riportante gli elementi necessari al Gestore e al MIT per elaborare un’analisi costi/benefici della proposta.
Ogni “scheda richiesta intervento” deve fare riferimento ad una singola proposta di progetto.
La scheda compilata dovrà essere caricata sulla piattaforma online dedicata, anche in formato word.
La scheda compilata dovrà essere inviata entro il 31 maggio 2022.
Eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inviate all’indirizzo mail: xxx-xxx@xxx.xxx.xx
Proponente | Rail Traction Company SpA |
Direzione / Ufficio Responsabile | Direzione Operativa |
Nominativo operativo di riferimento | Xxxxxxx Xxxxxx – Direttore Operativo |
Riferimenti (e – mail, tel.) | xxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx – cell: 0000000000 |
C. TIPOLOGIA DI INTERVENTO (BARRARE IL PROGRAMMA INDIVIDUATO)
In questa sezione riportare la tipologia di intervento che viene richiesta:
☐ Eliminazione limitazioni IS
In questo programma ricadono gli interventi finalizzati ad eliminare limitazioni prestazionali di impianto o di linea imputabili alle tecnologie attualmente presenti. Rientrano nella classe in oggetto, ad esempio: l’implementazione del SCMT in luogo del SSC, l’eliminazione degli abbattimenti codice, la banalizzazione della linea, etc.
☐ Upgrade tecnologico di linea
In questo programma ricadono gli interventi sui sistemi di distanziamento, sicurezza e segnalamento riguardanti una tratta di linea, non un singolo impianto.
☐ Upgrade Apparato Centrale
In questo programma ricadono gli interventi di modifica o di sostituzione di Apparati Centrali (ACCM; ACC; ACEI; etc.) in un singolo impianto.
☐ Efficientamento di impianto
In questo programma ricadono gli interventi di modifica al PRG di impianti localizzati su linee a semplice binario con impatto su:
☐ effettuazione di movimenti contemporanei;
☐ velocizzazione degli itinerari di arrivo/partenza/transito;
☐ adeguamento dei marciapiedi a modulo della linea;
☐ altro…………………………………………….
☐ Piano Regolatore Generale
In questo programma ricadono gli interventi di modifica al PRG di impianti localizzati su tratte a doppio binario.
☐ Barrare la casella se il PRG proposto prevede l’adeguamento a modulo 650/750 m.
☐ Elettrificazione
In questo programma ricadono gli interventi di elettrificazione di linea attualmente a trazione termica.
☐ Aumento della capacità di una tratta di linea
In questo programma ricadono gli interventi di incremento del numero di binari attualmente presente. Ci si riferisce normalmente a raddoppi di binari (da semplice a doppio binario), ma sono da ricondurre alla casistica in oggetto anche richieste relative alla realizzazione di più di due binari (es. quadruplicamento).
☐ raddoppio della tratta;
☐ posa in opera di un terzo binario sulla tratta;
☐ quadruplicamento della tratta.
☐ European Rail Traffic Management System
In questo programma ricadono gli interventi di implementazione di tecnologia High Density ERTMS.
☐ Sviluppo nuova tratta
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di una nuova tratta di linea.
☐ Potenziamento in stazione
In questo programma ricadono gli interventi orientati a migliorare l’accessibilità, l’intermodalità, il decoro e l’impiego razionale degli spazi di stazione. Sono da ricondurre a questa classe:
☐ la realizzazione di nuovi sottopassi o il prolungamento di sottopassi esistenti anche con l’obiettivo di ricucitura urbana e miglioramento generale dell’accessibilità. Il caso di sottopassi che svolgono anche la funzione di ricucitura del tessuto urbano, quali quelli di tipologia ciclo-pedonale o il prolungamento al fine di realizzare un ulteriore ingresso all’impianto, saranno valutati a valle della opportuna sottoscrizione di accordi/convenzioni con gli EELL;
☐ il rifacimento di piazzali di stazione anche al fine di migliorare l’intermodalità; la valorizzazione delle aree da dedicare all’interscambio modale di proprietà del Gestore sarà valutata a valle di opportuna sottoscrizione di accordi/convenzioni con gli EELL;
☐ la posa in opera di pensiline e shelter;
☐ la realizzazione di interventi finalizzati al miglior utilizzo dei percorsi di accessibilità al treno o di abbattimento delle barriere architettoniche;
☐ altro…………………………………...
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Nuova stazione
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di nuove Località di Servizio o delocalizzazione di Località esistenti, normalmente munite di segnali di protezione e partenza, che intervengono nel distanziamento dei treni.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Nuova fermata
In questo programma ricadono gli interventi di realizzazione di nuove Località di Servizio che non intervengono nel distanziamento dei treni o delocalizzazione delle stesse.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Adeguamento del modulo
In questo programma ricadono gli interventi di incremento della lunghezza dei binari di stazione al fine di incrementare la lunghezza dei treni che possono circolare sulla linea.
☐ Potenziamento strutturale
In questo programma ricadono gli interventi atti alla riclassificazione della linea in relazione al peso assiale massimo ammissibile per i treni circolanti.
☐ Adeguamento sagoma
In questo programma ricadono gli interventi di adeguamento a sagoma di una tratta e conseguente nuova codifica per il traffico combinato.
☒ Potenziamento scali merci
In questo programma ricadono gli interventi di potenziamento degli scali merci o delle stazioni a cui sono allacciati gli impianti industriali.
☐ Rinnovo Informazioni al Pubblico
In questo programma ricadono gli interventi che prevedono l’installazione di nuovi Sistemi di Informazione al Pubblico ovvero potenziamento di sistemi esistenti.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Allungamento/ innalzamento marciapiedi
In questo programma ricadono gli interventi di allungamento dei marciapiedi per agevolare la salita /discesa dei passeggeri dai treni già circolanti o/e per far circolare treni più lunghi, nonché gli interventi di innalzamento dei marciapiedi a standard H55 per migliorare l’incarrozzamento.
☐ L’impianto in questione costituisce la località di servizio più vicina per accedere ad un sito UNESCO;
☐ Velocizzazioni di linea
In questo programma ricadono gli interventi infrastrutturali e tecnologici sulla linea finalizzati ad incrementarne la velocità di percorrenza.
☐ Servizi per imprese ferroviarie
In questo programma ricadono gli interventi dedicati al potenziamento o alla nuova costruzione dei “servizi extra pacchetto minimo di accesso” per le Imprese Ferroviarie.
☐ Introduzione tornelli
In questo programma ricadono gli interventi per l’introduzione dei tornelli nelle stazioni.
☐ Installazione barriere antirumore
In questo programma ricadono gli interventi per l’installazione delle barriere antirumore per limitare l’inquinamento acustico nelle aree antropizzate prossime alla ferrovia.
☐ Soppressione PL
In questo programma ricadono gli interventi di soppressione dei passaggi a livello e realizzazione di opere sostitutive.
☐ Altro
D. INQUADRAMENTO TERRITORIALE
In questa sezione devono essere indicati la Regione, l’impianto e/o la linea dove si propone l’intervento e descritto il territorio interessato
Veneto – Isola della Scala – linea Verona - Bologna
In questa sezione riportare la descrizione della necessità da cui scaturisce la richiesta di intervento, specificando nel dettaglio perché si ritiene che l’intervento proposto possa portare dei miglioramenti.
Se possibile, allegare eventuali schemi o planimetrie a supporto della descrizione.
Realizzare un allacciamento ferroviaria per collegare il futuro impianto di Isola della Scala con la linea Verona
– Bologna tramite la stazione di Isola della Scala.
In questa sezione riportare i servizi (numero e tipologia treni) che verrebbero interessati dal progetto di investimento:
Il progetto interesserà nuovi treni che viaggeranno sulla linea del Brennero a seguito dell’apertura del BBT
F. DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA
In questa sezione, riportare nel dettaglio le caratteristiche tecniche e funzionali del progetto.
Se possibile, allegare eventuali schemi o planimetrie a supporto della descrizione.
La richiesta è stata già stata presentata negli anni precedenti: Sì No X
Realizzare un allacciamento ferroviaria per collegare il futuro impianto di Isola della Scala con la linea Verona
– Bologna tramite la stazione di Isola della Scala.
In questa sezione devono essere indicati gli Accordi e le Intese che prevedono l’intervento, con l’indicazione dell’eventuale disponibilità di soggetti diversi da RFI a finanziare il progetto, nonché eventuali strumenti di pianificazione e programmazione territoriale (PUC, PRIT, PUMS, etc.).
n.a.
In questa sezione devono essere indicati eventuali investimenti, non riferiti al Gestore, collegati.
n.a.
I. BENEFICI ASSOCIATI ALL'INVESTIMENTO
In questa sezione specificare i principali benefici commerciali che si stima di ottenere con l’investimento in oggetto, secondo il seguente elenco:
❑
Impatto sulla capacità
❑ Impatto sulla regolarità/puntualità
❑ Incremento della velocità
❑ Incremento del livello/qualità dei servizi
❑ Impatto sull’intermodalità per servizi passeggeri
❑ Efficientamento dei movimenti di manovra
❑ Incremento prestazionale
❑
Nuovi servizi per le Imprese Ferroviarie
❑ Riduzione dei costi
❑ Altro.
È necessario indicare i benefici attesi e definirne il dettaglio quantitativo alla sezione J del presente documento.
Inquadramento territoriale dell’intervento proposto
Estesa (se intervento diffuso): da ………………………………………… a ………………………………………….
Località di servizio (se intervento puntuale): Isola della Scala (VR)
Inquadramento dei traffici attuali coinvolti
È da indicare la relazione di traffico ed il numero di treni/giorno di interesse dello stakeholder impattati dall’intervento proposto.
Relazione di traffico = nuove da attivare Numero treni giorno = [treni/gg]
Tipologia di traffico = ☐ Passeggeri ☐ Merci
Nel caso vi siano più relazioni, riportare le informazioni per ognuna di esse.
Relazione di traffico = da ………………………………………… a ………………………………………….
Numero treni giorno = [treni/gg]
Tipologia di traffico = ☐ Passeggeri ☐ Merci
Beneficio commerciale associato all’investimento (barrare il beneficio individuato)
☒ Impatto sulla capacità
Incremento numero treni giorno atteso = [treni/gg]
Incremento atteso del numero di treni di interesse dello stakeholder conseguente la realizzazione della proposta. Dettagliare nello spazio seguente il modello orario dei nuovi servizi previsti e l’eventuale possibilità di sottoscrivere o aggiornare Accordi quadro con il Gestore dell’Infrastruttura
Descrizione modello di esercizio
La realizzazione del nuovo terminal di Isola della Scala consentirà di ricevere l’incremento di traffico ferroviario previsto con l’apertura del BBT.
☐ Impatto sulla regolarità/puntualità
Relazione di traffico = da ………………………………………… a ………………………………………….
Incremento di puntualità atteso = [min, %]
Indicare l’incremento di puntualità atteso per i servizi di interesse dello stakeholder a seguito della realizzazione della proposta
Dettagliare qualitativamente e quantitativamente il beneficio atteso in termini di incremento di regolarità:
☐ Incremento della velocità
Minuti di recupero sul tempo di percorrenza atteso = ……………… [min]
Relazione di traffico = da ………………………………………… a ………………………………………….
Indicare il recupero atteso in termini di tempo di percorrenza sui servizi di interesse dello stakeholder e se il recupero di percorrenza possa comportare anche la rivisitazione del modello di esercizio, in questo caso indicare come e l’evetuale possibilità di sottoscrivere o aggiornare Accordi Quadro. Specificare eventualmente se la proposta è relativa all'eliminazione di una limitazione di velocità connessa all’attuale categoria di peso assiale della tratta di interesse (es. da cat. D4 L a cat. D4).
Dettagliare nel seguito considerazioni a supporto:
☐Incremento del livello/qualità dei servizi
Nel caso di nuova fermata o nuova stazione, specificare il numero di treni di interesse dello stakeholder per i quali è prevista fermata nei nuovi impianti. …………… [treni/gg], anche ai fini della sottoscrizione o dell’aggiornamneto dell’Accordo Quadro.
Dettagliare nello spazio seguente il modello orario dei nuovi servizi previsti.
Descrizione modello di esercizio
Per altri interventi, descrivere gli impatti sulla qualità del servizio dell’intervento proposto (es. maggiore accessibilità).
☐ Impatto sull’intermodalità per servizi passeggeri
Barrare la casella se la proposta prevede interventi a favore dello scambio modale per servizi passeggeri.
Dettagliare nello spazio seguente l’integrazione dell’intervento proposto con gli altri modi di trasporto esistenti o in programma.
☐ Efficientamento dei movimenti di manovra
Numero treni coinvolti dai movimenti di manovra = [treni/gg]
Numero dei movimenti di manovra = [manovre/gg]
Indicare il numero dei treni di interesse dello stakeholder per l’intervento proposto determina un efficientamento delle manovre.
Barrare una o più delle caselle sottostanti:
☐ Aumento della flessibilità delle manovre (ampliamento orario di abilitazione)
☐ Riduzione del numero delle manovre
☐ Aumento del modulo dei binari di arrivo/partenza e/o di presa/consegna
☐ Velocizzazione dei tempi di manovra
☐ Altro:
Dettagliare nel seguito considerazioni a supporto come la quantificazione del miglioramento atteso in termini di tempi o costi di esercizio: