PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) MISSIONE 6 - COMPONENTE 2
PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) MISSIONE 6 - COMPONENTE 2
INVESTIMENTO 2.1 VALORIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DELLA RICERCA BIOMEDICA DEL SSN
Convenzione attuativa tra la Direzione generale della ricerca ed innovazione in sanità del Ministero della salute, il Soggetto attuatore/beneficiario Istituto Ortopedico Galeazzi S.p.A. e il Principal Investigator della ricerca XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXX, per la regolamentazione dello svolgimento del progetto Malattie Croniche non Trasmissibili (MCnT) ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio- assistenziali con codice progetto PNRR-MAD-2022-12376354, dal titolo Spine Unit modelling coupled with hIgh Throughput analysis (SUIT): targeting degeneration with cell secretome;
Premesso che
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.;
VISTA la legge 14 gennaio 1994 n. 20 “Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti” e s.m.i.;
VISTO l’articolo 12 bis, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502/1992 e s.m.i.; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 febbraio 2014, n. 59, recante il regolamento di organizzazione del Ministero della salute e, in particolare, gli articoli 1, comma 7, e 12, comma 2; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 44, recante il regolamento di riordino degli organi collegiali e degli altri organismi operanti presso il Ministero della salute e, in particolare gli artt. 3 e 4 che prevedono la composizione del Comitato tecnico sanitario;
VISTO il decreto del Ministro della salute 8 agosto 2013, registrato dall’Ufficio centrale di bilancio presso il Ministero della salute in data 13 agosto 2013, visto n. 934 e, in particolare, l’articolo 1, che dispone la ripartizione dei componenti tra le sezioni del Comitato tecnico sanitario;
VISTO il decreto del Ministro della salute 15 dicembre 2021, registrato dall’Ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della salute in data 7 gennaio 2022, visto n. 33, recante la ricostituzione del Comitato tecnico sanitario, avente una durata di tre anni dalla data di insediamento;
VISTO il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza dell’Unione Europea;
VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, ed in particolare la Missione 6, Componente 2, Investimento 2.1 “Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN”, che consiste nel “rafforzare il sistema della ricerca biomedica tramite due linee di intervento: a) il finanziamento di progetti Proof of Concept (PoC), sostenendo lo sviluppo di tecnologie con un basso grado di maturità tecnologica e promuovendo il trasferimento di tecnologie verso l'industria; b) il finanziamento di programmi o progetti di ricerca nel campo delle malattie rare e dei tumori rari e di altre malattie altamente invalidanti”;
VISTO il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n.
541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
VISTO il decreto legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108 «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure»;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 luglio 2021 recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari di interventi previsti nel PNRR, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del
citato decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target;
VISTO il decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 15 settembre 2021, di istituzione dell’Unità di Missione del Ministero della salute titolare di interventi PNRR, ai sensi dell’articolo 8 del citato decreto legge n. 77 del 2021;
VISTO l’atto di indirizzo del Ministro del 12 ottobre 2021 con il quale sono stati individuati i relativi Soggetti Attuatori nell’ambito degli interventi e sub-interventi di investimento del piano Nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) a titolarità del Ministero della salute;
VISTO il decreto legge 6 novembre 2021, n. 152 “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
VISTA la legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell'atto stesso”;
VISTA la delibera del CIPE n. 63 del 26 novembre 2020 che introduce la normativa attuativa della riforma del CUP;
VISTO l’articolo 1, comma 1042, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
VISTO l’articolo 1, comma 1043, secondo periodo, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
VISTO l’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01“Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
VISTI i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;
VISTI gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;
VISTO il Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza, che prevede, in particolare, che “affinché il quadro di valutazione, compresi gli indicatori comuni, sia aggiornato in modo coerente e uniforme due volte l’anno, tutti gli Stati membri riferiscono alla Commissione due volte l’anno nell’ambito del semestre europeo sui progressi compiuti nella realizzazione dei piani per la ripresa e la resilienza, comprese le modalità operative, e sugli indicatori comuni.”
VISTE le “Linee Guida per lo svolgimento delle attività connesse al monitoraggio del PNRR”, predisposte dal Servizio Centrale per il PNRR, presso il Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) - Dipartimento Ragioneria generale dello Stato (RGS), che descriveono le funzionalità del sistema informativo “ReGiS” sviluppato dal Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato in attuazione dell’articolo 1, comma 1043, della legge 30 dicembre 2020, n. 178;
VISTO il documento “Sistema di Gestione e Controllo (Xx.Xx.Xx.) PNRR - Ministero della salute”, adottato con Decreto del 29 luglio 2022;
VISTE le “Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione delle Misure PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti attuatori”, predisposte dal Servizio Centrale per il PNRR, presso il Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) - Dipartimento Ragioneria generale dello Stato (RGS), che contengono indicazioni procedurali per un corretto espletamento delle attività di controllo e rendicontazione delle spese e di Milestone & Target e di ogni altro adempimento previsto dalla normativa comunitaria e nazionale applicabile al PNRR, a norma dell’art. 8, punto 3, del decreto legge 77 del 31 maggio 2021, come modificato dalla legge di conversione 29 luglio 2021, n. 108;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 settembre 2021 “Modalità, regole e strumenti per il conferimento dei dati”;
VISTA la Circolare MEF-RGS del 14 ottobre 2021, n. 21 “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
VISTO il Decreto interministeriale del 7 dicembre 2021 per l’adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC;
VISTA la Circolare MEF-RGS del 30 dicembre 2021, n. 32, recante “Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente”;
VISTA la Circolare MEF-RGS del 31 dicembre 2021, n. 33 “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”
VISTA la Circolare MEF-RGS del 21 giugno 2022, n. 27 “Monitoraggio delle misure PNRR”;
VISTA la Circolare MEF-RGS dell’11 agosto 2022, n. 30 sulle procedure di controllo e rendicontazione delle misure PNRR;
VISTA la Comunicazione della Commissione 2014/C 198/01 “Disciplina degli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione” e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato; VISTA la comunicazione della Commissione 2016/C 262/01 sulla nozione di aiuto di Stato di cui all'articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea;
VISTA la Comunicazione della Commissione del 19 marzo 2020, C(2020) 1863 “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza della COVID-19”, da ultimo rettificata attraverso la comunicazione del 18 novembre 2021, C(2021) 8442 “Sesta modifica del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza della COVID- 19 e modifica dell'allegato della comunicazione della Commissione agli Stati membri sull'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea all'assicurazione del credito all'esportazione a breve termine”;
VISTO il decreto del Ministro della salute 1° aprile 2022 che nella relativa tabella ha previsto ai punti
2.1.1 - proof of concept, 2.1.2 – tumori e malattie rare e 2.1.3 – malattie altamente invalidanti, la ripartizione degli interventi di investimento della Missione 6, Componente 2, Investimento 2.1 - del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza relativo all'innovazione, alla ricerca e alla digitalizzazione del Servizio sanitario nazionale e al potenziamento del sistema della ricerca biomedica;
VISTO il I° avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti di ricerca da finanziare nell’ambito del PNRR, pubblicato sul sito web del Ministero della salute il 20 aprile 2022 e sulla gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, sulle seguenti tematiche: Proof of concept (PoC), Malattie Rare (MR) con esclusione dei tumori rari, Malattie Croniche non Trasmissibili (MCnT) ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali (Fattori di rischio e prevenzione; Eziopatogenesi e meccanismi di malattia); VISTO il decreto direttoriale n. 27 del 2 novembre 2022, registrato con Visto n. 1054 dall’Ufficio centrale di bilancio in data 18 novembre 2022, con il quale è stata approvata la graduatoria dei progetti di ricerca PNRR- Missione 6 - Componente 2 - Investimento 2.1, afferenti alle tematiche progettuali Proof of Concept, Malattie rare, Malattie croniche non trasmissibili, ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio- assistenziali (tematiche: Fattori di rischio e prevenzione; Eziopatogenesi e meccanismi di malattia), con il quale si è proceduto ad individuare il Soggetto attuatore/beneficiario e il Principal Investigator; VISTO l’art. 7 del decreto ministeriale 8 aprile 2015, recante il riordino degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero della salute, ove vengono individuati gli uffici in cui si articola la Direzione
generale della ricerca e dell’innovazione in sanità, indicando le specifiche competenze assegnate agli uffici 3 e 4 della stessa;
VISTO il decreto direttoriale del 1° marzo 2022, registrato dall’Ufficio Centrale di Bilancio in data 4 marzo 2022, al n. 247, con il quale il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx è stato autorizzato, tra l’altro, all’esercizio del potere di spesa e l’ordine di servizio con il quale è stato delegato alla sottoscrizione delle convenzioni per i progetti risultati vincitori nel bando PNRR;
VISTO il messaggio trasmesso da questa amministrazione per il tramite della piattaforma WorkFlow della ricerca in data 13 dicembre 2022 con il quale è stato comunicato che la valutazione della proposta progettuale ha avuto esito positivo e che, pertanto, la stessa è stata ammessa a finanziamento;
tanto premesso si stipula e si conviene quanto segue tra
il Ministero della Salute (di seguito “Ministero”), in qualità di Amministrazione titolare, rappresentato dal xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx/ – Direttore dell’Ufficio 3 della Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità (di seguito “DGRIC”)
e
Il Soggetto attuatore/beneficiario del progetto, rappresentato dal Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx in qualità di legale rappresentante del Istituto Ortopedico Galeazzi S.p.A., codice fiscale 05849220156 (di seguito “Soggetto attuatore-beneficiario”)
e
il Dr XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXX (codice fiscale XXXXXX00X00X000X) in qualità di PRINCIPAL INVESTIGATOR del progetto con codice PNRR-MAD-2022-12376354 dal titolo Spine Unit modelling coupled with hIgh Throughput analysis (SUIT): targeting degeneration with cell secretome
di seguito congiuntamente definite le “Parti”
Art. 1 Premesse
1. Le premesse sono parte integrante e sostanziale della presente Convenzione.
2. Fa altresì parte integrante e sostanziale della presente Convenzione, quale oggetto della stessa, il progetto di ricerca, i cui contenuti sono definiti ed eventualmente aggiornati nel tempo, mediante condivisione delle parti, senza necessità di espressa nuova sottoscrizione della presente Convenzione.
Art. 2 Soggetto attuatore/beneficiario e Principal Investigator
Il Soggetto attuatore-beneficiario e il Principal Investigator sono i responsabili dell’attuazione del progetto in questione e della regolarità delle relative spese ai sensi del bando e della normativa vigente.
1. È individuato quale Soggetto attuatore/beneficiario Istituto Ortopedico Galeazzi S.p.A. codice fiscale 05849220156
2. È individuato quale Principal investigator (di seguito anche “PI”) il xxxx. XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXX, codice fiscale XXXXXX00X00X000X
Art. 3 Oggetto
1. La presente Convenzione disciplina i rapporti tra le Parti per la realizzazione del progetto codice
PNRR-MAD-2022-12376354 dal titolo Spine Unit modelling coupled with hIgh Throughput
analysis (SUIT): targeting degeneration with cell secretome, nell’ambito della realizzazione degli obiettivi previsti dal PNRR, Missione 6 – Componente 2 – Investimento 2.1.
2. La presente Convenzione definisce, tra l’altro, gli obblighi delle Parti, le procedure di rendicontazione e quelle di pagamento.
3. Il soggetto attuatore-beneficiario e il Principal Investigator svolgono il progetto di ricerca secondo quanto riportato nel progetto presentato parte integrante della presente convenzione, e approvato dal Ministero e in ottemperanza a quanto previsto dall’Avviso pubblico.
Art. 4 Termini di attuazione del progetto, durata e importo della Convenzione
1. La presente convenzione ha la durata di 24 mesi prorogabile eventualmente di ulteriori 6 mesi come previsto dal successivo articolo 11.
2. L’attività di ricerca, da svolgersi nell’arco temporale della vigenza della convenzione, deve avere inizio improrogabilmente entro e non oltre il 20 maggio 2023, comunicando la data effettiva di avvio con nota sottoscritta digitalmente dal proprio rappresentante legale e dal Principal investigator della ricerca che deve essere trasmessa almeno 30 giorni prima dell’inizio effettivo, correlata di documentazione di cui al successivo comma 4.
3. Il Soggetto beneficiario entro e non oltre 15 giorni dall’invio della presente convenzione da parte del Ministero per la sottoscrizione provvede alla restituzione della convenzione firmata dal legale rappresentate e controfirmata dal Principal Investigator, tramite il sistema di monitoraggio del WFR, accompagnata dalla comunicazione del codice CUP MASTER del progetto e dei codici fiscali delle singole Unità operative. Le parti riconoscono che il bando di cui alle premesse prevede la decadenza dal finanziamento in caso di inadempienza della presente disposizione.
4. Il Soggetto beneficiario, entro e non oltre30 giorni precedenti la scadenza del termine di cui al comma 2 del presente articolo, pena la decadenza dal finanziamento, è tenuto a trasmettere - con nota sottoscritta digitalmente in maniera congiunta dal proprio rappresentante legale e dal Principal Investigator della ricerca - la seguente documentazione, soggetta a verifica da parte del Ministero al fine di autorizzare l’avvio del progetto:
a) la dichiarazione da parte del legale rappresentante e del Principal Investigator con cui si dichiari che il progetto in questione o parti significative di esso non siano oggetto di altri finanziamenti pubblici a favore dell’Ente attuatore-beneficiario o del Principal Investigator e che, in ogni caso, sarà posta in essere ogni iniziativa volta ad evitare il doppio finanziamento;
b) la dichiarazione da parte del legale rappresentante e del ricercatore responsabile di ciascuna unità operativa partecipante con cui si dichiari che per la propria attività attinente al progetto in questione o per parti significative di esso non siano oggetto di altri finanziamenti pubblici a favore dell’Unità operativa medesima o dei ricercatori di tali unità operative elencati nella proposta progettuale e che, in ogni caso, sarà posta in essere ogni iniziativa volta ad evitare il doppio finanziamento;
c) la dichiarazione da parte degli Enti che svolgono funzioni di unità operativa e dei relativi responsabili di accettazione dei termini della presente convenzione;
d) la dichiarazione con la quale il Soggetto beneficiario attesta che il Principal Investigator svolgerà la propria attività di ricerca, per l’intero periodo relativo all’attuazione del progetto, esclusivamente presso la propria sede o presso la struttura del S.S.N. afferente al medesimo, controfirmata dall’interessato;
e) il parere positivo del Comitato etico competente e/o l’autorizzazione di cui all’articolo 31 del decreto legislativo n. 26 del 4 marzo 2014 riguardante la sperimentazione animale, ove previsti;
f) la comunicazione del codice CUP delle singole Unità operative e per ognuna di esse anche il codice fiscale dei soggetti designati a operare sul sistema ReGiS attraverso specifico format excel che verrà condiviso da parte della Direzione genale della ricerca e dell’innovazione in sanità che dovrà essere restituito firmato digitalmente;
g) la traduzione in lingua italiana della proposta progettuale senza apportare alcuna modifica alla versione in inglese allegata alla presente convenzione.
5. Per la realizzazione delle attività, l’importo ammesso a finanziamento è pari a 1.000.000,00€ (Euro un milione/00) a valere sulle risorse assegnate per le tematiche progettuali, stanziate in base alla tabella allegata al decreto ministeriale 1° aprile 2022 ai punti 2.1.1 – 2.1.2 e 2.1.3, concernente la ripartizione degli interventi di investimento della Missione 6, Componente 2, Investimento 2.1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza relativo all'innovazione, alla ricerca e alla digitalizzazione del Servizio sanitario nazionale e al potenziamento del sistema della ricerca biomedica.
6. La presentazione della richiesta di pagamento della rata intermedia delle spese al Ministero, secondo le modalità previste dall’art. 13, paragrafo 13.1 del bando, dovrà essere effettuata, previo caricamento della documentazione a supporto nel sistema ReGiS, entro 10 giorni dall’invio della comunicazione da parte del Ministero dell’approvazione della relazione scientifica intermedia.
7. La presentazione della richiesta di pagamento finale delle spese al Ministero dovrà essere effettuata successivamente all’invio entro 30 giorni dalla data di conclusione del progetto eventualmente prorogata secondo i termini della presente convenzione della relazione scientifica finale e della relativa rendicontazione economica complessiva del progetto e avverrà solo dopo l’invio della comunicazione da parte del Ministero dell’approvazione della relazione scientifica finale.
8. Il mancato adempimento di quanto previsto dai commi 2 e 3 del presente articolo equivale alla rinuncia a realizzare il progetto e comporta la decadenza dal contributo previsto e la decadenza dal finanziamento.
Art. 5 Obblighi del Soggetto attuatore-beneficiario e del Principal Investigator
1. Con la sottoscrizione della presente Convenzione, il Soggetto attuatore-beneficiario e il Principal Investigator, per quanto di competenza, si obbligano a:
1) assicurare il rispetto di tutte le disposizioni previste dalla normativa comunitaria e nazionale, con particolare riferimento a quanto previsto dal Reg. (UE) 2021/241 e dal D. L. n. 77 del 31/05/2021, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108;
2) garantire il rispetto di eventuali previsioni normative, orientamenti o istruzioni tecniche emanate dal Ministero della salute, dal Ministero dell’economia e delle finanze, dalla Commissione Europea ovvero da altri soggetti coinvolti nell’attuazione verifica e controllo delle azioni relative al PNRR, anche successivamente alla sottoscrizione della presente Convenzione;
3) assicurare l’adozione di misure adeguate volte a rispettare il principio di sana gestione finanziaria secondo quanto disciplinato nel Regolamento finanziario (UE, Euratom) 2018/1046 e nell’art. 22 del Regolamento (UE) 2021/241, in particolare in materia di prevenzione e contrasto dei conflitti di interessi, delle frodi, della corruzione, del doppio finanziamento e di recupero e restituzione dei fondi che sono stati indebitamente assegnati;
4) rispettare, a pena di sospensione o revoca del finanziamento in caso di accertata violazione, il principio di “non arrecare danno significativo” (DSNH) agli obiettivi ambientali a norma dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852, i principi trasversali previsti dal PNRR quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), la parità di genere, producendo dati relativi ai destinatari effettivi dei progetti anche disaggregati per genere (in relazione agli articoli 2, 3, paragrafo 3, del TUE, 8, 10, 19 e 157 del TFUE, e 21 e 23 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea), l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani ed eventuali ulteriori requisiti e condizionalità specifiche dell’investimento oggetto della presente Convenzione;
5) adottare proprie procedure interne, assicurando la conformità ai regolamenti comunitari e a quanto indicato dal Ministero nella descrizione delle funzioni e delle procedure in essere dal Ministero;
6) dare piena attuazione al progetto così come illustrato nel Programma di ricerca, ammesso a finanziamento dal Ministero, garantendo l’avvio tempestivo delle attività progettuali per non incorrere in ritardi attuativi e concludere il progetto nella forma, nei modi e nei tempi previsti, nel rispetto della tempistica prevista dal relativo cronoprogramma di attuazione e di sottoporre al Ministero le eventuali modifiche al progetto;
7) assicurare il rispetto della normativa vigente sugli aiuti di Stato;
8) assicurare il rispetto dei criteri di ammissibilità delle spese e delle quote percentuali previste dall’Avviso per le varie voci di costo, che saranno calcolate, a consuntivo, sulle spese rendicontate, al netto di eventuali economie riscontrate sul finanziamento assegnato e sulle sole spese eleggibili, dopo verifica da parte del Ministero;
9) garantire, nel caso in cui si faccia ricorso alle procedure di appalto, il rispetto di quanto previsto dal decreto legislativo n. 50/2016 e s.m.i.; rispettare, in caso di ricorso diretto ad esperti esterni all’Amministrazione, la conformità alla pertinente disciplina comunitaria e nazionale, nonché alle eventuali specifiche circolari/disciplinari che potranno essere adottati dal Ministero;
10) individuare eventuali fattori che possano determinare ritardi che incidano in maniera considerevole sulla tempistica attuativa e di spesa definita nel cronoprogramma, relazionando il Ministero sugli stessi;
11) mitigare e gestire i rischi connessi al progetto nonché porre in essere azioni mirate connesse all’andamento gestionale ed alle caratteristiche tecniche;
12) effettuare i controlli ordinari di gestione e di regolarità amministrativo-contabile previsti dalla normativa vigente, e le verifiche sul conflitto di interessi, sul doppio finanziamento e quelle previste dalla normativa antiriciclaggio (“titolare effettivo”);
13) utilizzare il sistema informatico “ReGiS, finalizzato a raccogliere, registrare e archiviare in formato elettronico i dati per ciascuna operazione necessari per la sorveglianza, la valutazione, la gestione finanziaria, la verifica e l’audit, secondo quanto previsto dall’art. 22.2 lettera d) del Regolamento (UE) 2021/241 e tenendo conto delle indicazioni che verranno fornite dagli organi competenti per il tramite del Ministero;
14) caricare sul portale Workflow della Ricerca e nel sistema “ReGiS” la documentazione tecnico scientifica sullo stato di avanzamento del progetto atta a comprovare il corretto svolgimento dello stesso;
15) caricare sul sistema informativo “ReGiS” la documentazione atta a comprovare il corretto svolgimento dei controlli ordinari previsti dalla normativa vigente in merito alle procedure di gara espletate per l’aggiudicazione degli eventuali appalti o subcontratti e eventuali altra documentazione richiesta dalle Amministrazioni centrali deputate alla gestione complessiva del PNRR;
16) garantire la correttezza, l’affidabilità e la congruenza con il tracciato informativo previsto per l’alimentazione del sistema informativo “ReGiS” dei dati di monitoraggio riferiti al CUP Master e ai CUP delle singole Unità operative sull’avanzamento finanziario, fisico e procedurale, e di quelli che comprovano il conseguimento degli obiettivi dell’intervento quantificati in base agli stessi indicatori adottati per le milestones e i target della misura e assicurarne l’inserimento con cadenza almeno bimestrale delle spese (nel termine massimo di 10 giorni successivi all’ultimo giorno del bimestre) nel portale Workflow della Ricerca e sul sistema informativo “ReGiS”, unitamente alla documentazione probatoria pertinente, salvo diversa comunicazione;
17) rispettare l’obbligo di indicazione del CUP su tutti gli atti amministrativo/contabili relativi al progetto e sui documenti collegati alle relative procedure di acquisto e fatturazione;
18) fornire tutte le informazioni richieste relativamente alle procedure e alle verifiche in relazione alle spese rendicontate conformemente alle procedure e agli strumenti adottati dal Ministero;
19) garantire la conservazione della documentazione progettuale in fascicoli cartacei e/o informatici per assicurare la completa tracciabilità delle operazioni - nel rispetto di quanto previsto all’art. 9, punto 4, del D.L. n. 77 del 31 maggio 2021, convertito con modificazioni dalla L. n. 108/2021 - che, nelle diverse fasi di controllo e verifica previste dal sistema di gestione e controllo del PNRR, dovranno essere messi prontamente a disposizione su richiesta dell’Amministrazione centrale titolare di intervento PNRR, del Servizio centrale per il PNRR del MEF, dell’Unità di Audit, della Commissione europea, dell’OLAF, della Corte dei Conti europea (ECA), della Procura europea (EPPO) e delle competenti Autorità giudiziarie nazionali, autorizzando la Commissione, l'OLAF, la Corte dei conti e l'EPPO a esercitare i diritti di cui all'articolo 129, paragrafo 1, del regolamento finanziario (UE; EURATOM) 1046/2018;
20) facilitare le verifiche dell’Ufficio competente per i controlli del Ministero, dell’Unità di Audit, della Commissione europea e di altri organismi autorizzati, che verranno eventualmente effettuate anche attraverso controlli in loco;
21) assicurare che le spese del Progetto di ricerca non siano oggetto, anche parzialmente, di altri finanziamenti, contributi o agevolazioni a valere su fondi pubblici nazionali e/o comunitari (divieto del doppio finanziamento);
22) garantire la disponibilità dei documenti giustificativi relativi alle spese sostenute e ai target realizzati così come previsto ai sensi dell’articolo 9 punto 4 del decreto legge n. 77 del 31/05/2021, convertito in legge 29 luglio 2021, n. 108;
23) predisporre i pagamenti secondo le procedure stabilite dal Ministero, nel rispetto del piano finanziario e cronogramma di spesa approvato, inserendo, allo scadere dei 12 e 24 mesi (prorogabili eventualmente di 6 mesi) nel portale Workflow della Ricerca e sul sistema informativo “ReGiS” i relativi documenti riferiti alle procedure e i giustificativi di spesa e pagamento necessari ai controlli ordinari di legalità e ai controlli amministrativo-contabili previsti dalla legislazione nazionale applicabile, nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 22 del Reg. (UE) n. 2021/241 e dell’art. 9 del decreto legge n. 77 del 31/05/2021, convertito in legge 29 luglio 2021, n. 108 la documentazione;
24) assicurare che tutte le spese rendicontate siano state effettuate entro il periodo di svolgimento del progetto e che gli eventuali pagamenti per fatture emesse nel periodo di svolgimento del progetto siano completate entro i 30 giorni successivi alla scadenza progettuale e in tempo utile per il caricamento sul sistema di rendicontazione ReGiS;
25) inoltrare, allo scadere dei 12 e 24 mesi (prorogabili eventualmente di 6 mesi),le richieste di pagamento al Ministero tramite il portale Workflow della Ricerca e/o il sistema informativo “ReGiS” con allegata la rendicontazione dettagliata delle spese effettivamente sostenute e del contributo al perseguimento delle milestones e dei target associati alla misura PNRR di riferimento, unitamente ai documenti giustificativi appropriati secondo le tempistiche e le modalità riportate nei dispositivi attuativi;
26) garantire l’utilizzo di un conto corrente dedicato necessario per l’erogazione dei pagamenti e l’adozione di una contabilità separata o di un’apposita codificazione contabile e informatizzata per tutte le transazioni relative al progetto al fine di assicurare la tracciabilità dell’utilizzo delle risorse del PNRR;
27) assicurare, direttamente o attraverso le Istituzioni da esso dipendenti in cui saranno svolte le attività di ricerca, l’anticipazione delle somme necessarie allo svolgimento della ricerca;
28) partecipare, ove richiesto, alle riunioni convocate dal Ministero.
29) garantire, anche attraverso la trasmissione di relazioni periodiche sullo stato di avanzamento del progetto, che il Ministero riceva tutte le informazioni necessarie, relative alle linee di attività per l’elaborazione delle relazioni annuali di cui all’articolo 31 del Regolamento (UE) n. 2021/241, nonché qualsiasi altra informazione eventualmente richiesta;
30) conseguire il raggiungimento degli obiettivi dell’intervento, quantificati secondo gli stessi indicatori adottati per le milestones e i target della misura PNRR di riferimento, e fornire, su richiesta dal Ministero, le informazioni necessarie per la predisposizione delle dichiarazioni sul conseguimento di target e milestones e delle relazioni e documenti sull’attuazione dei progetti;
31) garantire il rispetto degli obblighi in materia di comunicazione e informazione previsti dall’art. 34 del Regolamento (UE) 2021/241 indicando nella documentazione progettuale che il progetto è finanziato nell’ambito del PNRR, con esplicito riferimento al finanziamento da parte dell’Unione europea e all’iniziativa Next Generation EU (ad es. utilizzando la frase “finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – PNRR M6C2 - Investimento 2.1 Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN”), riportando nella documentazione progettuale il logo dell’Unione europea e fornire un’adeguata diffusione e promozione del progetto, anche online, sia web sia social, in linea con quanto previsto dalla Strategia di Comunicazione del PNRR;
32) fornire i documenti e le informazioni necessarie secondo le tempistiche previste e le scadenze stabilite dai Regolamenti comunitari e dal Ministero e per tutta la durata del progetto;
33) garantire una tempestiva diretta informazione agli organi preposti, tenendo informato il Ministero sull’avvio e l’andamento di eventuali procedimenti di carattere giudiziario, civile, penale o amministrativo che dovessero interessare le operazioni oggetto del progetto, comunicare le irregolarità, le frodi, i casi di corruzione e di conflitti di interessi, nonché i casi di doppio finanziamento, riscontrati a seguito delle verifiche di competenza e adottare le misure necessarie,
nel rispetto delle procedure adottate dallo stesso Ministero in linea con quanto indicato dall’art. 22 del Regolamento (UE) 2021/2041;
34) garantire che il Ministero riceva attraverso il sistema “ReGiS” tutte le informazioni necessarie per l’aggiornamento dell’indicatore comune n. 8 “Ricercatori che lavorano in centri di ricerca beneficiari di un sostegno”, riconducibile alla misura oggetto del presente avviso, tenuto conto che, ai sensi dell’art. 3, comma 3, del Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza “la comunicazione di informazioni per l’aggiornamento degli indicatori comuni ha luogo ogni anno entro il 28 febbraio e il 31 agosto. Il periodo di riferimento copre l’intero periodo di attuazione del piano, dal 1° febbraio 2020 in poi, se del caso, fino alle rispettive date limiti del 31 dicembre e del 30 giugno di ogni anno.”
Art. 6 Procedura di monitoraggio e rendicontazione della spesa e dei target
1. Il Ministero con la presente convenzione rappresenta alla controparte che il monitoraggio tecnico- scientifico sarà svolto dalla Direzione della Ricerca ed Innovazione in Sanità, mentre i controlli rispetto alla rendicontazione delle spese saranno svolte dall’Unità di missione per l'attuazione degli interventi del PNRR presso il Ministero della salute.
2. Il Soggetto attuatore-beneficiario, secondo le indicazioni fornite dal Ministero, deve registrare su base almeno bimestrale, entro 10 giorni successivi all’ultimo giorno del periodo considerato, i dati sull’avanzamento finanziario, fisico e procedurale del progetto nel sistema informatico “ReGiS” e implementare tale sistema con la documentazione specifica relativa a ciascuna procedura di affidamento e a ciascun atto giustificativo di spesa e di pagamento, al fine di consentire l’espletamento dei controlli amministrativo-contabili a norma dell’art. 22 del Reg. (UE) 2021/241 da parte dall’Unità di missione per l'attuazione degli interventi del PNRR presso il Ministero della salute.
3. Il Soggetto attuatore-beneficiario, allo scadere dei 12 e 24 mesi (prorogabili eventualmente di 6 mesi) deve trasmettere i dati sull’avanzamento tecnico-scientifico del progetto tramite il portale Workflow della Ricerca e il sistema “ReGiS” corredata di documentazione specifica relativa a ciascuna procedura di affidamento e a ciascun atto giustificativo di spesa e di pagamento, al fine di consentire l’espletamento dei controlli amministrativo-contabili e delle verifiche sullo stato di avanzamento del progetto.
4. Il Soggetto attuatore-beneficiario, pertanto, dovrà inoltrare allo scadere dei 12 e 24 mesi (prorogabili eventualmente di 6 mesi) tramite il portale Workflow della Ricerca e il sistema informatico “ReGiS”, la richiesta rendicontazione delle spese volte a supportare le richieste di pagamento che dovranno essere formalmente trasmesse all’Unità di Missione del Ministero comprensiva dell’elenco di tutte le spese effettivamente sostenute nel periodo di riferimento, gli avanzamenti relativi agli indicatori di intervento/progetto con specifico riferimento alle milestones e ai target del PNRR. Tale richiesta dovrà essere corredata dalla documentazione specificatamente indicata nelle procedure in essere del Ministero.
5. Le spese incluse nelle richieste di pagamento del Soggetto attuatore/beneficiario, se afferenti ad operazioni estratte a campione, sono sottoposte, per il tramite del Sistema Informatico “ReGiS”, alle verifiche, se del caso anche in loco da parte delle strutture deputate al controllo del Ministero.
6. Nello specifico, l’Unità di missione per l'attuazione degli interventi del PNRR del Ministero della Salute e eventuali altre amministrazioni coinvolte a diversi livelli di controllo eseguono le verifiche sulle procedure, sulle spese e sui target in conformità con quanto stabilito dall’art. 22 del Regolamento (UE) 2021/241 al fine di garantire la tutela degli interessi finanziari dell'Unione, la prevenzione, individuazione e rettifica di frodi, di casi di corruzione e di conflitti di interessi, nonché il recupero di somme erroneamente versate o utilizzate in modo non corretto.
7. La Direzione generale della Ricerca ed innovazione in sanità del Ministero della Salute svolge nel merito le funzioni di verifica tecnico-scientifica sullo stato di avanzamento del progetto in questione in coerenza con lo stato di rendicontazione delle spese.
Art. 7 Valutazione intermedia
1. Allo scadere dei 12 mesi dall’inizio dell’attività della ricerca e comunque non oltre trenta (30) giorni da tale termine, il Soggetto attuatore-beneficiario trasmette al Ministero tramite il portale Workflow della ricerca la relazione intermedia sullo stato d’attuazione scientifica della ricerca - sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del Soggetto attuatore/beneficiario e dal Principal Investigator
- contenente la descrizione delle attività progettuali svolte complessivamente e dalle singole unità operative, da cui risulti lo stato avanzamento lavori (SAL) e il regolare svolgimento della ricerca, secondo quanto riportato nel progetto approvato. Tale relazione deve contenere una sintesi, a cura del Principal Investigator, che illustri, nella globalità, lo stato di avanzamento dei lavori, inclusa la descrizione delle attività realizzate da eventuali Enti co-finanziatori e l’apporto fornito da eventuali xxxxxxxxxxxxx.Xx relazione intermedia, previa verifica tecnico-scientifica da parte della Direzione della Ricerca ed innovazione in sanità, sarà caricata dal Soggetto attuatore/beneficiario e dal Principal Investigator all’interno del sistema informativo “ReGiS”.
2. Il Ministero ha facoltà, previa comunicazione preventiva al Soggetto attuatore/beneficiario, di attivare le procedure per la sospensione del finanziamento e il recupero delle somme erogate, comprensive degli eventuali interessi legali maturati, qualora il Soggetto attuatore/beneficiario non adempia a quanto previsto entro i termini di cui al comma 1 del presente articolo.
3. La Direzione generale della Ricerca ed innovazione in sanità del Ministero della Salute, previa comunicazione preventiva al Soggetto attuatore/beneficiario, ha facoltà di comunicare all’Unità di missione per l'attuazione degli interventi del PNRR del medesimo Ministero, che sussistono le condizioni per non erogare le successive quote a rimborso, subordinandole all’ esito positivo del giudizio in ordine alla relazione finale, qualora la relazione intermedia, all’esito dell’istruttoria, non sia considerata idonea a dimostrare che siano stati pienamente raggiunti gli obiettivi medio termine o emerga che essa sia stata condotta non in piena conformità con quanto previsto nel progetto approvato. In tal caso il Ministero potrà procedere con il rimborso a saldo. Xxxxxxx non vengano rispettati i termini di cui alla presente convenzione, che non consentano la tempestiva erogazione dei fondi, il Soggetto attuatore/beneficiario esonera il Ministero da qualsiasi responsabilità per eventuali ritardi nell’erogazione delle somme spettanti.
4. Il Ministero, previa comunicazione preventiva al Soggetto attuatore/beneficiario, può sottoporre al Comitato tecnico sanitario sez. c), un dossier, qualora la relazione intermedia, all’esito della istruttoria ministeriale, non consenta di esprimere un compiuto motivato parere. La decisione del suddetto Comitato è vincolante per il Soggetto beneficiario ai fini del prosieguo della convenzione.
Art. 8 Valutazione finale
1. Fatta salva l’eventuale concessione di proroga della durata delle attività progettuali, al termine di ventiquattro mesi - e comunque non oltre trenta (30) giorni dopo la data fissata per il termine della ricerca – ai fini dell’erogazione del saldo, il Soggetto attuatore-beneficiario, con nota firmata digitalmente dal rappresentante legale, trasmette contestualmente al Ministero la seguente documentazione, redatta dal Principal Investigator e recante la firma digitale dello stesso:
- la relazione finale della ricerca, contenente quanto posto in essere anche da eventuali Enti cofinanziatori, che documenti, per ciascuna unità operativa, la coerenza delle attività svolte con il progetto approvato e gli obiettivi raggiunti;
- copia dei lavori pubblicati su riviste impattate a seguito dello svolgimento della ricerca;
- la rendicontazione delle spese sostenute con i fondi ministeriali;
- indicazioni del repository pubblico dove sono resi disponibili i dati grezzi progettuali e quelli utilizzati per le pubblicazioni scientifiche correlate.
- il rispetto dei costi sostenuti rispetto ai vincoli del bando in materia di gender e spese effettuate da parte di istituzioni nell’aree del meridione
2. La rendicontazione economica dovrà essere corredata da una relazione di certificazione e di apposita check list di verifica dei requisiti minimi del bando, rilasciata da un Revisore esterno indipendente, iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e al Registro dei Revisori Legali, in possesso dei requisiti richiesti dalla Direttiva 2014/56/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014 , che modifica la direttiva 2006/43/CE relativa alle revisioni legali dei conti annuali
e dei conti consolidati, e dalla relativa legislazione nazionale di attuazione, che certifichi la regolarità amministrativo-contabile delle spese sostenute per la realizzazione del progetto, la loro conformità alla normativa di riferimento vigente, il rispetto delle condizionalità e di tutti i requisiti previsti dall’Avviso e dalla presente Convenzione il rispetto delle normative nazionali ed europee in materia e la congruenza con le attività svolte ed i risultati raggiunti.
3. Tutta la sopra richiamata documentazione deve essere redatta e trasmessa tramite il portale Workflow della ricerca e il sistema informatico “ReGiS” e secondo le indicazioni previste dal sistema informatico di monitoraggio economico e utilizzando congiuntamente il sistema di comunicazione del Workflow della ricerca, a disposizione dei destinatari istituzionali che può essere integrato con comunicazioni tramite posta elettronica certificata (PEC) da parte del Soggetto attuatore/beneficiario.
4. La documentazione di supporto deve essere a disposizione del Ministero e degli Organi di controllo e verifica del PNRR, presso il Soggetto attuatore/beneficiario, che deve provvedere alla relativa custodia.
5. La Direzione generale della Ricerca ed innovazione in sanità del Ministero della salute provvede ad applicare una decurtazione pari al 10% della rata del saldo, qualora la documentazione di cui al comma 1 del presente articolo sia trasmessa al Ministero in un periodo compreso tra il trentunesimo e il quarantesimo giorno dalla data di conclusione del progetto.
6. Il Ministero provvede ad applicare una decurtazione pari al 20% della rata del saldo, qualora la documentazione di cui al comma 1 del presente articolo sia trasmessa al Ministero in un periodo compreso tra il quarantunesimo e il cinquantesimo giorno dalla data di conclusione del progetto.
7. Il Ministero, previa comunicazione preventiva al Soggetto attuatore/beneficiario, attiva le procedure per la sospensione del finanziamento e la conseguente economia della rata finale, nonché per il recupero di tutte delle somme già erogate, anche quelle già utilizzate per il personale facente parte del gruppo della ricerca, comprensive degli interessi legali maturati, qualora la documentazione di cui al comma 1 del presente articolo non sia trasmessa al Ministero entro il cinquantesimo giorno dalla data di conclusione del progetto.
8. Il Ministero si riserva la facoltà di chiedere informazioni ed eventuale documentazione integrativa al Soggetto attuatore/beneficiario, che deve fornire riscontro entro e non oltre i successivi 15 giorni, qualora:
- la relazione finale non sia considerata idonea a dimostrare il regolare svolgimento della ricerca, in conformità a quanto previsto nel progetto e nel piano finanziario approvati;
- la rendicontazione risulti incompleta o incongruente sia sui dati contabili sia sulle descrizioni.
9. Il Ministero provvederà ad emettere la valutazione finale sulla base di quanto acquisito agli atti. In caso di mancato o esaustivo riscontro da parte del Soggetto attuatore/beneficiario delle richieste di cui al precedente comma, il Ministero comunica al Soggetto attuatore/beneficiario il parere negativo in ordine alla relazione finale e conseguentemente in ordine all’erogazione del saldo ed ha facoltà di chiedere la restituzione delle somme già erogate, comprensive degli interessi legali maturati, in caso di mancato riscontro oppure laddove dall’istruttoria della documentazione integrativa emerga che sono stati disattesi gli obiettivi di cui al progetto
10. Il Ministero, previa comunicazione preventiva al Soggetto attuatore/beneficiario, può sottoporre al Comitato tecnico sanitario sez. c) un dossier, qualora la relazione finale, all’esito della istruttoria ministeriale, non consenta di esprimere un compiuto motivato parere. La decisione del suddetto Comitato è vincolante per il Soggetto beneficiario ai fini del prosieguo della convenzione.
Art. 9 Verifica finanziaria preventiva
Il Soggetto attuatore-beneficiario, al fine dell’erogazione del finanziamento, deve trasmettere al Ministero della salute – Unità di missione per l’attuazione degli investimenti del PNRR, tramite il sistema “ReGiS” la rendicontazione economica corredata da certificato di verifica finanziaria, di cui al comma 2 dell’articolo 8 della presente convenzione, redatto in lingua inglese ed in italiano da parte di soggetti qualificati all’Audit a livello europea, che certifichi la correttezza della procedura di spese, la completezza della documentazione in base alle disposizioni del bando e alle norme nazionale e a quelle europee
Art. 10 Procedura di pagamento al Soggetto beneficiario
1. Le procedure di erogazione dei fondi su richiesta del Soggetto attuatore/beneficiario a titolo di anticipazione e a titolo di rimborso all’Unità di missione del Ministero della salute seguono le specifiche modalità in conformità con quanto indicato nell’Avviso e di seguito riportate:
- massimo 40% al momento della comunicazione, da parte del Soggetto beneficiario, dell’inizio dell’attività di ricerca, a titolo di anticipazione.
- quota a rimborso per un ulteriore per massimo un complessivo pari all’80% dopo l’invio, al 12° mese dall’inizio delle attività progettuali, da parte del Soggetto attuatore/beneficiario della relazione scientifica intermedia e dopo la sua approvazione, sulla base della presentazione delle richieste di pagamento a titolo di rimborso per le spese effettivamente sostenute dal Soggetto beneficiario, come risultanti dal sistema informatico di cui all’articolo 1, comma 1043, della legge 30 dicembre 2020, n, 178.
- quota a rimborso residuale a saldo, a conclusione della ricerca, dopo l’invio da parte del Soggetto attuatore/beneficiario della relazione scientifica finale e della rendicontazione economica, sulla base della presentazione della richiesta di pagamento finale attestante la conclusione del progetto, in coerenza con le risultanze del sistema di monitoraggio di cui all’articolo 1, comma 1043, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.
2. A garanzia della coerenza con l’inizio dell’attività dichiarata, il Soggetto attuatore/beneficiario si impegna ad anticipare le risorse economiche necessarie, nell’eventualità in cui le somme da corrispondersi da parte del Ministero siano in regime di perenzione.
3. Xxxxxxx non vengano rispettati i termini di cui alla presente convenzione, che non consentano la tempestiva erogazione dei fondi, il Soggetto attuatore/beneficiario esonera il Ministero da qualsiasi responsabilità per eventuali ritardi nell’erogazione delle somme spettanti.
4. Al termine delle verifiche la Direzione generale della ricerca ed innovazione in sanità del Ministero della Salute comunicherà dall’Unità di missione per l'attuazione degli interventi del PNRR del Ministero Salute le risultanze delle verifiche per consentire l’effettuazione degli eventuali successivi pagamenti.
Art. 11 Variazioni del progetto e del piano dei costi
1. A partire dal 3° mese successivo all’avvio del progetto e fino a 3 mesi prima della scadenza del progetto, il Soggetto attuatore-beneficiario, con nota firmata dal proprio rappresentate legale e dal Principal Investigator, trasmessa tramite il portale Workflow della ricerca e il sistema informatico “ReGiS”, può proporre variazioni al progetto, coerenti con gli obiettivi progettuali, o alla distribuzione di fondi tra le unità operative, purché non comportino un aumento del finanziamento complessivo a carico del Ministero, che dovranno essere accolte con autorizzazione scritta del Ministero. La richiesta di modifica deve dimostrare le necessità scientifiche alla base della richiesta e l’equivalenza della modifica proposta rispetto al raggiungimento degli obiettivi progettuali previsti, modifica che avrà efficacia solo dopo l’approvazione da parte del Ministero con successivo necessario adeguamento del piano dei costi per il CUP Master e per i CUP delle singole Unità operative da parte del Soggetto attuatore-beneficiario.
2. Non è consentito al di fuori del periodo di cui al comma 1 avanzare richieste di modifica. In caso di eventuale necessità di un’ulteriore modifica progettuale è possibile presentare tale richiesta di modifica solo dopo 3 mesi dall’approvazione da parte del Ministero dell’ultima modifica progettuale della stessa tipologia ovverosia scientifica o economica.
3. Il piano dei costi, riportato nella proposta progettuale, è da ritenersi vincolante relativamente al solo totale del finanziamento assegnato e al riparto iniziale tra unità operative, mentre ha valore meramente indicativo per quanto riguarda la ripartizione tra voci di costo e le motivazioni fornite a giustificazione di tali costi.
4. La distribuzione delle somme tra le diverse voci di costo, nell’ambito di ogni singola unità operativa, è consentita sotto la responsabilità del Soggetto attuatore-beneficiario che ha presentato il progetto e che dovrà verificare il rispetto delle percentuali ed i vincoli previste dal bando.
5. Qualsiasi proposta emendativa deve essere adeguatamente motivata dal Principal Investigator per documentare che quanto richiesto risulti indispensabile per assicurare il raggiungimento degli obiettivi a suo tempo prefissati.
6. Solo dopo l’approvazione del Ministero, il soggetto attuatore/beneficiario potrà procedere all’applicazione delle modifiche di cui al comma 1 del presente articolo. In caso di eventuali inadempimenti al presente articolo il Ministero ha facoltà di procedere sia alla risoluzione della convenzione, dandone comunicazione al Soggetto attuatore/beneficiario, sia alla sospensione del finanziamento, nonché al recupero di tutto l’importo erogato.
Art. 12 Proroga
1. Il termine della ricerca può essere prorogato dal Ministero per un periodo massimo di 6 mesi dalla data di scadenza originale, solo a seguito di formale, motivata e documentata istanza firmata digitalmente dal legale rappresentante del Soggetto attuatore-beneficiario e dal Principal Investigator, trasmessa tramite il portale Workflow della ricerca.
2. La richiesta di cui al comma 1 può essere avanzata solo dopo la presentazione della relazione di medio termine ovverosia dopo 12 mesi dall’avvio progetto e fino a 3 mesi precedenti il termine del progetto, con formale e motivata istanza da parte del Soggetto attuatore-beneficiario e del Principal Investigator, che dimostri le necessità scientifiche alla base della richiesta rispetto alle necessità per il raggiungimento degli obiettivi progettuali previsti e avrà efficacia solo dopo l’approvazione da parte del Ministero.
Art. 13 Proprietà e diffusione dei risultati
1. La proprietà degli studi, dei prodotti e delle metodologie sviluppati nell’ambito del progetto è regolamentata dalla normativa vigente in materia, salvo particolari accordi stipulati tra le parti firmatarie del presente atto, ferma restando la possibilità dei soggetti istituzionali del Servizio Sanitario Nazionale di fruirne, previa richiesta alle parti firmatarie.
2. Nel caso in cui il Soggetto attuatore/beneficiario intenda trasferire ad altri soggetti qualsiasi diritto, anche parziale, relativo alla ricerca in questione, ai risultati della stessa o ad eventuali brevetti derivati deve darne preventiva comunicazione al Ministero.
3. Il Soggetto attuatore/beneficiario si impegna a garantire un’adeguata diffusione e promozione del progetto, anche online, sia sul web che sui social media.
4. Qualsiasi documento prodotto, ivi comprese le pubblicazioni scientifiche inerenti al progetto di ricerca oggetto della presente convenzione – per i quali deve essere assicurato l’accesso non oneroso al Ministero - deve contenere l’indicazione che il progetto è finanziato nell’ambito del PNRR, con un’esplicita dichiarazione che reciti "finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – PNRR M6C2 - Investimento 2.1 Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN", l’emblema dell’Unione Europea ed il codice del progetto.
5. I prodotti di cui al precedente comma 4 devono essere resi pubblici attraverso sistemi che consentano l’immediata fruizione da parte del pubblico (ad esempio open-access) e non potranno essere oggetto di pubblicazione scientifica per la quale sia necessario il pagamento di una sottoscrizione ovvero il pagamento per la consultazione relativa L’eventuale violazione del presente comma, anche per una sola pubblicazione, sarà oggetto di una penale pari al 25% del finanziamento complessivo
6. Il Ministero non riconosce l’eleggibilità dei costi delle pubblicazioni sui propri fondi qualora in dette pubblicazioni non si faccia espressa menzione del finanziamento ottenuto nell’ambito del PNRR e del codice progetto.
7. Le parti convengono che il Ministero possa dare direttamente diffusione, anche attraverso il proprio sito web, dell’estratto della proposta progettuale e dei risultati della ricerca sia in forma completa che sintetica e delle pubblicazioni scientifiche da essa derivate.
Art. 14 Casi di riduzione, sospensione o revoca del contributo
1. Il Ministero procede a dichiarare la sospensione o revoca totale o parziale del finanziamento concesso, con conseguente eventuale restituzione delle somme già erogate, comprensive degli interessi legali maturati, nei seguenti casi:
a. modifiche ingiustificate alla composizione del gruppo di ricerca;
b. mancato rispetto dei vincoli previsti dall’Avviso;
c. mancato rispetto degli obblighi di cui all’art. 5 della presente Convenzione;
d. mancato raggiungimento, nei tempi assegnati, delle milestones e dei target previsti per lo svolgimento del progetto;
e. mancata o ritardata presentazione della relazione intermedia sullo stato d’attuazione della ricerca;
f. mancata o ritardata presentazione - oltre il cinquantesimo giorno dalla data di conclusione del progetto - della relazione finale della ricerca e della rendicontazione delle spese sostenute con i fondi ministeriali;
g. modifiche del progetto o variazioni nella distribuzione dei fondi tra le unità operative non autorizzate;
2. Il Ministero applica riduzioni finanziarie in misura variabile e/o consistenti nel mancato riconoscimento delle spese nei seguenti casi:
a. mancato rispetto dei criteri di ammissibilità di cui all’art. 10 dell’Avviso; spese eccedenti i massimali previsti per alcune categorie di spese dall’art. 10 dell’Avviso; costi delle pubblicazioni in cui non si faccia espressa menzione del finanziamento ottenuto nell’ambito del PNRR e del codice progetto;
b. riduzione finanziaria nella misura del 5% della rata del saldo nel caso in cui il Soggetto attuatore/beneficiario al termine delle attività progettuali inoltri copia dei lavori pubblicati su riviste impattate a seguito dello svolgimento della ricerca dalla quale risulti che solo alcune pubblicazioni prodotte recano la menzione del finanziamento ottenuto nell’ambito del PNRR e del codice progetto;
c. riduzione finanziaria nella misura del 10% della rata del saldo qualora la relazione finale della ricerca e la rendicontazione delle spese sostenute siano trasmesse al Ministero in un periodo compreso tra il trentunesimo e il quarantesimo giorno dalla data di conclusione del progetto;
d. riduzione finanziaria nella misura del 20% della rata del saldo qualora la relazione finale della ricerca e la rendicontazione delle spese sostenute siano trasmesse al Ministero in un periodo compreso tra il quarantunesimo e il cinquantesimo giorno dalla data di conclusione del progetto;
e. riduzione finanziaria nella misura del 5% dell’intero finanziamento nel caso in cui il Soggetto attuatore/beneficiario al termine delle attività progettuali inoltri copia dei lavori pubblicati su riviste impattate a seguito dello svolgimento della ricerca privi della menzione del finanziamento ottenuto nell’ambito del PNRR e del codice progetto;
f. riduzione finanziaria nella misura del 10% dell’intero finanziamento nel caso in cui il Soggetto attuatore/beneficiario al termine delle attività progettuali non inoltri la copia dei lavori pubblicati su riviste impattate a seguito dello svolgimento della ricerca e/o le indicazioni del repository pubblico dove sono resi disponibili i dati grezzi progettuali e quelli utilizzati per le pubblicazioni scientifiche correlate.
Art. 15 Risoluzione di controversie
1. Per qualsiasi controversia, il Soggetto attuatore-beneficiario può rivolgersi agli Uffici della Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità del Ministero della salute, che sottoporranno le eventuali problematiche al parere di competenza del Comitato tecnico sanitario (CTS) operante presso il Ministero. Le parti, con la sottoscrizione della presente convenzione, accettano fin d’ora il parere che sarà espresso dal Comitato tecnico sanitario (CTS) in caso di controversie sulla conduzione scientifica del progetto e le eventuali ricadute economiche.
2. Con la firma della presente convenzione il Principal Investigator accetta quanto previsto dal precedente comma 1.
3. Qualora a seguito della valutazione del CTS, di cui al comma 1 sussistano ulteriori eventuali controversie, diverse da quelle del comma 1, che dovessero sorgere in ordine al presente avviso il Foro competente è il Foro di Roma.
Art. 16 Risoluzione per inadempimento
1. Il Ministero potrà avvalersi della facoltà di risolvere la presente Convenzione qualora il Soggetto attuatore/beneficiario non rispetti gli obblighi imposti a suo carico e, comunque, pregiudichi l’assolvimento da parte dello stesso Ministero degli obblighi imposti dalla normativa comunitaria.
Art. 17 Diritto di recesso
1. Il Ministero potrà recedere in qualunque momento dagli impegni assunti con la presente Convenzione nei confronti del Xxxxxxxx attuatore/beneficiario qualora, a proprio giudizio, nel corso di svolgimento delle attività, intervengano fatti o provvedimenti che modifichino la situazione esistente all’atto della stipula della presente Convenzione o ne rendano impossibile o inopportuna la conduzione a termine.
Art. 18 Comunicazioni e scambio di informazioni
1. Ai fini della digitalizzazione dell’intero ciclo di vita del progetto, tutte le comunicazioni con il Ministero della salute devono avvenire attraverso il sistema di monitoraggio delle ricerche denominato Workflow della ricerca, a disposizione del Soggetto attuatore-beneficiario e laddove necessario attraverso il sistema messo a disposizione dal Ministero dell’Economie e Finanze denominato “ReGiS”.
2. Il Soggetto attuatore/beneficiario attraverso il proprio rappresentate legale, nonché il Principal Investigator devono firmare digitalmente tutti gli atti inerenti alla ricerca.
Art. 19 Tracciabilità dei flussi finanziari
1. Le parti si impegnano all’osservanza, per quanto di rispettiva competenza, delle disposizioni inerenti alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i..
Art. 20 Protezione dei dati personali
1. Nel corso dell’esecuzione delle attività oggetto della presente Convenzione, ciascuna delle Parti potrà trovarsi nella condizione di dover trattare dati personali riferibili a dipendenti e/o collaboratori dell’altra Parte, motivo per cui le stesse si impegnano sin d’ora a procedere al trattamento di tali dati personali in conformità alle disposizioni di cui al Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati - GDPR) e successive norme nazionali di adeguamento.
2. Le Parti si impegnano a condurre le suddette attività di trattamento sulla base dei principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della riservatezza dei soggetti interessati e per il solo ed esclusivo fine di perseguire le finalità di cui alla presente Convenzione, nonché degli eventuali obblighi di legge allo stesso connessi. Tali dati saranno trattati dalle Parti con sistemi cartacei e/o automatizzati
- ad opera di propri dipendenti e/o collaboratori che, in ragione della propria funzione e/o attività, hanno la necessità di trattarli, per le sole finalità suindicate e limitatamente al periodo di tempo necessario al loro conseguimento.
Art. 21 Efficacia
1. La presente convenzione, vincolante all'atto della sottoscrizione per il Soggetto attuatore-beneficiario e il Principal Investigator, diventerà efficace per il Ministero a seguito della registrazione da parte degli organi di controllo.
Art. 22 Disposizioni Finali
1. Per quanto non previsto dalla presente Convenzione si rinvia alle norme comunitarie e nazionali di riferimento.
Letto, confermato e sottoscritto con firma digitale, ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e s.m.i..
Roma, (data della sottoscrizione come quella dell’ultima firma digitale apposta) per il Ministero della salute
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx Direttore dell’Ufficio 3
Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità
per il Soggetto attuatore/beneficiario Xxxxxxxx Xxxxxxx, codice fiscale XXXXXX00X00X000X (Legale rappresentante)
Per presa visione ed accettazione:
Il Principal Investigator - XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXX, codice fiscale XXXXXX00X00X000X
1 - General information
Project code: PNRR-MAD-2022-12376354
PI / Coordinator: Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx
Project topic: C2) Malattie croniche non trasmissibili, ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali: eziopatogenesi e meccanismi di malattia
Applicant Institution: Istituto Ortopedico Galeazzi
Call section: Proposal title:
Malattie Croniche non Trasmissibili (MCnT) ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali
Spine Unit modelling coupled with hIgh Throughput analysis (SUIT): targeting degeneration with cell secretome
Duration in months: 24
MDC primary: Ortopedia MDC secondary: Ortopedia Project Classification IRG: Project Classification SS:
Musculoskeletal, Oral and Skin Sciences
Skeletal Biology Structure and Regeneration - SBSR
X
X
Project Keyword 1:
Molecular and cell biology of bone, cartilage, tendon, and ligament injury and repair.
Project Request: Animals:
Project total financing request to the MOH: € 1.000.000
Humans:
Clinical trial:
Free keywords: Intervertebral disc; Endplate; Organotypic model; Mesenchymal stem cell; Secretome; Omics analysis
Declarations
In case of a Synergy grant application 'Principal Investigator'(PI) means 'corresponding Principal Investigator on behalf of all Principal Investigators', and 'Host Institution' means 'corresponding Host Institution'.
1) The Principal Investigator declares to have the written consent of all participants on their participation and on the content of this proposal, as well as of any researcher mentioned in the proposal as participating in the project (either as other PI, team member or collaborator). | X |
2) The Principal Investigator declares that the information contained in this proposal is correct and complete. | X |
3) The Principal Investigator declares that all parts of this proposal comply with ethical principles (including the highest standards of research integrity — as set out, for instance, in the European Code of Conduct for Research Integrity — and including, in particular, avoiding fabrication, falsification, plagiarism or other research misconduct). | X |
4) The Principal Investigator is only responsible for the correctness of the information relating to his/her own organisation. Each applicant remains responsible for the correctness of the information related to him and declared above. | X |
Personal data protection
The assessment of your grant application will involve the collection and processing of personal data (such as your name, address and CV), which will be performed pursuant to Regulation (EC) No 45/2001 on the protection of individuals with regard to the processing of personal data by the Community institutions and bodies and on the free movement of such data. Unless indicated otherwise, your replies to the questions in this form and any personal data requested are required to assess your grant application in accordance with the specifications of the call for proposals and will be processed solely for that purpose. Details concerning the purposes and means of the processing of your personal data as well as information on how to exercise your rights are available in the privacy statement. Applicants may lodge a complaint about the processing of their personal data with the European Data Protection Supervisor at any time.
Abstract
Low back pain is one of the leading causes of disability worldwide, mainly triggered by degenerative disc disease (DDD). This degenerative condition and its progression are associated with ageing and inflammatory status, which contribute to the chronicization of the DDD. The pathological processes involved in DDD act not only on the disc, but affect also the neighboring anatomical structures, vertebrae and endplates. For this reason, considering the interactions among the many tissue components involved in DDD development and their specific contribution in the induction of the disease is fundamental to identify the pathological molecular targets or the specific pathways responsive to therapies.
The main goal of SUIT (Spine Unit modelling coupled with hIgh Throughput analysis) will be to engineer a miniaturized organotypic model of the whole spine unit based on primary human cells to investigate the crosstalk and the contribution to the DDD of different cell types obtained from nucleus pulposus (NP), annulus fibrosus (AF), cartilaginous endplates (CEP) and bone. This model will allow identifying specific degenerative pathways related to ageing and inflammation affecting vertebra, cartilaginous endplate and intervertebral disc in DDD. The established spine unit model will be finally used to test an innovative therapy based on the secretome obtained from mesenchymal stem cells (MSCs), putatively able to modulate the inflammatory and degenerative pathways.
To achieve our goal, we will first identify specific degenerative features and markers related to inflamm-ageing involving vertebra, cartilaginous endplate and intervertebral disc in patients affected by DDD. Analyses on tissue samples and circulating immune cells will allow establishing the degenerative status of the collected tissues and the inflammatory status of the patients. In the subsequent in vitro experiments, the cell response will be correlated with the degenerative score assessed in patient subgroups. The generation of an organotypic spine unit comprehensive of all the peculiar tissues (NP, AF, CEP and bone) participating in the maintenance of the spine unit homeostasis will be the core of the project. Broad- spectrum analyses will be conducted to evaluate the cell response to the different stimuli (inflammatory treatment and immune cell co-culture). Cells and secretome will be analyzed by omics approaches to determine the inflammatory protein content and the expression of markers of senescence, apoptosis, matrix remodeling and inflammation. The spine unit model will be then exploited to test the effect of the tailored secretome of MSCs isolated from subcutaneous adipose tissue or placenta, primed with hypoxia or with an inflammatory stimulus, on the modulation of the DDD-associated pathways. In conclusion, SUIT will generate an organotypic spine unit model exploitable for the investigation of both DDD pathophysiology and the mechanisms of action of new therapies.
Yes
In order to best review your application, do you agree that the above non-confidential proposal title and abstract can be used, without disclosing your identity, when contacting potential reviewers?
2 - Participants & contacts
Operative Units | |||||
Institution that perform as UO | CF Institution | Department / Division / Laboratory | Role in the project | Southern Italy | SSN |
1 - Istituto Ortopedico Galeazzi | 05849220156 | Research Laboratory | Coordinator | X | |
2 - Università degli Studi dell'Aquila | 01021630668 | Department of Biotechnological and Applied Clinical Sciences | Collaborator | X | |
3 - Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione | 04544550827 | Research Department | Collaborator | X | X |
Principal Research Collaborators | ||
Key Personnel Name | Operative Unit | Role in the project |
1 - Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | Istituto Ortopedico Galeazzi | Co-PI |
2 - XXXXX XXXXX | Università degli Studi dell'Aquila | Collaborator UO 2 |
3 - Bulati Xxxxxx | Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione | Collaborator UO 3 |
4 - XXXXX XXXXXX | Xxxxxxxx Ortopedico Galeazzi | Collaborator UO 1 |
5 - XXXX XXXXXXX | Istituto Ortopedico Galeazzi | Collaborator UO 1 |
6 Under 40 - XXXXXXX XXXXXXX | Università degli Studi dell'Aquila | Collaborator UO 2 |
7 Under 40 - Xxxx Xxxxxx | Istituto Ortopedico Galeazzi | Collaborator UO 1 |
Key Personnel Name | Co-PI | Resp. CE | Resp. Animal | Birth Date | Gender |
1 - Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | X | 15/07/1982 | F | ||
2 - XXXXX XXXXX | 23/10/1968 | F | |||
3 - Bulati Xxxxxx | 01/01/1974 | M | |||
4 - XXXXX XXXXXX | 28/06/1976 | M | |||
5 - XXXX XXXXXXX | 24/10/1973 | M | |||
6 Under 40 - XXXXXXX XXXXXXX | 17/02/1990 | M | |||
7 Under 40 - Xxxx Xxxxxx | 22/09/1983 | F |
Responsible who requests CE authorization: Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx
Additional research collaborators under 40 to hire | ||||||
Key Personnel Name | Operative Unit | Birth Date | Gender | Role in the project | Degree | Actual Pos. and Inst. |
0 - XXXXXXX XXXX | Università degli Studi dell'Aquila | 29/12/1998 | M | Collaborator UO 2 | BSc | Unemployed |
1 - XXXXXXX XXXXXX XXXXXXXX | Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione | 17/01/1987 | F | Collaborator UO 3 | PhD in Molecular medicine and biotechnology | Postdoctoral Researcher, Università degli Studi di Palermo |
2.1 Administrative data of participating
Operative Unit Number 1:
Address: Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx 0
00000 Xxxxx, Xxxxx
PEC: xxxxxx.xxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
Operative Unit Number 2:
Address: Palazzo Camponeschi, Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx 0 00000 X'Xxxxxx, Xxxxx
Operative Unit Number 3:
Address: Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx 0
00000 Xxxxxxx, Xxxxx
Operative Unit Number 4:
Address: n.a.
PEC: n.a.
Operative Unit Number 5 (self financing):
Address: n.a.
PEC: n.a.
2.2 Principal Investigator (PI) Profile
Last Name: Xxxxxxx
First Name: Xxxxxx Xxxxxxxx
Last name at birth:
Gender: M
Title: Principal investigator
Nationality: Italiana
Date of birth: 05/08/1975
Official H index (Scopus or Web of Science): 27.0
Country of residence: SWITZERLAND
Country of Birth: ITALY
Place of Birth: Milano
Scopus Author Id:24169465900 ORCID ID:0000-0002-7301-1208 RESEARCH ID:C-2077-2017
Contact address
Current organisation name: Istituto Ortopedico Galeazzi
Current Department / Faculty / Institute / Laboratory name: Research Laboratory
Street: Via X Xxxxxxxx 4
Postcode / Cedex: 20161 Town: Milano
Phone:x00000000000 Phone 2: 0000000000
Education / training | ||||
Educational institution and location | Degree | Field of study | From year | To year |
Politecnico di Milano, Milan, Italy | PhD | Bioengineering | 2002 | 0000 |
Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx, Xxxxxxx | Master's Degree / Laurea Magistrale | Bioengineering | 2000 | 2001 |
Politecnico di Milano, Milan, Italy | Bachelor Degree / Laurea Triennale | Biomedical Engineering | 1996 | 2000 |
Personal Statement:
His main research interests are advanced cell culture technologies for musculoskeletal tissues and their pathologies. In particular, focusing on engineered in vitro models, 3D tumor models, tissue vasculature and multi-scale bioreactor systems as key tools for viable and accessible cellular and tissue therapies.
The aim of the project is to engineer a miniaturized organotypic model of spine unit to investigate the contribution of the single cell types to disc degeneration and to test the effect of the secretome obtained from primed MSCs from different sources on the modulation of the inflammation-regulated pathways. The PI will coordinate the different project phases and the operative unites. Additionally, he will specifically supervise the development of the organotypic model.
Positions and honors
Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
Ente Ospedaliero Cantonale | Regenerative Medicine Technologies Lab | Bellinzona, Switzerland | Laboratory Head | 2016 | 2022 |
IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | Cell and Tissue Engineering Laboratory | Milan, Italy | Laboratory Director | 2007 | 2022 |
Massachusetts Institute of Technology | Xxxxxx Lab (2006-09) Khademhosseini Lab (2010- 15) Xxxx Xxx (0000-00) | Xxxxxxxxx, XX, Xxxxxx Xxxxxx | Research Affiliate | 2006 | 2022 |
SKE s.r.l. | n.a. | Milan, Italy | Cofounder and Partner | 2007 | 2009 |
Politecnico di Milano | Laboratory for Biological Structure Mechanics (LaBS) | Milan, Italy | Postdoctoral Researcher | 2006 | 2007 |
Massachusetts Institute of Technology | Harvard-MIT Division of Health Science and Technologies, Xxxxxx Lab | Cambridge, MA, United States | Postdoctoral Researcher | 2005 | 2006 |
Fidia Advanced Biopolymers | International and EU funded Projects Unit | Abano Terme, Italy | Unit Coordinator and Project Manager | 2004 | 2005 |
University Hospital Basel | Tissue Engineering Laboratory (Xxxx. Xxxxxx) | Basel, Switzerland | PhD Researcher | 2002 | 2005 |
Politecnico di Milano | Bioengineering Department (Prof. Pietrabissa) | Milan, Italy | PhD Researcher | 2002 | 0000 |
Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxx Xxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxx | Xxxxxx, Xxxxxxx | Graduate Researcher | 2000 | 2001 |
Other awards and honors
Selected awards and honors:
- 2009 Prize `Ricerca.tissimi' to the 20 Best International Achievements within Health, Environmental and Industrial Projects in Lombardy Region (15.000 € prize)
- 2010 N.A.S.A. Tech Brief Award, for development of scientific or technical innovations.
- 2011 Bioreactor exhibited and selected from `WIRED' magazine for Italy's best 150 projects representing the future, for the 150 Years Unity National Exhibition (> 1Million visitors in first 90 days).
Other CV informations
He industrially holds 2 patents of which 1 has been licensed, and has been co-founder of 2 biotech start-ups (SKE S.R.L. and Cellec A.G.) on cell culture systems. He has been member of the Tissue Engineering and Regenerative Medicine International Society (TERMIS) since its foundation, co-founder of the Student section and TERMIS-EU Treasurer and Council Executive Committee member (2015-19). He has supervised 14 PhD students and 11 Postdocs. He has published more than 95 articles.
Selected peer-reviewed publications of the PI valid for minimum expertise level | ||||||||
Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | Cit.** | P.* |
Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | Cit.** | P.* |
Peptide-Enriched Silk Fibroin Sponge and Trabecular Titanium Composites to Enhance Bone Ingrowth of Prosthetic Implants in an Ovine Model of Bone Gaps | Article | 563203 | 8 | 2020 | 10.3389/fbioe.2020.5632 03 | 33195126 | 7 | C |
Organs-on-a-chip as model systems for multifactorial musculoskeletal diseases | Review | 79-88 | 63 | 2020 | 10.1016/j.copbio.2019.1 2.006 | 31927146 | 15 | C |
Engineering complex muscle-tissue interfaces through microfabrication | Review | 032004 | 11 | 2019 | 10.1088/1758- 5090/ab1e7c | 31042682 | 11 | C |
Engineering an Environment for the Study of Fibrosis: A 3D Human Muscle Model with Endothelium Specificity and Endomysium | Article | 3858- 3868.e4 | 25 | 2018 | 10.1016/j.celrep.2018.11 .092 | 30590054 | 31 | C |
Translational application of microfluidics and bioprinting for stem cell-based cartilage repair | Review | 6594841 | 2018 | 2018 | 10.1155/2018/6594841 | 29535776 | 11 | C |
Industrialization of a perfusion bioreactor: Prime example of a non-straightforward process | Article | 405-415 | 12 | 2018 | 10.1002/term.2480 | 28513101 | 9 | C |
Bioprinting and Organ-on-Chip Applications Towards Personalized Medicine for Bone Diseases | Review | 407-417 | 13 | 2017 | 10.1007/s12015-017- 9741-5 | 28589446 | 29 | C |
In Vivo Bone Formation Within Engineered Hydroxyapatite Scaffolds in a Sheep Model | Article | 209-223 | 99 | 2016 | 10.1007/s00223-016- 0140-8 | 27075029 | 22 | C |
In vitro co-culture models of breast cancer metastatic progression towards bone | Review | 1405 | 17 | 2016 | 10.3390/ijms17091405 | 27571063 | 24 | C |
Cardiac meets skeletal: What's new in microfluidic models for muscle tissue engineering | Review | 1128 | 21 | 2016 | 10.3390/molecules2109 1128 | 27571058 | 28 | L |
A 3D vascularized bone remodeling model combining osteoblasts and osteoclasts in a CaP nanoparticle-enriched matrix | Article | 1073- 1091 | 11 | 2016 | 10.2217/nnm-2015-0021 | 27078586 | 41 | C |
Engineered miniaturized models of musculoskeletal diseases | Review | 1429- 1436 | 21 | 2016 | 10.1016/x.xxxxxx.2016.04 .015 | 27132520 | 16 | C |
Human in vitro 3D co-culture model to engineer vascularized bone-mimicking tissues combining computational tools and statistical experimental approach | Article | 157-172 | 76 | 2016 | 10.1016/j.biomaterials.2 015.10.057 | 26524536 | 58 | C |
Rational Design of Prevascularized Large 3D Tissue Constructs Using Computational Simulations and Biofabrication of Geometrically Controlled Microvessels | Article | 1617- 1626 | 5 | 2016 | 10.1002/adhm.20150095 8 | 27191352 | 20 | C |
Fabrication of multi-well chips for spheroid cultures and implantable constructs through rapid prototyping techniques | Article | 1457- 1471 | 112 | 2015 | 10.1002/bit.25557 | 25678107 | 12 | C |
In vivo evaluation of bone deposition in macroporous titanium implants loaded with mesenchymal stem cells and strontium- enriched hydrogel | Article | 448-456 | 103 | 2015 | 10.1002/jbm.b.33228 | 24910213 | 11 | C |
3D functional and perfusable microvascular networks for organotypic microfluidic models | Review | 000 | 00 | 0000 | 10.1007/s10856-015- 5520-5 | 25893395 | 23 | L |
Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | Cit.** | P.* |
Direct but not indirect co-culture with osteogenically differentiated human bone marrow stromal cells increases RANKL/OPG ratio in human breast cancer cells generating bone metastases | Article | 000 | 00 | 0000 | 10.1186/1476-4598-13- 238 | 25335447 | 20 | L |
Orthopedic bioactive implants: Hydrogel enrichment of macroporous titanium for the delivery of mesenchymal stem cells and strontium | Article | 3396- 3403 | 101 | 2013 | 10.1002/jbm.a.34649 | 23554067 | 24 | C |
Influence on Chondrogenesis of Human Osteoarthritic Chondrocytes in Co-Culture with Donor-Matched Mesenchymal Stem Cells from Infrapatellar Fat Pad and Subcutaneous Adipose Tissue | Article | 23-31 | 26 | 2013 | 10.1177/0394632013026 0S104 | 24046946 | 20 | C |
* Position: F=First L=Last C=Correspondent O=Other N=Not applicable
** Autocertificated
Selected peer-reviewed publications of the PI for the evaluation CV | |||||||
Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | Cit.** |
Secretome and extracellular vesicles as new biological therapies for knee osteoarthritis: A systematic review | Review | 1867 | 8 | 2019 | 10.3390/jcm8111867 | 31689923 | 27 |
A 3D vascularized bone remodeling model combining osteoblasts and osteoclasts in a CaP nanoparticle-enriched matrix | Article | 1073- 1091 | 11 | 2016 | 10.2217/nnm-2015-0021 | 27078586 | 28 |
Bioprinting and Organ-on-Chip Applications Towards Personalized Medicine for Bone Diseases | Review | 407-417 | 13 | 2017 | 10.1007/s12015-017- 0000-0 | 00000000 | 00 |
Cell-microenvironment interactions and architectures in microvascular systems | Review | 1113- 1130 | 34 | 2016 | 10.1016/j.biotechadv.00 00.00.000 | 27417066 | 32 |
Human in vitro 3D co-culture model to engineer vascularized bone-mimicking tissues combining computational tools and statistical experimental approach | Article | 157-172 | 76 | 2016 | 10.1016/j.biomaterials.2 015.10.057 | 26524536 | 44 |
Advanced glycation end-products: Mechanics of aged collagen from molecule to tissue | Article | 95-108 | 59 | 2017 | 10.1016/j.matbio.2016.0 9.001 | 27616134 | 105 |
Generation of 3D functional microvascular networks with human mesenchymal stem cells in microfluidic systems | Article | 555-563 | 6 | 2014 | 10.1039/c3ib40267c | 24676392 | 115 |
A microfluidic 3D invitro model for specificity of breast cancer metastasis to bone | Article | 2454- 2461 | 35 | 2014 | 10.1016/j.biomaterials.2 013.11.050 | 24388382 | 297 |
Human 3D vascularized organotypic microfluidic assays to study breast cancer cell extravasation | Article | 214-219 | 112 | 2015 | 10.1073/pnas.14171151 12 | 25524628 | 347 |
Fabrication of 3D cell-laden hydrogel microstructures through photo-mold patterning | Article | 035002 | 5 | 2013 | 10.1088/1758- 5082/5/3/035002 | 23685332 | 46 |
** Autocertificated
Grant | ||||||
Funded by Institution | Researcher inst. where xxxxx is/was performed | Year | Title | Position in Projects | Fund (euro) | Source website grant listed |
Swiss National | Ente Ospedaliero Cantonale | 2019- | Investigating new pathways | Coordinator | 355.000,00 | xxxxx://x0.xxx.xx/xxxx |
Science Foundation | 2022 | of Xxxxx Sarcoma | ect-179167# | |||
(SNF) | metastatic invasion in a | |||||
vascularized human | ||||||
microfluidic model | ||||||
recapitulating endochondral | ||||||
ossification | ||||||
US Department of | IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | 2015- | Bone tropism of breast | Coordinator | 350.000,00 | xxxxx://xxxxx.xxxx.x |
Defense (Breast | 2017 | cancer metastases: | il/funding/bcrp | |||
Cancer Breakthrough | dissecting the role of | |||||
Award) | endothelial adhesion | |||||
molecules through human | ||||||
organotypic vascularized | ||||||
microfluidic 3D models | ||||||
Cariplo Foundation | IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | 2014- | Self-Assembled Monolayer | Collaborator | 366.000,00 | xxxxx://xxx.xxxxxxxx |
2017 | coatings for lab-on-chip cell | xxxxxxxxx.xx | ||||
Sorting via Aptamer- | ||||||
Mediated reversible cellular | ||||||
adhesion | ||||||
Cariplo Foundation | IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | 2013- | Smart hydrogel systems for | Collaborator | 470.000,00 | xxxxx://xxx.xxxxxxxx |
2016 | generation of contractile | xxxxxxxxx.xx | ||||
cardiac organoids | ||||||
Italian Ministry of | IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | 2012- | Porous titanium with an | Coordinator | 350.000,00 | |
Health | 2017 | osteoinductive hydrogel and | x.xx | |||
cells: an innovative strategy | ||||||
to improve implants | ||||||
osteointegration | ||||||
Lombardy Region (EU- | IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | 2010- | Industrialization and pre- | Collaborator | 1.900.000,00 | |
FESR) | 2013 | clinical validation of a | xxx.xxxxxxxxx.xx | |||
technological platform for | ||||||
clinical applications of | ||||||
regenerative medicine | ||||||
Cariplo Foundation | IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | 2009- | Microfluidic large scale | Collaborator | 303.000,00 | xxxxx://xxx.xxxxxxxx |
2011 | integrated devices with | xxxxxxxxx.xx | ||||
individual chamber control | ||||||
functionalized with active | ||||||
polymers for high- | ||||||
throughput screening in | ||||||
microscale 3D tissue | ||||||
models | ||||||
Italian Ministry of | IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | 2008- | Development of | Coordinator | 603.000,00 | |
Health | 2011 | biocompatible hydrogels | x.xx | |||
engineered as cell and | ||||||
bioactive factor carriers for | ||||||
improving osteointegration | ||||||
of biomedical implants | ||||||
Cariplo Foundation | IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | 2008- | Advanced co-cultures of | Coordinator | 382.000,00 | xxxxx://xxx.xxxxxxxx |
2011 | human mesenchymal stem | xxxxxxxxx.xx | ||||
cells and chondrocytes for | ||||||
tissue repair in articular | ||||||
cartilage pathologies |
Funded by Institution | Researcher inst. where xxxxx is/was performed | Year | Title | Position in Projects | Fund (euro) | Source website grant listed |
Italian Ministry of | IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | 2008- | Tissue engineering in | Collaborator | 1.000.000,00 | |
Health | 2011 | osteoarticular disease: basic | x.xx | |||
and clinical evaluation |
2.3 CO-PI Profile
Last Name: Colombini
First Name: Xxxxxxxxxx
Last name at birth:
Gender: F
Title: Co-PI
Nationality: Italiana
Date of birth: 15/07/1982
Official H index (Scopus or Web of Science): 21.0
Country of residence: ITALY Country of Birth: ITALY Place of Birth: Casorate Primo
Scopus Author Id:23391821100 ORCID ID:0000-0002-1800-3424 RESEARCH ID:I-2441-2012
Contact address
Current organisation name: Istituto Ortopedico Galeazzi
Current Department / Faculty / Institute / Laboratory name: Research Laboratory
Street: xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx 0
Postcode / Cedex: 20161 Town: Milano
Phone:x000000000000 Phone 2: x000000000000
Education / training | ||||
Educational institution and location | Degree | Field of study | From year | To year |
Università degli Studi di Milano, Milan, Italy | Specialization / Specializzazione | Clinical biochemistry | 2007 | 2011 |
Università degli Studi di Milano, Milan, Italy | Master's Degree / Laurea Magistrale | Medical Biotechnology and Molecular Medicine | 2004 | 2006 |
Università degli Studi di Milano, Milan, Italy | Bachelor Degree / Laurea Triennale | Medical Biotechnology and Molecular Medicine | 2001 | 2003 |
Personal Statement:
From 2008 to 2013, she was involved in the European Genodisc Project (FP7) aimed at the study of the pathophysiology of human intervertebral disc, to identify new biomarkers and diagnostic methods for the prevention and therapy of the disc- related pathologies.
During her research activities, she focused on cell culture, molecular biology, histology/immunohistochemistry, immunological and biochemical assays. She is very skilled in the isolation, culture and characterization of tissue-specific cells from intervertebral disc and of human mesenchymal stem cells and in their co-culture with immune cells for functional assays. In this project, she will be involved in all the experimental activities conducted at IOG and will help the PI in the project management.
Positions and honors
Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | Laboratorio di Biotecnologie Applicate all'Ortopedia | Milan, Italy | Specialist in Clinical Biochemistry/Senior Researcher | 2007 | 2022 |
Università degli Studi di Milano | School of Specialization in Clinical Biochemistry (Faculty of Medicine and Surgery) | Milan, Italy | Adjunct Professor | 2013 | 2016 |
Other awards and honors
- Best poster prize, poster entitled: Gender-related association between FokI polymorphism in the gene encoding for vitamin D receptor (VDR) and spine disorders, 3° National Congress on Gender Medicine, Padova 2013.
- ON/ICRS Orthoregeneration Award 2022 from the Orthoregeneration Network, abstract entitled: Cartilage cells, adipose- and bone marrow-derived stem cells release xxXXX that are involved in cartilage damage-related pathways, ICRS 2022, 16th World Congress, Berlin, Germany 2022.
Other CV informations
- Co-supervisor of 2 post-graduate students in Clinical Biochemistry.
- Registered to the National Order of Biologist, Number:AA_087620
Selected peer-reviewed publications of the Co-PI valid for minimum expertise level | ||||||||
Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | Cit.** | P.* |
Intervertebral disc and endplate cells response to il-1? inflammatory cell priming and identification of molecular targets of tissue degeneration | Article | 227-248 | 39 | 2020 | 10.22203/eCM.v039a15 | 32484571 | 4 | L |
Intervertebral disc and endplate cell characterisation highlights annulus fibrosus cells as the most promising for tissue-specific disc degeneration therapy | Article | 156-170 | 39 | 2020 | 10.22203/eCM.v039a10 | 32125689 | 6 | L |
Human diseased articular cartilage contains a mesenchymal stem cell-like population of chondroprogenitors with strong immunomodulatory responses | Article | 423 | 8 | 2019 | 10.3390/jcm8040423 | 30925656 | 10 | L |
Vitamin D¿s effect on the proliferation and inflammation of human intervertebral disc cells in relation to the functional vitamin D receptor gene foki polymorphism | Article | 2002 | 19 | 2018 | 10.3390/ijms19072002 | 29987250 | 3 | L |
High levels of circulating type II collagen degradation marker (CTx-II) are associated with specific VDR polymorphisms in patients with adult vertebral osteochondrosis | Article | 2073 | 18 | 2017 | 10.3390/ijms18102073 | 28961166 | 4 | L |
Plasma vitamin D and osteo-cartilaginous markers in Italian males affected by intervertebral disc degeneration: Focus on seasonal and pathological trend of type II collagen degradation | Article | 87-93 | 471 | 2017 | 10.1016/j.cca.2017.05.0 28 | 28545772 | 3 | L |
Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | Cit.** | P.* |
Stability of housekeeping genes in human intervertebral disc, endplate and articular cartilage cells in multiple conditions for reliable transcriptional analysis | Article | 395-406 | 31 | 2016 | 10.22203/eCM.v031a25 | 27232666 | 9 | L |
XxxX, XxxX and TaqI polymorphisms in the Vitamin D Receptor gene (VDR) and association with lumbar spine pathologies: An Italian case-control study | Article | e0155004 | 11 | 2016 | 10.1371/journal.pone.01 55004 | 27149110 | 24 | F |
Gender differences in the VDR-foki polymorphism and conventional non-genetic risk factors in association with lumbar spine pathologies in an italian case-control study | Article | 3722- 3739 | 16 | 2015 | 10.3390/ijms16023722 | 25671813 | 15 | F |
In vitro characterization and in vivo behavior of human nucleus pulposus and annulus fibrosus cells in clinical-grade fibrin and collagen- enriched fibrin gels | Article | 793-802 | 21 | 2015 | 10.1089/ten.tea.2014.02 79 | 25236589 | 17 | F |
Fibrin in intervertebral disc tissue engineering | Review | 713-721 | 20 | 2014 | 10.1089/ten.teb.2014.01 58 | 24961887 | 14 | F |
Fokl polymorphism in the vitamin D receptor gene (VDR) and its association with lumbar spine pathologies in the Italian population: A case-control study | Article | e97027 | 9 | 2014 | 10.1371/journal.pone.00 97027 | 24810167 | 30 | F |
Metabolic effects of vitamin D active metabolites in monolayer and micromass cultures of nucleus pulposus and annulus fibrosus cells isolated from human intervertebral disc | Article | 1019- 1030 | 44 | 2012 | 10.1016/j.biocel.2012.03 .012 | 22481027 | 16 | F |
* Position: F=First L=Last C=Correspondent O=Other N=Not applicable
** Autocertificated
Grant | ||||||
Funded by Institution | Researcher inst. where xxxxx is/was performed | Year | Title | Position in Projects | Fund (euro) | Source website grant listed |
n.a. | n.a. | n.a. | n.a. | Collaborator | 0,00 | n.a. |
2.3 Research Collaborators n. 2
Last Name: XXXXX
First Name: XXXXX
Last name at birth:
Gender: F
Title: Collaborator UO 2
Nationality: Italiana
Date of birth: 23/10/1968
Official H index (Scopus or Web of Science): 37.0
Country of residence: ITALY Country of Birth: FRANCE Place of Birth: Montbéliard
Scopus Author Id:6603593136 ORCID ID:0000-0002-1371-8252 RESEARCH ID:AAC-2260-2019
Contact address
Current organisation name: Università degli Studi dell'Aquila
Current Department / Faculty / Institute / Laboratory name: Department of Biotechnological
and Applied Clinical Sciences
Street: Via Vetoio, località Coppito
Postcode / Cedex: 67100 Town: L'Aquila
Phone:x000000000000 Phone 2:
Education / training | ||||
Educational institution and location | Degree | Field of study | From year | To year |
Università degli Studi dell'Aquila, L'Aquila, Italy | Specialization / Specializzazione | Clinical Pathology | 1999 | 2003 |
Università degli Studi dell'Aquila, L'Aquila, Italy | PhD | Endocrinology and Metabolic Diseases | 1995 | 1999 |
Sapienza Università di Roma, Rome, Italy | Single-cycle master's degree / Laurea magistrale a ciclo unico | Biology | 1988 | 1994 |
Personal Statement:
Her research is focused on bone physiopathology, with particular regards to oncologic, metabolic and genetic diseases. She has a long-standing expertise in the application of in vivo models of postmenopausal- and mechanical unloading- induced osteoporosis and in vivo models of breast cancer-induced bone metastases and osteosarcoma. She has recently dedicated her research to set up 3D bioprinted extracellular matrix scaffold models. Given her expertise in the evaluation of the bone tissue in healthy and pathological status, she will contribute to the molecular analysis and to the interpretation of data related to the vertebral and endplate contribution to degenerative disc disease.
Positions and honors
Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
Università degli Studi dell'Aquila | Department of Biotechnological and Applied Clinical Sciences/Skeletal Diseases Lab | L'Aquila, Italy | Full Professor | 2020 | 2022 |
Università degli Studi dell'Aquila | Department of Biotechnological and Applied Clinical Sciences/Skeletal Diseases Lab | L'Aquila, Italy | Associate Professor | 2015 | 2020 |
Università degli Studi dell'Aquila | Department of Experimental Medicine/Bone Biopathology Lab | L'Aquila, Italy | Assistant Professor | 2011 | 2015 |
Università degli Studi dell'Aquila | Department of Experimental Medicine/Bone Biopathology Lab | L'Aquila, Italy | Postdoctoral Researcher | 2001 | 2011 |
Università degli Studi dell'Aquila | Department of Experimental Medicine/Endocrinology lab | L'Aquila, Italy | PhD Researcher | 1995 | 1999 |
Other awards and honors
2001 Travel grant, International Bone and Mineral Society and European Calcified Tissue Society 2003 Novartis Young Investigator Award, European Symposium on Calcified Tissues
2003 Exchange Scholarship Grant, European Calcified Tissue Society
2004 Novartis Young Investigator Award, European Symposium on Calcified Tissues
2009 International Bone Research Association (IBRA) Xxxxxx Xxxxxx Research Prize, In recognition of her outstanding scientific achievement in the field of bone research
Grant | ||||||
Funded by Institution | Researcher inst. where xxxxx is/was performed | Year | Title | Position in Projects | Fund (euro) | Source website grant listed |
AIRC | Università degli Studi dell'Aquila | 2020- | Tumour extracellular | Coordinator | 362.000,00 | |
2024 | vesicles educate the bone | dazione/cosa- | ||||
to promote their growth and | facciamo/cosa- | |||||
metastasis: finding | finanziamo/investigat | |||||
targetable pathways | or-grant | |||||
(AFM)-Téléthon | Università degli Studi dell'Aquila | 2016- | Bone phenotype in | Coordinator | 72.000,00 | xxxxx://xxx.xxx- |
2018 | Duchenne muscular | xxxxxxxx.xx/xxxxx/xxxx | ||||
dystrophy: unveiling the role | ult/files/liste_des_fina | |||||
of LCN2 and implications for | ncements_en_2016. | |||||
therapy | ||||||
AIRC | Università degli Studi dell'Aquila | 2015- | Extracellular vesicles as | Coordinator | 186.000,00 | xxxxx://xxxxxxxxx0xx |
2018 | new therapeutic approach to | xxxxxx.xxxx.xx/xx- | ||||
target bone tumour cells | content/uploads/202 | |||||
1/03/relazione- | ||||||
contributo-5x1000- | ||||||
2015-MIUR.pdf |
Funded by Institution | Researcher inst. where xxxxx is/was performed | Year | Title | Position in Projects | Fund (euro) | Source website grant listed |
AIRC-MFAG | Università degli Studi dell'Aquila | 2013- 2016 | Photodynamic therapy and proton pump inhibitors for the treatment of pain in patients with bone metastases | Collaborator | 12.000,00 | |
AIRC | Università degli Studi dell'Aquila | 2011- 2014 | Role of haemoglobin B in breast cancer: regulation of oxidative stress response and metastasis organotropism | Coordinator | 156.000,00 | |
CARISPAQ Foundation | Università degli Studi dell'Aquila | 2012 | Role of haemoglobin-B (HBB) in breast cancer: regulation of the response to the oxidative stress and of metastatic organotropism. | Coordinator | 9.700,00 | xxxxx://xxx.xxxxx.x om/it/document/read/ 20974871/abruzzo- dipartimento- funzione-pubblica |
STRODER/ SIOMMMS | Università degli Studi dell'Aquila | 2011- 2013 | Role of lipocalin 2 in bone metabolism and potential therapeutic applications | Coordinator | 24.000,00 | n.a. |
Università degli Studi dell'Aquila | Università degli Studi dell'Aquila | 2003 | Mechanisms of breast cancer induced bone metastases | Coordinator | 5.000,00 | n.a. |
2.4 Research Collaborators n. 3
Last Name: Bulati
First Name: Xxxxxx
Last name at birth:
Gender: M
Title: Collaborator UO 3
Nationality: Italiana
Date of birth: 01/01/1974
Official H index (Scopus or Web of Science): 22.0
Country of residence: ITALY Country of Birth: ITALY Place of Birth: Palermo
Scopus Author Id:6507101746 ORCID ID:0000-0002-3269-935X RESEARCH ID:AAT-1915-2020
Contact address
Current organisation name: Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione Current Department / Faculty / Institute / Laboratory name: Research Department Street: Xxx Xxxxxxx, 0
Postcode / Cedex: 90127 Town: Palermo
Phone:x000000000000 Phone 2:
Education / training | ||||
Educational institution and location | Degree | Field of study | From year | To year |
Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxx, Xxxxxxx, Xxxxx | PhD | Immunopathology | 2006 | 2008 |
Università degli Studi di Palermo, Palermo, Italy | Specialization / Specializzazione | Clinical Pathology | 2001 | 2005 |
Università degli Studi di Palermo, Palermo, Italy | Single-cycle master's degree / Laurea magistrale a ciclo unico | Biological Sciences | 1994 | 2000 |
Personal Statement:
His main research activities are related to the immunological aspect of immuno-mediated pathologies aimed to translational medicine applications. He is skilled in the identification of immunosenescence biomarkers, characterization of human mesenchymal stem cells (MSCs) from different origins and derivatives products.
In this project, his expertise will be exploited to interpret the immunomodulatory-related pathways identified through omic assays. Specifically, he will supervise and contribute to protein analysis conducted on patient-derived plasma, on supernatants from the organotypic model and on MSC-derived secretome. Additionally, he will supervise the activities related to the isolation and characterization of placenta-derived MSCs and to the inflammatory or hypoxic priming of MSCs.
Positions and honors
Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
IRCCS-ISMETT | Research Department | Palermo, Italy | Researcher | 2018 | 2022 |
Università degli Studi di Palermo | Pathobiology and Medical and Forensic Methodologies Department | Palermo, Italy | Researcher | 2017 | 2018 |
CNR (Italian National Research Center) | Istituto di Biomedicina ed Immunologia Molecolare "Xxxxxxx Xxxxxx" (IBIM) | Palermo, Italy | Researcher | 2015 | 2015 |
Università degli Studi di Palermo | Pathobiology and Medical and Forensic Methodologies Department | Palermo, Italy | Postdoctoral Researcher | 2009 | 2014 |
Other awards and honors
None.
Grant | ||||||
Funded by Institution | Researcher inst. where xxxxx is/was performed | Year | Title | Position in Projects | Fund (euro) | Source website grant listed |
UPMC Overseas | IRCCS-ISMETT | 2018- | Advanced Cell Therapies for | Collaborator | 455.365,00 | n.a. |
2021 | Regenerative Medicine: | |||||
Cell-mediated | ||||||
immunotherapy for liver | ||||||
transplant |
2.5 Research Collaborators n. 4
Last Name: RAGNI
First Name: XXXXXX
Last name at birth: Xxxxx
Gender: M
Title: Collaborator UO 1
Nationality: Italiana
Date of birth: 28/06/1976
Official H index (Scopus or Web of Science): 22.0
Country of residence: ITALY Country of Birth: ITALY Place of Birth: Milano
Scopus Author Id:6602239679 ORCID ID:0000-0003-0272-7417 RESEARCH ID:J-4292-2015
Contact address
Current organisation name: Istituto Ortopedico Galeazzi
Current Department / Faculty / Institute / Laboratory name: Research Laboratory
Street: Via X. Xxxxxxxx 4
Postcode / Cedex: 20161 Town: Milano
Phone:x000000000000 Phone 2: x00 00 00000000
Education / training | ||||
Educational institution and location | Degree | Field of study | From year | To year |
Università degli Studi di Milano, Milan, Italy | PhD | Cell and Molecular Biology | 2001 | 2004 |
Università degli Studi di Milano, Milan, Italy | Single-cycle master's degree / Laurea magistrale a ciclo unico | Biological Sciences | 1995 | 2001 |
Personal Statement:
The main focus of his research activities is the study of the regenerative potential of molecules secreted by stem and progenitor cells applied to the orthopaedic field, with primary interest in cell-to-cell shuttled microRNAs able to drive the phenotypic and pathological features of target cells. In this project, he will take care of adipose derived stem cells (ASCs) and extracellular vesicles isolation and characterization with flow cytometry techniques and high resolution particle analysis methods. Moreover, he will help in the molecular analysis of secreted factors, both soluble and extracellular vesicle- embedded with high throughput xxXXX detection.
Positions and honors
Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | Orthopaedic Biotechnology Lab | Milan, Italy | Researcher | 2017 | 2022 |
Università degli Studi di Milano | Department of Physics, Center for Complexity and Biosystems | Milan, Italy | Researcher | 2016 | 2017 |
Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico | Cell Factory, Unit of Cell Therapy and Cryobiology | Milan, Italy | Postdoctoral Researcher | 2011 | 2016 |
Università degli Studi di Milano | Department of Biomolecular Sciences and Biotechnology | Milan, Italy | Postdoctoral Researcher | 2006 | 0000 |
Xxxxxxxx-Xxxxx-Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxxxxxxxxx Institute of Plant Sciences | Heidelberg, Germany | Postdoctoral Researcher | 2004 | 2006 |
Università degli Studi di Milano | Department of Biomolecular Sciences and Biotechnology | Milan, Italy | PhD Researcher | 2001 | 2004 |
Other awards and honors
- Grant for Promising Young Researchers, 2004, Università degli Studi di Milano, Milan, Italy
- FEMS Young Scientist Scientific Grant: 1st International Meeting on Cell Wall Polysaccharides of Fungi and Plants, 2007, Anglet, France
- ESSKA-ON Foundation Partnership Award: Best Abstract In Orthoregeneration: 00xx XXXXX Xxxxxxxx, 0000, Xxxxx, Xxxxxx
- Basic Science Travel Grant: 00xx XXXXX Xxxxxxxx, 0000, Xxxxx, Xxxxxx
Grant | ||||||
Funded by Institution | Researcher inst. where xxxxx is/was performed | Year | Title | Position in Projects | Fund (euro) | Source website grant listed |
Università degli Studi di Milano | Xxxxxxxx-Xxxxx-Universität Heidelberg | 2004- 2006 | Grant for Promising Young Researchers | Coordinator | 26.400,00 | n.a. |
2.6 Research Collaborators n. 5
Last Name: LOVI
First Name: XXXXXXX
Last name at birth:
Gender: M
Title: Collaborator UO 1
Nationality: Italiana
Date of birth: 24/10/1973
Official H index (Scopus or Web of Science): 12.0
Country of residence: ITALY Country of Birth: ITALY Place of Birth: Milano
Scopus Author Id:14019929400 ORCID ID:0000-0001-7564-8897 RESEARCH ID:AHE-1127-2022
Contact address
Current organisation name: Istituto Ortopedico Galeazzi
Current Department / Faculty / Institute / Laboratory name: Research Laboratory
Street: via X. Xxxxxxxx 4
Postcode / Cedex: 20161 Town: Milano
Phone:x000000000000 Phone 2:
Education / training | ||||
Educational institution and location | Degree | Field of study | From year | To year |
Università degli Studi di Milano-Bicocca | Specialization / Specializzazione | Orthopedics and Traumatology | 2000 | 2004 |
Università degli Studi di Milano | Single-cycle master's degree / Laurea magistrale a ciclo unico | Medicine and Surgery | 1995 | 1999 |
Personal Statement:
He is a spine surgeon, actively involved in adult and pediatric spine surgery. He has great expertise in clinical studies conducted on big populations such as the European Genodisc Project (FP7, 2008-2013), aimed at the study of the pathophysiology of the human intervertebral disc. In the years, he has been member of different Italian and international society for the study of scoliosis and disc degeneration related pathologies such as the Eurospine, The Spine Society of Europe. In this project he will be involved in the patient¿s recruitment, MRI analysis and tissue sample collection. Moreover, given his clinical expertise, he will critically discuss the experimental results and their association with clinical data.
Positions and honors
Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | Spine Surgery III | Milan, Italy | Co-head | 2011 | 2022 |
IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | Spine Surgery III | Milan, Italy | Assistant | 2005 | 2010 |
Other awards and honors
None.
Grant | ||||||
Funded by Institution | Researcher inst. where xxxxx is/was performed | Year | Title | Position in Projects | Fund (euro) | Source website grant listed |
n.a. | n.a. | n.a. | n.a. | Collaborator | 0,00 | n.a. |
2.7 Research Collaborators n. 6 - Under 40
Last Name: XXXXXXX
First Name: XXXXXXX
Last name at birth:
Gender: M
Title: Collaborator UO 2
Nationality: Italiana
Date of birth: 17/02/1990
Official H index (Scopus or Web of Science): 11.0
Country of residence: ITALY Country of Birth: ITALY Place of Birth: Tivoli
Scopus Author Id:55934644600 ORCID ID:0000-0002-7027-4694 RESEARCH ID:00000000
Contact address
Current organisation name: Università degli Studi dell'Aquila
Current Department / Faculty / Institute / Laboratory name: Department of Biotechnological
and Applied Clinical Sciences
Street: Xxx Xxxxxx, Xxxxxxx 0 snc
Postcode / Cedex: 00020 Town: L'Aquila
Phone:x000000000000 Phone 2:
Education / training | ||||
Educational institution and location | Degree | Field of study | From year | To year |
Università degli Studi dell'Aquila | PhD | Experimental Medicine | 2015 | 2018 |
Università degli Studi dell'Aquila | Master's Degree / Laurea Magistrale | Medical Biotechnology | 2013 | 2015 |
Università degli Studi dell'Aquila | Bachelor Degree / Laurea Triennale | Biotechnology | 2009 | 2013 |
Personal Statement:
He is currently Assistant Professor of Histology at the Department of Clinical, Applied and Biotechnological Sciences at the Università degli Studi dell'Aquila. He has carried out scientific training periods abroad at qualified research institutes in Europe, the United States and Australia. His research focuses on the study of rare genetic diseases affecting the skeleton and in particular on the study of pathogenetic mechanisms and the development of an experimental therapy for Xxxx- Xxxxxxxxx syndrome. He has also contributed to the study of cellular mechanisms and the development of an experimental therapy for Autosomal Dominant Osteopetrosis type 2. In this project, he will supervise the histological and gene array analyses.
Positions and honors
Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
Università degli Studi dell'Aquila | Department of Biotechnological and Applied Clinical Sciences | L'Aquila, Italy | Assistant professor | 2022 | 2022 |
Università degli Studi dell'Aquila | Department of Biotechnological and Applied Clinical Sciences | L'Aquila, Italy | Postdoctoral Researcher | 2018 | 2021 |
Charitè | Institute of Medical Genetics and Human Genetics | Berlin, Gemany | Visiting PhD Researcher | 2018 | 2018 |
Murdoch Children's Research Institute (MCRI) | Skeletal Biology and Disease Group | Melbourne, Australia | Xxxxx Xxxxx Fellow | 2016 | 2016 |
Università degli Studi dell'Aquila | Department of Biotechnological and Applied Clinical Sciences | L'Aquila, Italy | PhD Researcher | 2015 | 2018 |
Columbia University Medical Center | Department of Genetics and Development | New York, USA | Xxxxx Xxxxx Fellow | 2014 | 2015 |
Università degli Studi dell'Aquila | Department of Biotechnological and Applied Clinical Sciences | L'Aquila, Italy | Postgraduate Fellow | 2013 | 2015 |
Other awards and honors
- International Conference on Children Bone Health young investigator award (2017)
- European Calcified Tissue Society Young investigator award (2017)
- Best Poster awards at 8th International Conference on Children Bone Health (2017)
- Dompe' award in memory of Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx - first edition (2019)
Grant | ||||||
Funded by Institution | Researcher inst. where xxxxx is/was performed | Year | Title | Position in Projects | Fund (euro) | Source website grant listed |
Telethon | Università degli Studi dell'Aquila | 2021 | In-depth phenotyping and experimental therapy of Xxxx Xxxxxxxxx Syndrome | Coordinator | 240.000,00 | xxxxx://xxx.xxxxxxxx.x t/cosa- facciamo/ricerca/pro getti-finanziati/studio- dei-meccanismi-alla- base-della-sindrome- di-xxxx-xxxxxxxxx-e- sviluppo-di-una- nuova-terapia- sperimentale |
American Society for Bone and Mineral Research | Università degli Studi dell'Aquila | 2021 | ASBMR rising star grant | Coordinator | 48.000,00 | xxxxx://xxx.xxxxx.xx g/about/news- release- detail/congratulations -to-2021-recipients- of-asbmr-rising |
Funded by Institution | Researcher inst. where xxxxx is/was performed | Year | Title | Position in Projects | Fund (euro) | Source website grant listed |
European Calcified Tissue Society Grant | Università degli Studi dell'Aquila | 2020 | Role of ER stress associated molecular network in the adaptation of dormant breast cancer cells in the bone micro-environment | Coordinator | 10.000,00 | xxxxx://xxxxxx.xxx/xxx nts-awards-funding/ |
AIRC-FIRC Fellowship | Università degli Studi dell'Aquila | 2018 | The role of N-cadherin in the dormancy of breast cancer cells in the bone microenvironment | Coordinator | 70.000,00 | xxxxx://xxx.xxxx.xx/xxx dazione/chi- siamo/fondazione- firc-airc |
2.8 Research Collaborators n. 7 - Under 40
Last Name: Lopa
First Name: Xxxxxx
Last name at birth:
Gender: F
Title: Collaborator UO 1
Nationality: Italiana
Date of birth: 22/09/1983
Official H index (Scopus or Web of Science): 14.0
Country of residence: ITALY
Country of Birth: ITALY
Place of Birth: Sesto San Xxxxxxxx
Xxxxxx Author Id:35233792700 ORCID ID:0000-0003-0410-5814 RESEARCH ID:G-3455-2015
Contact address
Current organisation name: Istituto Ortopedico Galeazzi
Current Department / Faculty / Institute / Laboratory name: Research Laboratory
Street: Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx 0
Postcode / Cedex: 20161 Town: Milano
Phone:x000000000000 Phone 2:
Education / training | ||||
Educational institution and location | Degree | Field of study | From year | To year |
Università degli Studi di Milano, Milan, Italy | PhD | Biotechnology Applied to Medical Science | 2011 | 2014 |
Università degli Studi di Milano-Bicocca, Milan, Italy | Master's Degree / Laurea Magistrale | Industrial Biotechnology | 2006 | 2009 |
Università degli Studi di Milano-Bicocca, Milan, Italy | Bachelor Degree / Laurea Triennale | Molecular Biotechnology | 2002 | 2006 |
Personal Statement:
Her main research activities are related to the investigation of osteoarthritis pathogenesis and to the screening of novel therapeutic options. She has led as a PI a project funded by the Italian MoH aimed at the generation of a microfluidic model of the osteoarthritic joint to investigate monocyte extravasation to the synovium and to screen the efficacy of anti- chemokine therapies. She has achieved a wide expertise in the isolation and culture of primary human cells from articular tissues and she has investigated the role of inflammation and immune cells in joint diseases. In this project, she will mainly contribute to the development of the in vitro disc model.
Positions and honors
Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi | Cell and Tissue Engineering Laboratory | Milan, Italy | Postdoctoral Researcher | 2014 | 2022 |
Erasmus Medical Center | Connective Tissue Cells and Repair Group (Prof. van Osch) | Rotterdam, The Netherlands | Visiting PhD Researcher | 2013 | 2013 |
Istituto Ortopedico Galeazzi | Cell and Tissue Engineering Laboratory | Milan, Italy | PhD Researcher | 2010 | 2013 |
Università degli Studi di Milano | Department of Medical Pharmacology (Prof. Brini) | Milan, Italy | Graduate Researcher | 2009 | 2009 |
Other awards and honors
- Selected as one of the six members worldwide of the Tissue Engineering Young Investigators Council, which is part of the Tissue Engineering Editorial Board (2012)
- Elected as one of the representatives of the Strategic Alliance Committee of the Tissue Engineering and Regenerative Medicine Society (2016)
- Invited speaker at the Conference of the European Calcified Tissue Society (2018)
Grant | ||||||
Funded by Institution | Researcher inst. where xxxxx is/was performed | Year | Title | Position in Projects | Fund (euro) | Source website grant listed |
Italian Ministry of | Istituto Ortopedico Galeazzi | 2016- | Microfluidic organotypic | Coordinator | 382.008,00 | |
Health | 2020 | model of monocyte | gs/C_17_pagineAree | |||
transendothelial migration to | _4357_listaFile_item | |||||
the joint for the screening of | Name_20_file.pdf | |||||
promising therapeutic | ||||||
strategies in obese | ||||||
osteoarthritic patients | ||||||
(PE-2013-02356613) |
2.9 Additional Research Collaborators n. 2 - Under 40 to hire
Last Name: XXXXXXX
First Name: XXXX
Last name at birth: XXXXXXX
Gender: M
Title: Collaborator UO 2 Nationality: ITALIANA Date of birth: 29/12/1998
Official H index (Scopus or Web of Science): 1.0
Country of residence: ITALY Country of Birth: ITALY Place of Birth: POPOLI
Scopus Author Id:57432558800 ORCID ID:0000-0002-2555-5163 RESEARCH ID:AHE-1163-2022
Contact address
Current organisation name: Università degli Studi dell'Aquila
Current Department / Faculty / Institute / Laboratory name: Department of Biotechnological
and Applied Clinical Sciences
Street: Via Vetoio
Postcode / Cedex: 67100 Town: L'Aquila
Phone:x000000000000 Phone 2:
Education / training | ||||
Educational institution and location | Degree | Field of study | From year | To year |
Università degli Studi dell'Aquila, L'Aquila, Italy | Bachelor Degree / Laurea Triennale | Biotechnology | 2017 | 2020 |
Personal Statement:
His work is dedicated to the application of in vitro and in vivo techniques devoted to study bone physiopathology. In particular, he is skilled in performing osteoblast and osteoclast primary cultures and in analyzing their phenotype by employing histological, cell biology and molecular biology analyses. He is also able to perform microCT and histomorphometric analyses to asses in vivo bone phenotyping. In the present project, he will contribute to the histological and immunohistochemical analysis of disc tissues and to the molecular biology analyses.
Positions and honors
Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
Università degli Studi | Department of | L'Aquila, Italy | Research Fellow | 2021 | 2022 |
dell'Aquila | Biotechnological and Applied | ||||
Clinical Sciences/Skeletal | |||||
Diseases Lab |
Other awards and honors
None
Grant | ||||||
Funded by Institution | Researcher inst. where xxxxx is/was performed | Year | Title | Position in Projects | Fund (euro) | Source website grant listed |
n.a. | n.a. | n.a. | n.a. | Collaborator | 0,00 | n.a. |
2.10 Additional Research Collaborators n. 3 - Under 40 to hire
Last Name: XXXXXXX
First Name: XXXXXX XXXXXXXX
Last name at birth:
Gender: F
Title: Collaborator UO 3
Nationality: Italiana
Date of birth: 17/01/1987
Official H index (Scopus or Web of Science): 4.0
Country of residence: ITALY Country of Birth: ITALY Place of Birth: Palermo
Scopus Author Id:57204835045 ORCID ID:0000-0002-8685-8969 RESEARCH ID:AHD-5863-2022
Contact address
Current organisation name: Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione Current Department / Faculty / Institute / Laboratory name: Research Department Street: Corso Tukory, 211
Postcode / Cedex: 90134 Town: Palermo
Phone:x000000000000 Phone 2:
Education / training | ||||
Educational institution and location | Degree | Field of study | From year | To year |
Università degli Studi di Palermo, Palermo, Italy | PhD | Molecular medicine and biotechnology | 2017 | 2020 |
Università degli Studi di Palermo, Palermo, Italy | Master's Degree / Laurea Magistrale | Medical Biology | 2013 | 2015 |
Università degli Studi di Palermo, Palermo, Italy | Bachelor Degree / Laurea Triennale | Biological Sciences | 2005 | 2013 |
Personal Statement:
She has been working in the field of ageing, immunogenetics and molecular biology, with a specific focus on age-related changes in immunophenotype and the role of chronic viral infections. She has worked on several research projects that have allowed her extensive experience in the isolation, culture and stimulation of peripheral blood mononuclear cells (PBMCs). She has also developed a robust expertise in cytofluorimetric analysis from whole blood and cell cultures. In this project, she will contribute mainly to the characterization of the circulating PBMCs through cytofluorimetric analysis and to protein quantification.
Positions and honors
Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
Università degli Studi di Palermo | Department of Biomedicine, Neurosciences and Advanced Diagnostics | Palermo, Italy | Postdoctoral Researcher | 2022 | 2022 |
CNR (Centro Nazionale Ricerche) | Institute for Research and Biomedical Innovation | Palermo, Italy | Postdoctoral Researcher | 2021 | 2022 |
Xxxx¿x Xxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxxxx xx Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx | Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx | Visiting PhD Researcher | 2019 | 2019 |
Università degli Studi di Palermo | Department of Biomedicine, Neurosciences and Advanced Diagnostics | Palermo, Italy | PhD Researcher | 2017 | 2020 |
Other awards and honors
None.
Grant | ||||||
Funded by Institution | Researcher inst. where xxxxx is/was performed | Year | Title | Position in Projects | Fund (euro) | Source website grant listed |
n.a | n.a. | n.a. | n.a. | Collaborator | 0,00 | n.a. |
2.17 Expertise Research Collaborators
Selected peer-reviewed publications of the Research Group / Collaborators | |||||||||
Collaborato | Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | Cit.** | P.* |
XXXXXXX XXXX | Xxxxxxxxx 2 Influences Bone and Muscle Phenotype in the MDX Mouse Model of Duchenne Muscular Dystrophy | Article | 958 | 23 | 2022 | 10.3390/ijms23020958 | 35055145 | 2 | O |
Bulati Xxxxxx | Therapeutic properties of mesenchymal stromal/stem cells: The need of cell priming for cell-free therapies in regenerative medicine | Review | 1-20 | 22 | 2021 | 10.3390/ijms22020763 | 33466583 | 22 | O |
XXXXXXX XXXXXX XXXXXXXX | Xxxxxxxxxxxxxxx and Immunosenescence, the Immunological Key Words of Severe COVID-19. Is There a Role for Stem Cell Transplantation? | Review | 725606 | 9 | 2021 | 10.3389/fcell.2021.7256 06 | 34595175 | 1 | O |
Bulati Xxxxxx | The Immunomodulatory Properties of the Human Amnion-Derived Mesenchymal Stromal/Stem Cells Are Induced by INF-? Produced by Activated Lymphomonocytes and Are Mediated by Cell-To- Cell Contact and Soluble Factors | Article | 54 | 11 | 2020 | 10.3389/fimmu.2020.000 54 | 32117234 | 26 | C |
XXXXX XXXXXX | Inflammatory priming enhances mesenchymal stromal cell secretome potential as a clinical product for regenerative medicine approaches through secreted factors and EV-miRNAs: The example of joint disease | Article | 000 | 00 | 0000 | 10.1186/s13287-020- 01677-9 | 32345351 | 27 | F |
XXXXX XXXXXX | Secreted factors and ev- mirnas orchestrate the healing capacity of adipose mesenchymal stem cells for the treatment of knee osteoarthritis | Article | 1582 | 21 | 2020 | 10.3390/ijms21051582 | 32111031 | 19 | F |
Xxxx Xxxxxx | Recapitulating monocyte extravasation to the synovium in an organotypic microfluidic model of the articular joint | Article | NOT_FO UND | 13 | 2021 | 10.1088/1758- 5090/ac0c5e | 34139683 | 7 | C |
Xxxx Xxxxxx | Innovative Visualization and Quantification of Extracellular Vesicles Interaction with and Incorporation in Target Cells in 3D Microenvironments | Article | 1180 | 9 | 2020 | 10.3390/cells9051180 | 32397409 | 9 | O |
Collaborato | Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | Cit.** | P.* |
XXXXX XXXXX | Updates on osteoimmunology: What's new on the cross-talk between bone and immune system | Review | 000 | 00 | 0000 | 10.3389/fendo.2019.002 36 | 31057482 | 68 | C |
Bulati Xxxxxx | Xxxxxxxx centenarian offspring are more resistant to immune ageing | Article | 125-133 | 31 | 2019 | 10.1007/s40520-018- 0936-7 | 29594822 | 11 | O |
XXXXX XXXXXX | Interaction with hyaluronan matrix and xxXXX cargo as contributors for in vitro potential of mesenchymal stem cell-derived extracellular vesicles in a model of human osteoarthritic synoviocytes | Article | 000 | 00 | 0000 | 10.1186/s13287-019- 1215-z | 30922413 | 23 | F |
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | Infrapatellar fat pad-derived MSC response to inflammation and fibrosis induces an immunomodulatory phenotype involving CD10-mediated Substance P degradation | Article | 10864 | 9 | 2019 | 10.1038/s41598-019- 47391-2 | 31350444 | 13 | O |
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | Identification of xxXXX reference genes in extracellular vesicles from adipose derived mesenchymal stem cells for studying osteoarthritis | Article | 1108 | 20 | 2019 | 10.3390/ijms20051108 | 30841483 | 19 | O |
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxxxxxxxxxx stem cells in the treatment of articular cartilage degeneration: New biological insights for an old-timer cell | Review | 1179- 1197 | 21 | 2019 | 10.1016/j.jcyt.2019.10.0 04 | 31784241 | 25 | F |
XXXXXXX XXXXXX XXXXXXXX | Xxxxxxxxx and phenotypic aspects of longevity: Results from a sicilian survey and implication for the prevention and treatment of age-related diseases | Review | 228-235 | 25 | 2019 | 10.2174/1381612825666 190313115233 | 30864497 | 1 | O |
XXXXXXX XXXXXX XXXXXXXX | Xxxxxxxxxx of toll-like receptors in old individuals. Relevance for vaccination | Review | 4163- 4167 | 25 | 2019 | 10.2174/1381612825666 191111155800 | 31713478 | 4 | O |
XXXXXXX XXXXXX XXXXXXXX | Role of immunogenetics in the outcome of HCMV infection: Implications for ageing | Review | 000 | 00 | 0000 | 10.3390/ijms20030685 | 30764515 | 13 | O |
XXXXXXX XXXXXX XXXXXXXX | Xxxxxxxxxxxxxxxx and its hallmarks: How to oppose aging strategically? A review of potential options for therapeutic intervention | Review | 2247 | 10 | 2019 | 10.3389/fimmu.2019.022 47 | 31608061 | 170 | O |
XXXX XXXXXXX | Physiological variations in the sagittal spine alignment in an asymptomatic elderly population | Article | 1840- 1849 | 19 | 2019 | 10.1016/j.spinee.2019.0 7.016 | 31377476 | 13 | O |
Collaborato | Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | Cit.** | P.* |
Xxxx Xxxxxx | Injective mesenchymal stem cell-based treatments for knee osteoarthritis: from mechanisms of action to current clinical evidences | Review | 2003- 2020 | 27 | 2019 | 10.1007/s00167-018- 5118-9 | 30159741 | 57 | O |
XXXXXXX XXXXXXX | The osteoclast in bone metastasis: Player and target | Review | 000 | 00 | 0000 | 10.3390/cancers100702 18 | 29954079 | 67 | F |
XXXXXXX XXXXXXX | Xxxxxxxxxx-Derived Extracellular Vesicles Are Biological Tools for the Delivery of Active Molecules to Bone | Article | 517-533 | 33 | 2018 | 10.1002/jbmr.3332 | 29091316 | 52 | O |
XXXX XXXXXXX | Complications in adult spine deformity surgery: a systematic review of the recent literature with reporting of aggregated incidences | Review | 2272- 2284 | 27 | 2018 | 10.1007/s00586-018- 5535-y | 29497853 | 35 | O |
Bulati Xxxxxx | From lymphopoiesis to plasma cells differentiation, the age- related modifications of B cell compartment are influenced by ¿inflamm-ageing¿ | Review | 125-136 | 36 | 2017 | 10.1016/j.arr.2017.04.00 1 | 28396185 | 36 | F |
XXXXX XXXXXX | Extracellular Vesicle-Shuttled mRNA in Mesenchymal Stem Cell Communication | Article | 1093- 1105 | 35 | 2017 | 10.1002/stem.2557 | 28164431 | 63 | F |
XXXXXXX XXXXXXX | Xxxxxxxx and antiresorptive modulation of bone homeostasis by the epigenetic modulator sulforaphane, a naturally occurring isothiocyanate | Article | 6754- 6771 | 291 | 2016 | 10.1074/jbc.M115.67823 5 | 26757819 | 31 | O |
XXXXX XXXXX | Interleukin-1?, lipocalin 2 and nitric oxide synthase 2 are mechano-responsive mediators of mouse and human endothelial cell- osteoblast crosstalk | Article | 29880 | 6 | 2016 | 10.1038/srep29880 | 27430980 | 24 | O |
XXXXX XXXXX | Anabolic and antiresorptive modulation of bone homeostasis by the epigenetic modulator sulforaphane, a naturally occurring isothiocyanate | Article | 6754- 6771 | 291 | 2016 | 10.1074/jbc.M115.67823 5 | 26757819 | 31 | O |
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | Interplay between low plasma RANKL and VDR-FokI polymorphism in lumbar disc herniation independently from age, body mass, and environmental factors: a case¿control study in the Italian population | Article | 192-199 | 25 | 2016 | 10.1007/s00586-015- 4176-7 | 26261013 | 18 | O |
Collaborato | Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | Cit.** | P.* |
XXXX XXXXXXX | Adults with idiopathic scoliosis improve disability after motor and cognitive rehabilitation: results of a randomised controlled trial | Article | 3120- 3129 | 25 | 2016 | 10.1007/s00586-016- 4528-y | 27015689 | 16 | L |
XXXXXXX XXXXXXX | Xxxxxxx Uptake and Runx2 Synergize to Orchestrate Osteoblast Differentiation and Bone Formation | Article | 1576- 1591 | 161 | 2015 | 10.1016/j.cell.2015.05.0 00 | 00000000 | 000 | O |
XXXXX XXXXX | Xxxxxxxxx 2: A new mechanoresponding gene regulating bone homeostasis | Article | 357-368 | 30 | 2015 | 10.1002/jbmr.2341 | 25112732 | 39 | F |
Xxxx Xxxxxx | Xxxxxxxxx and non-arthritic synovial fluids modulate IL10 and IL1RA gene expression in differentially activated primary human monocytes | Article | 1853- 1857 | 23 | 2015 | 10.1016/j.joca.2015.06.0 03 | 26521731 | 19 | O |
XXXX XXXXXXX | Management of catastrophising and kinesiophobia improves rehabilitation after fusion for lumbar spondylolisthesis and stenosis. A randomised controlled trial | Article | 87-95 | 23 | 2014 | 10.1007/s00586-013- 2889-z | 23836299 | 65 | O |
XXXX XXXXXXX | Revision surgery after pso failure with rod breakage: A comparison of different techniques | Review | S610- S615 | 23 | 2014 | 10.1007/s00586-014- 3555-9 | 25238797 | 16 | O |
XXXXX XXXXX | Xxxxxxxxxx and osteocyte: Games without frontiers | Review | 3-12 | 561 | 2014 | 10.1016/j.abb.2014.05.0 03 | 24832390 | 175 | C |
XXXXXXX XXXXXXX | The Great Beauty of the osteoclast | Review | 70-78 | 558 | 2014 | 10.1016/j.abb.2014.06.0 17 | 24976175 | 107 | O |
Xxxx Xxxxxx | Bioinspired scaffolds for osteochondral regeneration | Review | 2052- 2076 | 20 | 2014 | 10.1089/ten.tea.2013.03 56 | 24476065 | 71 | F |
Xxxxxx Xxxxxx | A novel B cell population revealed by a CD38/CD24 gating strategy: CD38-CD24- B cells in centenarian offspring and elderly people | Article | 2009- 2024 | 35 | 2013 | 10.1007/s11357-012- 9488-5 | 23129025 | 31 | O |
XXXXX XXXXXX | What is beyond a qRT-PCR study on mesenchymal stem cell differentiation properties: How to choose the most reliable housekeeping genes | Article | 168-180 | 17 | 2013 | 10.1111/j.1582- 4934.2012.01660.x | 23305553 | 80 | F |
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | Stability of osteopontin in plasma and serum | Article | 1979- 1984 | 50 | 2012 | 10.1515/cclm-2012-0177 | 22718644 | 15 | O |
* Position: F=First L=Last C=Correspondent O=Other N=Not applicable
** Autocertificated
3 - Ethics
1. HUMAN EMBRYOS/FOETUSES | |
Does your research involve Human Embryonic Stem Cells (hESCs)? | No |
Does your research involve the use of human embryos? | No |
Does your research involve the use of human foetal tissues / cells? | No |
2. HUMANS | |
Does your research involve human participants? | Yes |
Does your research involve physical interventions on the study participants? | No |
3. HUMAN CELLS / TISSUES | |
Does your research involve human cells or tissues (other than from Human Embryos/ Foetuses? | Yes |
4. PERSONAL DATA | |
Does your research involve personal data collection and/or processing? | Yes |
Does your research involve further processing of previously collected personal data (secondary use)? | No |
5. ANIMALS | |
Does your research involve animals? | No |
6. ENVIRONMENT & HEALTH and SAFETY | |
Does your research involve the use of elements that may cause harm to the environment, to animals or plants? | No |
Does your research deal with endangered fauna and/or flora and/or protected areas? | No |
Does your research involve the use of elements that may cause harm to humans, including research staff? | No |
7. DUAL USE | |
Does your research involve dual-use items in the sense of Regulation 428/2009, or other items for which an | No |
8. EXCLUSIVE FOCUS ON CIVIL APPLICATIONS | |
Could your research raise concerns regarding the exclusive focus on civil applications? | No |
9. MISUSE | |
Does your research have the potential for misuse of research results? | No |
10. OTHER ETHICS ISSUES | |
Are there any other ethics issues that should be taken into consideration? Please specify | No |
X
I confirm that I have taken into account all ethics issues described above and that, if any ethics issues apply, I will complete the ethics self-assessment and attach the required documents.
4 - Call-specific questions
Eligibility | |
I acknowledge that I am aware of the eligibility requirements for applying as specified in the Call- PNRRXXXX_M6/C2, and certify that, to the best of my knowledge my application is in compliance with all these requirements. I understand that my proposal may be declared ineligible at any point during the evaluation or granting process if it is found not to be compliant with these eligibility criteria. | X |
I confirm that the proposal that I am about to submit draws substantially don’t repeat on an existing or recently finished GRANT funded. | X |
Data-Related Questions and Data Protection (Consent to any question below is entirely voluntary. A positive or negative answer will not affect the evaluation of your project proposal in any form and will not be communicated to the evaluators of your project.) | |
For communication purposes only, the MoH asks for your permission to publish,in whatever form and medium, your name, the proposal title, the proposal acronym, the panel, and host institution, should your proposal be retained for funding. | X |
Some national and regional public research funding authorities run schemes to fund MoH applicants that score highly in the MoH's evaluation but which can not be funded by the MoH due to its limited budget. In case your proposal could not be selected for funding by the MoH do you consent to allow the MoH to disclose the results of your evaluation (score and ranking range) together with your name, non- confidential proposal title and abstract, proposal acronym, host institution and your contact details to such authorities? | X |
The MoH is sometimes contacted for lists of MoH funded researchers by institutions that are awarding prizes to excellent researchers. Do you consent to allow the MoH to disclose your name, non-confidential proposal title and abstract, proposal acronym, host institution and your contact details to such institutions? | X |
The Ministry of Health occasionally could contacts Principal Investigators of funded proposals for various purposes such as communication campaigns, pitching events, presentation of their project's evolution or outcomes to the public, invitations to represent the Ministry of Health in national and international forums, studies etc. Should your proposal be funded, do you consent to the Ministry of Health staff contacting you for such purposes? | X |
For purposes related to monitoring, study and evaluating implementation of MoH actions, the MoH may need that submitted proposals and their respective evaluation data be processed by external parties. Any processing will be conducted in compliance with the requirements of Regulation 45/2001. |
5 – Description Project
Summary description
Ageing and inflammation represent two main drivers of Degenerative Disc Disease (DDD), a progressive condition involving vertebral bone, cartilaginous endplate and intervertebral disc. The aim of SUIT is to develop a miniaturized organotypic spine unit model to investigate the interaction of these anatomical compartments, and the contribution of each single tissue
in DDD pathophysiology. The model will be exploited to study cell crosstalk in response to inflammation and immune cells and to dissect the mechanisms of action of cell-derived treatments for DDD. Pathological targets will be detected applying an omics approach for the transcriptomic and proteomic analysis of cells and supernatants derived from the model to identify inflammatory and ageing-related processes targeted by mesenchymal stem cell (MSC) secretome.
Background / State of the art
DDD is a chronic pathological condition whereby ageing and increased levels of pro-inflammatory cytokines, arising from resident cells or invading immune cells, are the main drivers of the degenerative processes. Modic changes in the vertebral body and endplate defects are often associated with DDD and reflect a pro-inflammatory crosstalk between disc and bone. Vertebra, cartilaginous endplate and disc interactions are essential since the disc nutrition relies on blood vessels crossing the endplate and cellular alterations affecting bone remodeling are likely associated with DDD.
In vitro attempts to investigate the DDD-associated processes by studying single compartments of the spine unit or using ex vivo animal models are available in the literature. Nevertheless, these strategies fail in recapitulating the complex interactions among all the cell types participating to spine pathophysiology or suffer from inter-species differences. In this scenario, a human organotypic model of the spine unit would represent a significant step-forward not only to investigate the pathways involved in DDD, but also to screen potential treatments. Besides standard drugs, MSC-based therapies have been proposed for DDD treatment, being these cells characterized by regenerative and immunomodulatory abilities.
However, despite some encouraging results provided by clinical trials, little remains known about the mechanisms of action of these biological treatments.
Description and distribution of activities of each operating unit
IOG (UO1) is the SUIT leading Unit, which will coordinate the entire project. Patients with DDD selected for spinal surgery will be enrolled at IOG where all the clinical and imaging data will be collected and analyzed by expert spine clinicians and radiologists. Patient-derived plasma samples and peripheral blood mononuclear cells (PBMCs) will be collected by IOG, while ISMETT (UO3) will analyze the subpopulation of immune cells and the profile of circulating proteins and miRNAs.
Disc tissue samples including nucleus pulposus (NP), annulus fibrosus (AF) and cartilaginous endplate (CEP) will be collected after surgery at IOG. UNIVAQ (UO2) will conduct the histological and immunohistochemical analysis of patient- derived samples, assessing tissue status and the presence of immune infiltrate. In parallel, patient-derived samples will be processed by IOG to isolate primary cells from NP, AF and CEP. IOG will design, fabricate and establish the miniaturized organotypic spinal unit model and will conduct all the culture experiments with the model. UNIVAQ and ISMETT will respectively conduct gene array and protein array analyses on cells and supernatants collected from the spine unit model cultured in the different experimental conditions, to determine the effect of inflammation and immune cells.
For what concerns the experiments with MSC secretome, IOG and ISMETT will isolate MSCs from subcutaneous adipose tissue and from placenta, respectively. ISMETT will perform the inflammatory and hypoxic priming of MSCs and the profiling of proteins and miRNAs in their secretome. The secretome will then be sent from ISMETT to IOG to perform experiments with the spine unit model. The transcriptomic and proteomic analysis on cells and supernatants collected from the spine unit model will then be conducted by UNIVAQ and ISMETT, respectively. IOG will contribute to the omics analyses by managing the large datasets generated through dedicated bioinformatics tools.
5.4 Specific Aims and Experimental Design
Specific aim 1
The first aim of SUIT is to identify specific degenerative features and markers related to ageing and inflammation involving vertebra, cartilaginous endplate and intervertebral disc in patients affected by DDD.
All the project activities will be conducted following protocols for the use of human samples. The protocols will be prepared
in accordance with Italian and European regulations and submitted for approval to the ethic committees prior to the start of this project.
Patients affected by DDD and candidate for surgery at one or more spine levels will be enrolled at IOG by a spine clinician, after the signature of an informed consent. MRI examinations will be performed and evaluated to score the vertebral status through the assessment of Modic changes. The endplate defects will be assessed through a scoring system previously validated by IOG and the DDD by using the Pfirrmann score and determining the disc height. To determine the degenerative status of the matrix and the presence of inflammatory infiltrate, surgically removed intervertebral disc samples, collected as waste material and including NP, AF and CEP, will be investigated by means of histological and immunohistochemical analyses.
To evaluate patient features associated with inflamm-ageing and immunosenescence, the characterization of the different circulating immune cell subpopulations with senescent/exhausted phenotype will be correlated with the severity of the disease. Circulating PBMCs will be collected for the detection of the senescent/exhausted markers in different subpopulations of T cells, B cells, NK cells and monocytes. Plasma samples will be analyzed to determine circulating pro- and anti-inflammatory proteins and xxXXX profile. Bioinformatics tools, such as Ingenuity Pathway Analysis (IPA), will be used to manage the huge datasets produced by omics analysis, identifying specific pathways activated/suppressed in patients affected by DDD.
These analyses will allow establishing the degenerative status of the collected tissues and the inflammatory status of the patients. In the subsequent in vitro experiments, the cell response will be considered in light of the pathological status of the different subgroups of recruited patients.
Specific aim 2
The second aim of SUIT is to design and develop a miniaturized organotypic spine unit model to investigate the contribution of each cell type to DDD.
The rationale beyond the establishment of an organotypic model of the whole spine unit resides in the need to include in a single system all the elements contributing to spine unit pathophysiology to capture the complexity of cell crosstalk in response to degenerative processes and, at the same time, the contribution of each element to DDD.
NP, AF and CEP cells will be isolated from tissues collected from patients during spine surgery. Cells will be embedded in 3D hydrogels and cultured within a spine unit model consisting of different interconnected compartments. The central region of the model will contain NP cells. This region will be lined by two lateral compartments containing AF cells and by upper and lower compartments including CEP cells. To mimic the vertebra, bone compartments will be established in direct contact with CEP compartments. The bone compartments will include osteoblasts, osteoclasts, and endothelial cells co- cultured in a hydrogel matrix enriched with calcium phosphate nanoparticles (CaPn), based on a 3D bone model previously developed by IOG.
This miniaturized spine unit model will be used to perform functional tests using different experimental conditions, including non-inflamed spine unit, spine unit inflamed with pro-inflammatory cytokines to mimic an inflammatory environment or co- cultured with pre-activated peripheral blood mononuclear cells (PBMCs) to mimic the presence of an inflammatory infiltrate. The supernatants will be collected from each compartment and analyzed through protein array to determine the inflammatory protein content in comparison with the supernatants collected from cell-free devices used as control. Cells obtained from each compartment will be collected for RNA extraction and gene array, to analyze the expression of markers of senescence, apoptosis, matrix remodeling and inflammation. IPA will be applied to identify specific molecular signatures activated in each experimental condition. Moreover, the cell response to the different stimuli (inflammatory treatment and immune cell co-culture) will be correlated with starting features of the patients and their degenerative score to investigate the link between the pathological status of the tissues and the cell behavior.
Specific aim 3
The final aim of SUIT is to employ the organotypic spine unit model for investigating the mechanism of action of the secretome obtained from primed MSCs on inflammation-regulated pathways involved in DDD.
For MSC isolation, subcutaneous adipose tissue and placenta will be collected as waste material post-surgery or post-birth, respectively, under the signature of an informed consent. MSCs isolated from subcutaneous adipose tissue and placenta represent a promising and convenient cell source for conservative biological treatments, being these cells easily accessible and available in large amounts. Recent evidence has shown that the intrinsic regenerative and immunomodulatory features of these cells can be further improved by priming procedures, such as hypoxic and inflammatory priming. Considering the known advantages of using a cell-free rather than a cell-based approach, MSC secretome will be employed in this project as therapeutic agent to be administered into the spine unit model.
MSCs from subcutaneous adipose tissue and placenta will be characterized for the positive expression of typical mesenchymal markers and for the negative expression of hematopoietic markers. MSCs will be primed with an inflammatory stimulus or hypoxia and their secretome will be collected. The protein and xxXXX content of MSC-derived secretome will be assessed.
MSC-derived secretome will be used for the treatment of the organotypic spine unit model in inflamed conditions or in the presence of immune cells. Proteomic and transcriptomic analysis will be conducted by protein and gene array. IPA will be used to analyze the response of the spine unit model to the treatment and to understand the mechanisms of action of MSC- derived secretome on pathways involved in DDD.
Experimental design aim 1
Experimental aims are divided in tasks (T).
T1.1 DDD patient enrollment and characterization of spine unit degeneration
Before the project start, the protocol for the collection and use of human data and samples will be submitted to the ethics committee. After signing the informed consent, a minimum of 10 DDD patients will be enrolled at IOG by a spine clinician. Inclusion criteria: age 30-60 years, Pfirrmann grade III-V [1,2]. T1- and T2-weighted MRI will be analyzed by specific scoring systems. The status of the vertebrae will be assessed through Modic changes (MC). The classification includes MC 1-3 as follows: MC-1 reactive or inflammatory changes; MC-2 lipid marrow replacement; MC-3 endplate and subchondral vertebral marrow calcification [3]. Endplate defects will be classified using a system developed by IOG [4]. This score defines intervertebral spaces as: normal (0); wavy/irregular (1) no lesions in the intervertebral space, alterations in the curvature of CEP; notched (2) V-shaped or circular small lesion; Schmorl's node (3) a deep focal defect of CEP with smooth margin and rounded appearance. Pfirrmann score [1,2] will be used to assess disc degeneration on a scale from I to V (V indicates high disc degeneration), considering disc structure homogeneity, signal intensity, distinction between NP and AF and disc height.
Tissue samples will be collected as waste surgical material. Part of NP, AF and CEP will be fixed, paraffin-embedded and sectioned. Matrix degenerative status will be assessed by hematoxylin & eosin and safranin-O stainings for morphological analysis, alcian blue for aggrecan content and immunohistochemistry for type I and II collagen distribution. Sections will be analyzed using a modified Boos score [5], to characterize disc histomorphology and matrix degeneration based on: decrease in cell density, granular changes, mucous degeneration, tear and cleft formation. Aggrecan and collagen content will be evaluated scoring staining intensity (0 absent, 1 mild, 2 moderate, 3 marked deposition). The presence of blood vessels will be analyzed by immunostaining for the endothelial marker CD31, while inflammatory cell infiltrate will be visualized using the macrophage marker CD68, the B cell marker CD19, other lymphocyte marker CD2, the T cell marker CD3 and the activated T cell maker CD25 [6].
T1.2 Characterization of inflammatory status of enrolled patients
Whole blood will be collected from patients. Peripheral blood mononuclear cells (PBMCs) will be isolated by Ficoll density gradient separation. Senescent/exhausted markers will be detected in different subpopulations of T, B, NK cells and
monocytes by flow cytometry. These subpopulations will be identified as: CD27-CD28-CD57+KLRG1+PD-1+ helper (CD4+) and cytotoxic (CD8+) CD3+ T cells; IgD-CD27-CD196+ B (CD19+) cells; CD57+KLRG1+PD-1+NKG2A+TIM3+ NK cells (CD56+CD16+); pro-inflammatory monocytes (CD14+HLA-DR+ CD16+) [7,8].
Protein and xxXXX profiles will be determined in plasma samples. A panel of inflammatory mediators will be analyzed by Luminex 200TM with xMAP technology to simultaneously measure multiple analytes. Circulating miRNAs will be processed with the microarray SurePrint G3 human miRNAs kit, 8x60K (Agilent Technologies). The xxXXX Complete Labeling and Hyb Kit will generate fluorescently-labeled xxXXX. Xxxxx-ins will be added to pooled RNA fractions prior to labeling.
Following hybridization, arrays will be scanned using an Agilent SureScan High Resolution scanner and processed with Agilent Feature Extraction software. Ingenuity Pathway Analysis (IPA) will be used to manage the omics datasets, identifying pathways activated/suppressed in DDD patients.
In combination with T1.1 results, these results will depict the degenerative status of the spine unit and the inflammatory/senescent status of patients and will allow defining patient features influencing cell response in subsequent in vitro experiments.
Experimental design aim 2
T2.1 Establishment of an organotypic spine unit model
The spine unit model will be based on a CAD-designed miniaturized device. The device will comprise a symmetric design with 11 interconnected compartments to recapitulate the different regions of the spine unit with cell-embedding hydrogels. Postless windows will confine the hydrogels exploiting surface tension and allow the contact between adjacent compartments. The most external compartments will be used as medium reservoirs. The device will be fabricated using a high-resolution Digital Light Processing 3D printer and biocompatible resin. The device, autoclavable and compatible with a 12-well plate, will be attached to a glass slide.
NP, AF and CEP harvested as waste material during surgery will be carefully dissected. Cells will be isolated by tissue disruption and digestion with type II collagenase [9,10]. After isolation, NP, AF and CEP cells will be embedded in 3D fibrin hydrogels and injected in their respective compartments. The central region of the model will contain NP cells and will be lined by 2 compartments containing AF cells and 2 compartments including CEP cells. Fibrin will be used for cell embedding due to its human origin, high cytocompatibility and ease-of-use. To increase the biological relevance of fibrin, it will be possibly combined with collagen or collagen-derived peptides. Cell seeding will be optimized testing different cell densities and assessing cell viability. NP, AF, and CEP compartments will be cultured with medium added with FGF-2 and TGF-ß1 to induce matrix production [9,10].
To mimic the vertebra, bone compartments will be established in contact with CEP compartments. The co-culture of osteoblasts, osteoclasts and endothelial cells will be based on a previous study by IOG [11]. Since it will not be possible to obtain these cells from DDD patients, they will be derived from at least 3 healthy donors, pooled to generate stocks of frozen cells, and used as a fixed component of the model. Indeed, the same pool of osteoblasts, osteoclasts and endothelial cells will be used in all the experiments. To monitor microvascular network formation, GFP-expressing endothelial cells will be used. Cells will be embedded in fibrin matrix enriched with collagen and calcium phosphate nanoparticles (CaPn) to model bone mineralized matrix. The culture medium will be a mix between endothelial medium and osteogenic/osteoclastogenic medium [11].
T2.2 Assessment of the spine unit model response to inflammation
The response of the spine unit model to a cell-mediated inflammatory stimulus will be evaluated to explore the cross-talk between PBMCs and the spine unit model and investigate the effect of inflammatory mediators released by PBMCs.
PBMCs pre-activated using phytohemagglutinin (PHA) or anti-CD3/anti-CD28 will be added on top of NP, AF, and CEP compartments and maintained in co-culture for 48 hours to induce inflammation [12]. Non-inflamed models (without PBMCs) will be used as controls. Models including cell-free hydrogels will be seeded with PBMCs and used as baseline. The supernatants obtained from the spine unit models will be analyzed by Luminex 200TM to determine the inflammatory protein content in comparison with controls. From each compartment, RNA will be extracted to conduct gene array analysis using the Custom RT2 Profiler PCR Arrays 384HT (Qiagen). In particular, the expression of genes involved in cell
senescence, inflammation, angiogenesis, matrix remodelling and degeneration will be assessed. Differential gene expression will be determined and Principal Component Analysis (PCA), gene ontology and pathway analysis of gene array data will be performed. IPA will be used to identify, among all the analyzed proteins and genes, the ones experimentally observed as involved in DDD and inflammatory response. Moreover, the expression of the relevant genes/proteins identifyed will be correlated with clinical and Xxxx scores assessed in T1.1.
Experimental design aim 3
T3.1 Production and characterization of secretome by primed MSCs
Adipose-derived MSCs will be obtained from waste subcutaneous adipose tissue of 5 patients undergoing abdominoplasty. Cells will be isolated by enzymatic digestion of harvested adipose tissue using type I collagenase [13] and selected by plastic adherence. Placenta-derived MSCs will be obtained from amnion of human term placenta (38-40 weeks of gestation) of 5 healthy donors within 6 h of birth. Cells will be isolated by enzymatic digestion using dispase and collagenase A. Cell suspension will be filtered and cells will be expanded [12]. To characterize adipose derived- and placenta-derived MSCs, flow cytometry analysis will be performed to assess the expression of the following surface markers: XX00, XX00, XX00, XX00, XX00, XX00, and CD105.
After MSC expansion, two strategies of priming will be used to enhance cell ability to promote tissue homeostasis and healing. The inflammatory priming of MSCs with IL-1ß for 48 hours will be used to improve their regenerative and immunomodulatory potential [14,15]. The hypoxic priming of MSCs will be applied since hypoxia is known to preserve stem cell features [16]. Hypoxia preconditioning will be performed by growing the cells in serum-free media in a Xxxxxxx X00 Hypoxystation (Xxx Xxxxxxx Scientific) controlled system for 48 hours before collecting conditioned medium. The oxygen concentration in the chamber will be maintained at 1%, with a residual gas mixture composed of 5% CO2 and balanced N2 [17].
After priming, MSC secretome will be collected and pooled from multiple cell donors. Protein and xxXXX content of the MSC secretome will be assessed. The quantification of the biological molecules contained in the secretome will allow selecting the most promising secretome to treat the spine unit model. The selection will be done choosing the secretome with the highest amount of immunomodulatory and trophic factors able to promote macrophage polarization towards an anti-inflammatory phenotype, to induce the un-proliferative status of T and B cells, and to activate chondrogenic and anabolic pathways. The main molecular pathways relevant in the DDD context will be considered, taking advantage of the target prediction analysis performed by IPA.
T3.2 Assessment of the mechanism of action of MSC secretome on the inflamed spine unit model
The best secretome obtained after MSC priming, defined by the highest content of anti-inflammatory and regenerative mediators, will be mixed 1:1 with fresh culture medium and used to treat inflamed spine unit models for 24-48 hours. Non- inflamed spine unit models (without PBMCs) and inflamed non-treated spine unit models (with PBMCs but without secretome treatment) will be used as controls. Spine unit models including cell-free hydrogels and seeded with PBMCs will be treated with secretome and used as baseline. Proteomic and transcriptomic analyses will be performed after secretome treatment by collecting supernatants and retrieving RNA from each spine unit compartment, as described in T2.2. In particular, the expression of proteins and genes found to be correlated with the inflammatory or degenerative status will be analyzed to assess whether the treatment is able to modulate their expression.
Picture to support preliminary data
Preliminary data.jpg
Hypothesis and significance
DDD is a chronic and progressive pathological condition of the intervertebral disc, caused by a series of complex molecular mechanisms that eventually induce severe clinical symptoms. Low back pain is one of the typical clinical manifestations of DDD and one of the leading causes of disability worldwide. The number of people affected by DDD increases sharply with ageing. In fact, about 10% of the 50-year-old population suffers from DDD and in 70-year-old people this number increases to about 60%. Ageing is not only correlated to the progression of tissue degeneration, but also to the presence of a chronic
inflammatory status, named inflamm-ageing, strictly associated with the deterioration of the immune function, termed immunosenescence. Given the prevalence of DDD in the elderly and the role of inflammation in DDD pathophysiology, the role of inflamm-ageing and immunosenescence in this context deserves particular attention.
At present, the main clinical treatments for DDD include conservative and surgical therapies, which can relieve symptoms and reduce pain, but cannot reverse the DDD. The screening of new biotherapies to delay or reverse DDD is usually conducted on single cell types despite the pathological process impairs the function of the entire spinal unit and results from the contribution of all the components involved (vertebra-endplate-disc).
Therefore, our hypothesis is that an approach that takes into consideration the spinal unit as a whole represents an innovative step to understand the interactions among the components involved in DDD development and to establish relevant models for basic and translational research. Furthermore, a broad-spectrum analysis of mediators and pathways involved in these interactions is crucial to identify the major contributors to DDD and dissect the therapeutic mechanisms of standard and biological therapies.
A major implication of the present project proposal (SUIT) for the public health will be the availability of a relevant in vitro model and the subsequent reduction of the costs related to the screening of treatments for DDD. In fact, evaluating the efficacy of pharmacological or biological treatments in an organotypic spine unit model recapitulating the pathophysiological condition will allow selecting effective treatments and reducing the use of animal models, in line with the 4Rs principle (Reduce, Refine, Replace, Responsibility). This advantage will flow into clinical practice, with a faster achievement of treatments for the care of patients affected by DDD. Moreover, SUIT will provide evidence regarding the mechanisms of action of biological therapies able to simultaneously treat multiple tissues, with the final long-term goal to control or reverse the DDD. An additional significance of SUIT will be represented by the identification of pathways involved in the disease and multiple targets to be exploited by personalized drugs for DDD treatment to fight the disease with targeted weapons, on several fronts. From a scientific perspective, a major strength of this proposal is the use of innovative approaches based on the development of advanced organotypic models and the application of omics techniques.
5.5 Methodologies and statistical analyses
Methods of data collection
We will generate a database to collect information from cell donors including age, sex, weight, height and body mass index (BMI). All data will be reported in the database after anonymization, assigning an individual ID to each donor. Data related to the MRI and histological/immunohistochemical scoring will be collected both as raw images and numerical quantifications. For cell isolation and characterization, we will record several parameters including: weight of harvested tissue, cell yield, time of cell expansion and population doublings.
Data related to the phenotyping of immune cells will be collected as dot plot and/or histograms (images) and analyzed using Xxxxxx software (Xxxxxxx Xxxxxxx) for numerical quantification.
Protein array data will be processed using the xPONENT 4.2 software (Luminex Corporation), calculating the concentration of each factor from standard curves.
Agilent Feature Extraction software will be applied to the xxXXX arrays. This software automatically reads and processes up to 100 raw microarray image files. The software places microarray grids, rejects outlier pixels, accurately determines feature intensities and ratios, flags outlier pixels, and calculates statistical confidences. The analysis of xxXXX profile will be perfomed using the XXXXX tool. In particular, XXXXX-miRPath v3.0 (xxxxx://xxxxxxxx.x-xx.xxx.xx) will provide computationally predicted xxXXX gene targets and will be used to identify, among all the analyzed miRNAs, the ones experimentally observed as involved in DDD and inflammatory response.
The analysis of gene array data will be performed using the Gene Globe Data Analysis Center (Qiagen) in order to obtain the differential transcriptional expression of the tested genes and a 3D profile of the gene expression. Moreover, data obtained from the gene array will be analysed using R. In particular, gene ontology (GO) and pathway analysis will be performed using the R package, GOseq [18]. This uses an online database to remove any effect that gene length may have
on the expression levels of certain genes. The package then calculates which GO and pathway categories are significantly enriched with differentially expressed genes. GO terms and pathways will be considered significantly enriched by differentially expressed genes if they will have an adjusted p<0.05. GO graphical representation will be done using the free web-tool REVIGO [19].
PCA cluster analysis will be performed using the PCA tool from the Bioconductor package available for R. This will allow obtaining clusters of data from the omics datasets. IPA analysis will be conducted on protein, gene and xxXXX array data using the software IPA Analysis Match Explorer (Qiagen).
After publication, the raw data related to in vitro analyses will be made available through an open access database.
Statistic plan
The aim of the statistical analysis is to extract all the information present in the data, in such a way that it can be interpreted, considering biological variability and measurement error. IOG will take advantage of the presence of a statistician working in the research group to supervise proper analysis of the generated data.
A minimum of 10 patients who meet the inclusion criteria will be recruited, based on the frequency of anterior and lateral surgery performed in 12 months in IOG. Moreover, since it is not possible to establish a quantitative primary outcome for the sample size calculation, we estimated the number of patients based on our previous study on disc cells where a similar patient number proved to be sufficient to obtain reliable results [20]. In addition, we have previously observed a high agreement between the results of omics analyses obtained using ASCs from local hip fat of 3 donors [14] and those obtained using ASCs from abdomen liposuction of other 4 donors. In fact, we found about 75% matching between the list of the 100 more expressed miRNAs in these two datasets and compared to another published dataset on the same cell type [21,22]. These results reinforce the concept that when analyzing such broad-spectrum datasets, it is possible to achieve consistent results also using a limited number of independent cell donors, further supporting the sample size described in the present proposal.
Statistical analysis
Data distribution will be assessed by the Kolmogorov-Smirnov normality test. When comparing two groups, if data in both groups will be normally distributed (Gaussian distribution), we will perform a Student's t-test. Otherwise, a non-parametric Xxxx-Xxxxxxx test will be conducted. When comparing more than two groups, if data in all groups will be normally distributed, we will apply a multiple comparison ANOVA for parametric data. Otherwise, data will be analysed using the Xxxxxxx-Wallis test specific for non-parametric data.
Simple relationships between groups will be explored using the Xxxxxxxx rank or the Xxxxxxx correlation test, depending on data distribution. For the analysis of big datasets obtained from omics analyses, data will be analyzed by means of PCA to highlight data clusterization.
GraphPad Software and R will be used as tools for the statistical analysis according to the type of data. For all the analyses, level of significance will be set at p < 0.05. For the analysis of protein, gene and xxXXX arrays, the statistical significance will be assessed by an adjusted p-value, in order to minimize the size effect of the analysed data matrix.
Timing of analysis data
The total duration of the project will be 24 months. All the experimental activities and data analysis will be finished within the end of the second year.
Aim 1
Task1.1 (T1.1). Patients will be enrolled within month 12. From month 1 to month 14, the MRI of surgical DDD patients will be collected and analyzed by means of specific scoring systems. Contemporarily, part of the waste material (NP, AF, CEP) obtained from the same patients during surgery will be used to assess the degenerative status of the matrix, the presence of blood vessels and inflammatory cell infiltrate by means of histological and immunohistochemical analysis.
Task 1.2 (T1.2). In parallel, from month 1 to month 14, patients' blood samples will be collected and used for PBMCs and plasma isolation to determine the inflammatory status of the patients. Specifically, senescent/exhausted markers in different
subpopulations of T cells, B cells, NK cells and monocytes, circulating pro- and anti-inflammatory proteins and the plasma xxXXX profile will be analyzed.
Aim 2
Task 2.1 (T2.1). From month 1 to month 3, the device for the spine unit model will be designed and prototyped. From month 4 to month 7, preliminary experiments will be conducted to develop SOPs defining the experimental conditions for cell culture in the model. From month 1 to month 12, in parallel with patient characterization, the remaining part of NP, AF and CEP harvested during discectomy will be used for cell isolation.
Task 2.2 (T2.2). From month 8 to month 18, organotypic spine unit models will be used to conduct experiments with patient- derived cells to investigate the response of the model to cell-mediated inflammation. From month 18 to month 24, the collected samples will be analysed by means of gene, protein, and xxXXX arrays.
Aim 3
Task 3.1 (T3.1). From month 1 to month 4, MSCs will be collected from adipose tissue and placenta and characterized. After inflammatory or hypoxic priming, MSC secretome will be produced. From month 5 to month 7, MSC-derived secretome will be characterized in terms of protein and xxXXX content. Transcriptomic analysis will be also conducted on primed and non-primed MSCs. At month 7, the most promising secretome will be selected for the spine unit model treatment.
Task 3.2 (T3.2). From month 8 to month 18, the selected secretome will be used to treat the inflamed spine unit models. From month 18 to month 24, the collected samples will be analysed by means of gene, protein, and xxXXX arrays. The experiments of T3.2 will be conducted in parallel with T2.2 to optimize the workflow.
5.6 Expected outcomes
With the present project proposal (SUIT), we expect to establish a miniaturized organotypic spine unit model exploitable to understand the molecular pathways involved in the interaction among bone, intervertebral disc and endplate along with the single contribution of each single tissue in the modulation of and response to inflammatory processes. Additionally, as main goal of this proposal, we expect to prove that the miniaturized model proposed will be exploitable to investigate and identify the mechanisms of action of the MSC-derived secretome in an inflamed and degenerative context.
More specifically, expected outcomes include, but are not limited to, the following items:
Outcome 1: developing robust and validated standard operating procedures for the generation of the organotypic spine unit model. This will be done following the guidelines indicated by the Guidance Document on Good In Vitro Method Practices, drafted under the coordination of the European Union Reference Laboratory for Alternatives to Animal Testing, to reduce the uncertainties related to the use of advanced in vitro models by applying all the necessary scientific, technical and quality practices starting from the phase of model development.
Outcome 2: correlating patients' features, defined as the degenerative and inflammatory status of the different spine unit compartments and determined by means of MRI and histological/immunohistochemical analysis, with the response of the single compartments of the spine unit model to inflammation and to MSC secretome. For instance, for each patient, the features of CEP tissue will be correlated to the reponse of CEP-derived cells included in the spine unit model to verify if cell response of patients with similar CEP degenerative status clusterizes in terms of transcriptional profiles.
Outcome 3: correlating patients' circulating features, defined as senescent/exhausted markers in circulating immune cells, and the response of the spine unit model to PBMC-mediated inflammation and to MSC secretome. For instance, we will verify if PBMCs characterized by higher levels of senescent/exhausted markers elicit a stronger degenerative and inflammatory response in the spine unit model.
Outcome 4: identifying putative targets of MSC-derived secretome related to DDD-associated inflammation and degeneration. This outcome will be achieved by analyzing protein and xxXXX profile of MSC-derived secretome by IPA to identify mediators modulated by IL-1ß or hypoxic priming that act on signaling pathways specifically involved in DDD. The putative targets will be exploited as readout parameters to assess the response of the model to secretome treatment.
Additionally, the identification of putative targets of MSC secretome will support the selection of the most promising secretome based on the potential ability to act on pathways relevant in DDD.
Outcome 5: validating the mechanisms of action of the MSC-derived secretome predicted through omics analyses and IPA by means of an advanced functional test based on the developed organotypic spine unit model and high-throughput analysis.
5.7 Risk analysis, possible problems and solutions
The consortium expertise together with the robust protocols applied to each aim provide a solid background to ensure project feasibility. However, for each task (T), we have identified potential risks and mitigation measures to avoid project interruption. These include prospective measures to limit risk probability and alternative approaches to limit their impact. T1.1. In projects involving patient enrollment, the risk of not achieving the desired number of patients should be evaluated. IOG is the busiest Italian orthopaedic hospital in terms of spine surgeries, with about 2000 patients per year. The access of a such high number of patients to IOG and the consolidated collaboration between researchers and the Spine Surgery III equipe, of which Dr. Xxxxxxx Xxxx is part, will ensure the availability of the proposed number of tissue donors in an adequate timeframe. However, in case of any slow-down in patient enrollment, a second equipe working at IOG (GSpine4) that has already collaborated with the research group will be involved. For scoring patient MRI and histological samples, to avoid bias, two independent observers will perform the blind evaluation of the samples.
T1.2. Patient-derived PBMCs will be used for immune cell characterization and to inflame the spine unit model. We have already verified that 15 mL of whole blood yield a sufficient number of PBMCs to achieve both aims. However, to be on the safe side, we will harvest not less than 20 mL of whole blood. Of note, harvesting such a small amount of blood does not harm the patient and has been already approved by IOG ethics committee in a similar research protocol (NCT03347500). For every need, backup vials of plasma and PBMCs will be prepared.
T2.1. The device for the spine unit model will be developed by IOG using rapid prototyping techniques with biocompatible resin. Despite biocompatibility, some cells can be particularly sensitive to resin components. If this will be the case, only the device mold will be 3D printed with resin, while replica molding in polydimethylsiloxane (PDMS), a highly biocompatible material, will be used to produce the final device.
T2.2. When generating a cell-based inflammed spine unit model, if maintaining the PBMCs in co-culture with the other cell types will be too complex, we will consider as an alternative approach the use of medium conditioned by PBMCs. Another possible approach will be to inflame the spine unit model by using a pro-inflammatory cytokine, such as IL-1ß [23,24].
T3.1. To produce MSC-derived secretome, cells will be isolated either from donors undergoing abdominoplasty at IOG or from the placenta obtained after childbirth from donors recruited at ISMETT. In both Institutes, these are routinary procedures, implying that a large number of tissue donors will be available. Both priming strategies, hypoxic and inflammatory, are well consolidated and previously published by ISMETT [17] and IOG [23,24], ensuring the reproducible obtainment of secretomes. The selection of the secretome to treat the spine unit model will be performed by analyzing the omics data and predicting which secretome has the best immunomodulatory and trophic activity considering the most relevant signaling pathways in DDD. If the results will not allow clearly identifying the best priming strategy, we will select the priming strategy that allows obtaining the MSC secretome with the easiest and most translational approach, that is the cytokine-mediated inflammatory priming.
T3.2. As described for T2.2, we will consider as an alternative approach the use of medium conditioned by PBMCs or the use of cytokine such as IL-1ß to generate an inflamed model that will be then treated with MSC secretome. If the treatment with secretome combined 1:1 with fresh culture medium for 24-48 hours will result poorly effective, we will test other concentrations and treatment times to exclude that the lack of efficaty depends on our experimental set-up.
5.8 Significance and Innovation
Understanding the pathological mechanisms affecting the spine unit is needed to identify new targets and therapies for DDD [25,26]. Currently, pain management, reduced physical activities and surgery represent the only available options [27]. Treatments based on MSC secretome have gained attention as an alternative [28]. Different priming strategies have been developed to enhance MSC potential. To reach a clinically effective product, the characterization of the secretome content
in terms of bioactive molecules able to counteract DDD-related pathways and the functional validation of the secretome are mandatory. SUIT will satisfy this need by generating a spine unit model to investigate the interactions of NP, AF, CEP and bone in an inflammatory context to identify potential therapeutic targets. Additionally, this innovative model along with the omics analysis planned in SUIT will allow dissecting the mechanisms of action of cell-derived treatments for DDD.
5.9 Bibliography
1. 10.1016/j.ejrad.2015.04.002
2. 10.1097/00007632-200109010-00011
3. 10.1002/jor.25240
4. 10.1007/s00586-018-5787-6
5. 10.22203/eCM.v042a13
6. 10.1097/00007632-200111010-00004
7. 10.1007/s40520-018-0936-7
8. 10.1016/j.arr.2017.04.001
9. 10.1089/ten.TEA.2014.0279
10. 10.22203/ecm.v031a25
11. 10.2217/nnm-2015-0021
12. 10.3389/fimmu.2020.00054
13. 10.22203/ecm.v027a21
14. 10.3390/cells10051180
15. 10.3390/jcm8040423
16. 10.1155/2022/8775591
17. 10.3390/ijms22020763
18. 10.1186/gb-2010-11-2-r14
19. 10.1371/journal.pone.0021800
20. 10.1016/j.biocel.2012.03.012
21. 10.3390/biom10091353
22. 10.3390/ijms21051582
23. 10.22203/eCM.v039a15
24. 10.3390/ijms19072002
25. 10.1038/s41413-020-00125-x
26. 10.1302/0301-620X.90B10.20910
27. 10.1097/BSD.0000000000000072
28. 10.1016/j.intimp.2022.108537
5.10 Timeline / Deliverables / Payable Milestones
Aim 1 (m.1-14)
D1.1 Patient classification based on disc and endplate degeneration (m.14) D1.2 Patient classification based on the inflammatory status (m.14)
Aim 2 (m.1-24)
D2.1.a Prototype of the device for the spine unit model (m.3)
D2.1.b Standard Operating Procedures for the development of the organotypic spine unit model (m.7) D2.1.c NP, AF, CEP cells and PBMCs collected from all the enrolled DDD patients (m.12)
D2.2.a Samples from all T2.2 experiments collected for protein, gene and xxXXX analysis (m.18) D2.2.b Results of protein, gene and xxXXX analysis on samples from T2.2 (m.24)
Aim 3 (m.1-24)
D3.1.a MSC-derived secretomes collected from primed and non-primed cells (m.4) D3.1.b Results of protein, gene and xxXXX analysis on samples from T3.1 (m.7) D3.2.a Samples from all T3.2 collected for protein, gene and xxXXX analysis (m.18) D3.2.b Results of protein, gene and xxXXX analysis on samples from T3.2 (m.24)
Milestones 12 month
M1 Definition of the device design and Standard Operating Procedures for the spine unit model (m.7) M2 Selection of the MSC-derived secretome to be tested in the spine unit model (m.7)
M3 Completion of patient enrollment and sample collection (m.12)
Milestones 24 month
M4 Completion of data analysis for patient classification (m.14)
M5 Completion of the T2.2 and T3.2 experiments in the spine unit model (m.18)
M6 Completion of data analysis relative to the gene, protein and xxXXX levels on samples from T2.2 and T3.2 experiments (m.24)
Gantt chart
Gantt.jpg
5.11 Equipment and resources available
Facilities Available
The research lab of UO1 is based at IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi (IOG), a center of excellence recognized by the MoH for the specialty of "Locomotion apparatus diseases". The collaboration between researchers and clinicians is very strong, allowing also the constant supply of patient-derived biopsies used to prepare explants and primary cells. The lab is equipped with class II rooms for cell culture, cell and nanoparticle counters and flow cytometer. Other facilities include a histology lab with an automated tissue processor and a biochemical/biomolecular lab equipped with spectrophotometers, qRT-PCR, ultracentrifuge, multiplex immunoassay system, fluorescence and confocal microscopes. The lab is also equipped with two 3D printers for rapid prototyping to create molds and devices, and the necessary equipment to fabricate microfluidic chips, like a plasma cleaner, vacuum xxxxxxxx and ovens.
The skeletal diseases lab of UO2, located in the Department of Biotechnological and Applied Clinical Sciences of the University of L'Aquila (UNIVAQ) is equipped with all basic instruments for cell biology, proteins/nucleic acid handling and histology. Other instruments are available as core facilities and are accessible to the hosting laboratory, including ultracentrifuge, nanoparticle counter, Agilent Seahorse XF, qRT-PCR, field emission scanning and transmission electron microscope, confocal microscopy facility with whole-slide scanning, live cell analysis system, ion S5 and ion proton semiconductor sequencers, mass spectrometer, xxxxxx sequencer, laser capture microdissector, cell sorter, 3D bioprinting. The research lab of UO3, based at IRCCS Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione (ISMETT) is equipped with class II rooms for cell culture, cell counters, confocal and fluorescence microscopes, tissue homogenizers, workstation for hypoxic cell cultures, real-time monitoring systems for cell proliferation, perfusion bioreactors for cell growth in both 2D and 3D conditions, nanoparticle counter, qRT-PCR, digital PCR system, microarray scanner,
next-generation sequencing platforms, sequencing system based on Next GEM microfluidic technology of single cell RNA, cell sorters, 16-colors FACS Celesta SORP cytometer equipped with 4 lasers, microplate reader, multiplex immunoassay system, ELISPOT reader and 4D-Nucleofactor system.
Subcontract
n.a.
5.12 Desc. of the complementarity and sinergy of secondary collab. researchers
Based on the experimental activities to be carried out in the project, the consortium has identified professional figures who will be recruited to conduct the specific tasks.
IOG will recruit four professional figures to manage the specific tasks of the project in which the unit is involved: two biologists/biotechnologists, a bioengineer for the design and fabrication of the spine unit model set-up and a bioinformatician for the analysis of the data generated by gene and protein arrays.
UNIVAQ will recruit two professional figures: one biologist/biotechnologist for the histological/immunohistochemical and gene array analyses (Xxxxxxx Xxxx) and one bioinformatician for the analysis of the gene array data.
ISMETT will recruit one biologist for immunological analysis (Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx), with an expertise in flow cytometry and immunosenescence, and a biologist/biotechnologist with an expertise in cell biology for cell culture assays and protein and xxXXX analyses.
All the secondary collaborators will cooperate with each other during the project, sharing methods, samples and data. Each operative unit will host these researchers for secondment periods, to encourage scientific exchanges and data dissemination in the consortium.
5.13 Translational relevance and impact for the national health system (SSN)
What is already know about this topic?
DDD is a pathological process promoted mainly by ageing and chronic inflammation associated with functional and structural changes in the intervertebral disc, including matrix degradation, increased disc cell senescence and death and compromised biomechanical function [1,2]. Inflammation actively contributes to the DDD and acts both on the cartilaginous structures of the disc and on bone, by promoting tissue remodeling and degeneration [3,4]. The cooperation of vertebra, endplate and disc is crucial in the maintenance of the physiology of the spine unit [5]. The degenerative aspects determining DDD have been generally studied on single compartments, also taking advantage of microfluidic devices [6,7] or in ex vivo animal models [8,9].
1. 10.1097/01.brs.0000146101.53784.b1
2. 10.1097/01.brs.0000231761.73859.2c
3. 10.22203/ecm.v030a08
4. 10.1038/nrrheum.2013.160
5. 10.22203/eCM.v041a24
6. 10.1063/1.5005010
7. 10.3390/mi12111291
8. 10.3390/ijms22062963
9. 10.1002/jsp2.1104
Details on what is already know about this topic
Despite a clear contribution of the inflammatory and degenerative processes in the DDD, current molecular based treatments, including anti-cytokine [10] and growth factor [11] therapies, have limited effectiveness in the management of DDD. Moreover, the clinical classification of the DDD severity still depends on the MRI imaging. Thus, a greater understanding of the molecular basis of the pathology is essential for optimizing treatment strategies and developing drugs. In this context, it is essential to understand how the cells of the different districts of the spinal unit contribute to the DDD. To overcome the limitations of current models based on single cell types or ex vivo models, the next step is to combine engineering and biological knowledge to establish advanced models of the spine unit with multiple types of tissue-specific human cells to evaluate their molecular crosstalk.
10. 10.1016/j.addr.2019.08.007
11. 10.1515/bmc-2018-0003
What this reasearch adds?
Advanced pathological models help to clarify the mechanisms driving complex diseases and to screen therapies [1]. Our organotypic spine unit model will allow analyzing cell interactions, maintaining the complexity of the anatomical unit.
Moreover, the omics approach will allow analyzing the response to inflammation of the spine unit, correlating cell response with patient features.
Priming bone marrow MSCs with different stimuli represents a strategy to tailor secretomes towards immunomodulation [2]. Similarly, adipose tissue and placenta MSCs possess immunomodulatory and trophic potential [3-5] and respond to priming [6,7]. Here, the spine unit model will be used to investigate the mechanisms of action of the secretome from primed MSCs on DDD-related processes in a relevant set-up.
1. 10.1016/x.xxxxxx.2016.04.015
2. 10.1186/s13287-020-02062-2
3. 10.3390/ijms23031618
4. 10.1016/j.placenta.2017.04.003
5. 10.1016/j.ymeth.2015.09.015
6. 10.1186/s13287-022-02747-w
7. 10.3390/ijms2301012
Details on what this reasearch adds
The addition of this research to the state of the art will be an advanced organotypic model that can simultaneously analyze the different compartments of the spine unit, evaluating the response of single cell types and their interaction with the context. The miniaturization of the model will allow using fewer cells, limiting their in vitro expansion and dedifferentiation. The advanced technologies used will allow overcoming many of the limitations associated with investigations on a single cell type, limiting also the use of animal models. The exploitation of this model to investigate the effect of MSC secretome will pave the way to its use also for testing potential drugs for DDD treatment. The omics approaches will allow broad- spectrum analysis of the pathways involved in DDD, while the correlation with the characteristics of the patient from which the cells are obtained will allow the identification of specific features driving the different cell responses.
What are the implications for public health, clinical practice, patient care?
A major implication of SUIT will be the reduction of the costs and time required to evaluate DDD treatments. To date, animal studies represent the gold standard for the preclinical validation of therapies. However, intrinsic limitations of animal studies are related to ethical issues, inter-species differences, prolonged time of investigation and high costs. Therefore, in vitro models mimicking human pathophysiology are useful to bridge the gap between in vitro studies and clinical trials [1-3]. Our organotypic model will allow testing novel treatments and studying their mechanisms of action, as a complementary alternative to animal models. The identification of pathways involved in DDD and of therapeutic targets will be possibly exploited to develop personalized drugs for specific categories of patients. These advantages will flow into a faster achievement of available treatments for DDD.
1. 10.1016/j.tips.2020.11.009
2. 10.1016/j.copbio.2019.12.006
3. 10.1016/x.xxxxxx.2016.04.015
Details on what are the implications for public health, clinical practice, patient care
The innovative organotypic model object of this research will allow recapitulating the interactions between different spine compartments, reducing the number of in vitro experiments and the use of ex vivo or in vivo models needing extensive experimental time and being less representative of the human pathophysiology. This will imply, in the first instance, a
reduction in experimental times and costs for testing treatments in the context of DDD, with a faster achievement of DDD therapies.
Moreover, the identification of specific pathways related to inflammation and senescence will allow designing more targeted treatments for DDD, towards a personalized medicine approach. In addition, patients' characteristics associated with different cellular responses to treatments will also be exploited as predictive markers of therapy efficacy. These markers will be particularly useful if identified in plasma or PBMCs, because exploitable by non-invasive blood sampling from the patient.
6 - Budget
Total proposed budget ( Euro ) | ||||
Costs | TOTAL BUDGET | Co-Funding | List of costs proposed for funding to the MOH | Percentage of total proposed to the MOH |
1 Staff Salary | 24.000,00 | 24.000,00 | not permitted | 0,00 |
2 Researchers' Contracts | 500.000,00 | 0,00 | 500.000,00 | 50,00 |
3a.1 Equipment (Leasing - | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3a.2 Equipment (buying) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3b Supplies | 362.000,00 | 0,00 | 362.000,00 | 36,20 |
3c Model Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
4 Subcontracts * | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
5 Patient Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
6 IT Services and Data Bases | 12.000,00 | 0,00 | 12.000,00 | 1,20 |
7 Travels | 24.000,00 | 0,00 | 24.000,00 | 2,40 |
8 Publication Costs | 20.000,00 | 0,00 | 20.000,00 | 2,00 |
9 Dissemination | 16.000,00 | 0,00 | 16.000,00 | 1,60 |
10 Overheads * | 56.000,00 | 0,00 | 56.000,00 | 5,60 |
11 Coordination Costs | 10.000,00 | 0,00 | 10.000,00 | 1,00 |
Total | 1.024.000,00 | 24.000,00 | 1.000.000,00 | 100,00 |
* percentage calculated as average value between all the Operating Units.
Report the Co-Funding Contributor:
UO3: 25% of the effort of a senior research collaborator for the entire duration of the project
Budget Justification | |
1 Staff Salary | UO3: 25% of the effort of a senior research collaborator for the entire duration of the project |
2 Researchers' Contracts | UO1, UO2, UO3: 3 Post-Graduate Researcher (12 months/year, for each year); 5 PostDoc Researcher (12 months/year, for each year) |
3a.1 Equipment (Leasing - Rent) | Not applicable |
3a.2 Equipment (buying) | Not applicable |
3b Supplies | UO1, UO2, UO3: Disposable plastic, reagents for cell culture, materials for spine unit model preparation, reagents for histology and immunohistochemistry, reagents for protein, gene and xxXXX arrays, antibodies for flow cytometry. |
3c Model Costs | Not applicable |
4 Subcontracts | Not applicable |
5 Patient Costs | Not applicable |
6 IT Services and Data Bases | UO1: Software for IPA analysis, Licence for GraphPad Prism; UO2: Not applicable; UO3: Not applicable |
7 Travels | UO1, UO2, UO3: Travels for scientific meetings |
8 Publication Costs | UO1, UO2, UO3: Cost for publication on peer-reviewed open-access journals |
9 Dissemination | UO1, UO2, UO3: Conference registration fees |
10 Overheads | UO1, UO2, UO3: Indirect costs |
11 Coordination Costs | UO1: Organization of meetings with partners. Shipment of samples. |
Proposed total budget UO1 Institution: Istituto Ortopedico Galeazzi (Euro)
Costs | TOTAL BUDGET | Co-Funding | List of costs proposed for funding to the MOH | Percentage of total proposed to the MOH |
1 Staff Salary | 0,00 | -0,00 | not permitted | 0,00 |
2 Researchers' Contracts | 260.000,00 | 0,00 | 260.000,00 | 58,82 |
3a.1 Equipment (Leasing - Rent) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3a.2 Equipment (buying) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3b Supplies | 102.000,00 | 0,00 | 102.000,00 | 23,08 |
3c Model Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
4 Subcontracts | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
5 Patient Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
6 IT Services and Data Bases | 12.000,00 | 0,00 | 12.000,00 | 2,71 |
7 Travels | 12.000,00 | 0,00 | 12.000,00 | 2,71 |
8 Publication Costs | 12.000,00 | 0,00 | 12.000,00 | 2,71 |
9 Dissemination | 8.000,00 | 0,00 | 8.000,00 | 1,81 |
10 Overheads | 26.000,00 | 0,00 | 26.000,00 | 5,88 |
11 Coordination Costs | 10.000,00 | 0,00 | 10.000,00 | 2,26 |
Total | 442.000,00 | 0,00 | 442.000,00 | 100,00 |
Budget Justification | |
1 Staff Salary | Not applicable |
2 Researchers' Contracts | 3 PostDoc Researcher (12 months/year, for each year); 1 Post-Graduate Researcher (12 months/year, for each year) |
3a.1 Equipment (Leasing - Rent) | Not applicable |
3a.2 Equipment (buying) | Not applicable |
3b Supplies | Disposable plastic, materials for cell isolation and culture, culture media and supplements, materials for spine unit model preparation |
3c Model Costs | Not applicable |
4 Subcontracts | Not applicable |
5 Patient Costs | Not applicable |
6 IT Services and Data Bases | Software for IPA analysis; Licence for GraphPad Prism |
7 Travels | Travels for scientific meetings |
8 Publication Costs | Cost for publication on peer-reviewed open-access journals |
9 Dissemination | Conference registration fees |
10 Overheads | Indirect costs |
11 Coordination Costs | Organization of meetings with partners. Shipment of samples. |
Proposed total budget UO2 Institution: Università degli Studi dell'Aquila (Euro)
Costs | TOTAL BUDGET | Co-Funding | List of costs proposed for funding to the MOH | Percentage of total proposed to the MOH |
1 Staff Salary | 0,00 | -0,00 | not permitted | 0,00 |
2 Researchers' Contracts | 100.000,00 | 0,00 | 100.000,00 | 37,17 |
3a.1 Equipment (Leasing - Rent) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3a.2 Equipment (buying) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3b Supplies | 140.000,00 | 0,00 | 140.000,00 | 52,04 |
3c Model Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
4 Subcontracts | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
5 Patient Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
6 IT Services and Data Bases | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
7 Travels | 6.000,00 | 0,00 | 6.000,00 | 2,23 |
8 Publication Costs | 4.000,00 | 0,00 | 4.000,00 | 1,49 |
9 Dissemination | 4.000,00 | 0,00 | 4.000,00 | 1,49 |
10 Overheads | 15.000,00 | 0,00 | 15.000,00 | 5,58 |
11 Coordination Costs | not permitted | not permitted | not permitted | 0,00 |
Total | 269.000,00 | 0,00 | 269.000,00 | 100,00 |
Budget Justification | |
1 Staff Salary | Not applicable |
2 Researchers' Contracts | 1 Post-Graduate Researcher (12 months/year, for each year); 1 PostDoc Researcher (12 months/year, for each year) |
3a.1 Equipment (Leasing - Rent) | Not applicable |
3a.2 Equipment (buying) | Not applicable |
3b Supplies | Reagents for histology and immunohistochemistry, reagents for gene arrays |
3c Model Costs | Not applicable |
4 Subcontracts | Not applicable |
5 Patient Costs | Not applicable |
6 IT Services and Data Bases | Not applicable |
7 Travels | Travels for scientific meetings |
8 Publication Costs | Cost for publication on peer-reviewed open-access journals |
9 Dissemination | Conference registration fees |
10 Overheads | Indirect costs |
11 Coordination Costs | Not applicable |
Costs | TOTAL BUDGET | Co-Funding | List of costs proposed for funding to the MOH | Percentage of total proposed to the MOH |
1 Staff Salary | 24.000,00 | 24.000,00 | not permitted | 0,00 |
2 Researchers' Contracts | 140.000,00 | 0,00 | 140.000,00 | 48,44 |
3a.1 Equipment (Leasing - Rent) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3a.2 Equipment (buying) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3b Supplies | 120.000,00 | 0,00 | 120.000,00 | 41,52 |
3c Model Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
4 Subcontracts | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
5 Patient Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
6 IT Services and Data Bases | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
7 Travels | 6.000,00 | 0,00 | 6.000,00 | 2,08 |
8 Publication Costs | 4.000,00 | 0,00 | 4.000,00 | 1,38 |
9 Dissemination | 4.000,00 | 0,00 | 4.000,00 | 1,38 |
10 Overheads | 15.000,00 | 0,00 | 15.000,00 | 5,19 |
11 Coordination Costs | not permitted | not permitted | not permitted | 0,00 |
Total | 313.000,00 | 24.000,00 | 289.000,00 | 100,00 |
Proposed total budget UO3 Institution: Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione (Euro)
Budget Justification | |
1 Staff Salary | UO3: 25% of the effort of a senior research collaborator for the entire duration of the project |
2 Researchers' Contracts | 1 Post-Graduate Researcher (12 months/year, for each year); 1 PostDoc Researcher (12 months/year, for each year) |
3a.1 Equipment (Leasing - Rent) | Not applicable |
3a.2 Equipment (buying) | Not applicable |
3b Supplies | Disposable plastic, materials for cell culture, culture media and supplements,reagents for xxXXX and protein arrays, antibodies for FACS analysis |
3c Model Costs | Not applicable |
4 Subcontracts | Not applicable |
5 Patient Costs | Not applicable |
6 IT Services and Data Bases | Not applicable |
7 Travels | Travels for scientific meetings |
8 Publication Costs | Cost for publication on peer-reviewed open-access journals |
9 Dissemination | Conference registration fees |
10 Overheads | Indirect costs |
11 Coordination Costs | Not applicable |
Principal Investigator Data
Cognome: Xxxxxxx Nome: Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx: M
Codice fiscale: XXXXXX00X00X000X Documento: Carta d'identità, Numero: AU1139468 Data di nascita: 05/08/1975
Luogo di nascita: Milano Provincia di nascita: MI
Indirizzo lavorativo: Via X Xxxxxxxx 4 Città: Milano
CAP: 20161
Provincia: MI
Altra email: Xxxxxx.Xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx Telefono: x00000000000
Altro telefono: 0000000000
Qualifica: Responsabile Unità di Ricerca Struttura: Cell and Tissue Engineering Lab Istituzione: IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi Datore/ente di lavoro? Yes
Datore/ente di lavoro SSN? Yes Nome datore/ente di lavoro non SSN:
Nome istituzione SSN: IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi Tipo contratto: Lavoro Subordinato a Tempo Indeterminato
Con l'invio della presente proposta si dichiara che la stessa o parti significative di essa non sono oggetto di altri finanziamenti pubblici o privati e che di conseguenza vi è assenza del c.d. doppio finanziamento ai sensi dell'art. 9 del Regolamento (UE) 2021/241, ossia che non ci sia una duplicazione del finanziamento degli stessi costi da parte di altri programmi dell'Unione, nonché con risorse ordinarie da Bilancio statale.
By submitting this proposal, I declare that no significant part or parts of it are recipient of any other public or private funding and that consequently there isn't any so-called double financing pursuant to art. 9 of Regulation (EU) 2021/241, i.e. that there is no duplication in the financing of the same costs by other Euopean Union programs or any other ordinary resources from the State budget.
Project validation result
Message:
Success