ACCORDO OPERATIVO
Il giorno 28 del mese di Maggio 2015, presso la sede dell’Istituto Penale per i Minorenni di Palermo, sono presenti:
- Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxx, n. q. di Direttore dell’Istituto Penale per i Minorenni con sede in Xxx Xxxxxxxxx Xxxxx x. 00, 00000, Xxxxxxx;
- Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, n.q. di Presidente del Consiglio di interclasse in Scienze dell’Educazione e della Formazione (con sede in Xxxxx xxxxx Xxxxxxx- xxxxxxxx 00, 00000, Xxxxxxx;
- Xxxxxxxx Xxxxxx, n.q. Presidente dell'Associazione di Volontariato Mondo Costiero con sede in Xxx Xxxxxxxx 00, 00000, Xxxxxxx;
-Xxxxxxxxx Xxxxxx, n.q. responsabile relazioni dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Diportisti Maestrale (ADMS), con sede in Xxx Xxxxxx 0, 00000, Xxxxxxx
i quali, considerato e ritenuto:
• che il Dipartimento Giustizia Minorile è un’articolazione del Ministero della Giustizia, deputato alla tutela ed alla protezione giuridica dei minori nonché al trattamento dei giovani tra i 14 ed i 25 anni di età non compiuti e che hanno commesso il reato nel corso della minore età;
• che l’Istituto Penale per i Minorenni è un servizio che si pone come finalità preminenti la tutela dei diritti soggettivi dei giovani detenuti, lo sviluppo della loro responsabilità individuale e il mantenimento di un ordinato svolgimento delle relazioni interpersonali. Obiettivo degli interventi trattamentali è sia il cambiamento dei comportamenti dei giovani detenuti ma anche quello di migliorare o rinsaldare le loro relazioni con la famiglia e con il contesto sociale;
• che questo Istituto – in linea con l’impegno e le direttive del Dipartimento e secondo quanto previsto dalla normativa vigente - promuove e cura anche l’attuazione di azioni ed interventi rispondenti alle esigenze di crescita e di formazione umana per il reinserimento sociale e la tutela dei soggetti in età evolutiva che vi sono detenuti;
• che il Consiglio di interclasse in Scienze dell’Educazione e della Formazione dell’Università degli Studi di Palermo ha tra i propri fini istituzionali il sostegno nelle diverse forme di integrazione e di sviluppo della persona, dei gruppi e delle comunità;
• che il Consiglio di interclasse in Scienze dell’Educazione e della Formazione dell’Università degli Studi di Palermo ha come obiettivo la progettazione, la gestione, l'osservazione e la valutazione di specifici interventi di comunità riguardanti la gestione sociale delle relazioni educative;
• che il Consiglio di interclasse in Scienze dell’Educazione e della Formazione ha stipulato con l'Associazione di Volontariato Mondo Costiero e l'Associazione Sportiva Dilettantistica Diportisti Maestrale (ADMS) un documento di convenzione attraverso il quale sono state stabilite le strategie di cooperazione per sviluppare azioni condivise e per la supervisione tecnico-scientifica;
• che il Consiglio di interclasse in Scienze dell’Educazione e della Formazione dell’Università degli Studi di Palermo mira alla costituzione di collaborazioni con gli Enti- istituzionali e territoriali- mentre l'Associazione di Volontariato Mondo Costiero e l'Associazione Sportiva Dilettantistica Diportisti Maestrale (ADMS) svolgono la propria attività in ambito sociale, in particolare nella realizzazione di progetti e di collaborazioni con enti pubblici finalizzati alla formazione della comunità relativamente al patrimonio naturalistico;
• che il Consiglio di interclasse in Scienze dell’Educazione e della Formazione, l'Associazione di Volontariato Mondo Costiero e l'Associazione Sportiva Dilettantistica Diportisti Maestrale (ADMS), in linea con gli scopi dell’Istituzione universitaria e con i rispettivi statuti delle due Associazioni, relativamente agli interventi nel sociale, intendono contribuire al comune obiettivo di tutela, sostegno e recupero dei giovani tra i 14 ed i 25 anni di età non compiuti e che hanno commesso il reato nel corso della minore età, impegnandosi nella promozione di iniziative culturali e sportive riconducibili alla tipologia degli interventi rivolti all’area della popolazione in svantaggio sociale;
• Acquisita l’autorizzazione del Centro per la Giustizia Minorile per la Sicilia di cui alla nota prot. 18315 del 19.05.2015
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
i destinatari diretti individuati dal Presente Accordo Operativo sono: i minori e giovani adulti detenuti presso l’Istituto Penale per i Minorenni di Palermo;
1) Il Presidente del Consiglio di interclasse in Scienze dell’Educazione e della Formazione indica quale proprio Responsabile scientifico della collaborazione la d.ssa Xxxxx Xxxxx;
2) l'Associazione di Volontariato Mondo Costiero e l'Associazione Sportiva Dilettantistica Diportisti Maestrale (ADMS), favoriscono la collaborazione mettendo a disposizione, gratuitamente, per l’organizzazione delle attività promosse a favore dei giovani detenuti, le proprie attrezzature (unità da diporto, dotazioni di sicurezza, equipaggiamento snorkeling, macchine fotografiche, etc.);
3) l'Associazione di Volontariato Mondo Costiero e l'Associazione Sportiva Dilettantistica Diportisti Maestrale (ADMS), garantiscono la copertura assicurativa, ove prevista, dei minori impegnati nello svolgimento delle suddette attività;
4) l'Associazione di Volontariato Mondo Costiero e l'Associazione Sportiva Dilettantistica Diportisti Maestrale (ADMS)- si impegnano a sottoporre alla valutazione di concerto con il Direttore dell’Istituto Penale per i Minorenni di Palermo, e con il Responsabile scientifico individuato dal Presidente del CdL, ogni iniziativa che ritiene poter avviare, senza scopi di lucro e senza alcun onere finanziario a carico dello stesso Servizio, per il raggiungimento degli scopi sopra cennati a favore di giovani in svantaggio sociale;
5) l’Istituto Penale per i Minorenni, l'Associazione di Volontariato Mondo Costiero, l'Associazione Sportiva Dilettantistica Diportisti Maestrale (ADMS), ed il Responsabile scientifico della collaborazione, individuato dal Presidente del Corso di Laurea, si impegnano a rispettare la normativa a tutela dei minori. In particolare, nelle eventuali riprese filmate e/o fotografiche che potranno essere effettuate ai ragazzi coinvolti nelle attività non dovrà essere fatto alcun riferimento a fatti e/o persone coinvolte in procedimenti penali e dovrà essere garantita la non identificazione dei minorenni coinvolti. Con specifico riferimento alla divulgazione sui mezzi di comunicazione e di stampa della progettualità di che trattasi, le associazioni, sotto la supervisione del responsabile scientifico, si impegnano a
rispettare l’art. 13 del D.P.R. n. 448/88, e cioè che “sono vietate la pubblicazione e la divulgazione, con qualsiasi mezzo, di notizie o immagini idonee a consentire l’identificazione del minorenne comunque coinvolto nel procedimento”;
6) al termine dell'attività prevista, il responsabile scientifico individuato dal Presidente del CdL e i rappresentanti delle associazioni redigeranno una relazione sui risultati raggiunti;
7) il presente accordo operativo, che è senza oneri finanziari per l’amministrazione della Giustizia Minorile, avrà vigenza dalla data della sua sottoscrizione e validità fino al 30 dicembre 2015.
Letto, confermato e sottoscritto