Contract
PROCEDURA TELEMATICA APERTA AI SENSI DELL’ART. 60 DEL D.LGS. 50/2016, RISERVATA EX ART. 112 D.LGS. 50/2016, PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEL VERDE DELLE SEDI DI ROMA DELL’ASSOCIAZIONE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA – OdV
GARA n. 8668245 CIG 9348124BF4
ALLEGATO B
CAPITOLATO TECNICO
xxx.xxx.xx
Associazione della Croce Rossa Italiana – Organizzazione di Volontariato Iscrizione n. 1157/2016 Registro Persone Giuridiche Prefettura di Roma
Sede legale: Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx
C.F. e P.IVA 00000000000 tel: +39.06.55100634-636
email: xxxxxxxxxxx@xxx.xx pec: xxxxxxxxxxx@xxxx.xxx.xx
ART. 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO
L’appalto ha per oggetto l’esecuzione del servizio di manutenzione delle aree a verde delle sedi di
Roma dell’Associazione Croce Rossa Italiana presso i siti di seguito indicati:
- Comitato Nazionale dell’Xxxxxxxxxxxx XXX, Xxxxx X. Xxxxxxxx, Xxxx Xxx Xxxxxxxxx x. 00;
- Laboratorio Centrale, con sede in Xxxx, Xxx Xxxxxxxxx x. 00;
- Ex CONE, con sede in Xxxx, Xxx Xxxxxxxxx x. 00;
- Fondazione Il Faro, con sede in Xxxx, Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx x. 00;
- CONE Roma, con sede in Roma, Via del Trullo n. 550;
- Caserma Pierantoni, con sede in Xxxx, Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx x. 0;
- Area Esterna, Via Xxxxxxxx Xxxxxxx/Via Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
- Area parchetto Ex Area Cani, Via Xxxxxxxx Xxxxxxx
comprendente manti erbosi, vegetazione boschiva, alberi ad alto, medio e piccolo fusto e pulizia delle aree a parcheggio, strade, viali e vialetti presenti nelle aree.
A titolo esemplificativo e meramente esaustivo, i principali servizi da eseguirsi da parte dell’Affidatario nelle aree sopra indicate oggetto di affidamento sono i seguenti:
1) manutenzione e sistemazione di aree verdi;
2) pulizia, disboscamento e decespugliamento delle zone a vegetazione boschiva;
3) pulizia giornaliera delle vie e dei vialetti asfaltati e non;
4) asportazione delle foglie dai tappeti erbosi;
5) relazione annuale predisposta da un agronomo con indicazione dei principali interventi manutentivi da effettuarsi sulle essenze arboree presenti nelle interessate;
6) potature essenze arboree, tenuto conto di quanto indicato nella relazione sopra richiamata,
da effettuarsi in accordo con il Direttore dell’esecuzione.
L’Associazione si riserva di integrare, sostituire e/o ridurre alcune aree degli allegati, anche in corso
d’appalto, nel rispetto di quanto previsto nell’articolo 106 del d.lgs. 50/2016.
Tutti gli interventi dovranno essere eseguiti anche attraverso l’uso di macchinari idonei, omologati in base alla normativa vigente, utilizzati da personale idoneo e adeguatamente formato.
ART. 2 - QUANTITA’ E CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
Allegato A:
- Comitato Nazionale dell’Xxxxxxxxxxxx XXX, Xxxxx X. Xxxxxxxx, Xxxx Xxx Xxxxxxxxx x. 00;
- Laboratorio Centrale, con sede in Xxxx, Xxx Xxxxxxxxx x. 00;
- Ex CONE, con sede in Xxxx, Xxx Xxxxxxxxx x. 00;
- Fondazione Il Faro, con sede in Xxxx, Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx x. 00;
STRUTTURA | MQ AREE VERDI | NR. ALBERI |
PERIMETRO XXXXXXXX XXX. 00 | 000 | 00 |
XXXXXX XXXXXXXX XX | 95 | 5 |
AIUOLA XXXXXX XXXXXXX XX | - | 0 |
XXXXXX XXXXXXXX XXX. 00 | - | 0 |
LATO SALA SOLFERINO | 2300 | 64 |
XXXX EX SCUOLA ASSISTENTI SANITARI | 150 | 48 |
MAGAZZINO CENTRALE E EX CAMERA MORTUARIA | 75 | 12 |
PARCHEGGIO | 240 | 56 |
AIUOLA | 30 | 3 |
INGRESSO IL FARO | 185 | 24 |
EX CONE | 250 | 37 |
RETRO COMITATO REGIONALE LAZIO | 3800 | 48 |
ZONA ANFITEATRO E XXXXXXXX XXXXXXXXX XXXXX | 0000 | 00 |
XXXX XXXXXXXXXXX XXXX XXXX | 5900 | 52 |
FRONTE FONDAZIONE FRASCARA | 1040 | 41 |
CASETTA LABORATORIO FALEGNAMERIA | 390 | 27 |
PERIMETRALE FONDAZIONE FRASCARA | 2500 | 97 |
RETRO FONDAZIONE FRASCARA | 1410 | 41 |
LATO FONDAZIONE FRASCARA | 3600 | 88 |
RETRO E XXXXXX XXXXXXX XXXXXX XXXXXXXX | 0000 | 000 |
XXXXXX XXXXXXXX XXXXXX PENELOPE | 270 | 16 |
XXXXX XXXXXXXX XX XXXXXXX | 000 | 31 |
LATO SOLARIUM FONDAZIONE VILLA MARAINI | 620 | 10 |
RETRO SOLARIUM FONDAZIONE VILLA MARAINI | 1600 | 42 |
INTERNO FONDAZIONE VILLA MARAINI | - | 19 |
INGRESSO EX NONO CENTRO | - | 2 |
AIUOLA COOPERATIVA VILLA MARAINI | 540 | 24 |
LATO FONDAZIONE VILLA MARAINI | 110 | 59 |
FRONTE FONDAZIONE VILLA MARAINI | 3100 | 60 |
AIUOLA FONDAZIONE VILLA MARAINI | 1000 | 19 |
PARCHEGGIO SALA SOLFERINO | - | 6 |
LABORATORIO CENTRALE CIV. 15 | 2500 | 121 |
TOT. | 41745 | 1259 |
Allegato B:
- CONE Roma, con sede in Xxxx, Xxx xxx Xxxxxx x. 000;
STRUTTURA | MQ AREE XXXXX | XX. XXXXXX |
XXXXX XXXXXXXX | - | 00 |
RETRO RECINZIONE | 1600 | - |
TOT. | 1600 | 19 |
Allegato C:
- Caserma Xxxxxxxxxx, con sede in Xxxx, Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx x. 0;
STRUTTURA | MQ AREE VERDI | NR. ALBERI |
AIUOLA MONUMENTO | 20 | 7 |
AIUOLA INTERNA | - | 6 |
TOT. | 20 | 13 |
Allegato D:
- Area Esterna, Via Xxxxxxxx Xxxxxxx/Via Arcangelo;
STRUTTURA | MQ AREE VERDI | NR. ALBERI |
Area esterna | 1200 | 6 |
TOT. | 1200 | 6 |
Allegato E:
- Area parchetto Ex Area Cani, Via Xxxxxxxx Xxxxxxx.
STRUTTURA | MQ AREE VERDI | NR. ALBERI |
Area esterna | 3500 | 32 |
TOT. | 3500 | 30 |
La quantificazione in metri quadrati, in metri lineari ed in numero di piante qui sopra riportate, si intende determinata solo al fine della valutazione delle offerte.
L’oggetto del presente appalto comprende tutte le spese per i mezzi d’opera, assicurazioni di ogni specie, tutte le forniture occorrenti e loro lavorazioni ed impiego, indennità di passaggi, di depositi, di cantiere, di occupazione temporanee diverse, mezzi d’opera previsionali, nessuno escluso, carichi, trasporti e scarichi di ascesa e discesa, manodopera, raccolta, trasporto e recupero/smaltimento del materiale di risulta e tutto quanto occorre per dare il lavoro compiuto a perfetta regola d’arte.
ART. 3 - PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI
Gli interventi programmati e programmabili dovranno essere effettuati secondo il programma concordato con il direttore dell’esecuzione del contratto ad inizio anno, tenuto conto di quanto indicato nella relazione presentata dall’agronomo.
In tale programma, che terrà conto della situazione oggettiva del verde al momento della consegna dei luoghi, saranno elencati gli interventi in ordine di priorità e sarà descritta l’operatività temporale dei servizi, specificandone il numero, compatibilmente alle somme stanziate.
Il programma, in dipendenza dell’andamento stagionale e in base ad esigenze contingenti nonché a servizi urgenti ed indifferibili, potrà essere oggetto di modifiche ed integrazioni, durante l’anno in accordo con il direttore dell’esecuzione.
Si precisa che l’indicazione di una frequenza di intervento maggiore rispetto a quella espressamente richiesta e di seguito descritta, la previsione di quantità di piantumazioni ulteriori, la gestione di residui organici, riferito ai residui delle lavorazioni diverse dal taglio dell’erba (potatura siepi, spollonature, cigli stradali, ecc.) e ogni altro Servizio aggiuntivo che l’OE intendesse offrire oltre a quelli previsti negli atti di gara e nel rispetto degli stessi, senza oneri aggiuntivi a carico dell’Associazione, verrà valutato quale offerta migliorativa da valutare con attribuzione di punteggi riportati nella Tabella “Criteri di Valutazione”- di cui al x.xx 23.1 del disciplinare di gara.
ART. 4 - TERMINI PER L’ESECUZIONE DEI SERVIZI
I servizi dovranno essere eseguiti con la periodicità prevista dal programma degli interventi di cui al precedente punto.
Gli interventi devono essere eseguiti a perfetta regola d’arte e in conformità con quanto stabilito dal Capitolato e negli atti di gara, nonché ad ogni altra indicazione data dal direttore dell’esecuzione del contratto, sotto la piena responsabilità dell’affidatario.
L’affidatario è tenuto ad inviare al direttore dell’esecuzione del servizio:
- comunicazione di inizio lavori: almeno 3 giorni prima dell’inizio degli interventi;
- sospensione e ripresa lavori: il giorno stesso di ogni sospensione dei lavori che dovesse essere attuata, per causa di forza maggiore, o per maltempo, indicandone la motivazione, così come la successiva ripresa dei lavori;
- ultimazione lavori: entro il giorno successivo all’ultimazione dell’intervento.
La mancata comunicazione di tali eventi potrà determinare l’applicazione di penali da calcolare secondo quanto previsto dagli atti di gara.
L’affidatario è inoltre ritenuto responsabile del rispetto da parte del proprio personale impiegato delle norme di legge in materia di sicurezza, nonché delle disposizioni particolari vigenti all’interno del luogo delle singole operazioni.
L’affidatario sarà tenuto all’osservanza dei termini fissati. I lavori riconosciuti urgenti ed indifferibili dal direttore dell’esecuzione del contratto dovranno avere inizio entro 24 ore dal ricevimento della richiesta tramite email/PEC.
ART. 5 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO – FREQUENZE
Il servizio oggetto dell’appalto deve essere svolto presso i siti elencati nell’art. 2 del presente capitolato, secondo le frequenze e modalità di seguito descritte.
A) Manutenzione e sistemazione di aree verdi
Frequenza: mensile da novembre a febbraio – bimensile da marzo a ottobre (la frequenza potrà variare
in base all’andamento stagionale, previ accordi con il direttore dell’esecuzione del contratto).
La manutenzione delle aree verdi dovrà avvenire mediante la tosatura dei tappeti erbosi su terreni di qualsiasi natura (alternanza metodo con asportazione materiale di risulta/mulching), nella pulizia generale delle aree con asporto del fogliame e dei rifiuti presenti; tali materiali devono essere gestiti a cura e spese dell’affidatario. Il fusto e le ramificazioni di alberi e arbusti non dovranno essere danneggiati dall’uso di decespugliatori o di macchine tosaerba. Eventuali danni a piante presenti, dovranno essere rifusi all’Associazione, comprese le eventuali sostituzioni di piante od arbusti irrimediabilmente danneggiati da azioni derivanti dagli interventi di manutenzione.
B) Pulizia e sfalcio cigli viali e strade interne
Il servizio deve prevedere il taglio dell’erba a raso per una larghezza minima di metri 1, l’asporto immediato di questa oltre a eventuali rifiuti ivi abbandonati, la rimozione dei vegetali e delle ramaglie eliminati, nonché l’asporto della cotica e del materiale di ingombro dalle cunette, griglie e tombini di scolo delle acque meteoriche delle strade e dei viali. Eventuali prodotti di risulta di dette operazioni, finiti sui marciapiedi, griglie, canalette o sulla carreggiata stradale, devono essere prontamente rimossi, a carico dell’affidatario.
L’erba presente nelle aree oggetto dell’appalto, dovrà essere tagliata ad altezza massima di circa cm 4-5, mediante l’uso di macchine tosatrici. Gli interventi si eseguiranno in condizioni di tempo non piovoso, su terreno sufficientemente asciutto.
Nei luoghi ove non sia possibile l’impiego di macchine, il lavoro sarà eseguito a mano con falci o con decespugliatori a motore, muniti di fili radenti di nylon.
L’affidatario dovrà asportare i prodotti di risulta dalle operazioni di sfalcio.
Prima di eseguire qualsiasi intervento, l’affidatario è tenuto a provvedere alla raccolta di materiali estranei (carta, plastica, sassi, ecc.) presenti sul manto erboso ed al trasporto e smaltimento e/o recupero a sue spese.
L’affidatario è obbligato a ripristinare ogni attrezzatura di qualsiasi genere presente sul terreno, che dovesse essere rimossa o danneggiata nel corso dell’esecuzione dei servizi.
Eventuali danni a piante presenti, dovranno essere rifusi all’Associazione, comprese le eventuali sostituzioni di piante od arbusti irrimediabilmente danneggiati da azioni derivanti dallo sfalcio.
Eventuali danni dovuti a cattiva esecuzione dei lavori (scorticamento del manto erboso, moria di piante formanti siepi o gruppi di arbusti) dovranno essere prontamente ripristinati dall’affidatario a sua cura e spese.
Il corrispettivo per l’attività prevista in questo paragrafo è già compreso nel prezzo offerto per la
manutenzione e la sistemazione delle aree verdi.
C) Pulizia giornaliera strade, viali e vialetti
Frequenza: giornaliera
Il servizio prevede la pulizia giornaliera di tutti i viali asfaltati, delle cunette, delle piazzole, della superficie inerbita, svuotamento dei contenitori porta rifiuti, compreso il cambio dei sacchi e il trasporto e smaltimento dei rifiuti nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia.
Ogni 15 giorni si dovrà provvedere alla pulizia delle aree destinate a parcheggio, indicate
nell’ALLEGATO A, a estirpare le erbe infestanti.
D) Pulizia, disboscamento e decespugliamento delle zone a vegetazione boschiva
Tale operazione consiste nel decespugliamento delle aree indicate come “Vegetazione Boschiva” nell’ALLEGATO A comprendente la rimozione delle vegetazioni arbustivo-erbacee infestanti (rovi, canne ortica, etc.) con salvaguardia delle presenze naturali e della eventuale rinnovazione arborea e arbustiva naturale, con raccolta e smaltimento rifiuti nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia. È altresì compresa la raccolta di eventuali rifiuti di qualsiasi altra natura presenti nelle aree interessate.
E) Pulizia gronde, pluviali e lattoniere
Frequenza: semestrale (mensile per l’allegato B).
Il servizio prevede la pulizia generale dei canali di gronda, grondaie, bocchettoni, griglie parafoglie e pluviali, delle zone di compluvio, delle griglie, delle converse, e qualsiasi altro elemento atto alla raccolta e allontanamento delle acque meteoriche, mediante la rimozione di depositi, detriti, foglie e ramaglie. Da contabilizzarsi a parte, qualora l’Associazione lo richieda, la riparazione e/o sostituzione dei canali di gronda, grondaie, bocchettoni, griglie parafoglie e pluviali, compresi i terminali inferiori dei pluviali e i relativi chiusini e caditoie delle zone di compluvio, delle griglie, delle converse, e di qualsiasi altro elemento atto alla raccolta e allontanamento delle acque meteoriche, delle relative staffe di supporto e di tutta la raccorderia; ripristini della tenuta dei condotti di caduta delle acque, sia esterni che in cavedi, con particolare attenzione a curve e gomiti, allo scopo di proteggere l’integrità delle superficie murarie adiacenti ed eliminazione di tutte le anomalie.
F) Sagomatura, potatura siepi ed arbusti
Frequenza: 4 volte l’anno per le siepi (1 volta al mese per la siepe presente nell’allegato C) e 2 volte
l’anno per gli arbusti.
La previsione di una frequenza maggiore rispetto a quanto espressamente richiesto
Le siepi dovranno essere regolarmente potate sia per la soppressione del vecchio e del secco, sia per regolarne la forma di sviluppo secondo precise indicazioni del direttore dell’esecuzione del contratto, tenendo conto che periodo e modalità di taglio sono in stretto rapporto con l’epoca e le caratteristiche di sviluppo vegetativo.
La sagomatura delle siepi dovrà essere eseguita su tre lati, nel senso dell’altezza e lungo i fianchi, mantenendo invariate le dimensioni delle siepi adulte e consentendo il normale sviluppo a quella in fase di accrescimento. Il direttore dell’esecuzione del contratto si riserva il diritto di chiedere, senza ulteriori compensi, la riduzione delle dimensioni delle siepi adulte o invecchiate o comunque quando lo ritenga necessario per esigenze tecniche o di viabilità, ecc. L’affidatario dovrà provvedere inoltre alla scerbatura a mano lungo la fascia di incidenza delle siepi, compresa la raccolta e l’asporto dei materiali e delle erbacce di risulta della scerbatura. È compreso inoltre ogni altro onere atto a rendere
l’aspetto delle aree in buon ordine secondo le moderne tecniche di giardinaggio e mettendo a dimora, a carico dell’Associazione, di nuovi elementi in caso di morie di quelle esistenti o di asporto degli stessi ad opera di ignoti.
L’affidatario dovrà provvedere all’annaffiatura delle nuove piantumazioni, in caso di perduranti periodi di siccità.
Per gli arbusti radicati nelle aree verdi, le operazioni consistono nella potatura della vegetazione dell’anno secondo superfici regolari e dovrà essere effettuata su tutti i lati con l’utilizzo di forbicione, forbici e tosa siepi a motore. È compreso inoltre ogni altro onere atto a rendere l’aspetto delle aree in buon ordine secondo le moderne tecniche di giardinaggio e mettendo a dimora, a carico dell’Associazione, di nuovi arbusti in caso di morie di quelle esistenti o di asporto degli stessi ad opera di ignoti.
L’affidatario dovrà provvedere all’annaffiatura delle nuove piantumazioni, in caso di perduranti periodi
di siccità.
L’affidatario, durante i lavori di potatura, è inoltre obbligato:
- a non intralciare la circolazione degli automezzi autorizzati;
- a collocare, durante le ore di lavoro, transenne, cartelli e segnalazioni varie atte a garantire la pubblica incolumità e adibire il personale occorrente per segnalare ai veicoli e pedoni gli incombenti pericoli;
- ad evitare di intralciare la viabilità interna se non strettamente necessario per l’esecuzione dei
lavori;
- a ritirare giornalmente con mezzi propri, tutto il materiale di risulta della potatura, nonché a lasciare, al termine della giornata lavorativa, sgomberi e puliti sia i marciapiedi che la sede stradale.
G) Potatura annuale e manutenzione alberi
Frequenza: annuale (periodo: dal mese di novembre alla prima metà di marzo)
Per potatura di mantenimento si intende lo sfoltimento della chioma rispettando il portamento naturale della pianta, mantenendo la chioma equilibrata; oltre a questo si dovranno eliminare o ridurre tutti i rami secchi nonché tutti i rami o branche spezzati, lesionati, affetti da patologie, cresciuti in maniera anomala, eccessivamente sporgenti dalla chioma o che pregiudichino la sicurezza degli edifici, l’eliminazione dei polloni e della eliminazione completa di erbe infestanti e vegetazione spontanea sulla superficie di tronchi e rami, nonché la perfetta pulizia dell’area attorno alla pianta. Le operazioni di potatura dovranno essere eseguite, a seconda della specie di essenza arborea da trattare, in modo diversificato nel corso del periodo summenzionato, sulla base di precise valutazioni dell’affidatario,
concordate con il direttore dell’esecuzione del contratto, ed in conformità a quanto prevedono le buone regole dell’arte.
Tutte le operazioni sulle piante dovranno essere eseguite a perfetta regola d’arte e in ogni caso secondo le istruzioni impartite dal direttore dell’esecuzione del contratto. È vietata in ogni caso la capitozzatura e comunque l’eliminazione della maggior parte della chioma, se non in casi specificamente valutati e concordati.
In concomitanza alle operazioni di potatura degli altofusti, l’affidatario, dovrà provvedere all’eliminazione di qualsiasi forma vegetativa saprofita/parassita del tronco e delle chiome, con tecniche e mezzi atti a preservare l’integrità della corteccia.
Tutti i tagli dovranno essere ben seguiti. La superficie dei medesimi dovrà pertanto risultare liscia, senza slabbrature e trattata con prodotti fungicidi e/o cicatrizzanti. L’eliminazione di rami o di branche non dovrà in nessun caso originare monconi di legno sporgenti (salvo nel caso di interventi di “pollarding” preventivamente concordati). Dopo la potatura di ogni pianta la ditta dovrà disinfettare gli attrezzi di taglio.
Le eventuali piante morte che si incontrassero nel corso dei lavori dovranno essere abbattute, previa autorizzazione del direttore dell’esecuzione del contratto, a cura e spese dell’affidatario, effettuando il taglio del tronco radente al piano campagna. Il lievo della ceppaia può essere eseguito con mezzi meccanici o manualmente a seconda delle circostanze e sarà cura della ditta appaltatrice provvedere all’immediato riempimento delle buche corrispondenti al lievo delle ceppaie con della buona terra. Il legname e il frescame proveniente dalla potatura dovranno essere prontamente trasportati e gestiti a cura e a spese dell’affidatario.
L’affidatario è inoltre obbligato:
- a non intralciare, per quanto possibile, la circolazione di automezzi autorizzati, salvo che ciò non sia possibile, programmando il lavoro in modo da causare il minor danno possibile alla viabilità interna;
- a collocare, durante le ore di lavoro, transenne, cartelli e segnalazioni varie, atti a garantire la pubblica incolumità e la viabilità interna;
- ad evitare di occupare viali e strade interne, se non strettamente necessario per l’esecuzione dei lavori. Nei casi di forza maggiore, riconosciuti tali dal direttore dell’esecuzione del contratto, nei quali si dovessero lasciare durante la notte attrezzature o materiali, l’impresa dovrà apporre segnalazioni luminose, atte ad evitare danni a persone e cose;
- a ritirare giornalmente con proprio personale e mezzi, tutto il materiale di risulta di potatura nonché di lascare libero e perfettamente pulito lo spazio occupato nella sede di marciapiedi, strade o viali. Tale materiale verrà asportato e gestito a spese dell’impresa appaltatrice;
- a richiedere alle autorità competenti, eventuali autorizzazioni per l’abbattimento di alberi
censiti.
H) Manutenzione delle fioriere e piccole aiuole
L’affidatario dovrà provvedere alla sostituzione del terriccio una volta all’anno, concimazione a lenta cessione due volte all’anno, piantumazione di essenze stagionali (periodo primavera/estate) su indicazioni del direttore dell’esecuzione del contratto in accordo con i responsabili delle strutture interessate. A seguito della piantumazione, dovrà essere assicurato l’adeguato abbeveraggio per garantirne attecchimento e regolare vitalità. In caso di moria di piantine ornamentali stagionali, l’affidatario dovrà provvedere alla loro sostituzione con piantine della stessa specie.
I) Irrigazione
Sarà eseguita agli alberi di novella piantumazione, alle siepi, alle fioriere ed aiuole, la fornitura
dell’acqua necessaria sarà a carico dell’Associazione.
Frequenza: Alle siepi ed alberi di recente impianto, sono previsti minimo otto interventi al mese, alle fioriere ed aiuole sono previsti dagli otto a dodici interventi al mese per il periodo 1° aprile al 15 ottobre e durante il restante periodo dell’anno bisognerà effettuare interventi costanti tali da garantire una capacità di campo ideale alle piante.
J) Trattamenti antiparassitari e anticrittogamici
Dovranno essere assicurati anche i trattamenti antiparassitari e anticrittogamici che dovranno essere assicurati per curare le piante che ne avranno bisogno e per evitare che quelle vivaci e annuali siano colpite da malattie fungine, malattie parassitarie ed altri patogeni o quant’altro ne possa compromettere il rigoglio vegetativo ed il normale accrescimento.
I tempi e le modalità di esecuzione saranno concordati con il direttore dell’esecuzione dell’appalto.
K) Concimazione
Interesserà tutte le essenze in coltivazione e si articolerà nel modo seguente: agli arbusti, siepi e fioriere sarà eseguita due volte l’anno nei mesi di marzo e ottobre. I concimi utilizzati dovranno essere a lento rilascio di ottima qualità e presentare titoli adeguati, tanto per garantire il giusto apporto di sostanze nutritive per conservarli in buono stato vegetativo.
Esecuzione di opere accessorie
Il servizio oggetto del presente appalto comprende l’esecuzione delle opere accessorie, in particolare l’affidatario è tenuto ad eseguire le eventuali opere accessorie che si renderanno necessarie nel corso
dell’esecuzione del contratto in aggiunta ai precedenti lavori manutentivi; ogni qual volta l’Associazione ne ravviserà la necessità, assumendosi gli oneri relativi alla fornitura e posa in opera di materiali di piccola entità quali: pali tutori, legacci, ecc.
In ordine a Pali di sostegno, ancoraggio e legature, l’affidatario dovrà fornire pali di sostegno (tutori) adeguati per numero, diametro ed altezza alle dimensioni degli alberi e degli arbusti da ancorare.
I tutori dovranno essere di legno duro, dritti, scortecciati, appuntiti nella parte dell’estremità di maggiore diametro. La parte appuntita dovrà essere resa imputrescibile per un’altezza di 100 cm. circa; in alternativa, si potrà fare uso di pali di legno industrialmente preimpregnati di sostanze imputrescibili.
Analoghe caratteristiche di imputrescibilità dovranno avere anche i picchetti di legno per l’eventuale
bloccaggio a terra dei tutori ed ogni legname da usarsi nelle lavorazioni.
Le legature dovranno rendere solidali le piante ai pali di sostegno e agli ancoraggi, pur conservandone l’eventuale assestamento; al fine di non provocare strozzature al tronco, dovranno essere realizzate per mezzo di collari speciali o di adatto materiale elastico (es. cinture di gomma, nastri di plastica, ecc.) mai filo di ferro o altro materiale inestensibile.
Per evitare danni alla corteccia, potrà essere necessario interporre, fra tutore e tronco, un cuscinetto antifrizione di adatto materiale.
È prevista la rimozione di vecchie staccionate deteriorate, fornitura e posa in opera di staccionate in legno di castagno a croce di Sant’Xxxxxx, realizzazione di recinzioni autoportanti.
Le attività indicate nel presente paragrafo sono comprese nel corrispettivo offerto per i servizi obbligatori.
Fornitura di materiale vegetale
Su richiesta dell’Associazione, l’affidatario dovrà farsi carico della fornitura e messa a dimora di materiale vegetale, rispondente alle caratteristiche sotto indicate e per i quantitativi minimi indicati nella Tabella “Criteri di Valutazione” - di cui al x.xx 23.1 del disciplinare di gara.
Questo materiale dovrà provenire da ditte appositamente autorizzate ai sensi delle Leggi 18.06.1931
n. 987 “Disposizioni per la difesa delle piante coltivate e dei prodotti agrari dalle cause nemiche e sui relativi servizi” e 22.05.1973 n. 269 “Disciplina della produzione e del commercio di sementi e piante da rimboschimento” e successive modificazioni e integrazioni. L’affidatario dovrà dichiararne la provenienza al direttore dell’esecuzione del contratto.
Le caratteristiche richieste per tale materiale vegetale e di seguito riportate, tengono conto anche di quanto definito dallo standard qualitativo adottato dalla normativa europea in materia.
Il direttore dell’esecuzione del contratto, si riserva comunque la facoltà di effettuare, contestualmente all’affidatario, visite ai vivai di provenienza allo scopo di scegliere le piante; si riserva quindi la facoltà di scartare quelle non rispondenti alle caratteristiche indicate nel presente capitolato in quanto non conformi ai requisiti fisiologici e fitosanitari che garantiscono la buona riuscita dell’impianto, o che non ritenga comunque adatte alla sistemazione da realizzare.
Le piante dovranno essere esenti da attacchi di insetti, malattie crittogamiche, virus, altri patogeni, deformazioni e alterazioni di qualsiasi natura che possano compromettere il rigoglioso sviluppo vegetativo e il portamento tipico della specie.
L’affidatario dovrà far pervenire al direttore dell’esecuzione del contratto, con almeno 48 ore di anticipo, comunicazione scritta a mezzo email della data nella quale le piante verranno consegnate sul posto interessato.
Per quanto riguarda il trasposto delle piante, l’affidatario dovrà prendere tutte le precauzioni necessarie affinché queste arrivino sul luogo della sistemazione nelle migliori condizioni possibili, curando che il trasferimento venga effettuato con mezzi, protezioni e modalità di carico idonei con particolare attenzione parchè rami e corteccia non subiscano danni.
Una volta giunte a destinazione, tutte le piante dovranno essere trattate in modo che sia evitato loro ogni danno; il tempo intercorrente tra il prelievo in vivaio e la messa a dimora definitiva dovrà essere il più breve possibile.
Alberi
Gli alberi dovranno presentare portamento e dimensioni corrispondenti alle caratteristiche richieste e tipiche della specie, della varietà e della età al momento della loro messa a dimora.
Gli alberi dovranno essere stati specificatamente allevati per il tipo d’impiego previsto (es. alberature
stradali, filari, esemplari isolati o gruppi, ecc.).
In particolare il fusto e le branche principali dovranno essere esenti da cicatrici di potatura, deformazioni, capitozzature, ferite di qualsiasi origine e tipo, grosse cicatrici o segni conseguenti ad urti, grandine, scortecciamenti, legature, ustioni da sole, cause meccaniche in genere. La chioma, salvo quanto diversamente richiesto, dovrà essere ben ramificata, uniforme ed equilibrata per simmetria e distribuzione delle branche principali e secondarie all’interno della stessa.
La chioma dovrà sempre presentare la cosiddetta “freccia” di accrescimento con gemma apicale sana
e vitale e quindi assenza di doppie cime o rami codominanti.
L’apparato radicale dovrà presentarsi ben accestito, ricco di piccole ramificazioni e di radici capillari fresche e sane e privo di tagli di diametro maggiore di un centimetro.
Gli alberi dovranno essere normalmente forniti di contenitore o in zolla; a seconda delle esigenze tecniche o, su richiesta del direttore dell’esecuzione del contratto, potranno essere eventualmente consegnati a radice nuda soltanto quelli a foglia decidua, purché di giovane età e di limitate dimensioni. Le zolle e i contenitori (vasi, mastelli di legno o di plastica, ecc.) dovranno essere proporzionati alle dimensioni delle piante come di seguito riportato: 70 cm. di diametro per alberi di circonferenza cm. 20/25. Per gli alberi forniti con zolla o in contenitore, la terra dovrà essere compatta, ben aderente alle radici, senza crepe evidenti con struttura e tessitura tali da non determinare condizioni di asfissia. Le piante in contenitore dovranno essere adeguatamente rinvasate in modo da non presentare un apparato radicale eccessivamente sviluppato lungo la superficie del contenitore stesso.
Le zolle dovranno essere ben imbatte con un apposito involucro degradabile (juta, paglia, teli, reti di ferro non zincato, ecc.); per piante trapiantate due volte è sufficiente l’utilizzo della sola juta o paglia o telo, mentre per le piante che abbiano subito tre o più trapianti è necessario aggiungere apposita rete di ferro non zincato.
Arbusti e cespugli
Arbusti e cespugli, qualunque siano le loro caratteristiche specifiche (a foglia decidua o sempreverdi), anche se riprodotti per via agamica, non dovranno avere portamento “filato”, dovranno possedere un minimo di cinque ramificazioni alla base e presentarsi dell’altezza di circa 80 cm., proporzionata al diametro della chioma e a quello del fusto.
Tutti gli arbusti e i cespugli dovranno essere forniti in contenitori o in zolla.
Il loro apparato radicale dovrà essere ricco di piccole ramificazioni e di radici capillari. Per le indicazioni riguardanti l’apparato radicale, l’imballo delle zolle, la terra delle zolle e dei contenitori vale quanto esposto nel precedente paragrafo a proposito degli alberi.
Garanzia di attecchimento
La fornitura delle piante indicate nel paragrafo precedente comprende la garanzia di attecchimento. L’attecchimento si intende avvenuto quando, al termine di 150 gg, a decorrere dall’inizio della prima vegetazione successiva alla messa a dimora, fatte salve le normali operazioni colturali e l’irrigazione, le piante si presentino in buone condizioni vegetative, sane, senza sintomi di deperimento o di avvizzimento. Per le piante messe a dimora durante il periodo vegetativo la durata della garanzia è di
1 anno. L’avvenuto attecchimento deve essere verbalizzato in contraddittorio fra l’Associazione e l’affidatario alla scadenza del periodo sopra definito. Le piante non attecchite devono essere sostituire a carico della ditta, senza nessun onere per l’Associazione.
L) Minuto mantenimento
L’affidatario dovrà assolvere alle operazioni di minuto mantenimento necessarie alla conservazione ed al buon funzionamento degli immobili.
Tutta una serie di piccole riparazioni o guasti che possono essere causa di disagio o ostacolo alla
funzionalità dell’edificio ed al regolare funzionamento delle attività.
M) Servizi migliorativi
Si precisa che l’indicazione di una frequenza di intervento o di un numero di fornitura maggiore rispetto a quella espressamente richiesta, la previsione di quantità di piantumazioni ulteriori e ogni altro servizio aggiuntivo che l’OE intendesse offrire oltre a quelli previsti nel presente capitolato e nel rispetto della documentazione di gara, senza oneri aggiuntivi a carico dell’Associazione, verrà valutata come offerta migliorativa con attribuzione dei punteggi secondo il criterio riportato nella tabella “criteri di valutazione” x.xx 23.1 del disciplinare di gara.
ART. 6 - ORGANIZZAZIONE DEI CANTIERI DI LAVORO
Tutte le risulte delle lavorazioni (taglio erba, potatura siepi e alberature) dovranno essere rimosse entro la giornata lavorativa in cui sono state prodotte. Se, del tutto occasionalmente, ciò non risulta possibile il direttore dell’esecuzione del contratto, può concordare all’affidatario il permesso di depositare temporaneamente tali risulte in località da definirsi di volta in volta.
L’affidatario è obbligato a garantire la messa in sicurezza di tali depositi tramite transennatura e segnalazione; il materiale deve, comunque, essere rimosso nel giro di 24 ore dall’accumulo e sempre in occasioni di successivi giorni di non lavoro.
Durante l’esecuzione degli interventi va evitato e, se non possibile diversamente, segnalato, in
particolare il deposito a terra di materiali appuntiti, sporgenti, taglienti o comunque pericolosi.
Limitazione alla circolazione pedonale e veicolare – segnaletica
Nel caso in cui si debbano istituire limitazioni alla circolazione pedonale, l’affidatario deve predisporre l’installazione dell’idonea cartellonistica di segnalazione di pericolo, nonché di tutti gli elementi infrastrutturali, come passerelle, eventualmente necessari.
Tutti i segnali utilizzati dovranno essere rigorosamente conformi a tipi e dimensioni prescritti dal regolamento di esecuzione richiesti dalle circolari del Ministero Lavori Pubblici.
ART. 7 - ATTREZZATURE, MEZZI E PRODOTTI
Per il corretto espletamento delle prestazioni l’affidatario dovrà fornire, a sua cura e spese, mezzi, attrezzature, strumentazioni e prodotti di tipologie, caratteristiche e quantità sufficienti all’effettuazione di tutte le prestazioni descritte nel presente capitolato d’appalto e nei restanti documenti di gara.
Tutti i mezzi, le attrezzature, le apparecchiature, i dispositivi di protezione individuale ed in genere
tutta la strumentazione occorrente per l’esecuzione delle prestazioni dovranno:
- essere rispondenti alle normative relative alla marcatura CE e ai requisiti di sicurezza;
- essere in ottime condizioni di efficienza e di stato di decoro;
- rispettare le normative in materia di scarichi ed emissioni gassose e rumorose in atmosfera, in vigore o che potranno essere emanate durante il corso del contratto. È preferibile l’uso di mezzi elettrici o alimentati con carburanti a basso impatto ambientale quali gas metano.
Tutti gli automezzi impiegati su strada dovranno, altresì, rispondere alle caratteristiche richieste dal codice della strada e dalle normati vigenti, con particolare riguardo ai dispositivi segnaletici da rapportare alle diverse modalità operative. Inoltre dovranno essere tutti correttamente assicurati, omologati e revisionati secondo la normativa vigente in materia.
Tali mezzi dovranno essere identificabili, portando sui lati indicazioni ben visibili che permettano di riconoscere in modo univoco la ditta appaltatrice d’appartenenza.
L’affidatario è, altresì, obbligato a sostenere tutti gli oneri per mantenere in perfetta efficienza e conveniente decoro i mezzi e le attrezzature mediante ordinarie e straordinarie operazioni di pulizia, disinfezione, riparazione, manutenzione, rinnovamento dei relativi materiali di consumo e, se necessario, di riverniciatura.
L’Associazione si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione e la revisione di tutti i mezzi, automezzi, apparecchiature, impianti o attrezzature che, a seguito di valutazione in contraddittorio, non riterrà soddisfacenti dal punto di vista di efficienza e di decoro. Tale sostituzione o revisione è a carico dell’affidatario e non può comportare oneri aggiuntivi per l’Associazione rispetto ai prezzi indicati in sede di offerta. L’affidatario è tenuto alla sostituzione delle attrezzature e dei mezzi contestati immediatamente ovvero, se ciò è impossibile per giustificati motivi, entro e non oltre 48 h dal ricevimento della richiesta da parte del direttore dell’esecuzione del contratto.
Nel caso di attrezzatura o mezzo guasto, l’affidatario dovrà darne comunicazione via email al direttore dell’esecuzione del contratto entro 6 (sei) ore dal verificarsi dell’inconveniente tecnico. La sostituzione dell’attrezzatura o del mezzo dovrà avvenire entro e non oltre le 18 (diciotto) ore dal verificarsi della rottura e non può comportare oneri aggiuntivi rispetto ai prezzi indicati in sede di offerta. Solo nel caso di somma urgenza o di forza maggiore potrà essere autorizzato dal direttore dell’esecuzione del contratto l’uso temporaneo, limitato al periodo strettamente necessario che verrà autorizzato, di mezzi meno idonei, ma non dal punto di vista normativo, al fine di garantire la continuità del servizio.
I guasti delle attrezzature e dei mezzi non dovranno compromettere in nessun modo la continuità e
l’efficienza delle prestazioni e non potranno essere addotti a giustificare di eventuali disservizi.
Non sarà possibile alloggiare a deposito in stabili o aree dell’Associazione Croce Rossa italiana, mezzi, attrezzature e macchinari utilizzati per l’esecuzione delle prestazioni. Gli stessi dovranno essere allontanati dall’area interessata dal loro utilizzo non appena ultimato lo stesso. Durante la loro utilizzazione l’impresa appaltatrice è responsabile di attuare tutti quegli accorgimenti necessari per mantenere i luoghi di lavoro sicuri per il proprio personale e per i terzi.
Prima della stipulazione del contratto e/o della sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto, l’affidatario dovrà presentare le schede tecniche e di sicurezza e copia dell’etichetta dei prodotti impiegati in tutti i trattamenti inseriti nei presenti capitolati e dichiarati in sede di gara.
Se, nel corso dell’appalto, si rendesse necessario l’utilizzo di prodotti non espressamente indicati in sede di gara o di sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto o di stipula del contratto, tale necessità dovrà essere comunicata al direttore dell’esecuzione del contratto, almeno un giorno lavorativo prima dell’utilizzo, allegando le relative schede tecniche di sicurezza. Tale utilizzo dovrà comunque essere preventivamente ed esplicitamente autorizzato dal direttore dell’esecuzione del contratto. In ogni caso lo stesso si riserva la facoltà, nel caso non li ritenesse soddisfacenti, di richiedere all’impresa appaltatrice la sostituzione dei prodotti utilizzati, senza che la stessa possa fare opposizioni di sorta o richiedere alcun compenso aggiuntivo.
Saranno comunque privilegiati i prodotti di efficacia dimostrata e a basso impatto ambientale e ritenuti non nocivi verso specie vegetative non target e non tossici su tutte le specie animali (ad eccezione di quelle oggetto della lotta fitosanitaria). Di ciascun prodotto utilizzato dovranno essere segnalati i periodi temporali di efficacia minima e massima in funzione delle condizioni climatiche e dei luoghi di applicazione.
ART. 8 - ALTRI OBBLIGHI A CARICO DELL’AFFIDATARIO
Riparazione dei danni di qualsiasi genere, esclusi quelli di forza maggiore, purché puntualmente dimostrati nel termine di 3 giorni dal loro verificarsi;
Oltre agli oneri già individuati nel presente capitolato tecnico, nonché a quanto previsto da tutti i piani
per le misure di sicurezza fisica dei lavoratori, sono a carico dell’affidatario:
- l’esecuzione a regola d’arte del servizio e degli ordini impartiti per quanto di competenza, dal direttore dell’esecuzione del contratto, in conformità alle pattuizioni contrattuali;
- misurazioni e i rilievi necessari alle operazioni di consegna, di verifica e di contabilità dei servizi;
- attrezzatura adeguata all’entità degli interventi ed alle prescrizioni di legge in materia antinfortunistica;
- trasporto e allontanamento, ad intervento ultimato di qualsiasi materiale o mezzo d’opera;
- sorveglianza diurna e notturna dei luoghi oggetto degli interventi;
- pulizia dei luoghi e lo sgombero, ad intervento ultimato, delle attrezzature, dei materiali
residuati e di quant’altro non utilizzato;
- riparazione dei danni di qualsiasi genere, esclusi quelli di forza maggiore, purché puntualmente dimostrati nel termine di 3 giorni dal loro verificarsi;
- ogni onere relativo alla formazione del cantiere attrezzato, in relazione alla entità del servizio da assicurare, con tutte le più efficienti e perfezionate attrezzature necessarie a garantirne una rapida ed efficiente esecuzione;
- l’assunzione in proprio, tenendone esclusa l’Associazione, di ogni responsabilità risarcitoria e delle obbligazioni relative, comunque connesse all’esecuzione delle prestazioni dovute dall’affidatario a termini di contratto;
- la fornitura e manutenzione dei cartelli di avviso, di fanali di segnalazione notturna nei punti prescritti e di quanto indicato dalle disposizioni vigenti a scopo di sicurezza;
- l’idonea protezione dei materiali impiegati e messi in opera a prevenzione di danni di qualsiasi natura e causa, nonché la rimozione di dette protezioni a richiesta del direttore dell’esecuzione del contratto;
- l’adozione, nel compimento di tutti i servizi delle cautele necessarie a garantire l’incolumità delle persone addette ai servizi stessi nonché ad evitare danni ai beni pubblici e privati, osservando le disposizioni contenute nelle vigenti norme in materia di prevenzione infortuni con ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni a carico dell’affidatario, restandone esclusa l’Associazione;
- risarcimento degli eventuali danni che, in dipendenza del modo di esecuzione degli interventi,
fossero arrecati a cose di terzi o a persone, lasciando indenne l’Associazione e il suo personale;
- la predisposizione, prima dell’inizio delle operatività, del piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori, come previsto dal d.lgs. 81/2008. Tale piano è messo a disposizione delle autorità competenti preposte alle verifiche rispettive di controllo ed è da eseguirsi a totale cura e spese dell’Affidatario; inoltre la trasmissione periodica di copia dei versamenti contributivi, previdenziali e assicurativi fino all’ultimazione degli interventi.
ART. 9 - RESPONSABILITA’ E PENALI
L’Affidatario solleva l’Associazione da ogni eventuale responsabilità penale e civile verso terzi in ogni caso connesso all’espletamento del servizio oggetto del presente affidamento.
L'Affidatario è responsabile per qualsiasi disservizio in corso di svolgimento del servizio rispetto a quanto previsto negli atti di gara e fino all’esito favorevole delle verifiche da parte del Direttore dell’esecuzione.
Nel caso in cui si verificassero inadempimenti alle obbligazioni contrattuali, l’Associazione applicherà le seguenti penali, previa contestazione scritta dell’inadempimento tramite PEC:
- per ogni prestazione non eseguita nei xxxx e nei tempi prescritti entro 3 giorni dalla contestazione, una penale in misura giornaliera pari allo 0,3 per mille dell’ammontare dell’affidamento;
- per ogni prestazione eseguita in maniera incompleta o carente, non conformemente ai modi e ai tempi prescritti entro 5 giorni dalla contestazione, una penale in misura giornaliera pari allo 0,5 per mille dell’ammontare dell’affidamento;
- per ogni prestazione non eseguita in maniera incompleta o carente, non conformemente ai modi e ai tempi prescritti entro 7 giorni dalla contestazione, una penale in misura giornaliera pari allo 1 per mille dell’ammontare dell’affidamento;
- per utilizzo di prodotti non conformi a quanto indicato negli atti di gara e nell’offerta presentata dallo stesso affidatario, una penale pari allo 1 per mille dell’ammontare dell’affidamento;
- per utilizzo di apparecchiature non conformi alla normativa antinfortunistica o comunque pericolose per il loro stato di obsolescenza, una penale pari allo 1 per mille dell’ammontare dell’affidamento.
L’Affidatario avrà facoltà di presentare giustificazioni e/o controdeduzioni entro 3 giorni dal ricevimento della contestazione da parte dell’Associazione.
Qualora dette deduzioni non siano accoglibili, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, si procederà alla quantificazione dell’importo della sanzione ed alla comunicazione delle modalità di corresponsione.
Per il recupero delle penalità, l’Associazione potrà rivalersi, mediante trattenuta, sui crediti dell’Affidatario, o sulla garanzia definitiva prestata, la quale dovrà essere reintegrata.
L’applicazione delle penali non pregiudica eventuali altre azioni di risarcimento che l’Associazione
intenda intraprendere nei confronti dell’Affidatario.
L’applicazione di penali per un importo pari al 10% dell’importo dell’affidamento comporterà la risoluzione del contratto. In tal caso, l’Associazione provvederà a incamerare l’intero importo della garanzia definitiva.
ART. 10 - REFERENTE DELL’AFFIDATARIO
L’affidatario deve designare un suo rappresentante in qualità di Referente, che dovrà essere reperibile dalle 07:00 alle 18:00, 7 giorni su 7.
Egli deve essere sempre presente sul luogo degli interventi, rispondere e interloquire con il direttore
dell’esecuzione del contratto.
ART. 11 - ONERI DELL’AFFIDATARIO
L’affidatario dovrà stipulare, alla firma del contratto di appalto, apposita polizza di responsabilità civile con un massimale unico annuo assicurato di € 5.000.000,00 (eurocinquemilioni/00cent), per eventuali danni a persone e/o a cose che possa cagionare all’Associazione, nel corso e a causa dell’esecuzione del servizio. La polizza costituirà parte integrante e sostanziale del contratto.
ART. 12 - TUTELA DEI LAVORATORI
Nell’esercizio dei servizi che formano oggetto di affidamento, l’affidatario è tenuto alla scrupolosa osservanza delle Leggi, dei Regolamenti, degli usi, dei contratti collettivi di lavoro e di ogni altra norma vigente o emanando, sia in rapporto alle modalità di esecuzione degli interventi, sia nei confronti del personale dipendente.
L’affidatario, se richiesto, dovrà dimostrare di avere ottemperato a tutte le menzionate prescrizioni, alle assicurazioni a valere per la responsabilità civile e di avere adottato tutte le cautele atte a garantire la vita e l’incolumità dei propri dipendenti, sotto l’osservanza delle Leggi a tutela del lavoratore.
In particolare, l’affidatario si impegna ad osservare ed applicare tutte le norme di Xxxxx (con particolare riferimento alle misure generali di tutela previste dal d.lgs. 81/2008) e le prescrizioni degli Enti Previdenziali preposti alla prevenzione infortuni, dell’Ispettorato del lavoro e di altri Enti Pubblici interessati.
Pertanto, l’affidatario risponderà delle eventuali infrazioni e si assumerà l’onere delle relative penalità, anche se queste venissero direttamente imposte all’Associazione della Croce Rossa Italiana.
In caso di inottemperanza degli obblighi precisati nel presente articolo, l’Associazione comunicherà all’affidatario e, se necessario, anche all’Ispettorato del Lavoro, l’inadempienza accertata e procederà alla sospensione dei pagamenti in corso, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra.
Il pagamento all’affidatario delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando dall’Ispettorato del Lavoro non sia stato certificato che gli obblighi predetti sono stati integralmente assolti.
Per le sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l’affidatario non potrà opporre eccezioni all’Associazione della Croce Rossa Italiana, né avrà titolo al risarcimento danni.