PROVINCIA DI MASSA – CARRARA
Decorata di Medaglia d'Oro al V.M.
PROVINCIA DI MASSA – CARRARA
DECRETO DEL PRESIDENTE N. 94 DEL 20/10/2022
APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON REGIONE TOSCANA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO COFINANZIATO DAL FONDO SOCIALE EUROPEO NELL'AMBITO DELL’AVVISO “SOSTEGNO ALLA PARITÀ DI GENERE E ALLA CULTURA DI GENERE” FSE 2014-2020 - CUP H69I22000740006
OGGETTO:
L'anno duemilaventidue, il giorno venti del mese di Ottobre alle ore18:00 presso la sede della Provincia di Massa-Carrara, con l’ assistenza del Segretario Generale, Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, ai sensi dell’art. 1, comma 55 della Legge 56/2014 e del Capo I del Titolo IV del vigente Statuto provinciale
IL PRESIDENTE
Vista la legge 7 aprile 2014, n. 56, (legge Xxxxxx) recante "Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni" e in particolare l'art. 1, commi 55 e 66, che stabilisce i poteri e le prerogative del Presidente della Provincia;
Vista la legge 7 aprile 2014 n. 56, art. 1, c.85, lett. F che mantiene alle Province la competenza in materia di pari opportunità;
Vista la legge regionale 2 aprile 2009 n. 16 (Cittadinanza di genere) ed in particolare l’articolo 3;
Vista la D.G.R. n 269 del 07/03/2022 con la quale si approvano gli elementi essenziali dell’Avviso pubblico per “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere” a valere sul POR Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" FSE 2014-2020;
Visto il Decreto dirigenziale Regione Toscana n. 5587 del 28/03/2022 di approvazione dell’Avviso pubblico per “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere” a valere sul POR Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" FSE 2014-2020, modificato con Decreto Dirigenziale n. 7245/2022;
Considerato che il suddetto Avviso è finalizzato a finanziare progetti per la definizione di un sistema di gender mainstreming e alla diffusione della cultura di genere, oltre che a sostenere ed integrare le azioni già avviate dalla Regione Toscana per favorire l’occupabilità e l’orientamento delle donne e delle ragazze;
Richiamato il proprio Decreto n. 43 del 12/05/2022, avente ad oggetto Partecipazione all’Avviso pubblico per “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere” a valere sul POR obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” FSE 2014-2020;
Visto il Decreto Dirigenziale n. 18732 del 19/09/2022 con cui Regione Toscana ha approvato la graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento a valere sull’Avviso pubblico suindicato;
Visto il Decreto Dirigenziale n. 19859 del 03/10/2022, avente ad oggetto “Decreto Dirigenziale n. 5587 del 20/03/2022, modificato con Decreto Dirigenziale n. 7245/2022, di approvazione dell' Avviso pubblico per "Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere" a valere sul POR Obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" FSE 2014-2020: assegnazione risorse ed impegno di spesa per la realizzazione dei progetti ammessi a finanziamento” con la quale è stato ammesso a finanziamento il Progetto presentato della Provincia di Massa-Carrara denominato OSO – Io sono Io
Dato atto che l’Avviso sopra richiamato considera quale data di avvio del progetto la stipula della Convenzione tra la Regione Toscana e il soggetto beneficiario;
Visto lo schema di Convenzione (approvato con Decreto dirigenziale n.5587 del 20/03/2022, così come modificato con Decreto dirigenziale n. 7245 del 21/04/2022), All. A al presente atto di cui è parte integrante e sostanziale, che regola i rapporti tra la Regione Toscana e la Provincia di Massa- Carrara quale beneficiario/Soggetto attuatore dell’intervento denominato OSO – Io sono Io;
Ritenuto di approvare lo schema di Convenzione (approvato con Decreto dirigenziale n.5587 del 20/03/2022, così come modificato con Decreto dirigenziale n. 7245 del 21/04/2022), All. A al presente atto di cui è parte integrante e sostanziale, che regola i rapporti tra la Regione Toscana e la Provincia di Massa-Carrara quale beneficiario/Soggetto attuatore dell’intervento denominato OSO – Io sono Io;
Dato atto che sono stati acquisiti i pareri favorevoli richiesti dal T.U.E.L. (D.Lgs 267/2000) ed in particolare dall’art 49 comma 1, in ordine alla regolarità tecnica espressa dalla Dirigente del Settore 2;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa:
di approvare lo schema di Convenzione, All. A al presente atto di cui è parte integrante e sostanziale, che regola i rapporti tra la Regione Toscana e la Provincia di Massa-Carrara, quale Beneficiario/Soggetto attuatore dell’intervento denominato OSO – Io sono Io;
di demandare alla Dirigente di competenza di provvedere a tutti gli atti necessari e conseguenti all’attuazione del presente Decreto;
di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D.lgs. n. 267/2000.
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
IL SEGRETARIO GENERALE
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
IL PRESIDENTE
Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Documento firmato digitalmente
(ai sensi del D.Lgs 07/03/2005 n. 82 e s.m.i.)
Documento firmato digitalmente
(ai sensi del D.Lgs 07/03/2005 n. 82 e s.m.i.)
documento firmato digitalmente da XXXXXX XXXXXXXXXX, XXXXXXXXXX XXXXXXX. Massa,, 21/10/2022
Decorata di Medaglia d'Oro al V.M.
PROVINCIA DI MASSA – CARRARA
Allegato alla Proposta di DECRETO DEL PRESIDENTE n. 116 del 20/10/2022 OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON REGIONE
TOSCANA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO COFINANZIATO DAL FONDO SOCIALE EUROPEO NELL'AMBITO DELL’AVVISO “SOSTEGNO ALLA PARITÀ DI GENERE E ALLA CULTURA DI GENERE” FSE 2014-2020 - CUP H69I22000740006
PARERE DI REGOLARITA' TECNICA
SERVIZIO: FINANZE - PATRIMONIO
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 49, comma 1, del T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, D.Lgs 267/2000, il Responsabile appone parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta in oggetto.
Annotazioni:
Massa, 20/10/2022
IL DIRIGENTE
XXXX XXXXXXX / InfoCamere S.C.p.A.
Documento firmato digitalmente
(ai sensi del D.Lgs 07/03/2005 n. 82 e s.m.i.)
documento firmato digitalmente da XXXXXXX XXXX. Massa,, 21/10/2022
Decorata di Medaglia d'Oro al V.M.
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Allegato alla Proposta di DECRETO DEL PRESIDENTE n. 116 del 20/10/2022 OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON REGIONE
TOSCANA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO COFINANZIATO DAL FONDO SOCIALE EUROPEO NELL'AMBITO DELL’AVVISO “SOSTEGNO ALLA PARITÀ DI GENERE E ALLA CULTURA DI GENERE” FSE 2014-2020 - CUP H69I22000740006
PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE
IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARI
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 49, comma 1, del T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, D.Lgs 267/2000, il Responsabile appone parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta in oggetto.
Annotazioni:
Massa, 20/10/2022
IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARI
XXXX XXXXXXX / InfoCamere S.C.p.A.
Documento firmato digitalmente
(ai sensi del D.Lgs 07/03/2005 n. 82 e s.m.i.)
documento firmato digitalmente da XXXXXXX XXXX. Massa,, 21/10/2022
Decorata di Medaglia d'Oro al V.M.
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Allegato al DECRETO DEL PRESIDENTE N. 94 DEL 20/10/2022 OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON REGIONE TOSCANA
PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO COFINANZIATO DAL FONDO SOCIALE EUROPEO NELL'AMBITO DELL’AVVISO “SOSTEGNO ALLA PARITÀ DI GENERE E ALLA CULTURA DI GENERE” FSE 2014-2020 - CUP H69I22000740006
ATTESTAZIONE DI INIZIO PUBBLICAZIONE
(art. 124, D.lgs. 18.8.2000 n. 267)
Si attesta che in data 21/10/2022 il Decreto del Presidente in oggetto è pubblicato all’Albo Pretorio on-line della Provincia al numero 1720 del registro delle pubblicazioni, ove rimarrà per 15 giorni consecutivi, ai sensi e per gli effetti dell’art.124, comma 1, del D. Lgs. 18.08.2000, n° 267.
Massa, 21/10/2022
IL PUBBLICATORE
XXXXXXX XXXX / InfoCamere S.C.p.A.
Documento firmato digitalmente
(ai sensi del D.Lgs 07/03/2005 n. 82 e s.m.i.)
documento firmato digitalmente da XXXX XXXXXXX. Massa,, 21/10/2022
ALLEGATO A SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE
POR FSE 2014-2020
Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" Asse B INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA ALLA POVERTA’ CONVENZIONE
per la realizzazione del Progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell’Avviso “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere”
approvato con D.D. n.5587 del 20/03/2022 così come modificato con D.D. n. 7245 del 21/04/2022
Progetto OSO – Io Sono Io Codice progetto S.I. FSE: 4 Codice CUP H69I22000740006
Premessa
Visti:
• la Strategia Europa 2020, ratificata dal Consiglio Europeo del 10 giugno 2010, con la quale l’Unione Europea mira a rilanciare l’economia comunitaria, definendo obiettivi che gli Stati membri devono raggiungere nel campo dell’occupazione, dell’innovazione, dell’istruzione, dell’integrazione sociale e di clima ed energia;
• la Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale Europeo e al Comitato delle Regioni “Un'Unione dell'uguaglianza: la strategia per la parità di genere 2020-2025” (COM/2020/152);
• il Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2/12/2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020;
• il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013 che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
• il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;
• il Regolamento (UE, Euratom) n.1046/2018 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
• l’Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29/10/2014 dalla Commissione Europea;
• la Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12/12/2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in Italia;
• la Delibera della Giunta Regionale n.17 del 12/01/2015 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata Decisione;
• il Regolamento (UE) n. 2020/558 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all'epidemia di COVID-19;
• la Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20/08/2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19;
• la Delibera di Giunta Regionale n. 1205 del 7 settembre 2020, presa d’atto della Decisione C(2020)
n. 5779 del 20 agosto 2020 che approva la Riprogrammazione del POR FSE e l’allegato A – POR FSE riprogrammato a seguito dell’emergenza COVID 19;
• la Deliberazione della Giunta Regionale n.197 del 2/03/2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 come da ultimo modificata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1200 del 22/11/2021 e specificatamente l’attività B.2.2.2.b “Interventi in emergenza Covid 19: interventi a sostegno della parità di genere e della diffusione della cultura di genere”;
• i Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8/05/2015 e ss.mm.ii.;
• la Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 29/11/2021 che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013;
• la Decisione di Giunta Regionale n.4 del 07/04/2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”;
• la Decisione della Giunta regionale n. 5 del 31/01/2022, "Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023)";
• la Delibera della Giunta Regionale n. 269 del 07/03/2022 che approva gli elementi essenziali dell’Avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n.4 del 07/04/2014;
• il Programma Regionale di Sviluppo 2016-2020, adottato con Risoluzione del Consiglio Regionale n. 47 del 15/03/2017;
• il D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020;
• la Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”;
• la D.G.R. 951 del 27/07/2020 avente ad oggetto “Articolo 17 comma 1, LR 32/2002 ss.mm.ii. - Approvazione delle "Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014 - 2020"di approvazione delle Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020”, per quanto applicabile;
• il D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato;
• gli articoli 67 comma 1 lett d) e 68 comma 1 lett b) del Regolamento (UE) n. 1303/2013;
• la circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 Protocollo AOOGRT/421919/F.045.020.020 del 05/09/2017;
• la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1460 del 30/11/2020 che Approva il nuovo schema tipo di Avviso per il finanziamento di attività in concessione a valere sul POR FSE Toscana 2014-2020;
• la legge 7 aprile 2014 n. 56 (c.d. legge Xxxxxx), che mantiene alle Province la competenza di in materia di pari opportunità;
• la legge regionale 2 aprile 2009. n. 16 (Cittadinanza di genere) ed in particolare l’articolo 3.
Considerato:
- che la Regione Toscana, con Decreto Dirigenziale n.5587 del 20/03/2022, così come modificato con Decreto Dirigenziale n. 7245 del 21/04/2022 ha approvato l’Avviso pubblico” Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere” a valere sul POR Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" FSE 2014-2020;
- che il Soggetto Provincia di Massa Carrara (C.F. 80000150450), di seguito indicato anche come Soggetto attuatore, con sede in Xxxxxx Xxxxxx x. 00, XXXXX, XX, 00000, nella persona della dr.ssa Xxxxxxx Xxxx, Dirigente del Settore 2, Finanze – Bilancio - Patrimonio mobiliare – SIC –
Economato - Pubblica Istruzione - Rete culturale - Politiche di genere della Provincia, in qualità di legale rappresentante (con delega alla firma) nata a Massa il 02/01/1966, dominciliata per la carica presso l’Ente di cui sopra, ha trasmesso il Progetto denominato OSO (acronimo) di seguito denominato Progetto;
- che con il Decreto Dirigenziale n. 18732 del 19/09/2022 la Regione ha approvato la graduatoria;
- che con Decreto Dirigenziale n. 19859 del 03/10/2022, è stato ammesso a finanziamento il Progetto OSO (acronimo) ed è stato assunto impegno finanziario a favore del Soggetto attuatore;
- che lo schema tipo della presente convenzione è stato approvato con D.D. n.5587 del 20/03/2022, così come modificato con D.D. n. 7245 del 21/04/2022;
Viste:
- le disposizioni normative e regolamentari sull'utilizzo delle risorse del Fondo Sociale Europeo, le Linee guida per la gestione e rendicontazione degli interventi finanziati sull’Avviso “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere” approvate con D.D. n.5587 del 20/03/2022, così come modificato con D.D. n. 7245 del 21/04/2022 e. per quanto qui non ricompreso. le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014 – 2020” approvate dalla Regione con Delibera della Giunta Regionale n. 951 del 27/07/2020;
TRA
la Regione Toscana (da ora in poi anche Regione), con sede in FIRENZE, PIAZZA DUOMO N.10
- codice fiscale e partita I.V.A n. 01386030488, rappresentata da Xxxxxxx Xxxxx, dirigente del Settore Tutela dei Consumatori e utenti, Politiche di genere, Promozione della cultura di pace nata a Milano il 02/05/1971, domiciliata presso la sede dell’Ente, la quale in esecuzione della L.R. n. 1/2009 e del Decreto n° 8624 del 21/05/2021 è autorizzato/a ad impegnare legalmente e formalmente l’Ente che rappresenta
E
il soggetto attuatore Provincia di Massa Carrara (C.F. 80000150450), con sede in Xxxxxx Xxxxxx x.00, XXXXX, XX, 00000, nella persona nella persona della dr.ssa Xxxxxxx Xxxx, Dirigente del Settore 2, Finanze – Bilancio - Patrimonio mobiliare – SIC – Economato - Pubblica Istruzione - Rete culturale - Politiche di genere , in qualità nato a Massa, il 02(01(1966, la quale agisce ed interviene in questo atto in qualità di legale rappresentante (con delega alla firma) dello stesso Xxxxxxxx attuatore unico
Tutto ciò premesso, considerato e visto
si conviene quanto segue
Art. 1 (Oggetto)
La presente Convenzione regola i rapporti tra la Regione ed il Beneficiario/Soggetto attuatore dell’intervento. La Regione concede al Soggetto attuatore un finanziamento per la realizzazione del Progetto alle condizioni e con i limiti di seguito specificati. Le attività devono svolgersi secondo quanto previsto nel Progetto approvato e nel rispetto dei piani finanziari conservati agli atti del Settore Tutela dei Consumatori e utenti, Politiche di genere, Promozione della cultura di pace.
Art. 2 (Normativa di riferimento)
Il Soggetto attuatore cura l'organizzazione e la realizzazione del Progetto approvato, in coerenza con i contenuti e le modalità di attuazione in esso previste e nel pieno rispetto delle linee guida per la gestione e rendicontazione degli interventi finanziati sull’Avviso “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere” approvate con D.D. n.5587 del 20/03/2022, così come modificato con D.D. n. 7245 del 21/04/2022 e per quanto qui non ricompreso delle procedure e norme adottate con Delibera della Giunta Regionale n. 951 del 27/07/2020; nonché della normativa dell’Unione europea vigente in materia, indicata nella sezione “Riferimenti normativi” della presente convenzione, ivi compresa la normativa dell’Unione europea applicabile alla programmazione FSE 2014 - 2020 anche non espressamente richiamata nel presente atto o nell’Avviso.
Art. 3 (Limiti temporali)
Il soggetto attuatore si impegna ad avviare le attività previste dal progetto approvato entro massimo 60 gg e a terminarle entro il 30/06/2023.
Art. 4 (Rispetto degli adempimenti)
Il Soggetto attuatore si impegna, ad ogni effetto di legge, a rispettare gli adempimenti, in tutte le fasi di gestione, monitoraggio e rendicontazione, di carattere amministrativo, contabile, informativo ed informatico previsti dalle disposizioni normative e dai provvedimenti dell’Unione europea, nazionali e regionali citati in premessa dei quali, con la sottoscrizione della presente convenzione, attesta di conoscere i contenuti. Le gravi violazioni da parte del Soggetto attuatore della normativa dell’Unione europea, nazionale e regionale possono costituire elemento sufficiente per la revoca del finanziamento, con l'obbligo conseguente di restituzione delle somme già erogate.
Art. 5 (Impegni del soggetto attuatore)
Il Soggetto attuatore si impegna a:
a dare idonea e tempestiva pubblicità alle attività del Progetto, garantendo che la pubblicizzazione avvenga nel rispetto di quanto indicato al punto 1.2. delle linee guida per la gestione e rendicontazione degli interventi finanziati sull’Avviso “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere” apponendo nei materiali destinati alla comunicazione ed aventi rilevanza verso i partecipanti ed il pubblico i contrassegni del Fondo Sociale Europeo, della Repubblica Italiana e della Regione Toscana, come previsto dal Piano di comunicazione del POR; in ogni caso, deve attenersi, in tema di informazione e pubblicità degli interventi dei Fondi strutturali, a quanto disposto nell’Allegato XII del Regolamento (UE) 1303/2013 (punto 2.2. - Responsabilità dei beneficiari);
b realizzare le attività in conformità a quanto previsto dal Progetto, fatte salve le modifiche previamente comunicate o autorizzate;
c comunicare agli uffici regionali competenti l’avvio di ciascuna delle attività che compongono il progetto secondo le disposizioni specifiche riportate per singola azione al punto 3 delle linee guida per la gestione e rendicontazione degli interventi finanziati sull’Avviso “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere” ed inserire il relativo dato nel sistema informativo regionale. Tale comunicazione deve essere firmata dal rappresentante legale o suo delegato per l’attività.
d provvedere a tutte le anticipazioni finanziarie necessarie per l’avvio e lo svolgimento delle attività di cui al progetto, al fine di consentire la corretta e regolare realizzazione dello stesso;
e mantenere la Regione Toscana del tutto estranea ai contratti stipulati a qualunque titolo con soggetti terzi, nonché tenere indenne la Regione stessa da qualunque pretesa al riguardo;
f gestire in proprio sia il Progetto sia i rapporti conseguenti alla sottoscrizione della Convenzione
g garantire e documentare idonee e trasparenti modalità di selezione dei destinatari, assicurando la più ampia diffusione possibilità di partecipazione alle opportunità del progetto;
h utilizzare la modulistica ed i registri o documentazione attestante le presenza dei partecipanti attenendosi alle indicazioni fornite dal Settore Tutela dei Consumatori e utenti, Politiche di genere, Promozione della cultura di pace;
i fornire ai destinatari l’eventuale materiale didattico individuale occorrente per lo svolgimento delle attività di cui al Progetto e documentarne l’avvenuta consegna con moduli di ricevuta, che dovranno contenere la sintetica descrizione di quanto distribuito, sottoscritti dagli stessi allievi;
j in materia di personale impegnato nel Progetto e di destinatari, il soggetto attuatore dovrà:
- accertare che i destinatari siano in possesso dei requisiti soggettivi indicati nel Progetto approvato nonché di quelli previsti nell'Avviso pubblico;
k garantire la corretta instaurazione, esecuzione e cessazione dei contratti d'opera e prestazione professionale nei confronti del personale a vario titolo impegnato nel Progetto e nella sua gestione ad ogni livello; ciò comprende l'impegno ad ottemperare agli obblighi previsti dalla vigente normativa in ordine alla disciplina generale delle incompatibilità, del cumulo di impieghi e degli incarichi a pubblici dipendenti. Il soggetto attuatore assolverà alle obbligazioni accessorie, anche a carattere fiscale, a propria esclusiva cura e responsabilità, sollevando in ogni caso la Regione Toscana da ogni domanda, ragione e/o pretesa comunque derivanti dalla non corretta instaurazione, gestione e cessazione di detti rapporti, ai quali la Regione Toscana rimane pertanto totalmente estranea;
l redigere un incarico/ordine di servizio in forma scritta prima dell'inizio delle prestazioni, contenente il riferimento al progetto, la specifica delle ore da svolgere, il periodo di svolgimento e il costo orario;
m applicare al personale dipendente, con rapporto di lavoro subordinato, i contratti collettivi di categoria e stipulare le assicurazioni obbligatorie in esecuzione della vigente normativa (INPS, INAIL e quant'altro per specifici casi), esonerando espressamente la Regione Toscana da ogni chiamata in causa e/o da ogni responsabilità in caso di mancata e/o irregolare stipulazione delle assicurazioni medesime;
n rispettare la normativa in materia fiscale, previdenziale e di sicurezza dei lavoratori e dei partecipanti impegnati nella realizzazione del Progetto;
o mettere a disposizione il personale docente e non docente necessario per il raggiungimento degli obiettivi e lo svolgimento delle attività di cui al Progetto. I curricula del personale devono essere resi disponibile al Settore Tutela dei Consumatori e utenti, Politiche di genere, Promozione della cultura di pace in sede di verifiche ispettive in itinere ed in sede di rendicontazione;
p articolare la propria struttura organizzativa, al fine di garantire un adeguato controllo interno delle attività e dei relativi costi, su livelli diversi che garantiscano trasparenza nell’affidamento degli incarichi e separatezza delle diverse funzioni. A maggior ragione tale separatezza deve essere, inoltre, garantita quando una stessa persona oltre a svolgere funzioni operative ricopre anche cariche o svolge funzioni connesse all’appartenenza a organi direttivi e esecutivi del soggetto attuatore stesso;
q eseguire un'archiviazione ordinata della documentazione contabile e amministrativa inerente il Progetto (contabilità separata) con modalità finalizzate ad agevolare il controllo e conservare tale documentazione in base alle normative vigenti fino al 31 dicembre 2028, salvo i maggiori obblighi di conservazione stabiliti dalla legge;
r consentire ai funzionari autorizzati della Regione Toscana, nonché agli ispettori del lavoro, in qualsiasi momento, ogni verifica volta ad accertare la corretta realizzazione del Progetto, delle attività e dei correlati aspetti amministrativi e gestionali. Se il soggetto non permette l’accesso ai propri locali e/o alle informazioni necessarie alle verifiche relative alle attività svolte, potrà essere disposta la revoca del finanziamento;
s comunicare al Settore Tutela dei Consumatori e utenti, Politiche di genere, Promozione della cultura di pace le variazioni che intende apportare al Progetto nel rispetto di quanto previsto al punto 1.4 delle linee guida per la gestione e rendicontazione degli interventi finanziati sull’Avviso “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere”;
t comunicare al Settore Settore Tutela dei Consumatori e utenti, Politiche di genere, Promozione della cultura di pace tutte le informazioni e i dati richiesti dal medesimo, al fine di predisporre una valutazione e un monitoraggio delle attività di cui al Progetto, con le modalità indicate dalla
Regione stessa. E’ fatto obbligo al soggetto attuatore di inserire i dati di monitoraggio fisico e finanziario sul Sistema Informativo regionale FSE (d’ora innanzi anche S.I.), secondo le modalità e le procedure previste dalle linee guida per la gestione e rendicontazione degli interventi finanziati sull’Avviso “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere” La corretta e tempestiva alimentazione del sistema informativo regionale è condizione indispensabile per le erogazioni finanziarie. Il ritardo reiterato potrà comportare il mancato riconoscimento delle relative spese e nei casi più gravi la revoca del progetto;
u comunicare nei tempi previsti la conclusione delle attività e la conclusione del Progetto nonché fornire ogni eventuale chiarimento richiesto dal Settore Settore Tutela dei Consumatori e utenti, Politiche di genere, Promozione della cultura di pace;
v presentare il rendiconto entro 60 giorni dalla conclusione del progetto nel rispetto di quanto indicato delle linee guida per la gestione e rendicontazione degli interventi finanziati sull’Avviso “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere” ; il rendiconto deve essere presentato in formato digitale;
w rimborsare, risarcire e in ogni caso tenere indenne la Regione Toscana, anche dopo la conclusione del Progetto, per il decennio successivo, da ogni azione, pretesa o richiesta sia amministrativa che giudiziaria, conseguente alla realizzazione del Progetto, che si manifesti anche successivamente alla conclusione del Progetto medesimo e/o che trovi il suo fondamento in fatti o circostanze connesse all'attuazione del Progetto. Il soggetto attuatore deve impegnarsi, altresì, anche dopo la conclusione del Progetto, a rimborsare i pagamenti effettuati dalla Regione Toscana, anche in xxx xxxxxxxxxxx, xx xxxxx xxxxxxxxxx ad un controllo in itinere o in sede di rendiconto, non dovute totalmente o parzialmente per carenza di presupposti formali o sostanziali o più semplicemente per carenza di adeguato riscontro probatorio documentale;
x richiedere ai destinatari alle attività del progetto, ai sensi del Reg. UE/679/2016, il consenso al trattamento dei loro dati personali e fornire adeguata informativa a norma dell’art 13 del Regolamento, come indicato nell’allegato 6 all’Avviso.
Il Soggetto attuatore si impegna, in ogni caso, a rispettare e dare attuazione a quanto disposto nelle Linee guida per la gestione e rendicontazione degli interventi finanziati sull’Avviso “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere” approvate con D.D. n.5587 del 20/03/2022, così come modificato con D.D. n. 7245 del 21/04/2022;
Art. 6 (Entità e quantificazione del finanziamento)
La Regione eroga al Soggetto attuatore, per la realizzazione del Progetto un finanziamento complessivo di € 60.368,00 (in lettere sessantamilatrecentosessantotto/00), corrispondente alla quota massima di finanziamento pubblico ammessa in base a quanto assegnato con Decreto Dirigenziale n. 19859 del 03/10/2022, a valere sull’Asse B -Inclusione sociale e lotta alla povertà- del POR FSE TOSCANA 2014-2020.
Art. 7 (Modalità di erogazione del finanziamento)
L’erogazione del finanziamento pubblico avviene secondo le modalità previste dalla D.G.R. n. 951/2020 e dall'art. 10 dell'Avviso pubblico approvato con Decreto n.5587 del 20/03/2022, così come modificato con Decreto n. 7245 del 21/04/2022
I anticipo di una quota pari a 40%, all’avvio del progetto ed in presenza della convenzione;
II successivi rimborsi fino al 90% del finanziamento pubblico, comprensivo della quota di cui al precedente punto I, sulla base dei dati finanziari inseriti in itinere nel Sistema Informativo FSE;
III saldo, a seguito di comunicazione di conclusione e presentazione da parte del soggetto del rendiconto/documentazione di chiusura e di relativo controllo da parte dell’Amministrazione competente
Art. 8 (Regime IVA)
Il Soggetto attuatore si impegna ad osservare la Circolare n. 20/E del 11 maggio 2015 dell'Agenzia delle Entrate, nella quale si chiarisce che le somme erogate per la gestione di attività formative secondo le disposizioni dell'art. 12 della Legge n. 241 del 1990 sono di natura sovventoria, riconducibili ad un mero trasferimento di denaro, e pertanto da considerarsi fuori campo Iva ai sensi dell'art. 2, comma 3 lettera a) del D.P.R. 633/72.
Art. 9 (Tracciabilità)
Il Soggetto attuatore, ai sensi dell’art. 3 comma 7 della legge n. 136/2010 s.m.i., dichiara che i dati identificativi del conto corrente bancario dedicato e utilizzato per la gestione dei movimenti finanziari relativi al Progetto OSO, sono i seguenti:
- Giroconto n. 0060475
Art. 10 (Rinuncia)
Qualora il Soggetto attuatore intenda rinunciare all'attuazione del Progetto, deve darne immediata e motivata comunicazione alla Regione, da trasmettere per posta certificata o tramite protocollo interoperabile (InterPRO), provvedendo contestualmente alla restituzione dei finanziamenti eventualmente ricevuti.
Art. 11 (Domicilio)
Per tutte le comunicazioni e/o notificazioni previste dalla presente convenzione e/o che comunque si rendessero necessarie per gli adempimenti di cui alla presente convenzione, sia in sede amministrativa che in sede contenziosa, il Soggetto attuatore elegge domicilio presso la sede legale indicata all'atto della presentazione della domanda di finanziamento. Eventuali variazioni del domicilio eletto, non preventivamente comunicate alla Regione per posta certificata o protocollo interoperabile (InterPRO) non saranno opponibili alla Regione anche se diversamente conosciute.
Art. 12 (Inosservanza degli impegni)
In caso di inosservanza degli impegni, principali ed accessori, convenzionali e legali, derivanti dalla sottoscrizione della presente convenzione e da quelli previsti dalla vigente normativa dell’Unione europea, nazionale e regionale, la Regione ai sensi delle Linee guida per la gestione e rendicontazione degli interventi finanziati sull’Avviso “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere” approvate con Decreto Dirigenziale n. 5587 del 20/03/2022, così come modificato con Decreto Dirigenziale n. 7245 del 21/04/2022 diffiderà il soggetto attuatore affinché provveda alla eliminazione delle irregolarità constatate e, nei casi più gravi potrà disporre la sospensione dell’attività e/o dei finanziamenti, indicando un termine per sanare l’irregolarità. Durante il periodo di sospensione, la Regione non riconosce i costi eventualmente sostenuti.
Decorso inutilmente il termine assegnato nella diffida e nella comunicazione di sospensione di cui sopra, senza che il soggetto capofila abbia provveduto all’eliminazione delle irregolarità contestate, la Regione revoca il finanziamento pubblico e il soggetto attuatore è obbligato alla restituzione dei finanziamenti ricevuti. Per tutto quanto non espressamente disciplinato nella presente convenzione, si fa riferimento al regolamento esecutivo.
Art. 13 (Foro competente)
Per qualsiasi controversia insorta tra le parti derivante o connessa alla presente convenzione, ove la Regione Toscana sia attore o convenuto è competente il Foro di Firenze con espressa rinuncia di qualsiasi altro.
Art. 14 (Trattamento dati personali)
In ottemperanza a quanto stabilito dal regolamento UE 2016/679 rispetto al trattamento di dati personali, i rapporti fra le Parti saranno regolati dal Data Protection Agreement tra Titolari Autonomi di cui all’Allegato A del Decreto Dirigenziale 7677/2019.
Le Parti si danno reciprocamente atto di conoscere ed applicare, nell’ambito delle proprie organizzazioni, tutte le norme vigenti ed in fase di emanazione in materia di trattamento dei dati personali, sia primarie che secondarie, rilevanti per la corretta gestione del Trattamento, ivi compreso il Regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (di seguito “GDPR”).
Le Parti tratteranno in via autonoma i dati personali oggetto dello scambio per trasmissione o condivisione, per le finalità connesse all’esecuzione del presente accordo. Le parti, in relazione agli impieghi dei predetti dati nell’ambito della propria organizzazione, assumeranno, pertanto, la qualifica di Titolare autonomo del trattamento ai sensi dell’articolo 4, nr. 7) del GDPR, sia fra di loro che nei confronti dei soggetti cui i dati personali trattati sono riferiti.
I dati personali oggetto del trattamento sono:
a tipologia dei dati personali: dati comuni
b categorie degli interessati: (es: professionisti, titolari imprese, rappresentanti legali, personale dipendente ditte interessate)
c tipologia del formato dei dati: (es: testo, immagini)
Le Parti si danno reciprocamente atto che le misure di sicurezza messe in atto al fine di garantire lo scambio sicuro dei dati sono adeguate al contesto del trattamento. Al contempo, le parti si impegnano a mettere in atto ulteriori misure qualora fossero da almeno una delle due parti ritenute insufficienti quelle in atto e ad applicare misure di sicurezza idonee e adeguate a proteggere i dati personali trattati in esecuzione del presente accordo, contro i rischi di distruzione, perdita, anche accidentale, di accesso o modifica non autorizzata dei dati o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità ivi indicate.
Art. 15 (Esenzione di imposta)
La presente convenzione, redatta in formato elettronico con sottoscrizione digitale e conservata dal Soggetto attuatore e dalla Regione Toscana – Settore Tutela dei consumatori e utenti, Politiche di genere, Promozione della cultura di pace, è esente da qualsiasi tipo di imposta o tassa ai sensi della legge 21 dicembre 1978, n. 845.
Firenze, lì
Per quanto non ricompreso nell’Avviso e nelle presenti nelle linee guida Linee guida per la gestione e rendicontazione degli interventi finanziati sull’Avviso “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere” si applicano le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014 – 2020” approvate dalla Regione con Delibera della Giunta Regionale n. 951 del 27/07/2020;.
per REGIONE TOSCANA per il Soggetto Attuatore Il/La Dirigente Il Legale Rappresentante
documento firmato digitalmente da XXXXXXX XXXX. Massa,, 21/10/2022