SCADENZA
Codice selezione 35/2021
SCADENZA
25 febbraio 2021
Ore 12:00
PUBBLICATO SUL SITO WEB DI UNITN IN DATA 5 febbraio 2021
SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI ED ESAMI, PER L’ASSUNZIONE DI N. 1 UNITÀ DI PERSONALE CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO A TEMPO PIENO DELLA DURATA DI 9 MESI, EVENTUALMENTE RINNOVABILI, NELLA CATEGORIA D, POSIZIONE ECONOMICA D1, AREA AMMINISTRATIVA-GESTIONALE PRESSO LA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI - DIVISIONE SUPPORTO CORSI DI DOTTORATO E ALTA FORMAZIONE POLO COLLINA DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO - FONDO FINANZIAMENTO ESTERNO O.I. 40400366
IL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE
• Vista la L. 14 agosto 1982, n. 590 ed in particolare il TITOLO III relativo all’istituzione dell’Università degli Studi di Trento;
• Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modifiche e integrazioni, recante disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa;
• Vista la L. 7 agosto 1990, n. 241 recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, e successive modifiche e integrazioni;
• Visto il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e successive modifiche e integrazioni, recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche;
• Visto il D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”;
• Visto il Regolamento UE 2016/679 “Regolamento generale sulla protezione dei dati personali”;
• Visto il D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, come modificato dal D.lgs. 10 agosto 2018, n. 101, “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
• Visto D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e successive modificazioni ed integrazioni, in particolare l’art. 65;
• Vista la L. 5 febbraio 1992, n.104 “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”, ed in particolare l’art. 20 “Prove d’esame nei concorsi pubblici e per l’abilitazione alle professioni”;
• Visto il D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 “Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi” e successive modificazioni ed integrazioni per quanto applicabile alla luce dell’art.70, comma 13, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165;
• Visto il D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174 “Regolamento recante norme sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea ai posti di lavoro presso le Amministrazioni Pubbliche”;
• Visto il D.Lgs. 81 del 15 giugno 2015 “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e, in particolare, il capo III “lavoro a tempo determinato”;
• Visto il D.L. n. 101/2013 convertito nella legge n. 125/2013 avente ad oggetto “Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni”
• Visto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei dipendenti del comparto Istruzione e ricerca 2016-2018 sottoscritto in data 19 aprile 2018, il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei dipendenti del comparto Università 2006/2009 di data 16 ottobre 2008 e il biennio economico 2008/2009 di data 12 marzo 2009;
• Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Trento emanato con DR n. 167 dd. 23 aprile 2012;
• Visto il Regolamento per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato, approvato ed emanato con D.R. n. 527 di data 22 luglio 2016;
• Vista la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 06 del 26 novembre 2020 recante norme di adeguamento delle procedure di reclutamento del personale tecnico e amministrativo nel contesto dell’emergenza sanitaria;
• Visto il decreto del D.G. n. 75 del 15 maggio 2012 relativo all’introduzione della tassa per l’iscrizione alle selezioni a tempo determinato;
• Visto il decreto del D.G. n. 1 dd 7 gennaio 2021 con il quale si è provveduto ad individuare il numero dei posti di personale tecnico e amministrativo, a tempo determinato e indeterminato, e le relative strutture di assegnazione, con riferimento alla prima manovra di assunzioni per l’anno 2021;
• Vista la norma di attuazione approvata con d.lgs. n. 142 di data 18 luglio 2011, relativa alla delega alla Provincia Autonoma di Trento in materia di Università;
• Vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 730 del 29 maggio 2020 relativa al Patto di stabilità tra l’Università degli Studi di Trento e la Provincia Autonoma di Trento;
• Accertata la relativa disponibilità finanziaria sul bilancio di previsione di competenza per l’anno corrente e la natura di finanziamento esterno delle risorse attraverso le quali sostenere i costi relativi all’assunzione;
• Considerato che l’Amministrazione ha verificato che la posizione non può essere efficacemente ricoperta attraverso lo scorrimento di graduatorie vigenti di precedenti concorsi e/o selezioni in quanto nessuna graduatoria in corso di validità contempla professionalità compatibili con quella da ricercare con la presente selezione;
• Considerato che la selezione di cui al presente avviso è finalizzata alla copertura di n. 1 posto di lavoro a tempo determinato a tempo pieno nella categoria D - area amministrativa-gestionale presso l’Università di Trento;
• Considerato che la spesa graverà interamente su fondi provenienti da soggetti esterni;
d i s p o n e:
ART. 1 – SELEZIONE PUBBLICA
Presso l'Università di Trento è indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l’assunzione di
n. 1 unità di personale a tempo determinato, a tempo pieno nella categoria D, posizione economica D1
- area amministrativa-gestionale presso la Direzione Didattica e Servizi agli Studenti - Divisione supporto corsi di dottorato e alta formazione polo collina.
Profilo e descrizione delle attività:
Le attività relative alla posizione, che prevede lo svolgimento delle procedure necessarie al corretto funzionamento del Dottorato in Innovazione Industriale del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione, sono:
• Assistenza al Coordinatore del dottorato, nelle attività di diretta competenza;
• Supporto agli organi del dottorato nella stesura dei verbali e dei documenti funzionali alle attività;
• Supporto all’organizzazione e pianificazione dei corsi e degli esami interni di dottorato;
• Assistenza alle attività di promozione e comunicazione, inclusa l’organizzazione di eventi, rivolte sia al mondo aziendale, sia ai futuri candidati di dottorato;
• Assistenza al coordinamento e all’implementazione di nuovi servizi, rivolti a studenti e docenti;
• Assistenza alla gestione dei rapporti con docenti esterni coinvolti nelle attività del dottorato;
• Supporto alle attività di attivazione di borse di studio di dottorato finanziate dall'ateneo, o da enti esterni o a finanziamento misto;
• Collaborazione all’implementazione di accordi per la co-tutela di tesi con atenei stranieri;
• Supporto nelle procedure di stesura ed emanazione del bando di ammissione al corso di dottorato, nonché nelle conseguenti attività di selezione e ammissione al dottorato;
• Supporto nei processi di gestione amministrativa della carriera dei dottorandi, dall’immatricolazione al conseguimento del titolo;
• Attività di front office verso dottorandi e dottorande, svolto prevalentemente in modalità online.
Conoscenze e competenze richieste
- Conoscenza della normativa nazionale e interna sui dottorati di ricerca anche in riferimento alle procedure di accreditamento iniziale dei corsi di dottorato;
- Elevata conoscenza degli strumenti e piattaforme informatiche per attività di comunicazione;
- Capacità di lavorare per obiettivi, in modo autonomo, in un contesto organizzativo dinamico con basso livello di routine operativa e di relazionarsi sia con l’esterno, in particolare il mondo aziendale, sia all’interno dell’Ateneo con i soggetti che intervengono nelle procedure che coinvolgono la funzione in oggetto;
- Capacità d’uso dei sistemi informatici (limitata ai più diffusi applicativi in ambiente Windows: Word, Excel, posta elettronica, browser per la consultazione di pagine internet);
- Ottima conoscenza della lingua inglese.
ART. 2 – REQUISITI PER L’AMMISSIONE ALLA SELEZIONE
Per l’ammissione alla selezione di cui al precedente art. 1, è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) Titolo di studio: Laurea triennale o Laurea magistrale o Laurea specialistica o Xxxxxx conseguita secondo le modalità previste dalla normativa vigente prima dell’entrata in vigore del D.M. 509/1999. ovvero
Titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto equipollente a quelli sopra indicati, in base ad accordi internazionali, ovvero alla normativa vigente;
ovvero
Titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto equivalente a quelli sopra indicati, ai soli fini del presente concorso. Alla domanda di partecipazione andrà allegata la Dichiarazione di equivalenza rilasciata dal Dipartimento della Funzione Pubblica, documento in ogni caso indispensabile per l’eventuale assunzione. Per i candidati non in possesso della dichiarazione di equivalenza, e per la sola fase relativa all’iscrizione al concorso, sarà accettata, in via provvisoria, un’autocertificazione ove il candidato dichiari di aver avviato la pratica per l’ottenimento della Dichiarazione di equivalenza. In alternativa il candidato potrà presentare il decreto di equipollenza.
b) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea (sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di Paesi terzi purché i candidati si trovino nella condizione prevista dall’art. 7 della L. 6 agosto 2013, n. 97;
c) Godimento dei diritti politici;
d) Per i cittadini soggetti all'obbligo di leva: essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo.
Non possono essere ammessi alla selezione coloro i quali siano stati licenziati per motivi disciplinari, destituiti o dispensati dall’impiego presso una P.A. per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, primo co., lett. d) del Testo Unico approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile. Non possono inoltre essere ammessi al concorso coloro che siano stati licenziati o dichiarati decaduti ai sensi dell’art.1, co. 61, L. 23 dicembre 1996, n. 662.
I cittadini stranieri devono possedere i seguenti requisiti:
- per i cittadini non comunitari essere in possesso di un permesso di soggiorno per lavoro o di un permesso convertibile in permesso di soggiorno per lavoro;
- godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza;
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti prescritti per i cittadini della Repubblica italiana;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana; tale conoscenza sarà accertata attraverso le prove d’esame.
I predetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
L’Amministrazione può disporre, in ogni momento, con decreto motivato, l’esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti.
ART. 3 – DOMANDA E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
La domanda di ammissione alla selezione va presentata accedendo alla rete internet e avvalendosi della modalità di compilazione e presentazione online che UNITN mette a disposizione dei candidati.
A tal fine il candidato accederà al sito internet dell’Ateneo - xxx.xxxxx.xx - e seguirà il percorso Ateneo
🡪 Lavora con noi 🡪 Area Staff Tecnico e Amministrativo, Collaboratore Esperto Linguistico e Dirigente
🡪 Nuovi bandi.
Dopo aver raggiunto, attraverso il link indicante il numero di codice, la pagina contenente il bando della selezione di interesse, il candidato accederà al sistema di compilazione e presentazione online attraverso l’apposito link.
Si ricorda che sarà richiesto l’invio in formato elettronico (in formato PDF o JPG) del proprio documento di identità e di eventuali altri documenti che si intendono allegare alla domanda di partecipazione.
Gli aspiranti dovranno fornire tutte le dichiarazioni richieste nel modulo della Domanda di Ammissione, sotto la propria responsabilità e ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, consapevoli della decadenza dagli eventuali benefici ottenuti e delle sanzioni penali previste rispettivamente dagli articoli 75 e 76 del citato decreto, per le ipotesi di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi.
I candidati sono tenuti a versare un contributo, non rimborsabile, pari a € 10,00 in una delle seguenti modalità:
1. bonifico bancario sul conto di tesoreria dell’Ateneo presso Banca Popolare di Sondrio – Piazza Centa, 14 – Trento
Coordinate bancarie XXXX | XXXXX |
XX00X0000000000000000000X00 | XXXXXX00 |
2. Attraverso pagamento effettuato presso uno degli sportelli della Banca Popolare di Sondrio In entrambi i casi è obbligatoria l’indicazione della causale:
Cognome / Nome / Selezione 35/2021 / “contributo per la partecipazione”
Il candidato è tenuto ad allegare, all’interno del sistema di iscrizione online, la ricevuta del bonifico o la ricevuta del versamento allo sportello, in formato elettronico (in formato PDF o JPG).
La data di presentazione dell’istanza è sempre certificata dal sistema informatico che, inoltre, allo scadere del termine utile per la sua presentazione, non permette più l’invio.
Il candidato si impegna a mantenere attivo e monitorato, sino al termine della procedura selettiva, il proprio recapito di posta elettronica, utilizzato in fase di registrazione, al fine della ricezione di eventuali comunicazioni inerenti la selezione stessa.
Per informazioni relative ai contenuti da inserire nella domanda online e al funzionamento tecnico del sistema di iscrizione, il candidato potrà avvalersi del supporto presente online – all’interno della procedura di iscrizione – e/o del supporto dell’Ufficio Concorsi e Selezioni di UNITN.
L’Ufficio Selezioni di UniTrento, con sede in Xxx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx, osserva il seguente orario d’apertura al pubblico:
lunedì/venerdì 9.00 – 13.00
con i seguenti numeri telefonici: 0000-000000/3318 - fax: 0000-000000 il seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxx@xxxxx.xx
e la seguente casella di PEC di Ateneo: xxxxxx@xxx.xxxxx.xx
Durante il periodo di Emergenza epidemiologica “Covid-19” l’ufficio presta assistenza solo in modalità telematica.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell’aspirante o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell’indirizzo (domicilio o e-mail) indicato nella domanda, né per gli eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
ART. 4 – ALLEGATI ALLA DOMANDA E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DEI TITOLI
Ai fini della valutazione dei titoli, il candidato dovrà presentare i documenti attestanti il possesso dei titoli scansionati in formato PDF.
In alternativa alla presentazione di tali documenti il candidato potrà compilare, all’interno del modello elettronico online, una dichiarazione sostitutiva di certificazione compilando l’apposito form telematico, tenendo conto che possono essere autocertificati i seguenti titoli: titolo di studio o qualifica professionale posseduta; esami sostenuti; titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica, iscrizione in Albi, in elenchi tenuti da Pubbliche Amministrazioni, appartenenza a ordini professionali.
Si invita il candidato a compilare puntualmente gli appositi spazi previsti nel form telematico per documentare le esperienze e/o titoli in relazione al profilo del presente bando.
Si avvisa pertanto che non verrà preso in considerazione l’eventuale curriculum vitae allegato; i soli titoli utili ai fini della valutazione saranno quelli inseriti nel form online.
Non è consentito il semplice riferimento a documenti già presentati all’Università.
Le dichiarazioni sopra indicate dovranno essere redatte in modo analitico affinché la Commissione possa utilmente valutare i titoli ai quali si riferiscono.
L’Amministrazione effettuerà dei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rese; sanzioni penali sono previste dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
Per quanto riguarda il punteggio del titolo di studio richiesto per l’ammissione alla selezione fa fede quanto dichiarato nell’apposito spazio del form telematico della domanda di partecipazione e non occorre allegare copia del diploma stesso.
È necessario allegare alla domanda una copia in formato pdf o JPG (fronte retro) di un documento di identità in corso di validità, possibilmente lo stesso con il quale il/la candidato/a si presenterà in sede di colloquio.
ART. 5 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE 2016/679 “Regolamento Generale sulla protezione dei dati personali” (GDPR) l’Università tratterà i dati personali nell'ambito delle proprie finalità istituzionali esclusivamente per la procedura selettiva in oggetto - art. 6, paragrafo 1, lett. e), art. 9, paragrafo 2, lett. g), art. 10 del GDPR.
Il Titolare del trattamento è l’Università di Trento, xxx Xxxxxxxx x. 00, 00000 Xxxxxx, email: xxxxxx@xxx.xxxxx.xx; xxxxxx@xxxxx.xx. I dati di contatto del Responsabile della protezione dati (c.d. Data Protection Officer) sono i seguenti: xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx, Via Briamasco, 2, 38122, email: xxx@xxxxx.xx.
Il trattamento dei dati personali sarà effettuato con modalità cartacea e/o informatizzata esclusivamente da parte di personale autorizzato al trattamento dei dati in relazione ai compiti e alle mansioni assegnate e nel rispetto dei principi di liceità, correttezza, trasparenza. adeguatezza, pertinenza e necessità.
Il conferimento dei dati personali è facoltativo ma indispensabile per la partecipazione alla selezione e il mancato conferimento preclude la partecipazione alla selezione stessa.
I dati saranno conservati per il periodo necessario allo svolgimento delle operazioni di selezione e all’espletamento di tutti gli adempimenti di legge.
In ogni momento potranno essere esercitati nei confronti del Titolare i diritti di cui agli artt. 15 e ss. del GDPR e, in particolare, l’accesso ai propri dati personali, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione, la limitazione nonché il diritto di opporsi al trattamento. Resta salvo il diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali ai sensi dell’art. 77 del GDPR.
Riferimenti a privacy e protezione dei dati personali disponibili sul sito d’ateneo all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/0000/xxxxxxx-x-xxxxxxxxxx-xxx-xxxx-xxxxxxxxx
Per maggiori informazioni e per esercitare i diritti di legge i candidati interessati possono rivolgersi ai seguenti recapiti: n. tel. 0000-000000-0000 - indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxx@xxxxx.xx.
ART. 6 – TITOLI VALUTABILI
Le categorie di titoli valutabili ed i relativi punteggi massimi sono:
A. Titolo di studio
fino a punti 8
B. servizio prestato presso pubbliche amministrazioni, presso enti privati ovvero nell’ambito di attività professionali, imprenditoriali, commerciali o artigianali svolte in proprio nel rispetto delle norme che disciplinano le suddette attività;
fino a punti 15
C. titoli professionali e culturali, diversi da quelli di cui al punto A, ma dai quali sia comunque possibile dedurre attitudini professionali in relazione al posto oggetto della selezione (es. partecipazione a corsi teorico-pratici, altri titoli di studio diversi da quelli previsti per l’accesso, dottorato di ricerca, specializzazione, ecc.):
fino a punti 7
Ai titoli è attribuito un punteggio pari alla metà del punteggio complessivo; essendo determinato in 60 punti il punteggio complessivo, agli stessi sono riservati 30 punti.
La valutazione circa l’inerenza dei titoli al profilo richiesto, di cui alle sopra indicate categorie b) e c) è effettuata utilizzando i seguenti fattori di moltiplicazione: 100%, 50%, 0% anche in riferimento al livello di aggiornamento dei titoli stessi.
La Commissione, nella prima riunione, stabilirà i criteri di valutazione dei titoli per l’attribuzione dei punteggi.
La Commissione non procederà alla valutazione dei titoli ove non siano indicati tutti gli elementi e i dati necessari alla loro valutazione come ad esempio il punteggio del titolo di studio o la data inizio e la data cessazione dei rapporti di lavoro.
ART. 7 – FORMULAZIONE DELL’ELENCO DEGLI AMMESSI AL COLLOQUIO
Nel caso in cui pervenisse un numero di domande inferiore o pari a 10, sono ammessi a sostenere il colloquio tutti i candidati che possiedano i requisiti di partecipazione. La valutazione titoli sarà successivamente operata nei confronti di chi supererà la prova orale.
Nel caso pervenisse un numero di domande superiore a 10, è ammesso a sostenere il colloquio, di cui al successivo art. 8, un numero di candidati pari a 10 (e coloro che risultano pari merito con il 10mo nella valutazione dei titoli), individuati in un apposito elenco di ammissione formato sulla base della valutazione dei titoli allegati o dichiarati dai candidati stessi nella domanda;
I candidati dovranno verificare la propria ammissione consultando l’elenco pubblicato sul sito internet xxx.xxxxx.xx (pagina della selezione). Nel caso di un numero di candidati inferiore o pari a 10, l’elenco sarà pubblicato il giorno successivo alla scadenza del bando; in caso di partecipazione superiore, l’elenco sarà pubblicato il giorno 9 marzo 2021.
La pubblicazione sul sito dell’Ateneo equivale a notifica ai sensi di legge per la convocazione alla prova orale.
La data della prova orale verrà indicata contestualmente alla pubblicazione dell’elenco di ammissione sopra citato.
L’assenza del candidato sarà considerata come rinuncia al concorso quale ne sia la causa.
ART. 8 – PROVA DI ESAME CON RELATIVO CALENDARIO
La prova selettiva consisterà in una prova orale.
La prova orale, che verrà effettuata in tutto o in parte in lingua inglese, sarà finalizzata all’accertamento delle seguenti capacità e conoscenze:
• Normativa nazionale sui dottorati di ricerca, incluse procedure di accreditamento e valutazione ANVUR;
• Regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca, emanato con D.R. n. 383 di data 04.07.2013 e successive modifiche;
• Norme attuative del Dottorato in Innovazione Industriale, approvate il 18 ottobre 2018 dal Consiglio di Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'Informazione e dal Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Industriale e successive modifiche;
• Conoscenza dello Statuto dell’Università degli Studi di Trento, del Regolamento Generale d’Ateneo e del Codice Etico;
• Conoscenza dell’articolazione organizzativa dell’Università degli Studi di Trento con riferimento sia alle strutture accademiche sia alla struttura gestionale.
Si procederà, inoltre, alla verifica delle attitudini e la maturità professionale del candidato in relazione al posto da ricoprire.
La normativa interna può essere reperita sul sito internet dell’Ateneo xxx.xxxxx.xx seguendo il percorso: ATENEO 🡪 Organizzazione 🡪 Norme, Regolamenti e Modulistica 🡪 Regolamenti 🡪 Regolamenti Dottorato di ricerca
La prova orale si svolgerà in modalità telematica. Le indicazioni operative relative allo svolgimento della prova saranno fornite ai candidati via e-mail, all’indirizzo indicato nella domanda di ammissione.
Nel caso di partecipazione di un numero di candidati inferiore/uguale a 10 il calendario della prova orale sarà pubblicato il giorno successivo alla scadenza del bando; contestualmente sarà pubblicato anche l’elenco degli ammessi alla prova.
Nel caso di partecipazione di più di 10 candidati, l’elenco degli ammessi alla prova orale sarà pubblicato il giorno 9 marzo 2021 contemporaneamente alla pubblicazione del calendario della prova stessa. Tale calendario rispetterà un preavviso di 15 giorni di calendario di anticipo rispetto alla data fissata per il colloquio.
La pubblicazione sul sito internet equivale a notifica ai sensi di legge per l’accesso alla prova orale. L’assenza del candidato sarà considerata come rinuncia alla selezione quale ne sia la causa.
Per essere ammessi a sostenere il colloquio, i candidati dovranno essere muniti di idoneo documento di identità in corso di validità.
Per snellire le operazioni di riconoscimento, dovrà trattarsi preferibilmente del medesimo documento allegato in fotocopia alla domanda o fornito al momento della presentazione della stessa.
Sono considerati idonei, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, i seguenti documenti: la carta d’identità, il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d’armi, le tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’Amministrazione dello Stato.
Per la valutazione della prova orale la Commissione dispone di 30 punti; la prova si intende superata qualora il candidato riporti una votazione non inferiore a 21/30.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la Commissione giudicatrice si riunirà e formerà l’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione del voto da ciascuno riportato.
L’elenco sottoscritto dal Presidente della Commissione sarà pubblicato nel medesimo giorno sul portale dell’Ateneo.
ART. 9 – FORMULAZIONE E APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA DI MERITO
La graduatoria di merito è formulata secondo l’ordine decrescente risultante dalla somma del punteggio attribuito ai titoli e della votazione conseguita nella prova orale.
A parità di punteggio precede in graduatoria il candidato più giovane di età.
Con determinazione del Dirigente della Direzione Risorse Umane e Organizzazione saranno approvati gli atti della selezione e la graduatoria di merito.
La graduatoria di merito sarà resa pubblica mediante pubblicazione sul sito internet dell’Ateneo e mediante affissione all’Albo della Direzione Risorse Umane e Organizzazione in via Verdi n. 6 a Trento. Dalla data di pubblicazione all’Albo decorre il termine per eventuali impugnative.
ART. 10 – PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI PER LA COSTITUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
La determinazione dell’Università di costituire il rapporto di lavoro a tempo determinato verrà formalmente notificata all’interessato.
In caso di mancata presentazione in servizio entro 5 giorni dalla data indicata nella notifica l’Università provvederà a depennare il nominativo dalla graduatoria. Il contratto eventualmente già stipulato sarà automaticamente risolto di diritto.
La costituzione del rapporto di lavoro a tempo determinato è condizionata alla verifica del possesso dei requisiti prescritti.
Al momento della stipulazione del contratto individuale di lavoro l’Amministrazione inviterà il vincitore a sottoscrivere le dichiarazioni sostitutive di certificazione comprovanti il possesso dei requisiti previsti per l’ammissione all’impiego.
L’Amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore della selezione, in base alla normativa vigente.
ART. 11 – COSTITUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO
Al personale assunto a tempo determinato sarà corrisposto il trattamento economico iniziale previsto dal CCNL, sottoscritto in data 19 aprile 2018 spettante per la categoria D posizione economica D1, fatti salvi gli aggiornamenti contrattuali sia a livello nazionale che locale. Nei confronti del lavoratore trova, inoltre, applicazione il trattamento giuridico ed economico migliorativo, rispetto a quanto previsto dal CCNL, disciplinato dai contratti collettivi integrativi al tempo vigenti.
Il rapporto di lavoro si risolve automaticamente, senza diritto di preavviso, alla scadenza del termine indicato nel contratto individuale o al verificarsi di qualsiasi causa che determini la cessazione dal servizio, se anteriore alla data indicata nel contratto.
In nessun caso il rapporto di lavoro a tempo determinato può trasformarsi in lavoro a tempo indeterminato.
Ai sensi di quanto disposto dall’art.5 della L. 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del procedimento concorsuale di cui al presente bando è il sig. Xxxx Xxxx, Direzione Risorse Umane e Organizzazione, Università degli Studi di Trento, Via Verdi, 6 – 00000 Xxxxxx, telefono: 0000-000000; fax: 0000-000000; e-mail: xxxxxxxx@xxxxx.xx.
ART. 12 – RINVIO CIRCA LE MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLA SELEZIONE
Per quanto non previsto dal presente bando, valgono, se applicabili, le disposizioni di legge di carattere generale.
Il Dirigente xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
Documento firmato digitalmente (ai sensi del Codice dell’Amministrazione
Digitale e normativa connessa)