INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI
Cliente | Data | N° Contratto |
INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI
1. Identità e contatti del finanziatore/ intermediario del credito
Finanziatore Indirizzo Telefono* Email* Fax* Sito web* | Creditis Servizi Finanziari S.p.A. Xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxx 00 - 00000 Xxxxxx 800-010909 xxxx@xxxxxxxx.xx 800-242727 |
Intermediario del credito Indirizzo Telefono* Email* Fax* Sito web* |
2. Caratteristiche principali del prodotto di credito
Tipo di contratto di credito | |
Importo totale del credito Limite massimo o somma totale degli importi messi a disposizione del consumatore. | Importo erogato (€): (Comprensivo di eventuali somme da destinare ed estinzione di prestiti precedenti) |
Condizioni di prelievo Modalità e tempi con i quali il consumatore può utilizzare il credito. | All’accoglimento della richiesta da parte di Creditis, l’importo è erogato sul c/c indicato dal richiedente. |
Durata del contratto di credito | Mesi (durata prevista): così suddivisi: Preammortamento: Rateizzazione ordinaria: |
Creditis Servizi Finanziari S.p.A. Xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxx 00 00000 Xxxxxx
Centro relazioni clientela: Numero verde:
800 01 09 09
xxx.xxxxxxxx.xx – xxxx@xxxxxxxx.xx
Capitale sociale € 40.000.000,00 interamente sottoscritto e versato – C.F/P.I. e Registro delle Imprese di Genova 01670790995 – Sottoposta alla Vigilanza della Banca d’Italia – Iscritta al n. 33318 dell’Albo degli Intermediari Finanziari di cui all’art. 106 del D.Lgs. 385/1993 – Iscritta al n. 33318 dell’Albo degli Istituti di Pagamento di cui all’art. 114-septies del D.Lgs. 385/1993
Rate ed, eventualmente, loro ordine di Imputazione | Rate da pagare (numero): Importo prima rata (comprensivo addebito imposta di bollo ove previsto) (€): escluse eventuali spese incasso rata. Importo rate successive (€) escluse eventuali spese incasso rata. Il consumatore pagherà gli interessi e/o le spese nel seguente ordine: secondo un piano d’ammortamento francese per cui ogni rata d’importo costante include una quota capitale crescente, una quota interessi decrescente nel tempo ed eventuali spese d’incasso. |
Importo totale dovuto dal consumatore Importo del capitale preso in prestito, più gli interessi e i costi connessi al credito. | Totale da rimborsare (€): così suddiviso: Finanziato (€): (Importo erogato (€): + Spese istruttoria (€): + Assicurazione (€): ) + Interessi (€): + Spese incasso rata (€): + Imposta di bollo su contratto (€): + Recupero oneri fiscali su comunicazioni periodiche (€): |
Garanzie richieste Garanzie che il consumatore deve prestare per ottenere il credito | Nessuna |
3. Costi del credito
Tasso di interesse o (se applicabile) tassi di interesse diversi che si applicano al contratto di credito | TAN: Il TAN è il prezzo del prestito con riferimento all’anno civile (divisore 365). Tipo tasso: fisso Parametro indicizzazione e tasso di riferimento (%): NON APPLICABILE Spread (%): NON APPLICABILE In caso di preammortamento, gli interessi maturati in tale periodo sono calcolati come dilazione non capitalizzata. |
Tasso annuo effettivo globale (TAEG) Costo totale del credito espresso in percentuale, calcolata su base annua, dell’importo totale del credito. Il TAEG consente al consumatore di confrontare le varie offerte. | TAEG: ESEMPIO RAPPRESENTATIVO Nello specifico, il TAEG è calcolato con riferimento all’anno civile, sulla base delle seguenti ipotesi: - erogazione iniziale pari all’Importo totale del credito; - rimborso da parte del Cliente mediante rate mensili di numero ed importo pari a quanto previsto alla voce Rate, con quota capitale crescente e quota interessi decrescente nel tempo, calcolati al TAN del contratto; - TAN e condizioni economiche invariate per l’intera durata del contratto; - adempimento del Cliente ai propri obblighi nei termini ed entro le date convenute nel contratto. L’importo così determinato è aumentato delle spese di istruttoria, dell’imposta di bollo e oneri fiscali, delle commissioni di incasso SDD/bollettino postale moltiplicate per il numero di rate, delle spese di emissione e invio delle comunicazioni periodiche. Sono esclusi dal calcolo del TAEG: spese modifica modalità di rimborso e data pagamento rata, richiesta salto rata, richiesta duplicato documenti, recupero spese di produzione ed invio bollettini postali, eventuali indennizzi degli oneri per estinzione anticipata, spese connesse a eventuali inadempimenti, premio delle polizze assicurative facoltative |
Per ottenere il credito o per ottenerlo alle condizioni contrattuali offerte è obbligatorio sottoscrivere: • un’assicurazione che garantisca il credito e/o • un altro contratto per un servizio accessorio Se il finanziatore non conosce i costi dei servizi accessori, questi non sono inclusi nel TAEG. | Assicurazione: NO Servizio accessorio: NO |
3.1 Costi connessi | |
Eventuali altri costi derivanti dal contratto di credito | SPESE DI ISTRUTTORIA (€): COMMISSIONI OPERATIVE: Commissioni SDD per ogni incasso (€): Recupero spese produzione bollettini postali (€): Incasso bollettino postale (€): Modifica modalità di rimborso su richiesta del cliente (€): Modifica data pagamento rata su richiesta del cliente (€): Richiesta salto rata (€): SPESE DI TRASPARENZA: Emissione/invio documentazioni periodiche (€): Recupero bolli ed oneri fiscali su comunicazioni periodiche (€): ALTRE SPESE: Imposta di bollo su contratto (€): Richiesta duplicato documenti (€): |
Condizioni in presenza delle quali i costi relativi al contratto di credito possono essere modificati. | Creditis può modificare, se sussiste un giustificato motivo, le condizioni economiche e contrattuali applicate al presente finanziamento, compresi i tassi di interesse applicati, con un preavviso di due mesi. Sono esempi di giustificato motivo: modifiche legislative, disposizioni di organi giudiziari, amministrativi e di vigilanza, variazioni relative a decisioni di politica monetaria, di parametri e condizioni finanziarie di mercato, ragioni di sicurezza o di maggiore efficienza. |
Costi in caso di ritardo nel pagamento Tardare con i pagamenti potrebbe avere gravi conseguenze per il consumatore (ad esempio la vendita forzata dei beni) e rendere più difficile ottenere altri crediti in futuro. | Per i ritardi di pagamento saranno addebitati al consumatore gli interessi di mora al tasso contrattualizzato (TAN) maggiorato di quattro punti e comunque in misura non superiore al tasso soglia determinato ai sensi della Legge 108/1996. Interessi di mora calcolati con la formula dell’interesse semplice. Il tasso degli interessi di mora può essere modificato in presenza delle seguenti condizioni: nessuna. In caso di mancato pagamento, saranno applicate al consumatore le seguenti penali: Commissioni insoluto (€): Indennità di sollecito/recupero: Spese fisse DBT/messa in mora (€): Spese legali: spese per il recupero giudiziale del credito a carico del cliente secondo tariffe forensi vigenti. |
4. Altri importanti aspetti legali
Diritto di recesso Il consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contratto. | Sì |
Xxxxxxxx anticipato Il consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. Il finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. | ll cliente ha la facoltà di rimborsare anticipatamente in qualsiasi momento, in tutto o in parte il proprio debito, previa comunicazione scritta indirizzata a Creditis con raccomandata A.R. Nel caso di rimborso anticipato il cliente ha diritto ad una riduzione del costo totale del credito nella misura prevista dalla legge (art. 125 sexies T.U.B.). In particolare, il cliente avrà diritto al rimborso degli interessi e degli oneri non ancora maturati in sede di conteggio di estinzione anticipata. Relativamente ai costi connessi, Creditis provvederà a rimborsare al cliente le spese di istruttoria, mediante riduzione progressiva delle spese secondo la curva degli interessi (TAN) di cui al piano di ammortamento del finanziamento. Al fine di determinare l’importo oggetto di rimborso, si calcola il peso percentuale degli interessi non ancora maturati alla data di rimborso anticipato rispetto all’ammontare complessivo degli interessi e si applica la percentuale così ottenuta all’ammontare delle s pese di istruttoria. Creditis rimborserà inoltre le commissioni operative di incasso rata secondo il criterio pro rata temporis, tale per cui l’importo oggetto di restituzione verrà calcolato mediante suddivisione dell’importo complessivo degli oneri per il numero totale delle rate e moltiplicazione del risultato per il numero di rate residue. Gli oneri fiscali non saranno rimborsabili. Creditis potrà applicare al cliente un indennizzo degli oneri per il rimborso anticipato non superiore all’1% dell’importo rimborsato nel caso di durata residua del contratto superiore ad un anno o non superiore allo 0,5% dell’importo rimborsato nel caso di durata residua del contratto pari od inferiore ad un anno. L’indennizzo non potrà superare l’importo degli interessi che il cliente avrebbe pagato per la vita residua del contratto. L’indennizzo per il rimborso anticipato non è dovuto se: • il rimborso anticipato è effettuato in esecuzione di un contratto di assicurazione destinato a garantire il credito; • il rimborso ha luogo in un periodo in cui non si applica un tasso di interesse espresso da una percentuale specifica fissa predeterminata nel contratto; • se l’importo rimborsato corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad € 10.000,00. |
Consultazione di una banca dati Se il finanziatore rifiuta la domanda di credito dopo aver consultato una banca dati, il consumatore ha il diritto di essere informato immediatamente e gratuitamente del risultato della consultazione. Il consumatore non ha questo diritto se comunicare tale informazione è vietato dalla normativa comunitaria o è contrario all’ordine pubblico o alla pubblica sicurezza. | Si. La concessione ed il monitoraggio del finanziamento presuppongono la consultazione da parte di Creditis di banche dati (Sistemi di informazione creditizia). |
Diritto a ricevere una copia del contratto Il consumatore ha il diritto, su sua richiesta, di ottenere gratuitamente copia del contratto di credito idonea per la stipula. Il consumatore non ha questo diritto se il finanziatore, al momento della richiesta, non intende concludere il contratto. | Sì |
5. Informazioni supplementari in caso di commercializzazione a distanza di servizi finanziari
a) Finanziatore | |
Iscrizione | Creditis Servizi Finanziari S.p.A. - Iscritta al n. 33318 dell’Albo di cui all’art. 106 del D. Lgs. 385/1993 e dell’Albo di cui all’art. 114 septies del D. Lgs. 385/1993 - Intermediario assicurativo iscritto al Registro degli Intermediari Assicurativi Sezione D n. D000242552. |
Autorità di controllo | Sottoposta alla Vigilanza della Banca d’Italia con sede in Xxx Xxxxxxxxx, 00 – 00000 Xxxx. |
b) Contratto di credito | |
Esercizio del diritto di recesso | In caso di utilizzo di tecniche di comunicazione e conclusione del contratto a distanza, ai sensi dell’art. 67-duodecies del D. Lgs.206/2005, il Cliente ha facoltà di recedere dal contratto entro 14 giorni dalla data di conclusione dello stesso o, se successiva, dalla data di ricezione delle condizioni contrattuali e delle informazioni previste per legge, senza l’addebito di alcuna penale. L’eventuale recesso dovrà essere esercitato mediante l’invio di una lettera raccomandata A.R. al seguente indirizzo: CREDITIS SERVIZI FINANZIARI SPA - CENTRO RELAZIONI CLIENTELA, Via Magazzini del Cotone 17 – 00000 XXXXXX, o con le altre modalità di comunicazione dell’esercizio del diritto di recesso consentite dalle disposizioni normative tempo per tempo vigenti. Il Cliente deve provvedere, entro e non oltre trenta giorni dall’invio della comunicazione di recesso, alla restituzione del capitale e delle somme non ripetibili corrisposte da Creditis alla Pubblica Amministrazione. Il Cliente deve inoltre corrispondere gli interessi maturati sino alla restituzione del dovuto, calcolati al tasso contrattuale TAN (importo finanziato moltiplicato per i giorni decorsi dalla data di conclusione del contratto, moltiplicato per il tasso TAN, diviso 36.500). In caso di mancato esercizio del diritto di recesso, al finanziamento si applicheranno le condizioni economiche riportate nel documento “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori”, insieme al documento contenente le “Informazioni aggiuntive sul contratto” e alle condizioni generali di contratto, fermo restando il diritto del Cliente di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte, come sopraindicato. |
Legge applicabile alle relazioni con il consumatore nella fase precontrattuale. | La legislazione applicata alla fase precontrattuale è quella italiana. |
Legge applicabile al contratto di credito e/o foro competente. | La legislazione applicata alla fase contrattuale è quella italiana e per le controversie derivanti dal contratto o sorte in relazione allo stesso è competente l’Autorità Giudiziaria Italiana, foro di residenza o domicilio elettivo del consumatore. |
Lingua | Le informazioni sul contratto saranno comunicate in lingua italiana. Con l’accordo del consumatore, il finanziatore intende comunicare in lingua italiana nel corso del rapporto contrattuale. |
c) Reclami e ricorsi |
Strumenti di tutela stragiudiziale e modalità per accedervi | Il Cliente può inoltrare i propri reclami alla sede di Creditis – Via Magazzini del Cotone 17– 00000 Xxxxxx – email: xxxx@xxxxxxxx.xx, PEC: xxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx, che risponde entro 60 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i termini sopra indicati, prima di ricorrere al giudice può: a) rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) presso il Collegio competente sulla base della regione di domicilio del Cliente o presso una delle Filiali di Banca d'It alia, numero verde 800 196 969. Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx (Sezione Contatti), chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere a Creditis o all’Intermediario collocatore; il Cliente non può ricorrere all’ABF per risolvere controversie insorte con Agenti e Mediatori creditizi; b) attivare, singolarmente o in forma congiunta con Creditis, una procedura di conciliazione finalizzata al tentativo di trovare un accordo. Detto tentativo sarà esperito, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 4/3/2010 n. 28, e pertanto quale condizione di procedibilità nei casi previsti dalla legge per l’esercizio di azioni individuali davanti all’Autorità Giudiziaria, dall’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal “Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR” (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx), iscritto presso il registro tenuto dal Ministero della Giustizia, ferma restando la facoltà di ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario che parimenti assolve alla suddetta condizione di procedibilità e ferma restando la facoltà delle parti, nel rispetto della libertà di scelta dell’organismo, di concordare di rivolgersi ad altro organismo iscritto nel registro del Ministero della Giustizia. Resta impregiudicata la facoltà di presentare esposti alla Banca d’Italia o di ricorrere all’Autorità Giudiziaria nel caso in cui la conciliazione si dovesse concludere senza il raggiungimento di un accordo. Qualora il reclamo abbia ad oggetto i prodotti assicurativi facoltativi, Creditis risponderà entro il termine di 45 giorni, per quanto di propria competenza. |