BOZZA CAPITOLATO TECNICO GARA OSSIGENOTERAPIA DOMICILIARE
BOZZA CAPITOLATO TECNICO GARA OSSIGENOTERAPIA DOMICILIARE
PREMESSA
L’Azienda Sanitaria Locale UMBRIA 2, quale capofila in unione di acquisto con l’USL UMBRIA 1, indice:
procedura aperta per l’affidamento del servizio di Ossigenoterapia domiciliare, mediante Accordo Quadro ai sensi dell’art. 54 comma 4 lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. Criterio di aggiudicazione dell’appalto offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo (art. 95 comma 2 D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.)
La procedura è finalizzata, in particolare, all’individuazione di un massimo di n.3 operatori economici che, sulla base delle risultanze della presente procedura, risultino idonei ad erogare il servizio oggetto di gara e con i quali verrà sottoscritto da ciascuna USL un Accordo Quadro, sulla base delle risultanze contrattuali pattuite in sede di offerta.
Pertanto, al fine della valorizzazione complessiva della procedura, si è proceduto alla stima dei valori medi annui, arrotondati e riportati nella sottostante tabella.
Verrà successivamente inserita una tabella con il numero pazienti e i metri cubi di ossigeno consumati divisi per territorio.
OGGETTO
Il presente Capitolato ha per oggetto le prestazioni di ossigenoterapia domiciliare attraverso le Farmacie Convenzionate e la fornitura di ossigeno gassoso per i pazienti residenti sul territorio di competenza dell’USL UMBRIA 1 e USL UMBRIA 2.
La Fornitura del servizio in questione suddivisa in due lotti territoriali corrispondenti alle due ASL della Regione Umbria: USL Umbria 1 e USL Umbria 2.
Il servizio di ossigenoterapia dovrà essere fornito direttamente al domicilio dei malati affetti da insufficienza respiratoria cronica, come da diagnosi e prescrizione dei centri di Pneumologia e Fisiopatologia respiratoria autorizzati oppure a seguito di dimissione ospedaliera secondo un Piano Terapeutico definito.
Il servizio oggetto dell'appalto dovra’ assicurare un adeguato livello di assistenza e dovra’ garantire che l’erogazione della terapia avvenga nel rispetto della vigente normativa e dovra’ comprendere incluso nel prezzo tutto quanto di seguito elencato:
• la fornitura e consegna del farmaco (ossigeno liquido e gassoso) a domicilio dell’assistito, comprendenti unità base ed unità portatile (secondo la prescrizione medica) e dispositivi medici occorrenti per garantire la terapia prescritta;
• Prima installazione presso il domicilio che include la formazione e l’addestramento all’utilizzo in sicurezza al paziente/care giver, con relativa consegna del materiale di supporto necessario: libretti d’istruzione per 1'uso dei dispositivi, indicazione dell’Unita Operativa referente del servizio con numeri telefonici di riferimento, manuali, verbali d’installazione/intervento, informativa privacy;
• Analisi preliminare dei rischi ed idoneità dei locali, in osservanza alle vigenti normative;
• la fornitura e la consegna di tutto il materiale consumabile e semi consumabile necessario al funzionamento delle apparecchiature, presso il domicilio degli assistiti, secondo le indicazioni ed i quantitativi contenuti nella prescrizione o Piano Terapeutico, comprensivo dell’eventuale sostituzione dei presidi a causa di rotture e/o malfunzionamenti o qualora gli stessi risultassero insufficienti;
• numero verde disponibile 24 ore su 24 ore per 365 giorni/anno;
• trasporto delle confezioni e dei dispositivi medici con personale qualificato e mezzi omologati;
• consegna periodica del farmaco, dispositivi medici e materiali di consumo programmati in funzione della terapia prescritta;
• servizio di assistenza tecnica ordinaria e straordinaria full-risk mediante personale qualificato e garanzia dei tempi di intervento presso il domicilio degli assistiti, con trasmissione della reportistica inerente gli interventi (rapporti di lavoro);
• gestione informatizzata del servizio attraverso la messa a disposizione del… per la gestione dei flussi informativi amministrativi, clinici, manutentivi;
• gestione del trattamento dei dati personali degli assistiti in conformità del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e ss.mm.ii.;
• 1’erogazione del servizio nel territorio della Regione Umbria per tutti gli assistiti ivi residenti; il servizio dovrà essere esteso su tutto il territorio nazionale per assicurare la
continuità terapeutica nei casi in cui l’assistito avesse necessità di trasfererirsi temporaneamente in luoghi diversi dal suo abituale domicilio.
• la copertura assicurativa full-risk per danni a persone o cose derivanti dalla detenzione ed uso delle apparecchiature a domicilio dell’assistito.
OBIETTIVI DELL’APPALTO
Costituiscono obiettivi primari dell’appalto:
• aumentare la sopravvivenza dei pazienti ipossiemici con insufficienza respiratoria cronica;
• migliorare le prestazioni e la mobilità dei pazienti e avere in tal senso una finalità riabilitativa;
• contribuire in tal modo a migliorare la qualità di vita del paziente ipossiemico con insufficienza respiratoria cronica; diminuire la morbilità (riacutizzazioni, episodi di scompenso, numero di giorni di degenza in ospedale e in terapia intensiva), contenendo i costi/anno dell’handicap respiratorio.
• La qualità del servizio erogato ai pazienti potrà essere sempre verificata dall’ASL, per il tramite delle proprie strutture aziendali.
PROCEDURE E CRITERIO DI AFFIDAMENTO
L’accordo quadro sarà concluso in conformità a quanto previsto dall’art. 54, comma 4 lettera a) del D.Lgs.50/2016 e s.m.i. (accordo quadro concluso con più operatori economici).
La procedura non è finalizzata ad identificare un unico aggiudicatario, ma ad identificare un massimo di n.3 ditte idonee a fornire il servizio oggetto della procedura stessa.
L'aggiudicazione, e la conseguente graduatoria, della fornitura del servizio avverrà in favore delle prime tre ditte classificate sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
Nel caso vi fossero tre ditte aggiudicatarie, la percentuale di pazienti da assistere che verrà affidata ad ogni singola Ditta sarà la seguente: 50% alla prima classificata, 30% alla seconda classificata e 20% alla terza classificata.
Ove le ditte aggiudicatarie non fossero più di due, il 60% dei pazienti verrà assistito dalla prima classificata ed il 40% dalla seconda classificata in graduatoria.
La stazione appaltante può decidere di non procedere all’affidamento se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. Il prezzo offerto non potrà essere gravato da nessuna spesa aggiuntiva. Le condizioni economiche espresse in sede di gara, rimarranno invariate e vincolanti per tutta la durata contrattuale, costituendo il corrispettivo pattuito per l’esecuzione delle obbligazioni contrattuali, salvo interventi legislativi sulle tariffe (art. 106 D. Lgs. 50/2016);
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione all’appalto, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’affidamento.
CARATTERISTICHE DEI DISPOSITIVI E REQUISITI DI CONFORMITA’ REQUESITI DEL FARMACO “OSSIGENO MEDICINALE”
L’ossigeno liquido e considerato un farmaco e dovrà essere prodotto e distribuito in conformità al
D. LGS. 219/06, dovrà essere fornito in contenitori criogenici, dovrà contenere non meno del 99,5% V/V di ossigeno (02) e dovrà rispondere a tutte le caratteristiche ed ai saggi di purezza prescritti dalla Farmacopea Ufficiale, XII edizione e supplementi.
Le aziende dovranno inoltre essere in regola con quanto stabilito dall’art 6 del D.lgs. 219 del 24/04/2006 (emanato in attuazione della direttiva 2001/83/CE) e reso applicative con Decreto del Ministero della Salute 29/02/2008, che ha introdotto l’obbligo per i produttori di medicinali di richiedere all’Agenzia Italiana del Farmaco (ATFA) l’autorizzazione all’immissione in commercio (AIC).
REQUISITI DEI DISPOSITIVI
Sistemi per ossigeno liquido
Per la fornitura dell’ossigeno liquido I’ aggiudicatario dovrà mettere a disposizione per ogni assistito n. 1 sistema composto da:
• n. 1 contenitore criogenico unità base
• n. 1 unità portatile per garantire la mobilita del paziente, secondo la prescrizione medica, L’unita portatile (o stroller) viene riempita travasando 1’ossigeno liquido medicinale dell’unita direttamente dal paziente, in modo semplice e veloce.
Caratteristiche tecniche Unità Base
L’Unità Base fornita ad ogni paziente consiste in un’apparecchiatura composta da un contenitore criogenico in acciaio inox con doppia parete metallica ed intercapedine sottovuoto di varia capacità in genere compresa tra 20 e 45 litri circa, in ragione delle singole A.I.C. rilasciate da AIFA, che sviluppa una quantità di ossigeno tra 15.000 e i 40.000 litri gas. Devono essere dotate d’indicatore di livello e consegnate con un carrello su ruote dotato di opportuni sistemi di gasificazione dell’ossigeno liquido tali da garantire flussi regolari da 0,25 a 6 litri al minuto, equipaggiate con tutti i tipi di connessione per il riempimento delle unità portatili e complete dei materiali di somministrazioni del farmaco agli assistiti: tubi di erogazione, maschere e/o occhiali nasali e raccordi (il materiale di composizione dovrà essere tale da ridurre il più possibile fastidi e/o intolleranze al paziente), e quant’altro insito nella metodica e nella modalità di somministrazione. I Per casi specifici devono poter prevedere la possibilità di erogare fino a 15 litri al minuto.
Devono essere corredate di apposite etichette adesive riportanti le indicazioni per l’utilizzo in sicurezza (in italiano).
I sistemi di sicurezza devono essere costituiti da valvole di sovrapressione in conformità alle disposizioni di legge in vigore (tra cui, a titolo esemplificativo, la direttiva 35/10/UE del 16 giugno 2010, in materia di attrezzature a pressione trasportabili, recepita con D. Lgs.
78/2012) e da valvola di riempimento rapido autobloccante, nuovi oppure revisionati e sanificati con procedure dichiarate e documentate, in ottimo stato e perfettamente funzionanti.
Per alcuni pazienti in particolari condizioni (es: situazioni logistiche relative al domicilio del malato) le Aziende Sanitarie contraenti potranno fare richiesta di un secondo contenitore criogenico Base da consegnare al domicilio del paziente che dovrà essere fornito gratuitamente in comodato d’uso dalla ditta aggiudicataria.
Deve essere garantito un adeguato servizio di pulizia e disinfezione dell’Unità Base. Ad ogni consegna periodica, su tutte le apparecchiature dovrà essere apposta una etichetta ed un sigillo in plastica attestanti l’avvenuta sanificazione, o mezzi equipollenti che comunque garantiscano l’immediata verifica della stessa.
Sarà dato un punteggio maggiore a quelle soluzioni presentate dalle Ditte concorrenti che permettono un semplice ed immediato controllo dello stato di carica/autonomia di tali
contenitori mobili, siano dotate di allarmi visivi e sonori che si attivano una volta raggiunta la soglia critica di autonomia.
Caratteristiche tecniche Unità Portatili (stroller)
Sono contenitori di diverse capacita geometrica e peso (in genere compreso tra 2 e 4 kg a pieno carico) e, orientativamente, devono garantire un’autonomia di almeno 3 - 4 ore ad un flusso di 2 litri al minuto. Sono realizzati in acciaio inox, con doppia parete metallica ed intercapedine sottovuoto. Devono essere in grado di erogare il flusso indicato in posologia in un range compreso tra 0,25 e 6 litri al minuto. Su richiesta deve essere possibile mettere a disposizione unita ad alto flusso con possibilità di erogazione fino a 15 litri al minuto (unita portatile ad alto flusso).
Tutti i contenitori portatili devono essere dotati di:
• bretella per il trasporto a spalla
• indicatore di livello di farmaco residuo
• etichette adesive riportanti le indicazioni per l’utilizzo in sicurezza (in italiano)
• blocco atto a garantire le misure di sicurezza durante il travaso dall’Unita Base
• sistema di verifica del riempimento.
OSSIGENO GASSOSO IN BOMBOLE
L’ossigeno dovrà essere fornito in bombole di diversa capacità su indicazione del Centro Prescrittore, nel rispetto delle esigenze di movimentazione e di portabilità.
Il fabbisogno di ossigeno gassoso sopra indicato è da ritenersi puramente indicativo potendo variare in più o in meno in relazione alle effettive esigenze sulla base delle prescrizioni dello specialista pneumologo senza che ciò comporti alcuna variazione di prezzo.
Le bombole di ossigeno gassoso dovranno essere complete di carrellino per la movimentazione e la sosta in sicurezza adatto alle capacità della bombola da movimentare. Ogni bombola dovrà essere corredata di un riduttore flussimetro completo di umidificatore con portata da 0,5 a 15 litri/min.
REQUISITI DI CONFORMITA’ NORMATIVA ED ULTERIORI REQUISITI
Tutte le apparecchiature a funzionamento elettrico o a gas che saranno fornite dovranno essere accompagnate da una dichiarazione di conformità alle disposizioni nazionali e comunitarie in materia di sicurezza con la precisazione della normativa CEI di riferimento.
A titolo esempliftcativo e non esaustivo, le apparecchiature ed i gas medicinali forniti dovranno rispettare:
• il D. Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.;
• la direttiva 93/42/CEE concernente i dispositivi medici e qualora siano state immesse in commercio dopo la data del 21 marzo 2010, la direttiva 2007/47/CE;
• la norma CEI EN 00000-0-00. Apparecchi elettromedicali. Parte 1: Prescrizioni generali relative alia sicurezza fondamentale e alle prestazioni essenziali - Norma collaterale: prescrizione per apparecchi elettromedicali e sistemi elettromedicali per uso domiciliare;
• la norma CEI EN 60601-1, terza edizione. Apparecchi elettromedicali. Parte 1: Prescrizioni generali relative alia sicurezza fondamentale e alle prestazioni essenziali;
• i requisiti di sicurezza e di emissione elettromagnetica certificati da Enti riconosciuti;
• la direttiva 2001/83/CE recante un codice comunitario relativo ai medicinali per uso umano;
• la direttiva 2003/94/CE inerente i principi e le linee direttrici delle buone prassi di fabbricazione relative ai medicinali per uso umano e ai medicinali per uso umano in fase di sperimentazione;
• il D. Lgs. 219/2006 e ss.mm.ii.
• requisiti relativi ai recipienti (contenitori base/portatili) per ossigeno liquido che sono esposti nella norma UNI EN 1251-2 “Recipienti criogenici - recipienti trasportabili isolati sotto vuoto di volume non maggiore a 1000 litri - progettazione, fabbricazione, controllo e prove”;
• In particolare tutti i prodotti devono essere perfettamente identificabili tramite etichette sugli imballi esterni e sulle confezioni interne. L’etichettatura dei dispositivi medici di consumo deve contenere almeno i seguenti elementi:
• marcatura CE,
• nome e indirizzo del fabbricante,
• descrizione schematica del dispositivo e destinazione d’uso,
• condizioni di conservazione e/o manipolazione,
• istruzioni per 1’uso,
• avvertenze,
• data di fabbricazione
• indicazione “STERILE” (se del caso).
II materiale monouso sterile deve essere confezionato singolarmente con imballaggi atti a mantenere la sterilita. Le etichette devono riportare, oltre ai dati previsti dal decreto legislative 24/02/97 n. 46 le seguenti indicazioni e ss.mm.ii.:
• numero di lotto e data di scadenza,
• indicazioni MONOUSO,
• metodo di sterilizzazione.
Per quanto non espressamente specificato, si fa riferimento alle disposizioni ed agli standard di qualita previsti dalla Farmacopea in vigore e dalla normativa vigente.
Al momento della consegna, il materiale deve avere almeno i 2/3 della validità indicata in etichetta. Tutte le apparecchiature fornite dovranno essere rispondenti alia normativa vigente. In particolare le apparecchiature ed i contenitori che possono essere utilizzati dal paziente anche su mezzi di trasporto dovranno rispondere anche alia normativa prevista dal Ministero dei Trasporti.
MATERIALE DI CONSUMO
La ditta dovrà inoltre fornire a suo carico tutto il materiale di consumo, adatto e necessario sia per il paziente adulto che pediatrico, secondo le indicazioni e i quantitativi contenuti nella prescrizione dello specialista, comprensivo dell’eventuale sostituzione dei presidi a causa di rotture o qualora gli
stessi risultassero insufficienti:
n. 12 umidificatori (gorgogliatore: n. 1/mese);
n. 4 cannule nasali oppure n. 2 maschere;
n. 2 prolunghe da mt. 5 o a mt. 10 (secondo la richiesta del paziente);
n. 4 cannule nasali per stroller quando prescritto
Il materiale di consumo sopra indicato è meramente esemplificativo, dovendo la ditta fornire tutto quanto risulti necessario, nulla escluso. I dispositivi medici devono essere conformi a quanto previsto dalla normativa vigente in materia, in particolare dalla Direttiva CEE n.93/42 recepita con
D. Lgs.vo 24 febbraio 1997, n.46 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente i Dispositivi Medici.
Qualora la Ditta aggiudicataria immetta nel mercato prodotti con migliori caratteristiche di rendimento e funzionalità, gli stessi dovranno essere proposti in sostituzione di quelli aggiudicati, ferme restando le condizioni economiche pattuite.
La Ditta aggiudicataria sarà comunque tenuta a darne comunicazione all’ASL che ha facoltà di accettare o meno quanto proposto.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Il paziente, fruitore finale del prodotto/servizio, a seguito di visita specialistica presso uno pneumologo (prescrittore) oppure a seguito di dimissione ospedaliera, riceverà un modulo di Autorizzazione all’Ossigenoterapia a lungo termine e si recherà dal proprio medico di base per far redigere la ricetta da esibire in farmacia convenzionata. Le trascrizioni da parte del medico di medicina generale contengono normalmente il quantitativo necessario per un mese di terapia, estensibile a due, e devono riportare l’indicazione della durata e il numero di autorizzazione rilasciato dal Centro di Riferimento al momento dell’immissione in Ossigenoterapia a Lungo Termine. La farmacia convenzionata si attiva per far pervenire, attraverso l’azione diretta della ditta fornitrice aggiudicataria, il farmaco al domicilio del paziente.
Trattandosi di terapia indispensabile, insostituibile e urgente, tale da non ammettere sospensione o carenze, per garantire la tempestività del servizio dovrà essere indicato un numero telefonico (numero verde) funzionante 24 ore su 24 e 365 giorni l’anno per chiamate di emergenza, assicurando sempre risposta tempestiva e intervento entro 24 ore solari (compresi i festivi) in condizioni ordinarie ed entro 12 ore solari in condizioni particolari. Per i casi di particolare gravità gli interventi dovranno essere garantiti in 6 ore solari. E’ obbligatorio il preavviso telefonico dell’utente, a cura dell’aggiudicatario, per concordare I’appuntamento per la consegna e l’addestramento.
La consegna oltre il termine indicate, causa inadempimento dell’aggiudicatario, comporterà I’applicazione di una penale come indicate nell’art. 23
II modulo di richiesta di attivazione e/o di rinnovo della terapia conterrà almeno le seguenti informazioni:
1) dati anagrafici e recapiti telefonici dell’assistito;
2) luogo di consegna;
3) indicazione del/i modello/i della/e apparecchiatura/e;
4) indicazioni della terapia prescritta e dal Medico Specialista;
5) eventuale tempistica, se I’attivazione avviene secondo tempi differenti dal regime ordinario;
6) protocollo di attivazione;
7) firma di autorizzazione.
Il materiale consegnato sarà accompagnato dal D.d.T. riportante la descrizione e le quantità dei beni consegnati, il luogo e la data dell’avvenuta consegna ed il riferimento della richiesta formale di attivazione.
I contenitori e/o i dispositivi dovranno essere consegnati completi di manuali d’uso in lingua italiana (in formato cartaceo o in formato elettronico), nonchè le certificazioni di conformità precedentemente richieste.
L’utente, al momento della consegna, effettuerà il controllo sul materiale, ma la firma per ricevuta delle merci non impegna I’AUSL che, pertanto, si riserva il diritto di comunicare le proprie osservazioni e le eventuali contestazioni per iscritto, anche successivamente alia consegna. In caso di contestazione, l’aggiudicatario dovrà provvedere alia fornitura del materiale mancante o, in caso di materiale danneggiato, alla sostituzione senza ulteriori oneri per l’AUSL.
In ogni momento, il centro prescrittore potrà verificare la rispondenza delle caratteristiche tecniche dei prodotti consegnati con le specifiche tecniche dichiarate in sede di offerta.
In caso di necessità particolari, dovranno essere garantite le consegne anche in eventuali località del territorio italiano diverse dal domicilio abituale dell’assistito.
Nel caso in cui non sia stato possibile effettuare la consegna (delle apparecchiature o del materiale di consumo) la Ditta dovrà informare tempestivamente la farmacia convenzionata con segnalazione scritta (trasmessa anche tramite fax) entro lo stesso giorno del mancato recapito.
I pazienti sono tenuti al corretto uso ed alla buona conservazione dell’apparecchiatura ricevuta in dotazione.
Si precisa che sarà cura dei servizi AUSL e/o del l’aggiudicatario qualora ne venga a conoscenza, di comunicare i nominativi dei pazienti che per diversi motivi non risultassero più in trattamento all’Azienda stessa (ricoveri in RSA o IDR- ricoveri in strutture ospedaliere - altri motivi). In caso di cessazione della terapia, su segnalazione dell’assistito o suo familiare e/o di questa Azienda, l’aggiudicatario deve provvedere a ritirare l’apparecchiatura entro e non oltre 5 giorni dal ricevimento della comunicazione in merito.
ASSISTENZA TECNICA E MANUTENZIONE PRESSO IL DOMICILIO DELL’ASSISTITO
Durante tutto il periodo del contratto I’aggiudicatario dovrà farsi carico della perfetta funzionalità dei dispositivi forniti. Il servizio di assistenza tecnica e manutenzione full-risk, da svolgersi presso il domicilio dei pazienti dovrà prevedere:
• Reperibilità continuativa 24 ore su 24 ore, 365 giorni all’anno;
• Istituzione di un call center, contattabile tramite numero verde con presenza di un addetto alia ricezione delle chiamate, oppure via fax, oppure via mail, per 1’evasione delle richieste d’intervento
• Ricezione, smistamento e soluzione delle richieste d’intervento e delle emergenze;
• Interventi di ripristino della funzionalità dei dispositivi;
• Utilizzo Manodopera qualificata e formata;
• Fornitura di Ricambi;
• Eventuale sostituzione dei dispositivi difettosi;
• Per ogni intervento dovrà essere redatto un apposito Rapporto di Xxxxxx, sottoscritto dal paziente (o da suo delegato) e dal tecnico, nel quale dovranno essere registrati almeno:
• i dati anagrafici del paziente;
• il numero di matricola dell’apparecchiatura per la quale e stato richiesto l’intervento;
• il numero della chiamata;
• l’ora ed il giorno della chiamata;
• il numero dell’intervento;
• l’ora ed il giorno di intervento;
• I’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento);
• eventuale numero di matricola dell’apparecchiatura data in sostituzione.
• Copia di ogni Rapporto di Lavoro dovrà essere inviata allegata alle fatture del periodo di competenze oppure inserita nell’applicative informatico, per consentire la verifica dell’effettuazione del servizio. Per ogni rapporto di lavoro mancante l’AUSL si riserva la facoltà di applicare la penale di cui al successivo articolo 23.
SERVIZIO INFORMATIZZATO
Le Ditte aggiudicatarie del servizio dovranno integrare i propri sistemi informatizzati con il software messo a disposizione dalla ASL e in uso presso le farmacie della Regione Umbria.
MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA
La procedura verrà espletata con le modalità previste dall’art. 60 del D. Lgs. n. 50/2016 sulla piattaforma di e-procurament START con aggiudicazione sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (art. 95, comma 2, D.Lgs. 50/2016), per soddisfare le esigenze di approvvigionamento dell’Azienda USL Umbria 2 e USL Umbria1.
Considerato l’oggetto della fornitura e al fine di assicurare il miglior rapporto qualità/ prezzo, si determina la seguente ripartizione dei punteggi da assegnare alle offerte presentate:
Criterio | Punteggio massimo |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
Totale | 100 |
Punteggio Totale (PTOT) attribuito a ciascuna offerta è uguale a PT + PE: Dove:
PT = somma dei punti attribuiti all’offerta tecnica PE = punteggio attribuito all’offerta economica
Formeranno oggetto di valutazione della qualità dell’offerta tecnica (rilevata da schede tecniche e campionatura), gli elementi indicati nelle tabelle di valutazione qualitativa descritte di seguito per ciascun lotto di gara. La valutazione tecnico-qualitativa dei prodotti offerti sarà effettuata sulla base delle caratteristiche tecniche indicate nella documentazione presentata a corredo dell’offerta. Il punteggio qualità sarà attribuito dalla
Commissione Giudicatrice attribuendo i punteggi previsti nelle tabelle di seguito denominate Tabella A, B, C, D, E, F,G.
Al fine di consentire la verifica dell’omogeneità e della coerenza nei giudizi dei singoli componenti della Commissione di gara, ove non sia prevista la valutazione si/no, i parametri di valutazione qualitativa saranno giudicati secondo la seguente scala di valutazione dei fattori ponderali indicati nelle suddette tabelle:
Giudizio Sintetico | Coefficiente |
Ottimo | 1,00 |
Distinto | 0,80 |
Buono | 0,60 |
Discreto | 0,40 |
Sufficiente | 0,20 |
Insufficiente | 0,00 |
Il coefficiente viene espresso con apprezzamento sino al secondo decimale.
I coefficienti della sopra riportata tabella verranno moltiplicati per i punteggi massimi previsti per i fattori ponderali ove non è prevista la valutazione SI/NO. La somma delle valutazioni di tutti i fattori ponderali determinerà il punteggio assegnato ai vari elementi della qualità e quindi all'offerta tecnica.
Nel caso in cui, per ciascun fattore ponderale nessuna offerta abbia conseguito il punteggio massimo previsto, una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procederà a trasformare i valori dei singoli coefficienti attribuiti dalla commissione, in coefficienti definitivi riportando ad uno il valore più alto e proporzionando a tale valore i valori delle altre offerte.
La ditta che otterrà un punteggio totale inferiore a 42/70 (calcolato sui punteggi attribuiti prima della riparametrazione) sarà esclusa dal prosieguo della gara e, pertanto, non sarà ammessa alla fase di apertura delle buste contenenti l 'OFFERTA ECONOMICA.
Il materiale tecnico presentato dalle aziende sarà sottoposto al giudizio insindacabile della Commissione che attribuirà a ciascuna di esse un punteggio di qualità secondo lo schema riportato:
Punteggio | ELEMENTI DI VALUTAZIONE | PUNTI MAX | PUNTEGGIO TOTALE |
Certificazioni | Certificazione Qualità ISO 9001:2008 (si/no) | 1 | 4 |
Copertura certificazione( qualora la certificazione di cui al punto precedente sia estesa a tutti i centri sul territorio ) | 1 | ||
Altre certificazioni ISO pertinenti il servizio XXX( xx/xx) | 0 | ||
Xxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxx XXX XX XXX 00000 | 1 | ||
Organizzazione aziendale | Dislocazione e numero delle sedi di produzione e dei depositi in relazione al territorio da servire | 5 | 5 |
Numero delle persone dedicate all'appalto, l'organizzazione del team di lavoro, le qualifiche possedute in base all'attività attribuita | 6 | 9 | |
Tipologia e numero di automezzi che verranno effettivamente impiegati | 3 | ||
Progetto operativo e organizzativo di espletamento del servizio | Modalità organizzative che verranno dedicate all'esecuzione del sevizio | 3 | 10 |
Procedure adottate per garantire la qualità e la sicurezza del servizio | 2 | ||
Modalità operative e organizzative di gestione del subentro proposte, allo scopo di minimizzare i tempi di avvio a regime e limitare le possibili criticità | 2 | ||
Modalità operative e organizzative di gestione delle situazioni di emergenza per il superamento o la limitazione delle possibili criticità | 3 | ||
Organizzazione del servizio | Modalità di presa in carico dei pazienti | 5 | 21 |
Addestramento all'uso delle apparecchiature | 3 | ||
Servizio di consegna e installazione | 5 |
Condizioni e modalità di esecuzione degli interventi programmati e di quelli su chiamata- Tempi di intervento | 4 | ||
Piano di gestione delle emergenze | 2 | ||
Assistenza tecnica e controllo periodico di sicurezza nonché attività di pulizia, sanificazione, disinfezione delle apparecchiature | 2 | ||
Sistema di controllo contenitori mobili | Sistema di controllo dello stato di carica/autonomia dei contenitori mobili | 4 | 4 |
Attrezzature e materiali previsti per la terapia | Tipo e modello dell'apparecchiatura e anno di immissione in commercio, caratteristiche tecniche e funzionali. | 6 | 11 |
Materiale di consumo e qualità degli stessi. Praticità e confort: adattabilità, atraumaticità, morbidezza del materiale, ipoallergenicità, dimensioni e colori. | 5 | ||
Criteri ambientali | Sarà valutata l'introduzione di criteri ambientali nella gestione dell'appalto quali l'utilizzo di mezzi di distribuzione a ridotto impatto ambientale e di prodotti a ridotto impatto ambientale per la sanificazione ( prodotti co Etichette ecologiche di tipo I rif. ISO 14024) | 2 | 2 |
Ulteriori proposte migliorative | Il punteggio verrà attribuito in base ad eventuali proposte migliorative per l'espletamento del servizio. Saranno valutati il livello di realizzabilità delle proposte, il livello di innovatività offerto e gli effettivi vantaggi per le Aziende Sanitarie contraenti e/o per gli assistiti. | 4 | 4 |
TOTALE | 70 |