Piano Gestionale Annuale 2020
Piano Gestionale Annuale 2020
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Sommario
Sezione 1 – Executive summary pag. 3
Sezione 2 – Mission e trend chiave di contesto pag. 6
Estensione e sviluppo della mission aziendale pag. 11
Il nuovo scenario di riferimento pag. 20
Sezione 3 – Strategia ed operazioni straordinarie pag. 28
Contratto di servizio con il Dipartimento Risorse Economiche pag. 29
Contratto di servizio con il Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive pag. 50
Contratto di servizio con il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative pag. 52
Attività e strategie trasversali pag. 62
Sezione 4 – Politiche del personale e conferimento degli incarichi di consulenza pag. 71 Sezione 5 – Azioni di razionalizzazione pag. 85
Sezione 6 – Budget/Bilancio di previsione pag. 87
Sezione 7 – Obiettivi di risultato degli amministratori esecutivi pag. 104
Sezione 8 – Risk management pag. 108
Sezione 9 – Piano annuale di Internal audit pag. 146
Schema di raccordo fra le tabelle delle linee guida e le sezioni del piano pag. 153 ALLEGATO – Ricognizione dei fabbisogni di personale
EXECUTIVE SUMMARY
Il 2020 si presenta come un anno del tutto eccezionale a causa della situazione derivata dalla emergenza sanitaria in cui versa
l’Italia, e non solo, in questo momento.
Æqua Roma, Società strumentale a socio unico Roma Capitale, incaricata delle attività di supporto al contrasto all’evasione dei tributi di Roma Capitale e alla gestione delle entrate extra tributarie e patrimoniali dell’Ente, in attuazione del proprio scopo sociale, nel fronteggiare tale emergenza ha provveduto, sin dalla metà del mese di febbraio, a organizzare misure precauzionali volte a salvaguardare la salute dei propri dipendenti e dei cittadini che si rivolgevano ai propri sportelli e, contemporaneamente, a garantire la prosecuzione delle attività contrattualmente previste al fine di non aggiungere danno nei confronti di Roma Capitale.
Ciò ha significato agire su diversi fronti, tutti egualmente necessari al raggiungimento di tale duplice scopo che potrebbe essere qui tradotto con la rivisitazione dello slogan più famoso «Iorestoacasaalavorare», fronti che vanno dalla sanificazione degli ambienti, al telelavoro per tutti i dipendenti a partire da coloro con maggiori fragilità di salute, alla messa in opera di un servizio di «telesportello» per garantire comunque il servizio, senza possibilità di contagio né per i dipendenti né per i cittadini.
L’Azienda, infatti, disponendo di una rete informatica in grado di garantire tutti i requisiti di accesso e di sicurezza da remoto come dalla sede, ha potuto, sin dalle prime settimane di marzo, proseguire le attività e i servizi resi per Roma Capitale, anche reindirizzando le risorse, normalmente dedicate a quelle attività in forte calo o completamente sospese, verso attività quali l’abbattimento di arretrati o verso quelle attività che maggiormente, nella normalità, risentivano di una carenza di risorse.
L’8 marzo, quindi, all’emanazione del DPCM recante misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull'intero territorio nazionale, Æqua Roma si è trovata nella condizione di poter proseguire le attività, ma in sicurezza, collaborando in questo modo anche alla concreta attuazione delle disposizioni governative.
Al tempo stesso, il nuovo scenario ha imposto alla Società una revisione della pianificazione delle attività (con una rimodulazione delle tempistiche degli invii degli atti di accertamento, ad esempio), accompagnata da una urgente riorganizzazione di metodi di lavoro e di comunicazione aziendale, motivata dal collocamento della quasi totalità del personale in modalità di «lavoro agile» in ottemperanza del DPCM 11 marzo.
Il Piano che si presenta continua quindi a essere impostato sugli obiettivi contrattuali mutuati dal 2019, in attesa della definizione, di concerto con i Dipartimenti firmatari dei contratti di servizio vigenti, di quelli relativi all’anno in corso, anche con le rimodulazioni derivanti dallo scenario delineato. È possibile comunque affermare che, allo stato delle nostre informazioni, gli obiettivi principali rimarranno quelli qui riportati, pur con le modifiche cui si accennava.
Per ciò che attiene lo specifico della gestione caratteristica, si ricorda che l’Azienda ha assunto impegni contrattuali fino al 2020 con il Dipartimento Risorse Economiche e il Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive – per le attività di supporto al recupero delle entrate nei rispettivi ambiti amministrativi - e con il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative, per i servizi di supporto alla gestione amministrativa e contabile del patrimonio capitolino.
Nel corso del 2019, inoltre, è stato acquisito un nuovo campo di servizi, concernenti il supporto al Dipartimento Risorse Economiche nella gestione del procedimento sanzionatorio del Codice della Strada e del contenzioso presso il Giudice di Pace. Le nuove attività, oggetto di contratto di servizio tra Æqua Roma e il Dipartimento Risorse Economiche (addendum al contratto originario), sono attualmente svolte con il supporto di ATAC S.p.A. e regolate da un contratto di service vigente fino a tutto il 2020.
Æqua Roma ha inoltre proseguito nel proprio percorso di trasformazione organizzativa al fine di realizzare, attraverso un sensibile incremento di produttività, gli obiettivi delineati nelle Deliberazioni di Giunta Capitolina n. 42 e n. 43 e n. 158 del 2018, tuttora vigenti, a partire dalla presa in carico dal mese di gennaio, con una messa in esercizio dal 2 di marzo 2020 dei servizi di sportello nel settore delle contravvenzioni al Codice della Strada, in supporto al Dipartimento Risorse Economiche.
Il presente PGA è stato redatto sulla base dei dati certi in possesso della Società e non contempla, in questa stesura, l’estensione della gestione caratteristica a ulteriori nuovi servizi di cui alle citate Delibere, con particolare riferimento all’estensione delle attività di recupero coattivo delle somme evase agli ulteriori tributi oltre alla Tari, il contributo di soggiorno e i canoni di locazione del patrimonio immobiliare di Roma Capitale.
Alla fine della determinazione del Valore della produzione, come da indicazioni del Socio, in relazione al corrispettivo da riconoscere alla Società a fronte dell’erogazione di tali servizi, sono stati presi a riferimento gli importi attualmente pattuiti nei vigenti contratti con Roma Capitale.
Con tali premesse, il Piano Gestionale Annuale prevede, nell’esercizio 2020, un risultato economico positivo di euro 53.633 e un MOL pari al 7,48%.
MISSION E TREND CHIAVE DI CONTESTO
Æqua Roma, nella qualità di società in house deputata all’erogazione di servizi di gestione delle entrate di Roma Capitale, opera, in ottemperanza alla normativa vigente, nell’ambito di un sistema di relazioni con diversi «soggetti» dell’Amministrazione Capitolina.
Esercitano i poteri di indirizzo e coordinamento, nonché il controllo analogo
Assessorato al Bilancio e al coordinamento strategico delle Partecipate
Dipartimento Partecipate Gruppo Roma Capitale
Esercita una funzione di indirizzo gestionale Commissione I - Bilancio
Rappresentano le controparti nei contratti di servizio
Fornisce a Æqua Roma specifici servizi di supporto operativo
Dipartimento Risorse Economiche
Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive
Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative
ATAC S.p.A.
Azienda pubblica di
gestione dei trasporti 7
Organizzazione
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Contratti di Servizio
Æqua Roma svolge l’attività di supporto alla gestione delle entrate tributarie e patrimoniali di Roma Capitale, in attuazione dei rapporti contrattuali con il Dipartimento Risorse Economiche, il Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive e il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative. A partire dal 2019 è stato acquisito il supporto alla gestione dei procedimenti di contenzioso da Codice della Strada, attualmente regolato da due distinti contratti di servizio tra Æqua Roma e il Dipartimento Risorse Economiche e tra Æqua Roma e ATAC S.p.A.
Controparte
Dipartimento Risorse Economiche
Dipartimento Sviluppo Economico Attività Produttive
Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative
ATAC S.p.A.
Azienda pubblica di gestione dei trasporti
Oggetto
✓ Ricerca evasione di entrate tributarie e non: ICI, IMU, TASI, Ta.Ri., COSAP, CIP, rette scolastiche, Contributo di Soggiorno e aggiornamento delle Banche Dati;
✓ Gestione rapporti con i contribuenti, autotutele e rateizzazioni.
✓ Verifica crediti dei contribuenti, autoliquidazioni e agevolazioni fiscali.
✓ Supporto al contenzioso.
✓ Gestione iscrizioni a ruolo.
✓ Partecipazione all’accertamento erariale e Protocollo di intesa Agenzia delle Entrate – Territorio.
✓ Analisi processi e studio di fattibilità su nuovi progetti.
✓ Supporto alle attività di gestione del procedimento sanzionatorio e dei
ricorsi al Prefetto su verbali elevati da Ausiliari del Traffico;
✓ Supporto alla gestione del contenzioso presso il Giudice di Xxxx, relativamente ai verbali elevati da Ausiliari del Traffico.
✓ Gestione sportello alle Imprese.
✓ Verifiche impiantistica pubblicitaria.
✓ Gestione riscossione ordinaria e azioni di recupero.
✓ Gestione contabile ditte.
✓ Supporto al contenzioso.
✓ Gestione amministrativa e contabile del Patrimonio immobiliare di Roma Capitale.
✓ Supporto alle attività di gestione del procedimento sanzionatorio e dei
ricorsi al Prefetto su verbali elevati da Ausiliari del Traffico.
✓ Supporto alla gestione del contenzioso presso il Giudice di Xxxx, relativamente ai verbali elevati da Ausiliari del Traffico.
Durata
01/04/2018 – 31/12/2020
01/01/2019 – 31/12/2020
(Addendum al contratto di servizio originario)
01/04/2018 – 31/12/2020
01/01/2018 – 31/12/2020
01/01/2019 – 31/12/2020
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Premessa
A far data dalla sua costituzione (2005), Æqua Roma ha sempre orientato la propria gestione al raggiungimento di buoni livelli di efficienza di processo sotto il vincolo dell’equilibrio economico, finanziario e patrimoniale.
Tale impostazione è proseguita in tempi successivi, specialmente a partire dal 2014, anno in cui la Società si è trovata a far fronte a una progressiva riduzione del corrispettivo contrattuale (circa il 20% rispetto agli anni precedenti), che ha di fatto impedito – ai fini della garanzia del pareggio di bilancio – azioni di efficientamento dei costi, se non di natura estemporanea e non ripetibile.
Dopo un triennio di ripetute azioni di contenimento dei costi che hanno ostacolato una politica di investimenti in innovazione, sviluppo e formazione del personale, la Società a partire dal 2017, ha iniziato a disporre, in controtendenza rispetto al passato, di nuove leve strategiche per operare cambiamenti strategici e organizzativi.
Nel corso del 2018, l’Amministrazione Capitolina ha infatti espresso una precisa volontà politica in favore di Æqua Roma, sia in senso strategico – attraverso l’emanazione di Deliberazioni che di fatto ampliano il raggio di attività dell’azienda – che in senso più strettamente operativo, con la stipula di contratti di servizio di più ampio orizzonte (fino al 2020), che consentono di ridefinire le potenzialità dell’Azienda in termini di investimenti strutturali e formazione delle risorse.
Il contributo offerto nella presente sezione colloca i trend di contesto per l’anno 2020 su una duplice prospettiva:
I. Le attività progettuali e operative avviate da Æqua Roma – a partire dal 2018 e per tutto il 2019 – per dare seguito alle Deliberazioni capitoline che hanno ridefinito la mission aziendale, unitamente ad uno sforzo di armonizzazione e integrazione dei i nuovi processi all’interno di architetture preesistenti.
II. La disamina dei punti di attenzione, come base di partenza per valutare le opzioni di investimento per il futuro e le eventuali strategie da concordare con Roma Capitale, anche in considerazione della portata, sul piano produttivo, organizzativo ed emotivo, delle azioni messe in campo dal Governo nazionale e da Roma Capitale per arginare i rischi diffusione del COVID-19.
Si sottolinea che, anche in questo contesto di emergenza, la Società sembra aver dimostrato una maturità sul piano tecnico, amministrativo e organizzativo – consolidatasi nell’ultimo biennio – in grado di collocarla in un ruolo di maggiore propositività nei confronti di Roma Capitale rispetto al passato.
Estensione e sviluppo della mission aziendale
La mission di Æqua Roma
A partire dal 2017, con la Deliberazione di Assemblea Capitolina n. 53, la mission societaria è stata oggetto di una profonda rivisitazione a livello strategico, attraverso un percorso normativo proseguito per tutto il 2018, che ha, di fatto, spostato il baricentro della gestione tipica dalla fiscalità locale al più ampio settore delle entrate capitoline, sia extratributarie che patrimoniali.
Tale processo ha ampliato non solo il ventaglio degli interlocutori di Æqua Roma – con l’inclusione, nel 2018, del Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative tra i referenti contrattuali – ma anche l’orizzonte di definizione dell’operatività aziendale, che si è estesa a ulteriori rami di attività di supporto a Roma Capitale.
L’excursus normativo che ha posto le basi del percorso di rinnovamento – di cui si riporta uno schema di sintesi nella pagina successiva – ha impegnato la Società, a partire dal 2018 e per la prima parte del 2019, in un’attività di studio, analisi di processi e di pianificazione strategica nei seguenti ambiti:
1. Gestione del ciclo di lavorazione Ta.Ri. (Deliberazione di Giunta Capitolina, n. 42/2018 e Direttive 1 e 5 dell’Assessorato al Bilancio).
2. Gestione a front office delle istanze da verbali di violazione delle norme al Codice della Strada e dei regolamenti comunali e delle Leggi Speciali (Deliberazione di Giunta Capitolina, n. 43/2018).
3. Gestione del procedimento sanzionatorio del Codice della Strada per gli ausiliari del traffico e gestione delle attività connesse al contenzioso presso il Giudice di Pace (Deliberazione di Giunta Capitolina, n. 43/2018).
4. Gestione della riscossione coattiva delle entrate (Deliberazione di Giunta Capitolina, n. 43/2018, Deliberazione di Giunta Capitolina
n. 158/2018 e Direttive 1 e 2 dell’Assessorato al Bilancio).
5. Supporto al controllo delle attività dell’Agenzia delle Entrate (Deliberazione di Giunta Capitolina, n. 43/2018).
6. Sviluppo di un modello integrato di gestione delle entrate municipali (Memoria di Giunta Capitolina n. 73/2018).
7. Gestione delle attività del contenzioso sia tributario che civile, attraverso supporti telematici (Deliberazione di Giunta Capitolina, n. 43/2018).
8. Ottimizzazione dei processi di notifica a mezzo PEC (Direttiva n. 4 dell’Assessorato al Bilancio).
Il dettaglio delle azioni perseguite nel corso del 2019, al fine di dare concreta attuazione agli indirizzi strategici sviluppati dal socio Roma Capitale, è illustrato nelle pagine seguenti.
Deliberazione di Giunta Capitolina n. 42/2018
La mission di Æqua Roma: quadro sinottico degli indirizzi strategici
Gestione diretta della Tassa sui Rifiuti (Ta.Ri.) da parte di Roma Capitale, con affidamento, in prospettiva, dell’intero processo gestionale a Æqua Roma.
Deliberazione di Giunta Capitolina n. 43/2018
Accentramento dell’intero ciclo di riscossione delle entrate capitoline e affidamento, in prospettiva, dell’intero ciclo gestionale a Æqua Roma.
Deliberazione di Giunta Capitolina n. 158/2018
Internalizzazione della gestione diretta della riscossione coattiva delle entrate capitoline e avvio sperimentazione (Ta.Ri. e Contributo di Xxxxxxxxx) con il supporto di Æqua Roma.
Memoria di Giunta Capitolina n. 73/2018
Stabilisce gli indirizzi per l’innovazione del modello di gestione delle entrate municipali, ampliando il raggio di azione di Æqua Roma nelle diverse fasi del processo di gestione.
✓ Istituisce una Commissione di Studio per valutare la fattibilità dell’accentramento dei processi di riscossione delle entrate capitoline.
Direttiva n. 1 Assessorato Bilancio 18/10/2018
✓ Avvia un procedimento di Due Diligence nei confronti di Æqua Roma.
Direttiva n. 2 Assessorato Bilancio 14/11/2018
✓ Istituisce una struttura operativa di riferimento per la definizione di un modello organizzativo di presidio territoriale per l’accertamento delle entrate tributarie ed extra tributarie capitoline nonché dei tributi erariali.
Direttiva n. 3 Assessorato Bilancio 14/11/2018
✓ Istituisce un protocollo operativo per il coordinamento delle attività di contrasto all’evasione del Contributo di Xxxxxxxxx.
Direttiva n. 4 Assessorato Bilancio 14/11/2018
✓ Dispone l’innovazione delle vigenti modalità di notifica (PEC) degli atti relativi a entrate tributarie ed extra tributarie.
✓ Coinvolge le partecipate AMA S.p.A. e Æqua Roma S.p.A.
Direttiva n. 5 Assessorato Bilancio 14/11/2018
✓ Istituisce una cabina di regia per la valutazione di fattibilità del progetto di internalizzazione del tributo Xx.Xx. (Assessorato al Bilancio; Dipartimento Risorse Economiche; AMA S.p.A. e Æqua Roma S.p.A.)
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L’attuazione degli indirizzi di Roma Capitale: la strategia adottata
Nel corso del 2019, la Società – su impulso della stessa Amministrazione Capitolina – ha posto le basi di un processo di rinnovamento strategico che ha interessato sia i settori più tradizionali (la fiscalità locale e le entrate decentrate) che attività di recente acquisizione (procedimenti amministrativi e di contenzioso connessi al Codice della Strada) con inevitabili ripercussioni sull’intera architettura organizzativa.
L’acquisizione di nuove attività, procedure e metodologie di produzione, ma soprattutto la loro integrazione all’interno di sistemi preesistenti, costituisce infatti un processo di lungo termine, teso all’armonizzazione progressiva di tutti i settori aziendali e al mantenimento degli attuali standard qualitativi e quantitativi di produzione.
In questa ottica, Æqua Roma, nell’avviare le attività propedeutiche all’attuazione alle direttive del socio, ha contestualmente portato avanti un processo di riorganizzazione interna, articolato sui seguenti capisaldi:
• La reingegnerizzazione dei processi di lavorazione, soprattutto nelle aree interessate dagli indirizzi strategici (contenzioso, rapporti con
i cittadini/contribuenti, riscossione delle entrate).
• La riorganizzazione delle competenze del personale all’interno delle strutture di allocazione, in virtù dei nuovi carichi di lavoro assegnati.
• L’introduzione di un sistema organico di gestione del personale, fondato sulla valutazione degli aspetti sia quantitativi che qualitativi della performance del singolo dipendente.
Si richiama, infine, la Direttiva dell’Assessore al Bilancio e coordinamento strategico delle Partecipate n. 1 del 18 ottobre 2018, che dispone la costituzione di una Commissione di studio di Roma Capitale, deputata alla predisposizione, tra l’altro, di uno studio di fattibilità (con annessa Due Diligence della Società) volto a configurare ogni esigenza tecnica, strumentale, di relazione e finanziaria, in vista di una progressiva estensione del ruolo di supporto di Æqua Roma ad ulteriori fattispecie di entrate – tributarie ed extra-tributarie – in tema di accertamento, liquidazione e riscossione anche coattiva.
Pertanto, l’Azienda sarà chiamata a verificare costantemente la coerenza delle analisi e degli studi di fattibilità di cui sopra con le risultanze dei lavori della predetta Commissione, al fine di garantire la definizione di un quadro di insieme coerente con le volontà strategiche dell’Assessorato.
La disamina delle attività svolte nel corso del 2019 è fornita in dettaglio nelle pagine seguenti.
1. Gestione del ciclo di lavorazione Ta.Ri.
Nel corso del 2019, sono andati a pieno regime i nuovi processi di interazione fra il Dipartimento Risorse Economiche e Aequa Roma, riguardanti le attività di contrasto all’evasione, la cui revisione si è resa necessaria a fronte dell’internalizzazione della Ta.Ri in capo a Roma Capitale a partire dal 1 aprile 2018.
Secondo le previsioni di Roma Capitale, nel 2020 si procederà alla revisione degli attuali flussi finanziari relativi ai pagamenti, ordinari e
non ordinari, della Tari, la quale non prevederà più l’attuale intermediazione di AMA.
Per quanto concerne lo specifico del contenzioso tributario, Æqua Roma ha provveduto a integrare le procedure operative inerenti il tributo Ta.Ri. e ad uniformarle agli standard in uso per l’IMU. Permangono delle criticità in termini di fabbisogno del personale di cui si darà nozione in sede di illustrazione della proposta di piano assunzionale.
2. Gestione a front office delle istanze da verbali di violazione delle norme al Codice della Strada e dei regolamenti comunali e delle Leggi Speciali
A partire da mese di novembre 2018, Æqua Roma ha avviato, congiuntamente al Dipartimento Risorse Economiche, un progetto di studio volto a valutare la fattibilità dell’acquisizione da parte della Società del servizio di supporto a sportello (compresi i canali a distanza) per la gestione delle istanze dei cittadini riconducibili a:
• richieste di discarico di cartelle derivanti da verbali di contravvenzione al Codice della Strada;
• verbali elevati dagli Ausiliari del Traffico per violazioni al Codice della Strada;
• verbali elevati dalla Polizia Municipale per violazioni a Regolamenti Comunali;
• verbali elevati da soggetti istituzionali per violazioni a Leggi Speciali insistenti sul territorio capitolino.
L’analisi elaborata dalla Società è stata successivamente condivisa (il 18 dicembre 2018) con il Dipartimento Risorse Economiche, il quale si è espresso in a favore della fattibilità dell’acquisizione delle attività da parte di Æqua Roma e, dunque, della prosecuzione dei lavori in tal senso.
La fase di progettazione, proseguita per tutto il 2019, ha prodotto una mappatura completa e dettagliata dei workflow dei processi, consentendo anche di approfondire alcune criticità tecniche e organizzative, finalizzate ad una eventuale reingegnerizzazione dei flussi di attività.
La fase di valutazione si è conclusa il 17 settembre 2019, con un incontro tra il Dipartimento Risorse Economiche e Æqua Roma che ha sancito la fattibilità tecnica del trasferimento delle attività nella realtà organizzativa di quest’ultima, nonché la comune volontà di dare concreta attuazione al progetto.
In tale occasione è stata anche concordato il termine definitivo per il passaggio di consegne, il 2 marzo 2020, al termine di una fase di
«rodaggio» in affiancamento agli operatori comunali, previsto nei mesi di gennaio e febbraio 2020.
Nel periodo intercorso tra ottobre e dicembre 2019, Æqua Roma è stata quindi impegnata nella fase di definizione e di messa in opera degli interventi necessari per consentire il passaggio di consegne dell’attività, attraverso la costituzione, in sinergia con i referenti tecnici del Dipartimento, di tre tavoli tecnici monotematici dedicati ai seguenti ambiti ricognitivi:
1. Processi, logistica e comunicazione;
2. Sistemi informatici;
3. Compliance normativa.
Il Piano degli interventi – predisposto al termine dell’attività di ricognizione e presentato il 9 dicembre 2019 ai vertici del Dipartimento Risorse Economiche e di Æqua Roma – ha trovato applicazione, sotto il profilo logistico - organizzativo e dell’adeguamento tecnologico, sin dal mese di gennaio 2020.
Il passaggio di consegne, avvenuto nella data concordata, è stato ben accolto dalla cittadinanza romana, cui è stato garantito supporto informativo e istruttorio anche durante la fase di emergenza sanitaria, attraverso il servizio di «telesportello» prontamente allestito verso al metà del mese di marzo.
3. Gestione del procedimento sanzionatorio e del contenzioso relativo al Codice della Strada
L’attività di gestione del procedimento sanzionatorio e del contenzioso da Codice della Strada, presa in carico a partire dal novembre 2018 (e integrata in addendum al contratto di servizio già in essere con il Dipartimento Risorse Economiche) contempla il supporto alla
U.O. Gestione Entrate da Contravvenzione del Dipartimento Risorse Economiche, relativamente a verbali di violazione del Codice della
Strada elevati dagli Ausiliari del Traffico, nello specifico:
• la gestione in ingresso dei dati del procedimento sanzionatorio;
• la lavorazione dei ricorsi al Prefetto (ricorsi amministrativi);
• il ciclo di lavorazione del contenzioso presso il Giudice di Xxxx (comprese le attività legate alla liquidazione delle sentenze e alla lavorazione dei precetti). 16
L’acquisizione dell’attività – che, si ricorda in questa sede, è stata conseguita attraverso una «triangolazione» contrattuale tra Dipartimento Risorse Economiche ed Æqua Roma e, contestualmente, tra quest’ultima e ATAC, ovvero il gestore originario – ha richiesto un lavoro di analisi in ordine alla ricognizione e alla ridefinizione delle attività in flussi strutturati (workflow) e condivisi da tutte le parti contrattuali in causa.
Il processo di analisi, realizzato in stretta collaborazione con il gruppo di lavoro composto dai referenti di Æqua Roma, della U.O. Gestione Entrate da Contravvenzione del Dipartimento e di ATAC, ha consentito di operare alcune riflessioni in merito alla possibilità di ottimizzare i processi di lavoro, nella prospettiva di una futura acquisizione da parte della Società delle risorse attualmente impiegate presso ATAC.
L’analisi, iniziata nel 2018, si è concentrata inizialmente sugli aspetti organizzativi e logistici, necessari per perfezionare i contratti di servizio, riservando in un secondo momento l’approfondimento degli aspetti tecnologici, nonché quelli di natura giuridico- procedimentale.
Tali aspetti sono stati quindi affrontati, a seguito della conclusione contrattuale avvenuta nel 2019, con l’avvio di un percorso di verifica e di compliance delle procedure attualmente in uso tra le strutture interessate, al fine di definire procedure omogenee rispetto agli ambiti più significativi della governance aziendale:
1. Privacy e ICT;
2. Internal Audit ed anticorruzione;
3. Salute e Sicurezza sul lavoro (X.Xxx. 81/2008); 4. D.Lgs. 231/2001.
Per ciascuno di questi ambiti è stato costituito un apposito tavolo tecnico – composto dalle risorse competenti in materia di ciascuna delle parti contrattuali in causa – che ha formulato, per il relativo settore di ricognizione, proposte di armonizzazione e integrazione, al fine di garantire la massima aderenza sia ai rispettivi obblighi contrattuali che alla normativa vigente.
Per tutto il 2020 Æqua Roma intende rafforzare il proprio ruolo di controllo dei processi di lavorazione. Al tal fine – di concerto con la Direzione Gestione dei Procedimenti connessi alle Entrate Extra Tributarie del Dipartimento Risorse Economiche – è stata avviata nel gennaio 2020 un’attività di revisione e reingegnerizzazione dei processi, che coinvolgerà non solo il partner contrattuale ATAC ma anche tutti i soggetti (Avvocatura Capitolina, RTI Entrate, Celda S.r.l.) implicati a vario titolo nelle lavorazioni, nella prospettiva di poter intervenire, a tutti i livelli, su tutti quei procedimenti che, seppur gestiti da altri soggetti contrattuali/istituzionali, di fatto impattano significativamente sulla performance contrattuale di Æqua Roma e dunque sull’efficienza complessiva del processo.
4. Gestione dei procedimenti di riscossione coattiva delle entrate
Sul fronte della gestione della riscossione coattiva delle entrate di competenza capitolina, Æqua Roma ha predisposto uno studio di fattibilità relativo ai processi di riscossione coattiva, applicabile alla quasi totalità delle entrate capitoline (permane solamente un’eccezione per il Contributo di Soggiorno, per cui potrebbe essere introdotta la comunicazione con il Dipartimento Turismo per gli atti decadenziali eventuali).
L’analisi dei processi di riscossione è stato adattato ai tributi di prossima sperimentazione (gli ambiti previsti dalla Deliberazione n. 158/2018 sono il tributo Ta.Ri. e il Contributo di Soggiorno) con la specifica che, per le ingiunzioni relative a provvedimenti Ta.Ri., si proporrà al Dipartimento Risorse Economiche di avvalersi del D.Lgs. n.159/2011, il quale consente di operare direttamente (prima dell’iscrizione a ruolo) il sequestro cautelativo nei confronti dei soggetti ad elevata pericolosità fiscale, al termine della definizione del processo di accertamento.
5. Supporto al controllo delle attività dell’Agenzia delle Entrate
La modifica organizzativa necessaria per ottemperare alla Deliberazione di Giunta Capitolina, n. 43/2018 è già stata avviata. Si resta
tuttavia in attesa di indirizzi del Dipartimento Risorse Economiche per la stesura di una specifica procedura operativa.
6. Innovazione del modello di gestione delle entrate municipali
Nel corso del 2019 è stata completata l’estensione dei servizi erogati da Æqua Roma a tutti i municipi capitolini (con particolare riferimento alle attività di elaborazione, stampa e postalizzazione degli avvisi), mentre è in piena attuazione il piano di controlli sul territorio definiti di concerto con il Dipartimento Risorse Economiche e la Polizia Locale.
Tale estensione non ha previsto, in questa fase, l’impiego di ulteriori risorse destinate agli uffici decentrati presso i municipi.
Nel corso degli ultimi tre mesi dell’anno è stato previsto l’avvio di un progetto sperimentale che interesserà tre municipi secondo il modello cosiddetto «ad isola» che prevede la rotazione costante del personale tra le diverse strutture capitoline al fine di ottimizzare i servizi erogati e di razionalizzare l’organizzazione delle relative attività di front office.
Dati i riscontri positivi raccolti nel corso del 2019, la previsione per il 2020 è di estendere il progetto anche agli altri Municipi di Roma Capitale.
7. Gestione delle attività del Contenzioso
Æqua Roma ha predisposto nel corso del 2019 le basi per la realizzazione di un nuovo «modello dei processi e delle relazioni» applicato alle attività di gestione dei processi del Contenzioso. In tal senso, la Società a provveduto a recuperare la mappatura dei processi già esistente (che costituisce parte integrante degli standard operativi aziendali) per applicare le seguenti estensioni:
1. Integrazione dei processi Ta.Ri. alle lavorazioni ICI/IMU, in un’ottica di gestione del “procedimento IUC”.
2. Integrazione – all’interno dei workflow – dei procedimenti relativi alla dematerializzazione, anche con riferimento al processo telematico.
3. Introduzione di nuovo modello organizzativo, che formalizzi un processo continuo di aggiornamento e apprendimento «on the job» da parte delle risorse impiegate, prevedendo una sinergia costante con l’Ufficio Studi, e la costituzione di un tavolo di lavoro permanente (a cadenza mensile) di discussione degli argomenti più rilevanti (aggiornamenti della giurisprudenza, fattispecie critiche, innovazioni normative, ecc.) che coinvolga, oltre alla U.O. Xxxxxxxxxxx, anche le strutture operative preposte alla produzione degli atti.
4. Analisi dimensionale del fabbisogno di risorse, in vista dell’ampliamento delle attività ai processi di supporto Ta.Ri.
Per quanto riguarda la definizione agevolata delle controversie pendenti ex D.L. n. 50/2017, si rileva che Æqua Roma ha già posto in essere azioni concludenti, ancora non regolamentate da apposito standard metodologico.
Per il 2020, la Società ha predisposto un Piano di ottimizzazione finalizzato ad un drastico recupero di produttività, da realizzare attraverso un incremento di organico (necessario per far fronte ad un aggravio derivante dall’internalizzazione Ta.Ri.), progetti di produttività su linee di lavorazione specifiche e l’introduzione di correttivi di processo in grado di potenziare le economie di specializzazione e le competenze di alto livello acquisite nel tempo.
8. Ottimizzazione dei procedimenti di notifica
Al fine di predisporre una metodologia chiara e procedure operative affidabili, la Società ha avviato, a partire dal mese di settembre 2018, una fase di ricognizione che ha interessato il tributo Ta.Ri (lotti di prima emissione su accertamenti mirati e automatizzati) con un panel di sperimentazione costituito da 4.000 indirizzi.
I test di prova hanno consentito di perfezionare i format di invio e di progettare i meccanismi interni di monitoraggio e di integrazione dei dati sul sistema informativo aziendale. Al termine del mese di ottobre 2018 è stata completata la notifica via PEC dei lotti Ta.Ri. di prima emissione.
Nel corso del 2019, Æqua Roma ha esteso la procedura di notifica via PEC ai lotti di autotutela IMU e Ta.Ri e alle comunicazioni verso le Società inerenti il Contributo di Soggiorno.
Per il 2020 è prevista la progressiva estensione a tutte le entrate gestite dalla Società delle procedure di notifica ormai testate e
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consolidate.
Il nuovo scenario di riferimento
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Le potenzialità dell’Azienda nel nuovo scenario di riferimento
La riformulazione della mission aziendale ha comportato, nell’ultimo anno, un notevole impegno per la Società, tradottosi anche in un incremento significativo dei carichi di lavoro assegnati a dipendenti e uffici, come suggerito dalla trattazione riservata, nel precedente capitolo, ai nuovi impegni contrattuali assunti da Æqua Roma nei confronti dell’Amministrazione.
A questa circostanza si è aggiunto, a partire dalla seconda metà di febbraio 2020, un repentino cambiamento di scenario – innescato dalla crisi epidemiologica che ha travolto l’intero Paese – che ha imposto un rapido adattamento (non mediato da sperimentazioni precedenti o da una qualsiasi forma di progressività) delle modalità di smart working alle caratteristiche produttive dell’Azienda.
Al tempo stesso, l’emergenza – come molti analisti economici stanno ribadendo in ambito nazionale – sembra aver originato anche all’interno di Æqua Roma un processo di riorganizzazione difficilmente reversibile: l’urgenza di un repentino compromesso con la nuova realtà, in assenza di quei meccanismi di progressività tipici delle fasi di sperimentazione, ha stimolato energie di adattamento e sforzi di produttività che l’Azienda avrà interesse a preservare, anche a emergenza finita.
La Società ha dunque dovuto affrontare, in un arco temporale che comprende il 2019 e i primi tre mesi del 2020, i seguenti fattori di
cambiamento che hanno avuto, e avranno, un impatto dirompente sull’intera organizzazione:
1. L’estensione del raggio di operatività rispetto ai settori della gestione caratteristica, che si è tradotto in un incremento dello sforzo di produttività, a parità di risorse umane e tecnologiche.
2. Lo scatenarsi, nel giro di poche settimane, di una crisi sanitaria nazionale, che ha bruscamente introdotto protocolli di comunicazione interna, procedure operative e schemi di comportamento innovativi rispetto alla realtà produttiva aziendale.
3. L’introduzione di interventi normativi, a partire dai Decreti governativi (DPCM) dell’11 marzo e del 17 marzo, che prevedono la sospensione di tutti gli adempimenti fiscali (compresi i tributi locali), dei termini dei versamenti derivanti da cartelle emesse dagli agenti della riscossione, dei pagamenti dovuti a seguito di accertamenti esecutivi dell’Agenzia delle Entrate, nonché delle attività dei tribunali.
4. L’innesco, in conseguenza delle necessarie misure di contenimento del contagio da COVID-19 attuate dal Governo, di una crisi economica che ha già colpito, e continuerà a colpire, molti degli operatori presenti sul territorio cittadino: strutture turistiche, attività commerciali, liberi professionisti. Una circostanza che, molto probabilmente, concorrerà a sviluppare una diversa sensibilità da parte di Roma Capitale rispetto alla gestione tributaria (e, in generale, di tutte le entrate) in favore di un maggiore snellimento delle procedure, e soprattutto di un allentamento di talune misure più onerose per il cittadino.
La disamina dei fattori critici che caratterizzano il contesto di sviluppo della Società sarà declinata, nelle prossime pagine, su questi fattori di cambiamento. 21
Le potenzialità dell’Azienda nel nuovo scenario di riferimento
1. L’estensione del raggio di operatività
Come illustrato nel precedente capitolo, nel corso del 2018 l’Amministrazione capitolina ha provveduto a ridefinire profondamente la mission di Æqua Roma, spostando il baricentro della gestione tipica dalla fiscalità locale al complesso delle entrate capitoline, tributarie, extra-tributarie e patrimoniali.
Tale processo ha ampliato non solo il ventaglio degli interlocutori di Æqua Roma – con la recente inclusione del Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative tra i referenti contrattuali – ma anche l’orizzonte dell’operatività aziendale, che si è estesa fino ai rami della gestione delle entrate extra tributarie (comprendendo la gestione del Front Office e del Contenzioso) e alle attività di gestione diretta della riscossione coattiva.
Di conseguenza, Æqua Roma si avvia a posizionarsi nell’economia del sistema Roma Capitale come un vero e proprio «Polo delle Entrate», con funzioni di presidio sul ciclo integrato dell’accertamento e del recupero di tutte le entrate comunali, a prescindere dalla natura e dall’attribuzione originaria di competenza.
In tale scenario, per tutto il 2019, la Società ha dovuto misurarsi con i tradizionali vincoli economici e finanziari legati alle politiche di Spending Review introdotte per Enti locali a partire dal 2014, sviluppando i nuovi progetti praticamente a «costo zero».
Occorre, dunque, che per il 2020 Æqua Roma realizzi le necessarie operazioni di adeguamento organizzativo, sotto il profilo
tecnologico e di gestione delle risorse umane, necessarie per non incorrere un una «crisi di crescita».
Dal punto di vista tecnologico, è opportuno che la Società non perda il controllo degli aspetti tecnologici della produzione affidata, quale fattore cruciale per evitare disorganizzazione e dispersione degli investimenti informatici: una politica di contenimento delle assunzioni che privi l’organizzazione delle figure specialistiche (necessarie allo sviluppo dei progetti di prossimo affidamento) potrebbe costituire un forte deterrente alla crescita.
Sotto il profilo delle politiche per il personale, l’Azienda ha predisposto da tempo misure per sviluppare le competenze professionali dei più meritevoli, attraverso la formazione e l’attribuzione di margini crescenti di responsabilizzazione personale, nella prospettiva di una ricollocazione organizzativa o contrattuale più rispondente al percorso intrapreso (la disamina di tale percorso di sviluppo è fornita nella sezione del Piano dedicata alle politiche del personale).
2. Il nuovo scenario aperto dalla crisi COVID-19 (1/2)
Il prorompere della crisi sanitaria a partire dalla seconda metà di febbraio 2020 ha imposto all’Azienda l’adozione di alcune azioni necessarie per garantire il rispetto delle prescrizioni sanitarie imposte a livello nazionale e regionale – acquisto massiccio di presidi sanitari e igienici, interventi infrastrutturali negli spazi dedicati al ricevimento del pubblico, operazioni di sanificazione, acquisto di beni per garantire la sicurezza delle postazioni degli operatori di sportello – e, soprattutto il collocamento in smart working del più ampio numero di dipendenti.
In virtù di precedenti investimenti informatici (che hanno consentito, ad esempio, di realizzare postazioni «virtuali» di lavoro garantite da una rete di connettività sicura e affidabile), è stato possibile, già a partire dal DPCM dell’8 marzo, collocare un numero significativo di dipendenti in smart working (che si sono aggiunti ai soggetti considerati più a rischio, preventivamente assegnati al lavoro domiciliare nell’ultima settimana di febbraio) fino a raggiungere la totalità dei soggetti verso fine marzo.
L’organizzazione aziendale ha risposto, fin da subito, positivamente, attivando meccanismi di resilienza e capacità individuali di problem solving che si sono rivelate decisive nel garantire la continuità del servizio pubblico.
Æqua Roma, di fatto, non ha mai cessato di fornire supporto ai cittadini, grazie alla predisposizione in tempi brevissimi di una modalità di ricevimento del pubblico tramite «tele sportello» su appuntamento, ampliata alla totalità dei servizi offerti (tributi locali, entrate decentrate, contributo di soggiorno, contravvenzioni, patrimonio).
Al tempo stesso non è stata interrotta l’attività sul fronte della produzione (l’accertamento tributario, in particolare), nella consapevolezza che gli attesi interventi normativi, nazionali e locali, pur incidendo sui termini delle scadenze di pagamento e delle istanze tributarie, non potranno interrompere lo svolgimento della funzione accertativa degli Enti.
La Società è, dunque, intenzionata a garantire all’Amministrazione capitolina i Piani di produzione concordati con i propri referenti contrattuali: i valori potranno, tuttavia, subire una rimodulazione verso la metà dell’anno, anche in concomitanza con il nuovo dettato normativo eventualmente intervenuto.
Se dal punto di vista produttivo l’Azienda non ha convenienza a mutare obiettivi e metodi, dal punto di vista organizzativo Æqua Roma è fermamente intenzionata a non dissipare le energie generate dallo sforzo di riadattamento, dando avvio ad un serio percorso di dematerializzazione del lavoro.
Il nuovo scenario aperto dalla crisi COVID-19 (2/2)
Questa riflessione ha riguardato soprattutto i settori aziendali dedicati ai servizi al pubblico, su cui l’emergenza ha impattato nella misura più significativa, attraverso :
a. la sospensione delle attività di ricevimento in sede del pubblico (sia spontaneo che su appuntamento) nelle modalità “tradizionali”;
b. l’avvio immediato di protocolli di ricezione del cittadino in modalità on line (tele sportello);
c. la sopravvenuta impossibilità di gestire una comunicazione diretta (riunioni, flussi documentali cartacei, incontri operativi informali) con i referenti dipartimentali;
d. la difficoltà di utilizzo, in remoto, di alcune funzionalità dei sistemi gestionali o, comunque, la perdita di immediatezza – determinata
dalla mancata prossimità fisica – nei rapporti con i sistemi informativi (hardware e software);
e. per tutti i settori aziendali, l’introduzione di sistemi innovativi di reportistica periodica, a consuntivo, delle attività svolte da casa.
Sulla scorta di tale esperienza, la Società ha avviato, nell’ultima settimana di marzo, un’analisi di impatto dell’estensione dello smart working ad una platea ampia di dipendenti, anche nella fase successiva all’emergenza COVID-19, elaborando una serie di azioni a breve e lungo termine che coinvolgono i diversi reparti organizzativi.
Misure a breve termine:
1. revisione di tutti gli standard operativi aziendali;
2. stipula, con i referenti dipartimentali, di protocolli per la gestione completamente dematerializzata dei flussi documentali;
3. consolidamento del sistema di assegnazione dei carichi e della reportistica del lavoro svolto domiciliarmente;
4. Introduzione di un regolamento-decalogo per la gestione del lavoro agile, destinato a tutti i dipendenti. Misure a lungo termine:
1. revisione delle attuali procedure di assegnazione degli obiettivi e di valutazione del personale;
2. ricognizione degli investimenti informatici e degli approvvigionamenti di beni materiali;
3. definizione di una procedura per la gestione amministrativa del personale coerente con il nuovo modello organizzativo;
4. ricognizione ai fini della compliance rispetto alla normativa e alla contrattualistica nazionale;
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5. elaborazione di un Piano organico della logistica e dello sfruttamento degli spazi aziendali.
3. Gli interventi normativi attuali (*)
Gli interventi normativi sopraggiunti in concomitanza alla gestione dell’emergenza sanitaria hanno determinato variazioni che andranno certamente a impattare sulla gestione della produzione e sulle attività di ricezione a supporto dei cittadini:
▪ Fiscalità locale: l’art. 83 del Decreto «Cura Italia» (DPCM del 17 marzo) ha sospeso i termini per la proposizione del ricorso e per il pagamento degli avvisi di accertamento. Analogamente, potrebbero essere sospesi i versamenti delle rateizzazioni, attraverso Deliberazione di Giunta, per quanto riguarda il tributo Ta.Ri., di stretta competenza degli Enti locali.
Le memorie di Giunta Capitolina n. 21 e 22 del 27 marzo 2020 dispongono misure di esenzione, sospensione dei pagamenti per i tributi COSAP e CIP, nonché la sospensione delle attività di accertamento fino al 30 giugno, in materia di IMU, TASI, Ta.Ri., Contributo di Soggiorno, COSAP, CIP, Canoni mercatali.
▪ Patrimonio immobiliare: il Decreto differisce al 30 settembre 2020 i pagamenti dei canoni e indennità d’uso per locazioni e concessioni degli immobili di proprietà capitolina destinati ad attività commerciali e socio-culturali con scadenza originale entro il 30/04/2020.
È inoltre possibile che la Giunta Capitolina si esprima per la sospensione dei pagamenti dei ratei di acquisto delle case popolari, per
analogia alle disposizioni nazionali in materia di mutui.
▪ Contravvenzioni: il Decreto ha sospeso, fino al 15 aprile 2020, il decorso dei termini per il compimento di qualsiasi atto. Si intendono pertanto sospesi:
1) i termini per la proposizione degli atti introduttivi del giudizio;
2) i termini dei procedimenti esecutivi;
3) i termini per le impugnazioni delle sentenze;
4) in genere, tutti i termini procedurali.
Inoltre, il Ministero dell’Interno con circolare del 13 marzo 2020, ha sospeso i procedimenti di ricorso amministrativo (ricorso al Prefetto) nonché i termini di esecuzione del pagamento in misura ridotta (sconto del 30%) a partire dal dal 10 marzo 2020 e sino al 13 aprile 2020.
• Riscossione coattiva: Il Decreto ha sospeso il termine per proporre ricorso al Giudice di Pace contro la cartella esattoriale (tra il 9 marzo ed il 15 aprile 2020).
Con riferimento alle entrate tributarie e non tributarie, sono stati inoltre sospesi i termini dei versamenti, scadenti nel periodo dall’8
marzo al 31 maggio 2020, derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione.
Viene infine «congelato» il periodo che intercorre tra il 23 febbraio 2020 ed il 15 aprile 2020, in relazione a istanze di discarico ex L. 228/2012, istanze di annullamento in autotutela della cartella esattoriale, di Determinazioni Dirigenziali ingiuntive, di preavvisi di accertamento, istanze di rateizzazione sanzioni e di rimborso di pagamenti non dovuti. 25
(*) Si riportano le disposizioni più recenti e urgenti, dettate dalla contingenza sanitaria. Tali misure subiranno potrebbero subire ulteriori variazioni nel corso del 2020.
4. L’impatto della crisi economica (1/2)
È innegabile – del resto la tematica è ormai al centro dell’attuale dibattito politico nazionale e internazionale – che la crisi sanitaria dell’inizio del 2020 avrà un impatto dirompente sull’economia e, nel lungo periodo, sull’approccio di gestione e controllo del territorio da parte delle Amministrazioni locali.
Le priorità del legislatore nazionale, prima, e degli Enti Locali a seguire, transiteranno verso obiettivi di rilancio della struttura economica del paese e del territorio, anche a detrimento delle politiche di rigore fiscale.
In tale scenario non è impensabile ipotizzare l’estensione nel tempo, verso platea crescente di soggetti, di misure quali lo slittamento
dei periodi di prescrizione dei tributi o la minimizzazione dei margini concessi alla burocrazia fiscale.
In virtù della previdente gestione del periodo emergenziale, Æqua Roma ha potuto rafforzare la propria immagine di «hub» innovativo di Roma Capitale nel campo dei tributi. Le politiche di modernizzazione rivolte al settore dello smart working e del supporto diversificato ai cittadini potrebbero aver lanciato un segnale importante sul tessuto sociale e politico di Roma Capitale.
Questa circostanza suggerisce una rimodulazione, in prospettiva, dei servizi da svolgere per la città, sfruttando le conquiste di innovazione tecnologica compiute dall’Azienda.
Occorre ripensare, dunque, la stessa architettura produttiva – legata all’accertamento dei tributi, della morosità e delle situazioni di abusivismo – in favore di un legame più profondo con la cittadinanza: offerta di servizi anagrafici, sportello per le imprese e gli operatori turistici, attività di Contact center municipale, geo localizzazione delle attività commerciali sul territorio, gestione in tempo reale della riscossione del Contributo di Soggiorno, ecc.
Al tempo stesso, la «potenza di fuoco» tecnologica offerta da Æqua Roma potrebbe far convergere le risorse aziendali verso una mission incentrata sulla funzione di presidio del credito, in luogo della mera attività accertativa.
Sarebbe, in tal senso, realistico ipotizzare la contrattualizzazione di attività di supporto a 360° del contribuente, attraverso call center, Front Office, la predisposizione della bollettazione ordinaria, ecc.
Si potrebbe immaginare di inviare i bollettini IMU ai contribuenti prima della scadenza degli stessi, ovvero aprire dei «cassetti fiscali» informatici (come già avviene per la gestione contrattuale del patrimonio), da cui il contribuente possa scaricare il bollettino di interesse e pagare on line attraverso un collegamento diretto al nodo PagoPA.
L’impatto della crisi economica (2/2)
Si potrebbe altresì consolidare il processo di internalizzazione della Ta.Ri., con Æqua Roma in prima linea per fornire un supporto completo all’Amministrazione, dall’emissione di atti di accertamento totale e parziale fino alla gestione dell’ordinario.
Una struttura così modulata consentirebbe all’Amministrazione capitolina di decongestionare altri servizi, come lo sportello
«anagrafe» che potrebbe essere gestito attraverso gli sportelli aziendali, soprattutto le istanze on line.
In tal senso, è opportuno che la fase finale del 2020 sia caratterizzata da uno sforzo congiunto – da parte dell’Azienda, dei Dipartimenti affidatari di servizi e del Socio – di analisi dello stato dei servizi di Roma Capitale, individuando le linee di maggiore problematicità, al fine di strutturare un progetto di supporto e integrazione tecnologica.
STRATEGIA E OPERAZIONI STRAORDINARIE
Contratto con il Dipartimento Risorse Economiche
Contratto di servizio con il Dipartimento Risorse Economiche 2018 – 2020: indirizzi strategici
La strategia di contrasto all’evasione delle entrate prospettata nel Contratto di servizio è tesa a realizzare un modello articolato su più fronti di analisi, e soprattutto in grado di superare una visione tradizionale che pone al centro la verifica a posteriori degli adempimenti fiscali, con il conseguente allungamento del ciclo di recupero, ormai incompatibile con le esigenze di ogni Pubblica Amministrazione.
Le linee di attività previste dal Contratto sono:
▪ contrasto all’evasione IMU- TASI;
▪ contrasto all’evasione TARI;
▪ contrasto all’abusivismo e alla morosità delle entrate decentrate (COSAP – CIP – Quote Scolastiche);
▪ partecipazione all’accertamento dei tributi erariali;
▪ contrasto alle violazioni in materia di Contributo di Xxxxxxxxx;
▪ sviluppo nuove iniziative e innovazioni.
Æqua Roma si è fatta promotrice, in questi ultimi anni, di alcune proposte di intervento normativo e regolamentare – ma anche di taglio strettamente operativo – tese a ridurre i tempi di conclusione del ciclo di recupero, incidendo su ciascuna delle fasi che caratterizzano il processo, a partire dalle politiche di impulso all’adempimento ordinario, fino alla realizzazione di un sistema di riscossione coattiva – integrato su tutti i tributi – che superi il tradizionale strumento del ruolo.
In riferimento alle politiche di impulso all’adempimento ordinario, da attuare attraverso una politica di tax compliance condivisa con Roma Capitale – e comunque da tempo promossa in ambito di fiscalità generale – Æqua Roma ha già elaborato una serie di proposte di intervento, alcune delle quali di immediata applicazione, che saranno illustrate in dettaglio nelle prossime pagine.
Parallelamente, la Società è impegnata sul fronte del rafforzamento della fase di accertamento con l’obiettivo di armonizzare il rapporto fra adempimento ordinario e iscrizione a ruolo coattivo, contrastando una certa consolidata tendenza ad «attendere» l’iscrizione a ruolo o l’ingiunzione da parte dei contribuenti.
A tale ambito si possono ricondurre la crescente integrazione delle Banche Dati, volta all’incremento del panel informativo, nonché il consolidamento di metodologie di analisi misurate su specifici settori di evasione, caratterizzati per indeterminatezza della base imponibile (Aree Fabbricabili), o per grado di «pericolosità fiscale» (grandi evasori) oppure per la particolare complessità organizzativa dei soggetti accertati (Grandi Enti, Enti Non Commerciali).
Contratto di servizio con il Dipartimento Risorse Economiche 2018 – 2020: indirizzi strategici
Tuttavia, come si sottolineava nelle premesse di questo documento, lo scenario è velocemente mutato nel mese di marzo e attualmente si sta lavorando al riorientamento dei piani di attività sulla base della recente Determinazione Dirigenziale del Direttore del Dipartimento emanata il 30 marzo u.s. e, in attuazione delle direttive impartite dalla Giunta Capitolina con le Memorie n. 19 e 20 del 13 marzo 2020 e
n. 21 del 27 marzo 2020.
Tali direttive si esplicitano, sostanzialmente, nel differimento alla seconda metà dell’anno dei termini di pagamento e degli invii di atti di accertamento e di avvisi bonari.
Nella fase attuale si sta dunque agendo su due direttrici strategiche fondamentali:
1) minimizzazione dell’impatto sulle attività e sulla cittadinanza dell’emergenza in atto;
2) predisposizione dei piani di intervento necessari per la ripartenza.
Quanto alla prima direttrice le azioni messe in campo mirano a facilitare l’accesso a distanza ai servizi da parte dei cittadini e di pianificare lo smaltimento delle attività pregresse in modo da eliminare qualsiasi forma di possibile «arretrato».
Entrambi i fronti interessano anche lo sviluppo informatico della base dati integrata, costruita da Æqua Roma attraverso procedure di analisi sempre più approfondite delle informazioni provenienti prevalentemente da Roma Capitale e dall’Agenzia delle Entrate, ma anche derivanti dalle attività aziendali e dai conseguenti rapporti con i cittadini.
In questo ambito risulta strategico l’adeguamento costante dell’applicativo di Roma Capitale utilizzato da Æqua Roma per le attività di produzione degli avvisi di accertamento alla normativa vigente e alla evoluzione delle strategie accertative e, più in generale, alle politiche capitoline sulle entrate. Per contro, nell’ultimo anno si è registrato una quasi totale interruzione delle attività evolutive da parte della Società incaricata, nonostante i solleciti e le pressanti richieste da parte aziendale, in accordo con il Dipartimento Risorse Economiche.
Tale stasi ha riguardato sia il recepimento del nuovo Regolamento in materia di sanzioni e della normativa nazionale in materia di immediata esecutività degli atti, sia l’adeguamento alle normative europee e nazionali nell’ambito della protezione dei dati, esponendo l’Azienda e Roma Capitale a rischi, da non sottovalutare, di data breach, con conseguenti possibili sanzioni da parte del Garante.
La seconda direttrice strategica attiene alla necessità di un’attenta programmazione delle attività da svolgere, per consentire il raggiungimento degli obiettivi capitolini in materia di entrate. In questo ambito, nelle pagine seguenti si prospettano una serie di interventi strategici volti, nel prossimo triennio, a mitigare l’impatto della situazione attuale sviluppando una più attenta politica delle entrate incentrata sull’incoraggiamento all’adesione spontanea agli obblighi tributari e tariffari.
Interventi trasversali proposti su tutti i tributi (1/2)
Di seguito si riporta una sintesi delle proposte avanzate da Æqua Roma – sia trasversali a tutte le entrate affidate, che declinate per singola linea di produzione – con l’obiettivo di supportare l’Amministrazione Capitolina nella transizione verso un ruolo proattivo nei processi di accertamento e riscossione, in armonia con la mission aziendale che le recenti delibere hanno contribuito a ridefinire per il prossimo triennio.
Prospetto 1
INTERVENTI
AZIONI PROPOSTE MISURE SPECIFICHE
POLITICHE DI TAX COMPLIANCE | Promozione dell'istituto del ravvedimento operoso lungo | Invio, tramite posta o PEC, di una lettera (questionario) con specifica degli importi liquidati e richiesta di riscontro/ prova della regolarità contributiva. |
Impulso al ravvedimento operoso a seguito di verbale di constatazione emesso dagli accertatori di Æqua Roma in analogia con le politiche promosse dall'Agenzia delle Entrate per quanto riguarda i tributi erariali. | ||
Redazione di proposte normative e regolamentari a favore della tax compliance | Estensione ai tributi locali della normativa vigente sui tributi erariali: in particolare, avviso bonario prima dell’emissione dell’atto di accertamento, con sanzione ridotta a 1/3 (D.Lgs 462/1997). | |
Introduzione del vincolo della regolarità contributiva | Introduzione del vincolo della regolarità contributiva in materia di tributi locali, quale presupposto per la conclusione di: compravendite, locazioni, concessioni demaniali, cessioni/affitti di rami d'azienda, riscossione crediti vs P.A. | |
Introduzione del principio di responsabilità solidale del cessionario in analogia con i tributi erariali (art. 14, comma 3, D.Lgs. 472/97) e le spese condominiali (Art. 63 disposizioni attuative c.c.). | ||
Applicazione, mediante modifica del regolamento comunale, della facoltà estesa agli Enti Locali (Legge 28 giugno 2019, n. 58, art. 15-ter) di subordinare alla verifica della regolarità del pagamento dei tributi locali da parte dei soggetti richiedenti, il rilascio di licenze, autorizzazioni, concessioni e relativi rinnovi, inerenti attività commerciali o produttive. |
Interventi trasversali proposti su tutti i tributi (2/2)
Prospetto 2
INTERVENTI
AZIONI PROPOSTE MISURE SPECIFICHE
RAFFORZAMENTO DELLA FASE DI ACCERTAMENTO | Rimodulazione delle tempistiche e dei volumi di accertamento | Riduzione del lasso di tempo fra l'adempimento ordinario e l'emissione degli atti di accertamento dall'attuale media di 4,3 anni a 2 anni. |
Contestazione di un massimo di un anno di imposta in un'unica soluzione. | ||
Focus sui soggetti a maggior pericolosità fiscale | Definizione di un sistema strutturato di scoring di pericolosità fiscale di alcuni soggetti (Persone Giuridiche) e redazione di apposite liste per l'immediata liquidazione ed emissione degli eventuali atti di accertamento e delle successive misure cautelari prima dell'iscrizione a ruolo (art. 22 D.Lgs. 472/1997). | |
Proposte regolamentari per contrastare comportamenti dilatori del pagamento | Rimodulazione del modello sanzionatorio al fine di omogeneizzare le componenti della IUC e introdurre criteri di graduazione delle sanzioni dal minimo al massimo edittale coerentemente con il modello complessivo della riscossione. | |
Introduzione, nel regolamento dei settori, per i quali è consentito l'accesso alla mediazione nel caso di attivazione dell’istituto del ricorso reclamo, con particolare riguardo alle aree fabbricabili e gli enti non commerciali. | ||
Introduzione, nel regolamento generale delle entrate, di vincoli alle tipologie di fidejussione presentabili a fronte di richieste di rateizzazione. |
Interventi proposti in materia di IMU – TASI (1/2)
Prospetto 3
INTERVENTI
AZIONI PROPOSTE MISURE SPECIFICHE
POLITICHE DI TAX COMPLIANCE | Comunicazione preventiva e immediatamente successiva alla data dell’adempimento ordinario | Nel caso di acquisto di immobile: invio, per posta ordinaria o PEC, di una comunicazione che richiami l’adempimento IMU, un mese prima della scadenza dell’obbligazione tributaria. |
Nel caso di cambio di residenza: invio, per posta ordinaria, di una comunicazione che richiami l’adempimento IMU a tutti i cittadini che hanno trasferito la propria residenza da un immobile di proprietà, un mese prima della scadenza dell’obbligazione tributaria. | ||
Successivamente alla scadenza: Invio ai contribuenti, entro il massimo di 2 mesi, via posta ordinaria o PEC, di lettere di sollecito bonario (nei casi di incremento del patrimonio immobiliare o di pagamento assente/inferiore allo storico). | ||
Invio al contribuente di un modello F24 precompilato, sulla scorta del servizio «cassetto fiscale», offerto dall'Agenzia delle Entrate. | ||
Tutoraggio dei grandi Enti pubblici e privati | Stipula di protocolli di intesa con i singoli Enti per la definizione del pregresso ed il monitoraggio delle variazioni patrimoniali e contrattuali. | |
Avvio attività di ricostruzione del patrimonio immobiliare e della sua destinazione d’uso, nonché degli estremi dei contratti di locazione/comodato tra l’ente e gli occupanti degli immobili. | ||
Consolidamento della base imponibile | Monitoraggio delle variazioni in diminuzione della rendita catastale degli immobili da parte dell'Agenzia delle Entrate, attraverso l'avvio di un piano di controlli a campione, teso a verificare la presenza di eventuali errori o anomalie. |
Interventi proposti in materia di IMU – TASI (2/2)
Prospetto 4
INTERVENTI
AZIONI PROPOSTE MISURE SPECIFICHE
RAFFORZAMENTO DELLA FASE DI ACCERTAMENTO | Dotazione di informazioni tese a migliorare l’efficacia dell’azione di accertamento | Stipula convenzione con l'Agenzia delle Entrate per l'acquisizione delle seguenti informazioni: 1) Contratti di locazione (anche finanziaria); 2) Comodati, cessioni, affitti di rami d’azienda; 3) Transazioni terreni; 4) Ristrutturazioni edilizie; 5) Iscrizioni all’Anagrafe Onlus. |
Stipula convenzioni singole con gli Enti di competenza per l'acquisizione delle seguenti informazioni: 1) Decreti di riconoscimento della parità scolastica delle scuole private paritarie; 2) Delibere di convenzione o di accreditamento presso il Servizio Sanitario Nazionale delle strutture sanitarie private; 3) Decreti di riconoscimento del particolare interesse storico o artistico dell’immobile. | ||
Focus sulle Aree Fabbricabili | Avvio di un piano di gestione e monitoraggio delle informazioni relative ai permessi a costruire, e di tutte le informazioni di natura urbanistica in possesso di Roma Capitale. |
Interventi proposti in materia di TARI (1/2)
Prospetto 5
INTERVENTI
AZIONI PROPOSTE MISURE SPECIFICHE
POLITICHE DI TAX COMPLIANCE | Comunicazione preventiva e immediatamente successiva all’adempimento dichiarativo | Cambio di residenza: supporto ai cittadini nella compilazione della dichiarazione e della variazione (da presentare in concomitanza con la domanda di cambio di residenza) tramite gli operatori di Æqua Roma presenti presso i municipi. |
IN ALTERNATIVA - Invio con periodicità mensile, via posta ordinaria, di una dichiarazione precompilata, con le indicazione per procedere all’iscrizione o alla variazione on line. | ||
Acquisto abitazione: Invio con periodicità mensile, via posta ordinaria, di una dichiarazione precompilata, con le indicazioni per procedere all’iscrizione o alla variazione on line. | ||
Stipula contratto di locazione/comodato: invio con periodicità mensile, via posta ordinaria, di una dichiarazione precompilata, con le indicazioni per procedere all’iscrizione o alla variazione on line. | ||
Inizio nuova attività: supporto alla compilazione della dichiarazione e della variazione (da presentare in concomitanza con la SCIA), tramite gli operatori di Æqua Roma presenti presso i municipi. | ||
IN ALTERNATIVA - Invio mensile via PEC a tutte le persone giuridiche, alle ditte individuali e ai professionisti che hanno richiesto una SCIA, di una dichiarazione precompilata. | ||
Acquisto immobile: Invio con periodicità mensile, via PEC, dI una dichiarazione pre compilata a tutte le persone giuridiche, alle ditte individuali e ai professionisti. | ||
Intervento a livello normativo per chiamare a responsabilità solidale l’acquirente con il cedente, per le debenze tributarie relative all’anno dell’acquisto ed a quello precedente (coerenza con disciplina su spese condominiali). | ||
Stipula contratto di locazione/comodato: Invio con periodicità mensile, via PEC, di una dichiarazione pre compilata a tutte le persone giuridiche, alle ditte individuali e ai professionisti. | ||
Acquisto/affitto ramo d'azienda: Invio con periodicità mensile, via PEC, di una dichiarazione pre compilata a tutte le persone giuridiche e alle ditte individuali. | ||
Erogazione di servizi on-line in sede dichiarativa | Avvio di un progetto di revisione dei servizi on-line, in un'ottica «citizen centric», incrementando il set di offerta (ristampa del bollettino; estratto conto debitorio; assistenza on-line). | |
Tutoraggio dei grandi Enti pubblici e privati | Stipula di protocolli di intesa con i principali Enti pubblici aventi a oggetto la ricostruzione del patrimonio immobiliare, e il reperimento degli estremi dei contratti di locazione/comodato tra l’ente e i reali occupanti degli immobili. |
Interventi proposti in materia di TARI (2/2)
Prospetto 6
INTERVENTI
AZIONI PROPOSTE MISURE SPECIFICHE
RAFFORZAMENTO DELLA FASE DI ACCERTAMENTO | Accertamento sul territorio | Rafforzamento delle verifiche sulle grandi aziende, sugli opifici e più in generale sui grandi fabbricati anche pubblici. Particolare attenzione potrà essere posta inoltre agli istituti scolastici, stadi, centri sportivi e ai cimiteri. |
Consolidamento banca dati Tari e dotazione di informazioni tese a migliorare l’efficacia dell’azione di accertamento | Bonifica della Banca Dati Ta.Ri. relativamente a deceduti ed emigrati. | |
Completamento integrazione della Banca Dati Ta.Ri. con i dati relativi alla terna catastale. | ||
Codifica delle vie delle utenze presenti in Banca Dati Ta.Ri. e bonifica delle anagrafiche dei soggetti già iscritti alla Tari. | ||
Stipula protocollo con l'Agenzia delle Entrate per l'acquisizione dei flussi delle operazioni societarie (fusioni, cessioni e affitti di rami d’azienda) e il ripristino dei flussi relativi a studi di settore e dichiarazioni di inizio attività AA7 AA9. |
Interventi proposti in materia entrate decentrate
Prospetto 7
INTERVENTI
AZIONI PROPOSTE MISURE SPECIFICHE
CONTRASTO ALL'ABUSIVISMO COSAP-CIP CONTRASTO ALLA MOROSITÀ COSAP-CIP-QUOTE SCOLASTICHE | Rafforzamento dei controlli sul territorio | Assegnazione del personale ai municipi in funzione, nel corso dell’anno, degli obiettivi del piano di produzione e del coordinato piano dei sopralluoghi degli accertatori. |
Incremento progressivo del numero di risorse, fino a una loro progressiva duplicazione in termini di Full Time Equivalent; | ||
Predisposizione Piano "aree territoriali a maggior rischio abuso" come base di pianificazione dei sopralluoghi. | ||
Dotazione agli operatori di palmare connesso con le banche dati SUAR, COSAP, Cip e della Camera di Commercio, al fine di concludere l’istruttoria in loco e procedere direttamente alla contestazione. | ||
Consolidamento metodologie di accertamento | Sviluppo di specifiche linee di produzione automatizzate per gli abusi COSAP (linee telefoniche/dati/televisive/elettriche/gas; centraline telefoniche/dati/elettriche; luci perpetue cimiteri). | |
Sviluppo di progetti di tutoraggio dei grandi Enti/società di telefonia, trasmissione dati, elettriche , gas e AMA per quanto concerne i cimiteri. | ||
Riduzione della morosità | invio tramite PEC di solleciti bonari entro un mese dall’adempimento in caso di mancato pagamento. | |
Impulso all’accesso da parte dei contribuenti al ravvedimento operoso. | ||
Ottimizzazione della gestione dei dati | Avvio progetti di bonifica e gestione dei dati su applicativo Thebit, con particolare riferimento a: 1) Anagrafiche; 2) Volture; 3) Cessazioni e trasferimenti. | |
Assessment del sistema informatico Mesis, al fine di garantire il supporto alla certezza, alla liquidità e all’esigibilità del credito ai fini delle successive fasi coattive. |
Interventi proposti in materia di partecipazione all’accertamento dei tributi erariali
Prospetto 8
INTERVENTI
AZIONI PROPOSTE MISURE SPECIFICHE
RAFFORZAMENTO DELL'EFFICACIA DELLE SEGNALAZIONI | Collaborazione con la Guardia di Finanza | Stipula di un Protocollo di Intesa recante le linee di indirizzo generali alla base dei rapporti fra Roma Capitale e Guardia di Finanza. |
Redazione di procedure standard relative alle modalità di segnalazione, interazione degli scambi informativi, attività di individuazione dei contesti di indagine. | ||
Collaborazione con l'Agenzia delle Entrate | Stipula di un Protocollo di Intesa recante le linee di indirizzo generali alla base dei rapporti fra Roma Capitale e Agenzia delle Entrate. | |
Redazione di procedure standard relative alle modalità di segnalazione, interazione degli scambi informativi, attività di individuazione dei contesti di indagine. |
Interventi proposti in materia di contrasto all’evasione del Contributo di Xxxxxxxxx
Il settore del Contributo di Soggiorno è, forse, quello che subirà nel corso del 2020 il maggiore impatto in termini di interventi normativi, volti soprattutto a supportare gli operatori turistici nel percorso di ripresa, al termine dell’emergenza COVID-1. Le seguenti proposte sono dunque da ricondurre ad un orizzonte temporale molto più ampio rispetto allo scenario attuale.
Prospetto 9
INTERVENTI
AZIONI PROPOSTE MISURE SPECIFICHE
RAFFORZAMENTO DELLA TAX COMPLIANCE | Predisposizione di canali di contatto con l’utenza | Invio tramite PEC di una nota informativa a tutti i soggetti che hanno effettuato, nell’ultimo mese, una richiesta di inizio attività nel settore delle strutture ricettive. |
invio tramite PEC di solleciti bonari entro un mese dall’adempimento in caso di mancata comunicazione o mancato o parziale riversamento delle somme dovute, ai soggetti censiti nel sistema informatico SUAR. | ||
Stipula di protocolli di intesa con le associazioni di categoria e con gli enti religiosi al fine di costituire un rapporto di collaborazione per la gestione degli adempimenti ordinari, anche attraverso l’erogazione di servizi on-line da parte dell’Amministrazione. Avvio di un progetto di acquisizione e gestione delle segnalazioni di possibili abusi. | ||
Protocolli di intesa con le associazioni di categoria | ||
Interventi preventivi | Introduzione dell’obbligo da parte delle strutture ricettive, di esporre sui siti degli intermediari il codice fiscale e il numero della Scia, al fine di individuare immediatamente i soggetti abusivi. | |
RAFFORZAMENTO DEL CONTRASTO ALL'ABUSIVISMO E ALL'EVASIONE | Individuazione di fenomeni di evasione attraverso l’incrocio di banche dati | Prevedere l'impiego delle banche dati delle utenze elettriche, del gas e delle locazioni, e dei DOCFA. |
Accedere alla banca dati RADAR gestita dalla Regione Lazio, attraverso la quale è possibile determinare il numero di presenze per struttura ricettiva. Impiegare sistemi alternativi in grado di mappare gli accessi ai siti di booking per singola struttura ricettiva ovvero per aree territoriali (in analogia con l'esperienza dell'Università di Venezia). | ||
Impiego degli agenti accertatori | Utilizzare le disposizione previste nella Legge 147/2013, comma 693, istitutiva della IUC, per effettuare l'accesso ai locali di soggetti ritenuti a maggiore pericolosità fiscale a seguito di procedure di accertamento automatizzate. | |
RAFFORZAMENTO DELLE POLITICHE DI IMPULSO AL PAGAMENTO DELLE SOMME ACCERTATE | Introduzione di vincoli connessi con la regolarità contributiva | introdurre modifiche regolamentari per prevedere, in caso di mancato pagamento su atto di accertamento o su ingiunzione di pagamento non soggetti a ricorso, e comunque definitivi, una gradualità degli interventi in proporzione alla gravità della violazione. |
Riduzione dei tempi di accertamento o di emissione dell’ingiunzione di pagamento | Attivazione, entro un anno dall’adempimento ordinario, delle procedure del recupero delle somme non riversate attraverso l’introduzione di appositi atti di sollecito/intimazione al pagamento. | |
Attivazione, entro un anno dall’adempimento ordinario e, ove previsto, entro un anno dall’avviso di accertamento, delle procedure della riscossione coattiva diretta, attraverso le azioni cautelari ed esecutive previste dalla normativa. |
Contratto di servizio con il Dipartimento Risorse Economiche 2018 – 2020: ulteriori attività
Oltre ai settori contrattualizzati, si ritiene opportuno dare contezza, in questa sede, di attività ulteriori che hanno già impegnato le risorse aziendali in misura significativa, con un impatto significativo sulla performance aziendale nell’ambito della gestione caratteristica.
Tale impatto è destinato, peraltro, ad acquisire maggiore forza nei prossimi anni, poiché derivante da un insieme di elementi (di natura informatica, organizzativa, giuridico-contrattuale) correlati al processo di ridefinizione del “baricentro” della Società rispetto alla mission originaria, che ritaglia per Æqua Roma un ruolo di presidio di equità fiscale e del consolidamento della base imponibile di Roma Capitale.
Nell’ambito dei rapporti con il Dipartimento Risorse Economiche, le attività che si innestano sui processi già contrattualizzati – suscettibili di tradursi, in prospettiva, in un incremento di costo per gli ambiti di produzione correlati, con un rischio di sforamento dei parametri attualmente imposti dal DUP – e che l’azienda si troverà a gestire per tutto il 2020, riguardano:
1. l’introduzione, nelle attività «core», di metodologie ispirate all’Economia comportamentale;
2. la gestione della Banca Dati AMA, a seguito dell’internalizzazione del tributo Ta.Ri.;
3. l’avvio delle attività connesse alla gestione dello Sportello Contravvenzioni;
4. la presa in carico definitiva delle attività attualmente svolte, sulla base di un apposito contratto in scadenza al 31 dicembre 2020, da personale di ATAC.
Al processo di acquisizione delle attività relative alla gestione delle entrate extra tributarie (punti 3 e 4) è stata dedicata un’ampia trattazione nella sezione «Mission e trend chiave di contesto»: tali ambiti costituiscono infatti oggetto di un’attività di pianificazione tuttora in corso di svolgimento con il Dipartimento Risorse Economiche e ATAC S.p.A.
Diversamente, le attività individuate ai punti 1 e 2 aprono prospettive di sviluppo organizzativo che potrebbero avere ripercussioni significative sulla struttura di produzione preesistente.
Lo sviluppo di nuove metodologie di accertamento fondate sui valori della tax compliance, da un lato, e il consolidamento nei meccanismi di governo delle Banche Dati di maggiore rilevanza per Roma Capitale (Banca Dati Ta.Ri), costituiscono elementi di importanza strategica per il consolidamento della base imponibile, in ambito tributario ma anche – per quanto riguarda l’Economia Comportamentale – extra tributario e patrimoniale.
Contratto di servizio con il Dipartimento Risorse Economiche 2018 – 2020: ulteriori attività
I progetti sperimentali di Economia Comportamentale
Nel corso del 2020, Æqua Roma continuerà ad essere impegnata, in sinergia con l’Ufficio di Economia Comportamentale facente capo al Gabinetto del Sindaco, in progetti sperimentali di Economia Comportamentale applicati alla riscossione delle entrate locali, al fine di sensibilizzare il cittadino alle proprie responsabilità con strumenti incentivanti che promuovono una cultura della legalità e della partecipazione al bene comune.
Nel 2019, la Società ha realizzato interventi indirizzati a sollecitare:
1. la soluzione di liti pendenti con Roma Capitale in ambito tributario;
2. il pagamento dell’imposta XXX 0000;
3. il versamento delle quote scolastiche nel 13° Municipio: gli interventi in questo ambito hanno contemplato l’utilizzo della lingua inglese, spagnola o romena, a seconda della nazionalità di origine dei nuclei familiari destinatari della sollecitazione al pagamento;
4. il ravvedimento operoso per i tributi COSAP/CIP 2018 e 2019, da parte delle Ditte individuali operanti nei Municipi 4° e 14° (con
invii effettuati tramite PEC ad una parte del bacino di contribuenti potenziale).
Sono in programma interventi di sollecito al pagamento COSAP/CIP 2018 e 2019 sul 13° Municipio e il completamento del bacino delle Ditte individuali del 4° e del 14° Municipio (punto 4).
Contratto di servizio con il Dipartimento Risorse Economiche 2018 – 2020: ulteriori attività
Gli interventi sulla Banca Dati Ta.Ri.
Il processo di internalizzazione del tributo Ta.Ri. ha comportato fin dalle origini la definizione di un nuovo modello di relazione tra Æqua Roma e il Dipartimento Risorse Economiche di Roma Capitale: una circostanza, solo in parte recepita a livello contrattuale, che impatta sui processi operativi e sulle logiche di governo della Banca Dati del tributo, attualmente gestita da AMA. S.p.A.
Il controllo delle Banche Dati – in ordine alla corretta manutenzione, all’integrità e al costante aggiornamento dei dati – costituisce un fattore cruciale per il conseguimento delle strategie operative in ambito tributario e patrimoniale.
Allo stato attuale, la Banca Dati Ta.Ri. presenta criticità tali da rendere ormai improcrastinabili interventi correttivi e di bonifica, in ordine alla:
1. Completezza dei dati: sono necessari interventi di valorizzazione con riferimento a codici fiscali, partite IVA, date di nascita delle persone fisiche, numeri civici e interni dei domicili delle persone fisiche, terne catastali delle abitazioni.
2. Accuratezza: occorre verificare la validità formale dei dati registrati (codici fiscali, partite IVA), la georeferenziazione degli indirizzi di ubicazione dell’utenza ed effettuare controlli su terne catastali iscritte in B.D. ma inesistenti in catasto.
3. Consistenza del dato, con riferimento alla relazione tra le informazioni e il soggetto di riferimento: sussistenza di utenze attive intestate a soggetti deceduti, minori, a utenze cessate; coerenza tra le date di nascita e i codici fiscali; allineamento dei dati anagrafici e di residenza con i dati da anagrafe tributaria o camerale; differenze tra superficie dichiarata e superficie catastale.
Æqua Roma – in virtù di un’esperienza consolidata nell’ambito della gestione integrata dei dati, della manutenzione dell’integrità delle informazioni e dello sviluppo di metodologie di incrocio tra Banche Dati gestite da diversi soggetti istituzionali – è in grado di fare fronte alle criticità illustrate e di garantire a Roma Capitale uno strumento di indagine adeguato alle esigenze di ottimizzazione scaturite dall’internalizzazione del tributo.
Prospetto 10 – Produzione IMU
TECNICA TIPOLOGIA PREVALENTE LINEA DI PRODUZIONE CODICI FISCALI
Automatizzati | Persone fisiche | Elaborazioni automatizzate | 14.500 |
Semiautomatizzati e puntuali | Persone fisiche | Approfondimenti di istruttorie a valle di verifiche automatizzate | 3.500 |
Grandi Contribuenti | Categorie Speciali | Soggetti a rilevante pericolosità fiscale | 140 |
Grandi Contribuenti | Categorie Speciali | Procedure Concorsuali | 12 |
Grandi Contribuenti | Categorie Speciali | Enti non commerciali | 30 |
Grandi Contribuenti | Categorie Speciali | Leasing finanziari | 30 |
TOTALE AUTOMATIZZATI + CATEGORIE SPECIALI | 18.212 |
Mirati | Grandi patrimoni - reiterazione accertamenti | 425 | |
Grandi patrimoni a rilevante pericolosità fiscale | 638 | ||
Mirati | Grandi patrimoni bonifiche banche dati | 64 | |
Mirati | Grandi Enti | 5 | |
Mirati | Procedure concorsuali grandi patrimoni | 43 | |
TOTALE GRANDI PATRIMONI | 1.174 | ||
Mirati | Enti non commerciali ad elevata pericolosità fiscale | 34 | |
Mirati | Enti non commerciali - patrimonio rilevante | 3 | |
Mirati | Enti non commerciali - accertamenti reiterati | 166 | |
TOTALE ENTI NON COMMERCIALI | 203 | ||
Mirati | Aree fabbricabili - accertamenti reiterati | 59 | |
Mirati | Aree fabbricabili - sperimentazione Cresme | 9 | |
Mirati | Aree fabbricabili da permessi a costruire - docfa | 13 | |
Mirati | Aree fabbricabili da analisi territoriale / versamenti mancanti | 13 | |
TOTALE AREE FABBRICABILI | 93 | ||
TOTALE GRANDI PATRIMONI+ ENC + AA.FF. | 1.470 | ||
TOTALE IMU | 19.682 |
Piano di produzione 2020 – contrasto all’evasione IMU/TASI (2/2)
Prospetto 11 – Produzione TASI
tecnica tipologia prevalente linea produzione Codici Fiscali
Automatizzati | Persone fisiche | Elaborazioni automatizzate | 4.250 |
Semiautomatizzati | Persone fisiche | Approfondimenti di istruttorie a valle di verifiche automatizzate | 1.530 |
TOTALE TASI AUTOMATIZZATI | 5.780 | ||
Grandi Contribuenti | Categorie Speciali | Soggetti a rilevante pericolosità fiscale | 50 |
Grandi Contribuenti | Categorie Speciali | Procedure Concorsuali | 15 |
Grandi Contribuenti | Categorie Speciali | Enti non commerciali | 12 |
Grandi Contribuenti | Categorie Speciali | Leasing finanziari | 15 |
TOTALE TASI CATEGORIE SPECIALI | 92 | ||
Mirati | Enti non commerciali | 203 | |
TOTALE TASI ENTI NON COMMERCIALI | 203 | ||
TOTALE TASI | 6.075 |
Piano di produzione 2020 – contrasto all’evasione TARI
Prospetto 12 - Produzione TARI
tecnica linea produzione Codici Fiscali
Automatizzati | Acc. per evasione parziale (periodo o superficie) con periodi aperti | 7.750 |
Automatizzati Automatizzati Automatizzati Semiautomatizzati e puntuali | Acc. per evasione parziale (periodo o superficie) con periodi chiusi | 4.000 |
Acc. per evasori totali proprietari residenti (soggetti con più proprietà) | 4.500 | |
Acc. tot./parz. collegati all'aggiornamento o arricchimento della banca dati AMA con e senza applicazione di sanzioni | 13.000 | |
Approfondimenti di istruttorie a valle di verifiche automatizzate e procedure concorsuali | 500 |
TOTALE DOMESTICO 29.750
Semiautomatizzati Automatizzati | Acc. Sul Territorio, Strutture ricettive, Istituti di credito | 500 |
Acc. con procedura semi automatizzata da STUDI DI SETTORE | 1.000 | |
TOTALE NON DOMESTICO | 1.500 | |
TOTALE TARI AUTOMATIZZATI | 31.250 |
Mirati | Accertamenti puntuali da contratti di locazione | 1.870 | |
Mirati | Accertamenti puntuali da verbali degli agenti accertatori (tt e pz) | 340 | |
Mirati | Accertamenti puntuali da unità immobiliari rilevate in catasto | 255 | |
Mirati | Accertamenti con procedure semiautomatizzate da contratti di locazione | 1.275 | |
Mirati | Accertamenti con procedure semiautomatizzate da terne catastali in ama (pz) | 425 | |
Mirati | Accertamenti con procedure semiautomatizzate da studi di settore (*) | 0 | |
TOTALE TARI MIRATI | 4.165 | ||
TOTALE TARI | 35.415 |
46
(*) al momento non quantificabili in quanto trattasi di fornitura non ancora prevista dall'Agenzia delle Entrate
Piano di produzione 2020 – Altre linee di produzione
L’attività di accertamento sul territorio
Il presupposto della riorganizzazione dell’attività di accertamento sul territorio è il rafforzamento del presidio territoriale, anche attraverso strumenti alternativi rispetto al tradizionale modello PT10. Il nuovo modello proposto si articola su due fronti di supporto:
1. L’attività di censimento dei «passi carrabili» con progetti ritagliati sul singolo Municipio, a partire da un elenco puntuale su cui provvedere alla graduale bonifica (aggiornando i proprietari e/o usufruttuari reali).
2. Il censimento delle attività commerciali con connessa redazione del modello 40 (provvisto di fotografia), attività da tempo richiesta da alcuni Municipi, cui occorre una mappatura più strutturata e realistica delle attività commerciali insistenti sul proprio territorio. In tale contesto, Æqua Roma, attraverso lo strumento della georeferenziazione della struttura e/o delle sue occupazioni, è in grado di offrire alle amministrazioni decentrate una mappatura completa delle strutture produttive e delle loro occupazioni.
Prospetto 13 - Produzione da attività di controllo sul territorio
LINEA PRODUZIONE N. RILEVAZIONI TOTALI
500
Attività di accertamento (*) finalizzato al censimento di:
a) passi carrabili;
b) attività commerciali.
(*) su progetti concordati con i singoli Municipi.
L’attività di accertamento dei tributi decentrati
Come anticipato nelle prime sezioni del Piano, il settore delle entrate decentrate, in virtù del profondo legame con la dimensione produttiva del territorio romano, è stato oggetto di una ampia revisione in sede di pianificazione dei servizi di supporto offerti da Æqua Roma. Le memorie della Giunta Capitolina n. 21 e 22 emanate a fine marzo 2020, evidenziando la connessione del gettito proveniente dai tributi decentrati con le sorti del tessuto imprenditoriale locale, ha opportunamente sospeso le relative attività di accertamento e riscossione, imponendo una revisione dei Piani originari.
Æqua Roma ha, dunque, predisposto una proposta incentrata sulla normalizzazione e la bonifica delle banche dati riguardanti gli applicativi in uso presso i Municipi (Thebit e Mesis), come punto di partenza per consentire ai Municipi, al termine del periodo di sospensione (settembre 2020), di modulare l’attività di recupero sulla base degli strumenti a disposizione: atti d’accertamento, solleciti bonari, questionari informativi.
47
A questa attività si aggiunge il contributo richiesto da alcuni Municipi nel dicembre 2019, sul fronte della lavorazione delle pratiche arretrate degli uffici “cavi” presenti nei Municipi, relativamente all’inserimento delle richieste di concessioni/autorizzazioni presentate, quasi sempre con carattere di urgenza, dalle società incaricate di pubblico servizio e non ancora inserite nel sistema informatico S.I.S.
Prospetto 14 - Produzione da attività di accertamento dei tributi decentrati
Municipio Lavorazioni C.F. e P. IVA / bonifica banca
Dati Applicativi Thebit e Mesis
Numero pratiche da inserire in S.I.S.
I | 10.700 | |
II | 5.760 | 6.000 |
III | 3.240 | |
IV | 890 (*) | 2.000 |
V | 7.973 | |
VI | 9.000 | |
VII | 9.700 | |
VIII | n.d. (*) | |
IX | n.d. (*) | |
X | 4.100 | In corso di definizione |
XI | 3.780 | 300 |
XII | 5.800 | |
XIII | 5.050 | 550 |
XIV | 3.020 (**) | |
XV | 3.400 | |
TOTALE | 72.413 | 8.850 |
(*) Previa verifica della possibilità di effettuare le lavorazioni a distanza (Æqua Roma non è fisicamente presente nei Municipi di riferimento). (**) Attività prestata a distanza.
Per quanto riguarda la COSAP permanente relativa aziende XX.XX.XX, nell’anno 2020 sono state già emesse 21 lettere di invito (che potrebbero evolvere in altrettanti avvisi di pagamento) a seguito di istruttorie. Entro l’anno saranno istruite ulteriori 20 posizioni/lettere di xxxxxx, suscettibili di conversione in avvisi di pagamento.
È allo studio, infine, l’ipotesi di istruire ed emettere 15/20 avvisi di pagamento riguardanti Distributori di Carburanti, categoria che rientra nelle attività contrattualizzate con il Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive. 49
Altri processi
Gli obiettivi delle attività connesse al supporto all’accertamento, al recupero del Contributo di Xxxxxxxxx e alla partecipazione
all’accertamento delle imposte erariali e dei contributi previdenziali, sono riassunti nel prospetto 15 seguente.
Prospetto 15 - Obiettivi di produzione «Altri processi»
SETTORE/INDICATORI | CODIFICA CONTRATTO | UNITÀ DI MISURA | Risultato/Quantità obiettivo |
ASSISTENZA E INFORMAZIONE AI CONTRIBUENTI | B3.01 | Assistenza ai contribuenti - eliminazione code agli sportelli | 100% degli utenti |
Verifica versamenti e controllo delle situazioni debitorie e creditorie | B4.01 | Istruttorie per verifiche su singole U.I. (Unità Immobiliari), relative a situazioni debitorie/creditorie | 3.000 |
GESTIONE DEL CONTENZIOSO TRIBUTARIO | B5.01 | Predisposizione atti di costituzione in giudizio per le udienze in trattazione | 90% dei ricorsi trasmessi |
B5.02 | Predisposizione esiti dei ricorsi con valore controverso <50.000 euro | 95% dei ricorsi trasmessi | |
B5.03 | Tempestiva costituzione in giudizio (ricorsi > 50.000 euro) | 70% dei ricorsi trasmessi | |
CONTROLLO E RECUPERO ENTRATE DERIVANTI DAL CONTRIBUTO DI SOGGIORNO | C.01 | Garantire la bonifica della banca dati dei pagamenti entro 60 giorni dalla scadenza di ciascun trimestre dell'anno. Garantire il controllo delle strutture ricettive parzialmente o totalmente abusive a supporto dell’attività delle strutture capitoline dedicate, compreso il costituendo «gruppo di polizia turistica» | |
Partecipazione all’accertamento delle imposte erariali e dei contributi previdenziali | D.01 | Somma complessiva di segnalazioni qualificate proposte | €. 15.000.000,00 |
ALTRI PROCESSI | G2.01 | Istruttorie in attuazione comma 336 | 500 istruttorie |
I valori obiettivo relativi ai processi di supporto relativi alla filiera del contenzioso amministrativo e giudiziario connesso alle violazioni del Codice della Strada (Addendum al Contratto di Servizio) – affidati a ATAC S.p.A. con apposito contratto di service – sono riassunti nel prospetto 15a.
Prospetto 15a - Obiettivi di produzione Contenzioso Codice della Strada
SETTORE/INDICATORI | CODIFICA CONTRATTO | RISULTATO/QUANTITÀ OBIETTIVO |
AVVISI DIGITALIZZATI ENTRO 15 GIORNI | A1 | 95% degli avvisi emessi |
RICORSI AMMINISTRATIVI ISTRUITI ENTRO I 60 GIORNI DALLA RICEZIONE | A2 | 85% dei ricorsi pervenuti |
ATTI SMISTATI/ACQUISITI DA AVVOCATURA/PROTOCOLLO ENTRO 5 GIORNI | B1 | 95% degli atti pervenuti |
RICORSI ISTRUITI ENTRO 30 GIORNI | B2 | 95% dei ricorsi al G.d.P. notificati |
ATTI DI CITAZIONE LAVORATI ENTRO 60 GIORNI | B3 | 90% degli atti di citazione notificati al G.d.P. |
SENTENZE ISTRUITE ENTRO 60 GIORNI | C1 | 90% delle sentenze notificate |
PRECETTI INSERITI ENTRO 60 GIORNI | C2 | 90% dei precetti notificati |
PIGNORAMENTI INSERITI ENTRO 180 GIORNI | C3 | 90% degli atti di pignoramento notificati |
ATTI «ALTRE LAVORAZIONI» INSERITI ENTRO 10 GIORNI | D1 | 95% di atti afferenti a lavorazioni extra-service |
Contratto con il Dipartimento Sviluppo Economiche e Attività produttive
Contratto di servizio con il Dip. Sviluppo Economico e Attività produttive 2018 – 2020: i processi
I processi produttivi che caratterizzano le attività oggetto del contratto di servizio contemplano il supporto nelle seguenti attività:
a) Sportello alle Imprese Pubblicitarie: gestione amministrativa degli impianti pubblicitari inseriti nella nuova Banca Dati, con competenza anche per il supporto al rilascio di nuove autorizzazioni e per la pubblicità temporanea;
b) verifiche in materia di impiantistica pubblicitaria finalizzate alla definizione dei provvedimenti sanzionatori di decadenza, delle conseguenze derivanti dall’istallazione di impianti abusivi, delle revoche di autorizzazioni in corso e delle rimozioni di impianti pubblicitari;
c) monitoraggio, riscossione e recupero del canone di pubblicità e del canone SPQR, con determinazione degli importi, bollettazione, verifica dei pagamenti ed azioni di recupero della morosità e ogni altra azione attinente la gestione contabile delle Ditte, ivi compresi i contraddittori con l’utenza;
d) attività connesse alle fasi del contenzioso con le Ditte pubblicitarie, limitatamente al discarico degli atti.
e) conduzione del sistema «SIAP – Nuova Banca Dati» per il supporto alle attività contrattuali.
Æqua Roma ha informato i propri indirizzi operativi ad una logica di continuità con l’ultimo biennio di esercizio per quanto riguarda i processi affidati, demandando eventualmente ad una revisione del Piano delle Attività gli eventuali mutamenti del quadro normativo ed organizzativo tali da rendere necessario un ripensamento dei processi e delle modalità di svolgimento.
Le attività in atto non hanno subito, per il momento, alcuna modifica derivante dal contesto di emergenza.
È da sottolineare che, strategicamente, non è più possibile rimandare l’implementazione di un sistema informativo dedicato in quanto la banca dati attualmente in uso non è né evolvibile né manutenibile. Si tratta di una situazione estremamente critica per risolvere la quale è allo studio un progetto che il Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive porta avanti di concerto con il Dipartimento Trasformazione Digitale, ma i cui tempi di realizzazione sono ancora da definire.
Contratto con il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative
Contratto di servizio con il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative 2018 - 2020
Le attività oggetto di affidamento da parte del Dipartimento sono dettagliate nel Disciplinare Tecnico, che forma parte integrante del contratto di servizio, e riguardano lo svolgimento – in ambito di Property Management – di servizi e di progetti afferenti la gestione del Patrimonio Immobiliare di proprietà o condotto da Roma Capitale, con particolare riferimento a:
1. Censimento dell’utenza e dei contratti; titolo di detenzione degli immobili.
2. Gestione amministrativo-contabile del patrimonio assegnato, volto anche alla corretta riscossione dei canoni dovuti. Per il corretto svolgimento delle attività, Æqua Roma, per tutto il 2020, si impegna a garantire:
a) la cura dei rapporti con i cittadini, anche attraverso una adeguata distribuzione sul territorio di sportelli di ricezione al pubblico, al fine di assicurare agli stessi adeguata assistenza nell’assolvimento dei propri obblighi e di garantire il rigoroso rispetto dei tempi nella risposta alle loro istanza.
b) l’incremento e lo sviluppo di canali di comunicazione diversificati in modo da facilitare l’accesso e la gestione dei rapporti, anche attraverso servizi alternativi allo sportello fisico: nel corso del 2018, la Società ha implementato il Portale Patrimonio, accessibile dal sito ufficiale, previa registrazione, che consente di evitare il ricorso allo sportello per la soluzione di alcune problematiche (quali, ad esempio, la stampa del bollettino di pagamento, in caso di smarrimento o mancato recapito);
c) un’attività di analisi e studio necessaria per la definizione delle azioni più efficaci di gestione del patrimonio con particolare riferimento al recupero della morosità cumulata nel corso delle annualità passate;
d) la costante formazione del proprio personale, in ragione dell’evoluzione normativa della materia, nonché delle indicazioni tecniche
e interpretative fornite dal Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative;
e) l’innovazione e lo sviluppo continui del complesso delle attività affidate, con l’obiettivo di accrescere l’integrazione e l’efficienza
dei processi, di aumentare la qualità della gestione e dei controlli, nonché di migliorare costantemente i servizi ai cittadini.
Contratto di servizio con il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative 2018 - 2020
Con riferimento al punto e), preme evidenziare che la Società ha messo a punto, nella seconda metà del 2018, una nuova metodologia di accertamento d’ufficio della situazione anagrafico patrimoniale e reddituale dei nuclei familiari assegnatari ERP, che consente, in compliance con la normativa vigente:
• il superamento della periodicità biennale nella verifica e aggiornamento d’ufficio, da parte dei soggetti gestori, della situazione reddituale degli assegnatari ERP;
• il superamento del limite minimo del 20% del totale assegnatari ERP, quale contesto su cui effettuare l’accertamento d’ufficio.
La metodologia proposta consentirà, dunque, di effettuare un accertamento annuale sulla quasi totalità delle assegnazioni ERP, andando a costituire, di fatto, non solo uno strumento di monitoraggio amministrativo-contabile per la Società, nei limiti delle attività affidate, ma anche una leva strategica per il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative, nello svolgimento delle politiche di gestione del patrimonio capitolino.
La metodologia è stata già illustrata, il 31 ottobre 2018, alle risorse aziendali coinvolte nella gestione dei processi gestionali, recependone i feedback più significativi, e condivisa il 15 novembre 2018 – ai fini della definizione del piano operativo di intervento – con il Dipartimento Patrimonio e Risorse Economiche.
A partire dal 2020 è stato avviato il primo censimento dei redditi degli utenti del patrimonio ERP, relativi all’annualità 2017, ai fini del ricalcolo del canone di locazione dovuto.
Piano di produzione 2020 – Attività previste nel Contratto di servizio
Prospetto 16 (1/5)
AMBITO | DESCRIZIONE | OUTPUT | INDICATORE | VOLUMI ATTESI (*) | |||
I Trim. | II Trim. | III Trim. | IV Trim. | ||||
Gestione contratti E.R.P. | Verifiche contabili, aggiornamento anagrafiche, verifiche patrimoniali e reddituali, decadenze, revoche, assegnazioni, inserimento D.D. di assegnazione, diniego, voltura, subentro, esito sanatorie, verifiche per attestazioni A.S. | Riscontri puntuali ove necessario e report di rendicontazione periodici | Numero elaborazioni | 340 | 340 | 340 | 340 |
Gestione alienazioni E.R.P. | Verifiche contabili preventive al rogito, verifiche patrimoniali e reddituali, aggiornamento anagrafiche, inserimento piani di rateizzo, volture successive al rogito per invio oneri, ecc. | Riscontri puntuali ove necessario e report di rendicontazione periodici | Numero elaborazioni | 60 | 60 | 60 | 60 |
Gestioni contratti Disponibile | Verifiche contabili, aggiornamento anagrafiche e monitoraggio contratti, variazioni canone, volture per cessione attività/successione, cessazioni, attivazioni, xxx.xx iscrizioni sindacali. | Riscontri puntuali ove necessario e report di rendicontazione periodici | Numero elaborazioni | 10 | 10 | 10 | 10 |
Gestione contratti Concessioni | Verifiche contabili, aggiornamento anagrafiche e monitoraggio contratti, variazioni canone per nuova stima, adeguamenti ISTAT, cessazioni, attivazioni, popolamento bacino concessionari con concessioni gestite extra-sistema. | Riscontri puntuali ove necessario e report di rendicontazione periodici | Numero elaborazioni | 45 | 45 | 45 | 45 |
(*) quantità massime stimate sulla scorta di quanto elaborato nell'anno precedente, comunque il 100% dell'evadibile. 55
Piano di produzione 2020 – Attività previste nel Contratto di servizio
Prospetto 16 (2/5)
VOLUMI ATTESI (*)
AMBITO | DESCRIZIONE | OUTPUT | INDICATORE | I Trim. | II Trim. | III Trim. | IV Trim. |
Gestione condominiale E.R.P. | Partecipazione alle Assemblee Condominiali (attività propedeutica alla partecipazione con analisi della documentazione amministrativa e contabile inviata dagli Amministratori di Condominio, attività di raccordo sulle relazioni tra Condomini, Amministratori e Xxxxxxx Xxxxxxxx, compilazione delle schede di riepilogo per ogni assemblea cui si partecipa. | Riscontri puntuali ove necessario e report di rendicontazione periodici | Numero assemblee partecipate (**) e verifiche documentali effettuate | 100 | 100 | 100 | 100 |
Emissione Note di Vidimazione dei Riparti approvati, GESTIONE analisi delle ulteriori spese attribuite agli immobili di proprietà Capitolina o posseduti da Roma Capitale, CONDOMINIALE monitoraggio e, ove possibile, evasione delle istanze E.R.P. presentate da Amministratori e Condomini. | Riscontri puntuali ove necessario e report di rendicontazione periodici | Numero elaborazioni contabili inviate | 100 | 100 | 100 | 100 |
(*) quantità massime stimate sulla scorta di quanto elaborato nell'anno precedente.
(**) la quantità è puramente indicativa, essendo prevista la partecipazione al 100% delle assemblee costituite.
Piano di produzione 2020 – Attività previste nel Contratto di servizio
Prospetto 16 (3/5)
VOLUMI ATTESI
AMBITO | DESCRIZIONE | OUTPUT | INDICATORE | I Trim. | II Trim. | III Trim. | IV Trim. |
Bollettazione | Fatturazioni ordinarie su segmenti gestiti: entro il 20 del mese precedente quello di scadenza | Flussi di fatturazione per allestitore | n. elaborazioni | 3 | 3 | 3 | 3 |
Popolamento in REF2 immagini fatture e bollettini emessi | Flussi di acquisizione dati in REF | n. elaborazioni | 3 | 3 | 3 | 3 | |
Rendicontazione mensile incassi: entro il 20 del secondo mese successivo il mese di rendicontazione | Report di rendicontazione incassi | n. mesi rendicontati | 3 | 3 | 3 | 3 | |
Aggiornamenti massivi Istat Patrimonio disponibile: entro 10 giorni la pubblicazione in GU dell'indice | Stampa comunicazioni di adeguamento Istat | n. elaborazioni | 3 | 3 | 3 | 3 | |
Adempimenti fiscali | Liquidazione imposta registro contratti: entro il 20 del mese di riferimento | Flussi per aggiornamento Entratel | n. elaborazioni | 3 | 3 | 3 | 3 |
Gestione lista di carico | Rendicontazione Liste carico annuali su segmenti gestiti | Report di rendicontazione lista carico, con evidenziazione scostamenti | n. report | 1 | 0 | 1 | 1 |
Consuntivazione lista carico anno precedente | Report di rendicontazione lista carico, con evidenziazione degli scostamenti | n. report | 1 | 0 | 0 | 0 |
Piano di produzione 2020 – Attività previste nel Contratto di servizio
Prospetto 16 (4/5)
VOLUMI ATTESI
AMBITO | DESCRIZIONE | OUTPUT | INDICATORE | I Trim. | II Trim. | III Trim. | IV Trim. |
Riconciliazione versamenti | Acquisizione e riconciliazione flussi mensili versamenti | Flussi aggiornamento banca dati versamenti REF2 | n. elaborazioni | 3 | 3 | 3 | 3 |
Acquisizione trimestrale immagini versamenti | Flussi aggiornamento banca dati versamenti REF2 | n. elaborazioni | 1 | 1 | 1 | 1 | |
Riconciliazione versamenti d’ufficio e su istanza interessati | Numero riconciliazioni | n .versamenti riconciliati su specifica posizione | 3000 | 3000 | 3000 | 3000 | |
PIANIFICAZIONE Piano triennale entrate | Report previsionale | n. report | 0 | 0 | 0 | 1 | |
CENSIMENTO Controlli sostanziali su Autocertificazioni ASSEGNAZIONI E.R.P. anagrafico, reddituali e patrimoniali ERP | Reportistica su esiti controllo sostanziale | n. nuclei familiari con autocertificazione | 150 | 150 | 150 | 150 |
Piano di produzione 2020 – Attività previste nel Contratto di servizio
Prospetto 16 (5/5) – Attività di recupero delle entrate
LINEA DI PRODUZIONE
QUANTITÀ OBIETTIVO (*)
I Trimestre II Trimestre III Trimestre IV Trimestre TOTALE
E.R.P. | - | - | 500 | 500 | 1.000 |
Disponibile | 70 | 100 | 250 | 50 | 470 |
Concessioni | 10 | 20 | 50 | 20 | 100 |
TOTALE | 80 | 120 | 800 | 570 | 1.570 |
(*) espresse in codici fiscali o partite IVA degli intestatari dei contratti di locazione/concessione
Contratto di servizio con il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative 2018 – 2020: ulteriori attività
Il supporto alla cittadinanza nei processi di stampa dei bollettini ordinari
A distanza di più quasi due anni di esercizio, e nonostante le ripetute segnalazioni da parte della Società – già nelle prime fasi di avviamento delle attività – ai referenti del Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative, la questione della mancata consegna dei plichi di fatturazione mensile da parte del soggetto recapitista, non ha al momento trovato soluzione, come testimoniato dall’elevato numero di richieste di stampa bollettini pervenute presso gli sportelli fisici e a distanza di Æqua Roma, unitamente al costante incremento di utenti registrati al sito web per la ristampa dei bollettini non recapitati.
Nel corso di questi due anni, Æqua Roma si è fatta promotrice di diversi interventi adeguativi ed evolutivi, che dovrebbero migliorare il processo di bollettazione ordinario: la maggior parte di questi erano già presenti e individuati in fase di avvio delle attività, ma per esigenze di priorità a suo tempo non sono stati realizzati. Seguendo le indicazioni dei referenti del Dipartimento Risorse Economiche, su cui ricade la gestione di questi interventi adeguativi ed evolutivi, è stata presentata formalmente una nota con elencazione e specificazione dei requisiti, con preghiera di urgente pianificazione e implementazione.
Si evidenzia, peraltro, che il notevole e quotidiano afflusso presso i nostri sportelli fisici genera disagio alla cittadinanza e, di conseguenza, notevole stress per gli operatori e per le strutture Municipali, che hanno manifestato anche formalmente tale disagio. Infatti, in alcuni casi, è stato addirittura necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine per ridurre le contestazioni dei cittadini.
Nonostante il massimo impegno posto da Æqua Roma, tale situazione non può non influire sui tempi di istruttoria in relazione alle istanze presentate dai cittadini comportando, di conseguenza, possibili ritardi nella proposizione degli esiti istruttori agli uffici di competenza per il completamento dell’iter amministrativo.
I volumi delle attività concernenti la ristampa della bollettazione non recapitata sono stati rendicontati anche al Dipartimento Risorse Economiche nel mese di settembre 2019, in quanto coinvolto contrattualmente nel monitoraggio del servizio aggiudicato alla società vincitrice della gara d’appalto per il recapito delle fatture ordinarie.
Contratto di servizio con il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative 2018 – 2020: ulteriori attività
Allestimento, stampa e spedizione comunicazioni non ordinarie all’utenza
Le attività di allestimento, stampa e spedizione delle comunicazioni che richiedono certezza dell’esito, positivo o negativo della notifica al destinatario, non sono contrattualmente affidate a Æqua Roma.
Finora l’esigenza di eseguire tali attività su ambiti specifici e circoscritti (primi lotti di invio degli atti di costituzione in mora, attraverso
Raccomandate o Atti giudiziari), è stata soddisfatta con procedure a basso livello di automazione e strutturazione.
Tuttavia, l’esperienza e le criticità rilevate nei primi mesi del 2019, unitamente alla necessità di disporre con maggiore tempestività delle informazioni sugli esiti di notifica e di procedere ad analoghe attività su volumi più elevati, rende non più perseguibile questo approccio e non più procrastinabile una soluzione definitiva e strutturata sul tema stampa, allestimento e spedizione delle comunicazioni non ordinarie.
Attività e strategie trasversali
Premessa
In coerenza con quanto disposto dal Socio in sede di emanazione delle Linee Guida per la redazione del PGA, l’Azienda ha impostato il proprio PGA adottando la metodologia denominata Balanced Score Card, particolarmente orientata al costante miglioramento dell’efficienza, dell’efficacia e della percezione che di tale evoluzione hanno i cittadini.
Con l’adozione di tale metodologia, gli obiettivi dell’Azienda sono classificati, ove presenti, secondo tre seguenti prospettive di analisi che rappresentano i punti di vista attraverso i quali il cambiamento viene percepito:
1. prospettiva del contribuente;
2. prospettiva economico-gestionale;
3. prospettiva dei processi interni;
4. risorse umane.
In tali prospettive convergeranno gli obiettivi interni di natura infrastrutturale, con esclusione, quindi, di quelli definiti nei contratti di servizio e già illustrati nelle precedenti pagine di questa sezione del Piano.
Per ciascuno di essi sono definiti degli interventi funzionali al suo raggiungimento, i tempi ed i costi previsti. A ciascun obiettivo viene associato, ove misurabile, un indicatore attraverso il quale sarà possibile, nel corso dell’anno, verificare il grado di attuazione del piano stesso.
Si riportano qui di seguito gli obiettivi interni che l’Azienda intende raggiungere nel corso del 2020, organizzati in base alle prescrizioni dettate dalla metodologia Balanced Score Card.
Prospetto 17 (1/6)
Prospettiva di Analisi | Obiettivi | Fattore abilitante | Indicatore misurazione obiettivo | Intervento | Elapsed time | FTE interno (gg/uomo) | Cost std. | Costo interno | Costo esterno | Costo complessivo |
CONTRIBUENTE | Dotare l'azienda di una piattaforma integrata per la gestione del rapporto con il cittadino. | Obiettivo Interno | Miglioramento del livello di interazione e di conoscenza del Cittadino al fine di velocizzare i processi di acquisizione e di gestione delle istanze dei contribuenti e di ridurre i tempi di evasione del 20%. Riduzione della possibilità di errori o incompletezze da parte dei cittadini in fase di redazione dell'istanza. Fornire al cittadino un feed-back tempestivo sullo stato di avanzamento della pratica. | Realizzazione di uno strato SW di integrazione tra i diversi sistemi verticali sul quale, in seguito, montare un software di CRM standard. | 270 | 74 | 55.000 | 20.000 | 100.000 | 120.000 |
ECONOMICO GESTIONALE | Adeguamento del nuovo sistema di pianificazione delle risorse d'impresa, ERP alle esigenze aziendali. | Obiettivo Interno | Realizzazione di un sistema di gestione dei processi gestionali in grado di integrare le informazioni economico finanziarie con i processi operativi aziendali al fine di dotare l'Azienda di un sistema di supporto decisionale sia direzionale che operativo. | Personalizzazione ed implementazione nuovo SW ERP aziendale. | 120 | 50 | 55.000 | 13.400 | 67.000 | 80.400 |
ECONOMICO GESTIONALE | Personalizzazione ERP per Gestione Risorse Umane. | Obiettivo Interno | Realizzazione di un sistema di gestione dei processi gestionali in grado di integrare le informazioni economico finanziarie con i processi operativi aziendali al fine di dotare l'Azienda di un sistema di supporto decisionale sia direzionale che operativo per la gestione delle risorse umane integrato con contabilità e controllo di gestione. | Personalizzazione ed implementazione nuovo SW ERP aziendale. | 120 | 50 | 55.000 | 13.400 | 67.000 | 80.400 |
PROCESSI INTERNI | Adeguamento dei sistemi informatici all'evoluzione della normativa tributaria e alla gestione del Patrimonio Immobiliare | Obiettivo Interno | Completamento della banca dati integrata dell'accertamento al fine di incrementare la platea dei contribuenti sottoposti a verifica e di migliorare del 20% la qualità degli atti di accertamento emessi in termini di minori atti annullati totalmente. | Manutenzione evolutiva. | 570 | 249 | 55.000 | 67.200 | 336.000 | 403.200 |
Prospetto 17 (2/6)
Prospettiva di Analisi | Obiettivi | Fattore abilitante | Indicatore misurazione obiettivo | Intervento | Elapsed time | FTE interno (gg/uomo) | Cost std. | Costo interno | Costo esterno | Costo complessivo |
PROCESSI INTERNI | Programmazione automatica delle visite mediche e dematerializzazione della documentazione cartacea del fascicolo del dipendente. | Obiettivo Interno | Aggiornare costantemente il fascicolo del dipendente e ridurre gli spazi occupati dagli archivi cartacei. Garantire la necessaria protezione ai dati di natura sanitaria assicurando che possano essere consultati solo dagli aventi titolo. | Dematerializzazione del processo di gestione del fascicolo sanitario del dipendente. | 180 | 10 | 55.000 | 2.600 | 13.000 | 15.600 |
PROCESSI INTERNI | Dematerializzazione della documentazione cartacea. | Obiettivo Interno | Creazione di un archivio Informatico della documentazione relativa all'imposta sulla pubblicità e riduzione spazi occupati dagli archivi cartacei. | Dematerializzazione dei processi di gestione dell'imposta sulla pubblicità. | 180 | 20 | 55.000 | 5.400 | 27.000 | 32.400 |
PROCESSI INTERNI | Risposta alle richieste di Roma Capitale in merito all'applicazione da utilizzare per la gestione dei PiaLMIP nel corso dei bandi di gara e successivamente. | Obiettivo Interno | Costante aggiornamento e tempestivo adeguamento dell'applicativo in questione. | Manutenzione evolutiva applicativo di gestione dei piani di localizzazione degli impianti pubblicitari. | 365 | 30 | 55.000 | 8.000 | 40.000 | 48.000 |
PROCESSI INTERNI | Proteggere la rete aziendale da intrusioni e attacchi informatici e garantire la compliance con le normative in materia di protezione dei dati personali. | Obiettivo Interno | Disponibilità quotidiana di un report sul livello di vulnerabilità dei sistemi, tempestiva segnalazione di eventuali attacchi o altre anomalie sul tema data protection, supporto nella gestione a norma di eventuali data breach. | Implementazione di un sistema informatico per la segnalazione di vulnerabilità ed attacchi informatici (early awareness) e sua gestione tramite SOC esterno per un periodo minimo di 3 anni. | 570 | 50 | 55.000 | 13.400 | 67.000 | 80.400 |
Prospetto 17 (3/6)
Prospettiva di Analisi | Obiettivi | Fattore abilitante | Indicatore misurazione obiettivo | Intervento | Elapsed time | FTE interno Cost std. (gg/uomo) | Costo interno | Costo esterno | Costo complessivo | |
ECONOMICO GESTIONALE | Adeguare il software alle esigenze aziendali. | Obiettivo Interno | Garantire il supporto e la manutenzione evolutiva al sistema ERP Microsoft Dynamics. Introdurre l'utilizzo di strumenti di Business Intelligence per la reportistica avanzata e per le lavorazioni dell'Ufficio del Personale al fine di evitare l'utilizzo di strumenti come Access. | Manutenzione Evolutiva Microsoft Dynamics | 180 | 44 | 55.000 | 12.000 | 60.000 | 72.000 |
PROCESSI INTERNI | Semplificare il rapporto tra dipendente e Azienda. | Obiettivo Interno | Evolvere l'attuale sistema Sm@rtC6 (IVR + App) per: • migliorare gli aspetti di sicurezza per la gestione delle credenziali utente; • permettere la rilevazione delle presenze in mobilità (Servizi esterni, Corsi di formazione, Telelavoro, ecc.) tramite l'utilizzo dell‘App con possibilità di definire un'area geografica di ammissibilità (luogo del servizio, sede del corso, domicilio del lavoratore, ecc.) | Evoluzioni Sistema Sm@rtC6 | 90 | 15 | 55.000 | 4.000 | 20.000 | 24.000 |
PROCESSI INTERNI | Ottimizzazione del processo di firma massiva degli atti. | Obiettivo Interno | Attualizzare ed evolvere il sistema utilizzato per la firma e il contrassegno digitale degli atti di accertamento. Reintegrare il quantitativo di contrassegni elettronici disponibili. | MEV Sistema per la firma massiva degli atti | 90 | 37 | 55.000 | 10.000 | 50.000 | 60.000 |
PROCESSI INTERNI | Sicurezza e tracciatura dei dati. | Obiettivo Interno | Completare il progetto avviato ad inizio 2019 per il monitoraggio delle operazioni eseguite sui sistemi e sulle banche dati tramite utenze c.d. "privilegiate" (come Administrator) in modo che si possa risalire alla persona fisica (dipendente o consulente esterno) che l'ha utilizzata e le singole operazioni eseguite. | Evoluzione infrastruttura CyberArk | 270 | 52 | 55.000 | 14.000 | 70.000 | 84.000 |
Prospettiva di Analisi | Obiettivi | Fattore abilitante | Indicatore misurazione obiettivo | Intervento | Elapsed time | FTE interno (gg/uomo) | Cost std. | Costo interno | Costo esterno | Costo complessivo |
CONTRIBUENTE | Conservazione dei dati. | Obiettivo Interno | Estendere le funzionalità dell'attuale infrastruttura di backup al fine di permettere la protezione dei dati di Office365 e delle Workstation personali, oltre ad ottimizzare le modalità per il backup del DB Oracle. | Evoluzione infrastruttura per il Backup | 90 | 30 | 55.000 | 8.000 | 40.000 | 48.000 |
PROCESSI INTERNI | Trasformazione sicura e semplificata dei documenti in PDF. | Obiettivo Interno | Soddisfare in modo sicuro e rispondente alla normativa la trasformazione di documenti PDF in formati Office ed evitare possibili data leakage derivanti dall'utilizzo dei convertitori gratuiti disponibili in rete. | Sistema per l'elaborazione dei documenti digitali SEDD | 30 | 15 | 55.000 | 4.000 | 20.000 | 24.000 |
PROCESSI INTERNI | Mitigare il rischio di diffusione non autorizzata di dati su internet. | Obiettivo Interno | Completare le funzionalità del security gateway aziendale deputato al controllo della navigazione internet con le funzionalità avanzate di DLP, in modo da mitigare il rischio di diffusione non autorizzata di dati e di trattamenti non conformi al GDPR. | Data Loss Prevention | 60 | 37 | 55.000 | 10.000 | 50.000 | 60.000 |
ECONOMICO GESTIONALE | Adeguamento numero di licenze per funzionamento SW Dynamics. | Obiettivo Interno | Sanare il gap attualmente esistente tra licenze acquistate e licenze utilizzate per il sistema Microsoft Dynamics. In fase di stipula del contratto Microsoft era stato acquisito il minimo indispensabile a garantire la fase di implementazione e test. | Integrazione licenze MS Dynamics | 30 | 31 | 55.000 | 8.400 | 42.000 | 50.400 |
PROCESSI INTERNI | Automatizzare e standardizzare le verifiche di compliance. | Obiettivo Interno | Declinare le possibilità offerte dal Process Mining e dalla Robotic Process Automation per uno use-case completo relativo ad un processo di produzione (ad esempio le autotutele) al fine di dimostrare gli effettivi benefici in termini di visibilità delle anomalie rispetto alla baseline. | Process Mining e RPA | 270 | 15 | 55.000 | 4.000 | 20.000 | 24.000 |
PROCESSI INTERNI | Ottimizzare la diffusione delle informazioni di interesse aziendale e la collaborazione tra i dipendenti. | Obiettivo Interno | Evoluzione della attuale intranet verso una piattaforma di Modern Workplace che permetta una fruizione interattiva dei contenuti e che diventi una effettiva area di lavoro e collaborazione, sfruttando appieno le potenzialità di Office365 e degli strumenti ad esso collegati. | Modern Workplace | 365 | 30 | 55.000 | 8.000 | 40.000 | 48.000 |
Prospettiva di Analisi | Obiettivi | Fattore abilitante | Indicatore misurazione obiettivo | Intervento | Elapsed time | FTE interno (gg/uomo) | Cost std. | Costo interno | Costo esterno | Costo complessivo |
PROCESSI INTERNI | Dematerializzazione della documentazione cartacea. | Obiettivo Interno | Consentire la ricezione di documenti originali informatici da parte dei cittadini che utilizzano i nostri servizi, evitando il problema della conservazione del cartaceo e della sua digitalizzazione. La possibilità diventa effettiva necessità in caso di svolgimento pratiche tramite canali diversi dallo sportello fisico, dove la possibilità di firma autografa è preclusa dalla distanza. | Implementazione Firma Digitale per Sportello Fisico. | 180 | 30 | 55.000 | 8.000 | 40.000 | 48.000 |
PROCESSI INTERNI | Garantire l'efficienza delle infrastrutture ed evitarne l'obsolescenza. | Obiettivo Interno | Aumentare le capacità elaborative dell'infrastruttura server/storage per adeguarla ai nuovi progetti e a quelli in corso di completamento. | Potenziamento infrastruttura Server e Storage di produzione | 90 | 133 | 55.000 | 36.000 | 180.000 | 216.000 |
PROCESSI INTERNI | Garantire l'efficienza delle infrastrutture ed evitarne l'obsolescenza. | Obiettivo Interno | Aumentare le prestazioni del RDBMS Oracle e prevenire il Phase-Out della macchina attuale, previsto per fine 2020. Assicurare la manutenzione e i servizi di supporto per 36 mesi inclusi nell'investimento iniziale. | Rinnovo infrastruttura a servizio dei database Oracle | 120 | 148 | 55.000 | 40.000 | 200.000 | 240.000 |
PROCESSI INTERNI | Dematerializzazione della documentazione cartacea. | Obiettivo Interno | Dotare dirigenti, responsabili di area e di UO di tablet in modo da agevolare i progetti di dematerializzazione (Zero Carta) e favorire il lavoro in mobilità permettendo un accesso sicuro e controllato ai dati e alle applicazioni aziendali. | Tablet per responsabili | 60 | 11 | 55.000 | 3.000 | 15.000 | 18.000 |
PROCESSI INTERNI | Garantire la possibilità di collaborazione al netto dalla presenza fisica nella stessa sede. | Obiettivo Interno | Dotare la sala riunioni di un sistema di presentazione che sostituisca la proiezione e offra possibilità per videoconferenza e collaborazione con l'esterno. | Sistema per presentazioni e videoconferenza | 60 | 30 | 55.000 | 8.000 | 40.000 | 48.000 |
CONTRIBUENTE | Ottimizzare e innovare i servizi ai cittadini. | Obiettivo Interno | Rendere possibile l'erogazione dei servizi di sportello mediante una postazione nel quale l'operatore possa lavorare da remoto e il cittadino in presenza. Permetterebbe di capillarizzare i punti di servizio al pubblico senza dover dedicare operatori su una specifica sede. | Installazione Totem per sportello interattivo remoto | 270 | 22 | 55.000 | 6.000 | 30.000 | 36.000 |
Prospettiva di Analisi | Obiettivi | Fattore abilitante | Indicatore misurazione obiettivo | Intervento | Elapsed time | FTE interno (gg/uomo) | Cost std. | Costo interno | Costo esterno | Costo complessivo |
PROCESSI INTERNI | Assicurare la fruibilità di tutti i servizi informatici presso le sedi decentrate. | Obiettivo Interno | L'attuale configurazione di rete utilizzata dai colleghi dislocati presso i municipi di Roma Capitale consente l'accesso alle postazioni di lavoro, ma soffre di alcune limitazioni imposte dall'infrastruttura di Roma Capitale. Si propone pertanto l'installazione di alcuni apparati locali che permettano di creare delle "isole" di rete Aequa Roma presso i municipi, in modo da poter utilizzare anche servizi avanzati come stampanti di rete e telefoni VOIP oltre a permettere un backup su rete 4G in caso di problematiche della rete comunale. | Rete Æqua Xxxx xxxxxx x xxxxxxxx | 000 | 15 | 55.000 | 4.000 | 20.000 | 24.000 |
PROCESSI INTERNI | Garantire la compliance con le normative in materia di prevenzione della corruzione. | Obiettivo Interno | Dotare l'azienda di una piattaforma dedicata a recepire le segnalazioni di utenti interni (dipendenti) ed esterni (cittadini, personale dei fornitori, ecc.) verso il RPCT e l'ODV. | Piattaforma di Whisteblowing | 30 | 3 | 55.000 | 900 | 4.500 | 5.400 |
ALTRO | Altri investimenti minori. | Diversi | Altri Progetti. | Diversi | 87.024 | 87.024 | ||||
TOTALE | 331.700 | 1.745.524 | 2.077.224 |
Strategia e operazioni straordinarie
Operazioni straordinarie
Non sono previste, all’attualità, operazioni di natura straordinaria di cui all’art. 15 dello Statuto di Æqua Roma, salvo le eventuali direttive da parte del Socio in materia di diversa allocazione delle attività attualmente svolte da ATAC in forza di un contratto in scadenza al 31 dicembre 2020, attività oggetto dell’Addendum contrattuale deliberato dalla Giunta Capitolina (DGC 50/2019).
Politiche del personale e conferimento degli incarichi di consulenza
Il triennio 2017 – 2019 è stato caratterizzato, in Æqua Roma, da forti innovazioni nella gestione del personale come pianificato nelle Linee guida approvate dal Consiglio di Amministrazione, il 27 luglio 2017, su proposta del Direttore Generale in osservanza del programma del mandato appena ricevuto.
Tale programma, pur proseguendo nella precedente impostazione di massimo rigore nell’applicazione di una politica del personale orientata al pieno recepimento degli indirizzi del socio unico Roma Capitale seguendo una linea di austerità e di totale compliance alle normative nazionali in materia di Spending Review, conteneva un approccio totalmente innovativo, basandosi sulla necessità di motivare il personale al raggiungimento dell’obiettivo di aumento della produttività necessario in vista delle nuove attività affidate.
Dopo un primo approccio pragmatico orientato all’abbattimento del contenzioso in materia di lavoro che ha portato alla definizione della stragrande maggioranza delle cause in corso portando ad una riduzione del fondo rischi stanziato di una cifra pari a oltre 130.000 euro, si è proceduto allo svolgimento di un’indagine concernente il clima organizzativo e la qualità della vita lavorativa del personale di Æqua Roma, affidata al Dipartimento di Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma - Servizio di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, denominato OPeN.
I risultati di tale indagine hanno rafforzato le analisi su cui erano fondate le strategie elaborate, indicando con maggiore precisione le azioni di miglioramento di seguito sintetizzate:
a) Attuazione di un Piano di formazione permanente, elaborato attingendo in larghissima parte a fonti di finanziamento esterne, ampio ed articolato in grado di garantire la crescita del personale sia sotto il profilo operativo che manageriale (sia questo apicale che intermedio), dopo anni di sostanziale blocco delle attività didattiche. La formazione realizzata nel 2018 ha coinvolto complessivamente 304 unità, il 98,7% della popolazione aziendale, per un totale di ore medie pro capite pari a circa 38. Le ore di formazione realizzate sono state complessivamente 11.629, il 40% in più delle ore realizzate nel 2017. Nel 2019 si è proseguito su questa strada, realizzando quasi 11.000 ore di formazione che hanno coinvolto, anche in questo anno, oltre il 98% della popolazione aziendale.
Politiche del personale: risultati e strategie (2/3)
b) Introduzione di un sistema di valutazione individuale dell’operato di tutto il personale, in affiancamento – anche al fine della determinazione del premio annuo di risultato – alla determinazione di obiettivi specifici assegnati alle strutture organizzative.
Il sistema di valutazione individuale è stato avviato attraverso un percorso di formazione dei valutatori che ha posto le basi anche per un miglioramento della comunicazione gerarchica e funzionale, altro punto emerso come debole dall’analisi del clima. Il corso di formazione effettuato, indirizzato a tutti i «capi» come valutatori, ma a loro volta valutati, unitamente ad un corso di tipo informativo destinato a tutto il personale, ha portato, oltre che alla diffusione capillare della conoscenza delle motivazioni e della strategia sottesa al processo di valutazione, all’effettuazione di valutazioni il più possibile omogenee.
Nel mese di aprile 2019 si sono tenuti i primi colloqui di valutazione da parte di tutti i responsabili con tutti i dipendenti.
Tali colloqui sono stati preceduti anche da una sessione formativa/informativa destinata a tutto il personale dipendente e
dall’elaborazione di una specifica procedura pubblicata sulla intranet aziendale.
All’interno di tale percorso si è collocato anche il lavoro, nei mesi immediatamente successivi il primo ciclo di valutazione, di una Commissione appositamente nominata e composta dai dirigenti e dalle figure apicali aziendali, lavoro finalizzato a comprendere – eventualmente intervenendo con correttivi – la modalità effettiva attraverso cui si è svolta la valutazione. La Commissione, insediatasi nel mese di luglio 2019, ha dunque provveduto alla verifica sulle schede di valutazione redatte da ciascun responsabile e corredate da tutte le ulteriori informazioni in possesso dell’Azienda, i cui esiti costituiscono la base principale per avviare la revisione di alcuni livelli di inquadramento nonché di alcuni elementi retributivi, fermo restando il rispetto del piano di contenimento dei costi riportato nel PGA.
I risultati sono stati estremamente confortanti. In primo luogo, dalla lettura di tutte le schede compilate è emerso un comportamento di grande serietà e attenzione da parte di quasi tutti i responsabili nell’individuazione delle caratteristiche di ciascun dipendente, caratteristiche valutate nell’ottica del possibile miglioramento e crescita per una maggiore e migliore produttività aziendale e soddisfazione personale.
Politiche del personale: risultati e strategie (3/3)
c) È stato introdotto un software di gestione in grado di consentire all’Azienda di disporre di tutte le informazioni, organicamente classificate, per poter attuare una politica del personale scevra da condizionamenti soggettivi, sebbene involontari. Il lavoro di personalizzazione e implementazione delle funzionalità richieste ha concluso la sua prima, fondamentale, fase nel dicembre 2019 ed è quindi entrato in esercizio dal 1° gennaio 2020.
d) A seguito della definizione di sistemi e criteri organizzativi di prevenzione e contrasto dei comportamenti, anche illeciti, in materia di assenteismo, di rispetto dell’orario di lavoro e più in generale delle regole aziendali, si è assistito ad un netto miglioramento dei principali indicatori relativi al comportamento del personale. In particolare, si noti la riduzione del fenomeno dell’assenteismo riconducibile alle malattie di circa il 10% seguendo un trend di costante decrescita (nel secondo semestre 2018 si registra una percentuale di assenteismo pari a circa il 25% in meno rispetto al primo semestre del medesimo anno, e al 20% in meno dello stesso periodo dell’anno precedente) e un grado di inosservanza dell’orario di lavoro che registra un trend sensibilmente in decrescita (nel secondo semestre si assiste ad una riduzione di più dell’80% dei ritardi in ingresso rispetto al primo semestre 2018 e di più del 25% delle assenze non giustificate rapportato al confronto fra i medesimi periodi).
In sintesi, il risultato dell’applicazione dei nuovi indirizzi in materia di gestione del personale, è stato quello di motivare tutti i dipendenti al miglioramento costante, in virtù della consapevolezza acquisita che il loro impegno sarà valutato in modo oggettivo e scrupoloso e che le progressioni economiche e di carriera si baseranno esclusivamente su valutazioni trasparenti e su dati di performance oggettivi. In particolare, la continuità dell’applicazione del metodo di valutazione individuale è considerata come parte integrante di una strategia volta all’equità, ad una costante tensione verso l’ottimizzazione delle risorse e, soprattutto, alla considerazione del merito come elemento cardine e non episodico della valutazione degli individui.
A necessario corollario delle iniziative descritte, è stata elaborata una metodologia di selezione dei dipendenti meritevoli di ottenere una progressione economica o di carriera. La metodologia si basa su una serie di parametri quali: le valutazioni dei responsabili approvate dalla Commissione prima descritta, i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi assegnati alle strutture, le valutazioni di apprendimento effettuate attraverso i questionari di fine corso e la redazione di schede da parte dei docenti, i CV e la formazione di base, nonché i comportamenti tenuti in azienda in materia di disciplina. Le progressioni avverranno così in maniera estremamente oggettiva e trasparente, improntate al riconoscimento del merito e finalizzate per questo all’aumento della qualità e della quantità delle performances aziendali. Tale metodologia vedrà la sua applicazione nel primo semestre 2020.
Politiche del personale: piano per il 2020 (1/2)
A partire dal 2013, Æqua Roma osserva diligentemente la severa disciplina vincolistica in materia di spese per il personale e di limitazioni al turn-over, limitando fortemente la propria capacità di gestire efficaci politiche per il personale e, di conseguenza, riducendo l’autonomia gestionale e organizzativa dell’azienda. Come già evidenziato nelle premesse della sezione dedicata al contesto, lo scenario che si prospetta per il 2020 e per gli anni successivi offre invece maggiori garanzie in ordine alla possibilità, da parte dell’Azienda, di disporre delle leve strategiche necessarie per affrontare i cambiamenti previsti, anche nel senso di sviluppo del personale dipendente attraverso gli strumenti della formazione e degli incentivi mirati alla gestione del cambiamento e all’orientamento a risultati sempre più sfidanti.
Per quanto riguarda le società partecipate, il D.Lgs. n. 175/2016 demanda alle amministrazioni socie la fissazione di specifici obiettivi per ciascuna partecipata, sia in termini di contenimento delle spese di funzionamento e per il personale, sia in termini di politiche assunzionali.
Roma Capitale con l’approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) da parte dell’Assemblea Capitolina (Deliberazione di Assemblea Capitolina n. 105/2017) ha fissato gli obiettivi pluriennali per Æqua Roma, richiamati integralmente nella Deliberazione di Giunta Capitolina n. 213/2018, per il cui raggiungimento è prevista la predisposizione di una proposta di spese del personale corredata eventualmente dalla programmazione assunzionale, da sottoporre alla preventiva approvazione del Socio.
In tale ultima Deliberazione, la Giunta Capitolina, nel modificare parzialmente la Deliberazione n. 58/2015, dispone che le Società controllate (non quotate nei mercati regolamentati) provvedano, in primo luogo, ad applicare le disposizioni normative in materia di assunzioni, attinenti sia al proprio specifico settore (D.Lgs. n. 175/2016), sia al contesto delle pubbliche amministrazioni. Prevalentemente si richiama in questo modo la necessità di adottare procedure pubbliche, trasparenti e di tipo concorsuale per qualsivoglia tipologia di assunzione.
In secondo luogo, la Deliberazione n. 213 richiama integralmente, come già evidenziato in precedenza, il raggiungimento degli obiettivi contenuti nel DUP e, la predisposizione di una proposta di piano assunzionale e di spese per il personale compatibile con tale raggiungimento.
Politiche del personale: piano per il 2020 (2/2)
Tale piano del personale è inserito nel documento di ricognizione dei fabbisogni inviato al Socio in data 15 ottobre 2019, qui richiamato integralmente e allegato per comodità di lettura. Il piano delle assunzioni ivi contenuto dovrà essere preventivamente approvato dal Socio. Successivamente si potrà procedere ad indire i relativi concorsi. Nel budget del personale le assunzioni sono state inserite in via figurativa, prevedendo di svolgere i concorsi, a seguito della autorizzazione da parte del Socio, nel 2020 e programmare le relative assunzioni a partire dal 1° gennaio 2021.
Nel corso del 2020 si procederà a svolgere, ove necessario, le procedure selettive per la copertura dei posti di responsabilità presenti in organigramma detenuti ad interim da personale responsabile di altre strutture.
In materia di contenimento dei costi, oltre al piano di efficientamento già contenuto nel documento citato (e allegato) sono previste ulteriori iniziative che troveranno, compatibilmente con la posizione assunta a riguardo dalle XX.XX., attuazione nella stipula dell’accordo di secondo livello (fermo al 2007) anche in ossequio a quanto disposto dalla normativa vigente, in materia di riduzione dei costi del personale.
L’insieme delle operazioni di contenimento ipotizzate porta ad un leggero aumento dei costi del personale sull’anno (pur mantenendo una diminuzione della media del triennio 2018 – 2020 rispetto a quella di riferimento in termini di spending review) dovuto prevalentemente alle ipotesi di minore intervento INPS per quanto riguarda le malattie, che si prevedono in netta diminuzione a causa del confinamento casalingo e alla crescita delle attività (come descritto in molte occasioni nel presente documento) che nonostante un sostanziale mantenimento delle buone performance registrate per gli anni passati in termini di rapporto tra salario accessorio e salario fondamentale, di costo per il lavoro straordinario e di incidenza del numero dei dirigenti sul totale della popolazione aziendale hanno determinato una previsione di necessità di avere, da parte del personale, un notevole maggior impegno e, di conseguenza, un maggior intervento dal punto di vista degli incentivi alla produttività.
Configurazione organico e sua evoluzione
Prospetto 18
N. dipendenti a
N. dipendenti a
Costo al
Numero
Previsioni
Organico
Costo al
Qualifica
tempo
indeterminato (31/12/2019)
tempo determinato (31/12/2019)
Totale Unità
(31/12/2019)
31/12/2019 (in
migliaia di euro) (*)
dipendenti in
uscita entro il 31/12/2020 (**)
assunzioni a
T.I. 2020
previsto a 31/12/2020
31/12/2020 (in
migliaia di euro) (***)
Dirigenti | 2 | - | 2 | 423.815 | - | - | 2 | 426.824 |
Quadri | 15 | - | 15 | 1.485.850 | - | - | 15 | 1.502.517 |
Impiegati | 277 | - | 277 | 11.343.565 | 2 | - | 275 | 11.839.172 |
Totale 294 - 294 13.253.230 2 - 292 13.768.513
(*) Preconsuntivo 2019, al netto di € 346.349 relativo ai buoni pasto che nel Bilancio civilistico costituiscono voce a sé stante. (**) 2 dipendenti a T.I. (in pensione).
(***) Costo teorico da Budget 2020, al netto di € 331.337 relativo ai buoni pasto che nel Bilancio civilistico costituiscono voce a sé stante.
Lavoro flessibile
Prospetto 19
Tipologia lavoro/servizio Spesa 2009 Limite di spesa
(50%)
Spesa prevista 2020
Tempo determinato | 242.902,14 | 123.033,38 | - |
Convenzioni | 3.164,61 | - | |
Xx.xx,co | - | - | |
Somministrazione lavoro | - | - | |
Lavoro accessorio, rapporti formativi | - | - | |
Co. formazione lavoro | - | - | |
Totale | 246.067 | 123.033 | 0 |
Conferimento Incarichi di consulenza, formazione e missioni
La spesa programmata per il 2020 in materia di incarichi di consulenza è limitata all’eventualità di dover ricorrere alla richiesta di pareri da parte di soggetti terzi in relazione a vicende societarie o come budget finalizzato a garantire l’autonomia dell’Organismo di Vigilanza aziendale. Per quanto riguarda la formazione, come già rappresentato in precedenza, è previsto il sostenimento di costi per le sole attività che non possono essere finanziate o svolte tramite personale interno all’Azienda. Non sono previste spese per missioni.
Prospetto 20
Tipologia lavoro/servizio Limite di spesa
(*)
Spesa 2009 Parametro limite max % Spesa prevista
per il 2020
Studi e incarichi di consulenza | 46.347 | 231.737 | 20% dei costi sostenuti nel 2009 | 6.600 |
Formazione | 18.864 | 37.728 | 50% del 2009 (art.6 comma 13); considerato però che i costi relativi al 2009 erano pari a zero, si è fatto riferimento alla media del triennio 2007-2008-2009 | 18.800 |
Missioni | - | - | - 20% spesa sostenuta nel 2009 | - |
Totale | 65.211 | 269.465 | 25.400 |
(*) Il limite di euro 46.347, pari al 20% dei costi sostenuti nel 2009, è stato preso a esclusivo rifermento in quanto inferiore rispetto al limite di euro 193.314, determinato nell’1,4% inteso dei costi complessivamente sostenuti per il personale nel 2012 come previsto dall’art. 14 comma 1 del D.L. 66/2014.
Piano di formazione permanente per il 2020
Il Piano di Formazione Permanente per l’anno di esercizio 2020 è stato formulato sulla base delle esigenze evidenziate al Servizio competente dai Responsabili delle diverse strutture, attraverso la compilazione delle “schede di rilevazione delle esigenze formative” e delle “schede di valutazione individuale” introdotte in azienda nell’aprile 2019.
Considerato che, anche per il 2020, permangono vincoli economico-finanziari in ordine alle spese a carico dell’Azienda per la formazione del personale dipendente, ci si prefigge l’obiettivo, come per il 2019, di massimizzare l’utilizzo dei fondi interprofessionali per la formazione continua del settore terziario (For.Te, Ebit-Lazio, Fondir) e altri Istituti (Anci – Ifel) ed avvalersi di esperti presenti in organico che interverranno a titolo gratuito per la formazione interna in materia di Tributi Locali.
Il Piano di Formazione Permanente 2020 ha una duplice finalità:
1. consolidare gli interventi già effettuati nell’anno 2019;
2. realizzare una formazione finalizzata all’acquisizione di competenze avanzate.
Data la sua natura di documento dinamico, il Piano potrà essere integrato con ulteriori interventi formativi dovuti ad esigenze non
prevedibili ed in grado di riposizionare le priorità definite.
Il Piano di Formazione Permanente proposto è strutturato in 3 Macro Aree di intervento (Business, no Business, Obbligatoria) e prevede
l’impegno di 9.602 ore, come dettagliato nelle tabelle a seguire.
Piano di formazione permanente per il 2020 (1/4)
Area di attività «business»: Fiscalità locale, Contenzioso Tributario, Informatica di supporto/sviluppo
Prospetto 21 (1/4)
TEMA DELLA FORMAZIONE RISORSE
COINVOLTE
Tot. ore di formazione
Costo stimato
Patrimonio Immobiliare Roma Capitale - nozioni (interna) | 20 | 160 | 0,00 |
Corso accertatore/notificatore (formazione interna - Roma Capitale) | 21 | 1008 | 0,00 |
Principali novità sul Contenzioso tributario, Contenzioso Xx.Xx, Xxxxxxxxxxx entrate extra tributarie (contravvenzioni) | 26 | 208 | 800,00 |
Riscossione coattiva internalizzata - fasi e procedure delle azioni cautelative ed esecutive post emissione atto ingiuntivo (interna) | 5 | 40 | 0,00 |
Le Procedure Concorsuali, con particolare approfondimento alle modalità di notifica degli atti di recupero e sanzionatori (interna) | 5 | 40 | 0,00 |
Finanziaria 2020 e Decreto Fiscale collegato (interna) | 60 | 180 | 0,00 |
Leggi Regionali e Deliberazioni in materia di assistenza alloggiativa | 1 | 8 | 800,00 |
Diritto ambientale | 7 | 28 | 400,00 |
Il sistema di georeferenziazione GIS e sue applicazioni per l'analisi del territorio in termini urbanistici e fiscali | 7 | 56 | 800,00 |
Bilancio (cenni) e approfondimenti sulle voci specifiche da utilizzare per le finalità di accertamento (interna) | 24 | 8 | 0,00 |
Aggiornamento fiscalità generale (interna) | 24 | 8 | 0,00 |
TOTALE AREA | 200 | 1.744 | 2.800,00 |
Piano di formazione permanente per il 2019 (2/4)
Area di attività «no business»: Informatica generale, Comportamento Organizzativo, Amministrazione e Finanza, Risorse Umane, Business Management
TEMA DELLA FORMAZIONE | RISORSE COINVOLTE | Tot. ore di formazione | Costo stimato |
Processi/Strategie aziendali | 11 | 176 | 1.600,00 |
Project Management | 10 | 240 | 2.400,00 |
Amministrazione del personale | 1 | 24 | 2.400,00 |
SQL avanzato | 5 | 180 | 3.600,00 |
HTML5 | 1 | 30 | 3.000,00 |
CSS3 | 1 | 30 | 3.000,00 |
ITIL practitioner | 2 | 32 | 1.600,00 |
Switch e router Cisco | 1 | 36 | 3.600,00 |
Active Directory | 1 | 36 | 3.600,00 |
VmWare | 1 | 24 | 2.400,00 |
Web Content Management | 2 | 72 | 3.600,00 |
Social & Digital Communication | 1 | 24 | 2.400,00 |
Corso BPR: reingegnerizzazione dei processi (oppure Corso di Modellazione ed Analisi Dinamica di Processo) | 1 | 36 | 3.600,00 |
Strategia di Impresa | 1 | 24 | 2.400,00 |
Corso avanzato OLAP | 1 | 24 | 2.400,00 |
Pacchetto Office | 34 | 816 | 4.800,00 |
Excel avanzato | 14 | 224 | 1.600,00 |
L'equilibrio delle emozioni | 110 | 1320 | 7.200,00 |
Contrattazione di Secondo livello - Welfare - Rappresentatività delle XX.XX | 1 | 8 | 800,00 |
Aggiornamento su diritto penale commerciale | 1 | 24 | 2.400,00 |
Definizione e formazione dei Business Plan - Piani di fattibilità e gestione dei progetti e del business | 2 | 32 | 1.600,00 |
Prospetto 21 (2/4)
Piano di formazione permanente per il 2019 (3/4)
Area di attività «no business»: Informatica generale, Comportamento Organizzativo, Amministrazione e Finanza, Risorse Umane, Business Management (segue)
Prospetto 21 (3/4)
AREE RISORSE
COINVOLTE
Tot. ore di formazione
Costo stimato
Acquisire le tecniche e la pratica contabile per redigere un bilancio formalmente e giuridicamente corretto | 2 | 48 | 2.400,00 |
Come si costruisce la Busta Paga | 3 | 48 | 1.600,00 |
Struttura Aziendale e organizzazione delle attività. Analisi dei diversi tipi di Organizzazione Aziendale | 3 | 24 | 800,00 |
Le competenze di un responsabile – come rivolgersi ai propri interlocutori in modo assertivo | 1 | 16 | 1.600,00 |
Power Point | 5 | 80 | 1.600,00 |
Acquisizione delle competenze specifiche in materia di acquisti tramite il MepA, le Convenzioni, gli Accordi Quadro | 4 | 64 | 1.600,00 |
Gestione dei conflitti | 8 | 128 | 1.600,00 |
ISO 45001: Internal Safety Auditor | 5 | 40 | 800,00 |
Strumenti e tecniche per la professione di Internal Auditor: Xxxxx xxxxxxxx - XXXX | 0 | 32 | 1.600,00 |
Datawarehouse e Big Data: strategie e metodi per l'auditor | 2 | 16 | 800,00 |
Mappare i processi e intervenire sulla loro organizzazione - AIIA | 3 | 48 | 1.600,00 |
Gestione delle riunioni (Public Speaking) | 6 | 96 | 1.600,00 |
Security Awareness | 299 | 598 | 1.000,00 |
Team Building | 110 | 1760 | 9.600,00 |
TOTALE AREA | 655 | 6410 | 88.200,00 |
Piano di formazione permanente per il 2019 (4/4)
Aree di attività «obbligatoria»: Sicurezza, Privacy, Anticorruzione e D.Lgs. 231
Prospetto 21 (4/4)
TEMA DELLA FORMAZIONE RISORSE COINVOLTE
Tot. ore di formazione
Costo stimato
Formazione ex D.Lgs. 231/01 - aggiornamento su recente normativa e su novità giurisprudenziali con impatto sul Modello aziendale 231 | 76 | 304 | 1.200,00 |
Primo soccorso: aggiornamento | 50 | 200 | 800,00 |
Primo soccorso: prima formazione | 13 | 156 | 1.200,00 |
Antincendio - RISCHIO MEDIO: aggiornamento | 44 | 220 | 1.000,00 |
Antincendio - RISCHIO MEDIO: prima formazione | 34 | 272 | 1.600,00 |
Formazione e informazione dei lavoratori: aggiornamento | 12 | 72 | 600,00 |
Corso RLS: aggiornamento | 2 | 16 | 800,00 |
Corso RLS | 1 | 32 | 3.200,00 |
Sicurezza Dirigenti | 2 | 32 | 1.600,00 |
Xxxxx Xxxxxxxx | 0 | 40 | 800,00 |
BLSD: prima formazione e aggiornamento | 24 | 120 | 1.000,00 |
TOTALE AREA | 263 | 1.464 | 13.800,00 |
TOTALE GENERALE | 1118 (*) | 9.618,00 | 104.800,00 (**) |
(*) Il totale delle risorse comprende il personale coinvolto su uno o più corsi di formazione. (**) È stato utilizzato il parametro di un costo medio ora/aula di € 100,00.
AZIONI DI RAZIONALIZZAZIONE
Azioni di razionalizzazione
Allo stato attuale, l’Azienda è in attesa dei risultati della Due Diligence avviata da Roma Capitale – in ottemperanza alle previsioni della Deliberazione di Giunta Capitolina n. 43/2018 – al fine di coordinare le proprie scelte organizzative in armonia con le conclusioni della predetta attività.
Ciò detto, si rimanda a quanto già riportato in premessa alla sezione Mission e trend chiave di contesto, in ordine alla difficoltà oggettiva dell’Azienda di porre in essere ulteriori interventi di razionalizzazione dei costi, intesi come supplementari rispetto alle ripetute azioni degli anni passati e a quelle finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di contenimento dei costi previsti dal DUP.
In ogni caso, l’Azienda, si sta organizzando per garantire ugualmente il raggiungimento degli obiettivi attribuiti dai contratti di servizio, al fine di sopperire alla cessazione di sette rapporti di lavoro, avvenuta nel 2019.
BUDGET/BILANCIO DI PREVISIONE
Driver e ipotesi sottostanti
In linea con quanto asserito fin dalla prima sezione di questo documento, il driver che ha condizionato prevalentemente la stesura del Piano Gestionale Annuale è rappresentato, da un lato, dal permanere della stretta osservanza dei vincoli imposti in materia di contenimento dei costi sia dal legislatore che dalle disposizioni di Roma Capitale da ultimo riportate nel DUP, dall’altro dalle azioni poste in essere al fine di raggiungere gli obiettivi definiti nei contratti di servizio anche tenuto conto della avvenuta espansione dei servizi erogati dalla società, nonché di quelle ancora da avviare per le ulteriori previste nuove attività.
Per quanto riguarda il budget dei flussi di cassa, le previsioni mensili sono state elaborate sulla base del trend storico dei tempi di
incasso e pagamento. Per gli investimenti si è tenuto conto del piano di realizzo degli stessi.
MARGINE OPERATIVO LORDO (MOL) | 1.584.064 | 345.957 | 367.994 | 618.313 | 251.800 |
Prospetto 22 (1/2) Conto economico 2020
CONTO ECONOMICO | PGA ANNUALE | PGA I Trimestre | PGA II Trimestre | PGA III Trimestre | PGA IV Trimestre |
CONTRATTO DI SERVIZIO DIPARTIMENTO RISORSE ECONOMICHE | 17.442.623 | 4.360.656 | 4.360.656 | 4.360.656 | 4.360.656 |
CONTRATTO DI SERVIZIO DIPARTIMENTO RISORSE ECONOMICHE / Addendum | 1.802.018 | 450.505 | 450.505 | 450.505 | 450.505 |
CONTRATTO DI SERVIZIO DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO | 819.672 | 204.918 | 204.918 | 204.918 | 204.918 |
CONTRATTO DI SERVIZIO DIPARTIMENTO PATRIMONIO | 1.106.557 | 276.639 | 276.639 | 276.639 | 276.639 |
CONTRATTO DI SERVIZIO AMA | - | - | - | - | - |
Altri ricavi e proventi (rilascio fondo rischi futuri) | - | - | - | - | - |
Altro | - | - | - | - | - |
VALORE DELLA PRODUZIONE | 21.170.870 | 5.292.718 | 5.292.718 | 5.292.718 | 5.292.718 |
Acquisti materie prime e materiale di consumo | 24.168 | 8.487 | 7.127 | 5.327 | 3.227 |
Variazione materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | |||||
Totale consumi materie prime e materiali di consumo | 24.168 | 8.487 | 7.127 | 5.327 | 3.227 |
Lavorazioni presso terzi | 2.269.343 | 585.970 | 566.841 | 557.141 | 559.391 |
Manutenzione e riparazione | 328.158 | 82.138 | 82.007 | 82.257 | 81.757 |
Servizi per consulenze | 46.600 | 14.161 | 14.146 | 9.146 | 9.146 |
Formazione | 18.800 | 4.706 | 4.698 | 4.698 | 4.698 |
Spese legali | 21.500 | 5.000 | 6.500 | 10.000 | - |
Assicurazioni | 85.460 | 21.391 | 21.356 | 21.356 | 21.356 |
Attività promozionali e di rappresentanza | 5.000 | 1.252 | 1.250 | 1.250 | 1.250 |
Altro | 698.992 | 172.672 | 184.440 | 170.940 | 170.940 |
Totale spese per servizi | 3.473.853 | 887.289 | 881.238 | 856.788 | 848.538 |
Fitti | 1.894.871 | 474.279 | 473.531 | 473.531 | 473.531 |
Leasing | - | - | - | - | - |
Totale spese per godimento beni di terzi | 1.894.871 | 474.279 | 473.531 | 473.531 | 473.531 |
Xxxxxx e stipendi | 9.989.882 | 2.540.933 | 2.500.843 | 2.301.060 | 2.647.046 |
Oneri sociali | 3.033.290 | 747.693 | 761.085 | 760.516 | 763.996 |
TFR | 710.274 | 172.596 | 178.127 | 178.305 | 181.246 |
Altri costi | 366.404 | 89.590 | 96.383 | 77.987 | 102.443 |
Totale spese per il personale fisso | 14.099.850 | 3.550.812 | 3.536.438 | 3.317.868 | 3.694.731 |
Salari e stipendi | - | - | - | - | - |
Oneri sociali | - | - | - | - | - |
TFR | - | - | - | - | - |
Altri costi | - | - | - | - | - |
Totale spese per il personale variabile | - | - | - | - | - |
Ammortamento immobilizzazioni immateriali | 521.816 | 130.454 | 130.454 | 130.454 | 130.454 |
Ammortamento immobilizzazioni materiali | 252.115 | 63.029 | 63.029 | 63.029 | 63.029 |
Svalutazioni immobilizzazioni materiali e immateriali | - | - | - | - | - |
Svalutazioni crediti compresi attivo circolante | - | - | - | - | - |
Totale ammortamenti e svalutazioni | 773.931 | 193.483 | 193.483 | 193.483 | 193.483 |
Accantonamenti per rischi | |||||
Altri accantonamenti | |||||
Oneri diversi di gestione | 94.064 | 25.894 | 26.390 | 20.890 | 20.890 |
Totale accantonamenti e altri oneri | 94.064 | 25.894 | 26.390 | 20.890 | 20.890 |
TOTALE COSTI OPERATIVI | 20.360.737 | 5.140.243 | 5.118.207 | 4.867.887 | 5.234.400 |
RISULTATO OPERATIVO | 810.133 | 152.474 | 174.511 | 424.831 | 58.318 |
CONTO ECONOMICO | PGA ANNUALE | PGA I Trimestre | PGA II Trimestre | PGA III Trimestre | PGA IV Trimestre |
Interessi passivi di conto corrente | 10.000 | 2.503 | 2.499 | 2.499 | 2.499 |
Interessi passivi su mutui | - | - | - | - | - |
Altri oneri finanziari | 30.000 | 7.509 | 7.497 | 7.497 | 7.497 |
Interessi attivi di conto corrente | - | - | - | - | - |
Interessi attivi da altri impieghi finanziari | - | - | - | - | - |
Altri proventi finanziari | - | - | - | - | - |
Totale oneri/proventi finanziari | 40.000 | 10.012 | 9.996 | 9.996 | 9.996 |
Sopravvenienze passive | - | - | - | - | - |
Minusvalenze da alienazioni | - | - | - | - | - |
Altri oneri straordinari | - | - | - | - | - |
Plusvalenze da alienazioni | - | - | - | - | - |
Sopravvenienze attive | - | - | - | - | - |
Altri proventi straordinari | - | - | - | - | - |
Totale oneri/proventi straordinari | - | - | - | - | - |
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 770.133 | 142.462 | 164.515 | 414.835 | 48.322 |
Irap | 141.200 | 26.120 | 30.163 | 76.058 | 8.860 |
Ires | 575.300 | 106.421 | 122.895 | 309.887 | 36.097 |
Totale Imposte | 716.500 | 132.541 | 153.058 | 385.945 | 44.956 |
Prospetto 22 (2/2)
Conto economico 2020
RISULTATO NETTO | 53.633 | 9.921 | 11.457 | 28.890 | 3.365 |
MOL/VALORE DELLA PRODUZIONE | 7,48% | 6,54% | 6,95% | 11,68% | 4,76% |
Prospetto 23 (1/2)
Stato patrimoniale al 31/12/2020
STATO PATRIMONIALE Preconsuntivo 2019 PGA 2020 Variazioni
ATTIVO | |||
Immobilizzazioni immateriali | - | - | - |
Immobilizzazioni in corso ed acconti | - | - | - |
Immobilizzazioni materiali | - | - | - |
Partecipazioni in: | - | - | - |
a. imprese controllate | - | - | - |
b. imprese collegate | - | - | - |
Crediti: | - | - | - |
a. verso imprese controllate | - | - | - |
b. verso imprese collegate | - | - | - |
c. verso controllanti | - | - | - |
d. verso altri | - | - | - |
Altri titoli | 632.270 | 632.270 | - |
Immobilizzazioni finanziarie | 632.270 | 632.270 | - |
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI | 632.270 | 632.270 | - |
Materie prime, sussidiarie e di consumo | - | - | - |
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 910.420 | 910.420 | - |
Prodotti finiti e merci | - | - | - |
Acconti | - | - | - |
Rimanenze | 910.420 | 910.420 | - |
Crediti verso clienti | 18.956 | 18.956 | - |
Crediti verso imprese controllante | 8.239.811 | 5.509.650 | (2.730.161) |
Crediti verso imprese consociate | 875.000 | - | (875.000) |
Crediti tributari | 25.666 | 18.000 | (7.666) |
Imposte anticipate | - | - | - |
Crediti verso altri | 9.258.763 | 10.995.580 | 1.736.817 |
Totale crediti | 18.418.196 | 16.542.186 | (1.876.010) |
Partecipazioni in imprese controllate | - | - | - |
Partecipazioni in imprese collegate | - | - | - |
Altre partecipazioni | - | - | - |
Altri titoli | - | - | - |
Totale attività finanziarie | - | - | - |
Depositi bancari e postali | 11.306.785 | 14.238.367 | 2.931.582 |
Assegni | - | - | - |
Denaro e valori in cassa | 798 | 970 | 172 |
Totale disponibilità liquide | 11.307.583 | 14.239.337 | 2.931.754 |
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE | 30.636.199 | 31.691.943 | 1.055.744 |
Totale Ratei e Risconti Attivi | 482.132 | 380.000 | (102.132) |
TOTALE ATTIVO | 31.750.601 | 32.704.213 | 953.612 |
Prospetto 23 (2/2)
Stato patrimoniale al 31/12/2020
Dati previsionali
STATO PATRIMONIALE Preconsuntivo 2019 PGA 2020 Variazioni
PASSIVO | |||
Capitale sociale | 9.343.416 | 9.343.416 | - |
Riserva legale | 160.068 | 240.011 | 79.943 |
Altre riserve | 891.962 | 891.962 | - |
Utili (perdite) portati a nuovo | 3.034.286 | 4.553.204 | 1.518.918 |
Utile (perdita) dell'esercizio | 1.598.861 | 53.633 | (1.545.228) |
PATRIMONIO NETTO | 15.028.593 | 15.082.226 | 53.633 |
Xxxxx Xxxxxx ed Oneri | 7.719.568 | 8.630.399 | 910.831 |
Trattamento di Fine Rapporto di Lavoro | 23.644 | 23.644 | - |
Debiti verso banche | 6.270 | 10.000 | 3.730 |
Debiti verso altri finanziatori | - | - | - |
Debiti verso fornitori | 5.183.953 | 4.819.090 | (364.863) |
Debiti verso imprese controllate | - | - | - |
Debiti verso imprese collegate | - | - | - |
Debiti verso controllanti | - | - | - |
Debiti tributari | 846.454 | 945.718 | 99.264 |
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale | 863.562 | 1.108.946 | 245.384 |
Altri Debiti | 2.078.557 | 2.084.190 | 5.633 |
Totale debiti | 8.978.796 | 8.967.944 | (10.852) |
Totale Ratei e Risconti Passivi | - | - | - |
TOTALE PASSIVO | 31.750.601 | 32.704.213 | 953.612 |
Prospetto 24 Cash Flow
DESCRIZIONE | GEN. | FEB. | MAR. | APR. | MAG. | GIU. | LUG. | AGO. | SET. | OTT. | NOV. | DIC. |
Cassa Iniziale | 11.306.785 | 10.062.971 | 11.548.736 | 13.073.297 | 13.350.049 | 15.668.999 | 15.877.912 | 15.324.775 | 15.445.562 | 15.404.717 | 15.303.360 | 15.161.487 |
Incasso da Ente | 421.107 | 3.592.487 | 2.877.569 | 1.861.367 | 3.825.804 | 1.740.480 | 1.597.037 | 1.597.037 | 1.597.037 | 1.597.037 | 1.597.037 | 1.597.037 |
Incasso altri clienti | - | - | - | - | - | 875.000 | - | - | - | - | - | - |
Incasso da utenti | 1.652 | 1.196 | 5.860 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Accensione mutui | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Ricapitalizzazione Soci | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Altre fonti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
Totale Entrate | 422.759 | 3.593.683 | 2.883.429 | 1.861.367 | 3.825.804 | 2.615.480 | 1.597.037 | 1.597.037 | 1.597.037 | 1.597.037 | 1.597.037 | 1.597.037 |
Saldo Iniziale Voci di Entrata
Voci di Uscita
Pagamento fornitori | 190.077 | 1.134.591 | 341.081 | 453.286 | 414.621 | 313.831 | 444.705 | 346.313 | 347.729 | 384.765 | 631.362 | 569.063 |
Stipendi personale fisso | 547.204 | 517.935 | 484.192 | 545.000 | 505.000 | 985.000 | 742.000 | 581.000 | 731.000 | 581.000 | 581.000 | 1.031.000 |
Stipendi personale xxxxxxxxx | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Xxxxxx | 8.604 | 4.734 | 5.538 | 10.529 | 26.432 | 8.735 | 32.668 | 3.137 | 30.853 | 16.828 | 20.748 | 29.847 |
Assicurazioni | - | - | 15.000 | - | - | - | - | - | - | 35.000 | - | - |
Rimborsi finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Pagamento tasse | 842.768 | 409.988 | 433.544 | 425.000 | 480.000 | 965.501 | 850.000 | 425.000 | 425.000 | 610.000 | 425.000 | 826.746 |
Pagamento IVA | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Investimenti | 73.843 | 39.500 | 76.213 | 150.000 | 80.000,00 | 130.000 | 80.000 | 120.000 | 100.000 | 70.000 | 80.000 | 60.000 |
Altri esborsi | 4.077 | 1.170 | 3.300 | 800 | 800 | 3.500 | 800 | 800 | 3.300 | 800 | 800 | 3.500 |
Totale Uscite | 1.666.573 | 2.107.918 | 1.358.868 | 1.584.615 | 1.506.853 | 2.406.567 | 2.150.173 | 1.476.250 | 1.637.882 | 1.698.393 | 1.738.910 | 2.520.156 |
Flusso di cassa mensile | (1.243.814) | 1.485.765 | 1.524.561 | 276.752 | 2.318.951 | 208.913 | (553.136) | 120.787 | (40.845) | (101.356) | (141.873) | (923.119) |
Saldo Progressivo | 10.062.971 | 11.548.736 | 13.073.297 | 13.350.049 | 15.668.999 | 15.877.912 | 15.324.775 | 15.445.562 | 15.404.717 | 15.303.360 | 15.161.487 | 14.238.367 |
Riepilogo Parziale
Affidamenti Bancari
Affidamento Bancario Fisso | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 |
Affidamento Bancario Variabile | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Totale Affidamenti | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 | 1.500.000 |
Saldo Netto | 11.562.971 | 13.048.736 | 14.573.297 | 14.850.049 | 17.168.999 | 17.377.912 | 16.824.775 | 16.945.562 | 16.904.717 | 16.803.360 | 16.661.487 | 15.738.367 |
Riepilogo Finale
Prospetto 25
Investimenti
2017 2019 2019 2020
Previsione Consuntivo Previsione Consuntivo Previsione Consuntivo Previsione
Beni Immateriali
Software / licenze software | 765.176 | 163.343 | 1.102.538 | 685.679 | 914.548 | 399.456 | 1.166.074 |
Progettazione | - | - | - | - | - | - | - |
Migliorie su beni di terzi | - | - | 25.500 | - | 25.500 | - | 15.000 |
Sito Internet | - | - | - | - | - | - | - |
Marchi | - | - | - | - | - | - | - |
Totale beni immateriali | 765.176 | 163.343 | 1.128.038 | 685.679 | 940.048 | 399.456 | 1.181.074 |
Beni Materiali
Personal Computer e stampanti | 312.000 | 125.492 | 269.354 | 92.708 | 357.670 | 313.320 | 547.900 |
Mobili e arredi | 29.557 | 2.195 | 27.800 | 13.284 | 34.516 | 8.791 | 10.000 |
Impianti specifici | - | - | 50.000 | - | 60.000 | 10.191 | |
Attrezzatura | - | - | 969 | 969 | - | 6.550 | |
Totale beni materiali | 341.557 | 127.687 | 348.123 | 106.961 | 452.186 | 332.302 | 564.450 |
Totale investimenti | 1.106.733 | 291.030 | 1.476.161 | 792.640 | 1.392.234 | 731.758 | 1.745.524 |
Come si può evincere dalla tabella sovrastante, favorito dall’aumento dei corrispettivi relativi ai contratti di servizio con Roma Capitale, il 2020 si caratterizza per la ripresa degli investimenti con interventi implementativi ed evolutivi nelle principali attività svolte dall’Azienda.
Di seguito vengono esposti i valori percentuali del PGA 2020 confrontati con i parametri indicati nel Documento Unico di Programmazione 2018 – 2020, di seguito DUP, approvato con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 105/2017.
Prospetto 26 (1/2)
Riferimenti valori Economici | Importo |
Valore della produzione | 19.368.852 |
Costi per materie prime | 24.168 |
Costi per servizi | 1.671.835 |
Costi per godimento di beni terzi | 1.894.871 |
Costi per il personale | 14.099.850 |
Ammortamenti e svalutazioni | 773.931 |
Oneri diversi di gestione | 94.064 |
Oneri finanziari | 40.000 |
Prospetto 26 (2/2) |
% PGA % DUP Variazione
Costi per materie prime | 0,12% | 0,10% | 0,02% |
Costi per servizi | 8,63% | 7,82% | 0,81% |
Costi per godimento di beni terzi | 9,78% | 9,27% | 0,51% |
Costi per il personale | 72,80% | piano di contenimento | piano di contenimento |
Ammortamenti e svalutazioni | 4,00% | n/a | n/a |
Oneri diversi di gestione | 0,49% | 0,64% | -0,15% |
Oneri finanziari | 0,21% | n/a | n/a |
Descrizione Costi sul Valore della Produzione sul Valore della Produzione % DUP
Gli importi di riferimento del calcolo , espressi nel prospetto n. 26 (1/2) sono stati determinati al netto degli effetti della Deliberazione di Giunta Capitolina n. 50/2019 e della Deliberazione di Giunta Capitolina n. 43/2018. Per rendere quanto più confrontabili i parametri sono stati esclusi i costi ed i ricavi che sono intervenuti dopo l’approvazione della D.A.C. n. 105 e che di fatto hanno impegnato la Società nella nuova attività in collaborazione con ATAC S.p.A. In particolare, non sono stati considerati:
▪ euro 1.802.018 nella voce Ricavi da vendite e prestazioni – Contratto di servizio con il Dip. Risorse Economiche;
▪ euro 1.802.018 nella voce Costi per servizi – lavorazioni presso terzi – Contratto di servizio ATAC S.p.A.
Alla luce di quanto sopra esposto, si evidenzia che il superamento dei parametri di riferimento, per i quali l’azienda si è resa parte attiva nel richiedere un incontro e segnalando la propria disponibilità alla revisione, sono dovuti in prevalenza alla circostanza – analizzata nelle precedenti sezioni di questo documento e, in particolare nei capitoli «Mission e trend chiave di contesto» e
«Operazioni straordinarie» – dell’acquisizione, nel tempo, di nuove rilevanti attività cui si è fatto fronte, nonostante le problematiche ancora aperte e non più differibili di carenza di personale (si veda a questo proposito il piano dei fabbisogni allegato), attraverso un costante aumento della produttività interna. Tuttavia i costi per servizi sono necessariamente aumentati, anche se in proporzione minima.
Un secondo fattore è da ricercarsi nei costi sostenuti, e ancora da sostenere, a causa delle misure precauzionali volte ad evitare il contagio COVID19. Si tratta di costi relativi ai presidi sanitari e al maggior impegno nella pulizia dei locali, ma, soprattutto, di infrastruttura tecnologica intesa a supportare il mantenimento della produttività nel periodo del lavoro agile capillare instaurato.
Tali costi e investimenti, a tendere porteranno, attraverso l’elaborazione e la messa in atto del nuovo modello organizzativo di cui si è accennato nei paragrafi precedenti, anche a risparmi in ordine soprattutto alla voce «godimento di beni di terzi», voce di costo per ora incrementata dal necessario adeguamento Istat degli affitti ed dal rinnovo dei contratti scaduti su i quali l’azienda sta lavorando e per i quali sta ottenendo un prezzo pari o al di sotto di quello applicato a Roma Capitale, e, di conseguenza, incomprimibile per quanto riguarda l’esercizio 2020. Il nuovo modello organizzativo potrà portare, attraverso il proseguimento di una modalità di lavoro che comprenda un ampio ricorso allo smart working, ma anche un ricorso più esteso al telelavoro, già praticato in passato in azienda anche se in misura ridotta, ad una compressione di circa 800 MQ degli spazi attualmente condotti in affitto.
In conclusione, valutando gli scostamenti, si evidenzia che l’incremento totale è pari al 1,19% e l’azienda garantisce il proprio equilibrio economico con un utile di 53.633.
Nel corso dell’anno, l’Azienda metterà in atto tutte le azioni a sua disposizione e possibili per il contenimento dei costi previsti.
Struttura dei costi e dei ricavi - Contratti passivi per beni e servizi in essere e a maggior rilevanza
Prospetto 27 (1/3)
Fornitore | Tipologia fornitore (strategico/non strategico) | Importo complessivo del contratto | Tipologia di bene/servizio | Scadenza | Note |
Repas Lunch Coupon | Strategico | € 966.400,00 | Fornitura buoni pasto. | 28 febbraio 2021 | Convenzione Consip Buoni pasto 8 per 24 mesi, Identificativo Ordine n° 4722157 (sconto 19,50 %, quantità n°160.000 b.p., costo unitario b.p. € 6,04). |
Valle Giulia | Strategico | € 764.749,74 | Locazione uffici via Ostiense, 3° e 4° piano corpi C, C1 e D. | Contratti scaduti | L'importo è relativo all'anno 2019 come indennità di occupazione pari al canone. |
Valle Giulia | Strategico | € 361.500,00 | Locazione uffici xxx xxxxxxxx xxxxx xxxxx. | Durata: dal 30/07/2012 al 29/07/2018, rinnovo dal 30/07/18 al 29/07/2024 | Importo anno 2019: € 357.489,67 |
SNEM | Strategico | € 355.838,40 | Allestimento e spedizione atti di accertamento ICI e TARI | Scadenze: 01/04/2019 e 31/03/2021 | Contratto 2 anni + 2 anni. Inizio: 01/04/17 e 31/03/19, importo massimo annuo: € 88.959,60 oltre IVA. |
Spc cloud 2 | Strategico | € 760.100,80 | Servizi di cloud computing, di sicurezza, di realizzazione di portali e servizi on-line e di cooperazione applicativa per le pubbliche amministrazioni. | Scadenza: 30/07/2021 (20 mesi) | |
Pulim 2000 Società Cooperativa | Non strategico | € 162.155,54 | Servizio di pulizia uffici Æqua Roma. | Contratto di 2 anni: dal 04/11/2019 al 03/11/2021 | Oneri di sicurezza: € 3.000,00 |
Condominio Ostiense | Strategico | € 180.088,20 | Spese condominiali annuali (riscaldamento, aria condizionata, ascensori, etc.). | Scadenza legata ai contratti di locazione. | |
Rangers S.r.l | Non strategico | € 103.277,90 | Servizio di vigilanza armata, reception e trasporto dati back up per sede xxx Xxxxxxxx 000/X. | Xxxxxx: dal 01/11/2019 al 30/06/2021 | |
Vodafone Italia S.p.A. | Strategico | € 130.000,00 | Servizio di trasmissione dati aziendali. | Scadenza: 30/06/2024 | Scadenza convenzione. |
Fujitsu Technology Solutions | Strategico | € 125.267,40 | Licenze Office 365. | Durata: dal 01/06/2018 al 31/12/2021 | |
Csm Global Security Service S.r.l | Non strategico | € 134.250,00 | Servizio di vigilanza. | Durata: dal 13/05/2019 al 12/05/2021 | |
Fujitsu Technology Solutions | Strategico | € 83.604,77 | Contratto Microsoft Enterprise Agreement. | Durata: dal novembre 2017 al novembre 2020 |
Struttura dei costi e dei ricavi - Contratti passivi per beni e servizi in essere e a maggior rilevanza
Prospetto 27 (2/3)
Fornitore
Tipologia fornitore (strategico/non strategico)
Importo complessivo del contratto
Tipologia di bene/servizio Scadenza Note
Enel Energia | Strategico | € 80.000,00 | Fornitura energia elettrica (costo annuo). | Scadenza: dicembre 2020 | |
Pricewaterhouse Coopers S.p.A. | Strategico | € 20.000,00 | Servizio di revisione contabile del bilancio di esercizio per le annualità fiscali 2020. | Scadenza: presentazione esercizio 2020 | |
Oracle Italia S.p.A. | Strategico | € 55.079,53 | Servizi di supporto tecnico contratto oracle n° 2567613. | Durata: dall’8 novembre 2019 al 7 novembre 2020 | |
Assicurazioni Brokeritaly Consulting | Strategico | € 51.652,73 | Assicurazioni varie + (D&O, Tutela legale Dirigenti e Dipendenti). | Durata: dal 27/09/2019 |