DISCIPLINARE
DISCIPLINARE
relativo alla
Consultazione avente ad oggetto l’affidamento del servizio di supporto specialistico per la realizzazione di un programma di verifiche ambiente e sicurezza nei cantieri previsti per la costruzione delle venue temporanee (audit di I parte) e di verifiche ambientali delle opere sportive permanenti (audit di II parte) a servizio dei Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026.
1. Introduzione
Fondazione Milano Cortina 2026 (di seguito anche Fondazione) è stata costituita il 9 dicembre 2019. Nel rispetto delle disposizioni contenute nella Carta Olimpica, nel Codice Etico del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e nell’Accordo firmato a Losanna il 24 giugno 2019 (Host City Contract), la Fondazione svolgerà tutte le attività di organizzazione, promozione e comunicazione degli eventi sportivi e culturali relativi allo svolgimento dei XXV Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026 (di seguito anche Giochi), in qualità di OCOG -Organizing Committee for Olympic Games).
La missione di Fondazione ha un obiettivo centrale: realizzare Giochi con un’alta attenzione alla sostenibilità sul piano economico, ambientale, sociale, anche al fine di creare un’eredità culturale - di esperienze e buone pratiche - e infrastrutturale destinata alle generazioni future.
Milano Cortina 2026 è l'Olimpiade Invernale interamente ispirata all’Agenda 2020 (aggiornata dal documento CIO Agenda 2020+5) e alla New Norms del CIO, la nuova visione dei Giochi Olimpici e Paralimpici. Quaranta sono le raccomandazioni ivi richiamate per un evento più sostenibile.
Il SGSE di Fondazione prevede anche un controllo puntuale sulla fase di cantierizzazione delle opere temporanee, sotto il diretto controllo di Fondazione, e delle opere permanenti sportive funzionali allo svolgimento dei Giochi, anche se queste ultime non direttamente costruite da Fondazione bensì affidate da disposizioni legislative a stazioni appaltanti pubbliche (SIMICO SpA e altri).
Fondazione Milano Cortina 2026 infatti non è Stazione Appaltante per la realizzazione delle opere permanenti, ma, in accordo con le Stazioni Appaltanti, ha deciso di dotarsi, quale fondamentale strumento di gestione preventiva, di un programma di verifiche ambientali nei cantieri di realizzazione delle suddette opere (Verifiche di II parte).
Il Programma di Verifiche ambientali nei cantieri sarà condiviso con le stazioni appaltanti pubbliche e con le ditte appaltatrici, quale strumento fondamentale per garantire e monitorare l'effettivo raggiungimento degli obiettivi di protezione dell‘ambiente e dei lavoratori.
Ulteriori informazioni generali sui Giochi sono reperibili sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxx0000.xxx.
2. Oggetto del servizio
Oggetto del servizio è la predisposizione e attuazione di un Programma di verifiche ambiente e sicurezza nei cantieri (come specificato sopra solo ambientali di opere permanenti o ambiente e sicurezza di infrastrutture temporanee) per verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi di tutela ambientale e di riduzione dei rischi per i lavoratori durante la realizzazione delle opere di preparazione dei Giochi Milano Cortina 2026, che includono le attività di cantiere per la costruzione/allestimento delle opere temporanee e delle opere permanenti.
Per verifica si intende il controllo sistematico e documentato di elementi rilevanti per determinare se un‘organizzazione, un‘attività‘ o un luogo risulti conforme a criteri stabiliti come riferimento (legislativi o di buona pratica).
I criteri assunti come riferimento per l'esecuzione delle verifiche ambiente e sicurezza nei cantieri delle attività e opere preparatorie per i Giochi di Milano Cortina 2026 sono i seguenti (ove applicabili):
• Normativa ambiente e sicurezza nazionale
• Normativa ambientale regionale e locale
• Manuale di Gestione Ambientale del Cantiere, predisposto dall‘Appaltatore
• Piani di protezione ambientale
• Piani di gestione materiali da scavo e Piani di gestione dei rifiuti
• Prescrizioni definite in eventuali procedure di VAS o VIA applicabili
• Prescrizioni definite da qualsiasi autorizzazione o imposte dalle autorità di controllo competenti
• Eventuali standard di Buona Pratica per un‘ulteriore riduzione dei rischi ambientali
o sociali
Oltre alla verifica della coerenza con i criteri stabiliti, le verifiche devono consentire l'identificazione e l'analisi delle cause di eventuali discrepanze (non conformità, effettive o potenziali), al fine di permettere alle Stazioni Appaltanti, a DL e CSE di individuare le eventuali azioni correttive o preventive, che possono essere messe in atto per risolvere i punti di miglioramento rilevati e minimizzare il livello di rischio ambientale o sociale e le ripercussioni a livello penale, amministrativo e di reputazione e immagine.
E‘ esclusa ogni forma di valutazione dell‘infrastruttura costruita, della sua corrispondenza alle specifiche tecniche richieste e degli impatti legati alla sua esistenza e al suo esercizio, che sono valutati e monitorati con strumenti diversi.
Sono inoltre escluse valutazioni dei cantieri non pertinenti agli aspetti ambientali e di sicurezza (es: aspetti previdenziali, protocolli legalità, ecc.).
Fondazione è consapevole dell’importanza delle verifiche ai cantieri sia per le opere temporanee (ambiente e sicurezza) che per quelle permanenti (solo ambiente), che rappresentano uno strumento di gestione per tenere sotto controllo e verificare l’efficace attuazione degli impegni per la sostenibilità di una organizzazione impegnata nella progettazione e gestione di un evento.
L’attività di verifica richiesta dovrà basarsi sui seguenti principi riferiti ai verificatori
stessi:
• Comportamento etico e riservatezza
• Presentazione imparziale
• Adeguata professionalità
• Indipendenza
• Affidabilità delle conclusioni della verifica e riproducibilità in un processo di verifica sistematico.
Le modalità con cui verranno realizzate le verifiche dovranno prevedere in sintesi:
a) che le verifiche siano svolti da un Team composto da/dai verificatore/i designato/i (Team leader ed eventuale altri auditor in funzione della complessità del cantiere e della tipologia di verifica ambientale o ambiente e sicurezza);
b) che il Team di verifica informi, in accordo con Fondazione, nel pieno rispetto delle responsabilità e prerogative attribuite dalla legge ai diversi soggetti, dello svolgimento delle verifiche:
• la Fondazione Milano Cortina 2026, il General Contractor e la Stazione Appaltante (qualora la verifica sia rivolta a cantieri delle opere permanenti) e a cascata:
🡪 il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (CSE) dei lavori e i suoi collaboratori: per le verifiche in tema di salute e sicurezza dei lavoratori;
🡪 il Direttore Lavori (DL), il Delegato ambientale e i loro collaboratori: per le verifiche relativi all‘ambiente;
🡪 i preposti delle imprese coinvolte nella realizzazione delle opere;
c) che prima dell‘esecuzione del sopralluogo, il Team di verifica consulti i documenti ritenuti necessari (preventivamente richiesti) resi disponibili da CSE e DL, tra i quali ad esempio il Registro delle Non conformità (NC) in tema di salute e sicurezza dei lavoratori e/o eventuali rapporti ispettivi ambientali;
d) che durante il sopralluogo, il Team di verifica venga sempre affiancato dai preposti dell‘impresa affidataria dei lavori per il cantiere sottoposto a verifica, preferibilmente accompagnato dal CSE e/o dai suoi collaboratori e dal DL e/o dai suoi collaboratori;
e) che per ogni verifica effettuata il Team di Verifica rediga un Rapporto di verifica per Ambiente e un Rapporto di verifica per Sicurezza, con l’indicazione di ciascuna impresa affidataria verificata, all‘interno del quale vengono descritte l’ambito di analisi (es. gestione rifiuti, utilizzo DPI,.…), le aree di cantiere oggetto verifica, le situazioni rilevate e gli eventuali punti di attenzione, e il livello di criticità riscontrato;
g) che durante lo svolgimento della verifica successiva venga verificato il riscontro delle non conformità segnalate nella verifica precedente tramite il controllo dei registri. Nel caso in cui si rilevi una reiterata mancata chiusura delle non conformità il Team di verifica deve segnalarlo anche a Fondazione Milano Cortina 2026 ed eventualmente proporre delle possibili soluzioni;
h) che il Rapporto di verifica venga inviato via e-mail dal Team di Verifica alla Funzione Sostenibilità e Impatto di Fondazione Milano Cortina 2026 che si occuperà di condividerlo con le Stazioni Appaltanti interessati e, a seguire, con gli appaltatori entro 5 giorni lavorativi dall’esecuzione della visita in campo.
Inoltre, si chiede che per esigenze organizzative sia garantita la disponibilità all’esecuzione delle verifiche richieste entro al massimo 4 giorni lavorativi dalla notifica della richiesta di Fondazione via mail.
3. Specifiche del Servizio
Per il raggiungimento delle finalità di cui alla Premessa, Fondazione ha l'esigenza di realizzare un numero di verifiche Ambiente e Sicurezza sufficiente al fine di concretizzare il proprio programma di verifiche solo ambientale (opere permanenti) ed ambiente e sicurezza (opere temporanee) alle attività di preparazione delle venues competitive e non competitive, che si inserisca nell‘ambito del SGSE di Fondazione.
Si richiede, pertanto, lo svolgimento delle seguenti attività:
a) Predisposizione Check List
Dovranno essere utilizzate delle Check list da sottoporre a Fondazione Milano Cortina 2026 per approvazione.
Gli aspetti ambientali e di sicurezza da considerare, a titolo non esaustivo, nell‘esecuzione delle verifiche richiesti sono elencati di seguito. Per ciascuno di essi, dovranno essere esaminati i risultati degli eventuali monitoraggi condotti dalle Imprese appaltatrici e l'efficacia dei sistemi di controllo e di gestione (quando applicabili):
• Emissioni in atmosfera ed emissioni diffuse
• Approvvigionamento Idrico
• Scarichi idrici
• Rifiuti
• Materiali da scavo
• Contaminazione di suolo, acque sotterranee e acque superficiali
• Sostanze e materiali pericolosi: Prodotti chimici, e altre sostanze regolamentate quali le sostanze lesive dello strato di ozono (ODS),
• Emergenze
• Housekeeping
• Rumore
• Paesaggio
• Valutazione dei rischi
• Organizzazione della sicurezza, inclusa la sorveglianza sanitaria e primo soccorso
• Prevenzione incendi
• Formazione e informazione
• Piani e procedure di prevenzione e controllo (PSC, POS, Piano Gestione Emergenze, etc.)
• Macchinari ed attrezzature certificazioni e manutenzioni
• DPI e segnaletica
• Viabilità e luoghi di transito
• Applicazione dei CAM di riferimento e adottati in fase progettuale
L‘Aggiudicatario dovrà elaborare le check list per le verifiche documentali e in
campo.
b) Esecuzione di Verifiche Ambientali e/ Ambiente e Sicurezza nei Cantieri
Dovranno essere realizzate le verifiche, secondo le modalità definite nel Programma di Verifica di cui al precedente capitolo 2, nonché in base al calendario che verrà definito e concordato insieme a Fondazione Milano Cortina 2026, tenendo come riferimento metodologico lo standard UNI EN ISO 19011:2018 “Linee guida per verifiche di sistemi di gestione”.
Nell‘esecuzione delle verifiche dovranno essere effettuate le seguenti attività:
• preparazione della verifica, preventiva alla visita al cantiere sulla base del programma concordato con Fondazione Milano Cortina 2026 e le Stazioni Appaltanti;
• acquisizione documentazione e informazioni preliminari alla visita, secondo le modalità concordate con Fondazione Milano Cortina 2026 e le Stazioni Appaltanti;
• svolgimento dei sopralluoghi nei cantieri per la verifica delle condizioni di conformità nella gestione ambientale nonché dell‘applicazione delle norme di sicurezza;
• redazione di due rapporti distinti di verifica (Ambiente e Sicurezza) a seguito di ciascuna visita che esponga in maniera sintetica e di facile e immediata lettura, ma esaustiva, le non conformità identificate durante la verifica, con il relativo grado di importanza ed i suggerimenti per il miglioramento della loro gestione. Si chiede anche materiale fotografico a supporto.
Le verifiche ed i relativi rapporti saranno basati sull‘applicazione di principi di buona tecnica, di analisi a campione e su valutazioni professionali di eventi suscettibili di interpretazioni soggettive.
Le valutazioni espresse saranno basate sulle informazioni disponibili e condizionate dai limiti imposti dai dati esistenti, dalle finalità e dal programma di lavoro. Le conclusioni e i suggerimenti eventualmente contenuti nei rapporti andranno considerati come proposte di intervento e non come azioni da adottarsi necessariamente, se non dove questo sia espressamente indicato. I contenuti dei rapporti non costituiranno parere legale.
c) Relazione con aggregazione dei risultati generali del Programma di Verifica
Dovrà essere predisposta una relazione di sintesi annuale che dovrà consentire a Fondazione Milano Cortina 2026 di disporre sinteticamente le attività svolte ed i riscontri ottenuti.
4. Modalità di erogazione del Servizio
La realizzazione delle attività sopra descritte dovrà essere condotta attraverso risorse dedicate che abbiano competenze pluriennali nel settore delle verifiche ambientali e di sicurezza, in particolar modo in cantieri ed attività affini a quanto indicato. In particolare, dovrà essere garantita:
1. per lo svolgimento di ogni verifica si richiede di dedicare 1 risorsa con esperienza di verifica ambientale e 1 risorsa con esperienza di verifica di sicurezza, entrambi presenti nelle visite in campo ed entrambi con comprovata esperienza nel settore delle verifiche di conformità legislativa sia per la parte ambiente che per la parte sicurezza. Una delle due risorse avrà anche ruolo di Team Leader responsabile della verifica; sarà considerato premiante la messa a disposizione di 1 sola risorsa con comprovata esperienza nelle due aree di indagine, ambiente e sicurezza.
2. per lo svolgimento di ogni verifica indicare l'impegno di giornate/uomo previste per tipologia di risorsa utilizzata (la giornata/uomo è considerata di 8 ore, inclusi i trasferimenti);
3. la nomina di un Project Manager /Referente di interfaccia per Fondazione Milano Cortina 2026 con ruolo di coordinamento anche tecnico e responsabilità di progetto, che abbia comprovata esperienza nel settore delle verifiche di conformità legislativa sia per la parte ambiente che per la parte sicurezza;
4. le modalità con cui verranno gestiti i rapporti e le informazioni raccolte durante le visite ai cantieri al fine di mantenerli “Confidenziali" e riservati alle parti che Fondazione Milano Cortina 2026 riterrà opportune:
5. la disponibilità piena alla collaborazione con i referenti aziendali indicati da Fondazione Xxxxxx Xxxxxxx 0000;
6. la presenza del Project Manager ad eventuali incontri con i referenti aziendali e/o con altri soggetti designati alle finalità delle attività descritte, per un massimo previsionale di 8 incontri nell‘orizzonte temporale previsto dal presente documento;
7. l'attività, presso la sede del fornitore, di acquisizione, organizzazione di dati ed informazioni, studio ed elaborazione degli stessi, redazione di rapporti e documenti, tabelle e matrici, e fornitura dei dati e delle informazioni necessari alla condivisione dei concetti con i referenti aziendali:
8. la fornitura dei rapporti su supporto informatico anche in formato editabile (*doc,
*excel e/o *pdf), entro tre giorni lavorativi dal relativo svolgimento.
5. Elementi costituenti il servizio
Ad oggi si stima la necessità di realizzare indicativamente 60 verifiche tra luglio 2024 e maggio 2026, di cui indicativamente 20 solo ambientali ai cantieri delle opere permanenti e i rimanenti 40 di verifica ambiente e sicurezza ai cantieri delle opere temporanee. Fondazione Milano Cortina 2026 si riserva di chiedere lo svolgimento di verifiche ulteriori sulla base delle proprie esigenze, concordando con il Proponente le tempistiche.
Il Proponente dovrà pertanto considerare il valore economico dell‘offerta sulla
base di quanto richiesto, ovvero:
- Predisposizione check list
- Partecipare alla pianificazione ed organizzazione delle visite
- Esecuzione di 60 verifiche ambiente e sicurezza ai cantieri ed elaborazione dei relativi rapporti. Si richiede in particolare il valore della singola verifica ambientale e di verifica ambiente e sicurezza al fine di poter prevedere eventuali estensioni o riduzioni del numero di verifiche.
6. Figure professionali richieste
La realizzazione delle attività sopra richieste dovrà essere condotta attraverso risorse dedicate con competenze pluriennali nell’ambito delle verifiche ambiente e sicurezza nei cantieri. In particolare, la Società Offerente dovrà dimostrare di avere maturato esperienze su progetti di cantieri complessi assimilabili a quella di Fondazione Milano Cortina 2026.
Inoltre, dovrà essere garantita:
1. la nomina di un Project Manager /Referente di interfaccia per Fondazione Milano Cortina 2026, che curi la pianificazione di tutte le attività, il coordinamento del personale impegnato nelle verifiche e che si occupi della risoluzione di eventuali anomalie e dello stato di avanzamento lavori;
2. un team di verifica composto dai seguenti profili professionali e relativi anni di esperienza su verifiche ambiente e sicurezza in cantieri complessi assimilabili a quelle di Fondazione Milano Cortina 2026. Per gli audit presso i cantieri si chiede di valutare la possibilità che venga effettuato da 1 solo auditor con esperienza tanto nelle tematiche ambientali, quanto in quelle di sicurezza).
Nello specifico per ciascuna figura si richiede: Project Manager/Referente di interfaccia:
Almeno 10 anni di esperienza nella gestione di progetti complessi di verifica ambiente e sicurezza in cantieri complessi assimilabili a quelle di Fondazione Milano Cortina 2026 |
Almeno 2 clienti assimilabili a Fondazione Milano Cortina 2026 seguiti come Referente di Progetto |
Verificatori in campo:
Almeno 5 anni di esperienza come verificatori ambiente e/o sicurezza in cantieri complessi assimilabili a quelle di Fondazione Milano Cortina 2026
Il Partecipante alla Consultazione, in sede di offerta dovrà presentare i curricula vitae dei componenti del team proposto e la documentazione a supporto rispetto a quanto dichiarato nel cv, dei predetti requisiti tecnici.
Si fa presente che nell’erogazione del servizio sarà necessario realizzare contemporaneamente più verifiche contestuali soprattutto in fase di dismissione (anche in venue distanti una dall’altra) e, pertanto si chiede di illustrare attraverso i verificatori offerti la capacità massima di verifiche contestuali. (criterio premiante)
Il soggetto individuato come contraente si impegna, in caso necessiti la sostituzione del personale, a garantire la continuità dei servizi da espletare e il livello presentato in fase di offerta, previa propedeutica valutazione da parte di Fondazione Milano Cortina 2026 dei curricula delle nuove risorse che si intendono inserire.
Il contraente sarà tenuto in ogni caso a garantire la moralità professionale e la capacità tecnica di tutte le risorse utilizzate.
7. Condizioni di espletamento delle attività
Le attività di cui al presente Capitolato dovranno essere prestate nei termini e nelle modalità che verranno definiti con Fondazione Milano Cortina 2026, entro e non oltre il 30.06.2026.
Le modalità di espletamento del servizio dovranno essere formalizzate all’interno di un Piano di lavoro dettagliato concordato con Fondazione entro 30 giorni dalla stipula del contratto e inteso quale documento complementare e di dettaglio dell’Offerta proposta e che, nello specifico, conterrà la descrizione delle attività, nonché delle tempistiche di realizzazione del servizio stesso.
Il Piano potrà essere aggiornato qualora se ne ravvisi la necessità su richiesta della Fondazione senza oneri aggiuntivi in capo alla stessa, fatto salvo il caso in cui siano richieste nuove ed ulteriori attività non contemplate nel presente capitolato.
In particolare, l’aggiudicatario dovrà considerare la pianificazione temporale delle
attività contenuta nell’Allegato 1.
AI fini dell’erogazione del servizio di verifica, si chiede al Fornitore di prediligere il trasporto pubblico per le visite o altri mezzi di trasporto a maggior sostenibilità (es. sharing elettrico), di calcolare e adottare le misure rivolte al contenimento delle emissioni dirette ed indirette della CO2 riferite alle attività di espletamento del servizio richiesto (es. uso di auto a diversa motorizzazione), ed a descrivere tali misure accompagnate da iniziative comprovabili di compensazione delle stesse.
8. Importo massimo di spesa
L’importo del corrispettivo presentato in offerta comprenderà ogni onere finanziario necessario per l’esecuzione delle attività sopra descritte, oneri accessori inclusi,
Le spese di trasferta devono essere escluse dalla quotazione e verranno considerate separatamente sulla base degli accordi specifici con Fondazione in merito al Piano di esecuzione delle verifiche e delle linee guida per le trasferte.
9. Associazioni temporanee d’impresa e subappalto
È consentita la partecipazione in forma associata mediante consorzi, associazioni temporanei di impresa, raggruppamento temporaneo di imprese o gruppi europei di interesse economico, costituiti o da costituirsi a seguito della comunicazione di affidamento del servizio ma previamente comunicata in sede di consultazione.
I partecipanti che si trovino tra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del cod. civ. o in una qualsiasi relazione anche di fatto sono ammessi a partecipare alla gara soltanto nel caso in cui la situazione di controllo o la relazione non comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale.
Nel caso in cui l’aggiudicatario risulti essere un’associazione o un raggruppamento temporaneo di impresa, in ottemperanza a quanto stabilito nell’articolo 37 comma 13 del D. Lgs. 163/2006, il Piano dovrà essere corredato di un prospetto sintetico dal quale evincere la quota percentuale di prestazioni da rendersi da parte di ciascun componente il medesimo raggruppamento.
Non è ammessa la possibilità di subappalto.
10. Criteri di aggiudicazione
L’aggiudicazione sarà effettuata attraverso l’utilizzo dei criteri qualitativi e
quantitativi (economici) di seguito indicati:
1) Composizione del team di verifica proposto per lo svolgimento del servizio: anni di esperienza ed esperienze specifiche (descrizione di ciascun professionista con massimo 1000 caratteri ciascuno con spazi inclusi e allegato cv) per professionista. Premiante la messa a disposizione di auditor con entrambe le qualifiche: ambientale e di sicurezza.
2) Xxxxxxxx e completezza dell’offerta tecnica rispetto alle specifiche delle attività richieste ed eventuali proposte di attività integrative da esplicitare (descrizione di eventuali integrazioni con massimo di 3000 caratteri con spazi inclusi).
3) Numerosità di progetti affini all’oggetto dell’incarico negli ultimi 10 anni – (descrizione di ciascun progetto con massimo 1000 caratteri ciascuno con spazi inclusi) – numero minimo 2 progetti affini.
4) Livello di specializzazione tecnica dell’impresa fornitrice, ovvero capacità di rispondere con erogazione del servizio “tailor made”, ovvero PMI ad alta specializzazione sul tema della fornitura.
5) Presenza di componente femminile tra i consulenti indicati (minimo 40% per premialità).
6) Impegno del Fornitore a implementare misure di contenimento della propria footprint, s calcolare, ridurre e compensare le emissioni di CO2 emesse durante l’espletamento del servizio – (descrizione con massimo 3000 caratteri con spazi inclusi).
7) Capacità massima di verifiche contestuali, ovvero di erogazione del servizio con realizzazione contemporanea di più verifiche soprattutto in fase di dismissione (anche in venue distanti una dall’altra)
8)
Minor onere economico a carico della Fondazione Milano Cortina 2026.
Clausola penale
Fermo restando quanto previsto dalle Condizioni Generali, il Fornitore è sottoposto alle seguenti penali, fatto salvo il risarcimento del maggior danno subito dalla Fondazione:
• In caso di invio del Rapporto di verifica alla Funzione Sostenibilità e Impatto di Fondazione oltre i 5 giorni lavorativi dall’esecuzione della visita in campo, 500 euro
In caso di mancata esecuzione delle verifiche richieste entro al massimo 4 giorni lavorativi dalla notifica della richiesta di Fondazione via mail, 500 euro