CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO d’ISTITUTO
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale Per La Lombardia
ISTITUTO COMPRENSIVO “L.G. Poma”
Via Toledo, 9 – 00000 XXXXXXXX (XX) COD. PVIC835004 – Codice Fiscale 94033980189
℡ 0382/822817 – 0382/810259 - 0382/820877 –
@ xxxx000000@xxxxxxxxxx.xx – xxxx000000@xxx.xxxxxxxxxx.xx
CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO d’ISTITUTO
Istituto Comprensivo “Xxxxx Xxxxxxxx Xxxx” Via Toledo, 9 – 00000 XXXXXXXX (XX)
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
tra il Dirigente Scolastico Xxxxxxxxx Xxxxxx, la R.S.U. dell’Istituto Comprensivo “L.G. Poma” di GARLASCO
nel corso degli incontri, regolarmente convocati, svoltisi a partire dal 21 ottobre 2015 e seguenti e concluso in data 15/04/2016.
presso l’Ufficio di presidenza – Xxx Xxxxxx, 0 - XXXXXXXX VISTO lo Statuto dei lavoratori, legge n. 300 del 20.05.2003;
VISTO il D.L. vo n. 29/7/1993 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO ACNQ del 07.08.1998;
VISTO l’art. 3 – comma 1 e l’art. 6 comma 1 del CCNL del 29.11.2007;
TENUTO CONTO della nota MIUR prot. 13439 in data 11/09/2015 relativa ai 4/12 periodo settembre – dicembre 2015 e agli 8/12 periodo gennaio – agosto 2016
TENUTO CONTO della nota MIUR prot. 17012 in data 10/11/2015 relativa alle Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio e a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica;
TENUTO CONTO della nota MIUR prot. 4404 in data 24/03/2016 di Assegnazione delle risorse art 87 CCNL “Pratica Sportiva”;
SI STIPULA quanto segue
PARTE PRIMA - NORMATIVA
TITOLO PRIMO – DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1 - Campo di applicazione, decorrenza e durata
1. La contrattazione integrativa d’Istituto si applica al personale docente ed A.T.A., assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato e determinato e in servizio presso l’istituzione scolastica.
2. Gli effetti del presente contratto decorrono dalla data di stipula ed hanno validità per l’anno scolastico 2015/2016.
Art. 2 – Interpretazione autentica
1. Qualora insorgano controversie sull’interpretazione del presente contratto, le parti si incontrano entro dieci giorni dalla richiesta di cui al comma seguente, per definire consensualmente il significato della clausola controversa.
2. Al fine di iniziare la procedura di interpretazione autentica, la parte interessata inoltra richiesta scritta all’altra parte, con l’indicazione della materia e degli elementi che rendono necessaria l’interpretazione; la procedura si deve concludere entro trenta giorni.
3. Nel caso si raggiunga un accordo, questo sostituisce la clausola controversa sin dall’inizio della vigenza contrattuale.
TITOLO SECONDO – RELAZIONI E DIRITTI SINDACALI
CAPO I - RELAZIONI SINDACALI
Art. 3 – Nella definizione di tutte le materie oggetto delle relazioni sindacali di istituto si tiene conto delle delibere degli XX.XX., per quanto di competenza
Art. 4 – Obiettivi e strumenti
1. Il sistema delle relazioni sindacali di Istituto, nel rispetto dei reciproci ruoli, persegue l’obiettivo di contemperare l’interesse professionale dei lavoratori con l’esigenza di migliorare l’efficacia e l’efficienza del servizio.
2. Le relazioni sindacali sono improntate alla correttezza e trasparenza dei comportamenti delle parti.
3. Il sistema delle relazioni sindacali si articola nei seguenti modelli relazionali:
a) Contrattazione integrativa
b) Informazione preventiva
c) Procedure di concertazione
d) Informazione successiva
e) Interpretazione autentica, come da art. 2
4. In tutti i momenti delle relazioni sindacali, le parti possono usufruire dell’assistenza di esperti di loro fiducia, anche esterni della scuola, previa comunicazione all’altra parte e senza oneri per la scuola.
Art. 5 – Rapporti tra R.S.U. e Dirigente Scolastico
1. Entro quindici giorni dall’inizio di ogni anno scolastico, la R.S.U. comunica al Dirigente Scolastico le modalità di esercizio delle prerogative e delle libertà sindacali di cui è titolare.
2. Il Dirigente Scolastico concorda con la R.S.U. le modalità e il calendario per lo svolgimento dei diversi modelli di relazioni sindacali; in ogni caso, la convocazione da parte del Dirigente Scolastico va effettuata con almeno cinque giorni di anticipo e la richiesta da parte della R.S.U. va soddisfatta entro sei giorni, salvo elementi ostativi che rendano impossibile il rispetto dei termini indicati.
3. Per ogni incontro vanno preliminarmente indicate le materie.
4. Agli incontri possono partecipare, in aggiunta ai membri della R.S.U, per la parte dei lavoratori i delegati sindacali accreditati e cioè designati formalmente dalle Organizzazioni Sindacali territoriali firmatarie del CCNL (CGIL, CISL, UIL, SNALS e FED.GILDA-UNAMS) e per la parte pubblica il Direttore dei Servizi generali e Amministrativi in qualità di consulente. I delegati sindacali sono i rappresentanti del sindacato dei lavoratori della scuola presso l’Istituto; questi,
per essere riconosciuti tali ai fini della titolarità sindacale, devono essere formalmente accreditati dal segretario territoriale dell’organizzazione sindacale.
5. Le parti trattanti si comunicano preventivamente la composizione delle proprie delegazioni. Negli incontri successivi la comunicazione delle rispettive delegazioni è obbligatoria solo se siano intervenute variazioni.
6. Al termine di ogni incontro viene redatto processo verbale sottoscritto dalle parti; in caso di mancato accordo il verbale riporterà le diverse posizioni emerse. La parte pubblica, dopo la firma del contratto, ne cura la diffusione, portandolo a conoscenza di tutti gli operatori scolastici. I contratti sottoscritti saranno affissi all’albo della RSU ed a quello sindacale. Il Dirigente scolastico si impegna a curarne altresì l’affissione all’albo d’Istituto.
Art. 6 – Contrattazione integrativa
Sono oggetto di contrattazione d’Istituto le materie dell’art. 6 del CCNL del 29.11.2007:
a) modalità di utilizzazione del personale in rapporto al piano dell’offerta formativa;
b) criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente ed A.T.A. alle sezioni staccate e ai plessi. Ricadute sull’organizzazione del lavoro e del servizio derivanti dall’intensificazione delle prestazioni legate alla definizione dell’unità didattica. Ritorni pomeridiani;
c) criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali, nonché determinazione dei contingenti di personale previsti dall’accordo sull’attuazione della legge n. 146/90, così come modificata e integrata dalla legge n. 83/2000;
d) attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro;
e) i criteri generali per la ripartizione delle risorse del fondo d’istituto e per l’attribuzione dei compensi accessori, ai sensi dell’art. 45, comma 1, del d.lgs. N. 165/2001, al personale docente ed A.T.A.;
f) criteri e modalità relativi alla organizzazione del lavoro e all’articolazione dell’orario del personale docente ed A.T.A., nonché i criteri per l’individuazione del personale docente e ATA da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto
g) tutte le altre materie esplicitamente previste dai contratti di livello superiore
Possono altresì essere oggetto di contrattazione integrativa altre materie inerenti il rapporto di lavoro e soggette quindi a normativa di tipo contrattuale, che le parti consensualmente decidano di inserire nel presente contratto
La contrattazione integrativa di istituto si basa su quanto stabilito dalle norme contrattuali di livello superiore e dalle leggi; non può in ogni caso prevedere impegni di spesa superiori ai fondi a disposizione della scuola: Le clausole discordanti non sono valide;
Il CCDI, fatte salve le eventuali modifiche ed integrazioni, sia di carattere normativo che economico, derivanti dalla stipula di contratti collettivi nazionali, ha la durata di un anno e si intende tacitamente prorogato, previa revisione, per le materie in esso disciplinate, salvo formale disdetta di una delle parti da comunicarsi alla restante parte almeno un mese prima della relativa scadenza.
Art. 7 – Informazione preventiva e concertazione
1 - Sono oggetto di informazione preventiva:
a) proposte di formazione delle classi e di determinazione degli organici della scuola;
b) criteri per la fruizione dei permessi per l’aggiornamento;
c) utilizzazione dei servizi sociali
2 - Nel rispetto delle competenze degli XX.XX. e compatibilmente con gli adempimenti amministrativi, il Dirigente Scolastico fornisce alla R.S.U. e ai rappresentanti delle XX.XX. firmatarie l’informazione preventiva venti giorni prima delle relative scadenze, fornendo anche l’eventuale documentazione.
3 - Ricevuta l’informazione preventiva, la R.S.U. e i rappresentanti delle XX.XX. firmatarie hanno facoltà di iniziare una procedura di concertazione, che ha inizio entro 3 giorni dalla richiesta; durante lo svolgimento della concertazione il Dirigente Scolastico non assume decisioni unilaterali, salvo improrogabili scadenze amministrative.
4 - La procedura di concertazione si conclude entro quindici giorni dalla richiesta e in ogni caso prima di eventuali scadenze amministrative, nel caso si raggiunga un’intesa essa ha valore vincolante per le parti.
Art. 8 – Informazione successiva
1 - Sono materia di informazione successiva:
a) nominativi del personale utilizzato nelle attività e progetti retribuiti con il Fondo D’istituto;
b) criteri di individuazione e modalità di utilizzazione del personale in progetti derivanti da specifiche disposizioni legislative, nonché da convenzioni, intese o accordi di programma stipulati dalla singola istituzione scolastica o dall’Amministrazione scolastica periferica con altri enti e istituzioni;
c) verifica dell’attuazione della contrattazione collettiva integrativa d’istituto sull’utilizzo delle risorse.
2 - La R.S.U. e i rappresentanti delle XX.XX. firmatarie, nell’esercizio della tutela sindacale di ogni lavoratore, hanno titolo a chiedere l’informazione successiva su tutti gli atti e i provvedimenti amministrativi riguardanti il rapporto di lavoro, in nome e per conto dei diretti interessati; hanno altresì diritto all’accesso agli atti, nei casi e con le limitazioni previste dalla Legge 241/90 e dalla Legge 675/96.
CAPO II - DIRITTI SINDACALI
Art. 9 – Attività sindacale
1 - La R.S.U. e i rappresentanti delle XX.XX. hanno a disposizione un proprio Albo Sindacale di cui sono responsabili; ogni documento affisso all’Albo va siglato da chi lo affigge, che se ne assume così la responsabilità legale.
2 - La R.S.U. e i rappresentanti delle XX.XX. firmatarie hanno a disposizione per la propria attività sindacale un locale e la possibilità di utilizzo delle attrezzature della segreteria, previo accordo con il personale amministrativo.
3 - il Dirigente Scolastico trasmette alla R.S.U. e ai rappresentanti delle XX.XX. firmatarie tutte le notizie di natura sindacale provenienti dall’esterno
Art. 10 - Permessi sindacali
I membri della R.S.U., per l’espletamento del proprio mandato, hanno diritto a permessi retribuiti, giornalieri ed orari. I permessi sindacali di cui al comma precedente possono essere fruiti entro i limiti complessivi ed individuali, con le modalità e per le finalità previste dal ACNQ del 7 agosto 1998 e dal CCNQ del 20 novembre 1999.
La fruizione dei permessi sindacali è comunicata formalmente al Dirigente:
a) dalle segreterie territoriali delle XX.XX., se si tratta della quota di permessi di propria competenza
b) direttamente dalla R.S.U., per la quota di loro spettanza.
La comunicazione va fatta di norma 48 ore prima dell’utilizzo del permesso. Il dirigente scolastico, entro il mese di settembre e non oltre il 15 novembre di ciascun anno scolastico, comunica alla R.S.U. il monte ore dei permessi spettanti globalmente nell’anno scolastico ai rappresentanti eletti nella R.S.U.
Art. 11 – Assemblea in orario di lavoro
1 – La richiesta di assemblea da parte di uno o più soggetti sindacali (RSU e sindacati rappresentativi) va inoltrata al Dirigente Scolastico con almeno sei giorni di anticipo; ricevuta la richiesta, il Dirigente Scolastico informa gli altri soggetti sindacali presenti nella scuola, che possono entro due giorni a loro volta richiedere l’assemblea per la stessa data ed ora
2 - Nella richiesta di assemblea vanno specificati l’ordine del giorno, la data, l’ora di inizio e di fine, l’eventuale presenza di persone esterne alla scuola
3 - L’indizione dell’assemblea viene comunicata al personale tramite circolare; l’adesione va espressa, in forma scritta per computare il monte ore individuale, con almeno tre giorni di anticipo, in modo da poter avvisare le famiglie e le amministrazioni comunali, in caso di interruzione delle lezioni.
4 - Il personale che partecipa all’assemblea deve riprendere servizio alla scadenza prevista nella classe o nel settore di competenza.
5 - Qualora non si dia luogo all’interruzione delle lezioni e l’assemblea riguardi anche il personale A.T.A., va in ogni caso assicurata la sorveglianza dell’ingresso e il funzionamento del centralino telefonico, per cui n. 1 unità di personale per sezione non potrà partecipare all’assemblea.
Art. 12 – Referendum
1 - Prima della sottoscrizione del Contratto Integrativo, la R.S.U. può indire il referendum tra tutti i lavoratori dell’istituto
2 – Le modalità per lo svolgimento del referendum che non devono pregiudicare il regolare svolgimento del servizio, sono definite dalla R.S.U.; la scuola fornisce il supporto materiale ed organizzativo.
CAPO III – DETERMINAZIONE CONTINGENTI DI PERSONALE EDUCATIVO ED ATA IN CASO DI SCIOPERO
Art. 13 – Determinazione dei contingenti
1 - Il Capo d’Istituto, al fine di assicurare le prestazioni indispensabili in caso di sciopero, valutate le necessità derivanti dalla collocazione di servizio e della organizzazione dello stesso, individua i seguenti contingenti necessari ad assicurare le prestazioni indicate nell’art. 1 dell’accordo integrativo nazionale:
• per garantire l’effettuazione degli scrutini e delle valutazioni finali: n. 1 assistente amministrativo e n. 1 collaboratore scolastico
• per il pagamento degli stipendi del personale con contratto di lavoro a tempo determinato nel caso previsto dall’accordo Integrativo: D.S.G.e A., n. 1 Assistente amministrativo incaricato del lavoro, n. 1 collaboratore scolastico;
Art. 14 – Individuazione del personale obbligato
1 - Il Capo d’Istituto comunica al personale interessato ed espone all’albo della scuola l’ordine di servizio con i nominativi del personale obbligato ad assicurare i servizi minimi di cui all’art. 1.
2 - Nella individuazione del personale da obbligare, il Capo d’Istituto indicherà in primo luogo i lavoratori che abbiano espresso il loro consenso (da acquisire comunque in forma scritta), successivamente effettuerà un sorteggio escludendo dal medesimo coloro che fossero già stati obbligati al servizio in occasioni precedenti.
TITOLO TERZO - PERSONALE DOCENTE
CAPO I - ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
Art. 15 - Utilizzazione dei docenti in rapporto al P.O.F.
L’utilizzazione del personale docente in base al P.O.F. comprende:
1. l’assegnazione alle classi/sezioni
2. l’assegnazione ad altre attività
3. orario di lavoro e suo utilizzo
4. orario flessibile
5. utilizzo del tempo derivante dalla riduzione dell’ora di lezione
Art. 16 - Assegnazione
Alla luce dell’interesse più generale dell’utenza, nel rispetto delle procedure vigenti e delle funzioni dirigenziali previste dall’art. 3 - D.P.R. 417 vengono concordati i seguenti criteri di assegnazione:
L’assegnazione verrà effettuata secondo i seguenti criteri generali:
1. continuità didattica
2. competenze professionali
3. anzianità
4. valutazione discrezionale del Dirigente in presenza di situazioni particolari e riservate
5. personale appartenente a particolari categorie con protezione da legge specifica.
Art. 17 - Assegnazione ad altre attività
Nell’istituzione scolastica del presente CCDI si attuano modalità didattico–organizzative quali l’area di progetto - es: attività sportiva – teatro – sicurezza stradale, ecc.
L’assegnazione dei docenti a tali attività avviene tenendo conto dei seguenti parametri:
a) regolamenti ed accordi nazionali sugli utilizzi;
b) domanda individuale supportata da specifico progetto
Art. 18 - Orario di lavoro
1 - L’orario di lavoro per il personale docente va definito dal D.S. visti i criteri stabiliti dal Collegio docenti attraverso deliberazione del C.d.C. e comunicati alle RSU secondo il piano annuale viene deliberato dal Collegio Docenti, per il personale ATA definito dal D.S., visto il programma delle attività proposto dal DSG e A
L’orario può essere articolato flessibilmente su più settimane.
2 - L’orario di lavoro settimanale di insegnamento:
a) si svolge nel periodo delle lezioni fissato dal calendario scolastico adottato nelle sedi dell’Istituzione Scolastica oggetto del presente CCDI;
b) si svolge in non meno di 5 giorni settimanali;
c) può essere articolato in modo flessibile
3 - Il calendario delle attività funzionali all’insegnamento deve tener conto della delibera del Collegio Docenti e della normativa prevista dal CCNL 2002- 2005.
4 - Oltre all’orario obbligatorio di insegnamento, il docente:
▪ può svolgere altre attività programmate nel P.O.F. che consistono in interventi didattici volti all’arricchimento dell’offerta formativa e quindi soggetti alla retribuzione con il Fondo d’istituto
▪ per le supplenze brevi si seguono i seguenti criteri:
d) completamento orario
e) disponibilità per un’ora o più
f) insegnante della stessa classe
g) insegnante della stessa materia
Art. 19 – Ore eccedenti
1- Ogni docente può mettere a disposizione alcune ore, nell’arco della settimana, per l’effettuazione di ore eccedenti l’orario d’obbligo in sostituzione di colleghi assenti
2- La disponibilità va indicata nel quadro orario settimanale e collocata all’inizio o alla fine dell’orario d’obbligo giornaliero o negli intervalli
3- Nel caso sia necessario effettuare le ore eccedenti, il docente sarà possibilmente avvisato in tempo utile per prendere servizio.
TITOLO QUARTO – ORGANIZZAZIONE E ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE A.T.A.
CAPO I - NORME GENERALI
Art. 20 – Atti preliminari
1- All’inizio di ogni anno scolastico e comunque prima dell’inizio delle lezioni, sulla base del POF e delle attività ivi previste:
a. Il DSGA formula una proposta di piano annuale delle attività
b. Il Dirigente Scolastico e/o il DSGA consultano il personale in una apposita riunione in orario di servizio
c. Il Dirigente Scolastico stabilisce quante unità di personale assegnare alle diversi sedi, tenendo conto della suddivisione dei settori per le diverse professionalità e ordine di scuola.
CAPO II - ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
Art. 21 – Assegnazione ai plessi, succursali e sezioni staccate
1 – L’assegnazione alle diverse sedi avviene all’inizio di ogni anno scolastico, prima dell’inizio delle lezioni e dura di norma per tutto l’anno
2 – Il personale viene confermato nella sede dove ha prestato servizio nell’anno scolastico precedente, salvo quanto disposto nei commi seguenti:
nel caso sussistano in una o più sedi dei posti non occupati da personale già in organico nella scuola nell’anno precedente, si procede come di seguito:
a. Personale T.I. con diritti riconosciuti da disposizione di legge (104)
b. Assegnazione a domanda sulla base della graduatoria di istituto.
c. Personale a T.D. con diritti riconosciuti dalla legge 104 (riferito alla scelta del Comune).
d. All’interno del Comune l’assegnazione della scuola spetta al D.S. sentito il parere del DSG e A.
3 – Preliminarmente alle operazioni di cui ai commi precedenti e per motivate esigenze organizzative e di servizio, il Dirigente Scolastico può disporre una diversa assegnazione rispetto all’anno precedente di uno o più unità di personale.
Art. 22 – Settori di lavoro
1 – I settori saranno definiti in modo tale da assicurare un’equa ripartizione del lavoro tra le diverse unità di personale della stessa qualifica
2 – L’assegnazione ai settori vale di norma per l’intero anno scolastico 3 – Nell’assegnare i settori, si tiene conto delle diverse professionalità
4 - I posti di servizio ed i carichi di lavoro sono assegnati secondo l’accordo preso nell’assemblea di inizio d’anno e secondo le esigenze che si presentano nello svolgimento del servizio
Art. 23 - Definizione dei settori di lavoro
1 - Vengono individuati i seguenti settori di servizio:
• per gli Assistenti Amministrativi con n.9 unità di cui n.3 a part-time:
n. 3 settori di servizio: personale – alunni - contabilità
• per i Collaboratori scolastici con n. 28 unità di cui n. 1 a part-time:
n. 3 settori di servizio individuali scuola dell’infanzia di Garlasco
n. 2 settori di servizio individuale presso la scuola dell’infanzia di Dorno
n. 2 settori di servizio individuali presso la scuola dell’infanzia e primaria di Zerbolò
n. 5 settori di servizio individuali + 12,30 ore presso la scuola primaria di Garlasco
n. 1 settore di servizio individuale presso la scuola dell’infanzia di Alagna
n. 1 settore di servizio individuale presso la scuola primaria di Alagna
n. 1 settore di servizio individuale presso la scuola primaria di Borgo San Siro
n. 2 settori di servizio individuali + 20 ore presso la scuola primaria di Dorno
n. 2 settori di servizio individuali + 16 ore presso la scuola primaria di Gropello Cairoli
n. 3 settori di servizio individuali + 23,30 presso la scuola secondaria di I° grado di Garlasco
n. 2 settori di servizio individuali presso la scuola secondaria di I° grado di Dorno
n. 2 settori di servizio individuali presso la scuola secondaria di I° grado di Gropello Cairoli CAPO III – ORARIO DI LAVORO
Art. 24 - Orario normale
1- L’orario di lavoro viene di norma stabilito per l’intero anno scolastico
2- L’orario di lavoro del personale A.T.A., in base alle esigenze di ogni sede, viene concordato con il Dirigente e il D.S.G.A. e copre l’attività didattica, le attività collegiali e tutte le attività funzionali all’insegnamento con articolazione flessibile dell’orario settimanale di lavoro.
Art. 25 – Definizione dei turni ed orari
L’orario del personale amministrativo e dei collaboratori scolastici è articolato su 5 giorni per un totale di 36 ore settimanali con orario a turnazioni dal lunedì al venerdì.
Art. 26 - Assegnazione ad altre attività / progetti
Nell’Istituzione scolastica oggetto del presente CCID si attuano seguenti attività didattico- organizzative: l’attività sportiva (tutto l’anno), corsi di recupero (a periodi), teatro (a periodi), varie attività di laboratorio (tutto l’anno), attuazione di progetti di vari argomenti.
L’assegnazione del personale a tali attività è concordato con il Dirigente Scolastico e il D.S.G.A. secondo i principi della dichiarata disponibilità, della competenza in relazione all’attività da svolgere e della turnazione.
Art. 27 - Prestazioni aggiuntive (lavoro straordinario)
1 – Possono essere richieste al personale prestazioni aggiuntive, anche oltre l’orario d’obbligo, in caso di assenza di una o più unità di personale o di esigenze impreviste e non programmabili.
Le ore di straordinario devono essere autorizzate e quindi retribuite secondo la normativa vigente.
Il personale A.T.A. può chiedere il recupero delle ore svolte oltre l’orario obbligatorio con ore o giornate di riposo compensativo compatibilmente con le esigenze organizzative della scuola.
NORME DI CARATTERE GENERALE CONTROLLO ORARIO DI LAVORO
Tutto il personale è tenuto, durante l’orario di lavoro, a permanere nel posto di lavoro assegnato.
La rilevazione della presenza sul posto di lavoro del personale suddetto avviene mediante foglio di presenza.
L’uscita dall’Istituto durante l’orario di lavoro deve essere preventivamente autorizzata e concessa dal D.S.G.A.
PERMESSI BREVI ( art. 16 del C.C.N.L. del 29.11.2007)
Compatibilmente con le esigenze di servizio, ciascuna unità di personale può essere autorizzata ad usufruire di brevi permessi per motivi personali di durata non superiore a 3 ore giornaliere e per non più di 36 ore nell’arco dell’anno.
Il dipendente concorda con il D.S.G.A. il recupero delle ore non lavorate secondo le esigenze di servizio.
Il recupero deve avvenire comunque entro i due mesi lavorativi successivi.
CHIUSURA PREFESTIVA
Nei periodi dell’interruzione dell’attività, nel rispetto delle attività approvate nel P.O.F., è consentita la chiusura della Scuola e delle sezioni associate.
La chiusura è disposta dal Dirigente Scolastico compatibilmente con le esigenze di servizio su delibera del Consiglio d’Istituto. Le giornate di chiusura saranno compensate utilizzando:
1. le ore in più prestate
2. giorni di ferie
PARTE SECONDA - TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO
Determinazione delle risorse disponibili
AVANZO ANNO 2014/2015
NOTE MIUR | OGGETTO | IMPORTO LORDO DIPENDENTE |
FIS | 33.628,21 | |
Funzioni Strumentali | 22,91 | |
Incarichi Specifici del personale ATA | 331,13 | |
Avanzo ore pratica sportiva anno precedente | 98,86 | |
Avanzo ore eccedenti per sostituzione colleghi assenti anno precedente | 3.744,43 |
RISORSE ANNO 2015/2016
NOTE MIUR | OGGETTO | IMP. LORDO DIP. |
Prot. n.13439 del 11 settembre 2015 Assegnazione periodo settembre 2015-agosto 2016 | FIS | 76.754,97 |
Funzioni Strumentali | 6.306,33 | |
Incarichi Specifici pers.le ATA | 3.979,80 | |
Ore Eccedenti sostituzione colleghi | 4.856,22 | |
Assegnazione ed erogazione nota MIUR 17012 del 10/11/2015 | Aree a rischio e forte processo immigratorio | 1.501,65 |
Nota MIUR 9690 del 2/11/2015 | Avviamento alla pratica sportiva | 1.524,17 |
Nota MIUR 1710 del 15/01/2016 | Autorizzazione progetto FESRPON – LO- 2015-379 realizzazione ampliamento o adeguamento infrastrutture di rete LAN/WLAN - collaudo | 113,00 |
L’importo del FIS viene decurtato della quota per il D.S.G.A. (parte variabile della retribuzione) e della quota per compensare il sostituto del D.S.G.A. per complessivi €. 6.660,00 lordo dipendente.
Pertanto l’importo di € 70.094,97 verrà utilizzato per il 70% 49.066,48 per compensare le attività svolte dal personale docente e per il 30% 21.028,50 per compensare le attività svolte dal personale A.T.A.
Viene stabilito che i fondi residui del FIS, se resi disponibili dal MEF, verranno in utilizzati, come segue:
n. 460 ore di straordinario per retribuire il personale collaboratore scolastico che sostituisce i xxxxxxxx assenti.€ 5.750,00
n. 130 ore per corsi di recupero € 4.550,00 Uscite didattiche € 4.500,00 a forfait
la restante parte per retribuire i docenti che sostituiscono i colleghi assenti
La somma relativa ai fondi PON-FESR pari ad € 1130,00 lordo dipendente verrà corrisposta al personale interno che si renderà disponibile a svolgere l’incarico di collaudatore a conclusione dei lavori sulla la rete LAN/WLAN di n. 3 plessi di questo IC.
FONDO DI ISTITUTO Anno Scolastico 2015/16 | |||||||
ORE | IMPORTO | TOTALE | |||||
Collaboratore Dirigente plesso di Garlasco (Media)(VICARIA) | XXXXXX Xxxxxxx | 180 | 17,50 | 3150,0 | |||
Collaboratore Dirigente plesso di Garlasco (Primaria) | XXXXXXX Xxxxx | 140 | 17,50 | 2450,0 | |||
attività | docente | ||||||
Responsabile plesso di Xxxxxxxx | X'XXXXXX Xxxxxxxxxx | 100 | 17,50 | 1750,0 | |||
Responsabile plesso di Gropello (Media) | XXXXX Xxxxx | 90 | 17,50 | 1575,0 | |||
Responsabile plesso di Dorno infanzia | XXXXXXXX M. Xxxxxx | 50 | 17,50 | 875,0 | |||
Responsabile plesso di Xxxxx | XXXXXX Xxxxxx | 100 | 17,50 | 1750,0 | |||
Responsabile plesso di Dorno (Media) | XXXXXXXXX Xxxxxxxx | 60 | 17,50 | 1050,0 | |||
Responsabile plesso di Alagna (Infanzia) | XXXXXX Xxxxxxxxx | 40 | 17,50 | 700,0 | |||
Responsabile plesso di Alagna | DOLZANELLI Xxxx Xxxxx | 40 | 17,50 | 700,0 | |||
Responsabile plesso di Borgo X.Xxxx | XXXXX Xxxxxxx | 40 | 17,50 | 700,0 | |||
Responsabile plesso di Garlasco infanzia | XXXXXXX Xxxx Xxxxx | 60 | 17,50 | 1050,0 | |||
Responsabile plesso di Garlasco (Primaria) | De XXXXX Xxxxxxxxxx | 60 | 17,50 | 1050,0 | |||
XXXXXXX Xxxxxxxx | 60 | 17,50 | 1050,0 | ||||
Responsabile plesso di Zerbolò | XXXXXXXX Xxxx | 50 | 17,50 | 875,0 | |||
Responsabile plesso di Zerbolò infanzia | DE XXX Xxxxxxxxx | 40 | 17,50 | 700,0 | |||
FUNZIONI STRUMENTALI DI CIRCOLO art.30 CCNL | |||||||
Tali funzioni sono identificate con delibera del collegio dei docenti che contestualmente ne definisce le competenze in base ai criteri gia attribuiti dal C.I., numero e destinatari. Le risorse utilizzabili sono quelle complessivamente assegnate all’istituzione scolastica nell’anno scolastico 2015/2016. Le parti concordano che i compensi definiti dalla presente contrattazione debbano essere basati sull’entità di lavoro, le responsabilità e i compiti che ciascuna funzione richiede. | |||||||
1- INNOVAZIONE TECNOLOGICA COORDINAMENTO DELL'UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE | DE XXXXX Xxxxxxxxxx | 1265 | |||||
2 - AUTOVALUTAZIONE e VALUTAZIONE | XXXXXX Xxxxxxx | 1265 | |||||
Gruppo di progetto | DEL RE Xxxxxxxxxx,XXXXXXX Xxxxxxxx,XXXXXX Xxxxx,XXXXXX Xxxxxxxxxx,XXXXXXXXXX XxxxXxxxx. | 2500 | |||||
3 - ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI | XXXXXXXX XXXXXX | 1265 | |||||
XXXXX Xxxxxxxxx | 1265 | ||||||
4 - ORIENTAMENTO,CONTINUITÀ e SALUTE ( infanzia,primaria,media) | XXXXXXXXX Xxxx | 1265 | |||||
Gruppo di progetto | XXXXXXX Xxxxx,XXXXX Xxxxxxx,XXXXXXX Xxxxx,XXXXXXXXXX Xxxx Xxxxx | 2000 |
TOTALE F.O. | 6325 | ||||||
ALTRE ATTIVITA' AGGIUNTIVE DI CIRCOLO art.28 CCNL | |||||||
Commissione P.O.F., | XXXXX Xxxxxxx | 5 | 17,50 | 87,50 | |||
X'XXXXXX Xxxxxxxxxx | 5 | 17,50 | 87,50 | ||||
XXXXXX Xxxxxx | 5 | 17,50 | 87,50 | ||||
XXXXXXX Xxxx Xxxxx | 5 | 17,50 | 87,50 | ||||
XXXXXXXX Xxxx | 5 | 17,50 | 87,50 | ||||
DOLZANELLI Xxxx Xxxxx | 5 | 17,50 | 87,50 | ||||
XXXXX Xxxxx | 5 | 17,50 | 87,50 | ||||
DE XXXXX Xxxxxxxxxx | 5 | 17,50 | 87,50 | ||||
XXXXXXXXX Xxxxxxxx | 5 | 17,50 | 87,50 | ||||
XXXXXX Xxxxxxx | 5 | 17,50 | 87,50 | ||||
Commissione potenziamento dell'offerta formativa triennale | XXXXXX Xxxxxxx | 36 | 17,50 | 630,00 | |||
XXXXXX Xxxxxxx | 36 | 17,50 | 630,00 | ||||
XXXXXXXXX Xxxxxxxx | 36 | 17,50 | 630,00 | ||||
DEL RE Xxxxxxxxxx | 36 | 17,50 | 630,00 | ||||
XXXXXXXXXX Xxxx Xxxxx | 36 | 17,50 | 630,00 | ||||
Coordinattrice C.T.I.,BES DSA | MOSCA Xxxx | 100 | 17,50 | 1750,00 | |||
Commissione stranieri | coord.XXXXXXXXX Xxxxxxx | 20 | 17,50 | 350,00 | |||
Correzione prove INVALSI | Scuola Primaria | 90 | 17,50 | 1575,00 | |||
Commissione progetti Europei, Stages Linguistici, viaggi e uscite didattiche | coord. XXXXXXX Xxxxxx | 51 | 17,50 | 892,50 | |||
DEL RE Xxxxxxxxxx | 41 | 17,50 | 717,50 |
XXXXXX Xxxxxxxx | 41 | 17,50 | 717,50 | ||||
XXXXXXX Xxxxxxx | 16 | 17,50 | 280,00 | ||||
AIRO' Xxxxxxx | 41 | 17,50 | 717,50 | ||||
Educazione stradale e coordinamento progetti di plesso e Piedibus | coord. XXXXXXX Xxxxxxxx | 35 | 17,50 | 612,50 | |||
ALTRE ATTIVITA' AGGIUNTIVE DI CIRCOLO art.28 CCNL | |||||||
TUTOR | DEL RE Xxxxxxxxxx | 20 | 17,50 | 350,00 | |||
XXXXXXXX Xxxxxxx | 20 | 17,50 | 350,00 | ||||
XXXXXXX Xxxxxxxx | 20 | 17,50 | 350,00 | ||||
XXXXXXXX M. Xxxxxx | 20 | 17,50 | 350,00 | ||||
DE XXX Xxxxxxxxx | 20 | 17,50 | 350,00 | ||||
XXXXXXX Xxxx Xxxxx | 20 | 17,50 | 350,00 | ||||
XXXXXX Xxxxxxxxx | 20 | 17,50 | 350,00 | ||||
XXXXXXXXXX Xxxxx | 20 | 17,50 | 350,00 | ||||
X'XXXXXX Xxxxxxxxxx | 20 | 17,50 | 350,00 | ||||
Comitato di valutazione "Buona Scuola" ( nessun compenso) | XXXXXXXXXX Xxxx Xxxxx | DOCENTI | |||||
XXXXXXXXXX XxxxXxxxx | DOCENTI | ||||||
XXXXXXX Xxxxx | DOCENTI | ||||||
( nessun compenso) | XXXXX Xxxxx | GENITORI | |||||
( nessun compenso) | XXXXXXX Xxxxxxx | GENITORI | |||||
( nessun compenso) | XXXX Xxxxxxx | COMP.ESTERNO | |||||
Gruppo lavoro docenti " RELIGIONE " | coord. XXXXXXXX Xxxxxxxx | 10 | 17,50 | 175,00 | |||
Gruppo di lavoro corso musicale | Media | vari docenti | 100 | 17,50 | 1750,00 | ||
Coordinamento gruppo corso musicale | XXXXX Xxxxxxxx | 30 | 17,50 | 525,00 |
Partecipazione campestre/open day+ attività Primaria | vari docenti | 135 | 17,50 | 2362,50 | |||
Segreteria del collegio docenti | DE XXXXX Xxxxxxxxxx | 15 | 17,50 | 262,50 | |||
XXXXXXXX Xxxxxxxx | 15 | 17,50 | 262,50 | ||||
Commissione orario | DE XXXXX Xxxxxxxxxx | 15 | 17,50 | 262,50 | |||
XXXXXXX Xxxxx | 15 | 17,50 | 262,50 | ||||
XXXXXX Xxxxxxxx | 25 | 17,50 | 437,50 | ||||
XXXXX Xxxxx | 15 | 17,50 | 262,50 | ||||
XXXXXXXXX Xxxx | 15 | 17,50 | 262,50 | ||||
Sostituzione Xxxxxxx assenti | XXXXXX Xxxxxxxx | 40 | 17,50 | 700,00 | |||
XXXXX Xxxxx | 20 | 17,50 | 350,00 | ||||
XXXXXXXXX Xxxxxxxx | 20 | 17,50 | 350,50 | ||||
Corso primo soccorso | XXXXXX Xxxxx | 30 | 17,50 | 525,00 | |||
Progetto TEATRO | DEL RE Xxxxxxxxxx | 45 | 17,50 | 787,50 | |||
XXXXXX Xxxxxxx | 35 | 17,50 | 612,50 | ||||
Uscite didattiche - budget totale | Max 1 g.35 euro/max 2 gg.70 euro/max 3 gg.105 | forfait | 4500,00 | ||||
Corsi di recupero come da autorizzazioni | Docenti vari | 35,00 | 5000,00 | ||||
Ore complessive a disposizione del plesso | garlasco | primaria | 50 | 17,50 | 875,00 | ||
gropello | primaria | 35 | 17,50 | 612,50 | |||
dorno | primaria | 35 | 17,50 | 612,50 | |||
alagna | primaria | 15 | 17,50 | 262,50 | |||
zerbolò | primaria | 15 | 17,50 | 262,50 |
borgo | primaria | 15 | 17,50 | 262,50 | |||
Ore complessive a disposizione del plesso | garlasco | infanzia | 40 | 17,50 | 700,00 | ||
dorno | infanzia | 20 | 17,50 | 350,00 | |||
alagna | infanzia | 15 | 17,50 | 262,50 | |||
zerbolò | infanzia | 15 | 17,50 | 262,50 | |||
Coordinatori di team-di classe- parallele | vedi tabelle riportate sotto | 8400,0 | |||||
71.225,00 |
COORDINATORI | PRIMARIA | |
PER TUTTO L'ISTITUTO | CLASSI PARALLELE | |
1 | GUERRA | 100 |
2 | GAIO | 100 |
3 | MOTTA 7 mesi GRUGNI 3 MESI | 100 |
4 | DOLZANELLI | 100 |
5 | FONTANA | 100 |
GARLASCO | COORDINATORI DI TEAM | |
1 | PRECERUTTI | 100 |
2 | GAIO | 100 |
3 | GRUGNI | 100 |
4 | LEPPI | 100 |
5 | COLLARINI | 100 |
XXXXXXXX | COORDINATORI DI TEAM | |
1 | MALAVASI | 100 |
2 | CANNIA pagare Quattordio per assenza Cannia tutto l'anno | 100 |
3 | CHIAPUZZI | 100 |
4 | XXXXXXXXX | 000 |
0 | XXXXXXX | 000 |
XXXXX | COORDINATORI DI TEAM |
1 | GUERRA | 100 |
2 | DOMIZI | 100 |
3 | XXXXX | 000 |
4 | MIRABELLI | 100 |
5 | RIVA | 100 |
COORDINATORI DI TEAM | ||
BORGO S.XXXX | XXXXX | 100 |
COORDINATORI DI TEAM | ||
XXXXXX | XXXXXXXXXX | 100 |
COORDINATORI DI TEAM | ||
XXXXXXX' | XXXXXXXX | 100 |
COORDINATORI DI CLASSE | ||
GARLASCO | A DANESINI B PARONA C NAI D PRECERUTTI | 200 |
A GAIO B XXXXXX X XXXXXXXXXXX | 150 | |
A DE PAOLI B GRUGNI C AUTELLI D ROVATI | 200 | |
A LEPPI X XXXXXXX X XXXX X XXXXXXX | 000 | |
X XXXXXXXXX X COLLARINI X XXXXXXXX D IRITI | 200 | |
GROPELLO | A D'AQUINO B CHIODI | 100 |
A MALAVASI B QUATTORDIO | 100 | |
A CHIAPPUZZI B CAVAGNA | 100 | |
A RAVASI B XXXXXXXXX | 100 | |
A XXXXXXXXX B FONTANA | 100 | |
DORNO | A LODIGIANI B GUERRA | 100 |
A CHIESA B TORTI | 100 | |
A XXXXXXXX B SELVA | 100 | |
A MOSCA B DOMIZI | 100 | |
A ZANONI B RIVA | 100 | |
BORGO X.XXXX | A ROSSI X XXXXX | 100 |
ALAGNA | A DOLZANELLI X XXXXXXXXXX | 100 |
' |
ZERBOLO | A SARDELLI X XXXXXXXX C CORRENTI | 150 |
SECONDARIA DI PRIMO GRADO | |||||
DIPARTIMENTI | |||||
LETTERE | XXXXXXX Xxxxx | 100 | |||
MATEMATICA | XXXXXX Xxxxxxxx | 100 | |||
LINGUA STRANIERA | XXXXX Xxxxx | 100 | |||
ED.ARTISTICA | XXXXXXX Xxxxxxx | 100 | |||
ED.TECNICA | XXXXXXX Xxxx | 100 | |||
ED.MUSICALE | XXXXXX Xxxxxxxx | 100 | |||
ED.FISICA | DI XXXXX Xxxxxx | 100 | |||
100 | |||||
STRUMENTO | XXXXX Xxxxxxxx | 100 | |||
SOSTEGNO | XXXXX Xxxxxxxxx | 100 | |||
RELIGIONE | XXXXXXX Xxxxxxxxxx | 100 | |||
COORDINATORI DI CLASSE GARLASCO | |||||
1 A | XXXXXXXXXX Xxxx | 100 | 1 C | XXXXXXXX Xxxxxxxx | 100 |
2 A | XXXXXX Xxxxxxxx | 100 | 2 X | XXXXXX Xxxxxxxx | 000 |
0 X | XXXXXXX Xxxxxx | 100 | 3 C | XXXXXXXXX Xxxxxxxx | 100 |
1 B | XXXXXXXXX Xxxxxxxx | 100 | 1 D | XXXXXXX Xxxxxxxxx | 100 |
2 B | XXXXXXX Xxxxxxx | 100 | 2 D | PASINI M. Xxxxxxx | 100 |
3 B | XXXXXXX Xxxxxxx | 100 | 3 D | DEL RE Xxxxxxxxxx | 100 |
COORDINATORI DI CLASSE DORNO | |||||
1 A | XXXXXXX Xxxxxx | 100 | 1 B | XXXXXXX Xxxxx | 100 |
2 A | XXXXXXXXX Xxxxxxxx | 100 | 2 B | PAZZI Xxxxxxx | 100 |
3 A | XXXXXXX Xxxxxx | 100 | 3 B | XXXXXXXXX Xxxx | 100 |
COORDINATORI DI CLASSE GROPELLO | |||||
1 A | XXXXXXX Xxxxxxx | 100 | 1 C | XXXXXXX Xxxxxxx | 100 |
2 A | CALAMARETTI Paola | 100 | 2 C | XXXXX Xxxxxx | 100 |
3 A | XXXX Xxxxxxxx | 100 | 3 C | XXXXXXX Xxxxxxxx/XXXXXXXXXXXX Xxx | 100 |
1 B | XXXXX Xxxxxxxxx | 100 | |||
2 B | MALASPINA Giulia | 100 | |||
3 B | XXXXX Xxxxx | 100 |
CRITERI PER L'ACCESSO AL FONDO D'ISTITUTO
Si adottano i seguenti criteri generali per l'accesso al fondo per il miglioramento dell'offerta formativa: 1 le attività che danno diritto ad accedere al fondo devono essere programmate nell'ambito del piano dell'offerta formativa approvato dagli organi collegiali dell'istituto
2 le attività devono comunque essere finalizzate a migliorare l'organizzazione complessiva dell'istituto, a valorizzare e sviluppare le molteplici risorse umane esistenti nelle scuole
3 considerato che gli obiettivi individuati con il POF possono essere raggiunti articolando l'attività dell'
istituto in commissioni e gruppi di lavoro individuando i docenti referenti e i responsabili per specifiche attività e iniziative di interesse generale, va riconosciuta anche sul piano economico la partecipazione dei docenti alle diverse commissioni e/o articolazioni formalizzate dai collegi dei docenti.
4 vanno riconosciute e compensate tutte le attività legate alla realizzazione di quanto previsto da
specifici progetti e/o convenzioni con enti ed organismi esterni alla scuola anche sulla base di quanto previsto dalle specifiche deliberazioni del consiglio di circolo e degli altri organi collegiali.
5 Tutti gli incarichi sopra elencati sono finanziati con le risorse del F.I.S, sono indicativi e possono subire un ulteriore incremento o decremento secondo quanto finanziato direttamente dal MIUR .
Le liquidazioni verranno effettuate secondo gli impegni, i carichi di lavoro, la disponibilità, le intensificazioni, le responsabilità anche con riguardo alle assenze fatte registrare dal personale e relazionate dalle referenti di plesso o dichiarate direttamente oppure accertate.
PERSONALE ATA
I compensi si intendono assegnati sulla base di 10 mensilità (periodo settembre-giugno), per ogni mese di assenza o di frazione superiore a 15 gg verrà effettuata una decurtazione proporzionale ad un mese.
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI:
1. Supporto al RSPP e tenuta documentazione delle scuole | 25 ore |
2. Gestione servizio accoglienza | 60 ore |
3. Gestione assicurazione alunni e operatori scolastici | 60 ore |
4. Nuova procedura gestione giuridica e retributiva contratti scuola e variazioni di stato giuridico | 240 ore |
5. Attività di supporto informatico per l’ufficio | 50 ore |
6. Gestione sito web d’Istituto/ | 80 ore |
7. Gestione conservazione sostitutiva | 80 ore |
8. Supporto amministrativo attività organi collegiali | 70 ore |
9. Gestione del registro elettronico alunni | 105 ore |
TOTALE LORDO DIPENDENTE 770 ORE X 14,50 = € 11.165,00 TOTALE LORDO STATO € 14.815,95
COLLABORATORI SCOLASTICI:
1. Pronto soccorso (gestione interventi in accordo con i docenti - Controllo del materiale necessario e segnalazione al docente responsabile perché presenti la richiesta scritta in segreteria per gli acquisti) ore 300
2. Sicurezza (gestione interventi in accordo con i docenti - Controllo e segnalazione degli interventi necessari alla scuola (in segreteria per le scuole di Garlasco, ai referenti di plesso per le altre scuole) – solo per personale con formazione aggiornata ore 240
3. Servizio alla scuola dell’infanzia ore 90
4. Contatti esterni alla scuola in supporto alla segreteria ore 65
5. Apertura/chiusura locali scolastici per attuazione Progetti inseriti nel POF ore 100
6. Predisposizione locali per assemblee varie di istituto che si tengono nelle sedi di
via Toledo e di via Bozzola ore 80
7. Pulizia della palestra ore 250
8. Ore di lavoro straordinario per sostituzione colleghi assenti ore 460
TOTALE LORDO DIPENDENTE 1585 ORE x 12,50 = € 19.812,50
TOTALE LORDO STATO € 26.291,19
ATTIVITA’ SPECIFICHE DEL PERSONALE ATA
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
Tenuto conto delle esigenze di servizio, nonché di esperienze, professionalità e competenze, il D.S. propone l’attribuzione dei seguenti incarichi specifici:
• La sostituzione del DSGA, è affidata all’assistente amministrativa Xxxxx X. formata ai sensi dell’ex art.7. Retribuzione € 1.200,00 annue.
• La gestione del calendario degli impegni per gli esami e di tutta la documentazione relativa agli esami è affidata all’assistente amministrativa Castoldi G. formata ai sensi dell’ex art.7. Retribuzione
€ 1.200,00 annue
• La gestione dello sportello pensioni è affidata all’assistente amministrativa Xxxxxx X. che ha ricevuto una specifica formazione attraverso il servizio presso l’UST di Pavia formata ai sensi dell’ex art.7. Retribuzione € 1.200,00 annue
• Trattamento fiscale e contabile del personale è affidata all’assistente amministrativa Fioretta L. Retribuzione a carico MOF € 600,00
• Coordinamento ufficio personale affidato all’assistente amministrativa Xxxxxxxx Xxxxx. Retribuzione a carico MOF € 600,00
• Coordinamento ufficio alunni affidato all’assistente amministrativa De Xxxxxx Xxxxxx. Retribuzione a carico MOF € 600,00
COLLABORATORI SCOLASTICI:
La somma di € 2.511,00 sarà suddivisa tra i collaboratori scolastici che gestiscono quotidianamente alunni diversamente abili senza usufruire del beneficio dell’art. 7. La somma pro capite ammonta a € 200,00
COGNOME E NOME | IMPORTO A CARICO MOF |
XXXXXXXX XXXXXXXXX | 200 |
XXXXXXXXX XXXXXX | 200 |
XXXXXXXX XXXXXXX | 200 |
XXXXXXXX XXXXXXXXX | 200 |
XXXXXXX XXXXX | 200 |
LABEDINI XXXXXX | 200 |
XXXXXX XXXXXXXX | 200 |
XXXXXXX XXXXXXX | 200 |
XXXXXXX XXXXXXXX | 200 |
XXXX XXXXXXX | 200 |
XXXXXXXXXXX XXXXXXX | 200 |
XXXXXXX XXXXXXXXX | 200 |
DISPOSIZIONI FINALI
1) Tutti i compensi oggetto della contrattazione verranno liquidati tramite cedolino unico a seguito del caricamento dei fondi nel sistema SICOGE;
2) Le somme liquidate saranno rapportate alla effettiva presenza in servizio a partire da 15 gg annui di assenza. Per n. di giorni di assenza annuale inferiore a 15 non si opererà alcuna riduzione
3) La R.S.U. ed i Sindacati Territoriali hanno diritto di accesso agli atti della Scuola su tutte le materie oggetto di informazione preventiva e successiva.
4) A cura del Dirigente Scolastico, una copia del presente contratto viene affisso all’albo, una copia viene consegnata a ciascun membro della R.S.U.
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