UOC ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI
Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro
Xxx Xxxxxxxx xxx Xxxxxxxx x.00/x 00000 Xxxxxx
UOC ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxx0xxxxxx.xx CAPITOLATO TECNICO
" Procedura di gara ai sensi degli art. 60 e 95 del D.Lgs. n. 50/2016 per l’affidamento delle prestazioni dei servizi psicosociali e di riabilitazione nell’ambito degli interventi socio- sanitari previsti per i Settori Salute Mentale, delle Dipendenze, degli Anziani, dei Disabili e dei cittadini Immigrati dell’Azienda Sanitaria Locale Asl Napoli 1 Centro-”
ART. 1 -OGGETTO DELL'APPALTO
Oggetto del presente appalto, costituito da unico lotto, è la fornitura di servizi per la realizzazione di attività psico- sociali e riabilitazione nell'ambito degli interventi previsti per i settori della salute mentale, della riabilitazione, della dipendenza, degli anziani e degli immigrati, come di seguito rappresentato.
Oggetto | |
1 | Servizi psico-sociali nel campo della Salute Mentale |
2 | Servizi psico-sociali nel campo della Riabilitazione |
3 | Servizi psico-sociali nel campo della Dipendenza |
4 | Servizi psico-sociali R.S.A. Xxxxxxx, R.S.A. Demenze e Centri Diurni Demenze |
5 | Servizi psico-sociali nel campo degli Immigrati |
Gli importi presunti a base di gara sono indicati nel Disciplinare di gara.
ART. 1.1 SERVIZI PSICO-SOCIALI NEL CAMPO DELLA SALUTE MENTALE
Oggetto del Servizio:
Le attività e gli interventi di riabilitazione psichiatrica e psicosociale nelle Strutture Intermedie Residenziali (SIR) e Semiresidenziali (CDR) del Dipartimento di Salute Mentale (DSM) e nell'Articolazione per la Tutela della Salute Mentale nella CC di Secondigliano (TSMIP).
Le SIR definiscono due tipologie di strutture sanitarie per cittadini adulti con disturbo psichiatrico:
• Struttura residenziale terapeutico-riabilitativa nella fase intensiva
• Struttura residenziale terapeutico-riabilitativa nella fase estensiva. Obiettivi
Garantire continuità alle attività di Riabilitazione Psicosociale nei servizi per la SM al fine di assicurare gli
interventi e le prestazioni per il mantenimento dei LEA per la Tutela della Salute Mentale Caratteristiche e modalità del Servizio.
Il servizio sarà sottoposto alle linee di indirizzo e di programmazione, nonché alla verifica e controllo di qualità, del Responsabile del Servizio, col quale vanno peraltro concordati anche tutti gli aspetti tecnico-organizzativo generali, e in particolare la distribuzione delle risorse tra le varie Unità Operative del DSM, i turni e gli orari di servizio del personale, le modalità di espletamento e le caratteristiche del servizio.
Destinatari del Servizio:
Utenti in età adulta con disturbi psichiatrici gravi, in carico alle 10 Unità Operative Complesse di SM, che necessitano di interventi di riabilitazione psichiatrica e psicosociale, in fase intensiva ed estensiva, in ambito comunitario-residenziale definiti da Progetti Terapeutico-Riabilitativi Individuali (PTRI).
Utenti in età adulta con disturbi psichiatrici gravi, in carico alle 10 Unità Operative Complesse di SM, che necessitano di interventi di riabilitazione psichiatrica e di attuazione di programmi di re-inserimento sociale e lavorativo.
Tipologia di attività:
⮚ interventi rispetto alle abilità di base, interpersonali e sociali (individuale e di gruppo) — Attività che prioritariamente hanno la finalità di incrementare il livello di autonomia dei pazienti e di migliorare la loro capacità di far fronte a disabilità e svantaggio sociale. Sono finalizzate a rendere il paziente il più possibile autonomo nelle principali abilità di base (cura di sé e cosiddette abilità strumentali, come usare il telefono,
prendere l'autobus) interpersonali e sociali. Il livello di strutturazione dell'attività può variare: da programmi molto strutturati sul modello del "social skills training" ad interventi meno strutturati, ma in cui è comunque presente da parte dell'operatore un'attenzione all'insegnamento delle diverse abilità.
• Include: Interventi specifici, sia singoli che di gruppo, volti a migliorare le abilità relative alla cura di sé (lavarsi, vestirsi, alimentarsi in modo adeguato ecc.), alle cosiddette attività strumentali (usare i mezzi pubblici, fare la spesa, usare il denaro, inserirsi in attività ricreative ecc.) e alle relazioni interpersonali.
⮚ Intervento di risocializzazione (individuale e di gruppo) — Ha lo scopo di consentire ai pazienti di frequentare ambienti e persone al di fuori del contesto familiare e di migliorare le loro capacità di socializzazione mediante attività ricreative o finalizzate. Può essere svolto sia all'interno della struttura, sia all'esterno con il coinvolgimento del paziente in iniziative sociali ed in attività ricreative sul territorio. Possono essere coinvolti i familiari del paziente o altre figure significative a lui vicine.
• Include: per l'intervento individuale: attività ricreative e di incontro rivolte al singolo paziente, uscite (cinema, ristorante, mostre ecc.). Per l'intervento di gruppo: attività ricreative e di incontro che soddisfino le caratteristiche del gruppo come gruppi di risocializzazione, discussione e lettura, gruppi di incontro su argomenti specifici, gruppi finalizzati all'ascolto di musica o alla visione di film, gruppi cucina, ecc.
⮚ Soggiorno — vacanza - Intervento con finalità ricreative e di risocializzazione, rivolto a gruppi di pazienti al di fuori dell'ambito familiare o sanitario, limitato nel tempo, con la presenza di operatori nell'arco delle 24 ore. Sono comprese sotto questa voce anche gite, escursioni e viaggi della durata di almeno una giornata con la presenza degli operatori. Questi interventi sono rilevati secondo il numero di giorni di durata.
• Include: soggiorni e vacanze; gite, escursioni e viaggi.
⮚ Interventi di tipo espressivo, pratico manuale e motorio (individuale e di gruppo):
• Interventi di tipo espressivo - Include: attività quali il disegno, la pittura, la fotografia, le attività teatrali e di drammatizzazione, ecc
• Interventi. di tipo pratico manuale - Include: la lavorazione ad es. del legno, il cucito ed il lavoro a maglia, il giardinaggio, ecc.
• Interventi di tipo motorio include: attività di ginnastica, espressione corporea, tecniche di rilassamento, danza, ecc.
⮚ Intervento di addestramento e formazione al lavoro - È finalizzato in alcune aree lavorative e/o all'inserimento/reinserimento di questi sia nel libero mercato del lavoro che in impieghi protetti
• Include: le attività di formazione professionale, di tirocinio e inserimento lavorativo intraprese da operatori del servizio psichiatrico sia in ambiente lavorativo 'normale" che in ambiente protetto; interventi di sostegno diretto a fianco del paziente in attività lavorative "non protette"
⮚ Intervento di supporto alle attività della vita quotidiana - Intervento all'interno del quale l'operatore si assume in modo totale o parziale compiti e funzioni legati alle abilità di base e relativi alla cura di sé (lavarsi, vestirsi, alimentarsi in modo adeguato ecc.) ed all'autonomia personale nella vita quotidiana (fare la spesa, usare il denaro, ecc.) che in condizioni di normalità sarebbero svolti dal paziente stesso.
• Include: tutti gli interventi erogati al di fuori delle strutture residenziali, in cui l'operatore aiuta il paziente a lavarsi e vestirsi oppure interviene direttamente per pulire, cucinare, fare la spesa, spostarsi e così via. Sono comprese anche: la singola erogazione di pasto, se è un intervento isolato non all'interno di una presenza semiresidenziale in Centro Diurno; l'accompagnamento del paziente da parte degli operatori
⮚ Intervento finalizzato alla soluzione di problemi amministrativi e sociali - Intervento in cui l'operatore svolge una funzione di informazione del paziente e di intermediazione tra questi ed Enti strutture o imprese.
• Include: interventi di sostegno nell'espletamento di pratiche amministrative (invalidità, pensione, pagamento di bollette, ecc.); interventi di tutela e curatela del paziente; ricerca del lavoro; inserimento in comunità/istituti, con presenza dell'operatore che affianca il paziente durante l'inserimento nella struttura; interventi per l'erogazione di sussidi economici; interventi di supporto socioeconomico rivolti ad assicurare al paziente l'autosufficienza economica; interventi di supporto socioeconomico finalizzati alla soluzione di
problemi abitativi.
⮚ Intervento di rete - Intervento rivolto alla rete sociale informale, finalizzato alla promozione delle necessarie forme di collaborazione e di integrazione con i gruppi informali dei riferimenti del contesto. Include: riunioni/incontri con volontari, conoscenti, vicini, colleghi di lavoro, persone di riferimento nella comunità, ecc. che sono o potrebbero essere in relazione con il paziente; contatti con datori di lavoro, strutture aziendali e sindacali.
I servizi sociosanitari e di riabilitazione da assicurare nell'Area della Salute Mentale prevedono l'impiego di figure appartenenti ai seguenti profili professionali
✓ Tecnico della Riabilitazione Psicosociale
✓ Educatore Professionale.
I requisiti, i compiti e le funzioni relative ai predetti profili professionali sono quelle riferite al singolo profilo come da disposizioni di legge.
Sedi di erogazione delle attività e degli interventi con relativo monte ore degli operatori da utilizzare sono in ogni articolazione strutturale del DSM.
Materiali impiegati:
Tutta l'attrezzattura, il vestiario, i materiali di protezione e quant'altro necessario agli operatori per l'espletamento del servizio sono ad esclusivo carico della ditta aggiudicataria.
ART. 1.2 SERVIZI PSICO-SOCIALI AREA RIABILITAZIONE – R.S.A. DISABILI
I servizi di assistenza alla persona richiesti in questa Area prevedono:
⮚ attività sia individuali che di gruppo mirate a promuovere il recupero e l'utilizzo ottimale di funzioni finalizzate al reinserimento, all'adattamento e all'integrazione del disabile , anche con l'utilizzo di specifici ausili ad opera del terapista occupazionale
⮚ predisposizione ed organizzazione delle attività ed i programmi lidici, culturali , espressivi e relazionali ad opera dell'animatore di comunità
⮚ attuazione di progetti educativi finalizzati al potenziamento dell'autonomia personale, promuovendo lo
sviluppo delle potenzialità' individuali ed incrementando i rapporti sociali con il territorio ad opera dell'educatore professionale.
Le R.S.A. H. Residenze Sanitarie Assistenziali per Disabili, ai sensi della L.R. 8/03, sono strutture extraospedaliere sociosanitarie destinate a cittadini disabili, non assistibili a domicilio e che necessitano di elevato e continuo nursing assistenziale, medio-nursing infermieristico e riabilitativo integrato da un alto livello di assistenza tutelare ed alberghiero. La loro finalità è l’assistenza integrata residenziale erogata attraverso prestazioni socio sanitarie per disabili gravi al fine di sostenere ed assistere la persona con ridotta autonomia, con prestazioni consistenti in:
a) Assistenza riabilitativa volta al mantenimento delle abilità presenti e alla prevenzione terziaria;
b) Attività di riabilitazione anche differenziata, per il mantenimento ed il consolidamento delle abilità acquisite e per contrastare le riacutizzazioni e regressioni;
c) Modalità di intervento mirate al recupero, al reinserimento, all'autonomia, alla salvaguardia della vita affettiva e di relazione dell’utente, in coordinamento e in collegamento con gli altri servizi della rete e con il nucleo familiare, parentale ed affettivo della persona.
d) Coinvolgimento della famiglia nella definizione e attuazione dei piani di assistenza, recupero e risocializzazione. e. Fornire sollievo temporaneo ai familiari, per motivate esigenze.
Fabbisogno: per tali tipologie di strutture viene specificato a seguire il fabbisogno relativo alle R.S.A. Disabili allo stato attive nella ASL Napoli 1 Centro:
✓ R.S.A. H. Fontanelle: n° 21 p.l. modalità: ad alta intensità assistenziale
✓ R.S.A.H. Via Xxxxxxx: n° 11 p.l. modalità: ad alta intensità assistenziale
Lo standard di personale viene calcolato sulla base del Decreto Commissariale n. 110 del 22/10/2014, che riporta lo standard minimo, a cui è stato sottratto il numero di personale dipendente attualmente presente nella Struttura.
Destinatari delle prestazioni: gli Ospiti delle R.S.A. Disabili per i quali l'UVI (Unità di Valutazione Integrata) ha stabilito l'eleggibilità in un percorso sociosanitario in struttura residenziale.
Materiali impiegati: le divise da lavoro, i dispositivi di protezione, il materiale per le attività di animazione e quant'altro necessario agli operatori per l'espletamento del servizio sono ad esclusivo carico della ditta aggiudicataria.
ART. 1.3 SERVIZI PSICO-SOCIALI NEL CAMPO DELLA DIPENDENZA
Le attività previste implementano le attività dei Servizi del Dipartimento Dipendenze previste dai LEA al fine di rendere esigibili i diritti delle persone che usano droghe in tutte le diverse espressioni del fenomeno che è notevolmente mutato sia in quantità che in complessità e differenziazione dei modelli e stili di uso e consumo.
In particolare le aree individuate riguardano:
- le attività socio-riabilitative e di accompagnamento che comprendono anche le misure alternative alla detenzione nell’ambito dei Centri Diurni e della Struttura Residenziale rivolte agli utenti delle UO SerD e delle altre UOSD
- le attività di accompagnamento e reinserimento sociale e lavorativo attraverso stage formativi specifici orientati a potenziare competenze già acquisite e ad apprendere nuove abilità utili a facilitare la relazione con il mondo del lavoro.
- le attività di Riduzione del Danno, dei Rischi e Prevenzione delle patologie correlate sia attraverso interventiper strada che nella struttura a bassa soglia denominata Drop-in rivolte alle persone che usano droghe e vivono per strada, migranti, senza dimora, socialmente svantaggiate con modelli di consumo socialmente marginali.
- le attività di Riduzione dei Rischi e counseling svolto con particolare tutela della riservatezza sia attraverso una equipe mobile che interviene nei diversi contesti del divertimento cittadino, compresi eventi musicali di rilevo, che attraverso un servizio di consulenza rivolto a giovani e giovani adulti e in generale a persone che usano droghe diverse con modelli di consumo socialmente integrati.
Queste attività rappresentano funzioni di servizio che si integrano con il sistema dipartimentale e in particolare con le tre UOSD dipartimentali per cui non possono essere organizzate secondo un modello esternalizzato. Le competenze richieste dagli operatori dell’ente aggiudicatario non sono sostitutive delle competenze tipiche degli operatori pubblici ma sono state individuata secondo una logica di ampliamento delle funzioni di servizio disponibili nel circuito del Dipartimento Dipendenze
Le modalità di espletamento del servizio sono distinte per area d'intervento e per attività territoriali sovradistrettuali e cittadine legate alle esigenze e ai bisogni di riferimento sulla base delle indicazioni dipartimentali e/o centrali.
La distribuzione delle risorse è effettuata come indicato nel disciplinare di gara, fermo restando la possibilità di determinare una programmazione diversa, legata a nuove esigenze organizzative e di servizio, in accordo con il DEC e concordandola con la ditta aggiudicataria, sempre nei limiti previsti dal disciplinare.
Il DEC è identificato con il relativo Direttore di Dipartimento o in sua assenza con il/la Dirigente Responsabile della UOSD di riferimento:
• UOSD Strutture Intermedie per i quattro Centri Diurni, il Progetto IV Piano e la Struttura Residenziale
• UOSD Unità di strada per l’equipe per la Riduzione del Danno e Prevenzione delle Patologie correlate e Dropin
• UOSD Nuovi Modelli di Consumo per l’Equipe dei Contesti del Divertimento e il Progetto MamaCoca
Il servizio potrà svolgersi in relazione alla tipologia delle strutture - nell'arco della settimana secondo una distribuzione e articolazione dei turni concordata con il Dirigente Responsabile della UOSD di riferimento e d'intesa con il DEC sulla base dei programmi di attività specifici (intermedi, di strada di Riduzione dei Danni e dei Rischi, di Consulenze e altri previsti) in regime diurno, serale e notturno e residenziale nell'arco delle 24 ore, sia all'interno delle strutture che all'esterno sulla base dello schema organizzativo di riferimento. Le attività potranno essere rivolte oltre che agli utenti del presidio, ai familiari degli stessi a gruppi di pari o aree della popolazione interessata, a scuole, altre istituzioni luoghi di aggregazione, ecc.
Il servizio sarà sottoposto alle linee di indirizzo e di programmazione, nonché alla verifica e controllo di qualità, del DEC col quale vanno peraltro concordati anche tutti gli aspetti tecnico-organizzativo generali, e in particolare: la distribuzione delle risorse tra le diverse strutture e tipologie di attività, la ripartizione del monte ore tra i diversi profili professionali; i turni e gli orari di servizio del personale; le modalità di espletamento e le caratteristiche del servizio, le modalità di rendicontazione.
Per tutto quanto concerne invece linee di indirizzo e di programmazione, nonché aspetti organizzativi e gestionali, interni alle singole Strutture e attività la ditta aggiudicatrice farà riferimento ai Dirigenti Responsabili delle UOSD indicati dal DEC.
Per i profili professionali, non ricadenti in alcuna delle figure regolamentate, si indicano di seguito le funzioni e le mansioni, considerando come figure equipollenti quegli operatori in grado di dimostrare almeno tre anni di esperienza in attività socio - assistenziali
In particolar modo le funzioni e le competenze previste per l'Animatore/Educatore sono:
✓ presa in carico, accompagnamento e funzioni educative e di animazione rivolte a persone in stato di disagio psico-fisico-esistenziale in regime diurno e di breve residenzialità identificate da Dipartimento Dipendenze d’intesa la UOSD Strutture Intermedie, allo scopo di assicurare attività primarie della vita quotidiana e collaborare ai processi di autonomizzazione degli utenti attraverso attività di gruppo sia nell’ambito di laboratori di attività che di iniziative di reinserimento sociale e lavorative, quali quelle attinenti la formazione professionale, le attività culturali (partecipazione a manifestazioni culturali diverse, cinema, teatro, sport e altre che potranno essere individuate) e ricreative comprese quelle estive nei luoghi
di balneazione o altri di nuova da individuazione
✓ accompagnamento nelle diverse aree individuate con il servizio pullmino da fornire previsto nella gara di appalto.
✓ integrazione tra soggetti diversi (familiari, personale sanitario, altri operatori del sociale, etc.).
✓ valorizzazione e promozione della persona sulla base della metodologia dell’empowerment, mediante interventi che tendano ad interagire con l'utente, a valorizzarne le risorse e le competenze e non (per quanto possibile) a sostituirlo, in tutte le aree di servizi oggetto del capitolato di gara di appalto.
✓ relazione di aiuto e affiancamento della persona assistita, promuovendo il coinvolgimento attivo e l’assistenza e interagendo con gli operatori pubblici della UOSD Strutture Intermedie e degli altri servizi del Dipartimento Dipendenze.
✓ realizzazione di attività di assistenza, accompagnamento, reinserimento sociale e lavorativo, counseling, conduzione di gruppi esperienziali con utenti e familiari nell'ambito delle Strutture Intermedie Diurne e Residenziali.
✓ contatto, accompagnamento presa in carico di tossicodipendenti italiani e stranieri, che vivono per strada in condizioni di particolare emarginazione sociale secondo la logica della bassa soglia e nella prospettiva della riduzione del danno nell'ambito di Unità mobili e di Strutture a bassa soglia (dropin)
✓ attuazione interventi diversificati, di informazione anche predisponendo spazi e banchetti, counseling brevi, ricerca-azione, chill out, nei contesti del divertimento cittadino con una metodologia orientata alla promozione della salute, alla attivazione di competenze nella individuazione, valutazione e riduzione dei rischi di uso di sostanze psicoattive, alla promozione e sostegno del supporto tra pari attraverso l’azione di equipe mobili.
✓ realizzazione attività di servizio, con particolare riferimento alle attività di counseling individuali e familiari e alla attivazione di gruppi di auto-mutuo-aiuto e di supporto tra pari nei contesti istituzionali, nell'ambito di servizi innovativi rivolti a soggetti consumatori di cocaina e di altre sostanze psicoattive legali e illegali in generale socialmente integrati, che richiedono orari flessibili e una specifica tutela della riservatezza in sedi individuate ad hoc dal Dipartimento Dipendenze;
✓ guida dei processi di comunicazione e di espressione, del lavoro di gruppo e della progettazione di equipe di attività di animazione socio-culturale
✓ attuazione degli interventi formativi che mediante il trasferimento di conoscenze e capacità finalizzate alla
valorizzazione delle soggettività individuali rafforzino l'identità dei partecipanti alle esperienze pedagogico formative e strutturazione del percorso riabilitativo in rapporto all'integrazione nel tessuto sociale.
✓ gestione nelle attività di laboratorio garantendo il rispetto di una idonea ed efficace metodologia a tutte le fasi del processo educativo e formativo e di recupero di competenze individuali e sociali: dalla descrizione dei fabbisogni a quella degli obiettivi, dalla conduzione delle attività di laboratorio alla verifica nel tempo
dei risultati (considerati in relazione alla integrazione sociale dei soggetti a rischio o in difficoltà).
✓ gestione e attuazione di attività di laboratori di animazione, educativi e di socializzazione rivolte a detenuti tossicodipendenti ristretti negli istituti di pena e competenze nel counseling, ascolto orientamento verso misure alternative alla detenzione in integrazione con gli operatori pubblici
✓ gestione attività nell’ambito di due orti sociali dei Centri Diurni Arteteca presso il Parco De Xxxxxxx e del Centro Diurno Palomar presso l’area limitrofa alla sede del Dipartimento Dipendenze
✓ competenze educative, di animazione e di tutoraggio pedagogico e economico per gli utenti in carico ai poli dipartimentali per il Gioco D’azzardo Patologico presso i Centri Diurni Arteteca e Lilliput.
Disponibilità di due Strutture Intermedie afferenti al Centro Aleph (Centro diurno e Struttura per brevi residenzialità) con le seguenti caratteristiche:
- Sede Operativa di 300 mq. per il Centro Diurno opportunamente arredata che garantisca le seguenti attività di servizio: accoglienza con attesa; counselling, colloqui e sostegno psicologico; attività di tempo libero; attività di laboratorio; interventi di gruppo per utenti e famiglie; riunioni di equipe, sistema informativo, attività di gestione; lettura con biblioteca; 2 linee telefoniche, n. 1 P.C. (con processore di ultima generazione, monitor 17” TCO, modem, stampante laser, scanner), attrezzatura HIFI completa di CD player, musicassette, sintonizzatore, amplificatore (35+35 W), 4 casse acustiche (40+40), due cuffie per ascolto musica, televisore 32”.
- Sede Operativa di 150 mq. + 100 mq. spazi esterni per la Struttura Residenziale opportunamente arredata
: camere da letto per ospitalità notturna per n. massimo di 7 utenti; camera da letto per l’operatore; zona pranzo; locali per attività di gruppo, tempo libero, animazione e laboratorio; cucina attrezzata ed in regola con i requisiti dello schema di atto di intesa Stato-Regioni (G.U. n. 231 del 01/10/99); spazio esterno o giardino;
n. 1 lavatrice; cucina per generi di conforto, n.1 frigorifero; n. 1 linea telefonica interurbana con telefax, n. 1
P.C. (con processore di ultima generazione, monitor 17” TCO, modem, stampante laser) HIFI con CD player, amplificatore (35+35 W), casse acustiche, cuffie, sintonizzatore, televisore 28”.
Le prestazioni erogate in generale dovranno integrarsi, ovvero essere congiuntamente prestate, con quelle offerte dagli operatori pubblici all’interno delle UOC Dipendenze e delle UOSD di riferimento.
1.4 RSA ANZIANI ed R. S. A. DEMENZE e CENTRI DIURNI DEMENZE
Premessa
La Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) è un presidio sociosanitario extraospedaliero, che offre a persone adulte non autosufficienti, non assistibili a domicilio o in altri setting assistenziali di maggiore o minore intensità, trattamenti prevalentemente di carattere sanitario, riabilitativo, tutelare, assistenziale e alberghiero.
Le RSA demenza sono unità di cura extraospedaliere sociosanitarie, che erogano trattamenti residenziali di cura e mantenimento funzionale delle autonomie e le funzioni cognitive residue, di natura medica, infermieristica e riabilitativa, ad alto livello di complessità, per adulti con patologie neurodegenerative e disturbi cognitivi e demenze.
Il Centro Diurno (CD demenza) è una unità di cura sociosanitaria semiresidenziale in grado di soddisfare i bisogni assistenziali di soggetti affetti da demenza, che necessitano di prestazioni sanitarie specialistiche e/o di interventi complessi, come ad esempio riabilitazione/riattivazione cognitiva e motoria, attività di animazione e di terapia occupazionale con l’obbiettivo di mantenere e/o a stimolare le autonomie e le funzioni cognitive residue, con prestazioni integrate svolte in regime diurno.
Nelle RSA e nei Centri Diurni è prevista un’organizzazione assistenziale che, attraverso strumenti di Valutazione Multidisciplinare e Multidimensionale, è in grado di dare risposte ai problemi/bisogni sanitari, cognitivi,
psicologici, riabilitativi e sociali del paziente, con la realizzazione degli obiettivi previsti dal PAI (Piano Assistenziale Individualizzato) e
Le prestazioni assistenziali, devono essere realizzate secondo le modalità e le logiche dell’equipe interdisciplinare, con una continua interazione e collaborazione tra tutte le figure, ciascuna per il proprio specifico profilo di competenza, nel rispetto degli obiettivi previsti dal PAI e con l’utilizzo di indicatori di risultato multidimensionali. Analoga interazione e collaborazione deve essere realizzata per stimolare il coinvolgimento delle famiglie e dei caregiver dei pazienti, che insieme ai collegamenti funzionali con i servizi di supporto ospedalieri e con i distretti sanitari rappresentano attori fondamentali per la realizzazione degli obiettivi del PAI.
Oggetto del servizio:
• Attività ed interventi di animazione di comunità e di terapia occupazionale nelle RSA anziani, RSA demenza e Centri Diurni Demenza della ASL Napoli 1 Centro secondo protocolli e progetti sia singoli che collettivi, come di seguito indicato.
• Servizio di trasporto a mezzo pulmino collettivo comprensivo di accompagnatore (n.1 accompagnatore per pulmino) da e per il Centro Diurno al domicilio del paziente quotidianamente, nei giorni e negli orari di apertura dei Centri Diurni Demenza.
Caratteristiche e modalità del servizio:
Il servizio sarà sottoposto alle linee di indirizzo e di programmazione, nonché alla verifica e controllo di qualità, del Responsabile della struttura (RSA o CD). Con quest’ultimo, andranno concordati anche tutti gli aspetti tecnico- organizzativo generali, in termini di orari e di distribuzione delle prestazioni, nonché tutte le procedure di erogazione secondo le indicazioni e le esigenze della struttura. Tutte le attività saranno sottoposte a controlli di qualità e a verifiche del raggiungimento degli obbiettivi a mezzo strumenti di rilevazione definiti dal suindicato Responsabile.
Destinatari del Servizio:
I Destinatari del servizio sono tutti gli utenti che accedono ai servizi socio-sanitari residenziali (RSA anziani ed RSA demenza) e semiresidenziali (Centri Diurni Demenza) autorizzati dalle PUAT, in tutte le forme di ricovero per la RSA e per il CD previste dalle attuali normative vigenti regionali e nazionali.
Tipologia di attività e strumenti
1) Le attività di animazione e di terapia occupazionale devono essere garantite a tutti i pazienti, con particolare attenzione a quelli con maggiore compromissione funzionale e cognitiva, con protocolli di intervento personalizzati e graduati sulla base delle capacità residue e sulle potenzialità di ciascuno, in un continuum assistenziale con tutte le altre figure professionali.
2) Per ciascun modulo è necessario, al fine di ottimizzare le attività, l’utilizzo di strumenti di valutazione degli obbiettivi concordati con il Responsabile della Struttura, previsti nel PAI e declinati nel PE (Piano Esecutivo) e la compilazione di un diario mensile delle attività collettive e di socializzazione
3) Sono previste attività collettive e singole, che concorrono al mantenimento dello stato di salute, delle capacità funzionali residue, della cura di se, ovvero al recupero o mantenimento della massima autonomia possibile, al rallentamento possibile del deterioramento delle capacità cognitive e funzionali e/o al contrasto di
riacutizzazioni e regressioni, in funzione del raggiungimento e/o mantenimento del miglior livello possibile di qualità della vita.
4) Sono da garantire e preferire attività di animazione articolate in programmi strutturati per obiettivi da raggiungere, con caratteristiche di socializzazione, ricreative e di integrazione a mezzo interventi finalizzati alla stimolazione/riattivazione ed al mantenimento delle capacità residue cognitive e funzionali, delle relazioni sociali e del benessere psico-fisico globale del paziente.
5) Tra gli obbiettivi primari delle attività dovrà esserci anche il mantenimento dei rapporti sociali tra l’ospite, la sua famiglia, la rete amicale e la comunità territoriale di appartenenza, attraverso il coinvolgimento in progettualità di animazione, ludico-ricreative e di terapia occupazionale dei familiari ed amici.
6) Per quanto riguarda i pazienti affetti da disturbi cognitivi e demenze, la terapia occupazionale, dovrà essere finalizzata a favorire il miglioramento e/o il mantenimento dello stato funzionale nelle attività del vivere quotidiano, delle abilità cognitive residue e contribuire al controllo dei disturbi del comportamento. Dovranno essere previsti nelle attività di terapia occupazionale, interventi dedicati, per quanto possibile, anche a stimolare e supportare il processo di ri-motivazione e capacitante del paziente, con un aumento graduale dell'autostima. Particolare attenzione dovrà essere dedicata alle attività in Centro Diurno, ma anche nelle RSA seppur con interventi adatti alle capacità residue, alle tecniche di adattamento ambientale con il coinvolgimento della rete familiare, con l’obbiettivo si stimolare un continuum assistenziale anche a domicilio e di aumentare il senso di competenza e di coinvolgimento del caregiver.
7) Gli interventi e le attività di animazione e di terapia occupazionale dovranno essere realizzati attraverso protocolli e procedure validate, secondo le indicazioni e gli obiettivi del Responsabile della Struttura, che insieme all’equipe multidisciplinare nel rispetto degli obbiettivi del PAI verificherà le azioni messe in campo con precisi indicatori di risultato.
8) Il materiale di consumo, gli strumenti e le attrezzature necessarie alle attività di animazione e di terapia occupazionale, e tutto quant'altro necessario agli operatori, in particolare le divise da lavoro, i dispositivi di protezione, per l'espletamento del servizio sono ad esclusivo carico della ditta aggiudicataria.
Prestazioni e figure professionali
Le RSA anziani e demenza, ed i Centri Diurni demenza per assicurare le prestazioni suindicate prevedono la necessità delle seguenti prestazioni/servizi:
• Animatore di comunità
• Terapista occupazionali
• Servizio di trasporto a mezzo pulmino collettivo comprensivo di accompagnatore (n.1 accompagnatore per pulmino)
I requisiti, i compiti e le funzioni relative alle prestazioni richieste sono quelle riferite al singolo profilo come da disposizioni di legge.
Sedi e tempi di erogazione
Nelle RSA e nei Centri Diurni Demenza le prestazioni di animazione e terapia occupazionale dovranno essere garantite dalla aggiudicataria 365 giorni l'anno, festività di ogni tipo e genere compresa, 24 ore su 24, presso ogni presidio della ASL e in condizioni tanto intra-murarie che extra-murarie.
In particolare è necessario garantire, per RSA e CD, anche attività extramurarie delle strutture, legate ad eventi organizzati periodicamente e nell’ambito di una progettualità individuata dal Responsabile della Struttura che coinvolga pazienti, familiari ed equipe multidisciplinare.
Le sedi intramurarie previste presso le quali il servizio va erogato sono le seguenti e sono rappresentate da tutte le RSA anziani e Centri Diurni Demenza a gestione diretta dell’ASL Napoli 1 Centro.
1) RSA anziani Frullone DS 28
n. 2 moduli RSA anziani alto carico assistenziale totale 48 posti letto
n. 1 modulo RSA demenza totale 20 posti letto
2) RSA anziani Fratelli Cervi DS 28
n. 2 moduli RSA anziani medico carico assistenziale totale 38 posti letto
3) RSA anziani Posillipo DS 24
n. 1 modulo RSA anziani alto carico assistenziale totale 24 posti letto
4) RSA Xxxxxxx Xxxxx DS 32
n. 1 modulo RSA anziani medico carico assistenziale totale 20 posti letto
5) Centro Diurno Demenza Villa Xxxxxxx DS 29
n. 1 modulo CD totale 20 posti semiresidenziali
6) Centro Diurno Frullone DS 28
n. 1 modulo CD totale 25 posti semiresidenziali
1.5 SERVIZI PSICO-SOCIALI NEL CAMPO IMMIGRATI
Per quanto attiene all'Area Immigrati oggetto del presente appalto è la fornitura del servizio di Mediazione linguistico-culturale a supporto del personale aziendale che eroga prestazioni all'utenza immigrata e delle persone straniere che si rivolgono ai presidi sanitari territoriali e ospedalieri della ASL Napoli I Centro.
Profilo Professionale: mediatore linguistico-culturale
Titolo Richiesto: qualifica di "mediatore culturale" riconosciuta dalla Regione Campania/altra Regione sul territorio nazionale o titolo di studio superiore (laurea in lingue o titolo equipollente). In alternativa, esperienza specifica di mediazione linguistico culturale (interpretariato, accoglienza, orientamento, informazione) di almeno 1 triennio a favore di cittadini immigrati e stranieri in condizione di fragilità sociale svolta in strutture/enti pubblici (o in servizi con essi convenzionati) e regolarmente certificata.
Abilità e Competenze:
• Perfetta conoscenza della lingua di mediazione con buone conoscenze delle principali caratteristiche delle culture presenti sul territorio cittadino (20%);
• Conoscenza buona della lingua italiana e discreta capacità di utilizzare i correnti sistemi di comunicazione (telefono/fax, posta elettronica) (20%);
• Sufficiente conoscenza della normativa nazionale e regionale sull'immigrazione (15%);
• Buona conoscenza dell'assetto organizzativo delle Aziende Sanitarie e delle procedure/modalità di accesso alle prestazioni sanitarie territoriali e ospedaliere degli utenti immigrati (iscritti al SSN, STP, ENI) previste dalla normativa vigente (15%);
• Requisiti preferenziali: conoscenza di almeno 2 lingue straniere oggetto del servizio, percorsi di formazione specifica in tema di immigrazione, pregressa e continuativa esperienza di mediazione linguistico-culturale espletata (e certificata) in amministrazioni/Enti pubblici (Questure, Prefetture, AA.SS.LL. Aziende Ospedaliere, Consolati, etc) 30%;
Per l'aggiudicazione del Servizio di M.L.C. si dovrà tenere conto
1) Dell'esperienza operativa di almeno anni 2 nel campo dei servizi sociali a favore delle persone immigrate
2) Della buona conoscenza dei profili di bisogno espressi dalle persone immigrate in ambito nazionale e cittadino (analisi ,reportistica, pubblicazioni)
3) Della pregressa attività strutturata e continuativa nell'assistenza sociale e sanitaria a persone straniere in convenzione con Enti Pubblici
4) Del buon livello quantitativo/qualitativo della formazione degli operatori
5) Del buon livello organizzativo (consolidate procedure di controllo della qualità dei servizi offerti, puntuale monitoraggio delle attività svolte, report periodici di attività )
ART. 2 CARATTERISTICHE E MODALITÀ' Dl ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
Le modalità di espletamento del servizio sono distinte per area d'intervento e per attività distrettuali e sovradistrettuali.
La distribuzione delle risorse è effettuata come previsto negli art. 3 e seguenti, fermo restando la possibilità di determinare una programmazione diversa in accordo con i Responsabili del Servizio/ Direttori dell’Esecuzione del Contratto (XX.XX.XX.) e concordandola con la ditta aggiudicataria, sempre nei limiti previsti disciplinare di gara. Responsabili del Servizio / XX.XX.XX. (Direttori dell’esecuzione del contratto) per conto della ASL nei singoli settori di intervento sono identificati nei relativi Direttori di Dipartimento o in mancanza di questi, nei Direttori di U.O.C./Referenti delle strutture presso cui viene reso il servizio, cui compete, mensilmente, l’inserimento nella piattaforma SIAC degli ordini di acquisto relativi alle prestazioni/ore richieste e dei conseguenti “benestare alla fatturazione” che saranno trasmessi dal sistema direttamente al fornitore .
I servizi socio sanitari ed assistenziali dovranno essere garantiti dalla aggiudicataria 365 giorni l'anno, festività di ogni tipo e genere compresa, 24 ore su 24, presso ogni presidio della ASL e in condizioni tanto intra-murarie che extra-murarie, secondo modalità in seguito esplicitate. La presenza minima di personale in servizio durante i turni diurni, notturni, feriali e festivi deve fare riferimento alla normativa prevista per il singolo servizio in appalto, opportunamente modificata ed integrata in relazione alle caratteristiche dell'utenza, e sarà dettagliata nel progetto di gestione allegato all'offerta.
Il servizio sarà sottoposto alle linee di indirizzo e di programmazione, nonché alla verifica e controllo di qualità, dei Direttori Esecutivi , coi quali vanno peraltro concordati anche tutti gli aspetti tecnico-organizzativo generali, e in particolare :
✓ la distribuzione delle risorse tra Unità Operative, presidi sovradistrettuali, distrettuali;
✓ la ripartizione del monte ore tra i diversi profili professionali;
✓ i turni e gli orari di servizio del personale;
✓ le modalità di espletamento e le caratteristiche del servizio;
✓ le modalità di rendicontazione.
Per tutto quanto concerne invece linee di indirizzo e di programmazione, nonché aspetti organizzativi e gestionali, interni alle singole Unità Operative - purché non in contrasto con quelli di carattere generale indicati dai DDEECC
- la ditta aggiudicataria farà riferimento alle singole articolazioni strutturali
ART. 3 - REQUISITI E PRESTAZIONI RICHIESTE
Le unità di operatori richieste sono previste dalle attuali normative vigenti nazionali e regionali in materia ed appartengono ai seguenti profili professionali così distinti:
SALUTE MENTALE:
• Educatore Professionale
• TDR Psichiatrico
RIABILITAZIONE
• Animatore di Comunità
• Terapista Occupazionale
• Educatore Professionale
DIPENDENZE
• Animatore/Educatore
ANZIANI
• Animatore di Comunità
• Terapista occupazionale
• Servizio di trasporto collettivo da e per i Centri Diurni al domicilio (Per il CD Villa Xxxxxxx n. 3 pulmini + 3 accompagnatori e il CD Frullone n. 4 pulmini + 4 accompagnatori)
IMMIGRATI
Mediatore culturale
3.1 ATTIVITÀ RIVOLTE AI PAZIENTI E CONTINUITÀ ASSISTENZIALE. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO.
In fase di avvio l'aggiudicatario dovrà farsi carico di garantire la continuità assistenziale per i pazienti già presenti nelle strutture, senza ridurre o interrompere l'assistenza.
A tale scopo l'aggiudicatario dovrà prevedere anche un periodo di affiancamento al personale oggi presente nella struttura, per garantire un passaggio di consegne completo ed una conoscenza accurata degli ospiti e dell'assistenza a loro garantita. Tale affiancamento va effettuato nel periodo antecedente l'avvio della propria attività, d'intesa con l'appaltatore uscente e l'ASL Napoli I Centro.
Le strutture residenziali garantiranno un adeguato livello di assistenza organizzando attività risocializzanti e ricreative su sette giorni alla settimana, festivi compresi, 24 ore su 24, sia in intramuraria che extramuraria, tenuto conto della volontà dell'ospite stesso ovvero delle sue esigenze psico-fisiche contingenti.
L'azione riabilitativa deve rispondere adeguatamente ai bisogni degli ospiti con l'obiettivo di conservare l'equilibrio raggiunto con l'obiettivo di prevenire aggravamenti ed il decadimento funzionale.
La presa in carico della persona intesa nella sua globalità, deve individuare gli obiettivi da raggiungere, le indicazioni del campo e dei tempi di intervento, le azioni operative, gli strumenti da utilizzare, le risorse e i vincoli
, nonché il monitoraggio e la valutazione dei risultati ottenuti;
ART. 4 - OBBLIGHI E REQUISITI DELL'APPALTATORE
L'impresa appaltatrice sarà obbligata a:
1) rendere immediatamente noto alla ASL le seguenti situazioni in cui dovesse incorrere.
a) eventuale ispezioni in corso, sia ordinarie che straordinarie, da parte degli enti all'uopo deputati e i risultati delle stesse ispezioni, ciò attraverso la notifica alla ASL di ogni specifico verbale di contestazione e per ogni tipo di irregolarità riscontrata ed eventuali conseguenti diffide,
b) modifica della ragione sociale dell'impresa,
c) cessione dell'impresa,
d) cessazione di attività, concordato preventivo, fallimento,
e) stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento;
2) possedere o costituire ed attivare una sede operativa nell'ambito cittadino munita.
a) di linea telefonica e linea telefax funzionanti,
b) di adeguato sistema informativo collegato alla rete e alla linea telefonica,
c) di locali idonei a garantire le funzioni essenziali di coordinamento delle attività contemplate nei programmi di assistenza della ASL, limitatamente ai servizi oggetto del presente appalto, ivi comprese quelle formative e di aggiornamento del personale;
3) fornire preventivamente gli elenchi nominativi del personale utilizzato nell'erogazione del servizio, corredati da titolo di studio e curriculum professionale di ognuno; tali elenchi dovranno evidenziare
chiaramente, per ogni operatore, il suo ruolo all'interno del servizio e dell'impresa (socio lavoratore, socio volontario, dipendente o altro);
4) produrre attestazione, immediatamente ed inizialmente sotto forma di autocertificazione, delle qualità morali degli operatori impegnati nel servizio e della non iscrizione di alcun provvedimento iscrivibile nel casellario giudiziario e della assenza di eventuali carichi penali pendenti in fase di accertamento;
rendere subito nota ogni variazione di tali posizioni del personale impiegato al Responsabile del Servizio;
5) garantire la tendenziale continuità del rapporto assistenziale da parte del singolo operatore nei confronti delle persone assistite;
6) richiedere al personale deputato allo svolgimento del servizio, quale condizione pregiudiziale all'incarico, di accompagnare in forma continuativa e per almeno 15 giorni all'anno i pazienti loro
affidati in località di villeggiatura site nel territorio italiano e scelte dalla ASL o in altre analoghe iniziative di tipo collettivo che possono richiedere la permanenza fuori sede per più giorni;
7) richiedere al personale deputato allo svolgimento del servizio, quale condizione pregiudiziale all'incarico, la partecipazione almeno una volta a settimana alle riunioni d'équipe organizzate dalla ASL;
8) garantire che i propri operatori siano idonei alle mansioni di cui al presente capitolato speciale d'appalto;
9) garantire la sostituzione dei propri operatori che, su richiesta motivata del responsabile di struttura, avallata dal DEC, dovessero risultare inidonei allo svolgimento del servizio;
10) trasmettere periodicamente al DEC i carichi settimanali di lavoro distinti per area, e i rendiconti richiesti sulle prestazioni/ore effettuate, che dovranno essere dallo stesso opportunamente convalidati;
11)richiedere al personale deputato allo svolgimento del servizio, quale condizione pregiudiziale all'incarico, la partecipazione alle attività di formazione nonché a quelle di aggiornamento successivo (max n 0 60 ore/anno) che l'impresa appaltatrice si impegna a promuovere ogni anno e a suo totale
carico. Le attività di formazione e aggiornamento saranno programmate d'intesa con il competente Direttore di U.O.C./Referente , verteranno su temi specifici o strettamente attinenti all'area di riferimento e coinvolgeranno relatori provenienti da realtà nazionali ed internazionali significative e si articoleranno in incontri di riflessione e stages più propriamente formativi ;
12)richiedere al personale deputato allo svolgimento del servizio, quale condizione pregiudiziale all'incarico, la partecipazione alle attività di formazione nonché a quelle di aggiornamento successivo (max n 0 60 ore non retribuite) che la ASL potrà successivamente ritenere opportuno promuovere; la
partecipazione alle predette attività formative, che rimangono a totale carico della ASL, non darà luogo ad alcuna forma di remunerazione o rimborso;
13)indicare alla ASL per ogni area di intervento di cui all'art. 3 un proprio referente per il servizio e assicurare la disponibilità dello stesso durante l'orario di attività del servizio;
14)indicare un proprio referente per ogni struttura o presidio della ASL nel quale viene svolto il servizio, individuato all'interno del personale in essi operante;
15)applicare nei confronti del personale deputato allo svolgimento del servizio la legislazione vigente in materia di rapporti e contratti di lavoro;
16)assumere tutti gli oneri derivanti dalle spese necessarie all'attivazione ed al funzionamento dei servizi oggetto dell'appalto e non specificamente previsti e/o remunerati e/o rimborsati nel presente capitolato;
17)farsi esclusivo carico degli oneri assicurativi, previdenziali e quant'altro necessario all'impiego degli operatori nelle attività di specie senza che possa null'altro opporre all'ASL in ordine alla normativa regolante il presente rapporto;
18)sottoscrivere dichiarazione di piena consapevolezza che è fatto pieno ed assoluto divieto di utilizzare le prestazioni di volontari in misura sostitutiva (e non invece complementare) rispetto ai parametri di impiego di operatori professionali previsti in questo capitolato tecnico d'appalto;
19)sottoscrivere dichiarazione ai sensi del DPR 28/12/00 n. 445 di applicare nei confronti degli operatori tutte le condizioni economiche e normative previste dalla vigente legislazione e dalla contrattazione collettiva in materia di lavoro;
20)sottoscrivere analoga dichiarazione per quanto riguarda gli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di protezione dell'impiego e di condizioni di lavoro e applicabili nel corso dell'esecuzione del contratto (sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché delle condizioni di lavoro) D.Lgs n.
81/2008;
21)sottoscrivere dichiarazione relativa ad assicurare comunque ed in qualsiasi evenienza l'espletamento del servizio in parola, rientrando Io stesso tra i servizi di pubblica utilità
22)stipulare un'apposita polizza di assicurazione per la responsabilità civile anche per la colpa grave, con oneri a suo intero ed esclusivo carico, per la tutela degli assistiti e di terzi da eventuali danni, provocati
dal personale impiegato nell'espletamento del servizio a persone e beni, con ampia e totale liberazione della ASL da qualsivoglia responsabilità da tale polizza. Tale polizza dovrà essere prodotta prima della stipula contrattuale, pena nullità dell'aggiudicazione;
23) documentare il possesso dei requisiti previsti per gli obblighi di cui la ditta deve garantirne già il possesso;
24)organizzare, almeno 2 volte l'anno, iniziative di diffusione della mission dell'impresa di respiro almeno cittadino, finalizzate alla promozione di cittadinanza attiva e di volontariato sociale nella popolazione;
25)promuovere, d'intesa con i Direttori di U.O.C./Referenti, iniziative di informazione e coinvolgimento attivo dei cittadini alle attività realizzate ed alla valutazione delle stesse anche secondo gli orientamenti e le metodologie di animazione e sviluppo di comunità; in particolare saranno programmati almeno 2
interventi per ogni anno di animazione socio-culturale e di ricerca-azione nell'Area specifica sul territorio cittadino;
26)promuovere, d'intesa con i Direttori di U.O.C./Referenti, il coinvolgimento degli utenti nella valutazione delle attività, sia con strumenti di rilevazione specifica sia con la semplice comunicazione sul gradimento della qualità delle prestazioni erogate, e conseguire il miglioramento costante della
qualità percepita;
27)fornire con cadenza semestrale alla ASL idonea documentazione di quanto richiesto ai precedenti punti;
ART. 5 - OBBLIGHI DEGLI OPERATORI
Gli operatori, di cui l'impresa appaltatrice garantisce la provata riservatezza, dovranno astenersi dal divulgare a terzi notizie o fatti conosciuti durante il servizio e rispettare il segreto professionale, applicando in modo conforme allo spirito la normativa attuale in tema di trattamento dei dati personali (regolamento UE n. 2016/679 entrato in vigore il 25.05.18
Il personale addetto al Servizio non deve ricoprire incarichi professionali configuranti un qualsiasi rapporto di lavoro presso strutture pubbliche o private in concorrenza coi fini istituzionali della ASL
Il personale addetto al Servizio non deve, altresì, instaurare rapporti con gli utenti riguardanti l'espletamento di attività retribuite comprese o meno nel piano individuale di assistenza, né percepire e accettare mance o corrispettivi in danaro.
Nell'espletamento del servizio a tale personale è fatto obbligo di munirsi di targhette di identificazione e di adottare ogni norma comportamentale in coerenza con i principi deontologici della propria professione.
È fatto obbligo agli operatori di utilizzare i sistemi di registrazione della presenza e i modelli cartacei adottati per il diario delle prestazioni /ore rese, così come quant' altro disposto dal Responsabile del Servizio.
Nessun rapporto di impiego può configurarsi o potrà costituirsi tra nessuno di detti operatori e la ASL
ART. 6- MATERIALI IMPIEGATI
L'impresa appaltatrice non potrà richiedere all'utente alcun corrispettivo, oltre che per il servizio prestato, per i materiali utilizzati nell'effettuazione del servizio.
Tutta l'attrezzatura, il vestiario, i materiali di protezione e quant'altro necessario agli operatori per l'espletamento del servizio sono ad esclusivo carico dell'aggiudicatario.
ART. 7 - DURATA DELL'APPALTO
L’appalto avrà la durata di anni tre, come specificato negli atti di gara, da effettuarsi entro il mese successivo alla data di aggiudicazione. L'affidatario, si impegna a dare inizio al servizio richiesto con regolarità e continuità mediante il proprio personale qualificato.
Alla scadenza naturale o in caso di anticipata risoluzione, secondo quanto previsto dallo specifico articolo nel presente capitolato, la Ditta affidataria, su richiesta dell'Ente, si impegna ad assicurare la prosecuzione delle attività agli stessi patti e condizioni per almeno un ulteriore anno al fine di consentire il graduale passaggio delle competenze alla nuova Ditta appaltatrice.
La stipula del contratto resterà, parimenti, condizionata alle disposizioni delle vigenti normative antimafia.
ART. 8 - IMPORTI
ln via puramente indicativa, e senza che ciò possa prefigurare in alcun modo un impegno contrattuale del committente, si specifica che l'importo (IVA esclusa) complessivo presunto del servizio, su base annua è quello indicato nel Disciplinare di gara.
ART. 9 - VARIAZIONI DELLE PRESTAZIONI E DELLE ATTIVITÀ' CONNESSE
Ove dovesse verificarsi una diminuzione della quantità delle prestazioni/ore richieste, tale circostanza non potrà, in alcun modo, comportare variazioni nel rapporto o fatto valere per qualsiasi altra causa contro I'ASL, la quale si impegna a retribuire esclusivamente le prestazioni e le ore effettivamente richieste, erogate e registrate.
Ogni variazione anche di carattere qualitativo dei servizi non comporta, salvo ricontrattazione fra le parti, variazione degli accordi stipulati.
Su espressa e motivata richiesta della ASL, le attività previste e il conseguente importo complessivo del servizio possono essere aumentate o diminuite fino al 20%, fermo restando le altre condizioni di aggiudicazione, senza che la ditta aggiudicataria possa sollevare eccezione e/o pretendere indennità aggiuntive non espressamente previste. Variazioni di entità superiore al 20% potranno essere ricontrattate tra le parti.
ART. 10 - AGGIUDICAZIONE DELL'APPALTO
La scelta dell'impresa appaltatrice viene effettuata con esperimento di gara d'appalto mediante PROCEDURA APERTA con il criterio di aggiudicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 60 e 95, co. 2 del D.Lgs n. 50/2016.
I partecipanti dovranno far pervenire l'offerta e la documentazione come stabilito nel disciplinare di gara nei termini e con le modalità previste nel Disciplinare di gara.
L'aggiudicazione si effettuerà in presenza anche di una sola offerta valida, se ritenuta conveniente dall'ASL
ART. 11 - REQUISITI RICHIESTI ALL'AGGIUDICATARIO
L'aggiudicatario dovrà, per la formalizzazione dell’aggiudicazione.
a) presentare elenco dei titoli di studio e professionali degli operatori impiegati che dovranno risultare idonei e concordanti con la qualifica professionale ricoperta, il loro numero, gli organi tecnici che fanno parte
dell'impresa ed in particolare di quelli incaricati dei controlli di qualità, la descrizione delle attrezzature tecniche, dei materiali e degli strumenti, compresi quelli di studio e di ricerca, utilizzati per garantire la qualità,
b) produrre relazione sullo stato di applicazione del Regolamento UE n. 2016/679 all'interno dell'impresa concorrente all'appalto circa la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali;
all'uopo è necessario specificare.
o sede e modo di custodia dei dati personali, anche in riferimento alla loro sicurezza,
o finalità dei dati personali allo stato custoditi
o identità del "Titolare", del "Responsabile" e degli "Incaricati" dei trattamenti dei dati ed estremi delle relative nomine,
o uso o meno delle specifiche informative (all'uopo è necessario allegare un modulo standard)
o elenco degli adempimenti che il personale tutto dell'impresa è tenuto a rispettare e gli estremi dell'adozione di detti adempimenti come regolamento interno emanato prima della partecipazione a codesta gara;
c) dimostrare di essere in regola nei confronti dei propri operatori per tutte le condizioni normative previste dalla vigente legislazione in materia di lavoro mediante autocertificazione DPR 445/00•
d) presentare relazione sullo stato di pieno soddisfacimento degli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di protezione dell'impiego e di condizioni di lavoro, comprese quegli obblighi eventualmente e prevedibilmente applicabili nel corso dell'esecuzione del contratto (sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché delle condizioni di lavoro) ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008;
L'ASL- si riserva, in ogni caso, la facoltà, nei confronti dell'impresa aggiudicataria, di accertare, anche con sopralluoghi nella sede operativa dell'impresa, i requisiti tecnici dichiarati.
ln caso di impossibilità a formalizzare l'aggiudicazione per responsabilità dell'aggiudicatario, l'impresa aggiudicataria medesima sarà considerata decaduta e l'aggiudicazione si assegnerà automaticamente all'offerta immediatamente successiva, salva l'azione di risarcimento danni nei confronti dell'inadempiente.
Quale ulteriore sanzione l'impresa inadempiente sarà estromessa da tutte le gare indette dall'ASL entro l'anno successivo alla data di aggiudicazione.
L'impresa aggiudicataria resta vincolata fin da tale momento nei confronti dell'ASL all'osservanza dell'appalto, impegnandosi a stipulare il definitivo contratto alla data che gli sarà comunicata dalla medesima, in seguito al quale si intenderà perfezionato il vincolo contrattuale tra le parti ad ogni effetto di legge, mentre l'ASL non sarà vincolata se non dopo le prescritte approvazioni di esecutività degli atti, come per legge.
L'impresa aggiudicataria, pertanto, nel partecipare alla gara per l'appalto in parola, è pienamente a conoscenza dei procedimenti amministrativi che l'ASL è tenuta a seguire a norma delle vigenti leggi, fino al perfezionamento dell'atto finale.
L’impresa aggiudicataria ed il personale da essa dipendente, ad ogni titolo, sono tenuti alla massima riservatezza circa i dati personali e sensibili riguardanti gli utenti dei Servizi; l'accesso ai dati, in ogni modo detenuti e memorizzati o riportati nelle cartelle personali, o in ogni altro tipo di scheda, è precluso agli estranei, fatta eccezione per l'ASL; per tale motivo non è permesso divulgare o duplicare in alcun modo, anche parzialmente o in modo anonimo tali dati.
ART. 12 - OBBLIGHI DELL'ASL
L'ASL si impegna a:
a) individuare i soggetti che usufruiranno del Servizio
b) corrispondere all'impresa appaltatrice i compensi dovuti sulla base delle risultanze degli atti di gara e delle prestazioni/ore effettivamente rese.
ART. 13 - RAPPORTI CON L'ASL-
L'impresa aggiudicataria, a seguito del contratto, diventerà il diretto interlocutore dell'ASL, attraverso il Responsabile del Servizio per la fornitura delle prestazioni di cui al presente capitolato speciale d'appalto.
A detta Impresa I'ASL, o il Responsabile del Servizio, conseguentemente indirizzeranno ogni eventuale comunicazione, richiesta, doglianza o pretesa.
La ASL si riserva, inoltre, di costituire un Comitato di Partecipazione, coordinato dal Direttore UOC Coordinamento delle Attività Sociosanitarie, composto - per ogni area o settore di intervento – dal DEC per conto della ASL e dal referente per il servizio della impresa aggiudicataria, e - in rappresentanza dei distretti - da un Direttore di Distretto, indicato con successivo provvedimento dalla Direzione Generale della ASL.
II Comitato sarà riunito periodicamente e avrà le funzioni di:
• valutazione congiunta delle azioni previste nel presente capitolato;
• riaggiustamenti progettuali coerenti con il presente capitolato.
Qualunque danno in regime contrattuale dovesse derivare a persone, comprese quelle alle dipendenze dell'impresa appaltatrice, od a cose, causato dal personale dell'impresa affidataria nell'esercizio dell'appalto, dovrà intendersi, senza riserve od eccezioni interamente a carico dell'impresa appaltatrice medesima.
In caso di danni arrecati a terzi, l'impresa appaltatrice sarà comunque obbligata a darne immediata notizia al competente Responsabile del Servizio, fornendo per iscritto dettagliati particolari
ART. 14 - CONFERIMENTO DELL'APPALTO
La Stazione Appaltante, a suo insindacabile giudizio, ha la facoltà di non procedere ad alcuna aggiudicazione nel caso in cui non ritenga meritevole di adozione, sotto il profilo tecnico ed economico, nessuna delle offerte presentate ed ha ampia facoltà di soprassedere alla aggiudicazione ove le proposte formulate, per qualsiasi motivo, non dovessero essere ritenute convenienti per la ASL; tutto questo senza che l'impresa con punteggio totale finale maggiore o qualunque altra impresa partecipante, possa accampare, verso l'ASL, pretese o rivalse di alcun genere e a qualunque titolo, ivi compresa la richiesta di indennità o compensi
Si procederà all'aggiudicazione anche nel caso sia pervenuta, una sola offerta valida e ritenuta conveniente per la ASL.
II conferimento dell'appalto di cui trattasi sarà effettuato previa adozione di apposita deliberazione del Legale Rappresentante della Stazione Appaltante.
ART. 15 - PROGRAMMAZIONE, ISTRUZIONE E DIRETTIVE DA PARTE DELL'ASL-
L'ASL si riserva la gestione delle funzioni di modifica della programmazione del Servizio nonché la facoltà di dettare istruzioni e direttive per il corretto svolgimento delle attività (ivi comprese le prestazioni di cui al presente appalto) tramite i XX.XX.XX. e secondo le indicazioni del Comitato di Partecipazione qualora costituito, coordinato dal Direttore UOC Coordinamento Attività Sociosanitarie della ASL fermo restando il potere di indirizzo e coordinamento del Direttore Sanitario.
ART. 16 - VIGILANZA E CONTROLLI
L'ASL si riserva la facoltà di disporre verifiche ed ispezioni ogni qualvolta lo riterrà opportuno ed in tutte le sedi all'uopo necessarie, in ordine alla regolare esecuzione del servizio, nonché al livello qualitativo e quantitativo delle prestazioni; ciò avverrà su dirette disposizioni del Responsabile del Servizio.
ART. 17 - GARANZIA Dl QUALITÀ DEL SERVIZIO
Al fine di assicurare continuità e stabilità al servizio l'appaltatore si impegna ad impiegare, il più possibile, per tutta la durata del contratto, il medesimo personale.
Non saranno tollerati turnover, se non per cause di forza maggiore, di personale superiori a 2/5 dell'organico relativo alle singole qualifiche impiegate nell'espletamento dei servizi: in caso di superamento di tale limite senza giustificati motivi e senza aver prima informato l'Ente appaltante si potrà arrivare alla rescissione del contratto con l'affidamento alla seconda ditta in graduatoria con l'addebito delle maggiori spese sostenute dalla Ente appaltante.
A tale proposito, l'appaltatore, prima dell'avvio del servizio, dovrà presentare, alla direzione amministrativa della ASL, l'elenco nominativo, relativo ad ogni qualifica impiegata, il n o di ore, le competenze e le responsabilità assegnate ad ogni operatore. Inoltre, Io stesso, è tenuto a comunicare per iscritto ogni variazione, ivi comprese le sostituzioni per malattia, ferie o altro impedimento, allegando fotocopia degli attestati dei titoli di studio e, per i dipendenti stranieri, il regolare permesso di soggiorno. Qualora a causa di eventi non prevedibili, l'appaltatore non fosse in grado di garantire la continuità del servizio, dovrà informare con la massima tempestività la direzione della ASL.
ln tal caso l'appaltatore è impegnato a ripristinare la regolarità delle prestazioni nel più breve tempo possibile e, comunque, non oltre le 2 ore.
L'appaltatore, inoltre, nell'esecuzione dei servizi previsti dal presente Capitolo, ha l'obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di leggi e/o di regolamenti ed alle disposizioni presenti e future emanate dallo Stato, dalla Regione Campania, dall'ASL competente per il territorio e da tutti gli organismi competenti in materia.
ART. 18 - TRATTAMENTO DEI LAVORATORI
L'appaltatore ancorché non aderente ad associazioni firmatarie si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e nei confronti dei soci lavoratori condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative, nonché a rispettarne le norme e le procedure previste dalla legge, alla data dell'offerta e per tutta la durata dell'appalto. L'obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi fino alla loro sostituzione. L'appaltatore è tenuto inoltre all'osservanza ed all'applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del proprio personale e dei soci lavoratori nel caso di cooperative.
L'ASI- potrà richiedere all'appaltatore in qualsiasi momento, i documenti per controllare la corretta attuazione degli obblighi inerenti l'applicazione del CCNL di riferimento e delle leggi in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa.
Qualora l'impresa non risulti in regola con gli obblighi di cui sopra l'ASL procederà alla risoluzione del contratto e all'affidamento del servizio alla ditta che segue immediatamente in graduatoria. Alla parte inadempiente verranno addebitate le maggiori spese sostenute da questa ASL.
L'esecuzione in danno non esclude eventuali responsabilità civili o penali della ditta.
ART. 19 - OBBLIGHI DEL PERSONALE DELL'APPALTATORE
Il personale che opera in struttura dovrà, oltre alle divise, portare, in modo visibile, un apposito tesserino di riconoscimento con specificato.
• Nome e Cognome
• Dipendente della ditta
• Fotografia
• Qualifica di
Oltre al segreto d'ufficio e alla corretta modalità di trattamento dei dati, il personale tutto dovrà garantire un comportamento corretto.
ART: 20 PAGAMENTI
L'appaltatore dovrà presentare mensilmente ai XX.XX.XX. idonea documentazione con allegate schede dettagliate in relazione alla natura, quantità, qualità e descrizione delle prestazioni/ore rese . A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, al monte ore pattuito, al numero delle ore effettuate, l'eventuale presenza di ore straordinarie, il luogo in cui sono state svolte e l'effettiva congruenza del contratto applicato al lavoratore alla prestazione fatturata. Ogni ulteriore precisazione eventualmente richiesta dalla stazione appaltante. La fattura dovrà essere trasmessa dall'aggiudicatario a questa ASL al codice univoco che sarà comunicato, attraverso il Sistema di Interscambio, solo a seguito della ricezione , a mezzo e mail , del benestare alla fatturazione (attestazione di conformità delle prestazioni rese al contratto).
In ogni caso il benestare alla fatturazione non potrà essere inviato dall'ASL all'aggiudicatario oltre i 30 giorni dal periodo di riferimento.
La fattura verrà pagata entro 30 giorni dalla data di accettazione della stessa da parte della ASL al Sistema Interscambio,
Dovrà inoltre inserire in ogni fattura il Codice Identificativo della Gara di appalto (CIG) a cui la prestazione si riferisce.
Dal pagamento del corrispettivo sarà detratto l'importo di eventuali penalità applicate per inadempienza contrattuale e quant'altro dalla stessa dovuto
L'appaltatore si impegna a contrarre, prima dell'inizio del servizio affidato in appalto e per tutta la durata contrattuale, un'adeguata copertura assicurativa, compresa la responsabilità Civile verso terzi (RC T) con un massimale minimo per sinistro pari a € 2.000.000,00, per i danni che possono derivare agli operatori o che questi possono causare agli utenti e alle loro cose, esonerando l'Ente appaltante da ogni responsabilità al riguardo.
Dovrà inoltre stipulare una polizza per responsabilità civile per prestatori d'opera dipendenti dall'Appaltatore ed eventuali terzi che prestano la loro opera in nome e per conto dell'Appaltatore (RCO), con un massimale minimo per sinistro pari a € 2.000.000,00
Copia conforme di detta polizza deve essere consegnata al RUP , prima dell'avvio del servizio affidato.
Risulta onere dell'Appaltatore la corresponsione - ad ogni scadenza - di copia della quietanza di pagamento della polizza assicurativa di responsabilità civile e di ogni eventuale ed ulteriore polizza derivante dal particolare servizio espletato o dalla evoluzione della normativa vigente.
ART. 21 - RESPONSABILITÀ'
L'appaltatore si obbliga ad assumere ogni responsabilità per casi di infortunio o danni arrecati eventualmente alla RSA o CDI o CUC, ivi compreso i danni ai beni mobili ed immobili, nonché a terzi o cose di terzi in dipendenza di manchevolezze o di trascuratezze connesse, dal proprio personale durante l'esecuzione della prestazione contrattuale. L'appaltatore è sempre responsabile sia verso l'Ente appaltante sia verso terzi della qualità del servizio fornito. Qualora l'appaltatore, o chi per esso, non dovesse provvedere al risarcimento o alla riparazione
del danno nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, l'Ente appaltante resta autorizzato a provvedere direttamente, a spesa dell'appaltatore, trattenendo l'importo sulla competenza di prima scadenza o del deposito cauzionale, il quale, dovrà essere prontamente integrato della somma prelevata.
ART. 22 - RISPETTO PRIVACY - REGOLAMENTO UE n. 2016/679
Per la presentazione dell'offerta, nonché per la stipula del contratto con l'aggiudicatario, è richiesto ai concorrenti di fornire dati ed informazioni, anche sotto forma documentale,
Finalità del trattamento: in relazione alle finalità del trattamento dei dati fomiti si precisa che.
a) i dati inseriti nella documentazione di gara vengono acquisiti ai fini della partecipazione ed in particolare ai fini della effettuazione della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche del concorrente all'esecuzione del servizio nonché dell'aggiudicazione e, per quanto riguarda la normativa antimafia, in
adempimento a precisi obblighi di legge,
b) i dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario vengono acquisiti ai fini della stipula e dell'esecuzione del contratto, ivi compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale.
Modalità del trattamento dei dati: il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato sia senza l'ausilio di strumenti elettronici sia con l'ausilio di strumenti elettronici. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
Natura del conferimento dei dati: il conferimento dei dati è necessario per l'espletamento delle procedure di gara. Qualora i dati non venissero conferiti, l'interessato verrebbe escluso dalla procedura di gara.
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati: i dati potranno essere comunicati:
l . alle persone incaricate dal Responsabile del Trattamento dati nel rispetto dei principi di pertinenza e non eccedenza,
2. ad enti pubblici qualora previsto da norme di legge o di regolamento,
3. ad enti pubblici economici o enti privati, solo se previsto da norme di legge o di regolamento; in particolare ai concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 241/1990 e successive modificazioni.
Ambito di diffusione: i dati sono altresì soggetti, per fini statistici, a diffusione in forma anonima ed aggregata. Diritti del concorrente interessato: relativamente ai suddetti dati, il concorrente, in qualità di interessato, può e dall'articolo 32 del citato Regolamento tra i quali a titolo esemplificativo.
a. il diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che Io riguardano e la loro comunicazione in forma intelligibile;
b. il diritto di ottenere l'aggiornamento, la rettificazione o l'integrazione dei dati personali che Io riguardano,
c. il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge;
d. il diritto di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che Io riguardano.
ART. 23 - CORRISPETTIVI
Il "costo unitario di base "ed i fondi spese per le prestazioni erogate (richieste e documentate), sono l'unica forma di remunerazione prevista dal presente capitolato speciale d'appalto.
Tale remunerazione non sarà riconosciuta e quindi non sarà erogata se le prestazioni saranno rese da soci volontari (dotati peraltro dell'idoneità a farlo); difatti, questi ultimi, possono agire solo in misura complementare e non invece sostitutiva rispetto ai parametri di impiego di operatori professionali previsti in questo capitolato speciale d'appalto; in tale caso non sarà quindi riconosciuta alcuna remunerazione neanche sotto forma di rimborso o altra modalità. Tali corrispettivi verranno corrisposti mensilmente: ciascun DEC, con cadenza mensile, dovrà procedere ad emettere :
• ordine di acquisito con indicazione del numero di ore richieste per il servizio
• relativo benestare alla fatturazione
Seguirà, quindi, emissione della fattura da parte del fornitore
ART. 24 - MODALITÀ' Dl PAGAMENTO
L'impresa appaltatrice, una volta acquisito il benestare alla fatturazione di cui all’articolo precedente, emetterà le fatture con scadenza mensile che saranno pagate sempre che l'impresa appaltatrice sia in regola con gli obblighi contrattuali come previsto dal capitolato speciale d'appalto.
ART. 25 - CONTESTAZIONE DISSERVIZI E PROCEDURE Dl ADDEBITO
Ciascun DEC Servizio è deputato a contestare all'aggiudicatario i disservizi che si verificassero durante il periodo contrattuale.
Le contestazioni di detti disservizi devono essere sempre comunicate per iscritto al rappresentante dell'aggiudicatario, il quale avrà cinque giorni dalla ricezione della contestazione per controdedurre.
Xxx le controdeduzioni non fossero ritenute valide e giustificative dal responsabile sopra nominato, il medesimo proporrà alla Direzione Generale della ASL l'applicazione di una penalità su ogni contestazione, non inferiore a euro 300,00.
Il servizio si intenderà eseguito in danno anche se fatto con personale della ASL ed il valore delle prestazioni sarà computato secondo i prezzi contrattuali.
L'ammontare delle penalità sarà compensata con i crediti dell'impresa appaltatrice derivanti dal presente contratto e, per l'eventuale eccedenza con la cauzione definitiva versata.
La ASL, al fine di garantirsi in modo efficace sulla puntuale osservanza delle clausole contrattuali, potrà sospendere, ferma l'applicazione delle eventuali penalità, i pagamenti all'impresa appaltatrice in caso di contestazione di inadempienza nella esecuzione del servizio, fino a che quest'ultima non si sia posta in regola con gli obblighi contrattuali
ART. 26 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO, AFFIDAMENTO A TERZI
La ASL si riserva la facoltà di risolvere il contratto di appalto in qualunque tempo, con preavviso di 30 giorni e sostituzione, quindi, dell'impresa aggiudicataria inadempiente e senza alcun genere di indennità e compenso per Io stessa, qualora le disposizioni prese e i mezzi applicati per l'esecuzione del servizio non dessero sicuro affidamento, a giudizio della ASL stessa, o sia stata accertata incapacità di esecuzione del servizio. ln tal caso sarà accreditato il semplice importo del servizio regolarmente svolto fino al giorno della risoluzione, con deduzione, però, dell'ammontare delle penali già maturate al momento della risoluzione.
Tutto ciò con opportuna salvezza di ogni ragione ed azione per rivalsa di danni in conseguenza dell'inadempimento da parte dell'impresa appaltatrice dei suoi impegni contrattuali
La risoluzione del contratto darà diritto alla ASL di rivalersi su eventuali crediti, nonché sulla cauzione prestata. La ASL potrà altresì ottenere la risoluzione del contratto in caso di cessione dell'impresa appaltatrice, di cessazione di attività, oppure in caso di concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento.
La ASL potrà inoltre ottenere la risoluzione del contratto qualora venga modificata la ragione sociale dell'impresa in modo tale da non contemplare più le prestazioni oggetto di codesto appalto Con la risoluzione del contratto, sorgerà nella ASL il diritto di affidare a terzi il servizio in danno dell'impresa appaltatrice inadempiente.
L'affidamento a terzi viene notificato all'inadempiente nelle forme prescritte, con indicazione dei nuovi termini di esecuzione del servizio affidato e degli importi relativi.
Di conseguenza saranno addebitate le eventuali spese sostenute in più dalla ASL, senza pregiudizio per ulteriori azioni risarcitorie.
ART. 27 - OBBLIGO Dl CONTINUITÀ' DEL SERVIZIO, INTERRUZIONE
Eventuali ritardi nel pagamento delle fatture emesse o il vantare crediti nei confronti della ASL non costituiscono per l'impresa aggiudicataria validi motivi per sospendere o ritardare il servizio cui afferisce il presente contratto. Qualora l'impresa dovesse disdettare il contratto prima della scadenza prevista, senza giustificato motivo, dovrà dame comunicazione scritta all'ASL con un anticipo di almeno 60 giorni. Con tali inadempienze l'ASL potrà rivalersi su tutto il deposito cauzionale definitivo, fermo restando ogni altra azione o risarcimento del maggior danno.
ART. 28 - MANTENIMENTI LIVELLI OCCUPAZIONALI
Onde garantire di mantenere inalterati i livelli occupazionali, la Ditta aggiudicataria si impegna ad assumere la forza lavoro in possesso dei titoli scolastici e/o professionali necessari per Io svolgimento delle qualifiche rivestite, che abbia svolto prevalentemente la propria attività nell'appalto negli ultimi quattro mesi prima della pubblicazione della presente gara. L'assunzione dovrà avvenire alle stesse condizioni economico-normative e di inquadramento possedute dai lavoratori al momento dell'avvio della procedura. A tal fine tutti i partecipanti dovranno sottoscrivere, con le modalità di cui al D.P R. 445/2000, specifica dichiarazione di impegno, da inserire all'interno della busta contenente la documentazione amministrativa per la partecipazione alla gara
ART. 29- NORME CONTRATTUALI
L'appalto sarà regolato dal presente Capitolato Tecnico d' Appalto e dal Disciplinare di Gara e sarà, inoltre, soggetto a tutte le vigenti disposizioni in materia.
L'impresa appaltatrice è tenuta all'osservanza di tutte le leggi, decreti e regolamenti in vigore o che saranno emanati durante il periodo dell'appalto e quindi si impegna anche a rispettare tutte le leggi vigenti in materia di assunzione ed impiego del personale e gli obblighi derivanti dai contratti collettivi di lavoro, nonché la normativa tutta regolante le specifiche prestazioni oggetto del presente rapporto.
L'impresa appaltatrice garantisce quindi espressamente il rispetto di tutte le norme contrattuali previste dalla normativa vigente, nonché le norme relative agli obblighi previdenziali ed assistenziali relativi al personale utilizzato.
II mancato rispetto di tali norme comporterà la risoluzione del contratto e comunque ogni responsabilità è a carico dell'impresa appaltatrice.