DETERMINA A CONTRARRE
DETERMINA A CONTRARRE
Contratto esecutivo in Accordo Quadro Consip Digital Transformation Lotto 1 per l’affidamento di servizi connessi alla realizzazione del Sistema Integrato di Anagrafi (SIA)
Decreto n.39/2022 VISTI i RR.DD. 18 novembre 1923, n. 2440, e 23 maggio 1924, n. 827, concernenti l’amministrazione del patrimonio e la contabilità di Stato;
VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante “Disciplina delle attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri ed, in particolare, l'articolo 5, comma 3, lettera b-bis) così come modificato dal comma 1 dell’articolo 8 del decreto-legge n. 22/2021, il quale stabilisce che il Presidente del Consiglio dei ministri “promuove, indirizza, coordina l'azione del Governo nelle materie dell'innovazione tecnologica, dell'attuazione dell'agenda digitale italiana ed europea, della strategia italiana per la banda ultra larga, della digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni e delle imprese, nonché della trasformazione, crescita e transizione digitale del Paese, in ambito pubblico e privato, dell'accesso ai servizi in rete, della connettività, delle infrastrutture digitali materiali e immateriali e della strategia nazionale dei dati pubblici”;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 0000, x. 00”, x, xx particolare, l’articolo 7, comma 5, in base al quale per le strutture affidate a Ministri o Sottosegretari, le responsabilità di gestione competono ai funzionari preposti alle strutture medesime, ovvero, nelle more della preposizione, a dirigenti temporaneamente delegati dal Segretario generale, su indicazione del Ministro o Sottosegretario competente;
VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante “Legge di contabilità e finanza pubblica”;
VISTA la legge 13 agosto 2010, n. 136, recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al governo in materia di normativa antimafia”;
VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante “Codice dell’amministrazione digitale”; VISTO il decreto legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito dalla legge 4 aprile 2012, n. 35, recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e sviluppo”, ed in particolar modo l’articolo 47, concernente l’Agenda digitale italiana;
VISTO il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni in legge 7 agosto 2012, n. 135, recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario”;
VISTO il decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dall’articolo 1, comma 1, della legge 11 agosto 2014, n. 114, recante “Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza
amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari”, ed in particolare l’articolo 24-ter, concernente “Regole tecniche per l’attuazione dell’Agenda digitale italiana”;
VISTA la legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (legge di stabilità 2016), che, in particolare, all’articolo 1, comma 512, prevede che, al fine di garantire l'ottimizzazione e la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, le amministrazioni pubbliche provvedono ai propri approvvigionamenti esclusivamente tramite gli strumenti di acquisto e di negoziazione di Consip Spa;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante “Codice dei contratti pubblici”;
VISTA la legge 30 dicembre 2021, n. 234, concernente il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e il bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024;
VISTO il decreto-legge 1 marzo 2021, n. 22, ed in particolare l’art. 8, comma 2 che istituisce presso la Presidenza del Consiglio dei ministri il Comitato interministeriale per la transizione digitale (CITD), con il compito di assicurare, nelle materie di cui al citato articolo 5, comma 3, lettera b-bis), della legge 23 agosto 1988, n. 400, il coordinamento e il monitoraggio dell'attuazione delle iniziative di innovazione tecnologica e transizione digitale delle pubbliche amministrazioni competenti in via ordinaria;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2010 e successive modifiche ed integrazioni concernente la disciplina dell'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, e successive modificazioni, concernente l’ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, registrato alla Corte dei Conti in data 29 luglio 2019, Reg.ne-Succ. n. 1580, che istituisce il Dipartimento per la trasformazione digitale quale struttura di supporto del Presidente del Consiglio dei ministri per la promozione e il coordinamento delle azioni di Governo finalizzate alla definizione di una strategia unitaria in materia di trasformazione digitale e di modernizzazione del Paese, assicurando il coordinamento e l’esecuzione dei programmi di trasformazione digitale;
VISTO il decreto del Segretario generale 24 luglio 2019 recante l’organizzazione interna del Dipartimento per la trasformazione digitale, modificato dal decreto del Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione 3 settembre 2020, registrato dalla Corte dei conti in data 21 settembre 2020 al n. 2159;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 2021, registrato alla Corte dei Conti in
data 12 febbraio 2021 al n. 328, con il quale il xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx è stato nominato Ministro senza portafoglio;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 febbraio 2021, registrato alla Corte dei
Conti in data 15 febbraio 2021 al n. 329, con il quale al predetto Ministro senza portafoglio è stato conferito l’incarico per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 marzo 2021, registrato alla Corte dei Conti in data 24 marzo 2021 al n. 685, con il quale al Ministro senza portafoglio, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx, è stata conferita la delega di funzioni nelle materie dell’innovazione tecnologica e della transizione digitale;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 marzo 2021, registrato alla Corte dei Conti in data 16 aprile 2021 al n. 848, con il quale è stato conferito, a decorrere dal 31 marzo 2021, l’incarico di Capo del Dipartimento per la Trasformazione digitale all’Xxx. Xxxxx Xxxxxxx; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 marzo 2021 concernente l’adozione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2021/2023 della Presidenza del Consiglio dei ministri, registrato dalla Corte dei Conti al n. 938 in data 23 aprile 2021;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20 dicembre 2021 recante approvazione del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’anno 2022 e per il triennio 2022-2024;
VISTA la delibera del 30 giugno 2021 del CITD che ha approvato l’iniziativa “Anagrafi nazionali” volta a creare un sistema logicamente integrato di anagrafi di settore, a partire dalle anagrafi di rilevanza nazionale di cui al citato art. 60 del CAD, al fine di disporre per ogni cittadino di un insieme di dati certificato, accessibile, affidabile e sicuro, istituendo a tale scopo un Gruppo di lavoro dedicato nell’ambito della Segreteria tecnico-amministrativa del Comitato, con coordinamento del MiTD (in qualità di Design Authority) e la partecipazione di tutte le amministrazioni titolari delle anagrafi di interesse;
VISTO il decreto del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale 30 giugno 2021, registrato alla Corte dei conti il 23 luglio 2021, al n. 1978, e pubblicato in GU Serie Generale del 10 agosto 2021, n.190, con il quale è stato disposto un primo riparto delle risorse del Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione per l’anno 2021, prevedendo, tra l’altro, la destinazione di € 29.000.000,00 “... per il finanziamento di interventi, acquisti e misure di sostegno finalizzati a favorire la digitalizzazione della pubblica amministrazione tramite lo sviluppo delle
piattaforme nazionali”;
CONSIDERATO che il succitato decreto di riparto stabilisce che gli interventi previsti saranno realizzati dal Dipartimento per la trasformazione digitale attraverso la stipula di Convenzioni o Accordi con Amministrazioni Pubbliche, con Enti pubblici o con società a partecipazione pubblica ovvero con interventi diretti da parte del Dipartimento medesimo mediante espletamento di procedure a evidenza pubblica;
ATTESO che il Dipartimento per la trasformazione digitale è la struttura di supporto del Presidente del Consiglio dei ministri per la promozione e il coordinamento delle azioni di Governo finalizzate alla definizione di una strategia unitaria in materia di trasformazione digitale, di modernizzazione
del Paese nonché per la realizzazione degli obiettivi di cui sopra;
CONSIDERATO che, in tale contesto, il Dipartimento per la trasformazione digitale è impegnato nell’attuazione del programma denominato “Sistema Integrato di Anagrafi” (SIA), volto a creare un sistema logicamente integrato di anagrafi di settore, a partire dalle anagrafi di rilevanza nazionale di cui all’articolo 60 del CAD e tenuto conto della disponibilità dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) quale punto di riferimento dell’iniziativa per i dati anagrafici, al fine di disporre per ogni cittadino di un insieme di dati certificato, accessibile, affidabile e sicuro; ATTESO che il CITD, come risulta da verbale della riunione del 30 giugno 2021, ha approvato la proposta di avviare, nell’ambito della segreteria tecnico-amministrativa del medesimo Comitato, i lavori connessi al programma SIA atti a garantire lo sviluppo integrato delle anagrafi di rilevanza nazionale contenenti dati dei cittadini, con il coordinamento del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale nel ruolo di Design Authority e la partecipazione di tutte le amministrazioni interessate al predetto programma;
TENUTO CONTO, in coerenza anche con le attività per la realizzazione del programma SIA, della necessità di addivenire alla definizione delle caratteristiche essenziali del medesimo programma e di una strategia operativa condivisa volta a migliorare la qualità del patrimonio informativo globale, a partire dai contenuti di ANPR, nonché alla valutazione preliminare delle banche dati e anagrafi potenziali target per l’intervento e alla progettazione di alto livello delle principali componenti operative del programma, finalizzate a garantire l’interazione tra ANPR e le anagrafi settoriali;
ATTESO che, per le predette finalità, è stata rilevata l’esigenza di acquisire i servizi per la definizione delle caratteristiche essenziali del programma SIA, per il disegno dell’ecosistema delle anagrafi integrato e per il supporto specialistico per le attività di implementazione del servizio; VISTO l’Accordo Quadro “Digital Transformation” Lotto 1 - Strategia della trasformazione digitale, sottoscritto in data 30 luglio 2021, tra Consip S.p.A. e il R.T.I. composto dalla mandataria Accenture S.p.A. (mandataria) e dalle mandanti EY Advisory S.p.A. e Luiss Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Xxxxx Xxxxx (di seguito R.T.I. Accenture);
VISTO l’articolo 6 del sopra citato Accordo Quadro nel quale sono dettagliate le fasi e le procedure da porre in essere da parte del fornitore e dell’Amministrazione ai fini della stipula del contratto esecutivo e del successivo perfezionamento;
VISTA la richiesta preliminare di fornitura (ordine n. 6497371), inoltrata tramite il portale Acquistinrete dal Dipartimento per la trasformazione digitale in data 26 novembre 2021, con annesso il Piano dei Fabbisogni predisposto dalla medesima Amministrazione per l’acquisizione dei servizi per la realizzazione di SIA per la durata di 5 mesi;
VISTO il Piano operativo, trasmesso dal R.T.I. Accenture con PEC del 17 dicembre 2021, acquisito al prot. n. DTD-3902-A del 20 dicembre 2021, concernente la summenzionata richiesta preliminare di fornitura;
VISTA la richiesta del Dipartimento di modifica del summenzionato piano operativo, ns. prot. DTD-300-P del 1°febbraio 2022;
VISTO il nuovo piano, trasmesso dal R.T.I. Accenture con pec dell’8 febbraio 2021, acquisito al prot.
n. DTD-0407-A di pari data, contenente la modifica richiesta dal Dipartimento;
CONSIDERATO che l’importo stimato per l’acquisizione in argomento è pari ad Euro € 662.995,15 (euro seicentosessantaduemilanovecentonovantacinque/15), oltre IVA;
RITENUTO, per quanto sopra, di dover procedere alla sottoscrizione di un contratto esecutivo con il RTI Accenture, in adesione all’Accordo Quadro“Digital Transformation” Lotto 1- Strategia della trasformazione digitale;
VISTO l’art. 32, comma 2, del decreto legislativo n. 50/2016 secondo il quale, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le amministrazioni aggiudicatrici provvedono a determinare gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
VISTO l’art. 31, comma 1, del medesimo decreto legislativo n. 50/2016 relativo alla nomina del Responsabile unico del procedimento;
VISTO l’art. 113 del summenzionato decreto legislativo n. 50/2016, in tema di incentivi per funzioni tecniche ed, in particolare, il comma 2 dell’articolo medesimo che all’ultimo periodo prevede che “La disposizione di cui al presente comma si applica agli appalti relativi a servizi o forniture nel caso in cui è nominato il direttore dell'esecuzione”;
ATTESO che per la procedura in argomento si dovrà procedere alla nomina del Direttore dell’esecuzione in osservanza di quanto previsto dagli artt. 31, comma 5, e 101 del decreto legislativo. n. 50/2016, nonché dalle linee guida n. 3, adottate dall’ANAC in attuazione del medesimo decreto, ove applicabili nella specie, nelle quali si dispone, tra l’altro, che il direttore dell'esecuzione del contratto è comunque un soggetto diverso dal responsabile del procedimento nel caso di prestazioni di importo superiore a euro 500.000,00;
VISTE le circolari prot. DIP 27888 del 12 giugno 2019 e prot. DIP 37475 del 9 agosto 2021, a firma del Segretario generale, che in tema di accantonamento degli incentivi per funzioni tecniche, di cui all’art. 113 del D.lgs. 50/2016, prevedono che i Dipartimenti di Presidenza, ai fini della corresponsione degli incentivi di cui sopra quando entrerà in vigore il regolamento della PCM, per ciascuna procedura rientrante nell’ambito di applicazione della citata disposizione sono invitati ad accantonare, in corso di gestione, sui pertinenti capitoli di spesa, una quota percentuale pari al 2% dell’importo dei lavori, servizi e forniture, così ripartita:
a) l’ottanta per cento destinato alle funzioni tecniche svolte dai dipendenti (con le modalità e i criteri previsti in sede di contrattazione decentrata integrativa, sulla base del regolamento adottato) ai sensi del citato articolo 113, comma 3;
b) il restante 20 per cento, per l’acquisizione di beni, strumentazioni e tecnologie funzionali a progetti di innovazione, e in parte, facoltativamente, per tirocini formativi e di
orientamento o per lo svolgimento di dottorati di ricerca o alta qualificazione nel settore dei contratti pubblici, ai sensi del successivo comma 4;
VISTO il decreto di variazione di bilancio n. 30/BIL del 2 marzo 2022, con cui, nel Bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri, all’interno del CdR 12 - “Innovazione tecnologica e trasformazione digitale”, è stata disposta una variazione in aumento, sia in termini di competenza sia in termini di cassa, dello stanziamento del capitolo di spesa 920 - PG 30 - denominato ”Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione” per € 40.006.541,00; CONSIDERATO che, per quanto sopra, la spesa trova copertura a valere sulle risorse finanziarie del predetto capitolo n. 920, PG 30, denominato “Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione” iscritto nel C.d.R. 12, iscritto nel C.d.R. 12 - “Innovazione tecnologica e trasformazione digitale”, del Bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’anno 2022;
DECRETA
Per tutto quanto indicato in premessa che costituisce parte integrante del presente dispositivo,
ART. 1
1. E’ autorizzata l’acquisizione dei servizi in premessa, volti alla realizzazione del programma SIA, mediante adesione all’Accordo Quadro Consip “Digital Transformation” Lotto 1 con il R.T.I. costituito da Accenture S.p.A. (mandataria), EY Advisory S.p.A. e Luiss Libera Università Internazionale degli Studi Sociali - Xxxxx Xxxxx, per l’importo massimo stimato di € 662.995,15 (euro seicentosessantaduemilanovecentonovantacinque/15), oltre IVA, per il periodo di 5 mesi.
ART. 2
1. Per il presente procedimento è nominata Responsabile Unico del Procedimento la dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx, funzionario del Dipartimento per la trasformazione digitale.
ART. 3
1. La relativa spesa è imputata alle risorse finanziarie di cui in premessa sul capitolo n. 920, PG 30 , denominato “Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione”, iscritto nel C.d.R. 12 - “Innovazione tecnologica e trasformazione digitale”, del Bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’anno 2022.
2. Sul medesimo capitolo è imputata, altresì, la somma di € 13.259,90, a titolo di accantonamento, nella misura del 2% dell’importo di cui all’art.1 al netto di IVA, in conformità di quanto previsto nelle circolari del DIP richiamate in premessa ai fini della corresponsione degli incentivi di cui all’art. 113 del D.lgs. 50/2016.
La presente determina, unitamente agli ulteriori atti che ad essa seguiranno, sarà trasmessa, per i successivi adempimenti, ai competenti organi di controllo.
Il Capo Dipartimento xxx. Xxxxx Xxxxxxx X.XX DIGITALMENTE
XXXXXXX XXXXX PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI 09.03.2022
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