SCHEMA DI CONTRATTO DI APPALTO (APPALTO A CORPO)
SCHEMA DI CONTRATTO DI APPALTO (APPALTO A CORPO)
LAVORI DI “RIQUALIFICAZIONE SISTEMA GENERAZIONE ENERGIA AUDITORIUM EDIFICIO XXX XXX XXXXXXX 0 - XXXXX”
CIG n. 86298991F2 CUP: E63H20000150005
PARTE D'OPERA: Progetto esecutivo
PROGETTISTA: Xxx. Xxxxxx Xxxxx
Il Responsabile Unico del Procedimento: Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx
1
PREMESSO CHE
con Delibera del prot. n. ,il Consiglio di Amministrazione
dell’Università per Stranieri di Siena ha proceduto all’aggiudicazione dell’appalto “Lavori di fornitura e posa in opera nuove pompe di calore da installare presso la sede dell’Università per Stranieri di Siena di Via Pispini, 1 a Siena” all’Impresa
……………………………. per l’importo complessivo di €………….. ( )
comprensivo degli oneri per la sicurezza, oltre IVA per ………
- in data l’aggiudicazione è divenuta efficace:
TUTTO CIO’ PREMESSO
quale parte integrante e sostanziale del presente atto si conviene e si stipula quanto segue:
ART. 1 - ELENCO ELABORATI
I contraenti confermano e ratificano la narrativa che precede quale parte integrante e sostanziale del presente contratto.
L'appalto viene concesso e accettato ai patti, termini, modalità e condizioni inderogabili di cui al presente contratto, al Capitolato Speciale d’Appalto e agli altri elaborati del progetto esecutivo, posto a base di gara, atti che, sebbene non materialmente allegati al contratto, ne formano parte integrante e, pertanto, vengono firmati digitalmente dall'Appaltatore in segno di accettazione e conservati presso l'Università.
Il progetto è composto dai seguenti elaborati:
o Relazione Tecnica descrittiva;
o Computo Metrico;
o Cronoprogramma;
o Capitolato Speciale d’Appalto;
o Elenco Prezzi;
o Piano di Manutenzione;
o tavola 1 – 1833 ME T 02 00 IMPIANTI MECCANICI-PIANO 1S;
o tavola 2 – 1833 ME T 02 00 IMPIANTI MECCANICI-SCHEMA;
o tavola 3 – 1833 ME T 02 00 IMPIANTI MECCANICI-SEZIONI;
ART. 2 - OGGETTO DELL'APPALTO
Oggetto del presente appalto è la fornitura e posa in opera di nuove pompe di calore da installare presso la sede dell’Università per Stranieri di Siena di Via Pispini, 1 a Siena, come meglio specificato nel progetto esecutivo, nel presente schema di contratto e negli elaborati progettuali posti a base di gara.
ART. 3 – IMPORTO E CATEGORIE DEI LAVORI
L’importo complessivo del presente appalto, ammonta a:
€ ………………… (euro… ) IVA esclusa, di cui:
LAVORAZIONI IMPORTO OS28 €
OS30 €
TOTALE €
Di cui oneri per la sicurezza € 747,03.
Le prestazioni di cui al presente appalto vengono effettuate nell'esercizio d'impresa e pertanto sono soggette all'imposta sul valore aggiunto (D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633) da sommarsi agli importi di cui sopra, a carico dell'Università, nella misura vigente al momento del pagamento che verrà indicata dall'Università su richiesta dell'Appaltatore da effettuarsi prima dell'emissione delle fatture.
ART. 4 – CORRISPETTIVI CONTRATTUALI
Il presente contratto è stipulato a corpo.
Il corrispettivo consisterà in una somma determinata fissa ed invariabile riferita globalmente all’opera nel suo complesso.
Nei prezzi netti di contratto sono compresi e compensati sia tutti gli obblighi e oneri generali e speciali richiamati e specificati nel presente schema di contratto e negli altri atti contrattuali, sia gli obblighi ed oneri che, se pur non esplicitamente richiamati, devono intendersi come insiti e consequenziali nell'esecuzione delle singole categorie di lavoro e nel complesso delle opere, e comunque di ordine generale e necessari a dare i lavori compiuti in ogni loro parte e nei termini assegnati; sono inoltre compresi e compensati tutti gli oneri derivanti da eventuali richieste di suolo pubblico (marche da bollo, oneri e tasse derivanti), cartellonistica di cantiere.
Ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. le variazioni di prezzo in aumento o in diminuzione possono essere valutate, sulla base dei prezzari
di cui all’articolo 23, comma 7, solo per l'eccedenza rispetto al dieci per cento rispetto al prezzo originario e comunque in misura pari alla metà.
ART. 5 – CONTABILIZZAZIONE
Nel corso dell’esecuzione dell’appalto sono erogati all’esecutore, in base ai dati risultanti dai documenti contabili, pagamenti in acconto del corrispettivo di appalto.
I certificati di pagamento in acconto, redatti sulla base di stati di avanzamento (SAL) verranno emessi, ogni qualvolta il credito dell’appaltatore raggiunga la cifra di € 30.000,00, previa acquisizione da parte dell’Università della necessaria documentazione di regolarità contributiva.
Il corrispettivo degli oneri per la sicurezza verrà liquidato proporzionalmente ad ogni stato di avanzamento lavori.
L’Università applica una ritenuta dello 0,50% sull’importo netto progressivo delle prestazioni. Le ritenute sono svincolate soltanto in sede di liquidazione finale. L'emissione del certificato potrà avvenire per l'importo effettivo dell'ultimo stato di avanzamento al netto delle ritenute di cui sopra.
Il conto finale, relativo a tutte le opere comprese nell'appalto, verrà compilato entro 90 giorni dal certificato attestante l’avvenuta ultimazione dei lavori.
Al pagamento della eventuale rata di saldo si provvederà, previa garanzia fideiussoria, da prestarsi secondo lo schema tipo di cui al Decreto del Ministero delle Attività Produttive 19/01/2018 n.31 da soggetti abilitati ai sensi della normativa vigente, entro 90 giorni dalla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio e di verifica di conformità, secondo quanto disposto dall’art. 235, comma 2 del
D.P.R. 207/2010.
ART. 6 – MODALITA’ DI PAGAMENTO
Le fatture, emesse in modalità elettronica, dovranno essere intestate a: Università per Stranieri di Siena – Piazza Xxxxx Xxxxxxxx, 27/25 – Siena, Codice Fiscale 80007610522, Codice univoco Ufficio IPA UFRAK7.
Ai sensi dell’art. art. 17 ter, D.P.R. n. 633/1972, si applica lo split payment, in base al quale l’IVA sarà versata direttamente all’Erario e non pagata all’Impresa, a cui verrà pertanto erogato il corrispettivo indicato in fattura al netto dell’IVA.
La fattura dovrà essere emessa, secondo quanto previsto dall’art. 2, comma 1 del
D.M. 23 gennaio 2015, con l’annotazione “scissione dei pagamenti”, nonché relativi CIG e CUP.
Ai sensi dell’art. 113 bis del D.Lgs. 50/2016 l’Università provvede al pagamento entro 30 giorni decorrenti dall’adozione dello stato di avanzamento dei lavori.
ART. 7 – TRACCIABILITA’ FLUSSI FINANZIARI
L’appaltatore assume, a pena di nullità assoluta, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 L. 136/2010 e s.m.i.
Tutti i documenti di spesa dovranno contenere sia l’indicazione del CIG che del
CUP.
L’Aggiudicatario deve comunicare all’Università, prima della stipulazione del contratto, gli estremi (IBAN) del conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 Legge 136/2010, su cui accreditare il corrispettivo contrattuale nonché le persone autorizzate ad operarvi. La cessazione e la decadenza dall’incarico dell’Istituto designato, per qualsiasi causa avvenga e anche qualora ne venga fatta pubblicazione ai sensi di legge, deve essere tempestivamente notificata all’Università, la quale non assume responsabilità per i pagamenti eseguiti ad istituto non più autorizzato a riscuotere.
Il contratto si risolverà di diritto ex. art. 1456 c.c. in tutti i casi in cui, le transazioni, relative alla commessa in oggetto, sono state eseguite senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
ART. 8 - RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Responsabile Unico del Procedimento è la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx Responsabile ad Interim dell’Area Acquisti Centralizzati e Servizi Tecnici dell’Università per Stranieri di Siena.
ART. 9 - DIREZIONE LAVORI
Per l’esecuzione dei lavori è individuato Direttore Lavori secondo il disposto dell’art. 101 del D.Lgs. 50/2016, l’Xxx. Xxxxxx Xxxxx
ART. 10 - ONERI ED OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
I lavori devono essere eseguiti a perfetta regola d'arte, sotto la direzione tecnico- amministrativa dell’Università, nel rispetto dei patti contrattuali, dei documenti e delle norme dagli stessi richiamati, nonché delle disposizioni relative alla sicurezza e alla salute dei lavoratori.
L’Appaltatore s’impegna a rispettare gli obblighi di comportamento pubblicati sul sito xxxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxxx/0000/Xxxxx/XX%00xxxxxx%00xx%00xxxxx
rtamento%20-%20sostituzione%20testo.pdf. In caso di accertata violazione degli
obblighi di comportamento l’Università applica per ogni violazione una penale di importo compreso tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale calcolato proporzionalmente alla gravità della violazione.
ART. 11 - DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO
Previa autorizzazione dell'Università è ammesso l’affidamento in subappalto per l’esecuzione per i lavori o le parti di opera indicate dall’Appaltatore all’atto di presentazione dell’offerta, secondo le modalità e nei termini stabiliti dall’art. 105 del D.lgs. 50/2016.
In ogni caso l’Appaltatore sarà responsabile, nei confronti dell’Università, del rispetto da parte degli eventuali subappaltatori delle norme, disposizioni e capitolati che lo stesso Xxxxxxxxxxx è obbligato a rispettare in forza del presente schema di contratto. Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.
ART. 12 – CONSEGNA DEI LAVORI
L’esecuzione dei lavori ha inizio in seguito alla consegna risultante da apposito verbale, previa convocazione dell’Appaltatore, dalla cui data decorrono i termini per l’esecuzione dei lavori.
(eventuale in caso di consegna in via d’urgenza) Si dà atto che la consegna dei lavori è stata disposta in via d’urgenza, ai sensi dell’art.32 comma 8 del D.Lgs. 50/2016, in data , come risulta da apposito verbale sottoscritto in pari data,
Art. 13 - TEMPO UTILE PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI
Il tempo utile per l’esecuzione dei lavori è di 70 giorni decorrenti dal verbale di consegna dei lavori e che pertanto il termine ultimo dei lavori risulta fissato nel giorno . Si applica inoltre quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto in
relazione all’ articolo “ultimazione dei lavori”, in particolare in relazione al termine per il completamento di lavorazioni di piccola entità.
ART. 14 –VICENDE SOGGETTIVE DELL’APPALTATORE E CESSIONE DEI CREDITI
Entro 10 giorni l’Appaltatore deve documentare e comunicare all’Università qualsiasi modificazione o trasformazione della Ragione Sociale ovvero della fisionomia giuridica pena la sospensione dei pagamenti.
Nei casi previsi dall’art. 106 comma 1, lettera d), n. 2 e comma 13 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. si applicano le disposizioni in esso contenute.
ART. 15 - VARIAZIONI DELLE OPERE PROGETTATE
Nessuna modifica, nonché variante potrà essere introdotta dall’Appaltatore, se non autorizzata dal Responsabile Unico del Procedimento e preventivamente approvata dall’Università, nel rispetto comunque di quanto previsto dall’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
ART. 16 – SOSPENSIONE
Trova applicazione l’art. 107 del D.Lgs. 50/2016 e quanto disposto all’art. 7 del Capitolato Speciale di Appalto nella sezione “Disposizioni amministrative e disciplina contrattuale”. Il risarcimento del danno, nel caso di sospensioni totali o parziali dei lavori disposte per cause diverse da quelle di cui ai commi 1, 2 e 4 dell’articolo 107 del Codice è quantificato sulla base dei criteri di cui all’art. 10 comma 2 DM MIT 49/2018.
ART. 17 – RECESSO
Fermo restando quanto previsto dagli artt. 88, comma 4-ter e 92, comma 4 D.Lgs. 159/2011 l’Università può recedere dal contratto in qualunque momento secondo quanto stabilito dall’art. 109 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
ART. 18 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L'Università risolve il contratto, nei casi e con le modalità previste dall’art. 108 del D.Lgs. 50/2016 ed in ogni altro caso previsto dalla vigente normativa.
L’Università procede automaticamente alla risoluzione del contratto nei seguenti casi:
- in una delle condizioni previste all’Art. 3 del Capitolato Speciale di Appalto nella sezione “Disposizioni amministrative e disciplina contrattuale”;
- mancato rispetto delle regole e delle prescrizioni di cui all’art. 14 del presente schema di contratto, ovvero della disciplina del subappalto di cui all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016;
- perdita dei requisiti di carattere generale e requisiti di qualificazione di cui all’art. 84 D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
- inosservanza delle prescrizioni del piano di sicurezza e coordinamento, rilevate dal coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione;
- qualora vengano effettuate movimentazioni finanziarie senza avvalersi degli intermediari e dei conti dedicati di cui all’art. 3 della L. 136/2010;
- violazione degli obblighi di comportamento pubblicati sul sito
xxxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxxx/0000/Xxxxx/XX%00xxxxxx%00xx%00xxx
portamento%20-%20sostituzione%20testo.pdf;
- qualora l’ammontare delle penali applicate, previste all’art. 22 del contratto, superi complessivamente il 10% dell’importo contrattuale, si avvia la procedura di risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 108 comma 4 del D,Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Inoltre, come previsto dal Capitolato Speciale d’Appalto, l’Università si riserva la facoltà di risolvere il contratto qualora l’esecutore non si presenti, senza giustificato motivo, nel giorno fissato per la consegna dei lavori, ai sensi dell’art. 5 comma 3 del D.M. 49/2018.
Ogni contestazione in merito alla legittimità del provvedimento della risoluzione del contratto non potrà essere invocata dall'Appaltatore stesso per rifiutare o ritardare l'adempimento dell'obbligo di consegnare immediatamente i lavori e i cantieri nello stato in cui si trovano.
L'Appaltatore dovrà in ogni caso risarcire qualsiasi danno diretto e indiretto che possa comunque derivare dall’inadempienza dell'Appaltatore stesso.
ART. 19 - VERIFICHE NEL CORSO DI ESECUZIONE DEI LAVORI
I controlli e le verifiche eseguite dall’Università nel corso dell'appalto non escludono la responsabilità dell'Appaltatore per vizi, difetti e difformità dell'opera, di parte di essa, o dei materiali impiegati, né la garanzia dell'Appaltatore stesso per le parti di lavoro e materiali già controllati. Tali controlli e verifiche non determinano l'insorgere di alcun diritto in capo all'Appaltatore, né alcuna preclusione in capo all’Università.
ART. 20 – CONTO FINALE E CERTIFICATO DI REGOLARE ESECUZIONE
Ai sensi dell’articolo 102, comma 2 del d.lgs. 50/2016, entro 3 mesi dalla data di ultimazione delle opere il Direttore dei Lavori redigerà il certificato di regolare esecuzione dei lavori e lo trasmetterà al RUP per l’approvazione.
Il certificato assume valore definitivo dopo due anni dalla sua emissione.
Entro sessanta giorni dalla data di ricevimento del certificato di regolare esecuzione e degli atti allegati l’Università procederà a deliberare:
- sulla sua ammissibilità;
- sulle eventuali domande dell’esecutore (riserve);
- sui risultati degli avvisi ai creditori.
Alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione si procede al pagamento della rata di saldo e allo svincolo della cauzione definitiva, previa costituzione della garanzia fideiussoria prevista dall’articolo 103, comma 6 del d.lgs. 50/2016.
Sono inoltre eseguiti in corso d’opera i collaudi tecnico-specialistici.
Dalla data di ultimazione, e fino alla data di approvazione del certificato di regolare esecuzione l’Appaltatore si obbliga a mantenere in perfetto stato le opere eseguite e ad effettuare a proprie spese, a perfetta regola d’arte, le riparazioni che risultassero necessarie per deterioramenti, rotture od altro, con la massima celerità, in modo da consentire l’uso regolare dell’opera da parte dell'Università.
Qualora l’Appaltatore, richiamato per iscritto dalla Direzione lavori, trascuri la manutenzione, l’Università ha diritto di far eseguire d’ufficio le riparazioni necessarie ponendo a carico del medesimo le relative spese.
Fino al certificato di regolare esecuzione, l’Appaltatore è l’unico responsabile civile e penale per ogni eventuale danno od incidente provocato sia all’Università sia a terzi in genere, in conseguenza di difetti di costruzione.
Gli eventuali atti di reclamo dei crediti sono comunicati dall’Università all’Appaltatore che si obbliga a non pretendere il pagamento delle rate di saldo, né lo svincolo della cauzione fino a che lo stesso non dimostri di avere soddisfatto ogni pretesa a tal fine producendo espressa dichiarazione del creditore che abbia presentato reclamo.
ART. 21 CAUZIONE DEFINITIVA
Ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 l'Appaltatore ha prodotto garanzia fideiussoria per l’esecuzione dell’appalto n. …………………., rilasciata
da………………………, il con le modalità di cui allo Schema
Tipo del Decreto del Ministero delle Attività Produttive n. 31 del 19/01/2018.
ART. 22 - COPERTURE ASSICURATIVE
Polizze CAR e RCT
Ai sensi dell’art. 103 comma 7 del D.Lgs. 50/2016 l’Appaltatore in data
……………………. ha stipulato apposita polizza “tutti i rischi del costruttore” (CAR) comprensiva di RCT, con la Società che prevede alla Sezione A (Copertura
assicurativa dei danni alle opere durante la loro esecuzione e garanzia di manutenzione):
- Partita 1 - Opere: 100% dell’importo contrattuale comprensivo dell’IVA;
- Partita 2 - Opere e impianti preesistenti: € 100.000,00
- Partita 3 - Spese di demolizione e sgombero: € 50.000
e alla Sezione B (Copertura assicurativa della responsabilità civile durante
l’esecuzione delle opere):
Massimale/sinistro non inferiore a € 500.000,00.
La copertura assicurativa di (RCT) dovrà essere indipendente (cioè non “a secondo rischio”) da altre coperture che l’appaltatore avesse già in corso.
La suddetta copertura assicurativa di (RCT) deve essere integrata delle seguenti estensioni:
a) i danni a cose dovuti a vibrazioni;
b) i danni a cose dovuti a rimozione o franamento o cedimento di basi di appoggio o di sostegno in genere;
c) danni da allagamento per rottura di tubazioni.
Le suddette coperture assicurative (CAR e relativa RCT) dovranno essere stipulate e mantenute in vigore per tutta la durata dei lavori e delle eventuali proroghe sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione. Le polizze devono essere preventivamente accettate dall'Università e devono essere consegnate all’Università, almeno 10 giorni prima dell'inizio dei lavori, con le relative quietanze di pagamento.
È fatta salva comunque la responsabilità dell’Appaltatore per i danni non coperti dalle predette polizze.
L’Appaltatore si obbliga a produrre, altresì, copia della polizza RCO (Responsabilità Civile verso prestatori di lavoro) con relative quietanze di pagamento, che deve rispettare i seguenti massimali:
Polizza RCT/O generale dell’Appaltatore:
Sezione RCT (Responsabilità Civile verso Terzi) Massimale unico non inferiore a € 2.000.000,00
Sezione RCO (Responsabilità Civile Operatori) verso prestatori di lavoro: Massimale per sinistro € 2.000.000,00 con il sottolimite per persona di € 1.000.000,00.
In caso di inosservanza degli adempimenti di cui al presente articolo l'Università non procederà alla consegna dei lavori.
ART. 23 - PENALI PER IL RITARDO
L’Appaltatore non può mai giustificare il ritardo nell’ultimazione dell’opera, attribuendone la causa, in tutto o in parte, ad altre ditte o imprese che provvedano, per conto dell’Università, ad altri lavori o forniture, se esso Appaltatore non avrà denunciato tempestivamente e per iscritto all’Università il ritardo ascrivibile a queste ditte o imprese, affinché l’Università stessa possa farne contestazione.
Nel caso di mancato rispetto del termine indicato per l’esecuzione delle opere, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nell’ultimazione dei lavori viene applicata una penale pari allo 1 per mille (uno per mille) sull’importo contrattuale.
La penale, nella stessa misura percentuale di cui al precedente comma, trova applicazione anche in caso di ritardo:
a) nell’inizio dei lavori rispetto alla data fissata dal direttore dei lavori con l’atto di consegna degli stessi;
b) nell’inizio dei lavori per ritardata consegna per fatto imputabile all’appaltatore;
c) nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione, rispetto alla data fissata dal direttore dei lavori;
d) nel rispetto dei termini imposti dalla Direzione dei Lavori per il ripristino di lavori non accettabili o danneggiati;
e) nel rispetto delle eventuali soglie temporali intermedie fissate a tale scopo nel programma dei lavori di cui all’art. 43, comma 4, del D.P.R. 207/2010.
In ogni caso, l’Appaltatore non può mai giustificare il ritardo nell’inizio dei lavori o nella loro regolare e continuativa conduzione o nell’ultimazione dell’opera, dovuto a:
f) il ritardo nell’apprestamento del cantiere e nell’allacciamento per l’approvvigionamento dell’energia elettrica e dell’acqua;
g) l’esecuzione di accertamenti integrativi che l’Appaltatore ritenesse di effettuare per l’esecuzione delle opere di fondazione, delle strutture e degli impianti;
h) l’elaborazione di esecutivi di cantiere ritenuti necessari dall’Appaltatore in relazione alla propria organizzazione, ai propri mezzi d’opera e ad esigenze legate a subappalti o forniture, da sottoporre all’approvazione del Direttore dei lavori;
i) il ritardo nella presentazione della documentazione relativa ai requisiti dei subappaltatori ai fini dell’approvazione al subappalto che l’Università deve effettuare entro il termine di legge;
j) il tempo necessario per l’esecuzione di prove sulle campionature, di prove di carico e di prove sugli impianti;
k) il ritardo nella presentazione delle campionature che abbia comportato anche un conseguente ritardo nelle approvazioni nonché il tempo necessario per l’espletamento degli ulteriori adempimenti a carico dell’Appaltatore di cui ai vari articoli del presente Schema di Contratto.
Nel caso di ritardo nell’ultimazione dell’opera si applica una penale pari all’1 (uno) per mille dell’importo contrattuale, per ogni giorno di ritardo naturale e consecutivo non giustificato, fatto salvo il diritto dell’Università al risarcimento degli eventuali ulteriori danni.
La penale è dedotta dall’importo degli acconti o dello stato finale.
Qualora l’importo delle penali superi il 10%, l’Università risolve il contratto ai sensi dell’art. 17 presente Schema di contratto.
ART. 24 - TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Con la sottoscrizione del presente Contratto, le parti, in relazione ai trattamenti di dati personali effettuati in esecuzione del Contratto medesimo, si danno reciprocamente atto di aver preso visione e compreso, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 (Regolamento generale sulla protezione dei dati
personali), tutte le informazioni riferite agli operatori economici e fornitori di lavori beni e servizi. Le modalità di trattamento dei dati personali e l’insieme della “Privacy policy” dell’Università, sono descritte nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzionale xxx.xxxxxxxxx.xx alla pagina
xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx/0/000/Xxxxxxx.xxx.
L'Appaltatore è obbligato ad accettare ed attenersi a quanto contenuto nel “Codice di comportamento dell’Università per Stranieri di Siena” emanato con D.R. n. 297 del 19/06/2014 e reperibile al link: xxxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxxx/0000/Xxxxx/XX%00xxxxxx%00xx%00xxxx
ortamento%20-%20sostituzione%20testo.pdf. In relazione alle attività di
trattamento necessarie a dare esecuzione al presente contratto, le parti si danno reciprocamente atto di configurarsi, ciascuna nell’ambito delle attività ad essa assegnate, quali autonomi titolari del trattamento dei dati personali.
Le parti, inoltre, assicurano di raccogliere e trattare i dati nel rispetto della normativa in materia (Regolamento (UE) 2016/679 e D.lgs. 196/2993 ss.mm.ii.) e di aver informato e raccolto, laddove previsto dalla normativa vigente, specifico consenso degli interessati circa la comunicazione dei loro dati personali alla controparte.
ART. 25 - CONTROVERSIE
Le controversie tra l'Università e l'Appaltatore, insorte durante l'esecuzione dei lavori e sino al termine del contratto, saranno definite a norma dell’art. 205 del D.lgs. 50/2016.
Nel caso non si raggiungesse l'accordo bonario tra le parti, le controversie sono deferite alla competente Autorità giudiziaria, Foro di Siena.
ART. 26 - SPESE DI CONTRATTO
Il contratto consiste nella presente scrittura privata, redatto in modalità elettronica ai sensi dell’art. 32 co. 14 del D.Lgs. 50/2016 e sottoscritto dalle parti con firma digitale. Tutte le spese e gli oneri fiscali inerenti al contratto di appalto sono a carico dell’Impresa in caso d’uso. L’imposta di bollo è a carico dell’affidatario, la registrazione in caso d’uso.
ART. 27 – ALLEGATI
Al presente contratto, saranno allegati, quale parte integrante e sostanziale, i seguenti ulteriori documenti Contratto;
- Capitolato Speciale d’Appalto;
- Offerta economica;
- Polizze di garanzia (CAR, RCO e cauzione definitiva);
Costituiscono inoltre parte integrante e sostanziale del contratto, ancorché non materialmente allegati, i seguenti documenti:
- Documentazione di progetto.
- POS dell’Aggiudicataria
- Programma dei lavori redatto dall’Impresa/Associazione aggiudicataria
Per l’Università per Stranieri di Siena firma digitale ……………………..
Per l’Appaltatore
firma digitale. …………………….