UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA
Decreto Rep. n. 18 - 2015 Prot. n. 568 del 23/06/2015
Anno 2015 Titolo VII Classe 1 Fascicolo
BANDO DI PROCEDURA COMPARATIVA
PROCEDURA COMPARATIVA PUBBLICA PER TITOLI E COLLOQUIO PER L’ASSEGNAZIONE DI N.
1 CONTRATTO DI TUTOR DISCIPLINARE NELL’AMBITO DEL PROGETTO “UNISCO” FINANZIAMENTO P.O.R. SARDEGNA – F.S.E. 2007/2013 – OBIETTIVO COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE, ASSE IV – CAPITALE UMANO, LINEA DI ATTIVITÀ H.5.1 - CREAZIONE DI RETI PER FACILITARE L'INCONTRO TRA IL SISTEMA DELL'ISTRUZIONE SUPERIORE E LE UNIVERSITÀ – CUP J89J15000110002
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA
Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Sassari, emanato con D.R. n. 2845 del 07/12/2011, e pubblicato sulla G.U. Supplemento ordinario n. 275 alla G.U. serie generale n. 298 del 23/12/2011;
Visto il Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell'Università degli Studi di Sassari, approvato con D.R. n. 1232 del 6 maggio 2014;
Visto il Regolamento di Ateneo disciplinante la procedura comparativa pubblica per il conferimento degli incarichi esterni di collaborazione;
Visto il DPR 16 aprile 2013 n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”;
Visto il Codice Etico dell’Università degli Studi di Sassari emanato con D.R. n. 2341 del 06 ottobre 2011;
Visto l’art. 7, comma 6, del D.lgs. n. 165/01 e successive modificazioni;
Visto l’Avviso di chiamata per le Università degli Studi di Cagliari e Sassari per la chiamata di progetti per azioni di orientamento e di sostegno al raccordo tra università e scuola secondaria superiore;
Visto il Vademecum per l’operatore Versione 4.0 – novembre 2013;
Vista la Convenzione n. 1, prot. 1570 del 02/03/2015, siglata dall’Università degli Studi di Sassari con la Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, Direzione della Pubblica Istruzione – per la realizzazione della proposta progettuale a valere sul Programma Operativo F.S.E. 2007/2013, Asse IV Capitale Umano, linea di attività h.5.1 -Creazione di reti per facilitare l'incontro tra il sistema dell'istruzione superiore e le università – CUP J89J15000110002;
Vista la nota della Direzione amministrativa del 19 febbraio 2010 – prot. n. 4201 – nella quale si ritiene tale affidamento escluso dal controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti;
Vista la delibera della Consiglio del Dipartimento di Giurisprudenza del 10/06/2015 che ha autorizzato l’emanazione di un avviso di procedura comparativa pubblica per il conferimento di n.1 contratto di collaborazione coordinata e continuativa per il supporto alle attività didattiche del Dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche”;
Accertata l’inesistenza di graduatorie utili.
Considerata la necessità di avvalersi della collaborazione di n. 1 unità di personale, dotata di idonei requisiti per lo svolgimento delle attività previste nel suddetto progetto;
Considerato che si è proceduto alla verifica preliminare dell’inesistenza di risorse umane idonee allo svolgimento di tale incarico all’interno dell’Ateneo;
Accertata la copertura finanziaria ai sensi del comma 188 dell’art. 1 della Legge 23 dicembre 2005,
n. 266, su finanziamenti extra FFO, a gravare sui fondi del progetto “UNISCO”;
DECRETA
Art. 1 – Finalità
E’ indetta, nell’ambito del finanziamento P.O.R. Sardegna – F.S.E. 2007/2013 – Obiettivo competitività regionale e occupazione, Asse IV – Capitale umano, linea di attività h.5.1, una procedura comparativa pubblica per titoli e colloquio per l’attribuzione di n.1 contratto per Tutor disciplinare nell’ambito del Progetto “UNISCO” per lo svolgimento di attività di tutoraggio disciplinare atte a favorire il superamento delle difficoltà d’inserimento universitario (scelte inadeguate, problemi d’inserimento in nuovi contesti, difficoltà a affrontare specifici percorsi di studio) e a cogliere le opportunità di un percorso di studi di livello universitario. Nello specifico le attività rientrano nella macrovoce del piano finanziario approvato B.2 - Realizzazione e nella voce B.2.3 – Tutoraggio.
L’amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e al trattamento sul lavoro.
Art. 2 – Requisiti per l’ammissione
Per l’ammissione alla procedura comparativa è richiesto, alla data di scadenza del bando, il possesso dei seguenti requisiti:
a) Titolo di studio: laurea magistrale conseguita a norma dei D.D.M.M. 3 novembre 1999 n. 509 e 22 ottobre 2004 n. 270, laurea magistrale a ciclo unico, laurea conseguita secondo il vecchio ordinamento (antecedente il D.M. 3 novembre 1999 n. 509).
Si terrà conto delle equiparazioni relative al titolo di studio, ai sensi della normativa vigente alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla procedura comparativa. Per coloro che hanno conseguito il titolo di studio all’estero è richiesto il possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente a quello su indicato, in base ad accordi internazionali ovvero con le modalità di cui all’art. 332 del testo unico 31 agosto 1933 n.1592, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla procedura comparativa. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorità.
b) Cittadinanza italiana ovvero o di altro Stato;
c) Godimento dei diritti politici;
d) Idoneità fisica all’impiego;
Non possono accedere coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo, nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da impiego statale, ai sensi dell’art. 127, primo comma lett.
d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n.3.
I cittadini che non sono in possesso della cittadinanza italiana devono possedere, inoltre, i seguenti requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti di cui sopra debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla procedura comparativa.
Art. 3 – Titoli valutabili
Saranno valutabili i seguenti titoli (Esempi):
- Attività di formazione e tutoraggio svolta presso strutture pubbliche o private con rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato o indeterminato, con rapporto di collaborazione o prestazione occasionale;
- Esperienze professionali inerenti l’oggetto della collaborazione, maturate presso strutture di vertice (staff, segreterie, direzioni) pubbliche o private, con rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato o indeterminato, con rapporto di collaborazione o prestazione occasionale;
- Esperienze professionali inerenti l’oggetto della collaborazione, maturate presso strutture pubbliche o private, con rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato o indeterminato, con rapporto di collaborazione o prestazione occasionale;
- Conoscenza dei principali strumenti informatici di produttività individuale (elaborazione testi, foglio elettronico, banche dati, posta elettronica, internet);
- Conoscenza della lingua inglese.
Art. 4 – Domande e termini di presentazione
La domanda di partecipazione alla procedura comparativa, debitamente sottoscritta dal candidato, redatta in carta semplice in conformità allo schema esemplificativo di cui all’allegato A, deve essere indirizzata al Dipartimento di GIURISPRUDENZA viale Xxxxxxx, n. 5 – 00000 Xxxxxxx e inviata a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Dipartimento di Giurisprudenza, Viale Mancini
n. 5 – 00000 Xxxxxxx; oppure presentata direttamente alla Segreteria Amministrativa del Dipartimento di Giurisprudenza xxxxx Xxxxxxx, 0 - Xxxxxxx, nel seguente orario: 8,30 – 13,00 oppure tramite la propria PEC (Posta Elettronica Certificata) indirizzata unicamente al seguente indirizzo PEC istituzionale: xxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx indicando nell’oggetto il seguente testo: Bando di procedura comparativa pubblica, per titoli e colloquio, per l’assegnazione di n. 1 contratto di Tutor disciplinare nell’ambito del finanziamento del POR Sardegna – FSE 2007-2013 – Obiettivo competitività regionale e occupazione, Asse IV – Capitale umano, Linea di Attività h.5.1”. Progetto “UNISCO” D.D. 18 Prot. n.568 del 23/06/2015
Le domande di partecipazione alla procedura comparativa dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 09/07/2015. Non farà fede il timbro postale ma la data di protocollazione del Dipartimento di Giurisprudenza.
Nel caso di utilizzo della propria PEC quale mezzo trasmissivo, la domanda e i documenti allegati, per i quali in ambiente analogico, sia prevista la sottoscrizione devono essere sottoscritti dal candidato con la propria firma digitale. I documenti informatici privi di firma digitale saranno considerati come non sottoscritti. E’ esclusa la possibilità del ricorso a copie informatiche di documenti analogici trasmessi via PEC.
Per la domanda e i documenti allegati devono essere utilizzati formati statici e non direttamente modificabili, privi di macroistruzioni o codici eseguibili,· preferibilmente in formato .pdf o .tiff , evitando i formati proprietari quali .doc, .xls ed altri.
Si ricorda che le ricevute di accettazione/consegna della PEC vengono inviate automaticamente dal gestore di PEC nel caso di trasmissione a buon fine, per cui non risulta necessario contattare gli uffici universitari o spedire ulteriori e-mail per chiedere la conferma o spedire successivamente ulteriore documentazione cartacea.
Non saranno ammessi alla procedura comparativa gli aspiranti le cui domande dovessero pervenire, per qualsiasi motivo, dopo la scadenza indicata.
Nella domanda di ammissione i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità, oltre alla procedura comparativa cui intendono partecipare:
a) il nome e il cognome;
b) la data, il luogo di nascita e il codice fiscale;
c) il comune di residenza e l’indirizzo;
d) il possesso del titolo di studio di cui alla lettera a) dell’art. 2 del presente bando di selezione;
e) la cittadinanza posseduta;
f) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziario e i procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico);
g) il godimento dei diritti civili e politici;
h) l’idoneità fisica all’impiego;
i) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di impiego;
j) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale per averlo conseguito mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile;
k) il possesso dei titoli valutabili indicati all’art. 3 del presente bando;
l) la conoscenza della lingua straniera (qualora prevista dall’art. 3 del presente bando);
m) la conoscenza dei principali strumenti informatici (qualora prevista dall’art. 3 del presente bando);
n) l’insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse ai sensi della normativa vigente (allegato);
I cittadini non in possesso della cittadinanza italiana dovranno, inoltre, dichiarare:
a) di godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza;
b) di essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
c) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Dalle domande deve risultare, altresì, il recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni. La firma in calce alla domanda non richiede autenticazione.
Sul plico devono risultare le indicazioni del nome, cognome e indirizzo del candidato e la dicitura: “Bando di procedura comparativa pubblica, per titoli e colloquio, per l’assegnazione di n. 1 contratto di Tutor disciplinare nell’ambito del finanziamento del POR Sardegna – FSE 2007-2013 – Obiettivo competitività regionale e occupazione, Asse IV – Capitale umano, Linea di Attività h.5.1”. Progetto “UNISCO” D.D. 18 Prot. n. 568 del 23/06/2015
Non è consentito il riferimento per relationem a documenti già presentati in occasione di altre selezioni. Non saranno presi in considerazione documenti inviati separatamente e/o successivamente alla domanda di partecipazione.
Il candidato dovrà allegare alla domanda:
a) documentazione attestante titoli di studio, professionali e valutabili richiesti nel presente avviso;
b) copia fotostatica del documento di identità;
c) copia fotostatica del codice fiscale;
d) curriculum vitae in formato europeo firmato e datato.
I candidati possono dimostrare il possesso dei titoli, mediante la forma semplificata delle certificazioni amministrative consentite dagli artt. 46 e 47 del DPR 445 del 28/12/00 compilando l’allegato B.
I candidati devono dimostrare il possesso dei titoli rilasciati da una pubblica amministrazione, unicamente mediante la forma semplificata delle certificazioni amministrative consentite dall’art. 46 del DPR 445 del 28/12/00, ai sensi dell’art. 15 della legge n. 183 del 12 novembre 2011, a norma della quale “Le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, fatti, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47”; mentre stati, qualità personali o fatti a diretta conoscenza dell’interessato, potranno essere dimostrati con dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, secondo le modalità di cui all’art. 47 DPR 445 del 28/12/00; in entrambi i casi si rinvia all’allegato B.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere a idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive.
I candidati portatori di handicap, ai sensi dell’art. 20 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104, dovranno avanzare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap riguardo l’ausilio necessario nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove d’esame.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilità per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni della residenza o del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi né per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito e a forza maggiore.
Art. 5 – Commissione giudicatrice
La Commissione giudicatrice è composta da tre docenti universitari di ruolo, nominati con decreto del Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione dei candidati.
Art. 6 – Modalità di selezione
La Commissione giudicatrice predetermina i criteri di massima e le procedure della valutazione comparativa dei candidati, stabilendo anche i punteggi da attribuire nel caso in cui si proceda a stilare una graduatoria degli idonei.
La Commissione, dopo aver verificato i requisiti di ammissione, valuta i titoli ed il colloquio.
La Commissione valuterà l’attinenza del percorso formativo e delle esperienze lavorative rispetto all’oggetto dell’incarico da conferire e accerterà il possesso della particolare qualificazione professionale del candidato necessaria per l’espletamento dell’incarico da affidare.
In merito alla valutazione dei titoli, saranno considerati validi solamente i titoli prodotti entro il termine di scadenza stabilito per la presentazione delle domande oppure quelli per cui i candidati abbiano prodotto, nel termine sopra indicato, una dichiarazione sostitutiva di certificazione (ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n° 445/2000).
Saranno altresì valide le pubblicazioni prodotte in originale oppure in fotocopia se il candidato vi abbia allegato apposita dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui se ne attesta la conformità all’originale (ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n° 445/2000).
Ai titoli redatti in lingua straniera diversa dall’inglese, francese, tedesco e spagnolo, dovrà essere allegata una traduzione in lingua italiana insieme ad una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesti la conformità della traduzione al testo straniero.
Il colloquio verterà sui seguenti argomenti:
- Regolamento didattico di Ateneo;
- Legge 30 dicembre 2010 n. 240 e decreti attuativi inerenti la didattica;
- Prova di informatica ai fini della valutazione delle conoscenza dei principali strumenti informatici;
- Prova di inglese: lettura e traduzione di un testo breve.
Sarà data conoscenza degli ammessi alla procedura comparativa mediante elenco pubblicato sul sito internet del Dipartimento di Giurisprudenza xxx.xxxxxxx.xx e dell’Ateneo xxx.xxxxx.xx. Il colloquio si terrà il giorno 16/07/2015 alle ore 9,30 presso L’Aula Consiliare del Dipartimento di Giurisprudenza. In caso di eventuale modifica di data, orario o luogo sarà data comunicazione mediante avviso sul sito internet del Dipartimento di Giurisprudenza xxx.xxxxxxx.xx e dell’Ateneo xxx.xxxxx.xx.
Per essere ammessi a sostenere il colloquio, i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento:
a) Tessera postale o carta d’identità
b) Patente automobilistica
c) Porto d’armi
d) Passaporto in regola
Al termine dei lavori la Commissione, previa valutazione comparativa, con propria deliberazione, assunta con la maggioranza dei componenti, indica il nominativo del candidato vincitore della procedura comparativa.
Art. 7 – Approvazione atti
Il Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, verificata la legittimità della procedura, adotta il provvedimento di approvazione atti e ne dichiara il vincitore dopo aver proceduto, ai sensi dell’art. 53, comma 14, del decreto legislativo 165/2001, alla verifica dell’insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse in capo allo stesso.
Il risultato della procedura comparativa sarà affisso all’albo del Dipartimento di Giurisprudenza xxx.xxxxxxx.xx e pubblicato sul sito internet dell’Ateneo xxx.xxxxx.xx.
Art. 8 – Conferimento dell’incarico e compenso
Con il vincitore della presente procedura verrà instaurato un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa/occasionale. Tale rapporto di lavoro non può avere alcun effetto ai fini dell’assunzione nei ruoli del personale dell’Università.
Il conferimento dell’incarico avviene mediante la stipulazione di un contratto di diritto privato da sottoscrivere, prima dell’inizio dello svolgimento dell’attività, da parte del Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza e dal soggetto assegnatario del contratto, previo espletamento dei necessari adempimenti previsti per legge o da regolamento.
Il contratto avrà una durata da luglio ad ottobre 2015 per un totale di 300 ore e per lo stesso verrà riconosciuto un compenso lordo orario di € 23,33 (ventitre/33) comprensivo degli oneri a carico del prestatore e dell’Amministrazione
L’efficacia del contratto, e la liquidazione dei relativi compensi, è subordinata alla pubblicazione obbligatoria prevista dall’art. 15 del decreto legislativo 33 del 14 marzo 2013 sul sito dell’Ateneo nella sezione “Amministrazione trasparente” ed alla comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione pubblica ai sensi dell’art. 53 del decreto legislativo 165 del 30 marzo 2001 e successive modificazioni. Sulla base della legislazione vigente detto corrispettivo è assoggettato al regime fiscale, assicurativo e contributivo previsto dalla legge. Dal compenso andranno, inoltre, decurtati gli oneri necessari per attivare la copertura assicurativa per danni a terzi (R.C.T). Nel caso di contratto occasionale anche
copertura assicurativa infortuni qualora la natura dell’incarico comporti l’accesso ai locali o l’uso di mezzi e strutture dell’Università.
L’importo sarà corrisposto posticipatamente all’attività espletata a seguito di richiesta di pagamento presentata dal collaboratore e controfirmata dal Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza che accerteranno il rispetto degli obblighi contrattuali. Dovrà altresì essere compilata un report mensile, il registro delle attività e il timesheet previsti dal Vademecum dell’operatore per operazioni finanziate nell’ambito del POR FSE 2007/2013.
Art. 9 – Sospensione e riduzione della prestazione
La prestazione del collaboratore coordinato e continuativo, in caso di malattia, infortunio e maternità è inesigibile e si applica la sospensione del rapporto e del pagamento del corrispettivo contrattuale;
Al collaboratore in maternità si applica la relativa disciplina previdenziale e assistenziale;
Allo scadere del periodo di astensione obbligatoria e al termine della sospensione per malattia o infortunio, il Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, in relazione alla prestazione contrattuale, all’attività già espletata ed a quella ancora da espletare, può stabilire di:
a) autorizzare la prosecuzione dell’attività fino al termine della durata contrattuale adeguando il compenso agli obiettivi raggiunti, in base alle necessità del progetto;
b) autorizzare la prosecuzione delle attività oltre il limite della durata contrattuale per un periodo pari alla sospensione;
c) risolvere il contratto.
Quando la collaborazione si inserisce in un progetto di ricerca o in un'altra attività programmatica, il termine di scadenza del progetto o dell’altra attività comporta la scadenza automatica del contratto di collaborazione.
Art. 10 – Trattamento dei dati personali
Ai fini del D. lgs 196/2003 si informa che l’Università si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato. Tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalità connesse e strumentali alla procedura comparativa ed alla eventuale stipula e gestione del contratto nel rispetto delle disposizioni vigenti, come indicato nell’Informativa sul trattamento dei dati personali allegata al presente avviso. ”).
Ai sensi degli articoli 3 e 7 del decreto legislativo 33/2013, le informazioni, i dati, i documenti, compreso il curriculum vitae, da redigersi in conformità al vigente modello europeo, sono oggetto di pubblicazione in formato aperto sul sito di Ateneo nella sezione “Amministrazione trasparente” e chiunque ha diritto di conoscerli, utilizzarli e riutilizzarli senza restrizioni, anche per fini diversi dalla presente procedura, con l’obbligo di citare la fonte e di rispettarne l’integrità.
Art. 11 – Codice di Condotta
Il collaboratore è tenuto ad osservare, per quanto compatibili, le disposizioni e gli obblighi di condotta previsti nel DPR 16 aprile 2013 n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”.
Ai sensi dell’art. 2 del DPR 16 aprile 2013 n. 62 si procederà alla risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dal Codice di Condotta.
Art. 12 – Responsabile del procedimento
Ai sensi di quanto disposto dalla legge 241/90 art.5, il responsabile del procedimento del presente avviso è il Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza.
Art. 13 – Pubblicità
Dell’avviso di procedura comparativa verrà data pubblicità mediante affissione all’albo del Dipartimento di Giurisprudenza xxx.xxxxxxx.xx e sul sito dell’Ateneo all’indirizzo xxx.xxxxx.xx
Art. 14 – Rinvio
Per quanto non previsto dal presente avviso valgono, sempre che applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi disciplinate dal T.U. approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.686 e successive norme di integrazione e modificazione.
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
(Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx)