SCHEMA DI CONVENZIONE TRA
SCHEMA DI CONVENZIONE TRA
REGIONE LAZIO - C.F. 80143490581, rappresentata dalla Direttrice della Direzione Regionale Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro Autorità di Gestione (di seguito “AdG”) del Programma Operativo Regione Lazio Fondo Sociale Europeo 2014-2020 nell’ambito dell’Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”, Avv. Xxxxxxxxxx Xxxxx, nata a Chiaravalle Centrale (CZ), il 24 maggio 1961 e domiciliata per la sua carica presso la Regione Lazio – Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00145 Roma,
E
DiSCo1 - Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza (di seguito “DiSCo”) - C.F. 08123891007, con sede legale in Xxxx, Xxx Xxxxxx Xx Xxxxxx, 00/x – cap. 00185, rappresentato dal Direttore Generale, Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx, nato a , il
e domiciliato per la sua carica presso l’Ente,
VISTI:
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20/12/2013 e s.m.i., recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20/12/2013, recante disposizioni sul Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1046/2018 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
- il Regolamento (UE) n. 460/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 marzo 2020: modifica dei Reg. (UE) n.1301/2013, (UE) n.1303/2013 e (UE) n.508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all’epidemia di COVID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus);
- il Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020;
- l’Accordo di partenariato 2014-2020 per l’impiego dei Fondi strutturali e di investimento europei adottato con decisione di esecuzione della Commissione C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014 che approva determinati elementi dell'accordo di partenariato con l'Italia CCI 2014IT16M8PA001;
1 A far data dal 1 agosto 2018, ai sensi della Legge Xxxxxxxxx xxx 00 xxxxxx 0000 x. 0, xx Xxxxxxx Xxxxx ha disposto il riordino dell’Ente pubblico dipendente per il diritto agli studi universitari nel Lazio – Laziodisu. Tale riordino ha comportato, tra l’altro, la modifica della denominazione dell’Ente in DiSCo - Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza.
- la Decisione n. C(2014) 9799 del 12 dicembre 2014 con cui la Commissione Europea ha approvato il Programma Operativo Regione Lazio Fondo Sociale Europeo 2014-2020 nell’ambito dell’Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”, contrassegnato con il n. CCI2014IT05SFOP005;
- la Decisione di esecuzione n. C(2018)7307 della Commissione Europea del 29 ottobre 2018 che modifica la decisione di esecuzione C(2014)9799 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Lazio FSE" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la regione Lazio in Italia CCI 2014IT05SFOP005
- Decreto-Legge 17 marzo 2020, n. 18 “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”;
- Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici” e, in particolare, l’art.
63. “Uso della procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara”, comma 2,
lettera c];
- Comunicazione della Commissione europea 2020/C 108/1 “Orientamenti della Commissione europea sull’utilizzo del quale in materia di appalti pubblici nella situazione di emergenza connessa alla crisi della Covid-19”;
- la Legge Regionale n. 7 del 18 giugno 2008 “Nuove disposizioni in materia di diritto agli studi universitari” all’art. 11 configura Laziodisu1 quale Ente pubblico dipendente della Regione Lazio per il diritto agli studi universitari del Lazio;
- la Legge Regionale n. 6 del 27 luglio 2018 "Disposizioni per il riconoscimento e il sostegno del diritto allo studio e la promozione della conoscenza nella Regione";
- la Deliberazione di Giunta Regionale n. 851 del 13 novembre 2009 che ha approvato lo Statuto di Laziodisu2;
- la Deliberazione della Giunta Regionale n. 26 del 4 febbraio 2020 con la quale è stato conferito all’Avv. Xxxxxxxxxx Xxxxx l’incarico di Direttore della Direzione regionale Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro;
- la Determinazione Dirigenziale n. G02664 del 21/03/2016 “POR 2014/2020 - Approvazione del Piano straordinario per il rafforzamento delle opportunità per i giovani del Lazio denominato “GENERAZIONI”. Impegno di €. 101.845.289,75 a favore di Laziodisu - POR Lazio FSE 2014- 2020 n°CCI2014IT05SFOP005 - sull'Asse I "Occupazione" Priorità di investimento 8.i/8.ii – Obiettivo specifico 8.1/8.5, Priorità di investimento 8.vii- Obiettivo specifico 8.7 e sull'Asse III "Istruzione e formazione" Priorità di investimento 10.ii – Obiettivo specifico 10.5, Priorità di investimento 10.ii - Obiettivo specifico 10.5, del POR FSE Lazio 2014-2020, Azioni Cardine 8, 19,23” e successive modifiche e integrazioni;
- la Determinazione Dirigenziale n. G10349 del 24/07/2017 “POR 2014/2020 - Determinazione Dirigenziale n. G02664/2016 - Piano straordinario per il rafforzamento delle opportunità per i giovani del Lazio denominato "GENERAZIONI". Integrazione interventi, approvazione nuova Scheda intervento n. 7 Fondo per il Microcredito e la microfinanza “Sezione Speciale FSE 2014- 2020 – Fondo Futuro 2014-2020”;
- la Determinazione Dirigenziale G15775 del 05/12/2018 POR Lazio FSE 2014/2020. Approvazione del Piano straordinario per il rafforzamento delle opportunità per i giovani e per la popolazione del Lazio denominato “GENERAZIONI II”. Impegno di spesa pluriennale di € 107.100.000,00 a favore di DiSCo - Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza (Codice creditore 88300) - a valere sul POR Lazio FSE 2014-2020 - Asse 1 "Occupazione" Priorità di investimento 8.vii - Obiettivo specifico 8.7, Azione Cardine 19 – Asse 2 “Inclusione sociale e lotta alla povertà” Priorità di investimento 9.i – Obiettivo specifico 9.1, Azione Cardine 42 - Asse 3 "Istruzione e formazione" Priorità di investimento10.ii - Obiettivo specifico 10.5,
Azione Cardine 23, Priorità di investimento 10.iv - Obiettivo specifico 10.6, Azione Cardine 21, Priorità di investimento 10.i - Obiettivo specifico 10.1, Azione Cardine 18 - e approvazione dello schema di Convenzione;
- la Determinazione Dirigenziale n. G13943 15/10/2019 concernente la modifica del documento "Descrizione delle funzioni e delle procedure in atto per l'Autorità di Gestione e per l'Autorità di Certificazione" Programma Operativo della Regione Lazio FSE 2014-2020, Ob. "Investimenti per la crescita e l'occupazione" approvato con Determinazione Dirigenziale n. G13018 del 16/10/2018;
- la Determinazione Dirigenziale, n. G14105 del 16 ottobre 2019 concernente la modifica del documento "Manuale delle procedure dell'AdG/OOII", dei relativi allegati, e delle Piste di controllo - Programma Operativo della Regione Lazio FSE 2014-2020, Ob. "Investimenti per la crescita e l'occupazione" approvati con Determinazione Dirigenziale n. G13043 del 16 ottobre 2018;
PREMESSO CHE:
- la presente Convenzione definisce i riferimenti regolamentari di attuazione del Piano “GENERAZIONI Emergenza COVID 19 – Intervento multi misura e multi target e gestione dell’iniziativa” (di seguito “Piano”), da attuare attraverso la realizzazione di interventi coerenti con il mandato di XxXXx;
- il progetto previsto in fase di avvio del Piano è affidato a XxXXx attraverso la presente Convenzione riguarda il seguente Avviso pubblico:
Un ponte verso il ritorno alla vita professionale e lavorativa: misure emergenziali di sostegno economico per i soggetti più fragili ed esposti agli effetti della pandemia;
- la natura del Piano è quella di strumento di programmazione attuativa che si inserisce nel quadro di interventi emergenziali di sostegno economico per i soggetti più fragili ed esposti agli effetti della pandemia e si inquadra nelle nuove missioni e campi di azione che saranno assegnati nei prossimi mesi al POR FSE Lazio 2014-2020 e probabilmente anche al nuovo programma 2021-2027, qualora gli effetti della crisi attuale dovessero produrre effetti prolungati nel tempo. Pertanto, ulteriori iniziative, strettamente coerenti con le finalità del Piano, nel rispetto dei termini stabiliti dalla presente Convenzione, potranno essere successivamente autorizzate a rientrare nei campi di azione del Piano, anche a valere sugli altri Assi e Obiettivi specifici del POR, e quindi, nel caso di affidamento a DiSCo, della presente Convenzione;
- che, altresì, l’emergenza epidemiologica in atto ha comportato una rilevante modifica dei fabbisogni di cittadini e famiglie che giustifica, nel caso, il ricorso alle procedure di acquisizione di beni e servizi così come disposti dall’art. 63, D.lgs. n. 50/2016, ove necessario ad assicurare una efficacie ed efficiente azione di richiesta, assegnazione e liquidazione delle indennità previste nel progetto, anche e soprattutto attraverso il potenziamento degli strumenti informatici attualmente disponibili per renderli adeguati a contenere l’enorme flusso di richieste da parte dei destinatari e per rispondere alle stesse in tempi rapidi;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
Art. 1
Oggetto della Convenzione
Con la presente Convenzione vengono disciplinati i rapporti tra la Direzione Regionale Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro AdG del Programma Operativo Regionale Lazio FSE 2014/2020 “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” e DiSCo, in qualità di Beneficiario, per la realizzazione nell’ambito del POR Lazio FSE 2014/2020, degli interventi di cui alla
Determinazione Dirigenziale n. del richiamati.
i cui contenuti sono integralmente
Art. 2 Disciplina del rapporto
1. DiSCo, in qualità di Beneficiario, dichiara di conoscere tutta la normativa richiamata nelle premesse e, in particolare, i Regolamenti (UE) e i relativi regolamenti di esecuzione e regolamenti delegati, la normativa nazionale e regionale di riferimento e si impegna a rispettarla integralmente.
2. DiSCo, in qualità di Beneficiario, dichiara inoltre di conoscere la normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente inerente i costi ammissibili nonché il Regolamento UE vigente in tema di informazione e pubblicità degli interventi dei Fondi SIE Regolamento di esecuzione (UE)
n. 821/201 e si impegna a rispettarla integralmente.
3. DiSCo, in qualità di Beneficiario, accetta la supervisione/controllo dell’AdG sullo svolgimento
delle attività,
4. Nello svolgimento delle proprie funzioni, DiSCo, in qualità di Beneficiario, opera nel pieno rispetto:
a) del documento descrittivo del sistema di gestione e controllo - SIGECO, il quale descrive le modalità di funzionamento dell’Autorità di Gestione (AdG) e dell’Autorità di Certificazione (AdC), approvato dall’Autorità di Audit (AdA);
b) del “Manuale delle procedure dell’AdG/OOII”;
c) di ogni altra direttiva emanata dall’AdG e dalla Giunta Regionale, in relazione alla gestione
ed attuazione del POR FSE.
Art. 3
Durata della Convenzione
1. La presente Convenzione contribuisce a regolare le attività affidate a DiSCo, in qualità di Beneficiario, anche in applicazione del principio di continuità amministrativa e coerentemente con quanto stabilito nel Piano "Generazioni Emergenza COVID 19” approvato con Determinazione Dirigenziale n. del , anche in virtù delle funzioni ad esso attribuite dalla Legge Regionale n. 7 del 18 giugno 2008 e successivamente stabilite con Legge Regionale n. 6 del 26 luglio 2018.
2. La presente Convenzione ha efficacia, salvo ipotesi di revoca totale o parziale per giustificati motivi, fino al e comunque XxXXx rimane responsabile fino ad esaurimento di tutti gli effetti giuridici ed economici relativi al Piano.
Art. 4
Durata degli interventi
1. La durata degli interventi intercorre tra la data di sottoscrizione della presente Convenzione ed il termine di scadenza della stessa.
2. I termini iniziali e finali dei singoli interventi dovranno essere specificati nei relativi Progetti
esecutivi che XxXXx dovrà trasmettere all’AdG.
Art 5
Obblighi del Beneficiario
DiSCo si impegna a gestire le attività secondo la normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente in materia di fondi strutturali e di procedure amministrative.
In particolare DiSCo:
- utilizza i criteri di selezione approvati dal Comitato di sorveglianza del POR FSE 2014-2020;
- effettua le attività di informazione e comunicazione previste dal Regolamento (UE) n. 1303/2013 (all. XII), rispettando le specifiche tecniche di cui al Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014;
- si adegua, nella progettazione e realizzazione delle azioni di comunicazione, a quanto previsto
dalla strategia regionale per la comunicazione nell’ambito di apposite Linee guida;
- si impegna a fornire all’AdG del POR FSE, ai fini dell’aggiornamento del Comitato di Sorveglianza, gli elementi relativi ai progressi nell'esecuzione del Piano ai sensi dell’art. 111 comma 4 lett. h) del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e ai sensi dell’art. 19 comma 4 del Regolamento (UE) n. 1304/2013; con apposita richiesta e per particolari esigenze informative del Comitato di Sorveglianza, l’AdG può richiedere a DiSCo ulteriori elementi a scadenze diverse che saranno preventivamente comunicate;
- si impegna ad assicurare, anche presso i destinatari e gli enti ed organismi coinvolti nell’attuazione degli interventi, una raccolta adeguata delle informazioni e della documentazione relative alle attività approvate, necessarie alla gestione finanziaria, alla sorveglianza, ai controlli di primo livello, al monitoraggio, alla valutazione delle attività, agli audit e a garantire il rispetto della pista di controllo del progetto, secondo quanto disposto dall’art. 140 del Regolamento (UE) n. 1303/2013;
- si impegna a fornire all’AdG del POR FSE tutta la documentazione relativa allo stato di avanzamento degli interventi, necessaria in particolare per l’elaborazione della Relazione annuale di attuazione e della Relazione finale di attuazione del Piano;
- fornisce all’AdG del POR FSE i dati utili a elaborare le previsioni di impegno e le previsioni di spesa con cadenza semestrale, al fine di contribuire al perseguimento di ottimali livelli di spesa, fatte salve eventuali richieste con periodicità diverse;
- si impegna a tenere un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata
nell’attuazione degli interventi;
- si impegna ad accettare la vigilanza dell’AdG sullo svolgimento delle attività e sull’utilizzazione
del finanziamento erogato, anche mediante ispezioni e controlli;
- si impegna a trasmettere entro 2 giorni dalla sottoscrizione della presente Convenzione i Progetti esecutivi dei singoli interventi comprensivi delle schede finanziarie;
- si impegna a comunicare all’ufficio regionale competente l’avvio delle attività entro 5 giorni dalla notifica della Determinazione Dirigenziale di approvazione del/dei Progetto/i esecutivo/i;
- si impegna altresì ad attuare ed ultimare tutte le operazioni nei tempi previsti dalla presente Convenzione nel rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale; per giustificati motivi, previa autorizzazione della Regione, detti termini possono essere prorogati di ulteriori 30 giorni;
- si impegna a tenere tutta la documentazione del progetto presso la sede di realizzazione delle attività o, previa comunicazione, presso altra sede del soggetto stesso, ubicata nel territorio della Regione Lazio, al fine di consentire in qualunque momento l’esatta visione della destinazione data ai finanziamenti assegnati;
- si impegna a produrre con la tempistica e le modalità stabilite la documentazione giustificativa delle attività effettivamente realizzate fornendo, attraverso il sistema informativo e di monitoraggio reso disponibile dall’Amministrazione e secondo le modalità da questa stabilite, tutti i dati finanziari, procedurali e fisici attinenti la realizzazione del progetto finanziato;
- si impegna a realizzare gli interventi finanziati ed autorizzati integralmente nei termini e con le modalità descritte nel/nei Progetto/i esecutivo/i; ogni variazione, che per cause sopravvenute dovesse rendersi necessaria, deve essere tempestivamente comunicata alla Regione e da quest’ultima autorizzata;
- si impegna a fornire i dati dell’attività finanziata, utilizzando i supporti informatici predisposti dall’AdG regionale;
- si impegna ad inserire telematicamente i dati della gestione finanziaria dei progetti sul Sistema regionale di monitoraggio e ad inviare alla Regione le richieste di rimborso per l’attività realizzata coerenti con le risultanze degli inserimenti sul Sistema;
- è consapevole degli obblighi comunitari di comunicazione che investono la Regione Lazio e che comportano il disimpegno automatico (e quindi la non corresponsione) delle somme non certificate nei termini previsti e della propria responsabilità relativamente al pregiudizio che un invio non puntuale dei dati può arrecare all’Ente pubblico;
- prende atto delle modalità di erogazione dei finanziamenti, come di seguito descritte all’art. 8;
- si impegna ad effettuare la restituzione delle somme non utilizzate entro 90 gg. dal termine dell’intervento mediante versamento sulle seguenti coordinate: XXXX XX00X0000000000000000000000 (Xxx X; ABI 02008; CAB 05255) intestato alla Tesoreria della Regione Lazio, con l'indicazione della seguente causale di versamento “Restituzione parte finanziamento non utilizzato del Piano finanziato con Determinazione Dirigenziale n. del ”;
- assume la responsabilità per tutto quanto concerne la realizzazione del Piano in sede civile e in sede penale in caso di infortuni al personale addetto o a terzi;
- solleva la Regione da qualsiasi responsabilità civile derivante dall'esecuzione di contratti nei confronti dei terzi e per eventuali conseguenti richieste di danni nei confronti della Regione; la responsabilità relativa ai rapporti lavorativi del personale impegnato e ai contratti a qualunque titolo stipulati tra il soggetto proponente e terzi fanno capo in modo esclusivo a DiSCo che esonera espressamente la Regione da ogni controversia, domanda, chiamata in causa, ragione e pretesa dovesse insorgere;
- si impegna ad osservare la massima riservatezza nei confronti delle notizie di qualsiasi natura comunque acquisite nello svolgimento delle attività oggetto della presente Convenzione e tutti i dati forniti per la realizzazione del presente Piano saranno trattati, nel rispetto del D. Lgs. 196/2003 e del nuovo Regolamento, nonché a quelle del Regolamento (UE) 679/2016 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (GDPR);
- comunica all’AdG del POR FSE tutte le irregolarità che sono state oggetto di un primo accertamento, ai sensi del Regolamento (UE) n. 1303/2013;
- fornisce, sulla base delle richieste avanzate dall’AdG del POR FSE, la necessaria collaborazione alle Autorità di Certificazione e di Audit per lo svolgimento dei compiti a queste assegnati dai regolamenti comunitari;
- collabora con l’AdG del POR FSE per l’esame delle risultanze dei controlli effettuati dall’Autorità di Xxxxx e dall’Autorità di Certificazione e fornisce tutte le informazioni e la documentazione necessarie a consentire un adeguato riscontro da parte dell’AdG del POR FSE.
Art. 6
Funzioni della Regione Lazio
L’AdG del POR FSE provvede, in particolare:
- ad emettere gli atti di impegno contabile, ad effettuare i pagamenti secondo le scadenze e le modalità previste al successivo art. 8;
- ad integrare l’ammontare delle risorse assegnate a fronte della presentazione di un numero di candidature superiore ai fondi già assegnati, in considerazione del fatto che si stima la presentazione di oltre 100.000, domande, previa verifica della disponibilità di competenza e di cassa delle stesse nel bilancio della Regione;
- ad effettuare i controlli di I livello sulle attività e le spese concernenti il progetto approvato, anche in loco presso il beneficiario, al fine di verificare la corretta esecuzione degli interventi; le operazioni saranno pertanto sottoposte a Controllo di I livello da parte dell’Area Controllo dell’AdG, compilando le apposite Check list;
- a trasmettere a DiSCo gli esiti provvisori del Controllo di I livello per l’attivazione del
successivo contradditorio;
- ad esaminare eventuali controdeduzioni presentate da XxXXx ed emanare i provvedimenti relativi al definitivo riconoscimento delle spese;
- a fornire a DiSCo tutte le informazioni e i dati utili alla corretta esecuzione dei compiti ad esso affidati;
- a fornire il XX.XX.XX, il Manuale delle Procedure e le specifiche concernenti il sistema di monitoraggio del POR FSE;
- ad alimentare, per quanto di competenza, il sistema informativo del POR FSE “SIGEM”, con tutte le necessarie informazioni, assumendone la responsabilità in merito alla loro correttezza e veridicità.
Art. 7 Affidamento delle attività
Ai fini della realizzazione degli interventi di cui all’art. 1, sono affidate a DiSCo risorse complessive pari ad € 40.397.000,00 a valere sul POR Lazio FSE 2014-2020, ripartite come di seguito indicato:
- € 40.000.000,00 (da destinare ai contributi diretti ai destinatari dell’Avviso pubblico) - Asse 2- Inclusione sociale di cui € 20.000.000,00’’ a carico del Fondo Sociale Europeo, € 14.000.000,00 a carico del Fondo di rotazione di cui alla Legge 16 aprile 1987, n. 183, € 6.000.000,00 a carico del Bilancio regionale;
- € 397.000,00 (destinati alla copertura dei costi sostenuti da Disco per l’attuazione del Piano e dell’Avviso pubblico) - Asse 2- Inclusione sociale e lotta alla povertà di cui € 198.500,00 a carico del Fondo Sociale Europeo, € 138.950,00 a carico del Fondo di rotazione di cui alla Legge 16 aprile 1987, n. 183, € 59.550,00 a carico del Bilancio regionale;
Art.8 Erogazione dei fondi
A seguito dell’approvazione da parte dell’AdG del Progetto esecutivo dei singoli interventi ed in conformità con quanto previsto dalla Determinazione Dirigenziale n. _del , l’AdG provvederà, per l’intervento, all’erogazione delle risorse che avverrà in più tranche.
Per quanto riguarda la dotazione relativa ai contributi diretti di cui all’avviso pubblico Un ponte verso il ritorno alla vita professionale e lavorativa: misure emergenziali di sostegno economico per i soggetti più fragili ed esposti agli effetti della pandemia, e pari a 40 Me:
- 70% dell’importo impegnato, a titolo di anticipo, a seguito di approvazione del progetto
esecutivo;
- ulteriore 30%, a saldo e ad avvenuta dimostrazione dell’aver comunicato alla Regione Lazio l’elenco delle candidature risultate ammissibili per contributo pari al 100% del 70% del finanziamento erogato a titolo di anticipo.
Per quanto riguarda la dotazione relativa ai costi sostenuti da Disco per l’attuazione del Piano e dell’Avviso pubblico, e pari a € 397.000,00:
- 50% dell’importo impegnato, a titolo di anticipo, a seguito di approvazione del progetto
esecutivo;
- 50% a saldo, al termine delle attività e a seguito dell’esito positivo dei controlli di primo livello a carico dell’AdG del POR, previa presentazione del rendiconto finale delle spese, comprensivo della relazione finale sull’intervento.
Art. 9
Modalità di rendicontazione
DiSCo, in qualità di Beneficiario, si impegna a realizzare gli interventi finanziati nei termini e con le modalità descritte. Ogni variazione, che per cause sopravvenute dovesse rendersi necessaria, deve essere tempestivamente comunicata alla Regione e da quest’ultima autorizzata.
DiSCo, in qualità di Beneficiario, è tenuto a presentare l’ultima domanda di rimborso entro 60 giorni successivi alla conclusione delle attività, elevabili a 90 giorni in caso di richiesta di proroga. La richiesta di proroga, deve essere presentata alla Struttura competente entro i 15 giorni precedenti alla scadenza prevista, per iscritto e debitamente motivata. Tale richiesta sarà valutata ed eventualmente autorizzata dall’Amministrazione.
DiSCo, in qualità di Beneficiario, dovrà produrre la relazione finale di cui all’art. 8 descrittiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti, allegando eventuali prodotti realizzati;
Tutti i prodotti realizzati con il contributo dell’Amministrazione sono di proprietà dell’Amministrazione medesima; pertanto la mancata consegna all’Amministrazione di tali prodotti comporterà la revoca del contributo concesso.
DiSCo dovrà presentare il rendiconto di spesa per il totale dei costi sostenuti per l’attuazione di ogni intervento, comprensivo della quota di cofinanziamento secondo la modalità di rendicontazione di cui all’art. 68 lettera b) del Regolamento (UE) n. 1046/2018 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n.
283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012.
Per spese sostenute e da rendicontare a costo reale, DiSCo è tenuto a compilare la modulistica prevista dalla Determinazione Dirigenziale n. B06163 del 17/09/2012 comprensiva dei documenti giustificativi contabili e amministrativi.
Art. 10 Monitoraggio e valutazione
DiSCo, in qualità di Beneficiario, si impegna ad adottare la manualistica per l’accesso e il caricamento dei dati sul sistema regionale forniti dall’AdG del PORFSE.
L’AdG del POR FSE mette a disposizione di DiSCo strumenti di monitoraggio quantitativo, fisico e
finanziario.
DiSCo, in qualità di beneficiario, si impegna a predisporre un monitoraggio trimestrale sullo stato di avanzamento delle attività.
In attuazione all’art. 19 comma 6 del Regolamento (UE) n. 1304/2013, l’AdG del POR FSE e DiSCo provvedono a porre in essere le attività di rispettiva competenza, finalizzate a valutare l'efficacia, l'efficienza e l'impatto del sostegno del FSE.
Art. 11 Modifiche alla Convenzione
Eventuali modifiche e/o integrazioni alla presente Convenzione sono apportate con atto scritto a firma congiunta della Direzione regionale Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola Università, Diritto allo Studio (AdG) e da DiSCo, in qualità di Beneficiario.
Art. 12 Informazione e pubblicità
DiSCo, in qualità di Beneficiario, si impegna a rispettare il vigente Regolamento UE e le disposizioni adottate dall’AdG relative al tema di informazione e pubblicità sugli interventi cofinanziati dal POR FSE Lazio 2014/2020, in particolare quanto previsto con Determinazione Dirigenziale n. G14284 del 20/11/2015 (Linee Guida per i beneficiari - loghi e manuale di immagine coordinata).
Art. 13 Risoluzione
In caso di inosservanza degli obblighi derivanti dalla presente Convenzione, la Regione si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione unilaterale per inadempimento (art. 1453 c.c.).
Art.14 Divieto di cumulo
DiSCo dichiara di non percepire contributi, finanziamenti, o altre sovvenzioni, comunque denominati, da organismi pubblici per le azioni oggetto della presente Convenzione.
Art.15 Tutela della privacy
Lo svolgimento delle attività di cui alla presente Convenzione implica il trattamento di dati personali (anche sensibili), relativi ai partecipanti agli interventi, da svolgere per conto della Regione Lazio titolare del trattamento e per il periodo di durata della Convenzione stessa. Nel trattamento di tali dati il Beneficiario dovrà attenersi alle disposizioni del D.Lgs. n. 196/2003 recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”, come modificato dal D.lgs. n. 101/2018 nonché a quelle del Regolamento (UE) 679/2016 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (GDPR). Ai fini dello svolgimento delle attività di cui alla presente Convenzione, sarà designato il responsabile esterno del trattamento, ai sensi dell’art. 28 del citato Regolamento. Operando nel continuativo rispetto dei principi di cui al D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i e del GDPR, il responsabile esterno del trattamento dovrà:
a) eseguire esclusivamente operazioni di trattamento funzionali all’attuazione del presente atto d’impegno;
b) trattare i dati personali soltanto su istruzione documentata del titolare del trattamento;
c) mantenere la più completa riservatezza sui dati trattati e sulle tipologie di trattamento effettuate, nonché garantire che le persone autorizzate al trattamento dei dati personali si siano impegnate alla riservatezza o abbiano un adeguato obbligo legale di riservatezza;
d) mettere in atto le misure tecniche ed organizzative adeguate per garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio;
e) verificare periodicamente l'adeguatezza delle misure di sicurezza adottate in relazione ai trattamenti di competenza;
f) garantire la predisposizione ed il funzionamento di un adeguato sistema di conservazione documentale a norma;
g) individuare e nominare, in forma scritta, gli incaricati del trattamento;
h) ricorrere a un altro responsabile del trattamento solo previa autorizzazione scritta, specifica o generale, del titolare del trattamento;
i) nominare, nel caso sia un’autorità pubblica o un altro organismo pubblico, un responsabile della protezione dei dati, pubblicarne i dati sul sito web e comunicarli all’autorità di controllo;
j) interagire con i soggetti incaricati di eventuali verifiche, controlli o ispezioni mettendo a disposizione del titolare del trattamento tutte le informazioni necessarie per dimostrare il rispetto degli obblighi di cui al presente comma;
k) attuare gli obblighi di informazione e di acquisizione del consenso;
l) garantire agli interessati l'effettivo esercizio dei diritti previsti dal Titolo II del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. e dal Capo III del GDPR.
Art. 16 Foro competente
Foro competente per qualsivoglia controversia che dovesse originarsi nell'interpretazione o nell'esecuzione del presente atto è esclusivamente quello di Roma.
Art. 17 Disposizioni finali
Per tutto quanto non disciplinato dalla presente Convenzione, si fa riferimento a quanto disposto nella normativa comunitaria, nazionale e regionale.
Xxxxx, approvato e sottoscritto
Regione Lazio Direzione Regionale Formazione, Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro ed ADG POR Lazio FSE 2014/2020 La Direttrice Avv. Xxxxxxxxxx Xxxxx | DiSCo - Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza Il Direttore Generale Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx |
La presente Convenzione viene firmata digitalmente, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e del D.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e norme collegate, con sostituzione del testo cartaceo e della firma autografa ed è regolarizzato ai fini dell'imposta di bollo attraverso l'apposizione di n. xxxx contrassegni telematici sostitutivi dell'importo di € 16,00 (sedici/00) ciascuno, sulla copia analogica della presente Convenzione, conservata agli atti.