DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
Procedura aperta per la conclusione di un accordo quadro, con diversi Operatori economici, per l’affidamento di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, superiori a € 150.000, da eseguire in immobili in uso/di proprietà dell’Amministrazione e degli enti del Sistema Regione e dell’Amministrazione territoriale e locale. Applicazione C.A.M - art. 54, comma 4 lett. c) del D.lgs. 50/2016 - Lotto 1 CIG 7638695287 - Lotto 2 CIG 763870284C - Lotto 3 CIG 7638707C6B - Lotto 4 CIG
7638713162 - Lotto 5 CIG 7638719654 - Lotto 6 CIG 763878197D - Lotto 7 CIG 7638786D9C - Lotto 8 CIG 76387900ED - Lotto 9 CIG 76387976B2 - Lotto 10 CIG 7638806E1D
N. GARA 7208812
Sommario
7
2.....DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
10
2.4 Dotazione informatica per la presentazione dell’offerta 13
3.....OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
14
3.2 Ambiti geografici di riferimento 18
4.....DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI
20
5.....LIMITI DI PARTECIPAZIONE PER GLI OPERATORI ECONOMICI
21
LIMITI DI AGGIUDICAZIONE DELL’ACCORDO QUADRO E LIMITI DI AFFIDAMENTO
22
6.1 Eccezioni ai limiti di affidamento 23
7.....APPALTI SPECIFICI BASATI SULL’ACCORDO QUADRO
23
7.1 Oggetto dell’appalto specifico 24
7.2 Elementi caratterizzanti dell’appalto specifico 24
7.3 Modalità di attivazione e aggiudicazione degli appalti specifici 27
7.4 Vincoli successivi alla stipulazione dell’appalto specifico 28
SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI
28
9.....REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALL’ACCORDO QUADRO
31
9.1 Requisiti generali e cause di esclusione 31
9.2 Requisiti speciali e mezzi di prova 32
9.3 Requisiti di idoneità professionale 32
9.4 Requisiti di capacità economica e finanziaria-tecnico organizzativa 32
9.5 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE 33
9.6 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 36
9.7 Requisiti di esecuzione in fase di stipula dei singoli contratti attuativi 36
37
39
41
46
13.1 Garanzia definitiva per l’accordo quadro 46
13.2 Garanzia definitiva per gli appalti specifici 46
47
15. .PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
47
16. .TERMINE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA PER L’ACCORDO QUADRO
48
17. .MODALITA’ OPERATIVE A SISTEMA
50
17.1 Modalità operativa di inserimento della documentazione amministrativa 50
17.2 Modalità operativa di inserimento della documentazione dell’offerta tecnica 51
17.3 Modalità operativa di inserimento della documentazione dell’offerta economica 52
17.4 Modalità di inserimento dei documenti nella RdO dell’appalto specifico 53
17.5 Note per l’inserimento dei documenti a portale 53
17.6 Trasmissione telematica dell’offerta 53
17.7 Supporto nell’utilizzo del portale e malfunzionamenti 55
18. .CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
55
18.1 Documentazione Amministrativa - ”Busta di Qualifica” 55
18.2 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE (ALLEGATO 2A) 57
18.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo (Allegato 2A) 59
18.4 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (ALLEGATO 2B) 64
19. .CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
66
20. .CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
67
21. .CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
68
21.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica 69
21.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 81
21.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica 81
21.4 Metodo per il calcolo dei punteggi 82
82
23...MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE E CAUSE DI ESCLUSIONE
84
23.1 Disciplina generale delle sedute di aggiudicazione dell’Accordo Quadro 84
87
24.1 Apertura della busta B e valutazione delle offerte tecniche 87
24.2 Apertura della busta C e valutazione delle offerte economiche 88
25...DISCIPLINA GENERALE DELLE SEDUTE AGGIUDICAZIONE APPALTI SPECIFICI
90
91
27...ADEMPIMENTI PRELIMINARI E SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE
91
28...DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
95
29. .TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
95
29.1 Finalità del trattamento 95
29.2 Natura del conferimento 96
29.3 Dati sensibili e giudiziari 96
29.4 Modalità del trattamento dei dati 96
29.5 Periodo di conservazione dei dati 97
29.6 Processo decisionale automatizzato 97
29.7 Diritti dell’interessato 97
29.8 Titolare del trattamento 98
29.9 RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI (RPD) 98
STAZIONE APPALTANTE DELL’ACCORDO QUADRO: Direzione generale della Centrale Regionale di Committenza (CRC RAS)- Servizio interventi inerenti il patrimonio edilizio- Xxxxx Xxxxxx 00, 00000 Xxxxxxxx- xxxx.xxx.xxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
DEFINIZIONI:
Centrale di Committenza: Direzione generale della Centrale Regionale di Committenza (CRC RAS).
Stazione appaltante: i singoli assessorati dell’Amministrazione Regionale, gli enti, le agenzie, le aziende e gli istituti regionali che costituiscono il Sistema Regione, ex art. 1 comma 2bis della L.R. 31/98, che aderiranno all’Accordo quadro per l’attivazione degli Appalti specifici. Tale ruolo di Stazione appaltante sarà, subordinatamente alla disponibilità di plafond e dal secondo anno di vigenza dell’Accordo quadro, assegnato anche alle amministrazioni locali che costituiscono il Sistema dell’amministrazione pubblica della Sardegna ex art.1 comma 2ter della L.R. 31/98.
Sistema Regione: l'Amministrazione, gli enti, le agenzie, le aziende e gli istituti regionali che costituiscono il Sistema Regione ex art.1 comma 2bis della L.R. 31/98.
Sistema dell'amministrazione pubblica della Sardegna: il Sistema Regione e le amministrazioni locali costituiscono il Sistema dell'amministrazione pubblica della Sardegna, articolato in Sistema regionale centrale e Sistema dell'amministrazione territoriale e locale, ex art.1 comma 2ter della L.R. 31/98.
Accordi quadro: accordo di cui all’art. 54, comma 4, D.lgs. 50/2016, il cui scopo è quello di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare in un arco temporale pari a 24 mesi, stipulato tra la CRC RAS e gli Operatori selezionati mediante la presente procedura, per la realizzazione di interventi manutentivi.
Appalto specifico: Appalto attuativo dell’Accordo quadro, bandito dalle Stazioni appaltanti aderenti, sulla base dei propri fabbisogni, al quale gli Operatori economici aggiudicatari dell’Accordo quadro, sono invitati a presentare un’offerta sull’elemento prezzo, mediante Richiesta di Offerta (RdO) sulla piattaforma SardegnaCAT.
Richiesta di offerta (RdO): l’atto di avvio della procedura di confronto competitivo che verrà inviato dalla Stazione appaltante agli Operatori economici, selezionati mediante l’Accordo quadro, per il rilancio del confronto competitivo per l’aggiudicazione di un Appalto specifico.
Confronto competitivo: apertura di un confronto tra la Stazione appaltante che intende aggiudicare un Appalto specifico in un determinato lotto e gli Operatori economici aggiudicatari dell’Accordo quadro per quel determinato lotto, secondo quanto stabilito dal comma 5 dell’articolo 54 del Codice. Il confronto avviene attraverso la piattaforma telematica SardegnaCAT, mediante Richiesta di Offerta (RdO).
Contratto attuativo: il contratto stipulato da ciascuna Stazione appaltante con gli Operatori economici, con i quali la Centrale di Committenza ha sottoscritto l’Accordo quadro, aggiudicatari della RdO dell’Appalto Specifico, a seguito del rilancio competitivo.
Codice: Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii., Codice dei contratti pubblici.
Prezziario: il Prezziario della Regione Sardegna di cui all’allegato n. 1 alla Delib. G.R. n. 19/39 del 17.4.2018, prima parte relativa ai costi elementari, i prezzi dei semilavorati e delle voci finite, e il precedente Prezziario per le parti non aggiornate dal suddetto e di cui alle Delibere della Giunta Regionale n. 51/20 del 20 dicembre 2007, n. 21/50 dell’8 aprile 2008, n. 40/12 del 22 luglio 2008 e n.10/56 dell’11/02/2009.
Plafond: capienza economica di ogni singolo lotto o dell’intero Accordo quadro al netto dei contratti aggiudicati.
Piattaforma telematica: SardegnaCAT – Mercato elettronico della Regione Sardegna – xxx.xxxxxxxxxxx.xx
1. PREMESSE
Questa Stazione appaltante, che opera in qualità di Centrale di Committenza, indice una procedura aperta per la stipula, ai sensi del comma 7 lettera b) dell’articolo 37 del Codice, di un Accordo quadro suddiviso in lotti, al quale le Stazioni appaltanti possono ricorrere per aggiudicare i propri Appalti specifici. La Centrale regionale di Committenza mette a disposizione dell’Amministrazione regionale e degli enti appartenenti al Sistema Regione, ex art. 1 comma 2bis della L.R. 31/98, e degli enti Sistema dell'amministrazione territoriale e locale, ex art.1 comma 2ter della L.R. 31/98 (alle condizioni sotto riportate), uno strumento telematico di negoziazione, come definito dalla lettera dddd) dell’articolo 3 del Codice, che prevede l’aggiudicazione di singoli contratti con gli Operatori economici aggiudicatari dell’Accordo quadro per ciascun lotto, con riapertura del confronto competitivo. Si tratta, quindi, di una procedura articolata in due fasi: la prima completamente gestita dalla Centrale Regionale di Committenza, finalizzata all’individuazione degli Operatori economici aggiudicatari dei diversi lotti nei quali è suddiviso l’Accordo quadro; la seconda gestita direttamente dalla Stazione appaltante che, accedendo al lotto di interesse, rinegozierà il prezzo sulla base degli Elementi caratterizzanti l’esecuzione che fornirà agli Operatori aggiudicatari di quel lotto dell’Accordo quadro.
La procedura ha, quindi, come obiettivo quello di individuare un numero definito di Operatori economici per ciascun lotto, i quali saranno poi invitati, dalle Stazioni appaltanti che aderiranno all’Accordo quadro, attraverso una richiesta di offerta (RdO) telematica sulla piattaforma SardegnaCAT, a rinegoziare con la presentazione di un ribasso migliorativo, sull’elemento prezzo, rispetto a quello effettuato in sede di partecipazione all’Accordo quadro, previa pubblicazione da parte della Stazione appaltante di alcuni Elementi caratterizzanti l’Appalto specifico stesso che saranno dettagliati nei paragrafi seguenti.
La procedura è stata indetta con Determinazione a contrarre del Servizio interventi inerenti il Patrimonio Edilizio della Centrale regionale di Committenza - Regione Autonoma della Sardegna, e si svolgerà in forma telematica attraverso la piattaforma SardegnaCAT.
L’individuazione degli Operatori economici avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa secondo il miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del Codice, con ribasso percentuale sulle voci del Prezziario Regionale di cui all’allegato n. 1 alla Delib.
G.R. n. 19/39 del 17.4.2018, prima parte relativa ai costi elementari, i prezzi dei semilavorati e delle voci finite, e il precedente Prezziario per le parti non aggiornate dal suddetto e di cui alle Delibere della Giunta Regionale n. 51/20 del 20 dicembre 2007, n. 21/50 dell’8 aprile 2008, n. 40/12 del 22 luglio 2008 e n.10/56 dell’11/02/2009. I criteri di valutazione dell’offerta tecnica saranno descritti nei paragrafi successivi. La fase di rinegoziazione sarà relativa solo all’offerta economica.
L’Accordo quadro ha ad oggetto l’esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria (CPV 45450000-6) da eseguirsi in immobili in uso/di proprietà dell’amministrazione e degli enti del Sistema Regione con diverse destinazioni d’uso (abitativo/commerciale/uffici etc) e, in caso di capienza residua del plafond del presente Accordo quadro, con decorrenza dal secondo anno di vigenza dello stesso, delle amministrazioni locali che costituiscono il Sistema dell’amministrazione pubblica della Sardegna, previa stipula di apposita convenzione con la CRC RAS, e secondo quanto si vorrà disporre eventualmente con Delibera di Giunta. La procedura è suddivisa in 10 lotti definiti in cinque ambiti territoriali corrispondenti alle attuali strutture amministrative territoriali.
Il luogo di esecuzione dei lavori è il territorio della Regione Sardegna [codice NUTS ITG2].
Il valore stimato dell’Accordo quadro è rappresentativo della somma dei valori presunti degli Appalti specifici che potranno essere aggiudicati in virtù dell’accordo stesso, secondo quanto disposto dal comma 9 dell’articolo 35 del Codice, è pari ad € 23.400.000,00 + IVA. (ventitremilioniquattrocentomila/00 euro).
Le categorie di lavorazioni sono ricomprese nella qualifica OG1 e la classificazione necessaria varia dalla I alla II, a seconda del lotto per il quale l’Operatore economico intende presentare offerta.
La qualificazione richiesta è stata stabilita tenuto conto dei limiti di partecipazione e di aggiudicazione.
La partecipazione è limitata ad un massimo di due lotti della medesima classifica, indipendentemente dalla forma giuridica prescelta. L’operatore economico potrà ad esempio presentare offerta per un lotto come impresa singola e per un altro lotto come partecipante ad un raggruppamento (mandataria o mandante), oppure presentare offerta per un massimo di due lotti in qualità di impresa individuale o alternativamente presentare offerta per due lotti come partecipante ad un RTI. L’Operatore economico potrà presentare offerta per un numero massimo di due lotti ed essere aggiudicatario in entrambi.
All’interno di ciascun lotto aggiudicato è poi previsto un limite minimo di importo di affidamento (superiore a €
150.000 per i lotti dispari e superiore a € 258.000 per i lotti pari) e un numero massimo di affidamenti al medesimo Operatore economico (due).
Nei lotti per la cui qualificazione è necessaria la Classifica I (lotti 1,3,5,7,9) potranno essere affidati contratti di importo superiore a € 150.000 fino ad un massimo di € 309.600 incluso. A ciascun Operatore economico potranno essere affidati un massimo di due contratti, per ciascun lotto di cui risulti aggiudicatario (massimo due lotti), per un totale di quattro contratti, a prescindere dall’importo di aggiudicazione e dalla Stazione appaltante che affida.
Nei lotti per la cui qualificazione è necessaria la Classifica II (lotti 2,4,6,8,10) potranno essere affidati contratti di importo superiore a € 258.000 fino ad un massimo di € 619.200 incluso. A ciascun Operatore economico
potranno essere affidati un massimo di due contratti, per ciascun lotto di cui risulti aggiudicatario (massimo due lotti), per un totale di quattro contratti, a prescindere dall’importo e dalla Stazione appaltante che affida.
L’appalto è finanziato con i fondi delle Stazioni appaltanti che aderiscono all’Accordo quadro e contrattano per i singoli Appalti specifici. Le Stazioni appaltanti indicano la fonte del finanziamento nella richiesta di negoziazione e nei loro atti di avvio della procedura.
L’Accordo quadro è suddiviso nei seguenti lotti:
Lotto 1 - Città Metropolitana di Cagliari Importo € 2.600.000,00 CIG 7638695287
per l’esecuzione di lavori di importo superiore a € 150.000 fino ad un massimo di € 309.600 incluso. Operatori aggiudicatari n. 10. Categoria OG1 Classifica I;
Lotto 2 Città Metropolitana di Cagliari Importo € 3.000.000,00, CIG 763870284C
per l’esecuzione di lavori di importo superiore a € 258.000 fino ad un massimo di € 619.200 incluso. Operatori aggiudicatari n. 6. Categoria OG1 Classifica II;
Xxxxx 0 Xxx Xxxxxxxx importo € 2.600.000,00 CIG 7638707C6B
per l’esecuzione di lavori di importo superiore a € 150.000 fino ad un massimo di € 309.600 incluso. Operatori aggiudicatari n. 10. Categoria OG1 Classifica I;
Xxxxx 0 Xxx Xxxxxxxx importo € 3.000.000,00 CIG 7638713162
per l’esecuzione di lavori di importo superiore a € 258.000 fino ad un massimo di € 619.200 incluso. Operatori aggiudicatari n. 6. Categoria OG1 Classifica II;
Lotto 5 Oristano importo € 2.200.000,00 CIG 7638719654
per l’esecuzione di lavori di importo superiore a € 150.000 fino ad un massimo di € 309.600 incluso. Operatori aggiudicatari n. 10. Categoria OG1 Classifica I;
Lotto 6 Oristano importo € 1.100.000,00, CIG 763878197D
per l’esecuzione di lavori di importo superiore a € 258.000 fino ad un massimo di € 619.200 incluso. Operatori aggiudicatari n. 4. Categoria OG1 Classifica II;
Lotto 7 Nuoro importo € 2.200.000,00, CIG 7638786D9C
per l’esecuzione di lavori di importo superiore a € 150.000 fino ad un massimo di € 309.600 incluso. Operatori aggiudicatari n. 10. Categoria OG1 Classifica I;
Lotto 8 Nuoro importo € 1.100.000,00, CIG 76387900ED
per l’esecuzione di lavori di importo superiore a € 258.000 fino ad un massimo di € 619.200 incluso. Operatori aggiudicatari n. 4. Categoria OG1 Classifica II;
Lotto 9 Sassari importo € 2.600.000,00 CIG 76387976B2
per l’esecuzione di lavori di importo superiore a € 150.000 fino ad un massimo di € 309.600 incluso. Operatori aggiudicatari n. 10. Categoria OG1 Classifica I;
Lotto 10 Sassari € 3.000.000,00 CIG 7638806E1D
per l’esecuzione di lavori di importo superiore a € 258.000 fino ad un massimo di € 619.200 incluso. Operatori aggiudicatari n. 6. Categoria OG1 Classifica II.
Nei casi in cui il numero degli operatori economici aggiudicatari si riducesse rispetto a quello previsto durante la vigenza dell’Accordo quadro, si procederà allo scorrimento della graduatoria. Nel caso in cui non sia possibile raggiungere il numero di operatori economici aggiudicatari rispetto a quello previsto o non ci sia una graduatoria utilizzabile si veda il paragrafo 6.1.
Gli Operatori economici aggiudicatari dei singoli lotti si impegnano a presentare un’offerta migliorativa con riferimento agli Elementi caratterizzanti gli Appalti specifici delle singole Stazioni appaltanti.
La tipologia di lavorazioni rientra nella categoria OG1. Per accedere ai lotti 1, 3, 5, 7 e 9 è necessario possedere la classifica I; per i restanti lotti (2, 4, 6, 8 e 10) è necessaria la classifica II.
Il bando di gara è stato:
- inviato alla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea in data 05/11/2018;
- pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ai sensi dell’art. 2, comma 6 del D.M. 2 dicembre 2016 (G.U. 25.01.2017, n. 20);
- pubblicato sul profilo del committente xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
- pubblicato su 2 quotidiani a diffusione nazionale e su 2 quotidiani a diffusione locale.
Le pubblicazioni a pagamento, il cui importo è quantificato in circa € 15.000,00, da ripartire in base ai lotti e ai relativi importi, saranno suddivise proporzionalmente tra gli aggiudicatari dei 10 lotti dell’Accordo Quadro, ai sensi del comma 2 dell’articolo 5 del DM MIT del 2/12/2017;
Il responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.lgs. n. 50/2016, è il Dottor Xxxx Xxxxxxx, dirigente del Servizio Interventi inerenti il Patrimonio Edilizio.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1. Bando di gara;
3. Allegato 1 - Capitolato Speciale d’Appalto;
4. Allegato 2A - Domanda di partecipazione;
5. Allegato 2B - DGUE;
6. Allegato 3 - Schema di contratto di Accordo quadro;
7. Allegato 4 - Patto di integrità;
8. Allegato 5 - Codice di Comportamento;
9. Allegato 6 - Condizioni generali di registrazione;
10. Allegato 7 - Modello di rinegoziazione (per gli Appalti specifici);
11. Allegato 8 - Schema contratto per Appalti specifici;
12. Allegato 9 - Prezziario Regionale, rinvenibile sul sito RAS xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/;
13. Allegato 10 - Prezzo voce CAM
La sopra elencata documentazione è disponibile sul sito internet xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/ e xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/.
Il Capitolato Speciale d’Appalto, di cui all’Allegato 1, è stato redatto tenendo conto, ove possibile, delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei criteri ambientali minimi (CAM) di cui al decreto ministeriale 11 ottobre 2017 recante “Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici”.
2.2 CHIARIMENTI
Eventuali chiarimenti e/o informazioni complementari di natura giuridico-amministrativa e/o tecnica sulla presente gara potranno essere richiesti esclusivamente tramite la funzionalità della piattaforma (Messaggistica), entro e non oltre i 10 giorni antecedenti la data di scadenza relativa alla presentazione delle offerte.
Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
La presenza di un Messaggio nella cartella di un concorrente viene notificata alla PEC indicata dal concorrente stesso all’atto della registrazione sulla piattaforma SardegnaCAT.
NB: Si invitano tutti gli Operatori economici a verificare di aver inserito, all’atto della registrazione nella piattaforma, un indirizzo PEC e un indirizzo di posta ordinaria come meglio precisato nelle istruzioni contenute nella sezione news del sito xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx (avviso del 25.06.2018 Aggiornamento dati di registrazione Operatori Economici).
Ciascun concorrente può visualizzare i messaggi ricevuti nella sezione “Messaggi”. È onere e cura di ciascun concorrente prendere visione dei messaggi presenti.
Le richieste di chiarimenti potranno essere presentate esclusivamente in lingua italiana.
Ai sensi dell’art. 74, comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, così come previsto dell’art. 60, comma 3, del Codice mediante pubblicazione in forma anonima sui siti xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, sezione “Servizi alle imprese – bandi e gare d’appalto” e xxx.xxxxxxxxxxx.xx nella sezione relativa alla procedura di gara. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
Per chiarimenti relativi alle modalità tecnico-operative di presentazione delle offerte sul sistema, è possibile contattare la casella di posta elettronica xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
2.3 COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6, del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Salvo quanto disposto dal presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra Stazione appaltante e Operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC xxxx.xxx.xxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx e all’indirizzo indicato dai concorrenti nella documentazione di gara.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla Stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli Operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli Operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
Tutte le comunicazioni, ivi comprese quelle di cui agli artt. 29 e 76 del Codice saranno effettuate mediante la funzionalità della piattaforma (Messaggistica), attraverso la quale verrà effettuata la notifica alla pec indicata dall’operatore economico all’atto di registrazione sulla piattaforma.
2.4 DOTAZIONE INFORMATICA PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per partecipare alla presente procedura l’impresa concorrente deve dotarsi, a propria cura e spese, della seguente strumentazione tecnica e informatica:
▪ firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D.lgs. n. 82/2005;
▪ la dotazione hardware e software minima è riportata nella homepage del Portale all’indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxxxxx-xxxx/xxxxxx/xxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx.xxx.
Gli Operatori economici interessati alla procedura dovranno preventivamente ed obbligatoriamente abilitarsi al Portale SardegnaCAT secondo le modalità di seguito indicate. La registrazione dovrà essere effettuata almeno 48 ore prima del termine di scadenza per la presentazione delle offerte.
Ai fini della partecipazione alla procedura, ciascun Operatore economico dovrà procedere all’iscrizione al Portale SardegnaCAT ed accedere alla sezione dedicata alla gara, seguendo le indicazioni di seguito riportate:
• accedere al sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
• procedere alla abilitazione al Portale SardegnaCAT (Sezione “Servizi per le Imprese” – “Registrazione al Portale e Iscrizione al mercato elettronico” cliccare su “Continua la registrazione”). L’impresa deve sottoscrivere l’informativa sulla privacy e compilare il Modulo on-line “Dati di registrazione”. Nel corso della procedura di compilazione del Modulo on-line, ciascun Operatore economico avrà la possibilità di scegliere una chiave di accesso (user-id) mentre, riceverà via e-mail, al termine della stessa, una password per accedere al sistema informatico.
Gli Operatori economici già iscritti al Portale SardegnaCAT non dovranno effettuare una nuova iscrizione, ma esclusivamente effettuare l’accesso alla sezione dedicata alla gara, fermo restando che dovranno aggiornare la propria iscrizione qualora non avessero inserito un indirizzo PEC. Per comunicare eventuali modifiche nei dati di registrazione ovvero in caso di smarrimento dei codici di accesso (user-id e password); contattare il servizio di supporto al recapito sotto indicato.
Il sistema non consente l’accesso alla sezione dedicata alla gara oltre il termine di presentazione delle offerte.
Successivamente all’accesso alla sezione dedicata alla gara, perverrà una e-mail (all’indirizzo comunicato dall’Impresa stessa in fase di registrazione) con le indicazioni necessarie per l’inserimento dell’offerta sul Portale xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
In caso di necessità per lo svolgimento delle suddette operazioni gli Operatori economici potranno contattare il call center - numero verde 800 212036 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle 18:00) - e-mail xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Si rende noto che il servizio di registrazione, formazione e supporto fornito, è completamente gratuito.
Si ricorda che l’Operatore economico è tenuto a non diffondere a terzi la chiave di accesso, a mezzo della quale verrà identificata e la password. Le comunicazioni per via telematica saranno effettuate da SardegnaCAT all’indirizzo e-mail comunicato al momento della registrazione e nella cartella personale disponibile sul Portale (messaggio di sistema). È onere dell’Operatore economico aggiornare tempestivamente nella propria cartella personale sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx qualsiasi variazione dell’indirizzo e-mail.
Nel caso di partecipazione di R.T.I./Xxxxxxxx/G.E.I.E. l’invio della documentazione richiesta per l’abilitazione al Portale e l’accesso alla Sezione dedicata alla gara dovranno essere effettuati:
• dal Consorzio stesso, nel caso di Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, Consorzi tra Imprese artigiane, Consorzi stabili e Consorzi di concorrenti già costituiti;
• dall’Impresa qualificata come mandataria, nel caso di R.T.I./G.E.I.E. costituiti/costituendi;
• dall’impresa consorziata che possiede i requisiti previsti per la mandataria nel caso di Consorzi costituendi.
3 OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’oggetto dell’appalto è l’esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria in immobili in proprietà/uso dell’Amministrazione regionale e degli enti del Sistema Regione, ex art. 1 comma 2bis della
L.R. 31/98, e degli enti del Sistema dell'amministrazione territoriale e locale, ex art.1 comma 2ter della L.R. 31/98 alle condizioni sotto riportate.
Lo strumento utilizzato per la qualificazione degli Operatori economici e l’aggregazione della domanda è l’Accordo quadro, così come definito dall’articolo 54 del Codice.
Il fabbisogno complessivo dell’Accordo quadro è rappresentativo della somma dei quantitativi presunti degli Appalti specifici che potranno essere aggiudicati in virtù dell’Accordo stesso, ed è strettamente correlato all’adesione delle Stazioni appaltanti nel corso della durata di operatività dell’Accordo quadro e alle necessità che effettivamente si manifesteranno. Il dimensionamento dei lotti è stato calcolato sia sulla base di dati storici delle amministrazioni del Sistema Regione, che sui dati in possesso della CRC ed elaborati durante la fase di programmazione e di rilevamento dei fabbisogni del Sistema Regione, poi confluito nella Delibera della Giunta regionale n. 26/8 del 24.05.2018 con la quale vengono approvati il Piano degli
Affidamenti e la Pianificazione operativa della Centrale Regionale di Committenza; questi dati, quindi, sono stati proiettati sulla durata complessiva dell’Accordo quadro che è pari a 24 mesi.
Il valore stimato dell’Accordo quadro, rappresentativo della somma dei valori presunti degli Appalti specifici che potranno essere aggiudicati in virtù dell’accordo stesso, secondo quanto disposto dal comma 9 dell’articolo 35 del Codice, è pari ad € 23.400.000,00 + IVA. (ventitremilioniquattrocentomila/00 euro).
L’importo complessivo è stato elaborato tenuto conto del Prezziario della Regione Sardegna di cui all’allegato n. 1 alla Delib. G.R. n. 19/39 del 17.4.2018, prima parte relativa ai costi elementari, i prezzi dei semilavorati e delle voci finite, e il precedente Prezziario per le parti non aggiornate dal suddetto e di cui alle Delibere della Giunta Regionale n. 51/20 del 20 dicembre 2007, n. 21/50 dell’8 aprile 2008, n. 40/12 del 22 luglio 2008 e n.10/56 dell’11/02/2009. Il Prezziario, come decritto, costituirà la base sulla quale l’Operatore economico, in fase di partecipazione all’Accordo quadro, dovrà presentare il proprio ribasso.
L’offerente si impegna, pertanto, con la sua partecipazione alla procedura, a soddisfare le effettive e reali necessità che scaturiranno dagli Appalti specifici delle singole Stazioni appaltanti.
Gli specifici fabbisogni, infatti, saranno, definiti dalle Stazioni appaltanti aderenti all’Accordo quadro, all’atto di indizione dei singoli Appalti specifici.
L’aggiudicazione e la stipula dell’Accordo quadro non sono fonte di alcuna obbligazione per la CRC costituendo, unicamente, la regolamentazione per l’aggiudicazione degli Appalti specifici, nel rispetto di quanto stabilito all’art. 54, comma 4, lett. c), del Codice e nel suo ruolo di soggetto aggregatore ai sensi dell’articolo 37 del Codice.
La Stazione appaltante si riserva il diritto di non aggiudicare la gara qualora le offerte venissero considerate non conformi al principio di congruità, non idonee in relazione all’oggetto, non confacenti alle proprie esigenze e/o per sopravvenute ragioni di carattere pubblico.
L’appalto è suddiviso in n.10 lotti.
I lotti sono differenziati tenendo conto sia dell’area geografica che delle qualificazioni degli Operatori economici per le lavorazioni oggetto della procedura, in ragione della storicità degli affidamenti, al fine di favorire l’accesso delle micro, piccole e medie imprese, ex art 51 del Codice, e preservare, al contempo, l’interesse alla partecipazione delle aziende di maggiori dimensioni.
La ragione di tale modalità di suddivisione risponde alla necessità di consentire alle imprese del settore di partecipare e operare nel modo più efficace possibile con il conseguente duplice beneficio:
• per il mercato, posto che le imprese di settore possono confrontarsi pienamente e liberamente nel rispetto della propria capacità organizzativa e delle qualifiche;
• per le Stazioni appaltanti e, quindi, per la collettività sia in termini di qualità dei lavori resi dal miglior offerente sia in termini di prezzi allo stesso corrisposti.
La prima fase della procedura, è gestita dalla CRC, ed è finalizzata ad ammettere più Operatori nei diversi lotti, sulla base delle offerte tecniche ed economiche presentate. Alla fine di questa fase, gli Operatori economici saranno ordinati in una graduatoria stilata sulla base dei punteggi finali dati dalla sommatoria dei punti ricevuti per l’offerta tecnica e per quella economica. Tale elencazione è finalizzata soltanto ad individuare gli Operatori economici aggiudicatari dell’Accordo quadro che saranno chiamati, nella seconda fase, a presentare offerta su invito delle Stazioni appaltanti.
L’Accordo quadro, quindi, stabilisce tutte le condizioni, fisse o da stabilire, nel rispetto dei limiti indicati nel medesimo, per l’aggiudicazione dei singoli Appalti specifici da parte delle singole Stazioni appaltanti aderenti. L’aggiudicazione degli Appalti specifici avverrà sulla base di elementi di rinegoziazione, indicati nella presente documentazione di gara (paragrafo 7), con la riapertura del confronto competitivo esclusivamente sull’elemento prezzo tra gli Operatori economici parti dell' Accordo quadro, conformemente al disposto dell’articolo 54, comma 4, lettera c) del Codice.
Le Stazioni appaltanti potranno aderire, e quindi attivare gli Appalti specifici, se intendono affidare contratti di importo superiore a € 150.000. L’adesione all’Accordo quadro da parte delle Stazioni appaltanti è subordinata all’applicazione del comma 5 dell’art. 113 del D.lgs. 50/2016 e del comma 3 dell’art 10 delle Linee guida della CRC RAS, “Linee guida per la centralizzazione degli appalti di lavori, servizi e la fornitura di beni nell’ambito del territorio regionale”, secondo cui per le gare relative ai lavori pubblici è previsto un contributo al funzionamento della CRC pari allo 0,50% dell’importo dei lavori a base d’asta sino all’importo massimo di Euro 60.000,00, da prevedere, nel quadro economico di progetto alla voce “somme a disposizione”, da parte delle Amministrazioni aggiudicatrici.
Le Stazioni appaltanti, per gli affidamenti superiori a € 150.000 e sino a € 309.600 incluso, accederanno ai lotti per la cui qualifica è necessaria la classifica I, mentre accederanno ai lotti per i quali è necessaria la classifica II per gli affidamenti superiori a € 258.000 e fino a € 619.200 incluso. Tutti gli importi si intendono al netto dell’iva.
Ciascun Appalto specifico, aggiudicato dalla singola Stazione appaltante aderente, non potrà superare l’importo massimo affidabile per la classifica di appartenenza, incrementata del quinto d’obbligo (€ 309.600 per la classifica I, € 619.200 per la classifica II).
Pertanto, gli Operatori economici selezionati che hanno partecipato ai lotti 1, 3, 5, 7 e 9 il cui requisito di accesso, nella categoria OG1, è la classifica I non potranno avere singoli affidamenti, da ogni Stazione appaltante, superiori all’importo della classifica aumentato del quinto, ossia € 309.600. Le singole Stazioni
appaltanti, al contempo, potranno procedere ad Appalti specifici, per i lotti di interesse, con i medesimi limiti di aggiudicazione. Ad esempio, se la Stazione appaltante avrà necessità di affidare lavori oggetto del presente Accordo quadro per un importo superiore a € 150.000 e fino a € 309.600 incluso, ricorrerà ai lotti che hanno Operatori economici con la classifica I, per la zona geografica di interesse. Nell’ipotesi di importi superiori a € 258.000 e fino a € 619.200 incluso (massimo affidabile della classifica II) ricorrerà ai lotti ai quali hanno avuto accesso Operatori qualificati con la classifica II, ovvero ai lotti 2,4,6,8 e 10.
All’esito di detti confronti, l’Operatore economico aggiudicatario dell’Appalto specifico stipulerà un contratto attuativo con l’Amministrazione aggiudicatrice.
Tabella n. 1 – Oggetto dell’appalto
Lotto | Descrizione lavori | CPV | Categoria e classifica | Importo | CIG |
1 | Manutenzione ordinaria e straordinaria | 45450000-6 | OG1 - I | € 2.600.000,00 | 7638695287 |
2 | Manutenzione ordinaria e straordinaria | 45450000-6 | OG1 - II | € 3.000.000,00 | 763870284C |
3 | Manutenzione ordinaria e straordinaria | 45450000-6 | OG1 - I | € 2.600.000,00 | 7638707C6B |
4 | Manutenzione ordinaria e straordinaria | 45450000-6 | OG1 - II | € 3.000.000,00 | 7638713162 |
5 | Manutenzione ordinaria e straordinaria | 45450000-6 | OG1 - I | € 2.200.000,00 | 7638719654 |
6 | Manutenzione ordinaria e straordinaria | 45450000-6 | OG1 - II | € 1.100.000,00 | 763878197D |
7 | Manutenzione ordinaria e straordinaria | 45450000-6 | OG1 - I | € 2.200.000,00 | 7638786D9C |
8 | Manutenzione ordinaria e straordinaria | 45450000-6 | OG1 - II | € 1.100.000,00 | 76387900ED |
9 | Manutenzione ordinaria e straordinaria | 45450000-6 | OG1 - I | € 2.600.000,00 | 76387976B2 |
10 | Manutenzione ordinaria e straordinaria | 45450000-6 | OG1 - II | € 3.000.000,00 | 7638806E1D |
Importo totale a base di gara € | € 23.400.000,00 |
Tabella n. 2 – Descrizione dei lotti
Lotto | Lavorazione | Cat. | Class. | Qualificazione obbligatoria (si/no) | Importo Lotto (€) | % | Indicazioni speciali ai fini della gara | |
Prevalente o scorporabile | Subap- paltabile | |||||||
1 | Edifici civili e industriali | OG1 | I | si | € 2.600.000 | 100 | prevalente | max 30% |
2 | Edifici civili e industriali | OG1 | II | si | € 3.000.000 | 100 | prevalente | max 30% |
3 | Edifici civili e industriali | OG1 | I | si | € 2.600.000 | 100 | prevalente | max 30% |
4 | Edifici civili e industriali | OG1 | II | si | € 3.000.000 | 100 | prevalente | max 30% |
5 | Edifici civili e industriali | OG1 | I | si | € 2.200.000 | 100 | prevalente | max 30% |
6 | Edifici civili e industriali | OG1 | II | si | € 1.100.000 | 100 | prevalente | max 30% |
7 | Edifici civili e industriali | OG1 | I | si | € 2.200.000 | 100 | prevalente | max 30% |
8 | Edifici civili e industriali | OG1 | II | si | € 1.100.000 | 100 | prevalente | max 30% |
9 | Edifici civili e industriali | OG1 | I | si | € 2.600.000 | 100 | prevalente | max 30% |
10 | Edifici civili e industriali | OG1 | II | si | € 3.000.000 | 100 | prevalente | max 30% |
3.1 COSTI DELLA MANODOPERA
Data la genericità delle lavorazioni, non potendo quantificare il costo della manodopera, in base all’analisi dei dati storici sugli appalti di manutenzioni ordinarie e straordinarie si stimata che, per il presente Accordo quadro, l’incidenza di tale voce sia prossima al 40% dell’importo massimo dei contratti affidabili. (importi contratti affidabili: € 619.200 per i lotti classifica I, € 1.238.400 per i lotti classifica II).
3.2 AMBITI GEOGRAFICI DI RIFERIMENTO
I Comuni ricadenti nelle aree di riferimento dei lotti sono i seguenti:
Città Metropolitana di Cagliari (Lotto 1 e Lotto 2): Assemini, Cagliari, Capoterra, Decimomannu, Elmas, Maracalagonis, Monserrato, Pula, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Sarroch, Selargius, Sestu, Settimo San Xxxxxx, Sinnai, Uta, Villa San Xxxxxx.
Sud Sardegna (Lotto 3 e Lotto 4): Arbus, Armungia, Ballao, Barrali, Barumini, Buggerru, Burcei, Calasetta, Carbonia, Carloforte, Castiadas, Collinas, Decimoputzu, Dolianova, Domus de Xxxxx, Domusnovas, Donori, Escalaplano, Escolca, Esterzili, Fluminimaggiore, Furtei, Genoni, Genuri, Gergei, Gesico, Gesturi, Giba, Goni, Gonnesa, Gonnosfanadiga, Guamaggiore, Guasila, Guspini, Xxxxxxxx, Isili, Las Plassas, Lunamatrona, Mandas, Masainas, Monastir, Muravera, Xxxxx, Narcao, Nuragus, Nurallao, Nuraminis, Nurri, Nuxis, Orroli, Ortacesus, Pabillonis, Pauli Arbarei, Perdaxius, Xxxxxxxx, Piscinas, Portoscuso, Sadali, Samassi, Samatzai, San Xxxxxxx, San Xxxxxx Xxxxxxxx, San Xxxxxxxx Xxxxxxx, San Nicolò Gerrei, San Sperate, San Xxxx, Sanluri, Sant'Xxxxxx Frius, Sant'Xxxx Arresi, Sant'Antioco, Santadi, Sardara, Segariu, Selegas, Senorbì, Serdiana, Serramanna, Serrenti, Serri, Setzu, Seui, Seulo, Siddi, Xxxxxxx, Silius, Xxxxxxx Xxxxxxxx, Soleminis,
Suelli, Teulada, Tratalias, Tuili, Turri, Ussana, Ussaramanna, Vallermosa, Villacidro, Villamar, Villamassargia, Villanova Tulo, Villanovaforru, Villanovafranca, Villaperuccio, Villaputzu, Villasalto, Villasimius, Villasor, Villaspeciosa.
Oristano (Lotto 5 e Lotto 6): Abbasanta, Aidomaggiore, Albagiara, Ales, Allai, Arborea, Ardauli, Assolo, Asuni, Baradili, Baratili San Xxxxxx, Baressa, Bauladu, Bidonì, Bonarcado, Boroneddu, Bosa, Busachi, Cabras, Cuglieri, Curcuris, Flussio, Fordongianus, Ghilarza, Gonnoscodina, Gonnosnò, Gonnostramatza, Laconi, Magomadas, Marrubiu, Masullas, Milis, Modolo, Mogorella, Mogoro, Montresta, Morgongiori, Narbolia, Neoneli, Norbello, Nughedu Santa Vittoria, Nurachi, Nureci, Ollastra, Oristano, Palmas Arborea, Pau, Paulilatino, Pompu, Riola Sardo, Ruinas, Sagama, Samugheo, San Nicolò d'Arcidano, San Vero Milis, Santa Giusta, Santu Lussurgiu, Scano di Montiferro, Sedilo, Seneghe, Senis, Sennariolo, Siamaggiore, Siamanna, Siapiccia, Simala, Simaxis, Sini, Siris, Soddì, Solarussa, Sorradile, Suni, Tadasuni, Terralba, Tinnura, Tramatza, Tresnuraghes, Ulà Tirso, Uras, Usellus, Villa Sant'Xxxxxxx, Villa Verde, Villanova Truschedu, Villaurbana, Zeddiani, Zerfaliu.
Nuoro (Lotto 7 e Lotto 8): Aritzo, Arzana, Atzara, Austis, Bari Sardo, Baunei, Belvì, Birori, Bitti, Bolotana, Borore, Bortigali, Cardedu, Desulo, Dorgali, Dualchi, Elini, Fonni, Gadoni, Xxxxx, Galtellì, Gavoi, Girasole, Ilbono, Irgoli, Jerzu, Lanusei, Lei, Loceri, Loculi, Lodè, Lodine, Lotzorai, Lula, Macomer, Mamoiada, Meana Sardo, Noragugume, Nuoro, Oliena, Ollolai, Olzai, Onanì, Onifai, Oniferi, Orani, Orgosolo, Orosei, Orotelli, Ortueri, Orune, Osidda, Osini, Ottana, Ovodda, Perdasdefogu, Posada, Sarule, Silanus, Sindia, Siniscola, Sorgono, Talana, Tertenia, Teti, Tiana, Tonara, Torpè, Tortolì, Triei, Ulassai, Urzulei, Ussassai, Villagrande Strisaili.
Sassari (Lotto 9 e Lotto 10): Aggius, Aglientu, Alà dei Sardi, Alghero, Anela, Ardara, Arzachena, Badesi, Banari, Benetutti, Berchidda, Bessude, Bonnanaro, Bono, Bonorva, Bortigiadas, Borutta, Bottidda, Buddusò, Budoni, Bultei, Bulzi, Burgos, Calangianus, Cargeghe, Castelsardo, Cheremule, Chiaramonti, Codrongianos, Cossoine, Erula, Esporlatu, Florinas, Giave, Golfo Aranci, Illorai, Ittireddu, Ittiri, La Maddalena, Laerru, Loiri Porto San Paolo, Luogosanto, Luras, Mara, Martis, Xxxxxxxxxx Rocca Doria, Monti, Mores, Muros, Nughedu San Nicolò, Nule, Nulvi, Olbia, Olmedo, Oschiri, Osilo, Ossi, Ozieri, Padria, Padru, Palau, Pattada, Perfugas, Ploaghe, Porto Xxxxxx, Pozzomaggiore, Putifigari, Romana, San Xxxxxxx, Sant'Xxxxxxx di Gallura, Santa Xxxxx Coghinas, Santa Xxxxxx Gallura, Sassari, Sedini, Semestene, Sennori, Siligo, Sorso, Stintino, Telti, Tempio Pausania, Tergu, Thiesi, Tissi, Torralba, Trinità d'Agultu e V., Tula, Uri, Usini, Valledoria, Viddalba, Villanova Xxxxxxxxxx.
Figura 1 Ambiti geografici di riferimento
4 DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI
L’Accordo quadro oggetto del presente disciplinare ha una durata di 24 (ventiquattro) mesi, decorrenti dalla data di stipula del medesimo Accordo quadro con gli Operatori aggiudicatari in ciascun lotto. Per durata dell’Accordo quadro s’intende il periodo entro il quale le Stazioni appaltanti, aderendo allo stesso Accordo quadro, possono fare richiesta di attivazione degli Appalti specifici, nel rispetto di quanto stabilito all’art. 54, comma 4, lett. c), del D.lgs. n. 50/2016.
La durata dell’Accordo quadro potrà essere prorogata qualora non sia stato esaurito il plafond relativo ai singoli lotti, per un massimo di ulteriori 6 mesi.
Non sono previste né opzioni né rinnovi.
La durata dei singoli Appalti specifici sarà definita dalle singole Stazioni appaltanti, fino ad un massimo di 24 mesi, e decorrerà dalla stipula dei singoli Contratti attuativi.
L’Accordo quadro si intende concluso al verificarsi di una delle seguenti condizioni:
• sia esaurito il plafond relativo al singolo lotto;
• siano rimasti, in ogni singolo lotto, fondi insufficienti per attivare i tagli minimi dei contratti;
• non vi siano più Operatori economici tra quelli aggiudicatari dell’Accordo quadro, ovvero qualora tutti gli Operatori economici abbiano raggiunto il limite di aggiudicazione (2 contratti per ciascun lotto nel quale sono classificati, salvo le eccezioni definite nel presente disciplinare).
La Centrale Regionale di Committenza non assume alcun impegno e gli aggiudicatari non possono vantare alcun diritto in ordine al raggiungimento dell’importo complessivo dell’Accordo quadro. Gli aggiudicatari, pertanto, non potranno avanzare alcuna pretesa di compensi nel caso in cui, durante la vigenza dell’Accordo quadro, non dovesse essere stipulato alcun Appalto specifico e quindi ordinata alcuna prestazione o nel caso in cui dovessero essere stipulati Appalti specifici per importi complessivamente inferiori all’importo massimo previsto.
Gli Operatori economici aggiudicatari dell’Accordo quadro saranno chiamati a sottoscrivere il Contratto di Accordo quadro con la Centrale Regionale di Committenza (CRC RAS) mentre stipuleranno i singoli Contratti attuativi con la Stazione appaltante nell’ambito degli Appalti specifici.
5 LIMITI DI PARTECIPAZIONE PER GLI OPERATORI ECONOMICI
Ai sensi dell’art. 51 comma 2 del Codice, è consentito presentare offerta in un massimo di due lotti, nell’ambito della stessa classifica della categoria OG1.
L’Operatore economico potrà quindi presentare offerta per due ambiti territoriali, ma solo per una delle due classifiche di ciascun ambito scegliendo se presentarsi in quelli con la classifica I (1, 3, 5, 7 e 9) oppure in quelli della classifica II (2, 4, 6, 8 e 10).
Se l’Operatore economico è in possesso della classifica II potrà scegliere se partecipare a due lotti di classifica I o di classifica II; non potrà partecipare ad un lotto di classifica I e ad uno di classifica II. Esemplificando ulteriormente, può essere presentata un’offerta per la classifica I per l’Area metropolitana di Cagliari, e una per il Sud Sardegna classifica I; oppure per la classifica II per l’Area Metropolitana di Cagliari e una per Sassari classifica II. L’Operatore economico che ha classifiche superiori deve comunque optare per quali lotti partecipare. A titolo di esempio l’Operatore economico in possesso della classifica III dovrà decidere se partecipare in due lotti della classifica I o in altrettanti della classifica II. Non potrà scegliere di partecipare per un lotto di classifica I e per altri di classifica II. In tale ipotesi sarà considerata valida la partecipazione al lotto di classifica maggiore e sarà escluso da quello di classifica minore.
Si ribadisce che la partecipazione è consentita ad un massimo di due lotti, indipendentemente dalla forma giuridica con la quale si partecipa pena l’esclusione dall’intero Accordo quadro.
6 LIMITI DI AGGIUDICAZIONE DELL’ACCORDO QUADRO E LIMITI DI AFFIDAMENTO DEGLI APPALTI SPECIFICI
Ciascun Operatore economico potrà essere aggiudicatario dei due lotti a cui partecipa dell’Accordo Quadro da individuare sempre nella medesima classifica.
Nell’ambito degli Appalti specifici, invece, potrà essere aggiudicatario di massimo due Contratti attuativi in ciascuno dei due lotti nei quali è aggiudicatario. L’importo di ogni Contratto attuativo non potrà essere superiore all’importo della classifica per la quale l’Operatore economico ha presentato offerta, incrementato del quinto. Pertanto, fermi restando gli importi minimi e massimi di affidamento degli Appalti specifici, l’Operatore economico uscirà dall’Accordo quadro (e quindi non sarà più invitato ai confronti competitivi di quel determinato lotto) all’aggiudicazione del secondo Appalto specifico, a prescindere dall’importo di affidamento.
Gli Operatori economici che risulteranno aggiudicatari nei diversi lotti, costituiranno un elenco ordinato in base ai punteggi ottenuti dalla somma dei punti assegnati per l’offerta tecnica e per quella economica. Tale elencazione è finalizzata solo all’ammissione agli Appalti specifici. Per l’aggiudicazione degli Appalti specifici le Stazioni appaltanti dovranno formulare la richiesta di offerta (RdO) a tutti gli Operatori aggiudicatari dell’Accordo quadro, per il lotto al quale intendono accedere. La Stazione appaltante stilerà successivamente la sua graduatoria sulla base dell’esito della rinegoziazione e del nuovo ribasso presentato dall’Operatore economico (che dovrà essere superiore a quello presentato in sede di partecipazione all’Accordo quadro), fermo restando il punteggio assegnato in fase di offerta tecnica. Tutti gli Operatori economici aggiudicatari per quel determinato lotto dell’Accordo quadro dovranno essere invitati agli Appalti specifici fino al raggiungimento del limite massimo di aggiudicazione (ossia 2 contratti nell’ambito di ciascun lotto, a prescindere dall’importo del singolo contratto attuativo).
Pertanto:
- se si è in possesso della classifica I, l’Operatore economico potrà partecipare a due lotti di quella classifica e essere aggiudicatario in entrambi;
- se in possesso della classifica II, l’Operatore economico potrà partecipare a due lotti di quella classifica e essere aggiudicatario in entrambi;
- se in possesso della classifica II, l’Operatore economico potrà partecipare a due lotti della classifica I ed essere aggiudicatario in entrambi;
- l’Operatore economico sarà invitato, dalle Stazioni appaltanti che intendono attivare gli Appalti specifici, a presentare la sua offerta e potrà stipulare, in caso di aggiudicazione dell’Appalto specifico, un massimo di 2 (due) contratti nell’ambito del medesimo lotto, a prescindere dall’importo del singolo contratto attuativo, sempre nel rispetto dei limiti minimi e massimi (superiore a € 150.000
e € 309.600 per i lotti 1, 3, 5, 7 e 9 oppure superiori a € 258.000 e € 619.200 per i lotti 2, 4, 6, 8 e
10).
6.1 ECCEZIONI AI LIMITI DI AFFIDAMENTO
Nei casi in cui non si dovesse raggiungere il numero di aggiudicatari previsti per ciascun lotto, i limiti di sottoscrizione di due contratti attuativi può essere eccezionalmente elevato a tre. Questa ipotesi si può avere nei seguenti casi:
- il numero di partecipanti/ammessi all’Accordo Quadro è inferiore al numero di operatori che devono essere aggiudicatari di quel determinato lotto;
- nel periodo di vigenza dell’Accordo quadro uno o più operatori vengono esclusi dall’accordo quadro e non è possibile procedere allo scorrimento della graduatoria per ripristinare il numero di aggiudicatari previsti per quel determinato lotto.
6.2 LOTTO DESERTO
In caso di lotto deserto si procederà mediante procedura negoziata senza bando, ex art 63 del Codice. Gli operatori economici sono, pertanto, invitati a manifestare, nell’Allegato 2A, l’interesse a partecipare ad un’eventuale procedura negoziata per lotti diversi da quelli per i quali venga presentata domanda per il presente Accordo quadro.
7 APPALTI SPECIFICI BASATI SULL’ACCORDO QUADRO
La prima fase della procedura di gara, gestita dalla CRC, si conclude con l’aggiudicazione degli Operatori economici nei diversi lotti nei quali è suddiviso l’Accordo quadro e con la redazione dell’elenco degli operatori economici aggiudicatari in numero variabile a seconda del lotto. Gli Operatori economici situati in posizione utile in detto elenco firmeranno con la CRC il contratto di Accordo quadro che contiene e disciplina i rapporti tra gli Operatori economici e la CRC, i vincoli di aggiudicazione e i motivi di esclusione dall’Accordo quadro.
Si procederà allo scorrimento dell’elenco nei seguenti casi:
• mancato possesso dei requisiti;
• in caso di perdita del possesso dei requisiti;
• risoluzione contrattuale con un operatore economico, in caso di vigenza dell’Accordo quadro.
La seconda fase della procedura, invece, è gestita dalle Stazioni appaltanti che, accreditate da questa CRC, potranno accedere ai lotti di interesse e attivare i confronti competitivi sull’elemento prezzo con gli Operatori economici aggiudicatari dell’Accordo quadro. Entrambe le fasi di gara si svolgeranno esclusivamente sul portale SardegnaCAT ed esclusivamente in modalità digitale.
7.1 OGGETTO DELL’APPALTO SPECIFICO
L’affidamento di ciascun Appalto specifico potrà avvenire unicamente a seguito dell’avvio del confronto competitivo tra gli Operatori economici parti di ciascun lotto dell’Accordo quadro. Il valore minimo a base d’asta di ciascun Appalto specifico dovrà essere di importo superiore a € 150.000 al netto dell’IVA per i lotti 1, 3, 5, 7 e 9 e di importo superiore a € 258.000 per i restanti lotti, sempre al netto dell’IVA.
A tale fine, ciascuna Stazione appaltante, qualora intenda aggiudicare un Appalto specifico, consulterà gli Operatori economici parti dell’Accordo quadro e aggiudicatari di un determinato lotto, invitando gli stessi a presentare offerta mediante l’invio di una Richiesta di offerta (RdO) redatta nel rispetto delle prescrizioni previste nel presente atto e conforme all’Allegato 7, Modello per la rinegoziazione.
Ogni Appalto specifico, in particolare, avrà come base le condizioni stabilite nell’Accordo quadro (ivi incluso il Capitolato Speciale d’Appalto ivi richiamato) e l’offerta tecnica presentata in fase di partecipazione all’Accordo quadro, mentre dovrà essere riformulata l’offerta economica sulla base delle indicazioni specifiche fornite della Stazione appaltante (elementi caratterizzanti) e nei limiti previsti dal presente disciplinare, contenuti anche nell’apposito Modello di rinegoziazione. Il criterio di aggiudicazione permane quello dell’Offerta economicamente più vantaggiosa, nel quale però la componente dell’offerta tecnica è quella già assegnata in fase di aggiudicazione dell’Accordo quadro.
Anche gli Appalti specifici si configurano come degli accordi quadro, pertanto:
- la durata del contratto può essere di massimo 24 mesi e comunque sino ad esaurimento dell’importo contrattuale;
- l’importo contrattuale non è vincolante per la Stazione Appaltante che può concludere il contratto a seconda delle proprie esigenze interne (disponibilità fondi, esaurimento lavori da richiedere ecc.); l’Operatore economico non può avanzare alcuna pretesa per il mancato raggiungimento dell’importo del contratto così come aggiudicato.
7.2 ELEMENTI CARATTERIZZANTI DELL’APPALTO SPECIFICO
All’indizione di ogni Appalto specifico, le Stazioni appaltanti rendono pubblici gli elementi caratterizzanti l’esecuzione dell’Appalto specifico sulla base dei quali l’Operatore economico è invitato a rinegoziare la propria offerta economica effettuando un ribasso migliorativo rispetto a quanto indicato in sede di Accordo quadro.
A tal fine le Stazioni appaltanti sono tenute a compilare l’Allegato 7, Modello di rinegoziazione, in ogni sua parte, e ad allegare eventuali documenti integrativi, come di seguito precisato:
1) STAZIONE APPALTANTE: indicazione dei dati identificativi della Stazione appaltante (nome, indirizzo, PEC ecc.);
2) RUP O RESPONSABILE DELL’AFFIDAMENTO: identificazione del responsabile dell’Appalto specifico;
3) RIFERIMENTI PER L’APPALTO: indicazione dei riferimenti di chi è deputato a dare informazioni sull’Appalto specifico anche distinto per la procedura di gara e per gli aspetti tecnici dell’esecuzione (telefono, email, PEC ecc.);
4) OGGETTO DEL CONTRATTO: breve descrizione dell’oggetto dell’Appalto specifico, conforme all’oggetto del presente Accordo quadro;
5) CIG DERIVATO: indicazione del CIG richiesto dalla Stazione appaltante prima della pubblicazione della RdO e collegato al CIG Master, cioè al CIG del lotto di interesse;
6) DATA SCADENZA PRESENTAZIONE OFFERTE: indicazione delle data e dell’ora entro cui gli operatori economici devono caricare le proprie offerte sulla piattaforma;
7) SEDUTA PUBBLICA APERTURE OFFERTE: indicazione delle data e dell’ora in cui la Stazione appaltante aprirà le buste economiche;
8) LOTTO DI INTERESSE: indicazione del lotto entro cui si inserisce l’Appalto specifico e da cui si desume la qualifica e l’ambito geografico corrispondente;
9) IMPORTO A BASE D’ASTA: indicazione dell’importo contrattuale, distinto per importo dei lavori soggetti a ribasso e importo degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, entro il limite dell’importo massimo stabilito per quel lotto;
10) DURATA CONTRATTUALE: indicazione della durata del Contratto attuativo, in ogni caso non più di 24 mesi;
11) LUOGO DI INTERVENTO: potrà essere esteso a tutti i Comuni del Lotto specifico o ristretto sino all’individuazione del/dei Comune/i o addirittura dell’indirizzo; maggiore è il grado di dettaglio indicato e più facile sarà per l’operatore economico misurare il proprio ulteriore ribasso;
12) LAVORAZIONI DA ESEGUIRE: potranno essere indicate tutte le lavorazioni appartenenti alla categoria OG1 sino all’individuazione delle singole lavorazioni e alla loro quantificazione percentuale; maggiore è il grado di dettaglio indicato e più facile sarà per l’operatore economico misurare il proprio ulteriore ribasso;
13) MODALITA’ OPERATIVE: in ragione di quanto stabilito nel Capitolato Speciale d’Appalto, possono essere individuate più di una modalità operativa da dettagliare a seconda delle esigenze (ad esempio: Modalità pronto intervento, con risposta entro X ore/giorni, eventuali modelli da compilare nelle varie fasi della procedura); maggiore è il grado di dettaglio indicato e più facile sarà per l’operato economico misurare il proprio ulteriore ribasso;
14) LAVORAZIONI ART.53 L190/2012: indicazione delle eventuali lavorazioni a rischio di infiltrazione mafiosa ai sensi della L 190/2012. L’operatore economico dichiara l’intenzione di subappaltare una o
più di queste lavorazioni in sede di Accordo quadro indicando le corrispondenti terne di subappaltatori (ved. paragrafo 11);
15) SOPRALLUOGO: la Stazione appaltante può richiedere l’obbligo di sopralluogo prima della presentazione delle offerta, indicando tempistiche e modalità per il suo espletamento;
16) ABILITAZIONI SPECIFICHE: indicazione delle abilitazioni specifiche per l’esecuzione dell’Appalto (es: DM 37/2008, L. 46/90). Nel caso in cui l’Operatore economico non sia in possesso delle abilitazioni richieste dalla Stazione appaltante, dovrà necessariamente ricorrere al subappalto nel limite del 30% dell’importo contrattuale esprimendo tale volontà nell’Allegato 7, pena la possibilità di ricorrere al subappalto in fase esecutiva.
17) INCIDENZA MANDOPERA: indicazione di una percentuale o del riferimento per poterla dedurre; maggiore è il grado di dettaglio indicato e più facile sarà per l’operato economico misurare il proprio ulteriore ribasso;
18) GARANZIA DEFINITIVA: ogni Appalto specifico sarà corredato di una garanzia definitiva il cui l'importo è indicato nella misura del 10 per cento dell'importo contrattuale; in caso di aggiudicazione con ribassi superiori al dieci per cento la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento;
19) POLIZZA C.A.R.: (es: Polizza assicurativa “C.A.R.” di cui all’art. 103, comma 7, del D.Lgs. 50/2016, con somma assicurata per danni a opere e impianti dell’importo contrattuale maggiorato dell’IVA pari a € e con somma assicurata per responsabilità civile verso terzi pari a € 500.000,00 redatta in conformità allo schema tipo 2.3 del D.M. 123/2004)
20) NUOVE VOCI DI PREZZO (NON PRESENTI NEL PREZZIARIO): indicazione di nuove voci di prezzo legate alle lavorazioni dell’Appalto specifico che non sono contenute nel Prezziario regionale 2018 né nella sua eventuale versione revisionata e vigente alla data di attivazione dell’Appalto specifico. La voce dovrà essere strutturata analogamente a quelle riportate nel Prezziario (vedi anche Allegato 10 - Prezzo voce CAM).
21) ULTERIORI DISPOSIZIONI SULLA SICUREZZA: fermo restando le disposizioni contenute nel Capitolato Speciale d’Appalto, l’Appalto specifico potrebbe necessitare di ulteriori specifiche sulla sicurezza, non in contrasto con il predetto Capitolato: è possibile allegare la documentazione integrativa come ad esempio PSC, DUVRI ecc.
22) ULTERIORI PENALI E SANZIONI: in aggiunta rispetto a quanto previsto a riguardo nel Capitolato Speciale d’Appalto, l’Appalto specifico potrebbe necessitare di ulteriori penali e sanzioni in relazione alle modalità operative dell’appalto stesso.
N.B. Gli elementi caratterizzanti sulla base dei quali rinegoziare sono quelli individuati ai punti 9,10,11,12 e 13.
7.3 MODALITÀ DI ATTIVAZIONE E AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI SPECIFICI
PER LE STAZIONI APPALTANTI
Ciascun Appalto specifico sarà espletato sulla base delle condizioni indicate nel presente Disciplinare, nel Capitolato Speciale d’Appalto e nello schema di Accordo quadro. Ciascun Appalto specifico dovrà essere dotato di un CIG derivato che sarà essere richiesto dalla Stazione appaltante prima della indizione della gara.
Al fine di aggiudicare il competente Appalto specifico basato sul presente Accordo quadro, la singola Stazione appaltante aderente all’Accordo quadro procederà allo svolgimento delle seguenti attività:
1. preliminarmente, la Stazione appaltante procederà a precisare l’oggetto del singolo Appalto specifico in ragione di quanto stabilito nel disciplinare, nel Capitolato Speciale d’Appalto e a trasmettere la richiesta di adesione all’Accordo quadro, con riferimento al singolo lotto, alla CRC sulla base del modello che sarà messo a disposizione delle Stazioni appaltanti. La CRC rilascerà apposite credenziali per accedere al presente Accordo quadro.
2. a seguito del rilascio delle credenziali, la Stazione appaltante verrà abilitata al caricamento sulla piattaforma SardegnaCAT della RdO, alla quale saranno invitati agli aggiudicatari di quel lotto; gli Operatori che avranno già superato il numero massimo degli affidamenti non potranno essere invitati alla rinegoziazione. Sarà cura della CRC indicare alle Stazioni appaltanti gli Operatori da invitare.
3. La documentazione da inserire a corredo della RdO consiste nel: Modello di rinegoziazione (Allegato 7) da compilare in ogni sua parte, nello Schema di contratto di Appalto specifico, da adattare alle esigenze della Stazione appaltante e alle specifiche indicate nel Modello di rinegoziazione. All’Operatore economico non sarà richiesta ulteriore documentazione amministrativa in quanto il Capitolato Speciale d’Appalto è lo stesso dell’Accordo quadro per il quale l’Operatore economico risulta già qualificato e verificato; la CRC, infatti, si assume l’onere di verificare i requisiti dell’Operatore economico per tutta la durata dell’Accordo quadro a cadenza semestrale.
4. Terminata la fase di caricamento della RdO, le Stazioni appaltanti dovranno richiedere l’abilitazione alla pubblicazione dell’RdO che la CRC si impegna a rilasciare entro 48 ore dalla richiesta.
5. Per ciascun confronto competitivo, la Stazione appaltante assegnerà agli Operatori economici un termine non inferiore ai 5 giorni per presentare offerta. Tale termine minimo è alzato a 10 giorni nel caso in cui la Stazione appaltante chieda agli Operatori l’esecuzione di un sopralluogo obbligatorio, propedeutico alla presentazione dell’offerta.
6. La procedura di aggiudicazione dell’Appalto specifico avverrà con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa (art. 95 comma 2 del Codice) utilizzando l’offerta tecnica e il relativo punteggio derivante dall’Accordo quadro (che questa CRC metterà a disposizione delle Stazioni appaltanti) al quale si aggiungerà il punteggio attribuito all’offerta economica dell’Appalto specifico, secondo quanto stabilito al paragrafo 21 e seguenti.
7. La Stazione appaltante procederà: all’analisi e alla valutazione delle medesime offerte, all’aggiudicazione del relativo Appalto specifico, alla stipulazione del Contratto attuativo, a redigere la propria graduatoria, a fare le pubblicazioni e le comunicazioni relative all’aggiudicazione dei contratti e all’eventuale verifica dell’anomalia nei casi in cui ricorrano le ipotesi di cui al comma 1 o 3 dell’articolo 97 del Codice.
8. Saranno esclusi dall’aggiudicazione dell’Appalto specifico i concorrenti che offrono un ribasso inferiore o uguale rispetto a quello offerto in fase di partecipazione all’Accordo quadro.
PER GLI OPERATORI ECONOMICI
1. L’Operatore economico aggiudicatario di un lotto dell’Accordo quadro, riceverà l’invito a presentare l’RdO nella sua casella di posta elettronica certificata, indicata in fase di registrazione alla piattaforma;
2. sulla base delle indicazioni contenute nel Modello di rinegoziazione, sarà invitato a inserire nel sistema i dati relativi all’offerta economica (ribasso offerto, costi della manodopera, oneri per la sicurezza aziendale e riportare i costi per la sicurezza non soggetti a ribasso indicati dalla Stazione appaltante nel modello di rinegoziazione);
3. dovrà allegare il Modello di rinegoziazione e lo schema di contratto firmati digitalmente per accettazione e confermare la propria offerta. Si ricorda che il ribasso percentuale dovrà essere superiore a quello presentato in fase di aggiudicazione dell’Accordo quadro.
7.4 VINCOLI SUCCESSIVI ALLA STIPULAZIONE DELL’APPALTO SPECIFICO
Una volta aggiudicato l’Appalto specifico, la Stazione Appaltante dovrà inviare alla CRC la comunicazione di avvenuta aggiudicazione, con il nominativo dell’aggiudicatario e l’importo del contratto aggiudicato, entro tre giorni dall’aggiudicazione a sistema.
8 SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli Operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare al singolo lotto in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, al singolo lotto. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
l) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
m) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
n) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC
n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b) e c), ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
Non è ammessa la partecipazione di concorrenti che si trovino tra loro in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile. Saranno altresì esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti sulla base di univoci elementi che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, ovvero coinvolti in situazioni oggettive lesive della par condicio tra concorrenti e/o lesive della segretezza delle offerte.
Secondo quanto previsto dalla deliberazione AGCM del 18/9/2013, in caso di anomalie comportamentali, che possono essere indizio di fenomeno anticoncorrenziali, tra cui la partecipazione in RTI di imprese in grado di partecipare alla gara singolarmente, la Centrale regionale di Committenza procederà a segnalare alle Autorità tali fenomeni.
Ciascun Operatore economico dovrà essere in possesso dei requisiti di qualificazione richiesti per la classifica I e II, categoria OG1. Le quote di partecipazione al raggruppamento o consorzio, indicate in sede di offerta, possono essere liberamente stabilite entro i limiti consentiti dai requisiti di qualificazione posseduti
dall'associato o dal consorziato. Nell'ambito dei propri requisiti posseduti, la mandataria in ogni caso assume, in sede di offerta, i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti con riferimento alla specifica gara. I lavori sono eseguiti dai concorrenti riuniti secondo le quote indicate in sede di offerta, fatta salva la facoltà di modifica delle stesse, previa autorizzazione della Stazione appaltante che ne verifica la compatibilità con i requisiti di qualificazione posseduti dalle imprese interessate.
Nel caso di partecipazione in forma aggregata da parte dei soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lett d), e),
f) e g) del Codice, la mandataria o l’impresa consorziata deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria (minimo 40%) mentre per le restanti (mandanti o altre imprese del raggruppamento o del consorzio) ciascuna minimo il 10%.
Non è richiesta una corrispondenza tra quote di partecipazione al raggruppamento e quote di esecuzione delle prestazioni. Resta ferma la necessità che ciascuna impresa sia qualificata per la parte di prestazioni che si impegna ad eseguire e che l’impresa mandataria esegua la prestazione in quota maggioritaria.
9 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALL’ACCORDO QUADRO
9.1 REQUISITI GENERALI E CAUSE DI ESCLUSIONE
Sono esclusi dalla gara gli Operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli Operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. del 2001 n. 165.
Gli Operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione
dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012.
In caso di attività a maggior rischio di infiltrazione mafiosa di cui al comma 53, dell’art. 1, della legge
6 novembre 2012, n. 190 gli operatori economici devono possedere, pena l’esclusione dalla gara, l’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede oppure devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco (cfr. Circolare Ministero dell’Interno prot. 25954 del 23 marzo 2016 e DPCM 18 aprile 2013 come aggiornato dal DPCM 24
novembre 2016). Tale requisito deve essere posseduto anche gli operatori economici indicati nel DGUE come sub appaltatori nella terna.
9.2 REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei paragrafi seguenti. I documenti richiesti agli Operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
9.3 REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE
Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia, ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la Stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’Operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
9.4 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA-TECNICO ORGANIZZATIVA
Per i Lotti n. 1, 3, 5, 7 e 9: Attestazione SOA Categoria OG1 classifica I
Per i Lotti n. 2, 4, 6, 8 e 10: Attestazione SOA Categoria OG1 classifica II
In particolare ogni Operatore economico, fatte salve le seguenti disposizioni in materia di avvalimento e subappalto, dovrà essere in possesso di una ATTESTAZIONE di QUALIFICAZIONE, in corso di validità e adeguata per Categoria e classifica, rilasciata da S.O.A. autorizzata.
Si rammenta che il requisito della qualificazione deve sussistere al momento della scadenza per la presentazione delle offerte, permanere per tutta la durata dell’Accordo quadro e, nel caso in cui l’Operatore economico risulti aggiudicatario, persistere per tutta la durata degli Appalti specifici. Nel caso di verifica triennale, avviata nei termini di cui all’art. 77 del DPR 207/2010 e, non ancora conclusa, l’Operatore deve allegare copia del contratto di verifica stipulato con la S.O.A. competente, al fine di dimostrare il possesso del requisito.
9.5 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
Sono ammessi esclusivamente raggruppamenti e consorzi di tipo orizzontale.
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
I requisiti relativi all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura e alla certificazione SOA devono essere posseduti da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Le imprese concorrenti che intendano presentare un’offerta per la presente gara in RTI o con l’impegno di costituire un RTI, ovvero in Consorzi o in Rete di Imprese, fermo restando i requisiti richiesti, dovranno osservare le seguenti condizioni:
- la registrazione e l’abilitazione al sistema avviene da parte della sola impresa mandataria, pertanto le chiavi per accedere al sistema per la collocazione delle offerte saranno quelle dell’impresa mandataria;
- con riferimento al contenuto della Busta di Qualifica (Documentazione amministrativa), le dichiarazioni sostitutive di cui al paragrafo 19.3, devono essere prodotte e firmate digitalmente :
• dal legale rappresentante di tutte le imprese raggruppande/consorziande, in caso di R.T.I./Consorzio ordinario non formalmente costituiti al momento della presentazione dell’offerta;
• dal legale rappresentante dell’impresa mandataria ovvero dal legale rappresentante del Consorzio ordinario, in caso di R.T.I./Consorzio ordinario formalmente costituito prima della presentazione dell’offerta;
• dal legale rappresentante del Consorzio, in caso di Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), D.lgs. n. 50/2016;
• dal legale rappresentante dell’Operatore economico che riveste le funzioni di organo comune, nel caso di Rete di imprese in cui la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, D.L. n. 5/2009;
• dal legale rappresentante dell’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara, se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. n. 5/2009;
• dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, ovvero (in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi), da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
L’Allegato 2A – domanda di partecipazione e l’allegato 2B - DGUE, di cui al paragrafo 19 del presente disciplinare, dovranno essere presentati da ciascuna impresa facente parte del RTI. Ai raggruppamenti temporanei è assimilato il Consorzio ordinario di concorrenti ex art.2602 codice civile; nel caso di Consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 45, comma 2 del D.lgs. n. 50/2016, tali dichiarazioni dovranno essere prodotte oltre che dal Consorzio anche dalle altre consorziate individuate, in sede di offerta, quali esecutrici del servizio; è assimilata a tale tipologia di Consorzio, la Rete di Imprese dotata di organo comune con poteri di rappresentanza e soggettività giuridica.
La cauzione provvisoria e il relativo impegno, come descritto nel paragrafo “Documentazione Amministrativa” dovranno essere presentate, nelle modalità indicate nella documentazione di gara:
• in caso di RTI costituito dall’impresa mandataria con indicazione che il soggetto garantito è il raggruppamento
• in caso di RTI costituendo e di Consorzio ordinario costituendo da una delle imprese raggruppande/costituende ed essere intestata a tutte le imprese del costituendo raggruppamento/Consorzio;
• in caso di Consorzio ordinario costituito e di Consorzio stabile dal Consorzio medesimo.
Il fideiussore dovrà richiamare la natura collettiva della partecipazione alla gara di più imprese, identificandole singolarmente e contestualmente garantendo ogni obbligo derivante dalla partecipazione alla gara delle stesse.
La/e certificazione/i per la riduzione della garanzia provvisoria dovranno essere presentate, in caso di R.T.I. costituito o costituendo, da ogni componente dello stesso e da ogni consorziato in caso di Consorzio di cui alla lettera b) e c) del richiamato art. 45, comma 2, D.lgs. n. 50/2016 nelle modalità previste nella documentazione di gara.
Le dichiarazioni relative al Patto di integrità e le Condizioni generali di registrazione dovranno essere firmate digitalmente:
• dal legale rappresentante di tutte le Imprese raggruppande/consorziande, in caso di RTI/Consorzio ordinario non formalmente costituiti al momento della presentazione dell’offerta;
• dal legale rappresentante dell’Impresa mandataria ovvero dal legale rappresentante del Consorzio ordinario, in caso di RTI/Consorzio ordinario formalmente costituiti prima della presentazione dell’offerta;
• dal legale rappresentante del Consorzio, in caso di Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D.lgs. n. 50/2016;
• dal legale rappresentante di tutte le imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara ovvero, solo in caso di rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, D.L. n. 5/2009, dal legale rappresentante dell’impresa che riveste la funzione di organo comune.
Con riferimento al contenuto della Busta Tecnica ed Economica, laddove richiesto di firmare digitalmente un documento, la firma da riportare dovrà essere quella dei seguenti soggetti:
• dal legale rappresentante di tutte le Imprese raggruppande/consorziande, in caso di RTI/Consorzio ordinario non formalmente costituiti al momento della presentazione dell’offerta;
• dal legale rappresentante dell’Impresa mandataria ovvero dal legale rappresentante del Consorzio ordinario, in caso di RTI/Consorzio ordinario formalmente costituiti prima della presentazione dell’offerta;
• dal legale rappresentante del Consorzio, in caso di Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), D.lgs. n.50/2016;
• dal legale rappresentante di tutte le imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara ovvero, solo in caso di rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività
giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, D.L. n. 5/2009, dal legale rappresentante dell’impresa che riveste la funzione di organo comune.
In caso di aggiudicazione ad un RTI, dovrà essere presentata la seguente documentazione:
• cauzione definitiva presentata dall’impresa mandataria a seguito di costituzione del raggruppamento e intestata a tutte le società componenti il raggruppamento medesimo;
• copia autentica dell’atto costitutivo del RTI, con mandato speciale irrevocabile di rappresentanza all’Impresa capogruppo;
• dichiarazione, firmata dal legale rappresentante o da persona munita di comprovati poteri di firma, dell’Impresa mandataria che attesti in coerenza con l’offerta presentata, anche in termini percentuali e per tipologia di attività, le prestazioni che verranno fornite dalle singole Imprese raggruppate.
Le disposizioni che precedono relative ai RTI o consorzi ordinari costituiti/non costituiti trovano applicazione anche nel caso di aggregazione tra le imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2, lettera
f) del codice dotate/non dotate di organo comune di rappresentanza.
9.6 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
I requisiti relativi all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al paragrafo 9.3 e quello relativo al possesso della certificazione SOA deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
9.7 REQUISITI DI ESECUZIONE IN FASE DI STIPULA DEI SINGOLI CONTRATTI ATTUATIVI
L’Operatore economico, al momento della stipula dei singoli Contratti Attuativi, sulla base delle tipologie di lavorazioni individuate da ciascuna Stazione appaltante dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
• Abilitazione ai sensi della L. 46/1990, “Norme per la sicurezza degli impianti”, qualora l'appalto riguardi lavori pubblici comprendenti impianti di cui all'elencazione contenuta nell'art. 1 della stessa L 46/1990;
• Abilitazione di cui al Decreto del ministero dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37 “Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli
impianti all'interno degli edifici”, qualora necessario per la tipologia di lavorazioni richieste con il singolo Appalto specifico.
Nell’ipotesi in cui l’Operatore economico non sia in possesso delle abilitazioni e ritenga di non poterle ottenere prima dell’esecuzione dei lavori dovrà prevedere il subappalto di tali lavorazioni e lo dovrà dichiarare in sede di partecipazione all’Accordo quadro compilando l’apposita parte del DGUE, oppure o in sede di partecipazione all’Appalto specifico, nel caso in cui non sia in possesso delle abilitazioni e ritenga di non poterle ottenere prima dell’esecuzione dei lavori; per tali lavorazioni non è necessaria la terna di subappaltatori, ma solo la dichiarazione di ricorrere al subappalto.
10. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’Operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale (ad esempio: iscrizione alla CCIAA).
Per quanto riguarda i requisiti quali titoli di studio e/o professionali o esperienze professionali pertinenti, il concorrente, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, può avvalersi delle capacità di altri soggetti solo se questi ultimi eseguono direttamente i lavori per cui tali capacità sono richieste. L’Operatore economico che intende avvalersi della capacità di altri soggetti allega, oltre all’eventuale attestazione SOA dell’impresa ausiliaria, la parte di DGUE sottoscritta dalla medesima e contenente le dichiarazioni sul possesso dei requisiti e la mancanza delle cause di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria calibrate sui lotti di partecipazione e sui requisiti dell’offerta tecnica limitatamente alle risorse di cui è carente il concorrente e per tutta la durata dell’Accordo quadro e degli Appalti specifici. Non sono ammessi, e costituiranno causa di esclusione non sanabile neanche con il soccorso istruttorio, generici contratti di avvalimento.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della Stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente nel medesimo lotto e che partecipino al singolo lotto sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti. E’ ammesso l’avvalimento della stessa impresa ausiliaria da parte di due
Operatori economici che partecipano a due lotti distinti purché l’impresa ausiliaria sia in possesso dei requisiti di qualificazione richiesti per ciascun lotto dal bando di gara.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
L’ausiliaria di un concorrente può essere indicata, quale subappaltatore, nella terna di altro concorrente.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la Stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, tale esigenza deve essere comunicata al RUP (in sede di Accordo quadro solo al responsabile della procedura di gara, in sede di Appalto specifico sia al RUP dell’esecuzione sia al responsabile della procedura di Accordo quadro) il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la Stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
L’impresa concorrente che intende ricorrere a tale istituto dovrà compilare la Parte II, lett. C “Informazioni sull’affidamento sulle capacità di altri soggetti (Avvalimento)” dell’Allegato 2B – DGUE. In particolare dovrà barrare la casella “SI” e dovrà indicare la denominazione degli Operatori economici di cui intende avvalersi e i requisiti oggetto di avvalimento.
Ciascuna impresa ausiliaria dovrà altresì compilare e firmare un DGUE distinto con le informazioni richieste nelle sezioni A e B della parte II, dalla parte III, dalla parte IV ove pertinente e dalla parte VI.
L’impresa concorrente dovrà inoltre allegare a sistema la seguente documentazione:
1. una dichiarazione sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la Stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente la concorrente;
2. copia del contratto corredata da dichiarazione di autenticità sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente e dell’impresa ausiliaria con il quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’Appalto.
In luogo del legale rappresentante le dichiarazioni di cui ai precedenti punti possono essere rese da soggetto munito dei poteri di firma, comprovati da copia autentica dell’atto di conferimento dei poteri medesimi. La Stazione appaltante trasmetterà all’ANAC tutte le dichiarazioni di avvalimento.
Si specifica che la Stazione appaltante, ai sensi del comma 9 dell’art. 89 del D.lgs. 50/2016, esegue in corso d’esecuzione le verifiche sostanziali circa l’effettivo possesso dei requisiti e delle risorse oggetto di avvalimento da parte dell’impresa ausiliaria, nonché l’effettivo impiego delle risorse medesime nell’esecuzione dell’appalto.
Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario.
L’assenza della dichiarazione di avvalimento o la mancata osservanza dei limiti, formalità e condizioni di cui al citato art. 89 del D.lgs. n. 50/2016, comportano l’impossibilità di usufruire dell’avvalimento.
11. SUBAPPALTO
Il concorrente indica all’atto dell’offerta dell’Accordo quadro, nel DGUE (sezione D Parte II), la volontà di subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 30% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato. In particolare:
• per le lavorazioni generiche: è necessario soltanto indicare la volontà di subappaltare nei limiti del 30% dell’importo complessivo del contratto, mentre i subappaltatori saranno designati in sede di esecuzione;
• per le lavorazioni a rischio di infiltrazione mafiosa: se l’Operatore economico, in sede di esecuzione, ha intenzione di subappaltare una o più attività tra quelle definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa, (individuate al comma 53 dell' articolo 1 della legge 6 novembre 2012,
n. 190) dovrà esprimerlo nel DGUE da presentare in sede di Accordo quadro indicando una terna per ognuna di suddette lavorazioni che si prevede di subappaltare, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto.
Sono definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa le seguenti attività:
a) trasporto di materiali a discarica per conto di terzi;
b) trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi;
c) estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti;
d) confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;
e) noli a freddo di macchinari;
f) fornitura di ferro lavorato;
g) noli a caldo;
h) autotrasporti per conto di terzi;
i) guardiania dei cantieri.
• per lavorazioni per sui sono necessarie abilitazioni specifiche (DM 37/2008, L 46/90): se il concorrente non è in possesso di tali abilitazioni, e ritiene di non poterle ottenere prima dell’esecuzione dei lavori, dovrà indicare la volontà di subappaltarle in sede di Accordo quadro o al limite in sede di Appalto specifico (nell’Allegato 7), mentre i subappaltatori saranno designati in sede di esecuzione. Per tali lavorazioni non è necessaria la terna di subappaltatori ma solo la dichiarazione di ricorrere al subappalto;
Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto:
- l’indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara. In caso di aggiudicazione l’Operatore economico dovrà ricorrere ad uno degli altri subappaltatori indicati nella terna.
È consentita l’indicazione dello stesso subappaltatore in più terne di diversi concorrenti.
I subappaltatori della terna devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in sede di Accordo quadro mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti. Il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice in capo ad uno dei subappaltatori indicati nella terna non comporta l’esclusione del concorrente dalla gara qualora almeno uno dei subappaltatori abbia i requisiti e sia qualificato per eseguire la prestazione da subappaltare, ad eccezione di quanto disposto dal comma 5 del medesimo articolo 80 nei casi di cui al comma 6 dell’articolo 105 del Codice. Le dichiarazioni del DGUE dovranno essere integrate con quelle alla lettera m) e n) dell’Allegato 2A, relative all’art. 80, comma 5, lettera f-bis e f-ter, del Codice.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
Si precisa peraltro che l’aggiudicatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento, e che l'esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
Le richieste di autorizzazioni al subappalto, corredate dalla documentazione prescritta dall’art. 105 del D.lgs.
n. 50/2016, dovranno essere inoltrate alla singola Stazione appaltante e da quest’ultima rilasciate.
L’aggiudicatario non potrà affidare in subappalto le prestazioni indicate nel DGUE ad imprese che abbiano partecipato alla procedura per lo specifico Lotto.
Si procederà mediante soccorso istruttorio in caso di :
- mancata indicazione della terna, in presenza della dichiarazione di volersi avvalere del subappalto;
- indicazione di un numero inferiore di subappaltatori rispetto alla terna.
12. GARANZIA PROVVISORIA
La garanzia provvisoria, che deve accompagnare l’offerta, così come disciplinata dall’articolo 93 del Codice, deve essere versata solo per la partecipazione all’Accordo quadro. La cauzione provvisoria, in conformità al comma 1 dell’articolo 93, dovrà essere pari al 1,00% da calcolare con riferimento all’importo massimo dei contratti aggiudicabili, a ciascun operatore economico,(619.200,00 per i lotti 1,3,5,7,9 e 1.238.400,00 per i lotti 2,4,6,8,10) e si applicheranno tutte le riduzioni previste dal comma 7 del medesimo articolo 93.
Tale scelta è stata effettuata dalla CRC al fine di non gravare eccessivamente gli Operatori economici partecipanti in considerazione del fatto che, sulla base delle qualifiche di accesso richieste e sui limiti di aggiudicazione previsti, il tessuto imprenditoriale sarà soprattutto quello delle micro, piccole e medie imprese.
Pertanto, l’offerta dovrà essere corredata dalle seguenti cauzioni provvisorie, distinte per ciascun lotto di partecipazione:
Tabella 3 – Le cauzioni provvisorie dell’Accordo quadro
Lotto | Importo massimo affidabile | Importo cauzione provvisoria |
1 | € 619.200,00 | € 6.192,00 |
2 | € 1.238.400,00 | € 12.384,00 |
3 | € 619.200,00 | € 6.192,00 |
4 | € 1.238.400,00 | € 12.384,00 |
5 | € 619.200,00 | € 6.192,00 |
6 | € 1.238.400,00 | € 12.384,00 |
7 | € 619.200,00 | € 6.192,00 |
8 | € 1.238.400,00 | € 12.384,00 |
9 | € 619.200,00 | € 6.192,00 |
10 | € 1.238.400,00 | € 12.384,00 |
La cauzione dovrà essere costituita a favore della REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA – DIREZIONE GENERALE DELLA CENTRALE REGIONALE DI COMMITTENZA - SERVIZIO INTERVENTI INERENTI IL PATRIMONIO - VIALE TRENTO, 69– 09123 – CAGLIARI - Codice fiscale: 80002870923.
Inoltre, ai sensi dell’art. 93, comma 8, del D.lgs. n. 50/2016, il concorrente dovrà, a pena d’esclusione, produrre, eventualmente anche all’interno della garanzia provvisoria, l’impegno di un fideiussore (istituto bancario o assicurativo o intermediario iscritto nel nuovo “albo” di cui all’articolo 106 del D.lgs. n. 385/1993), anche diverso da quello che ha emesso la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia definitiva per l’esecuzione dell’Accordo quadro, ove il concorrente risultasse aggiudicatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della Stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso la Tesoreria regionale, Unicredit SpA, Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, 00, 00000 XXXXXXXX, indicando il codice IBAN.
Numero conto: 10951778 Intestazione: REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Codice IBAN: IT/15/W/02008/04810/000010951778
Causale: indicare il CIG di riferimento e il Servizio interventi inerenti il patrimonio edilizio
Per i versamenti provenienti da circuito estero si raccomanda l'utilizzo del codice BIC SWIFT Codice BIC SWIFT: XXXXXXX0X00;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli Operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/ xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1 contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2 essere intestata a tutti gli Operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3 essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 19/01/2018 n° 31;
4 avere validità per almeno 180 gg. giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5 prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante;
6 contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del D.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del D.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del D.lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice come di seguito indicato.
L’importo della cauzione provvisoria e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 50% per le imprese alle quali è stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000. (Parametro R1)
L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30%, anche cumulabile con la riduzione di cui sopra, per gli Operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento(CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20% (venti per cento) per gli Operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001. (Parametro R2)
L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 15% per gli Operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067. (Parametro R3)
Per fruire delle riduzioni suindicate, l'Operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e lo documenta allegando le relative certificazioni e documentazioni.
L’importo della cauzione è individuato con la seguente modalità: ogni riduzione prevista dalla norma sopra citata si applica al valore della garanzia, che deriva dall’applicazione della riduzione precedente, in ragione della formula seguente:
C = Cb x (1-R1) x (1-R2) x (1-R3)
Dove:
C = cauzione
Cb = cauzione base
R1, R2, R3 = Parametri di sconto, come sopra indicati.
Si precisa che, in caso di mancato possesso di uno o più dei suddetti requisiti, il corrispondente valore di R1, R2, … nella formula sopra riportata sarà posto pari a 0.
L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30% (trenta per cento), non cumulabile con le riduzioni di cui ai periodi precedenti, per gli Operatori economici in possesso del rating di legalità o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del decreto legislativo n. 231/2001 o di certificazione social accountability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema
di gestione dell'energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l'offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli Operatori economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f) e g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’Operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del D.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
NB Non sarà richiesta, in fase di partecipazione all’Appalto specifico, alcuna garanzia provvisoria considerato che la CRC, a garanzia degli adempimenti derivanti dall’Accordo Quadro, richiederà la cauzione definitiva, come previsto nel paragrafo seguente.
13. GARANZIA DEFINITIVA
13.1 GARANZIA DEFINITIVA PER L’ACCORDO QUADRO
All’atto della stipulazione del contratto Accordo Quadro, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva, a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione, con le modalità di cui all’articolo 93 commi 2 e 3, come definita all’art. 103 comma 1 del Codice nella misura fissa dell’2% dell’importo massimo dei contratti aggiudicabili da ciascun Operatore economico.
Tabella 4 – Le cauzioni definitive dell’Accordo quadro
Lotto | Importo massimo affidabile | Importo cauzione definitiva |
1 | € 619.200,00 | € 12.384,00 |
2 | € 1.238.400,00 | € 24.768,00 |
3 | € 619.200,00 | € 12.384,00 |
4 | € 1.238.400,00 | € 24.768,00 |
5 | € 619.200,00 | € 12.384,00 |
6 | € 1.238.400,00 | € 24.768,00 |
7 | € 619.200,00 | € 12.384,00 |
8 | € 1.238.400,00 | € 24.768,00 |
9 | € 619.200,00 | € 12.384,00 |
10 | € 1.238.400,00 | € 24.768,00 |
La cauzione è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto di Accordo Quadro e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse. Alla cauzione definitiva si applicano le riduzioni previste dall’art. 93 comma 7, così come riportate nel paragrafo precedente. La cauzione sarà svincolata del 50% al momento in cui l’Operatore economico sarà aggiudicatario del primo contratto di Appalto specifico. Il restante 50% sarà svincolato al momento della stipula del secondo contratto attuativo. Nell’ipotesi in cui si proceda con l’eccezione ai limiti di affidamento tali percentuali di svincolo saranno del 33.33% per ciascun affidamento.
13.2 GARANZIA DEFINITIVA PER GLI APPALTI SPECIFICI
All’atto della stipulazione del contratto relativo all’aggiudicazione di un Appalto specifico, l’aggiudicatario deve presentare alla Stazione Appaltante, la garanzia definitiva, a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione, con le modalità di cui all’articolo 93 commi 2 e 3, come definita all’art. 103 del Codice, nella misura del 10%. In caso di ribassi superiori al 10% la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10% Ove il ribasso sia superiore al 20% l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. Alla cauzione definitiva si applicano gli incrementi e le riduzioni previste dall’articolo 103 e dall’art. 93 comma 7, così come riportate nel paragrafo precedente.
14. SOPRALLUOGO
Per la disciplina del sopralluogo si rinvia alle autonome decisioni delle Stazioni appaltanti che lo dovranno prevedere tra gli Elementi caratterizzanti gli Appalti specifici in ragione della tipologia di interventi (Allegato 7).
15. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
15.1 ACCORDO QUADRO
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1300 del 20 dicembre 2017 pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara. Il contributo è dovuto solo per la partecipazione all’Accordo Quadro. Nessun contributo dovrà essere versato per gli appalti specifici.
Il contributo è dovuto per ciascun lotto dell’Accordo quadro per il quale viene presentata offerta, in ragione del relativo importo ed è pari a € 140,00 per ciascun lotto. In caso di mancata presentazione della ricevuta la CRC accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCPass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la CRC esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
A riprova dell’avvenuto pagamento del contributo, il partecipante deve far pervenire attraverso il sistema:
• in caso di versamento on-line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express, copia della ricevuta, trasmessa dal “sistema di riscossione” del versamento del contributo corredata da dichiarazione di autenticità, sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante o altro soggetto avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura;
• in caso di versamento in contanti – mediante il modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione e attraverso i punti vendita della rete dei tabaccai abilitati – scansione dello scontrino rilasciato dal punto vendita corredata da dichiarazione di autenticità, sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante o altro soggetto avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura;
• in caso di versamento attraverso bonifico bancario internazionale da parte di Operatore economico straniero, copia della ricevuta del bonifico bancario corredata da dichiarazione di autenticità, sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la CRC esclude il concorrente in relazione al lotto per il quale non è stato versato il contributo, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
16. TERMINE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA PER L’ACCORDO QUADRO
Tutti i documenti relativi alla presente procedura, fino all’aggiudicazione, dovranno essere inviati esclusivamente per via telematica attraverso il sistema, in formato elettronico ed essere sottoscritti con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s), del D.lgs. 82/2005.
I concorrenti, sottoscritte le condizioni di registrazione, avranno la possibilità di scegliere una chiave di accesso (user-id) e verrà fornita la password per accedere al sistema informatico con il quale si svolgerà l’evento. Ogni concorrente disporrà di una cartella personale dove sarà resa disponibile la documentazione di gara anche sotto forma di file allegati. Il concorrente è tenuto a custodire diligentemente, assumendo tutte le opportune cautele, la propria chiave di accesso (user-id) a mezzo della quale verrà identificato, e la propria password, senza comunicarla o diffonderla a terzi o consentire, comunque, che terzi vi possano avere accesso. L’utilizzo degli identificativi per la partecipazione alla gara on-line è consentito unicamente ai soggetti che abbiano il potere di rappresentare il concorrente. Le comunicazioni per via informatica saranno effettuate all’indirizzo PEC comunicato dai concorrenti al momento della registrazione e nella propria cartella personale disponibile sul Portale (messaggio di sistema). È onere del concorrente aggiornare tempestivamente nella propria cartella personale sul portale SardegnaCAT qualsiasi variazione di questo indirizzo PEC. Le offerte pervenute per via telematica dal concorrente identificatosi a mezzo di user-id e password sono a tutti gli effetti vincolanti ed impegnative.
Per poter partecipare alla procedura è opportuno verificare il possesso della dotazione tecnica minima come specificato nella home page del portale SardegnaCAT (requisiti minimi di sistema).
Il portale SardegnaCAT è erogato attraverso soluzioni e servizi certificati ISO/IEC 27001, standard di riferimento a livello mondiale sul tema della sicurezza, che attesta che i dati sensibili delle aziende che usufruiscono di tali soluzioni sono gestiti nel rispetto dei principi di riservatezza, integrità e disponibilità delle informazioni.
Per accedere alla sezione dedicata alla Gara, l’Impresa dovrà:
1. Accedere al Portale. xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
2. Inserire le chiavi di accesso (username e password) ed accedere all’area riservata;
3. Nell’area “Bandi” accedere alla sezione “Gare in Busta chiusa (RdO)”;
4. Accedere alla sezione "Gare in Busta chiusa (RdO) per tutti";
5. Cliccare sulla RDO di interesse;
6. Cliccare sul tasto "Esprimere interesse” e confermare cliccando su “OK”;
7. Nella presente procedura ripetere le operazioni dal punto 4 al punto 6 per tutti i lotti di interesse.
Con il completamento della procedura sopra descritta è concluso l’accesso alla sezione dedicata al lotto di gara; il concorrente potrà accedere alla configurazione del lotto, all’area Allegati, alla Messaggistica e alla sezione dedicata all’inserimento dell’offerta.
L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà pervenire entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12:00 del giorno 14 dicembre 2018 pena l’irricevibilità della stessa e comunque la non ammissione alla procedura. L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
L’offerta dovrà essere inserita nelle apposite sezioni relative alla presente procedura e dovrà essere composta dai seguenti documenti:
Documentazione amministrativa, di cui al successivo paragrafo 19; Offerta tecnica, di cui al successivo paragrafo 20;
Offerta economica, di cui al successivo paragrafo 21.
Tutti i file della documentazione amministrativa dovranno essere firmati digitalmente, potranno avere una dimensione massima di 100 Mb e dovranno essere inseriti a sistema nella Busta di Qualifica.
Tutti i file relativi all’offerta tecnica dovranno essere firmati digitalmente, potranno avere una dimensione massima di 100 Mb e dovranno essere inseriti a sistema nella Busta Tecnica. L’offerta tecnica dovrà essere compilata a sistema. Gli unici documenti che potranno essere allegati sono quelli richiesti a dimostrazione dei requisiti (curriculum vitae, certificazioni etc).
L’offerta economica dovrà essere compilata a sistema, nella sezione Busta Economica.
La documentazione richiesta in ciascuna busta dovrà essere inserita separatamente e non raggruppata in un’unica cartella compressa (tipo formato zip o rar).
L’impresa concorrente ha la facoltà di formulare e pubblicare sul portale nella sezione riservata alla presentazione di documenti di gara, una o più offerte nel periodo di tempo compreso tra la data e ora di inizio e la data e ora di chiusura della procedura, ovvero sono ammesse offerte successive a sostituzione delle precedenti già inserite a sistema, entro il termine di scadenza stabilito.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione all’appalto, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione.
Ai sensi di quanto stabilito all’articolo 32, comma 4, D.lgs. 50/2016, ciascun concorrente non può presentare più di un’offerta e, pertanto, non sono ammesse offerte alternative.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per tutta la durata dell’Accordo quadro, dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la CRC potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
17. MODALITA’ OPERATIVE A SISTEMA
Al fine di agevolare la partecipazione alla presente procedura in data 08.11.2018 presso la sala anfiteatro della RAS, in xxx Xxxx x. 000 (XX), alle h: 10:00 si terrà un incontro informativo al quale tutti gli operatori economici interessati sono invitati a partecipare. Eventuali, ulteriori dettagli saranno comunicati nei portali xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx e xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
17.1 MODALITÀ OPERATIVA DI INSERIMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Entro il termine indicato nella documentazione di gara (14/12/2018 ore 12:00) il concorrente dovrà presentare nella busta chiusa digitale dedicata la documentazione amministrativa richiesta.
Per inserire la documentazione amministrativa, il concorrente dovrà:
a) Accedere al Portale xxx.xxxxxxxxxxx.xx con le chiavi di accesso in proprio possesso;
b) cliccare sulla RdO di interesse per accedere all’area “Mia risposta”;
c) cliccare sul link “Rispondi”;
d) cliccare sul link “Risposta di qualifica”, posizionato all’interno della sezione “Riassunto risposta”, per inserire la documentazione richiesta ai fini dell’ammissione (in alternativa, cliccare sul link “Modifica risposta” in corrispondenza della sezione “Risposta di qualifica”);
e) completate le attività richieste, cliccare su “Salva e esci”;
f) per trasmettere la propria risposta amministrativa (RdO di Qualifica) cliccare il tasto “Invia Risposta”; Sino alla scadenza l’operatore economico potrà accedere e sostituire la documentazione già inserita e inviata.
Vedi “Manuale Imprese - guida alle gare telematiche” al link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxx-xxx- host/public/documenti/servizi_imprese/registrazione_iscrizione/guida_alle_gare_telematiche.pdf
17.2 MODALITÀ OPERATIVA DI INSERIMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Per inserire la propria offerta tecnica, il concorrente dovrà:
a) Accedere al portale xxx.xxxxxxxxxxx.xx con le chiavi di accesso in proprio possesso;
b) cliccare sulla RdO on line di interesse (lotto) per accedere all’area “Mia risposta”.
NB: il concorrente dovrà uscire dalla RdO per la Busta di Qualifica ed entrare in quella specifica per il lotto di interesse che contiene soltanto la Busta Tecnica e la Busta Economica;
c) cliccare sul link “Risposta tecnica”;
d) completate le attività richieste, cliccare su “Salva e esci”;
e) nel caso in cui l’operatore dichiari di offrire le prestazioni/attività dei criteri 6, 7.3., 8 e 9 dovrà caricare nella piattaforma gli allegati previsti al punto 21.1 del presente disciplinare per la comprova dei requisiti. Se in possesso di più file per la comprova di un requisito (esempio più certificati attestanti la formazione sul sistema di gestione ambientale di più operai), si dovrà creare una cartella compressa contenente tutti i file, da caricare nell’apposito spazio indicato nella piattaforma per la comprova di quel requisito. La cartella compressa non dovrà essere firmata. Nel caso in cui il disciplinare preveda la firma digitale di uno dei documenti contenuti nella cartella compressa, ( esempio curriculum vitae) si ricorda che dovrà essere firmato il singolo documento e inserito successivamente nella cartella.
f) Xxx trasmettere la propria la risposta tecnica cliccare il tasto “Invia Risposta”
NB: Terminata la compilazione della Busta in questione, il concorrente deve generare il pdf corrispondente e firmarlo digitalmente: nel caso di operatore economico in forma singola o RTI/consorzio costituito, la firma deve essere del solo legale rappresentante o di chi ne ha il potere, nel caso di operatore economico in forma associata non costituita, la firma dovrà essere di tutti gli aventi diritto (es: mandante e tutti i mandatari). La firma deve essere apposta correttamente, a pena di esclusione.
Il concorrente, inoltre, deve aver cura di non cambiare il nome del file generato dal Sistema e di caricarlo correttamente nella piattaforma. Nel caso in cui non sia caricato alcun file o questo risulti illeggibile, la Commissione considererà la Busta in questione non compilata e quindi l’operatore economico sarà escluso.
g) In caso di partecipazione a più lotti (massimo due) la procedura deve essere ripetuta per ogni lotto di interesse.
NB: Il Sistema consente la partecipazione a più di due lotti. Tuttavia, si ribadisce che la partecipazione è consentita ad un massimo di due lotti, indipendentemente dalla forma giuridica con la quale si partecipa. Nel caso in cui si partecipasse a più di due lotti il concorrente sarà escluso dall’intera procedura.
Vedi “Manuale Imprese - guida alle gare telematiche” al link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxx-xxx- host/public/documenti/servizi_imprese/registrazione_iscrizione/guida_alle_gare_telematiche.pdf
17.3 MODALITÀ OPERATIVA DI INSERIMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA
Per inserire la propria offerta economica, il concorrente dovrà:
a) Accedere al portale xxx.xxxxxxxxxxx.xx con le chiavi di accesso in proprio possesso;
b) cliccare sulla RdO on line di interesse (Lotto) per accedere all’area “Mia risposta”;
c) cliccare sul link “Risposta economica”;
d) completate le attività richieste, cliccare su “Salva e esci”
e) Per trasmettere la propria la risposta economica cliccare il tasto “Invia Risposta”
NB: Terminata la compilazione della Busta in questione, il concorrente deve generare il pdf corrispondente e firmarlo digitalmente: nel caso di operatore economico in forma singola o RTI/consorzio costituito, la firma deve essere del solo legale rappresentante o di chi ne ha il potere, nel caso di operatore economico in forma associata non costituita, la firma dovrà essere di tutti gli aventi diritto (es: mandante e tutti i mandatari). La firma deve essere apposta correttamente, a pena di esclusione.
Il concorrente, inoltre, deve aver cura di non cambiare il nome del file generato dal Sistema e di caricarlo correttamente nella piattaforma. Nel caso in cui non sia caricato alcun file o questo risulti illeggibile, la Commissione considererà la Busta in questione non compilata e quindi l’operatore economico sarà escluso.
f) In caso di partecipazione a più lotti (massimo due) la procedura deve essere ripetuta per ogni Lotto di interesse.
NB: Il Sistema consente la partecipazione a più di due lotti. Tuttavia, si ribadisce che la partecipazione è consentita ad un massimo di due lotti, indipendentemente dalla forma giuridica con la quale si partecipa. Nel caso in cui si partecipasse a più di due lotti il concorrente sarà escluso dall’intera procedura.
Vedi “Manuale Imprese - guida alle gare telematiche” al link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxx-xxx- host/public/documenti/servizi_imprese/registrazione_iscrizione/guida_alle_gare_telematiche.pdf
17.4 MODALITÀ DI INSERIMENTO DEI DOCUMENTI NELLA RDO DELL’APPALTO SPECIFICO
Quando le Stazioni appaltanti avvieranno il loro Appalto specifico, gli operatori aggiudicatari per quel lotto riceveranno l’invito a presentare offerta nella casella di posta elettronica certificata indicata all’atto dell’iscrizione nel portale. Anche l’appalto specifico è strutturato come una RdO.
Per inserire i documenti sul portale il concorrente dovrà:
a) accedere all’area di interesse (Busta economica) della RdO;
b) per ciascun parametro, cliccare sul link “Carica”;
c) selezionare un metodo di caricamento dalla lista “opzioni Allegati”;
d) cliccare su “Sfoglia” e selezionare il documento precedentemente salvato all’interno del proprio PC;
e) cliccare su “Allega” per allegare il file (o cliccare su “Annulla” per tornare alla schermata precedente);
f) cliccare su “Conferma” per inserire il proprio documento nella lista allegati;
g) per ciascun documento da allegare, ripetere le operazioni dalla lettera b) alla lettera f) seguendo l’ordine progressivo dei parametri;
h) al termine delle attività cliccare su “Salva e esci”.
17.5 NOTE PER L’INSERIMENTO DEI DOCUMENTI A PORTALE
All’interno delle aree di Risposta (Qualifica, Economica) il concorrente inserire le informazioni richieste e/o dovrà allegare i documenti nelle Sezioni e nei parametri corrispondenti.
Nell’inserimento dei file a Portale è necessario seguire le seguenti regole:
a) dovranno essere inseriti separatamente e non raggruppati (si consiglia di non caricare file o cartelle zippate, potrebbero creare conflitto con la firma digitale);
b) dovranno conservare, nel nome del file, la dicitura originaria (ad es. Dichiarazione soggetti art. 80 D.lgs. 50 del 2016_Mario Rossi);
c) dovranno essere in formati di comune diffusione (preferibilmente pdf, word, xls, rtf);
d) non dovranno superare la dimensione di 100 MB per ogni allegato per un totale di 3 GB.
I documenti per i quali è richiesta la sottoscrizione a mezzo di firma digitale dovranno essere firmati dai soggetti autorizzati (si rimanda a quanto prescritto nel disciplinare di gara).
Non è consentito firmare digitalmente una cartella compressa contenente un documento privo di firma digitale (laddove richiesta).
Prima di trasmettere un documento, si raccomanda di verificare di averlo firmato digitalmente.
17.6 TRASMISSIONE TELEMATICA DELL’OFFERTA
a) Xxx trasmettere la propria risposta cliccare il tasto “Invia Risposta” per renderla visibile all’Amministrazione dopo i termini di chiusura per la presentazione delle offerte.
b) A seguito della conferma, il concorrente potrà visualizzare nella sua cartella personale l’avvenuta “pubblicazione” dell’offerta e quindi la trasmissione dell’offerta. Il dettaglio delle singole offerte sarà accessibile all’Amministrazione solo successivamente alla data di chiusura stabilita per la presentazione delle offerte.
c) I concorrenti hanno la facoltà di predisporre la propria offerta utilizzando la funzione “Salva”, in tal caso l’offerta risulta in stato “Da pubblicare” e pertanto non presentata. Al fine della presentazione delle offerte detti concorrenti dovranno, comunque, procedere secondo quanto indicato al punto precedente.
d) Il sistema non accetta la “pubblicazione” di un’offerta o la modifica di un’offerta già “pubblicata” dopo il termine perentorio indicato nella documentazione per la presentazione dell’offerta in busta chiusa digitale.
e) Le offerte non “pubblicate” non saranno visibili all’Amministrazione e si intendono pertanto non presentate. Il Concorrente dovrà visualizzare nella cartella personale l’avvenuta “pubblicazione” dell’offerta (stato della risposta “Pubblica”). È onere e cura di ciascun concorrente verificare entro il termine lo stato della propria risposta e la completezza della propria offerta in termini sia di contenuto delle buste che compongono l’offerta che di firma digitale delle buste, ove richiesta.
f) Il sistema invia automaticamente al concorrente una e-mail di avviso di avvenuta “pubblicazione” dell’offerta.
g) I concorrenti possono modificare l’offerta precedentemente inviata entro e non oltre il termine perentorio indicato nella documentazione tramite la funzione “Modifica risposta” e successivamente confermare la modifica tramite il tasto “Conferma”.
h) Le operazioni di inserimento a Portale e trasmissione telematica di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio dell’Impresa partecipante, pertanto, non saranno accettati reclami, se, per un motivo qualsiasi, tutta la documentazione non venga allegata a Portale e non pervenga entro i termini fissati dall’Amministrazione.
i) Si invitano pertanto le Imprese ad iniziare il processo di inserimento con largo anticipo rispetto alla scadenza prevista onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione dell’offerta decorso tale termine.
j) È onere di ciascun concorrente verificare l’offerta inviata. L’Amministrazione considererà unicamente l’ultima offerta inviata dal Concorrente entro il termine di scadenza stabilito per la presentazione.
k) I concorrenti possono ritirare l’offerta precedentemente “pubblicata” entro e non oltre il termine della presentazione delle offerte utilizzando il tasto “Cancella la tua risposta”. I concorrenti potranno successivamente inviare una nuova offerta entro il termine di chiusura della gara secondo quanto indicato ai punti precedenti.
l) È onere e cura di ciascun concorrente verificare entro il termine fissato per la presentazione delle offerte:
• lo stato della propria risposta che dovrà essere in stato “Pubblicata” al fine di essere presentata all’Amministrazione;
• l’apposizione della firma elettronica digitale sulle documenti trasmessi che compongono l’offerta, ove richiesta;
• la completezza e correttezza secondo le indicazioni presenti nella documentazione di gara e relativi allegati in essa citati della propria offerta “Pubblicata”.
La “pubblicazione” dell’offerta costituisce accettazione implicita da parte del concorrente di tutta la documentazione di gara, allegati inclusi.
17.7 SUPPORTO NELL’UTILIZZO DEL PORTALE E MALFUNZIONAMENTI
Per informazioni sulla modalità di inserimento e trasmissione della documentazione richiesta e in caso di necessità di supporto tecnico, guasti alla struttura tecnologica, applicativa e di comunicazione, i concorrenti hanno la facoltà di contattare il call center - numero verde 800 212036 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle 18:00) - e-mail xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
18. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta A, ovvero la Busta di Qualifica a Sistema, contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione e secondo la modulistica allegata al presente disciplinare.
18.1 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA - ”BUSTA DI QUALIFICA”
Nella sezione denominata “Busta di Qualifica” della RdO dovranno essere allegati i sotto elencati documenti:
a) domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, firmata digitalmente dal legale rappresentante conforme al modello Allegato 2A (si rimanda ai paragrafi 18.2 e 18.3 per la descrizione);
b) documento di gara unico europeo (DGUE) di cui all’art. 85 del D.lgs. n. 50/2016, redatto in conformità al modello allegato del formulario approvato con regolamento della Commissione europea, che costituisce un’autodichiarazione aggiornata come prova documentale preliminare in sostituzione dei certificati rilasciati da autorità pubbliche o terzi, firmata digitalmente dal legale rappresentante (Allegato 2B) (si rimanda al paragrafo 19.4 per la descrizione).
c) Allegato 4 “Patto di integrità”, sottoscritto digitalmente per accettazione dal legale rappresentante o da altro soggetto avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura. In
caso di RTI/consorzio già costituito, dovrà essere firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa mandataria; in caso di RTI/consorzio costituendo, dovrà essere firmato digitalmente dal legale rappresentante di ciascun’impresa. Si specifica che dovrà essere sottoscritto digitalmente il file “Patto d’integrità” in formato p7m, già firmato dal RUP della procedura di gara. Tale documento (costituito da un unico file sottoscritto da tutti i soggetti suindicati), dovrà essere inserito a sistema nella Busta di Qualifica nella Sezione dedicata all’impresa mandataria /impresa singola;
d) Allegato 5 “Codice di comportamento”;
e) Allegato 6 “Condizioni generali di registrazione” compilato e firmato digitalmente per accettazione dal legale rappresentante o da altro soggetto avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura. In caso di RTI le condizioni generali di registrazione dovranno essere presentate solo dall’impresa mandataria;
f) in caso di partecipazione di imprese aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle cosiddette “black list” di cui al Decreto del Ministero delle Finanze del 4 maggio 1999 ed al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2001: copia dell’autorizzazione rilasciata ai sensi dell’art.37 del D.L. 31 maggio 2010 n. 78 e del D.M. 14 dicembre 2010 ovvero copia della istanza inviata per ottenere l’autorizzazione medesima. La CRC procederà a verificare d’ufficio gli elenchi degli Operatori di cui sopra, nella sezione dedicata del sito internet del Dipartimento del Tesoro;
g) pagamento del contributo all’ANAC di cui all’art. 1, commi 65 e 67, della L. 23 dicembre 2005, n. 266, recante evidenza del codice identificativo di gara;
h) cauzione provvisoria e, se dovuta, dichiarazione di impegno ai sensi dell’art. 93 del D.lgs. n. 50/2016, come quantificata al paragrafo 12 del presente disciplinare;
i) eventuali certificazioni per la riduzione della cauzione provvisoria;
j) (eventuale) procura: l’impresa concorrente deve produrre la procura firmata digitalmente ovvero allegare a sistema la scansione firmata digitalmente della procura attestante i poteri del sottoscrittore e gli estremi dell’atto notarile. La CRC si riserva di richiedere all’impresa, in ogni momento della procedura, la consegna di una copia autentica o copia conforme all’originale della procura;
k) (in caso di avvalimento) la documentazione richiesta nel presente disciplinare;
l) in caso di concorrenti che abbiano dichiarato la sussistenza di una situazione di controllo ex art. 2359 codice civile, idonea documentazione atta a dimostrare che debba essere esclusa l’unicità del centro decisionale;
m) PassOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’AVCP dell’Operatore economico; in caso di avvalimento e/o subappalto dovrà essere allegato anche il PassOE dell’impresa ausiliaria e/o del/i subappaltatore/i. Il PassOE è unico per i due lotti ai quali si chiede di
partecipare nel caso in cui la forma giuridica dell’Operatore economico coincida per entrambi i lotti, diversamente sarà necessario produrre un PassOE per ogni lotto;
n) allegare copia scansionata o virtuale del Mod. F23 che attesti l’avvenuto versamento dell’imposta di Bollo, inerente la domanda di partecipazione, pari a € 16,00. Il versamento dell’imposta deve essere effettuato dalla sola impresa mandataria o dal Consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), D.lgs. 50/2016 o dal Consorzio Ordinario/GEIE già costituiti. In riferimento alla compilazione occorre precisare che:
- Sez. Dati Anagrafici, al punto 4, deve essere inserita la ragione sociale di chi effettua il versamento, ovvero dalla sola impresa mandataria o dal Consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), D.lgs. 50/2016 o dal Consorzio Ordinario/GEIE già costituiti;
- Sez. Dati Anagrafici, al punto 5, devono essere riportati i seguenti:
- Ragione sociale: Regione Autonoma della Sardegna,
- Comune: Cagliari, viale Trento 69
- Provincia: CA
- Codice fiscale: 80002870923
- Sez. Dati del versamento, al punto 6 “Ufficio/Ente”, devono essere riportato il seguente codice TWD
- Sez. Dati del versamento, al punto 10 “Estremi dell’atto o del documento” deve essere riportato l’anno di riferimento della gara 2018 e nella parte riferita al numero deve esser inserito il CIG relativo al lotto al quale il concorrente partecipa
- Sez. Dati del versamento, al punto 11 “Codice tributo” deve essere riportato il num. 456T
- Sez. Dati del versamento, al punto 12 “Descrizione” deve essere riportato la dicitura Imposta di bollo
- Sez. Dati del versamento, al punto 13 “Importo” deve essere indicato il valore in cifre e in lettere di € 16,00 (euro sedici/00)
I soggetti associati dovranno inserire nella Busta di Qualifica l’ulteriore documentazione indicata al paragrafo 9.5.
18.2 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE (ALLEGATO 2A)
La domanda di partecipazione, sottoscritta digitalmente, è redatta, in bollo, (secondo le indicazioni della lettera n del paragrafo precedente), utilizzando preferibilmente il modello di cui all’allegato 2A, e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett.
b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda è sottoscritta digitalmente:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo Operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett.
b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente, eventualmente, allega copia conforme all’originale della procura, oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, dovrà essere resa la dichiarazione sostitutiva del procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura”.
NB: Suddetto allegato può essere compilato una sola volta per la partecipazione a due lotti, purché la forma giuridica sia la stessa per entrambi (stessa compagine, stesso rappresentate legale, stessa consorziata esecutrice ecc.); diversamente è necessario compilare un allegato per ogni lotto.
18.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO (ALLEGATO 2A)
Dichiarazioni integrative
Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni utilizzando preferibilmente il modello di cui all’Allegato 2A, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000:
1. (nel caso di RTI/Consorzio) le quote di possesso dei requisiti di qualificazione, le quote di partecipazione e le quote di esecuzione;
2. a quali xxxxx si intende partecipare con la stessa forma giuridica. Nel caso si intenda partecipare a due lotti con due forme giuridiche differenti, è necessario compilare due domande di partecipazione;
3. di avere direttamente, o con delega a personale dipendente, esaminato tutti gli elaborati di gara;
4. di aver verificato le capacità e le disponibilità e tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali dell’Accordo quadro e dell’Appalto specifico per quanto riguarda l’esecuzione dei lavori;
5. di avere effettuato una verifica della disponibilità della manodopera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità, tipologia, categoria e classifica dei lavori indicati nel Capitolato.
6. il possesso dei requisiti di idoneità professionale;
7. i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti cessati di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
8. di accettare l’eventuale consegna anticipata dei lavori in via d’urgenza;
9. come concorrente, di essere iscritto nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia di
……………….. oppure di aver presentato domanda di iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia di ;
10. che gli operatori economici indicati nel DGUE come subappaltatori della terna, sono iscritti alla White List presso la Prefettura della provincia di o hanno presentato domanda di iscrizione
nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa presso la Prefettura della provincia di ;
11. il contratto applicato ai propri lavoratori, ecc.;
12. le posizioni previdenziali ed assicurative;
13. di detenere/non detenere funzioni in alcun altro soggetto partecipante all’appalto;
14. di aver diritto alle riduzioni dell’importo della garanzia, sia provvisoria che definitiva;
15. fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al D.lgs. 19 aprile 2017, n. 56, dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f-ter) del Codice;
16. che nessuna persona esplicante attività a proprio favore, tanto in regime di dipendenza diretta quanto in forma saltuaria di consulenza o di qualsivoglia altra natura, nonché avente interesse nell’attività del concorrente medesimo, è inquadrato tra i dipendenti della Regione Autonoma della Sardegna, anche se in posizione di aspettativa, o ricopre incarichi negli organismi di governo della stessa;
17. di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate approvato con
D.G.R. 3/7 del 31.01.2014 e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
18. l’identificativo del consorziato esecutore dell’appalto;
19. di accettare il patto di integrità secondo il modello approvato nel Protocollo d’intesa sottoscritto dal Presidente della Regione, destinato al Sistema Regione, (art. 1, comma 17, della l. 6 novembre 2012, n. 190);
20. di impegnarsi a rispettare le prescrizioni contenute nel Disciplinare di gara, nel Capitolato Speciale d’Appalto, pena le relative sanzioni indicate nello stesso, tra le quali in particolare quelle relative ai Criteri Minimi Ambientali.
21. di impegnarsi a tenere ferma l’offerta, dal termine ultimo per la presentazione della stessa, per tutta la durata dell’Accordo quadro;
22. l’ indirizzo PEC al quale ricevere le comunicazioni;
23. di autorizzare/non autorizzare l’accesso agli atti;
24. in caso di lotti deserti, a quali lotti si è interessati a presentare offerta ad un’eventuale procedura negoziata, ex art 63 del Codice;
25. di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati dalla CRC, anche con strumenti informatici, nel rispetto della disciplina dettata dal D.lgs. 30.06.2003, n. 196 ss.mm.ii. (Codice in materia di protezione dei dati personali), ed esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
Per gli Operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list”:
26. dichiara di essere in possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 78/2010, conv. in
l. 122/2010) oppure dichiara di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. 14.12.2010 e allega copia conforme dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero;
27. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la CRC a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la CRC a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
28. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo.
Per gli Operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia
29. si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla Stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
30. indica i seguenti dati: domicilio fiscale; codice fiscale; partita IVA; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice.
Per gli Operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267
31. indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare rilasciati dal Tribunale nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità previste per la Domanda di partecipazione.
Documentazione e documenti ulteriori per i soggetti associati
I soggetti associati dovranno produrre e inserire nella Busta di Qualifica la seguente documentazione: Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’Operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia
stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli Operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005.
Si rammenta che la falsa dichiarazione comporta responsabilità e sanzioni civili e penali ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000.
Inoltre, ai sensi dell’art. 80, comma 12 del D.lgs. n. 50/2016, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara, la CRC ne dà segnalazione all’Autorità che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza e della gravità dei fatti oggetto della falsa documentazione, dispone l’iscrizione nel casellario informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di
gara e dagli affidamenti di subappalto fino a due anni, decorso i quali l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
Si raccomanda la massima attenzione nell’inserire tutti gli allegati nella sezione pertinente e, in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’Offerta Economica in sezione diversa da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla procedura.
18.4 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (ALLEGATO 2B)
Al fine della partecipazione alla procedura di gara, il concorrente compila il DGUE (Allegato 2B) secondo quanto di seguito indicato e lo sottoscrive digitalmente.
Si prega di voler utilizzare esclusivamente il modello di DGUE allegato al presente disciplinare al fine di agevolare le operazioni di gara ed evitare il ricorso al soccorso istruttorio.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore (già precompilato da questa CRC)
Parte II – Informazioni sull’Operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’Operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascun ausiliaria, allega:
1) DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la Stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5) dichiarazione dell’ausiliaria del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del
D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 78/2010, conv. in l. 122/2010) oppure dichiarazione dell’ausiliaria di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. 14.12.2010 con allegata copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero;
6) PASSOE dell’ausiliaria.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, esprime la volontà di ricorrere al subappalto e, in caso di attività a rischio di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 53, della L190/2012, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto nonché, ai sensi dell’art. 105, comma 6 del Codice, la denominazione dei tre subappaltatori proposti per ciascuna prestazione omogenea.
Il concorrente, per ciascun subappaltatore, allega:
1) DGUE, a firma del subappaltatore, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, sezioni A, C e D, e alla parte VI;
2) Il PASSOE del subappaltatore.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste nelle Sez. A-B-C-D.
Si ricorda che, fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al D.lgs. 19 aprile 2017 n. 56, ciascun soggetto che compila il DGUE dichiara altresì, nell’Allegato 2A “Domanda di partecipazione” il possesso dei requisiti di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis e f-ter del Codice.
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue:
a) la sezione A (punti 1 e 2) per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale;
b) la sezione C (punto 1b e 2) per dichiarare, se richiesto, il possesso dei requisiti relativi alla capacità professionale e tecnica;
c) la sezione D per dichiarare, se richiesto, il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale.
N.B. il possesso del requisito richiesto in merito al possesso della SOA dovrà essere dichiarato compilando la sezione A parte II nel punto corrispondente.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli Operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
NB: Suddetto allegato può essere compilato una sola volta per la partecipazione a due lotti, purché la forma giuridica e le risposte alle dichiarazioni siano la stesse per entrambi (stessa compagine, stesso rappresentate legale, stessa consorziata esecutrice, stessa volontà di subappaltare ecc.); diversamente è necessario compilare un allegato per ogni lotto.
19. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
La busta B, ovvero la Busta Tecnica a Sistema, deve essere compilata nella piattaforma, a pena di esclusione, per tutti i criteri e sub criteri specificati nel paragrafo 21.1.
Nella piattaforma, inoltre, devono essere allegate le certificazioni e/o la documentazione richiesta per la comprova dei requisiti in sede di offerta dell’Accordo Quadro, nello specifico: le certificazioni in corso di validità per il criterio 6; attestati e diplomi per il criterio 7.3; il curriculum, copie delle lettere di incarico e dei rispettivi certificati di regolare esecuzione per il criterio 8; i certificati di regolare esecuzione per il criterio 9.
Al termine dell’inserimento dei dati l’operatore deve generare il file pdf dell’offerta tecnica contenente i criteri precedentemente selezionati.
Successivamente, il file pdf scaricato senza modificarne il nome e il contenuto, deve essere firmato digitalmente, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta deve essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 18.2.
Per le modalità operative di svolgimento della procedura sopradescritta nella piattaforma si veda il punto
17.2 del presente disciplinare e il “Manuale Imprese - guida alle gare telematiche” pag. 8, al link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxx-xxx- host/public/documenti/servizi_imprese/registrazione_iscrizione/guida_alle_gare_telematiche.pdf.
Tale documento rappresenta l’impegno contrattuale dell’operatore economico a garantire, durante gli Appalti specifici, le condizioni riportate nei criteri dell’offerta selezionati; a seguito della firma deve essere ricaricato nella piattaforma cliccando “carica allegato”
La documentazione tecnica allegata deve essere priva, a pena di esclusione dalla gara, di qualsivoglia indicazione (diretta e/o indiretta) all’offerta economica.
20. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
La Busta C, ovvero la Busta Economica a Sistema, deve essere compilata, secondo le seguenti modalità:
- nel campo “Ribasso percentuale”, il ribasso percentuale rispetto al Prezziario Regionale al netto di Iva. Il ribasso percentuale sarà applicato all’ulteriore voce redatta per i CAM, come da Allegato 10.
Il ribasso è espresso in cifre, con massimo 5 numeri decimali dopo la virgola, secondo quanto già predisposto nella piattaforma per il calcolo automatico del punteggio.
NB: La piattaforma attribuisce il ribasso inserito all’intero plafond del lotto, ma si ricorda che la percentuale di ribasso è da riferirsi unicamente alle voci del Prezziario Regionale.
- nel campo “Costi aziendali salute e sicurezza sui luoghi di lavoro” indicare i propri oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (ai sensi dell’art. 95 comma 10 del D.lgs. n. 50/2016) Tali costi dovranno essere quantificati dall’Operatore economico e commisurati all’importo massimo di contratti affidabili; (€ 619.200 per i lotti classifica I, € 1.238.400 per i lotti classifica II).
Detti costi relativi alla sicurezza aziendale connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto.
- nel campo “ Costi della manodopera” indicare i costi di cui all’art. 95, comma 10 del D.lgs. 50/2016, sulla base del voci del Prezziario Regionale e in proporzione all’importo massimo di contratti affidabili. (€ 619.200 per i lotti classifica I, € 1.238.400 per i lotti classifica II).
L’offerta economica deve altresì contenere l’impegno a tenere ferma l’offerta dal termine ultimo per la presentazione della stessa per tutta la durata dell’Accordo quadro.
In caso di RTI costituendo l’offerta congiunta deve essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate e deve contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 48 del D.lgs. n. 50/2016. In ogni caso l’offerta del RTI/consorzio costituendo/costituito deve specificare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese nella domanda di partecipazione Allegato 2A.
Si precisa che tutti i documenti possono essere sottoscritti anche da persona diversa dal rappresentante legale munita di comprovati poteri di firma, la cui procura dovrà essere stata allegata nell’apposita sezione denominata Busta di Qualifica.
Al termine dell’inserimento dei dati l’Operatore economico dovrà generare il file pdf dell’offerta economica, contenente i dati precedentemente indicati.
Successivamente il file pdf dovrà essere scaricato e firmato digitalmente, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 18.2.
Tale documento, a seguito della firma dovrà essere ricaricato nella piattaforma.
Si ricorda che il ribasso indicato in sede di Accordo Quadro sarà il ribasso sulla base del quale l’operatore economico dovrà effettuare un’offerta migliorativa in sede di rinegoziazione nei singoli Appalti specifici.
Per le modalità operative di svolgimento della procedura sopradescritta nella piattaforma si veda il punto
17.3 del presente disciplinare e il “Manuale Imprese - guida alle gare telematiche” pag. 8, al link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxx-xxx- host/public/documenti/servizi_imprese/registrazione_iscrizione/guida_alle_gare_telematiche.pdf.
21. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Ai sensi dell’articolo 95 comma 2 del Codice, sia l’Accordo quadro che i singoli Appalti specifici saranno aggiudicati secondo il criterio dell’Offerta Economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
Per l’aggiudicazione dell’Accordo quadro saranno valutate l’Offerta Tecnica (massimo 70 punti) e l’Offerta Economica (ribasso sul Prezziario – massimo 30 punti). La somma di tali elementi costituirà (fino ad un massimo di 100 punti) il punteggio assegnato ai fini della aggiudicazione dell’Accordo quadro. Xxxxxxx dichiarati aggiudicatari il numero di Operatori, previsti per ciascun lotto, in ordine decrescente di punteggio.
Per l’aggiudicazione degli Appalti specifici, invece, l’Offerta Tecnica (e il relativo punteggio) sarà quello ottenuto in fase di aggiudicazione dell’Accordo quadro mentre sarà assegnato un nuovo punteggio per l’Offerta Economica (massimo 30 punti).
punteggio massimo | |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
totale | 100 |
21.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi. I criteri e i pesi successivamente descritti sono valevoli per tutti i lotti dell’Accordo Quadro.
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto e della sua comprova. Tali punteggi sono attribuiti on/off o graduati, a seconda dei sub criteri, per garantire una differenziazione delle offerte.
Tabella dei criteri discrezionali (D), quantitativi (Q) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica
N° | CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI MAX | SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI D | PUNTI Q | PUNTI T ON/OFF O GRADUATI | |
1 | SEDE OPERATIVA | 12 | 1.1 | Disponibilità di sede operativa (già individuata o da individuarsi) nell’ambito territoriale riferito al Lotto per cui si partecipa. Il punteggio è on/off. | 0 | 0 | 12 |
2 | PERSONALE QUALIFICA ATTIVITA' UFFICIO | 6 | 2.1 | Profilo professionale garantito per la redazione della documentazione tecnica e amministrativa e per l’assistenza tecnica e contabile, differente dal direttore tecnico e dal titolare dell’impresa. Il punteggio è graduato, non cumulabile, come di seguito definito: | 0 | 0 | 5 (MAX) |
a)Geometra o titolo equipollente | 3 | ||||||
b)Ingegnere o architetto jr | 4 | ||||||
c)Ingegnere o architetto senior | 5 | ||||||
2.2 | Esperienza del profilo professionale garantito, di almeno un anno, differente dal direttore tecnico e dal titolare dell’impresa. Il punteggio on/off è cumulabile a quello del punto 2.1. | 0 | 0 | 1 | |||
3 | PERSONALE CATEGORIE PROTETTE EXTRA LEGEM | 2 | 3.1 | Presenza di personale rientrante nelle categorie protette, L 68/99. Il punteggio è on/off. | 0 | 0 | 2 |
4 | IMPEGNO GESTIONE RICHIESTE UTENZA | 5 | 4.1 | Raccolta delle istanze degli utenti interessati e elaborazione di un report. Il punteggio è graduato, non cumulabile, come di seguito definito: | 0 | 0 | 5 (MAX) |
a) raccolta delle istanze degli utenti interessati durante il sopralluogo iniziale e report | 5 | ||||||
b) raccolta delle istanze degli utenti interessati quando vengono sollevate e report | 3 | ||||||
5 | GESTIONE DEI CANTIERI | 15 | 5.1 | Numero di cantieri in cui si garantisce la contemporanea esecuzione dei lavori oltre i due minimi richiesti. Il punteggio è graduato, non cumulabile, come di seguito definito: | 0 | 0 | 7 (MAX) |
a)un cantiere oltre i due minimi richiesti | 3 | ||||||
b) due cantieri oltre i due minimi richiesti | 5 | ||||||
c) tre cantieri oltre i due minimi richiesti | 7 | ||||||
5.2 | Tempi di presentazione della certificazione dei materiali e degli impianti (DM 37/08). Il punteggio è graduato, non cumulabile, come di seguito definito: | 0 | 0 | 4 (MAX) | |||
a) quindici giorni | 2 | ||||||
b) 5 giorni | 4 | ||||||
5.3 | Registro degli interventi. Il punteggio è graduato, non cumulabile, come di seguito definito: | 0 | 0 | 4 (MAX) | |||
a) mensile | 4 | ||||||
b) bimestrale | 2 |
6 | CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE | 4 | 6.1 | Possesso certificazione sistema di gestione di qualità. Il punteggio è on/off. In caso di partecipazione in RTI o Consorzio ordinario o GEIE il punteggio completo sarà assegnato solo se la certificazione è posseduta da tutti i componenti del raggruppamento o del consorzio o GEIE. In caso contrario sarà dato 1 punto se la certificazione è posseduta almeno dal 50% dei partecipanti al raggruppamento. | 0 | 0 | 2 |
6.2 | Possesso certificazione sistema di gestione ambientale. Il punteggio è on/off. In caso di partecipazione in RTI o Consorzio ordinario o GEIE il punteggio completo sarà assegnato solo se la certificazione è posseduta da tutti i componenti del raggruppamento o del consorzio o GEIE. In caso contrario sarà dato 1 punto se la certificazione è posseduta almeno dal 50% dei partecipanti al raggruppamento. | 0 | 0 | 2 | |||
7 | CRITERI AMBIENTALI MINIMI ( DM11.01.2017) | 20 | 7.1 | Conferimento dei rifiuti ad un impianto autorizzato al recupero. Il punteggio è on/off. | 0 | 0 | 6 |
7.2 | Mezzo per le attività di cantiere e trasporto dei materiali almeno di categoria EEV. Il punteggio è on/off. | 0 | 0 | 6 | |||
7.3 | Formazione del personale sui sistemi di gestione ambientale del cantiere. Il punteggio è graduato, cumulabile, come di seguito definito: | 0 | 0 | 8 (MAX) | |||
a) sistema di gestione ambientale, | 2 | ||||||
b) gestione delle polveri | 1,5 | ||||||
c) gestione delle acque e scarichi, | 1,5 | ||||||
d) gestione dei rifiuti. | 3 | ||||||
8 | ESPERIENZA DIRETTORE TECNICO | 3 | 8.1 | Esperienza professionale del direttore tecnico dell’impresa in appalti di manutenzioni. Il punteggio è graduato, non cumulabile, come di seguito definito: | 0 | 0 | 3(MAX) |
a) esperienza pregressa maggiore di 3 anni antecedenti alla data di presentazione dell’offerta | 1,5 |
AQ. (almeno 2 direzioni operative) | |||||||
b) esperienza pregressa maggiore di 5 anni antecedenti alla data di presentazione dell’offerta AQ. (almeno 4 direzioni operative di cui 1 nell’ultimo triennio) | 3 | ||||||
9 | ESPERIENZA DELL’OPERATORE ECONOMICO | 3 | 9.1 | Esperienza dell’operatore economico di gestione di accordi quadro di manutenzioni. Il punteggio è graduato, non cumulabile, come di seguito definito: | 0 | 0 | 3(MAX) |
a) Aver gestito almeno un contratto di importo pari o superiore alla metà dell’importo affidabile per il singolo Appalto specifico nella categoria e nella classifica richiesta per il lotto a cui si partecipa. (1,5 punti) (€ 154.500 per i lotti classifica I, € 309.600 per i lotti classifica II) | 1,5 | ||||||
b) Aver gestito almeno un contratto di importo pari o superiore al valore massimo affidabile per il singolo Appalto specifico nella categoria e nella classifica richiesta per il lotto per cui si partecipa.(3 punti). (€ 309.600 per i lotti classifica I, € 619.200 per i lotti classifica II) | 3 | ||||||
Totale | 70 | 0 | 0 | 70 |
I criteri individuati riguardano
- L’organizzazione della modalità operativa dell’operatore, in modo da far emergere le caratteristiche che determinano la consistenza dell’offerta;
- l’affidabilità dell’operatore economico in termini di specifica attitudine all’esecuzione dell’oggetto di gara sulla base delle esperienze pregresse;
- premialità per l’applicazione Criteri Ambientali aggiuntivi.
Data la natura dell’Accordo quadro di manutenzioni, caratterizzato dall’indeterminatezza e generalità dei parametri (lavorazioni, luoghi di esecuzione, etc), l’offerta tecnica è stata strutturata con criteri tabellari (on/off), per indirizzare gli operatori economici verso adeguati standard di qualità con richieste migliorative sul piano tecnico/organizzativo valevoli per qualsiasi Appalto specifico, e con criteri che permettono invece la gradazione del punteggio, al fine di garantire la progettualità dell’imprese nella gestione dei cantieri.
I criteri di selezione premiano gli operatori economici che utilizzano personale specializzato, sistemi di gestione certificati, applicazione dei CAM e garantiscono una gestione del cantiere ottimale per le caratteristiche dell’appalto, andando evidentemente ad incidere sulla qualità del servizio reso alla PA. L’Accordo quadro, strutturato per garantire l’accesso alle PMI, mira ad incoraggiare le stesse all’innovazione sotto il profilo organizzativo/tecnologico/produttivo, con particolare riferimento agli elementi di politica sociale e ambientale.
Criterio 1
Nel criterio 1 si richiede all’operatore la disponibilità di una sede operativa, già individuata o da individuarsi, nell’ambito territoriale del lotto per cui partecipa, da indicare nella fase di affidamento dei singoli appalti specifici, prima della stipula del contratto attuativo, tale da garantire alla Stazione Appaltante minori tempi di risposta per la gestione degli interventi.
Per tale criterio sono attribuiti 12 punti (on/off) se viene garantita la sede operativa per tutto il periodo corrispondente alla durata dei singoli Appalti specifici affidati all’operatore.
La comprova del requisito avverrà in fase di stipula dei singoli Contratti attuativi con la presentazione, dieci giorni prima della firma, della documentazione attestante la disponibilità e l’utilizzo della sede. Il requisito dovrà perdurare per tutta durata dell’Appalto specifico. Nell’ipotesi in cui durante lo svolgimento dei singoli appalti specifici si rendesse necessario modificare la sede operativa, tale variazione dovrà essere preventivamente autorizzata dal Direttore dei lavori, di concerto con il RUP, che si riserverà il diritto di rifiutarla qualora non facesse capo all’ambito territoriale di riferimento del lotto.
Criterio 2
Nel criterio 2 si richiede all’operatore economico di garantire la disponibilità di una persona con qualifica tecnica e con esperienza che si occupi della redazione della documentazione amministrativa e dell'assistenza tecnica e contabile. Tale figura non può coincidere con il titolare e con il direttore tecnico dell’impresa. Il criterio garantisce, sia all’impresa che alla Stazione Appaltante, maggiore accuratezza e celerità nella gestione e scambio della documentazione afferente il cantiere sia sotto il profilo amministrativo, tecnico che contabile (gestione PEC, lettura computi metrici, redazione POS, fatturazione elettronica, ecc.), oltre a incentivare l’occupazione.
2.1 qualifica tecnica
Il punteggio è differenziato a seconda della qualifica tecnica:
a) Geometra o Perito o titolo equipollente (3 punti);
b) Ingegnere junior o Architetto junior (4 punti);
c) Ingegnere senior o Architetto senior (5 punti);
Il punteggio per il sub criterio 2.1 è graduato e il massimo attribuibile è pari a 5. I punti non sono cumulabili.
2.2 esperienza
E’ prevista una ulteriore premialità di un punto, che si somma ai punteggi del sub criterio 2.1, nel caso in cui la persona con qualifica tecnica garantita dall’operatore economico abbia esperienza di almeno un anno nelle mansioni suddette, decorrente dalla data di presentazione dell’offerta.
Il punteggio per il sub criterio 2.2 è attribuito on/off e il massimo attribuibile è pari a 1. I punti sono cumulabili con quelli del sub criterio 2.1.Nel caso in cui l’operatore economico non garantisca tale figura non riceverà alcun punteggio.
In fase di caricamento dell’offerta sulla piattaforma tale criterio di cui al punto 2.2 (esperienza) è individuato con la lettera d) e può essere selezionato unitamente a uno dei profili di cui alle lettere a)/b)/c) alternativamente. Esempio: geometra con un anno o più di esperienza a+d; Ingegnere junior o Architetto junior con un anno o più di esperienza b+d; Ingegnere senior o Architetto senior c+d.
In sede di offerta per l’Accordo Quadro non dovranno essere presentati curricula o indicazioni nominative, ma dovrà esser individuata la qualifica e l’esperienza che si intende garantire. La comprova del requisito avverrà in fase di stipula dei contratti dei singoli Appalti specifici con la presentazione del curriculum della professionalità garantita e la documentazione attestante il rapporto di lavoro tra le parti (escluso il tirocinio). Nell’ipotesi in cui durante lo svolgimento dei singoli Appalti specifici si rendesse necessario procedere alla sostituzione della persona con qualifica tecnica indicata, la sostituzione dovrà essere preventivamente autorizzata dal Direttore dei lavori, di concerto con il RUP, che si riserverà il diritto di rifiutarla qualora la persona proposta non avesse caratteristiche equipollenti o superiori a quelle indicate dall’operatore in sede di offerta dell’Accordo quadro. Il requisito dovrà perdurare per tutta la durata dell’appalto specifico.
Criterio 3
Al fine di promuovere le politiche di integrazione al lavoro, nel criterio 3 si richiede all’operatore economico di garantire l’impiego di una persona rientrante nelle categorie protette Legge 68/99.
Per tale criterio sono attribuiti 2 punti (on/off). Si precisa che non è valevole al fine dell’attribuzione del punteggio, il personale delle categorie protette già assunto o da assumersi per obbligo di legge. Nel caso in cui l’operatore economico non garantisca tale figura, non riceverà alcun punteggio.
In sede di offerta per l’Accordo Quadro non dovrà essere presentata documentazione o indicazioni nominative, ma dovrà essere garantita la figura richiesta. La comprova del requisito avverrà in fase di stipula dei contratti dei singoli Appalti specifici con la presentazione della documentazione attestante il rapporto di lavoro tra le parti (escluso il tirocinio). Nell’ipotesi in cui durante lo svolgimento dei singoli Appalti specifici si rendesse necessario procedere alla sostituzione della persona indicata, la sostituzione dovrà essere preventivamente autorizzata dal Direttore dei lavori, di concerto con il RUP che si riserverà il diritto di rifiutarla qualora la persona proposta non appartenesse alle categorie protette Legge 68/99. Il requisito dovrà perdurare per tutta la durata dell’appalto specifico.
Criterio 4
Nel criterio 4 è richiesta all’operatore economico la disponibilità di una persona che, in caso di eventuali segnalazioni o alla richiesta del RUP, si occupi di raccogliere le istanze di variazione o di nuovi lavori avanzate negli stabili con presenza di utenti, e di comunicarle tempestivamente alla DL che, in concerto con il RUP, stabilirà eventuali modifiche o priorità nello svolgimento dei lavori. Tale figura può coincidere con il titolare o con il direttore tecnico dell’impresa.
L’espletamento dell’incarico negli stabili con presenza di utenti può avvenire secondo due modalità con conseguente gradualità dei punteggi:
a) raccolta delle istanze degli utenti interessati durante il sopralluogo iniziale; elaborazione di un report sulle eventuali osservazioni da inviare per via telematica al DL e al RUP, corredato di tutti gli elementi necessari alla comprensione della problematica (es: foto). Per tale modalità sono attribuiti 5 punti.
b) raccolta delle istanze degli utenti interessati dagli interventi in questione man mano che queste vengono sollevate; elaborazione di un report sulle eventuali osservazioni da inviare per via telematica al DL e al RUP, corredato di tutti gli elementi necessari alla comprensione della problematica (es: foto). Per tale modalità sono attribuiti 3 punti.
Il punteggio massimo di tale criterio è pari a 5. I punti non sono cumulabili.
In sede di offerta per l’Accordo Quadro non dovrà essere presentata documentazione o indicazioni nominative, ma dovrà essere garantita la figura richiesta. L’individuazione avverrà in fase di stipula
del contratto attuativo, con l’indicazione del nominativo, e la comprova del requisito avverrà in fase di esecuzione dei singoli Appalti specifici.
Criterio 5
Nel criterio 5 è richiesto all’operatore economico di garantire modalità operative di gestione del cantiere. Il punteggio è graduato come successivamente riportato per ogni sub criterio:
5.1 Numero dei cantiere garantiti in contemporanea
Si richiede all’operatore economico il numero di cantieri in cui è in grado di garantire l’esecuzione contemporanea dei lavori. Per il presente sub criterio si specifica che nel Capitolato Speciale d’Appalto è prevista la gestione contemporanea di minimo due cantieri con la dotazione della squadra base ivi riportata. I cantieri aggiuntivi garantiti nel presente sub criterio, oltre i due minimi previsti, dovranno essere dotati di almeno un operaio specializzato e due operai semplici e un mezzo da lavoro del tipo mini escavatore e/o autocestello, secondo quanto richiesto dalla DL.
a) un cantiere oltre i due minimi richiesti. (3 punti)
b) due cantieri oltre i due minimi richiesti. (5 punti)
c) tre cantieri oltre i due minimi richiesti. (7 punti)
Il punteggio massimo di tale sub criterio è pari a 7. I punti non sono cumulabili.
In sede di offerta per l’Accordo Quadro non dovrà essere presentata alcuna documentazione, ma dovrà essere individuata l’opzione eventualmente garantita. La comprova del requisito avverrà in fase di esecuzione dei singoli Appalti specifici.
5.2 Certificazione dei materiali e degli interventi
Si richiede all’operatore economico di garantire la presentazione alla DL della certificazione relative alle prescrizioni del DM 37/08, dei materiali utilizzati (con le relative DoP se previste dalla normativa vigente), al termine delle lavorazioni di ogni singolo ordinativo entro:
a) 15 giorni naturali e consecutivi. (2 punti)
b) 5 giorni naturali e consecutivi. (4 punti)
E’ richiesta la produzione della documentazione anche in formato digitale.
Il punteggio per tale sub criterio è graduato e il massimo attribuibile è pari a 4. I punti non sono cumulabili.
In sede di offerta per l’Accordo Quadro non dovrà essere presentata alcuna documentazione, ma dovrà essere individuata l’opzione eventualmente garantita. La comprova del requisito avverrà in fase di esecuzione dei singoli Appalti specifici.
5.3 Registro interventi
Si richiede all’operatore economico di garantire l’elaborazione di un registro contenente l’indicazione dello stato iniziale dell’intervento, il monitoraggio dei lavori previsti e dei costi sostenuti aggiornato con cadenza:
a) mensile 4 punti
b) bimestrale 2 punti
E’ richiesta la produzione della documentazione anche in formato digitale.
Il punteggio per tale sub criterio è graduato e il massimo attribuibile è pari a 4. I punti non sono cumulabili.
In sede di offerta per l’Accordo Quadro non dovrà essere presentata alcuna documentazione, ma dovrà essere individuata l’opzione eventualmente garantita. La comprova del requisito avverrà in fase di esecuzione dei singoli Appalti specifici.
Criterio 6
Nel criterio 6 è richiesto all’operatore economico la capacità di applicazione di un sistema di gestione dimostrato con il possesso delle certificazioni dei sistemi di gestione:
6.1 sistema di gestione di qualità
Certificazione di Qualità ISO 9001, rilasciata da enti di certificazione accreditati (2 punti).
6.2 sistema di gestione di ambientale
Certificazione ambientale ISO 14001 O EMAS, rilasciata da enti di certificazione accreditati (2 punti).
Il punteggio di tali sub criteri, attribuiti on/off, è differenziato a seconda della certificazione posseduta. Tali punteggi sono cumulabili fino a raggiungere un numero massimo di 4 punti.
In caso di partecipazione in RTI o Consorzio ordinario o GEIE il punteggio completo di ciascun sub criterio, sarà assegnato solo se la certificazione è posseduta da tutti i componenti del raggruppamento o del consorzio o GEIE. In caso contrario sarà dato 1 punto se la certificazione è posseduta almeno dal 50% dei partecipanti al raggruppamento; a titolo esemplificativo RTI formato da mandataria e due mandanti: se la certificazione è posseduta da tutti i partecipanti al raggruppamento saranno assegnati 2
punti per ogni certificazione; se la certificazione è posseduta solo da due partecipanti del raggruppamento (mandataria + mandante o da due mandanti) sarà assegnato 1 punto per ogni certificazione; se la certificazione è posseduta solo da un partecipante del raggruppamento (mandataria o mandante) saranno assegnati 0 punti per ogni certificazione.
La comprova del requisito avverrà in sede di offerta dell’Accordo Quadro con la presentazione della certificazione, in corso di validità, rilasciata da enti di certificazione accreditati. Il possesso del requisito deve perdurare per tutto l’Accordo quadro e fino a conclusione dei singoli appalti specifici affidati. In caso di mancato invio della documentazione per la comprova del requisito la commissione valuterà pari a zero il punteggio del sub criterio.
Criterio 7
Al fine di promuovere l’applicazione del DM 11/10/2017 recante “Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici”, nel seguente criterio è richiesto all’operatore economico di garantire prestazioni ambientali e formazione del personale di cantiere conformi alle richieste dei CAM.
Il punteggio è differenziato come successivamente riportato per ogni sub criterio:
7.1 Conferimento dei rifiuti ad un impianto autorizzato al recupero
Si richiede la disponibilità dell’operatore economico di conferire i rifiuti in un impianto autorizzato al recupero e di presentare alla Direzione Lavori, in sede di emissione di ciascuno stato d’avanzamento lavori, copia conforme dei Formulari di Identificazione dei Rifiuti, debitamente vidimati dall’impianto di recupero e attestanti l’avvenuto conferimento presso lo stesso.
Il punteggio di tale sub criterio, attribuito on/off, è pari a 6 punti.
In sede di offerta per l’Accordo Quadro non dovrà essere presentata alcuna documentazione. La comprova del requisito avverrà in fase di esecuzione dei singoli Appalti specifici.
7.2 Prestazioni ambientali. Mezzo di cantiere e trasporto materiali
Si richiede la garanzia dell’operatore all’utilizzo di almeno un mezzo per le attività di cantiere e trasporto dei materiali che rientri almeno nella categoria EEV (veicolo ecologico migliorato, tra EURO5 e EURO6).
Il punteggio di tale sub criterio, attribuito on/off, è pari a 6 punti.
In sede di offerta per l’Accordo Quadro non dovrà essere presentata alcuna documentazione. La comprova del requisito avverrà in fase di esecuzione dei singoli appalti specifici.
7.3 Formazione personale di cantiere
Al fine di promuovere la formazione del personale che svolge mansioni collegate alla gestione ambientale del cantiere si richiede all’operatore economico di dimostrare il possesso della documentazione attestante:
a) formazione sistema di gestione ambientale (2 punti);
b) formazione gestione delle polveri (1,5 punti);
c) formazione gestione delle acque e scarichi (1,5 punti);
d) formazione gestione dei rifiuti (3 punti).
Il punteggio di tale sub criterio è graduato a seconda della formazione specifica. Tali punteggi sono cumulabili fino a raggiungere un numero massimo di 8 punti.
L’operatore economico nei singoli Appalti specifici dovrà garantire la presenza in almeno un cantiere degli operai per i quali ha presentato documentazione attestante la formazione specifica e la consulenza degli stessi per le attività di gestione ambientale negli altri cantieri attivi in contemporanea. Nell’ipotesi in cui, durante lo svolgimento dei singoli Appalti specifici, si rendesse necessario procedere alla sostituzione della persona indicata, la sostituzione dovrà essere preventivamente autorizzata dal Direttore dei lavori, di concerto con il RUP, che si riserverà il diritto di rifiutarla qualora la persona proposta non avesse caratteristiche equipollenti o superiori a quelle indicate dall’operatore in sede di offerta dell’Accordo quadro.
La comprova del requisito avverrà in sede di offerta dell’Accordo Quadro con la presentazione di idonea documentazione attestante la formazione del personale, quale ad esempio curriculum, diplomi, attestati, etc. In caso di mancato invio della documentazione per la comprova del requisito la commissione valuterà pari a zero il punteggio del sub criterio.
Criterio 8
Nel criterio 8 si richiede all’operatore economico di garantire la disponibilità di un direttore tecnico con esperienza professionale. L’aver già espletato lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, consente al direttore tecnico di conoscere i ritmi e le dinamiche che sottendono alla gestione di interventi, anche in regime di urgenza, da svolgersi in alcuni casi in presenza degli utenti degli stabili.
L’esperienza è valutata come segue:
a) esperienza maggiore di 3 anni maturata antecedente alla data di presentazione dell’offerta di partecipazione all’Accordo quadro. Per l’assegnazione di tale punteggio devono essere stati svolti almeno due incarichi di direttore tecnico nei lavori di manutenzione nel periodo suddetto. (1,5 punti)
b) esperienza maggiore di 5 anni maturata antecedente alla data di presentazione dell’offerta di partecipazione all’Accordo quadro. Per l’assegnazione di tale punteggio devono essere stati svolti almeno 4 incarichi di direttore tecnico nei lavori di manutenzione negli ultimi cinque anni di cui uno negli ultimi 3. (3 punti)
Il punteggio per tale criterio è graduato ed il massimo attribuibile è pari a 3. I punti non sono cumulabili.
La comprova del requisito avverrà in sede di offerta dell’Accordo Quadro con la presentazione del curriculum del professionista, copia delle lettere di incarico, copie dei certificati di regolare esecuzione, la documentazione attestante il rapporto di lavoro tra le parti e ogni altro documento atto a dimostrare il possesso del requisito. Nell’ipotesi in cui durante lo svolgimento dei singoli Appalti specifici si rendesse necessario procedere alla sostituzione della persona con l’esperienza indicata, la sostituzione dovrà essere preventivamente autorizzata dal Direttore dei lavori, di concerto con il RUP, che si riserverà il diritto di rifiutarla qualora la persona proposta non avesse caratteristiche equipollenti o superiori a quelle indicate dall’operatore in sede di offerta dell’accordo quadro. Il requisito dovrà perdurare per tutta durata dell’appalto specifico. In caso di mancato invio della documentazione per la comprova del requisito la commissione valuterà pari a zero il punteggio del sub criterio.
Criterio 9
Nel criterio 9 si richiede all’operatore economico di dichiarare l’esperienza maturata nella gestione di un accordo quadro di manutenzione, categoria OG1 classifica corrispondente a quella per cui si partecipa, concluso nei tre anni antecedenti alla data di presentazione dell’offerta. L’aver già espletato lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria consente all’impresa di conoscere i ritmi e le dinamiche che sottendono alla gestione di interventi, anche in regime di urgenza, da svolgersi eventualmente con la presenza degli utenti degli stabili e, pertanto, di calibrare la propria offerta, sia tecnica che economica, con maggiore consapevolezza. Il fatto che l’impresa abbia avuto esperienze pregresse in appalti della stessa tipologia di quello in oggetto, garantisce alla Stazione Appaltante che l’operatore economico possa approcciarsi al cantiere con accortezza e dimestichezza a vantaggio dell’efficacia dell’intervento e della sicurezza degli utenti.
L’esperienza è valutata come segue:
a) aver gestito almeno un contratto di importo pari o superiore alla metà dell’importo affidabile per il singolo Appalto specifico nella categoria e nella classifica richiesta per il lotto per cui si partecipa. (1,5 punti) (€ 154.500 per i lotti classifica I, € 309.600 per i lotti classifica II);
b) aver gestito almeno un contratto di importo pari o superiore al valore massimo affidabile per il singolo appalto specifico nella categoria e nella classifica richiesta per il lotto per cui si partecipa.(3 punti). (€ 309.600 per i lotti classifica I, € 619.200 per i lotti classifica II).
Il punteggio per tale criterio è graduato ed il massimo attribuibile è pari a 3. I punti non sono cumulabili.
La comprova del requisito avverrà in sede di offerta dell’Accordo Quadro con la presentazione delle copie dei certificati di regolare esecuzione. In caso di mancato invio della documentazione per la comprova del requisito la commissione valuterà pari a zero il punteggio del sub criterio.
21.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
Agli elementi dell’offerta tecnica riportati nella tabella di cui al precedente paragrafo, sarà assegnato il punteggio automaticamente, e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta dell’elemento richiesto. In caso di mancato invio della documentazione per la comprova del requisito, laddove richiesta in fase di Accordo quadro, la commissione valuterà pari a zero il punteggio del sub criterio.
21.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la formula “bilineare”:
Ci | (per Ai <= A soglia) | = | X (Ai / A soglia) |
Ci | (per Ai > A soglia) | = | X + (1,00 - X) [(Ai - Asoglia) / (A max – A soglia)] |
dove: Ci | = | coefficiente attribuito al concorrente i-esimo |
Ai | = | ribasso percentuale del concorrente i-esimo |
A soglia | = | media aritmetica dei valori del ribasso offerto dai concorrenti |
X | = | 0,90 |
A max | = | valore del ribasso più conveniente |
La modalità di calcolo del coefficiente dell’offerta economica sopra illustrata, sarà utilizzata sia per la procedura di Accordo Quadro che in fase di rilancio competitivo per l’aggiudicazione dei singoli Appalti Specifici.
21.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI Aggiudicazione Accordo Quadro
Per l’aggiudicazione dell’Accordo quadro la commissione, terminato il calcolo dei coefficienti dell’offerta economica, procederà per ciascuna offerta all’attribuzione dei relativi punteggi secondo il seguente metodo aggregativo compensatore.
Il punteggio economico è dato dalla seguente formula:
Poei = Ci x Poe
dove
Poei = punteggio offerta economica concorrente i;
Ci = coefficiente criterio di valutazione dell’offerta economica, del concorrente i;
Poe = peso criterio offerta economica;
Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari on/off e graduati, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta tecnica del singolo concorrente. Xxxxxxx dichiarati aggiudicatari il numero di operatori previsti per ciascun lotto, in ordine decrescente di punteggio.
Aggiudicazione Appalti specifici
Per l’aggiudicazione dei singoli appalti specifici saranno sommati i punteggi dell’offerta tecnica ottenuti per l’aggiudicazione dell’Accordo Quadro, con il nuovo punteggio ottenuto nell’offerta economica a seguito del rilancio competitivo. Sia il coefficiente dell’offerta economica che il suo punteggio totale saranno calcolati con le medesime formule utilizzate per l’aggiudicazione dell’Accordo Quadro (formula bilineare e metodo aggregativo compensatore).
22 SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice. Il soccorso istruttorio pertanto sarà attivabile esclusivamente nella parte dell’Accordo quadro e limitatamente agli elementi della busta di qualifica con le eccezioni riportate nei paragrafi precedenti.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze
preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta. Non è ammissibile e si procederà pertanto all’esclusione nel caso in cui dall’esame del contratto di avvalimento non si evincano con esattezza e sufficiente precisione la natura dell'impegno assunto, la sua concreta portata e, soprattutto, il modo e il limite con i quali le capacità tecniche ed economiche dell’ausiliaria vengono messe a disposizione dell’impresa ausiliata;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili;
- in caso di subappalto sarà oggetto di soccorso istruttorio la mancata indicazione della terna, in presenza della dichiarazione di volersi avvalere del subappalto, e l’indicazione di un solo subappaltatore al posto della terna;
Ai fini della sanatoria la CRC assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la CRC può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la CRC procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della CRC invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
23 MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE E CAUSE DI ESCLUSIONE
23.1 DISCIPLINA GENERALE DELLE SEDUTE DI AGGIUDICAZIONE DELL’ACCORDO QUADRO
La procedura di gara si svolgerà in tre fasi:
1) Verifica della correttezza della documentazione amministrativa a cura di un seggio di gara composto da personale della CRC;
2) valutazione delle offerte tecniche, da parte di una commissione giudicatrice, composta da 3 componenti compreso il Presidente, in ottemperanza a quanto disposto dall’articolo 77 e dal comma 12 dell’articolo 216 del Codice;
3) valutazione delle offerte economiche da parte della medesima commissione di cui al punto 2).
Tutte le sedute saranno pubbliche, secondo i calendari pubblicati e fermo restando la pubblicità dell’esito di ogni singolo procedimento valutativo, ad eccezione di quelle relative all’esame dell’offerta tecnica e a quelle eventuali di verifica dell’anomalia.
Tutte le date, gli orari e i luoghi delle sedute pubbliche saranno comunicate agli Operatori mediante la funzione messaggistica di SardegnaCAT.
In deroga al principio di pubblicità delle sedute, il seggio di gara/la commissione giudicatrice può chiedere ai presenti, diversi dai componenti, di allontanarsi dalla sala se devono essere fatte valutazioni sulle condizioni di uno o più Operatori economici in relazione:
• alle cause di esclusione di cui all’art. 80 comma 1, comma 2 e comma 5 lett. l) del Codice (solo il seggio di gara);
• a questioni interpretative per la cui soluzione il seggio di gara/la commissione giudicatrice non debba essere influenzato/a dalla presenza del pubblico;
Le sedute possono essere sospese se i lavori non possono proseguire utilmente per l’elevato numero degli Operatori economici o per cause di forza maggiore o per altre cause debitamente motivate e riportate a verbale;
In tutti i casi di sospensione di una seduta pubblica, da qualunque causa sia determinata, la ripresa dei lavori, se nota, è comunicata verbalmente ai presenti e in ogni caso è pubblicata tempestivamente sul sito
della CRC xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx . Se non è nota è comunicata con almeno 1 giorno di anticipo sul sito della CRC xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
23.2 SEGGIO DI GARA
Il giorno 17 dicembre 2018 alle ore 10:00 presso la sala riunioni dell’Assessorato degli Enti locali, Finanze e Urbanistica in viale Trieste n.186 a Cagliari, si procederà alla seduta pubblica di apertura della Busta di Qualifica in ordine crescente per i diversi lotti (a partire dal n. 1) e in ordine cronologico di presentazione delle istanze da parte degli Operatori economici. Alla seduta pubblica potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore. In tale occasione, il seggio di gara composto da personale della CRC procederà all’apertura telematica della documentazione amministrativa contenuta nella Busta di Qualifica e alle operazioni di verifica necessarie per la conclusione della fase atta ad individuare le ammissioni ed esclusioni finalizzate all’adozione del provvedimento di ammissione/esclusione ai sensi dell’articolo 29 del Codice. Il seggio di gara provvede a verificare la correttezza formale della presentazione e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, dispone l’esclusione. Pertanto il seggio di gara procede a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) attivare la procedura di soccorso istruttorio;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
d) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la CRC si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
La CRC procede alla suddetta verifica in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive (DGUE e altre dichiarazioni integrative), rese dai concorrenti in merito al possesso dei requisiti generali e speciali.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13, del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
Dell’avvenuta pubblicazione del provvedimento di ammissione/esclusione si darà comunicazione a tutti i partecipanti esclusivamente tramite la Messaggistica sulla piattaforma, attraverso la quale verrà effettuata la notifica alla pec indicata dall’operatore economico all’atto di registrazione sulla piattaforma.
Le sedute pubbliche, se necessario, saranno aggiornate ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti tramite la funzionalità “messaggistica” del portale SardegnaCAT almeno 1 giorno prima della data fissata.
Sono esclusi, senza che si proceda all’apertura della Busta di Qualifica, i concorrenti la cui offerta:
• è pervenuta oltre il termine perentorio stabilito dal presente disciplinare, indipendentemente dall’entità del ritardo o dalle cause che lo hanno determinato;
• non si compone di tutte e tre le tipologie di Buste (Qualifica, tecnica ed Economica).
Sono altresì esclusi gli offerenti:
• in Raggruppamento temporaneo o in Consorzio ordinario che hanno presentato offerta in altra forma, singolarmente o in altri raggruppamenti o consorzi per il medesimo lotto: l’esclusione dalla gara è disposta per entrambi ai sensi del comma 7, primo periodo, dell’articolo 48 del Codice;
• i consorziati, per conto dei quali i consorzi stabili oppure i consorzi di imprese cooperative o di imprese artigiane, hanno indicato di concorrere, che hanno presentato offerta in qualsiasi altra forma per il medesimo lotto; l’esclusione è disposta sia per il consorzio che per il consorziato o i consorziati indicati, ai sensi del comma 7, primo periodo, dell’articolo 48 del Codice;
• gli Operatori economici ausiliari/subappaltatori che hanno presentato offerta autonomamente o hanno partecipato in raggruppamenti temporanei o in consorzi ordinari con Operatori titolari di offerte tra loro concorrenti o si sono costituiti ausiliari/subappaltatori da più Operatori economici titolari di offerte tra loro concorrenti per il medesimo lotto. L’esclusione è disposta per tutti gli Operatori economici coinvolti.
Cause di esclusione relative a requisiti o altre clausole essenziali
Il seggio di gara provvede a verificare la correttezza della documentazione amministrativa presentata ed inserita all’interno della Busta di Qualifica, in relazione ai motivi di esclusione e al possesso dei requisiti di partecipazione, alla garanzia provvisoria e a tutti gli adempimenti richiesti dal presente disciplinare di gara.
Sono esclusi, senza che si proceda all’apertura della Busta Tecnica, oltre per le cause indicate nel presente paragrafo i concorrenti che:
a) non hanno effettuato nei termini il versamento all’ANAC o hanno effettuato un versamento insufficiente; la sola mancanza della ricevuta o attestazione di pagamento non è causa di esclusione se il versamento è stato effettuato nei termini e nella misura corretta e se la prova viene esibita spontaneamente o a richiesta della CRC nell’ambito del soccorso istruttorio di cui al paragrafo 22;
b) in una o più dichiarazioni hanno palesemente esposto condizioni oggettivamente e irrimediabilmente ostative alla partecipazione, autoconfessorie non rimediabili con soccorso istruttorio, previste da una disposizione di legge statale o da disposizioni di attuazione del Codice oppure hanno esposto dichiarazioni mendaci o prodotto documenti palesemente falsi;
c) incorrono in irregolarità essenziali costituite da carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Sono comunque esclusi gli offerenti che:
a) in caso di richiesta di integrazioni documentali con il soccorso istruttorio non facciano pervenire quanto richiesto;
b) per i quali risulta uno dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice;
c) che si trovi in una condizione che costituisce causa di esclusione che, ancorché non dichiarata o dichiarata come inesistente, sia accertata con qualsiasi mezzo di prova dalla CRC;
d) le cui dichiarazioni o altri documenti, sia presentati in origine che in seguito al soccorso istruttorio risultano falsi o mendaci, in contrasto con clausole essenziali che regolano la gara, prescritte dal Codice o dalle disposizioni di attuazione o da altre prescrizioni legislative inderogabili ancorché non previste dal presente documento;
e) per i quali uno o più subappaltatori indicati nella terna di cui all’art. 105 comma 6 del Codice ricadano in una delle condizioni di cui al comma 5 dell’articolo 80.
24 COMMISSIONE GIUDICATRICE
24.1 APERTURA DELLA BUSTA B E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE
Terminata la fase di ammissione, con la pubblicazione del relativo provvedimento nella sezione Amministrazione Trasparente e nella sezione Bandi e Gare sempre del sito istituzionale xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx oltre che nel portale SardegnaCAT xxx.xxxxxxxxxxx.xx., il RUP invita la Commissione, composta da 3 componenti compreso il Presidente, in ottemperanza a quanto disposto dall’articolo 77 e dal comma 12 dell’articolo 216 del Codice, a convocare la prima seduta pubblica per l’apertura della Busta Tecnica con il medesimo ordine di apertura previsto per quella di qualifica e limitatamente agli Operatori economici che hanno superato la fase di ammissione. La commissione sarà nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida
n. 3 del 26 ottobre 2016).
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
La data di prima convocazione della seduta pubblica della Commissione giudicatrice sarà comunicata mediante la Messaggistica sul portale e con avviso pubblico sito istituzionale xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx oltre che nel portale SardegnaCAT almeno 1 giorno prima. Terminata questa fase, la Commissione procede in sedute riservate all’esame e valutazione dei criteri e alla relativa assegnazione dei punteggi.
Al temine dell’esame dell’offerta Tecnica la commissione procede:
• all’assegnazione del punteggio a ciascun elemento di valutazione dell’Offerta Tecnica secondo quanto previsto al paragrafo 21;
• a formulare una graduatoria provvisoria, per ciascun lotto, delle sole Offerte Tecniche. Di questa si da conto nel verbale. Eventuali schede utilizzate per l’attribuzione del giudizio sono allegate al medesimo verbale.
L’esito dei lavori della Commissione per la valutazione dell’offerta tecnica avverrà in seduta pubblica appositamente convocata mediante la Messaggistica sul portale e con avviso pubblico sito istituzionale xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx oltre che nel portale SardegnaCAT almeno 1 giorno prima.
Sono escluse, dopo l’apertura della busta contenente l’Offerta Tecnica, le offerte:
⮚ mancanti della firma digitale dei soggetti competenti,
⮚ che contengono elementi dell’offerta economica;
⮚ che non risulta separata dall’offerta economica.
24.2 APERTURA DELLA BUSTA C E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE ECONOMICHE
Per ogni singolo lotto, la Commissione giudicatrice, nel giorno e nell’ora comunicati agli offerenti ammessi, in seduta pubblica darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione.
La commissione provvederà a verificare:
• a verificare la correttezza formale delle sottoscrizioni e, in caso di violazione delle disposizioni ne dispone l’esclusione;
• a verificare la correttezza formale dell’indicazione delle offerte;
• alla lettura ad alta voce, della misura delle offerte, distintamente per ciascun offerente;
• ad accertare la presenza dell’indicazione relativa all’incidenza o all’importo dei costi di sicurezza aziendale propri dell’offerente, diversi dagli oneri per l’attuazione del piano della sicurezza;
• ad accertare la presenza dell’indicazione relativa all’incidenza o all’importo dei costi per la manodopera;
• ad accertare se eventuali offerte non sono state formulate autonomamente, ovvero sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi, escludendo gli offerenti per i quali è accertata tale condizione;
• ad escludere le offerte se ricorre una delle cause di esclusione sotto riportate.
Sono escluse, dopo l’apertura della busta C, Busta Economica, le offerte:
- mancanti della firma digitale del soggetto competente o, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora formalizzati, di uno dei soggetti competenti degli Operatori economici raggruppati o consorziati;
- che non contengono l’indicazione del ribasso offerto (né in cifre né in lettere) o contengono un’offerta in aumento ai sensi del comma 4 lett. b) del Codice;
- parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- di offerenti per i quali è accertata la mancata formulazione in modo autonomo ai sensi del precedente paragrafo ;
- che non reca l’indicazione dell’incidenza o dell’importo dei costi della sicurezza aziendali propri dell’offerente e, sempre ai sensi dell’articolo 95 comma 10 del Codice, quelli relativi alla manodopera.
Saranno altresì escluse le offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
Nell’ambito di ogni singolo lotto la Commissione giudicatrice, procede ad attribuire il punteggio all’elemento prezzo secondo le indicazioni del paragrafo 21.
Terminata la fase di attribuzione del punteggio la Commissione, per ogni singolo lotto e in seduta riservata, procede:
• per ciascun concorrente, alla sommatoria dei punteggi assegnati all’Offerta Tecnica con il punteggio dell’offerta economica;
• alla formazione, a sistema, della graduatoria provvisoria per l’individuazione dell’Offerta economicamente più vantaggiosa;
Al termine delle operazioni di cui sopra, in seduta pubblica, la commissione procede a dare lettura alla graduatoria delle offerte in ordine decrescente.
In caso di due o più offerte con identico punteggio finale, sarà posto primo in graduatoria il concorrente la cui offerta abbia ottenuto il miglior punteggio tecnico. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio finale e gli stessi punti parziali per l’offerta economica e per quella tecnica, si procede al sorteggio. Restano ferme le regole relative ai limiti di aggiudicazione
25 DISCIPLINA GENERALE DELLE SEDUTE AGGIUDICAZIONE APPALTI SPECIFICI
Per gli Appalti specifici invece, salvo diverse disposizioni della Stazione Appaltante, il RUP procede all’apertura a sistema delle offerte economiche in seduta pubblica la cui data è stata indicata nel Modello di rinegoziazione e verifica la completezza e regolarità della documentazione trasmessa.
Saranno escluse:
• le offerte economiche degli Operatori che presentano un ribasso inferiore o pari a quello presentato in fase di qualificazione dell’Accordo Quadro;
• mancanti della firma digitale del soggetto competente o, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora formalizzati, di uno dei soggetti competenti degli Operatori economici raggruppati o consorziati;
• che non contengono l’indicazione del ribasso offerto (né in cifre né in lettere) o contengono un’offerta in aumento ai sensi del comma 4 lett. b) del Codice;
• che contengono condizioni, precondizioni o richieste a cui l’offerta risulti subordinata oppure integrazioni interpretative o alternative rispetto a quanto previsto negli atti di gara;
• che non reca l’indicazione dell’incidenza o dell’importo dei costi della sicurezza aziendali propri dell’offerente e, sempre ai sensi dell’articolo 95 comma 10 del Codice, quelli relativi alla manodopera;
• che non contengono il modello di rinegoziazione firmato digitalmente per accettazione.
In questa fase della procedura non sarà attivabile l’istituto del soccorso istruttorio.
Terminata l’ammissibilità delle offerte il RUP procede all’applicazione della formula di cui al paragrafo 21 utilizzando l’offerta tecnica e il relativo punteggio derivante dall’Accordo quadro (che questa CRC metterà a disposizione delle Stazioni appaltanti) al quale si aggiungerà il punteggio attribuito all’offerta economica
dell’Appalto specifico e procede a stilare la graduatoria e a fare le comunicazioni e pubblicazioni previste dal Codice e ad aggiudicare l’Appalto specifico.
26 ANOMALIA DELLE OFFERTE
Nell’ambito del singolo lotto, sia nella fase di aggiudicazione dell’Accordo Quadro che in quella degli Appalti specifici, sono considerate anomale o anormalmente basse le offerte:
a) che, ai sensi del comma 3 dell’articolo 97 del Codice, presentano sia i punti relativi al prezzo sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente disciplinare;
b) che, ai sensi del comma 6 terzo periodo dell’articolo 97 del Codice, appaiono anomale o anormalmente basse in base ad elementi specifici rilevati dalla Stazione Appaltante.
Se ricorrono le condizioni di cui alla lettera a) o b) la seduta della Commissione (ipotesi Accordo quadro) o la seduta pubblica del RUP (in caso di Appalti specifici) è sospesa ed è fissata la data e l’ora della nuova seduta pubblica per la prosecuzione della procedura, da comunicare agli offerenti con pubblicazione sul sito della Stazione Appaltante. Gli atti sono trasmessi al RUP della procedura (ipotesi Accordo quadro) che provvede alla richiesta delle giustificazioni, sulla base delle indicazioni della Commissione, assegnando al concorrente 15 giorni di tempo per produrre le documentazioni a supporto della sua offerta. La valutazione della congruità è eseguita dal RUP con l’eventuale supporto della commissione giudicatrice. Nel caso degli Appalti specifici tutte le operazioni sono eseguite dal RUP.
Il concorrente è escluso nell’ipotesi in cui non riscontri la richiesta o nei casi di cui al comma 5 del medesimo articolo 97 del Codice.
Nell’ipotesi in cui non ricorrano le condizioni di cui alle lettere a) e b) è formulata, nella medesima seduta pubblica, la proposta di aggiudicazione in favore dell’offerente (ipotesi Appalti specifici) o degli offerenti (ipotesi Accordo quadro) che ha/hanno presentato la migliore offerta e risultato/i primo/i nella graduatoria. La seduta pubblica è dichiarata chiusa e gli atti sono trasmessi al responsabile del procedimento per gli adempimenti conseguenti.
27 ADEMPIMENTI PRELIMINARI E SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE
27.1 ACCORDO QUADRO
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato
la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
La CRC, nell’ambito del singolo lotto, provvede alla verifica dei requisiti, richiesti dalla documentazione di gara, degli Operatori economici aggiudicatari nei diversi lotti.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
La verifica dei requisiti avviene attraverso il sistema AvcPass. Nell’ipotesi di verifica di requisiti non disponibili nel sistema AvcPass, e i cui contenuti non sono detenuti da altre Pubbliche amministrazioni, l’Operatore economico sarà invitato a produrre, entro 5 giorni dalla richiesta della Stazione appaltante, idonea documentazione.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La CRC si riserva altresì la possibilità di verifica, a campione, delle autodichiarazioni presentate da tutti i partecipanti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la CRC procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La CRC aggiudicherà agli Operatori economici successivi, scorrendo la graduatoria dei partecipanti, fino al raggiungimento del numero massimo di Operatori previsti per ciascun lotto.
Terminata la fase di verifica dei requisiti la stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La CRC aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del D.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
In caso di lavori, servizi e forniture rientranti in una delle attività a maggior rischio di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 1, comma 53 della legge 190/2012, laddove l’aggiudicatario o il subappaltatore della terna indicato nel DGUE sia in possesso della sola domanda di iscrizione all’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede, la stazione appaltante consulta la Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia immettendo i dati relativi all’aggiudicatario (ai sensi dell’art. 1, comma 52 della l. 190/2012 e dell’art. 92, commi 2 e 3 del D.lgs. 159/2011).
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 D.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante può procedere alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del D.lgs. 159/2011.
Il contratto di Accordo quadro, ai sensi del comma 9 dell’articolo 32, non potrà essere stipulato prima dei 35 giorni dall’invio dell’ultima comunicazione di aggiudicazione. L’aggiudicatario è obbligato, entro il termine prescritto dalla CRC con apposita richiesta e, comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione:
a) a fornire alla CRC tutta la documentazione necessaria alla stipula del contratto e le informazioni necessarie;
b) a depositare la garanzia definitiva di cui all’articolo 103, comma 1, del Codice e secondo quanto previsto nel paragrafo 14.1;
c) a provvedere al pagamento della quota parte delle spese di pubblicazione, ai sensi del comma 2 dell’articolo 5 del DM MIT del 2/12/2017;
d) a provvedere alle spese per il contratto sulla base di quanto previsto dalle leggi.
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, mediante scrittura privata.
Se l’aggiudicatario non stipula il contratto nei termini prescritti, oppure non assolve agli adempimenti prescritti in tempo utile, la CRC può revocare l’aggiudicazione. In tale ultima ipotesi la CRC incamera la cauzione provvisoria; in ogni caso è fatto salvo il risarcimento di ulteriori danni.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del D.M. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. In caso di suddivisione dell’appalto in lotti, le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo valore.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione (indizione e aggiudicazione) è pari a circa € 15.000,00, da ripartire in base ai lotti e ai relativi importi. La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
27.2 APPALTI SPECIFICI
Il RUP, stilata la graduatoria provvisoria, provvede alle eventuali verifiche di anomalia secondo quanto previsto nel paragrafo 26 del presente disciplinare.
A seguito dell’adozione del provvedimento di aggiudicazione e delle relative comunicazioni e pubblicazioni, il RUP richiede all’aggiudicatario i documenti preliminari per la stipula del contratto, formulato secondo il modello allegato al presente disciplinare. In particolare:
• la garanzia definitiva di cui all’articolo 103 comma 1del Codice e la polizza assicurativa contro i rischi dell’esecuzione e la garanzia di responsabilità civile di cui al comma 7 del medesimo articolo 103 del Codice;
• le spese per il contratto sulla base di quanto previsto dalle leggi;
• la documentazione giustificativa degli impegni assunti in sede di Offerta Tecnica nell’Accordo quadro.
Il contratto potrà essere stipulato quando l’aggiudicazione acquista efficacia ai sensi del comma 7 dell’articolo 32 del Codice. Ai sensi del comma 10 lettera b) del medesimo articolo 32, trattandosi di appalto basato su Accordi quadro non si applica il termine dilatorio dei 35 giorni previsto dal comma 9. I termini invece sono sospesi nell’ipotesi prevista dal comma 11 dell’articolo 32.
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, mediante scrittura privata ed è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
28 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto di Accordo quadro è competente il Foro di Cagliari, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri. Per gli appalti specifici il foro competente sarà stabilito secondo norme di legge.
29. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D.lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” (nel seguito anche “Codice privacy”) ed ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (nel seguito anche “Regolamento UE”), la CRC RAS fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali.
29.1 FINALITÀ DEL TRATTAMENTO
In relazione alle attività di rispettiva competenza svolte dalla CRC RAS, si segnala che:
- i dati forniti dai concorrenti vengono acquisiti dalla CRC RAS per verificare la sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara e, in particolare, delle capacità amministrative e tecnico- economiche di tali soggetti, richiesti per legge ai fini della partecipazione alla gara, per l’aggiudicazione nonché per la stipula dei Contratti, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa dei contratti stessi, in adempimento di precisi obblighi di legge derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica;
Tutti i dati acquisiti dalla CRC RAS potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici.
29.2 NATURA DEL CONFERIMENTO
Il Concorrente è tenuto a fornire i dati alla CRC RAS, in ragione degli obblighi legali derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica. Il rifiuto di fornire i dati richiesti potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare il contratto.
29.3 DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI
Di norma i dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili”, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera d) del Codice privacy, né nelle “categorie particolari di dati personali” di cui all’art. 9 Regolamento UE. I dati “giudiziari” di cui all’articolo 4, comma 1, lettera e) del Codice privacy e i “dati personali relativi a condanne penali e reati” di cui all’art. 10 Regolamento UE sono trattati esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa applicabile.
29.4 MODALITÀ DEL TRATTAMENTO DEI DATI
Il trattamento dei dati verrà effettuato dall’Amministrazione in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza necessarie e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a trattare i dati nel rispetto delle misure di sicurezza previste dalla dal Codice privacy e richieste dal Regolamento UE.
Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati I dati potranno essere:
- trattati dal personale della CRC RAS che cura il procedimento di gara o da quello in forza ad altri uffici che svolgono attività ad esso attinente o attività per fini di studio e statistici;
- comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza od assistenza alla CRC RAS in ordine al procedimento di gara, anche per l’eventuale tutela in giudizio, o per studi di settore o fini statistici;
- comunicati ad eventuali soggetti esterni, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite;
- comunicati, ricorrendone le condizioni, al Ministero dell’Economia e delle Finanze o ad altra Pubblica Amministrazione, alla Agenzia per l’Italia Digitale, relativamente ai dati forniti dal concorrente aggiudicatario;
- comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241;
- comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza a quanto previsto dalla Determinazione AVCP n. 1 del 10/01/2008.
Il nominativo dei concorrenti aggiudicatari della gara ed il prezzo di aggiudicazione dell’appalto, potranno essere diffusi tramite i siti internet della CRC RAS. Inoltre, le informazioni e i dati inerenti la partecipazione del Concorrente all’iniziativa di gara, nei limiti e in applicazione dei principi e delle disposizioni in materia di dati pubblici e riutilizzo delle informazioni del settore pubblico (D.lgs. 36/2006 e artt. 52 e 68, comma 3, del D.lgs. 82/2005 e s.m.i.), potranno essere messi a disposizione di altre pubbliche amministrazioni, persone fisiche e giuridiche, anche come dati di tipo aperto.
Oltre a quanto sopra, in adempimento agli obblighi di legge che impongono la trasparenza amministrativa (art. 1, comma 16, lett. b, e comma 32 L. 190/2012; art. 35 D.lgs. n. 33/2012; nonché art. 29 Dlgs. n. 50/2016), il concorrente/contraente prende atto ed acconsente a che i dati e la documentazione che la legge impone di pubblicare, siano pubblicati e diffusi, ricorrendone le condizioni, tramite i siti internet della CRC RAS.
I dati potrebbero essere trasferiti ad un’organizzazione internazionale, in adempimento di obblighi di legge.
29.5 PERIODO DI CONSERVAZIONE DEI DATI
Il periodo di conservazione dei dati è di 10 anni dall’aggiudicazione definitiva o dalla conclusione dell’esecuzione del contratto. Inoltre, i dati potranno essere conservati, anche in forma aggregata, per fini di studio o statistici nel rispetto degli artt. 89 del Regolamento UE e 110 bis del Codice Privacy.
29.6 PROCESSO DECISIONALE AUTOMATIZZATO
Non è presente alcun processo decisionale automatizzato.
29.7 DIRITTI DELL’INTERESSATO
Per “interessato” si intende qualsiasi persona fisica i cui dati sono trasferiti dal concorrente alla stazione appaltante.
All'interessato vengono riconosciuti i diritti di cui all’articolo 7 del Codice privacy e di cui agli artt. da 15 a 22 del Regolamento UE. In particolare, l’interessato ha il diritto di ottenere, in qualunque momento, la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano e l’accesso ai propri dati personali per conoscere: la finalità del trattamento, la categoria di dati trattati, i destinatari o le categorie di destinatari cui i dati sono o saranno comunicati, il periodo di conservazione degli stessi o i criteri utilizzati per determinare tale periodo. Può richiedere, inoltre, la rettifica e, ove possibile, la cancellazione o, ancora, la limitazione del trattamento e, infine, può opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento.
In generale, non è applicabile la portabilità dei dati di cui all’art. 20 del Regolamento UE.
Se in caso di esercizio del diritto di accesso e dei diritti connessi previsti dall’art. 7 del Codice privacy o dagli artt. da 15 a 22 del Regolamento UE, la risposta all'istanza non perviene nei tempi indicati o non è soddisfacente, l'interessato potrà far valere i propri diritti innanzi all'autorità giudiziaria o rivolgendosi al Garante per la protezione dei dati personali mediante apposito reclamo.
29.8 TITOLARE DEL TRATTAMENTO
Titolare del trattamento è la CRC RAS viale Trento, 69 09123 – Cagliari (C.F. 80002870923; email: xxxx.xxx.xxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, xxxx.xxx.xxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx) nella persona del Direttore Generale e legale rappresentante pro tempore. Per l’esercizio dei diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e di cui agli artt. da 15 a 22 del Regolamento UE e per chiedere l’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento gli aventi diritto potranno indirizzare le comunicazioni ai recapiti di cui sopra.
Acquisite le sopra riportate informazioni, con la presentazione dell’offerta e/o la sottoscrizione del Contratto, il concorrente/aggiudicatario prende atto ed acconsente espressamente al trattamento dei dati personali come sopra definito.
Il concorrente si impegna ad adempiere agli obblighi di informativa e di consenso, ove necessario, nei confronti delle persone fisiche interessate di cui sono forniti dati personali nell’ambito della procedura di affidamento, per quanto concerne il trattamento dei loro dati personali da parte della CRC RAS per le finalità sopra descritte
29.9 RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI (RPD)
Il RDP può essere contattato presso la sede del Titolare del trattamento, X.xx Xxxxxxx, 000. Il contatto e-mail del responsabile della protezione dei dati (RDP) è il seguente: xxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, xxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.