ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CAMBI-SERRANI”
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CAMBI-SERRANI”
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx (XX)
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx x. 0 – Xxx. Xxxx. XXXX000000 – C.F. 93022250422
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
per alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA Legge 170/2010)
ANNO SCOLASTICO 201.. /1..
Alunno/a:
Classe: Sezione:
Coordinatore di classe: Referente d’Istituto DSA:
sezione A - DATI ANAGRAFICI E INFORMAZIONI ESSENZIALI DI PRESENTAZIONE DELL’ALUNNO/A
Cognome e nome, data e luogo di nascita | |
Residente a | |
Telefoni di riferimento e-mail | |
Diagnosi medico- specialistica | Redatta in data: da: presso: |
Funzionamento delle abilità strumentali: lettura – scrittura – calcolo – altri disturbi associati | |
Altre relazioni cliniche: | |
Aspetti-emotivo-affettivo- motivazionali | |
Informazioni fornite dalla famiglia. Rapporti scuola-famiglia |
Sezione B - DESCRIZIONE DELLE ABILITA’ E DEI COMPORTAMENTI
OSSERVAZIONE IN CLASSE
(Dati rilevati direttamente dagli insegnanti)
LETTURA | |||
VELOCITA’ | □ molto lenta □ lenta □ scorrevole | ||
CORRETTEZZA | □ adeguata □ non adeguata (ad esempio confonde o inverte o sostituisce oppure omette lettere o sillabe) | ||
COMPRENSIONE | □ scarsa □ essenziale □ globale □ completa-analitica | ||
SCRITTURA | |||
SOTTO DETTATURA | □ Corretta □ Poco corretta □ scorretta | ||
□ Fonologici □ Non fonologici □ fonetici | TIPOLOGIA DI ERRORI | ||
PRODUZIONE AUTONOMA | ADERENZA CONSEGNA | ||
□ spesso | □ talvolta | □ mai | |
CORRETTA STRUTTURA MORFO-SINTATTICA | |||
□ spesso | □ talvolta | □ mai | |
CORRETTA STRUTTURA TESTUALE (narrativo, descrittivo, regolativo …) | |||
□ Spesso | □ talvolta | □ mai | |
CORRETTEZZA ORTOGRAFICA | |||
□ adeguata | □ parziale | □ non adeguata | |
USO PUNTEGGIATURA | |
□ adeguata □ parziale □ non adeguata | |
GRAFIA | |
LEGGIBILE | □ Si □ Poco □ no |
TRATTO | □ premuto □ leggero □ ripassato □ incerto |
CALCOLO | |
DIFFICOLTA’ VISUOSPAZIALI (es. quantificazione automatizzata) | □ spesso □ talvolta □ mai |
RECUPERO DI FATTI NUMERICI (es. tabelline) | □ raggiunto □ parziale □ non raggiunto |
AUTOMATIZZAZIONE DELL’ALGORITMO PROCEDURALE | □ raggiunto □ parziale □ non raggiunto |
ERRORI DI PROCESSAMENTO NUMERICO (negli aspetti cardinali e ordinali e nella corrispondenza tra numero e quantità) | □ spesso □ talvolta □ mai |
USO DI ALGORITMI DI BASE DEL CALCOLO (scritto e a mente) | □adeguato □ parziale □ non adeguato |
CAPACITA’ DI PROBLEM SOLVING | □ adeguata □ parziale □ non adeguata |
COMPRENSIONE DEL TESTO DI UN PROBLEMA | □ adeguata □ parziale □ non adeguata |
APPRENDIMENTO DELLE LINGUE STRANIERE | □ pronuncia difficoltosa □ difficoltà di acquisizione degli automatismi grammaticali di base □ difficoltà nella scrittura □ difficoltà acquisizione nuovo lessico □ notevoli differenze tra comprensione del testo scritto e orale □ notevoli differenze tra produzione scritta e orale □ altro: ……………………………………………………….... ……..…..…………………………………………………….. ……………..………………………..……………………….. |
ALTRE CARATTERISTICHE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO
(dati rilevabili se presenti nella diagnosi) | OSSERVAZIONI IN CLASSE (dati rilevati direttamente dagli insegnanti) |
PROPRIETA’ LINGUISTICA | PROPRIETA’ LINGUISTICA □ difficoltà nella strutturazione della frase □ difficoltà nel reperimento lessicale □ difficoltà nell’esposizione orale |
MEMORIA | MEMORIA Difficoltà nel memorizzare: □ categorizzazioni □ formule, strutture grammaticali, algoritmi (tabelline, nomi, date …) □ sequenze e procedure |
ATTENZIONE | ATTENZIONE □ attenzione visuo-spaziale □ selettiva □ intensiva |
AFFATICABILITA’ e LENTEZZA nei tempi di recupero | □ si □ poca □ no |
PRASSIE | PRASSIE □ difficoltà di esecuzione □ difficoltà di pianificazione □ difficoltà di programmazione e progettazione |
ALTRO |
sezione C - Dopo un’attenta valutazione da parte del Consiglio di Classe delle possibili MISURE DISPENSATIVE e COMPENSATIVE proposte secondo la normativa ministeriale, ogni docente sceglie quelle ritenute più idonee e indica gli opportuni interventi di individualizzazione e le modalità di verifica più adatte
MISURE DISPENSATIVE E INTERVENTI DI INDIVIDUALIZZAZIONE
(legge 170/10 e linee guida 12/07/2011)
D1 | dispensa dalla lettura ad alta voce in classe; |
D2 | dispensa dall’uso del corsivo e dello stampato minuscolo; |
D3 | dispensa dalla scrittura sotto dettatura di testi e/o appunti; |
D4 | dispensa dal ricopiare testi o espressioni matematiche dalla lavagna; |
D5 | dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline, delle forme verbali, delle poesie; |
D6 | dispensa da un eccessivo carico di compiti con riadattamento e riduzione delle pagine da studiare, senza modificare gli obiettivi; |
D7 | dispensa dalla sovrapposizione di compiti e interrogazioni di più materie; |
D8 | dispensa parziale dallo studio della lingua straniera in forma scritta, che verrà valutata in percentuale minore rispetto all’orale non considerando errori ortografici e di spelling; |
D9 | dispensa dai tempi standard (prevedendo, ove necessario, una riduzione delle consegne e/o un adattamento del numero degli esercizi senza modificare gli obiettivi; |
D10 | elasticità nella richiesta di esecuzione dei compiti a casa, per i quali si cercherà di istituire un produttivo rapporto scuola-famiglia |
D11 | valorizzazione dei successi sugli insuccessi al fine di elevare l’autostima e le motivazioni di studio |
D12 | nelle verifiche scritte, utilizzo di domande a risposta multipla e/o (con possibilità di completamento e/o arricchimento con una discussione orale); riduzione al minimo delle domande a risposte aperte; |
D13 | favorire situazioni di apprendimento cooperativo tra compagni; |
D14 | parziale sostituzione o completamento delle verifiche scritte con prove orali consentendo l’uso di schemi e/o mappe durante l’interrogazione; |
X00 | (xxxxx) |
STRUMENTI COMPENSATIVI
(Legge 170/10 e linee guida 12/07/2011)
C1. | utilizzo del computer (possibilmente fornito di stampante e scanner con OCR per digitalizzare i testi cartacei); |
C2. | utilizzo di programmi di video-scrittura con correttore ortografico (possibilmente vocale) e con tecnologie di sintesi vocale (anche per le lingue straniere); |
C3. | utilizzo di risorse audio (file audio digitali, audiolibri …); |
C4. | utilizzo del registratore digitale o di altri strumenti di registrazione per uso personale; |
C5. | utilizzo di ausili per il calcolo (tavola pitagorica, linee dei numeri …) e della calcolatrice con foglio di calcolo (possibilmente calcolatrice vocale); |
C6. | utilizzo di schemi, tabelle, formulari e diagrammi di flusso come supporto durante compiti e verifiche scritte e orali; |
C7. | uso di mappe concettuali per sintetizzare e strutturare le informazioni come supporto durante le verifiche scritte e orali; |
C8. | lettura delle consegne da parte di un docente-tutor individuato dal consiglio di classe e/o fornitura, durante le verifiche, di prove su supporto digitalizzato leggibili dalla sintesi vocale; |
C9. | utilizzo di altri linguaggi e tecniche (ad es. il linguaggio iconico , i video…) come veicoli che possono sostenere la comprensione dei testi e l’espressione; |
C10. | utilizzo di software didattici e compensativi; utilizzo di dizionari digitali su computer; |
C11. | integrazione dei libri di testo con appunti su supporto registrato, digitalizzato o cartaceo stampato sintesi vocale, mappe, schemi, formulari; |
C12. | accordo sulle modalità e i tempi delle verifiche scritte con possibilità di utilizzare supporti multimediali; |
C13. | accordo sui tempi e sulle modalità delle interrogazioni; |
MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
V1. | valorizzare il processo di apprendimento dell’allievo e non valutare solo il prodotto/risultato; |
V2. | riduzione e adattamento del numero degli esercizi, ma senza modificare gli obiettivi |
V3. | predisporre verifiche scalari; |
V4. | programmare e concordare con l’alunno le verifiche; |
V5. | prevedere verifiche orali a compensazione di quelle scritte (soprattutto per la lingua straniera) ove necessario; |
V6. | far usare strumenti e mediatori didattici (schemi, mappe concettuali…) nelle prove sia scritte sia orali; |
V7. | favorire un clima di classe sereno e tranquillo, anche dal punto di vista dell’ambiente fisico (rumori, luci …); |
V8. | rassicurare sulle conseguenze delle valutazioni |
PROVE SCRITTE
V9. | predisporre verifiche scritte accesibili, brevi, strutturate, scalari; |
V10. | facilitare la decodifica della consegna e del testo; |
V11. | valutare tenendo conto maggiormente del contenuto che della forma e senza considerare gli errori ortografici; |
V12. | valutazione dei procedimenti e non dei calcoli nella risoluzione dei problemi; |
V13. | utilizzo di domande a risposta multipla; |
V14. | programmare tempi maggiori (circa il 30%) per l’esecuzione della verifica, o un contenuto ridotto (in genere il 70% della prova che viene valutata come se fosse il 100%); |
V15. | individuare un docente nel consiglio di classe che possa leggere e decodificare i testi delle prove scritte. |
PROVE ORALI
V16. | programmazione delle verifiche orali su parti limitate e concordate del programma; |
V17. | valorizzazione del contenuto nell’esposizione orale, tenendo conto di eventuali difficoltà espositive. |
TABELLA MISURE DISPENSATIVE, STRUMENTI COMPENSATIVI, MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
DISCIPLINA e/o AMBITO DISCIPLINARE | MISURE DISPENSATIVE e INTERVENTI DI INDIVIDUALIZZAZIONE | STRUMENTI COMPENSATIVI | MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE |
MATERIA …………………… Firma docente …………………… | |||
MATERIA …………………… Firma docente …………………… | |||
MATERIA …………………… Firma docente …………………… |
TABELLA MISURE DISPENSATIVE, STRUMENTI COMPENSATIVI, MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
DISCIPLINA e/o AMBITO DISCIPLINARE | MISURE DISPENSATIVE e INTERVENTI DI INDIVIDUALIZZAZIONE | STRUMENTI COMPENSATIVI | MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE |
MATERIA …………………… Firma docente …………………… | |||
MATERIA …………………… Firma docente …………………… | |||
MATERIA …………………… Firma docente …………………… |
TABELLA MISURE DISPENSATIVE, STRUMENTI COMPENSATIVI, MODALITA DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
DISCIPLINA e/o AMBITO DISCIPLINARE | MISURE DISPENSATIVE e INTERVENTI DI INDIVIDUALIZZAZIONE | STRUMENTI COMPENSATIVI | MODALITA’ DI VERIFICA E CRTERI DI VALUTAZIONE |
MATERIA …………………… Firma docente …………………… | |||
MATERIA …………………… Firma docente …………………… | |||
MATERIA …………………… Firma docente …………………… |
TABELLA MISURE DISPENSATIVE, STRUMENTI COMPENSATIVI, MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
DISCIPLINA e/o AMBITO DISCIPLINARE | MISURE DISPENSATIVE e INTERVENTI DI INDIVIDUALIZZAZIONE | STRUMENTI COMPENSATIVI | MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE |
MATERIA …………………… Firma docente …………………… | |||
MATERIA …………………… Firma docente …………………… |
MATERIA …………………… Firma docente …………………… |
Le parti coinvolte si impegnano a rispettare quanto condiviso e concordato, nel presente PDP, per il successo formativo dell’alunno/a.
FIRMA DEI DOCENTI
COGNOME E NOME | DISCIPLINA | FIRMA |
FIRMA DEI GENITORI FIRMA DELL’ALUNNO/A
(se in età adeguata)
Falconara Marittima,
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx