Contract
Oggetto: | Determina a contrarre per l’affidamento diretto del servizio di noleggio autobus per la fase provinciale di corsa campestre del 15 dicembre 2022 Scuola Secondaria di I° grado “X. Xxxxxxxx”, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 76/2020, per un importo contrattuale pari a € 121,23 (IVA esclusa), CIG Z2238F20F4 | |
IL DIRIGENTE SCOLASTICO DELL’ ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIALE LIBERTA’ | ||
VISTO | il X.X. 00 novembre 1923, n. 2440, recante «Nuove disposizioni sull’amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato»; | |
VISTA | la L. 15 marzo 1997, n. 59 concernente «Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa»; | |
VISTO | il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, «Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai sensi dell’art. 21 della L. 15/03/1997»; | |
VISTO | il Decreto Interministeriale 28 agosto 2018, n. 129, recante «Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107»; | |
VISTO | Il D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modifiche e integrazioni; | |
TENUTO CONTO | delle funzioni e dei poteri del Dirigente Scolastico in materia negoziale, come definiti dall'articolo 25, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, dall’articolo 1, comma 78, della legge n. 107 del 2015 e dagli articoli 3 e 44 del succitato D.I. 129/2018; | |
VISTO | Il Regolamento d’Istituto approvato con delibera del C.D.I. n. 34 del 26/05/2020, che disciplina le modalità di attuazione delle procedure di acquisto di lavori, servizi e forniture; | |
VISTO | Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF); | |
VISTO | Il Programma Annuale 2022 approvato con delibera n. 145 del 16/12/2021; | |
VISTA | La L. 241 del 7 agosto 1990, recante «Nuove norme sul procedimento amministrativo»; | |
VISTO VISTO VISTO | il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recante «Codice dei contratti pubblici», come modificato dal D.Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 (cd. Correttivo) e dal D.L. 32 del 18 aprile 2019, convertito con modificazioni dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55 (cd. Decreto Sblocca Cantieri); il D.L. 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale», convertito in L. 11 settembre 2020, n. 120; il D.L. 31 maggio 2021 n. 77, recante «Governance del Piano Nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure», convertito in L. 29 luglio 2021, n. 108;ù | |
VISTO | in particolare l’art. 32, comma 2, del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e |
ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIALE LIBERTA' - C.F. 94034000185 C.M. PVIC83100R - A68CC85 - Protocollo Generale
Prot. 0006022/U del 06/12/2022 11:52 VI.2 - Uscite e piani di spesa
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delle offerte e che, per gli affidamenti ex art. 36, comma 2, lett. a) del Codice «[…] la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico- professionali, ove richiesti»; | |
VISTO | in particolare, l’art. 1, comma 2, lett. a), del D.L. 76/2020, come modificato dal D.L. n. 77/2021 convertito in Legge n. 108/2021, ai sensi del quale «Fermo quanto previsto dagli articoli 37 e 38 del decreto legislativo n. 50 del 2016, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento delle attività di esecuzione di lavori, servizi e forniture, nonché dei servizi di ingegneria e architettura, inclusa l'attività di progettazione, di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35 del decreto legislativo n. 50 del 2016 secondo le seguenti modalità: a) affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di progettazione, di importo inferiore a 139.000,00 euro. In tali casi la stazione appaltante procede all'affidamento diretto, anche senza consultazione di più operatori economici, fermi restando il rispetto dei principi di cui all'articolo 30 del codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e l’esigenza che siano scelti soggetti in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento, anche individuati tra coloro che risultano iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante, comunque nel rispetto del principio di rotazione […] »; |
VISTO | altresì in particolare l’art. 1, comma 3, del D.L. 76/2020, il quale prevede che «Gli affidamenti diretti possono essere realizzati tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga gli elementi descritti nell'articolo 32, comma 2, del decreto legislativo n. 50 del 2016 […]»; |
VISTE | le Linee Guida n. 4, aggiornate al Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56 con delibera del Consiglio n. 206 del 1 marzo 2018, recanti «Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici», le quali hanno inter alia previsto che, ai fini della scelta dell’affidatario in xxx xxxxxxx, «[…] xx stazione appaltante può ricorrere alla comparazione dei listini di mercato, di offerte precedenti per commesse identiche o analoghe o all’analisi dei prezzi praticati ad altre amministrazioni. In ogni caso, il confronto dei preventivi di spesa forniti da due o più operatori economici rappresenta una best practice anche alla luce del principio di concorrenza»; |
VISTO | l’art. 45, comma 2, lett. a) del D.I. 129/2018, il quale prevede che «Al Consiglio d’Istituto spettano le deliberazioni relative alla determinazione, nei limiti stabiliti dalla normativa vigente in materia, dei criteri e dei limiti per lo svolgimento, da parte del dirigente scolastico, delle seguenti attività negoziali: a) affidamenti di lavori, servizi e forniture, secondo quanto disposto dal decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e dalle relative previsioni di attuazione, di importo superiore a 10.000,00 euro»; |
VISTO | l’art. 1, comma 449 della L. 296 del 2006, come modificato dall’art. 1, comma 495, L. n. |
VISTO DATO ATTO DATO ATTO | 208 del 2015, che prevede che tutte le amministrazioni statali centrali e periferiche, ivi comprese le scuole di ogni ordine e grado, sono tenute ad approvvigionarsi utilizzando le convenzioni stipulate da Consip S.p.A.; l’art. 1, comma 583, della L. 27 dicembre 2019, n. 160, ai sensi del quale, fermo restando quanto previsto dal succitato art. 1, comma 449 e 450, della L. 296/2006, le amministrazioni statali centrali e periferiche, ivi compresi gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado, sono tenute ad approvvigionarsi attraverso gli accordi quadro stipulati da Consip S.p.A. o il Sistema Dinamico di Acquisizione (SDAPA) realizzato e gestito da Consip S.p.A.; della non esistenza di Convenzioni Consip attive in merito a tale merceologia; che, nell’ambito degli Accordi Quadro stipulati da Consip S.p.A. e dello SDAPA realizzato e gestito da Consip S.p.A., non risultano attive iniziative aventi ad oggetto interventi comparabili con quelli da affidare con la presente procedura; |
VISTA | la Legge n. 208/2015 all'art. 1, comma 512, che, per la categoria merceologica relativa ai servizi e ai beni informatici ha previsto che, fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente, sussiste l’obbligo di approvvigionarsi esclusivamente tramite gli strumenti di acquisto e di negoziazione messi a disposizione da Consip S.p.A. (Convenzioni quadro, Accordi quadro, Xx.XX., Sistema Dinamico di Acquisizione); |
VISTE | le Linee guida ANAC n. 3, recanti «Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni», approvate dal Consiglio dell’Autorità con deliberazione n. 1096 del 26 ottobre 2016 e aggiornate al X.Xxx. 56 del 19 aprile 2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017, le quali hanno inter alia previsto che «Il RUP è individuato, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 31, comma 1, del codice, tra i dipendenti di ruolo addetti all’unità organizzativa inquadrati come dirigenti o dipendenti con funzioni direttive o, in caso di carenza in organico della suddetta unità organizzativa, tra i dipendenti in servizio con analoghe caratteristiche», definendo altresì i requisiti di professionalità richiesti al RUP; |
VISTO | l'art. 31, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede l’individuazione di un responsabile unico del procedimento (RUP) per ogni singola procedura di affidamento; |
RITENUTO | che la Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx, dirigente scolastico dell’Istituzione Scolastica, risulta pienamente idoneo a ricoprire l’incarico di RUP per l’affidamento in oggetto, in quanto soddisfa i requisiti richiesti dall’art. 31, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, avendo un livello di inquadramento giuridico e competenze professionali adeguate rispetto all’incarico in questione; |
VISTO VISTI | l’art. 6-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241, introdotto dall'art. 1, comma 41, della legge 6 novembre 2012, n. 190, relativo all’obbligo di astensione dall’incarico del responsabile del procedimento in caso di conflitto di interessi, e all’obbligo di segnalazione da parte dello stesso di ogni situazione di conflitto (anche potenziale); altresì l’art. 42 del D.Lgs. 50/2016 e le Linee Guida X.X.XX. n. 15, recanti «Individuazione e gestione dei conflitti di interesse nelle procedure di affidamento di contratti pubblici»; |
TENUTO CONTO | che, nei confronti del RUP individuato non sussistono le condizioni ostative previste dalla succitata norma; |
PRESO ATTO RILEVATA | che n. 16 alunni della Scuola Secondaria di I° grado “X. Xxxxxxxx” parteciperanno alla fase provinciale di corsa campestre il giorno 15 dicembre 2022 presso il Campo CONI di Pavia; la necessità di acquistare sollecitamente il servizio di noleggio pullman senza previa consultazione di due o più operatori economici (ai sensi del Decreto correttivo n. 56/2017); |
RITENUTO | di affidare la fornitura alla ditta Xxxxxxxxx SRL di Sannazzaro de’ Burgondi, per un importo pari a € 121,23 (IVA esclusa); |
TENUTO CONTO | che la Stazione Appaltante, ai sensi di quanto previsto dalle Linee Guida n. 4: ▪ espleterà, prima della stipula del contratto, le seguenti verifiche volte ad accertarne il possesso dei requisiti di moralità: i) consultazione del casellario ANAC; ii) verifica del documento unico di regolarità contributiva (DURC). ▪ Resta inteso che il contratto sarà stipulato solo in caso di esito positivo delle suddette verifiche; ▪ per i restanti requisiti di moralità, procederà alla stipula del contratto sulla base di un’apposita autodichiarazione resa dall’operatore economico ai sensi e per gli effetti del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445, dalla quale risulti il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’articolo 80 del D.Lgs. 50/2016; ▪ inserirà nel contratto che sarà stipulato con l’aggiudicatario specifiche clausole che prevedano, in caso di successivo accertamento del difetto del possesso dei requisiti prescritti: − la risoluzione del contratto medesimo stesso ed il pagamento in tal caso del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta; |
VISTO | l’art. 1, comma 3, del Decreto - Legge n. 95/2012, convertito nella Legge n. 135/2012, ai sensi del quale «Le amministrazioni pubbliche obbligate sulla base di specifica normativa ad approvvigionarsi attraverso le convenzioni di cui all’articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488 stipulate da Consip S.p.A. o dalle centrali di committenza regionali costituite ai sensi dell’articolo 1, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 possono procedere, qualora la convenzione non sia ancora disponibile e in caso di motivata urgenza, allo svolgimento di autonome procedure di acquisto dirette alla stipula di contratti aventi durata e misura strettamente necessaria e sottoposti a condizione risolutiva nel caso di disponibilità della detta convenzione»; |
CONSIDERATO | che il contratto sarà sottoposto a condizione risolutiva nel caso di sopravvenuta disponibilità di una convenzione Consip S.p.A. avente ad oggetto servizi [o forniture] |
comparabili con quelli oggetto di affidamento, ai sensi della norma sopra citata; | |
CONSIDERATO | che per espressa previsione dell’art. 32, comma 10, lett. b) del D.Lgs. 50/2016, non si applica il termine dilatorio di stand still di 35 giorni per la stipula del contratto; |
VISTO | l’art. 1, commi 65 e 67, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266, in virtù del quale l’Istituto è tenuto ad acquisire il codice identificativo della gara (CIG); |
TENUTO CONTO | che l’affidamento in oggetto dà luogo ad una transazione soggetta agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge del 13 agosto 2010, n. 136 («Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia») e dal D.L. del 12 novembre 2010, n. 187 («Misure urgenti in materia di sicurezza»), convertito con modificazioni dalla legge del 17 dicembre 2010, n. 217, e relative modifiche, integrazioni e provvedimenti di attuazione, per cui si è proceduto a richiedere il seguente Codice Identificativo di Gara Z2238F20F4; |
CONSIDERATO | che gli importi di cui al presente provvedimento risultano pari ad € 121,23, oltre iva trovano copertura nel bilancio di previsione per l’anno 2022; |
nell’osservanza delle disposizioni di cui alla legge del 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità della Pubblica Amministrazione»,
DETERMINA
Per i motivi espressi nella premessa, che si intendono integralmente richiamati:
▪ di autorizzare, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016, l’affidamento diretto del servizio di noleggio autobus per la fase provinciale di corsa campestre del 15 dicembre 2022 Scuola Secondaria di I° grado “X. Xxxxxxxx”, all’operatore economico XXXXXXXXX SRL, per un importo complessivo delle prestazioni pari ad € 121,23 (IVA esclusa);
▪ di autorizzare la spesa complessiva € 121,23 IVA esclusa da imputare sul capitolo P02-76 Attività motoria dell’esercizio finanziario 2022;
▪ di nominare la Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx quale Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016;
• di nominare il Sig. Xxxxx Xxxxxxxxxxxx quale Direttore dell’Esecuzione, ai sensi degli artt. 101 e 111 del D.Lgs. 50/2016 e del D.M. 49/2018;
▪ che il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito internet dell’Istituzione Scolastica ai sensi della normativa sulla trasparenza.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx (*)
(*) Il documento è firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.