Contract
CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITA’ DI MESSINA E IL CONSORZIO PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DI STUDI UNIVERSITARI NELLA PROVINCIA DI SIRACUSA E NELLA SICILIA ORIENTALE a.r.l. PER L’ISTITUZIONE DI CORSI DI LAUREA.
L’Università degli Studi di Messina - di seguito Università – C.F.800004070837, in persona del Rettore pro tempore Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, nato a Ginevra (CH) l’11.03.1972, domiciliato per la carica in Xxxxxx Xxxxxxxxx x.0 (xx seguito Università);
E
Il Consorzio per la promozione e lo sviluppo di studi universitari nella provincia di Siracusa e nella Sicilia Orientale a.r.l., con sede legale in Noto – di seguito denominato - Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale, in breve C.U.M.O, - in persona del legale rappresentante, Presidente del Consiglio di Amministrazione, xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, nato a Sacile (PN) residente in xxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxxxxx xx Xxxx xxxxxxx (XX);
PREMESSE:
Visto l’atto rep. n. 37 del 27.12.2001, e le successive modifiche apportate dall'Assemblea dei Soci del Consorzio, con il quale è stato costituito il Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale – C.U.M.O – formato dai Comuni di Noto, Avola, Pachino, Rosolini, Portopalo C.P., Cenacolo Domenicano, Banca di Credito Cooperativo di Pachino con sede principale in Noto, al fine di promuovere e sviluppare l’istruzione universitaria e la ricerca applicata nell’area sud orientale mediante l’istituzione di strutture universitarie statali e non;
Vista la legge regionale 26 marzo 2002, n.2 ed, in particolare, l'articolo 66, comma 1, che disciplina le modalità di finanziamento dei Consorzi Universitari;
Vista la Convezione tra l'Università ed il C.U.M.O , firmata il 22.12.2003 (di durata trentennale), sulla base delle delibere della Facoltà di Scienze della Formazione del 26.03.2001 e del 19.04.2001, riguardanti la Convenzione con il Cenacolo Domenicano per l’attivazione del Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione;
Vista la legge regionale n. 3 del 17 marzo 2016, art. 21 comma 8 recante “Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2016, Legge di stabilità regionale” in cui si prevede che i trasferimenti in favore dei Consorzi universitari di cui all'art. 66, comma 1, della legge regionale 26 marzo 2002 n.2 sono assegnati previo accordo da stipulare tra l'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale, di concerto con l'Assessore regionale per l'economia, che ridefinisce i criteri di riparto ed i rapporti economico-finanziari tra le Università e i Consorzi universitari, stabilisce la governance e fissa gli obiettivi dell'offerta formativa sul territorio;
Visto il Decreto dell'Assessore per l'Istruzione di concerto con l'Assessore per l'Economia n. 3926 del 09.06.2017 che recepisce l'accordo tra Assessore regionale per l'Istruzione, l'Assessore regionale per l'Economia, l'Università degli Studi di Palermo, l'Università degli Studi di Catania e l'Università degli Studi di Messina
nel quadro del piano di sviluppo universitario italiano, si conviene e si stipula quanto segue:
ART. 1 – PREMESSE
Le premesse costituisco parte integrante.
ART. 2 - FINALITA’ E OGGETTO
L’Università e il C.U.M.O. cooperano mettendo insieme rispettivamente le risorse formative di livello universitario e le risorse organizzative e professionali, al fine di conseguire una migliore formazione degli utenti, articolata in una pluralità di realtà territoriali.
L’Università assume la Governance del C.U.M.O. mediante la maggioranza dei componenti del Consiglio di Amministrazione dello setsso.
Per le finalità della presente convenzione, l’Università ed il C.UM.O. continuano a mantenere quanto già costituito in Noto con la precedente convenzione ed, in particolare:
• una sede decentrata per lo sviluppo di attività didattiche curriculari, di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico del Dipartimento di Scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali ed in generale dell'Università;
• aule e laboratori per lo svolgimento delle attività didattiche ed eventualmente di tirocinio degli allievi anche in ambiti territoriali decentrati;
• biblioteche finalizzate alla formazione degli studenti;
• laboratori di informatica per attività linguistiche o tecniche di comunicazione. Sarà, altresì, possibile organizzare attività culturali, corsi di aggiornamento, Masters, seminari, e concorrere ad attività editoriali di interesse comune.
ART.3 – DURATA
La presente Convenzione avrà durata decennale.
Ciascuna delle parti si riserva la facoltà di recesso, dandone comunicazione all'altra parte almeno 6 mesi prima dell'inizio dell'anno accademico successivo, salvaguardando gli interessi degli studenti, con riferimento al completamento del loro percorso formativo.
La presente convenzione potrà essere rinnovata mediante le stesse modalità previste per la sua stipulazione.
ART. 4 - LOCALI PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITA' DIDATTICA
Al fine di rendere possibile lo svolgimento delle attività formative e di tirocinio dei corsi di Laurea, il C.U.M.O metterà a disposizione locali idonei, per ubicazione, dimensioni, attrezzature e caratteristiche igieniche, ad accogliere il numero di studenti, già iscritti e quelli nuova iscrizione, che sarà programmato dall'Università in accordo con il C.U.M.O..
ART. 5 - PERSONALE UNIVERSITARIO DOCENTE
Presso la Sede di Noto saranno tenuti regolari corsi di Laurea secondo i piani formativi previsti dai Dipartimenti interessati.
Inoltre, potranno essere attivati corsi di esercitazioni integrative per aree disciplinari omogenee.
L'affidamento degli insegnamenti sarà effettuato secondo quanto previsto dalle norme vigenti. L'insegnamento svolto costituirà per il docente interessato adempimento dei doveri didattici.
Al docente compete il trattamento economico previsto per gli affidamenti di incarichi di insegnamento.
ART. 6 - AREA PROFESSIONALE
L'insegnamento delle materie è affidato ai docenti dell'Ateneo di Messina.
Per le discipline per le quali non si può provvedere con personale docente dell'Ateneo, si può ricorrere a contratti di diritto privato stipulati con il Rettore dell’Università, ai sensi della relativa normativa vigente in materia e del regolamento di Ateneo per l’affidamento dei obblighi didattici.
ART. 7 - TUTOR
Ai fini di una migliore organizzazione nelle attività didattiche può essere prevista la presenza di un tutor d'aula nel caso di lezioni effettuate in video-conferenza, nominato dal C.U.M.O..
ART. 8 – PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO
Il C.U.M.O. per garantire il funzionamento dei Servizi Amministrativi dovrà fornire idonei locali di Segreteria Studenti e Personale Tecnico-Amministrativo in misura adeguata alle esigenze funzionali, in aggiunta a quello eventualmente fornito dall'Università . Il Personale di Segreteria, dipendente a tutti gli effetti dal C.U.M.O., risponderà per le attività amministrative esercitate al Dirigente dell'Area Segreterie dell'Università.
ART. 9 - STUDENTI
Le domande di iscrizione e di immatricolazione potranno avvenire presso la Segreteria Studenti Sede decentrata di Noto, utilizzando la piattaforma messa a disposizione dell’Università.
ART. 10 - ATTIVITA' CULTURALI E FORMATIVE
Il C.U.M.O., conformemente alle finalità dell'istruzione, potrà svolgere attività culturali e formative organizzate d'intesa con l'Università.
ART. 11 – OFFERTA FORMATIVA E PIANI DI STUDIO
L'Università provvederà alla programmazione triennale dei corsi di laurea decentrati, definendo gli obiettivi formativi sul territorio, i target occupazionali post laurea, il potenziamento delle attività di ricerca.
Predisporrà annualmente il Piano Didattico e le modalità organizzative dei Corsi in conformità a quanto disposto dalla normativa in materia legge e dai relativi Regolamenti d Ateneo.
I calendari delle lezioni, degli esami di profitto e di Laurea, l'organizzazione dei tirocini ed ogni altro atto necessario per il regolare svolgimento dei corsi saranno predisposti dai Dipartimenti interessati dell’Università, previa consultazione del CUMO e trasmessi allo stesso almeno 30 giorni prima dell'inizio del nuovo anno accademico.
ART.12 – ONERI FINANZIARI DELLE PARTI
Il C.U.M.O si assume le spese di funzionamento ed, in particolare, assume il carico finanziario e logistico delle strutture delle attività didattiche, di Presidenza, di direzione, di amministrazione e quant’altro necessario all’organizzazione e alla gestione dei corsi di laurea.
L'Università sostiene i costi delle docenze dei corsi decentrati.
Per i costi relativi alle spese di trasferta del personale docente, riceve un contributo regionale annuale, per il tramite del consorzio, a titolo di rimborso pari all'8% del costo standard delle attività didattiche e di ricerca, al netto degli oneri sociali cosi come quantificato dalla Tabella 1 riportata nell'Allegato 1 del Decreto Interministeriale n. 893 del 9 dicembre 2014, per gli studenti di riferimento indicati nella stessa tabella.
La Regione garantisce al C.U.M.O. un contributo annuale per la copertura annuale delle spese di funzionamento di cui al primo comma. Il contributo ordinario commisurato al 30% del costo standard di funzionamento e di gestione, così come quantificato dalla Tabella 1 Riportata nell'Allegato al Decreto interministeriale n. 893/2014, per gli studenti di riferimento indicati nella suddetta tabella, resta subordinato all'adozione delle modifiche statutarie necessarie a garantire l'esercizio della Governance da parte delle Università ed alle modifiche delle convenzioni nei termini economici precedentemente descritti.
La Regione garantisce altresì al C.U.M.O., nel caso in cui non raggiunga l'equilibrio finanziario con le risorse proprie ed il contributo ordinario, un contributo di riequilibrio ripartito a seguito di specifica rilevazione dei costi di funzionamento ( incluso il personale) dell'esercizio precedente e della presentazione dei un piano di
riequilibrio. Il contributo è definito nella misura massima nel primo anno di attuazione ed è destinato a decrescere.
Per l’attivazione della presente Convenzione non conseguirà, a carico dell’Università di Messina, alcun onere finanziario per quanto contenuto nella medesima.
Le tasse di iscrizione sono versate all’Università tramite la Segreteria Studenti di Noto.
Una quota percentuale delle tasse sarà trasferito al C.U.M.O. al fine di concorrere alle spese del Consorzio relative all'acquisto di beni e servizi per il miglioramento dei benefici agli Studenti. Tale quota percentuale sarà stabilita nella fase della programmazione triennale delle attività didattiche e di ricerca previsti dalla presente convezione.
ART. 13 – NORME GENERALI RELATIVE AL COORDINAMENTO TRA ATTIVITA’ DIDATTICA E PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA
I Dipartimenti interessati provvederanno all’organizzazione della programmazione didattica nonché alla direzione didattico–scientifica, attraverso:
▪ la definizione del diario delle lezioni sia teoriche sia pratiche.
▪ l’indicazione dei docenti dell’Università o di altri Atenei italiani o stranieri, nonché di esperti esterni di comprovata esperienza, che effettueranno l’attività didattica, compatibilmente con la disponibilità finanziaria del C.U.M.O.;
▪ la designazione degli esercitatori per le attività pratiche guidate;
▪ l'organizzazione di conferenze, seminari, giornate di studio;
▪ la raccolta e l’elaborazione del materiale didattico da distribuire agli studenti. Un piano economico–finanziario verrà proposto dall’Università e dovrà essere concordato e sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei Soci del CUMO, entro il 30 novembre di ciascun anno.
In fase di prima attuazione il suindicato piano economico-finanziario verrà concordato e sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei Soci del CUMO entro il 29 dicembre 2017.
Eventuali spese non previste nel piano finanziario dovranno essere preventivamente concordate fra le parti per i provvedimenti consequenziali.
Nel corso dell'anno accademico, alla fine di ogni semestre si svolgerà tra le parti un contraddittorio al fine di una verifica periodica dell'attività svolta, degli obiettivi raggiunti e da raggiungere.
ART. 14 - NORMA FINALE
Con la sottoscrizione della presente convenzione, cesseranno gli effetti della precedente convenzione di cui in premessa a far data dall’A.A. 2017/2018.
In caso di controversia nell'interpretazione o esecuzione della presente Convenzione, la questione verrà in prima istanza definita in via amichevole. Qualora non fosse possibile, il foro competente sarà quello di Messina.
Le spese di registrazione inerenti alla presente Convenzione, qualora ricorrenti, saranno a carico del C.U.M.O..
La presente convenzione è soggetta all’imposta di bollo che verrà assolta in modo virtuale dall’Università, giusta autorizzazione Agenzia delle Entrate di Messina n. 67760 del 2010.
Per il CUMO il Presidente del Per l'Università degli
CAPODICASA A
2018.05.03 11:31:54
CN=XXXXXXXXXX XXXXX C=IT 2.5.4.4=CAPODICASA
2.5.4.42=XXXXXXXXX SE
Consiglio di Amministrazione Studi di Messina (Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx) Il Rettore
(Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx)
Firmato digitalmente da:XXXXXXXXX XXXXXXXXX Xxxxxx:Rettore
Luogo:Messina
RSA/2048 bits
Data:06/06/2018 15:17:40