MANUTENZIONE ORDINARIA CAPITOLATO TECNICO
Allegato 3 – Capitolato tecnico
MANUTENZIONE ORDINARIA
DI PARTE DELLA RETE SENTIERISTICA DEL PARCO NATURALE REGIONALE DI BRACCIANO MARTIGNANO
CAPITOLATO TECNICO
TITOLO 1. CARATTERI DELL’APPALTO
Art. 1 - Oggetto del servizio e stazione appaltante
Il presente appalto consiste nella perfetta e regolare esecuzione del servizio di manutenzione ordinaria di circa 22 km di sentieristica, così come specificato al successivo art. 15, in favore dell’Ente Parco Naturale Regionale di Bracciano - Martignano.
Art. 2 - Durata del contratto
La durata del contratto è di 24 mesi a partire dalla data di stipula del contratto o dall’avvio del servizio, eventualmente rinnovabile di ulteriori anni uno.
Art. 3. Subappalto
L'affidatario del presente appalto è tenuto a eseguire in proprio le lavorazioni previste. L’eventuale affidamento in subappalto o a cottimo di parte del servizio, che comunque non potrà superare la quota del 30 per cento dell’importo del contratto, rimane consentito nei limiti e alle condizioni di cui all’art. 105 del D. Lgs. 50/2016, che si intende integralmente richiamato e del Decreto 183/2020 c.d. Decreto Milleproroghe.
Parco Naturale Regionale Bracciano – Martignano
Istituito con L.R. del Lazio
n. 36 del 25 novembre 1999
Sede Unica
Xxx Xxxxxxx Xxxxx 0/x 00000 Xxxxxxxxx - XX t +39.06.9980.626.1 – 2
fax +39.06.9980.626.8
p.iva 09042331000
c.f. 97195720582
PEC xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx
Art. 4 - Cessione del contratto
E’ vietata la cessione del contratto a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, parziale e/o temporanea, pena la facoltà per l’appaltante dell’immediata risoluzione del contratto, con conseguente incameramento della cauzione definitiva, risarcimento dei danni e rimborso di tutte le maggiori spese che derivassero per effetto della risoluzione contrattuale stessa. E’ vietata la cessione di crediti da corrispettivo d'appalto, se non previa autorizzazione scritta della stazione appaltante; la cessione non potrà comunque determinare una modifica del luogo di pagamento dei corrispettivi dovuti da quest’ultima.
Art. 5 - Controlli
La vigilanza sui servizi resi dall’appaltatore può essere svolta facoltativamente dalla Direzione dell’Ente, dall’Ufficio Tecnico della stessa e dai Guardiaparco, che svolgeranno gli opportuni controlli in merito alla corretta, puntuale ed efficace esecuzione del servizio anche avvalendosi di organismi, enti o incaricati esterni.
TITOLO 2. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
Art. 6 - Norme di sicurezza generali
I servizi devono svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni, igiene del lavoro, COVID-19 e in ogni caso in condizione di permanente sicurezza e igiene.
Art. 7 - Sicurezza sul luogo di lavoro e Piano di sicurezza
Sul luogo di esecuzione dei lavori l'appaltatore dovrà adottare tutte le misure di sicurezza di cui al D. Lgs. 81/2008.
L’appaltatore, entro 30 (trenta) giorni dall’aggiudicazione e comunque prima dell’inizio del servizio, deve predisporre e consegnare alla Stazione appaltante un piano operativo di sicurezza ai sensi del D. Lgs. 81/2008, per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione e nell’esecuzione del
servizio.
Il piano operativo di sicurezza è parte integrante del contratto di appalto. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell’appaltatore, comunque accertate, previa formale diffida dell’interessato, costituiscono causa di risoluzione del contratto.
L’affidatario è tenuto a curare il coordinamento di tutte le imprese operanti nel cantiere al fine di rendere gli specifici piani redatti dalle imprese subappaltatrici compatibili tra loro e coerenti con il piano presentato dall’appaltatore.
TITOLO 3. ONERI E RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE
Art. 8 - Osservanza di leggi e regolamenti
Per la prestazione del servizio che forma oggetto del presente appalto, la contraente si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro applicabile per il personale dipendente e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolgono i lavori anzidetti.
La ditta aggiudicataria è tenuta a comunicare tempestivamente all’appaltante ogni modificazione intervenuta negli assetti proprietari e nella struttura di imprese e negli organismi tecnici e amministrativi.
Ai sensi dell’art. 212, comma 5 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., almeno l’esecutore del servizio di raccolta e trasporto di rifiuti deve possedere l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali:
a) per le attività riconducibili alla gestione di rifiuti con codice C.E.R. 20.02.01 - Sfalci d’erba e ramaglie ovvero per la Categoria 1, Classe D, relativamente all’esecuzione del servizio principale di sfalcio nonché del servizio secondario di manutenzione e potatura alberi e arbusti;
b) per la Categoria 1, Classe D, relativamente al servizio secondario di raccolta e trasporto a smaltimento, per conto della Stazione Appaltante, dei rifiuti derivanti dall’esecuzione dei servizi in oggetto, secondo la classificazione di cui all’articolo 184, comma 2, lettera e) del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.
Art. 9 - Responsabilità dell’Appaltatore
La ditta appaltatrice sarà tenuta alla perfetta e puntuale esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto e dovrà presentare tutta la documentazione richiesta e necessaria alla dimostrazione del possesso dei requisiti occorrenti.
L’appaltatore è responsabile verso l’Ente Appaltante del perfetto andamento e svolgimento dei servizi assunti, di tutto il materiale eventualmente avuto in consegna dall’appaltante, della disciplina e dell’operato dei propri dipendenti.
L’aggiudicatario, qualora l’Amministrazione appaltante lo ritenga opportuno, potrà rendersi disponibile per effettuare interventi anche in aree private previo accordo tra le parti.
L’appaltatore risponderà direttamente dei danni prodotti a persone, cose o animali, in dipendenza dall’esecuzione dei servizi a lui affidati e rimane a suo carico il completo risarcimento dei danni prodotti a terzi. E’ pure a carico dell’appaltatore la responsabilità verso i proprietari, amministratori o conduttori di terreni serviti, per gli inconvenienti che potessero verificarsi in relazione alle modalità di accesso alle proprietà o per danni alle medesime. In caso di danni arrecati a persone, cose o animali, la ditta contraente sarà comunque obbligata a darne immediata notizia all’Ente Parco.
Per la copertura degli eventuali danni di cui sopra, l’appaltatrice deve aver stipulato una specifica polizza assicurativa con un massimale per sinistro non inferiore a Euro 3.000.000,00 di cui Euro 1.500.000,00 per Responsabilità civile verso terzi e Euro 1.500.000,00 per danni a cose e animali, da mantenere in vigore per tutta la durata del servizio. Copia della polizza dovrà essere consegnata all’Ente Parco, entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, unitamente alla quietanza di intervenuto pagamento del premio e l’eventuale appendice di regolazione di premio.
Tutti gli oneri, anche economici, derivanti dall’esecuzione del servizio si intendono a carico dell’Appaltatore (es. carburante, sostituzione di pneumatici, guasti dei mezzi, prodotti di vario genere, assicurazioni per danni a terzi, nonché ogni onere derivante dal corretto smaltimento dei residui derivanti dall’attività svolta).
TITOLO 4. STRUTTURA ORGANIZZATIVA: PERSONALE, ATTREZZATURE E MEZZI
Art. 10 - Personale
Per ciascun intervento dovrà essere impiegato un sufficiente numero di personale operativo regolarmente assunto alle dipendenze della ditta, altamente specializzato e in possesso delle necessarie abilitazioni professionali, in regola con i controlli sanitari previsti per legge e in regola con le norme contrattuali vigenti, idoneo e formato per eseguire le operazioni necessarie, munito di idonei dispositivi di protezione.
La ditta dovrà indicare, comunicandolo per iscritto prima dell’avvio del servizio, un Referente con compiti di coordinamento del personale assegnato all’esecuzione del servizio nella sua globalità e di contatto tra l’aggiudicataria e l’Ente Parco Naturale Regionale Bracciano Martignano.
In conclusione del servizio affidato la ditta dovrà presentare una relazione tecnica conclusiva sui servizi svolti, evidenziando le eventuali criticità riscontrate e ulteriori proposte operative per migliorare il servizio.
Art. 11 – Ricovero attrezzature e mezzi, prodotti impiegati e deposito pali in legno
Tutte le attrezzature, il personale, i prodotti e quant’altro occorrente per la perfetta e regolare esecuzione di ciascun intervento oggetto del presente capitolato dovranno essere forniti dalla ditta aggiudicataria per l’intera durata del contratto.
La ditta dovrà disporre per il servizio in questione almeno dei seguenti mezzi e attrezzi perfettamente funzionanti:
- trattore con trincia orizzontale
- tagliasiepi a scoppio
- decespugliatori a scoppio
- motosega a scoppio MATTA
- attrezzi per rifiniture tipo forbicioni da giardinaggio ecc.
Per il ricovero dei mezzi e le eventuali attività collaterali connesse ai servizi, l’Appaltatore dovrà disporre di un proprio autoparco o, comunque, di una sede di ricovero dei propri mezzi all’interno di uno dei Comuni facenti parte del Parco.
La disponibilità di suddetta sede operativa, qualora non presente in fase di presentazione dell’offerta, dovrà essere garantita entro trenta giorni dalla eventuale aggiudicazione pena la decadenza della stessa ovvero del contratto.
Nella medesima sede dovrà essere previsto anche il deposito di numero 50 pali in legno torniti in autoclave di diametro 8cm altezza tre metri, forniti dall’Ente Parco, e necessari per eventuali integrazioni o sostituzioni dei pali già presenti sulla rete sentieristica (intervento che sarà curato direttamente dall’Ente Parco). L’aggiudicatario dovrà predisporre il trasferimento di questi pali dalla sede attualmente utilizzata dall’Ente sita in Trevignano Romano alla nuova sede individuata dall’appaltatore, entro 15 giorni dalla sottoscrizione del contratto.
Art. 12 - Domicilio dell’Appaltatore
L’aggiudicataria dovrà eleggere il proprio domicilio legale nel luogo da essa indicato e stabilire un luogo provvisto di linea telefonica e indirizzo e-mail al fine di garantire un’immediata reperibilità. Tutte le comunicazioni inerenti al rapporto contrattuale di cui al presente capitolato saranno indirizzate dall’appaltante all’appaltatore al domicilio di cui sopra, presso il quale dovrà essere conservata tutta la documentazione prevista dal presente appalto.
Al medesimo indirizzo saranno inviate le comunicazioni di servizio, contestazioni, diffide e quant’altro necessario o previsto per il mantenimento dei reciproci rapporti di collaborazione fra Ente Parco e appaltatore, sia telefonicamente sia via email.
TITOLO 5. MODALITÀ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
Art. 13 - Consistenza della rete sentieristica
La rete sentieristica, la cui consistenza è meglio specificata nell’allegata scheda “Sentieri da manutenere”, consiste in circa 125 km di sentieri nell’ambito dei quali risulta necessario intervenire, ai fini della sola manutenzione di cui al presente appalto, indicativamente su circa 22km.
Art. 14 - Criteri generali per l’effettuazione dei servizi
Gli interventi dovranno essere eseguiti senza arrecare danni a persone, cose o animali, senza arrecare disturbi o molestie agli animali al pascolo, a allevatori e agricoltori, a turisti e visitatori.
Alberi, arbusti, siepi e altre piante non devono in alcun modo essere danneggiati; nel caso non fosse possibile evitare il danno usando mezzi meccanici l’Appaltatore è tenuto a eseguire la rifinitura manualmente. Lo stesso vale per le strutture di arredo presenti sulle aree oggetto di sfalcio.
Sarà a carico dell’Appaltatore ripulire accuratamente percorsi, strade, aree pavimentate che si fossero sporcate con l’erba di taglio.
Il soggetto appaltatore, almeno 48 ore prima degli interventi, dovrà affiggere manifesti e/o volantini che informino gli utenti sui luoghi sottoposti agli interventi di manutenzione del verde, sulla data in cui si interverrà e sulle cautele da osservare a tutela delle persone e cose (avvertenze, divieti, numero di emergenza…); la società appaltatrice dovrà dare preventiva informazione alla Direzione dell’Ente Parco, almeno 3 giorni prima della data di esecuzione degli interventi stessi.
Ciascun intervento dovrà essere svolto nei giorni prestabiliti, senza ritardi o sospensioni se non adeguatamente motivati; in caso di mancata effettuazione di lavori per cause meteorologiche avverse, la ditta deve informare tempestivamente il Parco indicando la nuova data in cui verrà recuperato il lavoro non eseguito.
Art. 15 - Interventi di manutenzione da eseguire
L’appalto in oggetto prevede almeno due interventi di manutenzione l’anno, indicativamente uno tra inizio maggio/inizio giugno e uno tra fine ottobre/inizio
novembre, fermo restando che comunque i sentieri dovranno restare sempre in sicurezza e transitabili in ogni periodo dell’anno.
Per manutenzione ordinaria dei sentieri è da intendersi la manutenzione generalizzata del sedime del sentiero, comprendente il decespugliamento della vegetazione erbacea che invade la sede e le fasce laterali e la potatura di rami tendenti ad ingombrare il sentiero, interventi da effettuare manualmente o mediante decespugliatore portatile o trincia meccanica per ottenere una luce libera pari alla larghezza del sentiero stesso, minimo m.1,20 massimo m. 3,00 ed altezza di metri 2 compresa. L’intervento prevede la ceduazione di arbusti e piccole piante (diametro inferiore a 15 cm), la depezzatura ed accatastamento (lungo i bordi) dell'eventuale legname e la distribuzione del frascame opportunamente sminuzzato sul terreno. L’intervento non dovrà prevedere l’asportazione degli apparati radicali.
Nell’effettuazione della manutenzione in oggetto dovrà prevedersi:
- la segnalazione all’Ente Parco di rifiuti ingombranti abbandonati, la rimozione di piccoli rifiuti e l’asportazione di materiale di risulta con relativo trasporto in discarica (come materiale di risulta si intende la presenza di eventuali vecchie recinzioni/staccionate fatiscenti e relative reti metalliche);
- la eventuale rimozione di sassi mobili ingombranti la sede del sentiero o alberi caduti sul sentiero stesso per cause naturali, tramite accantonamento degli stessi ai lati o loro collocazione fuori dalla sede e comunque nel lato a valle rispetto al sentiero stesso;
- il decespugliamento e pulizia di aree sosta, punti di belvedere, aree attrezzate presenti lungo il sentiero per una superficie unitaria massima di mq 150;
- ogni altro intervento per dare il lavoro finito a perfetta regola d'arte.
La eventuale rimozione e accatastamento in loco di xxxxx di alberi caduti sul tracciato prevede la depezzatura parziale ed eventuale sramatura con spostamento del toppo dell’albero di diametro superiore a 15 cm caduto sul tracciato, in modo da ripristinare il passaggio; in alternativa abbattimento di piante arboree morte in piedi ovvero gravemente deperienti. Il materiale di risulta dovrà essere posizionato a valle del
passaggio in modo da non creare ostacolo e pericolo per il transito o creare situazioni di pericolo in generale.
I luoghi degli interventi di manutenzione da effettuare sono schematicamente riassunti nella scheda denominata “SCHEDA SENTIERI DA MANUTENERE” allegata al presente capitolato dove per ogni Comune sono indicati i relativi numeri di percorso (modello Club Alpino Italiano), le località ed i metri oggetto di manutenzione.
TITOLO 6. CONTROVERSIE E PENALITÀ
Art. 16 - Controversie
Qualsiasi controversia relativa al presente appalto derivante dall’applicazione del presente Capitolato tra l’Ente Parco Naturale Regionale di Bracciano Martignano e l’aggiudicatario, che dovesse insorgere sia nel corso della validità dell’Appalto sia successivamente, qualunque sia la sua natura, sarà di competenza del foro di Roma.
Art. 17 - Recesso
La Stazione appaltante ha il diritto di recedere dal contratto in qualsiasi momento con le modalità previste dalla legge; tale facoltà è esercitata dall’Ente appaltante tramite invio all'appaltatore di formale comunicazione tramite Raccomandata AR o PEC, con preavviso non inferiore ai venti giorni. Dopo il ricevimento l'appaltatore dovrà astenersi dal compiere qualsiasi ulteriore servizio.
L’Ente Parco Naturale Regionale Bracciano Martignano si obbliga a pagare all'appaltatore le prestazioni già eseguite al momento in cui viene comunicato l'atto di recesso così come attestate dal verbale di verifica redatto dall'appaltante, nonché i materiali utili esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei servizi non eseguiti.
Il decimo dell'importo delle opere non eseguite è calcolato sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d'asta e l'ammontare netto dei servizi eseguiti. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla stazione appaltante, sono soltanto quelli già accettati dal direttore dell'esecuzione del contratto, se nominato, o, in sua assenza, dal RUP,
prima della comunicazione del preavviso di recesso.
Art. 18 - Risoluzione del contratto
L’Ente Parco Naturale Regionale Bracciano Martignano, fatto salvo in ogni caso il diritto di chiedere il risarcimento dei danni subiti, può procedere alla risoluzione del contratto in tutti i casi di grave inadempimento e comunque al verificarsi di almeno uno dei seguenti casi:
- mancato inizio dei servizi alla data prevista;
- arbitrario abbandono, o sospensione non dipendente da cause di forza maggiore, di tutti o parte dei servizi in appalto;
- assunzione di decisioni unilaterali quali la sospensione, il ritardo, la riduzione, la modificazione del servizio, la fatturazione di corrispettivi non autorizzati;
- scioglimento, cessazione, cessione o fallimento dell’appaltatore;
- comportamenti fraudolenti o stato di insolvenza dell’appaltatore;
- mancato rispetto delle norme sulla sicurezza;
- subappalto anche di un singolo servizio in appalto, senza il preventivo consenso dell’Amministrazione appaltante;
- cessione totale o parziale del contratto;
- venir meno dei requisiti richiesti per la partecipazione alla presente procedura d’appalto nonché le autorizzazioni necessarie per l’esercizio delle relative attività;
- sopravvenuta condanna definitiva del Legale rappresentante dell’aggiudicataria per un reato contro la Pubblica Amministrazione;
- inosservanza dei contratti collettivi di lavoro;
Il verificarsi di una delle citate circostanze costituisce grave inadempimento contrattuale comportante immediata risoluzione del contratto e incameramento dell’intera cauzione definitiva. Ove il Parco Naturale Regionale Bracciano Martignano ravvisasse la sussistenza di una delle cause sopra descritte, dovrà inoltrare formale contestazione per iscritto alla controparte, fermo restando il termine di 15 giorni per le contro-deduzioni; decorso tale termine il Parco adotterà le determinazioni ritenute opportune, fermo restando che, fatta salva ogni contraria decisione, il contratto s’intenderà automaticamente risolto.
L’Ente Parco Naturale Regionale Bracciano Martignano potrà far valere la clausola
risolutiva prevista dal presente articolo senza che l’aggiudicataria possa vantare pretesa alcuna di risarcimento o indennizzo a qualsiasi titolo. L’appaltatore sarà tenuto all’integrale risarcimento dei danni, ivi compresi i maggiori costi e al rimborso di tutte le maggiori spese che derivassero alla stazione appaltante per effetto della risoluzione stessa.
Art. 19 - Fallimento dell’Appaltatore
Nel caso di fallimento dell’appaltatore, l’appalto si intenderà senz’altro revocato e la stazione appaltante potrà provvedere ai sensi dell'art. 110 del D. Lgs. 50/16.
Art. 20 - Penalità
Si riportano di seguito le penali che la Stazione appaltante adotterà nei casi appresso indicati:
- € 150,00 per ogni giorno di ritardo rispetto alla richiesta di intervento urgente formulata dalla Stazione appaltante (con PEC - posta elettronica certificata) per situazione di pericolo sul sentiero (sassi mobili o alberi caduti). Il primo giorno di ritardo è da intendersi il secondo giorno successivo alla ricezione della PEC.
- € 100,00 per scorretto comportamento del personale addetto all’intervento di manutenzione in oggetto nei riguardi degli utenti della rete sentieristica o del personale dell’Ente Parco preposto;
- € 200,00 per ogni inadempienza alla cautele igieniche e di decoro nell’esecuzione del servizio nonché per il mancato rispetto delle norme in materia ambientale;
- € 1.000,00 per la mancata effettuazione del primo intervento annuale previsto da realizzarsi nel periodo (fine aprile/fine giugno);
- € 1.000,00 per la mancata effettuazione del secondo intervento annuale previsto da realizzarsi nel periodo (fine settembre/inizio novembre);
- € 650,00 (euro ottocentocinquanta/00) in caso di violazione dei patti contrattuali e delle norme di legge non espressamente indicate nel presente articolo.
La Ditta ha facoltà di presentare le proprie controdeduzioni scritte entro il termine di 5 (cinque) giorni dal ricevimento della lettera di contestazione.
In ogni caso l’Amministrazione si riserva di fare eseguire ad altri il mancato o incompleto servizio e di acquistare il materiale occorrente a spese della Ditta, rivalendosi sulle fatture o sulla cauzione, qualora quest’ultima appositamente diffidata persista nell’inadempimento, anche dopo le contestazioni.
Titolo 7. Aspetti economici
Art. 21 - Corrispettivo dell’appalto
Il corrispettivo annuale dell’appalto sarà quello risultante dall’offerta presentata, sul MePa a seguito di Lettera di invito, oltre ad IVA al 22%.
Art. 22 - Stipula del contratto
Successivamente all’aggiudicazione si addiverrà alla formale stipulazione del contratto. L’Amministrazione si riserva, nei casi di urgenza e/o necessità, di dare avvio alla prestazione contrattuale con l’emissione di apposito ordine anche in pendenza della stipulazione del contratto.
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell’appaltatore, equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle norme vigenti in materia e di incondizionata accettazione dello stesso ai fini della sua esecuzione a perfetta regola d’arte.
Art. 23 - Pagamenti
Il pagamento è comunque subordinato alla stipulazione del contratto. I pagamenti saranno effettuati entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricezione della fattura elettronica debitamente compilata. Il pagamento, per ogni anno di servizio, è previsto in due tranche di cui:
- il primo da effettuarsi, previo ricevimento di fattura elettronica per la Pubblica Amministrazione (split payment) ed effettuazione del primo dei due interventi annuali previsti così come indicato al precedente art. 15 previa emissione di regolare fattura elettronica per la Pubblica Amministrazione (split payment) e presentazione di relazione dell’attività svolta;
- il secondo pagamento avverrà al termine del secondo intervento annuale previsto,
così come indicato al precedente art. 15, previa emissione di regolare fattura elettronica per la Pubblica Amministrazione (split payment) e presentazione di relazione dell’attività svolta.
In caso di fattura irregolare il termine di pagamento verrà sospeso dalla data di contestazione dell’Ente.
I pagamenti avverranno esclusivamente mediante bonifico bancario che dovrà indicare il codice identificativo di gara (CIG).
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di legge inerenti la tracciabilità dei flussi finanziari.
Art. 24 - Cauzioni
L’impresa aggiudicataria deve costituire un'idonea garanzia per mezzo di fidejussione bancaria o assicurativa pari al 10% dell'importo contrattuale, a copertura degli oneri per il mancato o inesatto adempimento degli obblighi contrattuali.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957 c. 2 c.c. nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia deve avere validità temporale almeno pari alla durata del contratto e rimarrà vincolata fino alla scadenza del periodo contrattuale; sarà svincolata dopo la constatazione della regolarità degli adempimenti contrattuali, la non esistenza di azioni in corso e dopo che le operazioni di riscontro del servizio avranno dato esito positivo.
L’appaltatore ha l’obbligo di reintegrare la cauzione di cui l’Ente Parco abbia dovuto avvalersi in tutto o in parte durante l’esecuzione del contratto. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento.
Art. 25 - Spese, imposte e tasse
Sono a carico dell'appaltatore tutte le spese, le imposte, tasse e diritti di segreteria inerenti e conseguenti alla stipulazione e all'eventuale registrazione del contratto, importi che devono essere corrisposti prima della firma dello stesso; sono altresì a carico dell’appaltatore tutti i costi per l’organizzazione dei servizi, nessuno eccettuato.
Art. 26 - Clausole vessatorie
Con la firma del contratto l’affidatario accetta espressamente a norma degli artt. 1341 e 1342 c.c. tutte le clausole contenute nel presente Capitolato, con specifico riguardo a quelle di cui agli articoli…9, 16, 17, 18, 19, 20 e 24.
Luogo e data ………………………………………………………….
Firma
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Luogo e data ………………………………………………………….
Firma per l’accettazione delle clausole di cui all’art. 26
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