PATTO DI COLLABORAZIONE ORDINARIO
Il giorno .in Livorno presso la Casa comunale, P.zza Civica n. 1, nel rispetto dei principi e delle prescrizioni del Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani viene stipulato un:
PATTO DI COLLABORAZIONE ORDINARIO
Il presente Patto di Collaborazione definisce e disciplina le modalità di collaborazione tra:
il Comune di Livorno rappresentato dal Dirigente del Settore
nato a il , il quale sottoscrive il presente atto non in proprio, ma in nome, per conto ed interesse esclusivo del Comune di Livorno, Partita IVA 00104330493, di seguito per brevità indicato con il termine “Comune”
e
il\la Sig.\ra nato a il
X.X. xxxxxxxxx a via n. per brevità indicato con il termine “Cittadino/a attivo/a” che sottoscrive il presente atto in qualità di
PREMESSO CHE
• l’art. 118 comma 4 della Costituzione riconosce il principio di sussidiarietà orizzontale, affidando ai soggetti che costituiscono la Repubblica il compito di favorire l’autonoma iniziativa dei cittadini, per lo svolgimento di attività di interesse generale;
• il Comune di Livorno, in accoglimento di tale principio, ha approvato apposito Regolamento con Deliberazione consiliare n° 224 del 19 ottobre 2017 (di seguito Regolamento per l’Amministrazione condivisa) che disciplina la collaborazione con i cittadini per Amministrazione condivisa dei beni comuni urbani;
• l’Amministrazione ha individuato Dirigente del Settore Istruzione e Politiche Giovanili, competente per Beni Comuni e Partecipazione l’interfaccia con i cittadini che curi, unitamente agli altri Servizi, i rapporti per pervenire alla stesura dei Patti di Collaborazione;
• la Giunta Comunale, ai sensi dell’articolo 7 del Regolamento per l’Amministrazione condivisa, ha approvato in data XXXXXX la procedura semplificata per le proposte di collaborazione;
• il Cittadino attivo ha presentato al Comune una proposta di collaborazione ordinaria registrata agli atti con prot. n° del. ed allegata al presente Patto.
• il Dirigente individuato ai sensi della delibera XXXXXX ha verificato la fattibilità della proposta ed ha concordato con il Cittadino attivo le modalità di svolgimento dell’attività;
LE PARTI CONCORDANO QUANTO SEGUE:
1 OBIETTIVI ED AZIONI DI CURA CONDIVISA
Il presente Xxxxx contribuisce a perseguire le finalità generali stabilite nell’art. 1 del Regolamento per l’Amministrazione condivisa attraverso lo svolgimento delle seguenti attività:
1.1 Descrizione e obiettivi dell’attività
1.2 Bene comune oggetto del Patto
2 MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA COLLABORAZIONE
Le parti si impegnano a collaborare in uno spirito di leale collaborazione per la migliore realizzazione del progetto, conformando la propria attività ai principi dell’efficienza, economicità e trasparenza ed ispirando le proprie relazioni al principio della piena e tempestiva circolarità delle informazioni, valorizzando il pregio della partecipazione.
L’attività di cui al punto precedente sarà svolta con le modalità indicate dal Xxxxxxxxx attivo nella proposta presentata agli atti ed allegata al presente Patto e successivamente concordate con il Comune e qui di seguito specificate:
3 PRESCRIZIONI, DIVIETI E IMPEGNI RECIPROCI
🞎 Il bene comune oggetto del Patto dovrà essere sempre accessibile a chiunque, salvo eventuali limitazioni e prescrizioni particolari, impartite dalla Amministrazione;
🞎 i costi per lo svolgimento delle operazioni attinenti all’attività di cui al punto 2 saranno integralmente a carico del richiedente, così come l’acquisto e la gestione di eventuali materiali, macchinari ed attrezzature necessarie;
🞎 La manutenzione del bene comune oggetto del Patto dovrà essere mirata all’ottenimento di uno standard elevato di qualità;
🞎 Gli eventuali impianti e sotto servizi esistenti coinvolti dall’attività dovranno essere tenuti sempre in efficienza ed in buon funzionamento;
🞎 Qualsiasi modifica allo stato dei luoghi ed immissione di nuove essenze vegetali dovrà essere preventivamente verificata ed autorizzata dal Comune;
🞎 Il Comune si riserva di accedere o rientrare in possesso del bene comune in oggetto in qualsiasi momento, senza che questo possa costituire motivo di rivalsa, indennizzi o rifusioni da parte del richiedente.
In seguito all’istruttoria condotta dagli Uffici Comunali e, in particolare, dal Responsabile del
Settore
seguenti ulteriori prescrizioni specifiche:
il Cittadino Attivo dovrà osservare le
3.3 IMPEGNI DEL CITTADINO ATTIVO
Il/Xx.Xxxxxxxxx/a attivo/a si impegna a:
a) svolgere le proprie attività con continuità fino allo scadere del presente Patto di Collaborazione o della eventuale risoluzione anticipata dello stesso e comunque con le modalità indicate dal Comune;
b) comunicare al Comune la persona incaricata della responsabilità operativa delle attività di propria competenza, qualora diversa dal Legale rappresentante;
c) fornire al Comune l’elenco di coloro che partecipano allo svolgimento delle attività concordate;
d) registrare la propria attività e quella degli eventuali volontari in un registro delle presenze al fine di permettere un riscontro dell'attività svolta, anche ai fini dell’eventuale copertura assicurativa.
e) utilizzare con la dovuta cura e diligenza il materiale e le attrezzature eventualmente fornite dal Comune, impegnandosi a restituirli con le modalità ed i tempi concordati;
f) prestare la propria attività in base al piano di intervento concordato con il Comune ed attenersi alle modalità di svolgimento dell’attività o del servizio indicate da quest’ultimo;
g) attuare la programmazione delle attività in accordo con il Comune, coordinandosi attivamente con interventi e progetti già in essere, secondo le priorità stabilite dal Comune;
h) rapportarsi con gli altri membri del gruppo di cittadini attivi in modo collaborativo e proattivo per la pianificazione delle attività o del servizio;
i) utilizzare gli eventuali dispositivi di sicurezza forniti dal Comune; il Cittadino attivo ne risponde e ne deve avere cura, considerato il deterioramento dovuto all'uso, fino alla restituzione che avverrà nei modi e nei tempi concordati. In caso di danneggiamento e/o smarrimento per inadeguato o inidoneo utilizzo il Cittadino attivo ne risponde direttamente, con obbligo di rimborso degli stessi al Comune;
j) utilizzare, fra i propri aderenti, volontari che siano in possesso delle necessarie cognizioni tecniche e pratiche, ove necessario, in riferimento a specifici interventi;
k) fornire a semplice richiesta ogni notizia, informazione, documentazione relativa alle attività e/o ai servizi svolti e comunque relazionare sull'attività;
l) fornire al Comune una relazione sulle attività svolte al termine del Patto o almeno con cadenza annuale;
m) dare immediata comunicazione di eventuali interruzioni o cessazioni delle attività o iniziative e di ogni evento che possa incidere su quanto concordato nel presente Patto di collaborazione.
n)
o)
3.4 IMPEGNI DEL COMUNE E FORME DI SOSTEGNO
Il Comune si impegna a:
a) Garantire l’accesso agli spazi comunali e il loro utilizzo temporaneo
b) fornire al Cittadino attivo tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri Settori e Servizi interni ed esterni all’Amministrazione Comunale; in particolare il Comune si impegna a coinvolgere i seguenti Settori e Servizi:
c) promuovere un’adeguata informazione alla cittadinanza sull’attività svolta dal Cittadino attivo nell’ambito della collaborazione con il Comune e, più in generale, sui contenuti e le finalità del progetto; in particolare, il Comune si impegna a realizzare le seguenti azioni di informazione:
d) promuovere incontri di formazione rivolti al Cittadino attivo e agli eventuali volontari, circa le attività e i servizi da svolgersi con i Settori e Servizi coinvolti dal Patto; in particolare, il Comune si impegna a realizzare i seguenti interventi formativi:
e) ulteriori eventuali impegni e forme di sostegno, specifici per questo Patto di Collaborazione:
🞎 ;
🞎 ;
🞎 ;
🞎 ;
4 RESPONSABILITÀ E ADEMPIMENTI ACCESSORI
Il Cittadino attivo assume, ai sensi dell’art. 17 del Regolamento per l’Amministrazione condivisa, la qualità di custode dei beni e consegnatario dei beni oggetto del presente Patto, sollevando il Comune da ogni responsabilità per fatti propri e dei suoi collaboranti riguardanie lo svolgimento delle attività previste, ribadendo che tutte le attività sono svolte in modo strettamente, personale, gratuito e volontario.
Il Cittadino attivo garantisce e dichiara che i volontari inseriti nelle attività sono coperti dalle eventuali prescritte assicurazioni contro infortuni e per responsabilità civile verso terzi.
5 DURATA DEL PATTO DI COLLABORAZIONE
Il presente Patto di Collaborazione giungerà a scadenza entro
mesi dalla
sottoscrizione dello stesso, rinnovabile automatiche qualora sussistano ancora le condizioni e non venga data disdetta prima della scadenza da nessuna delle parti interessate.
Il Comune può risolvere la presente convenzione in ogni momento, per motivate ragioni di interesse pubblico senza oneri a proprio carico.
Analoga facoltà può essere esercitata dal Cittadino attivo mediante comunicazione scritta da inviare al Comune di Livorno.
6 CONTROVERSIE
Qualora insorgano controversie tra il Cittadino attivo e il Comune in merito al presente Patto può essere esperito un tentativo di conciliazione avanti al comitato Comitato di conciliazione di cui all'art 18 del Regolamento.
Il Comitato di conciliazione per il presente Patto sarà composto da:
a) designato dal Cittadino attivo;
b) designato dal Comune;
c) designato di comune accordo.
In caso di controversie, possono rivolgersi al Comitato di conciliazione, oltre ai sottoscrittori del patto, anche soggetti terzi cointeressati dal “patto” medesimo.
Il Comitato di conciliazione, entro trenta giorni dall’istanza, sottopone alle parti una proposta di conciliazione, di carattere non vincolante.
🞎 Il Cittadino attivo dichiara di aver letto il Regolamento Comunale per l'Amministrazione condivisa dei beni comuni urbani approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 224 del 19 ottobre 2017 e il presente Patto di Collaborazione, accettandoli in ogni parte.
Letto approvato e sottoscritto
Per il “Cittadino attivo
Per il Comune di Livorno, il Dirigente
Livorno, data
TIPO
QR Code
Contrassegno Elettronico
IMPRONTA (SHA-256): 090f37eadfca02e232306537b374a8549dd882868a3b051c6d7e8ac795f316ac
Firme digitali presenti nel documento originale Xxxxxxx Xxxxxxxx
Dati contenuti all'interno del Contrassegno Elettronico Delibera di Giunta N.38/2021
Data: 02/02/2021
Oggetto: DISCIPLINA DEI PATTI DI COLLABORAZIONE ORDINARIA EX ART. 7 DEL REGOLAMENTO PER L'AMMINISTRAZIONE CONDIVISA DEI BENI URBANI
Ai sensi dell’articolo 23-ter, comma 5, del D.Lgs. 82/2005, le informazioni e gli elementi contenuti nel contrassegno generato elettronicamente sono idonei ai fini della verifica della corrispondenza al documento amministrativo informatico originale. Si precisa altresì che il documento amministrativo informatico originale da cui la copia analogica è tratta è stato prodotto dall’amministrazione ed è contenuto nel contrassegno.
URL: xxxx://xxx.xxxxxx-xxxxxxxx.xx/XxxXxxxxxxx/XXXXXxxxxxxxxx?xxxx0x0x000xx0xx0x00_x0x&xxxxx0 ID: 9a9a217ce9af4d92