AVVISO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE, IN COMODATO D’USO A TITOLO GRATUITO, DEI LOCALI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI CERIGNOLA (EX SEDE DEL LICEO CLASSICO) DA ADIBIRE A
CITTÀ DI CERIGNOLA
Settore Risorse Umane, Servizi Demografici e Sviluppo Economico
AVVISO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE, IN COMODATO D’USO A TITOLO GRATUITO, DEI LOCALI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI CERIGNOLA (EX SEDE DEL LICEO CLASSICO) DA ADIBIRE A
“CENTRO DEL GUSTO CON ANNESSO GIARDINO SENSORIALE”
In esecuzione della deliberazione di Giunta comunale x. Xxxxxx Comunale n. 203 del 29/07/2016 e della Determinazione Dirigenziale n. 661/77 del 25.08.2016,
SI RENDE NOTO CHE ARTICOLO 1 – FINALITÀ
Il Comune di Cerignola intende selezionare un soggetto cui affidare, mediante concessione in comodato d’uso gratuito, i locali ubicati a piano terra, unitamente al retrostante giardino, dell’immobile comunale ex sede del Liceo Classico sito in Cerignola alla Via Xxxxxx Xxxxxxxx da adibire a “Centro del Gusto con annesso giardino sensoriale” come da progetto finanziato dal Fondo F.E.A.S.R. – Asse III – Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale – Misura 321 – Servizi essenziali per l’economia e le popolazioni rurali – Azione 1b “Servizi di utilità sociale, a carattere innovativo, riguardanti l’integrazione e l’inclusione sociale”, di cui al bando pubblicato dal Gruppo di Azione Locale (GAL) “Piana del Tavoliere scarl”.
ARTICOLO 2 – OGGETTO DELLA CONCESSIONE
Il presente Avviso, in linea con le finalità di cui al suddetto progetto, è finalizzato a selezionare un soggetto cui affidare la gestione, mediante la concessione in comodato d’uso gratuito, dei locali ubicati al piano terra dell’immobile comunale ex sede del Liceo Classico, unitamente al retrostante giardino, nella disponibilità del patrimonio comunale, secondo il Progetto di Gestione presentato dal concessionario ai fini della partecipazione al presente bando pubblico che costituirà, una volta approvato, parte integrante della suddetta concessione per le finalità relative alla realizzazione di un “Centro del gusto con annesso giardino sensoriale”.
L’utilizzo dei locali e del giardino retrostante l’immobile ex sede del liceo classico, ove allocare il “Centro del gusto con annesso giardino sensoriale” deve essere volto a perseguire le seguenti finalità:
• creare un luogo ove valorizzare e diffondere la conoscenza delle eccellenze enogastronomiche di cui il nostro territorio è ricco, attraverso la creazione di un centro espositivo e di degustazione ove raccogliere le tipicità enogastronomiche locali e ove poter svolgere percorsi di laboratori sensoriali e di gusto;
• impegnare, in percorsi di studio e formazione nel settore delle tipicità enogastronomiche, le fasce deboli della popolazione: giovani, anziani e disabili;
• favorire il passaggio intergenerazionale della cultura del territorio attraverso percorsi che avvicinino l’anziano alle tecnologie moderne e facciano recuperare ai giovani il rapporto con la terra e i suoi sapori tradizionali; andranno valorizzati altresì i percorsi per i soggetti disabili che troveranno in tali ambienti luoghi, tempi e modi per trascorrere il proprio tempo.
ARTICOLO 3 - DURATA DELLA CONCESSIONE
La concessione avrà la durata di anni 3 a decorrere dalla stipula del relativo contratto con l'Amministrazione Comunale, e sarà prolungabile di ulteriori anni 3, salva diversa volontà delle parti. Al fine di evitare l'interruzione dei servizi di cui trattasi, il concessionario, alla scadenza contrattuale e fino all'assunzione della gestione da parte di un nuovo concessionario, è obbligato alla prosecuzione dei servizi stessi alle condizioni stabilite dal contratto. Tale obbligo vige anche in tutti i casi di risoluzione del contratto.
La concessione in comodato ad uso gratuito dell'immobile è in linea con gli indirizzi stabiliti dalla Giunta Comunale n. 203 del 29/07/2016 avente ad oggetto "Concessione in comodato d’uso gratuito locali ex sede Liceo Classico X. Xxxxxxxxxx per realizzazione Centro del Gusto con annesso giardino sensoriale. Atto di indirizzo al Dirigente per Avviso pubblico. ".
ARTICOLO 4 - DESCRIZIONE DEGLI SPAZI
I locali da concedere in comodato gratuito insistono nell’immobile di proprietà comunale, precedentemente utilizzato quale sede del Liceo Classico cittadino, ubicato in Via Xxxxxx Xxxxxxxx ed identificato al N.C.E.U. del Comune di Cerignola al foglio di mappa 202, p.lla 926, come meglio evidenziati nella planimetria in atti.
La superficie dell’immobile suddetto di proprietà del Comune di Cerignola, concesso in comodato d’uso gratuito mediante il presente bando pubblico e da adibire a “Centro del gusto con annesso giardino sensoriale”, è costituita da parte del piano terra dell’ex sede del Liceo Classico per circa mq. 740 compreso il cortile/giardino comunicante collocato alle spalle dell’immobile de quo.
La parte dell’immobile oggetto del presente Bando è stata resa fruibile grazie ad una serie di interventi manutentivi finanziati dal Fondo F.E.A.S.R. – Asse III – Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale – Misura 321 – Servizi essenziali per l’economia e le popolazioni rurali – Azione 1b “Servizi di utilità sociale, a carattere innovativo, riguardanti l’integrazione e l’inclusione sociale”, di cui al bando pubblicato dal Gruppo di Azione Locale (GAL) “Piana del Tavoliere scarl”.
Il Comune, attraverso la partecipazione al detto bando, ha infatti potuto recuperare e riqualificare detti locali del citato immobile, ad oggi inutilizzato, al fine di allocare e realizzare un “Centro del gusto con annesso giardino sensoriale”, valorizzando così il patrimonio edilizio comunale inutilizzato ed offrendo supporto concreto alla fasce deboli della popolazione, quella più anziana e quella più giovane.
Con la presente concessione gli spazi sopra descritti vengono affidati nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano.
ARTICOLO 5 - TIPOLOGIA DELLA CONCESSIONE
I locali oggetto del presente avviso, ubicati al piano terra dell’immobile comunale ex sede del Liceo Classico ed il retrostante cortile/giardino, vengono concessi in comodato d’uso gratuito al soggetto concessionario per la durata di cui all’art. 3 al fine di consentire la
realizzazione del progetto di gestione del “Centro del Gusto con annesso giardino sensoriale”.
Il concessionario sarà tenuto a farsi carico, per tutta la durata della concessione, degli oneri assicurativi e di ordinaria e straordinaria manutenzione dell’immobile, della vigilanza del Centro del Gusto ed annesso giardino sensoriale nonché degli oneri derivanti dagli impegni assunti con la partecipazione al presente bando e di quelli derivanti dalla gestione delle attività proposte, senza in alcun modo potersi rivalere sull’ente concedente. Il concessionario sarà tenuto ad utilizzare l’unità immobiliare per le finalità che hanno determinato la concessione e secondo le modalità indicate nel contratto che si andrà a stipulare.
Eventuali proposte di ampliamento o di modifica, in corso d’opera, delle attività progettuali, dovranno essere presentate con adeguato progetto al Settore competente del Comune di Cerignola e da esso approvate ed autorizzate per poter essere realizzate.
L’immobile in questione viene, come già ribadito, concesso nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: quindi, il concessionario non potrà avanzare pretese di qualsiasi tipo per interventi di ristrutturazione, conservazione, manutenzione straordinaria e/o di adeguamento termico, igienico, sanitario, che nel tempo si rendessero necessari ai fini e nei limiti dell’uso convenuto. Tali interventi, se autorizzati, saranno effettuati a cura e spese del concessionario.
Rimangano a carico del concessionario la richiesta e l’ottenimento di eventuali concessioni, licenze e autorizzazioni amministrative (comunali e/o regionali o sanitarie) e/o di pubblica sicurezza occorrenti per l’uso (ad esempio per le attività di degustazione, preparazione e somministrazione di alimenti qualora previste nella proposta progettuale); in ogni caso l’assegnazione dell’immobile non costituisce impegno al rilascio automatico delle autorizzazioni da parte del Comune o di altri enti pubblici.
Sono interamente a carico del comodatario le spese per le utenze dei locali (acqua, riscaldamento, energia elettrica, etc.).
Resta ferma la necessità di adempiere a quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008, cooperando all'attività di attuazione delle misure di prevenzione e protezione di rischi sul lavoro, coordinando gli interventi di prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze.
ARTICOLO 6 - SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE
La partecipazione è consentita ai seguenti soggetti: imprenditori individuali, società commerciali, società cooperative, consorzi o raggruppamenti temporanei in possesso dei requisiti soggettivi generali indispensabili per la partecipazione ai pubblici appalti.
Tali soggetti devono, inoltre, possedere, alla data di pubblicazione del presente avviso i seguenti requisiti:
1) requisiti di cui all’art. 71 del D.Lgs. 59/2010, per l’esercizio della somministrazione di alimenti e bevande (ove ricorra la fattispecie perché previsto nella proposta progettuale);
2) non aver ceduto, in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, immobili di proprietà comunale eventualmente assegnati in precedente concessione;
3) essere in regola con il pagamento di imposte e tasse.
In caso di Raggruppamenti Temporanei d'Impresa (RTI), è sufficiente che il requisito indicato al punto 1 sia posseduto dal soggetto indicato come capofila. Sono esclusi in ogni caso dalla procedura i soggetti che si trovano nei casi di esclusione per la stipula dei contratti pubblici previsti dalla legge. Sono altresì esclusi i soggetti che ricadano anche in una sola delle seguenti ipotesi:
a) che, come conduttori di un bene di proprietà comunale, si trovino nei confronti del Comune di Cerignola in condizione di morosità nel pagamento del canone, salvo quanto previsto in caso di piani di rateizzo;
b) che abbiano, nei confronti del Comune di Cerignola, arretrati in ordine ai tributi locali salvo quanto previsto in caso di piani di rateizzo;
c) che rivestano una delle seguenti cariche e/o qualifiche:
1. sindaco, assessore o consigliere comunale;
2. dirigente comunale;
3. personale ex art. 90 del D.Lgs. 267/2000;
4. cariche negli organi sociali o funzioni direttive negli Enti e nelle società partecipate totalmente o in via maggioritaria dal Comune.
In caso di partecipazione sotto forma di raggruppamento di imprese il soggetto capofila (mandatario) dovrà specificare i soggetti componenti il raggruppamento e le attività che ciascuno di essi andrà ad espletare.
In caso di raggruppamento la domanda deve essere sottoscritta da tutti gli operatori che vi partecipino e contenere l'impegno che, in caso di assegnazione dell'immobile, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo con rappresentanza ad uno di essi, qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
ARTICOLO 7 - DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE
Il partecipante dovrà produrre la sotto elencata documentazione nei termini e modi indicati nell’art. 12 :
a) domanda per la concessione in comodato d’uso gratuito dei locali e spazi insistenti nell’immobile di proprietà comunale sito in Cerignola alla Via X. Xxxxxxxx, ex sede del Liceo Classico per destinarlo a “Centro del gusto con annesso giardino sensoriale” (schema allegato A);
b) dichiarazione sostitutiva resa ai sensi dell’art. 46 e dell’art. 47 del DPR 445/2000 con allegata copia documento identità in xxxxx xx xxxxxxxx xxx/xxx xxxxxx/x xxxxxxxxxxxxxx/x e/o del/i dichiarante/i (schema allegato B), attestante, oltre che quanto descritto al precedente articolo 6, quanto a seguire:
• l’assenza, a carico dei soggetti cui è affidata l'amministrazione e/o la rappresentanza, di pronuncia di condanna con sentenza passata in giudicato per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale per delitti finanziari o contro la Pubblica Amministrazione;
• di non trovarsi nella condizione prevista dal D.Lgs. 231/2001 ("divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione”);
• di non avere in corso contenziosi con questa Amministrazione nè di risultare debitori insolventi nei confronti della medesima;
• l'insussistenza delle cause di esclusione, di partecipazione alle gare, previste dalla normativa antimafia (Legge n. 575/1965 e successive integrazioni e modifiche);
• di avere effettuato il previsto sopralluogo presso l'immobile in questione e comunque di prendere atto e di accettare lo stato in cui lo stesso attualmente si trova;
• di aver preso visione del presente bando e di accettarne i contenuti senza condizione e/o riserva alcuna;
• di essere in grado, in ogni momento, di certificare tutti gli elementi innanzi dichiarati, impegnandosi altresì, in caso di aggiudicazione, a presentare in tempi brevi la documentazione non acquisibile direttamente da parte del Comune di Cerignola.
Sia la domanda che la dichiarazione sostitutiva dovranno essere sottoscritte dal/i legale/i rappresentante/i del soggetto partecipante. In caso di raggruppamenti, dovranno essere sottoscritti dal legale rappresentante sia del soggetto capogruppo che degli altri soggetti riuniti.
c) n. 1 (una) referenza di un istituto bancario o intermediario finanziario autorizzato ai sensi del D.Lgs. n. 385/1993, attestante la solidità economica-finanziaria del partecipante in relazione alle attività di gestione dell'immobile e delle relative attività progettuali proposte.
I soggetti partecipanti dovranno, inoltre, presentare una proposta progettuale
contenente:
a) progetto di gestione circa l'utilizzo dei locali per la gestione del Centro del gusto e annesso giardino sensoriale che, in particolare, dovrà contenere:
1) progetto di gestione triennale dell’immobile con servizi ed attività che s'intende realizzare con indicate le azioni da proporre in via prioritaria verso le fasce deboli ovvero soggetti anziani, giovani e disabili;
2) obiettivi e le finalità del Progetto con il crono programma degli interventi progettuali e il piano delle attività;
3) modalità di apertura degli spazi e la suddivisione delle attività in fasce orarie soprattutto in relazione agli spazi;
4) se il progetto è condiviso tra più soggetti, le modalità di gestione e delle attività progettate in capo ad ognuna delle stesse;
5) coinvolgimento e ricadute attese sulla città;
6) modalità di pubblicizzazione e comunicazione delle attività progettuali;
7) risorse umane professionali impiegate per lo svolgimento dei servizi e delle attività proposte;
b) curriculum e relazione sintetica delle attività svolte dal partecipante, con evidenziata l’esperienza e competenza maturata in servizi identici e/o analoghi a quelli oggetto dell’avviso.
ARTICOLO 8 - CRITERI DI VALUTAZIONE
Una Commissione, appositamente nominata con Determinazione Dirigenziale, valuterà le proposte che perverranno, secondo quanto di seguito specificato, attribuendo i rispettivi punteggi.
Al fine della valutazione comparativa, la commissione avrà a disposizione complessivamente 100 punti da attribuire nel seguente modo:
- 1) qualità della proposta progettuale : punteggio massimo 60 punti;
- 2) esperienza e competenze dell’organizzazione proponente, con curriculum delle attività svolte e/o in corso di svolgimento: punteggio massimo 40 punti.
Entreranno in graduatoria le proposte che raggiungeranno un punteggio minimo di almeno 60 punti.
Sarà considerato vincitore il soggetto che abbia ottenuto il punteggio più elevato.
In caso di parità, prevarrà il soggetto che ha ottenuto il punteggio più alto alla voce 1.
Il concessionario resta vincolato fin dalla data di redazione del verbale di aggiudicazione, con l'impegno a stipulare il contratto definitivo alla data che sarà comunicata dall'Amministrazione. In caso di rinuncia o di mancata sottoscrizione del contratto da parte del soggetto risultato primo in graduatoria, si procederà allo scorrimento della stessa. L’aggiudicazione definitiva diventerà efficace all’esito della verifica del possesso dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario in sede di procedura ed all’esito della verifica di regolare posizione in ordine alla vigente normativa antimafia.
Qualora, al contrario, dalle verifiche svolte non venga confermato il possesso dei requisiti richiesti a pena di esclusione dal presente bando, l’Amministrazione Comunale procederà all'esclusione dell’aggiudicatario.
ARTICOLO 9 - MODALITÀ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
Il soggetto concessionario dovrà:
1) provvedere alla esecuzione di prestazioni e lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali nel rispetto delle normative vigente in materia;
2) provvedere al pagamento di tutte le spese di utenza per consumi di acqua, energia elettrica, linee telefoniche, ecc.;
3) consentire all’Amministrazione Comunale, ogniqualvolta ve ne sia la necessità, di far accedere nei locali proprio personale autorizzato per sopralluoghi o verifiche;
4) assumersi la gestione della sicurezza dei locali secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
ARTICOLO 10 - OBBLIGHI E SPESE A CARICO DEL CONCESSIONARIO
Sono a carico del concessionario le spese relative a:
1) acquisto e installazione di tutte le ulteriori apparecchiature e di tutti gli arredi, oltre a quelli già forniti coi locali oggetto del comodato, necessari al corretto svolgimento dell'attività, nonché loro manutenzione ordinaria e straordinaria;
2) manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali, nonché loro adeguamento allo svolgimento dell'attività, nel rispetto della normativa vigente in materia;
3) approvvigionamento delle derrate alimentari nonché dei prodotti necessari all’attività di degustazione;
4) pulizia giornaliera dei locali, delle relative attrezzature fisse e mobili, dei macchinari e degli utensili utilizzati per la eventuale attività di preparazione e somministrazione degli alimenti, nonché dei prodotti necessari per la loro pulizia e disinfezione (compresi stracci, spugne, etc.);
5) spese per eventuali danni arrecati ai locali causati da terzi per colpa o dolo;
6) disinfezione giornaliera, con appositi prodotti, dei locali nonché dei macchinari, dei banchi e degli strumenti di lavoro;
7) lavaggio, asciugatura e riordino di tutti gli strumenti e macchinari usati per la preparazione di alimenti e bevande, comprese stoviglie, posate e vassoi, nonché ritiro di vuoti a perdere o a rendere;
8) raccolta dei rifiuti secondo le normative vigenti;
9) pagamento multe e ammende eventualmente irrogate dall'autorità competente per inosservanza delle norme igienico-sanitarie e amministrative vigenti in materia.
È fatto esplicito divieto al concessionario di adibire o utilizzare i locali messi a disposizione dall'Amministrazione, nonché le attrezzature, per scopi diversi da quelli consentiti.
ARTICOLO 11 - RESPONSABILITÀ E OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
Il concessionario è tenuto:
1) anche se non aderente ad associazioni firmatarie, ad applicare ai propri dipendenti, e se cooperative, ai soci lavoratori, occupati nelle prestazioni oggetto del contratto, le stesse condizioni contrattuali normative e retributive previste dal C.C.N.L. di categoria vigente e degli eventuali accordi integrativi di comparto o aziendali;
2) all'osservanza e all'applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie e infortunistiche, previdenziali e assistenziali nei confronti del proprio personale dipendente e dei soci lavoratori nel caso di cooperative, e ad adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l'incolumità delle persone e dei terzi con scrupolosa osservanza delle norme di prevenzione in vigore;
3) all'osservanza delle disposizioni relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti;
4) all'osservanza delle disposizioni di legge di attuazione delle direttive comunitarie concernenti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro.
Il concessionario è direttamente responsabile per infortuni o danni arrecati a persone o cose dell'Amministrazione o a terzi, per fatto proprio o dei suoi dipendenti e collaboratori, nell'esecuzione degli obblighi assunti con il contratto, con conseguente esonero dell'Amministrazione da qualsiasi responsabilità al riguardo. L'Amministrazione non è responsabile per gli eventuali infortuni sul lavoro occorsi al concessionario, al personale posto alle sue dipendenze, a suoi fornitori o collaboratori in genere che per lo svolgimento del proprio lavoro si trovino nei locali adibiti al servizio.
ARTICOLO 12 - PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
La domanda di partecipazione al bando dovrà essere predisposta conformemente a quanto indicato nell'allegato A), datata e sottoscritta dal legale rappresentante. La domanda deve essere corredata dai documenti che verranno indicati nel medesimo allegato e contenuta in una busta/plico sigillata.
La domanda dovrà essere accompagnata da tutti i documenti che comprovino i poteri del legale rappresentante e la costituzione del soggetto partecipante.
A pena di esclusione dalla gara gli interessati dovranno presentare una busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recante:
➢ i dati del mittente;
➢ i dati del destinatario: Comune di Cerignola - Settore Sviluppo Economico - Xxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 0 ( 00000) Xxxxxxxxx;
➢ la dicitura "AVVISO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE, IN COMODATO D’USO A TITOLO GRATUITO, DEI LOCALI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI CERIGNOLA UBICATI NELL’EX SEDE DEL LICEO CLASSICO DA ADIBIRE A “CENTRO DEL GUSTO CON ANNESSO GIARDINO SENSORIALE”.
La busta/plico - a pena di esclusione - deve contenere:
BUSTA A - Documentazione amministrativa:
a) Domanda redatta sul modello predisposto dal Comune di Cerignola (All. A) e sottoscritta dal Legale rappresentante;
b) Dichiarazione sostitutiva secondo All. B;
c) n. 1 (una) referenza di istituto bancario o intermediario finanziario autorizzato ai sensi del D.Lgs. n. 385/1993, attestante la solidità economica-finanziaria del partecipante come meglio esplicitato all’art. 7 lett. c).
d) copia fotostatica del codice fiscale e/o partita IVA del soggetto richiedente;
e) copia fotostatica delle carte d'identità di tutti gli aventi rappresentanza legale;
f) atto costitutivo società o cooperativa;
g) iscrizione alla CCIAA (se in possesso);
h) provvedimento di iscrizione all'anagrafe comunale delle Associazioni/ONLUS, in Albi Regionali o Provinciali o eventuali riconoscimenti ai sensi della Legislazione Regionale (se in possesso);
i) documentazione o dichiarazione sostitutiva di certificazione dell'iscrizione delle imprese sociali agli Albi Regionali e Albi Prefettizi (se in possesso);
k) copia dell’ultimo bilancio approvato del soggetto partecipante (se in possesso);
l) attestazione dell'avvenuto sopralluogo rilasciata dal Settore competente;
m) lettera d'intenti a costituire un'associazione temporanea di scopo/associazione temporanea di impresa nel caso si intenda proporla;
n) Patto di integrità su modello predisposto dall'Amministrazione (All. C).
BUSTA B - Proposta progettuale:
a) progetto complessivo di gestione, come dettagliato all'art. 7, di massimo 20 pagine;
b) curriculum e relazione sintetica delle attività svolte dal partecipante, con evidenziata l’esperienza e competenza maturate in servizi identici e/o analoghi a quelli oggetto dell’avviso.
La mancanza di anche uno solo dei documenti e degli elaborati sopra indicati sarà causa di esclusione, fatta salva l’applicabilità dell’istituto del “soccorso istruttorio”.
La busta/plico così composta dovrà pervenire al Protocollo del Comune di Cerignola Xxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 00000 Xxxxxxxxx, (orario di apertura 9.00-12.00 dal lunedì al venerdì e 16.00-17.30 il martedì e giovedì) entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 23 settembre 2016.
Le buste/plichi, con qualsiasi mezzo pervenuti, presentati successivamente alla scadenza del termine suddetto, anche se per causa di forza maggiore, non saranno ritenuti validi ed i relativi partecipanti non saranno ammessi alla gara. Il Comune di Cerignola non assume alcuna responsabilità per la dispersione, lo smarrimento o il mancato recapito o disguido o altro dovuto a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. Non saranno ammesse richieste aggiuntive o sostitutive, non ammesse dalla normativa vigente.
La pubblicazione del presente Xxxxx non costituisce per l'Amministrazione Comunale alcun obbligo o impegno nei confronti dei soggetti partecipanti né, per questi ultimi, ad aver alcun diritto a qualsivoglia controprestazione.
ARTICOLO 13 - SOPRALLUOGHI E INFORMAZIONI
I soggetti partecipanti alla manifestazione d'interesse sono tenuti ad effettuare, entro e non oltre il giorno antecedente alla scadenza del presente avviso, sopralluogo nei locali di cui trattasi, previa richiesta via posta elettronica certificata da inviare all'indirizzo: xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx.
Allo stesso indirizzo e-mail possono essere richieste informazioni e/o chiarimenti relativi alla procedura.
ARTICOLO 14 - CONDIZIONI ECONOMICHE
Tutte le spese inerenti alla stipula del contratto e quelle a questa consequenziali, nessuna esclusa, sono a carico del concessionario.
L’acquisto di ulteriori attrezzature, arredi sono a carico del concessionario e rimarranno nella Sua proprietà mentre l’effettuazione di eventuali migliorie rimarranno di proprietà dell’Amministrazione salvo richiesta espressa di ripristino.
ARTICOLO 15 - SUBAPPALTO
È fatto divieto al concessionario di cedere o subappaltare, anche parzialmente, i servizi, pena la risoluzione del contratto e richiesta di risarcimento dei danni.
ARTICOLO 16 – AUTORIZZAZIONI
Tutte le autorizzazioni, licenze e altri atti necessari all'esercizio delle attività dovranno essere intestati, ciascuno per le rispettive competenze e responsabilità, al concessionario, al quale faranno carico le eventuali imposte e tasse relative. Il concessionario dovrà pertanto provvedere a tutti gli adempimenti relativi al rilascio, rinnovo delle stesse all'inizio e al termine del rapporto contrattuale. Gli originali delle autorizzazioni, licenze e altri atti dovranno essere esposti nei locali.
ARTICOLO 17 - DEFINIZIONE DELLE VERTENZE
Tutte le controversie che dovessero sorgere tra il Comune di Cerignola e il concessionario, che non siano risolte in via amministrativa, sono devolute alla giustizia ordinaria e in via esclusiva al Foro di Foggia. Il ricorso al Giudice non esimerà, qualsiasi sia il motivo del contendere, il concessionario dal dover ottemperare a tutti gli obblighi derivanti dal contratto.
ARTICOLO 18 - CARATTERISTICHE DEI MATERIALI E DELLE ATTREZZATURE
Le attrezzature e gli arredi, che si intende utilizzare, devono essere perfettamente compatibili con l’uso delle strutture, efficienti, mantenute in perfetto stato e dotate di tutti gli opportuni accessori idonei a proteggere e a salvaguardare il personale operante nella struttura ed i terzi da eventuali infortuni e danni. La ditta è responsabile della custodia delle attrezzature tecniche, dei macchinari, degli arredi e dei materiali collocati negli spazi utilizzati. L’A.C. non sarà in nessun caso responsabile di danni o furti di arredi, materiali e attrezzature utilizzate dall’Associazione nella realizzazione del progetto. Tutti i prodotti, le attrezzature e i materiali impiegati devono essere rispondenti alle normative di sicurezza vigenti.
ARTICOLO 19 - RESPONSABILE DI PROGETTO
All’atto di sottoscrizione del contratto, dovrà essere comunicato alla A.C. il nominativo del Responsabile referente per il progetto. Il Responsabile dovrà mantenere i rapporti con l’A.C., nonché intervenire, decidere e rispondere direttamente in caso di problemi che dovessero sorgere nella realizzazione del progetto e nel rispetto delle norme relative all’utilizzo degli spazi, nonché del rispetto dei patti e delle condizioni dettate dal contratto.
ARTICOLO 20 - VERIFICHE E CONTROLLI
L’Amministrazione Comunale tramite il competente Responsabile ha accesso ai locali in ogni momento, anche senza preavviso, al fine di verificare il rispetto del contratto. Il controllo consiste nella verifica delle attività svolte, delle prestazioni/attività erogate e/o realizzate dagli operatori, del livello qualitativo delle stesse e del grado di soddisfacimento degli utenti. L’Amministrazione Comunale si riserva inoltre di verificare, in ogni momento, l’effettivo svolgimento delle attività proposte e la concreta realizzazione del progetto presentato. In caso di ingiustificata realizzazione di un programma di attività diverso per contenuti educativi e varietà delle proposte rispetto al progetto presentato, l’Amministrazione Comunale si riserva di richiedere lo svolgimento di tutte le concordate attività, salva l’adozione di idonee misure volte a tutelare gli interessi dell’Amministrazione stessa, compresa la revoca del comodato d’uso. Il comodatario sarà
tenuto a fornire alla Amministrazione Comunale dati, reports e ogni altra informazione richiesta per l’esercizio della predetta attività di controllo e a conformarsi alle richieste e prescrizioni impartite. Per verificare l’andamento del progetto, per concordare azioni necessarie o per contestare infrazioni, l’Amministrazione Comunale potrà assumere tutte le azioni ritenute opportune, nel rispetto della normativa sul procedimento amministrativo.
ARTICOLO 21 - RESPONSABILITA’ PER DANNI E CONTROVERSIE
Il progetto s’intende espletato a tutto rischio e pericolo del concessionario a mezzo di personale ed organizzazione propri. Il Concessionario si impegna a far fronte ad ogni e qualsiasi responsabilità, inerente lo svolgimento delle attività, che possano derivare da inconvenienti e danni causati agli utenti/partecipanti o a terzi, esonerando l’A.C. da ogni e qualsiasi responsabilità penale, civile ed amministrativa. L’A.C. è altresì esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere al personale dell’Associazione, per qualsiasi causa nell’esecuzione del progetto.
E’ obbligo del comodatario adottare tutti i provvedimenti e le cautele necessarie per garantire la corretta esecuzione delle prestazioni e per evitare ogni rischio agli utenti/partecipanti e al personale, nonché per evitare danni a beni pubblici e privati. Deve, in caso di danno materiale, provvedere senza indugio ed a proprie spese alla riparazione e sostituzione dei danni causati; l’A.C. è autorizzata a rivalersi delle eventuali spese sostenute. Nel caso di controversie insorte fra il Comune e la concessionaria, si procederà alla risoluzione delle stesse in via amministrativa. Le domande ed i reclami vanno presentati nella forma scritta.
A tal fine il soggetto aggiudicatario dovrà inoltre prestare, all’atto della stipula del contratto:
a) una polizza assicurativa, con vincolo in favore del Comune di Cerignola, che copra eventuali danni patrimoniali da incendio ed eventi complementari – atti vandalici ed eventi socio politici – eventi atmosferici – con garanzia ricorso terzi, avente ad oggetto la parte di immobile oggetto della concessione per un importo pari ad € 1.000.000,00 (un milione di euro) di durata contrattuale pari alla durata dell’affidamento, anche con scadenza dei premi annuale;
b) una copertura assicurativa che copra integralmente danni alle persone ed alle cose e per responsabilità civile con un massimale di € 3.000.000,00 (tre milioni di euro), di durata pari alla durata dell’affidamento, anche con scadenza dei premi annuale.
ARTICOLO 22 - INADEMPIENZE E RISOLUZIONE
La risoluzione del contratto di comodato d’uso gratuito potrà avvenire nei seguenti casi:
• sub-concessione di attività e/o di locali;
• cambiamenti sostanziali e/o significative variazioni di attività, rispetto a quanto previsto dal progetto selezionato e dalle prescrizioni della convenzione;
• gravi deficienze e/o irregolarità nell’espletamento degli interventi che pregiudichino il regolare svolgimento delle attività;
• ritardo e/o interruzione non motivata di attività;
• comportamenti degli operatori caratterizzati da imperizia o negligenza in conseguenza della quale si sia creata una situazione di pericolo, anche potenziale, per i partecipanti alle attività di progetto e/o per la struttura;
• inadempimento per quanto attiene la pulizia e/o la manutenzione degli spazi;
• inadempimento per quanto attiene gli oneri relativi alle utenze;
• modifiche non autorizzate degli spazi in concessione;
• perdita dei requisiti richiesti per la partecipazione o in caso di mancato rispetto degli impegni anticorruzione assunti con il Patto di Integrità sottoscritto con l’A.C., comunque accertato dall’Amministrazione.
In caso di violazione degli obblighi contrattuali da parte del comodatario l’A.C. potrà richiedere il risarcimento di eventuali danni patiti su semplice richiesta.
ARTICOLO 23 - CONSEGNA DEI LOCALI
Degli spazi e locali assegnati con le modalità di cui al precedente art. 8, verrà redatto, in contraddittorio tra le parti, un verbale di consistenza al momento della consegna e alla conclusione del comodato. I locali verranno affidati nello stato attuale in cui si trovano ed ogni lavoro di adeguamento agli standard minimi e di miglioria sarà a cura del comodatario, previa autorizzazione del Comune. Gli spazi e locali consegnati dovranno essere restituiti nelle stesse condizioni in cui si trovano al momento della scadenza del contratto. Gli assegnatari nulla avranno a pretendere per gli adeguamenti apportati alla struttura finalizzati alla destinazione d’uso prevista né per eventuali migliorie apportate alla struttura nel corso della gestione.
Ai sensi dell'art. 1353 c.c., l'efficacia dell'affidamento è sottoposta a condizione sospensiva e, pertanto, l'effettivo utilizzo avverrà solo dopo l'ottenimento dell'agibilità o titolo idoneo dei singoli edifici, zone e spazi, da rilasciarsi a cura del Dirigente competente.
Cerignola, 25.08.2016
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
X.xx xx.xxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Allegato A
All’Attenzione del SUAP Comune di Cerignola Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx 0
00000 XXXXXXXXX (XX)
AVVISO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE, IN COMODATO D’USO A TITOLO GRATUITO, DEI LOCALI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI CERIGNOLA UBICATI NELL’EX SEDE DEL LICEO CLASSICO DA ADIBIRE A “CENTRO DEL GUSTO CON ANNESSO GIARDINO SENSORIALE”
MODULO DI DOMANDA
Il/la sottoscritto/a
nato/a a
Prov. il / / e residente in
Prov. via
n.
Codice Fiscale
in qualità di legale
rappresentante di (denominazione e natura giuridica del soggetto richiedente)
Codice Fiscale/Partita IVA
con sede legale in Prov. Via
n. e sede operativa in
Prov.
n. Tel. Fax
Via
/pec costituito con atto (estremi
dell’atto costitutivo) operante nel campo
CHIEDE
di partecipare all’avviso pubblico per l’assegnazione in concessione, in comodato d’uso gratuito, dei locali di proprietà del Comune di Cerignola, ubicati nell’ex sede del Liceo Classico, da adibire a “Centro del Gusto con annesso giardino sensoriale”.
Si allega la seguente documentazione:
-
-
-
-
-
Luogo data
Firma del Legale Rappresentante
Allegato B
All’Attenzione del SUAP Comune di Cerignola Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx 0
00000 XXXXXXXXX (XX)
AVVISO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE, IN COMODATO D’USO A TITOLO GRATUITO, DEI LOCALI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI CERIGNOLA UBICATI NELL’EX SEDE DEL LICEO CLASSICO DA ADIBIRE A “CENTRO DEL GUSTO CON ANNESSO GIARDINO SENSORIALE”
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETA’ DA RENDERSI AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEGLI ARTT. 46 e 47 DEL D.P.R. N. 445/2000 e s.m.i..
Il/la sottoscritto/a nato/a a Prov. il / /
e residente in _ Prov.
via
n. codice fiscale
in qualità di legale rappresentante di (denominazione e natura giuridica del soggetto richiedente)
Codice Fiscale/Partita IVA con sede legale in Prov. Via n.
e sede operativa in
Prov. Via
n. Tel. Fax
costituito con atto (estremi dell’atto costitutivo e dello statuto dell’ente)
operante nel campo
DICHIARA
1) di essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 71 del D.Lgs. 59/2010 per l’esercizio della somministrazione di alimenti e bevande (ove ricorra la fattispecie);
2) di non aver ceduto, in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, immobili di proprietà comunale eventualmente assegnati in precedente concessione;
3) di essere in regola con il pagamento di imposte e tasse;
4) di non trovarsi nella condizione prevista dal D.Lgs. 231/2001 ("divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione”);
5) di non trovarsi, come conduttore di un bene immobile di proprietà del comune di Cerignola, in condizione di morosità nel pagamento del canone (ove ricorra la fattispecie);
6) di non avere nei confronti del Comune di Cerignola, arretrati in ordine ai tributi locali salvo quanto previsto in caso di piani di rateizzo;
7) di non rivestire una delle seguenti cariche e/o qualifiche:
• sindaco, assessore o consigliere comunale;
• dirigente comunale;
• personale ex art. 90 del D.Lgs. 267/2000;
• cariche negli organi sociali o funzioni direttive negli Enti e nelle società partecipate totalmente o in via maggioritaria dal Comune.
8) di non avere subito pronuncia di condanna con sentenza passata in giudicato per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale per delitti finanziari o contro la Pubblica Amministrazione;
9) di non avere in corso contenziosi con questa Amministrazione nè di risultare debitore insolvente nei confronti della medesima;
10) di essere in regola con la normativa vigente in materia di antimafia (art. 10 della L. 575/65), e la non sottoposizione a procedimenti penali e misure preventive;
11) di avere effettuato il previsto sopralluogo presso l'immobile in questione di cui si allega attestazione e di prendere atto e di accettare lo stato in cui lo stesso attualmente si trova;
12) di aver preso visione del presente bando e di accettarne i contenuti senza condizione e/o riserva alcuna;
13) di essere in grado in ogni momento di certificare tutti gli elementi innanzi dichiarati, impegnandosi altresì, in caso di aggiudicazione, a presentare in tempi brevi la documentazione non acquisibile direttamente da parte del Comune di Cerignola;
14) di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Comune qualsiasi variazione della compagine sociale e/o del personale da impiegare nell’attività;
15) di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori;
16) di essere in regola con le norme di cui alla L. 68/99 in materia di diritto al lavoro di disabili oppure di non essere soggetti a tale norma.
Luogo data
Firma del Legale Rappresentante
NB: Allegare copia fotostatica del documento di identità in corso di validità del firmatario.
CITTÀ DI CERIGNOLA
SETTORE RISORSE UMANE, SERVIZI DEMOGRAFICI E SVILUPPO ECONOMICO
PATTO DI INTEGRITA’
tra il Comune di Cerignola e i partecipanti all’avviso
per l’assegnazione in concessione, in comodato d’uso a titolo gratuito, dei locali di proprietà del Comune di Cerignola (ex sede del Liceo Classico) da adibire a “Centro del gusto con annesso giardino sensoriale”.
Il presente documento deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato insieme alla ulteriore documentazione prevista dall’avviso da ciascun partecipante alla gara in oggetto. La mancata consegna di questo documento debitamente sottoscritto dal legale rappresentante dell’Organizzazione partecipante comporterà l’esclusione dalla selezione.
Questo documento costituisce parte integrante della procedura di selezione di cui all’avviso pubblico di cui trattasi e del contratto che il Comune di Cerignola stipulerà con il soggetto aggiudicatario.
Questo Patto di Integrità stabilisce la reciproca, formale obbligazione del Comune di Cerignola e dei partecipanti alla selezione in oggetto di conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza nonché l’espresso impegno anti-corruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’aggiudicazione del contratto e/o al fine di distorcerne la relativa corretta esecuzione.
Il personale, i collaboratori ed i consulenti del Comune nell’espletamento impiegati ad ogni livello nell’espletamento di questa procedura pubblica e nel controllo dell’esecuzione del relativo contratto assegnato, sono consapevoli del presente Patto di Integrità, il cui spirito condividono pienamente, nonché delle sanzioni previste a loro carico in caso di mancato rispetto dello stesso.
Il Comune di Cerignola si impegna a rendere pubblici i dati più rilevanti riguardanti l’avviso per la concessione in comodato ad uso gratuito dei locali ubicati a piano terra dell’ex sede del Liceo Classico ed in particolare l’elenco dei partecipanti, la graduatoria dei soggetti ammessi ed il nominativo del vincitore a cui i locali verranno assegnati, in comodato d’uso a titolo gratuito, per realizzare il “CENTRO DEL GUSTO CON ANNESSO GIARDINO SENSORIALE”.
Il partecipante si impegna a segnalare al Comune di Cerignola qualsiasi tentativo di irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della procedura e/o durante l’esecuzione del contratto, da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla selezione in oggetto.
Il partecipante dichiara di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento (formale e/o sostanziale) con altri partecipanti e che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alla procedura.
Il partecipante si impegna a rendere noti, su richiesta del comune di Cerignola, tutti i pagamenti eseguiti e riguardanti il contratto eventualmente assegnatogli a seguito della procedura in oggetto inclusi quelli eseguiti a favore di intermediari e consulenti. La remunerazione di questi ultimi non deve superare il “congruo ammontare dovuto per servizi legittimi”.
Il partecipante prende nota e accetta che, nel caso di mancato rispetto degli impegni anticorruzione assunti con questo Patto di Integrità, comunque accertato dall’Amministrazione, potranno essere applicate le seguenti sanzioni:
• risoluzione o perdita del contratto;
• responsabilità per danno arrecato al Comune di Cerignola nella misura che verrà stabilita dal Comune stesso;
• responsabilità per danno arrecato agli altri partecipanti alla gara nella misura che verrà stabilita dal Comune stesso;
• esclusione del partecipante dalle gare indette dal Comune di Cerignola per 3 anni.
Il presente Patto di Integrità e le relative sanzioni applicabili resteranno in vigore sino alla completa esecuzione del contratto assegnato a seguito della procedura in oggetto.
Ogni controversia relativa all’interpretazione, ed esecuzione del presente Patto di Integrità fra il Comune di Cerignola ed i partecipanti e tra quest’ultimi sarà risolta dall’Autorità Giudiziaria competente.
Cerignola, li
Per il Comune di Cerignola Il Partecipante
Il Dirigente del Settore (legale rappresentante) (firma leggibile e timbro)