REPUBBLICA ITALIANA
REPUBBLICA ITALIANA
COMUNE DI PALAZZOLO SULL’OGLIO (Provincia di Brescia)
N. di Repertorio Comunale del
CONTRATTO PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE GLOBALE DI SERVIZI BIBLIOTECONOMICI PRESSO LA BIBLIOTECA CIVICA “G.U. LANFRANCHI” E IL CENTRO OPERATIVO DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO INTERCOMUNALE “OVEST BRESCIANO” PER IL PERIODO 01.05.2018 – 30.06.2020.
L’anno duemiladiciotto, addì , del mese di (gg/mm/aaaa), nella Re- sidenza Municipale, in Via XX settembre n. 32.
Dinnanzi a me, Dott. , Segretario del Comune di Palazzolo sull’Oglio, sono comparsi i Signori:
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, nato a Ceglie Messapica (BR) il 05 maggio 1970, in rappresentanza del Comune di Palazzolo sull’Oglio con sede in via XX set- tembre n. 32 (C.F. 00400530176), Dirigente dell’Area Finanziaria-Affari Ge- nerali/Vice Segretario, autorizzato ai sensi del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali approvato con Decreto Legislativo n. 267/2000 e dello Statuto Comunale, il quale dichiara di intervenire nel pre- sente atto esclusivamente in nome e per conto dell’Amministrazione Comu- nale, che rappresenta (parte di seguito individuata quale “Comune”);
Sig. , nato a il , che interviene nel presente atto in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione – Legale Rappresen- tante della società , avente sede legale a , in Via , C.F., P.I. e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese n.
- il quale dichiara di essere munito dei poteri di legale rappresen-
tanza della medesima società, in forza dei poteri attribuitigli dallo Statuto del- la stessa (parte di seguito chiamata “ -“).
Detti comparenti, della cui identità personale, qualifica e poteri io Segretario Comunale sono personalmente certo, convengono quantosegue:
PREMESSO che:
- con determinazione dirigenziale n. del , esecutiva, è stato di- sposto l’avvio del procedimento finalizzato all’individuazione dell’operatore economico al quale affidare la gestione globale di servizi bi- blioteconomici presso la Biblioteca Civica “G.U. Lanfranchi” e il Centro Operativo del Sistema Bibliotecario Intercomunale “Ovest Bresciano”, per il periodo dal 01 maggio 2018 al 30 giugno 2020, con eventuale possibilità di rinnovo di tale appalto per un ulteriore periodo di ventisei mesi;
- con determinazione dirigenziale n. del , esecutiva, sono stati
definitivamente aggiudicati alla Società i suddetti servizi, per
l’importo complessivo di € (I.V.A. esente);
- è stato acquisito il Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) della Cooperativa, recante Numero Protocollo INPS , ottenuto di- ret- tamente dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), aven- te sca- denza il , da cui risulta, in base ai dati in possesso degli enti certificatori, che la società aggiudicataria è in regola con gli adempimenti di natura contributiva previsti dall’articolo 2 del D.L. 25 settembre 2002, n. 210, convertito con modificazioni nella Legge 22 novembre 2002, n. 266;
- è stata acquisita l'informazione antimafia ai sensi dell'art. 91 del D.Lgs. n. 159/2011 e xx.xx., Prot. n. PR_VEUTG_Ingresso (Pro- tocollo Co- munale n. del ), attestante l'insussistenza delle cause interdit-
tive previste dall’art. 67 del suddetto X.Xxx. n. 159/2011.
TUTTO CIO’ PREMESSO
Tra il Comune di Palazzolo sull’Oglio, con sede a Palazzolo sull’Oglio (BS), in Via XX settembre n. 32 (P.IVA 00559720982 - C.F. 00400530176), rap-
presentato dal Dirigente/Vice Segretario, Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx e la società
, avente sede legale a , in Via , C.F., P.I. e numero di iscrizio- ne nel Registro delle Imprese di n. , rappresentata dal Sig.
, soggetti come sopra generalizzati, si conviene e si stipula quanto segue:
ARTICOLO 1 – PREMESSE
Le parti confermano che le premesse sono da considerarsi parte integrante e sostanziale del presente atto.
ARTICOLO 2 – OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento della gestione globale di servizi biblio- teconomici presso la Biblioteca Civica “G.U. Lanfranchi” e l’annesso Centro Operativo del Sistema Bibliotecario Intercomunale (S.B.I.) “Ovest Brescia- no”, siti in Palazzolo sull’Oglio (BS), all’interno del Polo Culturale – Xxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx n. 17.
I servizi svolti dalla Biblioteca Civica e dal Centro Operativo del S.B.I., nell’ambito delle rispettive competenze, consistono essenzialmente nella ge- stione di servizi bibliotecari, nell’assistenza biblioteconomica, nel servizio di prestito, nella consulenza informatica, nella catalogazione dei documenti e nelle azioni di Coordinamento delle attività sistemiche a favore delle Bibliote- che associate al S.B.I. “Ovest Bresciano”, in raccordo con il Servizio Biblio- teche della Provincia di Brescia.
Lo scopo fondamentale dell’affidamento della gestione globale della Bibliote- ca Civica e del Centro Operativo del S.B.I. “Ovest Bresciano” è di garantire servizi qualificati, resi da personale in possesso di conoscenze in materia di biblioteconomia e/o archivistica, appartenente a Imprese/Cooperative che pos- siedano i requisiti idonei a garantire la corretta gestione delle biblioteche di pubblicalettura.
ARTICOLO 3 - DURATA DELL’APPALTO E TEMPI DI SVOLGIMENTO DEI SERVIZI
La durata dell’appalto è prevista dal 01 maggio 2018 al 30 giugno 2020.
Ai sensi della normativa vigente in materia, e come previsto dall’art. 9 del Bando di Gara, è facoltà dell’Ente, a suo insindacabile giudizio, e ove ne rav- visasse la convenienza e l’opportunità, la ripetizione dell’affidamento di cui trattasi per ulteriori ventisei mesi, alle medesime condizioni del contratto in atto o con condizioni migliorative per il Comune, a seguito di specifico atto adottato dal Comune, anche in applicazione dell’art. 63, comma 5, del D.Lgs.
n. 50/2016, dandone comunicazione scritta alla società affidataria almeno sei mesi prima della scadenza del contratto originario.
I servizi oggetto di affidamento dovranno essere svolti dal lunedì al sabato, secondo gli orari e le modalità indicate e preventivamente concordate con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione-Cultura del Comune di Palazzolo sull’Oglio, salvo eventuali necessità specifiche per attività e/o progetti che potranno comportare la presenza del personale anche nelle giornate festive e prefestive.
ARTICOLO 4 – OBIETTIVI DEL SERVIZIO DI PUBBLICA LETTURA
Le Biblioteche Comunali svolgono una funzione essenziale per l’apprendimento permanente e lo sviluppo culturale sia dell’individuo sia dei gruppi sociali, fornendo l’accesso alla conoscenza e all’informazione tramite una gamma di risorse e di servizi a tutti i membri della comunità senza distin- zione di razza, nazionalità, età, genere, religione, lingua, disabilità, condizione economica e lavorativa e grado di istruzione. In questo modo si creano le condizioni per il libero accesso alla conoscenza al pensiero, alla cultura e all’informazione, che costituiscono le basi per l’esercizio pieno e consapevole dei diritti di cittadinanza, come auspicato dal Manifesto Unesco sulla bibliote- ca pubblica (1994) e dalle Linee Guida IFLA/UNESCO (2001). Compito pri- xxxxx della biblioteca pubblica è, dunque, quello di offrire risorse e servizi, con una varietà di mezzi di comunicazione, per soddisfare le esigenze indivi- duali e collettive di istruzione, informazione e sviluppo personale, compreso lo svago e l’impiego del tempo libero.
In particolare, le biblioteche pubbliche assolvono, in vario grado e differenti forme, ai seguenti compiti:
a) garantire l’informazione e la documentazione generale su qualsiasi supporto, anche favorendo l’alfabetizzazioneinformatica;
b) favorire la diffusione del libro e della lettura, nonché promuovere la diffusione della cultura e della conoscenza;
c) promuovere l’auto formazione a sostegno delle attività per l’educazione permanente, anche in collaborazione con il sistema scola- stico;
d) sviluppare la cultura democratica, permettendo uguaglianza di accesso alle conoscenze, alle idee e alle opinioni;
e) sostenere la tradizione e la memoria storica locale;
f) favorire l’inclusione sociale, attraverso l’uso socializzato dei mezzi di informazione e comunicazione;
g) favorire l’integrazione delle categorie svantaggiate, attraverso l’eliminazione degli ostacoli di ogni genere alla fruizione dei diversi servizi;
h) ottimizzare la conservazione e valorizzazione del patrimonio librario e do- cumentario locale e nazionale, oltre che della cultura di tradizione orale.
ARTICOLO 5 – DESCRIZIONE DEI SERVIZI E DEGLI INTERVENTI PREVISTI.
5.1 Gestione della Biblioteca Civia “G.U. Lanfranchi”
Lo scopo fondamentale dell’affidamento della gestione globale della Bibliote- ca Civica è di garantire servizi qualificati, resi da personale in possesso di conoscenze in materia di biblioteconomia e/o archivistica, appartenente a Im- prese/Cooperative che possiedano i requisiti idonei a garantire la corretta ge- stione delle biblioteche di pubblica lettura.
5.1.1 – Servizi e attività da svolgere
I servizi e le attività da svolgere, secondo le metodologie e gli strumenti della Rete Bibliotecaria Bresciana e del Sistema Bibliotecario Intercomunale “O- vest Bresciano”, sono così definiti:
a) gestione del pubblico (servizi di accoglienza, prima informazione e as- sistenza agliutenti;
b) gestione del patrimonio librario, documentale e multimediale (prestito, compreso il prestito interbibliotecario e intersistemico, collocazione,
riordino e ricollocazione opere a scaffale) e organizzazione degli spazi;
c) gestione dell’OPAC per le parti di competenza e relativo aggiornamen- to;
d) comunicazione e aggiornamento delle informazioni generali e delle at- tività anche attraverso strumenti di social networking e siti web infor- mativi locali e provinciali;
e) gestione, mediante l’apporto di personale adeguatamente formato e se- condo necessità segnalate dall’Assessorato alla Cultura comunale, del Fondo Libra- rio Antico (Donazione Lanfranchi) e dell’Archivio Sto- rico Comunale;
f) sorveglianza e riordino costante dei locali della Biblioteca;
g) predisposizione degli elenchi dei volumi che si ritiene opportuno do- ver acquistare al fine dell’accrescimento del patrimonio librario e do- cumentale entro i limiti della somma stanziata annualmente nel bilan- cio comunale, tenendo conto delle richieste degli utenti e delle indica- zioni della Commissione Biblioteca;
h) predisposizione di report periodici relativi a dati statistici e di interesse dell’Ente Locale nell’ottica del costante miglioramento del servizio, quali il numero degli utenti iscritti, il numero dei prestiti, il numero delle nuove accessioni e il numero dei partecipanti alle manifestazioni culturali organizzate dalla BibliotecaCivica;
i) partecipazione del Bibliotecario Coordinatore alle riunioni della Commissione della Biblioteca comunale;
j) partecipazione a corsi di formazione o aggiornamento, con oneri a ca- rico dell’impresa/cooperativa aggiudicataria;
k) organizzazione e realizzazione, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e/o il Sistema Bibliotecario Intercomu- nale, di iniziative culturali e di promozione alla lettura;
l) collaborazione per l’organizzazione di iniziative culturali volute dalla Commissione Biblioteca e dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione- Cultura del Comune di Palazzolosull’Oglio;
m) gestione dei progetti speciali finalizzati all’incremento dell’utenza, con particolare riguardo ai cittadini con maggiori difficoltà di accesso al servizio (es. anziani, immigrati), all’inclusione dei giovani con a- zioni di partecipazione a momenti gestionali del servizio e all’integrazione del servizio biblioteca- rio con i servizi della comunità locale;
n) cura del giro-posta da e per le Biblioteche, da e per gli Uffici Comuna- li.
L’elenco di cui sopra è meramente indicativo. In relazione all’evoluzione dei bisogni degli utenti e del servizio potranno essere richieste eventuali ulteriori prestazioni, sempre inerenti le tipologie sopra descritte, che l’aggiudicatario è obbligato a rendere.
Le attività richieste nell’ambito della gestione di cui trattasi, si svolgeranno sulla base degli indirizzi di politica educativo-culturale in- dicati dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione-Cultura e/o dalla Commissio- ne Biblioteca.
Nei punti seguenti del presente articolo sono descritte in dettaglio le attività oggetto di appalto.
5.1.2 Gestione del pubblico
Il servizio comprende:
a) l’apertura e la chiusura dei locali della Biblioteca (compresa la gestione dell’allarme), secondo l’orario settimanale definito, e sorveglianza degli spazi disponibili al pubblico per tutto l’orario diapertura;
b) l’accoglienza del pubblico e prima informazione allo stesso, con particolare riferimento alle caratteristiche del servizio bibliotecario, l’aiuto nella ricerca dei libri collocati a scaffale e di informazioni su autori e titoli anche mediante il catalogo on-line, nonché l’assistenza per l’utilizzo di particolari strumenta- zioni (cd-rom/dvd, materiali multimediali ingenere);
c) l’assistenza ai ragazzi e bambini nello svolgimento di ricerche scolastiche;
d) la gestione dei materiali informativi da esporre e mantenere aggiornati e in ordine negli appositi spazi;
e) la gestione delle richieste (anche telefoniche) degli utenti, relative ai servi- zi;
f) la gestione dei solleciti agli utenti.
5.1.3 – Gestione del patrimonio librario e multimediale
Il servizio comprende:
a) la registrazione degli utenti, dei libri e dei materiali multimediali dati a pre- stito e rientrati, dei rinnovi e delle prenotazioni di volumi al momento non disponibili utilizzando per tutte le operazioni il sistema informatico in uso (attualmente ClavisNG);
b) la raccolta delle richieste di prestito interbibliotecario e la gestione dei rela- tivi rapporti con le altre biblioteche, con il Sistema Bibliotecario e con gli utenti;
c) la gestione dell’utilizzo delle postazioni multimediali (prenotazione, regi-
strazione dell’utente, consegna cd-rom, DVD e materiali multimediali in ge- nere) e la gestione degli accessi alle postazioni informatiche con collegamento a internet, garantendone l’accesso agli utenti durante l’orario di apertura, se- condo le modalità previste dal Regolamento della Biblioteca;
d) gli interventi necessari per rendere le nuove accessioni idonee alla lettura pubblica e al prestito: ingressatura, etichettatura con codice a barre, nonché la catalogazione delle acquisizioni e dei doni sul programma di catalogazione e di gestione del patrimonio a cura del Centro Operativo di catalogazione del Sistema Bibliotecario Intercomunale “Ovest Bresciano”;
e) nei casi in cui dovesse rendersi necessario, registrazione manuale dei libri dati a prestito, di quelli rientrati, delle prenotazioni e dei rinnovi del prestito;
f) la verifica dello stato fisico dei volumi rientrati dal prestito; controllo delle restituzioni, entro i termini di scadenza, delle opere concesse in prestito; in caso di mancata riconsegna delle opere in prestito, attivazione delle procedure per il recupero; la collocazione delle nuove accessioni e la ricollocazione tem- pestiva a scaffale dei volumi rientrati dal prestito e delle riviste consultate dagli utenti; la verifica complessiva della corretta collocazione dei volumi e delle riviste a scaffale con frequenza giornaliera;
g) l’esposizione delle riviste e dei quotidiani, il loro riordino giornaliero, l’archiviazione settimanale e il periodico scarto dei materiali arretrati;
h) lo svolgimento di attività di scarto del materiale librario/documentario ob- soleto, sulla base dei criteri codificati a livello regionale e diarea;
i) la segnalazione degli acquisti necessari alla Commissione Biblioteca e all’Assessorato alla Cultura del Comune.
5.1.4 Organizzazione di attività culturali e di promozione della lettura.
Il servizio comprende:
a) l’organizzazione di attività culturali, anche di carattere didattico (ad esem- pio promozione della lettura, laboratori didattici, mostre a tema, gruppi di lettura, ecc.) in collaborazione con il personale docente delle Istituzioni Scola- stiche palazzolesi, in orario diurno o serale, svolte in sede e/o fuori sede, compreso l’aiuto al montaggio e smontaggio delle attrezzature, la sorveglianza e la gestione delle strumentazioni durante l’attività, la risistemazione delle sale, ecc.;
b) la predisposizione di almeno due momenti di promozione alla lettura di natura straordinaria da affidare autonomamente a professionisti e- sterni (ad esempio incontri con l’autore), previo parere favorevole dell’Amministrazione Comunale e della Commissione Biblioteca, vol- ti a incrementare la diffusione della pubblica lettura e l’uso dei servizi della Biblioteca. Ogni spesa sostenuta per la realizzazione di queste i- niziative è a totale carico dell’aggiudicataria;
c) la realizzazione di iniziative volte alla promozione della lettura e del servizio bibliotecario, anche in collaborazione con le associazioni cit- tadine, da sottoporre al preventivo parere dell’Amministrazione Co- munale e della Commissione Biblioteca;
d) la collaborazione per la gestione di iniziative promosse dalla Rete Bi- bliotecaria Bresciana e dal Sistema Bibliotecario Intercomunale “O- vest Bresciano” o da altri Enti;
e) la predisposizione di progetti, curandone la redazione e, in caso di fi- nanziamento, la realizzazione, in accordo con l’Amministrazione Co- munale, per l’acquisizione di finanziamenti o contributi straordinari da
parte di Enti Pubblici (ad esempio Regione Lombardia), Fondazioni o altri soggetti privati a favore della Biblioteca, per l’incremento del pa- trimonio librario o dei servizi erogati e per la realizzazione di attività in Biblioteca;
f) il mantenimento e l’aggiornamento della mailing list e delle pagine web dedicate alla Biblioteca Civica, provvedendo anche ad eventuali restyling, laddove se ne individui la necessità, al fine di garantire l’accesso alle informazioni per gli utenti e una corretta comunicazione relativa alla promozione di eventi o iniziative. Le pagine dovranno ri- spettare gli standard nazionali e internazionali diaccessibilità.
5.2 Gestione del Sistema Bibliotecario Intercomunale “Ovest Bresciano” Lo scopo fondamentale dell’affidamento della gestione globale del Sistema Bibliotecario è di garantire servizi qualificati, resi da personale in possesso di conoscenze in materia di biblioteconomia, appartenente a Impre- se/Cooperative che possiedano i requisiti idonei a garantire la corretta gestione dei servizi di seguito descritti.
5.2.1 - Coordinamento del Sistema Bibliotecario Intercomunale “Ovest Bresciano”, nonché cura dei rapporti con la Rete Bibliotecaria Bresciana (RBB) e il Servizio Biblioteche della Provincia di Brescia.
5.2.2-Catalogazione, aggiornamento, controllo e gestione del catalogo col- lettivo.
È richiesto il trattamento dei materiali documentari delle biblioteche associate e dei fondi speciali del Sistema Bibliotecario Ovest Bresciano, da effettuare mediante l’utilizzo del software in uso per la gestione del catalogo collettivo provinciale (Clavis NG) secondo normative nazionali e internazionali e se-
condo il protocollo del Centro di Catalogazione Provinciale.
È richiesto il trattamento di materiali librari, multimediali e periodici:
a) ricerca per verificare la presenza o l’assenza dei documenti nella ban- ca dati provinciale;
b) inserimento delle nuove acquisizioni e del pregresso;
c) immissione dei dati gestionali dei documenti già presenti in catalogo secondo le indicazioni del Comitato Tecnico del Sistema Bibliotecario committente;
d) correzione dei record catalografici o segnalazione delle correzioni ne- cessarie al Centro di Catalogazione Provinciale per le parti di compe- tenza;
e) preparazione del materiale per l’invio al Centro di Catalogazione Pro- vincia- le e alle Biblioteche;
f) stampa etichette con codice a barre e di collocazione per le Bibliote- che del Sistema;
g) consulenza catalografica alle singole Biblioteche.
5.2.3 - Gestione dei servizi bibliografici e biblioteconomici in forma coor- dinata.
Si richiedono le seguenti prestazioni, previste dalla vigente convenzione di cui alla Deliberazione del Consiglio Comunale n. 33 del 29 maggio 2015, esecu- tiva:
a) convocazione e coordinamento del Comitato tecnico dei bibliotecari e partecipazione alle riunioni della Consulta dei Sindaci;
b) aggiornamento dei bibliotecari e degli operatori socio-culturali ed e- ducativi;
c) formazione di volontari inseriti a vario titolo neiservizi;
d) raccolta dati e informazioni per la pianificazione annuale e triennale del servizio;
e) coordinamento per l’acquisto dei documenti, anche tramite la parteci- pazione a cabine di regia sovrasistemiche come MediaLibraryOnLine;-
f) consulenza biblioteconomica e bibliografica alle biblioteche e alle re- altà educative e culturali presenti sul territorio;
g) diffusione e promozione dei servizi bibliotecari del Sebino e della Franciacorta;
h) organizzazione di eventi, mostre e coordinamento di progetti di pro- mozione della lettura e del servizio;
i) raccolta ed elaborazione di statistiche e indici di valutazione dei servi- zi anche rispetto alle scadenze sistemiche, provinciali eregionali;
j) collaborazione con operatori degli altri servizi culturali presenti nel territorio del Sistema Bibliotecario (Archivi, Musei, Servizi educativi) e di realtà socio-culturali-educative per la pianificazione e la realizza- zione di attività integrate;
k) partecipazione al Comitato tecnico dei direttori della RBB;
l) attuazione delle parti di competenza del Documento di indirizzo gene- rale della RBB;
m) coordinamento con altri Sistemi Bibliotecari della Lombardia;
n) coordinamento con altri Sistemi Bibliotecari della Lombardia.
5.2.4- Cura delle pagine internet e dei social network del Sistema Biblio- tecario e coordinamento dei servizi web relativi al S.B.I. “Ovest Brescia- no.
a) aggiornamento delle pagine internet (blog, Facebook, etc., legate al Siste- ma;
b) consulenza e sviluppo informatico a favore dei bibliotecari del S.B.I. “O- vest Bresciano” anche in relazione allo spazio messo loro a disposizione nelle pagine della Biblioteca dall’Opac provinciale;
5.2.5-Gestione dei servizi di promozione della lettura
a) ideazione e organizzazione di momenti di lettura sistemici, per bambini, ragazzi e adulti, finalizzati alla collaborazione con le biblioteche associate;
b) promozione di iniziative e di eventi di carattere culturale sovra-comunale, in continuità con quanto già sviluppato nell’ultimo triennio.
ARTICOLO 6 – MODALITA’ E CONDIZIONI DI EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO
6.1 – Servizi bibliotecari presso la Biblioteca Civica “G.U. Lnafranchi” Tenuto conto del volume di attività previste, i servizi dovranno essere svolti da almeno quattro operatori per complessive n. 116 ore settimanali di servizio e per un totale presunto di n. 5.916 ore annue. L’orario settimanale di effettiva apertura al pubblico della Biblioteca Civica è così determinato:
Lunedì: | Ore 9.00 - 12.30 | Ore 14.30 - 19.00 |
Martedì | Ore 9.00 – 12.30 | Ore 14.30 – 19.00 |
Mercoledì | Ore 9.00 – 12.30 | Ore 14.30 – 19.00 Ore 20.00 – 23.00 |
Giovedì | Ore 9.00 – 12.30 | Ore 14.30 – 19.00 |
Venerdì | Ore 9.00 – 12.30 | Ore 14.30 – 19.00 |
Sabato | Ore 9.00 – 12.30 |
Per un totale di n. 46,50 ore settimanali.
Le funzioni di cui trattasi verranno svolte da almeno quattro operatori, come
sopra menzionati, fino al 30 novembre 2018, per complessive 116 ore setti- manali. A discrezione dell’Amministrazione Comunale, a partire dalla data del 1 dicembre 2018, potrà essere prevista l’introduzione di una ulteriore figu- ra, la quale potrà svolgere mansioni per un minimo di 10 ore alla settimana e fino ad un massimo di 26 ore alla settimana.
In aggiunta a quanto sopra riportato, è previsto l’inserimento di un pacchetto di n. 260 ore annue (5 ore alla settimana) dedicate ad uno specifico progetto di valorizzazione del Fondo Antico della biblioteca, sito presso Villa Lanfranchi, finalizzato a promuovere tale raccolta libraria, accogliere e/o accompagnare eventuali ricercatori o visitatori (gruppi e scuole).
È prevista la sospensione del servizio per i giorni che ricadono in festività e per una settimana di chiusura all’anno (settimana di ferragosto).
Il personale dell’affidataria assegnato al servizio dovrà assicurare il rispetto dei turni e degli orari previsti, nonché l’uso corretto delle attrezzature e degli ambienti. Il personale dovrà mantenere rapporti corretti con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione-Cultura del Comune di Palazzolo sull’Oglio e comunicare eventuali problematiche relative all’espletamento dei servizi, oltre a condivi- dere le scelte e le decisioni dell’Amministrazione Comunale. Il personale do- vrà mantenere un comportamento professionale caratterizzato da disponibilità e ascolto rispetto agli utenti della Biblioteca, fornendo alle richieste risposte adeguate, confrontandosi con il personale di altre Biblioteche della Provincia e con quello del Sistema Bibliotecario “Ovest Bresciano”, qualora si trovasse di fronte a problematiche non risolvibiliautonomamente. La società affidataria dovrà individuare un Coordinatore del servizio, a cui competerà la cura degli aspetti gestionali e organizzativi legati al servizio presso la Biblioteca Civica
“G.U. Lanfranchi” (compresa l’articolazione dell’orario settimanale degli operatori impiegati nel servizio), nonché il compito di relazionarsi, ogni qual- volta necessario, con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Palazzolo sull’Oglio.
6.2 - Servizi presso il Centro Operativo del S.B.I. “Ovest Bresciano”.
L’affidataria dovrà mettere a disposizione dell’Amministrazione, per la ge- stione dei servizi presso il Centro Operativo del Sistema Bibliotecario, al- meno tre operatori, che assicureranno le funzioni di responsabile, catalogatore ed esperto web-comunicazione.
A titolo indicativo si prevede, anche sulla scorta di quanto avvenuto nei pre- cedenti anni, un numero presunto di n. 4.013 ore annue di effettivo servizio, di cui n. 1.836 per i servizi di catalogazione, n. 617 ore annue per il servizio di promozione alla lettura presso le Biblioteche del Sistema a partire dai progetti ideati in accordo con il Tavolo Tecnico dei bibliotecari e in accordo con la Consulta dei Sindaci, n. 1.196 ore annue per l’Azione di Coordinamento del Sistema Bibliotecario “Ovest Bresciano”, da svolgersi presso la sede del me- desimo nonché presso le varie sedi delle Biblioteche afferenti al Sistema, presso gli Uffici Provinciali, laddove richiesto per riunioni e incontri, n. 364 ore annue (7 ore settimanali) per le attività di gestione della piattaforma web del Sistema, compresa l’eventuale consulenza informatica a favore delle Bi- blioteche afferenti al S.B.I. “Xxxxx Xxxxxxxxx”, in stretta collaborazione con il Coordinatore del C.O. del Sistema Bibliotecario.
A partire dal 1 gennaio 2019, a discrezione dell’Amministrazione Comunale, e in relazione a possibili scelte organizzative proprie del Comune di Palazzolo sull’Oglio, il monte ore destinato al Coordinatore/Responsabile del Sistema,
calcolato in n. 23 ore settimanali, potrebbe essere ridotto a n. 13 ore settima- nali.
6.3- CONTINUITÀ DEI SERVIZI
Al fine di garantire la continuità, almeno parziale, nell’erogazione dei servizi, l’affidataria in applicazione di quanto previsto dall’art. 50 del D.Lgs. n. 50/2016, si impegna ad accogliere prioritariamente il personale dipendente del gestore uscente, garantendo il rispetto delle condizioni di miglior favore per il personale.
ARTICOLO 7 - ASSENZE DEGLIOPERATORI
In caso di assenza del personale incaricato dall’affidataria la sostituzione deve essere immediata, nella stessa giornata, in tempo utile per l’esecuzione dei servizi; accordi diversi in merito a singole sostituzioni possono essere sta- biliti tra soggetto aggiudicatario e Amministrazione Comunale, su proposta e d’intesa con il preposto Assessorato alla Cultura del Comune di Palazzolo sull’Oglio, per assicurare la massima efficacia degli interventi.
Pertanto, l’affidataria dovrà immediatamente comunicare il nominativo del sostituto che dovrà prendere servizio nella stessa giornata e che dovrà neces- sariamente possedere le medesime caratteristiche professionali del personale addetto per qualsiasi motivo assente.-
ARTICOLO 8 - REQUISITI E COMPETENZE DEL PERSONALE
L’affidataria dovrà espletare i servizi sopra descritti tramite personale in pos- sesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio:
- diploma di Laurea in conservazione dei beni culturali, indirizzo: beni archi- vistici e librari o equipollenti;
- diploma di operatore dei beni culturali, d’indirizzo beni archivistici e libra-
ri;
- diploma di qualificazione professionale regionale per operatori dei beni cul- turali o di Bibliotecario o di assistente di biblioteca o di documentalista o di catalogatore.
Gli operatori adibiti ai servizi di coordinamento, catalogazione e consulenza informatica debbono obbligatoriamente avere conoscenze e competenze in merito a:
a) software di gestione delle biblioteche afferenti al Sistema Biblioteca- rio (Clavis NG);
b) software CMS DISCOVERY NG per la gestione delle pagine OPAC;
c) conoscenza dei sistemi informatici ed in particolare del pacchetto Office ed Open Office;
d) gestione della posta elettronica in locale e tramite Webmail, con capa- cità di navigazione nella rete e sulle banche dati professionali;
e) legislazione statale e regionale in merito al funzionamento e alla ge- stione delle Biblioteche di pubblica lettura e degli Archivi Storici degli Enti Locali;
f) programmazione regionale e provinciale in materia di biblioteche e si- stemi bibliotecari;
g) biblioteconomia e materie catalografiche;
h) conoscenza e storia del libro antico e nozioni di archivistica;
i) nozioni base in merito alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Nel caso della figura del Coordinatore/Responsabile del Sistema Biblioteca- rio si richiede un diploma di laurea, oltre al diploma di qualificazione regiona- le per operatore dei beni culturali o di bibliotecario o il diploma di qualifica-
zione regionale per catalogatore. Tale figura dovrà avere svolto in precedenza, per almeno dodici mesi, nell’arco dell’ultimo quinquennio, la funzione di Co- ordinatore/Responsabile di un Sistema Bibliotecario.
ARTICOLO 9 - ELEMENTI ORGANIZZATIVI E CARATTERISTICHE DEL PERSONALE
L’affidataria si impegna a trasmettere all’Amministrazione Comunale, entro i 3 (tre) giorni precedenti l’avvio dei servizi biblioteconomici, il nominativo degli operatori che verranno impiegati nel servizio, con l’indicazione della relativa qualifica, ivi comprese le figure dei Coordinatori della Biblioteca Ci- vica e del Sistema Bibliotecario. Ogni eventuale variazione in tal senso dovrà essere comunicata all’Amministrazione Comunale entro 7 (sette) giorni.
L’affidataria stessa si impegna a sostituire quel personale che abbia com- messo gravi negligenze o che, in base a valutazione motivata dell’Amministrazione Comunale, abbia disatteso le prescrizioni sopra indica- te.
ARTICOLO 10 - COMPITI E OBBLIGHI DELL’AFFIDATARIA
L’aggiudicataria si impegna a:
a) garantire al proprio personale la massima informazione circa le moda- lità di svolgimento dei servizi e le norme contenute nel presente capi- tolato;
b) garantire che il proprio personale mantenga il segreto d’ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell’espletamento dei propri compiti;
c) comunicare eventuali lamentele e disfunzioni riscontrate dal personale durante il servizio al proprio referente/coordinatore, il quale ha
l’obbligo di riferire al Settore Pubblica Istruzione-Cultura del Comune di Palazzolo sull’Oglio;
d) assicurare la continuità e la qualità di tutti i servizi attualmente svolti dalla Biblioteca Civica e dal Centro Operativo del Sistema Biblioteca- rio Intercomunale“Ovest Bresciano;
e) garantire la disponibilità a sostituire il personale che, a giudizio dell’Amministrazione Comunale, si sia dimostrato non idoneo ad un corretto svolgimento dei compiti assegnati;
f) individuare al suo interno un Coordinatore per gli aspetti gestionali e organizzativi legati al servizio presso la Biblioteca Civica “G.U. Lan- franchi”, quale interlocutore unico dell’Amministrazione Comunale, responsabile per ogni problema relativo ai servizi in argomento;
g) garantire la partecipazione del personale (almeno 10 ore annue per o- gni addetto) a Convegni e Seminari curati dalla Rete Bibliotecaria Bresciana o da altri Sistemi Bibliotecari Lombardi, con oneri a proprio carico;
h) inquadrare contrattualmente il proprio personale secondo le indicazio- ni del CCNL di settore, in funzione dei servizi da espletare e delle pre- stazioni da svolgere.
ARTICOLO 11 - ENTITÀDELL’APPALTO
L’importo presunto dell’appalto è stabilito in € (Euro ), IVA esente, ai sensi dell’art. 10, n. 22 del D.P.R. 26.10.1972 n. 633 – Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 148/E del 10 aprile 2008, corrispondente alla somma tra l’importo del servizio soggetto a ribasso (_ %), pari ad € e l’importo degli oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso), pari ad € .
Tale importo complessivo è stato stimato sulla base di un monte ore comples- sivo presunto di attività pari a n. 9.929 ore annue.
Il numero delle ore complessive suindicate potrà comunque essere aumentato o diminuito fino al 10%, in relazione all’andamento e alle effettive esigenze della Biblioteca Civica e del Sistema Bibliotecario, senza modifiche del costo orario pattuito in sede di gara.
Tali eventuali variazioni non costituiscono motivo per l’impresa/cooperativa aggiudicataria per risolvere anticipatamente il contratto, né tanto meno per vantare compensazioni o diritti di sorta.
Nel corso della durata dell’appalto, l’entità delle ore di servizio potrà essere modificata nei seguenti casi:
a) diminuzione o aumento dei servizi a fronte della mutata richiesta da parte delle strutturebibliotecarie;
b) revoca temporanea o definitiva dei servizi in oggetto nel caso di modi- fiche dei presupposti dei servizi stessi correlate a motivi di pubblico interesse.
ARTICOLO 12 - OBBLIGHI DELLA AFFIDATARIA VERSO IL PERSONALE
Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra il Comune di Palazzolo sull’Oglio e il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Cooperativa.
Tutto il personale adibito ai servizi appaltati, in possesso dell’età lavorativa secondo norma di legge, opererà sotto l’esclusiva responsabilità della Coope- rativa aggiudicataria, sia nei confronti del committente, sia nei confronti di terzi.
L’aggiudicataria dovrà osservare, nei confronti del proprio personale, tutte le norme relative alle retribuzioni, assicurazioni, prevenzione degli infortuni sul lavoro, contributi a vario titolo posti a carico dei datori di lavoro, stabiliti dal- la normativa vigente, nonché derivanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro ed eventuali contratti integrativi o da altre forme di contratto previste dalla normativa vigente. I suddetti obblighi vincolano l’aggiudicataria indi- pendentemente dalla sua natura, dalla sua struttura o dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
L’aggiudicataria si obbliga altresì ad applicare il contratto e gli accordi di la- vo- ro provinciali anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione ed a rispettare i relativi accordi nazionali e provinciali di lavoro anche nei rap- porti coi soci. È vietata in ogni caso e per qualsiasi operatore impiegato, l’applicazione di regolamenti o di altre norme interne che stabiliscano condi- zioni peggiorative rispetto alle disposizioni del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
L’affidataria fornirà, a richiesta dell’Amministrazione Comunale, copia dei modelli comprovanti l’avvenuto versamento dei contributi previdenziali rela- tivi ai propri addetti impiegati nei servizi appaltati. La stessa si impegna a permettere la visione dei libri paga e di ogni altra documentazione inerente i rapporti contrattuali con il personale e i soci impegnati nei servizi previsti dal presente capitolato, al fine di verificare il rispetto delle condizioni di cui al presente articolo. Gli operatori dell’Amministrazione Comunale sono tenuti al segreto d’ufficio sulle notizie apprese, salvo che le stesse configurino illecito o denuncino un contrasto con quanto pattuito con l’Amministrazione Comu- nalestessa.
La affidataria garantisce inoltre la puntuale applicazione della vigente nor- mativa in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, per quanto riguar- da l’attivazione di tutte le procedure necessarie per la prevenzione degli infor- tuni, l’utilizzo di dispositivi di protezione e attrezzature antinfortunistiche, nonché l’adempimento di tutti gli obblighi di formazione ed informazione dei dipendenti ed ogni altro obbligo di legge.
ARTICOLO 13 - SCIOPERI DEL PERSONALE
In riferimento a quanto disposto dalla normativa in materia di garanzie mini- me essenziali nei pubblici servizi in caso di sciopero, la Cooperativa è tenuta ad uniformare la propria autoregolamentazione del diritto di sciopero a quella in vigore per il personale della Pubblica Amministrazione.
In ogni caso nulla è dovuto alla Cooperativa per la mancata prestazione del servizio, anche se causato da scioperi dei propri dipendenti, ovvero i servizi e le ore eventualmente non effettuate non debbono essere fatturate.
ARTICOLO 14 - CONTINUITÀ DELLEPRESTAZIONI
L’interruzione dei servizi per cause di forza maggiore, decisa dall’Amministrazione Comunale, non darà luogo ad alcuna responsabilità in capo al Comune e tale interruzione sarà comunicata per iscritto tempestiva- mente all’aggiudicataria.
Si conviene che per cause di forza maggiore sono da intendersi: calamità natu- rali gravi, interruzione totale di energia elettrica, inagibilità anche parziale degli immobili e similari.
ARTICOLO 15 - REFERENTE E SEDE OPERATIVA
Prima dell’inizio dell’espletamento dei servizi, la Cooperativa dovrà comuni- care per iscritto, oltre ai nominativi del personale impiegato, anche il nome e
il recapito telefonico di un Referente in grado di assumere le decisioni neces- sarie ad assicurare l’immediata sostituzione degli addetti, al quale fare riferi- mento per tutte le comunicazioni di servizio necessarie, secondo modalità che verranno concordate con l’Amministrazione Comunale.
La affidataria si impegna a individuare una sede, pienamente operativa, presso la quale sia attivato un collegamento telefonico, e-mail e un fax in funzione permanente per tutto il periodo e l’orario di funzionamento dei servizi di cui trattasi.
ARTICOLO 16 – CONTROLLI E VERIFICHE
Sono riconosciute al Comune ampie facoltà di controllo e di indirizzo in meri- to:
a) all’adempimento puntuale e preciso dei programmi di lavoro preventi- va- mente concordati con il Settore Cultura dell’Amministrazione Co- munale;
b) al rispetto delle norme contrattuali e contributive nei confronti degli operatori della Cooperativa.
Quanto sopra potrà essere effettuato anche mediante ispezioni, sondaggi o altro, senza che l’aggiudicataria possa eccepire alcunché e prevedendo fin d’ora che la stessa si renda disponibile a dare la massima collaborazione per il buon fine dei controlli e delle verifiche.
ARTICOLO 17 - DIVIETO DI CESSIONE E SUBAPPALTO
È vietato cedere e/o subappaltare anche parzialmente i servizi affidati, pena l’immediata risoluzione del contratto e la perdita della cauzione a titolo di risarcimento dei danni e delle spese causate all’Amministrazione Comunale, fatta salva la possibilità di richiedere l’ulteriore risarcimento dei maggiori
danni accertati.
Non sono considerate cessioni, ai fini del presente appalto, le modifiche di sola denominazione sociale o di ragione sociale o i cambiamenti di sede, pur- ché il nuovo soggetto venga espressamente indicato subentrante nel contratto in essere con l’Amministrazione Comunale. Nel caso di trasformazioni d’impresa, fusioni o scissioni societarie, il subentro nel contratto deve essere autorizzato dall’Amministrazione Comunale che può esprimersi a sua discre- zione: in caso di mancata autorizzazione il contraente resta obbligato alla completa esecuzione delle prestazioni. Quanto sopra è esteso alle imprese controllate e collegate di cui all’art. 2359 del Codice Civile e non preceden- temente indicate in sede di presentazione dell’offerta.
ARTICOLO 18 - RESPONSABILITÀ DELL’AGGIUDICATARIA E GARANZIE
La gestione dei servizi oggetto del presente appalto viene effettuata dalla affi- dataria a proprio nome, per proprio conto ed a proprio rischio e pericolo in qualità di titolare dell’attività a tutti gli effetti di legge. La affidataria si in- tende espressamente obbligata a tenere, comunque, sollevata ed indenne l’Amministrazione Comunale da qualsivoglia danno, diretto e indiretto, causa- to al proprio personale od a proprie attrezzature derivanti da comportamenti di terzi, nonché da danni di qualsiasi natura che possano derivare per fatto dolo- so o colposo a persone o a cose.
L’Amministrazione Comunale rimane pertanto esentata da ogni azione, giudi- ziale o stragiudiziale, da chiunque instaurata.
L’aggiudicataria risponde interamente per ogni difetto dei mezzi ed attrezzatu- re impiegati nell’espletamento dei servizi, nonché degli eventuali danni a per-
sone o cose che dagli stessi possano derivare.
L’aggiudicataria deve osservare e far osservare ai propri dipendenti tutte le disposizioni conseguenti a leggi, regolamenti e decreti in vigore o emanati nel periodo dell’appalto, comprese le disposizioni regolamentari dell’Amministrazione Comunale, per quanto funzionali allo svolgimento dei servizi.
Relativamente al periodo l’affidataria ha presentato Polizza di Respon- sabilità Civile verso terzi n. , rilasciata dalla Società Agenzia di
, con un massimale assicurato di € 1.550.000,00 (per sinistro, per persona e per danni a cose), nonché Polizza di Responsabilità Civile verso Prestatori di Lavoro n. rilasciata dalla Società Agenzia di , con un mas- simale assicurato di € 1.550.000,00 (per sinistro e per persona).
L’affidataria risponde verso gli utenti ed i terzi per i danni arrecati dai pro- pri dipendenti nell'espletamento dei servizi e si impegna a sollevare l’Amministrazione Comunale da ogni molestia e responsabilità relativa.
L'accertamento dei danni sarà effettuato dall'Amministrazione Comunale in contraddittorio con i rappresentanti della affidataria. Nel caso di loro assen- za si procederà agli accertamenti dinanzi a due testimoni, anche dipendenti dell’Amministrazione Comunale stessa, senza che la società possa sollevare eccezione alcuna. L’aggiudicataria dovrà fornire copia della polizza prima dell’inizio del servizio, nonché copia degli eventuali successivi aggiornamen- ti.
ARTICOLO 19 - RISPETTO DEL D.LGS. N. 81/2008.
L’affidataria è tenuta all’osservanza di tutte le disposizioni previste dal D.Lgs. 9.4.2008 n. 81 e s.m.i.
La stessa ha comunicato il nominativo del Responsabile del servizio preven- zione e sicurezza, nella persona del ------------ Il personale dell’aggiudicataria è in ogni caso obbligato al rispetto delle pre- scrizioni dei piani di sicurezza adattati dal Comune.
Nell’espletamento dei servizi il personale della Cooperativa (dipendenti e so- ci) dovrà essere munito di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
ARTICOLO 20 – GARANZIE A CARICO DELL’AGGIUDICATARIA
– DICHIARAZIONI INIZIALI E SUCCESSIVE.
L’affidataria, nei tempi indicati nella comunicazione di aggiudicazione, dovrà compiere i seguenti adempimenti:
a) produrre documentazione dimostrativa delle dichiarazioni sostitutive fornite in sede di gara, qualora non acquisibili direttamente dalla sta- zione appaltante;
b) produrre apposita scrittura privata autenticata da un notaio, da cui ri- sulti l’eventuale raggruppamento di imprese, qualora non sia stata pre- sentata in sede di istanza di partecipazione alla procedura aperta;
c) consegnare copia conforme all’originale della polizza assicurativa per la copertura di danni a cose o persone, avente validità per tutto il peri- odo contrattuale;
L’aggiudicataria, prima di iniziare il servizio, dovrà far pervenire alla stazione appaltante:
1. l’elenco delle proprie posizioni assicurative obbligatorie e delle even- tuali polizze assicurative stipulate a favore del personale incaricato;
2. la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, assi- curativi ed antinfortunistici;
Qualora richiesto esplicitamente, l’aggiudicataria si impegna a trasmettere al Comune di Palazzolo sull’Oglio copia dei versamenti contributivi, previden- ziali e assicurativi.
L’aggiudicataria, prima di sottoscrivere il contratto con l’Amministrazione Comunale, dovrà:
a) versare l’importo di tutte le spese contrattuali, senza diritto di rivalsa nei confronti del Comune;
b) comunicare il proprio domicilio fiscale;
c) comunicare il proprio recapito operativo;
d) costituire la cauzione definitiva nella misura del 10% dell’ammontare complessivo dell’appalto aggiudicato.
La cauzione potrà essere costituita o mediante fideiussione bancaria o me- diante polizza fideiussoria assicurativa a favore del Comune di Palazzolo sull’Oglio. La cauzione è prestata a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, dell’eventuale risarcimento di danni, nonché del rimborso delle somme che il Comune dovesse eventualmente sostenere durante l’esecuzione del contratto per fatto dell’aggiudicataria a causa di ina- dempimento o cattiva esecuzione dei servizi. L’aggiudicataria resta obbligata a reintegrare la cauzione di cui il Comune avesse dovuto valersi, in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto. La cauzione resta vincolata, anche dopo la scadenza del contratto sino al completo soddisfacimento degli obbli- ghi contrattuali.
ARTICOLO 21 – PENALITA’
Nel caso in cui, per qualsiasi motivo imputabile alla Cooperativa e da questa non giustificato per causa di forza maggiore, il servizio non venga espletato con le modalità stabilite dal presente contratto, l’Amministrazione Comunale applicherà alla stessa una penale pari ad un minimo di € 100,00 e un massimo di € 1.000,00 secondo la gravità, per ogni giorno di inadempimento.
In caso di completo mancato espletamento del servizio, l’Amministrazione applicherà una penale pari ad un minimo di € 2.500,00 ed un massimo di € 10.000,00 (la penale andrà poi graduata in base alla gravità della violazione). Se la Cooperativa sarà sottoposta al pagamento di tre penali il contratto potrà essere rescisso e aggiudicato alla seconda in graduatoria ed in tal caso l’Amministrazione riscuoterà la fideiussione a titolo di risarcimento del danno e addebiterà alla parte inadempiente le maggiori spese sostenute.
Le contestazioni in merito a quanto sopra verranno formulate dall’ufficio co- munale competente per iscritto a mezzo raccomandata A.R. e, sempre per iscritto, la Cooperativa potrà produrre le proprie controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento delle contestazioni.
Qualora non pervenisse alcun riscontro o le giustificazioni prodotte non risul- tassero comprovate e sufficienti, si provvederà a determinare la relativa pena- le. Il Comune provvederà al recupero della penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento della fattura emessa nel mese nel quale è assunto il provvedimento di infrazione.
Le norme del presente articolo non pregiudicano la possibilità che il Comune proceda con ogni mezzo possibile, alla richiesta di indennizzi anche maggiori delle somme indicate nel caso in cui i danni provocati dovessero risultare su- periori.
Nel caso in cui l’aggiudicataria richieda la risoluzione del contratto, sarà fa- col- tà del Comune incamerare l’intera cauzione prestata, fatto salvo il diritto alla rifusione dei danni e delle spese sostenute per l’ammontare eventualmen- te non coperto dalla cauzione definitiva prestata per la stipula del contratto d’appalto.
ARTICOLO 22 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione Comunale, nei casi previsti di seguito, potrà procedere alla risoluzione del presente contratto di appalto senza che l’aggiudicataria possa pretendere risarcimenti o indennizzi di alcungenere:
a) mancata assunzione del servizio alla data stabilita;
b) gravi e reiterate violazioni degli obblighi contrattuali non eliminate a segui- to di diffida formale da parte dell’Amministrazione Comunale;
c) mancato rispetto degli obblighi di cui agli artt. 12, 18 e 20 del presente con- tratto;
d) arbitraria e ingiustificata interruzione o sospensione da parte della aggiudi- cataria dei servizi in oggetto, non dipendente da cause di forza maggiore;
e) nelle ipotesi previste all’art. 17 del presente contratto;
f) frode;
g) sopravvenute cause di esclusione o sopravvenute cause ostative legate alla legislazione antimafia;
h) sopravvenuta condanna definitiva del legale rappresentante per un reato contro la Pubblica Amministrazione;
i) assegnazione di personale non corrispondente alle qualifiche professionali dichiarate in sede di gara;
j) mancato rispetto dell’indicazione dell’Amministrazione Comunale di sosti-
tuire personale ritenutoinidoneo;
k) violazione dell’obbligo di permettere all’Amministrazione Comunale di vigilare sul corretto svolgimento dei servizi;
l) il sopraggiungere di nuove disposizioni di legge o di modificazioni organiz- zative dei Sistemi Bibliotecari o motivi di pubblico interesse, in qualsiasi momento.
In caso di risoluzione del contratto per i motivi di cui sopra non spetta alla Cooperativa alcun indennizzo e l’Amministrazione Comunale ha facoltà di incamerare la cauzione quale penale, oltre alle eventuali somme relative al danno che possa esserne derivato alla stazione appaltante.
ARTICOLO 23 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER MUTAMENTO DELLE CONDIZIONI PATRIMONIALI DELL’AGGIUDICATARIA
L’appalto si intenderà revocato e quindi il contratto risolto nel caso di falli- mento della affidataria o di sottoposizione della stessa a procedure concor- suali che possano pregiudicare l’espletamento dei servizi, salvo il recupero dei maggiori danni sulla cauzione.
ARTICOLO 24 – STIPULA DEL CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI
La stipula del contratto potrà avvenire anche in data successiva all’avvio dei servizi in oggetto.
Tutte le spese contrattuali, nessuna esclusa, nonché ogni altra spesa accessoria e conseguente, sono a carico della Cooperativa (spese di registro, diritti di segreteria, tasse ed imposte presenti e future inerenti ed emergenti dai servizi), senza diritto di rivalsa nei confronti del Comune.
Il contratto verrà rogato dal Segretario Comunale sulla base del valore effetti- vo dell’appalto, nella forma pubblica amministrativa.
ARTICOLO 25 – LIQUIDAZIONE E PAGAMENTO CORRISPETTIVI
Il prezzo orario offerto in sede di gara si intende fisso ed invariabile per tutta la durata dell’appalto. La Cooperativa dovrà emettere fatture mensili sulla base delle ore di servizio prestate, riportante gli estremi richiesti nella comu- nicazione di assegnazione che verrà trasmessa prima dell’inizio del servizio.-- Al riguardo la Cooperativa dovrà obbligatoriamente allegare a ciascuna fattura prospetto riepilogativo delle ore effettuate da ciascun operatore. Si precisa che l'importo orario decorre dal momento dell'entrata in servizio del personale ed è riconosciuto unicamente per il numero di ore autorizzato dal Servizio refe- rente dell’Amministrazione Comunale.
Il pagamento del compenso dovuto per la regolare esecuzione dei servizi, av- verrà mediante bonifico bancario, entro 30 (trenta) giorni dalla ricezione delle fatture elettroniche all’Ufficio Protocollo comunale all’indirizzo protocol- xx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx accompagnate da atto di liquidazione sottoscritto dal Responsabile del Servizio Comunale che attesterà con lo stesso la regolarità della fornitura delle prestazioni. L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di procrastinare il pagamento qualora insorgano contestazioni circa l’ammontare. L’Amministrazione Comunale si riserva altresì di irrogare le eventuali sanzioni previste dal precedente Articolo 21 (Penalità) trattenendone l’importo dai pagamenti.
ARTICOLO 26 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 (tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali), il Comune di Palazzolo sull’Oglio, titolare del trattamento
dei dati personali e dei dati particolari relativi agli utenti, designa l’aggiudicatario quale responsabile del trattamento dei dati che, in ragione dello svolgimento del servizio, necessariamente acquisirà.
L’aggiudicatario procederà al trattamento dei dati attenendosi alle istruzioni impartite dall’Amministrazione Comunale, inparticolare:
a) dovrà trattare i dati in suo possesso esclusivamente ai fini dell’espletamento del servizioappaltato;
b) non potrà comunicare a terzi (salvo casi eccezionali che riguardino l’incolumità o la sicurezza degli utenti, previa autorizzazione del tito- lare, o in caso di urgenza, con successiva informativa al titolare) e dif- fondere i dati in suo possesso, né conservarli successivamente alla scadenza del contratto di appalto. In quest’ultimo caso dovrà restituire tutti i dati in suo possesso alla Amministrazione Comunale entro il termine tassativo di 5 (cinque) giorni;
c) dovrà adottare opportune misure atte a garantire la sicurezza dei dati in suo possesso;
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, oltre alle ipotesi di responsabilità penale ivi contemplate, l’aggiudicatario è comunque obbligato in solido con il titolare per danni provocati agli interessati in violazione della legge medesima. L’Amministrazione Comunale si riserva comunque di dettagliare con preci- sione i termini del trattamento a seguito dell’indicazione da parte della Coope- rativa delle persone incaricate al trattamento.
ARTICOLO 27 - TUTELA DELLA SICUREZZA E SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO
Fatto salvo quanto indicato dal precedente Articolo 19 rispetto all’osservanza
delle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 81/2008, l’Amministrazione Comu- nale promuove la cooperazione ed il coordinamento per la gestione della sicu- rezza durante le attività oggetto della presente gara e in tale ambito fornirà alla Cooperativa copia della documentazione in suo possesso attinente la sicurezza e salute nei luoghi di lavoro ove avrà esecuzione il presente appalto, ivi com- preso il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI), allegato al presente atto sotto la lettera “A”.
L’Amministrazione Comunale si impegna inoltre a fornire qualsiasi ulteriore informazione successiva e/o integrativa ai predetti documenti di valutazione, così come previsto all’art. 26, comma 3, del D.Lgs. n. 81/2008. L’indicazione dei costi della sicurezza per la riduzione/eliminazione dei rischi interferenziali riconosciuti alla Cooperativa per l’esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto tiene conto, a prescindere dall’offerta della Cooperativa, degli oneri per la sicurezza che l’aggiudicataria dovrà sostenere in osservanza a quanto contenuto nel suddetto DUVRI.
Detti oneri, stimati e indicati dal committente, non possono essere soggetti a ribasso. Tutte le attività descritte nel presente contratto dovranno essere svolte dalla aggiudicataria nel pieno rispetto delle vigenti norme di sicurezza e igien del lavoro, osservando altresì per le prime quanto specificato del predetto Do- cumento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali, che viene allegato al contatto.
ARTICOLO 28 – CONTROVERSIE
Tutte le controversie derivanti dal contratto, previo esperimento dei tentativi di transazione e di accordo bonario rispettivamente ai sensi degli articoli 205 e 208 del Codice dei Contratti Pubblici, se non risolte, sono deferite alla
competenza dell’Autorità Giudiziaria Ordinaria, con esclusione della compe- tenza arbitrale di cui all’art. 209 del Codice dei Contratti Pubblici.. È compe- tente il Foro di Brescia.
ARTICOLO 29 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Con la sottoscrizione del presente contratto la Cooperativa si impegna ad ot- temperare tutte le obbligazioni poste a proprio carico dall’articolo 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, consapevole che l’inosservanza delle predette obbligazioni comportano l’applicazione delle sanzioni indicate all’articolo 6 della medesima Legge n. 136/2010.
Oltre a quanto sopra si esplicita che, qualora il pagamento del corrispettivo derivante dall’esecuzione delle prestazioni affidate con il presente contratto, avvenisse senza avvalersi di bonifico bancario o postale ovvero di altri stru- menti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie, la presente convenzione si risolverà di diritto.
ARTICOLO 30 – RINVII NORMATIVI
Per tutto quanto non previsto dal presente contratto, si fa esplicito rinvio alle leggi ed ai regolamenti vigenti in materia di contrattualistica pubblica.
ARTICOLO 31 – SPESE DI REGISTRAZIONE
Per il presente contratto viene chiesta dalle parti la registrazione a tassa fissa, ai sensi dell’art. 5 della Tariffa, Parte Prima, allegata al D.P.R. 25 aprile 1986,
n. 131, dando atto che ogni spesa inerente e conseguente alla stipula del con- tratto nella forma pubblica amministrativa e alla registrazione del medesimo è considerata a carico della società aggiudicataria.
E richiesto, io Segretario Comunale, ho ricevuto il presente atto, predisposto
da persone di mia fiducia su supporto informatico non modificabile, e letto, mediante l’uso ed il controllo personale degli strumenti informatici, alle parti contestualmente. Le stesse, da me interpellate, lo dichiarano conforme alla loro volontà e si sottoscrivono in mia presenza qui di seguito, mediante appo- sizione della firma digitale, la cui validità è stata da me verificata.
IL RESPONSABILE DI SETTORE (firma digitale): LA SOCIETA’ AGGIUDICATARIA (firma digitale): IL SEGRETARIO COMUNALE (firma digitale):