AVVISO DI RETTIFICA N. 3
ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Acquisti e Appalti |
CENTRALE ACQUISTI |
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI PRIMA TRANCHE E AVVISO DI RETTIFICA N. 3 Procedura aperta in ambito comunitario, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016, suddivisa in 3 lotti, volta all’affidamento della Fornitura del Servizio di Contact Center INPS -EQUITALIA |
Via Xxxx il Grande, 21 – 00000 Xxxx tel. x000000000000 - fax x000000000000 C.F. 80078750587 - P.IVA 02121151001 |
AVVISO DI RETTIFICA N. 3
Si comunica che l’importo del CIG dovuto dai partecipanti al lotto 3 ammonta ad € 140,00 e non ad € 200,00, come erroneamente indicato all’art. 10 del disciplinare di gara.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI (PRIMA TRANCHE)
Quesito N.1
Si chiede conferma che il Fornitore può avere più sedi sul territorio italiano da utilizzare per la gara in oggetto.
Risposta
Si conferma
Quesito N.2
Si chiede conferma che tutte le sedi che il Fornitore intende utilizzare per commessa devono essere entro i 100 Km dalle sedi degli Enti.
Risposta
Si conferma
Quesito N.3
Si chiede di specificare quali sono le sedi degli Enti.
Risposta
Relativamente all’Inps, le sedi sono rinvenibili nel sito istituzionale. Si riporta il link: xxxxx://xxxxxxx0.xxxx.xx/xxxxxxx/XxxxxxxxxxxxXxxxxxxxxxXxxxxxxx/XXxxx0.xxxx?xxxxx 3&lang=it
Relativamente a Equitalia, tutte le sedi riscontrabili dal portale istituzionale dell’Ente, nella sezione “Trova sportello”.
Quesito N.4
In riferimento all'art. 9 del Disciplinare di Gara si richiede evidenza dell'attuale localizzazione del personale da assorbire e in che misura. Si richiede, inoltre, evidenza dell'inquadramento, dei livelli salariali, del costo del personale, del profilo orario e dell'anzianità del personale da assorbire ai sensi della c.d. "clausola sociale".
Risposta
Si vedano le tabelle allegate.
Quesito N.5
In tema di subappalto chiediamo se un subappaltatore può proporsi in quanto tale a più Operatori Economici che partecipano ai diversi lotti di gara?
Per esempio il subappaltatore in questione può proporsi nei confronti di:
O.E. 1 che partecipa al lotto 1
O.E. 2 che partecipa al lotto 1
O.E. 3 che partecipa al lotto 2
O.E. 4 che partecipa al lotto 3
Risposta
Anche per i subappaltatori vale la regola dell’esclusività dei lotti. Di conseguenza, se ad esempio un subappaltatore ha stipulato un contratto di subappalto con l’operatore aggiudicatario del lotto 1, non potrà essere affidatario del subappalto per gli altri lotti.
Quesito N.6
Si richiede alla Stazione Appaltante di voler specificare se l’applicazione della c.d. Clausola Sociale si estende ai lavoratori attualmente impiegati in virtù di subappalti e, in caso affermativo, se la medesima si applica solo ai lavoratori in forza ai subappaltatori stabili o altresì a quelli coinvolti solo nei c.d. picchi di lavorazione.
Risposta
Non vi sono preclusioni di carattere generale, purché detti lavoratori soddisfino le condizioni previste dalla normativa, dagli specifici accordi intercorsi con sindacati e parti datoriali nonché dai contratti di settore.
Quesito N.7
Si richiede alla Stazione Appaltante, con riferimento all’applicazione della c.d. Clausola Sociale, di voler specificare, se possibile in modo analitico, il numero, i livelli di anzianità e i livelli retributivi del personale attualmente impiegato nella lavorazione della commessa oggetto di gara e, quindi, interessati dall’applicazione della c.d. Clausola Sociale.
Risposta
Si vedano le tabelle allegate.
Quesito N.8
Si richiede alla Stazione Appaltante di voler specificare come l’applicazione della c.d. Clausola Sociale, si armonizza con la previsione di cui all’Art. 5, punto 14 (tutti i siti operativi del fornitore dovranno essere situati in territorio Italiano, in località distanti non oltre 100 km dalle sedi degli Enti (…) nonché, se possibile, di specificare quali sedi andranno prese in considerazione per l’applicazione di detto paragrafo (Rispetto ad INPS, ad Esempio: Filiali, Agenzie, Strutture Sociali, Sede centrale, Direzioni, etc.. Rispetto ad EQUITALIA, a mero esempio: Direzione Generale, Direzioni Regionali, Direzioni Provinciali, Uffici Territoriali, etc.). Risposta
La clausola sociale non implica, di necessità, l’utilizzo dei medesimi siti operativi degli attuali fornitori, fatte salve eventuali previsioni al riguardo derivanti dalla normativa, dagli specifici accordi intercorsi con sindacati e parti datoriali nonché dai contratti di settore. Relativamente all’elenco delle sedi si rinvia alla risposta al quesito n. 3.
Quesito N.9
Al paragrafo “3.1.3.2 Tipologia di professionalità richieste” del Capitolato Tecnico Lotto 1, indicate i requisiti minimi delle risorse che saranno impegnate a gestire l’appalto. Si chiede di sapere quante delle risorse impiegate dall’attuale fornitore e che saranno interessate dall’applicazione della Clausola Sociale, sono in possesso di tali requisiti minimi.
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito N.10
Limitatamente al lotto 3 della procedura in oggetto si chiede:
- con particolare riferimento al punto 17) lettera a) della pagina 57 del disciplinare di gara, volevamo sapere se i mezzi di prova relativi alla capacità economica, finanziaria e tecnica relativi alla sottolettera ì), sono alternativi alla sottolettera ììì o cumulativi?? Vale a dire si
devono produrre sia le fatture che, nel nostro caso di committente privato, la dichiarazione del soggetto privato, o basta uno dei due?
Risposta
I mezzi di prova sono da intendersi alternativi.
Quesito N.11
Nel disciplinare di gara all’art.7.1.IV si richiede, come requisito per la partecipazione al Lotto 3 della gara, il possesso della certificazione di qualità come di seguito riportata:
Per il lotto 3, presentare, in originale o in ori, apposita certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2008, settore EA, in xxxxx xx xxxxxxxx, xxxxxxxxxx, xxxxx xxxx xxxxx xxxxx XXX 00000, da un Organismo di certificazione, ovvero da un Ente di accreditamento aderente alla associazione europea per l’accreditamento degli organismi di certificazione (EA – European cooperation for Accreditation). In particolare, è richiesto il possesso di almeno uno dei seguenti settori EA:
- EA-33: Tecnologia dell'Informazione;
- EA-35: Servizi professionali d'impresa, nello specifico per la "consulenza e servizi per le aziende".
Siamo a chiedervi se la nostra società, in possesso della certificazione EN ISO 9001:2008, settore EA – EA Xxxxxx 00 per attività che rientrano nel novero della consulenza e servizi per le aziende e nello specifico aventi come oggetto “progettazione ed erogazione servizi di ricerche di mercato quantitative e qualitative e sondaggi di opinione”, soddisfa il requisito richiesto. Risposta
La stazione appaltante non può fornire valutazioni preventive sull’effettivo possesso dei requisiti, spettando detta valutazione alla commissione giudicatrice.
Quesito n.12
Con riferimento all’obbligo in capo all’aggiudicatario discendente dalle c.d Clausole Sociali previste dall’art. 1, comma 10, L. 28 gennaio 2016, n. 11 e dall’art. 50, D, Lgs. 18 aprile 2016,
n. 50, così come recepite dal vigente CCNL, di garantire la continuità dei rapporti di lavoro in essere ed alla conseguente necessità di apprezzarne l’incidenza per l’intera durata dell’appalto, anche ai fini della formulazione dell’offerta, con riferimento a ciascuna unità si chiede di precisare:
a. il loro inquadramento attuale e la decorrenza dell’inquadramento;
b. la decorrenza del rapporto di lavoro in essere;
c. l’anzianità complessiva e la vecchiaia;
d. la composizione della retribuzione;
e. l’applicazione ai siti attualmente impiegati dal fornitore;
f. l’attuale gestione, consistenza e stato del TFR;
g. il numero, l’oggetto, la consistenza economica della domanda e lo stato dei contenziosi in essere;
h. la regolarità contributiva e del pagamento delle retribuzioni.
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n.13
Con riferimento a quanto previsto dall’art. 5 dello schema di contratto si chiede di confermare che le “sedi” degli Enti, rispetto alle quali i siti che l’aggiudicatario intende utilizzare, devono distare non oltre km 100, sono la sede INPS a Roma in via Xxxx il grande n. 21 e la sede di Equitalia SpA a Roma in Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, 00; ovvero ci si riferisce anche ad altre sedi territoriali delle quali eventualmente si chiede fin da ora di indicare l’ubicazione. Risposta
Ci si riferisce a qualsiasi sede territoriale centrale o periferica dell’Istituto e di Equitalia Spa. Vedasi risposta al quesito n. 3.
Quesito n.14
Disciplinare - Pagina 31- Numero di pagine - Si chiede di confermare che le pagine di copertina e degli indici sono escluse dal computo delle pagine dei documenti presentati
Risposta
Si conferma.
Quesito n.15
Disciplinare - Pagina 31 - Uso del font Verdana 11 e interlinea singola - Per una migliore leggibilità e fruibilità dei testi, si chiede di confermare che i dati presenti nelle tabelle (es. Matrice RACI) o nelle figure non siano soggette a tale vincolo
Risposta
Si conferma, ferma restando l’esigenza di leggibilità.
Quesito n.16
Capitolato Tecnico L2 – Premessa - Enti coinvolti - Si chiede di confermare che gli enti coinvolti nella fornitura sono inizialmente due e non tre come indicato
Risposta
Gli Enti coinvolti nella fornitura sono INPS e Equitalia.
Quesito n.17
Disciplinare - Criterio valutazione 7 Offerta tecnica Lotto 2 - Interazione tra i fornitori di servizi di lotti diversi. Il tema delle modalità di interazione è oggetto del criterio 7 e anche tra i contenuti del Piano di Qualità, oggetto del criterio 9. Si chiede di confermare che il Piano di Qualità allegato debba riportare in merito le sole responsabilità organizzative interne al lotto 2, rimandando al capitolo 2.7 il dettaglio delle soluzioni proposte a vantaggio delle interazioni.
Risposta
Si conferma.
Quesito n.18
Capitolato Tecnico L2 - § 6 Piano di Qualità -Allegato Piano di Qualità alla Relazione tecnica - In considerazione del ridotto numero di pagine (10) si chiede di confermare che il Piano di Qualità allegato debba riportare i contenuti essenziali alla valutazione delle metodologie e degli strumenti di rilevamento e miglioramento della qualità dei servizi (rif. elemento di valutazione 9 dell'offerta tecnica del lotto 2) e che possa sintetizzare gli altri contenuti del Piano di Qualità, anche rimandando ai capitoli della relazione tecnica dove sono descritti in dettaglio (es.
modalità di interazione), contenuti che saranno presenti in dettaglio nella versione del Piano di Qualità condivisa all'inizio fornitura.
Risposta
Si conferma.
Quesito n.19
Capitolato Tecnico L2 -§ 7 Piano di Attivazione - Allegato "Piano di attivazione della fornitura "
- Si chiede di confermare che l'allegato è parte integrante del capitolo dell’offerta 2.5 "Passaggio iniziale e finale delle conoscenze”, del quale dettaglia il piano delle attività previste per la presa in carico dei sistemi nella fase di attivazione dei servizi ad inizio fornitura, e che dunque sarà oggetto, esso stesso, del criterio 5 di valutazione espresso dal disciplinare: "Soluzione per il passaggio iniziale e finale delle conoscenze” (6 punti)
Risposta
Si conferma.
Quesito n.20
Capitolato Tecnico L2 -§ 8 Passaggio di consegne - Allegato "Piano di trasferimento"- Si chiede di confermare che l'allegato è parte integrante del capitolo dell’offerta 2.5 "Passaggio iniziale e finale delle conoscenze”, del quale dettaglia il piano delle attività previste per il passaggio di consegne nella fase di trasferimento di fine fornitura, e che dunque sarà oggetto, esso stesso, del criterio 5 di valutazione espresso dal disciplinare: "Soluzione per il passaggio iniziale e finale delle conoscenze” (6 punti)
Risposta
Si conferma.
Quesito n.21
Documento :Disciplinare,pag.8 di 67 - Con riferimento al Lotto 1 - importo complessivo € 151.391.685,69 IVA esclusa, di cui € 94.259.800,42, relativo al costo del personale, non soggetto a ribasso d'asta ai sensi dell'art. 1, comma 243, della Legge 11dicembre 2016, n.
232. Si chiede di esplicitare la modalità di calcolo che ha determinato l'importo non soggetto a ribasso pari a € 94.259.800,42.
Risposta
Si riporta di seguito la tabella di determinazione del costo del personale allegato all’accordo sottoscritto in data 08/02/2017 da questo Istituto con le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative del settore, sulla base della quale si è provveduto a quantificare il costo della manodopera:
livello 2 | livello 3 | livello 4 | livello 5 | livello 6 | livello 7 | quadro | |
contribuzione inps | 3,0305 | 3,2769 | 3,4785 | 3,7411 | 4,3466 | 4,8758 | 4,9591 |
contribuzione inail | 0,0507 | 0,0548 | 0,0582 | 0,0626 | 0,0727 | 0,0816 | 0,0830 |
totale A | 3,0812 | 3,3317 | 3,5367 | 3,8037 | 4,4193 | 4,9574 | 5,0421 |
totale retribuzione B | 10,1423 | 10,9669 | 11,6416 | 12,5205 | 14,5469 | 16,3179 | 16,5968 |
previdenza integrativa | 0,1217 | 0,1316 | 0,1397 | 0,1502 | 0,1746 | 0,1958 | 0,1992 |
totale TFR C | 0,7006 | 0,7575 | 0,8041 | 0,8648 | 1,0048 | 1,1271 | 1,1464 |
totale A+B+C = costo orario | 14,0458 | 15,1877 | 16,1221 | 17,3392 | 20,1456 | 22,5982 | 22,9845 |
totale : media h lavorate= costo mensile | 2125,5521 | 2298,3551 | 2439,7573 | 2623,9481 | 3048,6280 | 3419,7878 | 3478,2386 |
costo annuo * | 25602,6248 | 27676,2608 | 29373,0873 | 31583,3772 | 36679,5362 | 41133,4541 | 41834,8629 |
costo orario su 1086 ore produttive effettive | 23,5752 | 25,4846 | 27,0470 | 29,0823 | 33,7749 | 37,8761 | 38,5220 |
costo al minuto | 0,3929 | 0,4247 | 0,4508 | 0,4847 | 0,5629 | 0,6313 | 0,6420 |
* comprensivo di € 96,00 pro capite annui per assistenza integrativa sanitaria |
Quesito N.22
Documento : Disciplinare, pag.8 di 67- Con riferimento Art.3 Comma 9 "Al fine di garantire i livelli occupazionali esistenti, ai sensi dell'art. 50 del D.Lgs. n. 50/2016 ed in applicazione dell'art. 1, comma 10, della legge n. 11/2016, ove applicabile, in caso di successione di imprese nelle attività previste dalla presente procedura, l'appaltatore dovrò garantire la prosecuzione dei rapporti di lavoro in essere, tenendo conto, con le modalità stabilite dalla contrattazione collettiva nazionale, territoriale e aziendale vigente, delle esperienze ed anzianità maturate alla data del trasferimento".
Si chiede di ricevere l'elenco anonimizzato del personale, a qualunque titolo impiegato nei servizi, soggetto ai sensi del D.Lgs n.50/2016 sopra citato. Nello specifico si chiede di avere almeno le seguenti informazioni per ogni persona:
• contratto nazionale di riferimento applicato;
• livello di inquadramento contrattuale;
• RAL annuale;
• sede lavorativa della persona (es. città);
• modalità di svolgimento delle attività lavorative (es. presso sede fornitore o telelavoro);
• anzianità lavorativa;
• anzianità sui servizi oggetto della fornitura;
• eventuale presenza e natura di sgravi contributivi con relativa data di applicazione e scadenza;
• ruolo e mansione della persona;
• tipologia oraria (es. full time 40h settimana, part-time 20h settimana, part-time 30h settimana, ecc...) e modalità di applicazione in caso di part-time (es. verticale, orizzontale, misto);
• servizio oggetto della fornitura su cui è impiegata la persona.
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito N.23
Documento: Disciplinare, pag.8 di 67 - Con riferimento Art.3 - Comma 9 "Al fine di garantire i livelli occupazionali esistenti, ai sensi dell'art. 50 del D.Lgs. n. 50/2016 ed in applicazione dell'art. 1, comma 10, della legge n. 11/2016, ove applicabile, in caso di successione di imprese ne/le attività previste dalla presente procedura, l'appaltatore dovrà garantire la prosecuzione dei rapporti di lavoro in essere, tenendo conto, con le modalità stabilite dalla contrattazione collettiva nazionale, territoriale e aziendale vigente, delle esperienze ed anzianità maturate alla data del trasferimento”. Si chiede di indicare il numero di dipendenti
soggetti ad assunzione ln base alla Legge 68/99, a qualunque titolo già impiegato nei servizi, fra quelli previsti ai sensi del D.lgs n.50/2016 sopra citato.
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 24
Con riferimento agli obblighi di cui all’art.50 del D.Lgs. n. 50/2016 e dell’art. art. 1, comma 10, della legge n. 11/2016, con particolare riferimento al mantenimento del perimetro territoriale, si chiede:
a) di confermare che il fornitore uscente metterà a disposizione del fornitore subentrante le necessarie infrastrutture;
b) comunicare i costi di quanto alla precedente lett. a) per ciascun singolo sito, specificando anche i costi di utenza e di servizi accessori (pulizia, vigilanza, facility management sia per infrastrutture ITC sia per infrastrutture edili, elettriche idriche, e per quant’altro necessario al mantenimento dei siti in conformità alla vigente normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro)
Risposta
Non si conferma. Si veda anche risposta ai quesiti nn. 8 e 172.
Quesito n.25
Considerando l’obbligo dell’appaltatore che dovrà garantire la prosecuzione dei rapporti di lavoro in essere, come previsto dalle c.d Clausole Sociali previste dall'art. 1, comma 10, L. 28 gennaio 2016, n. 11 e dall'art. 50, D, Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e così come recepite dal vigente CCNL, con riferimento a ciascuna delle risorse che costituiscono il personale in riferimento si chiede di riportare le seguenti informazioni:
- Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro applicato;
- Sede di Appartenenza;
- Età anagrafica;
- Data assunzione;
- Mansione (addetto al servizio, team leader, staff);
- Livello di inquadramento contrattuale, nr. scatti di anzianità (con indicazione della data del prossimo scatto), full time/part time (con indicazione della %), tempo determinato/indeterminato (riportando per questi ultimi oltre che la data di assunzione anche la data di scadenza del contratto);
- elementi retributivi indicando: (retribuzione contrattuale, quota annua TFR, superminimi assorbibili, superminimi non assorbibili, fringe benefits, retribuzioni variabili, premi individuali e collettivi, MBO etc.);
- consistenza TFR maturato con indicazione della destinazione (Azienda, fondo complementare) e la consistenza del TFR in azienda;
- breve descrizione di tutte le cause pendenti o minacciate in tema di diritto del lavoro, con indicazione dello stato e della consistenza economica;
- documentazione con la quale si certifica la regolarità contributiva ed il pagamento delle retribuzioni;
- personale sospeso (maternità, aspettativa etc.);
- residuo ferie, rol ed ex festività;
- agevolazioni contributive riportando codice agevolazione, data inizio e data fine;
- lavoratori disabili, in adempimento alla L. 68/99;
- persone autorizzate al congedo ai sensi della legge 104/92;
- dipendenti prossimi alla pensione;
- dipendenti assunti in data successiva al 7 marzo 2015 (data di entrata in vigore del D.lgs.
23/2015 che ha modificato l’art. 18 St. lavoratori);
Inoltre
si richiedono:
- dati di assenteismo medio (differenziato fra le varie cause);
- eventuali obblighi relativi ad accordi sindacali;
- informazioni in merito all'eventuale straordinario erogato (ore, modalità di retribuzione, etc.).
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 26
Ai sensi dell’art. 50 del D. Lgs n. 50/2016, l’applicazione delle clausole sociali, si deve eventualmente intendere esclusivamente ai siti di Contact center primari (Trascom Bari e l’Aquila, Visiant Roma e Arzano) o anche ai siti aggiunti successivamente all'attivazione del servizio (Lecce, Rende, Aprilia, Terni (ex-iPost), Paternò, Roma (Almaviva), Milano)?
Risposta
La clausola sociale afferisce non a specifici siti, ma ai lavoratori applicati alle attività del contratto in corso, purché soddisfino le condizioni previste dalla normativa, dagli specifici accordi intercorsi con sindacati e parti datoriali nonché dai contratti di settore.
Quesito n.27
Con riferimento a quanto richiesto all’art.15 comma 17 lettera c) si richiede se, al fine di comprovare il requisito di cui all’art.7 comma 4 n.III, in alternativa all’originale della certificazione EN ISO 9001/2008 per il settore EA33 possa esser prodotta dichiarazione rilasciata dall’ente certificatore attestante il possesso del requisito oppure, in alternativa, copia della certificazione autenticata dal notaio.
Risposta
Si conferma
Quesito n. 28
Rif. Art.3, comma 2 dello schema del contratto Lotto 2. Si chiede cortesemente, al fine di consentire la formulazione dell’offerta economica, di precisare se, quando e per quante persone ricorrano i presupposti normativamente previsti per l’applicazione della clausola contenuta all’art.3, comma 2 dello schema di contratto pubblicato.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 42.
Quesito n.29
Sempre al fine di poter formulare la giusta offerta economica ed in attuazione dei principi di par condicio e massima partecipazione alle gare pubbliche che sempre devono informare l’operato della PP.AA. si chiede di conoscere con precisione oltre al numero di unità impegnate per singola ubicazione (specificando possibilmente l’ubicazione/indirizzo sede), il tipo di CCNL applicato, quali siano i livelli e le anzianità di servizio con eventuali “superminimi” “ad personam” e/o addendum a premi di produzione nonché se le medesime godano di sgravi contributivi e – se sussistenti – fino a che data, oltre che copia della busta paga “anonimizzata”
di tutte le risorse per le quali sussiste l’obbligo di applicazione della clausola contenuta all’art.3, comma 2 dello schema di contratto pubblicato.
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 30
In riferimento al template offerta economica lotto 2, relativamente al servizio A.2 per le figure professionali Analista/sistemista e Programmatore, a tutto il servizio B.2 B.4 e C si rilava quanto segue:moltiplicando la tariffa giornaliera per i volumi stimati, il totale per figura professionale non corrisponde a quanto indicato.
A titolo esemplificativo: servizio A.2 Analista/sistemista tariffa giornaliera € 400 moltiplicato il volume stimato per due anni 5.205 il totale non è come indicato nel documento € 2.082.080 ma € 0.000.000.Xx chiede di chiarire quali siano i corretti valori cui fare riferimento.
Risposta
Si conferma, nell’esempio citato, il valore di € 2.082.080, dato dal prodotto della tariffa giornaliera di riferimento per il volume (gg/u), che è rappresentato in tabella nella forma intera.
Quesito n. 31
Relativamente al template offerta economica lotto 2 per il servizio C Supporto Specialistico si chiede di confermare che le figure professionali coinvolte siano quelle indicate nel capitolato tecnico: Capo Progetto, Consulente Senior e non Analista/sistemista (come indicato nel template dell’offerta) Consulente Junior e non programmatore (come indicato nel template dell’offerta).
Risposta
Si conferma. Si riportata di seguito, nella colonna “Figura professionale” della tabella “(C)” dell’Allegato 6 - Schema d'Offerta economica Lotto2, la correzione del refuso:
(C) Servizio Supporto Specialistico | |||||||
Figure Professionale | Tariffa giornaliera Base d'Asta (€, netto IVA) | Volumi stimati per i 2 anni di fornitura (Numero Giornate/Uomo) | TOTALE Base d’Asta (€, Netto IVA) | Tariffa giornaliera offerta (€, Netto IVA) | Prezzo complessivo offerto (€, Netto IVA) | Offerta Fornitore netto IVA (in lettere) | % di sconto (arrotondata alla 2ª cifra decimale) |
(43) | (44) | (45) = (43) x (44) | (46) | (47) = (46) x (44) | (48) = (47) “in lettere” | (49) = 1 – (47) / (45) | |
Capo Progetto | € 500,00 | 1.376 | € 688.000,00 | € | € | € ______________________/__ | % |
Analista/Sistemista Consulente Senior | € 400,00 | 9.288 | € 3.715.200,00 | € | € | € ______________________/__ | % |
Programmatore Consulente Junior | € 240,00 | 6.536 | € 1.568.640,00 | € | € | € ______________________/__ | % |
TOTALE | € 5.971.840,00 | € _______________ _ | € ______________________/__ __ | ____% |
Quesito n. 32
Rif. Sviluppo Software Pag. 17 Disciplinare di Gara pag. 43- Si chiede di confermare che è possibile utilizzare, per la fornitura di tutti i servizi richiesti per il Lotto 2, gli strumenti messi a disposizione dall’Amministrazione.
Nel caso in cui il fornitore intenda utilizzare tutti gli strumenti messi a disposizione dall’Amministrazione, si chiede come verrà applicato il criterio di valutazione alla sezione “1.4) gli Strumenti messi a disposizione dal fornitore a supporto dell’erogazione del servizio.” Indicata a pag. 43 del Disciplinare.
Risposta
Verrà valutato in base alla proposta del fornitore. Qualora non vengano proposti strumenti verrà dato il punteggio minimo.
Quesito n. 33
Disciplinare di Gara – art. 15 – punto 17 (pag. 57) lett. a - Si chiede di confermare che possono ritenersi sufficienti i certificati rilasciati e vistati dai committenti pubblici o privati, contenenti tutte le informazioni necessarie (indicazione del valore oggetto di fatturazione e del triennio di riferimento), senza necessità di dover produrre anche le fatture relative.
Risposta
Si conferma
Quesito n. 34
Rif. Disciplinare di Gara – art. 7 (criteri di selezione) punto 3 – lett. b “il requisito di cui al precedente punto b) – Capacità economica e finanziaria - dovrà essere posseduto dalla mandataria in misura non inferiore al 40% e dalle mandanti in misura non inferiore al 10%, fermo restando che la somma dei requisiti dichiarati dovrà essere uguale o superiore rispetto ai requisiti richiesti, e che la mandataria dovrà possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria”.
Si chiede di confermare che non debba esserci corrispondenza tra quanto posseduto in termini di Capacità economico e finanziaria e la percentuale di partecipazione della società all’interno dell’RTI e che è pertanto ammissibile che una mandataria partecipi all’RTI con una percentuale inferiore al 40%, pur possedendo il requisito di fatturato specifico in misura maggioritaria ed in misura non inferiore al 40% e pur eseguendo le prestazioni in misura maggioritaria rispetto agli altri componenti del Raggruppamento.
Risposta
Si conferma, fermo restando la necessità che la mandataria partecipi in misura maggioritaria.
Quesito n.35
Rif. Disciplinare di Gara – punto 12 (dichiarazione sostitutiva del concorrente) lettera a) - Si chiede di confermare che, a fronte della compilazione/presentazione del “Allegato 3” non debba essere presentato anche il DGUE.
Risposta
Si conferma.
Quesito n.36
Rif. Disciplinare di Gara – Art. 13 punto 5 - Si chiede di confermare che nel caso in cui documenti di gara vengano firmati da un procuratore i cui poteri sono presenti in CCIAA, non sia necessario allegare la relativa procura.
Risposta
In base a quanto previsto dall’art. 13, comma 5, del disciplinare “In caso di sottoscrizione a mezzo di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta nell’ambito della Busta “A” anche copia fotostatica della fonte dei poteri del soggetto sottoscrivente”.
Quesito n. 37
Rif. Disciplinare di Gara – punto 12 (dichiarazione sostitutiva del concorrente) lettera c) - Si chiede di confermare che, come previsto al Articolo 12 lettera c) del disciplinare (pag. 29), in deroga all’Art. 105 comma 6 del D.Lgs 50/2016, non è richiesta la specifica della terna dei subappaltatori e che pertanto tale terna non vada indicata.
Risposta
Si conferma
Quesito n. 38
Rif.Capitolato Tecnico Lotto 2. Pag 29 Offerta economica Lotto 2 pag 2, tabella C, Servizio Supporto Specialistico- A pag 29 del Capitolato tecnico tabella dei profili professionali, per il supporto specialistico vengono richieste le figure del Consulente Sr e consulente Jr.
In offerta economica pag. 2 sono invece richieste le tariffe per le figure professionali di Analista/sistemista e Programmatore. Si chiede l’elenco esaustivo delle figure professionali con le relative tariffe per il servizio di supporto specialistico.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 31.
Quesito n. 39
Rif. Disciplinare di Gara, art. 15, punto 17, lettera a)- In riferimento al Disciplinare di Gara, art. 15, punto 17, lettera a), si chiede gentilmente di confermare che, nel caso in cui non sia possibile fornire fatture e/o contratti in quanto ricoperti da vincolo di riservatezza, sia sufficiente, così come previsto da Codesta Spettabile Amministrazione al punto suddetto, presentare una Dichiarazione rilasciata dal Collegio Sindacale, con relativo allegato elenco delle fatture, a comprova del requisito/criterio di selezione di cui all’art. 7, comma 3°, lett.b del Disciplinare stesso.
Risposta
Si conferma, qualora si comprovi la difficoltà a produrre le fatture, ferma restando la necessità che nella dichiarazione venga descritto l’oggetto del contratto cui la dichiarazione si riferisce.
Quesito n. 40
Rif. Schema contratto Art. 22 - Con riferimento all'art. 22 del "Contratto per la Fornitura di servizi di sviluppo applicativo e di servizi innovativi e tecnologici - Lotto 2" e dell'art. 18 del Disciplinare di gara, si chiede di confermare se in caso di ricorso al subappalto, in presenza di un raggruppamento temporaneo di imprese, ciascuna mandante possa provvedere autonomamente alla stipula dell'eventuale contratto di subappalto e relativi adempimenti di legge.
Risposta
Ai sensi del citato art. 22, il contratto di subappalto dovrà essere stipulato dalla capogruppo, in nome e per conto del raggruppamento. Eventuali richieste di deroga alla predetta previsione potranno essere valutate, in sede di esecuzione, dalla Stazione appaltante.
Quesito n. 41
Rif. Schema contratto Art. 35 - Con riferimento all'art. 35 del "Contratto per la Fornitura di servizi di sviluppo applicativo e di servizi innovativi e tecnologici - Lotto 2", si chiede di fornire l'Atto di designazione quale Responsabile del trattamento dei dati personali, indicato all'art. 2 del medesimo contratto quale Allegato "E". In mancanza, si chiede di:
- confermare che la Stazione Appaltante, in qualità di “Titolare”, provvederà a nominare l’aggiudicatario “Responsabile del trattamento” ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute nell’art. 29 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali”, con riferimento alle sole operazioni di trattamento e ai soli dati che il Responsabile sarà chiamato a trattare in relazione all'esecuzione del Contratto fornendo, altresì, al Responsabile le istruzioni necessarie in conformità al tipo di trattamenti richiesto, nel rispetto delle prescrizioni del Codice.
- Inoltre, si chiede di confermare che il Responsabile non risponderà della raccolta dei Dati e degli obblighi connessi (per es., raccolta del consenso degli Interessati), nonché della pertinenza ed esattezza dei Dati. Il Titolare sarà pertanto responsabile in ordine ad ogni contestazione da chiunque sollevata a tale proposito nonché di eventuali violazioni derivanti da istruzioni incomplete o errate impartite dal Titolare che, pertanto lo terrà indenne da qualsiasi pretesa conseguente o connessa.
- Si chiede altresì di confermare che la nomina a Responsabile sarà riferita alla persona giuridica (e non alla persona fisica).
- Si chiede di confermare se, laddove fosse previsto un RTI, si prevede un Responsabile esterno del trattamento unico per il RTI ovvero se è possibile prevedere un responsabile esterno per conto di ciascuna società del RTI.
Risposta
Si fornisce, tramite pubblicazione sul sito istituzionale, l’atto di designazione quale responsabile del trattamento dei dati personali.
Quesito n. 42
Rif. Schema contratto Art. 3 comma 2 Disciplinare di Gara Art. 3 comma 9
Con riferimento all' art. 3 comma2 di contratto e art. 3 comma 9 del disciplinare, si chiede di confermare che non è applicabile al lotto 2 e trattasi di refuso dal lotto 1. In alternativa si prega di considerare i seguenti quesiti:
1. Si chiedono chiarimenti e informazioni relative alla contrattazione nazionale e aziendale applicata al personale coinvolto nel passaggio in materia di riassorbimento del personale
2. Si chiedono chiarimenti sul quadro sindacale atteso e dettagli delle rappresentanze sindacali coinvolte e aspettative delle OOSS.
3. Si chiede di confermare che l’offerente sia tenuto ad impiegare personale qualora non disponga di personale idoneo per la natura delle prestazioni relative ed in particolare se è garantita la priorità rispetto potenziali subappaltatori facenti parte del gruppo dell'offerente .
4. Si chiede di confermare la possibilità di assumere il personale con contratto a tempo determinato di una durata massima pari a 36 mesi o in alternativa assunzione con contratto a tutele crescenti.
5. Si chiede di confermare che il personale per cui il bando prevede la salvaguardia dell'occupazione non costituisca un’azienda o ramo d’azienda e se inoltre è previsto che saranno presenti elementi di discontinuità nel contratto attualmente eseguito dall'appaltatore rispetto a quanto richiesto al nuovo appaltatore di guisa che non si possa configurare un trasferimento d’azienda o di parte d’azienda (ex art 29 D. Lgs. 276/2003).
6. Si chiede di chiarire come verrà il passaggio del personale al Fornitore. Se è richiesto che venga formulata una proposta di assunzione su base individuale. Se è previsto che il personale coinvolto nel passaggio si dimetterà per farsi assumere dal Fornitore?
7. Nel caso il Fornitore sia un RTI, si richiede conferma della possibilità che le proposte di assunzione nei confronti del personale coinvolto nel passaggio avvengano da parte di ciascun componente dell’RTI in base alle specifiche attività svolte sia dal personale oggi impiegato sulle specifiche tipologie di servizio che dai partner di RTI (sempre in base alle specifiche tipologie di servizio reso). Diversamente si chiede conferma della possibilità che le persone coinvolte nel passaggio ricevano una proposta di assunzione da uno solo del partner dell’RTI, a prescindere dalla tipologia di servizi erogati dal predetto partner di RTI.
8. Si chiede di specificare le differenti tipologie di mansioni oggi svolte dal personale coinvolto nel passaggio.
9. Si chiedono chiarimenti e informazioni con specifico riferimento a ciascuna posizione individuale (e.g. salari, media bonus ultimi 3 anni, etc), con particolare riferimento alla tipologia di contratto in essere e alla sua durata.
Risposta
Si conferma che l’art. 3 comma 9 del disciplinare è applicabile al solo lotto 1.
Quesito n. 43
Rif. Schema di Contratto Art. 9 - Con riferimento all’articolo 9 comma 23 del contratto, si chiede di confermare che le fatture per i servizi erogati in favore di INPS dovranno essere intestate ad INPS e di specificarne le modalità previste.
Risposta
Le fatture dovranno essere intestate all’Ente nei confronti del quale sono stati erogati i servizi, secondo le modalità riportate all’Art. 9 dello schema di contratto.
Quesito n. 44
Rif. Capitolato tecnico lotto2 - Le fasi e i prodotti del Ciclo Standard, descritti nelle pagine 33- 34, non trovano piena corrispondenza nella tabella di pagina 34-35. Si prega di precisare quale sia la lista di fasi e prodotti da utilizzare come riferimento per la redazione dell'Offerta Tecnica. Risposta
FASE | PRODOTTO DI FASE | CRITERIO DI USCITA | DESCRIZIONE CRITERIO |
Specifica Requisiti e Progettazione Tecnica | Requisiti Utente | Approvazione | Processo formale di verifica e validazione |
Piano di Progetto | Approvazione | Processo formale di verifica e validazione | |
Prototipo | Approvazione | Processo formale di verifica e validazione | |
Specifiche di Progetto | Approvazione | Processo formale di verifica e validazione | |
Realizzazione del Software | Specifiche Tecniche | Approvazione | Processo formale di verifica e validazione |
Test e Collaudo/Verifica | Test Funzionali | Accettazione | Esito positivo della verifica delle attività |
FASE | PRODOTTO DI FASE | CRITERIO DI USCITA | DESCRIZIONE CRITERIO |
Test Prestazionali | Accettazione | Esito positivo della verifica delle attività | |
Test di Qualità | Accettazione | Esito positivo della verifica delle attività | |
Messa in Produzione | Codice sorgente | Consegna | Processo formale di rilascio agli Enti dei prodotti realizzati |
Codice di test e collaudo | Consegna | Processo formale di rilascio agli Enti dei prodotti realizzati | |
Documentazione utente e gestionale (operativa) | Consegna | Processo formale di rilascio agli Enti dei prodotti realizzati | |
Avvio in esercizio | Accettazione | Esito positivo della verifica delle attività | |
Manutenzione | Applicazione | Accettazione | Esito positivo della verifica delle attività |
Formazione e Assistenza | Formazione | Accettazione | Erogazione delle attività |
Messa in produzione | Accettazione | Esito positivo della verifica delle attività | |
Assistenza agli utenti | Accettazione | Erogazione delle attività |
Quesito n. 45
Rif. Disciplinare di Gara - In riferimento al documento “Disciplinare gara”, nella tabella “LOTTO
2 – CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO TECNICO”, relativamente al grado di applicabilità della metodologia proposta nei servizi AMS, NSS, SS (punti 1.1, 2.1, 3.1), si chiede di precisare cosa si intende per “… da rappresentare con esempi e grafici;”, cioè se è da intendersi come “… da rappresentare con esempi grafici”.
Risposta
Si intende che l’applicabilità della metodologia proposta deve essere descritta sia con esempi che con eventuali grafici al fine di renderla evidente.
Quesito n. 46
Disciplinare, Art. 14, punto 6, pag. 46 - Con riferimento ai criteri di attribuzione del punteggio tecnico per il Lotto 2 (cfr. Disciplinare, Art. 14, punto 6, pag. 46), si chiede di confermare se per il criterio 3.4, al punto "grado di dettaglio dei report proposti per il monitoraggio del servizio di supporto specialistico e in particolare che diano evidenza (anche attraverso opportuni drill down) delle fasi di lavorazione della richiesta di NSS come dettagliate dal Fornitore nel processo operativo", le fasi di lavorazione da dettagliare siano quelle di una richiesta di Supporto Specialistico e non come riportato “della richiesta di NSS”.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 47
Rif. Capitolato Tecnico Lotto 2, § 3.3 pag. 30
Si chiede di confermare che la frase “Per ogni livello di servizio, il fornitore dovrà riportare nel Piano di Qualità: le fonti delle misure, gli algoritmi, e gli strumenti utilizzati per l’elaborazione dei dati” si riferisce al Piano di Qualità definitivo da fornire a inizio attività, e non alla bozza da presentare in offerta tecnica che, visti i limiti di pagine, potrà invece riportare solo indicazioni di massima in merito.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 48
Rif. Disciplinare di Gara, criterio di valutazione 3.4) a pag. 45-46 Nel criterio si afferma, tra l’altro, che si farà riferimento al “grado di dettaglio dei report proposti per il monitoraggio del servizio di supporto specialistico e in particolare che diano evidenza (…) delle fasi di lavorazione della richiesta di NSS come dettagliate dal Fornitore nel processo operativo”. Si chiede conferma che nel criterio vi sia un refuso e che il riferimento coretto sia alle fasi di lavorazione della richiesta di Supporto Specialistico e non di NSS.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 49
Rif. Disciplinare di Gara, punto 13 a pag. 31. Si chiede di confermare che copertina ed indici dell’Offerta tecnica e degli allegati non debbano essere conteggiati nel numero massimo di pagine richiesto.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 50
Rif. Lotto 2 Allegato 4 Sviluppo Software, § 2.1.6 a pag. 11 Capitolato Tecnico Lotto 1, §
3.2.4.6 a pag. 76. Nell’Allegato 4 è riportato come attività di competenza del lotto 2: “Esecuzione delle attività di rilascio – Il Fornitore dovrà eseguire le attività di distribuzione e installazione delle nuove funzionalità in autonomia o, se richiesto dagli Enti, sotto la supervisione dei referenti interni degli Enti per il progetto”. Nel Capitolato Tecnico Lotto 1 è riportata, come attività del Lotto 1: “Gli obiettivi del servizio sono così definiti: · fornire assistenza tecnica al Fornitore del Lotto 2 per la definizione delle specifiche relative al software da sviluppare e alle metodologie e ai piani di deploy negli ambienti di collaudo e produzione delle applicazioni custom; · deploy negli ambienti di collaudo, pre-esercizio e produzione delle applicazioni custom”. Si chiede di chiarire meglio i confini delle competenze del Lotto 1 e del Lotto 2 con riguardo alla fase del deploy del software nei diversi ambienti (Collaudo, pre- esercizio e produzione) e con riferimento sia al software di proprietà degli Enti allocato presso i CED degli Enti, sia a quello di proprietà del fornitore del Lotto 1 ma appartenente ai “Componenti infrastrutturali per l’erogazione di servizi innovativi” (cfr. Capitolato Tecnico Lotto 1, § 3.2.4 pag. 72) per i quali il fornitore del Lotto 2 erogherà i servizi di sviluppo e MEV. Risposta
Il fornitore del Lotto 2 dovrà predisporre per il deploy i rilasci del sw su cui ha effettuato servizi e fornire eventuale supporto al fornitore del Lotto1 nelle fasi di deploy e installazione/configurazione.
Quesito n. 51
Rif. Allegato 2 Lotto2 – SLA, IQ15 pag. 28 Capitolato Tecnico Lotto 1, § 3.2.1.6 a pag. 64.
Nel testo si fa riferimento al prodotto “Remedy”, mentre da quanto desumibile dal Capitolato Tecnico Lotto 1, il sistema di Trouble Ticketing deve essere fornito dal fornitore del Lotto 1 e non si indica un particolare prodotto. Si chiede conferma, quindi, che si tratti di un refuso.
Risposta
Si conferma
Quesito n. 52
Rif. Disciplinare di Gara, Lotto 2, Criterio di valutazione 5 a pag. 46 e Capitolato Tecnico Lotto 2, § 9.1 Schema di risposta. Si chiede di confermare che il punteggio relativo a tale criterio sarà assegnato tenendo conto non solo del corrispondente § 2.5 dello Schema di risposta, ma anche dei connessi due Allegati n.2 e 3 sempre previsti dallo Schema di risposta.
Risposta
Si conferma
Quesito n. 53
Rif. Allegato 6 – Schema di Offerta economica Lotto 2 e Capitolato Tecnico Lotto 2, § 3.1.4 Il Capitolato specifica che il servizio di MAC è erogato a canone (cfr. la tabella a pag, 20 e la frase a pag. 21; “Si rammenta che il servizio AMS-MAC è corrisposto a canone con pagamenti mensili posticipati mentre il servizio AMS-MAD è corrisposto a corpo con le stesse modalità del servizio NSS”. Nella tabella a pag. 21 che suddivide le dimensioni della fornitura fra i due Enti INPS ed Equitalia, il servizio MAC è suddiviso in una parte per la quale la quantità è definita (in FP), ed una per la quale la quantità è non applicabile (NA), in corrispondenza delle attività correttive legate a parametrizzazione e personalizzazione di prodotti di mercato e, quindi, non valutabili in FP. Coerentemente con tale distinzione, nello Schema di offerta economica il servizio “MAC-Sviluppo SW” è parametrato ad una quantità fissa, in modo che sia definibile un canone periodico. Viceversa, il servizio “MAC Personalizzazione e parametrizzazione” è definito, come nel caso dei servizi progettuali, sulla base dei “volumi stimati per i 2 anni di fornitura (numero giorni/uomo)”. Si chiede di chiarire la modalità di calcolo del canone dell’intero servizio MAC sulla base dei valori che saranno espressi in offerta economica.
Risposta
Il Servizio MAC è erogato a canone, le quantità stimate di giorni/uomo presenti in offerta economica sono inserite per indicare come si è addivenuti all’importo indicato nel capitolato a pag. 21.
Quesito n. 54
Rif. Capitolato Tecnico Lotto 2, § 3.1.4. Si chiede conferma che i due acronimi MAA e MAD utilizzati in diverse parti del documento siano equivalenti e si riferiscano al servizio di Manutenzione Adeguativa
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 55
Rif. Schema di Contratto_Lotto 2 - Art. 3 (Oggetto del contratto). Con riferimento alla previsione secondo cui “Al fine di garantire i livelli occupazionali esistenti, troveranno applicazione, qualora ne ricorrano i presupposti normativamente previsti, le disposizioni previste dai contratti collettivi di settore di cui all’art. 51 del D. Lgs. 15 giugno 2015, n. 81 in materia di riassorbimento del personale, nonché quanto previsto dall’art. 1, comma 10, della legge n. 11 del 28/01/2016”, si chiede di:
a) confermare che il fornitore aggiudicatario del Lotto 2 non sarà tenuto ad assumere il personale del fornitore uscente. In caso contrario, al fine di consentire ai concorrenti di formulare un’offerta seria e congrua, si chiede di:
b) confermare che detto impegno sia limitato al personale che presta servizi di call center;
c) indicare il numero di personale da assumere con relativi inquadramenti e competenze professionali;
d) confermare che le condizioni (qualifica e trattamento) non saranno quelle originarie applicate dal fornitore uscente ma verranno determinate dal fornitore aggiudicatario nel rispetto delle norme applicabili e della contrattazione collettiva.
Nel caso il fornitore aggiudicatario sia un RTI, confermare che le eventuali proposte di assunzione nei confronti del personale del fornitore uscente avvengano anche da parte di una sola delle imprese raggruppate, trattandosi di una questione attinente l’organizzazione interna del RTI e di autonomia gestionale delle imprese raggruppate, in conformità con il diritto di libera iniziativa economica.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 42.
Quesito n. 56
Rif. Schema di Contratto_Lotto 2 - Art. 10 (Rinuncia alla revisione del corrispettivo).Con riferimento alla clausola di rinuncia alla revisione del corrispettivo, si chiede di confermare che qualora si verifichi una variazione nel valore dei servizi, che determini un aumento o una diminuzione del prezzo complessivo in misura non inferiore al 10 per cento e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, ciascuna delle Parti ha la facoltà di richiedere una riconduzione ad equità o una revisione del prezzo medesimo, in linea con quanto previsto dall’art. 1, comma 511, della Legge 208/2015.
Risposta
Non si conferma, afferendo la predetta previsione normativa a contratti stipulati da un soggetto aggregatore.
Quesito n. 57
Rif. Schema di Contratto_Lotto 2 – Art. 19 (Penalità). Si chiede di confermare che l’ammontare massimo di penali applicabili al presente contratto non potrà in nessun caso superare il 10% del valore complessivo del presente contratto.
Risposta
Si conferma, ferme restando le ulteriori azioni previste dalla normativa, quale la risoluzione del contratto per inadempimento e l’eventuale segnalazione all’ANAC.
Quesito n. 58
Rif. Schema di Contratto_Lotto 2 - Art. 35 (Trattamento dei dati personali e riservatezza delle informazioni). Si chiede cortesemente di confermare:
- che l’Amministrazione provvederà a nominare il Concorrente aggiudicatario Responsabile del trattamento Dati ai sensi dell’art. 29 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196, con riguardo alle sole operazioni di trattamento e ai soli dati che il Responsabile sarà chiamato a trattare in relazione all’esecuzione del Contratto;
- che la nomina a Responsabile sarà riferita alla persona giuridica e non alla persona fisica;
- che ove la partecipazione avvenga in modalità congiunta (in RTI, per esempio) l’Amministrazione provvederà a nominare un Responsabile esterno del trattamento per ciascun componente il RTI per i dati che ciascuno tratterà;
- che ove il Concorrente intenda affidare parte delle attività in subappalto, l’Amministrazione provvederà a nominare Responsabile il subappaltatore individuato;
- che il Responsabile non risponderà della raccolta dei Dati e degli obblighi connessi (per es., raccolta del consenso degli Interessati), nonché della pertinenza ed esattezza dei Dati e che il titolare sarà responsabile in ordine ad ogni contestazione da chiunque sollevata a tale proposito nonché di eventuali violazioni derivanti da istruzioni incomplete o errate impartite rimanendo il Responsabile indenne da qualsiasi pretesa conseguente o connessa.
Risposta
Si rinvia al format pubblicato. In relazione alla domanda afferente specificamente al subappalto, non si conferma.
Quesito n. 59
Rif. Schema di Contratto_Lotto 2 – Art. 22 (Divieto di cessione del Contratto e subappalto).
Si chiede di confermare che in caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI), ciascuna delle imprese partecipanti al RTI possa stipulare i contratti di subappalto relativi alla propria quota, fermo restando il coordinamento e monitoraggio dei subappalti da parte della capogruppo.
Risposta
Si rinvia alla risposta al quesito n. 40.
Quesito n. 60
Rif. Schema di Contratto_Lotto 2 - Art. 11 (Responsabilità dell’Appaltatore e garanzie). Con riferimento alla cauzione per il pagamento della rata di saldo di cui all’art. 103, comma 6, del Codice dei contratti pubblici, al fine di consentire ai concorrenti di formulare un’offerta congrua che tenga conto di tutti i costi della commessa, si chiede di:
i) indicare il periodo di assunzione di definitività del certificato di verifica di conformità, fermo restando che detto periodo non può superare i due anni dall’emissione del certificato medesimo, come previsto dall’art. 102 comma 3 del Codice;
ii) indicare l’importo della rata di saldo;
iii) confermare che lo svincolo di tale cauzione è immediato dopo il periodo di definitività del precedente punto i).
Risposta
Si rinvia a quanto previsto dagli artt. 102 e 103 del D.Lgs. 50/2016.
Quesito n. 61
Rif. Capitolato Tecnico par. 7 (Piano di Attivazione) – Schema di Contratto_Lotto 2 art. 4 (Xxxxxx, decorrenza del Contratto ed eventuali rinnovi), comma 1. Con riferimento alla durata del contratto, pari a 24 mesi a partire dalla data di sottoscrizione, si chiede di specificare se tale durata comprende anche il periodo di attivazione della durata massima di 2 mesi.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 62
Rif. Schema di Contratto Lotto 2, Allegato 5 – Livelli di Servizio del Fornitore del Lotto 2. Considerando che:
i) la fatturazione e il pagamento sono subordinati all’approvazione delle rendicontazioni previste e alla verifica del rispetto dei livelli di servizio (cfr. schema di contratto, art. 9, comma 9)
ii) il pagamento avverrà dietro emissione di fattura trimestrale posticipata (cfr. schema di contratto, art. 9, comma 11)
iii) i livelli di servizio prevedono diversi periodi di rendicontazione (bimestrale, semestrale) si chiede di specificare come l’Istituto intende coniugare i diversi periodi di rendicontazione dei livelli di servizio con la previsione della fatturazione trimestrale.
Risposta
Si conferma quanto previsto nello schema di contratto. La fatturazione potrà avvenire dopo aver misurato e registrato il rispetto degli SLA, sulla base della cadenza prevista nell’allegato 5.
Quesito n. 63
Rif. Schema di Offerta economica Lotto 2 –Capitolato Tecnico Lotto 2 “4.1.4 Mix base dei team e produttività minima”. Si chiede di confermare che il mix di profili professionali indicato nello schema di Offerta economica per il servizio di Supporto Specialistico (Capo Progetto, Analista/Sistemista, Programmatore) sia da considerarsi un mero refuso. Si richiede altresì di indicare il mix corretto.
Risposta
Si conferma. Si veda la risposta alla domanda n. 31.
Quesito n. 64
Rif. Allegato 5 – Livelli di Servizio del Fornitore del Lotto 2. Si chiede di chiarire se le fonti per la rilevazione dei livelli di servizio (es. Xx.Xx., ALM, Trouble Ticketing) sono da ritenersi vincolanti oppure il fornitore può proporre strumenti alternativi.
Risposta
Il fornitore può proporre strumenti alternativi, che sono anche oggetto di punteggio premiante (cfr. criterio 1.4 della tabella “LOTTO 2 – CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO TECNICO” nel Disciplinare di gara).
Quesito n. 65
Rif. Schema di Offerta economica Lotto 2 . Capitolato Tecnico Lotto 2 pag. 14, Servizio di Application Management (AMS). Si chiede di chiarire in quale voce dell’offerta economica sia da includere il valore per il servizio “AMS - Gestione applicativa”
Risposta
Il servizio AMS Gestione Applicativa è distribuito nelle diverse voci dei servizi AMS in quanto si applica alla gestione della singola attività/rilascio SW effettuato.
Quesito n. 66
Rif. Allegato 2 – Lotto 2 Sviluppo Software. Si chiede di confermare che il sistema ufficialmente adottato dagli Enti per le attività di raccolta della documentazione di requisiti di progetto, test funzionali e prestazionali e per la gestione del ciclo di vita del software (sistema di ALM) sia il prodotto Changepoint.
Risposta
Come riportato nel Capitolato Tecnico del Lotto 2 (CT L2) e nell’allegato 3 al CT L2 “Infrastruttura del Contact Center e Componenti di proprietà degli Enti””, nonché nel CT Lotto 1, “Changepoint” è, allo stato attuale, lo strumento in uso, di proprietà degli Enti, quale piattaforma di Project Portfolio Management (PPM).
Quesito n. 67
Rif. Allegato 2 – Lotto 2 Sviluppo Software. Nel documento è indicato “Il Fornitore potrà utilizzare, inoltre, altri prodotti e strumenti di sviluppo, diversi da quelli standard utilizzati dagli Enti, purché approvati dagli stessi nel relativo Piano di Progetto a condizione che ciò non si traduca in un aggravio economico per gli Enti, né durante la fase di realizzazione delle applicazioni, né durante quella di manutenzione. Le licenze d’uso di questi eventuali ulteriori prodotti (compresi gli strumenti che saranno utilizzati per la raccolta dei requisiti di progetto, ed i test funzionali e prestazionali) dovranno essere intestate agli Enti senza ulteriori costi.”
Si chiede pertanto di confermare che le suddette licenze dovranno avere durata limitata al periodo contrattuale.
Risposta
Si conferma
Quesito n. 68
A pagina 7 del Disciplinare di gara, in merito all’Art. 3 (Oggetto dell’Appalto), è indicato quanto segue:" Gli operatori economici potranno presentare offerta, sia in forma singola che in forma associata, per un unico lotto. E' fatto divieto agli operatori economici di presentare, in qualunque forma, offerta in più lotti"; a tal proposito si chiede conferma che nel caso in cui un fornitore risulti aggiudicatario del Lotto 3, a questo sia preclusa la possibilità di offrire i propri servizi in subappalto al fornitore aggiudicatario del Lotto 1 o al fornitore aggiudicatario del Lotto 2; si chiede inoltre conferma che tale divieto si estende anche a società controllate e/o partecipate.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 69
A pagina 31 del Disciplinare di Gara è indicato che " La Relazione Tecnica non potrà superare le 70 pagine, mentre i 3 Allegati alla Relazione Tecnica non potranno superare, ciascuno, le 10 pagine ". Si chiede conferma che per il Lotto 3 gli Allegati alla Relazione Tecnica da produrre siano 4 (quattro) e ciascuno non potrà superare le 10 pagine.
Risposta
Si conferma: per il lotto 3 gli allegati sono 4, mentre per i lotti 1 e 2 gli allegati sono 3.
Quesito n. 70
A pagina 31 del Disciplinare di Gara è indicato che " La Relazione Tecnica non potrà superare le 70 pagine, mentre i 3 Allegati alla Relazione Tecnica non potranno superare, ciascuno, le 10 pagine ". Si chiede conferma che dal conteggio del numero delle pagine della Relazione Tecnica siano esclusi Copertina ed Indice.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 71
A pagina 21 del Capitolato Tecnico del Lotto 1 è indicato che " tutti i siti operativi del fornitore dovranno essere situati in territorio Italiano, in località distanti non oltre 100 Km dalle sedi degli Enti, al fine di consentire al personale degli Enti stessi un agevole accesso a tali strutture per la realizzazione di attività formative destinate al personale impiegato sul servizio operatori e per attività di monitoraggio della qualità del servizio di Contact Center erogato "; a tal proposito si chiede di dettagliare quali sedi degli Enti debbano essere prese a riferimento al fine di stimare al meglio i costi di trasferta previsti.
Risposta
Si rinvia alla risposta al quesito n. 3.
Quesito n. 72
A pagina 15 del Disciplinare di Xxxx, in merito all'Art. 7 (Criteri di selezione), è richiesto di comprovare i requisiti di "adeguata capacità economica e finanziaria" mediante "un fatturato specifico relativo a servizi analoghi a quelli oggetto di affidamento"; a tal proposito si chiede conferma, nell'ambito del Lotto 3, che per servizi analoghi possono essere presi a riferimento le seguenti tipologie di servizio:
- governance della qualità
- rilevazione periodica dei livelli di servizio
- mystery audit
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 73
Rif. Capitolato Tecnico L2 § 3.2.1 Specifiche del servizio Supporto Specialistico (pagina 27) “business case” coerenti con le migliori prassi adottate nel settore pubblico e privato Si chiede di precisare in quale paragrafo della relazione tecnica debbano essere riportati i business case richiesti nel Capitolato e quale sia il criterio di valutazione corrispondente.
Risposta
Eventuali considerazioni/descrizioni relative a come il fornitore propone di affrontare le tematiche dovranno essere inserite nel paragrafo 2.3 della relazione tecnica e, trattandosi di applicabilità al contesto, saranno valutati nel criterio 3.1 della tabella “LOTTO 2 – CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO TECNICO” nel Disciplinare di gara.
Quesito n. 74
Rif.Capitolato Tecnico L2 § 3 oggetto della fornitura Servizio di parametrizzazione di soluzioni software commerciali / prodotti commerciali. A pagina 14 è scritto che il servizio NSS comprende lo Sviluppo SW e la Manutenzione Evolutiva di software applicativo custom. La parametrizzazione e configurazione di soluzioni sw commerciali è riportata solo nel servizio AMS. Nella tabella della remunerazione del servizio NSS (pagina 20) è riportato il caso “A corpo, misurata in FP o GG/U per la parametrizzazione di prodotti di mercato”.Si chiede di confermare che la parametrizzazione di soluzioni software commerciali/prodotti commerciali è compresa anche nel servizio NSS.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 75
Rif. Schema offerta Lotto 2 Tabelle presenti dello schema. Si evidenza che l'applicazione delle formule riportate nelle tabelle evidenzia piccole differenze per quanto riguarda i dati della Base d'Asta. Es. A.2 - Servizio NSS - Personalizzazione e Parametrizzazione: nello schema la moltiplicazione della tariffa Analista/Sistemista (400) per il numero di giorni (5.205) evidenzia un totale di 2.082.080 contro un valore effettivo di 2.082.000.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 30.
Quesito n. 76
Rif.Allegato 4 Lotto 2 Sviluppo SW § 2.1.4 Testing Piano dei test. A pagina 9 è scritto che "il Fornitore per ogni fase del test dovrà registrare gli script di test prodotti, negli ambienti messi a disposizione dagli Enti utilizzando la piattaforma di test management indicata dagli Enti." Si chiede di confermare che la registrazione degli script è finalizzata alla sola esecuzione dei test di performance e stress test.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 77
Rif. Allegato 4 Lotto 2 Sviluppo SW § 5.3.1 Caratteristiche di qualità per il codice sorgente Caratteristiche A fronte delle difformità dei valori soglia di alcune caratteristiche di qualità (pagina 21-24) rispetto ai livelli di servizio prescritti nell'Allegato 4 Lotto 2 SLA si chiede di confermare che, ai fini del profilo di qualità dei servizi e dei prodotti della fornitura, bisogna fare riferimento ai valori degli SLA dell'Allegato 4 Lotto 2 SLA.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 78
Rif. Allegato 3 al Disciplinare di gara pag. 14. A pag. 14 dell'Allegato 3 del Disciplinare di gara, è chiesto di dichiarare di essere in possesso del certificato ambientale. Tale possesso, non è altresì richiesto nel Disciplinare di gara all'Art. 12 Busta "A" Documentazione Amministrativa. Si chiede di confermare che quanto riportato a pag. 14 dell'Allegato 3 del Disciplinare di gara, è da considerarsi un refuso.
Risposta
La certificazione ambientale va dichiarata e allegata solo ai fini dell’eventuale riduzione della cauzione.
Quesito n. 79
Rif. Allegato 6 al Discipliare di Gara (“DICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA – LOTTO 2”) “Nell’Allegato 6 al Disciplinare di Gara (“DICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA – LOTTO 2”), per la valorizzazione economica de Servizio di Supporto Specialistico si utilizzano le figure professionali di Capo Progetto, Analista/Sistemista e Programmatore, mentre nell’Allegato 2 - Capitolato Tecnico per il medesimo servizio le professionalità richieste sono quelle di Capo Progetto, Consulente Senior e Consulente Junior. Si chiede di precisare le figure professionali da prendere in considerazione.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 31.
Quesito n. 80
Rif. Allegato 3 al Disciplinare di gara- Dichiarazione sostitutiva del concorrente Capitolo : A.2) Motivi di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, del D. Lgs 50/16 Pagina : 6 Argomento: Provvedimenti di condanna per i quali si sia stato conseguito il beneficio della non menzione Quesito : Si chiede a codesta Stazione Appaltante di confermare che con riferimento al punto
A.2) della Dichiarazione sostitutiva del concorrente, l'assenza dei motivi di esclusione di cui all'art. 80, comma 1, del D.Lgs 50/16, debba intendersi come da dettato normativo, non comprensiva dei provvedimenti di condanna per i quali sia stato conseguito il beneficio della non menzione.
Risposta
Non si conferma.
Quesito n. 81
Rif. Disciplinare di gara – Art. 15 punto 17 lett. a) – Documenti complementari “... saranno in ogni caso richiesti all’Operatore ... i seguenti mezzi di prova relativi alla capacità economica….:
a) con riferimento al criterio di selezione di cui al precedente art. 7 comma 3°, lett. b)
i. le fatture relative a servizi analoghi a quelli oggetto dell’appalto realizzati nel triennio di riferimento, a comprova del possesso del fatturato specifico dichiarato ...;
ii. in caso di committenti pubblici (amministrazioni ed enti pubblici), i certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni e dagli enti pubblici destinatari dei servizi, contenenti l’indicazione dei valori oggetto di fatturazione e del triennio di riferimento;
iii. in caso di committenti privati, i contratti o, in via subordinata e gradata, la dichiarazione del soggetto privato committente che la prestazione è stata effettivamente resa, con indicazione dei valori oggetto di fatturazione e del triennio di riferimento;”
Si chiede di confermare che per la capacità economica e finanziaria i mezzi di prova sopra indicati possano considerarsi alternativi tra loro.
Risposta
Si conferma.
Quesito n.82
Riferimento: Disciplinare di Gara
Premesso che l’oggetto dell’appalto del lotto 1 è suddiviso in:
a) erogazione di un Servizio Operatori con personale dedicato esclusivamente al Contact Center INPS-Equitalia;
b) implementazione e gestione di un’Infrastruttura tecnologica a supporto del sopra indicato Servizio Operatori, composta da un’infrastruttura di base (componenti che dovranno essere messe a disposizione dal fornitore del Lotto 1, presenti anche sull’attuale servizio di Contact Center), componenti di proprietà degli Enti (componenti che saranno affidate al fornitore per l’intera durata del contratto di Contact Center) e componenti tecnologiche dedicate all’erogazione di servizi innovativi (componenti che dovranno essere messe a disposizione dal fornitore del Lotto 1, non presenti sull’attuale servizio di Contact Center).
Tenuto conto che il disciplinare di gara prevede, all’art. 7 (Criteri di Selezione), tra i requisiti di capacità tecniche e professionali per il lotto 1 di gara, il possesso della certificazione di qualità “ISO9001 settore EA35 – Servizi Professionali d’impresa avente ad oggetto l’erogazione di servizi di Contact Server o Customer Relationship Management”.
Si chiede di confermare che in caso di partecipazione alla gara per il Lotto 1 di più imprese in RTI verticale, la certificazione di qualità “ISO9001 settore EA35 – Servizi Professionali d’impresa avente ad oggetto l’erogazione di servizi di Contact Server o Customer Relationship Management” debba essere posseduta solo dagli operatori economici che all’interno del RTI svolgeranno l’attività di erogazione di un Servizio Operatori con personale dedicato al Contact Center INPS-Equitalia (di cui al precedente punto a.) e non anche dall’operatore economico che non svolgerà attività di erogazione di un Servizio Operatori Contact Center ma la sola attività di implementazione e gestione di un’Infrastruttura tecnologica (di cui al precedente punto b).
Risposta
Non si conferma. Peraltro, si rammenta che i raggruppamenti verticali sono ammissibili solo ove nel bando siano specificati i servizi e le forniture principali e secondarie, specifica che nel caso di specie non ricorre.
Quesito n.83
Riferimento: Disciplinare di Gara
Premesso che l’art. 7 (Criteri di Selezione), comma 4, lett. II del disciplinare di gara prevede, quali requisiti di capacità tecniche e professionali per il lotto 1 di gara, il possesso della certificazione di qualità “ISO9001 settore EA35 – Servizi Professionali d’impresa avente ad oggetto l’erogazione di servizi di Contact Server o Customer Relationship Management”.
Premesso, altresì, che l’oggetto dell’appalto del lotto 1 è suddiviso in:
a) erogazione di un Servizio Operatori con personale dedicato esclusivamente al Contact Center INPS-Equitalia;
b) implementazione e gestione di un’Infrastruttura tecnologica a supporto del sopra indicato Servizio Operatori, composta da un’infrastruttura di base (componenti che dovranno essere messe a disposizione dal fornitore del Lotto 1, presenti anche sull’attuale servizio di Contact Center), componenti di proprietà degli Enti (componenti che saranno affidate al fornitore per l’intera durata del contratto di Contact Center) e componenti tecnologiche dedicate all’erogazione di servizi innovativi (componenti che dovranno essere messe a disposizione dal fornitore del Lotto 1, non presenti sull’attuale servizio di Contact Center).
Tenuto conto che la medesima disposizione di gara prevede che “Saranno parimenti ammesse altre prove relative all’impiego di misure equivalenti di garanzia della qualità, qualora l’Operatore Economico interessato non abbia la possibilità di ottenere le certificazioni entro il termine di presentazione delle Offerte per motivi non imputabili all’Operatore medesimo, a condizione che quest’ultimo dimostri che le misure di garanzia della qualità proposte soddisfano la norme di garanzia della qualità richiesta”.
Si chiede di confermare che il possesso della certificazione di qualità EN ISO 9001 per il settore EA33 in capo all’impresa che partecipi alla gara in RTI verticale e che svolga unicamente l’attività di implementazione e gestione di un’Infrastruttura tecnologica (di cui al precedente punto b.) sia ritenuta quale prova idonea relativa all’impiego di misure equivalenti di garanzia della qualità tale da far ritenere soddisfatto il prescritto requisito del possesso della certificazione di qualità “ISO9001 settore EA35 – Servizi Professionali d’impresa avente ad oggetto l’erogazione di servizi di Contact Server o Customer Relationship Management”.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 82.
Quesito n. 84
In riferimento al paragrafo 2 “OGGETTO DELLA FORNITURA” pag. 5 del capitolato tecnico di gara del lotto 3 “il Fornitore dovrà predisporre le infrastrutture hardware e software necessarie alla definizione e implementazione delle su indicate soluzioni di repository management e reporting” si chiede di confermare che la soluzione proposta potrà essere installata presso uno dei due enti ed essere configurata per l’utilizzo da entrambi gli Enti.
Risposta
Si conferma
Quesito n.85
In riferimento al paragrafo 2.1.1 “Monitoraggio della qualità del servizio – Punto A.9” pag. 15 del capitolato tecnico di gara del lotto 3 ed in particolare al seguente punto: “ il Fornitore dovrà predisporre le infrastrutture hardware e software necessarie alla definizione e implementazione del suddetto servizio di Speech Analytics” si chiede di confermare che tali infrastrutture HW e SW dovranno essere installate presso le sedi degli Enti.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 86
In riferimento al paragrafo 2.1.1 “Monitoraggio della qualità del servizio – Punto A.9” pag. 15 del capitolato tecnico di gara del lotto 3 ed in particolare al seguente punto: “ il Fornitore dovrà predisporre le infrastrutture hardware e software necessarie alla definizione e implementazione del suddetto servizio di Speech Analytics” si chiede di confermare che la soluzione proposta potrà essere installata presso uno dei due enti ed essere configurato per l’utilizzo da entrambi gli Enti.
Risposta
Si conferma
Quesito n. 87
Rif. Disciplinare pag. 10. Si chiede conferma che relativamente al LOTTO 3 il valore della base d'asta da non superare sia quello complessivo di € 3.959.060,00 e che non esistono basi d'asta
per singoli servizi; in particolare, a titolo di esempio si chiede se il prezzo di offerta del "servizio di verifica strumenti di gestione qualità fornitore del lotto l e lotto2" puo' essere maggiore di € 199.680,00.
Risposta
La base d’asta è da intendersi sia come valore complessivo sia per singoli servizi.
Quesito n. 88
Rif. Disciplinare pag. 61. Si chiede cortesemente di specificare in quale fase della procedura di gara il concorrente dovrà dimostrare l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'art.80 del codice.
Risposta
Si rinvia a quanto previsto dall’art. 105, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016.
Quesito n. 89
Rif. Schema offerta economica; art. 9 schema xxxxxxxxx.Xx chiede cortesemente che venga chiarito con riferimento ai servizi "remunerati a misura" il calcolo del corrispettivo da fatturate. In particolare, lo schema di contratto art.9 punto b) recita che "il corrispettivo sarà determinato sulla base del numero di giorni/uomo effettivamente erogati periodicamente dal Fornitore, in coerenza con il livello di impegno concordato con il singolo Ente (INPS, Equitalia) per ciascun profilo professionale coinvolto (par. 3 del Capitolato)"; poiche' nello schema di offerta economica non è prevista una distribuzione di giorni suddivisa per Ente e per figura professionale, si chiede di chiarire la modalità di calcolo del corrispettivo da fatturare
Risposta
Si veda l’errata corrige n. 2 del 21/06/2017.
Quesito n. 90
Rif. art. 9 e art. 21 Schema Contratto. Si chiede cortesemente di chiarire per ogni singolo servizio quale sono i volumi di competenza di INPS e quali quelli di Equitalia. L'offerta economica sia per la parte "remunerata a canone" che per quella "remunerata a misura" prevede rispettivamente un canone unico ed un numero totale di risorse; in caso di sospensione di servizio per uno dei due enti si chiede di chiarire come verra' determinato il corrispettivo "a canone" e a "misura "e se i giorni non utilizzati da un Ente possono essere erogati sull'altro.
Risposta
I volumi stimati sono riportati nell’art. 0 xxx xxxxxxxxxxxx xx xxxx, xxxxx restando la possibilità, in corso di esecuzione, di eventuali rimodulazioni degli stessi tra gli Enti.
Quesito n. 91
Rif. Capitolato Tecnico Lotto 3 pag.7-A pagina 7 del documento "Capitolato_Tecnico Lotto3.pdf" si esplicita la garanzia di svolgere i servizi citati garantendo l'anonimato dei lavoratori. Si richiede conferma che, come riportato nel "Capitolato_Tecnico_Lotto l.pdf ', pagina 86: "...Al riguardo, sarà in carico al Fornitore la definizione e l'implementazione di soluzioni apposite per l 'anonimizzazione delle verifiche, sulla base delle indicazioni che saranno fornite dagli Enti....", l'anonimizzazione in questione rientri nelle attività richieste al Fornitore aggiudicatario del Lotto 1.
Risposta
Il Fornitore del Lotto 3 deve provvedere a quanto richiesto nello svolgimento delle attività di propria competenza.
Quesito n. 92
Disciplinare pag. 15 Si chiede cortesemente di chiarire relativamente al Lotto 3 cosa si intende per fatturato specifico servizi analoghi; in particolare, oltre al Monitoraggio della qualità dei servizi in termini di efficienza e rispetto degli SLA e al Monitoraggio e Sia Management, qual i altri servizi sono da intendersi analoghi.
Risposta
Come sostenuto dalla prevalente giurisprudenza in materia, un servizio può considerarsi analogo a quello posto a gara se rientrante nel medesimo settore imprenditoriale o professionale a cui afferisce l’appalto in questione ed abbia caratteristiche tali che possa ritenersi che grazie ad esso il concorrente abbia maturato la capacità di svolgere quest’ultimo.
Quesito n. 93
Poiché è previsto, in capo all'Aggiudicatario, l'obbligo di garantire la prosecuzione dei rapporti di lavoro in essere al fine di garantire i livelli occupazionali esistenti (cfr. Art. 3 - comma 9 del Disciplinare di gara) al fine di una corretta quantificazione economica dell'impegno richiesto si chiede di specificare quante siano le risorse attualmente impiegate nell'espletamento delle attività oggetto di gara e, per ciascuna di esse, quale sia il monte ore settimanale, il livello di inquadramento, gli scatti di anzianità ed il CCNL attualmente applicato.
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 94
"In riferimento alla clausola sociale prevista nella gara in oggetto, si chiede, nel pieno rispetto dei diritti di riservatezza dei dati personali, di indicare Per ciascuna società e per ciascuna sede operativa:
1. Numero addetti all’appalto con indicazione di quelli impiegati in via continuativa ed esclusiva nell’appalto da almeno sei mesi (comma 3 – “Clausola Sociale” – CCNL TLC)
2. Indicazione dei contratti collettivi nazionali applicati e copia di eventuali accordi aziendali in vigore e/o accordi di secondo livello, elencazione degli istituti contrattuali.
3. Indicazione del numero di contratti part-time con sottoscrizione delle clausole flessibili e/o elastiche.
4. Elenco del personale dipendente (di cui al punto 1) contenente:
a) data assunzione, b) livello di inquadramento contrattuale, c) mansioni, d) qualifica1 (categoria: operaio, impiegato, apprendista…); e) qualifica2 (full time, part time); f) qualifica3 (indeterminato, determinato); g) tipo contribuzione (codice agevolazioni contributive); h) percentuale part time; i) e date scadenza contratti tempo determinato, apprendistato, agevolazioni contributive; j) elementi retributivi mensili (retribuzione contrattuale, scatti anzianità, superminimi assorbibili, superminimi non assorbibili, altri elementi); k) retribuzioni in natura e fringe benefits, retribuzioni variabili, premi individuali e collettivi, MBO; ùl) Elenco clausole contrattuali/accordi speciali (xxxxx xxxxxxxxxxxx; patti durata minima; xxxxx non concorrenza; etc.);
5. Costo annuo (personale dipendente di cui al punto 1.) relativo a:
m) retribuzioni corrisposte e oneri previdenziali e assistenziali; n) previdenza complementare/piani pensionistici; o) assistenza sanitaria integrativa (individuale e/o collettiva).
6. Elenco del personale sospeso (maternità, aspettativa, etc.);
7. Prospetto annuo (ultimi due anni) (personale dipendente di cui al punto 1.) delle ore:
p) lavorate ordinarie, supplementari, straordinarie; q) assenze retribuite (xxxxx, permessi/ROL, permessi studio/esami, sindacali, ecc.); r) reperibilità;
s) assenteismo (malattia, maternità, congedi parentali, infortuni, ecc.); t) sciopero;
8. Lista dei licenziamenti individuali per i quali sono pendenti i termini di impugnazione.
9. Eventuali agevolazioni contributive e loro scadenze (mobilità, legge 407, ecc.).
10. Indicazione del numero di iscritti al sindacato con specifica della sigla sindacale.
11. Elenco contenzioso pendente (personale dipendente di cui al punto 1.), minacciato o possibile in ambito giuslavoristico; l’elenco dovrà contenere almeno le seguenti informazioni:
i. parti e breve descrizione della controversia; ii. stato della causa; iii. possibile esito."
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 95
All-2_Lotto1_SLA Pag. 24 IQ27 - quanti sono i disabili attualmente presenti nel ramo?
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 96
Disciplinare Pag. 8 e 54 Riguardo il costo del personale non soggetto a ribasso d'asta indicato nel lotto 1, è stata riscontrata una difformità sul relativo importo indicato: € 94.259.800,42 (pag. 8 del Disciplinare) ed € 94.452.664,40 (pag. 54 del Disciplinare). Si chiede, pertanto, a quale dei due importi debba farsi riferimento.
Risposta
Si conferma la correttezza dell’importo di € 94.259.800,42. La lieve difformità prevista a pag. 54 del disciplinare è da considerarsi un mero refuso.
Quesito n. 97
Disciplinare Pag. 15-16 Per servizi analoghi a quelli oggetto di affidamento devono intendersi quelli forniti solo verso la PA o anche verso privati? • Si chiede di precisare il concetto di soggettività pubblica adottato nell’ambito del capitolato per definire un servizio analogo a quelli richiesti come pubblico o privato. In particolare si richiede di specificare se servizi dal contenuto analogo erogati per enti che siano controllati dallo stato ed operino in settori speciali (acqua, energia elettrica, gas, servizi postali, trasporti) siano da considerarsi servizi erogati per clienti operanti nel settore della Pubblica Amministrazione, a prescindere dalla totale proprietà pubblica e dalla forma giuridica dell'ente.
Risposta
I servizi analoghi possono essere stati forniti sia a beneficio delle PP.AA. che di committenti privati.
Quesito n. 98
Capitolato tecnico lotto 1 Si richiede se la sede dell'Aquila sia ad uso esclusivo degli operatori del call center INPS o utilizzata dall'attuale fornitore anche per altre commesse/clienti.
Risposta
Detta informazione non si reputa significativa. Si vedano anche le risposte ai quesiti nn. 8 e 172.
Quesito n. 99
Capitolato tecnico - change point pag 69Si richiede di specificare se una eventuale alternativa alla componente Changepoint è oggetto del lotto 1 o del lotto 2. La stessa richiesta compare in entrambi i capitolati tecnici
Risposta
Si conferma, ma è facoltà del fornitore del Lotto 2 proporre eventuale altra soluzione che ritenga più consona per lo scopo e nell’ambito delle proprie attività.
Quesito n. 100
Disciplinare di Gara. Si richiede di confermare che il concorrente può astenersi dalla compilazione di una delle clausole, a selezione alternativa, di cui al punto B3 “Capacità tecnica e professionale”, pagina 14 dell’Allegato 3 al Disciplinare di gara, ove non sia in possesso di certificazione ambientale né ha presentato altra prova relativa all’impiego di misure di gestione ambientale equivalenti
Risposta
Si conferma. La certificazione ambientale ha rilievo solo ai fini dell’eventuale riduzione della cauzione.
Quesito n. 101
Disciplinare di Gara. La tabella di cui al punto Lett. l) pag. 10 dell’All. 3 al Disciplinare di Gara (che prevede l’indicazione degli esponenti dell’azienda o società), deve essere compilata anche qualora venga selezionata la prima clausola di cui al punto A5) lett. I)?
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 102
Disciplinare di Gara. E’ pertinente l’inserimento nella tabella di cui al punto “D. Informazioni relative ai mezzi di prova”, pag. 15 dell’All.3 l’indicazione del DURC e delle certificazioni di qualità possedute dall’operatore economico?
Risposta
Può considerarsi pertinente, ferma restando la necessità di allegare la certificazione di qualità in originale o in copia conforme ai fini della dimostrazione della capacità tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 7, comma 4, del disciplinare.
Quesito n. 103
Disciplinare di Gara. E’ necessaria la produzione del certificato di condanna – e relativo provvedimento di esclusione di tale clausola di estinzione, ove esistente, per uno dei soggetti di cui all’art. 80 Codice degli Appalti?
Risposta
E’ sufficiente dichiararla nel format allegato 3 al disciplinare.
Quesito n. 104
Disciplinare di Gara. Confermate che in caso di RTI costituendo, anche l’impresa mandataria dovrà comunque compilare il punto C.3) “Dichiarazioni aggiuntive nel caso di raggruppamenti di operatori economici e consorzi ordinari” pagina 21 di cui all’All. 3 al Disciplinare di Gara?
Risposta
Si conferma, ferma la possibilità di operare le opportune modifiche al format e/o barrarne le parti non afferenti alla specifica situazione dell’operatore.
Quesito n. 105
Disciplinare di Gara. Confermate che la produzione della certificazione di qualità corredata da una dichiarazione di conformità all’originale sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente soddisfa la previsione di cui all’art. 7, co. 5, del Disciplinare di Gara?
Risposta
Non si conferma. La conformità all’originale deve essere attestata da notaio o da altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato dalla normativa.
Quesito n. 106
Disciplinare di Gara. Confermate che, nel caso di ricorso al subappalto, l’operatore economico dovrà compilare solamente la dichiarazione di subappalto di cui al modello All. 3 al Disciplinare di Gara indicando l’oggetto del subappalto e la relativa percentuale e quindi che il subappaltatore non dovrà anche presentare una propria dichiarazione sostitutiva sub All. 3?
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 107
Disciplinare di Gara. Confermate che non sono previsti requisiti di fatturato specifici o di qualità per l’eventuale subappaltatore?
Risposta
I subappaltatori dovranno essere in possesso dei requisiti tecnico-economici necessari all’espletamento delle prestazioni oggetto di subappalto. Si rinvia altresì a quanto previsto dall’art. 105, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016.
Quesito n. 108
Disciplinare di Gara. Confermate che l’operatore economico può subappaltare l’attività a più di una società?
Risposta
Si conferma, fermo quanto già indicato in risposta al quesito n. 107.
Quesito n. 109
Disciplinare di Gara. Confermate che la percentuale del 30% dell’attività oggetto del subappalto debba intendersi quale complessiva (quindi come la somma delle attività riferibili a più di un subappaltatore) e non invece riferita a ciascun subappaltatore?
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 110
Disciplinare di Gara. Confermate che, in caso di partecipazione alla procedura in RTI è sufficiente l’indicazione dell’impegno alla costituzione del RTI di cui all’All. sub 3 al Disciplinare di Gara?
Risposta
Si conferma, ferma restando la necessità di compilare integralmente i campi all’uopo richiesti dall’allegato 3.
Quesito n. 111
Disciplinare di Gara. Clausola di salvaguardia sociale. Con riferimento alla presenza della clausola di salvaguardia relativa alla forza lavoro attualmente impiegata nei servizi oggetto di procedura di gara, si richiede di fornire esaustive specifiche relative alla numerosità dei lavoratori coinvolti, al relativo inquadramento contrattuale e trattamento economico, alla appartenenza ai vari lotti di gara, alla collocazione geografica nelle sedi attualmente operative e al monte ore settimanale individuale dei lavoratori.
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 112
Disciplinare di Gara Garanzie a corredo dell’offerta. Con riferimento a quanto contenuto nell’articolo 9 del Disciplinare di gara, si prevede, sulla scorta ed in conformità rispetto a quanto previsto dall’art. 93, comma 7, del d. lgs. n. 50/2016, la possibilità di applicare diverse riduzioni all’importo della cauzione provvisoria (ed al suo eventuale rinnovo), in virtù della dichiarazione e dell’apposita documentazione in sede di offerta (cfr., art. 12, comma 12, lett. e) del medesimo Disciplinare), di specifiche certificazioni disciplinate a livello comunitario. Il comma 10 dell’art. 9 prevede quattro tipologie di riduzioni, da intendersi come cumulabili tra loro, mentre l’unica riduzione delineata dal successivo comma 11 è intesa come non cumulabile “con le riduzioni di cui sopra”. Qualora, poi, l’operatore economico concorrente partecipi in RTI o in consorzio ordinario, “l’importo della garanzia è ridotto nei termini di cui sopra soltanto se tutti i consorziati o gli Operatori raggruppati sono in possesso dei rispettivi requisiti. In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2°, lett. b) e c), l’importo della garanzia è ridotto solo nel caso in cui il consorzio sia in possesso dei predetti requisiti”. Si richiede di chiarire, in caso di partecipazione come RTI, se le previste riduzioni all’importo della cauzione devono essere esattamente coincidenti tra tutte le società raggruppande (es. medesima tipologia di riduzione
prevista all’art. 10 alle voci R2 o R4) e se le previsioni dell’art. 11 sono applicabili esclusivamente laddove non verificate quelle previste all’art. 10.
Risposta
Si applicano solo le riduzioni afferenti ai requisiti che risultino ricorrere per tutte le società raggruppande. Si conferma l’applicabilità delle previsioni dell’art. 11 solo in alternativa a quelle previste dall’art. 10.
Quesito n. 113
Capitolato Tecnico LOTTO 3 Rilevazioni Customer Satisfaction Con riferimento al Capitolato Tecnico del Lotto 3, art. 0.0.0./X0 si richiede di specificare se, in sede di offerta, è necessario fornire la struttura tipo del questionario di rilevazione, da dettagliare in caso di aggiudicazione della procedura, o se si richiede la presentazione di effettive proposte di questionario, con la relativa metodologia di valutazione. In tal caso si richiede se possibile allegare tali questionari all’offerta tecnica piuttosto che integrarli nella stessa.
Risposta
Come richiesto nel capitolato tecnico (cap. 9 CONTENUTI DELL’OFFERTA TECNICA), il Fornitore dovrà allegare all’Offerta Tecnica (Allegato 2 all’Offerta Tecnica) una rappresentazione esemplificativa delle schede/moduli di rilevazione proposti che sono, peraltro, oggetto di valutazione tecnica (cfr. Disciplinare di gara Art. 14 tabella LOTTO 3 - Criteri di attribuzione del punteggio tecnico, criterio 1). Il Fornitore potrà liberamente corredare le schede di esempi, spiegazioni e quant’altro, utili ad esprimere al meglio la propria offerta.
Quesito n. 114
Rif.Schema di Contratto Art. 9 (Corrispettivi e modalità di pagamento)comma 4 - comma 6"pag. 14 – 15 e Schema di Offerta Economica Capitolato Tecnico 4 CRITERI DI REMUNERAZIONE E DIMENSIONAMENTO DEL SERVIZIO pag. 26 - 29
a) Xxxxx schema di contratto viene specificato che il corrispettivo per le attività a misura di risorse verrà determinato sulla base dei giorni/uomo erogati dal Fornitore per singolo profilo professionale, tuttavia non sono specificate le tariffe da applicare.
b) Nel Capitolato Tecnico si fa riferimento ad una distribuzione delle giornate complessive previste per i servizi a misura secondo un mix indicato.
c) nello schema di offerta economica si richiede un dimensionamento economico differenziato per ognuno dei servizi a misura che, quindi, implica tariffe mix diverse per ogni servizio.
d) per il combinato disposto di quanto sopra non sono univocamente determinabili le tariffe dei singoli profili richiesti, e nemmeno viene richiesto di indicarle in sede di offerta economica.
In relazione a quanto sopra indicato non è chiaro in che modo saranno determinati i corrispettivi per le attività svolte, ovvero se saranno basati su tariffe professionali per singolo profilo, oppure su tariffe mix, e si pongono, quindi, i seguenti quesiti:
1) Nel caso di corrispettivo basato su tariffe professionali per ogni profilo:
1.1) le tariffe da applicare per ogni profilo professionale sono diverse per ogni servizio o è prevista una tariffa unica?
1.2) in entrambe i casi come viene determinata questa tariffa a partire dai dati di offerta economica i quali indicano solo il valore complessivo per ogni servizio ?
1.3) in entrambe i casi le tariffe devono essere indicate in offerta economica?
2) Nel caso di determinazione del corrispettivo NON basato su tariffe per singolo profilo, quali sono le modalità applicabili?
2.1) E' ipotizzabile calcolare una tariffa mix per servizio rapportando il valore offerto per quel servizio al numero massimo di giornate indicato sul Capitolato?
2.2) nel caso di risposta affermativa al punto precedente si chiede di confermare che i corrispettivi saranno determinati usando le suddette tariffe mix moltiplicate per le giornate concordate con l'Amministrazione.
Risposta
Si veda l’errata corrige n. 2 del 21/06/2017.
Quesito n. 115
Capitolato Tecnico Par. 4 29 "Si precisa che, nell’ambito dello svolgimento delle attività e nel limite del corrispettivo massimo previsto (valore aggiudicato), si potranno verificare necessità che potrebbero portare a variazioni del mix richiesto in termini di GG/uomo previste per singola attività riportata nella precedente tabella (es. ascolto chiamate registrate, rilevazione a freddo della CS, etc.). In tal caso, gli Enti e il Fornitore del Lotto 3 provvederanno a concordare e a formalizzare nel corso della fornitura, secondo le esigenze espresse dai referenti degli Enti stessi, il mix delle figure professionali da utilizzare. Alla luce di quanto richiesto nel quesito 1 si chiede di conoscere quali sono le modalità di variazione del mix nel caso si faccia riferimento a tariffe mix.
Risposta
Si veda l’errata corrige n. 2 del 21/06/2017.
Quesito n. 116
Capitolato Tecnico 2.3 Mystery Audit sezione: "Articolazione del servizio di mystery audit"
23 c. presentazione dei risultati e benchmarking: in questa fase il Fornitore presenterà agli Enti i risultati ottenuti a seguito della rilevazione, insieme a un’analisi di benchmarking delle performance rilevate;
"Considerato che nella letteratura e nelle prassi relative al ""benchmarking"" relativo ai servizi di Contact Center il termine è spesso riferito al confronto tra le prestazioni del Contact Center in oggetto e quelli di competitors, adeguatamente selezionati in funzione della tipologia di servizi erogati dall'amministrazione o dall'azienda (se trattasi di contact center aziendali), si chiede di specificare quindi:
1) se è richiesto un benchmarling con call center di altre amministrazioni/organizzazioni esterne a INPS-Equitalia;
2) OPPURE se il benchmarking è qui inteso come confronto tra le prestazioni afferenti a INPS- Equitalia, o di team interni diversamente definiti o, infine, di diverse tipologie di servizio del call center multicanale. "
Risposta
Si conferma il n.2.
Quesito n. 117
Capitolato Tecnico 2.1.1 A.1 - A.2 - A.3 -A.7 7 - 13 campione statisticamente rilevante e/o significativo Si richiede se è possibile accedere ai database di segmentazione degli utenti al
fine di individuare il segmento di appartenenza dello stesso, sia al momento del contatto che, eventualmente, la sua "customer journay".
Risposta
Il Fornitore del Lotto 3 dovrà proporre una soluzione operativa per ogni strumento di monitoraggio, descrivere nel dettaglio le fasi di cui si compongono i vari processi, dettagliando nello specifico le modalità operative e tecnologiche proposte per l’identificazione di specifici parametri di “profilazione” e selezione degli Utenti da contattare; per l’estrazione di un campione statisticamente rilevante di Utenti da intervistare; e quant’altro approfondito nel capitolato tecnico del Lotto 3.
Quesito n. 118
Capitolato Tecnico 2.1.1 A.9 15 -16 -- Nelle statistiche comunicate è riportato il numero di chiamate, distribuite per durata, ma non è impostato un valore relativamente alla durata massima attesa per singola chiamata: è possibile esplicitarlo anche solo in via indicativa, non essendo vincolante?
Risposta
Si prega far riferimento all’allegato “Lotto1. Volumi del Contact Center” del capitolato tecnico Lotto 1.
Quesito n. 119
Capitolato Tecnico 2.1.1 A.9 15 -16 -- Nel Capitolato viene indicata la necessità di ascoltare le chiamate (punto A.2): tale ascolto è aggiuntivo rispetto alla speech analisys oppure tale ascolto è affiancato dalla medesima? In altri termini: il numero di chiamate da ascoltare è pari a quelle indicate dal punto A.2 più quelle della speech analisys, oppure la speech analisys si occuperà di una quota parte delle chiamate di cui al punto A.2?
Risposta
Come specificato nel capitolato tecnico del Lotto 3 (punto A.2) possono concorrere al campione dei contatti da ascoltare, di concerto con gli Enti, le registrazioni effettuate dal sistema di registrazione delle chiamate richiesto al fornitore del Lotto 1 (secondo le logiche e le indicazioni previste e descritte nel par. 3.2.1.2 del Capitolato Tecnico del Lotto 1) e/o le evidenze emerse attraverso lo strumento di speech analytics. Si conferma quindi che il numero delle chiamate da ascoltare è pari a quello indicato nel punto A.2 della tabella a pag. 28 del capitolato tecnico del Lotto 3.
Quesito n. 120
Capitolato Tecnico 2.1.1 A.9 15 -16 - Qual'è il ritardo medio e quello massimo accettato, tra l'inizio della speech analisys e la pubblicazione dei dati statistici consolidati?confermate che la somministrazione dei dati audio da sottoporre alla speech analisys è cumulativa, e svolta una volta al giorno?
Risposta
Il servizio di speech analytics dovrà essere condotto dal Fornitore del Lotto 3, con cadenza giornaliera, nelle modalità descritte nel capitolato tecnico del Lotto 3. Riguardo i tempi richiesti, il fornitore del Lotto 3 dovrà descrivere al meglio la propria soluzione dettagliando quanto ritenga utile ad una efficace valutazione della stessa.
Quesito n. 121
Capitolato Tecnico 2.1.1 A.9 15 -16 - Qual è, o quali sono, i formati audio che saranno sottoposti alla speech analisys, in termini di codifica, formato, frequenza di campionamento, bit rate e tipologia di segnale audio (mono/stereo)?
Risposta
I formati richiesti sono i più comuni senza alcuna perdita di informazioni – es. WAV PCM (o in formati convertibili in WAV PCM), si veda al riguardo quanto indicato alle indicazioni previste e descritte nel par. 3.2.1.2 del Capitolato Tecnico del Lotto 1, relativamente al sistema per la registrazione delle chiamate richiesto al fornitore del Lotto 1. Sul resto il Fornitore potrà descrivere al meglio la propria proposta evidenziando quanto utile ad una corretta valutazione della stessa.
Quesito n. 122
Il disciplinare di gara prevede, all’art. 7 (Criteri di Selezione), tra i requisiti di capacità tecniche e professionali per il lotto 1 di gara, il possesso della certificazione di qualità ?ISO9001 settore EA35 Servizi Professionali d’impresa avente ad oggetto l’erogazione di servizi di Contact Server o Customer Relationship Management?
In caso di RTI per il Lotto 1 si chiede di confermare che per gli operatori economici che svolgeranno esclusivamente attività di implementazione e gestione dell’Infrastruttura tecnologica (senza erogazione di Servizio Operatori) sia sufficiente la certificazione di qualità EN ISO 9001 per il settore EA33 e non sia necessaria la certificazione di qualità ISO9001 settore EA35 Servizi Professionali d’impresa avente ad oggetto l’erogazione di servizi di Contact Server o Customer Relationship Management?
Risposta
Si rinvia alla risposta al quesito n. 82.
Quesito n. 123
L’art. 12 del Disciplinare, punto 13, pagina 31, riporta: “Tutta la documentazione contenuta nella “Busta B” dovrà essere sottoscritta a margine di ogni foglio per sigla, e, in calce con firma per esteso e leggibile dal legale rappresentante dell’Offerente o dal soggetto comunque giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente medesimo”
Si chiede conferma che la documentazione debba essere siglata a margine su ogni foglio e firmata per esteso solo in calce all’ultima pagina.
Si chiede conferma, inoltre, che le stesse modalità valgono anche per la firma dell’offerta economica.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 124
Disciplinare art. 3 comma 9. Riporta “Al fine di garantire i livelli occupazionali esistenti, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. n. 50/2016 ed in applicazione dell’art. 1, comma 10, della legge n. 11/2016, ove applicabile, in caso di successione di imprese nelle attività previste dalla presente procedura, l’appaltatore dovrà garantire la prosecuzione dei rapporti di lavoro in essere, tenendo conto, con le modalità stabilite dalla contrattazione collettiva nazionale, territoriale e aziendale vigente, delle esperienze ed anzianità maturate alla data del trasferimento.” Si chiede di confermare che tale obbligo fa riferimento solo al Lotto 1.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 125
Allegato 6 – Schema offerta economica lotto 2:
• Tabella servizio A.2: Il valore presente nella colonna base d’asta per figura professionale (10) non coincide con il prodotto relativo ai valori presenti nelle colonne (8) e (9);
• Tabella servizio B.2: Il valore presente nella colonna base d’asta per figura professionale (24) non coincide con il prodotto relativo ai valori presenti nelle colonne (22) e (23);
• Tabella servizio B.4: Il valore presente nella colonna base d’asta per figura professionale (38) non coincide con il prodotto relativo ai valori presenti nelle colonne (36) e (37);
Si chiede di fornire un modello con i valori rettificati. Si chiede inoltre di fornire un modello con le tabelle editabili.
Risposta
I volumi stimati nei due anni della fornitura sono riportati nella forma intera. Si veda anche risposta n. 30. Non è stata prevista la predisposizione di un modello delle tabelle editabile, ritenendo il modello relativamente semplice.
Quesito n. 126
Disciplinare di Gara Proposta di contesto derivante da esperienze analoghe Con riferimento all’Art. 14 (Modalità di valutazione delle Offerte) – punto 6 - LOTTO 3 – Criteri di attribuzione del Punteggio tecnico si richiedono maggiori informazioni circa l’argomento n. 7 “Esperienza”, al quale sono assegnati 5 punti. Nello specifico si rileva che l’argomento in questione, non è riportato nello Schema di Risposta presente nel Capitolo 9 – CONTENUTI DELL’OFFERTA TECNICA dell’Allegato 2_Capitolato_tecnico_Lotto3. Si chiede di confermare se, per la redazione dell’Offerta Tecnica, tale argomento dovrà corrispondere ad un nuovo Capitolo 3.8.
Risposta
Essendo tale argomento riferito ai servizi già riportati nei capitoli del “Facsimile dell’Offerta Tecnica” sez. 3 (cfr. par. 9 del capitolato tecnico del Lotto 3), il Fornitore è libero di evidenziare le esperienze analoghe maturate caso per caso, all’interno delle varie sezioni dell’Offerta Tecnica, oppure complessivamente, inserendo cioè un nuovo allegato alla stessa, ad esempio il
n. 5.
Quesito n. 127
Allegato 2 Capitolato tecnico Lotto3 Rappresentazione esemplificativa della Scheda di rilevazione informazioni Con riferimento a quanto contenuto nello Schema di Risposta presente nel Capitolo 9 - CONTENUTI DELL’OFFERTA TECNICA dell’Allegato 2_Capitolato_tecnico_Lotto3, si chiede di confermare che al Capitolo 2 della sezione ALLEGATI “Rappresentazione esemplificativa della Scheda di rilevazione informazioni (richiesta per ciascuno strumento di monitoraggio illustrato nel presente Capitolato Tecnico)”, non debba essere attribuito alcun punteggio, in quanto lo stesso non è presente nel Disciplinare di Gara all’Art. 14 (Modalità di valutazione delle Offerte) – punto 6 - LOTTO 3 – Criteri di attribuzione del Punteggio tecnico.
Risposta
Non si conferma. Come riportato nel Disciplinare di gara (Art. 14), nella citata tabella “LOTTO 3
– Criteri di attribuzione del Punteggio tecnico”, in ambito del criterio 1, “per ciascuno
strumento di Monitoraggio della qualità del servizio di Contact Center”, come esposti
schede di rivelazione delle informazioni richieste (elementi illustrati nell’Allegato n. 2 all’Offerta Tecnica”.
Quesito n. 128
L'art. 3.9 del Disciplinare di gara (il "Disciplinare') prevede che "Al fine di garantire i livelli occupazionali esistenti, ai sensi dell'art.50 del D.Lgs. n.50/2016 ed in applicazione dell'art. 1, comma 10, della legge n. 11/2016, ove applicabile, in caso di successione di imprese nelle attività previste dalla presente procedura, l'appaltatore dovrà garantire la prosecuzione dei rapporti di lavoro in essere, tenendo conto, con le modalità stabilite dalla contrattazione collettiva nazionale, territoriale e aziendale vigente, delle esperienze ed anzianità maturate alla data del trasferimento", così sancendo l'obbligo per il gestore nuovo entrante di assumere il personale attualmente alle dipendenze del gestore uscente in caso di non aggiudicazione della Gara in favore di quest'ultimo.
Tra la documentazione di gara, però, non figura alcuna informazione relativa a tale personale (numero, attuale qualifica e parametro retributivo, etc.). Si tratta, com'è evidente, di informazioni essenziali per le imprese concorrenti, che necessariamente dovranno tenere in considerazione anche i costi del personale attualmente impiegato nell'esecuzione dei servizi oggetto di affidamento ai fini della corretta formulazione
delle offerte da presentare in Gara.
Vi chiediamo, pertanto, di voler indicare:
1) il numero delle unità di personale attualmente impiegato nell'esecuzione dei servizi oggetto di affidamento;
2) il tipo di contratto applicato (a tempo determinato, indeterminato, apprendistato, ecc.);
3) la qualifica, il livello, l'anzianità di servizio, la data di assunzione e/o gli scatti di anzianità maturati e maturandi, le indennità riconosciute, gli eventuali super minimi "ad personam", ogni eventuali condizione migliorativa non prevista dai CCNL di riferimento.
lnoltre evidenziamo che secondo un indirizzo giurisprudenziale ormai consolidato, le cd. clausole di salvaguardia sociale, quale si configura quella contenuta nell'ar1. 3.9 del Disciplinare, non possono essere interpretate come un obbligo indistinto e generalizzato di assumere tutto il personale dipendente del gestore uscente, ma tale obbligo deve essere armonizzato e reso compatibile con l'organizzazione di impresa prescelta dall'imprenditore subentrante (Consiglio di Stato, sentenza n. 2O7B|2O17; TAR Toscana sentenza n.23112017). Vi chiediamo pertanto di confermare che l'art. 3.9 del Disciplinare vada interpretato conformemente a tale indirizzo, per cui i lavoratori che non troveranno spazio nell'organigramma dell'appaltatore subentrante e che non verranno ulteriormente impiegati dall'appaltatore uscente in altri settori, potranno, essere destinatari delle
misure legislative in materia di ammortizzatori sociali.
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate, nonché, relativamente alle modalità di applicazione della cd. “clausola sociale”, alle condizioni previste dalla normativa, dagli specifici accordi intercorsi con sindacati e parti datoriali, dai contratti di settore nonché agli orientamenti della giurisprudenza amministrativa.
Quesito n. 129
Documento: LOTTO 1 Disciplinare Art. 4.2, pag. 8; Disciplinare Art. 4.2, pag. 9 Domanda:
Si rammenta che l’Art. 48 (Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici), comma 2, del D.Lgsvo n. 50/2016 e smi prevede che “Nel caso di forniture o servizi, per raggruppamento di tipo verticale si intende un raggruppamento di operatori economici in cui il mandatario esegue le prestazioni di servizi o di forniture indicati come
principali anche in termini economici, i mandanti quelle indicate come secondarie; per raggruppamento orizzontale quello in cui gli operatori economici eseguono il medesimo tipo di prestazione; le stazioni appaltanti indicano nel bando di gara la prestazione principale e quelle secondarie.“ Pertanto, si chiede di confermare la possibilità di partecipazione alla Gara di Appalto nella forma di “Raggruppamento Temporaneo di Imprese di tipo Verticale” con una ripartizione delle attività in “SERVIZI OPERATORI” (Disciplinare Art. 4.2, pag. 8) e in “INFRASTRUTTURA TECNOLOGICA” (Disciplinare Art. 4.2, pag. 9) . Inoltre, si chiede, a codesta Stazione Appaltante di volere indicare specificatamente la prestazione principale e quella secondaria.
Risposta
Si rinvia alla risposta al quesito n. 82.
Quesito n. 130
Documento: LOTTO 1 Schema di Contratto Art. 9.10, pag. 15; Art. 19.6, Art. 19.14, xxx.xx 25 e 26; Xxxxxxx: Si chiede confermare che la “verifica di conformità per il rilascio del certificato di cui all’art. 17 (pag. 23)” è conclusa entro 30 giorni dall’ultimazione dell’esecuzione da parte del Direttore dell’Esecuzione e che il RUP, all’esito positivo della verifica di conformità, rilascia non oltre 90 giorni il “certificato di pagamento ai fini dell’emissione della fattura”. Qualora questa interpretazione venga confermata dall’Amministrazione, il tempo di pagamento delle prestazioni, considerata la modalità di fatturazione (trimestrale posticipata) e i tempi di pagamento (60 giorni dalla ricezione della fattura), può arrivare a 270 giorni dall’avvio della prestazione determinando un consistente squilibrio finanziario con un aggravio di costo per oneri finanziari importante a causa dei costi per l’appaltatore che sono mensili (ad esempio gli stipendi degli operatori) e riferibili ad un appalto ad alta intensità di mono d’opera. Si specifica inoltre che tale tempistica comporta un indubbio vantaggio competitivo per il Fornitore uscente in termini di oneri finanziari.
Si chiede, pertanto di motivare tale squilibrio finanziario, anche in considerazione della Clausole sociali richiamate nel bando; di adeguare i tempi di pagamento della fattura a 30 gg., in considerazione del Decreto Legislativo 192/2012 che prevede il pagamento delle fatture da parte delle Pubbliche Amministrazioni in 30 gg (salvo casi eccezionali) e più in generale dello spirito del Decreto medesimo, in subordine si chiede di fornire dettagliata motivazione per tale scelta, onerosa per il Contraente.
Qualora venga confermata tale impostazione, si chiede di conoscere se gli oneri finanziari sono stati calcolati e in che misura nell’ambito della definizione del prezzo minimo degli operatori (Euro 94.259.800,42).
Risposta
In considerazione della complessità delle prestazioni oggetto dell’Appalto e delle relative attività di verifica delle stesse, si confermano le previsioni previste dallo schema di contratto. L’importo di € 94.259.800,42 fa riferimento esclusivamente al costo della manodopera, calcolato ai sensi dell’art. 1, comma 243, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232.
Quesito n. 131
Documento: LOTTO 1 Disciplinare di Gara Art. 3.9, pag. 8, Art. 14.6, pag. 36. Domanda:
Con riferimento a quanto previsto nel Disciplinare di Gara: “Al fine di garantire i livelli occupazionali esistenti, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. n. 50/2016 ed in applicazione dell’art. 1, comma 10, della legge n. 11/2016, ove applicabile, in caso di successione di imprese nelle attività previste dalla presente procedura, l’appaltatore dovrà garantire la prosecuzione dei rapporti di lavoro in essere, tenendo conto, con le modalità stabilite dalla contrattazione collettiva nazionale, territoriale e aziendale vigente, delle esperienze ed anzianità maturate alla
data del trasferimento.“ e attesa la previsione di cui alla citata normativa e, in particolare, dell’Art. 50 del D.Lgs. n. 50/2016 (Clausole sociali del bando di gara e degli avvisi) si rappresenta come di norma l’applicazione di tale clausola appare legittima se essa è interpretata nel senso che l'appaltatore subentrante deve prioritariamente assumere gli stessi addetti che operavano alle dipendenze dell'appaltatore uscente, ma solo a condizione che il loro numero e la loro qualifica siano armonizzabili con l'organizzazione d'impresa prescelta dall'imprenditore subentrante, senza però che tale clausola comporti l'obbligo per l'impresa aggiudicataria di assumere a tempo indeterminato ed in forma automatica e generalizzata tutto il personale già utilizzato dalla precedente impresa affidataria del servizio.
Si chiede di confermare la suddetta interpretazione circa la non obbligatorietà dell’assunzione del personale precedentemente coinvolto nell’appalto.
Qualora venga confermata dall’Amministrazione l’obbligatorietà per l’appaltatore aggiudicatario di garantire la prosecuzione dei rapporti di lavoro in essere, si evidenzia come in tal caso venga inibita la possibilità per il Fornitore di organizzare ed ottimizzare il servizio. Inoltre, si chiede altresì di chiarire come tale circostanza sia compatibile con i CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO TECNICO – Lotto 1, di cui ai punti 1a e 1b - Servizio Operatori, dal momento che la qualità, adeguatezza e dimensionamento del modello operativo e organizzativo proposto per il servizio, ruoli e responsabilità e compiti delle figure impiegate, ivi compresa la relativa formazione di fatto determinano il mantenimento dell’organizzazione preesistente.
Risposta
Relativamente alle modalità di applicazione della cd. “clausola sociale”, si farà riferimento alle condizioni previste dalla normativa, dagli specifici accordi intercorsi con sindacati e parti datoriali, dai contratti di settore nonché agli orientamenti della giurisprudenza amministrativa.
Quesito n. 132
Documento: LOTTO 1 Disciplinare di Gara Art. 3.9, pag. 8, Art. 14.6, pag. 36 Domanda:
Al fine di consentire la valutazione della clausola sociale si chiede di conoscere l’attuale Fornitore, ovvero la composizione del RTI con le relative percentuali di ripartizione.
Risposta
Si riporta di seguito la composizione del RTI fornitore del servizio in corso, quale risultante dall’atto notarile di costituzione del raggruppamento:
-TRANSCOM WORLDWIDE S.P.A. 51,6%
-COVISIAN SPA (GIÀ VISIANT CONTACT S.R.L.) 23,2%
-INDRA ITALIA S.P.A. 25,2%
Quesito n. 133
Documento: LOTTO 1 Disciplinare di Gara Art. 3.9, pag. 8, Art. 14.6, pag. 36 Domanda:
Si chiede di chiarire come si sostanzia la formazione iniziale di un Operatore se, dando seguito all’applicazione della clausola sociale, il Fornitore utilizzerà risorse già “formate”, in quanto in forza all’attuale Fornitore.
Risposta
L’applicazione della cd “clausola sociale”, alle condizioni previste dalla normativa, dagli specifici accordi intercorsi con sindacati e parti datoriali nonché dai contratti di settore, non esclude la facoltà, ove se ne ravvisi l’esigenza, di ulteriori assunzioni, nonché di integrare la formazione di personale già impiegato.
Quesito n. 134
Documento: LOTTO 1 Schema di Contratto Art. 5.14, pag. 11 Domanda: Si chiede di specificare l’ubicazione delle sedi degli Enti rispetto alle quali i siti del Fornitore aggiudicatario debbano distare non oltre 100km.
Risposta
Si rinvia alle risposte ai quesiti nn. 3 e 13.
Quesito n. 135
Documento: LOTTO 1 Schema di Contratto Art. 5.14, pag. 11 Domanda: In relazione all’obbligo del fornitore di rispettare una distanza non oltre 100km dalle sedi degli Enti, si chiede di specificare se, in caso di spostamento o chiusura di una sede dell’Ente presso la quale il fornitore ha ubicato il proprio sito, nel corso della vigenza contrattuale, lo stesso fornitore sia obbligato a spostare la sua sede operativa per mantenere la distanza massima di 100 km prevista dal bando. Qualora questo obbligo fosse confermato, si chiede di specificare come tali costi, non prevedibili nella presentazione dell’offerta in fase di gara, possano essere addebitati dal Fornitore all’Ente.
Risposta
Non si reputa sussistente detto obbligo.
Quesito n. 136
Documento: LOTTO 1 Disciplinare di Gara Art. 3.9, pag. 8 e Art. 4.2 pag. 9 Domanda: Con riferimento all’obbligo di garantire i livelli occupazionali esistenti, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs.
n. 50/2016 ed in applicazione dell’art. 1, comma 10, della legge n. 11/2016, in caso di successione di imprese nelle attività previste dalla presente procedura, si chiede di conoscere il numero totale delle risorse/FTE impegnate attualmente nel servizio e il numero delle risorse a cui si applica la “clausola sociale”
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 137
Documento: LOTTO 1 Disciplinare di Gara Art. 3.9, pag. 8 e Art. 4.2 pag. 9 Domanda: Con riferimento all’obbligo di garantire i livelli occupazionali esistenti, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs.
n. 50/2016 ed in applicazione dell’art. 1, comma 10, della legge n. 11/2016, in caso di successione di imprese nelle attività previste dalla presente procedura, si chiede di conoscere tutti i singoli elementi di costo relativi a ciascun dipendente a cui si applica la “clausola sociale”;
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 138
Documento: LOTTO 1 Disciplinare di Gara Art. 3.9, pag. 8 e Art. 4.2 pag. 9 Domanda: Con riferimento all’obbligo di garantire i livelli occupazionali esistenti, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs.
n. 50/2016 ed in applicazione dell’art. 1, comma 10, della legge n. 11/2016, in caso di successione di imprese nelle attività previste dalla presente procedura, si chiede di conoscere i
dettagli degli elementi di costo che hanno portato alla definizione dell’importo di Euro 94.259.800,42, relativo al costo del personale, non soggetto a ribasso d’asta.
Risposta
Si rinvia alla risposta al quesito n. 21.
Quesito n. 139
Documento: LOTTO 1 Disciplinare di Gara Art. 3.9, pag. 8 e Art. 4.2 pag. 9 Domanda: Con riferimento all’obbligo di garantire i livelli occupazionali esistenti, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs.
n. 50/2016 ed in applicazione dell’art. 1, comma 10, della legge n. 11/2016, in caso di successione di imprese nelle attività previste dalla presente procedura, si chiede di specificare se tale obbligo riguardi non solo i dipendenti dell’attuale fornitore titolare del contratto vigente, ma altresì dipendenti di eventuali subappaltatori. In caso positivo si chiede di conoscere attività, importi e risorse/FTE subappaltate per subappaltatore.
Risposta
Si rinvia alla risposta al quesito n. 6 e alle tabelle allegate.
Quesito n. 140
Documento: LOTTO 1 Disciplinare di Gara Art. 3.9, pag. 8; All. 3 Tab. 17 Domanda: Si chiede di confermare che il numero di risorse/ FTE soggette alla “clausola di sociale” è coerente con il volume dei contatti stimati in tab. 17.
Risposta
Detta valutazione è di pertinenza del fornitore, anche sulla base della propria organizzazione imprenditoriale. In relazione al numero di risorse attualmente impiegate, si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 141
Documento: LOTTO 1 Disciplinare di Gara Art. 4 pag. 8 e Art. 14.10 pag. 54 Domanda: All’articolo 4 a pagina 8 è riportato: “Lotto 1 – importo complessivo € 151.391.685,69 IVA esclusa, di cui € 94.259.800,42, relativo al costo del personale, non soggetto a ribasso d’asta ai sensi dell’art. 1, comma 243, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232” mentre all’articolo
14.10 a pagina 54 è riportato “Per il solo lotto 1, ai sensi dell’art. 1, comma 243, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232, la valutazione dell’offerta economica avverrà al netto delle spese relative al costo del personale, le quali non potranno essere inferiori a € 94.452.664,40”. Si richiede di indicare qual tra i due è da considerarsi quale importo minimo per il costo del personale.
Risposta
Si conferma che l’importo corretto è € 94.259.800,42.
Quesito n. 142
Documento: LOTTO 1 “Allegato 2” pag. 14 Domanda: Si chiede di conoscere il numero di risorse “Operatori” che lavorano in ciascuna delle sedi di cui all’allegato 2 – pag. 14 – ovvero di specificare se vi sono risorse in altre sedi. In tal caso si chiede di conoscere quali siano gli altri siti e le modalità d interconnessione.
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 143
Documento: LOTTO 1 Capitolato Tecnico pag. 21 Domanda: Nel documento si riporta: “Al riguardo si evidenzia che, tutti i siti operativi del fornitore dovranno essere situati in territorio Italiano, in località distanti non oltre 100 Km dalle sedi degli Enti, al fine di consentire al personale degli Enti stessi un agevole accesso a tali strutture per la realizzazione di attività formative destinate al personale impiegato sul servizio operatori e per attività di monitoraggio della qualità del servizio di Contact Center erogato”
Si chiede di specificare:
a) se con siti operativi del fornitore si intendano i data center o i siti presso cui sono ubicati gli operatori o i siti che ospitano i servizi di control room
b) se con “sedi Enti” si intendono le sedi principali (Direzioni Generali) degli enti oppure i data center oppure tutte le sedi sul territorio nazionale.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 3.
Quesito n. 144
Rif. Disciplinare di Gara. Si chiede di confermare se, in un RTI verticale, sia ritenuta idonea la certificazione EN ISO 9001 anche per il settore EA33, ovvero "EA 33 - Tecnologia dell'Informazione (lnformation tecnology)" per il Fornitore che si occuperà della fornitura della componente "INFRASTRUTIURA TECNOLOGICA A SUPPORTO DEL SERVIZIO OPERATORI"
Risposta
Si rinvia alla risposta al quesito n. 82.
Quesito n. 145
E’ confermato che, ai sensi dell’articolo 89 del D.Lgs. 50/2016, un partecipante al RTI non in possesso della certificazione ISO 9001:2008 possa avvalersi di tale requisito attraverso un’impresa ausiliaria?
Risposta
In conformità al prevalente orientamento favorevole della giurisprudenza e tenuto conto della logica pro-concorrenziale sottesa, l’avvalimento in questione sarà da considerarsi ammissibile laddove dal contratto risulti chiaramente l’impegno dell’impresa ausiliaria a prestare non solo il requisito astrattamente considerato, bensì le effettive risorse possedute e il proprio apparato organizzativo, in tutte le parti che hanno giustificato il riconoscimento della certificazione di qualità (mezzi, personale, prassi e tutti gli altri elementi aziendali qualificanti).
Quesito n. 146
E’ confermato che, ai sensi dell’articolo 89 del D.Lgs. 50/2016, uno o più partecipanti al RTI la cui certificazione ISO 9001:2008 settore EA-33 o EA-35 non contenga gli scopi richiesti possa/possano avvalersi di tale requisito attraverso la stessa impresa ausiliaria?
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 145.
Quesito n. 147
Ai sensi dell’articolo 89 del D.Lgs. 50/2016, è confermata la possibilità di avvalimento interno al RTI?
Risposta
Si conferma. Si veda anche la risposta al quesito n. 145.
Quesito n. 148
In caso di avvalimento del requisito di possesso della certificazione ISO 9001:2008, è ammessa la riduzione del 50% della garanzia provvisoria, come espresso al comma 10 dell’Art. 9 del disciplinare di gara?
Risposta
Si conferma. Si veda anche la risposta al quesito n. 145.
Quesito n. 149
Rif. Disciplinare di Gara Schema di offerta, pag. 8. Si chiede se il Costo del Personale a contatto, non soggetto a ribasso, indicato nello schema di offerta (€1.57 per il Cluster 1;€2.33 per il Cluster 2; €3.29 per il Cluster 3) sia comprensivo dell'incidenza del Team Leader o rappresenti solo il costo dell'Operatore telefonico.
Risposta
Il predetto importo ricomprende il costo di tutto il personale.
Quesito n. 150
Rif. Disciplinare di gara - art. 7 (Criteri di Selezione), comma 4, lett. II- requisiti di capacità tecniche e professionali. Riferendosi al Lotto di Gara 1, nell'ipotesi in cui un concorrente, di una ipotetica RTI costituenda, intenda avvalersi della certificazione di qualità SO 9001:2008 di altro soggetto, non partecipante alla stessa gara, si chiede di chiarire in quale modo debbano essere dettagliati, nel contratto di avvalimento, "i mezzi e le risorse" che la società ausiliaria mette a disposizione dell'ausiliata.
Risposta
Si rinvia alla risposta al quesito n. 145, nonché a quanto previsto dall’art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016.
Quesito n. 151
Rif. Disciplinare di gara, Art. 3, comma 9: In merito alla richiesta al Fornitore subentrante di garantire “la prosecuzione dei rapporti di lavoro in essere”:
Si chiede di confermare che tale garanzia debba essere prevista per il solo Lotto 1, così come previsto dall’Art. 1, comma 10 della legge n. 11/2016 (“In caso di successione di imprese nel contratto di appalto con il medesimo committente e per la medesima attivita' di call center”).
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 152
Rif. Disciplinare di gara, Art. 3, comma 9: In merito alla richiesta al Fornitore subentrante di garantire “la prosecuzione dei rapporti di lavoro in essere”:
Si chiede di precisare se per rapporti di lavoro in essere si intendano sia i rapporti di lavoro con il Fornitore uscente sia i rapporti di lavoro con eventuali subappaltatori dello stesso Fornitore. Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 6.
Quesito n. 153
Rif. Disciplinare di gara, Art. 3, comma 9: In merito alla richiesta al Fornitore subentrante di garantire “la prosecuzione dei rapporti di lavoro in essere”:
Si chiede di precisare se la garanzia di prosecuzione dei rapporti di lavoro si estenda anche ad eventuali lavoratori parasubordinati.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 6.
Quesito n. 154
Si chiede di fornire:
a. Distintamente per ciascuno degli 11 siti indicati nel documento “All.2_Lotto 1_Infrastruttura_CC”, il numero delle risorse impiegate nell’erogazione del servizio di Contact Center, al momento della pubblicazione della procedura di gara in esame
b. Il numero e la tipologia dei contratti collettivi nazionali, nonché i testi ufficiali dei contratti territoriali o aziendali stipulati da associazioni sindacali, nel cui ambito ricadono i rapporti di lavoro in essere con il Fornitore uscente del servizio di Contact Center, nonché il numero delle risorse impiegate per ogni diverso contratto applicato.
c. Per ciascun contratto collettivo applicato le informazioni di riferimento – tabelle ministeriali – necessarie a identificare le caratteristiche di trattamento con cui è stato determinato il costo del personale, incluso nell’importo complessivo a base di gara e non soggetto a ribasso d’asta (cfr. Disciplinare di gara, art. 4).
d. Copia di eventuali accordi di CIG, CIGS o Solidarietà stipulati negli ultimi 3 anni.
e. Dettaglio dei contenziosi in corso (anche in xxx xxxxxxxxxxxxxx) x xxxxxxxx xxx xxxxxxxxxx xxxxxxxxxxx, xxxxxxxxxxxxxxx (XXX) ed esterni; con organizzazioni sindacali; con enti previdenziali.
f. Prospetti relativi ad accantonamento/conferimento TFR e a smaltimento ferie annuali ed eventuali residui pluriennali.
g. Documentazione inerente l’adempimento degli obblighi di legge in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
h. Situazione lavoratori non subordinati: elenco consulenti continuativi anche a partita IVA o a progetto con contratto attivo negli ultimi 12 mesi.
i. Informazioni circa l’eventuale utilizzo di personale inviato da agenzie di somministrazione (interinali) negli ultimi dodici mesi, numero e durata delle missioni.
j. Informazioni circa l’eventuale utilizzo di Lavoratori a progetto; durata dei contratti.
k. L’elenco delle risorse (in forma anonima) cui si applica la garanzia della prosecuzione dei rapporti di lavoro, possibilmente con informazioni quali: Sede di lavoro; Età anagrafica; Titolo di studio; Data assunzione; Inquadramento contrattuale da CCNL; Tipo contratto (tempo indeterminato, tempo determinato, etc.); Orario di lavoro; Dettaglio della RAL, Ore medie di straordinario; Benefits eventuali; Appartenenza a categorie protette; Eventuali convenzioni con ufficio territoriale del lavoro ai fini della non ottemperanza dei vincoli relativi ai lavoratori disabili; Eventuale situazione di contribuzione INPS agevolata; Adesione a previdenza complementare e/o polizze sanitarie di categoria.
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate. Relativamente al punto c) si rinvia alla risposta al quesito n. 21.
Quesito n. 155
Rif. Disciplinare di gara, Art. 7. Con riferimento al requisito di cui al punto III.1.3 del bando di gara richiesto per la partecipazione al lotto 1, ed in particolare alla certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2008 nel settore “EA 35 — Servizi professionali d’impresa” avente ad oggetto l'erogazione di servizi di Call Center o Contact Center o Customer Relationship Management”, si chiede di confermare che, nell’ambito di un RTI verticale, tale certificazione possa essere posseduta solo dalle aziende che erogano il Servizio Operatori (cfr. II.2.4 del bando di gara) e che le aziende che erogano il servizio di implementazione e gestione di un'Infrastruttura tecnologica a supporto del Servizio Operatori, possano presentare una certificazione UNI EN ISO 9001:2008 nel settore “EA 33” con ambito di applicazione coerente rispetto ai servizi che erogheranno.
Si rinvia alla risposta al quesito n. 82.
Quesito n. 156
Rif. Schema di contratto – Lotto 1, Art. 5, comma 14.
In merito al posizionamento dei siti operativi del Fornitore “in località distanti non oltre 000 xx xxxxx xxxx xxxxx Xxxx”, xx chiede:
• di chiarire quali siano le sedi degli Enti da prendere in considerazione e, ove possibile, di fornire gli indirizzi.
• di precisare se i siti oggetto della condizione di localizzazione siano esclusivamente i siti che accolgono gli operatori impiegati nel servizio.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 3.
Quesito n. 157
Rif. Capitolato Lotto 1, Paragrafo 10.
Si chiede di confermare che l’indicazione “tre Responsabili tecnici del Servizio (uno per ciascun Ente)” sia da considerarsi un refuso e che debba intendersi come “due Responsabili tecnici del servizio” (INPS e Equitalia).
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 158
Rif. All. 2 Lotto1 _Infrastruttura CC Par. 2.9. Con riferimento alle Licenze delle componenti sw di proprietà degli Enti che il Fornitore del Lotto 1 è chiamato a manutenere, si chiede se siano presenti accordi commerciali tra gli Enti e i Fornitori di sw a cui fare riferimento.
Risposta
Si reputa che eventuali accordi commerciali con l’Istituto non possano essere presi a riferimento in quanto le relative condizioni derivano da specifiche negoziazioni intercorse con l’Istituto stesso.
Quesito n. 159
Rif. All. 2_Capitolato Tecnico_Lotto 1 e Lotto 3
Si chiede di confermare se sia possibile proporre nell’ambito delle infrastrutture previste per il Lotto 1 e il Lotto 3 prodotti software presenti nel catalogo di un’azienda che non partecipa alla gara ma appartiene allo stesso gruppo societario di un’altra azienda concorrente ad uno dei Lotti di interesse.
Risposta
Anche in tal caso vige la regola dell’esclusività dei lotti. Si conferma, peraltro, che un’azienda partecipante a uno dei lotti può proporre prodotti software presenti nel catalogo di un’azienda non partecipante alla gara appartenente allo stesso gruppo societario.
Quesito n. 160
"Disciplinare Art 3 punto 9 Schema di contratto Art 3 punto 3" Quali sono i profili professionali cui si applica la clausola sociale di cui all’art. 50 D.Lgs 50?
Si rinvia alla risposta al quesito n. 6, nonché alle tabelle allegate.
Quesito n. 161
"Disciplinare Art 3 punto 9 Schema di contratto Art 3 punto 3"
Si chiede di confermare che il personale attualmente impiegato nell’erogazione di servizi e a cui si applica la clausola sociale di cui all’art. 50 D.Lgs 50 sia in possesso dei requisiti minimi previsti per la figura nel capitolato tecnico.
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 162
"Disciplinare Art 3 punto 9 Schema di contratto Art 3 punto 3" " In merito alla clausola sociale di cui all’articolo 3 comma 9 del Disciplinare di Gara e all’articolo 3, comma 3 e articolo 8 del Contratto si chiede di precisare le seguenti informazioni:
1. Numero di risorse ad oggi impiegate per l’attività oggetto di gara e allocazione delle risorse nelle differenti sedi
2. CCNL, inquadramento, RAL
3. Tipologia di contratto in essere full-time o part-time, determinato o indeterminato
4. Data di assunzione e/o decorrenza del contratto di lavoro con l’Aggiudicatario
5. Orario settimanale di lavoro
6. Reperibilità "
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 163
"Disciplinare Art 3 punto 9 Schema di contratto Art 3 punto 3" "In merito alla clausola sociale di cui all’articolo 3 comma 9 del Disciplinare di Gara e all’articolo 3, comma 3 e articolo 8 del Contratto si chiede di precisare se:
1. È necessario che l’Aggiudicatario assorba tutte le risorse attualmente impiegate dal fornitore uscente nell’erogazione del servizio o al contrario nell’ambito dell’obbligo di assorbimento del personale è possibile tener conto delle esigenze organizzative dell’Aggiudicatario in termini di numero di personale da assorbire?
2. E’ possibile utilizzare il CCNL dell’Aggiudicatario ove diverso da quello attualmente in essere garantendo lo stesso livello di inquadramento e RAL?"
Risposta
Si rinvia alle risposte ai quesiti nn. 6 e 131.
Quesito n. 164
"Disciplinare di gara Art. 7 co. 3 lett. b) (Criteri di selezione):“In ragione di situazioni dettate dall’appartenenza ad un gruppo internazionale, il Concorrente ha a disposizione un bilancio, solo per l’anno 2016, che non copre un anno intero (=12 mesi), ma solo tre mesi (01/01/2016-31/03/2016). Xxxxxx, i richiami espressi al fatturato annuo contenuti nell’articolo 83 del D.Lgs. 50/2016 sembrano confermare la necessità e la possibilità che il Concorrente, nel dichiarare i requisiti di capacità economica e finanziaria, faccia riferimento agli ultimi esercizi annuali antecedenti alla pubblicazione del bando.
Si chiede di confermare che in relazione ai requisiti di cui alla sezione III.1.2) Capacità economica e finanziaria del bando e segnatamente: “un fatturato specifico relativo a servizi analoghi a quelli oggetto di affidamento riferimento agli ultimi tre esercizi finanziari il cui bilancio o altro documento fiscale o tributario equivalente sia stato già approvato alla data di pubblicazione del bando”, sia corretto considerare quindi solo gli esercizi finanziari annuali e nella fattispecie 2013-2014-2015.
Si conferma.
Quesito n. 165
Disciplinare di gara art. 12 co. 12 lett. c) (Modalità di presentazione delle Offerte). Nel caso di ricorso al subappalto, si chiede se il concorrente oltre all’indicazione delle prestazione che intende subappaltare ai sensi dell’art. 105 co. 4 lett. b) del Codice e la relativa quota percentuale sull’importo contrattuale (nei limiti del 30%), debba specificare anche la terna dei subappaltatori
Risposta
Si conferma che la terna dei subappaltatori non deve essere indicata.
Quesito n. 166
Determina n.176-2017 (pag. 12) "Si chiede conferma che il riferimento al CCNL delle Telecomunicazioni non sia vincolante ed esaustivo nell’applicazione della c.d. “clausola sociale”, ovvero che sia stato assunto a mero parametro essendo la forma contrattuale maggiormente utilizzata nel settore dei call center.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 167
Si chiede conferma della forma giuridica adottata per la prosecuzione dei rapporti di lavoro in essere, in relazione all’applicazione della c.d. “clausola sociale”, da parte della società aggiudicatrice, ovvero delle modalità giuridiche previste per l’internalizzazione dell’attuale personale (es. cessione di ramo d’azienda etc.).
Risposta
In relazione alle modalità di applicazione della cd. “clausola sociale” si rinvia alla normativa vigente, agli specifici accordi intercorsi con sindacati e parti datoriali, ai contratti di settore, nonché alle indicazioni della giurisprudenza amministrativa.
Quesito n. 168
Si chiede conferma che il criterio di fatturato specifico (art. 7, comma 3, lettera b) sia riconducibile agli ultimi tre esercizi finanziari (bilanci chiusi) mentre i requisiti di capacità tecniche e professionali sia, di cui all’art. 7, comma 1, lettera c) riconducibile ai agli ultimi tre anni dalla data di pubblicazione del bando, ovvero dal 11/05/2015 al 10/05/2017.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 169
Si chiede di confermare se nel conteggio delle 70 pagine dell’offerta tecnica sono compresi copertina e l’indice e se nei 3 allegati la copertina e l’indice concorrono al raggiungimento delle 10 pagine.
Risposta
La copertina e l’indice non concorrono al conteggio del numero massimo di pagine previste.
Quesito n. 170
Capitolato tecnico (punto 3.1.) si desidera conoscere quali siano le sedi degli Enti interessate (in ragione della distanza di 100 Km tra gli stessi ed i siti operativi)?
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 3.
Quesito n. 171
E’ possibile conoscere eventuali situazioni di contenzioso tra gli attuali fornitori ed il personale, attesi gli obblighi previsti al par 3 dell’art. 3 del contratto?
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 172
Si vuole conoscere l’allocazione delle attuali sedi operative ove vengano svolti i servizi ed i principali canoni di gestione (affitto, facility ecc.), nonché numero di PdL dedicate al servizio per ciascuna sede
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate. Non si reputano significative, ai fini della partecipazione, le spese di gestione delle sedi operative degli attuali fornitori (si veda anche la risposta al quesito n. 8).
Quesito n. 173
Inoltre, per ciascuna sede dell’attuale fornitore si vuole conoscere il numero di personale addetto al servizio per:
Risposta
Si rinvia alle tabelle allegate.
Quesito n. 174
Si vuole conoscere per ciascun servizio l’indice medio di produttività per fascia oraria, possibilmente suddiviso per ciascuna sede operativa e per tipologia di servizio (es. nr chiamate gestite, ecc.)
Risposta
Stante la fluttuazione del dato in base al periodo considerato, il dato in questione non si reputa significativo.
Quesito n. 175
Rif.Disciplinare di Gara Art. 7 (Criteri di Selezione), capacità tecniche e professionali per il lotto
1. Si chiede di confermare che in caso di partecipazione alla gara per il Lotto 1 di più imprese in RTI verticale, la certificazione di qualità “ISO9001 settore EA35 – Servizi Professionali d’impresa avente ad oggetto l’erogazione di servizi di Contact Server o Customer Relationship Management” debba essere posseduta solo dagli operatori economici che all’interno del RTI svolgeranno l’attività di erogazione di un Servizio Operatori con personale dedicato al Contact Center INPS-Equitalia e non anche dall’operatore economico che non svolgerà attività di erogazione di un Servizio Operatori Contact Center ma la sola attività di implementazione e gestione di un’Infrastruttura tecnologica a supporto del sopra indicato Servizio Operatori, composta da un’infrastruttura di base, componenti di proprietà degli Enti e componenti tecnologiche dedicate all’erogazione di servizi innovativi.
Risposta
Si rinvia alla risposta al quesito n. 82.
Quesito n. 176
Rif. Disciplinare di Gara. Art. 7 (Criteri di Selezione), capacità tecniche e professionali per il lotto 1. Si chiede di confermare che il possesso della certificazione di qualità EN ISO 9001 per il settore EA33 in capo all’impresa che partecipi alla gara in RTI verticale e che svolga unicamente l’attività di implementazione e gestione di un’Infrastruttura tecnologica sia ritenuta quale prova idonea relativa all’impiego di misure equivalenti di garanzia della qualità tale da far ritenere soddisfatto il prescritto requisito del possesso della certificazione di qualità “ISO9001 settore EA35 – Servizi Professionali d’impresa avente ad oggetto l’erogazione di servizi di Contact Server o Customer Relationship Management”, in virtù della medesima disposizione di gara che prevede che “Saranno parimenti ammesse altre prove relative all’impiego di misure equivalenti di garanzia della qualità, qualora l’Operatore Economico interessato non abbia la possibilità di ottenere le certificazioni entro il termine di presentazione delle Offerte per motivi non imputabili all’Operatore medesimo, a condizione che quest’ultimo dimostri che le misure di garanzia della qualità proposte soddisfano la norme di garanzia della qualità richiesta”
Risposta
Si rinvia alla risposta al quesito n. 82.
Quesito n. 177
Rif. Disciplinare di Gara. Con riferimento alla Dichiarazione Sostitutiva (Allegato 3 al Disciplinare di Gara) e, in particolare, la tabella riportata al termine della pagina 4 e inizio pagina 5, punto A.1), richiede di indicare, nella colonna “Poteri associati alla carica” degli esponenti in carica e/o cessati, i poteri ricoperti da tali soggetti. Si chiede di confermare la possibilità di completare tale colonna tramite rinvio ai poteri di tali soggetti riportati nella visura camerale storica dell’impresa che viene a tal fine allegata.
Risposta
Si conferma.
Quesito n. 178
Rif. Disciplinare di Gara. Con riferimento alla Dichiarazione Sostitutiva (Allegato 3 al Disciplinare di Gara), al punto D "INFORMAZIONI RELATIVE AI MEZZI DI PROVA" e relativa tabella, si chiede di confermare che l’indicazione delle “autorità pubbliche o soggetti terzi … responsabili al rilascio dei documenti complementari” a comprova del “Motivo di esclusione/Criterio di selezione” debba essere compilata solo nel caso in cui si tratti di documenti diversi da quelli indicati nel Disciplinare a comprova dei requisiti (es. art. 15, comma 17) e diversi da quelli previsti dal D.Lgs. 50/2016 (es. art. 86, comma 2) che la Stazione Appaltante acquisisce direttamente d’ufficio, anche tramite AvcPass, dalle pubbliche amministrazioni che le detengono, ai sensi dell’art. 43, D.P.R. 445/2000. Pertanto, laddove, allo stato, l’operatore non dovesse disporre di documenti diversi da quelli sopra indicati, lo stesso operatore potrà correttamente non compilare la tabella di cui al punto D del Disciplinare.
Risposta
Si conferma. In ogni caso, il campo D è compilabile “solo qualora le relative informazioni siano conosciute dall’Operatore”.