UFFICIO DEI MONOPOLI DELLA LIGURIA
XXXXXXX XXX XXXXXXXX XXXXX XXXXXXX
Xxxx. X. 0000 Xxxxxx, 24.05.2017
AVVISO D’ASTA AD UNICO INCANTO PER L’APPALTO
della rivendita generi di monopolio n. 1, con annessa ricevitoria lotto n. GE0549/SV0585 nel Comune di ROCCAVIGNALE (SV), già ubicata in XXXXXXXX’ XXXXXXX- Xxx XXXXXXXXX, 00- XXXXXXXX XXXXXXXXX
Il giorno 12.07.2017 alle ore 10,00 presso la sede di questo ufficio dei monopoli sito in Via Xxxxxxx Xxxxxx, 15 - 2° piano avanti al Direttore o a persona da lui designata, si terrà la pubblica gara ai sensi degli artt. 25 della Legge 22/12/1957, n. 1293, 51 del Regolamento approvato con D.P.R. 14/10/1958,
n. 1074, art. 1 lettera a) della Legge 23/07/1980, n. 384 e art. 6 della Legge 19/04/1990 n. 85 per l’appalto della rivendita generi di monopolio n. 2 con annessa ricevitoria lotto n. GE0549/SV0585 nel Comune di ROCCAVIGNALE (SV), già ubicata in XXXXXXXX’ XXXXXXX- XXX XXXXXXXXX, 00- XXXXXXXX XXXXXXXXX.
La zona nella quale deve essere ubicato l’esercizio del suddetto appalto è così delimitata:
• TUTTI I LOCALI COMMERCIALI IDONEI DELLA FRAZIONE VALZEMOLA L’asta avrà luogo ad unico esperimento, ad offerta segreta, con la forma di cui agli artt. 73 (lett. b) e 75 del Regolamento di Contabilità Generale dello Stato, approvato con X.X. 00/00/0000, n. 827 e successive modificazioni.
I - OGGETTO, DURATA E CONDIZIONI DELL’APPALTO -
L’aggiudicatario è autorizzato alla vendita al pubblico dei generi di monopolio nel locale stabilito quale sede della rivendita suindicata nonché alla raccolta delle giocate del lotto.
L’appalto avrà la durata di anni nove.
Gli obblighi ed i diritti dell’appaltatore sono contenuti nel Capitolato d’Oneri depositato, per cognizione degli interessati, sul sito istituzionale dell’Agenzia xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx,- Monopoli-Tabacchi-Normativa-Nazionale- Rivendite.
La rivendita/ricevitoria nell’esercizio finanziario 2014 (ultimo anno di regolare funzionamento da gennaio a novembre) ha prodotto un reddito complessivo di €. 7822,42 (euro settemilaottocentoventidue/42) di cui €. 6.008,70 ( euro seimilaotto/70) di reddito a tabacchi e €. 1.813,72 (euro milleottocentotredici/72) di reddito lotto.
II - AGGIUDICAZIONE -
L’appalto della rivendita sarà aggiudicato a chi avrà offerto la somma di denaro più elevata, da corrispondersi in unica soluzione all'atto del conferimento, contenuta entro i limiti (minimo e massimo) fissati dall'Agenzia mediante scheda segreta sigillata, da aprirsi al momento della gara, ai sensi dell'art. 75 del citato Regolamento n. 827/1924 e successive modificazioni.
Le offerte superiori al massimo o inferiori al minimo contenute nella scheda segreta non sono valide. Ciascun concorrente non può presentare più di un’ offerta. Ove la migliore offerta risulti presentata da due o più concorrenti, la scelta dell'aggiudicatario avrà luogo a termini dell'art. 77 del Regolamento di Contabilità Generale dello Stato n. 827/1924. L’aggiudicazione dell’appalto ha luogo ad unico incanto anche quando vi sia una sola offerta.
III - NORME PER PARTECIPARE ALLA GARA -
Per partecipare alla gara ciascun concorrente deve, nel giorno e nell'ora suindicati, presentare in piego chiuso l'offerta redatta su carta da bollo da € 16,00 conforme al modello allegato al presente avviso, debitamente da lui sottoscritta, ed in piego separato la ricevuta del deposito provvisorio di € 392,00= (euro trecentonovantadue/00) da eseguirsi mediante quietanza rilasciata dalla Banca d’Italia – Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato con la seguente causale: “costituzione deposito provvisorio a favore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a garanzia della partecipazione alla gara d’appalto per la Rivendita n. 1 – vacante di titolare – già ubicata in Xxxxxxxx Xxxxxxx- Xxx Xxxxxxxxx, 00- Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, con annessa Ricevitoria del Lotto n. GE0549/SV0585, nel Comune di Roccavignale (SV)”.
L’offerta deve esprimere in cifre ed in lettere la somma che l’offerente si obbliga a corrispondere all’Agenzia in unica soluzione all’atto del conferimento. Tale somma dev’essere espressa in Euro interi, con avvertenza che non si terrà conto dei centesimi.
L’offerta deve contenere, a pena di nullità, la dichiarazione del concorrente che, ove risulti aggiudicatario, egli potrà disporre del locale in cui intende far funzionare l’esercizio, precisandone l’ubicazione con la via ed il numero civico o, in mancanza di quest’ultimo, con altre indicazioni atte ad individuarlo esattamente senza possibilità di equivoci.
Si avverte a questo proposito che il locale deve trovarsi nella zona indicata nel presente avviso, a distanza non inferiore a metri 300 dalle più vicine rivendite già esistenti nella zona, e deve presentare requisiti di ampiezza, diretta accessibilità alla pubblica via e condizioni igieniche tali da renderlo idoneo
per l’impianto della rivendita e della ricevitoria lotto.
Inoltre l’offerta deve contenere la dichiarazione che l’offerente non si trova in alcuno dei casi di esclusione previsti dagli artt. 6 e 18 della Legge 22/12/1957, n. 1293, o nella situazione di cui all'art. 5 della Legge 23/07/1980, n. 384, nonché di essere a conoscenza che a seguito dell’aggiudicazione della concessione, dovrà conseguire, entro i sei mesi successivi, il certificato di idoneità professionale di cui all’art. 55, comma 2-quinquies del D.L. del 31/05/2010, n. 78 a pena di decadenza dall’assegnazione e di impegnarsi, altresì, a far pervenire tempestivamente il suddetto certificato all’Ufficio dei Monopoli presso il quale è in corso di trattazione la relativa pratica, e che si impegna a rimuovere, nel termine assegnato dall’Agenzia, ogni eventuale causa di incompatibilità prevista dagli artt. 7 e 18 della citata Legge n. 1293/1957.
Non è valida l'offerta condizionata, nè quella riferentesi ad offerta di altri concorrenti.
Non saranno ammesse le offerte presentate da soggetti in qualità di socio o rappresentante legale di società, in quanto, ai sensi delle vigenti disposizioni, le rivendite ordinarie di generi di monopolio possono essere intestate solo a persone fisiche e non anche a società.
L’offerta deve essere presentata all’atto della gara personalmente dall’offerente o da persona munita di regolare ed autentico atto di procura speciale rilasciato dal mandante. Non è ammessa la presentazione dell’offerta all’atto della gara fatta da qualsiasi altra persona comunque incaricata dall’offerente. Ciascun procuratore può rappresentare solo un concorrente. Il procuratore di un concorrente non può interverire alla gara anche come partecipante in nome proprio e viceversa. I concorrenti ed i procuratori devono presentarsi alla gara muniti di valido documento di riconoscimento.
L’offerta può anche essere inviata a questo Ufficio dei Monopoli, a rischio del concorrente, per mezzo della posta o di terze persone, ma per essere valida deve pervenire non più tardi del giorno precedente a quello in cui si tiene l’asta. Non sono ammessi reclami per l’offerta non pervenuta o pervenuta in ritardo.
La busta contenente l’offerta, in tal caso, dev’essere sigillata e deve portare all’esterno in modo chiaro l’indicazione “Offerta per l’appalto della Rivendita Ordinaria N. 1 in ROCCAVIGNALE (SV), con annessa Ricevitoria Lotto GE0549/SV0585, - Asta del 12.07.2017 ”.
Detta busta dev’essere racchiusa, assieme alla ricevuta di deposito, in altra busta, da inoltrare al seguente indirizzo: “Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Ufficio dei Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx - Xxx Xxxxxxx Xxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxx”.
Non sono ammesse offerte per persone da nominare.
Ai partecipanti alla gara che non risultino aggiudicatari sarà svincolato il deposito provvisorio eseguito. Il deposito provvisorio costituito dall’aggiudicatario sarà svincolato dopo la regolare esecuzione, nel termine stabilito, degli adempimenti di cui al paragrafo V del presente avviso.
IV - ESCLUSIONE DALLA GARA -
Non può partecipare alla gara chi si trovi in alcuno dei casi di esclusione previsti dagli artt. 6 e 18 della Legge 22/12/1957, n. 1293, ovvero nella situazione contemplata dall'art. 5 della Legge 23/07/1980, n. 384.
V - ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicatario entro il termine di trenta giorni dall’avvenuta aggiudicazione, dovrà esibire:
a) atto comprovante la piena disponibilità del locale e propriamente:
1) se trattasi di locazione: contratto di locazione, debitamente registrato, del locale designato. Il contratto deve decorrere almeno dalla data di scadenza del termine sopraindicato;
2) se trattasi di sublocazione: contratto di sublocazione, debitamente registrato, unitamente al contratto di locazione originario;
3) se trattasi di proprietà: il certificato catastale rilasciato dall’Amministrazione finanziaria ovvero copia autenticata dell’atto costitutivo del diritto di proprietà, nonché, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante la piena disponibilità del locale designato;
b) documento comprovante l’effettuato deposito cauzionale a garanzia del contratto d’appalto della rivendita dell’importo richiesto, e per la ricevitoria lotto, le polizze fideiussorie costituite a garanzia degli obblighi contrattuali e a copertura dei rischi derivanti da furti, incendi degli incassi del gioco del lotto;
c) ricevuta comprovante il versamento della somma offerta. Tale versamento dovrà essere effettuato utilizzando il mod. F24 Accise SEZIONE ACCISE/MONOPOLI ED ALTRI VERSAMENTI NON AMMESSI IN COMPENSAZIONE.
d) entro sei mesi successivi all’aggiudicazione farà pervenire all’Ufficio dei Monopoli competente il certificato di idoneità professionale di cui all’art. 55, comma 2-quinquies del D.L. del 31.05.2010, n. 78.
All’atto dell’aggiudicazione o entro il termine assegnatogli da questo Ufficio dei Monopoli l’aggiudicatario dovrà sottoscrivere apposito contratto per la gestione della rivendita e della ricevitoria lotto, obbligandosi alla stretta osservanza delle norme contenute nella Legge 22/12/1957, n. 1293, nel Regolamento approvato con D.P.R. 14/10/1958, n. 1074, nella Legge 23/07/1980, n. 384, nonché nel Capitolato d’oneri per l’appalto delle rivendite e del disciplinare annesso all’atto di concessione del lotto e in tutte le altre disposizioni emanate per la gestione della Rivendita, nonché nella Legge 02.08.1982, n. 528, così come modificata ed integrata dalla Legge 19.04.1990, n. 85, nel D.P.R. 07.08.1990, n. 303 e nel
D.P.R. 16.09.1996, n. 560 e in tutte le altre disposizioni emanate per la gestione del gioco del lotto.
VI - SPESE CONTRATTUALI -
Sono a carico dell’appaltatore tutte le spese occorse per gli incanti e la definitiva aggiudicazione, nonché, quelle inerenti al contratto, compresa l’imposta di registro.
Gli importi di tali spese debbono essere versati dall’appaltatore, entro 5 giorni dalla data in cui si é tenuta la gara, utilizzando il mod. F24 Accise SEZIONE ACCISE/MONOPOLI ED ALTRI VERSAMENTI NON AMMESSI IN COMPENSAZIONE.
L'attestazione del versamento deve essere consegnata all’Ufficio dei Monopoli per venire allegata al contratto.
VII - DECADENZA -
L’aggiudicatario decadrà dall’assegnazione della rivendita qualora:
a) le dichiarazioni fatte nell’offerta risultino in tutto o in parte non vere, oppure egli non provveda agli adempimenti di cui al paragrafo V nel termine stabilito o rinunci all’aggiudicazione o comunque non ottemperi a tutti gli obblighi e condizioni stabiliti dall'Amministrazione ovvero, anche prima dell’approvazione del contratto o dell’immissione in servizio, venga a trovarsi in uno dei casi di esclusione previsti dagli artt. 6 e 18 della Legge 22/12/1957, n. 1293. Nelle ipotesi sopra contemplate l’Agenzia provvederà all’incameramento dell’intero deposito cauzionale effettuato per la partecipazione alla gara o di quello costituito per il conferimento dell’appalto;
b) il locale indicato nell’offerta non sia riconosciuto, a discrezionale giudizio di questo Ufficio dei Monopoli, idoneo per lo svolgimento del servizio o si trovi a distanza inferiore a quella stabilita al paragrafo III dalla più vicina rivendita;
c) trovandosi in uno dei casi di incompatibilità previsti dagli artt. 7 e 18 della Legge 22/12/1957, n. 1293, egli non provveda a rimuovere tali incompatibilità nel termine assegnato da questo Ufficio dei Monopoli;
d) nei sei mesi successivi all’aggiudicazione non depositi all’Ufficio dei Monopoli competente il certificato di idoneità professionale di cui all’ art. 55, comma 2-quinquies del D.L. del 31.05.2010, n. 78.
In tutti questi casi l’Agenzia ha sempre il diritto di rivalersi delle spese sostenute con prelevamento sul deposito provvisorio eseguito, senza bisogno di costituzione in mora o di altra formalità, salvo l’esercizio, contro l’inadempiente, di quelle azioni che competono per legge ai fini del rimborso di quanto non sia dato di recuperare.
Il Funzionario Delegato
ex art.4 bis, comma 2 D.L. n. 78/2015
(delega n. 25139 del 23.12.2016) Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del D.Lgs. 39/1993
Allegato - 1-
MODELLO DELL’OFFERTA
(da riprodurre su carta da bollo di € 16,00)
Io sottoscritto (nome).................................................(cognome)…………………………………..
nato/a a.....................................il..................................(C.F )
residente nel Comune di in
via………………………………………………………n°…………tel……………………………
mi impegno ad assumere in appalto, per nove anni, l'esercizio della rivendita generi di monopolio n. 1 in Roccavignale (SV), con annessa ricevitoria lotto n. GE0549/SV0585 sotto la stretta osservanza delle condizioni fissate dall’avviso d’asta, obbligandomi al pagamento, in unica soluzione, all’atto del conferimento, della somma di
€................................................................
(€……………………….................................................................).
Xxxxxxxx, sotto la mia personale responsabilità, che in caso di aggiudicazione potrò disporre del locale sito in Via ................................................................... n..........del Comune di
.................................. dove intendo ubicare la rivendita e la ricevitoria lotto suindicata e di non trovarmi in alcuno dei casi di esclusione previsti dagli artt. 6 e 18 della legge 22.12.1957 n. 1293 o nella situazione di cui all'art. 5 della legge 23.7.1980 n. 384, obbligandomi a rimuovere, nel termine assegnato dall'Amministrazione, ogni eventuale causa di incompatibilità prevista dagli artt. 7 e 18 della legge 22.12.57 n. 1293.
Di essere a conoscenza che a seguito del conferimento della titolarità della concessione dovrò conseguire, entro i sei mesi successivi, il certificato di idoneità professionale di cui all’art. 55 comma 2-quinquies del Decreto Legge n. 78 del 31/05/2010 a pena di decadenza dell’assegnazione e di impegnarmi altresì a far pervenire tempestivamente il suddetto certificato all’Ufficio dei Monopoli presso il quale è in corso di trattazione la relativa pratica.
Data Firma
Informativa ai sensi del decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196.
I dati personali sopra riportati saranno trattati, anche con l’utilizzo di strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
(cause di esc1usioue e iuconpatibi1ità)
Ai sensi del combinato disposto dagli artt. 6 e 18 della Legge n. 1293 del 22/12/57, non può gestire una rivendita chi:
1) sia minore di età, salvo che non sia autorizzato all'esercizio di impresa commerciale;
2) non abbia la cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri della Comunità Europea;
3) sia inabilitato o interdetto;
4) sia stato dichiarato fallito e non abbia conseguito la cancellazione dal registro dei falliti entro la data di scadenza del presente avviso;
5) (abrogato)
6) abbia riportato condanne:
a) per offese alla persona del Presidente della Repubblica ed alle Assemblee legislative;
b) per delitto punibile con la reclusione non inferiore nel minimo ad anni tre, ancorché, per effetto di circostanze attenuanti, sia stata inflitta una pena di minore durata ovvero per delitto per cui sia stata irrogata una pena che comporti l'interdizione perpetua dai pubblici uffici;
c) per delitto contro il patrimonio, la moralità pubblica, il buon costume, la fede pubblica, la pubblica Amministrazione, l'industria ed il commercio, tanto se previsto dal Codice penale quanto da leggi speciali, ove la pena inflitta sia superiore a trenta giorni di reclusione ovvero ad una multa commutabile, a norma del Codice penale, nella reclusione non inferiore a trenta giorni a meno che, in entrambi i casi, il condannato non goda della sospensione condizionale della pena;
d) per contrabbando, qualunque sia la pena inflitta;
7) abbia nei precedenti cinque anni rinunciato alla gestione di un magazzino;
8) abbia definito in sede amministrativa procedimento per contrabbando di generi di monopolio a suo carico. È in facoltà dell'Amministrazione consentire la gestione quando siano trascorsi almeno cinque anni dall'avvenuta estinzione del reato;
9) sia stato rimosso dalla qualità di gestore o coadiutore di un magazzino o di una rivendita, ovvero da altre mansioni inerenti a rapporti con l'Amministrazione dei Monopoli di Stato, se non siano trascorsi almeno cinque anni dal giorno della rimozione;
9-bis) non abbia conseguito, entro 6 mesi dall’assegnazione, l’idoneità professionale all’esercizio dell’attività di rivenditore di generi di monopolio all’esito di appositi corsi di formazione disciplinati sulla base di convenzione stipulata tra l’Amministrazione dei Monopoli di Stato e le organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative.
- Ai sensi dell’art. 5 della legge n. 384 del 23/07/80, non può ottenere il conferimento di una rivendita chi abbia rinunciato alla gestione di un analogo esercizio nei cinque anni precedenti.
- Ai sensi del combinato disposto degli artt. 7 e 18 della legge n. 1293 del 22/12/57, non può gestire una rivendita chi:
1) presti la propria opera, con rapporto di lavoro continuativo, alle dipendenze altrui;
2) eserciti, a qualunque titolo, altro magazzino o rivendita, oppure conviva con persona esercente altro magazzino o comunque addetta ad ufficio o stabilimento dei Monopoli di Stato, ovvero appartenente al Corpo della Guardia di Finanza.
L'incompatibilità cessa se, entro i termini stabiliti dall'Amministrazione, l'interessato ne abbia rimosso la causa.