ID 10APE186 NORME DI PARTECIPAZIONE A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN NOLEGGIO DI CASSE AUTOMATICHE – SPORTELLI SELF SERVICE - PER LA RISCOSSIONE DEI TICKETS SANITARI E PROVENTI DA LIBERA PROFESSIONE DEI MEDICI
ID 10APE186
NORME DI PARTECIPAZIONE A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN NOLEGGIO DI CASSE AUTOMATICHE – SPORTELLI SELF SERVICE - PER LA RISCOSSIONE DEI TICKETS SANITARI E PROVENTI DA LIBERA PROFESSIONE DEI MEDICI
art. 1 Modalità di gara
art. 2 Procedure di trasmissione offerta art. 3 Documenti di partecipazione
art. 4 Documentazione tecnico- qualitativa art. 5 caratteristiche dell’offerta economica
art. 6 Disposizioni relative all’offerta economica
art. 7 Procedura di individuazione della migliore offerta art. 8 Requisiti tecnici
art. 9 Criteri e parametri di valutazione delle offerte art. 11 Elementi di valutazione della qualità
art. 11 Richiesta informazioni
art. 12 Rinvio al Capitolato Speciale
art. 1
(Modalità di gara)
Il Dipartimento Servizi Condivisi, di seguito denominato D.S.C., in nome e per conto delle Aziende per i servizi sanitari n 2 “Isontina” e n.4 Mdio Friuli, ha indetto gara a procedura aperta, per l’affidamento della fornitura IN NOLEGGIO DI CASSE AUTOMATICHE – SPORTELLI SELF SERVICE PER LA RISCOSSIONE DEI TICKETS SANITARI E PROVENTI DA LIBERA
PROFESSIONE DEI MEDICI, con l’osservanza delle presenti norme, nonché delle disposizioni contenute nel Bando Integrale di Gara e nel Capitolato Speciale.
Il D.S.C. è titolare e legittimato in relazione allo svolgimento delle fasi di gara fino all’individuazione del miglior offerente e anche della alla stipulazione del contratto conseguente, mentre la singola Azienda del servizio sanitario regionale provvederà all’emissione degli ordini ed ai pagamenti dei corrispettivi.
Il D.S.C. si riserva la facoltà di sospendere la gara e/o di non addivenire all’individuazione della Ditta migliore offerente della fornitura, sia nel caso venga meno l’interesse pubblico all’effettuazione della stessa, sia nel caso in cui nessuna delle offerte sia ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, art. 81, comma 3 d.lgs 163/2006. La convenienza viene valutata ai sensi dell’art. 89 d.lgs 163/2006.
art. 2
(Procedure di trasmissione offerta)
L’offerta economica dovrà pervenire in plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura e recante sul frontespizio il nominativo del mittente nonché l’oggetto della gara “OFFERTA GARA A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA IN NOLEGGIO DI CASSE AUTOMATICHE – SPORTELLI SELF SERVICE PER LA RISCOSSIONE DEI TICKETS SANITARI E PROVENTI DA LIBERA PROFESSIONE DEI MEDICI - ID 10APE186”
Il plico dovrà contenere all’interno n. 3 buste separate, di cui la n. 3 dovrà essere regolarmente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, pena l’esclusione dalla gara, mentre per la n. 1 e la n. 2 sarà sufficiente una chiusura normale:
• Busta n. 1 recante l’indicazione “DOCUMENTI DI PARTECIPAZIONE” (art. 3);
• Busta n. 2 recante l’indicazione“DOCUMENTAZIONE TECNICO-QUALITATIVA” (art. 4);
• Busta n. 3 recante l’indicazione“OFFERTA ECONOMICA” (art. 5);
Il plico andrà indirizzato all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Udine - l Dipartimento Servizi Condivisi – Xxx Xxxxxxxx 00/X - 00000 XXXXX e dovrà pervenire, a mezzo raccomandata A.R. tramite Servizio postale di Stato o mediante agenzie di recapito, ovvero con consegna a mano, all’Ufficio Protocollo del D.S.C., entro e non oltre il termine indicato nel bando di gara, pena l’esclusione dalla gara.
Gli orari di apertura dell’Ufficio Protocollo del D.S.C. sono i seguenti:
• dal lunedì al giovedì: 08.30 -16.00
• venerdì: 8.30 – 13.00
Il D.S.C. declina ogni e qualsivoglia responsabilità per eventuali ritardi o errori di recapito del plico.
Art. 3 (Documenti di partecipazione)
Nella busta n. 1 dovrà essere inserita, pena l’esclusione dalla gara, la seguente documentazione:
1) Dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà, a firma del legale rappresentante, redatta come da fac-simile (Allegato “A”), corredato da fotocopia del documento di riconoscimento del rappresentante legale stesso, con la quale si attesta quanto segue:
a) di partecipare alla gara come (art. 34, comma 1, D.lgs 163/06):
(barrare la voce che interessa)
□ impresa individuale (anche artigiana), società commerciale (Sas, Snc, altre società) o Soc. Cooperativa
□ consorzio tra società cooperative p. I. (L. 422/09 e D. Lgs. 1577/47), consorzi tra imprese artigiane (L. 443/1985)
□ consorzio stabile costituito anche in forma di soc. consortile (art. 2615-ter del cod. civ.) tra imprese di cui ai punti precedenti, secondo l'art. 36 D.lgs 163/06 e s.m. e i.
□ capogruppo/mandante (barrare la voce che non interessa) del Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da (indicare tutti i nominativi delle Imprese raggruppate):
□ consorzio ordinario di concorrenti di cui all'art. 2602 cod. civ. costituito tra i soggetti di cui all'art. 10, lett. a), b) e c), anche in forma di società ai sensi dell'art. 2615-ter del cod. civ.
□ soggetto che ha stipulato un contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del D.Lgs 240/91.
□ operatore economico, ai sensi dell'art. 3, comma 22, D.lgs 163/06, stabilito in altri Stati membri, costituito conformemente alla legislazione vigente nel proprio Paese.
b) limitatamente ai raggruppamenti temporanei di Impresa non ancora formalmente costituiti, l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, tutti (e soli) i soggetti economici sottoscrittori dell’offerta conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza all’operatore designato in sede d’offerta come mandatario (capogruppo) ai sensi della norma di cui all’art. 37, comma 8, del D. Lgs. 163/2006;
c) (da non compilarsi in caso di gare di servizi) che i prodotti/servizi presentati in sede di offerta – nella gara in argomento - sono riconducibili a quanto fabbricato, commercializzato e/o distribuito dalla/e seguente/i ditta/e:
Ditta
Ditta Ditta Ditta
d) che il soggetto abilitato a sottoscrivere l’offerta oggetto della presente gara in nome e per conto della ditta istante è il signor nato a
il nella sua qualità di:
□ ;
□ procuratore (come da procura allegata);
e) che la ditta è iscritta alla C.C.I.A.A. di Registro delle Imprese dal / / al n. per l’esercizio dell’attività oggetto della presente gara;
f) (da compilare se ricorre il caso) che la ditta è iscritta nel registro delle Cooperative tenuto dalla competente Prefettura (limitatamente a tali categorie di imprese): (citare i relativi riferimenti);
g) (da compilare se ricorre il caso) che la ditta è iscritta all’Albo Regionale delle Cooperative sociali, sezione “A” , sezione “B” o sezione “C” se trattasi di consorzio (limitatamente a tali categorie di imprese): (citare i relativi riferimenti);
h) che il titolare dell’impresa è il signor: nato a
il / / ;
i) che direttore tecnico dell’impresa è il signor: nato a
il / / ;
j) che i soci od amministratori muniti di potere di rappresentanza sono:
Luogo e Cognome Nome data di Residenza nascita | Incarico Societari o |
k) che nulla osta, nei confronti della ditta candidata, ai fini dell’articolo 10 della legge 31 maggio 1965 n. 575 e s.m. e i. (normativa antimafia) o dei tentativi di “infiltrazione mafiosa” di cui all’art.4 del D.Lgs. n.490/10994;
l) che la ditta non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, né vi é in corso, a carico di essa un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni (D.lgs. 163/06, art. 38, c. 1, lett. a);
m) che nei confronti del titolare o del direttore tecnico in caso di impresa individuale, ovvero nei confronti di un qualsiasi socio o del direttore tecnico in caso di società in nome collettivo, o nei confronti dei soci accomandatari o del direttore tecnico in caso di
società in accomandita semplice, o comunque nei confronti degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico per altri tipi di società, neanche con riguardo alle singole raggruppate o consorziate, non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge 27 dicembre 1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'art. 10 della Legge 31 maggio 1965 n. 575 (D.lgs. 163/06, art. 38, c. 1, lett. b); dovrà essere allegata anche la relativa dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 del soggetto (direttore tecnico, socio di S.n.c., soci accomandatari di S.a.s., degli amministratori muniti di rappresentanza o figura dell’istintore);
n) che nei confronti del titolare o del direttore tecnico in caso di impresa individuale, ovvero nei confronti di un qualsiasi socio o del direttore tecnico in caso di società in nome collettivo, o nei confronti dei soci accomandatari o del direttore tecnico in caso di società in accomandita semplice, o comunque nei confronti degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico per altri tipi di società o consorzio o raggruppamento non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, ovvero non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18 (si richiama altresì il comma 2 dell'art. 38 del D. Lgs. 163/06 - Specificare se ricorrono gli estremi dell’art. 178 cp e/o dell’art. 445 2 comma cpp) (D.lgs. 163/06, art. 38, c. 1, lett. c); dovrà essere allegata anche la relativa dichiarazione ai sensi del
D.P.R. 445/2000 del soggetto (direttore tecnico, socio di S.n.c., soci accomandatari di S.a.s., degli amministratori muniti di rappresentanza o figura dell’istintore);
o) che sono cessati dalle cariche societarie di cui alla lettera m) nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara i seguenti soggetti (nominativi, data di nascita, cittadinanza):
e che nei loro confronti:
1. non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, ovvero non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18;
oppure:
2. l’impresa ha adottato i seguenti atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata, di cui alla precedente lettera
a): (si richiama altresì il comma 2 dell'art. 38 del D. Lgs. 163/06 - Specificare se ricorrono gli estremi dell’art. 178 cp e/o dell’art. 445 2 comma cpp).
p) che la ditta non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della Legge 19 marzo 1990 n. 55 (D.lgs. 163/06, art. 38, c. 1, lett. d);
q) che la ditta non ha commesso gravi infrazioni in materia di sicurezza ed in relazione ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro (D.lgs. 163/06, art. 38, c. 1, lett. e);
r) che la ditta non è incorsa, nella esecuzione di contratti d’appalto con la stazione appaltante, in risoluzioni contrattuali anticipate, disposte dalla stazione appaltante per negligenza, colpa, malafede, inadempienza contrattuale (D.lgs. 163/06, art. 38, c. 1, lett. f);
s) che la ditta è in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui essa è stabilita (D.lgs. 163/06, art. 38,
c. 1, lett. g);
t) che la ditta, nell’anno antecedente la pubblicazione del presente bando di gara, non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara da qualsiasi Pubblica Amministrazione predisposte (D.lgs. 163/06, art. 38, c. 1, lett. h);
u) che la ditta è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui essa è stabilita (D.lgs. 163/06, art. 38, c. 1, lett. i);
v) che, ai sensi delle disposizioni di cui alla legge 12 marzo 1999 n. 68 che disciplina il diritto al lavoro dei disabili:
□ questa Impresa ha un numero di dipendenti inferiore a 15 unità e pertanto non essendo soggetta agli obblighi di assunzione obbligatoria, è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili
oppure:
□ questa Impresa ha un numero di dipendenti superiore a 15 unità e, avendo ottemperato alle disposizioni della legge n. 68/99, è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili.
w) che nei confronti dell’impresa non sono state applicate le sanzioni interdittive di cui all’art. 9, comma 2 del D.Lgs. n. 231/2001 (Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni)” neppure a titolo di misura cautelare ex art. 45 del decreto medesimo, ovvero altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'art. 36-bis, comma 1 del D.L. 223/2006, convertito, con modificazioni, dalla L. 248/2006 (Misure urgenti per il contrasto del lavoro nero e per la promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro) (D.lgs. 163/06, art. 38, c. 1, lett. m);
x) di non essere incorsa nell’applicazione della sospensione o decadenza dell'attestazione SOA per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci (D.lgs. 163/06, art. 38, c. 1, lett. m-bis);
y) di non trovarsi con altra concorrente, per il medesimo lotto/prodotto, in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359 c.c. ;
z) (da compilare se ricorre il caso) di trovarsi in una situazione di controllo, come controllante o controllata, di cui all'art. 2359 c.c. con le seguenti imprese:
denominazione/ragione sociale codice fiscale sede
Si precisa che la stazione appaltante esclude dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
aa) di aver valutato tutte le circostanze che hanno portato alla determinazione del prezzo e tutte le condizioni contrattuali che possono influire sull’esecuzione della fornitura/servizio e di aver considerato il prezzo offerto, nel suo complesso, congruo e remunerativo e tale quindi da consentire la propria offerta;
bb) che la fornitura/servizio offerto risponde ai requisiti richiesti in capitolato; cc) che l’offerta è valida per almeno 180 giorni;
dd) di aver preso visione di tutti gli oneri di qualsiasi natura e specie che il concorrente dovrà sostenere per assicurare il pieno espletamento della fornitura/servizio alle condizioni e con le modalità indicate nel capitolato.
ee) di accettare tutte le condizioni prescritte dal bando di gara o dalla lettera d'invito e dal Capitolato Generale e Speciale;
ff) che in caso di aggiudicazione verranno valutati congiuntamente ai referenti delle aziende sanitaria interessate in materia di sicurezza, i possibili rischi di interferenza provvedendo all’eventuale stesura del DUVRI ai sensi del Testo Unico sulla Sicurezza – art 26 Decreto Legislativo 81/08.
gg) di essere in possesso di requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico- organizzativa almeno pari ai seguenti:
- fatturato globale d’impresa realizzato nell’ultimo triennio (Iva esclusa), che non dovrà essere inferiore al doppio dell’importo presunto di gara (intendendosi tale l’importo presunto del singolo lotto a cui la ditta partecipa), complessivamente nel triennio. Non saranno ammesse alla procedura le concorrenti con un fatturato inferiore a quello richiesto.
Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009
- fatturato specifico per oggetti di gara analoghi realizzato nell’ultimo triennio (Iva esclusa), che non dovrà essere inferiore all’importo presunto di gara (intendendosi tale l’importo presunto del singolo lotto a cui la ditta partecipa), complessivamente nel triennio. Non saranno ammesse alla procedura le concorrenti con un fatturato inferiore a quello richiesto.
Anno 2007
Anno 2008 Anno 2009
In caso di Raggruppamenti, consorzi, etc. si prenderà in considerazione la sommatoria dei fatturati di ciascuna impresa.
NB: la verifica circa il possesso dei requisiti autocertificati avverrà ai sensi di quanto disposto dall’art. 48, D.lgs. 163/06. Per l’accertamento del fatturato dovranno essere esibiti i bilanci d’esercizio; per la verifica del numero e del valore degli appalti forniti a Pubbliche Amministrazioni dovranno essere esibite idonee certificazioni rilasciate da ciascun Ente servito. I documenti esibiti potranno essere in originale oppure in copia conforme certificata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa in conformità alle disposizioni del d.P.R. del 28 dicembre 2000, n. 445.
Per le imprese costituite successivamente al periodo sopraindicato, il valore delle soglie di cui sopra è ridotto in proporzione.
hh) La ditta applica ai suoi lavoratori il seguente CCNL
ii) La ditta corrisponde il versamento delle imposte e delle tasse previste dalla legislazione italiana presso: l’Ufficio delle Imposte Dirette di via
CAP ;
jj) La ditta corrisponde il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali presso: l’Ufficio INPS di via CAP Numero di matricola (iscrizione) ; l’Ufficio INAIL di via
CAP Numero di matricola (iscrizione) ;
kk) Il Foro competente in materia di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o qualsiasi altra situazione equivalente è: Tribunale Civile di Sezione fallimenti via
CAP ;
ll) Direzione Provinciale del Lavoro competente ai sensi della Legge 68/99 di:
via
CAP ;
N.B. Inoltre fornire apposita dichiarazione in calce all’autocertificazione, riportante le seguenti diciture:
a) di aver preso visione delle condizioni riportate nel “Capitolato Speciale” e nelle “Norme di partecipazione alla gara” per la fornitura in oggetto e di approvarne il loro contenuto, senza riserva alcuna;
b) di approvare specificatamente ai sensi dell’art. 1341, secondo comma del Codice Civile, le clausole di cui ai seguenti articoli del Capitolato Speciale disciplinante la fornitura in oggetto:
art. 3 (variazioni nell’esecuzione contrattuale), art. 5 (durata della fornitura), art. 9 (clausola risolutiva espressa), art. 10 (clausola penale), art. 14 (fallimento, liquidazione, procedure
concorsuali), art. 16 (controversie). Onde facilitare la stesura della dichiarazione di cui sopra, si allega fac-simile (allegato A);
c) di assumersi tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge n. 136 del 2010.
2. Garanzia pari ad € 9.000,00, costituita nelle forme previste dall’art. 75 del D.Lgs. 163/2006, con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del Codice Civile, e con indicazione dell’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta. L’importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici in possesso di certificazione del sistema di qualità, secondo quanto prescritto dal comma 7 dell’art. 75 del D.Lgs. 163/2006.
3. Documento di impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art.113 del D.Lgs.163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. Il documento di impegno può essere eventualmente anche integrato nel documento Garanzia di cui al precedente punto 2.
4. Ricevuta in originale del versamento relativo alla contribuzione dovuta all’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della Legge 23 dicembre 2005 n. 266, ovvero fotocopia della stessa corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità. Sia nel caso di R.T.I. costituito, che nel caso di R.T.I. non ancora costituito, il versamento è unico e deve essere effettuato dalla capogruppo. Per facilitare il versamento vedere apposita guida allegata al presente documento (allegato “B”).
Il codice deve essere pagato per i seguenti lotti:
CIG | Lotto | Importo da versare € |
0572021EA5 | Unico | 20,00 |
5. Modello GAP (vedere apposito fac-simile Allegato “C” )
6. Scheda fornitore debitamente compilata (vedere apposito allegato “D”) con l’indicazione di:
a) Ufficio, nominativo della persona ed eventuale l’indirizzo e-mail al quale il D.S.C. e le singole Aziende del Servizio sanitario regionale del F.V.G. potranno fare riferimento per richiedere tempestivamente copie di documenti, assistenza commerciale e/o tecnica, fare segnalazioni e/o chiedere ulteriori informazioni che ritengano utili per l’assolvimento del contratto.
b) Xxxxxxxx e riferimenti telefonici e fax per l’inoltro degli ordinativi sia nel caso la ditta procedesse direttamente all’evasione degli ordini sia qualora si avvalga di un depositario.
In caso di raggruppamento temporaneo di impresa, la documentazione di cui ai punti precedenti relativi ai “Documenti di partecipazione“, dovrà essere presentata da tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, ad eccezione dell’attestazione del versamento della contribuzione dovuta all’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici (a cura della solo capogruppo); mentre si precisa che con riferimento ai documenti di cui ai punti 2 e 3, gli stessi dovranno essere, in caso di raggruppamento temporaneo di impresa, cointestati a tutti i soggetti componenti il raggruppamento.
I concorrenti di altri Paesi Comunitari sono autorizzati a presentare la documentazione equipollente a quella richiesta.
Il D.S.C. si riserva di procedere ai relativi controlli, ai sensi di quanto previsto dalla D.P.R. 445/2000,
nei confronti dei partecipanti alla gara.
Art. 4
(Documentazione tecnico-qualitativa)
Nella busta n. 2 dovrà essere inserita, pena l’esclusione dalla gara, la seguente documentazione:
Cartella | |
Relazione a firma del legale rappresentante rispetto ai seguenti elementi : Caratteristiche tecniche delle attrezzature proposte (schede tecniche) Assistenza tecnica suddiviso in Modalità di svolgimento del servizio, servizio di Assistenza tecnica , Organizzazione attività e criteri di sicurezza legati alla gestione cassa ed al trasporto e trattamento valori | 1 |
Relazione a firma del legale rappresentante rispetto ai seguenti elementi Struttura tecnico-organizzativa del Main Contractor | 2 |
Relazione a firma del legale rappresentante rispetto ai seguenti elementi Servizi migliorativi e/o aggiuntivi di tipo tecnico | 3 |
La Commissione Tecnica si riserva la possibilità di chiedere ulteriori informazioni di carattere tecnico che dovessero risultare necessarie per effettuare un’adeguata valutazione.
Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto all’art. 13, comma 5, lett.a), del Decreto Legislativo 163/2006 e ss.mm.ii., i concorrenti sono tenuti ad inserire una motivata e comprovata dichiarazione, nella quale siano individuate le informazioni che, nell’ambito delle offerte o delle giustificazioni poste a base delle medesime, costituiscano segreti tecnici o commerciali.
La non presentazione di tale dichiarazione all’interno della documentazione tecnico-qualitativa verrà considerata dall’Amministrazione quale assenso all’accesso agli atti presentati in sede di gara, con riferimento alle richieste che perverranno da parte dei controinteressati
art. 5
(Caratteristiche offerta economica)
L’offerta economica (Busta n. 3) dovrà essere redatta su carta legale ed in lingua italiana indicante:
• esatta denominazione o ragione sociale della Ditta
• firma del titolare o legale rappresentante della stessa
• domicilio, codice fiscale e partita IVA
• canone mensile di noleggio (esclusa Iva, in cifre ed in lettere), in cifre ed in lettere
• canone complessivo (esclusa Xxx, in cifre ed in lettere) riferito all’intera durata del contratto ottenuto moltiplicando il canone mensile x 60. Tale canone, non potrà pena esclusione dalla gara, superare il valore di € 450.000,00.
Si chiede, altresì, la quotazione opzionale di uno sportello self-service per la riscossione di pagamenti SOLO mediante denaro elettronico (bancomat e/o carta di credito), con le medesime ulteriori caratteristiche ivi specificate. Le singole Aziende potranno, in sede di ordinativo di fornitura, procedere nell’ambito del fabbisogno sopra esposto, all’acquisto di detta apparecchiatura.
L’importo del servizio di noleggio operativo per cinque anni per i n. 10 sportelli (al netto della quotazione opzionale per lo sportello per SOLI pagamenti con denaro elettronico) non dovrà essere superiore a € 450.000,00 e dovrà prevedere la fornitura “chiavi in mano” degli sportelli, ivi compresa il costo di gestione delle apparecchiature, l’assistenza degli sportelli, la gestione delle casse, la fornitura del materiale di consumo per tutta la durata del contratto, nonché il prezzo dell’eventuale fornitura di nuove apparecchiature comprensivo delle spese di imballo, trasporto, scarico, installazione e collaudo delle stesse, oltre alla copertura assicurativa contro il furto ed il danno a persone e/o cose
In caso di difformità tra il prezzo espresso in cifre e in lettere si riterrà valido quello espresso in lettere. In caso di raggruppamento di imprese, l’offerta congiunta dovrà:
1. essere sottoscritta dai Rappresentanti legali di tutte le imprese raggruppate;
2. specificare le parti della fornitura che saranno eseguite dalle singole imprese;
3. contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 37, comma 8, del D. Lgs. 163/2006.
Non è ammessa la partecipazione di una stessa ditta singolarmente e quale componente di un raggruppamento (né la presenza contestuale in più raggruppamenti, pena esclusione sia della ditta singola che del raggruppamento o dei raggruppamenti da eliminare). E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche che in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c), sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
L’offerta congiunta comporta la responsabilità solidale nei confronti dell’Ente di tutte le imprese raggruppate. In caso la R.T.I. sia individuata come migliore offerente, le singole imprese raggruppate devono conferire, in unico atto, mandato speciale con rappresentanza, irrevocabile, ad una di esse designata come capogruppo. Tale mandato deve risultare da scrittura privata autentica. La procura è conferita al rappresentante legale dell’impresa capogruppo. Per quanto non espressamente qui indicato si applica l’art. 37 del D. Lgs. 163/2006.
La ditta dovrà indicare, per ogni voce, un prezzo unico netto, nel senso che eventuali sconti dovranno essere già conteggiati nel prezzo offerto, con esclusione di annotazioni di sconti percentuali ulteriori in calce alle offerte o comunque annotati a parte. Il prezzo dovrà ritenersi, fatta eccezione per IVA, omnicomprensivo di tutti gli oneri derivanti dall’esecuzione del servizio, compresa la messa a disposizione di eventuali attrezzature od altro materiale occorrente pr l’espletamento del servizio.
Onde facilitare la stesura dell’offerta si allega fac-simile (Allegato E), da riportare su carta legale o da rendere legale con applicazione di marche da bollo.
Art 6
(Disposizioni relative all’offerta economica)
L’offerta dovrà essere redatta in termini di prezzo fisso ed invariabile per tutta la durata della fornitura.
L’offerta dovrà avere validità non inferiore a 180 giorni dall’ultimo termine di presentazione e per tale periodo è irrevocabile e dovrà essere presentata secondo le modalità previste dall’art. 2.
Non saranno accettate le offerte che non rispettino le indicazioni e le modalità di presentazione previste nel presente documento, ovvero risultino equivoche, difformi dalla richiesta o condizionate da altre clausole.
Tutte le offerte che presenteranno un carattere anormalmente basso rispetto alla prestazione richiesta verranno assoggettate a verifica, secondo quanto disposto dall’art. 86 del D.Lgs. 163/2006; l’Amministrazione valuterà l’anomalia delle offerte secondo i criteri di cui all’art. 87 del D.Lgs. 163/2006 succitato.
Art. 7
(Procedura di individuazione della migliore offerta)
Il D.S.C., verificata la regolarità della documentazione richiesta a corredo dell'offerta, procederà all' individuazione del miglior offerente, per ciascun lotto, secondo il criterio di cui all'art. 83 del D.Lgs 163/2006, ovvero all’offerta economicamente più vantaggiosa.
I plichi verranno aperti presso il D.S.C. sito in xxx Xxxxxxxx 00/X, Xxxxx. La procedura di gara si svolgerà con le seguenti modalità:
I° FASE: IN SEDUTA PUBBLICA
Alla prima fase, che avrà luogo il giorno e all’ora indicati nel bando di gara, potrà intervenire per qualsiasi effetto un rappresentante legale dell’Impresa concorrente o un’altra persona dallo stesso delegata, munita di apposita procura.
Il Presidente di gara, assistito dall’Ufficiale Verbalizzante, procederà all’apertura dei plichi pervenuti, dopo aver accertato la regolarità delle modalità di presentazione; verranno inizialmente sorteggiati che dovranno comprovare il possesso dei requisiti ai sensi dell’art. 48 del Decreto Legislativo n.163/2006, esaminati i documenti di partecipazione, ammettendo o escludendo i concorrenti sulla base della documentazione di partecipazione; in seguito il Presidente di gara trasmetterà l’elenco delle Ditte ammesse e la documentazione tecnica alla Commissione Giudicatrice che effettuerà la valutazione del servizio /prodotto offerto.
A questo punto la seduta verrà sospesa in attesa della conclusione dei lavori dell’apposita Commissione Giudicatrice.
II° FASE: IN SEDUTA NON PUBBLICA
La Commissione Giudicatrice, all’uopo nominata, procederà alla valutazione tecnico-qualitativa della fornitura/ servizio offerto, alla verifica della rispondenza alle modalità richieste e all’attribuzione dei punteggi, in base agli elementi di cui all’art. 9 del presente documento e provvederà, a lavori conclusi, alla trasmissione del verbale dei lavori al Presidente di gara.
III° FASE: IN SEDUTA PUBBLICA
Alla terza fase potrà intervenire per qualsiasi effetto un rappresentante legale dell’Impresa concorrente o un’altra persona dallo stesso delegata. In tal caso dovrà esibire al Presidente di gara idonea procura.
Nella seconda seduta pubblica, il cui luogo ed orario saranno comunicati via fax almeno cinque giorni prima della seduta stessa, il Presidente di gara, assistito dal segretario verbalizzante, procederà a dare lettura del verbale dei lavori della Commissione Giudicatrice, e all’apertura, per le sole ditte ammesse, della busta “Offerta economica”; una volta data lettura delle offerte economiche verrà assegnato il punteggio previsto per l’elemento prezzo e a questo sommati gli altri punteggi determinati dalla Commissione Giudicatrice summenzionata.
Il servizio verrà affidato alla ditta che avrà ottenuto il punteggio complessivo più elevato.
Nel caso in cui nell’ambito del medesimo lotto si venisse a determinare una parità tra due o più offerte, si procederà seduta stante come segue:
a) se presenti, i procuratori delle ditte che hanno presentato offerte uguali saranno invitati a procedere immediatamente alla gara di miglioria; in caso di ulteriore parità si provvederà all’individuazione mediante sorteggio;
b) se nessuno dei procuratori delle ditte dovesse risultare presente, si procederà subito mediante sorteggio.
Il D.S.C. si riserva la facoltà di procedere all’individuazione anche in presenza di un’unica offerta valida, fatto salvo l’accertamento della congruità dei prezzi offerti.
L’individuazione da parte del D.S.C. della ditta risultata migliore offerente diverrà immediatamente vincolante per la stessa. Il verbale di gara redatto dall’Ufficiale verbalizzante ha valore di aggiudicazione provvisoria; in seguito alle verifiche prescritte dall’art. 11 comma 5 del D. Lgs 163/2006, si procederà all’aggiudicazione definitiva tramite approvazione da parte del Direttore del D.S.C. e relativa comunicazione alle Aziende del Servizio sanitario regionale.
Art. 8 (Requisiti tecnici)
I prodotti/servizi offerti dalle ditte concorrenti dovranno avere le caratteristiche tecniche prescritte nel Capitolato Speciale. Saranno effettuate le verifiche della ammissibilità/non ammissibilità dei prodotti/servizi offerti in relazione alla corrispondenza o meno a quanto prescritto nel Capitolato.
art. 9
(Criteri e parametri per la valutazione delle offerte)
L’aggiudicazione della gara sarà effettuata secondo i parametri di qualità e prezzo, e relativi punteggi espressi in centesimi, come riportato nella tabella sottostante.
50/50
Qualità/prezzo
Il punteggio relativo al parametro “qualità” sarà attribuito, da apposita Commissione Tecnica, il cui giudizio sarà insindacabile, in seguito alla valutazione della documentazione tecnica presentata e della eventuale prova pratica.
L’attribuzione del punteggio relativo al parametro qualità sarà eseguita sulla base dei sottoindicati parametri, che verranno valutati in relazione alla finalità clinica dichiarata.
VALUTAZIONE TECNICA – MASSIMO PUNTEGGIO ASSEGNABILE PARI A 50 PUNTI SU 100
Punti | |
Caratteristiche tecniche delle attrezzature proposte (max 10) Assistenza tecnica (max 15) suddiviso nel seguente modo: Modalità di svolgimento del servizio (max 5) | Max 25 |
Assistenza tecnica (max 5) Organizzazione attività e criteri di sicurezza legati alla gestione cassa ed al trasporto e trattamento valori (max 5) | |
Affidabilità Struttura tecnico-organizzativa del Main Contractor | Max 20 |
Proposte migliorative Servizi migliorativi e/o aggiuntivi di tipo tecnico | Max 5 |
Totale | 50 |
Non saranno ammesse alla fase successiva della gara, e quindi escluse, quelle ditte le cui offerte, ad avvenuta valutazione degli elementi relativi a caratteristiche tecnico/prestazionali, dell’eventuale prova pratica, servizi ed affidabilità non avranno raggiunto un punteggio minimo di 25 punti su 50.-
Per ciascuno dei criteri sopramenzionati, il punteggio sarà attribuito in base ai seguenti giudizi di merito attribuiti alle proposte formulate dalle ditte concorrenti:
Giudizio | Coefficiente |
Ottimo | 1 |
Buono | 0,75 |
Sufficiente | 0,5 |
Mediocre | 0,25 |
Scarso | 0 |
Al fine di effettuare un’adeguata valutazione delle attrezzature offerte ed in particolare la loro rispondenza alle specifiche esigenze degli utilizzatori, potrà venire eseguita una prova pratica/visione, secondo modalità che saranno successivamente indicate, a mezzo comunicazione scritta, via fax e a mezzo accordi telefonici. La mancata messa a disposizione dei prodotti proposti, determinerà l’automatica esclusione dalla gara.
Nella valutazione dell’elemento prezzo verranno assegnati 50 punti così assegnati:
PREZZO
Nell’ambito delle offerte, verrà assegnato il massimo del punteggio previsto per il prezzo (MPP) all’offerta che presenterà il prezzo complessivo più basso per il lotto, mentre alle altre offerte verranno assegnati punteggi decrescenti secondo la seguente formula:
MIN
P
P
PPI = ∗MPP
I
Dove:
PPI = Punteggio prezzo da assegnare all’offerta considerata PI = Prezzo dell’offerta considerata
PMIN = Prezzo dell’offerta più bassa
MPP = Punteggio massimo previsto per il prezzo
art.10
(Elementi di valutazione della QUALITÀ)
Indicati al precedente art 9.
Art. 11 (Richiesta Informazioni)
Ulteriori delucidazioni possono essere richieste al D.S.C. – Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 00/x XXXXX (tel. 0432/1794240 chiedendo della sig.ra Xxxxxx Xxxxxxxx (e-mail xxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxx.xx), inviando una richiesta scritta ovvero un fax allo 0432/306241.
Le informazioni complementari relative alla gara di cui al presente Capitolato possono essere richieste al D.S.C. – Via Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 12/f – 33100 Udine - Orari d’ufficio: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00 oppure mediante richiesta scritta, a mezzo fax 0432/306241.
Art. 12
(Rinvio al Capitolato Speciale)
L’oggetto, le modalità e la gestione della fornitura sono disciplinati dal relativo Capitolato Speciale.
CAPITOLATO SPECIALE
PER L’AFFIDAMENTO IN NOLEGGIO DI CASSE AUTOMATICHE – SPORTELLI SELF SERVICE - PER LA RISCOSSIONE DEI TICKETS SANITARI E PROVENTI DA LIBERA PROFESSIONE DEI MEDICI
art. 1 Oggetto
art. 2 Titolare della procedura e soggetti contraenti art. 3 Variazioni nell’esecuzione contrattuale
art. 4 Cauzione definitiva art. 5 Durata della fornitura
art. 6 Determinazione del prezzo art. 7 Revisione prezzi
art. 8 Modalità di svolgimento del servizio art. 9 Clausola risolutiva espressa
art. 10 Clausola penale
art. 11 Garanzia e assistenza tecnica art. 12 Controllo di quantità e qualità art. 13 Subappalto
art. 14 Fallimento, liquidazione, procedure concorsuali art. 15 Fatturazione e pagamenti
art. 16 Controversie
art. 17 Informativa sul trattamento dei dati art. 18 Spese contrattuali
art. 19 Rinvio ad altre norme
art. 1 (Oggetto)
Le Aziende per i Servizi Sanitari n.2 Isontina (A.S.S. 2/ A.S.S. 4) e n. 4 Medio Friuli (A.S.S. 4), di seguito denominata Aziende oppurre A.S.S.2/A.S.S.4, provvede all’affidamento della fornitura, mediante noleggio per 5 anni, di casse automatiche – sportelli self service – occorrenti ai fini della riscossione dei tickets sanitari e dei proventi da libera professione dei medici:
per l’Azienda per i Servizi Sanitari n. 2 Isontina presso gli Ospedali di Gorizia e Monfalcone; per l’ l’Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 Medio Friuli presso l’Ospedale di San Xxxxxxx del
Friuli, per l’IMFR Gervasutta, il Dipartimento di Prevenzione, i Distretti di Udine e Codroipo.
La gara ha per oggetto la fornitura in noleggio e messa in opera di n° 10 sportelli (n. 5 per A.S.S. 2/ A.S.S. 4 e n. 5 A.S.S. 4) self-service per la riscossione di pagamenti in contanti o mediante denaro elettronico, comprensiva del servizio di ricezione chiamate (help desk) per l’assistenza on line, dell’assistenza tecnica on site, della gestione della cassa e della fornitura del materiale di consumo necessario al loro corretto funzionamento, nonché la fornitura e la successiva gestione di eventuali apparecchiature aggiuntive richieste dall’A.S.S. 2/ A.S.S. 4/A.S.S. 4.
Si chiede, altresì, la quotazione opzionale di uno sportello self-service per la riscossione di pagamenti SOLO mediante denaro elettronico (bancomat e/o carta di credito), con le medesime ulteriori caratteristiche ivi specificate. Le singole Aziende potranno, in sede di ordinativo di fornitura, procedere nell’ambito del fabbisogno sopra esposto, all’acquisto di detta apparecchiatura.
L’importo del servizio di noleggio operativo per cinque anni per i n. 10 sportelli (al netto della quotazione opzionale per lo sportello per SOLI pagamenti con denaro elettronico) non dovrà essere superiore a € 450.000,00 e dovrà prevedere la fornitura “chiavi in mano” degli sportelli, ivi compresa il costo di gestione delle apparecchiature, l’assistenza degli sportelli, la gestione delle casse, la fornitura del materiale di consumo per tutta la durata del contratto, nonché il prezzo dell’eventuale fornitura di nuove apparecchiature comprensivo delle spese di imballo, trasporto, scarico, installazione e collaudo delle stesse, oltre alla copertura assicurativa contro il furto ed il danno a persone e/o cose.
Gli sportelli self service saranno collocati in ambienti non presidiati con elevata frequenza di utilizzo da parte di utenti non esperti, dovranno essere realizzati in conformità alle direttive Nazionali ed Europee relative alla qualità ed alla sicurezza ed aderire alle normative finalizzate all’abbattimento delle barriere architettoniche (DPR 503/96 e DM 236/89).
Lo sportello self service deve essere dotato di dispositivi che permettono la gestione completa dei pagamenti sia mediante denaro contante (banconote e monete) sia attraverso pagamenti elettronici con carte di debito (es. PagoBancomat®), Carte di credito, Carta Moneta®, Minipay®, etc. Il dispositivo Pos, Bancomat Pin Pad – lettore di tessere dovrà essere conforme alle specifiche internazionali EMV, PCI-PAD e Microcircuto per effettuare pagamenti attraverso carte di debito e di credito ed essere in grado di leggere carte ( lettura Tracce I, II, III) secondo lo standard ISO 7811 / ISO 7816.
Sugli sportelli self service dovrà essere presente un software flessibile che permetta da un lato di guidare l’utente, attraverso messaggi semplici ed efficaci, ad effettuare le relative transazioni, e dall’altro di effettuare completi rendiconti economici di dettaglio.
Il sistema di incasso dovrà essere integrato al sistema informatico dell’A.S.S. 2/ A.S.S. 4 per consentire di effettuare un riscontro immediato dell’andamento dei pagamenti, ovvero, ogni riscuotitrice dovrà funzionare come uno sportello virtuale per cui l’aggiornamento della posizione
dei singoli debitori sul sistema informatico aziendale dovrà avvenire in tempo reale così come i dati relativi ai documenti di incasso (fatture emesse, ricevute ecc.) dovranno essere disponibili in tempo reale e dovranno seguire la numerazione progressiva degli sportelli fisici.
Gli sportelli self service dovranno essere collegati ad una stazione di monitoraggio da remoto in modo da poter osservare costantemente:
1. il livello dei carichi banconote e monete
2. il corretto funzionamento
3. la verifica del reale pagamento avvenuto da parte dell’Utenza
4. la verifica di eventuali resti non erogati
1. Modalità di erogazione del servizio
La ditta fornitrice sarà tenuta a farsi carico di tutte le attività inerenti l’oggetto di gara, quale unico referente dell’A.S.S. 2/ A.S.S. 4 per tutti i servizi richiesti nell’oggetto di gara.
2. Gestione parco macchine
La ditta fornitrice dovrà farsi carico di tutte le attività inerenti la gestione del parco macchine fornito.
I servizi richiesti sono i seguenti:
1. servizio ricezione chiamate: dovrà essere disponibile per l’A.S.S. 2/ A.S.S. 4 un servizio di help desk telefonico per la risoluzione di qualsiasi problematica di funzionamento del terminale self- service (da lunedì a sabato dalle ore 8.00 alle 20.00)
2. assistenza tecnica: il servizio di assistenza, in caso di guasto, avverrà su chiamata del cliente per interventi di riparazione o sostituzione di parti usurate o mal funzionanti e dovrà essere effettuato entro i tempi previsti dagli SLA proposti dall’Azienda fornitrice. In caso di guasti prolungati che non consentano la riattivazione delle macchine, la ditta fornitrice provvederà a proprie spese alla loro sostituzione con altre apparecchiature. L’assistenza potrà avvenire, se opportuno, anche mediante intervento da remoto. Gli interventi di cui sopra dovranno avvenire entro 4 ore lavorative in caso di guasto bloccante; entro 12 ore lavorative in caso di guasto non bloccante. Per guasto bloccante si intende la intera operatività dello sportello automatico.
3. gestione della cassa: l’attività di gestione della cassa, che si svolgerà nei giorni compresi fra il lunedì ed il sabato, prevede lo svuotamento ed il conteggio del denaro contenuto nella cassa del lettore di banconote e di monete, il ripristino dei rendiresto, nonché il versamento dell’importo prelevato sul conto corrente del Tesoriere indicato dall’A.S.S. 2/ A.S.S. 4, unitamente al quadro informativo inerente la chiusura contabile che riepiloga i pagamenti effettuati suddivisi per prestazione. La ditta fornitrice, quindi, provvederà al salvataggio dei dati rilevati dai lettori dei dati contabili e alla stampa della quadratura della cassa. La ditta fornitrice dovrà indicare nell’offerta le modalità di prelevamento nel massimo rispetto dei canoni e delle norme di sicurezza.
4. servizio di carico e scarico valori: il servizio di carico e scarico valori, dovrà essere effettuato da Istituti di Trasporto valori abilitati e regolarmente iscritti, presso le Prefetture dei luoghi di installazione delle casse automatiche.
5. prelievi: il numero dei prelievi da effettuarsi in una settimana dovrà essere proporzionale all’attività di ogni singola cassa automatica in modo da non creare fermi macchina causati da eccesso o carenza di moneta contante (ciò sarà concordato con il referente dell’A.S.S. 2/ A.S.S.
4. Servizio Economico Finanziaria); gli interventi effettuati dovranno comunque avvenire anche in base alle reali rilevazioni effettuate tramite un sistema di monitoraggio remoto. In ogni caso il numero di prelievi da effettuarsi settimanalmente, per ogni macchina, non potrà essere
inferiore a uno. La ditta fornitrice dovrà eseguire il versamento dell’incasso secondo le modalità indicate dall’A.S.S. 2/ A.S.S. 4
6. trasporto denaro: la ditta fornitrice dovrà assicurare che il trasporto del denaro dall’atto del prelievo al momento del versamento avverrà attraverso l’utilizzo di operatori professionali
7. report: oltre alla copia della gestione contabile che verrà allegata ad ogni versamento, la ditta aggiudicataria dovrà impegnarsi, con la cadenza indicata dall’Ente appaltante, a consegnare all’A.S.S. 2/ A.S.S. 4 attraverso adeguata documentazione, la gestione contabile di ogni singolo apparecchio relativa al periodo
8. materiale di consumo: la ditta fornitrice provvederà, di volta in volta, alla fornitura del materiale di consumo necessario al regolare funzionamento della cassa automatica senza alcun onere per l’A.S.S. 2/ A.S.S. 4
9. polizza assicurativa: la ditta fornitrice garantirà con polizza assicurativa il rimborso del denaro rubato per furto con scasso, rapina del denaro (furto con destrezza, malore del portavalori), per infedeltà del dipendente o furto dell’intera cassa automatica.
10. gestione da postazione remota: gli sportelli self service dovranno essere collegati ad una stazione di monitoraggio da remoto in modo da poter osservare costantemente:
10.1. il livello dei carichi banconote e monete
10.2. il corretto funzionamento
10.3. la verifica del reale pagamento avvenuto da parte dell’Utenza
10.4. la verifica di eventuali resti non erogati
10.5. ulteriori parametri di controllo delle attività disponibili e concordati con l’Azienda.
3. Fornitura di apparecchiature
La fornitura dovrà comprendere attrezzature hardware e prodotti software, con caratteristiche tecniche e qualitative non inferiori a quelle minime indicate nel presente capitolato di cui al paragrafo successivo.
I beni oggetto dell’offerta dovranno essere nuovi, di recente produzione e tecnologia e dovranno corrispondere ai più avanzati requisiti tecnici offerti dal mercato.
La ditta fornitrice dovrà avere il controllo dell’intero processo produttivo (sia hardware che software) della macchina.
Le attrezzature dovranno essere fornite ed installate, nei locali indicati dalle Aziende, perfettamente funzionanti e complete degli accessori necessari all’idoneo uso e utilizzo, rispondenti ai requisiti minimi richiesti.
La ditta fornitrice dovrà farsi carico, laddove richiesto dall’A.S.S. 2/ A.S.S. 4 e nel caso in cui si renda necessario, delle opere di adeguamento alla struttura e/o ai locali nei quali le apparecchiature dovranno essere installate.
La ditta fornitrice dovrà, inoltre, effettuare attività di formazione agli operatori assegnati ai presidi dove le casse automatiche verranno installate. Il calendario e le modalità saranno concordate con l’A.S.S. 2/ A.S.S. 4.
La ditta fornitrice dovrà mettere a disposizione personale qualificato on site (almeno 1 persona per presidio per A.S.S. 2 – per ciascuna cassa installata per A.S.S. 4) per tutto il periodo di avviamento; la durata del periodo di avviamento verrà con concordato tra le parti.
A richiesta, la ditta fornitrice si impegna a far visionare e testare le macchine offerte.
4.Caratteristiche tecniche minime delle macchine
Caratteristiche tecniche minime delle casse automatiche per la riscossione in contanti e pago bancomat |
Struttura modulare suddivisa in sezioni separate per quanto riguarda: • Tutta la componentistica informatica e tutti i dispositivi di controllo • Tutte le periferiche di gestione del denaro contante |
Specifiche hardware: • Unità di elaborazione basata su tecnologia Personal Computer Industriale (es. P4 2.8 GHz – Ram 1 GB – 160 Gb HD SATA) 1 unità DVD ROM 1 porta parallela 2 porte seriali 4 porte USB 1 scheda LAN 10/100 Mbps Ethernet 1 scheda VGA 1 porta mouse PS/2 1 porta tastiera PS/2 1 scheda audio 3 slot PCIA • Video utente e di servizio 15” (o superiore) con Touch Screen per l’accesso interativo alle scelte applicative e schermo di protezione antisfondamento. • Tastiera lato utente Inox Blindo antivandalo • Stampante ricevuta termica formato 112 mm alimentata con rotolo continuo, taglierina e “presenter” o Stampante fogli formato A4 (vivamente consigliata) • Dispensatore di banconote Capacità cassetto 2500 pezzi (q.tà minima) Configurazione standard: 2 cassetti per banconote configurabili da 5€ a 500€ - 1 cassetto di reject • Dispensatore di banconote 4 Xxxxxx configurabili per monete da 0,01€ a 2€ Capacità singolo xxxxxx fino a 2800 pezzi (q.tà minima) • Validatore di banconote con pentimento e cassa finale capacità cassa finale circa 1000 pezzi • Validatore di monete capacità cassa finale circa 1000 pezzi • POS EMV per pagamenti con Pagobancomat • Lettore di barcode per documenti A4 omnidirezionale a presentazione, con lettura del codice indipendentemente dal posizionamento sul modulo di prenotazione CUP/pagamento prodotto dell’A.S.S. 2/ A.S.S. 4. • Segnalazione luminosa per guida utente all’uso della macchina • Predisposizione per ancoraggio a pavimento • Design studiato per consentire l’accesso ai diversamente abili • Predisposizione per sistema vocale/webcam |
Specifiche elettriche • UPS 450 VA controllato da applicativo per il completamento delle transizioni in corso e per lo spegnimento controllato del sistema in caso di mancanza rete di alimentazione. Sistema di autore start. • 230 Vac ± 10% - 50/60 Hz • Sistema di ventilazione forzata • Alimentatore con interruttore generale |
Funzionalità software per la gestione dei pagamenti di ticket e altre prestazioni sanitari • autenticazione utenti • gestione pagamenti • gestione selezione del servizio configurabile • interfaccia grafica configurabile • gestione codice a barre e notifica pagamenti • gestione pro-memoria e stampe • gestione delle casse • registrazione della transazione e del servizio erogato • monitoraggio dello stato di funzionamento delle periferiche • interfacciamento con operazionali di CASSA/CUP in uso presso l’A.S.S. 2/ A.S.S. 4 certificati per iscritto dalla ditta fornitrice del software (INSIEL S.p.A.). |
5. Garanzia, collaudo e durata del noleggio
Tutto il materiale oggetto della fornitura è assegnato con la “garanzia di legge”. Il fornitore dovrà produrre, all’atto della formalizzazione contrattuale, apposita polizza assicurativa a copertura di eventuali danni causati all’apparecchiatura dai prodotti forniti .
La ditta fornitrice dovrà dichiarare espressamente nell’offerta che le casse automatiche proposte sono conformi alle norme di sicurezza C.E.I. o altre norme internazionali ufficialmente riconosciute sulla sicurezza elettrica. Le apparecchiature e i componenti di sicurezza dovranno possedere il marchio CE ed essere corredate da dichiarazione CE in italiano. Ogni apparecchiatura dovrà recare, in modo leggibile ed indelebile, almeno le seguenti indicazioni: nome del fabbricante e suo indirizzo, la marcatura CE, l’eventuale numero di serie e l’anno di costruzione. Ogni apparecchiatura dovrà essere accompagnata da un libretto di istruzioni per l’uso in lingua italiana. In caso che le apparecchiature possano creare emissioni elettromagnetiche o il loro funzionamento possa essere alterato da disturbi elettromagnetici dovranno rispondere ai requisiti previsti daIl’art.
4 del D.Lgs. 615/ 1996. Inoltre l’apparecchiatura dovrà soddisfare tutti i requisiti di sicurezza previsti dalle leggi vigenti e dalle norme di buona tecnica ed al momento dell’installazione la ditta fornitrice dovrà rilasciare dichiarazione di rispondenza al D.P.R. 547/SS e norme collegate.
La verifica della corrispondenza delle caratteristiche tecnico-operative delle apparecchiature verrà effettuata in sede di collaudo (entro 30 giorni dalla consegna) che avverrà alla presenza dei tecnici della ditta fornitrice e del personale designato dall’A.S.S. 2/ A.S.S. 4. In merito alle caratteristiche tecnico-operative delle apparecchiature costituirà elemento di riferimento ogni dichiarazione effettuata in sede di offerta. In caso di esito negativo del collaudo, per cause non imputabili alla ditta aggiudicataria, a questa ultima verrà concesso un termine pari a 15 giorni per ripristinare quanto non idoneo. Decorso tale termine senza aver ottenuto un esito positivo del collaudo, si procederà alla sostituzione dell’apparecchiatura.
art. 2
(Titolare della procedura e soggetti contraenti)
Il Dipartimento Servizi Condivisi, di seguito denominato D.S.C., è titolare e responsabile dello svolgimento delle fasi di gara fino all’individuazione del miglior offerente ed alla stipulazione dei contratti conseguenti, mentre le singole Aziende del servizio sanitario regionali provvederanno all’emissione degli ordini ed ai pagamenti dei corrispettivi.
art. 3
(Variazioni nell’esecuzione contrattuale)
La stazione appaltante si riserva la possibilità di integrare la presente fornitura, entro 12 mesi dalla data di aggiudicazione definitiva ed a favore di tutte le Aziende del Servizio Sanitario Regionale, fino ad un massimo pari al 20% valore economico di aggiudicazione. Qualora un’Azienda intenda acquistare successivamente ulteriori accessori, dovranno essere mantenute le condizioni economiche indicate nell’offerta per un periodo di almeno 12 mesi dalla data di aggiudicazione.
art. 4 (Cauzione definitiva)
Il deposito cauzionale definitivo verrà richiesto alla ditta risultata aggiudicataria, ai sensi di quanto disposto all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006. Tale deposito cauzionale è prestato a garanzia dell’adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempienza a detti obblighi e/o risoluzione del contratto, nonché del rimborso delle somme che la singola Azienda del servizio sanitario regionale dovesse pagare in più rispetto ai corrispettivi contrattuali per inadempienza dell’appaltatore.
La ditta sarà tenuta al versamento della cauzione definitiva, entro 15 giorni dal ricevimento della apposita richiesta da parte del D.S.C.o Azienda che poi provvederà alla stipula del contratto.
Nel caso l’individuazione del miglior offerente avvenga in capo ad un raggruppamento di imprese:
• il raggruppamento risultante miglior offerente dovrà essere formalmente costituito, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto delle norme di cui all’art. 37 del D. Lgs. 163/2006 e art. 1392 C.C., con atto notarile, entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione del provvedimento del D.S.C. di approvazione delle risultanze di gara ;
• la cauzione definitiva, di cui al precedente capoverso, dovrà essere prestata dall’Impresa mandataria (capogruppo);
Il deposito cauzionale definitivo, che sarà infruttifero, potrà essere costituito, a scelta del contraente, in contanti, con assegno circolare o mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa.
Tale cauzione definitiva è fissata nella misura del 10% dell’importo offerto per la fornitura/servizio in argomento e dovrà avere validità non inferiore alla durata del contratto.
La fidejussione bancaria o la polizza assicurativa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio delle preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del C.C., e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta del D.S.C. o Azienda.
Si prescinde dal richiedere la cauzione definitiva quando l’ammontare effettivo della fornitura non superi l’importo di euro 5.000,00.
La mancata costituzione della cauzione definitiva sarà considerata come rinuncia, da parte della ditta, alla fornitura in argomento e determinerà la risoluzione ipso iure del contratto, con imputazione alla ditta di ogni spesa sostenuta per il ricorso ad altra ditta fornitrice.
La cauzione definitiva resta vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e potrà essere restituita alla ditta solo dopo che siano state definite le reciproche ragioni di debito e di credito e ogni altra eventuale pendenza, salvo l’applicazione di quanto previsto dall’art.113 comma 3 del D.Lsg.163/2006 relativamente allo svincolo progressivo.
In caso di inadempimenti contrattuali, il D.S.C. esercita la facoltà di incamerare la cauzione definitiva, a presidio di tutte le obbligazioni principali e accessorie a carico della ditta, fatto salvo sempre l’ulteriore richiesta di risarcimento danni e imputazione di ogni altro maggiore onere o spesa sostenuti.
art. 5
(Durata della fornitura)
- Durata: cinque anni dal collaudo positivo che dovrà avvenire con le modalità descritte nel presente capitolato;
- Eventuale proroga contrattuale: il contratto potrà essere prorogato, alle condizioni al momento vigenti, fino ad un massimo di 180 giorni.
art. 6 (Determinazione del prezzo)
Il prezzo offerto dovrà essere forfettizzato e comprensivo di tutte le spese e oneri connessi con il servizio stesso, inclusi tutti i servizi contemplati all’art.1 del presente capitolato speciale.
art. 7 (Revisione prezzi)
Per tutto il primo anno di durata contrattuale, i prezzi praticati dalla ditta aggiudicataria resteranno fissi ed invariati, non potranno essere oggetto di modificazione e saranno comprensivi di tutte le spese (es. imballaggio, spedizione, trasporto, consegna) connesse all’esecuzione della presente fornitura/servizio. A decorrere dal secondo anno di vigenza contrattuale, il contratto, qualora ne ricorrano i presupposti, potrà essere sottoposto, su esplicita istanza di parte, a revisione annuale dei prezzi, senza efficacia retroattiva, ai sensi dell’art.115 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n.163.
In caso di mancata pubblicazione, da parte del competente Osservatorio, dei costi standardizzati di cui all’art. 7, comma 4, lettera c) del D.Lgs.163/2006, la revisione potrà essere concessa applicando, ai corrispettivi di gara, l’aumento pari al 75% dell’indice dei prezzi al consumo rilevato dall’ISTAT e relativo alla media della variazione percentuale rispetto all’anno contrattuale precedente.
La revisione dei prezzi avrà efficacia a decorrere dal primo giorno del mese successivo alla data di ricezione, da parte del D.S.C., della relativa domanda.
art. 9
(Clausola risolutiva espressa)
Il Dipartimento Servizi Condivisi potrà procedere di diritto (ipso iure) ex art. 1456 c.c. alla risoluzione del contratto ed assicurare direttamente, a spese della ditta inadempiente, la continuità del servizio, nei seguenti casi:
a) grave irregolarità e/o deficienze o ritardi nell’adempimento degli obblighi contrattuali, nei termini di cui il presente capitolato;
b) sospensione, abbandono o mancata effettuazione da parte della ditta del servizio (o fornitura) in argomento;
c) gravi violazioni dei programmi temporali di espletamento del servizio, stabiliti o concordati con l’Amministrazione;
d) gravi violazioni delle clausole contrattuali, tali da compromettere il regolare svolgimento del servizio (o fornitura);
e) cessione totale o parziale del contratto senza l’autorizzazione preventiva del D.S.C.
f) mancata costituzione della cauzione definitiva ex art. 4
g) in relazione agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge Legge 136/2010 sul divieto di contanti negli appalti e nei subappalti, in tutti i casi in cui le transazioni vengono eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste italiane Spa.
Ove le inadempienze siano ritenute non gravi, cioè tali da non compromettere la regolarità del servizio (o fornitura), le stesse saranno formalmente contestate dal C.S.C. e dall’Azienda.
L’Amministrazione anche in questi casi si riserva comunque, dopo 15 giorni dal ricevimento della contestazione formale nei confronti della ditta aggiudicataria, (es. per inadempienze contrattuali diverse da quelle sopra evidenziate), di procedere alla risoluzione del contratto.
L’Amministrazione si riserva, in ogni caso, di indire una nuova procedura o di rivolgersi alla Ditta che segue in graduatoria, risultata seconda migliore offerente nella gara in oggetto, addebitando in entrambi i casi le eventuali spese sostenute in più dall’Amministrazione rispetto a quelle previste dal contratto risolto.
L’affidamento a terzi, in caso di risoluzione del contratto, verrà comunicato alla ditta inadempiente. Nel caso di minor spesa sostenuta per l’affidamento a terzi, nulla competerà alla ditta inadempiente.
L’esecuzione in danno non esimerà la ditta inadempiente da ogni responsabilità in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Analoga procedura verrà seguita nel caso di disdetta anticipata del contratto da parte della ditta aggiudicataria senza giustificato motivo o giusta causa.
La risoluzione del contratto comporta l’incameramento della cauzione definitiva e/o la possibilità per l’Amministrazione di agire ai sensi dell’art. 1936 e ss. c.c., oltre all’eventuale richiesta di risarcimento dei danni ai sensi dell’art. 1223 c.c. e delle maggiori spese sostenute per l’affidamento del servizio ad altra ditta.
art. 10 (Clausola penale)
Il D.S.C. ha la facoltà di applicare una penale pari al 10% dell’importo complessivo dell’ordinativo, oltre alle eventuali spese sostenute in più in caso di inadempimenti e/o risoluzione del contratto, nei casi seguenti:
a) mancata o ritardata consegna del prodotto, entro i termini di cui all’art. 8, nei casi in cui non ricorrano i presupposti previsti dal precedente art. 9;
b) inosservanze dei programmi temporali di esecuzione della fornitura/servizio, stabiliti o concordati con l’Azienda del servizio sanitario regionale nei casi in cui non ricorrano i presupposti previsti dal precedente art. 9;
Le suddette penali verranno comunicate mediante emissione da parte delle singole Aziende sanitarie di note di addebito e scontate mediante decurtazione del corrispettivo convenuto in sede di pagamento dello stesso.
Nei casi in cui i corrispettivi liquidabili all’appaltatore non fossero sufficienti a coprire l’ammontare delle penali allo stesso applicate a qualsiasi titolo, nonché quello dei danni dallo stesso arrecati all’Azienda del servizio sanitario regionale, per qualsiasi motivo, il D.S.C. si rivarrà sul deposito cauzionale definitivo.
art. 11
(Garanzia ed Assistenza tecnica)
Si applicano le disposizione riportate in merito all’art.1 del presente capitolato speciale.
art. 12
(Controllo di quantità e qualità)
Il controllo di quantità e qualità sarà effettuato dagli incaricati delle Aziende sanitarie di destinazione. Agli effetti del collaudo qualitativo, la firma apposta per ricevuta al momento dell’effettuazione del servizio non esonera la ditta fornitrice dal rispondere di eventuali contestazioni che potessero insorgere all'atto dell’utilizzo.
art. 13 (Subappalto)
I soggetti affidatari dei contratti sono tenuti a seguire in proprio le forniture comprese nel contratto, salvo quanto disposto dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006.
art. 14
(Fallimento, liquidazione, procedure concorsuali)
In caso di scioglimento o di liquidazione della ditta appaltatrice, il CSC o la singola Azienda del servizio sanitario regionale a suo insindacabile giudizio, avrà facoltà di pretendere tanto la risoluzione del contratto da parte della ditta in liquidazione, quanto la continuazione dello stesso da parte della ditta subentrante.
In caso di fallimento o di ammissione a procedure concorsuali in genere, il contratto si riterrà risolto di pieno diritto a datare dal giorno della dichiarazione di fallimento o di ammissione alle procedure concorsuali, fatto salvo il diritto del CSC o della singola Azienda del servizio sanitario regionale di rivalersi sulla cauzione e sui crediti maturati per il risarcimento delle maggiori spese conseguenti alla cessione del servizio.
art. 15 (Fatturazione e pagamenti)
Il pagamento avverrà a seguito di presentazione di fattura alla singola Azienda del servizio sanitario regionale a cui la fornitura è stata effettuata, con cadenza mensile.
Il pagamento delle fatture ai sensi del decreto legislativo n. 231/2002. Il pagamento si intende effettuato quando la somma è disponibile presso il Tesoriere delle singole aziende sanitarie del S.S.R. ed eventuali oneri connessi ad operazioni successive restano a carico della ditta.
Le fatture dovranno essere intestate alla singola Azienda del servizio sanitario regionale che ha emesso l’ordinativo di fornitura e contenere l'indicazione delle strutture territoriali nell’ambito delle quali è stato effettuato il servizio.
art. 16 (Controversie)
Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere in conseguenza del contratto che verrà stipulato è competente il Foro di Udine.
art. 17
(Informativa sul trattamento dei dati)
Ai sensi del D.Lgs. 196/2003, si precisa che i dati richiesti risultano essenziali ai fini dell’ammissione alla gara e verranno trattati, nel rispetto della normativa vigente, unicamente ai fini della procedura di individuazione del miglior offerente, della successiva stipula del contratto d’appalto e sua gestione, si allega informativa sul trattamento dei dati.
Si evidenzia altresì che i dati di cui trattasi non saranno diffusi, fatto salvo il diritto di accesso dei "soggetti interessati" ex L. 241/90, che potrebbe comportare l’eventuale doverosa comunicazione dei dati suddetti ad altri concorrenti alla gara, così come pure l’esigenza dell’Amministrazione di accertamento dei dati dichiarati in sede di gara o comunque previsti ex lege.
art. 18 (Spese contrattuali)
Tutte le spese riguardanti il contratto, imposta di registro, imposta di bollo, bolli di quietanza e simili, come ogni altra spesa inerente e conseguente al contratto, sono ad esclusivo carico della ditta aggiudicataria. L’imposta sul valore aggiunto deve intendersi a carico delle singole Aziende del servizio sanitario regionale, secondo le vigenti disposizioni fiscali.
art. 19
(Rinvio ad altre norme)
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato Speciale si richiamano le norme riportate nel bando e nelle Norme di partecipazione alla gara, le disposizioni vigenti, comunitarie e nazionali, in materia di appalti pubblici per la fornitura di beni e servizi ed in particolare la legge e il regolamento per l’Amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, nonché la normativa della Regione Friuli Venezia Giulia vigente nella stessa materia.
Informativa ai sensi dell'art. 13 del Codice della Privacy:
Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 196/2003 ad oggetto "Codice in materia di Protezione dei Dati Personali", si comunicano le seguenti informazioni al fine del trattamento dei dati richiesti:
Finalità del trattamento
I dati che verranno richiesti risultano essenziali ai fini dell’ammissione alla gara (con particolare riferimento alla documentazione prescritta dalla legge per partecipare a gare d’appalto) e verranno trattati, nel rispetto della normativa vigente, unicamente ai fini della procedura di individuazione del miglior offerente, della successiva stipula del contratto d’appalto e sua gestione.
Modalità di trattamento
I dati verranno trattati con strumenti elettronici e informatici e memorizzati sia su supporti informatici che su supporti cartacei che su ogni altro tipo di supporto idoneo, nel rispetto delle misure minime di sicurezza ai sensi del Codice privacy.
Natura obbligatoria
Tutti i dati richiesti sono obbligatori.
Conseguenza del rifiuto dei dati
In caso di mancato inserimento di uno o più dati obbligatori l’interessato non potrà godere del servizio richiesto.
Soggetti a cui potranno essere comunicati i dati personali
I dati personali relativi al trattamento in questione possono essere comunicati alle sole ditte partecipanti ai procedimenti di gara.
Diritti dell’interessato
In relazione al trattamento di dati personali l’interessato ha diritto, ai sensi dell’art. 7 (Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti) del Codice Privacy:
1. L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intellegibile.
2. L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:
a) dell’origine dei dati personali;
b) delle finalità e modalità di trattamento;
c) della logica applicata n caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’art. 5, comma 2;
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati
3. L’interessato ha diritto di ottenere:
a) l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati;
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
c) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
4. L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
Il titolare del trattamento dei dati è la:
Azienda Ospedaliero-Universitaria Dipartimento Servizi Condivisi Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 00/x 00000 Xxxxx
Il Responsabile del trattamento dei dati è Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx
Tel. 0432/0000000 – Fax. 0432/306241
Per esercitare i diritti previsti all’art. 7 del Codice della Privacy, sopra elencati, l’interessato dovrà rivolgere richiesta scritta indirizzata a:
Azienda Ospedaliero-Universitaria Dipartimento Servizi Condivisi Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 00/x 00000 Xxxxx
Tel. 0432/0000000 – Fax. 0432/306241– e-mail: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxx.xx
Documento firmato da
NOME: XXXXXXX XXXXXXXX
CODICE FISCALE: XXXXXX00X00X000X DATA FIRMA: 19/11/10 14:38:14
IMPRONTA: 3b0738f52cba7008f84aea70fea5c7342d94d14d7c564f473533386128e28287 2d94d14d7c564f473533386128e282872f9bf39b24bb0449758da286678253a6
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