SCHEMA DI CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI BABY PARKING SITO IN VIALE DECORATO.
Citta’ Di PiEDiMONtE SaN GERMaNO (Provincia di Frosinone)
SEttORE 1° “SERvizi SCOlaStiCi”
CAP: 03030*SEDE: P.zza Municipio n.1*CF: 00000000000*Tel.: 0776/0000000*Fax: 0776/404081
SCHEMA DI CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI BABY PARKING SITO IN VIALE DECORATO.
ART. l – OGGETTO, DURATA E IMPORTO DELL'APPALTO
L'appalto ha per oggetto la gestione del servizio di Baby Parking, da eseguirsi presso la struttura comunale sita in Viale Decorato, per un funzionamento di 10 (dieci) mesi l'anno, con il seguente orario giornaliero: n. 4 (quattro) ore dal Lunedì al Venerdì. La gestione deve essere eseguita nel rispetto delle modalità, criteri e disciplina regolamentare, stabiliti dalla legge, dal presente C.S.A. nonché dal relativo contratto di appalto formalizzato tra le parti.
ART. 2 – DESTINATARI ED OBIETTIVI DEL SERVIZIO
Il Servizio di Baby Parking è rivolto ad un numero massimo di 85 bambini compresi nella fascia di età che va dai 18 mesi a 36 mesi.
Gli utenti saranno distribuiti per età nelle seguenti sezioni:
- Sez. “A” n. 30 bambini;
- Sez. “B” n. 25 bambini;
- Sez. “C” n. 30 bambini;
L’obiettivo del presente appalto è costituito dalla predisposizione ed organizzazione per garantire il funzionamento di spazi aggregativi ed educativi per l'utenza indicata, attraverso la realizzazione di proposte gestionali differenziate per le diverse fasce di età. In particolare si intende perseguire l’obiettivo di offrire agli utenti uno spazio aggregativo a carattere continuativo per tutto l’anno, educativo assicurando alle famiglie un luogo per i propri figli, ricco di stimoli, idoneo a sviluppare e potenziare in maniera divertente, processi di integrazione sociale e crescita formativa. In relazione a tale obiettivo dovranno essere svolte le seguenti attività: svolgimento di giochi di gruppo, tecniche di animazione; uscite esterne come occasione particolare di scambio e come opportunità di conoscere più a fondo le risorse del territorio; attività di gruppo, come occasione per imparare a comunicare se stessi, a confrontarsi, a gestire conflitti; percorsi educativi di accompagnamento verso il senso di autonomia e di identità,
attraverso la realizzazione di iniziative culturali e animative che rispondano ai bisogni propri delle fasi di età indicate, di sperimentazione delle proprie competenze e capacità, di autonomia, conoscenza.
Obiettivi specifici:
· socializzazione positiva tesa alla riscoperta dei valori interpersonali e comunitari;
· integrazione;
· prevenzione del disagio e dei comportamenti minorili a rischio;
· recupero dell’infanzia quale fase specifica della vita dell’individuo con bisogni propri di crescita emotivo-espressiva, sociale e psicologica;
· promozione della creatività intesa come possibilità di esprimere liberamente i propri mondi fantastici e come strumento di risposta adeguata ai propri bisogni.
ART. 3 - REQUISITI E RAPPORTI MINIMI PERSONALE
Il soggetto gestore dovrà garantire l'impiego di personale educativo in possesso di uno dei seguenti titoli/diplomi : maestra d'asilo, vigilatore d'infanzia, puericultore, qualifica di assistente d'infanzia, maturità professionale di assistente di comunità infantile, abilitazione magistrale, maturità tecnica femminile ( specializzazione dirigente di comunità ). Tali titoli dovranno essere trasmessi al Comune in copia autenticata da parte dell'aggiudicatario. Il soggetto gestore dovrà garantire, in tutti i turni, i rapporti minimi personale/bambini compreso il personale ausiliario per pulizie, così come disposto dalla circolare della Regione Lazio n. 1849 del 18.4.1995 che prevede l'applicazione della seguente formula:
(Ricettività / rapporto educatori bambini) x (ore funzionamento giornaliero medio) x (gg funz. Sett.)
n. ore sett. di lavoro ciascun operatore.
Pertanto l’appaltatore dovrà impiegare nel servizio un numero minimo di educatori e un numero minimo di operatori ausiliari, che garantiscano l'idoneo rapporto con i bambini utenti;
Il numero di ore minimo giornaliero da garantire per il servizio di Baby Parking oggetto del presente appalto è:
- 04 ore di lavoro con i bambini (personale educatore);
- 02 ore di lavoro (personale ausiliario);
Il personale richiesto per la organizzazione delle attività di Baby Parking sono:
- Gli educatori: in misura minima di 1 educatore ogni 8 bambini iscritti;
- Gli ausiliari : in misura di 2 ausiliari con due ore giornaliere;
In caso di assenza temporanea del personale preposto dovrà utilizzarsi l'istituto della supplenza per garantire sempre e comunque il rispetto dei predetti rapporti e numeri minimi.
In caso di inserimento di bambini disabili dovrà essere aumentata una unità di personale nella relativa sezione.
ART. 4 - CONTROLLI
L'aggiudicatario dovrà garantire l'accesso in qualsiasi momento alla struttura del Baby Parking al personale dei servizi AUSL e dei servizi Comunali per i controlli sulla corretta esecuzione del servizio. L'aggiudicatario dovrà tenere la registrazione della presenza giornaliera ed oraria dei bambini; a tale registrazione avrà accesso il personale di controllo del Comune.
ART.5 - ONERI A CARICO DELL'APPALTATORE
Sono a carico dell'appaltatore:
• l'impiego di personale educativo e degli addetti ai servizi generali, nei rapporti sopraindicati, in grado di seguire in modo appropriato anche l'inserimento di bambini disabili;
• materiale ludico di consumo, attrezzature per il gioco, spese generali di gestione, di segreteria, prodotti necessari per la pulizia ed igiene personale dei bambini (esclusi i pannolini);
• pulizia degli ambienti, degli spazi esterni, acquisto del materiale relativo e lavori di piccola manutenzione;
• tutte le spese e servizi comunque connessi e necessari al buon funzionamento del Baby Parking: utenza telefonica, adempimenti connessi al rispetto del decreto legislativo n. 81/2008 nella qualità di affidatario del servizio per la sicurezza.
L'appaltatore deve inoltre garantire il pieno rispetto del D.Lgs 196 del 30.6.2003 "Codice in materia di protezione dei dati personali".
Restano a carico del Comune le spese di acqua, elettricità, riscaldamento, arredi in genere e manutenzione dei locali.
ART. 6 - ADEMPIMENTI E OBBLIGHI RELATIVI AL PERSONALE
Il soggetto affidatario dovrà garantire e preservare ogni previsione di legge e di contratto per il personale già impegnato nel servizio. L’aggiudicatario è tenuto ad osservare le leggi vigenti ed ogni altra normativa in materia di assicurazioni e previdenza sociale, di igiene, di medicina del lavoro e prevenzione degli infortuni. A tale riguardo l’aggiudicatario è tenuto a fornire all’Amministrazione Comunale la documentazione relativa al rapporto di lavoro degli operatori impiegati nell’espletamento dei compiti di cui al presente capitolato; l'elenco del personale in servizio dovrà essere comunicato con lettera da depositarsi presso l'ufficio servizi scolastici del Comune prima della stipulazione del contratto ed ogni variazione a tale elenco dovrà essere immediatamente comunicata allo stesso ufficio. L’aggiudicatario è responsabile della sicurezza e dell’incolumità del proprio personale e solleva l’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità e conseguenza derivanti da infortuni e da responsabilità civile verso terzi, in dipendenza del servizio prestato. Le suddette responsabilità dovranno essere garantite da apposita polizza assicurativa di cui al successivo art.7)
Il personale impiegato nella gestione del servizio oggetto del presente appalto deve essere oltre che professionalmente idoneo, anche di provata capacità, onestà e moralità. L’Amministrazione Comunale si riserva il diritto di chiedere l’allontanamento in qualunque momento ed a suo insindacabile giudizio, l’operatore che non risponderà ai requisiti sopraddetti, facendone espressa richiesta motivata al soggetto gestore, suo datore di lavoro. In tal caso l’aggiudicatario dovrà sostituirlo con altro operatore che presenti i requisiti indicati. L’aggiudicatario dovrà provvedere alla sostituzione degli operatori anche in caso di loro assenza per malattia od altro motivo.
Copie dei titoli professionali del personale educativo dovranno essere depositate presso l'ufficio servizi scolastici del Comune.
Il personale dovrà essere munito, a cura e spese dell'aggiudicatario, di camice e di ogni capo di abbigliamento occorrente per garantire l'igiene e la sicurezza.
L'appaltatore è obbligato al rispetto ed all'applicazione delle leggi in materia di lavoro e dei contratti collettivi di categoria vigenti sia per quanto attiene alla parte economica che per quanto riguarda la parte normativa, compreso il pieno rispetto delle norme riguardanti il reclutamento del personale. L'affidatario è tenuto al rispetto ed all'applicazione delle tabelle del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali riguardanti il costo orario del lavoro per gli operatori impiegati nel servizio. Inoltre dovrà essere in regola, ove tenuto, con la legge n.68/1999 che disciplina il diritto al lavoro dei disabili.
ART.7 - DANNI A PERSONE O COSE
L’aggiudicatario gestirà il servizio con propri mezzi e proprio personale, assumendosi qualsiasi responsabilità conseguente a fatti e/o eventi legati ai servizi espletati; lo stesso adotterà tutte le misure necessarie per garantire l'incolumità degli operatori addetti, degli utenti e di chiunque altro e per non produrre danni a beni pubblici e privati.
L'appaltatore sarà sempre e comunque direttamente responsabile, sia civilmente che penalmente per tutti gli eventuali danni di qualsiasi natura e per qualsiasi motivo arrecati a persone o cose ovvero per infortuni agli operatori addetti o agli utenti, restando il Comune espressamente esonerato da ogni responsabilità. L'appaltatore pertanto dovrà provvedere direttamente a proprie spese a rifondere gli eventuali danni causati.
Assicurazioni
L’aggiudicatario dovrà contrarre le seguenti assicurazioni prima dell’inizio dell’effettivo svolgimento dei servizi:
a) copertura assicurativa per la responsabilità civile derivante dallo svolgimento dell’attività affidata a favore di tutti gli animatori, operatori, volontari impiegati nel progetto per un massimale di almeno euro 1.000.000,00 unico;
b) polizza infortuni per tutti gli utenti con primaria compagnia con i seguenti massimali e requisiti che copra i rischi dalle attività esterne ed interne eventualmente previste nel progetto, con i seguenti massimali pro-capite:
> invalidità permanente 150.000,00 euro senza scoperti o franchigia;
> morte 100.000,00 euro;
> invalidità temporanea: diaria giornaliera di € 52,00.
ART. 8 - PAGAMENTI
Il corrispettivo sarà soggetto a fatturazione mensile, corrispondente all'importo annuo diviso per 10 mensilità durante il periodo annuo di svolgimento del servizio. Le mensilità decorreranno dal 1 mese successivo a quello di svolgimento del servizio. Le fatture accettate senza contestazione saranno poste in liquidazione entro 30 gg dal ricevimento delle stesse. Il corrispettivo determinato in sede di gara a seguito dell’ offerta economica della ditta aggiudicataria resta per tutta la durata del contratto. II pagamento del corrispettivo avverrà dietro presentazione delle fatture e previa acquisizione del DURC.
ART.9 -ABUSI, INADEMPIENZE, RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto stipulato con il soggetto gestore del servizio può essere oggetto di risoluzione da parte del Comune di Piedimonte San Germano previa diffida all’adempimento entro congruo termine e senza che siano state fornite appropriate giustificazioni, nei seguenti casi:
- di gravi o reiterate inadempienze da parte dell’aggiudicatario tali da compromettere la funzionalità dell’intervento;
- di non ottemperanza dello stesso al complesso degli impegni assunti;
- di verificata e perdurante inadeguatezza degli operatori impegnati relativamente alle mansioni previste dalla qualifica professionale di appartenenza;
- sospensione e comunque mancata esecuzione del servizio affidato;
- subappalto non autorizzato;
- fallimento dell'appaltatore.
- di inosservanza delle indicazioni operative date dal Comune di Piedimonte San Germano.
In ogni caso, il soggetto aggiudicatario, qualora non possa essere assicurato il subentro di altro soggetto per l’espletamento del medesimo servizio, su richiesta del Comune, è tenuto a garantire la continuità dello stesso secondo le condizioni previste, fino alla scadenza naturale dell’appalto. Qualora l’aggiudicatario non sostituisse immediatamente il personale assente verrà applicata dall’Amministrazione Comunale una penale pari a € 100,00 per ogni giorno di assenza riscontrata. Ogni inadempienza agli obblighi contrattuali verrà contestata per iscritto all'appaltatore e potrà determinare l'applicazione di una penale da un valore minimo di € 1.000,00 fino ad un massimo di €. 1.500,00.
ART.10 - DIVIETO DI SUBAPPALTO
E' fatto divieto all'appaltatore di subappaltare o comunque, di cedere a terzi in tutto o in parte il servizio oggetto del presente capitolato. E' fatto altresì divieto di cedere in tutto o in parte i crediti derivanti dall'avvenuta esecuzione del servizio, senza l'espressa autorizzazione del Comune.
ART. 11 – RECESSO DELL’APPALTATORE
1) l'appaltatore può recedere dal contratto prima della scadenza prevista, con un avviso minimo di tre mesi per consentire l’espletamento della gara.
ART. 12 - ELEZIONE DOMICILIO
Per tutti gli effetti del contratto ( giudiziali ed extragiudiziali ) l'appaltatore dovrà eleggere domicilio in Piedimonte San Germano.
ART. 13 - NORME GENERALI
Per quanto non espressamente indicato nel presente capitolato si fa riferimento alle vigenti norme in materia.
ART.14 - CONTROVERSIE
Per le varie formalità non specificate nel presente capitolato e per tutte le modalità dell’appalto si rinvia alle disposizioni previste dalla normativa vigente. In caso di controversie sarà competente a giudicare il Tribunale di Cassino.
ART. 15 - CONSEGNA LOCALI E ATTREZZATURE
Il Comune deve provvedere alla consegna dei locali del Baby Parking nonché di tutta l'attrezzatura didattica previo apposito inventario da redigersi in contraddittorio con l'appaltatore. L'immobile comunale, gli arredi e le attrezzature comunali in dotazione, vengono concessi in comodato d'uso gratuito per tutta la durata dell'appalto all'aggiudicatario, previa redazione di apposito verbale, unitamente all'inventario dei beni mobili.
ALLEGATO”A”
OGGETTO: ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BABY PARKING - CODICE CIG: -------------------
Importo a base d’asta € 110.000,00 (IVA esclusa), oltre € 3.300,00, non soggette a ribasso, quale onere per la sicurezza.
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA PER L’AMMISSIONE ALLA GARA
(resa ai sensi degli artt.46, 47 e 48 del D.P.R. 445/2000)
(DA ALLEGARE ALLA DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLA GARA PER L’APPALTO MEDIANTE PROCEDURA APERTA ).
N.B. la ditta partecipante deve cancellare le parti della presente dichiarazione sostitutiva che non la interessano.
Al fine di partecipare alla gara suddetta,
il sottoscritto _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ nato il _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ a _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ residente in _ _ _ _ in qualità di:
[ ] _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ (specificare la carica sociale o titolo della rappresentanza legale)
[ ]Procuratore, giusta procura generale/speciale Rep. n. _ _ _ _ _ _ in data _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
_ a
rogito del notaio _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ che si allega in originale o in copia conforme,
della ditta con sede
legale nel Comune di _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Provincia _ _ _ _ _ _ Stato _ _ _ _ _ _ _
Via/piazza con sede operativa nel Comune
di _
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Provincia _ _ _ _ _ Stato _ _ _ _ _ _ _ Via/piazza _ _ _
_
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Codice fiscale _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Partita IVA _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Registro ditte _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
_
Posizione (matricola) INPS_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Posizione INAIL _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
C.C.N.L. applicato ai lavoratori dipendenti _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Tel. _ _ _ _ _ _ _ _ Fax _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ e-mail _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
con espresso riferimento alla ditta che rappresento, visto l’art. 76 del D.P.R. 445/00, consapevole delle responsabilità penali, amministrative e civili in caso di dichiarazioni false e incomplete,
DICHIARA
Ai sensi dell’art. 34 del D. Lgs. 163/06 e xx.xx., di partecipare alla gara come: [ ] impresa singola;
oppure
[ ] impresa singola consorziata
[ ] capogruppo di una associazione temporanea o di un GEIE di tipo orizzontale/verticale/misto già costituito fra le imprese
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(oppure da costituirsi fra le imprese) _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _-
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oppure
[ ] mandante di una associazione temporanea o di un GEIE di tipo orizzontale/verticale/misto già
costituito fra le imprese _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
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_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ [ ] consorzio di cui al comma 1, lett. b);
[ ] consorzio di cui al comma 1, lett. c); [ ] consorzio di cui al comma 1, lett. e);
[ ] operatore economico, ai sensi dell’articolo 3, comma 22, stabilito in altro Stato membro, costituito conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi.
DICHIARA INOLTRE
1) che l’impresa è iscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di per la seguente attività:
……………………………………………………………………………………………………
[ ] In quanto cooperativa di essere regolarmente iscritta all’Albo Regionale delle Società cooperative
N. in data ;
[ ] In quanto Consorzio di Cooperativa di essere regolarmente iscritto al Registro generale della
Cooperazione N. in data e all’Albo Regionale delle
Società cooperative N. in data
e che, pertanto, il relativo codice di attività (ai fini della compilazione del modello GAP) è il seguente:…………………………………………………………………………………………
ed attesta i seguenti dati (per le ditte con sede in uno stato straniero, indicare i dati di iscrizione nell’Albo o Lista ufficiale dello Stato di appartenenza):
a) numero di iscrizione ………………………..............................
b) data di iscrizione ………………………………………………
c) durata della ditta/data termine …………………………………
d) forma giuridica ………………………………………………...
e) i seguenti nominativi e le esatte generalità dei componenti attualmente in carica degli organi di amministrazione della ditta (ivi compresa l’esatta residenza), nonché i poteri loro conferiti :
……………………………………………………………………………………………………
f) il/i seguente/i nominativo/i ed i dati anagrafici (ivi compresa l’esatta residenza) riferiti al o ai direttore/i tecnico/i
……………………………………………………………………………………………………
2) - che l’impresa non si trova in stato di liquidazione o di fallimento, amministrazione controllata, concordato preventivo e che alcune delle predette procedure non si sono verificate nel quinquennio anteriore alla gara e che non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di tale situazione;
3) - che la ditta possiede i requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del Dlgs 163/2006 e s.m.i. e precisamente che la ditta non si trova in nessuna delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alle gare d’appalto di cui dalla lett. a) alla lettera m-quater) del suddetto articolo e che non rientra nei casi di esclusione di cui agli artt. 34 e 37 del citato Decreto Legislativo e non si trova in nessuna delle cause ostative per l’ammissione all’appalto previste dalla vigente normativa;
4) - che sia lo scrivente che i soggetti di cui ai punti al precedente punto 1) lett. e) ed f) non si trovano nelle condizioni previste dall’art. 38 del D. Lgs. 163/06 e xx.xx. ed integrazioni, espressamente elencate dalla lettera a) alla lettera m-quater) del suddetto articolo, che comportano l’esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento di appalti e di stipula dei relativi contratti.
5) - che l’impresa non si trova nelle condizioni di controllo giuridico con altre imprese partecipanti alla gara a norma degli artt. 2359 e ss. del c.c.;
6) - che la suddetta impresa è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68, ovvero di non essere assoggettata agli obblighi relativi alle assunzioni obbligatorie di cui alla medesima legge;
7) - che nei propri confronti o per i casi previsti dalla legge, non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2 del D.Lgs. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione.
8) che la suddetta impresa:
[ ] non si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla legge n. 383 del 18/10/2001 e s.m.i, ovvero
[ ] che si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla L.383/2001 ma che il periodo di emersione si è concluso (indicare in che tipologia rientra l’impresa);
9) - di applicare integralmente i contratti collettivi nazionali di lavoro di settore, gli accordi sindacali integrativi, le norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro e tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti o soci, nonché di adempiere, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa;
10) - che l'Impresa è in regola con i versamenti agli Enti INPS ed INAIL ed in regola con gli obblighi di pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilita.
Dichiara altresì
- di avere assolto agli obblighi previsti dal Dlgs. 81/08 relativo alla nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione degli infortuni.
- di non avere stipulato rapporti di collaborazione / lavoro dipendente con i soggetti individuati dall’ art. 53, comma 16-ter, del d.lgs n. 165/2001.
- di aver tenuto conto, nella formulazione dell’offerta, degli oneri e degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, condizioni e contratti di lavoro, previdenza ed assistenza in vigore nel luogo dove deve essere eseguito il servizio.
- di avere (o di impegnarsi ad attivare) una sede operativa nel territorio comunale in cui si svolge il servizio.
- di aver preso visione integrale del Capitolato Speciale d’oneri nonché del bando di gara e del disciplinare di gara, di accettare senza riserva alcuna le prescrizioni in essi contenute.
- di garantire il servizio oggetto dell’appalto a decorrere dal 14/09/2015. o comunque dalla data indicata nel contratto d’appalto o dalla data richiesta dalla stazione appaltante qualora la stessa si avvalga della facoltà di adire all’esecuzione d’urgenza, nelle more di stipula del contratto, nei casi previsti dal D.Lgs 53/10 fra i quali è compresa l’esecuzione d’urgenza nel caso in cui la mancata prestazione dedotta nella gara determinerebbe un grave danno all’interesse pubblico che è destinata a soddisfare.
- Che l’impresa si è recata sui luoghi dove devono eseguirsi i servizi, ha preso visione del territorio nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sull’esecuzione dell’affidamento ed ha giudicato i prezzi medesimi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire l’offerta che sta per fare.
- di possedere le attrezzature tecniche, la strumentazione, i mezzi ed i materiali richiesti per
l’espletamento del servizio tali da garantire continuità dello stesso anche di fronte ad imprevisti.
- di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per concorrere all’appalto.
- di essere in possesso dei seguenti requisiti di idoneità professionale (requisiti non soggetti ad avvalimento):
- dichiarazione del numero medio annuo dei dipendenti dell’impresa non inferiore ad 11(undici) negli ultimi tre anni;
- indicazione dei tecnici e degli organi tecnici,facenti direttamente capo, o meno all’impresa concorrente, in particolare, di quelli incaricati dei controlli di qualità;
- di aver prestato nell’ultimo triennio (2012-2013-2014) i seguenti principali servizi con indicazione degli importi, delle date e dei destinatari pubblici e privati:
- di essere in possesso dei sotto indicati requisiti di capacità economica- finanziaria (o di avvalersi della Ditta ):
a) N. 2 dichiarazioni bancarie ( che si allegano all’istanza), rilasciate da:
b) Fatturato relativo ai servizi oggetto della gara degli ultimi tre esercizi (2012-2013-2014), non inferiore ad Euro 110.000,00;
- di avere una sede operativa nel territorio comunale o di impegnarsi ad attivare tale sede operativa prima dell’inizio del servizio;
- di rimettere il seguente nominativo della persona, o delle persone, che dirigono l'attività in
maniera permanente ed effettiva: ;
;
- di essere in possesso della capacità tecnica per una perfetta e puntuale esecuzione del servizio, in particolare assicurando la presenza costante di un referente con la qualifica di coordinatore del servizio.
- di impegnarsi a garantire l’impiego nel servizio del personale utilizzato nella gara in scadenza;
- che, nel rispetto del bando, il proprio domicilio al quale rimettere eventuali comunicazioni è il seguente: ; fax ; indirizzo posta elettronica .
- di mantenere valida l’offerta per 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione.
ALLEGA ALLA PRESENTE DICHIARAZIONE A PENA DI ESCLUSIONE:
1) Cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo a base d’asta d’appalto;
2) Dichiarazione del fideiussore con la quale si impegna a rilasciare la garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto qualora l’offerente risultasse aggiudicatario (Dlgs 163/2006, art.75 comma 8);
3) Attestazione originale del versamento (ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e dalla copia di un documento di identità in corso di validità del dichiarante) del contributo di €. a favore dell’Anac. (Nel caso di R.T.I. il pagamento dovrà
essere effettuato, pena l’esclusione, dall’impresa mandataria)
4) n. 2 idonee dichiarazioni bancarie non anteriori a tre mesi attestanti la capacità finanziaria ed economica delle imprese concorrenti.
5) Modello GAP debitamente compilato e sottoscritto nella parte riguardante l’impresa.
6) Dichiarazione sostitutiva della certificazione del casellario giudiziale e dei carichi pendenti
rilasciata ai sensi degli artt.46 e 48 del DPR n.445/2000.
7) Copia del documento di identità, dei legali rappresentanti, dei direttori tecnici e
procuratori, sottoscrittori ai sensi del DPR 445/2000.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del D.Lgs. 30/6/2003, n. 196 i dati personali forniti dal concorrente saranno raccolti presso il Comune di Piedimonte San Germano per le finalità di gestione della procedura di gara e saranno trattati presso archivi informatici e/o cartacei, anche successivamente alla conclusione della procedura di gara stessa per le medesime finalità. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 13 della citata legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Comune di Piedimonte San Germano titolare del trattamento.
La presente dichiarazione è sottoscritta in data Timbro Impresa
firma del Titolare o Legale rappresentante)
(1) Nota Bene: 1) la dichiarazione, in caso di partecipazione in ATI (sia costituita che costituenda), dovrà essere presentata singolarmente da tutti i concorrenti costituenti l’ATI;
2) in caso di partecipazione di consorzio, deve essere allegata copia dell’elenco delle ditte consorziate;
3) in caso di partecipazione di ATI costituenda, le imprese che intendono associarsi dovranno allegare, pena l’esclusione, apposito impegno a costituirsi (vedi modello allegato), specificando le parti dell’appalto di competenza di ognuna e che in caso di aggiudicazione si costituiranno a norma di legge;
4) in caso di partecipazione di ATI costituita, allegare l’atto notarile di costituzione del raggruppamento di imprese (è ammessa la produzione della copia autenticata dell’atto notarile).
5) allegare copia fotostatica semplice di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore che ne garantisce l'autenticità della firma
ALLEGATO”B”
SCHEMA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA CERTIFICATO DEL CASELLARIO GIUDIZIALE E CARICHI PENDENTI
Ai sensi dell’art.46 del DPR 445/2000
APPALTO SERVIZIO DI BABY PARKING.
CODICE CIG:
Il sottoscritto
Nato il a
Residente a in via
In qualità di
Dell’impresa
Con sede legale in
Con codice fiscale n.
Con partita IVA n.
Consapevole delle sanzioni penali previste dall’art.76 del DPR n.445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci
DICHIARA
Che nel certificato del Casellario Giudiziale e dei carichi pendenti presso la Procura della Repubblica di nei suoi confronti risulta:
NULLA
oppure
Data Firma leggibile
N.B. La presente dichiarazione deve essere resa dai direttori tecnici ed, inoltre da parte del titolare in caso di imprese individuali oppure da parte di tutti i soci nelle società in nome collettivo, oppure da parte dei soci accomandatari nelle società in accomandita semplice oppure da parte degli amministratori con poteri di rappresentanza in qualunque altro tipo di impresa, nonché dal procuratore qualora la richiesta o l’offerta sia presentata da questi. Nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi, la medesima dichiarazione deve essere prodotta da ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l’associazione per i suddetti soggetti. Tutti i soggetti dichiaranti devono allegare fotocopia, non autenticata, del documento di identità in corso di validità.
Soggetti. Tutti i soggetti dichiaranti devono allegare fotocopia, non autenticata, del documento di identità in corso di validità.
Azienda Appaltante
AMMINISTRAZIONE COMUNALE di PIEDIMONTE SAN GERMANO
Ubicazione Azienda
COMUNE DI PIEDIMONTE SAN GERMANO
(Provincia Frosinone)
Datore di Lavoro Azienda Appaltante:
SETTORE PUBBLICA ISTRUZIONE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO Sig.ra Xxxxxx Xxxxxx
Resp. Servizio Prevenzione e Protezione
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE
INFORMAZIONI SUI RISCHI SPECIFICI LUOGO LAVORO
(art. 26, comma 3, X.Xxx 81/08) (Come modificato dal D.Lgs. 106/09)
ANAGRAFICA AZIENDA COMMITTENTE DATI GENERALI DELL’AZIENDA
Anagrafica Azienda
Ragione Sociale AMMINISTRAZIONE COMUNALE PIEDIMONTE SAN GERMANO
Sede Legale:Comune di Piedimonte San Germano Provincia: FROSINONE
Indirizzo: Piazza Municipio n 1.
Figure e Responsabili
Datore di Lavoro: Sig.ra Xxxxxx Xxxxxx (Responsabile del Servizio Pubblica Istruzione) RSPP: Sig. Xxxxxxx Xx Xxxx
Medico Competente: Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx RLS: Sig. Xxxxxxx Xx Xxxx.
AZIENDE APPALTATRICI ED OGGETTO DELL’APPALTO
AZIENDE APPALTATRICI ESTERNE INTERESSATE DALLE INTERFERENZE
Ragione sociale:…………………………………
Oggetto contratto appalto: SERVIZIO BABY PARKING Datore di Lavoro: ………………………
RSPP: ………………………………….
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ OGGETTO DELL’APPALTO: L'attività riguarda la
predisposizione ed organizzazione per garantire il funzionamento di spazi aggregativi ed educativi per l’utenza indicata.(bambini compresi nella fascia di età che va dai 18 mesi ai 36 mesi).
INTERVENTI PREVISTI
Gli interventi per garantire l’incolumità degli operatori addetti,degli utenti e di chiunque altro.
LUOGHI OGGETTO DELLE ATTIVITA’
Le attività si svolgono principalmente nei seguenti ambienti:
- Strutture scolastiche del Comune di Piedimonte San Germano;
- Territorio comunale.
VERIFICA DELL’IDONEITA’ DELL’AZIENDA APPALTATRICE
Fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui all’art. 6, comma 8, lett. g) del D. Lgs. 81/08, l’Azienda, Committente, verificherà con Contratto d’Appalto l’idoneità tecnico professionale della Impresa Appaltatrice o dei lavoratori autonomi mediante:
- o acquisizione del certificato di iscrizione alla CCIAA;
- o acquisizione dell’autocertificazione dell’impresa Appaltatrice o dei lavoratori autonomi, del possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale, ai sensi dell’art. 47 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE CONSIDERAZIONI GENERALI
L’art. 26, comma 1 lettera b, del D.Lgs. 81/08 impone al Datore di Lavoro di fornire alle Aziende Appaltatrici o ai lavoratori autonomi dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività. Il comma 3 dello stesso X.Xxx., inoltre, impone al datore di lavoro committente di promuove la cooperazione ed il coordinamento di cui al comma 2, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi da interferenze (nel seguito denominato DUVRI) che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Il presente documento ha lo scopo di indicare i rischi, le prevenzioni ed eventuali DPI inerenti le interferenze con le attività svolte in azienda da parte di aziende esterne alle quali sia stato appaltato uno o più servizi mediante regolare contratto, al quale verrà allegato il presente DUVRI.
La Valutazione dei Rischi cui sono esposti i lavoratori delle aziende esterne ha richiesto l’ analisi dei luoghi di lavoro e delle situazioni in cui i lavoratori delle aziende esterne vengono a trovarsi nello svolgimento delle attività appaltate, ed è finalizzata all’individuazione e all’attuazione di misure di prevenzione e di provvedimenti da attuare. Pertanto essa è legata sia al tipo di attività lavorativa svolta nell’unità produttiva sia a situazioni determinate da sistemi quali ambiente di lavoro, strutture ed impianti utilizzati, materiali e prodotti coinvolti nei processi.
L’ obbligo di cooperazione imposto al committente, e di conseguenza il contenuto del presente DUVRI, è limitato all'attuazione di quelle misure rivolte ad eliminare i pericoli che, per effetto dell'esecuzione delle opere o dei servizi appaltati, vanno ad incidere sia sui dipendenti dell'appaltante sia su quelli dell'appaltatore, mentre per il resto ciascun datore di lavoro deve provvedere autonomamente alla tutela dei propri prestatori d'opera subordinati, assumendone la relativa responsabilità.
TIPOLOGIA DEI RISCHI DA INTERFERENZE CONSIDERATI
Sono stati considerati RISCHI DA INTERFERENZE, per i quali è stato predisposto il presente DUVRI:
_ I RISCHI derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte ad opera di lavoratori appartenenti ad Aziende diverse, compresi i lavoratori dell’Azienda committente;
_ I RISCHI indotti o immessi nel luogo di lavoro del committente dalle lavorazioni eseguite dalle Aziende Appaltatrici;
_ I RISCHI già esistenti nel luogo di lavoro del committente, ove è previsto che debbano operare le Aziende Appaltatrici, ma ulteriori rispetto a quelli specifici dell’attività propria dell’appaltatore;
_ I RISCHI derivanti da modalità di esecuzione particolari richieste esplicitamente dal committente e comportanti rischi ulteriori rispetto a quelli specifici delle attività appaltate.
METODOLOGIA E CRITERI ADOTTATI PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI
L’analisi valutativa effettuata può essere, nel complesso, suddivisa nelle seguenti due fasi principali:
A) Individuazione di tutti i possibili PERICOLI per ogni interferenza esaminata
B) Valutazione dei RISCHI relativi ad ogni pericolo individuato nella fase precedente
Nella fase A sono stati individuati i possibili pericoli osservando i lavoratori nello svolgimento delle attività lavorative.
Nella fase B, per ogni pericolo accertato, si è proceduto a:
1) individuazione delle possibili conseguenze, considerando ciò che potrebbe ragionevolmente accadere, e scelta di quella più appropriata tra le quattro seguenti possibili MAGNITUDO del danno e precisamente:
MAGNITUDO (M) VALORE DEFINIZIONE
LIEVE | 1 | Infortunio o episodio di esposizione acuta o cronica rapidamente reversibile che non richiede alcun trattamento |
MODESTA | 2 | Infortunio o episodio di esposizione acuta o cronica con inabilità reversibile e che può richiedere un trattamento di primo soccorso |
GRAVE | 3 | Infortunio o episodio di esposizione acuta o cronica con effetti irreversibili o di invalidità parziale e che richiede trattamenti medici |
GRAVISSIMA | 4 | Infortunio o episodio di esposizione acuta o cronica con effetti letali o di invalidità totale |
2) valutazione della PROBABILITA’ della conseguenza individuata nella precedente fase A, scegliendo quella più attinente tra le seguenti quattro possibili:
IMPROBABILE | 1 | L’evento potrebbe in teoria accadere, ma probabilmente non accadrà mai. Non si ha notizia di infortuni in circostanze simili. |
POSSIBILE | 2 | L’evento potrebbe accadere, ma solo in rare circostanze ed in concomitanza con altre condizioni sfavorevoli |
PROBABILE | 3 | L’evento potrebbe effettivamente accadere anche se non automaticamente. Statisticamente si sono verificati infortuni in analoghe circostanze di lavoro |
MOLTO PROBABILE | 4 | L’evento si verifica nella maggior parte dei casi e si sono verificati infortuni in azienda o in aziende similari per analoghe condizioni di lavoro |
3) valutazione finale dell’ entità del RISCHIO in base alla combinazione dei due precedenti fattori e mediante
Dalla combinazione dei due fattori precedenti (PROBABILITA’ e MAGNITUDO) viene ricavata,
nella Matrice di valutazione in allegato riportata, l’Entità del RISCHIO, con la seguente gradualità:
1 2 3 4
MOLTO BASSO | BASSO | MEDIO | ALTO |
METODOLOGIA SPECIFICA PER LA INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA
La individuazione dei RISCHI DA INTERFERENZA si compone essenzialmente di due fasi:
o la prima è l’acquisizione delle informazioni sulle attività che dovranno essere svolte dall’Azienda
Appaltatrice all’interno dell’Azienda Committente e nel recepimento del documento di valutazione dei rischi specifici della Azienda Appaltatrice, in modo da individuare eventuali attrezzature o sostanze pericolose impiegate o particolari lavorazioni che potrebbero generare pericoli in caso di interferenza con altre lavorazioni;
o la seconda prevede la definizione delle aree interessate, la individuazione dei soggetti interferenti e l’esplicitazione dei rischi che potrebbero essere generati dalla interferenza di più lavorazioni contemporanee.
Come indicato nello specifico capitolo (GESTIONE INTERFERENZE) per tutti i pericoli individuati è stata effettuata la valutazione del relativo rischio e sono state individuate le misure di prevenzione e protezione obbligatorie.
INFORMAZIONI SUI RISCHI SPECIFICI DEGLI AMBIENTI DI LAVORO
Per tutte le informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui sono destinati ad operare le aziende esterne e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività, si rimanda al Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) elaborato dall’azienda committente.
MISURE GENERALI E COMPORTAMENTI DA ADOTTARE
Oltre alle misure di prevenzione espressamente indicate nella successiva sezione specifica, che contiene anche l’elenco dei rischi di interferenza con relativa valutazione, durante lo svolgimento delle attività lavorative da parte dell’azienda esterna, dovranno essere sempre osservate le seguenti misure.
DI ORDINE GENERALE
Aziende Appaltatrici
E’ vietato l’utilizzo di qualsiasi attrezzatura o sostanza di proprietà dell’Azienda se non espressamente autorizzato in forma scritta. Il personale esterno è tenuto ad utilizzare esclusivamente il proprio materiale (macchine, attrezzature, utensili) che deve essere rispondente alle norme antinfortunistiche ed adeguatamente identificato. L’uso di tale materiale deve essere consentito solo a personale addetto ed adeguatamente addestrato.
Le attrezzature proprie utilizzate dall’azienda esterna o dai lavoratori autonomi devono essere conformi alle norme in vigore e tutte le sostanze eventualmente utilizzate devono essere accompagnate dalla relative schede di sicurezza aggiornate.
Nell'ambito dello svolgimento delle attività, il personale esterno occupato deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità' del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro. I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento (art 6 della Legge 123/2007). Prima dell’inizio dei lavori di contratto, l’azienda appaltatrice dovrà comunicare i nominativi del personale che verrà impiegato per il compimento di quanto previsto nel contratto d’appalto stesso, dichiarando di avere impartito ai lavoratori la formazione specifica prevista nel presente documento.
Azienda Committente ed Aziende Appaltatrici
Si provvederà alla immediata comunicazione di rischi non previsti nel presente DUVRI e che si manifestino in situazioni particolari o transitorie.
VIE DI FUGA ED USCITE DI SICUREZZA
Aziende Appaltatrici
Le Ditte che intervengono negli edifici aziendali devono obbligatoriamente prendere visione della planimetria dei locali con la indicazione delle vie di fuga e della localizzazione dei presidi di emergenza comunicando al Datore di Lavoro interessato ed al servizio di prevenzione e protezione eventuali modifiche temporanee necessarie per lo svolgimento dei propri lavori.
L’Azienda esterna dovrà preventivamente prendere visione della distribuzione planimetrica dei locali e della posizione dei presidi di emergenza e della posizione degli interruttori atti a disattivare le alimentazioni idriche, elettriche e del gas. Deve inoltre essere informato sui responsabili per la gestione delle emergenze nominati ai sensi del D.Lgs. 81/08 nell’ambito delle sedi dove si interviene.
Azienda Committente ed Aziende Appaltatrici
I mezzi di estinzione saranno sempre facilmente raggiungibili attraverso percorsi che devono sempre rimanere sgombri e liberi.
I corridoi e le vie di fuga in generale devono essere mantenuti costantemente in condizioni tali da garantire una facile percorribilità delle persone in caso di emergenza; devono essere sgombri da materiale combustibile e infiammabile, da assembramenti di persone e da ostacoli di qualsiasi genere (macchine per la distribuzione di caffè, di bibite, etc.), anche se temporanei.
APPARECCHI ELETTRICI E COLLEGAMENTI ALLA RETE ELETTRICA
Azienda Committente
La protezione contro i contatti diretti con elementi in tensione e contatti indiretti determinati da condizioni di guasto è assicurata dalla realizzazione degli impianti a regola d’arte e con la prescritta dichiarazione di conformità.
Tutte le fonti di pericolo risultano adeguatamente segnalate con idonea cartellonistica.
Aziende Appaltatrici
L’azienda esterna deve utilizzare componenti (cavi, spine, prese, adattatori etc.) e apparecchi elettrici rispondenti alla regola dell’arte (marchio CE o altro tipo di certificazione) ed in buono stato di conservazione; deve utilizzare l’impianto elettrico secondo quanto imposto dalla buona tecnica e dalla regola dell’arte; non deve fare uso di cavi giuntati o che presentino lesioni o abrasioni vistose.
L’azienda esterna deve verificare che la potenza dell’apparecchio utilizzatore sia compatibile con la sezione della conduttura che lo alimenta, anche in relazione ad altri apparecchi utilizzatori già collegati al quadro.
E’ vietato attivare linee elettriche volanti senza aver verificato lo stato dei cavi e senza aver avvisato il personale preposto dell’Azienda.
E’ vietato effettuare allacciamenti provvisori di apparecchiature elettriche alle linee di alimentazione.
E’ vietato utilizzare, nei lavori in luoghi bagnati o molto umidi e nei lavori a contatto o entro grandi masse metalliche, utensili elettrici portatili a tensione superiore a 50 V verso terra.
INTERRUZIONI ALLE FORNITURE DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, ACQUA
Azienda Committente ed Aziende Appaltatrici
Interruzioni dell’energia elettrica, del gas, del funzionamento degli impianti di riscaldamento
/climatizzazione, delle forniture idriche per i servizi e per il funzionamento degli impianti di spegnimento antincendio, andranno sempre concordate con i Datori di Lavoro titolari delle attività presenti nell’edificio dove si interviene.
Le manovre di erogazione/interruzione saranno eseguite successivamente all’accertamento che le stesse non generino condizioni di pericolo e/o danni per disservizio.
IMPIANTO ANTINCENDIO
Fermo restando la verifica costante dei mezzi di protezione, dal punto di vista della manutenzione
ordinaria, non si potranno apportare modifiche se queste non saranno preventivamente autorizzate dagli Uffici competenti.
Azienda Committente
La protezione contro gli incendi è assicurata da:
1. Mezzi di estinzione presenti ed efficienti.
2. Istruzioni impartite per iscritto al personale.
3. Procedure scritte da tenere in caso d’incendio
Aziende Appaltatrici
E’ vietato ai lavoratori delle Aziende Appaltatrici:
1. Fumare
2. Effettuare operazioni che possano dar luogo a scintille (molatura saldatura,ecc.) a meno che non siano state espressamente autorizzate
SOVRACCARICHI SUI SOLAI
Aziende Appaltatrici
L'introduzione, anche temporanea di carichi sui solai, in misura superiore al limite consentito (non solo in locali destinati a biblioteche, archivi, depositi/magazzini ecc.), dovrà essere preventivamente sottoposta a verifica da parte di un tecnico abilitato. Questi dovrà certificare per iscritto al competente servizio prevenzione e protezione aziendale l’idoneità statica dell’intervento.
EMERGENZA IN CASO DI SVERSAMENTO DI SOSTANZE PERICOLOSE
Azienda Committente ed Aziende Appaltatrici
In caso di sversamento di sostanze chimiche liquide:
Arieggiare il locale ovvero la zona;
Utilizzare, secondo le istruzioni, i kit di assorbimento, che devono essere presenti nella attrezzatura di lavoro qualora si utilizzino tali sostanze, e porre il tutto in contenitori all'uopo predisposti (contenitori di rifiuti compatibili), evitando di usare apparecchi alimentati ad energia elettrica che possano costituire innesco per una eventuale miscela infiammabile, ovvero esplosiva presente;
Comportarsi scrupolosamente secondo quanto previsto dalle istruzioni contenute nelle apposite "schede di sicurezza", che devono accompagnare le sostanze ed essere a disposizione per la continua consultazione da parte degli operatori.
SUPERFICI SCIVOLOSE O BAGNATE NEI LUOGHI DI LAVORO
Azienda Committente ed Aziende Appaltatrici
Sia l’Azienda committente che le aziende appaltatrici devono segnalare, attraverso specifica segnaletica, le superfici di transito che dovessero risultare bagnate e, quindi, a rischio scivolamento.
Analogamente andranno segnalati eventuali pavimenti non stabili ed antisdrucciolevoli nonché esenti da protuberanze, cavità o piani inclinati pericolosi.
Quando il pavimento dei posti di lavoro e di quelli di passaggio si mantiene bagnato e non è possibile provvedere diversamente, i lavoratori devono essere forniti di idonee calzature impermeabili.
SEGNALETICA DI SICUREZZA
Azienda Committente
Verrà predisposta idonea segnaletica di sicurezza (orizzontale e/o verticale) allo scopo di informare il personale presente in azienda integrata idoneamente sugli eventuali rischi derivanti dalle interferenze lavorative oggetto del presente DUVRI.
Aziende Appaltatrici
In caso di sopravvenuto rischio non previsto e di tipo transitorio, l’azienda esterna dovrà dare immediata comunicazione al servizio di prevenzione e protezione del Committente per l’adozione di idonee misure di sicurezza o apposizione di idonea segnaletica.
POLVERI E FIBRE DERIVANTI DA LAVORAZIONI
Azienda Committente ed Aziende Appaltatrici
Nel caso in cui un’attività lavorativa preveda lo svilupparsi di polveri, si opererà con massima cautela installando aspiratori o segregando gli spazi con teli / barriere. Tali attività saranno programmate e, salvo cause di forza maggiore (in tal caso devono essere prese misure atte a informare e tutelare le persone presenti), le stesse saranno svolte in assenza di terzi sul luogo di lavoro.
Dovrà essere effettuata la necessaria informazione al fine di evitare disagi a soggetti asmatici o allergici eventualmente presenti.
Per lavorazioni, in orari non coincidenti con quelli dei dipendenti della sede, che lascino negli ambienti di lavoro residui di polveri o altro, occorre, comunque, che sia effettuata un’adeguata rimozione e pulizia prima dell’inizio dell’attività dei dipendenti.
USO DI AGENTI CHIMICI VERNICIANTI, DETERGENTI, ECC.
Azienda Committente ed Aziende Appaltatrici
L’impiego di agenti chimici da parte di Aziende che operino negli edifici deve avvenire secondo specifiche modalità operative indicate sulla scheda di sicurezza (scheda che deve essere presente in situ insieme alla documentazione di sicurezza ed essere esibita su richiesta del Datore di Lavoro, del Referente del Contratto e dal competente servizio di prevenzione e protezione aziendale).
Per quanto possibile, gli interventi che necessitano di prodotti chimici, se non per lavori d’urgenza,
saranno programmati in modo tale da non esporre persone terze al pericolo derivante dal loro utilizzo.
E’ fatto divieto di miscelare tra loro prodotti diversi o di travasarli in contenitori non correttamente
etichettati.
L’azienda esterna operante non deve in alcun modo lasciare prodotti chimici e loro contenitori, anche se vuoti, incustoditi. I contenitori, esaurite le quantità contenute, dovranno essere smaltiti secondo le norme vigenti. In alcun modo dovranno essere abbandonati negli edifici rifiuti provenienti dalla lavorazione effettuata al termine del lavoro / servizio.
Dovrà essere effettuata la necessaria informazione al fine di evitare disagi a soggetti asmatici o allergici eventualmente presenti, anche nei giorni successivi all’impiego delle suddette sostanze.
FIAMME LIBERE
Aziende Appaltatrici
Le attrezzature da lavoro utilizzate dovranno essere efficienti sotto il profilo della sicurezza ed il prelievo dell’energia elettrica avverrà nel rispetto delle caratteristiche tecniche compatibili con il punto di allaccio.
Le attività lavorative che comportano l’impiego di fiamme libere saranno sempre precedute da :
- verifica sulla presenza di materiali infiammabili in prossimità del punto di intervento;
- accertamento della salubrità dell’aria all’interno di vani tecnici a rischio;
- verifica sulla presenza di un presidio antincendio in prossimità dei punti di intervento;
- conoscenza da parte del personale della procedura di gestione dell’emergenza, comprendente, anche,l’uso dei presidi antincendio disponibili.
Comunque, per l’inizio delle lavorazioni con fiamme libere, obbligatoriamente deve sempre essere assicurata la presenza di mezzi estinguenti efficienti a portata degli operatori.
COOPERAZIONE E COORDINAMENTO
Azienda Committente ed Aziende Appaltatrici
I Datori di Lavoro dell’Azienda Committente e delle Aziende Appaltatrici coopereranno all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto.
Essi coordineranno, altresì, gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.
Azienda Committente
Il Datore di Lavoro Committente promuove la cooperazione ed il coordinamento innanzitutto mediante l’elaborazione del presente documento unico di valutazione dei rischi nel quale sono state indicate le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Tale documento sarà allegato al contratto di appalto o di opera.
VERBALE DI SOPRALLUOGO PRELIMINARE CONGIUNTO
Azienda Committente ed Aziende Appaltatrici
Preliminarmente alla stipula del contratto ed in ogni caso prima del concreto inizio delle attività oggetto dell’ appalto, il Datore di Lavoro dell’Azienda Committente (o un suo Responsabile delegato) promuoverà la cooperazione ed il coordinamento di cui all’art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008, mediante la redazione, in contraddittorio con l’Azienda Appaltatrice, del “Verbale di sopralluogo preliminare congiunto e di coordinamento” presso ciascuna sede oggetto dell’appalto stesso.
Il verbale, che verrà redatto a cura del Servizio di Prevenzione e Protezione dovrà essere sottoscritto dal Datore di Lavoro dell’Azienda Committente, dal Responsabile della sede e dal Datore di Lavoro della Azienda Appaltatrice.
I contenuti del suddetto verbale potranno, in qualsiasi momento, essere integrati con le eventuali ulteriori prescrizioni o procedure di sicurezza (individuate per eliminare o ridurre i rischi da interferenza determinati dalla presenza di altre ditte presso le medesime aree dell’edificio oggetto del presente appalto), contenute in uno o più “Verbali di Coordinamento in corso d’opera”, predisposti a cura del Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Azienda Committente e sottoscritti da tutte le Aziende Appaltatrici di volta in volta interessate.
Il “Verbale di sopralluogo preliminare congiunto e di coordinamento” e gli eventuali successivi “Verbali di Coordinamento in corso d’opera” costituiscono parte integrante del presente DUVRI
, che verrà custodito, in copia originale, agli atti del Servizio di Prevenzione e Protezione.
INFORMAZIONE AI LAVORATORI SULLE INTERFERENZE
Azienda Committente ed Aziende Appaltatrici
Nel caso di attività che prevedano interferenze con le attività lavorative e che comportino (anche se temporaneamente) elevate emissioni di rumore, produzione di odori sgradevoli, produzione di polveri, ecc. o limitazioni alla accessibilità dei luoghi di lavoro, in periodi o orari non di chiusura degli Uffici / Locali, dovrà essere informato il competente servizio di prevenzione e protezione aziendale e dovranno essere fornite informazioni ai dipendenti (anche per accertare l’eventuale presenza di lavoratori con problemi asmatici, di mobilità o altro) circa le modalità di svolgimento delle lavorazioni e le sostanze utilizzate.
Il Datore di Lavoro, o il suo delegato Referente di Sede, preventivamente informato dell’intervento,
dovrà avvertire il proprio personale ed attenersi alle indicazioni specifiche che vengono fornite. Qualora i lavoratori avvertissero segni di fastidio o problematiche legate allo svolgimento dei lavori da parte dell’azienda appaltatrice esterna (eccessivo rumore, insorgenza di irritazioni, odori sgradevoli, polveri, etc.) il Datore di Lavoro dovrà immediatamente attivarsi convocando i responsabili dei lavori, allertando il Servizio di Prevenzione e Protezione (ed eventualmente il Medico Competente) al fine di fermare le lavorazioni o di valutare al più presto la sospensione delle attività aziendali.
Analoga informazione andrà fornita ai lavoratori dell’azienda appaltatrice esterna nel caso in cui le attività lavorative debbano avvenire in ambienti che comportano (anche se temporaneamente) elevate emissioni di rumore, produzione di odori sgradevoli, produzione di polveri, ecc.
Azienda Committente
L’attività di informazione e formazione verrà effettuata mediante incontri con i lavoratori nell’ambito dei quali si provvederà a consegnare al personale interessato copia delle istruzioni relative alle specifiche problematiche legate alle interferenze oggetto del presente DUVRI. Aziende Appaltatrici
I dipendenti dell’Azienda appaltatrice esterna dovranno essere debitamente informati e formati sui rischi relativi allo svolgimento delle loro mansioni, sui possibili danni e sulle conseguenti misure di prevenzione e protezione e sulle modalità di coordinamento in caso di lavori simultanei ed interferenti. Anche ai lavoratori dell’Azienda appaltatrice verrà consegnata copia delle istruzioni relative alle specifiche problematiche legate alle interferenze oggetto del presente DUVRI.
ALLARME, EMERGENZA, EVACUAZIONE DEL PERSONALE
Aziende Appaltatrici
In caso di allarme avvisare immediatamente il personale dell’Azienda descrivendo l’accaduto (il ns. personale si comporterà come se avesse lui stesso individuato il pericolo facendo attivare lo stato di allarme);
se addestrati, collaborare con il personale interno intervenendo con i mezzi mobili messi a disposizione.
In caso di emergenza:
- interrompere il lavoro, rimuovere le attrezzature in uso (scale, veicoli, ecc.) che potrebbero creare intralcio;
- mettere in sicurezza le attrezzature potenzialmente pericolose (bombole, solventi, ecc.).
In caso di evacuazione convergere ordinatamente nel punto di raccolta;
- attendere in attesa del xxxxxxx xxxxxxx.
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI)
Azienda Committente
L’azienda ha effettuato la valutazione dei rischi residui che non possono essere evitati con altri mezzi. A seguito di tale analisi sono stati messi a disposizione degli addetti idonei DPI ed è stato fatto obbligo d’uso.
Aziende Appaltatrici
Il personale dell’azienda esterna dovrà essere dotato dei D.P.I. eventualmente previsti per lo svolgimento della propria mansione. Sarà cura della stessa azienda esterna vigilare sull’effettivo utilizzo dei D.P.I. da parte del proprio personale.
DPI aggiuntivi per la interferenza specifica
Non si prevede l’utilizzo di DPI aggiuntivi rispetto a quelli già utilizzati dai lavoratori
PROCEDURE D’EMERGENZA ED ADDETTI COMPITI E PROCEDURE GENERALI
In azienda saranno sempre presenti gli addetti al pronto soccorso, alla prevenzione incendi ed alla evacuazione. In azienda verrà esposta una tabella ben visibile riportante almeno i seguenti numeri telefonici:
Vigili del Fuoco Pronto soccorso Ospedale
Vigili Urbani Carabinieri Polizia
In situazione di emergenza (incendio, infortunio, calamità) il lavoratore dovrà chiamare l’addetto all’emergenza che si attiverà secondo le indicazioni sotto riportate. Solo in assenza dell’addetto all’emergenza, il lavoratore potrà attivare la procedura sotto elencata.
CHIAMATA SOCCORSI ESTERNI
In caso d’incendio
- Chiamare i vigili del fuoco telefonando al 115.
- Rispondere con calma alle domande dell’operatore dei vigili del fuoco che richiederà:
indirizzo e telefono dell’azienda, informazioni sull’incendio.
- Non interrompere la comunicazione finché non lo decide l’operatore.
- Attendere i soccorsi esterni al di fuori dell’azienda.
In caso d’infortunio o malore
- Chiamare il SOCCORSO PUBBLICO componendo il numero telefonico 118.
- Rispondere con calma alle domande dell’operatore che richiederà: cognome e nome, indirizzo, n. telefonico ed eventuale percorso per arrivarci, tipo di incidente: descrizione sintetica della situazione, numero dei feriti, ecc.
Conclusa la telefonata, lasciare libero il telefono: potrebbe essere necessario richiamarvi.
REGOLE COMPORTAMENTALI
- Seguire i consigli dell’operatore della Centrale Operativa 118.
- Osservare bene quanto sta accadendo per poterlo riferire.
- Prestare attenzione ad eventuali fonti di pericolo (rischio di incendio, ecc.).
- Incoraggiare e rassicurare il paziente.
- Inviare, se del caso, una persona ad attendere l’ambulanza in un luogo facilmente individuabile.
- Assicurarsi che il percorso per l’accesso della lettiga sia libero da ostacoli.
- Qui di seguito vengono riportati i Xxxxxx, le misure di prevenzione ed eventuali DPI relativi alla specifica interferenza esaminata ed oggetto del presente DUVRI.
INTERFERENZE
GESTIONE INTERFERENZE
L’ interferenza esaminata qui di seguito è relativa a BABY PARKING ed avviene con le attività effettuate dai lavoratori delle seguenti Aziende (che vengono svolte nei locali dell’ Azienda committente):
Azienda esterna
Descrizione attività svolta: SERVIZIO BABY PARKING
Periodo: Mesi dieci a partire dal 01/12/2015.
RISCHI EVIDENZIATI DALL’ANALISI
La seguente tabella riporta l’elenco dei pericoli individuati nell’ interferenza esaminata, per ognuno dei quali è stato valutato il relativo rischio in funzione della probabilità e della magnitudo del danno che ne potrebbe derivare.
DESCRIZIONE DEL PERICOLO PROBABILITA’ MAGN ITUDO (M) RISCHIO VALORE
INVESTIMENTO | Possibile | Grave | MEDIO | 3 |
RUMORE (vedere valutazione specifica) | Possibile | Modesta | BASSO | 2 |
STRESS PSICOFISICO | Possibile | Modesta | BASSO | 2 |
SCIVOLAMENTI, CADUTE A LIVELLO | Possibile | Modesta | BASSO | 2 |
PULIZIA LOCALI (Urti e colpi) | Possibile | Grave | MEDIO | 3 |
MISURE DI PREVENZIONE ED ISTRUZIONI PER GLI ADDETTI
Oltre alle misure di prevenzione di ordine generale nei confronti dei rischi sopra individuati (riportate nella relazione introduttiva del DVR Aziendale), i lavoratori addetti dovranno osservare le seguenti misure preventive:
Urti, colpi, impatti e compressioni
Sia ai lavoratori dell'azienda appaltatrice, sia a quelli della committente, è fatto divieto di effettuare sistemazioni improprie di attrezzi, oggetti o altro, che potrebbero essere urtati da parte dei lavoratori.
VALIDITA’ E REVISIONI
Il presente XXXXX costituisce parte integrante del contratto di appalto ed ha validità immediata a partire dalla data di sottoscrizione del contratto stesso.
In caso di modifica significativa delle condizioni dell’ appalto il DUVRI dovrà essere soggetto a revisione ed aggiornamento in corso d’opera.
Le misure indicate per la gestione dei rischi interferenziali, potranno essere integrate e/o aggiornate immediatamente prima dell’esecuzione dei lavori oggetto del Contratto d’Appalto, o durante il corso delle opere a seguito di eventuali mutamenti delle condizioni generali e particolari delle attività oggetto dell’Appalto.
DICHIARAZIONI
L’Azienda Appaltatrice dichiara completa ed esauriente l’informativa ricevuta, sui rischi specifici e sulle misure di prevenzione e di emergenza agli stessi inerenti, e di aver assunto, con piena cognizione delle conseguenti responsabilità, tutti gli impegni contenuti nel presente documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) , di cui conferma espressamente, con la sottoscrizione, la completa osservanza.
COSTI DELLA SICUREZZA RELATIVI AI RISCHI DA INTERFERENZE
In fase di valutazione preventiva dei rischi relativi all’appalto oggetto del presente DUVRI, non sono stati individuati costi aggiuntivi rispetto ai normali oneri per la sicurezza, per apprestamenti di sicurezza relativi alla gestione dei rischi da interferenze.
CONCLUSIONI
Il presente Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (D.U.V.R.I.) :
· È stato redatto ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/08;
· È soggetto ad aggiornamento periodico ove si verificano significativi mutamenti che potrebbero averlo reso superato.
La valutazione dei rischi di cui al presente documento è stata effettuata dal Datore di Lavoro committente, come previsto dall’art. 26, comma 3, del D.Lgs. 81/08.
AZIENDA APPALTANTE (Committente)
Figure Nominativo Firma:Datore di Lavoro del Settore Pubblica Istruzione Sig.ra Xxxxxx Xxxxxx
(Responsabile del servizio)
Medico Competente: Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx. dei Lav. per la Sicurezza: Xxxxxxx Xx Xxxx Xxxx. Serv. Prev. Protezione: Xxxxxxx Xx Xxxx
AZIENDE APPALTATRICI
Con l’apposizione della firma nello spazio di pagina sottostante ciascuna azienda appaltatrice dichiara di essere a conoscenza del contenuto del presente D.U.V.R.I. e di accettarlo integralmente, divenendone responsabile per l’attuazione della parte di competenza.
Azienda Datore di lavoro
Firma
Piedimonte San Germano, ………………
CITTA’ DI PIEDIMONTE SAN GERMANO
PROVINCIA DI FROSINONE
CAP. 03030 - SEDE PIAZZA MUNICIPIO n. 1 - C.F. 00000000000 - Tel. 0776/ 0000000 - Fax 0776/404081
SCHEMA BANDO DI GARA – PROCEDURA APERTA AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO di BABY PARKING
PERIODO MESI DIECI A APRTIRE DAL 01/12/2015, CON FACOLTA’ DI SUCCESSIVO RICORSO ALLA PROCEDURA NEGOZIATA DI CUI ALL’ART. 57 COMMA 5, LETT. B) DEL D.lgs. 163/2006 e s.m.i. PER L’AFFIDAMENTO DI ULTERIORE 1 (UNO) ANNO SCOLASTICO DI SERVIZI ANALOGHI.
CIG: 6183948
ENTE APPALTANTE:
Comune di Piedimonte X.Xxxxxxx (FR)
- P.zza Municipio, 1 - 03030
- Ufficio Affari Generali
- Telefono: 0776/0000000
- Telefax: 0776/404081
- Xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
- La documentazione di gara è disponibile sul sito web xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx
DISPOSIZIONI LEGISLATIVE, REGOLAMENTARI O AMMINISTRATIVE:
D.lgs. 12.04.2006, n. 163 e s.m. e i.;
Determinazione del responsabile del servizio : 712/321 del 30/09/2015
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: XXXXXXX XXXXXXXXX
OGGETTO DELL’APPALTO: Servizio di Baby Parking rivolto a bambini compresi nella fascia di età che va dai 18 mesi a 36 mesi. Il servizio è dettagliatamente descritto nel capitolato speciale.
NATURA DEI SERVIZI:
L’appalto ha per oggetto il servizio di Baby Parking Comunale, consistente nelle attività meglio indicate nel Capitolato speciale di appalto allegato al presente bando di gara.
LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO:
Comune di Piedimonte San Germano- Viale Decorato, presso immobile comunale.
DURATA DEL SERVIZIO:
La durata dell’appalto sarà di dieci mesi a decorrente dal 01/12/2015, secondo i relativi calendari.
CATEGORIA DEL SERVIZIO: 25
Codice CPV: 85311300 - 5 IMPORTO A BASE DI GARA :
L’importo a base di gara è fissato in € 126,00 mensili, oltre Iva se dovuta, per ogni bambino
frequentante per un totale complessivo di € 110.000,00 (126,00 x bambino x 10 mesi).
L’importo a base d’asta , è pari € 110.000,00 (oltre Iva) - (diconsi euro centodiecimila/00.) oltre
€ 3.300,00 per i costi della sicurezza non soggetti a ribasso, comprensivo dell’ipotesi disciplinata dall’art. 57, comma 5, lett. b) “Ripetizione di servizi analoghi mediante procedura negoziata senza bando”. Il servizio di che trattasi è a corpo.
OFFERTE PARZIALI O IN AUMENTO: Non sono ammesse offerte parziali o in aumento.
PROCEDURA NEGOZIATA: Nel secondo anno di affidamento la stazione appaltante si riserva di esercitare la facoltà di cui all’art. 57 punto 5 lettera b) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. per l’affidamento di ulteriori due anni scolastici dei servizi oggetto dell’appalto. L’importo complessivo del servizio è stato computato ai fini della determinazione della soglia di cui all’art. 28 del D.Lgs.163/06 e s.m.i..
PUBBLICITA’: Il bando, il disciplinare di gara, il capitolato e relativi allegati, sono altresì pubblicati e scaricabili dal sito internet: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx.
MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE : l’appalto sarà aggiudicato mediante procedura aperta ex art. 3, comma 37 e art. 55, comma 5, d.lgs. n. 163/2006. Ai sensi dell’art. 83 del D.lgs 163/2006 si procederà all’aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
FINANZIAMENTO : Fondi propri in bilancio.
TERMINE, INDIRIZZO DI RICEZIONE, LINGUA,MODALITA’ DI PRESENTAZIONE
E DATA DELLA GARA: Il plico, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, contenente la documentazione e l’offerta economica relative al presente appalto, andrà presentato, pena l’esclusione, all’ufficio protocollo, presso il Comune di Piedimonte X.Xxxxxxx a mezzo servizio postale, ovvero a mano, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 26/10/2015 ad esclusivo rischio del mittente. Non verranno accettati reclami nel caso in cui l’offerta non pervenisse in tempo utile. Le modalità di presentazione delle offerte specificate nel disciplinare di gara a cui si fa espresso rinvio. Le offerte dovranno essere redatte in lingua italiana. Possono presenziare alla seduta di gara i legali rappresentanti delle imprese concorrenti ovvero, soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai legali rappresentanti.
CAUZIONI: Obbligo alla presentazione di deposito cauzionale provvisorio pari al 2% e definitivo pari alla percentuale dell’importo a base d’asta.
SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: Sono ammessi a partecipare alla gara d’appalto, i soggetti di cui all’articolo 34, comma 1 del D. Lgs. 163/2006 E i raggruppamenti temporanei di imprese secondo le modalità stabilite nel disciplinare di gara a cui si fa espresso rinvio.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: I requisiti per la partecipazione alla gara comprendenti la “Documentazione” da presentare, le caratteristiche di tale documentazione, nonché dell’ ”Offerta Economica”sono specificate nel disciplinare di gara a cui si fa espresso rinvio.
CODICE DI COMPORTAMENTO:
I dipendenti e/collaboratori dell’appaltatore sono tenuti, pena la risoluzione del presente contratto, all’osservanza delle disposizioni previste dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al D.P.R. n. 62 del 16 aprile 2013 e dal codice di comportamento dei dipendenti del comune di Piedimonte San Germano, approvato con deliberazione della giunta comunale n.
78 del 12.12.2013 e pubblicato sul sito internet istituzionale xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx nella sezione “Amministrazione trasparente” – Sotto sezione 1° livello “Disposizioni generali” – Sotto sezione 2° livello “Atti generali”.
PERIODO DI VALIDITA’ DELL’OFFERTA: 180 giorni naturali e consecutivi dalla data fissata per la ricezione dell’offerta.
ORGANISMO RESPONSABILE DELLE PROCEDURE DI RICORSO:Tribunale
Amministrativo Regione Lazio.
DOMICILIO, FAX, INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA DEL CONCORRENTE:
Per le comunicazioni è fatto obbligo di indicare il domicilio, indirizzo di posta elettronica e numero di telefax.
ALLEGATI:
Sono allegati al presente bando, quale sua parte integrante e sostanziale, i seguenti documenti:
A) Disciplinare di gara (comprensivo di allegati);
B) Capitolato speciale d’appalto (comprensivo di allegati tecnici).
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Piedimonte San Germano, Xxxxxxxxx Xxxxxxx
COMUNE di PIEDIMONTE SAN GERMANO (Provincia di Frosinone) “Medaglia d’argento al merito civile” | |
Sede: Xxxxxx Xxxxxxxxx 0 c.a.p. 03030 – Cod. Fisc. 00000000000 – Tel. 0000 000000-0-0 - Fax 0000 000000 |
SCHEMA DISCIPLINARE DI GARA– PROCEDURA APERTA AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO di BABY PARKING - PERIODO : MESI DIECI A PARTIRE DAL 01/12/2015, CON FACOLTA’ DI SUCCESSIVO RICORSO ALLA PROCEDURA NEGOZIATA DI CUI ALL’ART. 57 COMMA 5, LETT. B) DEL D.Lgs 163/2006 e s.m.i. PER L’AFFIDAMENTO DI ULTERIORE 1 (uno) ANNO SCOLASTICO DI SERVIZI ANALOGHI.
CIG: 6183948
Il presente disciplinare costituisce integrazione al bando di gara per l’ affidamento del servizio di trasporto Baby Parking - periodo di dieci mesi a partire dal 01/12/2015 - con facoltà’ di successivo ricorso alla procedura negoziata di cui all’art. 57 comma 5, lett. b) del d.lgs 163/2006 e s.m.i. per l’affidamento di ulteriore 10 mesi di servizi analoghi, relativamente alle procedure di appalto, ai requisiti e modalità di partecipazione alla gara, alla documentazione da presentare, alle modalità di presentazione e compilazione dell’offerta, e più in generale a tutte le condizioni di carattere generale regolanti la procedura.
1 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti previsti dall’art. 34 del D.lvo 163/06 e i raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 37 del citato decreto, e in possesso dei seguenti requisiti:
1.1 requisiti di ordine generale:
a) partecipanti verso i quali non sussistono le cause di esclusione di cui agli artt. 37 e 38 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e che non si trovino in alcune delle cause ostative per l’ammissione all’appalto previste dalla vigente normativa;
b) che non si sono avvalsi di piani individuali di emersione ai sensi della legge 18/10/2001, nr. 383 e s.m.i, o che tale periodo si è concluso;
c) che l’impresa non si trova nelle condizioni di controllo giuridico con altre imprese partecipanti alla gara a norma degli artt. 2359 e segg del c.c.;
d) che sono in regola con gli obblighi e adempimenti in materia di diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge 12/03/1999 n. 68 o i motivi che ne giustificano la mancata applicazione;
e) che nei propri confronti o per i casi previsti dalla legge, non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2 del D.Lgs. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;
f) che hanno tenuto conto in sede di predisposizione dell’offerta, degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori e alle condizioni di lavoro, di previdenza ed assistenza vigenti, con particolare riferimento alle norme contenute nel D.Lgs.
81/2008.
1.2- requisiti di idoneità professionale (vedasi art. 39 D. Lgs. 163/2006) ed in particolare:
a) Iscrizione alla C.C.I.A.A. della Provincia in cui l'impresa ha sede oppure, nel caso di imprese aventi sede nel territorio di altro Stato membro della Comunità Europea, l'iscrizione in analogo registro di tale Stato, per il ramo di attività oggetto della gara;
- nel caso di Cooperative: iscrizione nell'albo delle Società Cooperative di cui al Decreto del Ministero delle Attività Produttive 23.06.2004 tenuto presso la Camera di Commercio con indicazione del numero, della data di iscrizione e delle attività (analoghe a quelle oggetto di gara) e iscrizione all’Albo Regionale delle Cooperative sociali previsto dalle leggi regionali emanate ai sensi dell’art. 9 della L.381/91;
- nel caso di Consorzi di Cooperative: iscrizione nello schedario generale della Cooperazione con indicazione del numero di iscrizione e della data di iscrizione, o comunque quanto previsto in riferimento alle leggi in vigore, ovvero iscrizione all’Albo Regionale delle Cooperative sociali previsto dalle leggi regionali emanate ai sensi dell’art. 9 della L.381/91;
- Certificato di qualità UNI EN ISO : 2008.
1.3 - requisiti di capacità tecnica e professionale (art. 42 D.Lgs. 163/2006);
- dichiarazione del numero medio annuo dei dipendenti dell’impresa non inferiore ad 11(undici) negli ultimi tre anni;
- indicazione dei tecnici e degli organi tecnici, facenti direttamente capo, o meno all’impresa concorrente, in particolare, di quelli incaricati dei controlli di qualità;
- elenco dei principali servizi prestati negli ultimi tre anni (2012-2013-2014) con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari pubblici o privati.
1.4 - requisiti di capacità economica-e finanziaria (art. 41 D. Lgs. 163/2006)
- presentazione di n. 2 (due) idonee dichiarazioni bancarie con data non anteriore a tre mesi attestanti la capacità finanziaria ed economica delle imprese concorrenti.
- fatturato relativo ai servizi oggetto della gara o analoghi degli ultimi 3 (tre) esercizi (2012-2013-2014) non inferiore ad € 110.000,00, annui, prestati regolarmente e con buon esito. In caso di raggruppamento temporaneo di imprese il requisito deve essere posseduto cumulativamente dalle imprese facenti parte del raggruppamento.
2 – AVVALIMENTO
Nel caso in cui le imprese in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e dei requisiti di idoneità professionale previsti dal punto 1.2 del presente disciplinare, risultino carenti dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico ed organizzativo richiesti dal bando e vogliano partecipare alla gara utilizzando l’istituto dell’avvalimento, potranno soddisfare tale loro esigenza presentando, nel rispetto delle prescrizioni di cui al DPR n. 445/2000, la documentazione prevista al comma 2 da lett. a) a lett.
g) dell’art. 49 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., e rispettando scrupolosamente le prescrizioni di cui ai commi successivi del medesimo articolo.
3 - RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE E CONSORZI
Per la partecipazione alla gara dei raggruppamenti di imprese (art. 34, comma 1, lett. d), e) ed f), del citato decreto legislativo 163/2006) e dei consorzi (art. 34, comma 1, lett. b) e c), del citato decreto legislativo 163/2006) operano le seguenti prescrizioni, previste a pena di esclusione:
- la domanda di partecipazione dei raggruppamenti già costituiti, è presentata e sottoscritta, rispettivamente, dall'impresa mandataria ovvero dal consorzio (se costituito in società
consortile, dalla società) ovvero dal gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ed indica le imprese (denominazione, sede legale, partita iva) partecipanti alla riunione, nonché gli estremi del mandato costitutivo/atto costitutivo del consorzio (o della società consortile) ovvero del contratto di XXXX;
- la domanda di partecipazione dei raggruppamenti ancora non costituiti, è presentata e sottoscritta da ciascun componente la riunione di imprese costituenda e contiene la dichiarazione di impegno, resa da ciascuna impresa, a costituire, in caso di aggiudicazione favorevole, la riunione di imprese, mediante conferimento di mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, specificatamente indicata, qualificata come capogruppo, ovvero mediante sottoscrizione di un atto costitutivo di consorzio ex art. 2602 del codice civile, con espressa indicazione nella stessa domanda dell’impresa capogruppo, ovvero mediante sottoscrizione di un contratto di XXXX, con espressa indicazione nella stessa domanda dell’impresa capogruppo;
- la domanda di partecipazione dei raggruppamenti di cui all’art. 34, comma 1, lett. d), del citato decreto legislativo 163/2006, costituiti o non, indica se l’impresa partecipa al raggruppamento come mandataria o mandante;
- la domanda di partecipazione dei consorzi di cui all’art. 34, lett. b), (consorzi fra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), lett. c), (consorzi stabili), in quest’ultimo caso costituiti anche in forma di società consortile, del citato decreto legislativo 163/2006, è presentata e sottoscritta dal consorzio/società ed indica, qualora i servizi non fossero eseguiti direttamente dal consorzio/società, tutti i consorziati/soci per conto dei quali il consorzio/società concorre (denominazione, sede legale, partita IVA). La domanda indica inoltre gli estremi dell’atto costitutivo;
- la dichiarazione del possesso dei requisiti di capacità giuridica e tecnica dei raggruppamenti già costituiti, è resa e sottoscritta, rispettivamente dall'impresa mandataria/dal consorzio/dal gruppo. La dichiarazione deve riferirsi, oltre che ai requisiti di partecipazione alla gara dell’impresa mandataria/del consorzio/del gruppo, a quelli posseduti dalle imprese mandanti/consorziate/stipulanti. In alternativa, è consentita la presentazione delle dichiarazioni da parte di tutti i componenti il raggruppamento di imprese, rese dai rispettivi rappresentanti;
- la dichiarazione del possesso dei requisiti di capacità giuridica e tecnica dei raggruppamenti ancora non costituiti, è resa e sottoscritta da ciascun componente il costituendo raggruppamento, con riferimento ai requisiti posseduti da ogni impresa partecipante alla costituenda riunione;
- la dichiarazione del possesso dei requisiti di capacità giuridica e tecnica dei consorzi di cui all’art. 34, lett. b), (consorzi fra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), lett. c), (consorzi stabili), in quest’ultimo caso costituiti anche in forma di società consortile, del citato decreto legislativo 163/2006, è resa e sottoscritta dal consorzio/società. La dichiarazione deve riferirsi, oltre che ai requisiti di partecipazione alla gara del consorzio/società, a quelli posseduti dai consorziati/soci per conto dei quali il consorzio concorre. In alternativa, è consentita la presentazione delle dichiarazioni, limitatamente ai requisiti da ciascuno posseduti, da parte del consorzio/società e da parte dei consorziati/soci, per conto dei quali il consorzio/società concorre, rese dai rispettivi rappresentanti;
- l’offerta dei raggruppamenti già costituiti è presentata e sottoscritta, rispettivamente, dall'impresa mandataria/dal consorzio/dal gruppo;
- l’offerta dei raggruppamenti ancora da costituire è presentata dall’impresa mandataria/capogruppo ed è sottoscritta da tutte le imprese partecipanti alla riunione.
Sono esclusi dalla partecipazione alla gara i concorrenti:
a) che partecipino in più di una associazione temporanea o consorzio di concorrenti ovvero in forma individuale qualora partecipino in forma di associazione o consorzio;
b) che partecipino in modo individuale o in qualsiasi altra forma, qualora partecipino alla gara come socio di consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, di consorzi tra imprese artigiane e di consorzi stabili;
c) che abbiano un contratto di associazione in partecipazione con altro concorrente.
4 - MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
l’appalto sarà aggiudicato mediante procedura aperta ex art. 3, comma 37 e artt. 55, comma 5, d.lgs. n. 163/2006. Ai sensi dell’art. 83 del D.lgs 163/2006 si procederà all’aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuato secondo il metodo di cui all’allegato “P” del D.P.R. 5/10/2010 n. 207;
Le offerte tecniche saranno valutate sulla base dei seguenti criteri sotto individuati:
1. Prezzo punti max 40
All'offerta che presenterà il prezzo più basso verranno assegnati il massimo dei punti previsti per il prezzo (punti 40), alle altre saranno assegnati punteggi decrescenti applicando la seguente formula:
( PREZZO MINIMO / PREZZO OFFERTO ) x 40
Non saranno ammesse al proseguimento della gara le offerte che supereranno il prezzo base di
€ 110.000,00 comprensivo di tutti gli oneri, XXX esclusa.
Nella formulazione dell'offerta economica dovrà tenersi conto delle spese derivanti dalle seguenti elementi di costo: personale, pulizie, attrezzature per il gioco, spese varie ed imprevisti e comunque ogni altra spesa a carico dell'aggiudicatario.
2. Capacità progettuale e organizzativa punti max 60
attribuibili come segue ed in base ai seguenti elementi:
Elementi di valutazione | Giudizio/Criterio | Punteggio Max |
Progetto di gestione del servizio in relazione alle attività indicate nel capitolato (conoscenza del territorio, obiettivi e risultati da raggiungere, modalità organizzative per l’erogazione del servizio, impostazione dei rapporti con l’utenza) | Insufficiente = 0 Sufficiente = 10 Buono = 20 Ottimo = 30 | Pt.30 |
Prestazioni aggiuntive e ulteriori, rispetto a quelle minime stabilite nel capitolato speciale di gara, offerti a favore dell’amministrazione | Insufficiente = 0 Sufficiente = 3 Buono = 6 Ottimo = 10 | Pt. 10 |
Modalità di coinvolgimento dell'utenza e di | Insufficiente = 0 | Pt.15 |
inserimento | Sufficiente = 5 Buono = 10 Ottimo = 15 | |
Capacità di raccordo e di integrazione con i servizi | Per ogni | Pt.5 |
pubblici e privati del territorio | collaborazione | |
dimostrata sono | ||
attribuibili punti 1 | ||
fino ad un max di | ||
punti 5 |
TOTALE PUNTEGGIO MAX 100 per Offerta Economica (40)+ Progetto tecnico (60).
5 - CLAUSOLA DI TUTELA DEI LAVORATORI
L’impresa concorrente si impegna, salve specifiche disposizioni di legge o della contrattazione collettiva nazionale di riferimento che lo impongano, ad utilizzare prioritariamente gli stessi operatori della precedente impresa affidataria, impiegati da almeno un anno nel servizio oggetto del presente procedimento di gara, allo scopo di garantire il mantenimento dei livelli occupazionali e delle condizioni contrattuali per il periodo di durata del servizio, laddove il numero e la qualifica degli stessi siano armonizzabili con l’organizzazione d’impresa dell’aggiudicatario e con le esigenze tecnico-organizzative previste per lo svolgimento del servizio.
Nel caso in cui gli attuali lavoratori rifiutino di prestare servizio alle dipendenze dell’impresa aggiudicataria, la stessa dovrà provvedere a reperire il personale necessario allo svolgimento del servizio di che trattasi. In ogni caso la ditta aggiudicataria ha l’obbligo di utilizzare per il servizio personale in possesso dei requisiti previsti dalle leggi e normative vigenti.
6 - MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Per partecipare alla gara la ditta dovrà far pervenire entro i termini indicati, un plico contenente le buste n. 1 n. 2 e n. 3 che formano l’offerta. Il plico, indicante il mittente, il numero di telefono, fax , mail e l’oggetto della gara, debitamente sigillato, timbrato e firmato dalla ditta sui lembi di chiusura, deve essere rimesso all’ufficio protocollo del Comune di Piedimonte X.Xxxxxxx (FR).
La mancata indicazione dell’oggetto determinerà, “d’ufficio”, la declaratoria di inammissibilità del plico che, pertanto, non verrà esaminato in sede di gara. Le modalità di chiusura del plico sono tassative e richieste pena l’esclusione dalla gara. Il recapito del plico resta a totale carico dell’impresa concorrente; ove per qualsiasi ragione il plico non giungesse a destinazione in tempo utile, lo stesso non verrà aperto e resterà a disposizione del mittente che potrà ritirarlo presso l’ufficio Servizi Scolastici.
Il termine per la presentazione dei plichi è fissato entro e non oltre le ore 12:00, del giorno 26/10/2015. Tale termine è da considerarsi tassativo. Si precisa che farà fede la data di arrivo al protocollo e non la data del timbro postale di spedizione. Sul plico dovrà chiaramente essere indicata la dicitura “PROCEDURA APERTA PER SERVIZIO DI BABY PARKING
A.S. 2015/2016. Le domande dovranno essere redatte in lingua italiana.
Il plico dovrà contenere le buste n.1 n. 2 e n. 3 come di seguito specificato. Tutta la documentazione inviata dalle imprese partecipanti alla gara resta acquisita agli atti della stazione
appaltante e non verrà restituita neanche parzialmente alle imprese non aggiudicatarie (ad eccezione della cauzione provvisoria che verrà restituita nei termini di legge).
Con la presentazione dell’offerta l’impresa implicitamente accetta senza riserve o eccezioni le norme e le condizioni contenute nel bando di gara, nel presente disciplinare di gara, nei suoi allegati, nel capitolato, approvati con atto n. 712/321 del 30/09/2015
Documentazione da includere nel plico:
Il plico sul quale saranno riportati l’oggetto della gara ed il nominativo del mittente, dovrà contenere:
Busta n. 1: la documentazione amministrativa;
Busta n. 2: l’offerta tecnica;
Busta n. 3: l’offerta economica.
Anche su ognuna delle due buste, che saranno chiuse, sigillate, timbrate e firmate dell’impresa sui lembi di chiusura, dovrà essere riportato l’oggetto della gara e l’indicazione di quanto in essa contenuto.
Busta n.1 - Documentazione amministrativa a pena di esclusione, dovrà contenere:
A) Cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo (Euro 2.200,00) da costituirsi nelle modalità indicate dall’art. 75 del D.Lvo n.163/06 e s.m.i.. La cauzione deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, c.c., nonché la sua operatività entro 15 gg, a richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia a corredo dell’offerta deve avere validità perlomeno di 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta. L’offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art.113, qualora l’offerente risulti affidatario.
B) Istanza di ammissione e Dichiarazione ( allegato “A”) debitamente sottoscritta, dal titolare dell’impresa, dal Legale rappresentante della Società o dall’Impresa Mandataria come pure dal Titolare di ciascuna delle imprese costituenti il raggruppamento di imprese, con le forme di cui al DPR 445/2000 che attesti sotto la propria responsabilità:
- iscrizione alla CCIAA per il servizio oggetto dell’appalto e l’indicazione della forma societaria, della persona o delle persone autorizzate a rappresentare ed impegnare l’impresa;
- iscrizione all’Albo delle Cooperative presso la Camera di Commercio competente per territorio, ovvero iscrizione all’Albo Regionale delle Cooperative sociali previsto dalle leggi regionali emanate ai sensi dell’art. 9 della L.381/91;
- che l’impresa non si trova in stato di liquidazione o di fallimento, amministrazione controllata, concordato preventivo e che alcune delle predette procedure non si sono verificate nel quinquennio anteriore alla gara e che non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di tale situazione;
- che non sussistono nei confronti dell’impresa le cause di esclusione dalla partecipazione a gare di cui agli artt. 34, 37 e 38 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e che non si trovino in alcune delle cause ostative per l’ammissione all’appalto previste dalla vigente normativa;
- che l’impresa non si trova nelle condizioni di controllo giuridico con altre imprese partecipanti alla gara a norma degli artt. 2359 e segg del c.c.
- che l’impresa è in regola con gli obblighi e adempimenti in materia di diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge 12/03/1999 n. 68, ovvero di non essere assoggettati agli obblighi relativi alle assunzioni obbligatorie di cui alla medesima legge.
- che nei propri confronti o per i casi previsti dalla legge, non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2 del D.Lgs. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione.
- che non si sono avvalsi di piani individuali di emersione ai sensi della legge 18/10/2001, nr. 383 e s.m.i, o che tale periodo si è concluso;
- di applicare integralmente i contratti collettivi nazionali di lavoro di settore, gli accordi sindacali integrativi, le norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro e tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti o soci, nonché di adempiere, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa;
- che l’impresa è in regola con i versamenti agli Enti INPS ed INAIL ed in regola con gli obblighi di pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilita.
- l’assolvimento degli obblighi previsti dal Dlgs. 81/08 relativo alla nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione degli infortuni.
- di aver tenuto conto, nella formulazione dell’offerta, degli oneri e degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, condizioni e contratti di lavoro, previdenza ed assistenza in vigore nel luogo dove deve essere eseguito il servizio.
- di avere (o di impegnarsi ad attivare) una sede operativa nel territorio comunale in cui si svolge il servizio.
- di aver preso visione integrale del Capitolato Speciale d’oneri nonché del bando di gara e del disciplinare di gara, di accettare senza riserva alcuna le prescrizioni in essi contenute.
- di garantire il servizio oggetto dell’appalto a decorrere dal 14/09/2016 o comunque dalla data indicata nel contratto d’appalto o dalla data richiesta dalla stazione appaltante qualora la stessa si avvalga della facoltà - di adire all’esecuzione d’urgenza, nelle more di stipula del contratto, nei casi previsti dal D.Lgs 53/10 fra i quali è ricompresa l’esecuzione d’urgenza nel caso in cui la mancata prestazione dedotta nella gara determinerebbe un grave danno all’interesse pubblico che è destinata a soddisfare.
- che l’impresa si è recata sui luoghi dove devono eseguirsi i servizi, ha preso visione del territorio nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sull’esecuzione dell’affidamento ed ha giudicato i prezzi medesimi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire l’offerta che sta per fare.
- di possedere le attrezzature tecniche, la strumentazione, i mezzi ed i materiali richiesti per l’espletamento del servizio tali da garantire continuità dello stesso anche di fronte ad imprevisti.
- di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per concorrere all’appalto.
- di non avere stipulato rapporti di collaborazione / lavoro dipendente con i soggetti individuati dall’ art. 53, comma 16-ter, del d.lgs n. 165/2001.
- di essere in possesso dei seguenti requisiti di idoneità professionale (requisiti non soggetti ad avvalimento):
- dichiarazione del numero medio annuo dei dipendenti dell’impresa non inferiore ad 11(undici) negli ultimi tre anni;
- indicazione dei tecnici e degli organi tecnici, facenti direttamente capo, o meno all’impresa concorrente, in particolare, di quelli incaricati dei controlli di qualità;
- elenco dei principali servizi prestati negli ultimi tre anni (2012-2013-2014) con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari pubblici o privati.
- di essere in possesso dei sotto indicati requisiti di capacità economica- finanziaria (o di avvalersi dell’impresa all’uopo indicata) :
a) n. 2 dichiarazioni bancarie con data non anteriore a tre mesi attestanti la capacità finanziaria ed economica delle imprese concorrenti ( da allegare all’istanza);
b) fatturato dell’impresa per servizi identici all’oggetto della gara con riferimento agli ultimi tre esercizi (2012-2013-2014) non inferiore ad € 110.000,00, annui, prestati regolarmente e con buon esito (in caso di raggruppamenti l’impresa mandataria dovrà possedere un fatturato nel triennio non inferiore a € 110.000,00). In caso di raggruppamenti temporanei (o consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 34, lettera e) del D.Lgs. 163/2006) ogni impresa facente parte del raggruppamento dovrà dichiarare il fatturato per servizi effettuati: fermo rimanendo che il requisito dovrà essere posseduto cumulativamente per l’intero dal raggruppamento.
- in caso di consorzi di cui all’art. 34, lettere b) e c) del D. Lgs 163/2006, il fatturato triennale dovrà essere dichiarato dal consorzio.
- di avere una sede operativa nel territorio comunale o di impegnarsi ad attivare tale sede operativa prima dell’inizio del servizio;
- di possedere la capacità tecnica per una perfetta e puntuale esecuzione del servizio, in particolare assicurando la presenza costante di un referente con la qualifica di coordinatore del servizio;
- di garantire l’impiego nel servizio del personale utilizzato nella gara in scadenza;
- di mantenere valida l’offerta per 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione;
- che, nel rispetto del bando, il proprio domicilio al quale rimettere eventuali comunicazioni è il seguente: ; fax ; indirizzo posta elettronica .
7 - ULTERIORI ALLEGATI alla dichiarazione:
1) Attestazione originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso (corredata da dichiarazione di autenticità e dalla copia di un documento di identità in corso di validità del dichiarante) del contributo di €. a favore dell’Anac riportante il codice CIG identificativo
di gara. Nel caso di R.T.I. il pagamento dovrà essere effettuato, pena l’esclusione, dall’impresa mandataria.
2) A pena di esclusione, n. 2 idonee dichiarazioni bancarie con data non anteriori a tre mesi attestanti la capacità finanziaria ed economica delle imprese concorrenti.
3) Dichiarazione sostitutiva della certificazione del casellario giudiziale e dei carichi pendenti ai sensi degli artt.46 e 48 del DPR n.445/2000.
4) Modello GAP debitamente compilato e sottoscritto nella parte riguardante l’impresa.
5) A pena di esclusione, copia del documento d’identità del/dei firmatari e direttori tecnici.
L’istanza e la dichiarazione dovranno riportare il codice identificativo CIG assegnati alla gara.
Nel caso di raggruppamento di imprese le dichiarazioni dovranno essere prodotte da ciascuna impresa salvo quanto sopra specificato, unitamente alla dichiarazione di volontà di costituzione di associazione temporanea di impresa.
In caso di aggiudicazione, le imprese aggiudicatarie dovranno presentare al Comune di Piedimonte San Germano scrittura privata autenticata comprovante il conferimento di mandato collettivo speciale, gratuito ed irrevocabile, ad una di esse, qualificata capogruppo ed alla relativa procura risultante da atto pubblico (è ammessa la presentazione sia del mandato sia della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica).
L'amministrazione si riserva la facoltà di chiedere il completamento dei certificati, documenti e dichiarazioni presentate in riferimento alla documentazione attestante il possesso di requisiti laddove non sia espressamente prevista la clausola" a pena di esclusione". Troverà, in ogni caso, applicazione l’art. 46 del d.lgs. n. 163/2006 in materia di soccorso istruttorio.
In caso di aggiudicazione dell’appalto l’impresa aggiudicataria dovrà presentare al Comune di Piedimonte San Germano la documentazione comprovante la veridicità di quanto contenuto nelle dichiarazioni presentate.
Busta n. 2 – Offerta Tecnica
- Relazione inerente il progetto tecnico/organizzativo del servizio;
Busta n. 3 -. Offerta economica.
L’offerta economica dovrà essere redatta su carta legale, in lingua italiana, avvalendosi dello schema riportato di seguito (denominato Allegato “D”) e riportare il ribasso offerto e l’importo complessivo offerto per il servizio al netto dell’Iva.
- Il ribasso e il prezzo complessivo devono essere indicati in cifre ed in lettere al netto dell’Iva. In caso di differenza fra il prezzo in cifre ed il prezzo in lettere, sarà preso in considerazione quello più favorevole per l’Amministrazione.
- L’offerta economica dovrà essere sottoscritta con firma leggibile dal titolare dell’impresa o dal legale rappresentante della Società o Ente Cooperativo.
Per i raggruppamenti di imprese l’offerta dovrà essere congiunta, sottoscritta da tutte le imprese raggruppate e dovrà specificare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese e contenere l’impegno, in caso di aggiudicazione della gara, che le stesse imprese si conformeranno alla disciplina di legge.
- L’offerta economica dovrà essere corredata fin dalla sua presentazione delle giustificazioni di cui all’art. 87 comma 2 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
8 - APERTURA DEI PLICHI:
Si procederà all’apertura dei plichi alle ore 10:00 del giorno 16/11/2015 presso l’Ufficio Servizi Scolastici.
Alla gara possono assistere i legali rappresentanti delle ditte concorrenti ovvero, soggetti, uno per ogni impresa concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai legali rappresentanti. Dopo l’esame dei plichi avrà luogo l’apertura della busta contenente la “Documentazione” al solo fine di verificarne la regolarità e la conseguente ammissione delle imprese concorrenti alla gara. Il responsabile del procedimento di gara si riserva la facoltà insindacabile di non far luogo alla gara stessa nel giorno od orario previsti, fissando comunque una nuova data od orario che dovranno essere comunicati a tutti i concorrenti in tempo utile tramite telefax o mail (posta certificata), senza che gli stessi possano accampare alcuna pretesa al riguardo. In caso di rinvio di seduta o nel caso di più sedute, i documenti delle ditte saranno conservati in modo tale da non permettere aggiunte, sottrazioni o contraffazioni a cura del responsabile del procedimento di gara.
A seguito dell’ammissione delle imprese alla gara, si procederà all’apertura della Busta n. 2 contenente l’offerta economica e all’aggiudicazione provvisoria.
L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta valida.
Per la verifica delle offerte ai fini della valutazione delle anomalie troverà applicazione l’art. 86 del D.Lvo 163/06 ai sensi del quale il concorrente dovrà corredare l’offerta, sin dalla presentazione, delle giustificazioni di cui all’art. 87 comma 2.
Il comune di Piedimonte San Germano si riserva di revocare il bando per motivi di pubblico interesse o comunque ai sensi dell’art. 81 comma 3 del D.lgs. 163/06.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione alla gara, anche nel caso in cui la Stazione Appaltante non intendesse procedere ad alcuna aggiudicazione, né verranno restituiti gli elaborati presentati.
Dopo l’aggiudicazione del servizio, l’impresa è tenuta, nel termine perentorio che le sarà
assegnato, a completare tutti gli atti ed adempimenti necessari alla stipulazione del contratto. E’ vietata la cessione totale o parziale del contratto. E’ vietato il subappalto del servizio.
9 - TUTELA DEI DATI PERSONALI:
Ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, si precisa che la raccolta dei dati personali ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura concorsuale per l’appalto dei servizi in oggetto. L’eventuale rifiuto di fornire i dati richiesti costituirà motivo di esclusione dalla gara. I dati saranno trattati con liceità e correttezza, nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; saranno organizzati e conservati in archivi informatici e/o cartacei. La comunicazione e la diffusione dei dati personali raccolti avverrà solo sulla base di quanto previsto da norme di Legge.
10. INFORMAZIONI:
Le informazioni relative al procedimento di gara possono essere richieste al Responsabile del Procedimento Sig.ra Xxxxxxxxx Xxxxxxx - .
Tutte le spese di contratto, nessuna esclusa ed eccettuata, nonché ogni altra allo stesso accessoria e conseguente, sono a totale carico della ditta/cooperativa appaltatrice. Per tutto quanto non disciplinato dal presente disciplinare si fa riferimento al Capitolato Speciale d’Appalto.
ALLEGATO”D”
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN APPALTO DEL SERVIZIO DI BABY PARKING
PERIODO dieci mesi a partire dal 01/12/ 2015
C.I.G.
OFFERTA ECONOMICA
Spett.le
Comune di Piedimonte S.G. P.zza Municipio n. 1
Il sottoscritt
nata a il nella
qualità di
dell’impresa ,
con sede legale nel Comune di
via/piazza Provincia (..............) Stato
, codice fiscale partita I.V.A.
per la fornitura dei servizi di cui alla procedura in oggetto
OFFRE
il seguente ribasso percentuale sul prezzo posto a base d’asta di € ………………. al netto di IVA :
RIBASSO % OFFERTO |
Cifre: Lettere: |
Il prezzo complessivo dell’appalto (2015-2016), al netto degli oneri di sicurezza e di IVA, conseguente al ribasso offerto è pari a:
PREZZO OFFERTO |
Cifre: Lettere: |
(Luogo e Data) (Timbro dell’Impresa e firma)