Servizio di vigilanza armata, trasporto valori , radio allarme bidirezionale, sede camerale di Piazza IV Novembre Benevento
Servizio di vigilanza armata, trasporto valori , radio allarme bidirezionale, sede camerale di Xxxxxx XX Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
CIG 56095001D7
Articolo 1
Oggetto, importo e durata dell’affidamento
La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Benevento (di seguito chiamata Camera) intende affidare, in appalto, ai sensi del Regolamento per l’acquisizione di forniture, servizi e per l’esecuzione di lavori in economia, approvato dalla Giunta camerale con provvedimento n. 46/2011 e ratificato, con le modifiche introdotte dalla L. 106/2011, dal Consiglio camerale con provvedimento n. 5/2011, dell’art. 125 del d. lgs 163/2006 Codice degli appalti, il servizio di vigilanza armata, trasporto valori, radio allarme bidirezionale della propria sede sita in Benevento alla Piazza IV Novembre per di Benevento per 12 mesi, con l'obbligo per l'appaltatore di continuare per i successivi 3 mesi dopo la scadenza del contratto alle medesime condizioni, su richiesta della Camera di Commercio di Benevento, sino a quando la stessa non abbia provveduto a un nuovo contratto e comunque non oltre i tre mesi oltre la scadenza dello stesso. L'importo a base d'asta è €. 4.666,90 quale corrispettivo mensile su un importo complessivo di €. 56.002,,80 oltre IVA per 12 mesi (€. 70.003,50 oltre iva esclusa per 15 mesi).
Il 6 luglio 2012 è entrato in vigore il D. L. 95/2012 recanti “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” che all’art. 1, comma 1, dispone che “ I contratti stipulati in violazione dell’art. 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488 ed i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionarsi attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione di Consip S.p.A. sono nulli, costituiscono illecito disciplinare e sono causa di responsabilità amministrativa ….”, ed al successivo comma 13 che “Le amministrazioni pubbliche che abbiano validamente stipulato un contratto di fornitura o di servizi hanno diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto …. nel caso in cui …. i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A., ai sensi dell’art. 26, comma 1, della legge 23.12.1999, n. 488 successivamente alla stipula del contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l’appaltatore non acconsenta ad una modifica …. delle condizioni economiche tali da rispettare il limite di cui all’art. 26 comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488…..”.
Articolo 2 Descrizione servizi da seguire
Servizio di vigilanza armata.
Il servizio di cui sopra dovrà essere svolto con N. 1 unità, con continuità nei giorni feriali entro il seguente orario: lunedì e mercoledì dalle ore 07,45 alle ore 18,00;
martedì, giovedì e venerdì dalle ore 07,45 alle ore 15,00;
Su richiesta dell'Ente il servizio potrà essere prestato anche nei giorni non lavorativi, oltre che in orari diversi, per garantire l’apertura della sede camerale in occasione di convegni, sedute degli organi, riunioni di lavoro del Presidente, del Segretario Generale ed altro; in tal caso le richieste di servizio eccedenti le ore contrattualizzate saranno di volta in volta concordate.
Il servizio consisterà essenzialmente nel piantonamento dei locali, nella regolamentazione del flusso del pubblico, nel vigilare affinché non si verifichino intrusioni di estranei nella struttura, furti e quant’altro possa danneggiare l’Ente, nel mantenimento dell’ordine all’interno della sede camerale ed in ogni altra attività di vigilanza che dovesse rendersi indispensabile durante l’espletamento del servizio, anche mediante richiesta di intervento delle forze dell’ordine.
Il servizio è, comunque, relativo a tutte le mansioni di competenza di cui al CCNL di categoria ed è svolto, fatte salve particolari esigenze, secondo le seguenti necessità:
l'unità presiede l'ingresso principale dell'edificio in Xxxxxx XX Xxxxxxxx, 0 in corrispondenza degli accessi agli uffici del piano rialzato, dove sono allocati anche gli uffici cassa, e tra l'altro, in particolare:
− mantiene costanti contatti con il personale segnalando fatti e/o circostanze anomale eventualmente rilevati;
− controlla il flusso delle persone in entrata ed in uscita, garantisce la sicurezza dei luoghi, l’intrusione di persone estranee e previene situazioni che possano creare pericolo a persone o cose, la eventuale introduzione di materiali, oggetti o quant’altro possa apparire sospetto;
− verifica l’uscita di merci, apparecchiature, colli voluminosi e quanto possa essere riconducibile ad una eventuale sottrazione di beni dell’Ente; in questi casi effettuerà i relativi riscontri.
− informa l’utenza circa l’ubicazione degli Uffici e sugli orari di ingresso agli stessi;
− identifica le persone in ingresso a parti dell’edificio non aperte al pubblico, controlla eventuali autorizzazioni all’accesso, rilascia informazioni di cortesia.
Per accettazione
− assicura la gestione di eventi particolari che determinano situazioni di emergenza. A titolo esemplificativo e non esaustivo si riportano alcuni casi che potrebbero determinare tali situazioni:
richiesta di intervento per l’allontanamento di persone indesiderate, richiesta di intervento in caso di situazioni anomale o di pericolo segnalate dal personale dell’Ente in servizio, situazioni di emergenza: incendi, allagamenti o simili anomalie agli impianti dell’Ente – in tal caso, contatterà con immediatezza le autorità preposte (Vigili del fuoco; Polizia, Carabinieri, Enel, ecc.) nonché le Ditte interessate al servizio, di manutenzione precedentemente comunicate dal Provveditore
Dovrà inoltre: proibire l'accesso ai mendicanti, venditori non autorizzati, nomadi; ecc; mantenere sempre un contegno corretto e dignitoso; non consentire l'asporto di beni di proprietà dell'Ente (fotocopiatrici, stampanti, PC, mobili, attrezzature varie), senza l'apposito buono di uscita rilasciato dal Provveditore.
Le attività suddette sono elencate a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo rimanendo in facoltà all'Ente di richiedere lo svolgimento di qualunque altra attività non elencata ma rientrante negli specifici compiti del personale interessato di cui al CCNL di appartenenza.
Radioallarme
La prestazione riguarda la sorveglianza elettronica degli ingressi e di tutti i locali dell'edificio. Dovranno essere garantiti i collegamenti ai sistemi di sicurezza presenti presso la struttura con la Centrale Operativa della Società appaltatrice. Si tratta di collegamenti ad alto contenuto tecnologico, in grado di garantire il controllo della struttura. L'istituto dovrà provvedere alla sorveglianza dei locali tramite il sistema, assicurando altresì il collegamento anche al sistema di prevenzione incendi facente capo alla centralina di rilevamento fumi. L'impianto per il radioallarme dovrà essere installato e collegato a cura dell'Istituto di vigilanza e resterà di proprietà del predetto Istituto in quanto l'ente camerale sarà solamente consegnatario. II servizio dovrà essere attivato nelle ore di chiusura dell'Ente. L'istituto di vigilanza, inoltre, dovrà curare a sue spese la gestione e la manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti gli impianti necessari per lo svolgimento della attività di radio allarme che dovrà essere sempre perfettamente funzionante. L'Amministrazione si riserva il diritto di effettuare periodicamente con la impresa aggiudicataria prove di funzionamento.
In caso di segnale di allarme dovrà essere, tempestivamente, inviata una radio pattuglia di servizio nella zona con il compito di effettuare una prima rapida ispezione del perimetro della sede camerale e, all'arrivo del personale incaricato della apertura del portone dell'edificio camerale, contattato dalla sede operativa dell'istituto di vigilanza, una accurata ispezione interna .
Con riguardo a tale servizio l’aggiudicatario si impegna a comunicare tempestivamente e per iscritto , se del caso, con un proprio tecnico, alla Camera ogni episodio che abbia causato l’attivazione della procedura di allarme.
Trasporto valori
La prestazione consiste nell'effettuare il versamento dell'incasso giornaliero delle casse camerali (mediamente di circa 1.500,00 Euro) presso l'istituto tesoriere.
Articolo 3 - Obblighi dell'appaltatore
L'appaltatore si impegna ad eseguire il servizio di vigilanza nelle forme stabilite, obbligandosi, nella scelta del proprio personale e nell'uso delle attrezzature, ad assicurare l'efficienza del servizi stesso, ed a sostituire il personale non gradito all'Ente su semplice richiesta della dirigenza. L'appaltatore sarà responsabile della scelta e del comportamento del proprio personale e di quanto attiene ai rapporti intercorrenti tra lui ed il personale stesso. Dovrà comunicare all'Ente camerale, all'inizio del rapporto contrattuale, le generalità ed il domicilio del personale che verrà occupato nel servizio di vigilanza sotto la cui personale cura, direzione e professionalità, il servizio verrà eseguito, e segnalare le eventuali, successive, variazioni, nonché il numero del decreto prefettizio di nomina a Guardia Particolare Giurata e del relativo porto d'armi. Nei riguardi del personale alle proprie dipendenze l'appaltatore è tenuto alla completa osservanza di tutte le disposizioni e norme contenute nel CCNL di categoria, accordi interconfederali, regionali locali ed aziendali, nonché delle disposizioni di legge in materia di riposo settimanale, ferie, assicurazioni sociali ecc. L'appaltatore si obbliga all'osservanza degli obblighi, assicurativi e previdenziali nei confronti dei propri lavoratori occupati, con conseguente obbligo da parte dell'appaltatore di osservare tutte le disposizioni di legge che regolano i rapporti tra imprenditori e prestatori d'opera. In caso di violazione dei contratti collettivi e delle norme sugli obblighi contributivi, previa comunicazione all'appaltatore della eventuale inadempienza riscontrata, la Camera avrà la facoltà di risolvere il contratto e di richiedere il risarcimento dei danni subiti. All'Impresa sollevata dall'incarico, spetterà esclusivamente il corrispettivo relativo al servizio effettivamente espletato, senza nessun altro tipo di rimborso, indennizzo o pretesa. Sono a carico dell'appaltatore gli oneri per il trattamento di fine rapporto che il personale matura alle sue dipendenze e che dovrà essere corrisposto all'atto della risoluzione del rapporto di lavoro
Articolo 4 - Variazione dei servizi
La Camera si riserva la facoltà di modificare, ampliare, o ridurre, alcuni servizi e di conseguenza rivedere l'ammontare del corrispettivo in proporzione. Si riserva anche la facoltà di interrompere alcuni servizi senza che per questo sia dovuta indennità alcuna. Nessun compenso sarà corrisposto dalla Amministrazione in caso di eventuale anticipata scadenza contrattuale; l'impresa aggiudicataria nulla avrà a pretendere in tal caso.
Articolo 5 - Contestazioni, penalità e risoluzione.
la Camera, con le modalità che riterrà più opportune, si riserva di effettuare controlli allo scopo di accertare la scrupolosa esecuzione del servizio. Eventuali disservizi, irregolarità o mancanze riscontrate saranno comunicate, anche via fax, all'impresa che, nel termine di 5 (cinque) giorni dovrà fornire le controdeduzioni. In mancanza di risposta nel suddetto termine o qualora le controdeduzioni presentate siano ritenute insoddisfacenti a giudizio della Camera,la stessa si riserva di applicare per ogni irregolarità una penale giornaliera, variabile a secondo della gravità, fino ad un massimo di €. 100,00 (cento/O0). Perdurando tale situazione, oltre ad applicare la penale suddetta, potrà risolvere il contratto prima della scadenza, procedendo nei confronti dell'appaltatore alla determinazione dei danni sofferti e rivalendosi sulla cauzione definitiva e, ove ciò non fosse sufficiente, agendo per la differenza per il risarcimento del danno subito.
La risoluzione del contratto si verifica di diritto quando l'impresa aggiudicataria riceve la comunicazione, mediante raccomandata A.R., che la Camera intende avvalersi della clausola risolutiva (art. 1456 c.c.). Da quel momento l'impresa aggiudicataria si asterrà immediatamente da ogni ulteriore prestazione senza nulla pretendere per la risoluzione del contratto. Pertanto l'Amministrazione si riserva il diritto di recedere dal contratto nei casi di seguito elencati:
1. inadempienze ripetute relative a disservizi, irregolarità o mancanze riscontrate durante lo svolgimento del servizio
2. svolgimento del servizio non reso a regola d'arte;
3. mancata osservanza degli obblighi relativi ai versamenti contributivi ed assicurativi a favore del personale impiegato nello svolgimento del servizio;
4. mancato pagamento del diritto annuale dovuto alla Camera di Commercio;
5. reiterato atteggiamento scorretto da parte del personale addetto allo svolgimento del servizio;
6. accertamento, in sede di verifica da parte dell'Ufficio, di dichiarazioni non veritiere rese sia prima che dopo la sottoscrizione del contratto;
7. mancato reintegro della cauzione prestata a garanzia della perfetta ed Integrale esecuzione del contratto;
8. mancato assolvimento degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010
9. ricorso al subappalto da parte dell’impresa;
10. in caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicataria.
Il contratto, inoltre, si risolve di diritto nel caso di perdita, da parte dell’impresa, dei requisiti di legge per l’espletamento dell’incarico (autorizzazione prefettizia ai sensi del T.U.L.P.S.)
Con la risoluzione del contratto la Camera ha il diritto, come meglio ritiene, di affidare il servizio, anche scorrendo la graduatoria delle offerte; gli eventuali maggiori oneri per il nuovo contratto verranno addebitati all’Impresa inadempiente, la quale risponderà anche di ogni altro danno che potesse derivare all’Ente in conseguenza della interruzione del servizio ( spese e danni che l’Ente dovesse sostenere nel caso in cui non fosse possibile affidare il servizio ad altra impresa). Nel caso di risoluzione contrattuale, per le motivazioni di cui sopra, la Camera avrà il diritto di incamerare la cauzione definitiva a titolo di penale per inadempimento salvo, in ogni caso, il risarcimento del danno ulteriore.
Articolo 6 – Clausola risolutiva espressa
L'Ente potrà risolvere il contratto con effetto immediato in base alla presente clausola risolutiva espressa, mediante comunicazione scritta, inviata all'Appaltatore, della propria intenzione di avvalersi della clausola nel seguente caso:
1. annullamento della procedura di gara, in applicazione del principio della autotutela, a seguito di ricezione di atti giudiziari.
Articolo 7 - Corrispettivo dell'appalto
Il corrispettivo dell'appalto sarà quello individuato con il provvedimento di aggiudicazione.
Articolo 8 - Responsabilità e coperture assicurative
L'impresa appaltatrice sarà ritenuta responsabile di eventuali danni che, in relazione ai servizi eseguiti, dovessero derivare ai beni immobili e mobili della Camera, a terze persone o a cose di terzi, nonché ai dipendenti
dell'amministrazione. Prima della sottoscrizione del contratto, l'Impresa appaltatrice dovrà produrre una polizza assicurativa RCT con massimale minimo pari a €. 2.000.000,00 (duemilioni/OO), per danni alle persone o cose con copertura temporale pari, e comunque non inferiore alla durata (15 mesi dalla data di effettivo inizio) dell'affidamento del servizio di che trattasi.
Articolo 9 - Cauzione
All'atto della stipula del contratto, Il soggetto aggiudicatario è tenuto a presentare una garanzia fideiussoria per la esecuzione del contratto nella misura del 10% dell'Importo contrattuale. La fideiussione dovrà essere costituita con le modalità e nel rispetto delle prescrizioni di cui all'art. 75 del D. Igs. 163/2006 e ss.mm.ii e dovrà prevedere, espressamente, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile nonché l'operatività della garanzia medesima, entro quindici giorni, a semplice richiesta dell'Amministrazione che dovrà essere valida per tutta la durata dell'affidamento del servizio. Qualora la società/impresa risultante la migliore offerente, non provveda alla costituzione della garanzia, come sopra indicato, l'Amministrazione non procederà alla aggiudicazione definitiva del servizio, disponendo l'incameramento della cauzione provvisoria, salva ogni azione per il risarcimento degli eventuali danni. Il deposito cauzionale definitivo,costituito a garanzia dell'adempimento degli obblighi contrattuali, del risarcimento dei danni derivanti dall'inadempimento degli obblighi stessi, nonché del rimborso delle somme pagate In più dall'Amministrazione a causa dell'Inadempienza del soggetto aggiudicatario, se versato in contanti ,sarà restituito al termine del rapporto contrattuale previo accertamento dell'avvenuto, puntuale, completo adempimento, da parte del soggetto aggiudicatario, di tutti gli obblighi contrattuali.
Articolo 10 - Fatturazione e pagamenti
L'impresa aggiudicataria presenterà mensilmente un'unica fattura riportante la tipologia dei servizi eseguiti ed il corrispettivo mensile a corpo. La liquidazione della fattura avverrà entro 30 giorni decorrenti, dalla data di ricevimento delle medesime. Alla fattura, pena la mancata corresponsione del corrispettivo, dovrà essere allegata la seguente documentazione: attestazione, mediante autocertificazione, da parte della Società di avvenuta corresponsione al personale quanto dovuto a titolo di retribuzione, indennità ed emolumenti accessori in applicazione del vigente CCNL di categoria.
Il pagamento verrà effettuato successivamente all’accertamento d’ufficio della regolarità contributiva dell’aggiudicatario. Entro cinque giorni dall’affidamento sarà cura dell’Impresa trasmettere codice azienda INAIL e matricola INPS e relative sedi territorialmente competenti al fine di consentire all’ufficio la richiesta on line del D.U.R.C..
La liquidazione, in caso di inadempienze riscontrate, resterà sospesa. L’ufficio provvederà ad informare l’Impresa aggiudicataria di tali risultanze assegnando un termine congruo per la soluzione delle stesse.
Decorso il termine assegnato si procederà secondo quanto indicato all’art. 6.
Il pagamento verrà effettuato, ai sensi del disposto dell'art. 3 della L. 136/2010 esclusivamente a mezzo bonifico bancario o postale su Conto corrente dedicato anche in via non esclusiva acceso presso banche o presso la società Poste italiane Spa (comma 1). L'aggiudicataria si impegna a comunicare alla Camera gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione, unitamente alle generalità, codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi (comma 7. In caso di pagamenti di valore superiore ai diecimila euro al lordo dell'IVA, il responsabile dei procedimenti della U.O. Ragioneria e Bilancio prima della emissione del relativo mandato, effettuerà, ai sensi dell'art. 3 del Decreto M.E.F. 40/2008, e secondo le modalità dell'art. 4 dello stesso, la verifica presso EQUITALIA Servizi spa, dalla quale dovrà risultare la mancanza di inadempimenti, a carico dell'Impresa. In mancanza di inadempimenti, ovvero nel caso EQUITALIA non fornisca risposta alcuna nel termine di 5 giorni feriali successivi alla richiesta di verifica, si potrà procedere al pagamento. Eventuali contestazioni sul servizio interromperanno il termine di cui sopra fino alla soluzione della controversia.
Articolo 11 - L. 136/2010
L'aggiudicataria, a pena di nullità assoluta del contratto, assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari disciplinati dalla legge 136/2010 ( art. 3 comma 8). Il contratto, inoltre, sarà risolto di diritto qualora si accertasse che tutte le transazioni, inerenti i rapporti tra l’esecutore e la P.A., non fossero attuate attraverso un conto corrente, bancario o postale, dedicato, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche. A tale fine l’aggiudicatario comunica gli estremi del conto corrente (IBAN) e le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su detto conto.
Articolo 12 - D. Lgs 81/08
L'esecutore è tenuto all'osservanza delle disposizione di cui al D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.; dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti ed appositi mezzi di protezione atti a
garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l'incolumità delle persone addette e dei terzi; dovrà comunicare, prima della stipula del contratto, il nominativo del responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione e far tenere all'Ente il proprio DVR redatto ai sensi del D. Lgs 81/08 e ss.mm.ii.
13 - Divieto di subappalto
E’ vietato cedere o subappaltare il servizio assunto pena l’immediata risoluzione del contratto e la perdita del deposito cauzionale salvo ulteriore risarcimento dei maggiori danni accertati.
Articolo 14 - Spese contrattuali
Le spese di bollo e quelle per l'eventuale registrazione in caso d'uso, nonché ogni onere fiscale, presente e futuro, sono a carico della impresa aggiudicataria dell'appalt.
Articolo 15 - Foro competente
Il Foro competente è il Tribunale di Benevento.
Articolo 16 - Riservatezza
L'Appaltatore si impegna ad osservare la massima riservatezza nei confronti delle notizie di qualsiasi natura comunque acquisite nello svolgimento del servizio, in conformità a quanto stabilito dal D. lgs. 196/2003 e xx.xx. e ii.
Articolo 17 - Norme di rinvio
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si rinvia a quanto previsto dalle norme vigenti in materia.
X.xx Il Responsabile del procedimento X.xx Il Segretario Generale
Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx