DISTRIBUZIONE DA PARTE DI
RECORDATI INDUSTRIA CHIMICA E FARMACEUTICA S.p.A.
Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Rossini Luxembourg S.à r.l.
Sede Legale: Xxx Xxxxxx Xxxxxxxx, 0 – Milano Capitale Sociale: € 26.140.644,50 i.v.
Codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano 00748210150
INDICE
Pagina
RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA DISTRIBUZIONE DI UN ACCONTO SUI DIVIDENDI A FAVORE DEGLI AZIONISTI DI RECORDATI S.P.A.
- Considerazioni degli Amministratori sulla distribuzione di un 4
acconto sui dividendi
- Andamento della gestione operativa e analisi finanziaria 6
di Recordati S.p.A. nel primo semestre del 2022
- Evoluzione prevedibile della gestione di Recordati S.p.A. 9
PROSPETTO CONTABILE DI RECORDATI S.P.A. AL 30 GIUGNO 2022
- Conto economico 11
- Stato Patrimoniale 12
- Prospetto degli utili e perdite rilevati nel Patrimonio Netto 14
- Prospetto delle variazioni nei conti di Patrimonio Netto 15
- Rendiconto finanziario 16
- Note illustrative 21
DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI
SOCIETARI A NORMA DELLE DISPOSIZIONI DELL’ART. 154-BIS COMMA 2 DEL D. LGS. 58/1998 53
RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA DISTRIBUZIONE
DI UN ACCONTO
SUI DIVIDENDI DELL’ESERCIZIO 2022 A FAVORE DEGLI AZIONISTI DI RECORDATI S.P.A.
Considerazioni degli amministratori sulla distribuzione di un acconto sui
dividendi
In presenza di talune condizioni previste dalla vigente normativa (art. 2433-bis del Codice Civile) risulta possibile la distribuzione di acconti sui dividendi.
Recordati S.p.A. (“Recordati”) possiede i requisiti per ricorrere a tale facoltà, in quanto:
a) Il bilancio è assoggettato, per legge, a revisione legale, secondo il dettame previsto dalle leggi speciali per gli enti di interesse pubblico;
b) la distribuzione di acconti sui dividendi è prevista dall’art. 29 dello Statuto sociale;
c) la società di revisione ha rilasciato un giudizio positivo sul bilancio dell’esercizio precedente, successivamente approvato dall’assemblea degli azionisti;
d) dall’ultimo bilancio approvato non risultano perdite relative all’esercizio o ad esercizi precedenti.
La distribuzione deve essere deliberata dal Consiglio di Amministrazione sulla base di un prospetto contabile e di una relazione dai quali risulti che la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società consenta tale distribuzione. Su tali documenti deve essere inoltre acquisito il parere della società di revisione.
L’art. 2433-bis del Codice Civile prevede altresì che l’ammontare degli acconti sui dividendi non può superare la minor somma tra l’importo degli utili conseguiti dalla chiusura dell’esercizio precedente, diminuito delle quote da destinare a riserva per obbligo legale o statutario, e quello delle riserve disponibili.
Nel caso di Recordati, poiché sia l’utile netto che le riserve disponibili al 30 giugno 2022 risultano di importo inferiore ai valori riportati al 31 dicembre 2021, rispettivamente pari a € 219.109 migliaia e a € 365.643 migliaia, la distribuzione dell’acconto è determinata sulla base della situazione contabile al 30 giugno 2022, per il periodo di sei mesi chiuso a tale data, predisposta in accordo allo IAS 34 “Bilanci Intermedi” omologato dall’Unione Europea.
Le riserve disponibili risultanti dalla situazione patrimoniale al 30 giugno 2022 ammontano a € 352.959 migliaia mentre l’utile netto disponibile al 30 giugno 2022 è pari a € 129.599 migliaia, coincidente con l’utile conseguito essendo la riserva legale stanziata già per un quinto del capitale sociale e non risultando altri obblighi di accantonamento a riserve.
La sintesi dei dati rilevanti per la determinazione dell’acconto distribuibile è disponibile nella seguente tabella:
• utile netto al 30 giugno 2022 129.599 migliaia di Euro
• utile netto disponibile 129.599 migliaia di Euro
• Riserve disponibili al 30 giugno 2022 352.959 migliaia di Euro
Ai sensi dell’art. 2433-bis, comma 4, del Codice Civile, pertanto, l’acconto massimo distribuibile sui dividendi dell’esercizio 2022 risulta pari a € 129.599 migliaia, ovvero € 0,62 per azione, calcolato sul totale delle azioni rappresentanti il Capitale Sociale.
Tenuto conto di quanto sopra evidenziato, e alla luce di quanto riportato nei successivi paragrafi in merito all’andamento della gestione economica, patrimoniale e finanziaria di Recordati S.p.A. e del Gruppo Recordati (il “Gruppo”) al 30 giugno 2022, il Consiglio di Amministrazione intende distribuire un acconto sui dividendi dell’esercizio 2022 pari a € 0,55 per ciascuna azione in circolazione alla data di stacco cedola del 21 novembre 2022, in pagamento a partire dal 23 novembre 2022 (record date in data 22 novembre 2022).
Milano, 8 novembre 2022
per il Consiglio di Amministrazione L’ Amministratore Delegato Xxxxxx Xxxxxxxx
Andamento della gestione operativa e analisi finanziaria di Recordati S.p.A. nel primo semestre dell’esercizio 2022
Il conto economico incluso nel prospetto contabile di Recordati S.p.A. al 30 giugno 2022 presenta un utile netto di € 129.599 migliaia.
Le voci del conto economico con la relativa incidenza sui ricavi netti e la variazione rispetto ai primi sei mesi dell’esercizio precedente sono le seguenti:
€ (migliaia) | Primo semestre 2022 | % su ricavi | Primo semestre 2021 | % su ricavi | 2022/2021 | % |
Ricavi netti (1) | 259.565 | 100,0 | 257.434 | 100,0 | 2.131 | 0,8 |
Costo del venduto | (104.167) | (40,1) | (91.966) | (35,7) | (12.201) | 13,3 |
Utile lordo | 155.398 | 59,9 | 165.468 | 64,3 | (10.070) | (6,1) |
Spese di vendita | (37.165) | (14,3) | (34.624) | (13,5) | (2.541) | 7,3 |
Spese di ricerca e sviluppo | (22.175) | (8,6) | (22.409) | (8,7) | 234 | (1,0) |
Spese generali e amministrative | (19.775) | (7,6) | (17.977) | (7,0) | (1.798) | 10,0 |
Altri (oneri)/proventi netti | (15.692) | (6,1) | (1.458) | (0,6) | (14.234) | n.s. |
Utile operativo | 60.591 | 23,3 | 89.000 | 34,5 | (28.409) | (31,9) |
Dividendi | 101.084 | 38,9 | 71.215 | 27,7 | 29.869 | 41,9 |
(Oneri)/proventi finanziari netti | (24.645) | (9,4) | (8.268) | (3,2) | (16.377) | n.s. |
Utile ante imposte | 137.030 | 52,8 | 151.947 | 59,0 | (14.917) | (9,8) |
Imposte | (7.431) | (2,9) | (7.008) | (2,7) | (423) | 6,0 |
Utile netto | 129.599 | 49,9 | 144.939 | 56,3 | (15.340) | -10,6 |
Nei primi sei mesi del 2022 i ricavi netti sono pari a € 259.565 migliaia, leggermente superiore rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.
L’incremento dell’incidenza del Costo del venduto sui Ricavi netti, che passa dal 35,7% al 40,1%, è da attribuire al diverso mix dei ricavi di vendita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in particolare derivante dall’ effetto diluitivo dovuto al progressivo passaggio al modello di commercializzazione diretta di Eligard® nel corso del primo semestre del 2021.
Le spese di vendita si incrementano di € 2.541 migliaia, equivalenti al 7,3%, in particolare per maggiori royalties passive sulle vendite di Eligard® a regime (durante il 2021 le vendite erano iniziate tramite service di Astellas e poi trasferite al passaggio delle A.I.C. alle filiali del Gruppo), e per lo storno di fondi rischi payback effettuato nel primo semestre 2021.
Le spese di ricerca e sviluppo sono pari a € 22.175 migliaia con un’incidenza del 8,6% sui ricavi netti, leggermente inferiori rispetto a quelle del primo semestre dell’anno precedente.
Le spese generali e amministrative si incrementano di € 1.798 migliaia, equivalenti al 10,0%, per il rafforzamento della struttura di coordinamento generale al fine di gestire una crescente complessità di portafoglio e, in particolare, per supportare la gestione dei nuovi prodotti corporate.
Gli altri oneri e proventi netti sono pari ad un costo di € 15.692 migliaia, e sono dovuti soprattutto a costi non ricorrenti correlati all’acquisizione di EUSA Pharma per € 9.743 migliaia, e al “right sizing” del settore Specialty and Primary Care per € 3.618 migliaia.
L’utile operativo è pari a € 60.591 migliaia, con un’incidenza del 23,3% sui ricavi netti, in decremento rispetto al 34,5% rilevato nel primo semestre dell’anno precedente.
I dividendi da società controllate ammontano a € 101.084 migliaia, in incremento di € 29.869 migliaia rispetto ai primi sei mesi del 2021.
Gli oneri finanziari netti ammontano a € 24.645 migliaia, in incremento di € 16.377 migliaia rispetto ai primi sei mesi del 2021. Tale variazione significativa è dovuta sia alle maggiori perdite su cambi per € 9.458 migliaia, a seguito principalmente della svalutazione dell’euro rispetto al rublo russo e al dollaro statunitense, sia all’incremento degli interessi passivi su finanziamenti per € 5.049 migliaia per effetto principalmente dell’accensione di nuovo debito per la realizzazione dell’investimento in Eusa Pharma (UK) Limited.
L’incremento delle imposte di € 423 migliaia, in presenza di una riduzione della base imponibile rispetto all’anno precedente, è dovuto prevalentemente al beneficio fiscale ACE (Aiuto alla Crescita Economica) registrato nel primo semestre 2021 e derivante dalla fusione per l’incorporazione delle proprie controllanti, per il quale la Società ha ereditato da Xxxxxxx Investimenti S.p.A. un beneficio pari a € 12,9 milioni, al netto della minore incidenza delle imposte sull’incremento dei dividendi.
L’utile netto è pari a € 129.599 migliaia con un’incidenza del 49,9% sui ricavi netti, in decremento rispetto al 56,3% rilevato nel primo semestre dell’anno precedente.
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2022 evidenzia un debito di € 1.924 migliaia, con un incremento di € 811 migliaia rispetto al debito di € 1.113 migliaia risultante al 31 dicembre 2021.
Il dettaglio della voce e le variazioni intervenute nel periodo sono evidenziati nella tabella seguente:
€ (migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni 2022/2021 |
Depositi di conto corrente a vista e disponibilità liquide | 137.055 | 60.356 | 76.699 |
Crediti finanziari a b/t verso società del Gruppo | 92.760 | 128.165 | (35.405) |
Disponibilità liquide e crediti finanziari a b/t | 229.815 | 188.521 | 41.294 |
Debiti a breve termine verso banche | (48.163) | (2.105) | (46.058) |
Quote correnti di finanziamenti a medio/lungo termine | (266.398) | (201.031) | (65.367) |
Debiti finanziari a b/t verso società del Gruppo | (603.064) | (520.268) | (82.796) |
Indebitamento finanziario corrente | (917.625) | (723.404) | (194.221) |
Posizione finanziaria a breve (1) | (687.810) | (534.883) | (152.927) |
Crediti finanziari a medio/lungo termine | 137.130 | 131.711 | 5.419 |
Finanziamenti a medio/lungo termine (2) | (1.372.885) | (709.364) | (663.521) |
Posizione finanziaria netta | (1.923.565) | (1.112.536) | (811.029) |
(1) Include le quote correnti dei finanziamenti a medio lungo termine. | |||
(2) Inclusa la valutazione al fair value dei relativi strumenti derivati di copertura del rischio di cambio (cash flow hedge). |
L’incremento significativo del debito è dovuto principalmente all’esborso di € 707,0 milioni per l’acquisizione perfezionata in data 16 marzo 2022 del 100% delle azioni di EUSA Pharma (UK) Limited, società farmaceutica specialistica globale con sede nel Regno Unito, focalizzata su malattie rare e oncologiche di nicchia.
Tale acquisizione è avvenuta mediante la sottoscrizione di un finanziamento erogato da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali. Precisamente, nel corso del primo trimestre erano stati accesi due finanziamenti distinti per un totale complessivo di € 650,0 milioni: prestito di € 200,0 milioni della durata di 5 anni e “Bridge Facility” di € 450,0 milioni con durata massima di 12 mesi, prorogabile a discrezione della Società di ulteriori 6 mesi, per consentire nel frattempo di stipulare strumenti di finanziamento definitivi. In data 28 giugno 2022 il prestito di € 200,0 milioni è stato modificato incrementando il debito complessivo a € 800,0 milioni con il coinvolgimento di altri istituti di credito.
Nel corso del periodo sono stati versati € 35,0 milioni a Tolmar International Ltd. in relazione allo sviluppo di un nuovo dispositivo per una più facile somministrazione di Eligard®
Inoltre si segnala il pagamento di dividendi per € 119,5 milioni e l’acquisizione di azioni proprie, al netto delle vendite per esercizio di stock options, di € 16,6 milioni.
INFORMAZIONE SULLA GESTIONE
Tenuto conto della rilevanza di Recordati S.p.A. all’interno dei risultati ottenuti del Gruppo, si ritiene che una rappresentazione esaustiva dell’andamento gestionale e dell’analisi finanziaria possa essere mutuata dalla sezione “Informazione sulla gestione” della Relazione finanziaria semestrale del Gruppo Recordati al 30 giugno 2022, pubblicata in data 28 luglio 2022, a cui si rimanda.
All’interno di tale informativa viene rilevato che i ricavi netti di Gruppo ammontano a € 892,5 milioni, in crescita di € 121,7 milioni rispetto al primo semestre 2021. Inoltre, l’utile operativo è pari a € 232,3 milioni, in riduzione del 7,2% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, così come l’utile netto, pari a € 151,4 milioni, con un’incidenza sui ricavi del 17,0%, è diminuito del 26,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
ALTRE INFORMAZIONI
La Società è soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Rossini Luxembourg S.àr.l, ai sensi dell’art. 2497 e seguenti del codice civile.
I dati essenziali del bilancio al 31 dicembre 2021 approvato della società esercitante la direzione e il coordinamento sono riportati nell’allegato n.5.
Nel corso del primo semestre 2022, non vi sono state decisioni del Consiglio di Amministrazione ritenute “decisioni influenzate dall’attività di direzione e coordinamento”.
Evoluzione prevedibile della gestione di Recordati S.p.A.
I risultati finanziari del primo semestre sono allineati con le attese e consentono di confermare le aspettative per il 2022, nonostante l’impatto del conflitto in Ucraina e l’aumento della pressione inflazionistica.
Considerato il settore di appartenenza e l’andamento recente della gestione non si rilevano specifici fatti significativi, intervenuti successivamente al 30 giugno 2022, che rendano necessario apportare modifiche ai valori delle attività o passività iscritte in bilancio o che possano modificare il positivo andamento dei primi sei mesi per la realizzazione dei risultati previsti per l’esercizio 2022.
Da ultimo, si rileva che i risultati attesi per l’esercizio 2022 si prevedono superiori al valore dell’acconto sui dividendi in fase di delibera.
Milano, 8 novembre 2022
per il Consiglio di Amministrazione L’ Amministratore Delegato Xxxxxx Xxxxxxxx
PROSPETTO CONTABILE DI
RECORDATI S.P.A. AL 30 GIUGNO 2022
CONTI ECONOMICI PER I PERIODI CHIUSI AL 30 GIUGNO 2022 E AL 30 GIUGNO 2021
Conto economico
Valori in € | Note | Primo semestre 2022 | Primo semestre 2021 |
Ricavi netti | 3 | 259.481.958 | 257.411.661 |
Altri ricavi e proventi | 4 | 2.091.617 | 480.726 |
Totale ricavi | 261.573.575 | 257.892.387 | |
Costi per materie prime e merci | 5 | (80.671.458) | (62.702.789) |
Costi del personale | 6 | (45.930.818) | (45.928.267) |
Ammortamenti | 7 | (13.739.952) | (13.080.812) |
Altre spese operative | 8 | (73.649.825) | (51.987.874) |
Variazione delle rimanenze di magazzino | 9 | 13.010.161 | 4.807.091 |
Utile operativo | 60.591.683 | 88.999.736 | |
Proventi da partecipazioni | 00 | 000.000.000 | 00.000.000 |
(Oneri)/proventi finanziari netti | 11 | (24.645.197) | (8.266.946) |
Utile prima delle imposte | 137.029.987 | 151.947.672 | |
Imposte sul reddito | 12 | (7.430.546) | (7.008.397) |
Utile netto del periodo | 129.599.441 | 144.939.275 | |
Utile netto per azione | |||
Base | 0,630 | 0,704 | |
Diluito | 0,620 | 0,693 |
L’utile netto per azione base è calcolato sul numero medio di azioni in circolazione nei rispettivi periodi, pari a n. 205.654.663 per il 2022 e n. 205.792.226 per il 2021. Tali valori sono calcolati deducendo le azioni proprie in portafoglio, la cui media è pari a n. 3.470.493 per il 2022 e n. 3.332.930 per il 2021.
L’utile netto per azione diluito è calcolato tenendo conto delle opzioni assegnate ai dipendenti.
Le note illustrative sono parte integrante del presente prospetto contabile.
Attività
Valori in € | Note | 30 giugno 2022 | 31 dicembre 2021 |
Attività non correnti | |||
Immobili, impianti e macchinari | 00 | 00.000.000 | 00.000.000 |
Attività immateriali | 00 | 000.000.000 | 000.000.000 |
Partecipazioni | 15 | 1.781.639.015 | 1.086.514.035 |
Altre attività non correnti | 00 | 000.000.000 | 000.000.000 |
Attività fiscali differite | 00 | 00.000.000 | 00.000.000 |
Totale attività non correnti | 2.299.210.102 | 1.564.822.378 | |
Attività correnti | |||
Rimanenze di magazzino | 00 | 00.000.000 | 00.000.000 |
Crediti commerciali | 00 | 000.000.000 | 00.000.000 |
Altri crediti | 00 | 00.000.000 | 00.000.000 |
Altre attività correnti | 21 | 3.249.770 | 2.875.782 |
Strumenti derivati valutati al fair value | 00 | 00.000.000 | 00.000.000 |
Altri crediti finanziari a breve termine | 00 | 00.000.000 | 000.000.000 |
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 00 | 000.000.000 | 00.000.000 |
Totale attività correnti | 514.555.864 | 394.286.694 | |
Totale attività | 2.813.765.966 | 1.959.109.072 |
Le note illustrative sono parte integrante del presente prospetto contabile.
Patrimonio netto e Passività
Valori in € | Note | 30 giugno 2022 | 31 dicembre 2021 |
Patrimonio netto | |||
Capitale sociale | 00 | 00.000.000 | 00.000.000 |
Riserva sovrapprezzo azioni | 00 | 00.000.000 | 00.000.000 |
Azioni proprie | 25 | (141.160.155) | (126.981.351) |
Riserva legale | 25 | 5.228.129 | 5.228.129 |
Altre riserve | 00 | 000.000.000 | 000.000.000 |
Riserva di rivalutazione | 25 | 2.602.229 | 2.602.229 |
Acconto su dividendi | 25 | - | (109.329.280) |
Utile netto | 00 | 000.000.000 | 000.000.000 |
Totale Patrimonio netto | 387.959.954 | 400.643.862 | |
Passività non correnti | |||
Finanziamenti | 26 | 1.380.398.971 | 711.534.603 |
Fondi per benefici ai dipendenti | 27 | 6.223.994 | 6.959.922 |
Totale passività non correnti | 1.386.622.965 | 718.494.525 | |
Passività correnti | |||
Debiti commerciali | 00 | 00.000.000 | 00.000.000 |
Altri debiti correnti | 00 | 00.000.000 | 00.000.000 |
Debiti tributari | 30 | 4.062.787 | 2.892.219 |
Altre passività correnti | 31 | 477.273 | 572.728 |
Fondi per rischi e oneri | 32 | 8.457.791 | 7.488.309 |
Strumenti derivati valutati al fair value | 00 | 00.000.000 | 00.000.000 |
Finanziamenti – dovuti entro un anno | 00 | 000.000.000 | 000.000.000 |
Debiti verso banche | 00 | 00.000.000 | 0.000.000 |
Altri debiti finanziari a breve termine | 00 | 000.000.000 | 000.000.000 |
Totale passività correnti | 1.039.183.047 | 839.970.685 | |
Totale patrimonio netto e passività | 2.813.765.966 | 1.959.109.072 |
Le note illustrative sono parte integrante del presente prospetto contabile.
GIUGNO 2022 E AL 30 GIUGNO 2021
€ (migliaia) | Primo semestre 2022 | Primo semestre 2021 |
Utile netto | 129.599 | 144.939 |
Utili/(perdite) sugli strumenti di copertura dei flussi | 1.089 | 838 |
finanziari al netto dell’effetto fiscale | ||
Adeguamento Partecipazioni in società quotate, al netto | (13.953) | (4.485) |
dell’effetto fiscale | ||
Altre Variazioni, al netto dell’effetto fiscale | (70) | (70) |
Altre componenti riconosciute a patrimonio netto | (12.934) | (3.717) |
Utile complessivo | 116.665 | 141.222 |
Dati per azione (in €) | ||
Base | 0,567 | 0,686 |
Diluito | 0,558 | 0,675 |
L’utile netto per azione base è calcolato sul numero medio di azioni in circolazione nei rispettivi periodi, pari a n. 205.654.663 per il 2022 e n. 205.792.226 per il 2021. Tali valori sono calcolati deducendo le azioni proprie in portafoglio, la cui media è pari a n. 3.470.493 per il 2022 e n. 3.332.930 per il 2021.
L’utile netto per azione diluito è calcolato tenendo conto delle opzioni assegnate ai dipendenti.
Le note illustrative sono parte integrante del presente prospetto contabile.
Saldo al 31 dicembre 2020 | 26.141 | 83.718 | (87.516) | 5.228 | 145.527 | (2.658) | 159.447 | 2.602 | (103.143) | 234.664 | 464.010 |
Ripartizione Utile 2020 da delibera assembleare del 20.04.2021 | |||||||||||
Distribuzione Dividendi | 103.143 | (216.015) | (112.872) | ||||||||
Utili a nuovo | 18.649 | (18.649) | 0 | ||||||||
Vendita Azioni Proprie | 39.150 | (12.717) | 26.433 | ||||||||
Acquisto Azioni Proprie | (66.891) | (66.891) | |||||||||
Riserva di fusione | 392 | 392 | |||||||||
Utile complessivo | (70) | 838 | (4.485) | 144.939 | 141.222 | ||||||
Riserva Valutazione Stock Option | 2.372 | 2.372 | |||||||||
Saldo al 30 giugno 2021 | 26.141 | 83.718 | (115.257) | 5.228 | 151.781 | (1.820) | 157.334 | 2.602 | 0 | 144.939 | 454.666 |
Saldo al 31 dicembre 2021 | 26.141 | 83.718 | (126.982) | 5.228 | 144.593 | (973) | 156.537 | 2.602 | (109.329) | 219.109 | 400.644 |
Ripartizione Utile 2021 da delibera assembleare del 26.05.2022 | |||||||||||
Distribuzione Dividendi | (7.429) | 109.329 | (219.109) | (117.209) | |||||||
Utili a nuovo | 0 | ||||||||||
Vendita Azioni Proprie | 6.477 | (2.454) | 4.023 | ||||||||
Acquisto Azioni Proprie | (20.656) | (20.656) | |||||||||
Riserva di fusione | 0 | ||||||||||
Utile complessivo | (70) | 1.089 | (13.953) | 129.599 | 116.665 | ||||||
Riserva Valutazione Stock Option | 4.493 | 4.493 |
Saldo al 30 giugno 2022 | 26.141 | 83.718 | (141.161) | 5.228 | 134.640 | 116 | 147.077 | 2.602 | 0 | 129.599 | 387.960 |
Capitale
Sociale
Riserva
Sovrapprezzo Azioni
Utile
Azioni
Proprie
Riserva
Legale
Altre Riserve
Riserve di Acconto
Rivalutazione Dividenti
(perdita)
Totale
netto/a di
periodo
€ (migliaia)
Riserve Riserva per Stock Opti on
Riserva
Varie
strumenti
derivati
e/o Altre
Le note illustrative sono parte integrante del presente prospetto contabile.
RECORDATI S.p.A.
RENDICONTO FINANZIARIO PER I PERIODI CHIUSI AL 30 GIUGNO 2022 E AL 30 GIUGNO 2021
€ (migliaia) | Primo semestre 2022 | Primo semestre 2021* |
ATTIVITA' DI GESTIONE | ||
Utile netto | 129.599 | 144.939 |
Imposte sul reddito | 7.431 | 7.008 |
Interessi di competenza netti | 13.411 | 7.115 |
Proventi da partecipazioni | (101.084) | (71.215) |
Ammortamento Immobili, impianti e macchinari | 4.903 | 4.834 |
Ammortamento Attività Immateriali | 8.837 | 8.247 |
Operazioni con pagamenti basati su azioni regolate con strumenti rappresentativi di capitale | 1.568 | 855 |
Altre poste non monetarie | 4.324 | 1.654 |
Variazioni di altre attività e altre passività | 5.202 | (222) |
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di gestione prima delle variazioni di capitale circolante | 74.191 | 103.215 |
Variazione rimanenze di magazzino | (13.010) | (4.807) |
Variazione crediti commerciali | (28.649) | (31.685) |
Variazione debiti commerciali | 76 | 17.493 |
Variazione capitale circolante | (41.583) | (18.999) |
Interessi incassati | 1.569 | 1.189 |
Interessi pagati | (10.860) | (9.936) |
Imposte sul reddito pagate | (435) | (13.788) |
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di gestione | 22.882 | 61.681 |
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | ||
Investimenti in immobili, impianti e macchinari | (5.703) | (6.848) |
Investimenti in attività immateriali | (41.247) | (36.673) |
Acquisizione partecipazioni in società controllate | (706.994) | 0 |
Dividendi incassati | 66.084 | 18.215 |
Finanziamenti concessi a società del gruppo | 9.694 | (9.955) |
Variazioni altri crediti finanziari a breve termine | 22.813 | 23.833 |
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di investimento | (655.353) | (11.428) |
*Alcune voci sono state riclassificate per omogeneità di confronto |
€ (migliaia) | Primo semestre 2022 | Primo semestre 2021* |
ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO | ||
Accensione finanziamenti | 792.635 | 219.098 |
Rimborso finanziamenti | (66.517) | (141.487) |
Pagamento passività per leasing | (636) | (627) |
Variazioni debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori | 42.367 | 10 |
Finanziamenti ricevuti da società del gruppo | 46.753 | 1.126 |
Variazioni altri debiti finanziari a breve termine | 30.746 | 64.908 |
Dividendi pagati | (119.544) | (108.699) |
Acquisto azioni proprie | (20.656) | (66.891) |
Vendita azioni proprie | 4.022 | 26.432 |
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di finanziamento | 709.170 | (6.130) |
Variazione di disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 76.699 | 44.123 |
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti iniziali | 60.356 | 84.972 |
Effetto fusione | 0 | 479 |
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti finali | 137.055 | 129.574 |
*Alcune voci sono state riclassificate per omogeneità di confronto
NOTE ILLUSTRATIVE AL PROSPETTO CONTABILE CHIUSO AL 30 GIUGNO 2022
1. GENERALE
Il presente prospetto contabile, disponibile presso la sede della nostra Società, è stato redatto da Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. (di seguito “la Società”), con sede a Xxxxxx xx Xxx Xxxxxx Xxxxxxxx x. 0 ed è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’8 novembre 2022, che ne ha autorizzato la pubblicazione.
Il prospetto contabile al 30 giugno 2022 è costituito da Conto Economico, Stato Patrimoniale, Prospetto degli Utili e Perdite rilevati nel patrimonio netto, Prospetto delle Variazioni nei conti di Patrimonio Netto, Rendiconto Finanziario e dalle presenti Note illustrative.
I dettagli riguardanti i principi contabili adottati dalla Società sono specificati nella nota illustrativa n. 2.
Per quanto riguarda gli schemi per la presentazione del prospetto contabile la Società ha adottato nella predisposizione del conto economico uno schema di classificazione dei ricavi e dei costi per natura. Per la predisposizione dello stato patrimoniale ha adottato la distinzione corrente e non corrente quale metodo di rappresentazione delle attività e passività.
Il presente prospetto contabile è espresso in euro (€) e tutti i valori delle Note illustrative sono arrotondati alle migliaia di euro tranne quando diversamente indicato.
INFORMATIVA DI SETTORE
L’unico settore di attività della Società risulta essere il settore Specialty and Primary Care. Peraltro, l’attività chimico farmaceutica è considerata parte integrante del settore Specialty and Primary Care in quanto dedicata prevalentemente, dal punto di vista organizzativo e strategico, alla produzione di principi attivi necessari all’ottenimento delle specialità farmaceutiche.
2. SINTESI DEI PRINCIPI CONTABILI
Il presente prospetto contabile al 30 giugno 2022 è stato redatto, in forma sintetica, in conformità allo IAS 34 “Bilanci intermedi”. Tale prospetto contabile non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio predisposto per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, redatto in conformità ai principi contabili internazionali IFRS emessi dall’International Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall’Unione Europea ai sensi del regolamento n. 1606/2002.
La redazione del prospetto contabile richiede da parte della direzione l’effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività di bilancio e sull’informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del prospetto contabile. Se nel futuro tali stime e ipotesi, che sono basate sulla miglior valutazione da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate al variare delle circostanze. Nell’effettuazione delle stime e delle ipotesi correlate a alla redazione del presente prospetto contabile si è tenuto conto degli impatti, anche potenziali, derivanti dalla crisi Russia-Ucraina e dalla pandemia da COVID-19.
Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate, sono effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio di fine esercizio, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un’immediata valutazione di perdita di valore.
In relazione agli strumenti finanziari valutati al Fair Value, l’IFRS 13 richiede di classificare tali strumenti in base alla gerarchia di livelli prevista dal principio stesso, che riflette il grado di osservabilità sul mercato degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:
- Livello 1: quotazioni non rettificate rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
- Livello 2: input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili sul mercato, direttamente (come nel caso dei prezzi) o indirettamente (cioè in quanto derivati dai prezzi);
- Livello 3: input che non sono basati su dati di mercato osservabili.
PRINCIPI CONTABILI UTILIZZATI PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PROSPETTO CONTABILE AL 30 GIUGNO 2022
I principi contabili adottati per la redazione del presente prospetto contabile sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021, fatta eccezione per l’adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1 gennaio 2022. La Società non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.
Diverse modifiche ed interpretazioni si applicano per la prima volta nel 2022, ma non hanno avuto un impatto sul prospetto contabile chiuso al 30 giugno 2022 della Società.
Onerous Contracts – Costs of Fulfilling a Contract – Amendments to IAS 37
Un contratto oneroso è un contratto nel quale i costi non discrezionali (e.g., i costi che la Società non può evitare in quanto è parte di un contratto) necessari ad adempiere le obbligazioni assunte sono superiori ai benefici economici che si suppone siano ottenibili dal contratto.
La modifica chiarisce che nella determinazione se un contratto è oneroso o genera perdite, una entità deve considerare i costi direttamente riferiti al contratto per la fornitura di beni o servizi che includono sia i costi incrementali (e.g., il costo del lavoro diretto ed i materiali) che i costi direttamente attribuiti alle attività contrattuali (e.g. ammortamento delle attrezzature utilizzate per l’adempimento del contratto così come i costi per la gestione e supervisione del contratto). Le spese generali ed amministrative non sono direttamente correlate ad un contratto e sono escluse a meno che le stesse non siano esplicitamente ribaltabili alla controparte sulla base del contratto.
La Società ha applicato tale modifica ai contratti per i quali non aveva ancora adempiuto a tutte le proprie obbligazioni all’inizio dell’esercizio.
Precedentemente all’applicazione delle modifiche, la Società non aveva identificato contratti onerosi in quanto i costi non discrezionali sulla base del contratto, che includevano i costi per la realizzazione degli stessi, comprendevano solamente i costi incrementali direttamente attribuibili a tali contratti. Come risultato delle modifiche, alcuni ulteriori costi sono stati considerati dalla Società nella determinazione dei costi per la realizzazione dei contratti. In accordo con i requisiti di transizione, la Società ha applicato le modifiche ai contratti per i quali non ha ancora adempiuto alle proprie obbligazioni all’inizio dell’esercizio in cui le modifiche sono applicate per la prima volta (la data di prima applicazione) e non ha proceduto a riesporre la propria informazione comparativa.
Reference to the Conceptual Framework – Amendments to IFRS 3
Le modifiche hanno l’obiettivo di sostituire i riferimenti al Framework for the Preparation and Presentation of Financial Statements con i rriferimenti al Conceptual Framework for Financial Reporting pubblicato a Marzo 2018 senza un cambio significativo dei requisiti del principio. Il Board ha anche aggiunto una eccezione ai principi di valutazione dell’IFRS 3 per evitare il rischio di potenziali perdite od utili “del giorno dopo” derivanti da passività e passività potenziali che ricadrebbero nello scopo dello IAS 37 o IFRIC 21 Levies, se contratte separatamente. L’esenzione richiede alle entità l’applicazione dei requisiti dello IAS 37 o dell’IFRIC 21, invece che del Conceptual Framework, per determinare qualora una obbligazione attuale esista alla data di acquisizione. La modifica ha inoltre aggiunto un nuovo paragrafo all’IFRS 3 per chiarire che le attività potenziali non si qualificano come attività riconoscibili alla data di acquisizione. Tali modifiche non hanno avuto impatto sul prospetto contabile al 30 giugno 2022 della Società in quanto non sono state riconosciute nel semestre attività potenziali, passività e passività potenziali in scopo per tali modifiche.
Property, Plant and Equipment: Proceeds before Intended Use – Amendments to IAS 16
Le modifiche proibiscono alle entità di dedurre dal costo di un elemento di immobili, impianti e macchinari, ogni ricavo dalla vendita di prodotti venduti nel periodo in cui tale attività viene portata presso il luogo o le condizioni necessarie perché la stessa sia in grado di operare nel modo in cui intendeva il management. Invece, un’entità contabilizza i ricavi derivanti dalla vendita di tali prodotti, ed i costi per produrre tali prodotti, nel conto economico. Tali modifiche non hanno avuto impatto sul prospetto contabile al 30 giugno 2022 della Società in quanto non sono state realizzate vendite relative a tali elementi di immobili, impianti e macchinari, prima che gli stessi entrassero in funzione prima o dopo l’inizio del precedente periodo comparativo.
IFRS 9 Financial Instruments – Fees in the ’10 per cent’ test for derecognition of financial liabilities
Tale modifica chiarisce quali sono le fees che una entità include nel determinare se i termini e le condizioni di una nuova o modificata passività finanziaria siano sostanzialmente differenti rispetto alle condizioni della passività finanziaria originaria. Queste fees includono solo quelle pagate o percepite tra il debitore ed il finanziatore, incluse le fees pagate o percepite dal debitore o dal finanziatore per conto di altri. Non è stata proposta una simile modifica per quanto riguarda lo IAS 39 Financial Instruments: Recognition and Measurement. Tale modifica non ha avuto impatto sul prospetto contabile al 30 giugno 2022 della Società in quanto nel semestre non sono intervenute modifiche nelle passività finanziarie della Società.
3. XXXXXX XXXXX
I Ricavi netti nei primi sei mesi del 2022 ammontano a € 259.482 migliaia (€ 257.412 migliaia nello stesso periodo del 2021) e possono essere dettagliati come segue:
€ (migliaia) | Primi sei mesi 2022 | Primi sei mesi 2021 | Variazioni 2022/2021 |
Vendite nette | 251.057 | 245.286 | 5.771 |
Royalties e Up-front payment | 1.047 | 858 | 189 |
Ricavi delle prestazioni | 7.378 | 11.268 | (3.890) |
Totale | 259.482 | 257.412 | 2.070 |
I ricavi per vendite nette suddivisi per area geografica sono così dettagliati:
€ (migliaia) | Primi sei mesi 2022 | Primi sei mesi 2021 | Variazioni 2022/2021 |
Europa | 243.310 | 244.081 | (771) |
di cui Italia | 97.271 | 103.077 | (5.806) |
Australasia | 7.946 | 7.159 | 787 |
America | 6.566 | 5.425 | 1.141 |
Africa | 1.660 | 747 | 913 |
Totale | 259.482 | 257.412 | 2.070 |
I ricavi per royalties e up-front payments, che ammontano a € 1.047 migliaia, si riferiscono per € 95 migliaia all’applicazione del principio contabile IFRS 15 per gli up-front payments derivanti dai contratti di licenza e distribuzione dei prodotti in portafoglio ricevuti negli anni precedenti.
4. ALTRI RICAVI E PROVENTI
Gli Altri ricavi e proventi nei primi sei mesi del 2022 ammontano a € 2.092 migliaia, rispetto a € 481 migliaia nei primi sei mesi del 2021. Comprendono principalmente ricavi non ricorrenti e sopravvenienze attive nonché contributi per corsi di formazione, rimborsi assicurativi e riaddebiti ai dipendenti per l’utilizzo delle auto a noleggio. Il significativo incremento rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente è dovuto principalmente allo stanziamento pro quota dei crediti di imposta 4.0 e Ricerca e Sviluppo stimabili in riferimento agli investimenti e alle attività realizzati nel 2021.
5. COSTI PER MATERIE PRIME E MERCI
I Costi per materie prime e merci nei primi sei mesi del 2022 risultano pari a € 80.671 migliaia (€ 62.703 migliaia nello stesso periodo del 2021) e sono così dettagliati:
€ (migliaia) | Primi sei mesi 2022 | Primi sei mesi 2021 | Variazioni 2022/2021 |
Materie Prime | 72.423 | 55.162 | 17.261 |
Materiale Confezionamento | 3.988 | 3.709 | 279 |
Altri e materiali di consumo | 4.260 | 3.832 | 428 |
Totale | 80.671 | 62.703 | 17.968 |
La variazione degli acquisti delle materie prime, merci e altri materiali è correlata all’andamento del mix delle vendite per prodotto, oltre che all’aumento dei costi delle materie prime.
I Costi del personale, che nei primi sei mesi del 2022 risultano pari a € 45.931 migliaia (€ 45.928 migliaia nello stesso periodo del 2021), si compongono come segue:
€ (migliaia) | Primi sei mesi 2022 | Primi sei mesi 2021 | Variazioni 2022/2021 |
Xxxxxx e Stipendi | 31.399 | 31.836 | (437) |
Oneri Sociali | 9.937 | 10.165 | (228) |
Componente retributiva derivante da piani di stock option | 2.239 | 1.257 | 982 |
Altri Costi | 2.356 | 2.670 | (314) |
Totale | 45.931 | 45.928 | 3 |
Gli oneri per le stock option derivano dall’applicazione dell’IFRS 2 che prevede la valutazione delle suddette opzioni come componente della retribuzione dei beneficiari e l’imputazione del costo così determinato a conto economico.
Nel corso dell’esercizio 2019 alcuni dipendenti del Gruppo sono stati designati come beneficiari di un piano di incentivazione, con periodo di maturazione di 5 anni, in forza del quale hanno acquistato al loro valore nominale azioni di Rossini Luxembourg S.à r.l., socio indiretto di Recordati S.p.A., e beneficeranno di un rendimento al termine della durata del piano. La contabilizzazione al 30 giugno 2022 secondo il principio contabile IFRS 2 ha determinato un onere a conto economico pari a € 671 migliaia.
Gli Altri costi comprendono le quote di TFR del periodo destinate ai fondi pensione in base alle norme in materia, stabilite dalla legge 27 dicembre 2006 n. 296.
7. AMMORTAMENTI
Gli Ammortamenti nei primi sei mesi del 2022 ammontano a € 13.740 migliaia (€ 13.081 migliaia nello stesso periodo del 2021) e sono relativi per € 8.837 migliaia ad ammortamenti di attività immateriali e per € 4.903 ad ammortamenti di immobilizzazioni materiali, come di seguito rappresentato:
Ammortamenti delle attività immateriali
€ (migliaia) | Primi sei mesi 2022 | Primi sei mesi 2021 | Variazioni 2022/2021 |
Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno | 4.689 | 4.689 | - |
Licenze, marchi e concessioni | 4.148 | 3.558 | 590 |
Totale Ammortamenti Immateriali | 8.837 | 8.247 | 590 |
Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali
€ (migliaia) | Primi sei mesi 2022 | Primi sei mesi 2021 | Variazioni 2022/2021 |
Fabbricati Industriali | 726 | 607 | 119 |
Impianti generici | 299 | 335 | (36) |
Macchinario a rapido deperimento | 1.632 | 1.494 | 138 |
Macchinario a normale deperimento | 720 | 829 | (109) |
Attrezzature varie di laboratorio | 588 | 617 | (29) |
Mobili e macchine ufficio | 49 | 45 | 4 |
Macchine elettroniche | 244 | 277 | (33) |
Mezzi di trasporto interni | 2 | 3 | (1) |
Diritti di utilizzo (IFRS 16) | 643 | 627 | 16 |
Totale Ammortamenti Materiali | 4.903 | 4.834 | 69 |
Le Altre spese operative nei primi sei mesi del 2022 ammontano a € 73.650 migliaia (€ 51.987 migliaia nello stesso periodo del 2021). Il dettaglio è di seguito rappresentato:
€ (migliaia) | Primi sei mesi 2022 | Primi sei mesi 2021 | Variazioni 2022/2021 |
Servizi | 39.703 | 37.581 | 2.122 |
Utilizzo beni di imprese del gruppo | 624 | 646 | (22) |
Utilizzo beni di terzi | 13.406 | 11.769 | 1.637 |
Oneri vari | 19.917 | 1.991 | 17.926 |
Totale | 73.650 | 51.987 | 21.663 |
L’incremento degli Oneri vari è dovuto principalmente ai costi non ricorrenti correlati all’acquisizione di EUSA Pharma (UK) Limited per complessivi € 9,7 milioni, a ristrutturazioni organizzative per complessivi
€ 5,2 milioni, a donazioni a favore dell’Ucraina, ai costi sostenuti per la pandemia da Covid19. Inoltre, nel primo semestre dell’anno precedente, il valore complessivo degli Oneri vari era stato parzialmente ridotto dall’effetto positivo derivante dal rilascio dei fondi relativi al rischio payback.
Per quanto riguarda le altre voci riclassificate tra le altre spese operative si segnala quanto segue:
▪ la voce “servizi” comprende principalmente i costi sostenuti per incontri e pubblicazioni scientifiche, studi di mercato, spese di informazioni medico-scientifica, spese pubblicitarie, sperimentazioni cliniche, farmacologiche, consulenze professionali e servizi di sanificazione;
▪ le voci “utilizzo dei beni di terzi e di imprese del gruppo” sono alimentate principalmente da royalties passive e canoni di noleggio di mezzi e auto.
9. VARIAZIONE DELLE RIMANENZE DI MAGAZZINO
La Variazione delle rimanenze di magazzino nei primi sei mesi del 2022 risulta di ammontare netto positivo pari a € 13.011 migliaia (saldo positivo di € 4.807 migliaia nello stesso periodo del 2021).
Il dettaglio della voce è di seguito riportato:
€ (migliaia) | Primi sei mesi 2022 | Primi sei mesi 2021 | Variazioni 2022/2021 |
Materie prime | (771) | (3.615) | 2.844 |
Scorte | (155) | 183 | (338) |
Semilavorati e in lavorazione | (3.945) | (2.329) | (1.616) |
Prodotti finiti | (8.140) | 954 | (9.094) |
Totale | (13.011) | (4.807) | (8.204) |
10. PROVENTI DA PARTECIPAZIONI
I Proventi da partecipazioni nei primi sei mesi del 2022 risultano pari a € 101.084 migliaia (€ 71.215 migliaia nello stesso periodo del 2021) e sono interamente relativi ai dividendi deliberati dalle imprese controllate. Precisamente si rilevano dividendi da Recordati Ireland LTD per € 35.000 migliaia, da Casen Recordati S.L. per € 24.494 migliaia, da Italchimici S.p.A. per € 19.115 migliaia, da Natural Point S.r.l. per
€ 10.000 migliaia, da Buochara Recordati S.a.s. € 6.500 migliaia, da Tonipharm S.A.S. per € 2.319 migliaia, da Recordati Romania Srl per € 2.023 migliaia e da Innova Pharma S.p.A. per € 1.632 migliaia.
11. PROVENTI E ONERI FINANZIARI NETTI
I Proventi/(Oneri) finanziari nei primi sei mesi del 2022 risultano di ammontare netto negativo pari a € 24.646 migliaia (ammontare netto negativo di € 8.267 migliaia per lo stesso periodo del 2021).
Si riporta di seguito la composizione della voce:
€ (migliaia) | Primi sei mesi 2022 | Primi sei mesi 2021 | Variazioni 2022/2021 |
Utile (perdite) su cambi | (9.600) | (142) | (9.458) |
Interessi attivi da società controllate | 2.201 | 2.009 | 192 |
Interessi passivi verso società controllate | (3.587) | (1.235) | (2.352) |
Interessi passivi mutui | (11.851) | (6.802) | (5.049) |
Interessi netti su posizioni a breve termine | (651) | (927) | 276 |
Spese bancarie | (1.106) | (1.131) | 25 |
Oneri per adeguamento TFR (IAS 19) | (23) | (7) | (16) |
Interessi passivi su leasing (IFRS16) | (29) | (32) | 3 |
Totale | (24.646) | (8.267) | (16.379) |
Il notevole incremento delle perdite di cambio nette, prevalentemente non realizzate, è stato determinato principalmente dalla significativa rivalutazione del rublo russo e del dollaro statunitense nei confronti dell’euro, in particolare nell’ultimo periodo del secondo trimestre del 2022.
Gli interessi attivi da società controllate, complessivamente pari a € 2.201 migliaia, sono relativi per €
2.105 migliaia a interessi su finanziamenti concessi alle società controllate e per € 96 migliaia al sistema di accentramento dei saldi di tesoreria presso la capogruppo (c.d. “cash pooling”) attivo dal 2007 e in base al quale vengono contabilizzati mensilmente interessi attivi e passivi calcolati sul saldo netto giornaliero ad un tasso di mercato.
Gli interessi passivi verso società controllate, complessivamente pari a € 3.587 migliaia, sono relativi per
€ 505 migliaia a finanziamenti concessi dalle società controllate e per € 3.082 migliaia al sistema di “cash pooling”.
Gli interessi passivi su mutui, complessivamente pari a € 11.851 migliaia, evidenziano un incremento di
€ 5.049 migliaia rispetto ai primi sei mesi del 2021, per effetto principalmente degli interessi passivi sul prestito sindacato di complessivi € 800,0 milioni finalizzato all’acquisizione di Eusa Pharma (UK) Limited (per maggiori dettagli si rimanda alla nota n.26).
Gli oneri per adeguamento trattamento di fine rapporto sono rappresentati dalla componente di interest cost dell’adeguamento del relativo fondo in applicazione dello IAS 19.
12. IMPOSTE SUL REDDITO
Le Imposte sul reddito rilevate a conto economico nei primi sei mesi del 2022 risultano pari a € 7.431 migliaia (€ 7.088 migliaia nello stesso periodo del 2021). Si riporta di seguito la composizione della voce:
€ (migliaia) | Primi sei mesi 2022 | Primi sei mesi 2021 | Variazioni 2022/2021 |
Imposte correnti: | |||
IRES | 5.807 | 3.142 | 2.665 |
IRAP | 2.060 | 4.004 | (1.944) |
Beneficio per Patent Box | - | (1.375) | 1.375 |
imposte esercizi precedenti | 179 | (53) | 232 |
Totale imposte correnti | 8.046 | 5.718 | 2.328 |
Imposte differite: | |||
Accantonamento imposte anticipate | (1.286) | (257) | (1.029) |
Utilizzo imposte (anticipate)/differite anni precedenti | 4.861 | 4.298 | 563 |
Beneficio per Patent Box quote future | (4.190) | (2.751) | (1.439) |
Totale imposte differite | (615) | 1.290 | (1.905) |
Totale | 7.431 | 7.008 | 423 |
Le imposte sono state stanziate sulla base degli imponibili fiscali stimati.
Si segnala che nel 2021 in seguito al perfezionamento, nel mese di aprile, dell’operazione di fusione inversa di Xxxxxxx Investimenti S.p.A. e FIMEI S.p.A. in Recordati S.p.A., quest’ultima ha ereditato sia la base ACE che l’eccedenza ACE di Xxxxxxx Investimenti S.p.A. con un effetto fiscale positivo non ricorrente nel 2021 di € 12,9 milioni. La rilevazione di tale beneficio, già presente nei primi sei mesi del 2021, giustifica la minore incidenza IRES rispetto al primo semestre 2022.
Nel 2019 la Capogruppo ha concluso con l’Agenzia delle Entrate un accordo preventivo per la definizione dei metodi e dei criteri di calcolo del contributo economico nel caso di utilizzo diretto dei beni immateriali oggetto di agevolazione, efficace per gli anni d’imposta dal 2015 al 2019. Per l’esercizio fiscale 2020, invece, Recordati S.p.A. ha aderito al regime dell’autoliquidazione con riferimento ai medesimi beni del quinquennio precedente (ad eccezione dei brevetti scaduti e dei marchi esclusi nel frattempo dall’ambito oggettivo dell’agevolazione) esercitando, nella dichiarazione dei redditi per tale anno, l’opzione fino alla scadenza del quinquennio di validità dell’opzione (2020-2024). Successivamente, in data 21 ottobre 2021 la Società ha depositato istanza ai fini dell’attivazione della procedura di accordo preventivo connessa all’utilizzo dei beni immateriali per il restante periodo 2021- 2024, indicando i medesimi metodi e criteri di calcolo del contributo economico utilizzati nei periodi precedenti.
La Società, operando quindi in continuità rispetto alle annualità pregresse, ha determinato il beneficio fiscale di competenza del primo semestre 2022, contabilizzato a riduzione delle imposte, in un importo pari a € 4.190 migliaia.
13. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Le Immobilizzazioni materiali, al netto degli ammortamenti accumulati, al 30 giugno 2022 ammontano a € 76.821 migliaia (€ 75.829 migliaia al 31 dicembre 2021)
Nella seguente tabella, che include anche la valorizzazione dei diritti di utilizzo dei beni in locazione in applicazione del principio contabile IFRS 16, si espongono le voci che costituiscono il saldo complessivo e le variazioni verificatesi nel periodo preso in considerazione.
€ (migliaia) | Terreni e Fabbricati | Impianti e Macchinari | Altri beni mobili | Investimenti in corso | Totale |
Costo acquisizione | |||||
Saldo al 31 dicembre 2021 | 45.933 | 181.683 | 46.524 | 26.267 | 300.407 |
Incrementi | - | 34 | 206 | 6.062 | 6.302 |
Disinvestimenti | - | (1.166) | (1.138) | - | (2.304) |
Riclassifiche | 57 | 255 | 255 | (567) | - |
Saldo al 30 giugno 2022 | 45.990 | 180.806 | 45.847 | 31.762 | 304.405 |
Ammortamenti accumulati | |||||
Saldo al 31 dicembre 2021 | 35.042 | 151.780 | 37.756 | - | 224.578 |
Ammortamenti del periodo | 755 | 2.775 | 1.373 | - | 4.903 |
Disinvestimenti | - | (790) | (1.107) | - | (1.897) |
Riclassifiche | - | - | - | - | - |
Saldo al 30 giugno 2022 | 35.797 | 153.765 | 38.022 | - | 227.584 |
Valore netto | |||||
30 giugno 2022 | 10.193 | 27.041 | 7.825 | 31.762 | 76.821 |
31 dicembre 2021 | 10.891 | 29.903 | 8.768 | 26.267 | 75.829 |
Nei primi sei mesi del 2022 si rilevano incrementi complessivi pari a € 6.302 migliaia e disinvestimenti lordi pari a € 2.304 migliaia:
- gli incrementi sono relativi per € 6.110 migliaia a investimenti per la sede di Milano e per gli stabilimenti di Milano e di Xxxxxxxxxx, mentre per € 192 migliaia si riferiscono ai nuovi contratti di locazione finanziaria di autoveicoli stipulati nel corso del periodo;
- i disinvestimenti, al lordo dei fondi ammortamenti rilasciati, si riferiscono per € 1.704 migliaia alla dismissione di impianti e altri beni e per € 600 migliaia ai contratti di locazione finanziaria di autoveicoli terminati nell’ anno.
Gli ammortamenti del periodo, pari a € 4.903 migliaia, sono stati calcolati su tutti i cespiti ammortizzabili, applicando le aliquote ritenute rappresentative della vita utile economico-tecnica.
Nella tabella seguente è esposta la valorizzazione dei diritti di utilizzo per i beni condotti in locazione secondo quanto previsto dal principio contabile IFRS 16.
€ (migliaia) | Terreni e Fabbricati | Impianti e Macchinari | Altri beni mobili | Totale |
Costo acquisizione | ||||
Saldo al 31 dicembre 2021 | 701 | 1.211 | 4.101 | 6.013 |
Incrementi | - | - | 191 | 191 |
Disinvestimenti | - | - | (600) | (600) |
Riclassifiche | - | - | - | - |
Saldo al 30 giugno 2022 | 701 | 1.211 | 3.692 | 5.604 |
Ammortamenti accumulati | ||||
Saldo al 31 dicembre 2021 | 116 | 311 | 1.883 | 2.310 |
Ammortamenti del periodo | 29 | 000 | 000 | 000 |
Disinvestimenti | - | - | (600) | (600) |
Riclassifiche | - | - | - | - |
Saldo al 30 giugno 2022 | 145 | 436 | 1.773 | 2.354 |
Valore netto | ||||
30 giugno 2022 | 556 | 775 | 1.919 | 3.250 |
31 dicembre 2021 | 585 | 900 | 2.218 | 3.703 |
14. ATTIVITA’ IMMATERIALI
Le Attività immateriali, al netto degli ammortamenti accumulati, al 30 giugno 2022 ammontano a € 282.707 migliaia (€ 250.297 migliaia al 31 dicembre 2021).
Nella seguente tabella si espongono le voci che costituiscono il saldo complessivo e le variazioni verificatesi nel periodo preso in considerazione.
€ (migliaia) | Dir.Xxxxxxxx e Utilizzo op.ingegno | Concessioni, Licenze, Marchi e Dir.simili | Altre | Investimenti in corso e acconti | Totale |
Costo acquisizione | |||||
Saldo al 31 dicembre 2021 | 212.280 | 140.151 | 13.231 | 16.904 | 382.566 |
Incrementi | - | 35.000 | - | 6.247 | 41.247 |
Disinvestimenti | - | - | - | - | - |
Riclassifiche | - | 289 | - | (289) | - |
Saldo al 30 giugno 2022 | 212.280 | 175.440 | 13.231 | 22.862 | 423.813 |
Ammortamenti/Svalutazioni accumulati | |||||
Saldo al 31 dicembre 2021 | 71.435 | 47.603 | 13.231 | - | 132.269 |
Ammortamenti del periodo | 4.689 | 4.148 | - | - | 8.837 |
Disinvestimenti | - | - | - | - | - |
Riclassifiche | - | - | - | - | - |
Saldo al 30 giugno 2022 | 76.124 | 51.751 | 13.231 | - | 141.106 |
Valore netto | |||||
30 giugno 2022 | 136.156 | 123.689 | - | 22.862 | 282.707 |
31 dicembre 2021 | 140.845 | 92.548 | - | 16.904 | 250.297 |
Nei primi sei mesi del 2022 si rilevano incrementi complessivi pari a € 41.247 migliaia, di cui € 35.000 migliaia per la seconda milestone prevista dall’accordo di licenza con Tolmar International Ltd relativo alla commercializzazione di Eligard® (leuprorelin acetato), medicinale indicato per il trattamento del cancro della prostata, in Europa, Turchia, Russia e altri paesi. Si rilevano, inoltre, incrementi di investimenti in corso per € 6.247 migliaia, relativi principalmente all’implementazione del gestionale S/4 Hana e allo sviluppo di nuove funzionalità per l’efficientamento e l’integrazione dei vari processi.
Gli ammortamenti del periodo, pari a € 8.837 migliaia, sono stati calcolati su tutti i cespiti ammortizzabili, secondo la vita utile definita e per un periodo non superiore a 20 anni.
15. PARTECIPAZIONI
Le Partecipazioni al 30 giugno 2022 ammontano a € 1.781.639 migliaia (€ 1.086.514 migliaia al 31
dicembre 2021). Si rimanda:
- all’allegato n°1 per il dettaglio delle movimentazioni intervenute nel periodo di riferimento;
- all’allegato n° 2 per l’indicazione delle percentuali di partecipazione e del numero delle azioni o quote possedute;
- all’allegato n° 3 per il confronto tra il valore di carico delle partecipazioni e la corrispondente quota di Patrimonio Netto.
L’incremento rispetto al 31 dicembre 2021 è dovuto principalmente all’acquisizione per € 707 migliaia, perfezionatasi in data 16 marzo 2022, di Eusa Pharma (UK) Limited, società farmaceutica specialistica globale con sede nel Regno Unito, focalizzata su malattie rare e oncologiche di nicchia.
Le altre variazioni sono di seguito riportate:
- incremento di € 2.254 migliaia dovuto all’adeguamento del valore di carico delle partecipazioni per l’importo corrispondente al costo delle stock option assegnate al personale dipendente delle società partecipate, come previsto dall’IFRS 2;
- decremento di € 14.120 migliaia per effetto dell’adeguamento al fair value al 30 giugno 2022 della partecipazione in PureTech Healt Plc, società quotata al mercato azionario di Londra.
16. ALTRE ATTIVITA’ NON CORRENTI
Le Altre attività non correnti ammontano al 30 giugno 2022 a € 137.130 migliaia (€ 131.711 migliaia al 31 dicembre 2021) e si riferiscono principalmente alla quota non corrente dei finanziamenti erogati dalla Società a favore delle controllate Recordati AG (€ 105.035 migliaia) e Eusa Pharma (UK) Limited (€ 32.000 migliaia).
17. ATTIVITA’ FISCALI DIFFERITE
Le Attività fiscali differite al 30 giugno 2022 ammontano a € 20.913 migliaia (€ 20.472 migliaia al 31 dicembre 2021), evidenziando un incremento di € 441 migliaia nel periodo di riferimento.
18. RIMANENZE DI MAGAZZINO
Le Rimanenze di magazzino al 30 giugno 2022 ammontano a € 95.379 (€ 82.368 migliaia al 31 dicembre 2021). Si riporta di seguito il dettaglio e la movimentazione del periodo:
€ (migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni 2022/2021 |
Materie prime, sussidiarie, di consumo e scorte | 23.738 | 22.844 | 894 |
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 31.845 | 27.900 | 3.945 |
Prodotti finiti e merci | 39.796 | 31.624 | 8.172 |
Totale rimanenze di magazzino | 95.379 | 82.368 | 13.011 |
19. CREDITI COMMERCIALI
I Crediti commerciali al 30 giugno 2022 ammontano a € 115.202 (€ 86.552 migliaia al 31 dicembre 2021), come di seguito riportato:
€ (migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni 2022/2021 |
Crediti commerciali verso controllate | 63.023 | 46.217 | 16.806 |
Crediti commerciali verso terzi: | 53.208 | 41.404 | 11.804 |
116.231 | 87.621 | 28.610 | |
Fondo rischi su crediti per inesigibilità | (1.029) | (1.069) | 40 |
Totale crediti commerciali | 115.202 | 86.552 | 28.650 |
Nei primi sei mesi del 2022 non sono stati effettuati accantonamenti al fondo svalutazione crediti, il cui ammontare complessivo si è ridotto di € 40 migliaia per effetto degli utilizzi del periodo.
L’ammontare complessivo del fondo è ritenuto congruo in relazione ai potenziali rischi di insolvenza.
20. ALTRI CREDITI
Gli Altri crediti al 30 giugno 2022 ammontano a € 50.650 migliaia (€ 22.820 migliaia al 31 dicembre 2021. Il relativo dettaglio è riportato nella tabella seguente:
€ (migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni 2022/2021 |
Tributari | 9.326 | 17.786 | (8.460) |
Verso Controllate | 36.647 | 378 | 36.269 |
Anticipi a dipendenti e agenti | 1.613 | 1.385 | 228 |
Altri | 3.064 | 3.271 | (207) |
Totale crediti diversi | 50.650 | 22.820 | 27.830 |
L’incremento dei crediti verso controllate rispetto all’esercizio precedente è dovuto principalmente ai crediti per i dividendi deliberati e non ancora incassati dalla controllata Recordati Ireland Ltd (€ 35.000 migliaia) e al credito verso Natural Point S.r.l. (€ 755 migliaia) per il consolidato fiscale, alla quale quest’ultima ha aderito nel corso del periodo preso in esame.
I crediti tributari, pari a complessivi € 9.326 migliaia, sono riferiti per € 4.986 migliaia al credito da consolidato fiscale stimato al 30 giugno 2022, per € 2.556 migliaia a crediti per Iva da recuperare, per € 1.741 migliaia a crediti d’imposta per investimenti 4.0 e ricerca e sviluppo e per € 43 migliaia a crediti di diversa natura.
Il decremento evidenziato dalla voce è dovuto principalmente allo stanziamento dell’IRES di periodo da parte della Società e delle controllate Italchimici S.p.A. e Natural Point S.r.l., entrambe aderenti al consolidato fiscale, che ha generato un minor credito rispetto a quello in essere al 31 dicembre 2021.
21. ALTRE ATTIVITA’ CORRENTI
Le Altre attività correnti al 30 giugno 2022 ammontano a € 3.250 migliaia (€ 2.876 migliaia al 31 dicembre 2021). La voce accoglie esclusivamente i risconti relativi alle rate anticipate per prestazioni di servizi vari e a premi assicurativi pagati anticipatamente.
22. STRUMENTI DERIVATI VALUTATI A FAIR VALUE (inclusi nelle attività correnti)
Al 30 giugno 2022 il valore degli strumenti derivati classificati in questa voce ammonta a € 20.261 migliaia (€ 11.149 migliaia al 31 dicembre 2021).
La valutazione a mercato (fair value) al 30 giugno 2022 dei cross currency swaps, stipulati dalla Società a copertura del prestito obbligazionario di $ 75 milioni emesso in data 30 settembre 2014, ha evidenziato un’attività complessiva di € 14.406 migliaia.
Tale valore rappresenta il potenziale beneficio derivante da un minor controvalore in euro dei flussi finanziari futuri in dollari statunitensi per capitale e interessi, a fronte del rafforzamento della divisa estera rispetto al momento di negoziazione del finanziamento e degli strumenti di copertura. In particolare, la valutazione del derivato a copertura della tranche del finanziamento da $ 50 milioni,
stipulato con Mediobanca, è positiva per € 9.284 migliaia mentre quella dello strumento a copertura della tranche del finanziamento da $ 25 milioni, negoziato con Unicredit, è positiva per € 5.122 migliaia.
La valutazione a mercato (fair value) al 30 giugno 2022 degli interest rate swaps a copertura dei finanziamenti a medio/lungo termine ha evidenziato un’attività complessiva di € 1.036 migliaia, che rappresenta la mancata opportunità di pagare in futuro, per la durata dei finanziamenti, i tassi di interesse variabili attualmente attesi, anziché i tassi concordati.
La valutazione è relativa agli interest rate swaps stipulati dalla Società a copertura dei tassi di interesse sui finanziamenti con Intesa Sanpaolo (€ 663 migliaia) e con Mediobanca (€ 373 migliaia).
La valutazione a mercato (fair value) al 30 giugno 2022 dei contratti a termine stipulati a copertura del rischio di cambio sui finanziamenti con le società Recordati Rare Diseases Japan (€ 622 migliaia) e Recordati Rare Diseases Inc. (€ 4.197 migliaia) è stata imputata in contropartita a conto economico.
Il fair value di tali derivati di copertura è misurato al livello 2 della gerarchia prevista dal principio contabile IFRS 13. Il fair value è pari al valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati. Le stime dei flussi finanziari futuri a tasso variabile si basano sui tassi swap quotati, prezzi dei futures e tassi interbancari. I flussi finanziari stimati sono attualizzati secondo una curva di rendimenti che riflette il tasso interbancario di riferimento applicato dai partecipanti del mercato per la valutazione degli swap sui tassi di interesse.
23. ALTRI CREDITI FINANZIARI A BREVE TERMINE
Gli Altri crediti finanziari a breve termine al 30 giugno 2022 ammontano a € 92.760 migliaia (€ 128.165 migliaia al 31 dicembre 2021).
La voce accoglie esclusivamente la quota a breve termine dei finanziamenti attivi verso società controllate e i crediti dovuti al sistema di accentramento dei saldi di tesoreria presso la Società (c.d. “cash pooling”).
Tali finanziamenti e saldi attivi di cash pooling sono remunerati a tassi a breve termine allineati al mercato.
24. DISPONIBILITA’ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
Le disponibilità liquide al 30 giugno 2022 ammontano a € 137.055 migliaia (€ 60.356 migliaia al 31 dicembre 2021) e sono costituite da depositi di conto corrente a vista e da depositi bancari a breve termine.
€ (migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.20221 | Variazioni 2017/2016 |
Depositi di conto corrente a vista | 136.318 | 60.353 | 75.965 |
Disponibilità di cassa | 2 | 3 | (1) |
Proventi su prodotti derivati | 735 | 0 | 735 |
Disp.liquide | 137.055 | 60.356 | 76.699 |
25. PATRIMONIO NETTO
Il riepilogo delle variazioni avvenute nei conti di patrimonio netto è riportato nell’apposito prospetto. A seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 6/2003, che ha modificato il codice civile, è stato predisposto il prospetto allegato n. 4 con l’analisi delle riserve in ordine alla loro disponibilità e distribuibilità.
Capitale sociale
Il Capitale sociale al 30 giugno 2022 ammonta a € 26.140.645, è interamente versato e risulta composto da n. 209.125.156 azioni ordinarie del valore nominale di € 0,125 ciascuna. Nel corso dei primi sei mesi del 2022 è rimasto invariato.
Riserva da sovrapprezzo azioni
L’ammontare della riserva Azioni proprie al 30 giugno 2022, pari a € 141.160 migliaia (€ 126.981 migliaia al 31 dicembre 2021), corrisponde al valore delle n. 3.459.897 azioni proprie in portafoglio (n. 3.214.300 al 31 dicembre 2021).
La variazione del periodo è dovuta alla cessione di n. 159.500 titoli, per un controvalore di € 4.023 migliaia a servizio dei piani di stock options 2014-2018 e 2018-2022 e all’acquisto di n. 405.097 azioni, per un controvalore di € 20.656 migliaia.
La Riserva legale al 30 giugno 2022 ammonta a € 5.228 migliaia ed è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2021 avendo raggiunto il limite stabilito dall’art. 2430 del Codice Civile.
Le Altre riserve al 30 giugno 2022 ammontano complessivamente a € 281.831 migliaia (€ 300.156 migliaia al 31 dicembre 2021). Si riporta di seguito la relativa composizione e movimentazione:
€ (migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni 2022/2021 |
Avanzo di Fusione | 30.204 | 30.204 | 0 |
Riserva straordinaria | 82.998 | 92.951 | (9.953) |
Riserva ex art.13 c.6. D.Lgs n 124/1993 | 99 | 99 | 0 |
Riserva straordinaria agevolazione IVA | 517 | 517 | 0 |
Contributi per la ricerca e per investimenti | 17.191 | 17.191 | 0 |
Riserva vincolata per investimenti nel Mezzogiorno | 3.632 | 3.632 | 0 |
Riserva principi contabili internazionali | 147.075 | 156.536 | (9.461) |
Totale | 281.716 | 301.130 | (19.414) |
Fair Value strumenti derivati | 115 | (974) | 1.089 |
Totale Altre Riserve | 281.831 | 300.156 | (18.325) |
La riserva Avanzo di fusione al 30 giugno 2022 ammonta a € 30.204 migliaia e risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2021.
La riserva straordinaria al 30 giugno 2022 ammonta a € 82.998 migliaia (€ 92.951 migliaia e al 31 dicembre 2021). Il decremento di € 9.953 migliaia rispetto all’esercizio precedente è dovuto a quanto segue:
Riserva ex art.13, comma 6 del D.Lgs. n. 124/1993
Al 30 giugno 2022 ammonta a € 99 migliaia ed è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2021.
Riserva straordinaria agevolazioni IVA
Tale riserva (Legge 675/1977, 526/1982, 130/1983 e 64/1986), pari a € 517 migliaia, si riferisce alle detrazioni speciali IVA su investimenti ed è invariata rispetto al 31 dicembre 2021.
Contributi per la ricerca e per investimenti
Tale riserva ammonta a € 17.191 migliaia e risulta invariata al 31 dicembre 2021.
I contributi saranno soggetti a tassazione in caso di utilizzo, peraltro non previsto dalla Società, per fini diversi dalla copertura di perdite. I cespiti relativi ai contributi ricevuti dal Ministero Industria, Commercio e Artigianato (ex Asmez) risultano ammortizzati.
Riserva vincolata per investimenti nel Mezzogiorno
Tale riserva ammonta a € 3.632 migliaia ed è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2021.
Riserva principi contabili internazionali
La Riserva principi contabili internazionali al 30 giugno 2022 ammonta a € 147.075 migliaia (€ 156.536 migliaia al 31 dicembre 2021). Si riporta di seguito la composizione e movimentazione della voce:
€ (migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni 2022/2021 |
Storno rivalutazioni immobilizzazioni | 40.479 | 40.479 | 0 |
Rivalutazione partecipazioni | 43.054 | 43.054 | 0 |
Magazzino | 463 | 463 | 0 |
Fondo TFR | (569) | (569) | 0 |
Stock Options | 25.905 | 24.337 | 1.568 |
Adeguamento partecipazioni per stock option | 23.100 | 20.846 | 2.254 |
Piano incentivazione Rossini Luxembourg S.à.r.l. | 3.109 | 2.438 | 671 |
Riserva Adeguamento valori società fusa | 24 | 24 | 0 |
Riserva Adeguamento Strumenti Finanziari | 11.510 | 25.464 | (13.954) |
Totale | 147.075 | 156.536 | (9.461) |
Relativamente alle sottovoci che si sono movimentate nel corso del periodo di riferimento, si riporta quanto segue:
▪ la riserva stock options, pari a € 25.905 migliaia (€ 24.337 migliaia al 31 dicembre 2021), la cui valutazione è stata effettuata in accordo con l’IFRS 2, è relativa al costo del personale per le stock options emesse ed assegnate dopo il 7 novembre 2002 ed ancora da esercitare;
▪ la riserva adeguamento partecipazioni per stock option, pari a € 23.100 migliaia (€ 20.846 migliaia al 31 dicembre 2021), accoglie anche il costo per le stock options del personale dipendente delle società controllate oltre a quelli dei manager della Società, la cui valutazione, in accordo con l’IFRS 2, è stata imputata ad incremento del valore delle partecipazioni delle società in cui i suddetti dipendenti sono occupati;
▪ la riserva per il piano di incentivazione Rossini Luxembourg S.à.r.l., pari a € 3.109 migliaia (€ 2.438 migliaia al 31 dicembre 2021) è relativa all’onere determinato ai sensi dell’IFRS2 relativamente al piano di incentivazione di cui hanno beneficiato alcuni dipendenti nell’esercizio 2019, in forza del quale hanno acquistato al loro valore nominale azioni Rossini Luxembourg S.à r.l.;
▪ la riserva adeguamento strumenti finanziari, pari a € 11.510 migliaia (€ 25.464 migliaia al 31 dicembre 2021), deriva quasi interamente dall’adeguamento alla data, al netto dell’effetto fiscale, del valore della partecipazione in PureTech Healt Plc, società quotata al mercato azionario di Londra.
Riserva per strumenti derivati
In accordo con quanto previsto dal principio contabile internazionale IFRS 9, tale riserva accoglie la contropartita dei valori delle attività derivanti dalla valutazione al valore di mercato delle operazioni di cross currency swap aventi natura di cash flow hedge, la contropartita della contabilizzazione a conto economico a compensazione dell’adeguamento al cambio di fine esercizio del relativo finanziamento in valuta coperto e le passività derivanti dalla valutazione al valore di mercato delle operazioni di interest rate swap anch’esse aventi natura di cash flow hedge. Il valore al 30 giugno 2022, al netto dell’effetto fiscale, è positivo per € 115 migliaia.
La Riserva di rivalutazione ammonta a € 2.602 migliaia e risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2021. La voce accoglie i saldi della rivalutazione ai sensi della legge n. 413/1991.
Piani di incentivazione
Al 30 giugno 2022 sono in essere tre piani di stock options a favore di alcuni dipendenti del Gruppo: il piano 2014-2018, con le attribuzioni del 29 luglio 2014 e del 13 aprile 2016, il piano 2018-2022 con
l’attribuzione del 03 agosto 2018, e il piano 2021-2023, con l’attribuzione del 6 maggio 2021, del 1
dicembre 2021 e del 24 febbraio 2022.
Le opzioni saranno esercitabili ad un prezzo corrispondente al prezzo medio di borsa delle azioni della Società nei 30 giorni precedenti la data di attribuzione delle stesse. Le opzioni hanno un periodo di maturazione in cinque anni, in quattro tranche, a partire dal secondo anno nel caso delle attribuzioni meno recenti e di tre anni, in un’unica soluzione, nel caso dell’attribuzione del 2021 e decadranno se non saranno esercitate entro l’ottavo esercizio successivo a quello di attribuzione.
Le opzioni non potranno comunque essere esercitate se i dipendenti lasceranno l’azienda prima del periodo di maturazione.
Al 30 giugno 2022 il dettaglio delle opzioni in essere è il seguente:
Prezzo di esercizio (€) | Quantità 1.1.2022 | Attribuite 2022 | Esercitate 2022 | Annullate e scadute | Quantità 30.06.2022 | |
Data di attribuzione | ||||||
29 luglio 2014 | 12,29 | 476.500 | - | (35.500) | - | 441.000 |
13 aprile 2016 | 21,93 | 934.000 | - | (25.500) | - | 908.500 |
3 agosto 2018 | 30,73 | 2.896.000 | - | (98.500) | (6.000) | 2.791.500 |
6 maggio 2021 | 45,97 | 2.925.500 | - | - | (171.000) | 2.754.500 |
1 dicembre 2021 | 56,01 | 130.000 | - | - | - | 130.000 |
24 febbraio 2022 | 47,52 | - | 3.553.000 | - | - | 3.553.000 |
Totale | 7.362.000 | 3.553.000 | (159.500) | (177.000) | 10.578.500 |
A partire dal 2019, alcuni dipendenti del Gruppo sono stati designati come beneficiari di un piano di incentivazione, con periodo di maturazione di 5 anni, concesso e interamente finanziato da Rossini Luxembourg S.à r.l., socio indiretto di Recordati S.p.A., e beneficeranno di un rendimento alla scadenza del piano e al realizzarsi di alcune condizioni di performance. La rilevazione secondo il principio contabile IFRS 2 ha determinato un onere nel conto economico del 2022 di € 671 migliaia, che comprende anche il piano di incentivazione concesso da Rossini Luxembourg S.à r.l. all'Amministratore Delegato del gruppo Recordati.
26. FINANZIAMENTI
I finanziamenti in essere al 30 giugno 2022 e al 31 dicembre 2021 sono riepilogati nella seguente tabella:
€ (migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni 2022/2021 |
Prestito obbligazionario sottoscritto in dollari dall’investitore Pricoa Capital Group (Prudential) | 67.392 | 66.219 | 1.173 |
Prestito obbligazionario sottoscritto in Euro con l’investitore Pricoa Capital Group (Prudential) | 125.000 | 125.000 | 0 |
Finanziamento concesso da Mediobanca al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate annuali entro il 2024 | 33.000 | 33.000 | 0 |
Finanziamento concesso da Intesa Sanpaolo (ex UBI Banca) al tasso di interesse variabile rimborsabile in un’unica rata nel 2022 | 50.000 | 50.000 | 0 |
Finanziamento concesso da Intesa Sanpaolo al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali entro il 2025 | 37.500 | 42.857 | (5.357) |
Finanziamento concesso da banca Passadore al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate annuali entro il 2022 | 5.000 | 5.000 | 0 |
Finanziamento concesso da Mediobanca al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali entro il 2023 | 64.286 | 85.714 | (21.428) |
Finanziamento concesso da pool di banche con Mediobanca nel ruolo di Agent al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali entro il 2024 | 249.300 | 284.300 | (35.000) |
Finanziamento da Allied Iresh Bank al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali a partire dal 2022 ed entro il 2026 | 39.000 | 40.000 | (1.000) |
Finanziamento da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali guidato da Mediobanca al tasso di interesse variabile e rimborsabile in un'unica soluzione nel 2026 | 180.000 | 180.000 | 0 |
Prestito sindacato al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2023 ed entro ed entro il 2 febbraio 2027 | 800.000 | 0 | 800.000 |
Totale costo ammortizzato dei finanziamenti | 1.650.478 | 912.090 | 738.388 |
Quota dei finanziamenti scadente entro 12 mesi | (265.364) | (199.892) | (65.472) |
Quota dei finanziamenti scadente oltre 12 mesi | 1.385.114 | 712.198 | 672.916 |
Spese relative ai finanziamenti | (6.989) | (3.277) | (3.712) |
Quota dei finanziamenti scadente oltre 12 mesi al netto costi | 1.378.125 | 708.921 | 669.204 |
Debiti finanziari a lungo termine per leasing (IFRS 16) | 2.274 | 2.614 | (340) |
Totale | 1.380.399 | 711.535 | 668.864 |
In questa voce sono incluse le passività a lungo termine derivanti dall’applicazione del principio contabile IFRS 16, che rappresentano l’obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dai contratti di leasing in essere.
Il valore di tali passività al 30 giugno 2022 è pari a € 2.274 migliaia (€ 2.614 migliaia al 31 dicembre 2021).
Dettagli dei finanziamenti in essere al 30 giugno 2022
Prestito obbligazionario sottoscritto dalla Società in data 30 settembre 2014 per complessivi $ 75 milioni, suddiviso in due tranches: $ 50 milioni a tasso fisso, rimborsabili semestralmente a partire dal 30 marzo 2022 e con scadenza il 30 settembre 2026, e $ 25 milioni sempre a tasso fisso, rimborsabili semestralmente a partire dal 30 marzo 2023 e con scadenza il 30 settembre 2029.
Nel corso del periodo sono stati rimborsati $ 5 milioni della prima tranche e il debito residuo complessivo al 30 giugno 2022 ammonta a $ 70 milioni.
La conversione del debito al 30 giugno 2022 (complessivamente pari a € 67.392 migliaia) ha determinato un incremento della passività di € 1.173 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021, a causa della rivalutazione del dollaro statunitense rispetto alla valuta della Società.
Il prestito è stato contemporaneamente coperto con due operazioni di cross currency swap, con la trasformazione del debito originario in complessivi € 56,0 milioni (€ 52,3 milioni al 30 giugno 2022), di cui
€ 37,3 milioni (€ 33,6 milioni al 30 giugno 2022) a un minore tasso fisso per la tranche con scadenza a 12 anni ed € 18,7 milioni sempre a un minore tasso fisso per quella con scadenza a 15 anni.
La valutazione al fair value degli strumenti di copertura al 30 giugno 2022, risultata complessivamente positiva per € 14.406 migliaia, è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell’attivo “Strumenti derivati valutati a fair value” (vedi nota n. 22).
Il prestito obbligazionario prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:
• il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
• il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.
Tali parametri sono rispettati.
Prestito obbligazionario emesso dalla Società nel mese di maggio 2017 per complessivi € 125,0 milioni, ad un tasso d’interesse fisso, rimborsabile annualmente a partire dal 31 maggio 2025 e con scadenza il 31 maggio 2032.
Il prestito obbligazionario prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:
• il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
• il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.
Tali parametri sono rispettati.
Finanziamento di € 75,0 milioni sottoscritto dalla Società nel mese di luglio 2017 con Mediobanca.
Le principali condizioni del finanziamento prevedono un tasso di interesse variabile pari all’euribor a 6 mesi maggiorato di uno spread fisso e una durata di 7 anni con rimborsi annuali del capitale a partire da luglio 2018 ed entro luglio 2024. Il debito residuo al 30 giugno 2022 ammonta a € 33 milioni. Il finanziamento è stato coperto con un’operazione di interest rate swap avente natura di copertura (cash flow hedge), che prevede la trasformazione di tutto il debito a un tasso d’interesse fisso. La valutazione al fair value dello strumento derivato al 30 giugno 2022 è risultata positiva per € 166 migliaia ed è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell’attivo “Strumenti derivati valutati a fair value” (vedi nota n. 22).
Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza annuale, sono:
• il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un
periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
• il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.
Tali parametri sono rispettati.
Finanziamento di € 50,0 milioni sottoscritto dalla Società nel mese di settembre 2017 con UBI Banca (ora Intesa Sanpaolo). Le principali condizioni prevedono un tasso di interesse variabile pari all’euribor a 6 mesi maggiorato di uno spread fisso, il pagamento semestrale degli interessi e il rimborso del capitale in un’unica soluzione il 7 settembre 2022. Il finanziamento è stato coperto con un’operazione di interest rate swap avente natura di copertura (cash flow hedge), che prevede la trasformazione di tutto il debito a un tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value dello strumento derivato al 30 giugno 2022 è risultata negativa per € 137 migliaia ed è stata direttamente imputata a decremento del patrimonio netto e in aumento della voce del passivo “Strumenti derivati valutati a fair value” (vedi nota n. 33).
Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso. I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza annuale, sono:
• il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
• il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.
Tali parametri sono rispettati.
Finanziamento di € 75,0 milioni sottoscritto dalla Società nel mese di ottobre 2017 con Intesa Sanpaolo. Le principali condizioni prevedono un tasso di interesse variabile pari all’euribor a 6 mesi maggiorato di uno spread fisso, il pagamento semestrale degli interessi e una durata di 8 anni con rimborso del capitale in rate semestrali a partire da giugno 2019 ed entro ottobre 2025. Il debito residuo al 30 giugno 2022 ammonta a € 37,5 milioni. Il finanziamento è stato coperto con un’operazione di interest rate swap avente natura di copertura (cash flow hedge), che prevede la trasformazione di tutto il debito a un tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value dello strumento derivato al 30 giugno 2022 è risultata positiva per € 663 migliaia ed è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell’attivo “Strumenti derivati valutati a fair value” (vedi nota n. 22).
Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza annuale, sono:
• il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
• il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.
Tali parametri sono rispettati.
Finanziamento di € 15,0 milioni sottoscritto dalla Società nel mese di novembre 2017 con Banca Passadore. Le principali condizioni prevedono un tasso di interesse variabile pari all’euribor a 3 mesi maggiorato di uno spread fisso, il pagamento trimestrale degli interessi e una durata di 5 anni con rimborsi annuali del capitale a partire da novembre 2020 ed entro novembre 2022. Il debito residuo al 30 giugno 2022 ammonta a € 5,0 milioni.
Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza annuale, sono:
• il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
• il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.
Tali parametri risultano rispettati.
Finanziamento di € 150,0 milioni sottoscritto dalla Società nel mese di novembre 2018 con Mediobanca, al tasso di interesse variabile pari all’euribor a 6 mesi maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up al variare del Leverage Ratio, con pagamento trimestrale degli interessi e una durata di 5 anni con rimborsi semestrali del capitale a partire da novembre 2020 ed entro novembre 2023. Il debito residuo al 30 giugno 2022 ammonta complessivamente a € 64,3 milioni.
Il finanziamento è stato coperto con un’operazione di interest rate swap avente natura di copertura (cash flow hedge), che prevede la trasformazione di tutto il debito al tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value dello strumento derivato al 30 giugno 2022 è risultata positiva per € 207 migliaia ed è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell’attivo “Strumenti derivati valutati a fair value” (vedi nota n. 22).
Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso. I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza annuale, sono:
• il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
• il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.
Tali parametri risultano rispettati.
Nel mese di giugno 2019 la Società ha negoziato un prestito per un valore di € 400,0 milioni finalizzato al sostegno della strategia di crescita del Gruppo. Il finanziamento, inizialmente sottoscritto da Mediobanca, Natixis e Unicredit è stato successivamente sindacato con il coinvolgimento di un pool di banche nazionali e internazionali. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d’interesse variabile pari all’euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/ step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di 5 anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 30 giugno 2020 ed entro giugno 2024. L’erogazione, al netto delle commissioni up-front, è avvenuta il 30 luglio 2019. Il debito residuo iscritto al 30 giugno 2022 ammonta a € 249,3 milioni. Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
• il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
• il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.
Tali parametri risultano rispettati.
Finanziamento di € 40,0 milioni sottoscritto in data 30 marzo 2021 dalla Società con Allied Irish Bank al tasso d’interesse variabile pari all’euribor a 6 mesi (con floor a zero) maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, con pagamento semestrale degli interessi e con rimborsi del capitale, sempre su base semestrale, a partire da marzo 2022 ed entro marzo 2026. Il debito residuo iscritto al 30 giugno 2022 ammonta complessivamente a € 39,0 milioni. Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
• il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
• il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.
Tali parametri risultano rispettati
Finanziamento di € 180,0 milioni negoziato dalla Società nel mese di maggio 2021, erogato da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali guidato da Mediobanca. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d’interesse variabile pari all’euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread fisso e una durata di 5 anni con rimborso del capitale in unica soluzione alla scadenza. L’erogazione, al netto di structuring e up-front fees, è avvenuta il 21 maggio 2021.
Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
• il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
• il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.
Tali parametri risultano rispettati.
Finanziamento di complessivi € 800,0 milioni negoziato dalla Società in due diverse fasi.
In data 3 febbraio 2022 la Società ha sottoscritto un finanziamento di € 200,0 milioni finalizzato all’acquisizione di EUSA Pharma (UK) Limited, erogato da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali composto da Mediobanca, JP Morgan, UniCredit e Banca Nazionale del Lavoro.
Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d’interesse variabile pari all’euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di 5 anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2023 e ultima rata il 3 febbraio 2027. L’erogazione, al netto di structuring e up-front fees, è avvenuta il 15 marzo 2022.
Sempre in data 3 febbraio 2022 la Società ha sottoscritto un “Bridge Facility” di complessivi € 450,0 milioni sempre con l’obiettivo di finanziare l’acquisizione di EUSA Pharma (UK) Limited. I soggetti finanziatori sono Mediobanca, che ricopre anche il ruolo di agente, e JP Morgan con una quota di € 157,5 milioni ciascuna, UniCredit per € 67,5 milioni, Banca Nazionale del Lavoro per € 54,0 milioni e BNP Paribas per € 13,5 milioni. La durata massima del prestito è di 12 mesi, prorogabile a discrezione della Società di ulteriori 6 mesi, per consentire nel frattempo di stipulare strumenti di finanziamento definitivi. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d’interesse variabile pari all’euribor del periodo diutilizzo (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile. L’erogazione, al netto di commissioni, è avvenuta il 15 marzo 2022.
Nel corso del secondo trimestre la Società ha finalizzato la negoziazione di un prestito sindacato per il rimborso del finanziamento “Bridge”. Significativo è stato l’interesse dimostrato sia da banche di relazione sia da nuovi istituti di credito internazionali. E’ stato pertanto possibile procedere alla raccolta di addizionali € 150,0 milioni. La formalizzazione di detta operazione è avvenuta in data 28 giugno 2022 mediante la sottoscrizione di un “amendment and restatement” del finanziamento da € 200,0 milioni negoziato a febbraio 2022. La modifica in oggetto ha consentito di incrementare il valore del finanziamento di € 600,0 milioni, di cui € 450,0 milioni derivanti dalla sostituzione del “Bridge” ed € 150 milioni addizionali. Le principali condizioni economiche del finanziamento sono rimaste sostanzialmente in linea con quelle originarie, con tasso d’interesse variabile pari all’euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di 5 anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2023 e ultima rata il 3 febbraio 2027.
Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
• il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
• il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.
Tali parametri risultano rispettati
27. FONDO PER BENEFICI AI DIPENDENTI
Il saldo al 30 giugno 2022 ammonta a € 6.224 migliaia (€ 6.960 migliaia al 31 dicembre 2021) con un decremento di € 736 migliaia.
28. DEBITI COMMERCIALI
I debiti commerciali al 30 giugno 2022 ammontano a € 59.527 migliaia (€ 59.451 al 31 dicembre 2021). La voce comprende anche gli stanziamenti di fine periodo per fatture da ricevere ed è così dettagliata:
€ (migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni 2022/2021 |
Fornitori società controllate | 3.407 | 8.722 | (5.315) |
Fornitori Terzi | 56.120 | 50.729 | 5.391 |
Totale debiti verso fornitori | 59.527 | 59.451 | 76 |
Non vi sono concentrazioni di debiti significativi verso uno o pochi fornitori.
29. ALTRI DEBITI CORRENTI
Gli altri debiti correnti al 30 giugno 2022 ammontano a € 34.912 migliaia (€ 32.465 migliaia al 31 dicembre 2021). Si riporta di seguito la composizione e la movimentazione delle sottovoci:
€ (migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni 2022/2021 |
Debiti acquisizione Opalia Pharma S.A. | 3.467 | 3.397 | 70 |
Personale dipendente | 15.698 | 11.346 | 4.352 |
Previdenziali | 6.966 | 7.328 | (362) |
Agenti per provvigioni | 1.037 | 737 | 300 |
Debiti verso AIFA | 845 | 847 | (2) |
Debiti verso azionisti per dividendi da pagare | 4.311 | 6.646 | (2.335) |
Altri | 2.588 | 2.164 | 424 |
Totale altri debiti correnti | 34.912 | 32.465 | 2.447 |
I debiti verso personale dipendente includono competenze maturate e non liquidate, ferie maturate e non godute, premio presenza e premi per raggiungimento degli obiettivi.
I debiti previdenziali, oltre a comprendere gli oneri contributivi correlati alle competenze suddette, comprendono il debito verso gli Enti Previdenziali del mese di giugno.
I debiti verso agenti comprendono € 371 migliaia per provvigioni di agenti esteri.
Il debito verso AIFA è relativo allo stanziamento del payback (1,83%) del primo semestre 2022.
Gli altri debiti includono principalmente debiti per note credito da emettere (€ 1.220 migliaia), addebiti da ricevere da controllate (€ 848 migliaia) e debiti di varia natura, tra i quali i contributi dovuti in Bulgaria e Ungheria per Eligard®, tasse locali e addebiti vari da ricevere.
30. DEBITI TRIBUTARI
I debiti tributari al 30 giugno 2022 ammontano a € 4.063 migliaia (€ 2.892 migliaia al 31 dicembre 2021). Si riporta di seguito la composizione e la movimentazione della voce:
€ (migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni 2022/2021 |
Debiti per imposte correnti | 30 | 0 | 30 |
Debiti per Iva Split Payment | 1.798 | 422 | 1.376 |
Debiti per ritenute dipendenti | 2.065 | 2.195 | (130) |
Debiti per ritenute lavoratori autonomi | 170 | 275 | (105) |
Totale debiti tributari | 4.063 | 2.892 | 1.171 |
Il debito per imposte correnti risulta pari a € 30 migliaia in quanto il debito per le l’IRAP stanziato al 30 giugno 2022 sulla base dell’imponibile fiscale stimato (€ 2.060 migliaia) è stato quasi interamente compensato dal versamento del primo acconto IRAP 2022 (€ 2.030 migliaia).
Per quanto riguarda la posizione IRES, invece, la Società al 30 giugno 2022 riporta un credito da consolidato fiscale di € 4.986 migliaia.
31. ALTRE PASSIVITA’ CORRENTI
32. FONDI PER RISCHI E ONERI
I fondi per rischi e oneri al 30 giugno 2022 ammontano a € 8.458 migliaia (€ 7.488 migliaia al 31 dicembre 2021). Si riporta di seguito la composizione e la movimentazione della voce:
€ (migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni 2022/2021 |
Per imposte | 176 | 176 | 0 |
Per indennità suppletiva di clientela | 1.587 | 1.648 | (61) |
Per rischi diversi | 6.695 | 5.664 | 1.031 |
Totale fondi per rischi e oneri | 8.458 | 7.488 | 970 |
Il fondo per imposte deriva dall’incorporazione della ex-controllante FIMEI S.p.A. ed è mantenuto in sede di bilancio a copertura di eventuali passività legate alla stessa.
Il fondo per rischi diversi è costituito a fronte di rischi per cause di lavoro (per € 3.208 migliaia), per resi da Assinde (per € 1.916 migliaia), per ripiano della spesa farmaceutica S.S.N. (per € 852 migliaia), per danno atmosferico merce presso deposito (per € 700 migliaia, in attesa di rimborso assicurativo), per i lavori sostenuti relativamente al “Progetto Buzzi” (per € 19 migliaia).
33. STRUMENTI DERIVATI VALUTATI A FAIR VALUE
Al 30 giugno 2022 il valore degli strumenti derivati classificati in questa voce ammonta a € 14.122 migliaia (€ 13.698 migliaia al 31 dicembre 2021).
La valutazione a mercato (fair value) al 30 giugno 2022 degli interest rate swap a copertura dei finanziamenti a medio/lungo termine ha evidenziato una passività calcolata in € 137 migliaia, che rappresenta la mancata opportunità di pagare in futuro, per la durata dei finanziamenti, i tassi di interesse variabili attualmente attesi anziché i tassi concordati. La valutazione è relativa agli interest rate swaps stipulati dalla Società a copertura dei tassi di interesse sui finanziamenti con Intesa Sanpaolo.
La valutazione a mercato (fair value) al 30 giugno 2022 dei contratti a termine stipulati a copertura del rischio di cambio sui finanziamenti attivi con la società Recordati AG risulta negativa per € 13.985 migliaia ed è stata imputata in contropartita a conto economico.
Il fair value di tali derivati di copertura è misurato al livello 2 della gerarchia prevista dal principio contabile IFRS 13. Il fair value è pari al valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati. Le stime dei flussi finanziari futuri a tasso variabile si basano sui tassi swap quotati, prezzi dei futures e tassi interbancari. I flussi finanziari stimati sono attualizzati secondo una curva di rendimenti che riflette il tasso interbancario di riferimento applicato dai partecipanti del mercato per la valutazione degli swap sui tassi di interesse.
34. FINANZIAMENTI – DOVUTI ENTRO UN ANNO
Si riportano di seguito le quote a breve dei finanziamenti in essere al 30 giugno 2022 (complessivamente pari € 266.398 migliaia) e al 31 dicembre 2021 (complessivamente pari € 201.031 migliaia):
€ (migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni 2022/2021 |
Prestito obbligazionario sottoscritto in dollari dall’investitore Pricoa Capital Group (Prudential) | 11.346 | 8.829 | 2.517 |
Finanziamento concesso da Mediobanca al tasso d'interesse variabile rimborsabile in rate annuali entro il 2024 | 10.500 | 10.500 | 0 |
Finanziamento concesso da Intesa Sanpaolo (ex UBI Banca) al tasso di interesse variabile rimborsabile in un’unica rata nel 2022 | 49.997 | 49.993 | 4 |
Finanziamento concesso da Intesa Sanpaolo al tasso d'interesse variabile rimborsabile in rate semestrali entro il 2025 | 10.714 | 10.714 | 0 |
Finanziamento concesso da banca Passadore al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate annuali entro il 2022 | 5.000 | 4.999 | 1 |
Finanziamento concesso da Mediobanca al tasso di interesse fisso e variabile rimborsabile in rate semestrali entro il 2023 | 42.857 | 42.857 | 0 |
Finanziamento concesso da pool di banche con Mediobanca nel ruolo di Agent al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali entro il 2024 | 78.150 | 70.000 | 8.150 |
Finanziamento da Allied Iresh Bank al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali a partire dal 2022 ed entro il 2026 | 3.000 | 2.000 | 1.000 |
Prestito sindacato al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2023 ed entro ed entro il 2 febbraio 2027 | 53.800 | - | 53.800 |
Totale finanziamenti scaduti entro 12 mesi | 265.364 | 199.892 | 65.472 |
Quota corrente debiti finanziari per leasing (IFRS 16) | 1.034 | 1.139 | (105) |
Totale | 266.398 | 201.031 | 65.367 |
In questa voce sono incluse le passività a breve termine, derivanti dall’applicazione del principio contabile IFRS 16, che rappresentano l’obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dai contratti di leasing in essere.
Il valore di tali passività al 30 giugno 2022 è pari a € 1.034 migliaia (€ 1.139 migliaia al 31 dicembre 2021).
35. DEBITI VERSO BANCHE
I debiti a breve termine verso banche al 30 giugno 2022 ammontano a € 48.163 migliaia (€ 2.105 migliaia al 31 dicembre 2021). Si riporta di seguito la composizione e la movimentazione della voce:
€ (migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni 2022/2021 |
Conti correnti bancari | 609 | 171 | 438 |
Oneri su prodotti derivati | 626 | 714 | (88) |
Interessi su finanziamenti | 977 | 283 | 694 |
Interessi sul prestito obbligazionario | 951 | 937 | 14 |
Hot Money | 35.000 | 0 | 35.000 |
Revolving Credit Facility | 10.000 | 0 | 10.000 |
Totale | 48.163 | 2.105 | 46.058 |
Il notevole incremento evidenziato nel periodo è dovuto principalmente al maggiore utilizzo di linee di credito per € 45 milioni, che includono € 10,0 milioni a valere sulla line di credito revolving, della durata massima di 12 mesi e per l’ammontare massimo di ulteriori € 40 milioni. Tale linea di credito, sottoscritta con Unicredit in data 1 marzo 2022, è uno strumento di finanziamento a breve termine che consente di
perseguire l’obiettivo di elasticità finanziaria, coniugando la non-revocabilità con la variabilità degli utilizzi sulla base degli specifici fabbisogni finanziari. L’accordo sottoscritto prevede il rispetto di condizioni patrimoniali e reddituali in linea con quelle già in essere per gli altri finanziamenti; tali parametri risultano rispettati.
36. ALTRI DEBITI FINANZIARI A BREVE
Gli altri debiti finanziari a breve termine al 30 giugno 2022 ammontano a € 603.064 migliaia (€ 520.268 migliaia al 31 dicembre 2021).
La voce comprende esclusivamente debiti verso società controllate, di cui € 66.601 migliaia relativi a debiti per finanziamenti passivi e € 536.463 migliaia relativi a debiti derivanti dall’attività di tesoreria centralizzata (cd. cash pooling).
37. CONTROVERSIE E PASSIVITA’ POTENZIALI
La Società è parte in causa in alcune azioni legali e controversie, dalla cui risoluzione si ritiene non debbano derivare passività. Le passività potenziali, ad oggi valutate come possibili, non sono di ammontare significativo.
Alcuni contratti di licenza prevedono il pagamento di milestones future al verificarsi di specifiche condizioni la cui realizzazione è ancora incerta con la conseguenza che i pagamenti previsti contrattualmente, stimabili in circa € 70.000 migliaia, sono da considerare meramente potenziali.
38. RAPPORTI CON SOCIETA’ CORRELATE
Al 30 giugno 2022, la Società presenta una posizione debitoria netta complessiva di € 277.854 migliaia nei confronti delle società appartenenti al Gruppo, per effetto di posizioni creditorie pari a € 329.465 migliaia e posizioni debitorie pari a € 607.319 migliaia.
Si riporta di seguito un riepilogo per natura dei tali crediti e debiti:
- crediti per finanziamenti concessi a società del Gruppo per € 222.757 migliaia;
- debiti per finanziamenti ricevuti da Società del Gruppo per € 66.601 migliaia;
- crediti verso le controllate di natura commerciale per € 63.022 migliaia;
- debiti verso le controllate di natura commerciale per € 4.055 migliaia;
- crediti verso le controllate per la gestione della tesoreria centralizzata per € 7.039 migliaia;
- debiti verso le controllate per la gestione della tesoreria centralizzata per € 536.463 migliaia
- altri crediti verso controllate per € 1.647 migliaia;
- altri debiti verso controllate per € 200 migliaia;
- crediti verso le controllate per dividendi per € 35.000 migliaia.
Le vendite, prestazioni e royalties verso società del Gruppo realizzate nel corso del primo semestre 2022 risultano pari a € 151.900 migliaia.
Nel corso del periodo sono stati deliberati a favore della Società dividendi da Recordati Ireland Ltd per
€ 35.000 migliaia, da Casen Recordati S.L. per € 24.494 migliaia, da Italchimici S.p.A. per € 19.115 migliaia, da Natural Point S.r.l. per € 10.000 migliaia, da Bouchara Recordati S.a.s. per € 6.500 migliaia, da Tonipharm S.A.S. per € 2.319 migliaia, da Recordati Romania Srl per € 2.023 migliaia e da Innova Pharma S.p.A. per € 1.632 migliaia.
39. EVENTI SUCCESSIVI
Alla data di redazione dei prospetti contabili non si rilevano fatti aziendali intervenuti dopo la chiusura del periodo che richiedano modifiche ai valori delle attività, delle passività e del conto economico.
In data 12 settembre 2022 la Società ha emesso un prestito obbligazionario in euro di 75,0 milioni collocato privatamente e integralmente presso società facenti parte del gruppo Prudential. Le principali condizioni prevedono un tasso fisso con pagamento semestrale degli interessi e una durata di 12 anni, con rimborsi del capitale in cinque rate annuali a partire da settembre 2030 e scadenza il 12 settembre 2034. L’operazione, finalizzata a proseguire la raccolta di fondi a medio-lungo termine a supporto dell’ulteriore crescita del gruppo, ha consentito di beneficiare delle favorevoli condizioni di mercato. Essa ha caratteristiche standard nel mercato dei c.d. US private placement ed è sostanzialmente in linea a quella del prestito obbligazionario emesso dalla Società nel 2017.
RECORDATI S.p.A. ALLEGATO n. 1
PROSPETTO DI MOVIMENTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI DIRETTE
€ (migliaia) | Saldo al 31 dicembre 2021 | Acquisizioni e Sottoscrizioni | Valutazione Fair Value | Valutazione Stock options IFRS 2 | Saldo al 30 giugno 2022 |
Partecipazioni in imprese controllate: | |||||
Casen Recordati S.L. – Spagna | 273.336 | - | - | 434 | 273.770 |
Innova Pharma S.p.A. – Italia | 10.566 | - | - | - | 10.566 |
Bouchara Recordati S.a.s. – Francia | 58.288 | - | - | 287 | 58.575 |
Recordati Pharmaceuticals Ltd. – Regno Unito | 11.666 | - | - | 18 | 11.684 |
Recordati Hellas Pharmaceuticals S.A. – Grecia | 4.980 | - | - | 26 | 5.006 |
Herbacos Recordati s.r.o. – Repubblica Ceca | 19.906 | - | - | 39 | 19.945 |
Recordati Polska Sp. z.o.o. - Polonia | 20.188 | - | - | 141 | 20.329 |
Italchimici S.p.A. - Italia | 106.294 | - | - | - | 106.294 |
Natural Point s.r.l. - Italia | 83.604 | - | - | 9 | 83.613 |
Recordati AG – Svizzera | 154.018 | - | - | 211 | 154.229 |
Recordati Rare Diseases Canada Inc. – Canada | 245 | - | - | - | 245 |
Recordati Rare Diseases Inc. – Stati Uniti | 3.457 | - | - | 448 | 3.905 |
Recordati Ukraine LLC - Ucraina | - | - | - | - | - |
Recordati Rare Diseases S.A. de C.V. – Messico | 898 | - | - | 11 | 909 |
Recordati Rare Diseases Comercio De Medicamentos Ltda - Brasile | 215 | - | - | 9 | 000 |
Xxxxxxxxx Xxxxxxx XXX - Xxxxxxx | 1.572 | - | - | 103 | 1.675 |
Recordati Orphan Drugs S.A.S. - Francia | 54.777 | - | - | 316 | 55.093 |
Opalia Pharma S.A. - Tunisia | 19.982 | - | - | - | 19.982 |
Recordati Romania Srl - Romania | 1.611 | - | - | 24 | 1.635 |
Recordati Pharma GmbH - Germania | 87.719 | - | - | 79 | 87.798 |
Accent LLC – Federazione Russa | 66.707 | - | - | - | 66.707 |
Tonipharm S.A.S. - Francia | 72.636 | - | - | - | 72.636 |
Recordati Bulgaria Ltd– Xxxxxxxx | 00 | - | - | 0 | 00 |
Xxxxxxxxx (Xxxxxxx) Pharmaceutical Co., Ltd - Cina | 608 | - | - | 9 | 617 |
Eusa Pharma (UK) Limited | - | 706.994 | 84 | 707.078 | |
1.053.304 | 706.994 | - | 2.254 | 1.762.552 | |
Partecipazioni in altre imprese: | |||||
Sifir S.p.A. – Reggio Xxxxxx | - | - | - | - | - |
Concorzio Dafne – Reggello (FI) | 2 | - | - | - | 2 |
Consorzio Nazionale Imballaggi – Roma | - | - | - | - | - |
DGT - Stati Uniti | - | - | - | - | - |
PureTech Health p.l.c. - Stati Uniti | 33.202 | - | (14.120) | - | 19.082 |
Xxxxxxxx Xxx. | - | - | - | - | - |
Xxxxxxxx Xxxx. - Xxxxx Xxxxx | 6 | - | (3) | - | 3 |
33.210 | - | (14.123) | - | 19.087 | |
TOTALE | 1.086.514 | 706.994 | (14.123) | 2.254 | 1.781.639 |
PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE PARTECIPAZIONI DIRETTE
€ (migliaia) | Saldo al 30 giugno 2022 | Percentuali di partecipazione | N° Azioni o quote possedute |
Partecipazioni in imprese controllate: | |||
Casen Recordati S.L. – Spagna | 273.770 | 100,00 | 2.389.660 |
Innova Pharma S.p.A. – Italia | 10.566 | 100,00 | 960.000 |
Bouchara Recordati S.a.s. – Francia | 58.575 | 100,00 | 10.000 |
Recordati Pharmaceuticals Ltd. – Regno Unito | 11.684 | 100,00 | 00.000.000 |
Recordati Hellas Pharmaceuticals S.A. – Grecia | 5.006 | 100,00 | 1.005.000 |
Herbacos Recordati s.r.o. – Repubblica Ceca | 19.945 | 100,00 | 2.560 |
Recordati Polska Sp. z.o.o. - Polonia | 20.329 | 100,00 | 90.000 |
Italchimici S.p.A. - Italia | 106.294 | 100,00 | 7.646.000 |
Natural Point s.r.l. - Italia | 83.613 | 100,00 | 1 |
Recordati AG – Svizzera | 154.229 | 100,00 | 150.000 |
Recordati Rare Diseases Canada Inc. – Canada | 245 | 100,00 | 1.000 |
Recordati Rare Diseases Inc. – Stati Uniti | 3.905 | 100,00 | 100 |
Recordati Ukraine LLC - Ucraina | 0 | 0,01 | 1 |
Recordati Rare Diseases S.A. de C.V. – Messico | 909 | 100,00 | 49.999 |
Recordati Rare Diseases Comercio De Medicamentos Ltda - Brasile | 224 | 100,00 | 000 |
Xxxxxxxxx Xxxxxxx XXX - Xxxxxxx | 1.675 | 100,00 | 200.000 |
Recordati Orphan Drugs S.A.S. - Francia | 55.093 | 90,00 | 51.300 |
Opalia Pharma S.A. - Tunisia | 19.982 | 90,00 | 000.000 |
Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxx - Xxxxxxx | 1.635 | 100,00 | 500.000 |
Recordati Pharma GmbH - Germania | 87.798 | 55,00 | 1 |
Accent LLC – Federazione Russa | 66.707 | 100,00 | 1 |
Tonipharm S.A.S. - Francia | 72.636 | 100,00 | 2.577 |
Recordati Bulgaria Ltd– Bulgaria | 37 | 100,00 | 50 |
Recordati (Beijing) Pharmaceutical Co., Ltd - Cina | 617 | 100,00 | 1 |
Eusa Pharma (UK) Limited | 707.078 | 100,00 | 10 |
1.762.552 | |||
Partecipazioni in altre imprese: | |||
Sifir S.p.A. – Reggio Xxxxxx | - | 0,04 | 1.304 |
Concorzio Dafne – Reggello (FI) | 2 | 1,16 | 1 |
Consorzio Nazionale Imballaggi – Roma | - | n.s. | 1 |
DGT - Stati Uniti | - | n.s. | n.s. |
PureTech Health p.l.c. - Stati Uniti | 19.082 | 4,02 | 9.554.140 |
Miacomet Inc. | - | n.s | n.s |
Fluidigm Corp. - Stati Uniti | 3 | n.s | 1.698 |
19.087 | |||
TOTALE | 1.781.639 |
€ (migliaia) | Capitale sociale | 30.06.2022 Patrimonio Netto | 30.06.2022 Utile (perdita) | Percentuali di partecipazione | Corrispondente Patrimonio Netto di Xxxxxxxx | Xxxxxx di carico |
Partecipazioni: | ||||||
Casen Recordati S.L. – Spagna | 238.966 | 438.176 | 13.904 | 100,00% | 438.176 | 273.770 |
Innova Pharma S.p.A. – Italia | 1.920 | 9.043 | (2.137) | 100,00% | 9.043 | 10.566 |
Bouchara Recordati S.a.s. – Francia | 4.600 | 32.926 | 6.631 | 100,00% | 32.926 | 58.575 |
Recordati Pharmaceuticals Ltd. – Regno Unito | 17.478 | 13.549 | 1.015 | 100,00% | 13.549 | 11.684 |
Recordati Hellas Pharmaceuticals S.A. – Grecia | 10.050 | 6.703 | 332 | 100,00% | 6.703 | 5.006 |
Herbacos Recordati s.r.o. – Repubblica Ceca | 1.035 | 13.664 | 410 | 100,00% | 13.664 | 19.945 |
Recordati Polska Sp. z.o.o. - Polonia | 959 | 13.262 | 1.594 | 100,00% | 13.262 | 20.329 |
Italchimici S.p.A. - Italia | 7.646 | 64.871 | 7.563 | 100,00% | 64.871 | 106.294 |
Natural Point s.r.l. - Italia | 10 | 63.266 | 4.892 | 100,00% | 63.266 | 83.613 |
Recordati AG – Svizzera | 15.060 | 248.782 | 20.450 | 100,00% | 248.782 | 154.229 |
Recordati Rare Diseases Canada Inc. – Canada | 261 | 1.340 | 366 | 100,00% | 1.340 | 245 |
Recordati Rare Diseases Inc. – Stati Uniti | 11.533 | 331.384 | 19.265 | 100,00% | 331.384 | 3.905 |
Recordati Rare Diseases S.A. de C.V. – Messico | 775 | 1.134 | 317 | 100,00% | 1.134 | 909 |
Recordati Rare Diseases Xxxxxxxx Xx Xxxxxxxxxxxx Xxxx - Xxxxxxx | 0 | 1.293 | 107 | 100,00% | 1.293 | 000 |
Xxxxxxxxx Xxxxxxx XXX - Xxxxxxx | 200 | 122.441 | 31.636 | 100,00% | 122.441 | 1.675 |
Recordati Orphan Drugs S.A.S. - Francia | 57.000 | 110.151 | 5.384 | 90,00% | 99.136 | 55.093 |
Opalia Pharma S.A. - Tunisia | 3.000 | 22.880 | 2.495 | 90,00% | 20.592 | 19.982 |
Recordati Romania Srl - Romania | 1.011 | 10.105 | 3.466 | 100,00% | 10.105 | 1.635 |
Recordati Pharma GmbH - Germania | 600 | 107.798 | 4.821 | 55,00% | 59.289 | 87.798 |
Accent LLC – Federazione Russa | 0 | 602 | 20 | 100,00% | 602 | 66.707 |
Tonipharm S.A.S. - Francia | 258 | 24.773 | 1.623 | 100,00% | 24.773 | 72.636 |
Recordati Bulgaria Ltd– Bulgaria | 26 | 104 | 19 | 100,00% | 104 | 37 |
Recordati (Beijing) Pharmaceutical Co., Ltd - Cina | 608 | 297 | 28 | 100,00% | 297 | 617 |
Eusa Pharma UK Limited | 0 | 139.501 | 1.452 | 100,00% | 139.501 | 707.078 |
372.997 | 1.778.045 | 125.651 | 1.716.233 | 1.762.552 |
Dove applicabile, Il valore di carico della partecipazione non è stato adeguato al corrispondente valore del patrimonio netto, in quanto tale differenziale non è stato ritenuto indicatore di perdite durevoli di valore.
PROSPETTO DI DETTAGLIO DELLE VOCI DI PATRIMONIO NETTO
Quota Quota Riepilogo degli utilizzi € (migliaia) Importo Possibilità Quota distribuibile distribuibile nei 3 esercizi Note di utilizzo disponibile senza effetto con effetto precedenti fiscale fiscale | ||||||||
Copertura perdite | Altri utilizzi | |||||||
Capitale | 26.141 | |||||||
Riserva da sovrapprezzo delle azioni | 83.718 | A B C | 83.718 | 15.074 | 68.644 | 1 | ||
Riserva di rivalutazione | 2.602 | A B C | 2.602 | - | 2.602 | |||
Riserva legale | 5.228 | B | - | - | - | |||
Riserva per azioni proprie in portafoglio | (141.161) | (141.161) | (141.161) | - | ||||
Altre riserve | ||||||||
Avanzo di Fusione | 30.205 | A B C | 30.205 | 30.205 | - | |||
Riserva straordinaria | 82.997 | A B C | 82.997 | 82.997 | - | (63.919) | 2 | |
Riserva ex. Art. 13, c. 6, DLgs. 124/1993 | 99 | A B C | 99 | - | 99 | |||
Contributi per ricerca ed investimenti | 17.191 | A B C | 17.191 | 1.227 | 15.964 | 3 | ||
Riserva straordinaria agevolazioni IVA | 517 | A B C | 517 | - | 517 | |||
Fondo investimenti nel Mezzogiorno | 3.632 | |||||||
Riserva IAS | 147.192 | A B C | 147.192 | 147.192 | - | |||
Utili (perdite) del periodo | 129.599 | A B C | 129.599 | 129.599 | - | |||
Totale patrimonio netto | 387.960 | 352.959 | 265.133 | 87.826 | (63.919) | |||
Legenda: | ||||||||
A per aumento di capitale | ||||||||
B per copertura perdite | ||||||||
C per distribuzione ai soci |
Note:
1. La riserva sovrapprezzo azioni è distribuibile quando la riserva legale ha raggiunto il quinto del capitale sociale.
2. Il decremento è dovuto alla come differenza tra il valore pagato dai dipendenti del Gruppo che hanno esercitato le opzioni nell’ambito dei piani di stock option ed il controvalore delle azioni proprie iscritte a bilancio negli ultimi 3 esercizi.
3. La riserva contributi per ricerca ed investimenti è stata già tassata per € 1.227 migliaia.
PROSPETTO DELL’ULTIMO BILANCIO APPROVATO DELLA SOCIETA’ CHE ESERCITA ATTIVITA’ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO
Bilancio d'esercizio della Società Rossini Luxembourg S.àr.l. | |||
valori in Euro | valori in Euro | ||
31/12/2021 | 31/12/2020 | ||
CONTO ECONOMICO | |||
RICAVI | 0 | 0 | |
COSTI OPERATIVI | (94.572) | (84.288) | |
IMPOSTE | (4.815) | (4.815) | |
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO | (99.387) | (89.103) | |
ATTIVITA' | |||
ATTIVITA' NON CORRENTI | 1.099.028.000 | 1.100.028.000 | |
ATTIVITA' CORRENTI | 1.095.884 | 224.282 | |
TOTALE ATTIVITA' | 1.100.123.884 | 1.100.252.282 | |
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | |||
PATRIMONIO NETTO | |||
Capitale sociale | 1.108.568 | 1.108.568 | |
Riserve | 1.099.417.178 | 1.099.417.178 | |
Utile (Perdita) esercizi precedenti | (320.376) | (231.273) | |
Utile (Perdita) dell'esercizio | (99.387) | (89.103) | |
TOTALE PATRIMONIO NETTO | 1.100.105.983 | 1.100.205.370 | |
PASSIVITA' | |||
PASSIVITA' CORRENTI | 17.901 | 46.912 | |
TOTALE PASSIVITA’ | 17.901 | 46.912 | |
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA’ | 1.100.123.884 | 1.100.252.282 |
DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Xxxxx Xx Xxxxx, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Milano, 8 novembre 2022
Xxxxx Xx Xxxxx
Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari