Direzione Interventi su Edilizia Monumentale
Direzione Interventi su Edilizia Monumentale
Servizio Coordinamento Amministrativo della Direzione Interventi su Edilizia Monumentale
Ufficio Amministrativo Appalti di Manutenzione, Appalti Manufatti Medievali e Moderni, SAL, Silap e Collaudi
Determinazione Dirigenziale
NUMERO REPERTORIO RI/665/2019 del 07/11/2019
NUMERO PROTOCOLLO RI/31092/2019 del 07/11/2019
Oggetto: : Procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. c-bis del D.lgs. n. 50/2016, mediante richiesta di offerta (RdO) sul Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni (M.E.P.A.), con aggiudicazione secondo il criterio del minor prezzo, finalizzata alla conclusione di Accordo Quadro, con unico operatore economico, ai sensi dell’art. 54 del D. Lgs. 50/2016, per l’appalto di “Manutenzione ordinaria e pronto intervento del patrimonio monumentale storico, artistico e archeologico di Roma Capitale, tutelato ai sensi del D.lgs 42/2004 - ANNO 2020. Importo complessivo € 600.000,00 Approvazione del progetto esecutivo, del Disciplinare di gara ed assunzione della determinazione a contrarre CIG: 8070683A4B - CUP: J88F19000170004
IL DIRETTORE XXXXXXXXX XXXXXXX
Responsabile procedimento: arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Determinazione Dirigenziale firmata digitalmente da:
XXXXXXXXX XXXXXXX
(D.lgs 267/2000) Visto di regolarità contabile e attestazione di copertura finanziaria. XXXXXXXXX XXXXXXX
PREMESSO CHE
la Sovrintendenza Capitolina – Direzione Interventi su Edilizia Monumentale cura le attività di manutenzione messa in sicurezza e pronto intervento del patrimonio monumentale, storico-artistico e archeologico di Roma;
ricorrono le ragioni di urgenza di cui all’art. 63 co. 2 lettera c) del D.lgs. 50/2016, per effettuare interventi mirati alla messa in sicurezza del patrimonio monumentale, soggetto, tra l’altro, alla tutela di cui all’art. 9, comma 1;
nelle more dello svolgimento della procedura aperta (gara ID 26 piattaforma TUTTOGARE di ROMA CAPITALE) prospettandosi l’estrema urgenza non compatibile con i termini imposti dalla suddetta modalità, si rende necessario attivare la procedura negoziata ai sensi dell’art. 36 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. mediante richiesta di offerta (RdO) sul Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni (M.E.P.A.), con aggiudicazione secondo il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 148, comma 6 del D.lgs. 50/2016;
la proposta di aggiudicazione dell’Accordo Quadro in oggetto avverrà con il criterio del minor prezzo sull'elenco prezzi posto a base di gara ai sensi dell’art. 148, comma 6 del D.lgs. 50/2016 per la scelta del contraente, in grado di garantire interventi di manutenzione e pronto intervento al fine di eliminare, o quanto meno contenere in limiti accettabili, il rischio nei siti monumentali che presentano criticità tali da compromettere la tutela della pubblica incolumità e la salvaguardia del bene stesso;
per la scelta del contraente si procederà con procedura negoziata ex art. 36, co. 2, lett. c-bis del D.lgs. n. 50/2016, mediante richiesta di offerta (RdO) sul Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni (M.E.P.A.), con aggiudicazione secondo il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 148, comma 6 del D.lgs. 50/2016, per l’affidamento di un Accordo Quadro con unico operatore, ai sensi dell’art. 54 co. 3 del medesimo decreto, alla quale saranno invitati a partecipare gli operatori economici iscritti nella piattaforma digitale M.E.P.A., in possesso di attestazione di qualificazione S.O.A. – OG2 classe II prevalente;
considerate le ragioni di urgenza, si prevede di procedere al sorteggio casuale di n. 15 operatori economici dall’elenco degli operatori presenti sul M.E.P.A. in possesso dei requisiti di partecipazione richiesti dalla Stazione Appaltante;
con D.D. rep. 575 del 01/10/2019 prot. RI/26949/2019 è stato nominato il RUP, nella persona dell’arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, ed il gruppo di progettazione, che risulta composto come di seguito riportato:
RUP: architetto Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Progettisti: X.Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx; Geometra Xxxxx Xxxxxxx
Collaborazione Amministrativa al RUP: F.A. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, I.A. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx Collaborazione Amministrativa: Zetema Progetto Cultura
Collaboratore al RUP per le comunicazioni dei dati sull’appalto nei sistemi ANAC, SILAP e SITARL: I.S.T. Xxxx Xxxxxxx
da parte di un gruppo di progettazione interno all’Amministrazione è stato redatto il progetto esecutivo per: “Interventi di manutenzione ordinaria e pronto intervento del patrimonio monumentale storico, artistico e archeologico di Roma Capitale, tutelato ai sensi del D.lgs 42/2004 – ANNO 2020, costituito dai seguenti elaborati:
Quadro Economico Relazione Generale Computo metrico Capitolato Speciale
Piano della Sicurezza e Coordinamento Fascicolo dell’opera
Elenco Prezzi
Schema di Accordo Quadro
il Responsabile del Procedimento, con Verbale prot. RI/29614 del 24/10/2019 ha provveduto alla verifica e validazione del progetto;
per le attività di manutenzione e pronto intervento di che trattasi si ritiene dover procedere mediante l’istituto dell’Accordo Quadro, così come definito agli artt. 3, co. 1, lett. iii) e 54, co. 3 del Codice degli Appalti;
nel presente accordo quadro si intendono incluse indicativamente e, salvo una più compiuta e puntuale descrizione nel relativo Capitolato speciale d’appalto, tutte le seguenti attività, lavorazioni ed obblighi:
- PRONTO INTERVENTO H24: l’impresa aggiudicataria, a seguito di segnalazione (sia che provenga dalla propria attività di sorveglianza che da organi dell’Amministrazione Capitolina o da enti preposti alla sicurezza) dovrà organizzare le proprie maestranze in modo da essere in grado di eliminare, entro 180 minuti dalla chiamata, nell'intero arco delle 24 ore giornaliere, gli eventuali stati di pericolo presenti sul patrimonio in consegna. Gli interventi avverranno senza bisogno di ordinativo da parte della Direzione Lavori, saranno compensati a misura e dovranno essere documentati con quanto necessario a dimostrare la necessità e la consistenza degli interventi eseguiti. Tale documentazione dovrà contenere almeno rilievi fotografici prima e dopo l’intervento;
- MANUTENZIONE ORDINARIA: l’Impresa aggiudicataria effettuerà interventi di manutenzione ordinaria su patrimonio in consegna, in base ai progetti esecutivi redatti a cura della Direzione Lavori e ai relativi contratti applicativi;
l’importo complessivo stimato dell’Accordo Quadro è pari ad 483.689,52 al netto di IVA al 22% di cui:
- € 424.695,26 per lavori ed opere;
- € 58.994,26 per oneri di sicurezza.
il valore economico del presente accordo quadro, non costituisce indicazione di corrispettivo contrattuale, ma quantifica un fabbisogno presunto di gara e individua il quadro economico dell’Accordo;
a norma dell’art. 23, co. 16 del Codice si indica in complessivi € 217.660,28 il valore della manodopera, che incide quindi nella misura del 52, 877%;
il Quadro Economico dell’Accordo Quadro risulta essere il seguente:
VOCE | IMPORTO | %IVA | IVA | TOTALE |
Importo lavori soggetto a ribasso | 424.695,26 | 22 | 93.432,96 | 518.128,22 |
Oneri sicurezza esenti da ribasso | 58.994,26 | 22 | 12.978,74 | 71.973,00 |
Totale importo lavori | 483.689,52 | 22 | 106.411,69 | 590.101,21 |
Contributo Autorità di Xxxxxxxxx (ANAC) | 225,00 | esente | 225,00 | |
incentivo 2% | 9673,79 | 9.673,79 | ||
IMPORTO TOTALE | 493.588,31 | 106.411,69 | 600.000,00 |
tenuto conto che l’art. 113 del Lgs. 50/2016 non prevede l’esclusione delle attività manutentive, come disposto dall’art. 93, comma 7 ter, dell’abrogato D. Lgs. 163/06, si ritiene opportuno distinguere nel quadro economico una somma per gli incentivi per funzioni tecniche;
trattandosi di accordo quadro, il ribasso offerto dal concorrente aggiudicatario sull’elenco prezzi delle attività non incide sul valore del contratto da stipulare che resterà invariato e pari ad € 483.689,52 oltre IVA, ovvero l’importo massimo spendibile nel periodo di durata dell’accordo quadro. Tale importo complessivo, rappresenta la sommatoria
degli importi dei singoli contratti applicativi, i quali saranno singolarmente remunerati con l’applicazione dei prezzi unitari ribassati, secondo la percentuale offerta dall’operatore in sede di gara;
il corrispettivo di ciascun contratto applicativo sarà determinato applicando l’elenco prezzi unitari, al netto dell’offerto ribasso percentuale, aumentato dell’importo degli oneri della sicurezza.
l’appalto sarà compensato a misura;
non possono in nessun caso essere apportate nei contratti applicativi modifiche alle condizioni fissate nel presente Accordo Quadro;
la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non stipulare alcun Contratto Applicativo, ovvero Contratti Applicativi per un importo complessivamente inferiore a quello dell’A.Q., senza che il contraente abbia nulla a pretendere;
si individuano i principi fondamentali relativi alla gara e agli elementi essenziali del contratto, di cui all’art. 32, co. 2 del D.Lgs 50/2016, come di seguito indicati:
· l’accordo quadro avrà durata di 365 giorni naturali e consecutivi dalla data di sottoscrizione del relativo contratto e, comunque, al massimo sino all’esaurimento dell’importo contrattuale, conseguente al ribasso d’asta proposto dall’aggiudicatario;
· tutti gli interventi di ripristino previsti saranno affidati e specificati di volta in volta all’esecutore con la sottoscrizione di appositi contratti applicativi;
· per l’affidamento delle attività di ripristino condizioni di sicurezza dei beni monumentali, e di pronto intervento, si rende necessario approvare il progetto esecutivo, allegato al presente provvedimento, comprensivo di Schema di Accordo Quadro, Capitolato Speciale e Quadro Economico;
ai sensi dell’art. 63 del D. Lgs. 50/2016 l’Accordo Quadro in oggetto verrà aggiudicato mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera c bis ) del D.Lgs. 50 del 18.04.2016 in considerazione:
dell’ammontare degli importi a disposizione;
dell’urgenza di concludere celermente il presente Accordo Quadro in relazione all’imminente scadenza degli appalti di manutenzione ordinaria operanti sul territorio scongiurando in tal modo eventuali carenze manutentive;
dei tempi tecnici necessari all’espletamento di diverse procedure di affidamento incompatibili con l’estrema necessità di addivenire celermente all’affidamento dei singoli contratti applicativi;
la congruità delle offerte sarà valutata su quelle che presenteranno un ribasso pari o superiore ad una soglia di anomalia determinata procedendo al sorteggio, in sede di gara, di uno dei metodi di cui al co. 2 dell’art. 97 del D.lgs. n. 50/2016;
qualora il numero delle offerte valide sia almeno pari o superiore a 10 (dieci), si procederà ai sensi dell’art. 97, co. 8 del D.lgs. 50/2016 all’esclusione automatica delle offerte risultate anomale;
nel caso in cui il numero delle offerte ammesse risulti inferiore a 10 non è esercitabile la facoltà di esclusione automatica ex art. 97, co. 8, ultimo capoverso. Laddove il numero delle offerte sia pari o superiore a cinque, la Stazione Appaltante provvederà comunque all’individuazione della soglia di anomalia, ai sensi del co. 3 bis del citato art. 97, riservandosi la facoltà di valutare la congruità delle offerte economiche che si pongono al di sopra di tale soglia;
la Stazione Appaltante si riserva, in ogni caso la facoltà di valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa;
si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida;
l’importo del contributo da versare all’ANAC, a pena di esclusione, da parte dei concorrenti per la partecipazione alla gara è fissato in € 225,00;
per la partecipazione alla gara è richiesto:
- di essere in possesso dei requisiti di legge tra i quali: insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016 e di quelle indicate nella lettera di invito;
- la compilazione del Documento di gara unico europeo (D.G.U.E.) di cui all’art. 85 del D. lgs. 50/2016 redatto in conformità al modello di formulario approvato con Regolamento di esecuzione della Commissione Europea 2016/17 del 5 gennaio 2016;
- la qualificazione della Società Organismo di Attestazione(S.O.A.), come segue:
Lavorazione | Categoria | Classifica | Qualificazione obbligatoria (Sì/No) | Importo (€) | % | Indicazioni speciali ai fini della gara | |
Prevalente o scorporabile | Subappaltabile | ||||||
Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali e pronto intervento | OG2 | II | Sì | € | 100% | Prevalente | Max 40% |
Totale | 100% |
la verifica del possesso dei requisiti soggettivi e di capacità economico – finanziaria e tecnico – organizzativa avverrà attraverso il sistema “AVCpass” reso disponibile dall’A.N.A.C. I concorrenti, pertanto, dovranno acquisire il PASSOE;
il CIG è il seguente: 8070683A4B
il codice identificativo gara relativo agli eventuali contratti applicativi del presente Accordo Quadro, in conformità alle indicazioni fornite dall’ANAC sarà lo stesso dell’Accordo Quadro medesimo e verrà confermato di volta in volta da Roma Capitale per il singolo contratto applicativo affidato;
il concorrente deve indicare all’atto dell’offerta i lavori o le parti di opere che intende subappaltare nell’ambito dei contratti applicativi conseguenti al presente Accordo Quadro. La Legge n. 55/2019 (di conversione del DL n. 32/2019 “Sblocca cantieri”) al capo I, art 1, comma 18, riporta: Nelle more di una complessiva revisione del codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, fino al 31 dicembre 2020, in deroga all’articolo 105, comma 2, del medesimo codice, fatto salvo quanto previsto dal comma 5 del medesimo articolo 105, il subappalto è indicato dalle stazioni appaltanti nel bando di gara e non può superare la quota del 40 per cento dell’importo complessivo del contratto di lavori, servizi o forniture;
fino alla medesima data di cui al periodo precedente, sono altresì sospese l’applicazione del comma 6 dell’articolo 000 x xxx xxxxx periodo del comma 2 dell’articolo 174, nonché le verifiche in sede di gara, di cui all’articolo 80 del medesimo codice, riferite al subappaltatore;
la Stazione Appaltante provvederà al pagamento diretto del subappaltatore/i, nei casi disciplinati dall’art. 105, co. 13 del D.lgs. 50/2016;
la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di cui all’art. 110 del Codice, in caso di fallimento, liquidazione coatta o concordato preventivo dell’appaltatore o di risoluzione del contratto, o di recesso dal contratto, ai sensi dell’art. 109 del Codice;
ai sensi e per gli effetti dell’art 209, co. 2 del D.lgs. n. 50/2016, il contratto di Accordo Quadro ed i conseguenti contratti applicativi non conterranno la clausola compromissoria;
l’Accordo Quadro verrà stipulato con scrittura privata registrata presso l’Agenzia delle Entrate, a cura e spese dell’aggiudicatario;
l’appalto è finanziato con fondi derivanti da messa a reddito dell’annualità 2020;
l’importo complessivo presunto dell’Accordo Quadro trova comunque limite negli stanziamenti di bilancio;
tutti gli interventi previsti saranno affidati e specificati di volta in volta all’esecutore con la sottoscrizione di appositi contratti applicativi, che saranno sottoscritti, a cura del Dirigente competente, con scrittura privata non autenticata, registrata ai sensi della normativa vigente;
Roma Capitale comunque si riserva di stabilire la periodicità e la decorrenza degli eventuali contratti applicativi, qualora accertate esigenze di coordinamento funzionale, ovvero di disponibilità economica impongano una diversa ottimizzazione organizzativa, nei limiti delle effettive risorse di bilancio;
ciascun eventuale contratto applicativo, in conformità allo schema di Accordo Quadro, conterrà di regola le seguenti indicazioni:
a. l’oggetto degli interventi da eseguire;
b. la descrizione e consistenza delle lavorazioni e delle eventuali forniture in opera;
c. la categoria di lavoro, prevalente e scorporabile, costituenti l'intervento da realizzare;
d. i luoghi presunti interessati dagli interventi;
e. l'importo presunto degli interventi del singolo contratto applicativo con indicazioni delle quote riferite sia ai lavori ed alla sicurezza, coerentemente con le indicazioni del Piano di Sicurezza e Coordinamento;
f. il cronoprogramma dei lavori
g. i termini utili per l'esecuzione dei lavori e le penalità;
h. i massimali delle polizze di garanzia dell'appalto ai sensi dell'art. 103 co. 7 del D. Lgs. 50/2016 prestate per la stipula del singolo contratto applicativo;
i. il termine per l'emissione della "certificazione attestante la regolare esecuzione";
j. i documenti previsti per la sicurezza (Piano di sicurezza e coordinamento);
il Responsabile del Procedimento, nella fase di predisposizione del singolo contratto applicativo qualora, in rapporto alla specifica tipologia dei lavori da affidare, ritenga le precedenti indicazioni insufficienti o eccessive, provvede a integrarle, a ridurle ovvero a modificarle senza però alterare in alcun modo le condizioni sostanziali fissate nel presente accordo quadro, ai sensi degli artt. 54 co. 3 e 32, co. 10 lettera b) del D.lgs. n. 50/2016, non trova applicazione il termine dilatorio di 35 giorni prima di procedere alla stipula dei singoli contratti applicativi;
è stato assegnato, dal Comitato interministeriale per la Programmazione Economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il seguente CUP: J88F19000170004
visti gli elaborati tecnici e progettuali in atti;
visto il verbale di verifica degli elaborati progettuali e contestuale validazione del progetto esecutivo prot. RI/29614 del 24/10/2019
visto il D. lgs. n. 267/2000 e xx.xx. e ii.;
visto il D.P.R. n. 207/2010 e xx.xx. ii. per la parte vigente;
visto l'art. 34 dello Statuto di Roma Capitale approvato con deliberazione dell'Assemblea Capitolina n. 8 del 7 marzo 2013;
visto il D.lgs. n. 50/2016 e xx.xx. ii.
attestando l’avvenuto accertamento dell’insussistenza di situazioni di conflitto di interessi, in attuazione dell’art. 6 bis della legge 241/90 e degli artt. 6 co. 2) e 7 del D.P.R. 62/2013;
attestata la regolarità tecnico-amministrativa del presente provvedimento;
DETERMINA
Per le motivazioni riportate in premessa:
di approvare la presente Determina a contrarre procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. c-bis del D.lgs. n. 50/2016, mediante richiesta di offerta (RdO) sul Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazion (M.E.P.A.), con aggiudicazione secondo il criterio del minor prezzo sull’elenco prezzi posto a base di gara ai sensi dell’art. 148 comma 6 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., per l’affidamento di un Accordo Quadro con unico operatore, ai sensi dell’art. 54 co. 3), per l’appalto di “Manutenzione ordinaria e pronto intervento del patrimonio monumentale storico, artistico e archeologico di Roma Capitale, tutelato ai sensi del D.lgs 42/2004 – ANNO 2020;
di approvare l’esibito progetto esecutivo, così costituito: Relazione Tecnica
Capitolato Speciale Appalto e Schema di Accordo Quadro Elenco prezzi Speciali
Computo Metrico Estimativo Verbale di validazione del progetto PSC
Cronoprogramma Capitolato prestazionale Elenco beni
Elenco prezzi
di approvare il Disciplinare di gara;
di approvare il Quadro Economico indicato in premessa:
VOCE | IMPORTO | %IVA | IVA | TOTALE |
Importo lavori soggetto a ribasso | 424.695,26 | 22 | 93.432,96 | 518.128,22 |
Oneri sicurezza esenti da ribasso | 58.994,26 | 22 | 12.978,74 | 71.973,00 |
Totale importo lavori | 483.689,52 | 22 | 106.411,69 | 590.101,21 |
Contributo Autorità di Xxxxxxxxx (ANAC) | 225,00 | esente | 225,00 |
incentivo 2% | 9673,79 | 9.673,79 | ||
IMPORTO TOTALE | 493.588,31 | 106.411,69 | 600.000,00 |
dando atto che:
l'aggiudicazione della gara sarà effettuata, con il criterio del minor prezzo determinato mediante massimo ribasso percentuale sull'elenco prezzi posto a base di gara, al netto degli oneri della sicurezza;
ai fini di quanto disposto dall'art. 97 del D. lgs 50/2016, la congruità delle offerte sarà valutata nei termini specificati in premessa;
si procederà all'aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida;
di approvare i principi fondamentali relativi alla gara e gli elementi essenziali del contratto di cui all’art. 32, comma 2, del D.lgs. 50/2016, come indicati in narrativa;
di rimandare a successivo provvedimento l’impegno della spesa complessiva di € 600.000,00:
di rimandare a successivo provvedimento l’impegno relativo al contributo ANAC e all’incentivo;
di precisare, ai sensi dell’art. 192 del D.lgs 267/2000, che le clausole essenziali saranno contenute nel disciplinare di incarico.
Il presente provvedimento sarà soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 23 e 37 del D. Lgs. n. 33/2013, in adempimento altresì di quanto disposto dall’art. 29 del D.lgs. n. 50/2016.
Spazio Riservato alla Ragioneria Generale:
Nelle premesse:
- a pag. 3 del provvedimento, il valore complessivo della manodopera è pari a € 224.566,11 (pari al 52,877% del valore per lavori soggetti a ribasso) anziché € 217.660,28 come erroneamente riportato;
- a pag. 5 del provvedimento, l'importo del contributo da versare all'ANAC a carico dei concorrenti per la partecipazione alla gara è di € 35,00 anziché € 225,00 come erroneamente riportato.
IL DIRETTORE XXXXXXXXX XXXXXXX
Elenco Allegati
DESCRIZIONE |
Determina_NOMINA_RUP.pdf |
VERBALE_DI_VALIDAZIONE.pdf |
QUADRO_ECONOMICO.pdf |
FASCICOLO_DELL'OPERA_2020.pdf |
CRONOPROGRAMMA.pdf |
COMPUTO_METRICO.pdf |
CAPITOLATO SPECIALE_DI_APPALTO.pdf |
relazione_TECNICA_AGGIORNATA_5_NOVEMBRE_2019.pdf |
PIANO_DI_SICUREZZA_e_computo.pdf |
Re_DETERMINA_A_CONTRARRE_MEPA_DEF.docx.msg |
checklist.pdf |
DISCIPLINARE_0.pdf |
RELAZIONE_TECNICA.pdf |
SCHEMA_ACCORDO_QUADRO_ultima_modifica_28_10_19.pdf |