BANDO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI E COLLOQUIO, PER ASSUNZIONI CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO STAGIONALE DELLA DURATA MASSIMA DI NOVE MESI DI N. 2 UNITA’ DI PERSONALE DELLA FIGURA PROFESSIONALE DI FUNZIONARIO AD INDIRIZZO STORICO/CULTURALE,...
BANDO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI E COLLOQUIO, PER ASSUNZIONI CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO STAGIONALE DELLA DURATA MASSIMA DI NOVE MESI DI N. 2 UNITA’ DI PERSONALE DELLA FIGURA PROFESSIONALE DI FUNZIONARIO AD INDIRIZZO STORICO/CULTURALE, CATEGORIA D, LIVELLO BASE, 1^ POSIZIONE RETRIBUTIVA DA ASSEGNARE AL MUSEO DELLE PALAFITTE DEL LAGO DI LEDRO.
FIGURA A SELEZIONE E TRATTAMENTO ECONOMICO
E’ indetto un bando di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per assunzioni con contratto a tempo determinato stagionale della durata massima di nove mesi ai sensi dell’art. 35, comma 15 del contratto collettivo provinciale di lavoro di personale della figura professionale di Funzionario ad indirizzo storico/culturale, categoria D, livello base, 1^ posizione retributiva da assegnare al Museo delle Palafitte del Lago di Ledro.
MANSIONARIO
Figura in possesso sia di conoscenze in campo archeologico, al fine della ricerca sul campo, sia della valorizzazione dei risultati tramite progettazione di percorsi didattici e promozione su riviste scientifiche. Deve inoltre svolgere attività di carattere didattico di base e di alta formazione e altresì essere in possesso di capacità di reperimento fondi, di promozione e ideazione di progetti di ricerca archeologica sul campo.
TRATTAMENTO ECONOMICO
Il trattamento economico, ai sensi del vigente contratto collettivo provinciale di lavoro, è il seguente:
- stipendio base: € 16.248,00 annui lordi;
- assegno: € 3.360,00 annui lordi;
- indennità integrativa speciale: € 6.545,06 annui lordi;
- elemento aggiuntivo della retribuzione: € 732,00 annui lordi solo se in possesso della laurea specialistica o laurea quadriennale;
- indennità di vacanza contrattuale: € 196,20 annui lordi;
- tredicesima mensilità;
- assegno per il nucleo familiare se ed in quanto dovuto;
- eventuali ulteriori emolumenti previsti dalle vigenti disposizioni legislative o contrattuali, qualora spettanti.
AMMISSIONE ALLA SELEZIONE: REQUISITI RICHIESTI
Per l’ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
1) età non inferiore agli anni 18 compiuti alla data di scadenza di presentazione delle domande di partecipazione alla selezione;
2) cittadinanza italiana o di altro Stato appartenente all’Unione Europea: sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica; ovvero essere familiare di cittadino di uno degli Stati dell’Unione europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente (art.38 D. Lgs. 30-03 - 2001, n. 165 così come modificato dalla L. 6 Agosto 2013 n. 97);
3) idoneità fisica all’impiego, rapportata alle mansioni lavorative richieste dalla figura professionale a selezione. All’atto dell’eventuale assunzione l’amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica collegiale di controllo il concorrente, il quale può farsi assistere da un medico di fiducia assumendosi la relativa spesa;
4) immunità da condanne che comportino l’interdizione dai pubblici uffici perpetua o temporanea per il periodo dell’interdizione;
5) non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo, né essere stati destituiti, licenziati o dichiarati decaduti dall’impiego per aver conseguito l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile oppure per lo svolgimento di attività incompatibile con il rapporto di lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione;
6) di essere disponibile a raggiungere qualsiasi sede dislocata sul territorio provinciale;
7) essere in possesso di un diploma di laurea di durata almeno triennale;
8) essere in possesso di patente di guida di tipo B;
9) per i cittadini soggetti all'obbligo di leva: essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo.
Solamente per i cittadini di uno degli stati membri dell’Unione Europea, ovvero per il familiare di cittadino di uno degli Stati dell’Unione europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente (art. 38 D. Lgs. 30-03-2001, n. 165 così come modificato dalla L. 6 Agosto 2013 n. 97):
- godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento;
- di avere adeguata conoscenza della lingua italiana, rapportata alla categoria e figura professionale a selezione.
Non possono essere assunti coloro che negli ultimi 5 anni precedenti all’eventuale assunzione siano stati destituiti o licenziati da una pubblica amministrazione per giustificato motivo soggettivo o per giusta causa o siano incorsi nella risoluzione del rapporto di lavoro in applicazione dell’articolo 32 quinques, del codice penale o per mancato superamento del periodo di prova nella medesima categoria e livello a cui si riferisce l’assunzione.
Per i destinatari del contratto collettivo provinciale di lavoro, comparto autonomie locali, l’essere stati oggetto, negli ultimi 3 anni precedenti ad un’eventuale assunzione a tempo determinato, di un parere negativo sul servizio prestato al termine di un rapporto di lavoro a tempo determinato, comporta l’impossibilità ad essere assunti a tempo determinato, per le stesse mansioni.
L’Amministrazione del Museo delle Scienze si riserva di provvedere all’accertamento dei suddetti requisiti e può disporre in ogni momento, con determinazione motivata del Dirigente, l’esclusione dalla selezione dei concorrenti in difetto dei requisiti prescritti. L'esclusione verrà comunicata all'interessato.
Per eventuali informazioni rivolgersi all'ufficio Affari generali del Museo delle Scienze di Trento, Corso del Lavoro e della Scienza n. 3, 38123 Trento (Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx, tel. 0461/270346 – mail xxxxxxxx@xxxx.xx).
Il Responsabile del procedimento è individuato nella dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, dipendente del Museo delle Scienze.
AUTOCERTIFICAZIONI
Dal 1° gennaio 2012, secondo quanto disposto dalla Legge 12 novembre 2011, n. 183 non è possibile richiedere ed accettare certificati rilasciati da Pubbliche amministrazioni che restano utilizzabili solo nei rapporti tra privati; detti documenti devono essere sostituiti dall’acquisizione d’ufficio delle informazioni necessarie, previa indicazione da parte dell’interessato degli elementi indispensabili per il reperimento delle stesse o dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.
Con la presentazione della domanda di partecipazione alla procedura, nelle forme di cui al DPR 445/2000, il candidato assume la responsabilità della veridicità di tutte le informazioni fornite, nella domanda e negli eventuali documenti allegati, nonché della conformità all’originale delle copie degli eventuali documenti prodotti.
MODALITA’ PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Per essere ammessi alla selezione gli aspiranti dovranno far pervenire all'ufficio Affari generali del Museo delle Scienze di Trento, Corso del Lavoro e della Scienza n. 3, 00000 Xxxxxx entro le ore 12.00 del giorno 4 marzo 2014 apposita domanda che dovrà essere redatta su carta semplice, seguendo il fac-simile allegato al presente bando e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Trentino - Alto Adige contemporaneamente al presente bando nonché disponibile sul sito Internet xxxx://xxx.xxxx.xx/xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxx-xxx-xxx/xxxxxxxx
Le domande spedite a mezzo posta dovranno essere inviate mediante RACCOMANDATA (PREFERIBILMENTE, A TUTELA DELL’ISCRITTO, CON AVVISO DI RICEVIMENTO) o altre
modalità di spedizione aventi le medesime caratteristiche; solamente in questo caso, ai fini dell'ammissione, farà fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Per le domande presentate direttamente o inoltrate per posta normale o prioritaria o altre forme differenti dalla raccomandata (con eventuale avviso di ricevimento), la data di acquisizione delle istanze sarà stabilita e comprovata dalla data indicata nella ricevuta
sottoscritta dal personale di questa Amministrazione addetto al ricevimento o dal timbro a data apposto a cura del protocollo del Museo delle Scienze.
La domanda potrà anche essere inviata via fax (al numero 0461/270322). Tuttavia, al fine di agevolare le operazioni di controllo da parte dell’Amministrazione, si prega di inoltrare la domanda via fax all’Ufficio Affari generali, entro il giorno antecedente la data di scadenza per la presentazione delle domande.
Il candidato avrà cura di conservare la ricevuta attestante il ricevimento da parte dell'amministrazione della domanda di partecipazione o la ricevuta del fax da cui risulti che lo stesso è stato inviato nei tempi sopra indicati.
E’ ammesso l’invio tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx, specificando nell’oggetto “Domanda per la partecipazione a selezione pubblica”. (farà fede esclusivamente la data di spedizione risultante dal sistema di Posta Elettronica Certificata). Gli allegati dovranno essere solamente in formato PDF o JPEG.
Nella domanda, redatta in carta semplice, l'aspirante dovrà dichiarare, sotto la propria personale responsabilità, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e consapevole della decadenza dagli eventuali benefici ottenuti e delle sanzioni penali previste rispettivamente dagli articoli 75 e 76 del citato decreto, per le ipotesi di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi:
- le complete generalità (nome, cognome, data e luogo di nascita, il codice fiscale; le coniugate dovranno indicare il cognome da xxxxxx);
- di essere di età non inferiore agli anni 18;
- il possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato appartenente all’Unione Europea (con equiparazione ai cittadini italiani degli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero di essere familiare di cittadino di uno degli Stati dell’Unione europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente (art.38 D. Lgs. 30-03 - 2001, n. 165 così come modificato dalla L. 6 Agosto 2013 n. 97);
- l’idoneità fisica all’impiego rapportata alle mansioni lavorative richieste dalla figura professionale a cui si partecipa;
- le eventuali condanne penali o le applicazioni della pena su richiesta di parte (patteggiamento), oppure di non aver riportato condanne penali e di non essere stato destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di sicurezza e di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa (comprese quelle con il beneficio della non menzione) e di essere a conoscenza o meno di avere procedimenti penali pendenti;
- il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste elettorali medesime;
- di non essere stato destituito, licenziato o dichiarato decaduto dall’impiego presso pubbliche amministrazioni per aver conseguito l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile oppure per lo svolgimento di attività incompatibile con il rapporto di lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione;
- di essere consapevole del fatto che, con riferimento agli ultimi 5 anni precedenti all’eventuale assunzione, l’essere stati destituiti o licenziati da una pubblica amministrazione per giustificato motivo soggettivo o per giusta causa o l’essere incorsi nella risoluzione del rapporto di lavoro in applicazione dell’articolo 32 quinques, del codice penale o per mancato superamento del periodo di prova nella medesima categoria e livello a cui si riferisce l’assunzione, comporta l’impossibilità ad essere assunti;
- di essere consapevole del fatto che, per i destinatari del contratto collettivo provinciale di lavoro, comparto autonomie locali, l’essere stati oggetto, negli ultimi 3 anni precedenti ad un’eventuale assunzione a tempo determinato, di un parere negativo sul servizio prestato al termine di un rapporto di lavoro a tempo determinato, comporta l’impossibilità ad essere assunti a tempo determinato, per le stesse mansioni;
- per i cittadini soggetti all'obbligo di leva: essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo;
- l’eventuale possesso di titoli di preferenza, a parità di valutazione, di cui all’allegato A) al presente bando (la mancata dichiarazione al riguardo sarà equiparata alla manifestazione di volontà nel non volerne beneficiare e pertanto tali titoli non verranno valutati);
- il diploma di laurea posseduto (la mancata dichiarazione al riguardo sarà equiparata ad assenza di titolo di studio richiesto per l’accesso e perciò comporterà l’esclusione) nonché il numero e la dicitura della classe di laurea universitaria o classe di laurea specialistica o magistrale di appartenenza specificando l’università, la data di rilascio , la durata legale del corso di laurea e il punteggio conseguito. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all’estero dovranno allegare la traduzione del titolo autenticata dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana nonché la documentazione relativa all’equipollenza al corrispondente titolo italiano. In alternativa al decreto di equipollenza potrà essere presentata copia della richiesta dello stesso comunque entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso e alla selezione. In quest’ultimo caso i candidati saranno ammessi con riserva. L’equipollenza del titolo di studio deve comunque essere posseduta al momento dell’eventuale assunzione;
- di essere disponibile a raggiungere qualsiasi sede dislocata sul territorio provinciale;
- il comune di residenza, l’esatto indirizzo (comprensivo del CAP), l’eventuale diverso recapito presso il quale devono essere inviate tutte le comunicazioni relative alla selezione, i recapiti telefonici e l’eventuale indirizzo di posta elettronica.
- l'elenco dettagliato e sottoscritto dei titoli che intende presentare per la valutazione. Il candidato è invitato a limitarsi ad indicare unicamente i titoli valutabili, tra quelli specificati nel paragrafo successivo VALUTAZIONE DEI TITOLI, in modo chiaro ed
- univoco, seguendo il fac-simile allegato al presente bando. I titoli dovranno essere posseduti entro il termine di scadenza per la presentazione delle domande. NON potranno essere valutati titoli dichiarati dopo il termine di scadenza per la presentazione delle domande. Qualunque altro titolo diverso da quelli sotto specificati non sarà preso in considerazione.
Solamente per i cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, ovvero familiare di cittadino di uno degli Stati dell’Unione europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente (art.38 D. Lgs. 30-03 -2001, n. 165 così come modificato dalla L. 6 Agosto 2013 n. 97):
- godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento;
- di avere adeguata conoscenza della lingua italiana, rapportata alla categoria e figura professionale bandita a selezione.
- di essere in possesso di patente di guida categoria B.
LA DOMANDA DOVRÀ ESSERE FIRMATA DAL CONCORRENTE A PENA DI ESCLUSIONE.
Nel caso in cui dalle dichiarazioni emergano incongruenze, dubbi od incertezze, l’Amministrazione si riserva di chiedere chiarimenti e documenti da produrre entro il termine perentorio indicato dall’Amministrazione stessa.
Tutti i requisiti ed i titoli prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione nonché alla data dell’eventuale assunzione, eccetto per i titoli di preferenza, che devono essere posseduti unicamente alla data di scadenza di presentazione delle domande.
I candidati sono tenuti, in ogni caso, a comunicare, tempestivamente, all’Amministrazione qualsiasi variazione dei dati dichiarati nella domanda di partecipazione alla selezione.
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 recante disposizioni in merito al codice di protezione dei dati personali, i dati forniti dai candidati tramite l'istanza formeranno oggetto di trattamento nel rispetto della normativa suddetta e degli obblighi di riservatezza, per provvedere agli adempimenti connessi all'attività concorsuale, così come illustrato nella nota informativa di cui in allegato.
I contenuti del bando e le modalità con le quali viene espletata la selezione sono conformi, compatibilmente con la figura richiesta, al D.P.P. n. 22-102/Leg. di data 12 ottobre 2007 e ss. mm. avente ad oggetto “Regolamento per l’accesso all’impiego presso la Provincia autonoma di Trento e per la costituzione, il funzionamento e la corresponsione dei compensi delle commissioni esaminatrici (articoli 37 e 39 della Legge Provinciale 3 aprile 1997 n. 7”) e alle altre disposizioni di legge o di regolamento vigenti in materia.
Il presente bando è emanato nel rispetto delle pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro, ai sensi del D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della L. 28 novembre 2005, n. 246”.
Alla domanda dovrà essere allegata la fotocopia semplice di un documento d’identità (fronte e retro) in corso di validità (qualora le dichiarazioni contenute nella domanda non siano sottoscritte alla presenza del dipendente addetto) e la ricevuta del versamento di Euro 5,00.=, con la causale “tassa selezione pubblica funzionario ad indirizzo storico culturale”, in uno dei seguenti modi:
- ricevuta del versamento sul c/c.p. n. 11674389 intestato al Museo delle Scienze di Trento;
- quietanza del versamento effettuato direttamente al Tesoriere del Museo delle Scienze (Unicredit Banca S.p.a., sede di Trento) sul conto corrente n. 000005423762 intestato al Tesoriere capofila del Museo delle Scienze presso Unicredit Banca S.p.a. (IBAN: XX00 X000 0000 0000 0000 0000 000);
- bonifico bancario sul conto di tesoreria intestato al Museo delle Scienze, presso il tesoriere capofila della Unicredit Banca S.p.a. - Agenzia Trento - Xxx Xxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx, indicando le seguenti coordinate bancarie:
codice IBAN:
PAESE | CIN. EUR | CIN | ABI | CAB | N. CONTO |
IT | 08 | I | 02008 | 01820 | 000005423762 |
e, in aggiunta, per i bonifici dall'estero:
codice BICSWIFT: UNCRIT2B.
In caso d’utilizzo del bonifico on line occorrerà allegare la ricevuta di conferma dell’operazione e non il semplice ordine di bonifico.
Si precisa che la suddetta tassa non potrà in nessun caso essere rimborsata.
L'Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato oppure da una mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali, telegrafici, via fax o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Ai fini dei requisiti richiesti per l’accesso, il candidato dovrà presentare i documenti alternativamente, in uno dei seguenti modi:
- in originale o in copia autenticata, ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000;
- in copia semplice. In tal caso il candidato dovrà accompagnare la copia semplice con una propria dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del precitato D.P.R. n. 445/2000, secondo lo schema di cui al fac-simile di domanda, debitamente sottoscritta, attestante la conformità all’originale della copia del documento;
- in sostituzione della documentazione, il candidato potrà produrre una dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o sostitutiva dell’atto di notorietà, secondo lo schema di cui al fac simile di domanda, debitamente sottoscritta,
- attestante il possesso dei requisiti e titoli medesimi. Tali dichiarazioni sostitutive dovranno essere redatte in modo analitico, pena la loro non valutazione, indicando tutti gli elementi ed i dati del certificato sostituito.
L’Amministrazione effettuerà dei controlli, anche a campione, sulle dichiarazioni sostitutive di cui sopra; sanzioni penali sono previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 per le ipotesi di formazione o uso di atti falsi e di dichiarazioni mendaci.
VALUTAZIONE DEI TITOLI
Tutti i titoli devono essere dichiarati, preferibilmente utilizzando il modulo di domanda scaricabile dal sito internet del Museo oppure in uno dei seguenti modi:
- richiedendo l’acquisizione d’ufficio di documenti riguardanti fatti, stati, qualità e servizi; la richiesta potrà essere accolta solo se il candidato fornirà gli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni; l’Amministrazione non procederà nel caso di indicazioni insufficienti.
- autocertificando i titoli con indicazione puntuale di tutti gli elementi necessari per effettuare la valutazione.
Non verranno valutati titoli autocertificati in modo incompleto o comunque impreciso.
La valutazione dei titoli, sarà effettuata dall’Amministrazione prima dell’effettuazione della prova orale con le seguenti modalità:
Ai titoli eventualmente posseduti sarà attribuito un punteggio complessivo fino a 30 punti calcolato come segue:
A. PERIODI LAVORATIVI PRESTATI CON CONTRATTI DI COLLABORAZIONE Vengono presi in considerazione i periodi di lavoro prestati, a partire dal 1 gennaio 2006 e fino al 31 dicembre 2013, con i seguenti contratti di collaborazione, stipulati da persone fisiche esclusivamente con il Museo delle Scienze, Istituti di Ricerca riconosciuti, Università, Enti pubblici ed aziende private afferenti al settore archeologico unicamente per attività coerenti con il profilo professionale e la mansione messa a selezione :
1) contratto di collaborazione coordinata e continuativa oppure
2) un contratto di prestazione d’opera intellettuale, anche concernente prestazioni dichiarate consulenza o studio e ricerca purché di fatto abbiano avuto le medesime caratteristiche del contratto di collaborazione coordinata e continuativa di cui al punto
1) ovvero siano stati stipulati per lo svolgimento di attività ordinarie che per tipologia di prestazione richiesta, durata, frequenza e continuità, possono essere assimilati ad una
3) collaborazione coordinata e continuativa, a prescindere dalla loro qualificazione contrattuale e fiscale (prestazione professionale assoggettata a partita IVA o prestazione occasionale). Sono esclusi in ogni caso i contratti di appalto di servizi per i quali per l’individuazione del soggetto incaricato si è ricorsi ad una procedura ad evidenza pubblica o a confronto concorrenziale ai sensi del capo I della L.P. n. 23/90.
Sono altresì esclusi gli incarichi di progettazione o direzione lavori affidati ai sensi della Legge Provinciale 10 settembre 1993, n. 26.
Per l'individuazione del contratto di cui al punto 1):
a) per il periodo antecedente all'entrata in vigore della modifica della Legge Provinciale sui contratti e sui beni provinciali n. 23/90 e quindi dal 1 gennaio 2001 al 14 novembre 2006, saranno considerati validi i contratti di lavoro parasubordinato (collaborazioni coordinate e continuative di cui all’art. 409 del codice di procedura civile e art. 50 del D.P.R. 917/86) e i contratti di prestazione d’opera (art. 2222 del codice civile) con riferimento ai relativi canoni interpretativi elaborati dalla Giurisprudenza e dalle circolari dell'Amministrazione pubblica;
b) per il periodo successivo all'entrata in vigore della modifica della Legge Provinciale sui contratti e sui beni provinciali n. 23/90 e quindi dal 15 novembre 2006 al 31 dicembre 2010 saranno considerati validi i contratti di collaborazione stipulati ai sensi dell’art. 39, duodecies della L.P. 23/90, sia nella forma di contratti di prestazione d’opera che nella forma di collaborazione coordinata e continuativa e tenuto comunque conto di quanto precisato al precedente punto 2).
Sono comunque equiparati ai suddetti contratti anche i contratti di lavoro a tempo determinato.
Saranno presi in considerazione, ai fini della valutazione dei titoli, i periodi di lavoro collocati in ciascun anno, dal 1 gennaio 2006 al 31 dicembre 2013, per tutte le sopracitate tipologie di contratto valutabili sotto forma di:
redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente - cd. collaborazioni coordinate e continuative (di cui all'art. 50, comma 1, lettera c-bis del Testo unico delle imposte sui redditi –D.P.R. 917/86); (con riferimento al CUD 2013: parte C, sezione 2, casella 9; se non valorizzato tale punto, prendere il punto 1, parte B, del CUD);
redditi di lavoro autonomo occasionale (di cui all'art. 67, comma 1, lettera l) del Testo unico delle imposte sui redditi- D.P.R. 917/86); (prendere gli imponibili fiscali risultanti dalla certificazione fiscale di cui al DPR 322/98, al netto di eventuali rimborsi spese);
redditi di lavoro autonomo professionale cd. a partita IVA (di cui all'art. 53 del Testo unico delle imposte sui redditi - D.P.R. 917/86); (prendere gli imponibili fiscali risultanti dalla certificazione fiscale di cui al DPR 322/98 con l’aggiunta dell’eventuale rivalsa contributiva alle casse di appartenenza, al netto di IVA e di eventuali rimborsi spese);
redditi derivanti da contratti di lavoro a tempo determinato (di cui all’art. 49, comma 1, del Testo unico delle imposte sui redditi - D.P.R. 917/86) (con riferimento al CUD 2013, parte C: per l’INPDAP, casella 23 e per l’INPS, sezione 1, casella 4).
MODALITÀ DI CALCOLO DEI PUNTEGGI
A. CONTRATTO DI COLLABORAZIONE
I periodi di lavoro saranno valutati in termini temporali in base al corrispettivo complessivo spettante in ciascun anno solare derivante dai corrispettivi lordi indicati nei contratti di collaborazione sottoscritti o negli atti di affidamento per un certo anno di competenza come di seguito indicato (nei casi dubbi o di difficile interpretazione il dato del contratto/atto di affidamento sarà valutato considerando anche quanto risulta dalle certificazioni fiscali e/o fatture).
Il compenso complessivo spettante annuale sarà diviso per 60 (gli eventuali decimali saranno arrotondati all'unità superiore se pari o superiori a 0,50 e all'unità inferiore fino a 0,49).
Il risultato di tale divisione, che non potrà essere superiore a 365 giorni, darà il numero di giorni virtuali nell’anno (a prescindere dal periodo indicato dal contratto).
- ad ogni giorno virtuale così ottenuto sarà attribuito un punteggio calcolato sul compenso spettante pari a 0,025.
Per i contratti di collaborazione con periodi di prestazione a cavallo tra due anni (dal 1 gennaio 2001 al 31 dicembre 2010), il compenso spettante per ogni anno è calcolato in proporzione al periodo, in giorni, considerato dal contratto in quell’anno (indipendentemente dalla data della liquidazione).
Ad esempio a fronte di un compenso spettante di € 20.000,00 lordi per il periodo dal 01 novembre 2008 al 31 marzo 2009 (151 giorni) si avrà un compenso spettante di € 8.080,00 per il 2008 (61 giorni) e di € 11.921,00 (90 giorni) nel 2009. Per periodo si intende quello indicato nel contratto (anche massimo) eventualmente prorogato o interrotto anticipatamente.
B. RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO
Per i rapporti di lavoro subordinato a tempo determinato i giorni utili ai fini dell’attribuzione del suddetto punteggio sono quelli di effettiva durata del contratto di lavoro a tempo pieno, con riproporziona mento in caso di orario inferiore a 36 ore (eccetto se svolto per esigenze di cura dei figli fino a 10 anni, dei conviventi, dei parenti e degli affini fino al secondo grado non autosufficienti, che sarà valutato per intero). Dal periodo verranno sottratti i periodi di servizio non utili ai fini giuridici ed economici.
I contratti di lavoro presi in considerazione sono esclusivamente quelli instaurati, nel periodo dal 1 gennaio 2006 al 31 dicembre 2013 unicamente per attività coerenti con il profilo professionale e la mansione messa a selezione.
I periodi di lavoro indicati ai sopraccitati punti A e B saranno valutati solo nei confronti di coloro che non abbiano, alla data di scadenza dei termini per la presentazione delle domande, un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con una Pubblica Amministrazione.
Il risultato della valutazione dei titoli sarà reso noto agli interessati prima dell'effettuazione della prova orale mediante affissione all’albo del Museo e pubblicato nel sito Internet.
PROGRAMMA D’ESAME
Gli esami consistono in una prova orale.
PROVA ORALE
La prova orale verterà sui seguenti argomenti e si intenderà superata se il candidato avrà riportato una votazione di almeno 18/30:
• rapporto della mediazione culturale con la ricerca e la divulgazione in campo archeologico;
• nozioni di archeologia alpina;
• strategie da mettere in campo per fare rete nel campo della ricerca;
• strategie di finanziamento per la ricerca;
• strumenti di pubblicizzazione della mediazione culturale;
• metodologia della ricerca in campo archeologico;
• diritti e doveri dei dipendenti pubblici.
Alla prova orale sarà attribuito un punteggio complessivo fino a 70 punti convertendo il punteggio conseguito in trentesimi in 70esimi.
La prova orale si svolgerà in un aula aperta al pubblico. Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la commissione giudicatrice formerà l’elenco dei candidati esaminati, con l’indicazione del voto da ciascuno riportato che sarà affisso nella sede d’esame.
La data, il luogo, l’elenco dei candidati ammessi e l’ora di effettuazione della prova orale sarà comunicata unicamente attraverso la pagina dedicata del sito web del Museo delle Scienze almeno 20 giorni prima dell’effettuazione della stessa. La prova orale si terrà a decorrere dal 31 marzo 2014.
COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione esaminatrice è costituita come segue:
COMMISSARI ESPERTI: | - xxxx. Xxxxxxx XXXX, Direttore dell’Xxxxxxx Xxxxxx generali (sostituito in caso di impedimento dal xxxx. Xxxxxxx XXXXXXXXX) anche con funzioni di Presidente; |
- xxxx. Xxxxxx XXXXXXXXXX, funzionario indirizzo storico culturale (sostituito in caso di impedimento dalla dott.ssa Xxxxx XXXXXXXXX); - dott.ssa Xxxxxxxx XXXXXX, ricercatrice area preistoria presso Museo delle Scienze (sostituita in caso di impedimento dal xxxx. Xxxxxxxxx XXXXXXX); |
- dott.ssa Xxxxxxx XXXXXXXXXX, Funzionario indirizzo economico finanziario (sostituita in caso di impedimento dalla dott.ssa Xxxxx XXXXXXXXX), anche con funzioni di segretario.
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COMPILAZIONE DELLA GRADUATORIA DELLA SELEZIONE
Alla valutazione delle prove provvederà la Commissione esaminatrice che formerà, in base all’esito delle prove, la graduatoria di merito secondo l'ordine del punteggio complessivo conseguito dai candidati idonei.
Il punteggio finale sarà dato dalla somma del voto attribuito ai titoli ed al punteggio conseguito nella prova orale.
A norma dell’art. 40 della legge provinciale 3 aprile 1997, n. 7 e dell’articolo 25 del D.P.P.
n. 22 - 102/Leg. di data 12 ottobre 2007, il Consiglio di Amministrazione del Museo procederà all’approvazione dell'operato della Commissione esaminatrice e della graduatoria di merito, osservate le eventuali preferenze di legge di cui all’allegato A) del presente bando di selezione dichiarate nella domanda di partecipazione.
Saranno poi adottate, con determinazione del Direttore, le disposizioni relative all’eventuale assunzione del personale mediante sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, secondo la normativa vigente.
La graduatoria finale di merito sarà pubblicata all’Albo del Museo delle Scienze di Trento
– Corso del Lavoro e della Scienza 3, sul Bollettino Ufficiale della Regione Trentino – Alto Adige nonché sul sito Internet xxxx://xxx.xxxx.xx/xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxx-xxx- noi/concorsi. Dalla data di pubblicazione di detto avviso all’albo del Museo decorrerà il termine per eventuali impugnative.
La graduatoria avrà validità per un periodo di tre anni successivi alla data di approvazione.
PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI
Ove siano trascorsi più di sei mesi dalla data di presentazione della domanda di partecipazione alla selezione, gli eventuali assunti dovranno presentare, a propria scelta, entro 30 giorni dalla data di ricevimento di apposito invito, a pena di decadenza e salvo giustificato motivo, o l’autocertificazione in carta semplice, o la documentazione, in carta semplice, in originale o in copia autenticata, relativamente al possesso, anche alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, dei seguenti requisiti prescritti dal bando di selezione:
- cittadinanza;
- godimento dei diritti politici;
- posizione in ordine agli obblighi di leva;
- assenza di condanne penali interdicenti la nomina.
Dovranno altresì dichiarare, con riferimento ai 5 anni precedenti all’eventuale assunzione, di non essere stati destituiti o licenziati da una pubblica amministrazione per giustificato motivo soggettivo o per giusta causa, non essere incorsi nella risoluzione del rapporto di lavoro in applicazione dell’articolo 32 quinques, del codice penale o per mancato superamento del periodo di prova nella medesima categoria e livello a cui si riferisce l’eventuale assunzione e, per i destinatari del contratto collettivo provinciale di lavoro, non essere stati oggetto, di un parere negativo sul servizio prestato al termine di un rapporto di lavoro a tempo determinato.
L’Amministrazione ha la facoltà di sottoporre il candidato a visita medica collegiale di controllo, al fine di attestare l’idoneità fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego e l’esenzione da imperfezioni che possono influire sul rendimento. Alla visita medica verranno sottoposti anche gli appartenenti alle categorie di cui alla legge n. 68/1999, i quali devono non aver perduto ogni capacità lavorativa e, per la natura ed il grado della loro invalidità, non devono essere di danno alla salute ed alla incolumità dei compagni di lavoro ed alla sicurezza degli impianti.
Il Museo procederà, ai sensi dell'articolo 71 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive contenute nella domanda di partecipazione relative sia ai requisiti per l’accesso che alla valutazione dei titoli; sanzioni penali sono previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 per le ipotesi di formazione o uso di atti falsi e di dichiarazioni mendaci.
Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il candidato, oltre a rispondere ai sensi dell'art. 76 del citato decreto, decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
I candidati che renderanno dichiarazioni non rispondenti a verità, relative al possesso dei requisiti fondamentali per la partecipazione alla selezione, verranno cancellati dalla graduatoria e il rapporto di lavoro, ove già instaurato, verrà risolto.
Trento, li 17 febbraio 2014
IL PRESIDENTE
x.xx Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx
Allegato A)
TITOLI CHE DANNO DIRITTO ALLA PREFERENZA A PARITA' DI MERITO
(art. 5, comma 4 del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni,
art.25 del D.P.P. n. 22 - 102/Leg. di data 12 ottobre 2007 e s.m, art. 49, c. 5 della L.P. 3 aprile 1997, n. 7).
1) GLI INSIGNITI DI MEDAGLIA AL VALOR MILITARE
2) I MUTILATI ED INVALIDI DI GUERRA EX COMBATTENTI
3) I MUTILATI ED INVALIDI PER FATTO DI GUERRA
4) I MUTILATI ED INVALIDI PER SERVIZIO NEL SETTORE PUBBLICO E PRIVATO
5) GLI ORFANI DI GUERRA
6) GLI ORFANI DEI CADUTI PER FATTO DI GUERRA
7) GLI ORFANI DEI CADUTI PER SERVIZIO NEL SETTORE PUBBLICO E PRIVATO
8) I FERITI IN COMBATTIMENTO
9) GLI INSIGNITI DI CROCE DI GUERRA O DI ALTRA ATTESTAZIONE SPECIALE DI MERITO DI GUERRA NONCHÉ I CAPI DI FAMIGLIA NUMEROSA
10) I FIGLI DEI MUTILATI E DEGLI INVALIDI DI GUERRA EX COMBATTENTI
11) I FIGLI DEI MUTILATI E DEGLI INVALIDI PER FATTO DI GUERRA
12) I FIGLI DEI MUTILATI E DEGLI INVALIDI PER SERVIZIO NEL SETTORE PUBBLICO E PRIVATO
13) I GENITORI VEDOVI NON RISPOSATI, I CONIUGI NON RISPOSATI E LE SORELLE ED I FRATELLI XXXXXX O NON SPOSATI DEI CADUTI IN GUERRA
14) I GENITORI VEDOVI NON RISPOSATI, I CONIUGI NON RISPOSATI E LE SORELLE ED I FRATELLI XXXXXX O NON SPOSATI DEI CADUTI PER FATTO DI GUERRA
15) I GENITORI VEDOVI NON RISPOSATI, I CONIUGI NON RISPOSATI E LE SORELLE ED I FRATELLI XXXXXX O NON SPOSATI DEI CADUTI PER SERVIZIO NEL SETTORE PUBBLICO E PRIVATO
16) COLORO CHE ABBIANO PRESTATO SERVIZIO MILITARE COME COMBATTENTI
17) COLORO CHE ABBIANO PRESTATO SERVIZIO A QUALUNQUE TITOLO (in qualità di lavoratore dipendente) PER NON MENO DI UN ANNO, NELL'AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE
18) I CONIUGATI E I NON CONIUGATI CON RIGUARDO AL NUMERO DEI FIGLI FISCALMENTE A CARICO (indicare il n. dei figli fiscalmente a carico desumibili dall’ultima dichiarazione dei redditi)
19) GLI INVALIDI ED I MUTILATI CIVILI
- certificato rilasciato dalla Commissione sanitaria regionale o provinciale attestante causa o grado di invalidità.
20) I MILITARI VOLONTARI DELLE FORZE ARMATE CONGEDATI SENZA DEMERITO AL TERMINE DELLA FERMA O RAFFERMA
In caso di permanenza di parità di merito e di titoli, la preferenza è data dal genere (maschile o femminile) meno rappresentato nella figura professionale oggetto del concorso, alla data di scadenza dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione allo stesso.
A parità di genere, la preferenza è determinata nell’ordine:
a) dal numero di figli fiscalmente a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato servizio in Museo o in altre amministrazioni pubbliche in qualità di lavoratore dipendente (indicare l’Amministrazione presso la quale è stato prestato il servizio);
c) dal più giovane di età;
d) dal maggior punteggio o valutazione conseguiti per il rilascio del titolo di studio richiesto per l’accesso.
Ai sensi della L. n. 407/1998, sono equiparati alle famiglie dei caduti civili di guerra, le famiglie dei caduti a causa di atti di terrorismo consumati in Italia.
Tutti i titoli che danno diritto alla preferenza a parità di merito, tranne quelli di cui al punto 19), dovranno essere autocertificati ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.
MUSEO DELLE SCIENZE
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI IN CONFORMITÁ ALL’ART 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 196/2003
I dati personali forniti dai candidati nella domanda di ammissione saranno raccolti in archivi anche informatici presso la sede del Museo delle Scienze di Trento in Xxxxx xxx Xxxxxx x xxxxx Xxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxx, da personale individuato in base alla normativa vigente, per la finalità di gestione della procedura concorsuale ed eventualmente ai fini dell’instaurazione e della gestione del rapporto di lavoro.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione ed il mancato conferimento provocherà l’esclusione dalla procedura concorsuale.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento della procedura concorsuale.
L’interessato gode dei diritti di cui al citato D.Lgs 196/2003 tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari come il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Museo delle Scienze di Trento titolare del trattamento.
Si precisa infine che la presente informativa persegue unicamente gli scopi conoscitivi sopra evidenziati.
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