COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE ISTRUZIONE
COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE ISTRUZIONE
SERVIZIO DI SUPPORTO ALLA SCUOLA
CAPITOLATO SPECIALE
PER L'APPALTO DEL PULIZIA DEI PLESSI SCOLASTICI DELLE SCUOLE DELL’INFANZIA COMUNALI
- Art. 1 -
Oggetto dell'appalto
L'appalto ha per oggetto il servizio di pulizia delle Scuole dell’Infanzia comunali (indicate nell’allegato 1 al presente Capitolato) ed in particolare delle aule, delle aule speciali, degli spazi polivalenti, degli uffici, dei corridoi, degli ingressi, delle scale, dei pianerottoli, dei servizi igienici e di tutti gli altri locali utilizzati dalle scuole dell’infanzia comunali, compresi i vetri e con le sole eccezioni dei locali refettorio ed annessi come pure delle aree esterne, per una superficie complessiva di mq.15.778. Il servizio dovrà essere svolto nel rispetto di quanto stabilito nel presente Capitolato e negli ulteriori atti di gara, degli accordi sindacali, nazionali e territoriali, relativi al personale dipendente, delle Imprese di pulizia e di tutta la normativa vigente in materia di utilizzo di attrezzature, macchinari e materiali.
- Art. 2 -
Durata dell'appalto
L'appalto avrà durata corrispondente ad un anno scolastico, con inizio dalla data di affidamento del servizio secondo il calendario stabilito dalle competenti autorità e con le interruzioni indicate al successivo art. 10 per un totale di n.190 gg. di servizio indicativi di cui n. 70 nel periodo Sett.- Dic. 2015 e n.120 nel periodo Genn. – Giu. 2016. E’ prevista la facoltà di ripetizione del servizio nei tre anni scolastici successivi alla stipulazione del contratto iniziale ai sensi dell’art. 57, comma 5, lettera b del D.lgs 163/2006.
- Art. 3 -
Clausola di proroga tecnica
Ai sensi dell’art. 6, comma 3, del Regolamento per l’Attività Contrattuale del Comune di Firenze, trattandosi di appalto per la fornitura continuativa di servizi, il contratto di appalto conterrà apposita clausola di proroga tecnica che, allo scopo di garantire la continuità del servizio, impegni l’aggiudicatario alla scadenza del contratto e nelle more di perfezionamento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, a prorogare il servizio agli stessi prezzi, patti e condizioni, a semplice richiesta dell'Amministrazione Comunale, per un congruo termine stabilito dal RUP. Nella definizione di detto termine si terrà in considerazione la durata del contratto e, comunque, il termine non potrà essere superiore a 120 gg.
- Art. 4 -
Periodo di prova
L'appalto, all'inizio del periodo contrattuale, è sottoposto alla condizione dell'esito positivo di un periodo di prova della durata di quattro mesi a partire dalla data del predetto inizio.
A tal fine i controlli di cui al successivo art. 18, IV cpv, avranno cadenza settimanale.
Qualora tale periodo di prova desse esito negativo, è facoltà di questa Amministrazione di recedere dal contratto senz'altra formalità che quella di trasmettere il proprio insindacabile ed incondizionato giudizio a mezzo pec entro il mese successivo al compimento del periodo di prova.
Qualora l’Amministrazione comunale inviasse la disdetta, trova applicazione il precedente art. 3.
- Art. 5 -
Corrispettivo dell'appalto
L'appalto sarà affidato all’Impresa che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa secondo le indicazioni del Bando di Gara e del Capitolato d’appalto. Il prezzo a base di gara è stabilito in
€.327.868,86 (IVA esclusa).
Con il corrispettivo pattuito a mezzo dell’offerta presentata l'Appaltatore si intende compensato di qualsiasi suo avere connesso o conseguente al servizio medesimo, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi essendo in tutto e per tutto soddisfatto con il pagamento di detto corrispettivo, essendo escluse revisioni del prezzo durante l’anno naturale di durata del contratto e non venendo comunque riconosciuti interessi di mora.
In caso di ripetizione del servizio il prezzo a mq. di aggiudicazione sarà rivisto in base all’art 115, del D.Lgs. 163/2006 applicando allo stesso l’incremento del 75% della percentuale di variazione dei prezzi rispetto all’anno precedente così come rilevato dall’ISTAT ai sensi dell’art.7 co. 4 lett C e co. 5 del D.Lgs. 163/2006. In caso di mancata pubblicazione di tali dati da parte dell’ISTAT, verrà applicato il 75% della variazione dell’indice dei prezzi al consumo rilevati nell’anno precedente.
La Ditta aggiudicataria presenterà fatture mensili per l'importo calcolato per ogni giorno di lavoro (mq. complessivi x costo al mq. aggiudicato) moltiplicato per il numero dei giorni lavorati nel mese di riferimento. Pertanto il corrispettivo complessivo è suscettibile di variazioni in relazione al numero effettivo dei giorni lavorati.
L’Amministrazione desumerà il costo al mq/giorno dividendo il costo complessivo offerto per il numero di giorni del servizio nell’anno scolastico(190) nonché per il numero di mq. totali (15.778)
Il costo al mq aggiudicato, ai fini della fatturazione sarà arrotondato al quarto decimale.
Tali fatture saranno ammesse a pagamento entro 30 giorni dalla data del loro ricevimento, dalla Direzione Istruzione previa verifica della regolare esecuzione del servizio. Eventuali contestazioni interrompono tali termini.
Il pagamento del corrispettivo, fermo restando quanto previsto dal successivo art. 13 del presente Capitolato, verrà effettuato ai sensi dell'art. 5 comma 2 Legge 25.1.94 n. 82, previa verifica della regolarità contributiva mediante acquisizione d’ufficio del DURC.
L'ultima fattura sarà ammessa a pagamento con provvedimento di saldo e svincolo della cauzione.
L’eventuale cessione del credito derivante dal presente appalto dovrà essere preventivamente autorizzata dagli Uffici comunali competenti, ai sensi di quanto disposto dal Regolamento di Contabilità dell’Ente. L’autorizzazione alla cessione è comunque limitata alla durata del contratto relativo al presente appalto. Per eventuali proroghe o rinnovi contrattuali dovrà essere richiesta una nuova autorizzazione alla cessione del credito.
- Art. 6 -
Cauzione
Avvenuta l’aggiudicazione la Ditta aggiudicataria dovrà costituire una garanzia fideiussoria nella misura stabilita dall’ART. 113 DEL D.LGS. 163/06. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali sull’importo contrattuale quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
La garanzia fideiussoria, che dovrà avere validità di un anno, e deve essere costituita con le modalità di cui all’art. 113, punto 2, del D.Lgs. 163/2006.
- Art. 7 -
Gestione del servizio
Il servizio dovrà essere svolto dall'Impresa con propri capitali e mezzi tecnici, attrezzi e macchine, mediante l'organizzazione dell'Appaltatore ed a suo totale rischio. In proposito l’Impresa appaltatrice, previa ricognizione dei locali oggetto della pulizia e sottoscrizione del presente Capitolato, si dichiara idonea, organizzata ed attrezzata a svolgerlo con mezzi propri ed a proprio rischio.
L’appaltatore si impegna, per ognuna delle strutture oggetto dell’appalto, a controllare e a riesaminare periodicamente in seduta comune con la Stazione appaltante, le condizioni e le modalità di erogazione del Servizio, con particolare attenzione:
• alla qualità del servizio erogato, con l’esame congiunto delle Non Conformità riscontrate;
• agli aspetti della sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare attenzione alle modalità di erogazione del servizio, mansioni, orari, le attrezzature impiegate, i prodotti impiegati;
- Art. 8 -
Sede Operativa
L’aggiudicatario dovrà possedere oppure , in mancanza, costituire una sede operativa nell’ambito della provincia di Firenze entro 30 giorni dalla aggiudicazione definitiva.
- Art. 9 -
Materiali ed attrezzi
Sono a carico dell'Appaltatore tutti i materiali occorrenti per il servizio di pulizia dei locali quali detergenti, deodoranti, disinfettanti etc. come pure attrezzi quali scope, stracci, carrelli attrezzati, scale ed eventuali attrezzature motorizzate etc. nonché i sacchi per riporre i rifiuti restando inteso che dovranno essere obbligatoriamente usati prodotti:
• non classificati come Molto Tossici ( T+ );
Tossici ( T );
• e non devono contenere ingredienti con le seguenti frasi di rischio
che possono provocare sensibilizzazione per inalazione (R42);
che può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle (R43); classificati come cancerogeni di categoria 1 (R45);
classificati come cancerogeni di categoria 2 (R49); mutageni di categoria 1 o 2 (R46);
tossici per la riproduzione di categoria 1 (R60); tossici per la riproduzione di categoria 2 (R61); altamente tossici per gli organismi acquatici (R50); tossici per gli organismi acquatici (R51);
• non devono contenere
acido etilendiamminotetracetico (EDTA); acido alchilfenoletossilati (APEO);
sbiancanti a base di cloro (composti di cloro attivo); composti di muschi azotati e muschi policiclici;
composti organici volatili in concentrazione superiore al 10% in peso del prodotto (20% nel caso di prodotti per pavimenti).E’ invece ammesso l’uso dei seguenti solventi, in percentuale inferiore al 30%: etanolo, isopropanolo, n-propanolo, acetone;
xxxxxxxxxxxx non rapidamente biodegradabili (test OECD 301 A-F)
[cioè i prodotti e tutte le singole materie prime di cui sono composti, risultino degradati almeno il 70% entro 28 giorni];
• devono
produrre reflui che possono essere agevolmente depurati e ricondotti nei limiti di accettabilità per lo scarico in acque superficiali (abbattimento medio MBAS 96,5%; BIAS 83,2%; COD 90,5%);
avere una percentuale di biodegradabilità in alcun modo inferiore al 98% in un arco temporale non superiore alle 24 ore;
si considerano conformi alle caratteristiche su indicate
i prodotti che hanno ottenuto il marchio comunitario di qualità ecologica Ecolabel (Regolamento 1980/2000/CE) che rispettano i criteri ecologici stabiliti con la Decisione della Commissione del 23/03/2005, per l’assegnazione del marchio ai “detergenti multiuso” e ai “detergenti per servizi sanitari” e successivi eventuali aggiornamenti;
i prodotti che hanno ottenuto il marchio Nordic Swan che rispettano i criteri stabiliti dal Nordic Ecolabelling per i “clearing products”, versione 3.3 (23.03.2006) e ss. eventuali aggiornamenti;
i prodotti che hanno ottenuto il marchio E.F.D.L. (Environment Friendly Detergent Line / Linea di Detergenti Amici dell’Ambiente).
Saranno accettati anche prodotti con caratteristiche equivalenti a quelle dei suddetti marchi, purché supportati da mezzi di prova appropriati, quali: una documentazione tecnica del fabbricante o una relazione di prova di un organismo riconosciuto (per “organismi riconosciuti” si intendono i laboratori di prova e/o di calibratura e gli organismi di ispezione e di certificazione conformi alle norme europee applicabili).
Per i prodotti sanificanti è indispensabile fornire la documentazione sperimentale di Ente abilitato che attesti la validità del prodotto, per la riduzione della carica batterica. Le concentrazioni d’uso dovranno quindi garantire l’efficacia antibatterica indicata da detta documentazione. I detergenti e i disinfettanti dovranno essere utilizzati ad esatta concentrazione ed essere preparati “di fresco”. Dopo l’uso tutto il materiale dovrà essere accuratamente lavato ed asciugato. E’ comunque sempre vietata la costituzione di deposito/scorte di prodotti infiammabili, quali alcool, e similari.
In sede di offerta le ditte concorrenti dovranno produrre le schede tecniche e le schede di sicurezza di tutti i prodotti, nonché i codici identificativi (matricole) dei macchinari che utilizzeranno durante l’esecuzione del contratto. Qualora, nel corso di esecuzione del contratto, il soggetto aggiudicatario intenda sostituire alcuni prodotti e/o macchinari e/o veicoli a basso impatto ambientale (il cui utilizzo per la distribuzione e/o il trasporto di prodotti ed altro è stato offerto in fase di gara), dovrà preventivamente comunicarlo al Responsabile del Procedimento, trasmettendo al contempo le relative schede tecniche, le schede di sicurezza, i codici identificativi (matricole) dei macchinari e/o le carte di circolazione dei veicoli. La sostituzione potrà avvenire solo a seguito di esplicita autorizzazione formulata dal Responsabile del Procedimento. Non sarà comunque accettata una diminuzione del numero dei macchinari e/o veicoli impiegati.
In particolare la tipologia dei prodotti impiegati compreso disinfettanti e sanificanti dovrà essere indicata nel progetto offerta accompagnata da una scheda tecnica informativa, da una scheda di sicurezza, dal depliant illustrativo, per ogni prodotto che l’impresa intende utilizzare nelle varie fasi di attività.
Le attrezzature motorizzate, le scale, le attrezzature manuali particolarmente complesse, dovranno essere dotate di scheda per l’istruzione di uso e manutenzione.
Nel progetto offerta per ogni scuola dovranno essere indicate le attrezzature a disposizione.
- Art. 10 -
Compiti dell'Appaltatore
Facendo riferimento a tutto quanto sopra descritto il servizio comprende:
a) Pulizia giornaliera articolata su 5 giorni a settimana
- Spazzatura e lavaggio con impiego di una soluzione di acqua e detergente disinfettante dei pavimenti delle aule, delle aule speciali, degli spazi polivalenti, dei corridoi, degli ingressi, delle eventuali scale, dei pianerottoli, delle aule adibite a psicomotricità, e di tutti gli altri locali utilizzati dalle scuole dell’infanzia.
- Spazzatura, lavaggio, disinfezione e deodorazione dei servizi igienici, lavaggio sanitari, lavabi ed arredi.
- Spolveratura, lavaggio e sanificazione del piano dei tavoli, delle sedie, delle cattedre e degli arredi delle aule, di tutti i locali delle scuole, nonché riordino degli stessi, facendo bene attenzione a non arrecare danno alcuno, rimozione macchie e impronte da porte, porte a vetri e sportellerie.
- Vuotatura e lavaggio cestini e altri contenitori per la raccolta rifiuti, sostituzione sacchetti.
- Aspirazione-battitura moquettes, tappeti, stuoie, zerbini.
- Spolveratura a umido dei punti di contatto comune (telefoni, interruttori, pulsantiere, maniglie etc.) piani di lavoro di scrivanie e corrimano.
b) Pulizia settimanale
- Lavaggio con adeguati macchinari e idoneo detergente dei pavimenti di tutti i locali e delle eventuali scale indicati per la pulizia giornaliera.
- Lavaggio delle superfici piastrellate dei bagni e delle porte di tutti i locali della scuola.
- Spolveratura ad umido delle ringhiere delle scale.
- Passaggio di aspirapolvere su lettini, brandine e materassini.
- Lavaggio dei davanzali delle finestre interne ed esterne ad altezza operatore e spolveratura ad umido dei termosifoni e fancoil.
- Deragnatura dei soffitti e pareti ed eventuali pale a soffitto.
c) Pulizia mensile
- Pulizia a fondo dei servizi igienici (pavimenti, sanitari, pareti, arredi ed accessori).
- Spolveratura a umido arredi parti alte (armadi, scaffalature, mensole, bacheche etc.)
d) Pulizie trimestrali (con cadenza a decorrere dalla data di avvio del servizio)
- Lavaggio pareti lavabili, pareti divisorie, vetri interni ed esterni al altezza operatore, anche con ausilio di spazzole lavavetri a manico estensibile.
e) Pulizie annuali (da effettuarsi entro l’avvio dell’anno scolastico)
- Lavaggio di tutte le superfici vetrate interne ed esterne, con ausilio di idonee attrezzature elevatrici, anche meccaniche.
- Lavaggio serramenti esterni, tende alla veneziana, punti luce.
La pulizia dei servizi igienici dovrà essere sempre eseguita utilizzando panni, spugne e secchi di colore diverso rispetto a quelli utilizzati per la pulizia degli altri locali ed effettuata con prodotti specifici igienizzanti e deodoranti.
La pulizia di moquettes e tappeti deve essere effettuata con idonea attrezzatura, quella di linoleum e parquet effettuata con tecniche adeguate alle caratteristiche delle superfici.
Costituisce obbligo dell’appaltatore munirsi di copia delle chiavi di accesso alle singole strutture a proprie spese, sulla base degli originali forniti dalla stazione appaltante.
- Art. 11 -
Personale utilizzato nell'appalto
Le pulizie, con le cadenze indicate all’art. 9 dovranno essere effettuate dal complesso dei dipendenti della Ditta appaltatrice indicati nel progetto-offerta, tale da garantire un risultato di totale soddisfazione per la scuola nel rispetto delle norme contenute nei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e negli Accordi Regionali Integrativi dello stesso per i dipendenti delle imprese del settore per il tempo in cui si svolge l'appalto. Il tipo di contratto applicato deve essere indicato nel Modulo A.
La stazione appaltante è esplicitamente sollevata da ogni obbligo e/o responsabilità verso il personale, tutto, dipendente del soggetto aggiudicatario per tutto ciò che attiene a retribuzioni, contributi assicurativi ed assistenziali, assicurazione infortuni e ad ogni adempimento, prestazione e obbligo inerente al rapporto di lavoro subordinato di questi, secondo le normative giuridico-regolamentari vigenti ed i CCNL di categoria.
- Art. 12 -
Intervento sostitutivo della stazione appaltante in caso di inadempienza contributiva dell’esecutore e del subappaltatore
Ai sensi dell’art 4, co. 2 del DPR 207/2010, qualora ricorrano le ipotesi previste dall’articolo 6, commi 3 e 4, del citato DPR, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto, il medesimo trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva è disposto direttamente dall’Amministrazione Comunale. dai soggetti di cui all’articolo 3, comma 1, lettera b), direttamente agli enti previdenziali e assicurativi.
- Art. 13 –
Intervento sostitutivo della stazione appaltante in caso di inadempienza retributiva dell’esecutore e del subappaltatore
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale impiegato nell’esecuzione del contratto dipendente dall'esecutore o dal subappaltatore o dai soggetti titolari di subappalti, il responsabile del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’esecutore, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, l’Amministrazione Comunale può pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi degli articoli 37, comma 11, ultimo periodo e 118, comma 3, primo periodo, del codice.
- Art. 14 -
Ulteriori obblighi a carico dell’appaltatore
L’Impresa appaltatrice si impegna:
1. ad attribuire la responsabilità del coordinamento dei servizi oggetto del presente appalto, e tutti gli obblighi connessi per quanto attiene alle relazioni tecnico – operative con la stazione appaltante, al gruppo di coordinamento i cui elementi curricolari sono stati presentati in sede di offerta.
Tale gruppo costituirà unico e preciso punto di riferimento per gli uffici centrali e periferici della Direzione Istruzione. Avrà il compito di organizzazione del lavoro del personale della Ditta appaltatrice e della tenuta e responsabilità delle chiavi dei plessi scolastici in cui la ditta appaltatrice opera;
2. ad esercitare, attraverso detto gruppo, la massima sorveglianza sulla sicurezza della struttura scolastica, degli impianti, delle attrezzature, arredi e di ogni altro oggetto contenuto e conservato nelle scuole assumendo a proprio carico il totale reintegro di quanto venisse danneggiato dal personale nell'espletamento del servizio di pulizia.
Al termine del servizio giornaliero, con la massima attenzione, il personale addetto provvederà alla regolazione e controllo degli accessi ai singoli plessi scolastici avendo cura di chiudere tutte le porte e le finestre e di spengere tutti gli impianti di illuminazione e di disporre tutti gli altri impianti secondo le ordinarie necessità della scuola (ad esempio attivazione del sistema autointrusione, etc.) assumendo a tal fine ogni conseguente responsabilità;
3. a fornire alla Direzione Istruzione, all'inizio dell'appalto, i nominativi delle unità di personale e loro qualifica che saranno addetti allo svolgimento del servizio di ogni singolo plesso nonché tutte le modifiche nominative che dovessero intercorrere, provvedendo altresì alla immediata sostituzione di quei dipendenti che l'Amministrazione Comunale a suo insindacabile giudizio ritenesse non di suo gradimento;
4. a provvedere, in caso di assenza improvvisa dei singoli operatori alla loro immediata sostituzione, anche temporanea, con personale di pari professionalità tale da garantire in ogni caso il livello di servizio previsto nel capitolato e nel progetto offerta presentato dall’ Impresa. L’ Impresa appaltatrice in ogni caso comunicherà il giorno stesso della sostituzione, alla Direzione Istruzione, tramite e-mail il nominativo del sostituto nonché l’eventuale diverso orario di lavoro.
5. a fornire, a proprio spese e sotto la propria responsabilità, al personale destinato alle pulizie nelle scuole idoneo vestiario nonché un visibile segno di riconoscimento con il nome della Ditta e le generalità personali onde evitare che persone non autorizzate possano introdursi nei locali dove deve essere effettuato il servizio;
6. ad assicurare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo di Lavoro per i dipendenti delle imprese del settore e negli Accordi Regionali Integrativi dello stesso in vigore per il tempo in cui si svolge l'appalto.
Resta inteso comunque che l'Appaltatore esonera espressamente l'Amministrazione da ogni e qualsiasi responsabilità inerente il rapporto di lavoro con il proprio personale.
Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi anche infortunistici, assistenziali o previdenziali, sono a carico dell'Appaltatore, il quale ne è il solo responsabile anche in deroga alle norme che dispongono l'obbligo del pagamento o l'onere a carico ovvero in solido con la committente Amministrazione, con l'esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti dell'Amministrazione medesima e di ogni indennizzo.
Resta inteso che l'Amministrazione, in ogni momento, si riserva ogni e qualsiasi facoltà di verificare presso gli Istituti assicurativi, assistenziali e previdenziali la regolarità di iscrizione e dei versamenti periodici relativamente ai dipendenti impiegati nel servizio.
-Art. 15 –
Condizioni particolari di esecuzione del contratto
Nel rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, nel rispetto dell’autonomia organizzativa dell’aggiudicatario nonché per salvaguardare le esigenze sociali di conservazione del posto di lavoro, l’Aggiudicatario, ai sensi dell’art.69 del D.lgs. 163/2006, si impegna, nel caso si presenti la necessità di integrare l’organico necessario allo svolgimento del servizio, ad assorbire ed utilizzare prioritariamente, qualora disponibili, i soci lavoratori o dipendenti del precedente Aggiudicatario.
In sede di offerta gli operatori economici dovranno dichiarare di accettare tali condizioni particolari, per l'ipotesi in cui risulteranno aggiudicatari.
- Art. 16 –
Osservanza delle norme in materia di lavoro.
L’aggiudicatario è tenuto all’osservanza rigorosa delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza, di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale, delle norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali e deve adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l’incolumità e la sicurezza delle persone addette e dei terzi con scrupolosa osservanza delle norme antinfortunistiche e di tutela della salute dei lavoratori in vigore nel periodo contrattuale.
Resta inteso che l’Amministrazione, in ogni momento si riserva ogni e qualsiasi facoltà di verificare presso gli istituti assicurativi, assistenziali e previdenziali la regolarità di iscrizione e dei versamenti periodici relativamente ai dipendenti impiegati nel servizio.
- Art. 17 -
Periodi ed orari di servizio
Il servizio di pulizia si svolgerà su 5 giorni settimanali, dal lunedì al venerdì, nei giorni ricompresi dal calendario scolastico che sarà comunicato alla Ditta all’inizio dell’anno scolastico. Le pulizie saranno sospese in occasione di interruzioni stabilite dalle singole scuole o per la sospensione dell’attività didattica per eventi diversi, quali ad esempio consultazioni elettorali, scioperi etc.. che saranno comunque comunicati alla Ditta con preavviso minimo di 24 h.
L’Amministrazione Comunale si riserva per sue proprie esigenze insindacabili, con preavviso di 10 giorni, di modificare, ridurre o aumentare il numero di giorni in cui far svolgere il servizio nei singoli plessi, adeguando se del caso in misura corrispondente l’importo da versare all’Impresa appaltatrice.
Tutte le pulizie di cui all’art. 9 del presente capitolato e del progetto offerta presentato in sede di gara dovranno essere effettuate secondo gli orari concordati fra la Ditta e la Direzione Istruzione, di regola dopo l’uscita pomeridiana degli alunni.
Nel presente appalto sono escluse interferenze tra le attività oggetto del servizio e quelle svolte all’interno delle strutture scolastiche.
Nel progetto offerta dovranno essere indicate le ore di lavoro previste per ogni singolo plesso, nonché il numero di operatori impiegati, oltre all’orario di inizio delle stesse.
- Art. 18 -
Variazione plessi e controlli
L'Amministrazione Comunale si riserva, con preavviso di 15 gg., di variare, aggiungere o ridurre uno o più plessi scolastici compresi nell'appalto, nonché la relativa superficie, nel rispetto dei limiti e delle prescrizioni di cui all’art. 311, DPR 207/2010
Il prezzo in più o in meno da corrispondere per tali variazioni sarà calcolato tenendo conto del prezzo a mq. giornaliero risultante dall'importo di aggiudicazione.
Nel caso di variazioni nella superficie di scuole già appaltate, il prezzo da corrispondere sarà modificato conseguentemente.
L'Amministrazione provvederà ai necessari controlli su tutto quanto attiene allo svolgimento delle pulizie sia dal punto di vista della qualità che della periodicità come indicato all’art.9 e in riferimento alle modalità indicate nel progetto offerta.
Salvo situazioni eccezionali per le quali le parti concorderanno apposite modalità di intervento, nessuna maggiorazione è dovuta all’impresa per le pulizie da effettuarsi in scuole interessate dai lavori nel corso di svolgimento dell’appalto. La valutazione della situazione sarà effettuata con apposito sopralluogo. Qualora la scuola fosse interessata da lavori la quota parte – calcolata in mq. – sarà detratta dal corrispettivo dovuto in relazione al numero dei giorni dei lavori stessi.
Le variazioni eventualmente intervenute devono essere concordate e discusse anche sotto gli aspetti della Sicurezza sui luoghi di lavoro, con il Responsabile del SPP della Direzione Istruzione, e quelli relativi al Sistema HACCP con il Responsabile dell’Autocontrollo della singola struttura in questione.
- ART.19 –
Obblighi dell’aggiudicatario relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
L’aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.3 della Legge 13 agosto 2010 n.136 e successive modifiche .
L’aggiudicatario si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante e alla Prefettura- Ufficio del Governo territorialmente competente della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
- Art 20 -
Infortuni e danni
I soggetti aggiudicatari sono responsabili della sicurezza e dell’incolumità del proprio personale nonché dei danni procurati a persone o a cose in dipendenza del servizio prestato, dovranno garantire regolare copertura assicurativa per il personale dipendente contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento delle prestazioni inerenti al servizio, nonché per la responsabilità civile verso terzi che saranno a suo totale carico con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti dell’Amministrazione medesima e di ogni indennizzo, impegnandosi a mantenere in vigore e non modificare il contenuto di tale polizza per tutta la durata del contratto.
ll Comune è pertanto esonerato da ogni e qualsiasi responsabilità per danni, infortuni o altro dovesse accadere al personale dell’aggiudicatario per qualsiasi causa nell’esecuzione del servizio.
L’impresa aggiudicataria dovrà attivare, prima dell’inizio del servizio, una specifica polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi dedicata ai rischi derivanti dalla gestione del presente servizio di durata non inferiore alla durata dell’appalto, ovvero a stipulare uno o più atti aggiuntivi a polizze esistenti finalizzati a rendere i massimali per sinistro dedicati esclusivamente al servizio appaltato ed adeguati al presente capitolato.
Tale polizza dovrà:
-coprire danni cagionati a terzi con xxxx e colpa grave del proprio personale dipendente;
-prevedere massimali RCT per ciascun sinistro non inferiori a € 5.000.000,00 con un sotto limite per RCO a
€ 2.500.000,00 a persona;
-essere estesa alla RC personale di tutti i dipendenti e/o di coloro che partecipano all’attività;
-estesa alla copertura di eventi dannosi alle cose, alle strutture o agli edifici in uso per lo svolgimento del servizio, con massimali non inferiori a € 200.000,00;
-estesa ai danni da incendio a cose e fabbricati di proprietà del Comune di Firenze e/o di terzi, cagionati durante l’esercizio del servizio affidato, con massimale non inferiore a € 500.000,00.
Nel caso tale polizza preveda scoperti e/o franchigie per sinistro, queste non potranno essere in alcun modo opposte al Comune di Firenze od al terzo danneggiato e dovranno rimanere esclusivamente a carico della impresa assicurata e gestita esclusivamente dalla compagnia assicuratrice.
Le copie conformi all’originale delle suddette polizze o delle eventuali estensioni dovranno essere consegnate all’Amministrazione Comunale prima dell’inizio del servizio.
- Art. 21 -
Adempimenti relativi alla Sicurezza nei luoghi di lavoro
Ai sensi e nel rispetto di quanto sancito dal DLgs 81/2008, dal DLgs 163/2006 e dalla LR Toscana 38/2007 e ssmm, prima dell’avvio dell’esecuzione del contratto, la stazione appaltante indirà una riunione di coordinamento con il soggetto aggiudicatario, al fine di fornire dettagliate informazioni sui rischi esistenti nell’ambiente in cui il soggetto stesso è destinato ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza. Il soggetto aggiudicatario è tenuto alla totale e precisa osservanza delle disposizioni di cui al DLgs 9 aprile 2008, n. 81.
In sede di stipula del contratto tra la stazione appaltante e il soggetto aggiudicatario dovrà essere compilato e sottoscritto il documento ex art 26, D.Lgs 81/2008 – allegato 2 al presente Capitolato.
Parimenti dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti (DPI); dovrà inoltre adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l'incolumità delle persone addette e dei terzi.
Ai sensi del DLgs 163/2006 e ssmm, dell’art. 23, c 3 della LR Toscana 38/2007 e ssmm e del DLgs 81/2008, con particolare specifico riferimento al rilevamento delle presenze nei luoghi di lavoro ai fini della
elaborazione dei dati in ambito sicurezza, l’impresa affidataria è tenuta ad adottare efficaci sistemi di rilevazione per rendere documentabili in tempo reale le presenze di tutti i lavoratori presenti a qualunque titolo nei locali, nonché a conservare la documentazione idonea a dimostrare la regolarità dei rapporti di lavoro intercorrenti con i lavoratori stessi, nei modi e nel rispetto delle nuove prescrizioni in proposito introdotte dal DL 112/2008, come convertito in Legge 6/08/2008, n, 133, con specifico particolare riguardo anche alle novità introdotte in materia di istituzione e tenuta del “Libro Unico del Lavoro”.
A richiesta della stazione appaltante, il soggetto aggiudicatario dovrà essere in grado di fornire, in qualsiasi momento, la prova di avere regolarmente adempiuto agli obblighi che ad esso competono in materia.
Al momento della stipula del contratto il soggetto aggiudicatario dovrà comunicare (con formula scritta) il nominativo del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, ai sensi del sopra richiamato DLgs 81/2008.
Dettagliate informazioni sui rischi specifici negli ambienti in cui il soggetto aggiudicatario sarà chiamato ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza saranno fornite, prima dell’inizio dei servizi dal Responsabile per il Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Amministrazione Comunale al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione del soggetto aggiudicatario stesso.
Ai sensi del più volte citato DLgs 81/2008 e della LR Toscana 38/2007 e ssmm, il soggetto aggiudicatario è tenuto:
• a comunicare alla stazione appaltante, i rischi specifici che verranno introdotti nell’ambiente di svolgimento dei servizi espletati, in quanto derivanti dai servizi stessi;
• ad impiegare, nell’esecuzione dei servizi affidati, personale (a qualsiasi titolo, purché nel rispetto dei CCNL di riferimento, degli integrativi territoriali relativi e delle nuove disposizioni introdotte in materie dal DL 112/2008, come convertito in Legge 6/08/2008, n. 133) o soci lavoratori aventi capacità professionali adeguate al servizio da svolgere ed in regola circa gli obblighi datoriali;
• all’informazione e alla formazione sui rischi specifici propri, nonché sul corretto impiego delle attrezzature utilizzate, sulle misure di prevenzione e protezione da adottare per la tutela della sicurezza, della salute e dell’ambiente ivi compreso l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuali;
• all’informazione e alla formazione sui rischi specifici propri, nonché sul corretto impiego delle attrezzature utilizzate, sulle misure di prevenzione e protezione da adottare per la tutela della sicurezza, della salute e dell’ambiente ivi compreso l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuali;
• ad utilizzare, nell’esecuzione dei servizi affidati, prodotti e macchinari aventi tutte le caratteristiche dettagliate all’Art. 7 che precede;
• a non utilizzare attrezzature, macchine, utensili etc. di proprietà dell’Amministrazione Comunale salvo deroghe eccezionali che, nell’eventualità, dovranno essere autorizzate (con formula scritta) di volta in volta dal competente ufficio;
• a non riversare residui di sostanze pericolose e/o inquinanti per le persone e per l’ambiente, nelle condutture della rete fognaria o nei cassonetti pubblici;
• a non procedere, a qualsiasi titolo, all’accumulo o deposito di scorte di materiali, attrezzi etc. lungo le vie di circolazione e di esodo, lungo i vani antiscale ed in prossimità delle porte di emergenza oltre che nei luoghi accessibili al pubblico;
• a portare a conoscenza del personale addetto ai servizi (conoscenza da comprovare con firma per presa visione degli interessati), il contenuto delle presenti disposizioni e ad esigerne, dallo stesso, il completo rispetto.
• a corredare le macchine e attrezzature di cui è previsto l’uso delle schede di istruzione d’uso nonché manuali di uso e manutenzione in lingua italiana e complete di targhetta identificativa della Ditta stessa.
• A fornire le schede di sicurezza dei prodotti chimici utilizzati: i prodotti chimici necessari per lo svolgimento delle operazioni, dichiarati in sede di offerta, non saranno sostituibili se non previa autorizzazione della Stazione Appaltante.
• Relativamente allo smaltimento rifiuti la Ditta si dovrà impegnare a gestire questa fase in accordo con la Stazione Appaltante e recepire le procedure già attivate dall’Amministrazione ivi compresa la raccolta differenziata, già realizzata, in corso di realizzazione o programmata nei plessi scolastici oggetto del presente appalto.
- Art. 22 -
Penalità
In caso che, per qualsiasi motivo imputabile all’Appaltatore, il servizio non venga espletato anche per un solo giorno, o sia incompleto o non rispondente alle dovute esigenze sia igieniche che di tutela dell’edificio, sia di
ogni altro ordine attinente alla qualità del servizio, l’Amministrazione potrà applicare all’Appaltatore, con l’unica preliminare formalità della contestazione dell’addebito, per ogni giorno di mancato o difettoso espletamento del servizio, una penale calcolata giornalmente per la scuola dove si sono verificate le inadempienze, secondo il seguente dettaglio:
1) € 800.00 per la mancata totale effettuazione del servizio per un intero giorno in almeno un plesso, oltre al mancato corrispettivo;
2) €600.00 per l’utilizzo di prodotti o attrezzature non a norma o comunque non conformi rispetto a quanto previsto all’art. 9 del presente Capitolato;
3) fino al 70% del compenso dovuto in caso di accertamento di deficienze nello svolgimento quotidiano del servizio da calcolarsi in relazione alla gravità dell'infrazione, su insindacabile giudizio dell'Amministrazione.
Le eventuali contestazioni, che indicheranno con chiarezza le infrazioni rilevate, saranno comunicate anche tramite invio di posta elettronica all’indirizzo PEC indicato dall’Azienda stessa con invito a conformarsi immediatamente alle prescrizioni richieste entro un termine massimo di 5 giorni.
In ogni caso l'Amministrazione si riserva di fare eseguire da altri il mancato o incompleto o trascurato servizio e di acquistare il materiale occorrente a spese dell'Appaltatore rivalendosi eventualmente anche sulla cauzione.
Qualora le inadempienze causa delle penali si ripetessero per ognuno dei casi sopra previsto più di tre volte, l’A.C., fatto salvo quanto previsto al successivo articolo, potrà proseguire nell’applicazione delle penali raddoppiate rispetto a quanto sopra previsto. L’applicazione delle penali non impedisce la risoluzione contrattuale e il risarcimento di maggiori danni.
- Art. 23 -
Risoluzione del contratto per inadempimento
Qualora le inadempienze causa delle penali di cui al precedente articolo si ripetessero o qualora si verificassero da parte della Ditta appaltatrice inadempienze tali da rendere insoddisfacente il servizio, l'Amministrazione Comunale potrà risolvere il contratto anche prima della scadenza procedendo nei confronti della Ditta appaltatrice alla determinazione dei danni eventualmente sofferti attraverso l’incameramento della cauzione e se ciò non bastasse, agendo per il risarcimento pieno dei danni subiti.
In particolare l’Amministrazione Comunale avrà facoltà di risolvere il contratto nelle seguenti ipotesi:
- qualora si verificassero da parte della Ditta appaltatrice inadempienze tali da rendere insoddisfacente il servizio in funzione dei particolari scopi cui è destinato;
- in caso di apertura di una procedura di fallimento a carico dell’appaltatore;
- in caso di cessione dell'attività ad altri;
- in caso di subappalto non autorizzato oppure di mancato rispetto di quanto stabilito per il subappalto;
- per prolungata interruzione non motivata del servizio;
- per inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente, mancata applicazione dei contratti collettivi, ritardi reiterati dei pagamenti delle spettanze al personale dipendente;
- difformità nell’applicazione del progetto gestionale presentato in fase di offerta e accettato dall’A.C.
Le eventuali inadempienze , saranno contestate tramite invio di posta elettronica all’indirizzo PEC indicato dall’Azienda stessa con invito a conformarsi immediatamente alle prescrizioni richieste entro un termine massimo di 5 giorni.
Ai sensi dell’art. 140, D.Lgs. 163/2006, in caso di risoluzione del contratto il Comune potrà affidare il servizio alla Ditta classificatasi al secondo posto nella graduatoria di gara, attribuendone gli eventuali maggiori costi rispetto ai corrispettivi stabiliti nel contratto alla ditta appaltatrice.
- Art. 24 –
Clausola risolutiva espressa
In caso di comunicazione da parte della Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Firenze di informazioni interdittive di cui all’art. 91 del D.Lgs. n. 159 del 2011 , si procederà alla risoluzione immediata o automatica del contratto ovvero alla revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto.
In tal caso , a carico dell’impresa nei cui confronti siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo, dovrà essere applicata una penale a titolo di liquidazione del danno – salvo comunque il maggior danno – nella misura comunque del 15% del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; l’Amministrazione potrà detrarre automaticamente l’importo delle predette penali dalle somme dovute, ai sensi dell’art. 90, comma 2 , del D.Lgs. 159/2011, in occasione della prima erogazione utile. Tale penale sarà applicata anche qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del Prefetto.
L’inosservanza delle leggi in materia di lavoro e sicurezza, di cui all’ articolo 21, determina in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza, di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale , la risoluzione immediata e automatica del contratto.
A tal fine, si considera in ogni caso inadempimento grave:
- la violazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall’autorità giudiziaria;
- inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi;
- l’impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 15% del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere o nell’opificio.
La stazione appaltante si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa prevista, di cui all’art. 1456 cc, ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli art. 317 c.p., 318 c.p., 319-bis c.p., 319-ter c.p., 319-quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322-bis c.p., 346-bis c.p., 353 c.p., 353-bis c.p.
- Art. 25 -
Subappalto
L'Appaltatore potrà sub-appaltare il servizio con i limiti ed alle condizioni di cui all’art.118 del D.LGS 163/2006
In caso di infrazione alle norme del presente Capitolato commessa dall'eventuale sub-appaltatore, unico responsabile verso l'Amministrazione si intenderà l'Appaltatore.
- Art. 26 –
Estensione degli obblighi di condotta previsti dal Codice di Comportamento.
Gli obblighi di comportamento previsti dal “Regolamento comunale recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici” approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 2013/G/00471 del 30/12 /2013 pubblicato sulla rete civica del Comune di Firenze all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx/XXXXXX_XX_XXXXXXXXXXXXX.xxx, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 16 aprile 2013, n.62, vengono estesi, per quanto compatibili ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’impresa contraente . Il rapporto si risolverà di diritto o decadrà in caso di violazione da parte dei collaboratori dell’impresa contraente del suindicato “Regolamento”.
- Art. 27 –
Stipula del contratto – spese, imposte e tasse.
Il contratto sarà stipulato in forma pubblica amministrativa a cura dell’Ufficiale Rogante del Comune di Firenze e sottoscritto mediante firma digitale.
Il presente capitolato costituisce parte integrante e sostanziale del contratto d’appalto.
L’aggiudicatario si impegna ad eseguire, a sue spese, tutte le prestazioni previste nel progetto costituente l'offerta tecnica presentata in sede di gara.
Tutte le spese, imposte e tasse inerenti il contratto sono a carico dell’aggiudicatario. Per quanto riguarda l’I.V.A. si fa espresso rinvio a disposizioni di legge in materia.
- Art. 28 -
Foro competente
Per qualsivoglia controversia inerente al presente appalto è competente il Foro di Firenze. Ai sensi dell’art. 241, comma 1–bis del DLgs 163/2006, si dà atto che il contratto di appalto non conterrà la clausola compromissoria. È pertanto escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controversie nascenti dal presente appalto. Ai sensi dello stesso comma 1 –bis è vietato in ogni caso il compromesso.
Allegati :
- Elenco scuole dell’infanzia con l’indicazione dei mq.
- Elenco del personale impiegato nell’appalto in essere con indicazione del relativo livello e monte ore.
Il Dirigente
del Servizio Supporto alla Scuola (Xxxx. Xxxxxxxx XXXXXXXX)
Firenze,