Contract
CAPITOLATO RELATIVO ALL’APPALTO PER IL SERVIZIO DI “MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO ASCENSORE" PRESSO LA DIREZIONE REGIONALE LOMBARDIA DELL’AGENZIA DEL DEMANIO – XXXXX XXXXXXXX 00 - XXXXXX
CAPITOLATO TECNICO
SOMMARIO
ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO 3
ART. 2 - DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI 7
ART. 3 – PRONTO INTERVENTO E REPERIBILITA’ 10
ART. 4 - CONDIZIONI DI ESECUZIONE DEI SERVIZI 10
ART. 6 – PERSONALE E ATTREZZATURE 12
ART. 7 – SOSTITUZIONE DEI PEZZI DI RICAMBIO 13
ART. 8 – DISPOSIZIONI GENERALI 13
ART. 9 – GARANZIE E RESPONSABILITA’ 13
ART. 10 – ATTIVITA’ EXTRA CANONE 14
ART. 11 – ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO 15
ART. 14 – OBBLIGHI ED ONERI GENERALI 16
ART. 15 – GARANZIA PER EVIZIONE 16
ART. 16 – DURATA DEL SERVIZIO 17
ART. 17 – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 17
ART. 19 – MODALITA’ DI PAGAMENTO 18
ART. 20 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI 18
ART. 21 – OBBLIGHI RETRIBUTIVI, CONTRIBUTIVI E ASSISTENZIALI 19
ART. 22 – RESPONSABILE DESIGNATO DALL’APPALTATORE 19
ART. 24 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO 20
ART. 25 – CESSIONE DEL CONTRATTO E DEI CREDITI 21
ART. 26 – RESPONSABILITA’ VERSO TERZI 21
ART. 27 – CONTINUITA’ DEL SERVIZIO 22
ART. 30 – TRATTAMENTO DATI PERSONALI 23
ART. 32 – ACCESSO AGLI ATTI 23
ART. 34 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E SOPRALLUOGO 23
ART. 35 – DISPOSIZIONI FINALI 24
PREMESSA
Il presente Capitolato tratta il servizio di manutenzione, controllo, revisione dell’impianto ascensore presente in sede, descrivendone le prescrizioni che l’Appaltatore dovrà rispettare nel corso dello svolgimento delle attività oggetto dell’appalto.
ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
L'appalto ha per oggetto l’affidamento dei lavori di conduzione e manutenzione integrale, che si articola in ordinaria, preventiva e programmata, con carattere di urgenza, le verifiche periodiche nonché gli interventi di manutenzione straordinaria con possibilità di chiamate illimitate, con servizio di reperibilità 24 ore su 24, anche festivo.
Pertanto fanno parte del seguente servizio:
a) Il controllo e la manutenzione ordinaria dell’impianto ascensore e di tutte le sue componenti secondo i tempi e le modalità riportate nei seguenti articoli del presente capitolato speciale;
b) Pronto intervento h24 per 365 giorni all’anno;
c) La manutenzione straordinaria, di tali impianti, anche di messa a norma, previa accettazione da parte della committenza del preventivo fornito.
d) Fornitura scheda sim attiva per chiamata al servizio di telesoccorso per passeggeri bloccati in cabina.
I prezzi stabiliti in sede di gara si intendono remunerativi di tutte le prestazioni cui ai precedenti punti a), b), c), d) meglio specificati negli articoli seguenti.
Il servizio che si intende affidare, comprendente attività a canone ed attività extra canone è volto a garantire il regolare funzionamento e la buona conservazione dell’impianto Elevatore oggetto del contratto meglio indicato al successivo art. 2.
Tale servizio è disciplinato dalla normativa, sia statale sia regionale, vigente in materia, che deve intendersi integralmente richiamata ai fini del presente Capitolato; in particolare si richiama il D.P.R. n. 162 del 30 aprile 1999 attuativo della Direttiva 95/16 riguardante ascensori e montacarichi ed il D.M. 4 dicembre 2002 riportante l’Elenco delle norme armonizzate ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162, concernente l'attuazione della direttiva 95/16/CE in materia di ascensori.
Sarà inoltre compito dell’Appaltatore verificare e rispettare le eventuali norme regolamentari di emanazione locale inerenti la materia.
Il servizio prevede l’esecuzione di tutte le attività volte a garantire la piena efficienza di tutti gli impianti ed in particolare:
- controlli e manutenzione programmata;
- interventi di ripristino e/o manutenzione di lieve entità di importo inferiore ai 100 € ad intervento;
- assistenza al controllo degli Enti Pubblici e Organismi di certificazione notificati ai sensi dell’art.13 del DPR 162/99;
- attività di controllo, monitoraggio di funzionalità, manutenzione ordinaria e programmata, volte a garantire la messa a norma e l'efficienza degli impianti, dei relativi componenti e la loro conservazione, anche ai sensi del DPR 30.04.1999 n. 162;
- esecuzione delle operazioni specificatamente previste nei libretti d'uso e manutenzione di apparecchi e componenti;
- ripristino del funzionamento dell’impianto con eventuale revisione o sostituzione di componenti, mediante ricorso ai necessari mezzi, attrezzature, strumenti, ricambi;
- diligente conservazione, manutenzione e pulizia dei vani tecnici dedicati esclusivamente agli impianti di sollevamento;
- attività di ripristino e manutenzione straordinaria di lieve entità, che si rendono necessari per assicurare la funzionalità e la sicurezza degli impianti oggetto dell'appalto;
- fornitura di lubrificanti, disincrostanti, materiali vari di consumo, idonei mezzi antincendio nei vani tecnici di esclusiva pertinenza del presente servizio, corpi illuminanti a norma nei vani tecnici;
- servizio di telesoccorso volto alla liberazione delle persone rimaste bloccate in ascensore;
- assistenza con un tecnico ed un operaio specializzato durante le periodiche visite di controllo effettuate dai preposti Enti di controllo, Enti Pubblici e Organismi di certificazione notificati ai sensi dell’art.13 del DPR 162/99.
- sospensione immediata del funzionamento dell’impianto nel caso di pericolo con le modalità di cui al successivo punto;
- rapido intervento di personale abilitato durante gli orari di apertura, ad ogni motivata richiesta, per ovviare ad eventuali improvvisi malfunzionamenti degli impianti;
- servizio di reperibilità per eventuali emergenze;
L’elencazione delle attività che precedono è da considerarsi a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo.
L’Appaltatore dovrà inoltre eseguire le attività periodiche obbligatorie di cui al D.P.R.29/5/1963, n.1497, art.19 e D.M. 28/5/1979, art, 19 e successive integrazioni e modificazioni per cui si dovrà provvedere, periodicamente, secondo le esigenze dell’impianto:
- a verificare il regolare funzionamento dei dispositivi meccanici, elettrici ed idraulici e, particolarmente, il regolare funzionamento delle porte e delle serrature, il livello dell’olio nel serbatoio, la tenuta delle guarnizioni;
- a verificare lo stato di conservazione delle funi e delle catene;
- alle operazioni normali di pulizia e di lubrificazione delle parti con fornitura dei lubrificanti, grasso, pezzame e fusibili.
L’Appaltatore dovrà provvedere alle seguenti verifiche periodiche di cui all’art.19, punto 4 del citato D.P.R. 29/5/1963, n. 1497 e dell’art.15 del D.P.R.30/04/1999, n. 162, una volta ogni sei mesi:
- verifica dell’integrità e dell’efficienza del paracadute, del limitatore di velocità e degli altri dispositivi di sicurezza;
- verifica minuta delle funi, delle catene e dei loro attacchi;
- verifica dell’isolamento dell’impianto elettrico e dell’efficienza dei collegamenti con la terra;
- annotazione dei risultati di queste verifiche sul libretto prescritto dalla legge.
L’Appaltatore, a norma dell’art.18 del D.P.R.n°1497, dovrà ottemperare alle prescrizioni eventualmente impartite dal tecnico incaricato a seguito della visita di controllo.
Nell’ambito del presente servizio, è delegata all’Appaltatore, cosi come richiesto dalla normativa vigente sopra richiamata, la gestione del libretto matricola e dei relativi verbali di collaudo e verifica, ovvero:
- l’aggiornamento registri anagrafici degli impianti conservati presso la S.A.
- regolare tenuta e compilazione del “Registro delle manutenzioni” conservato presso la S.A. con la registrazione delle visite, delle modifiche apportate, e la redazione dei rapporti sullo stato degli impianti;
- l’espletamento del pagamento delle Tasse Governative per conto dell’Amministrazione Contraente, con rimborso totale delle somme pagate.
- verifica semestrale con personale abilitato, del regolare funzionamento dei dispositivi meccanici ed elettrici e, particolarmente, del regolare funzionamento delle porte e delle serrature con annotazione dei relativi risultati sul libretto prescritto dalla legge;
- pulizia e lubrificazione periodica delle parti in movimento con fornitura dei lubrificanti, del grasso e del pezzame;
- programmazione delle verifiche tecniche biennali in conformità delle norme vigenti in materia da effettuare a cura dell’ASL o dell’Ispettorato del Lavoro di competenza;
- ogni altra operazione periodica prevista dalle normative vigenti in materia;
Tutte le attività che precedono sono da intendersi, anche ai fini della presentazione dell’offerta economica, incluse nel canone proposto.
Controlli e manutenzione programmata
A completamento dell’obbligo posto a carico dell’Appaltatore di promuovere tempestivamente la riparazione o la sostituzione delle parti rotte o logorate (art.19, punto 5 del citato D.P.R.29/5/1963, n. 1497) l’Appaltatore stesso si impegna ad effettuare le necessarie operazioni di manutenzione preventiva degli impianti (regolazioni, sostituzioni di parti ecc.) atte a prevenire, nei limiti di quanto prevedibile, il manifestarsi di guasti od anomalie di funzionamento. Nel caso in cui l’Appaltatore rilevi un pericolo in atto, deve sospendere immediatamente il servizio fino a quando l’impianto non sia stato riparato; deve inoltre informare, ai sensi dell’art.19, punto 7 del citato D.P.R., l’Amministrazione Contraente e l’Organo di ispezione, e ad ogni accesso dei piani, in posizione visibile e prefissata, dovrà essere applicato, a norma dell’ art. 50 un cartello o un segnale per indicare la sospensione del servizio.
A tale scopo si riporta, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, un elenco di verifiche e controlli che dovranno essere effettuati con cadenza almeno semestrale:
- pulizia completa del locale macchine ascensori, del locale argani di rinvio, delle fosse ascensori con sollevamento e/o abbassamento dei materiali di risulta e trasporto a discarica;
- lubrificazione di tutti gli argani e parti soggette a movimento;
- prove di funzionamento dei freni e dei dispositivi di sicurezza;
- verifica livelli ed eventuali perdite sui sistemi idraulici;
- verifica e registrazione di tutte le parti degli impianti in movimento ed in particolare delle porte di piano;
- controllo della corretta aerazione del locale macchine e del vano corsa ascensori;
- controllo della corretta chiusura delle porte dei locali macchine e/o locali argani;
- controllo del funzionamento dell'interruttore di emergenza;
- pulizia del fondo fossa.
Qualsiasi ulteriore attività di controllo e manutenzione, preventiva e periodica (anche qualora si richieda una frequenza maggiore rispetto a quanto indicato nel presente capitolato), necessaria a garantire il corretto funzionamento degli impianti sarà compresa nel canone.
Interventi di ripristino di lieve entità
Si intendono come tali quegli interventi, non previsti nelle attività programmate, da effettuarsi su tutti i componenti dell’ impianto elevatore la cui entità non eccede i 100
€.
Gli interventi di ripristino di lieve entità di importo inferiore ai 100 € ad intervento sono compresi nel canone.
Tali interventi, che non necessitano di preventiva autorizzazione del Supervisore, dovranno essere comunque consuntivati al termine degli stessi ed indicati all’interno della documentazione allegata al Verbale di Controllo.
Assistenza al controllo degli Enti Pubblici e Organismi di certificazione notificati ai sensi dell’art.13 del DPR 162/99
E’ obbligo dell’Appaltatore fornire i mezzi e gli aiuti indispensabili perché siano eseguite le verifiche periodiche e/o straordinarie dell’impianto da parte di funzionari degli Enti Pubblici preposti e/o degli Organismi di certificazione notificati ai sensi dell’art.13 del D.P.R. 162/99, quando ne abbia avuto preavviso, anche telefonico, da parte del Supervisore. Il Supervisore deve comunque essere informato della effettiva necessità.
L’Appaltatore si impegna a prestare servizio di assistenza e sorveglianza degli elevatori, in modo da garantire il regolare funzionamento degli impianti.
ART. 2 - DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI
L'appalto riguarda la manutenzione ordinaria dell’impianto elevatore n. M6N04336, disegno n° A67124 avente le seguenti caratteristiche:
• Direttiva Applicata: 95/16/CE, 89/336/CEE, 92/31/CEE, DPR 162/99 Allegato IV
• Marca: CEAM
• Modello: H119
• Numero di identificazione dell’Organismo: 0051
• Attestato CE n° I0264
• Azionamento: Idraulico/oleodinamico
• Data di fabbricazione: 2006
• Num. Certificato sistema di qualità: I 0345 0051
• Portata nominale Q: 1000 Kg
• Corsa: 16,87 m
• Capienza: 13 persone
• Velocità nominale: 0,60/0,60 m/s
• Numero dei piani serviti: 5
• Dispositivo d’allarme bidirezionale collegato con: Centro di soccorso del manutentore
MODIFICHE APPORTATE
• Installazione Interfaccia GSM:
All’interno della cabina mobile dell’elevatore è stato installato un dispositivo telefonico con tecnologia GSM, come da disposizioni dell’art. 5.10 delle norme armonizzate di riferimento della Direttiva Ascensori 95/16/CE, predisposto secondo quanto indicato dalla normativa EN 81/28 2003.
Il dispositivo è posizionato a valle dell’esistente combinatore telefonico bidirezionale senza modificarne il funzionamento.
L’interfaccia è collegata al circuito di alimentazione di emergenza di cui l’impianto è dotato in modo da garantire il regolare funzionamento del dispositivo bidirezionale anche in caso di mancanza di energia elettrica.
• Installazione del dispositivo di riporto al piano:
L’impianto elevatore è stato messo in sicurezza mediante installazione di dispositivo di emergenza di riporto al piano più basso.
• Installazione interfaccia Kit lettore tessera per abilitazione chiamate:
È stato messo in opera un nuovo dispositivo per lettura tessera di prossimità per abilitazione chiamate da interno cabina per utenti non inferiore ad 100.
L’impianto è in funzione solo nei giorni di sabato e domenica.
QUADRO DI MANOVRA
• Tipo di quadro di manovra: CEAM MP5001/SE2
• Schema elettrico: 30030E19
• Interruttore generale FM: 40
Caratteristiche alimentazione FM
• Tensione: 400V
• Fasi: 3 fasi
• Frequenza: 50 Hz
• Conduttori: 3 fasi e terra
• Tipo fusibili: magnetotermico
• Corrente di scatto: 40 SCHEMA ASCENSORE:
ART. 3 – PRONTO INTERVENTO E REPERIBILITA’
L’Appaltatore dovrà garantire, compreso nel canone, la reperibilità 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno per eventuali chiamate per guasti e/o interruzioni del servizio. Dovrà essere garantito l’intervento in un tempo non superiore a 60 minuti in caso di passeggeri bloccati in cabina e di due ore per tutti gli altri casi, senza addebito del diritto di chiamata e delle prestazioni effettuate rientranti nella manutenzione ordinaria, garantendone in breve tempo il ripristino utilizzando ricambi originali.
Tale servizio dovrà essere espletato da personale specializzato in grado di far fronte alle anomalie che gli impianti oggetto dell’appalto possono presentare.
A tal scopo l’Appaltatore dovrà fornire un numero telefonico attivo 24h su 24 tutti i giorni feriali e festivi, per tutto il periodo del contratto, a cui segnalare guasti o anomalie funzionali. Tale numero dovrà essere chiaramente indicato anche esternamente ai locali impiantistici oggetto dell’appalto.
I lavori per la riparazione e ripristino di anomalie funzionali devono essere tempestivamente eseguiti, al fine di permettere il regolare svolgimento delle attività eseguendo urgentemente anche tutte le opere provvisionali e di pronto intervento atte a ridurre al minimo i danni derivabili agli edifici ed alle persone provvedendo anche alle relative transennature ed a comunicare al committente quanto riscontrato. Appena possibile, e comunque entro l’ora successiva alla riparazione, l’Appaltatore dovrà dare comunicazione alla Stazione Appaltante delle cause che hanno determinato il disservizio e dello stato di avanzamento dei lavori di riparazione.
In caso d’impossibilità di riparazione immediata o di aggravamento del problema si dovrà avvertire immediatamente il RUP dando indicazione di massima dei tempi necessari alla risoluzione del problema e comunque il ripristino dell’impianto dovrà avvenire entro i 2 giorni lavorativi successivi, salvo diverso accordo con la stazione appaltante, pena applicazione di una penale pari a € 100 per ogni giorno successivo al secondo.
ART. 4 - CONDIZIONI DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
Nell’ambito della prestazione affidata, sono a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri di manodopera impiegata per gli interventi di manutenzione ordinaria, anche su chiamata, con ogni altro onere correlato (viaggio, trasferta, diritti di chiamata, ecc.).
I lavori di manutenzione straordinaria (eccedenti la franchigia di 100 euro) dovranno essere autorizzati preventivamente dalla S.A.; solo in caso di comprovato pericolo per l’incolumità delle persone possono essere eseguiti direttamente sotto
responsabilità dell'Appaltatore, che ne dovrà, peraltro, dare immediato avviso alla S.A.
La valutazione delle prestazioni verrà fatta in base ai Listino Prezzi per l’esecuzione di opere pubbliche e manutenzioni edizione 2018 del Comune di Milano o dal listino preventivamente concordato.
Xxxxxxxxxx e materiali, con esclusione di oneri di chiamata, per tali interventi di manutenzione straordinaria saranno a carico dell'S.A., salvo che i lavori non siano imputabili a responsabilità o colpa dell'Appaltatore.
Eventuali lavori di ampliamento o sostanziale modifica degli impianti, anche per sopravvenienti obblighi di legge, dovranno essere autorizzati preventivamente dalla S.A.
Per tali interventi di ampliamento o sostanziale modifica manodopera e materiali, con esclusione di oneri di chiamata, saranno a carico della S.A, salvo che i lavori non siano imputabili a responsabilità o colpa dell'Appaltatore.
Il pagamento dei lavori straordinari preventivati, di cui è stato emesso regolare ordinativo, sarà disposto previa presentazione di dichiarazione di conformità al D.M. 22.01.2008, n. 37 se necessaria.
Ad ogni segnalazione da parte della S.A., o di suo incaricato, dovrà far seguito un intervento risolutivo da parte dell’Appaltatore entro due giorni lavorativi, salvo che per motivi di urgenza o di pericolo per l’incolumità delle persone debbano essere stabiliti termini inferiori.
Qualora a seguito di segnalazione, l’inconveniente lamentato non potesse venir risolto a meno di un intervento straordinario, eccedente o meno i limiti sopra indicati, l’Appaltatore dovrà fornire alla S.A. relazione tecnica corredata da preventivo economico entro tre giorni lavorativi dalla segnalazione.
Sono esclusi solamente gli oneri relativi alle seguenti attività:
- riparazioni o sostituzioni derivanti da cause di forza maggiore o atti di vandalismo;
- modifiche od aggiunte di qualsiasi natura richieste dalla S.A. o imposte dalla legge;
- costi dei materiali e dei componenti sostituiti durante gli interventi, qualora si ecceda il limite dei 100 euro per singolo intervento. La valutazione del prezzo dei materiali verrà fatta in base ai prezziari correnti pubblicati dai listini ufficiali e verrà riconosciuta alla ditta appaltatrice la differenza fra il costo del materiale sostituito e l’importo della franchigia prevista.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di affidare l’esecuzione degli eventuali interventi ricompresi nel presente articolo a ditta diversa dall’appaltatore, nel caso in cui lo ritenga più conveniente.
ART. 5 – GESTIONE CHIAVI
Per l’accesso ai locali oggetto delle prestazioni, si dovrà far capo al servizio di portierato oppure, negli orari di assenza, all’Unità Operativa “Servizi Tecnici” di questa Agenzia.
- l’accesso ai locali è strettamente riservato al personale abilitato e autorizzato per le esigenze del servizio stesso;
- è assolutamente vietato far accedere ai locali persone estranee al servizio;
- i locali in cui vengono eseguiti gli interventi dovranno essere lasciati nelle stesse condizioni in cui si presentavano prima dell’intervento (pulizia, posizione mobilio e/o materiali).
ART. 6 – PERSONALE E ATTREZZATURE
Tutto il personale adibito ai servizi di cui al presente appalto lavorerà alle dirette dipendenze dell'Appaltatore il quale assume ogni forma di responsabilità, sia nei confronti della S.A., sia nei confronti di terzi, sia nei riguardi degli obblighi di Assicurazione obbligatoria e del rispetto di tutte le altre norme vigenti.
La S.A. rimarrà estranea ad ogni interesse fra l'Appaltatore e il suo personale.
Il personale sarà dotato delle necessarie dotazioni antinfortunistiche, a totale carico dell’Appaltatore.
La ditta appaltatrice, s'impegna a segnalare alla S.A. le generalità del personale preposto al servizio, escludendo sostituzioni non preventivamente comunicate.
L'appaltatore ed il personale che ricade sotto la sua responsabilità dovranno uniformarsi a tutte le norme generali e speciali comunque stabilite dall’S.A., in particolare, qualsiasi prescrizione riguardante la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro.
Le prestazioni dovranno essere effettuate esclusivamente da personale specializzato.
Ogni materiale o attrezzatura occorrente per il regolare svolgimento delle attività quali ad esempio scale, trabattelli, detergenti per pulizia saranno a carico della ditta appaltatrice.
Tutti i prodotti e attrezzature utilizzate dovranno essere conformi alle vigenti normative di sicurezza, dovranno avere il marchio CE e, in particolare, rispettare quanto previsto dal D.lgs 81/2008 e norme UNI di riferimento.
ART. 7 – SOSTITUZIONE DEI PEZZI DI RICAMBIO
I ricambi devono far conservare a tutti gli impianti in oggetto la conformità ed essere garantiti da apposita dichiarazione della Ditta che ha eseguito l’intervento.
Per l’eventuale riparazione e sostituzione dovranno essere usati ricambi originali o conformi, la cui corrispondenza alle normative vigenti in materia sia attestata da apposita omologazione e/o certificazione del Produttore. Alla fine dell’intervento la Ditta installatrice dovrà comunque rilasciare una certificazione attestante il perfetto funzionamento dell’impianto riparato e la sua conformità al prototipo originale.
ART. 8 – DISPOSIZIONI GENERALI
Oltre a quanto stabilito nei precedenti articoli, nello svolgimento delle operazioni di manutenzione la Ditta aggiudicataria dovrà attenersi alle seguenti disposizioni di carattere generale:
1. tutte le operazioni dovranno essere fatte in loco, con l’utilizzo di mezzi mobili attrezzati.
2. Ogni manutentore subentrante nel servizio di manutenzione deve garantire il corretto e responsabile prosieguo delle operazioni di manutenzione effettuando la revisione, ove lo giudichi necessario.
A. Altri interventi:
1. tutti gli interventi e le riparazioni che, nel corso dei controlli, si rendessero necessari per il mantenimento in piena efficienza degli impianti in oggetto, dovranno essere eseguiti immediatamente, previa autorizzazione del Committente.
B. Forniture
1. Tutte le forniture di materiale dovranno rispondere alla caratteristiche tecniche previste dalle normative vigenti in materia.
Tale conformità dovrà essere attestata da apposita certificazione rilasciata dal Produttore.
2. Qualora la fornitura non rispondesse alle prescrizioni contrattuali, il Committente potrà, a suo insindacabile giudizio, rifiutare la stessa e richiederne l’immediata sostituzione o procedere alla risoluzione del contratto, regolandosi come nel caso di mancata consegna della fornitura.
ART. 9 – GARANZIE E RESPONSABILITA’
La ditta aggiudicataria è la sola responsabile, senza riserve ed eccezioni, nei confronti della Stazione Appaltante relativamente alla gestione del servizio reso con il proprio personale impiegato, ed è responsabile dei danni materiali e patrimoniali a
chiunque causati, personale, utenti o terzi, in relazione all'espletamento del servizio o a cause ad esso connesse.
Sono da ritenersi a carico della ditta gli oneri ed i rischi derivanti dall’utilizzo di attrezzature, materiali e quant’altro necessario per lo svolgimento del servizio stesso. La ditta aggiudicataria solleva la Stazione Appaltante da qualsiasi pretesa, azione o molestia che possa derivargli da terzi per mancato adempimento degli obblighi contrattuali ricadenti su di esso.
Le spese che la Stazione Appaltante dovesse eventualmente sostenere a tate titolo saranno dedotte dai crediti del Gestore del servizio e, in ogni caso, da questo rimborsate.
Con la firma del contratto la Ditta appaltatrice si assume per intero ogni responsabilità civile e penale per tutto ciò che attiene le fasi di manutenzione dell’impianto ascensore e del rispetto di tutte normative in materia vigente o che verranno emanate nel corso del contratto.
ART. 10 – ATTIVITA’ EXTRA CANONE
Le attività “extra canone” consistono negli interventi non compresi nel canone dei servizi attivati. Si tratta, in particolare, di prestazioni integrative straordinarie erogate su richiesta dell’Agenzia del Demanio o, comunque, per opportunità/necessità legate al verificarsi di un particolare evento.
Il costo dell’intervento viene quantificato sulla base delle attività specifiche, valorizzate mediante il prezziario Listino Prezzi per l’esecuzione di Opere Pubbliche e Manutenzioni redatto dal Comune di Milano edizione 2018 (e/o ultima edizione, al momento della richiesta di intervento), applicando il ribasso offerto in sede di gara ovvero, nel caso in cui i pezzi non fossero riportati in tale prezziario, si potrà fare riferimento al valore pari al costo di acquisto, incrementato del 5%. A tale importo andrà aggiunto il costo della manodopera necessaria a realizzare tale intervento. Il costo della manodopera, consiste nel corrispettivo in vigore nel territorio di riferimento (in ottemperanza alla contrattazione collettiva di più recente pubblicazione al momento dell’autorizzazione dell’attività di manutenzione straordinaria o alle disposizioni legislative, regolamentari o amministrative, nonché ai prezziari o listini ufficiali vigenti) aumentato della percentuale desunta dall’offerta economica presentata dall’aggiudicatario che tiene conto dei costi generali e dell’utile d’impresa. Laddove esistano le voci da prezziario relative alle opere compiute, la valutazione preventiva dovrà essere riferita principalmente a tali voci. In tal caso non dovrà essere calcolato il costo della manodopera.
ART. 11 – ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
Le indicazioni tecniche per l’espletamento delle attività saranno impartite dal direttore dell’esecuzione del contratto dell’Agenzia. Egli avrà il compito di controllare che l’appalto sia eseguito tecnicamente secondo i tempi, le modalità ed i programmi contenuti nel contratto e nei documenti di riferimento, nonché, in accordo con i competenti uffici dell’Agenzia, che tutti gli atti amministrativi e contabili siano corretti e comunque conformi a norme consuetudini dell’Agenzia stessa.
L’aggiudicatario è tenuto a indicare per iscritto il nominativo del proprio referente del servizio, il quale provvederà a vigilare affinché ogni fase dell’appalto risponda a quanto stabilito dai documenti contrattuali e sarà il naturale corrispondente del direttore dell’esecuzione del contratto dell’Agenzia.
ART. 12 – SUBAPPALTO
È ammesso il ricorso al subappalto ai sensi e per gli effetti dell’art. 105 del D.Lgs 50/2016 (di seguito anche “Codice dei contratti”), a condizione che il concorrente ne faccia espressa menzione nell’offerta, indicando la quota dell’appalto che intende affidare a terzi, nei limiti di quanto previsto dalla predetta disposizione, salva la verifica del possesso, in capo ai subappaltatori, dei requisiti previsti dalla normativa vigente.
In caso di subappalto l’Agenzia non corrisponderà direttamente ai subappaltatori l’importo dovuto per le prestazioni eseguite.
ART. 13 – CAUZIONE
1. L’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016, è tenuto a prestare una cauzione definitiva, a mezzo di fideiussione bancaria o polizza assicurativa, che deve:
a) essere prodotta in originale con espressa menzione dell’oggetto;
b) riportare la autentica da parte di un notaio della sottoscrizione del funzionario che rilascerà la fideiussione o la polizza;
c) prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 c.c, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, c.c, la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell’Agenzia.
2. La cauzione definitiva garantisce l’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, il risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché il rimborso delle somme eventualmente sostenute dall’Agenzia in sostituzione del soggetto inadempiente.
3. L’aggiudicatario é obbligato a reintegrare immediatamente (e, comunque, nel termine di quindici giorni dalla data di ricevimento della comunicazione) la cauzione di cui l’Agenzia abbia dovuto valersi, in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto.
4. La cauzione resta vincolata per tutta la vigenza del contratto e sarà svincolata entro due mesi successivi alla scadenza del medesimo, subordinatamente alla verifica della regolarità del servizio svolto e della ottemperanza a tutti gli adempimenti ed obblighi contrattuali.
5. La mancata costituzione della cauzione definitiva determina la decadenza dall’affidamento nei confronti dell’aggiudicatario, fermo restando il risarcimento dei danni nei confronti dell’Agenzia.
ART. 14 – OBBLIGHI ED ONERI GENERALI
1. L’appaltatore ha l’obbligo di organizzare una struttura tale da garantire lo svolgimento del servizio oggetto di appalto in conformità ai tempi e alle modalità previste dal presente capitolato.
2. Durante la permanenza nei locali dell’Agenzia, il personale addetto al servizio di manutenzione dovrà mantenere un contegno irreprensibile ed attenersi scrupolosamente alle disposizioni che verranno impartite dal referente del servizio dell’Agenzia.
3. L’aggiudicatario sarà responsabile in caso di infortuni ed in caso di danni arrecati eventualmente alle persone ed alle cose, tanto all’Agenzia che a terzi, in dipendenza di manchevolezze o negligenza nella esecuzione delle prestazioni di cui al presente appalto.
4. L’aggiudicatario si obbliga ad adempiere a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi. Inoltre, è obbligato ad attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili nel luogo in cui si svolge il servizio, nonché condizioni risultanti da successive modifiche e integrazioni ed in genere da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella località di svolgimento delle prestazioni.
ART. 15 – GARANZIA PER EVIZIONE
L’Appaltatore è tenuto alla garanzia per vizi, prevista dall’art. 1490 e ss. del codice civile. L’accettazione delle forniture da parte della Stazione Appaltante non solleva l’Appaltatore della responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine ai difetti, alle
imperfezioni ed ai vizi apparenti od occulti della fornitura, seppure non rilevati all’atto della consegna, ma accertati in seguito.
ART. 16 – DURATA DEL SERVIZIO
L’Appalto avrà la durata di tre anni a decorrere dalla data di stipula del relativo contratto.
E’ escluso il rinnovo tacito del contratto mentre è consentita la possibilità di proroga, ad esclusiva richiesta della Stazione Appaltante.
ART. 17 – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso ai sensi dell’art. 95 comma 4 lett. b) del D. Lgs. 50/2016.
L’Agenzia si riserva la facoltà di aggiudicare la fornitura anche in presenza di una sola offerta valida e di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
ART. 18 – IMPORTO
L’importo stimato comprendente tutti i servizi, lavori e forniture previste dalle leggi vigenti e dal presente capitolato, comprensivo di fornitura scheda sim attiva per servizio di telesoccorso in cabina, per i tre anni è fissato in € 1.800,00 (euro milleottocento/00) più IVA. Non sono previsti oneri della sicurezza a carico della Stazione appaltante per rischi interferenziali, fermo restando l’obbligo del concorrente di indicare in sede di offerta i costi della sicurezza - già computati nell’importo complessivo offerto - afferenti alla propria attività di impresa in relazione all’appalto di cui trattasi, ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D.Lgs. 50/2016.1
Il corrispettivo dovuto sarà quello risultante dall’applicazione al predetto importo del ribasso percentuale offerto dall’Appaltatore nell’ambito della procedura di scelta del contraente. Detto corrispettivo sarà remunerativo di tutti gli oneri e i rischi concernenti le prestazioni affidate ed ogni opera, attività e fornitura che si renderà necessaria per l’esecuzione delle stesse e per il rispetto di disposizioni normative e regolamentari o, in ogni caso, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste, incluse le attività preliminari.
1 L’importo dei costi della sicurezza da indicare in sede di offerta deve essere diverso da € 0: trattasi infatti di somme che lo stesso operatore è tenuto a sostenere a copertura delle misure preventive e protettive connesse ai rischi derivanti dall’attività di impresa e devono risultare commisurate all’entità e alle caratteristiche dell’affidamento (ossia costituiscono una quota dei costi complessivamente sostenuti dalla società in materia di sicurezza).
Dal corrispettivo in pagamento saranno trattenute le eventuali penalità applicate.
Nel tempo di durata dell’appalto non è prevista alcuna revisione dei prezzi contrattuali.
ART. 19 – MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il corrispettivo verrà liquidato in rate semestrali posticipate, previa verifica delle prestazioni rese e della regolarità contributiva come risultante dal Documento unico di regolarità contributiva (DURC), entro 30 giorni dal ricevimento della fattura, nella quale dovrà essere riportato il semestre di riferimento, intestata all’Agenzia del Demanio, C.F. 06340981007, Xxx Xxxxxxxxx, 00 – 00000 Xxxx, che dovrà essere trasmessa in formato conforme alle specifiche tecniche definite dall’allegato A di cui all’art. 2, comma 1, del D.M. n. 55/2013, disciplinante la gestione dei processi di fatturazione elettronica, mediante il Sistema di Interscambio (SDI) e riportare il codice IPA IPAP7JLGL, il CIG nonché il numero di ODA e gli altri eventuali dati che saranno comunicati dal Responsabile del Procedimento, da contattare prima dell’emissione della fattura.
ART. 20 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 3 della legge 136/10, l’Aggiudicatario dovrà utilizzare il conto corrente bancario o postale dedicato alla commessa che sarà comunicato prima della stipula del contratto unitamente all’indicazione dei soggetti abilitati ad eseguire movimentazioni sullo stesso.
L’aggiudicatario dovrà comunicare alla Stazione Appaltante, entro 7 (sette) giorni, ogni eventuale variazione relativa al predetto conto ed ai soggetti autorizzati ad operare su di esso.
L’ Appaltatore dovrà, altresì, inserire nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e subcontraenti un’apposita clausola, a pena di nullità, con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità finanziaria prescritti dalla citata Xxxxx.
L’ Appaltatore dovrà dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura territorialmente competente della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
L’Appaltatore dovrà, inoltre, trasmettere i predetti contratti alla Stazione Appaltante, ai fini della verifica di cui all’art. 3 comma 9 della legge n. 136/10.
L’inadempimento degli obblighi previsti nel presente articolo costituirà ipotesi di risoluzione espressa del contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c.
In caso di cessione del credito derivante dal contratto, il cessionario sarà tenuto ai medesimi obblighi previsti per l’Appaltatore nel presente articolo e ad anticipare i
pagamenti all’Appaltatore mediante bonifico bancario o postale sul conto concorrente dedicato.
ART. 21 – OBBLIGHI RETRIBUTIVI, CONTRIBUTIVI E ASSISTENZIALI
L'Appaltatore si impegna all'osservanza di tutti gli obblighi derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, nonché di previdenza e disciplina infortunistica nei confronti del personale assunto alle sue dipendenze, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
L' Appaltatore si impegna, altresì, ad ottemperare, all'interno della propria azienda, agli adempimenti assicurativi, previdenziali e contributivi, previsti dai contratti collettivi e integrativi da applicarsi, alla data dell'offerta, a categorie assimilabili e nella località in cui ha luogo la fornitura.
L' Appaltatore esonera, pertanto, la Stazione Appaltante da qualsiasi responsabilità che dovesse derivare dalle omesse assicurazioni obbligatorie del personale addetto alle prestazioni di cui al presente capitolato e, comunque, da qualsiasi violazione o errata applicazione della normativa sopra richiamata.
ART. 22 – RESPONSABILE DESIGNATO DALL’APPALTATORE
L’Appaltatore dovrà indicare, entro sette giorni dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, la persona fisica designata come responsabile rappresentante dell’appaltatore, che si renderà disponibile in qualità di referente nei confronti dell’Agenzia per il tutto quanto attiene allo svolgimento lavori delle prestazioni oggetto di appalto. In caso di temporanea assenza, per motivi eccezionali, del referente designato, l’Appaltatore dovrà comunicare preventivamente la persona delegata a sostituirlo.
ART. 23 – PENALI
L’agenzia potrà disporre, in ogni momento, verifiche e controlli sull’esatto adempimento delle prestazioni richieste.
Per la mancata o ritardata esecuzione di obblighi contrattuali, di ordini di servizio, di disposizione legislative o regolamentari, di ordinarie sindacali, sono stabilite a carico della Ditta aggiudicataria le seguenti sanzioni:
- mancata o ritardata manutenzione e riparazione degli impianti, rispetto ai tempi concordati, per interventi ordinari, straordinari ed urgenti: € 100,00 (cento/00) per ogni giorno di mancato funzionamento degli impianti oltre le 24 ore
- Mancato servizio di pronto intervento oltre le 2 ore dalla chiamata: € 50,00 per ogni ora di ritardo. (per chiamate di pronto intervento vengono conteggiate anche le ore ricadenti in orario notturno e festivo).
Gli eventuali inadempimenti contrattuali daranno luogo all’applicazione delle penali contestate alla ditta tramite invio di comunicazione; la stessa è tenuta ad inviare le proprie controdeduzioni entro tre giorni lavorativi. Qualora tali controdeduzioni non siano ritenute valide saranno applicate le penali mediante trattenuta da effettuarsi sui crediti della ditta derivanti dal servizio.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera la Ditta dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Tali penali saranno trattenute dal corrispettivo delle prestazioni cui all’art. 17. L’Appaltatore sarà soggetto all’applicazione di penalità sino al 10% dell’importo contrattuale. Qualora l’importo massimo della penale sia superiore a detta percentuale si procederà alla risoluzione del Contratto ex art. 1456 c.c.
ART. 24 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO
Il contratto potrà essere risolto in tutti i casi di inadempimento di non scarsa importanza, ai sensi dell’art. 1455 c.c., previa diffida ad adempiere, mediante raccomandata a/r, entro un termine non superiore a 15 (quindici) giorni dal ricevimento di tale comunicazione.
L’Agenzia si riserverà la facoltà di considerare il contratto risolto di diritto anche nei seguenti casi:
1) grave inadempimento commesso successivamente a tre inadempienze, anche di diversa natura, oggetto di diffida ai sensi del comma 1.
2) applicazione di penali per un importo totale superiore 10% (dieci) dell’importo contrattuale;
3) adozione di comportamenti contrari ai principi del Codice Etico dell’Agenzia;
4) inadempimento agli obblighi di tracciabilità;
5) violazione del divieto di cessione del contratto;
6) perdita da parte dell’Appaltatore dei requisiti di carattere generale e di idoneità professionale richiesti per l’esecuzione dell’appalto
7) inosservanza delle disposizioni di cui al D.Lgs. 231/2001 e al Modello di Organizzazione, gestione e controllo adottato dall’Agenzia;
8) mancata assunzione del servizio alla data stabilità;
9) gravi inadempimenti delle obbligazioni contrattuali da parte dell’appaltatore, tali da compromettere il servizio oggetto del contratto stesso a giudizio insindacabile della Amministrazione, qualora l’Appaltatore, diffidato, persista nell’inadempienza per quindici giorni;
10)sospensione anche parziale, del servizio per un periodo superiore a ventiquattro ore, esclusi i casi di forza maggiore;
11)cessione totale o parziale del contratto o subappalto ad altra ditta, senza autorizzazione della Amministrazione appaltante;
a) in caso di inosservanza della vigente normativa sugli obblighi previdenziali e di sicurezza ed assicurazione antinfortunistica a favore dei propri dipendenti;
b) mancata reintegrazione della cauzione;
c) cessione dell’Azienda, cessazione dell’attività, concordato preventivo, fallimento, stato di insolvenza e conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’Impresa;
d) cancellazione dall’Albo della C.C.I.A.A.: o sopravvenuta inefficacia, invalidità o sospensione dell’iscrizione.
e) consumo reale complessivo degli impianti superiore al consumo complessivo atteso (convenzionale) di oltre il 10% per almeno due annualità;
f) mancata ultimazione degli interventi di ripristino impianti di condizionamento e solari termici (art. 1, lettere d) ed e) del presente capitolato) entro il 30.04.2014
La risoluzione in tali casi opera allorquando l’Agenzia comunichi per iscritto con raccomandata a/r all’Appaltatore di volersi avvalere della clausola risolutiva ex art 1456 c.c.
In caso di risoluzione sarà corrisposto all’Appaltatore il prezzo contrattuale delle prestazioni effettuate, detratte le eventuali penalità.
La Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 1373 c.c., si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto, anche laddove esso abbia avuto un principio di esecuzione, fatto salvo il pagamento delle prestazioni effettuate dall’Appaltatore.
ART. 25 – CESSIONE DEL CONTRATTO E DEI CREDITI
E’ fatto assoluto divieto all’Aggiudicatario di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto a pena di nullità.
La cessione dei crediti per i corrispettivi delle prestazioni comprese nel contratto oggetto del presente capitolato è consentita nei casi, entro i limiti e con le modalità stabilite nell’art. 106 comma 13 del Codice dei contratti e, in particolare, con riserva di rifiuto da parte dell’Agenzia.
ART. 26 – RESPONSABILITA’ VERSO TERZI
La Stazione Appaltante è sollevata da ogni eventuale responsabilità penale e civile verso terzi in ogni caso connessa alla realizzazione ed all’esercizio delle attività affidate. Nessun altro onere potrà dunque derivare a carico della Stazione Appaltante, oltre al pagamento del corrispettivo contrattuale.
ART. 27 – CONTINUITA’ DEL SERVIZIO
Premesso che i servizi oggetto del presente appalto sono da considerarsi servizi pubblici, la Ditta Appaltatrice deve assicurare la continuità dei servizi essenziali, anche in caso di sciopero.
Le prestazioni indispensabili dovranno essere concordate preventivamente con il RUP, anche in caso di proclamazione di sciopero.
ART. 28 – SICUREZZA
1. Ai sensi e nel rispetto di quanto sancito dal D. Lgs. n. 81/2008 e dal Codice dei contratti e stante quanto previsto al momento nello specifico Documento Unico di Valutazione dei Rischi di interferenza (D.U.V.R.I.), che verrà sottoscritto prima dell’avvio dell’esecuzione del contratto, l’Agenzia convocherà una riunione di coordinamento con l’appaltatore, al fine di fornire dettagliate informazioni sui rischi esistenti nell’ambiente in cui il soggetto stesso è destinato ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza. L’appaltatore è tenuto alla totale e precisa osservanza delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 81/2008.
2. Parimenti dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti (DPI); dovrà inoltre adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l’incolumità delle persone addette e dei terzi.
3. A richiesta dell’Agenzia, l’appaltatore dovrà essere in grado di fornire, in qualsiasi momento, la prova di aver regolarmente adempiuto agli obblighi che ad esso competono in materia.
4. Al momento della stipula del contratto l’appaltatore dovrà comunicare, per iscritto, il nominativo del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008.
5. Nel caso in cui l’appaltatore presenti proposte integrative al D.U.V.R.I., entro 30 giorni dall’aggiudicazione, le medesime saranno oggetto di attenta valutazione da parte dell’Agenzia. Pertanto, il D.U.V.R.I. potrà essere aggiornato su proposta della ditta senza che questo comporti l’aumento dell’importo previsto per gli oneri di sicurezza.
ART. 29 – CODICE ETICO
L’Aggiudicatario si impegnerà ad osservare il Modello di organizzazione, gestione e controllo dell’Agenzia ex D.Lgs. 231/01, reperibile sul sito istituzionale, ed a tenere un comportamento in linea con il relativo Codice Etico e, comunque, tale da non esporre l’Agenzia al rischio dell’applicazione delle sanzioni previste dal predetto
decreto. L’inosservanza di tale impegno costituirà grave inadempimento contrattuale e legittimerà l’Agenzia a risolvere il contratto ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c.
L’Aggiudicatario si impegnerà, inoltre, a manlevare l’Agenzia da eventuali sanzioni o danni che dovessero derivare a quest’ultima dalla violazione dei predetti impegni.
ART. 30 – TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 196/03 l’Agenzia, quale titolare del trattamento dei dati forniti nell’ambito della presente procedura, informa che tali dati verranno utilizzati esclusivamente ai fini della presente gara, trattati con sistemi elettronici e manuali, e, comunque, in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza.
ART. 31 – CONTROVERSIE
Eventuali controversie derivanti dall’esecuzione del contratto saranno devolute all’Autorità giudiziaria del Foro di Milano.
ART. 32 – ACCESSO AGLI ATTI
Il diritto di accesso agli atti sarà consentito nei limiti di cui all’art. 53 del D.Lgs. 50/2016 e secondo le modalità di cui al Regolamento dell'Agenzia del Demanio sulla disciplina della Legge n. 241/1990 (pubblicato sulla GURI del 7/2/2007 - serie generale n. 31).
ART. 33 – RINVIO
Per quanto non espressamente riportato nel presente Capitolato si rinvia ai documenti di gara ed alle norme di legge in vigore.
ART. 34 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E SOPRALLUOGO
Il Responsabile del Procedimento è l’Arch. Xxxxx Xxxxxxx. Al fine di prendere conoscenza dei luoghi, della tipologia dell’ascensore installato e degli impianti presenti è consigliato effettuare un sopralluogo prima della presentazione delle offerte, previo appuntamento da richiedere via e-mail al RUP all’indirizzo xxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx, e all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx_xxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx entro le ore 12.00 del 24 maggio p.v..
In caso di richieste inviate successivamente al predetto termine, il sopralluogo sarà consentito solo ove compatibile con l’attività d’ufficio.
I sopralluoghi saranno effettuati entro il 31 maggio 2018.
In caso di mancata effettuazione del sopralluogo per cause non imputabili a questa Amministrazione, l’aggiudicatario non potrà sollevare contestazioni basate sull’asserita mancata conoscenza dei luoghi.
ART. 35 – DISPOSIZIONI FINALI
L’appalto dovrà essere eseguito nel rispetto di tutti gli obblighi in materia di sicurezza, con riferimento al D.lgs 81/2008, a perfetta regola d’arte. Nessuna modifica potrà essere apportata rispetto alle prescrizioni indicate se non previa acquisizione di parere scritto della Stazione Appaltante.