SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE PER ANZIANI E DISABILI E ASSISTENZA SCOLASTICA DI BASE PER STUDENTI DISABILI
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE PER ANZIANI E DISABILI E ASSISTENZA SCOLASTICA DI BASE PER STUDENTI DISABILI
PERIODO: 36 MESI, 2018-2020
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Questo capitolato stabilisce le modalità di gestione dei servizi di assistenza domiciliare per anziani e disabili e assistenza scolastica di base per studenti disabili, in favore delle persone residenti nel Comune di Palau, in conformità con quanto previsto dall’art. 15 della legge 8 Novembre 2000 n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e dalla L.R. 23/2005 “Sistema Integrato dei servizi alla persona”, così come riassunto di seguito:
a. servizio di assistenza domiciliare
Il servizio di assistenza domiciliare (S.A.D.) mira a prevenire e rimuovere le situazioni di bisogno e disagio, favorire l’integrazione familiare e sociale, contrastare l’emarginazione delle persone anziane e disabili, evitare l’allontanamento dell’utente dal proprio ambiente di vita, e supportarlo in relazione alle difficoltà insite nella sua condizione, contribuendo così al miglioramento della qualità della sua vita.
Il servizio ha come finalità:
1. la permanenza dell’anziano e/o del disabile nell’ambiente familiare e sociale di appartenenza, limitando l’istituzionalizzazione dello stesso;
2. recupero e mantenimento dell’autonomia nelle attività della vita quotidiana ;
3. garantire una buona qualità della vita attraverso interventi mirati alla cura della persona e dell’ambiente domestico;
4. miglioramento della vita di relazione, attraverso percorsi di autodeterminazione;
5. supporto in situazioni di emergenza familiare;
6. prevenzione e contrasto dei processi di emarginazione sociale e delle condizioni di isolamento, di solitudine e di bisogno;
b. servizio di assistenza scolastica di base per alunni disabili
Il servizio si rivolge ad alunni con disabilità certificata dai servizi pubblici ai sensi della Legge 104/1992 o comunque in attesa di una diagnosi, residenti nel Comune Palau e frequentanti la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e secondaria di primo grado. A discrezione del sevizio sociale, l’intervento potrà essere attivato in casi particolari, previa valutazione da parte del’Assistente Sociale.
Le finalità perseguite dal servizio di assistenza scolastica sono:
1. promuovere lo sviluppo delle potenzialità degli alunni disabili nel campo dell’autonomia personale;
2. trovare soluzioni ed eliminare gli ostacoli per migliorare qualitativamente la vita degli alunni disabili all’interno delle scuole;
3. promuovere la reale integrazione degli alunni diversamente abili nella scuola e nella classe, favorendo e promuovendo corrette relazioni con i compagni;
4. garantire il diritto allo studio, per gli studenti disabili affetti da importanti patologie, per i quali sia necessaria la presenza di personale specializzato e la cui presenza non possa essere garantita da altri enti territoriali (esempio infermiere professionale).
Il servizio di assistenza scolastica di base, si configura quale intervento di supporto nelle attività di base degli alunni disabili, nonché di affiancamento, qualora previsto, all’eventuale servizio di assistenza scolastica specialistica.
c. la gestione diretta dei progetti di cui alla L.n.162/1998 e piano sperimentale “Ritornare a casa” di cui alla L.R. n.4/2006, che prevedono l’assistenza domiciliare sulla base di finanziamenti erogati dalla Regione Autonoma della Sardegna.
Art. 2 - DURATA DELL’APPALTO
La durata dell'appalto sarà di 36 mesi dalla data di stipulazione del contratto o dall’esecuzione anticipata del servizio, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 302 del D.P.R. 207/2010.
La consegna del servizio potrà avvenire anche sotto riserva di legge e l’impresa aggiudicataria dovrà avviare il servizio, su richiesta della stazione appaltante, anche in pendenza della stipula del contratto ai sensi dell'Art. 32, comma 8, del D.Lgs. n.50/2016. In tal caso, la data in cui la consegna avviene dovrà farsi risultare da specifico verbale sottoscritto dalle parti.
Art. 3 - ESTENSIONE O CONTRAZIONE DEL SERVIZIO
Ai sensi dell’art. 106, comma 12 del D.Lgs. n. 50/2016, l'amministrazione, qualora in corso di esecuzione si dovesse rendere necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'impresa aggiudicataria l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'impresa aggiudicataria non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Nel caso di soppressione o attivazione di servizi, all’inizio e nel xxxxx xxx xxxxxxxxx, xx procederà alla concorde revisione del corrispettivo rispetto all’importo aggiudicato.
L'amministrazione si riserva di prorogare la durata del contratto per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
Art. 4 - ENTITÀ DELL’APPALTO E IMPORTO A BASE DI GARA
L’entità dell’appalto è stato calcolato tenendo conto del servizio svolto durante gli anni precedenti e delle necessità e dei bisogni emersi tra gli utenti.
L'entità dell’appalto viene quantificata in € 707.065,51, oltre l’IVA nelle misure di legge, comprensivi di spese per i costi generali, come descritto nella tabella seguente:
figura professionale | figure professionali | costo orario indennità turno esclusa | n. ore annue | n. ore triennio | costo ore annuo | costo ore triennio | |
coordinatore C3/D1 | 1 | € 18,12 | 300 | 900 | € | 5.435,75 | € 16.307,24 |
infermiera | |||||||
2 | € 21,03 | 1.060 | 3.180 | € 22.295,04 | € 66.885,13 | ||
operatore socio sanitario (OSS) C2 6 SAD | € 17,57 | 4.230 | 12.690 | € 74.328,29 | € 222.984,87 | ||
operatore socio sanitario (OSS) C2 2 | € 17,57 | 1.400 | 4.200 | € 24.600,38 | € 73.801,14 | ||
servizio assistenza | |||||||
scolastica di base | |||||||
operatori generici B1 | |||||||
per servizi assistenza | 6 | € 15,79 5.800 17.400 € 91.570,63 € 274.711,90 | |||||
domiciliare | |||||||
importo IVA esclusa - non soggetto a ribasso | € 218.230,09 | € 654.690,28 | |||||
spese generali - 8% dell'importo dell'appalto | € 17.458,41 | € 52.375,22 | |||||
importo complessivo | € 235.688,50 | € 707.065,51 |
professionale
Il prezzo si intende comprensivo di ogni obbligo ed onere che gravi sull'impresa affidataria, a qualunque titolo, per l'esecuzione del servizio. Si precisa che il numero di ore indicato ha solo valore indicativo, è presunto ed è suscettibile di variazioni in più o in meno in relazione al numero effettivo utenti con necessità dei servizi, nonché in relazione al calendario scolastico, alla frequenza effettiva e alle altre eventuali evenienze modificative che dovessero realizzarsi.
Ai sensi dell'art. 23, comma 16, del D.Lgs. 50/2016 il costo della manodopera è pari a
€ 654.690,28, per la durata dell'appalto, i.v.a. esclusa, ovvero € 218.230,09 annui, i.v.a. esclusa,.
Il ribasso dovrà essere calcolato solo sulle spese generali, per la durata dell'appalto, i.v.a. esclusa, pari a € 52.375,22 IVA esclusa.
In accordo con la Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici n.3/2008 “Sicurezza nell’esecuzione degli appalti relativi a servizi e forniture”, nonché il combinato disposto delle norme in materia di sicurezza, contemplato dall’art. 26, commi 3-5-6 del D.Lgs. n.81/2008, prevedono l’obbligo per la stazione appaltante di promuovere la cooperazione ed il coordinamento tra committente e appaltatore di servizi e/o forniture attraverso l’elaborazione di un “documento unico di valutazione dei rischi da interferenze” (DUVRI), nel quale, mettendo in relazione i rischi presenti nei luoghi e nei cicli produttivi del committente in cui verrà espletata l’attività oggetto dell’appalto di servizi e/o forniture con i rischi derivanti dall’esecuzione del contratto, dovranno essere indicate le misure adottate per l’eliminazione o riduzione al minimo delle c.d. “interferenze”.
Si parla di “interferenza” nella circostanza in cui si verifica un “contatto rischioso” tra il personale del committente e quello dell’appaltatore di servizi e/o forniture o tra il personale di imprese diverse che operano nella stessa sede aziendale con contratti differenti.
L’analisi svolta al fine di individuare le possibili sopracitate interferenze, cioè eventuali contatti rischiosi tra il personale del committente e quello dell’appaltatore nell’ambito dell’appalto, ha evidenziato come le prestazioni di cui trattasi, alla data odierna, non causano sostanzialmente interferenze ai fini ed ai sensi dell’art.26 del D.lgs.n°81/08, da cui discende che il costo della sicurezza interferenze è pari a zero.
Tuttavia, nel rispetto del principio di Cooperazione e Coordinamento per l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi dovuti alle interferenze, sarà cura del Responsabile del Procedimento analizzare la presenza possibile di interferenze durante lo svolgimento del contratto e procedere di conseguenza alla redazione del D.U.V.R.I.
Per i costi della sicurezza afferenti all'esercizio dell'attività svolta dall'impresa affidataria, resta immutato l'obbligo, gravante su di essa, di elaborare il proprio documento di valutazione e di provvedere all'attuazione delle misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi.
Art. 5 - PRESTAZIONI DEL SERVIZIO
a. assistenza domiciliare
L'impresa affidataria deve provvedere con propria organizzazione alla esecuzione delle prestazioni, di volta in volta valutate del servizi sociali comunali, attivando entro i termini e le modalità indicate, tutti gli interventi richiesti e assumendosi in proprio tutte le responsabilità attinenti la mancata, parziale o inadeguata assistenza agli utenti.
Le prestazioni del servizio di assistenza domiciliare da garantire sono, le seguenti:
- aiutare la persona anziana e/o disabile nelle attività della vita quotidiana preservando e potenziando le capacità residue della persona attraverso gli obiettivi definiti nel PAI;
- fornire alla persona assistenza igienico-sanitaria in ogni suo aspetto e secondo le autonomie residue prevedendo la cura e l’igiene dell’intera persona, nonché la cura e l’appropriatezza dell’abbigliamento.
- mobilizzazione della persona invalida e/o allettata, con correzione di eventuali posture scorrette, rispetto dei piani posturali al fine di prevenire LDD, supporto al servizio ADI-Asl nel trattamento delle LDD qualora nel nucleo non sia possibile individuare una care giver;
- supporto nell’assunzione delle terapie da parte della persona assistita, nonché monitoraggio sullo stato di conservazione dei farmaci e/o scadenze;
- controllo e supervisione sullo stato fisiologico della persona, attivazione di interventi volti, ove necessario , per l’acquisto di generi alimentari, la preparazione e somministrazione dei pasti principali.
- curare le condizioni igieniche ed il governo dell’ambiente (alloggio privato, spazi collettivi) effettuare interventi di pulizia ordinaria dell’ambiente abitativo, garantendo ordine e pulizia degli arredi, pavimenti, servizi igienici (qualora siano ad uso esclusivo degli assistiti), eliminazione dei rifiuti, riordino degli armadi e delle dispense; provvedere al cambio letto con lavaggio delle lenzuola almeno settimanalmente, lavaggio e stiratura degli indumenti solo su richiesta dei servizi sociali. In casi eccezionali, il Servizi sociali comunali, può valutare attivare interventi di pulizie straordinarie atte a garantire un decoroso contesto abitativo. Gli aiuti domestici saranno garantiti, qualora siano presenti persone conviventi in grado di provvedere al riordino degli ambienti, solo negli spazi ad esclusivo uso del beneficiario.
- garantire la continuità del Servizio, solo su espressa richiesta dell’Assistente Sociale, qualora la persona, priva di rete familiare adeguata, venga ospedalizzata attraverso l’igiene della biancheria e ove necessario nell’igiene della persona.
- provvedere al disbrigo di pratiche in favore dell’utente ove lo stesso sia impossibilitato e non sia presente una rete familiare adeguata, accompagnamento delle persona verso uffici e/o ambulatori medici sempre solo su valutazione dell’Assistente Sociale. I servizi di accompagnamento su territorio comunale ed extracomunale, devono essere garantiti con mezzi idonei posti a disposizione dell’aggiudicatario senza limiti connessi al tempo e al numero di utenza.
Le prestazioni di assistenza domiciliare cessano, comunque, in caso di:
- richiesta dell'utente;
- decesso dello stesso;
- ricovero definitivo presso strutture residenziali;
- cambio di residenza/domicilio, presso altro comune, dell’utente;
- qualora vengano meno i requisiti dell'ammissione.
Le attività di assistenza domiciliare saranno sospese in caso di:
- assenza temporanea dell'utente dal territorio comunale;
- ricovero provvisorio dell'utente in ospedale o strutture residenziali;
- temporanea presenza di parenti nelle abitazioni degli utenti, nel caso venga valutato dall’assistente sociale che tale presenza ostacoli il regolare svolgimento del servizio.
I servizi sociali comunali richiedono una continua valutazione e monitoraggio dell’appropriatezza del servizio erogato, prevedendo rivalutazioni periodiche del Piano Assistenziale Individuale - PAI di ogni assistito.
L'impresa affidataria si impegna a garantire le figure professionali necessarie per la gestione diretta dei progetti di cui alla L.n.162/1998 e piano sperimentale “Ritornare a casa” di cui alla L.R. n.4/2006, che prevedono l’assistenza domiciliare. Le ore del servizio saranno determinate periodicamente