SEZIONE 1 – IMPRESA A
BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI
DISEGNI+2021
ALLEGATO 2 - DICHIARAZIONI CONTITOLARI
SEZIONE 1 – IMPRESA A
Il sottoscritto nato a (Prov. )
Nazione
il
residente nel Comune di
via codice fiscale in qualità di
❑ Titolare della ditta individuale
❑ Legale rappresentante
della ditta/società con sede legale in via/piazza Comune Provincia
codice fiscale P. Iva _
Ai sensi degli artt. 46, 47 e 48 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, consapevole delle responsabilità penali a cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci rese nella presente istanza o di esibizione di atti falsi o contenenti dati non rispondenti a verità (art. 76 del DPR 445/2000) ai fini dell’ammissione all’agevolazione
D I C H I A R A
- che l’impresa rientra nelle dimensioni di PMI, così come definita nell’allegato 1 del Regolamento (UE)
n.651/2014 ed è:
micro impresa
piccola impresa
media impresa
DATI RELATIVI AGLI ULTIMI DUE ESERCIZI CHIUSI1 | Anno ….. | Anno ….. |
Numero dipendenti (unità lavorative annue) | ||
Fatturato (bilancio depositato, in migliaia di Euro) | ||
Totale bilancio (bilancio depositato, in migliaia di Euro) |
1 In caso di impresa non autonoma si deve tener conto anche dei dati delle imprese ad essa associate o collegate come
previsto dall’allegato 1 del Regolamento (UE) n.651/2014.
- che l’impresa ha sede legale e operativa in Italia;
- che l’impresa è regolarmente costituita e iscritta nel Registro delle Imprese ed attiva;
- che l’impresa non è in stato di liquidazione o scioglimento, non è sottoposta a procedure concorsuali e che l’impresa è in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi attestati dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC);
- che non sussistono cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 della vigente
normativa antimafia (D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.);
- che non sussistono procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche;
- che l’impresa richiedente è in regola con la disciplina antiriciclaggio di cui al D. Lgs. 21 novembre 2007,
n. 231;
- che l’impresa richiedente è titolare al % del disegno/modello N. registrato presso
(denominazione dell’Ufficio che ha rilasciato la registrazione), oggetto dell’agevolazione;
- che il disegno/modello è stato registrato a decorrere dal 1° gennaio 2019 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione ed è in corso di validità e che il disegno/modello è stato registrato presso:
l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM);
l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO);
l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI), con l’Italia tra i paesi designati.
- che l’impresa richiedente e le imprese fornitrici dei servizi oggetto della domanda di partecipazione, i cui costi rientrano tra le spese ammissibili, non si trovano in rapporto di controllo/collegamento ai sensi dell’art. 2359 c.c.;
- che l’impresa richiedente, in relazione ai servizi oggetto della domanda di partecipazione, non ha usufruito e non usufruirà di servizi erogati da amministratori o soci dell’impresa stessa o loro prossimi congiunti2 o da società nella cui compagine sociale siano presenti amministratori o soci dell’impresa richiedente;
- di essere a conoscenza del fatto che le agevolazioni di cui al presente Bando sono concesse ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013, in base al quale l’importo complessivo degli aiuti «de minimis», accordati ad un’impresa unica3 non può superare 200.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari (100.000,00 nel settore trasporto di merci su strada);
2 Per prossimi congiunti si intendono gli ascendenti e i discendenti entro il secondo grado (genitori-figli, nonni-nipoti), il coniuge, i fratelli, le sorelle, gli affini nello stesso grado (suoceri e cognati), gli zii e i nipoti (artt. 74-78 del Codice Civile).
3 Ai fini della verifica del rispetto dei massimali «de minimis», il regolamento n. 1407/2013 stabilisce che “le entità controllate (di diritto o di fatto) dalla stessa entità debbano essere considerate come un’unica impresa beneficiaria”.
Si intende per «impresa unica» l’insieme delle imprese fra le quali esiste almeno una delle relazioni seguenti:
a) un’impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un’altra impresa;
- di essere disponibile a fornire tutti gli elementi informativi di valutazione, nonché la documentazione, che si rendesse necessario acquisire in sede di istruttoria, sotto pena di inammissibilità della domanda;
- di essere disponibile a presentare tempestivamente, su richiesta, la documentazione giustificativa delle affermazioni o dichiarazioni rilasciate al momento della presentazione della domanda;
- di aver preso visione del Bando e di accettarne integralmente le disposizioni.
Dichiara inoltre che:
❑ l’impresa è iscritta nell’Elenco delle imprese con rating di legalità (Decreto interministeriale 20 febbraio 2014, n. 57 e Regolamenti attuativi in materia di rating di legalità dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e che l’impresa si impegna a comunicare al soggetto gestore, nelle forme descritte all’articolo 13 del Bando, l’eventuale revoca o sospensione del rating disposta nei confronti dell’impresa nel periodo intercorrente tra la data di richiesta del finanziamento e la data dell'erogazione dello stesso;
❑ l’impresa non è iscritta nell’Elenco delle imprese con rating di legalità (Decreto interministeriale 20 febbraio 2014, n. 57 e Regolamenti attuativi in materia di rating di legalità dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato);
❑ di aver preso visione dell’informativa sulla privacy rilasciata ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 (General Data Protection Regulation meglio noto con la sigla GDPR) di cui all’articolo 14 del Bando, di aver ottemperato ad analogo adempimento nei confronti di fornitori e che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente ai fini della valutazione della domanda di partecipazione;
❑ l’impresa ha già presentato domanda di agevolazione a valere sui bandi Disegni+2, Disegni+3 e Disegni+4;
❑ autorizza, ai sensi dell’art. 6, par. 1, lett. a), del Regolamento (UE) 2016/679 relativo alla “protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali” il trattamento dei dati per la finalità di effettuazione di rilevazioni sull’impatto e l’efficacia delle attività previste dal Bando, anche in termini di customer satisfaction.
b) un’impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un’altra impresa;
c) un’impresa ha il diritto di esercitare un’influenza dominante su un’altra impresa in virtù di un contratto concluso
con quest’ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest’ultima;
d) un’impresa azionista o socia di un’altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell’altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest’ultima.
Le imprese fra le quali intercorre una delle relazioni di cui sopra per il tramite di una o più altre imprese sono anch’esse considerate un’impresa unica. Le imprese tra le quali il collegamento si realizza attraverso un Ente pubblico, sono prese
in considerazione singolarmente.
SEZIONE 1 – IMPRESA B 4
Il sottoscritto nato a (Prov. )
Nazione
il
residente nel Comune di
via codice fiscale in qualità di
❑ Titolare della ditta individuale
❑ Legale rappresentante
della ditta/società con sede legale in via/piazza Comune Provincia
codice fiscale P. Iva _
Ai sensi degli artt. 46, 47 e 48 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, consapevole delle responsabilità penali a cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci rese nella presente istanza o di esibizione di atti falsi o contenenti dati non rispondenti a verità (art. 76 del DPR 445/2000) ai fini dell’ammissione all’agevolazione
D I C H I A R A
- che l’impresa rientra nelle dimensioni di PMI, così come definita nell’allegato 1 del Regolamento (UE)
n.651/2014 ed è:
micro impresa
piccola impresa
media impresa
DATI RELATIVI AGLI ULTIMI DUE ESERCIZI CHIUSI5 | Anno ….. | Anno ….. |
Numero dipendenti (unità lavorative annue) | ||
Fatturato (bilancio depositato, in migliaia di Euro) | ||
Totale bilancio (bilancio depositato, in migliaia di Euro) |
- che l’impresa ha sede legale e operativa in Italia;
- che l’impresa è regolarmente costituita e iscritta nel Registro delle Imprese ed attiva;
- che l’impresa non è in stato di liquidazione o scioglimento, non è sottoposta a procedure concorsuali e che l’impresa è in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi attestati dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC);
4 In caso di più contitolari occorrerà replicare la sezione per ciascuno di essi.
5 In caso di impresa non autonoma si deve tener conto anche dei dati delle imprese ad essa associate o collegate come previsto dall’allegato 1 del
Regolamento (UE) n.651/2014.
- che non sussistono cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 della vigente
normativa antimafia (D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.)
- che non sussistono procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche;
- che l’impresa richiedente è in regola con la disciplina antiriciclaggio di cui al D. Lgs. 21 novembre 2007,
n. 231;
- che l’impresa richiedente è titolare al % del disegno/modello N. registrato presso
(denominazione dell’Ufficio che ha rilasciato la registrazione), oggetto dell’agevolazione;
- che il disegno/modello è stato registrato a decorrere dal 1° gennaio 2019 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione ed è in corso di validità e che il disegno/modello è stato registrato presso:
l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM);
l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO);
l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI), con l’Italia tra i paesi designati.
- che l’impresa richiedente e le imprese fornitrici dei servizi oggetto della domanda di partecipazione, i cui costi rientrano tra le spese ammissibili, non si trovano in rapporto di controllo/collegamento ai sensi dell’art. 2359 c.c.;
- che l’impresa richiedente, in relazione ai servizi oggetto della domanda di partecipazione, non ha usufruito e non usufruirà di servizi erogati da amministratori o soci dell’impresa stessa o loro prossimi congiunti6 o da società nella cui compagine sociale siano presenti amministratori o soci dell’impresa richiedente;
- di essere a conoscenza del fatto che le agevolazioni di cui al presente Bando sono concesse ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013, in base al quale l’importo complessivo degli aiuti «de minimis», accordati ad un’impresa unica7 non può superare 200.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari (100.000,00 nel settore trasporto di merci su strada);
6 Per prossimi congiunti si intendono gli ascendenti e i discendenti entro il secondo grado (genitori-figli, nonni-nipoti), il coniuge, i fratelli, le sorelle, gli affini nello stesso grado (suoceri e cognati), gli zii e i nipoti (artt. 74-78 del Codice Civile).
7 Ai fini della verifica del rispetto dei massimali «de minimis», il regolamento n. 1407/2013 stabilisce che “le entità controllate (di diritto o di fatto) dalla stessa entità debbano essere considerate come un’unica impresa beneficiaria”.
Si intende per «impresa unica» l’insieme delle imprese fra le quali esiste almeno una delle relazioni seguenti:
e) un’impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un’altra impresa;
f) un’impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un’altra impresa;
g) un’impresa ha il diritto di esercitare un’influenza dominante su un’altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest’ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest’ultima;
h) un’impresa azionista o socia di un’altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti
o soci dell’altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest’ultima.
Le imprese fra le quali intercorre una delle relazioni di cui sopra per il tramite di una o più altre imprese sono anch’esse
considerate un’impresa unica. Le imprese tra le quali il collegamento si realizza attraverso un Ente pubblico, sono prese
in considerazione singolarmente.
- di essere disponibile a fornire tutti gli elementi informativi di valutazione, nonché la documentazione, che si rendesse necessario acquisire in sede di istruttoria, sotto pena di inammissibilità della domanda;
- di essere disponibile a presentare tempestivamente, su richiesta, la documentazione giustificativa delle affermazioni o dichiarazioni rilasciate al momento della presentazione della domanda;
- di aver preso visione del Bando e di accettarne integralmente le disposizioni.
Dichiara inoltre che:
❑ l’impresa è iscritta nell’Elenco delle imprese con rating di legalità (Decreto interministeriale 20 febbraio 2014, n. 57 e Regolamenti attuativi in materia di rating di legalità dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e che l’impresa si impegna a comunicare al soggetto gestore, nelle forme descritte all’articolo 13 del Bando, l’eventuale revoca o sospensione del rating disposta nei confronti dell’impresa nel periodo intercorrente tra la data di richiesta del finanziamento e la data dell'erogazione dello stesso;
❑ l’impresa non è iscritta nell’Elenco delle imprese con rating di legalità (Decreto interministeriale 20 febbraio 2014, n. 57 e Regolamenti attuativi in materia di rating di legalità dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato);
❑ di aver preso visione dell’informativa sulla privacy rilasciata ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 (General Data Protection Regulation meglio noto con la sigla GDPR) di cui all’articolo 14 del Bando, di aver ottemperato ad analogo adempimento nei confronti di fornitori e che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente ai fini della valutazione della domanda di partecipazione;
❑ l’impresa ha già presentato domanda di agevolazione a valere sui bandi Disegni+2, Disegni+3 e Disegni+4;
❑ autorizza, ai sensi dell’art. 6, par. 1, lett. a), del Regolamento (UE) 2016/679 relativo alla “protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali” il trattamento dei dati per la finalità di effettuazione di rilevazioni sull’impatto e l’efficacia delle attività previste dal Bando, anche in termini di customer satisfaction.
SEZIONE 2 – RICHIESTA CONGIUNTA DI AGEVOLAZIONE
- IL TITOLARE/LEGALE RAPPRESENTANTE DELL’IMPRESA A:
- IL TITOLARE/LEGALE RAPPRESENTANTE DELL’IMPRESA B:
- (compilare in caso di ulteriori imprese contitolari)
CONGIUNTAMENTE CHIEDONO
un’agevolazione pari a € ………………….,... per la realizzazione di un progetto finalizzato alla valorizzazione del modello/disegno (N. registrazione denominazione dell’Ufficio che ha rilasciato la registrazione ).
SI IMPEGNANO
In caso di concessione di finanziamento:
- a comunicare tempestivamente all’Unioncamere, mediante PEC (xxxxxxxxxx0000@xxxxxxxxx.xx), ogni eventuale variazione relativamente alle informazioni e ai dati contenuti nella presente domanda e nella documentazione allegata che ne costituisce parte integrante;
- ad inviare all’Unioncamere, mediante PEC (xxxxxxxxxx0000@xxxxxxxxx.xx), la documentazione finale delle spese sostenute secondo le modalità previste all’articolo 10 (Erogazione dell’agevolazione) del Bando;
- a comunicare tempestivamente all’Unioncamere, mediante PEC (xxxxxxxxxx0000@xxxxxxxxx.xx), l’eventuale rinuncia all’agevolazione;
- a restituire in caso di rinuncia le somme eventualmente già erogate da Unioncamere entro il termine perentorio di 15 giorni dalla data di comunicazione della rinuncia all’agevolazione;
- a tenere a disposizione, per un periodo non inferiore a cinque anni dalla data del provvedimento di agevolazione, tutta la documentazione contabile, tecnica e amministrativa in originale, relativa alla realizzazione del progetto;
- a non alienare, cedere o distrarre i prototipi e gli stampi realizzati con l’agevolazione nei cinque anni
successivi alla concessione.
Chiedono, inoltre, che
l’importo dell’agevolazione, in caso di concessione, sia erogato in misura corrispondente alle specifiche quote
percentuali di contitolarità del disegno/modello per il quale è richiesta l’agevolazione.
IMPRESA A
Il Legale Rappresentante dell’impresa A
IMPRESA B
Il Legale Rappresentante dell’impresa B
----------------- (compilare in caso di ulteriori imprese contitolari)
Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’art. 24 del D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (C.A.D.) e s.m.i..