TRA
ACCORDO PROCEDIMENTALE AI SENSI DELL’ART. 15 DELLA L. 241/90 PER LA REALIZZAZIONE DEL CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER “MEDIATORE DI GIUSTIZIA RIPARATIVA MINORILE”
TRA
La Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale – Servizio Attività Territoriali - con sede in Xxx Xxxxxxxxxx xx, 00000 Xxxxxxxx, C.F. 80002870923, rappresentato dal Direttore del Servizio, Dott.ssa Xxxxxx Xxxx Xxxxxxxxxx,
E
Il Centro per la Giustizia Minorile per la Sardegna di Cagliari, con sede in xxx Xxxxxxx x. 0, 00000 Xxxxxxxx, CF/P.IVA 92074980928, rappresentato dal Dirigente, Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx,
PREMESSO CHE
• nel protocollo tra il Ministero della Giustizia e la Regione Autonoma della Sardegna, sottoscritto il 7 febbraio 2006, le parti convengono di sviluppare in collaborazione interventi tesi a garantire i diritti di tutti i minori, compresi quelli imputati di reato;
• il Centro per la Giustizia Minorile per la Sardegna di Cagliari ha comunicato all’Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale la necessità di formare figure professionali specializzate in giustizia riparativa minorile, capaci di realizzare interventi di mediazione penale tra la vittima e il reo (minore o giovane adulto);
• a seguito dei contatti intervenuti il Servizio Attività Territoriali ha avviato delle interlocuzioni con il Centro per la Giustizia Minorile della Sardegna per verificare la possibilità di realizzare in collaborazione, a Cagliari e a Sassari, tali interventi formativi specialistici;
• con nota del Direttore generale dell’Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale n. 43538 del 30/12/2016 il Servizio Attività Territoriali è stato autorizzato alla pubblicazione di Avvisi pubblici per acquisire manifestazioni di interesse preliminari all’organizzazione di attività corsuali a gestione diretta, che ricomprendono il corso “Mediatore per la giustizia riparativa minorile”;
• sono pervenute più di 400 manifestazioni di interesse al corso succitato, da realizzarsi nelle sedi di Cagliari e Sassari;
• la realizzazione del corso si inserisce tra le iniziative adeguate a realizzare i propositi previsti dal succitato protocollo di intesa tra il Ministero della Giustizia e la Regione Autonoma della Sardegna;
• ai sensi dell’art. 15 della Legge n. 241/90 le pubbliche amministrazioni possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune.
TUTTO CIÒ PREMESSO
Le parti come sopra rappresentate convengono e stipulano quanto segue:
ART. 1 – Finalità comuni
Le attività di cui al presente Accordo sono finalizzate alla collaborazione per la realizzazione del corso “Mediatore per la giustizia riparativa minorile”, stanti le esigenze sociali di figure specialistiche che operino in tale ambito e si espliciteranno come di seguito indicato:
• sviluppare il relativo profilo professionale nelle sue dimensioni di innovazione e integrare il repertorio regionale delle figure professionali;
• verificare congiuntamente la spendibilità del profilo professionale nel panorama regionale;
• collaudare il percorso formativo per la sua eventuale replica anche in altre aree geografiche della Sardegna.
ART. 2 – Impegni delle parti
Per il raggiungimento degli obiettivi del presente Accordo si definiscono di seguito gli impegni reciproci e le attività delle parti.
Il Servizio Attività Territoriali assicura l’organizzazione e la gestione del corso, con particolare riferimento al monitoraggio dell’attività formativa, il tutoraggio, le spese di realizzazione comprese quelle relative alle docenze, le indennità degli allievi calcolate in base al “Vademecum per l’operatore versione 4.0 – novembre 2013” (per i soli allievi disoccupati), le coperture assicurative dei partecipanti e dei docenti quali le denunce INAIL ai sensi di legge riguardanti gli allievi e i docenti parasubordinati, l’accensione di apposita polizza assicurativa comprensiva di garanzia relativa alla responsabilità civile degli allievi verso terzi per tutta la durata delle attività formative, tra cui le lezioni interne ed esterne, le attività di stage presso aziende ospitanti, eventuali visite guidate e viaggi di istruzione, ed ogni altra attività connessa allo svolgimento del corso, l’organizzazione degli esami finali, la fornitura di materiale di cancelleria in dotazione individuale e collettiva.
Il Centro per la Giustizia Minorile per la Sardegna di Cagliari, attraverso i propri funzionari, si impegna a collaborare con il Servizio per la progettazione formativa del corso, assicura la consulenza tecnica relativa alle discipline professionalizzanti, partecipa alle decisioni circa le modalità di selezione degli allievi e alle modalità di reclutamento dei docenti, partecipa alle riunioni organizzative del Servizio inerenti la valutazione dei curricula dei docenti, l’eventuale revisione in itinere del progetto dal punto di vista didattico e metodologico; ospita a titolo gratuito presso proprie strutture o presso altre realtà operative collegate gli stage formativi degli allievi.
Le parti convengono di far riferimento al Vademecum per l’Operatore 4.0 - novembre 2013, ove applicabile, per l’organizzazione del corso. Si impegnano altresì a collaborare nello studio e nella redazione dei documenti necessari per implementare il repertorio delle figure professionali relativamente al “mediatore di giustizia riparativa minorile”, a verificare congiuntamente la spendibilità del profilo professionale nel panorama regionale e a collaudare il percorso formativo per la sua eventuale replica anche in altre aree geografiche della Sardegna.
ART. 3 – Modalità di collaborazione
Il Servizio Attività Territoriali individua fra i dipendenti i funzionari dedicati allo svolgimento delle attività di cui al presente Accordo. Il Centro per la Giustizia Minorile per la Sardegna di Cagliari incarica allo svolgimento dei compiti di cui al presente accordo i propri funzionari referenti per la giustizia riparativa e per le attività di formazione degli operatori.
Le parti si impegnano a comunicare i nominativi dei propri referenti per le attività entro cinque giorni dalla firma del presente Accordo e a fornire periodicamente, a richiesta ed entro i termini previsti da specifiche normative, tutte le informazioni necessarie per lo svolgimento delle attività indicate all’articolo 2.
ART. 4 - Durata
Il presente Accordo decorre dalla data di sottoscrizione e ha durata fino al completamento delle attività connesse alla realizzazione delle finalità di cui agli articoli 1 e 2.
ART. 5 – Risorse
Per l'attuazione del presente Accordo si provvede nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie previste a carico dei rispettivi bilanci delle parti.
ART. 6 – Risoluzione dell’Accordo
Il presente Accordo è soggetto a registrazione solo in caso d’uso. Nell’eventualità di dimostrata inottemperanza di una delle parti agli obblighi del presente Accordo, formalmente rilevata, il perdurare della stessa determina la facoltà dei contraenti a recedere dall’Accordo previa comunicazione scritta.
Le parti, inoltre, si riservano la facoltà di risolvere anticipatamente il presente Accordo, solo per comprovate situazioni straordinarie che possano impedire la prosecuzione dello stesso.
ART. 7 – Privacy e riservatezza
Ai sensi del Decreto Legislativo n. 196/2003 il Centro per la Giustizia minorile di Cagliari fornisce il consenso al trattamento dei propri dati per l’esecuzione di tutte le operazioni connesse al presente Accordo.
Tutti i dati e le informazioni di cui il Centro per la Giustizia minorile di Cagliari e i suoi collaboratori entreranno in possesso nello svolgimento dell’incarico di cui al presente Accordo, dovranno essere considerati riservati ed è assolutamente vietata la loro divulgazione.
Art.8– Controversie tra le parti
Per qualsiasi controversia inerente il presente Accordo che non dovesse risolversi amichevolmente, è competente il foro di Cagliari.
Art. 9– Disposizioni di chiusura
Per quanto non espressamente pattuito si applicano le norme del Codice Civile nonché la normativa statale e regionale che disciplina l’organizzazione e lo svolgimento di attività formative professionali.
Il presente Accordo di collaborazione, fin qui composto da n. 3 pagine, viene firmato digitalmente da ciascuna parte contraente.
Il Direttore del Il Direttore del
Centro Giustizia Minorile per la Sardegna Servizio Attività Territoriali Dott. Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxxx